Il Community Cloud per il Sistema Pubblico Trentino - Roma, 29 novembre 2012
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Il Community Cloud per il Sistema Pubblico Trentino Roma, 29 novembre 2012
Informatica Trentina: “società di sistema” Società a capitale interamente pubblico per la diffusione di servizi ICT al comparto pubblico provinciale (Rif. Delibera di G.P. n. 468/2008) 208 Soci pubblici Fatturato: 60 mio Addetti: 310 Strumento di sistema Strumento di collaborazione sistema pubblico provinciale Aziende del settore ICT locale (PAT, Comuni, APSS, Università) Strumento di innovazione Network per la ricerca e l’innovazione tecnologica ICT
Il Community Cloud P.A. trentina OBIETTIVI Semplificare e razionalizzare i processi della Pubblica Amministrazione e ridurre la spesa pubblica ICT Favorire l’interazione tra Pubbliche Amministrazioni aumentando la condivisione dei dati e l’interoperabilità dei processi Migliorare i rapporti con cittadini e imprese Strumento di sistema mettendo a disposizione applicazioni sistema pubblico provinciale standardizzate e facili da utilizzare 350 ENTI PUBBLICI Dare ai piccoli comuni la possibilità di offrire servizi migliori e più completi ai propri cittadini Razionalizzazione spesa, condivisione investimenti e riuso servizi Costituire network tra “pari”: servizi per tutti a PAT + costi contenuti 40 Enti collegati 80 Scuole Azienda Provinciale per i Servizi Sanitari Comuni 217: 204 < 5.000 ab. 102 < 1.000 ab. 16 Comunità Community Cloud di Valle Regione Autonoma per la P.A. trentina Trentino-Alto Adige
Community Cloud per la P.A. trentina Fattori abilitanti: Fattori determinanti Infrastrutturazione territorio: Data Center Territoriale Data Center Territoriale: polo unico per la PA e Rete Banda Larga (con dorsale in fibra ottica di oltre Economie di scala 900 km, con più di 90 nodi di rete per P.A.) Professionalità e disponibilità 7x24 Riforma istituzionale: deleghe ai territori e gestioni Sicurezza: UNI CEI ISO/IEC 27001:2006 associate fusioni per i Comuni
CMDB: il Configuration Management DB Fonte informativa alla base del Catalogo Servizi che raccoglie tutte le informazioni applicative, infrastrutturali e gestionali a sostegno del servizio, comprese le relazioni esistenti fra i componenti controllo puntuale di tutti i costi afferenti ad un servizio (attraverso tecniche di ribaltamento dei costi partendo dalle foglie terminali) governo degli impatti che attività manutentive o singoli malfunzionamenti hanno sui servizi in erogazione, in ottica end-to-end identificazione responsabilità servizio: service manager e Control Room per monitoraggio erogazione servizi
Il modello di servizio: i servizi cloud di IT IaaS PaaS SaaS BPaaS Servizi di Piattaforme di Servizi Servizi di Infrastruttura Servizio Applicativi Business Protocollo informatico, gestione documentale e workflow documentale in una Piattaforma infrastrutturale: logica di integrazione funzionale e di Circa 200 server virtuali suddivisi in interoperabilità tra Enti: sviluppo, test, produzione Attivi 12.000 utenti in ca. 250 Enti in linea circa 150 Tbyte di dati (Provincia autonoma di Trento, Regione Storage Area Network: in linea autonoma Trentino-Alto Adige/Südtirol, complessivamente circa 65 