Il piano di emergenza e la gestione delle emergenze - ULSS 2
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Il piano di emergenza e la gestione delle emergenze Treviso , 24 febbraio 2017 nicola.micele@vigilfuoco.it
Incidenti in piscina PREGANZIOL Piscine comunali 28.05.2011 ASOLO Piscine centro “Le Pleiadi” 24.09.2011 CONEGLIANO Piscine comunali 11.11.2012 VITTORIO VENETO Piscine comunali 10.10.2013 Treviso , 24 febbraio 2017 nicola.micele@vigilfuoco.it
PREGANZIOL 28.05.2011 Ore 19.00 circa All'arrivo sul posto dei VVF circa 10 persone si trovavano all'esterno ed erano assistiti da sanitari del 118 presentando irritazioni alle vie aeree ed agli occhi. All'interno della piscina nel locale per la clorazione delle acque si riscontravano dei secchi e delle sostanze in un locale spogliatoio. Durante la pulizia di una pavimentazione del locale spogliatoio, vi è stata una imprudente miscelazione di ipoclorito di sodio con detergenti a base acida, con produzione di cloro. Il cloro veniva trasportato nei locali occupati dal pubblico a quota del piano vasca dall’impianto di ricambio d’aria dell’impianto sportivo. Treviso , 24 febbraio 2017 nicola.micele@vigilfuoco.it
ASOLO 24.09.2011 Ore 11.00 circa Sul posto si riscontravano n.12 bambini che presentavano sintomi di irritazioni delle vie aeree e degli occhi dovuti alla formazione di vapori di cloro. Tali vapori si sono sviluppati per la miscelazione accidentale di ipoclorito di sodio ed acido solforico, avvenuta durante una manovra errata per la manutenzione ordinaria dell’impianto di clorazione acque. I vapori di cloro venivano aspirati dall’impianto di trattamento d’aria ubicato nel locale clorazione ed immessi all’interno dei locali della piscina. Si provvedeva ad arieggiare i locali per disperdere i vapori tossici. Treviso , 24 febbraio 2017 nicola.micele@vigilfuoco.it
CONEGLIANO 11.11.2012 Ore 17.00 circa Si era allagato il vano dell'impianto di clorazione della piscina e parte dell'impianto natatorio a causa dello straripamento del torrente Crevada . Si effettuava una rilevazione per valutare se le cisterne di acido solforico e ipoclorito di sodio perdevano, con esito negativo. Si provvedeva a svuotare con idrovore i locali e a mettere in sicurezza i due serbatoi dell’impianto di clorazione. Treviso , 24 febbraio 2017 nicola.micele@vigilfuoco.it
VITTORIO VENETO 10.10.2013 Ore 9.00 circa Cortocircuito di un quadro elettrico, con grandi quantità di fumo all'interno della piscina Incendio avvenuto in un locale contatori interrato. Bruciato l'interruttore generale della struttura, con cavo Enel surriscaldato. La struttura è stata completamente evacuata dal personale presente. Il guasto ha causato anche un black out nelle vicinanze. Treviso , 24 febbraio 2017 nicola.micele@vigilfuoco.it
Il piano di emergenza Laddove fallisce la prevenzione…. … scatta il piano di emergenza !! Treviso , 24 febbraio 2017 nicola.micele@vigilfuoco.it
Il piano di emergenza CONTENUTO DEL PIANO Le azioni che i lavoratori devono mettere in atto in caso di incendio Le procedure per l’evacuazione del luogo di lavoro che devono essere attuate dai lavoratori e dalle altre persone presenti Le disposizioni per chiedere l’intervento dei Vigili del Fuoco e per fornire le necessarie informazioni al loro arrivo Specifiche misure per assistere le persone disabili Treviso , 24 febbraio 2017 nicola.micele@vigilfuoco.it
Il piano di emergenza FATTORI DA CONSIDERARE PER LE PISCINE Ambienti soggetti a grande frequentazione Utenti di tutte le età Impianti tecnologici complessi, macchinari ed attrezzi Presenza di prodotti chimici per la pulizia ed il trattamento delle acque Difficoltà di intellegibilità dei segnali acustici per effetto della riverberazione Treviso , 24 febbraio 2017 nicola.micele@vigilfuoco.it
Il piano di evacuazione Treviso , 24 febbraio 2017 nicola.micele@vigilfuoco.it
Il piano di evacuazione Piano di emergenza Piano di Quale evacuazione? evacuazione Incendio ……………………...........….. evacuazione verso luogo sicuro Alluvione ………................. evacuazione verso i piani alti dell’edificio Terremoto …................. autoprotezione e poi eventuale evacuazione Nube di gas dall’esterno …………. no evacuazione, chiudere finestre ....... …….. Treviso , 24 febbraio 2017 nicola.micele@vigilfuoco.it
Istruzioni operative Emergenza chimica Emergenza incendio Evacuare la zona Se avvisti un incendio dai subito Intervenire dopo avere indossato i mezzi di l'allarme avvisando le persone protezione individuale (maschera a pieno presenti facciale con FILTRO ABEKP o respiratore autonomo, tuta con cappuccio, stivali di Allerta il responsabile per la gestione sicurezza e guanti lunghi resistenti agli dell'evento agenti chimici aggressivi Abbandona con gli altri il luogo dove ti Aerare la zona trovi seguendo le vie d'esodo Impedire l’entrata del prodotto nelle prestabilite raggiungendo un luogo fognature sicuro Gli spargimenti vanno assorbiti con appositi Se le condizioni lo consentono metti sistemi assorbenti per aggressivi chimici in sicurezza gli impianti Riporre il materiale contaminato in contenitori chiusi con l’ausilio di utensili Eventuali interventi di spegnimento che non producano scintille e trasportare devono essere fronteggiati solo da all’esterno personale adeguatamente preparate Lavare l’area contaminata dal prodotto fuoriuscito dopo averlo completamente recuperato Treviso , 24 febbraio 2017 nicola.micele@vigilfuoco.it
Training Treviso , 24 febbraio 2017 nicola.micele@vigilfuoco.it
Training ESERCITAZIONI A CASO Non si effettua una Se non sono stati adottati esercitazione se non precedentemente procedure, sono individuati gli attrezzature, dispositivi obiettivi specifici per strutturali/impiantistici e percorsi cui è necessaria formativi, l’esercitazione è poco l’esercitazione. efficace. UNA SIMULAZIONE DI EMERGENZA NECESSITA DI UN PROGETTO Treviso , 24 febbraio 2017 nicola.micele@vigilfuoco.it
Training UN PIANO CREDIBILE PROCEDURE Revisione Addestramento piano TUTTO IL PERSONALE COINVOLTO Modifiche strutturali procedurali e/o Esercitazione impiantistiche VERIFICA Treviso , 24 febbraio 2017 nicola.micele@vigilfuoco.it
Supporto dei Vigili del fuoco Presso il Comando VVF di Treviso sono presenti n.39 soccorritori acquatici e fluviali per l’intervento di soccorso in acqua Tutto il personale operativo VF del Comando è formato per l’Autoprotezione in ambiente acquatico (A.T.P.) e per le Tecniche di Primo Soccorso Sanitario (T.P.S.S.) Treviso , 24 febbraio 2017 nicola.micele@vigilfuoco.it
Supporto dei Vigili del fuoco Collaborazione tra il personale del Comando Provinciale e la società di gestione delle Piscine di Treviso Corsi effettuati da personale VVF e rivolti ai ragazzi dai 8 ai 17 anni su Tecniche di Autoprotezione in acqua e Tecniche di salvamento nuoto Nel 2010 i VV.F. di Treviso, con il personale della Società Natatorium, hanno testato il piano di emergenza in caso di incendio, con una prova pratica, utilizzando del fumo e simulando l'evacuazione generale, comprese le persone in vasca. Treviso , 24 febbraio 2017 nicola.micele@vigilfuoco.it
Grazie per l’attenzione Treviso , 24 febbraio 2017 nicola.micele@vigilfuoco.it
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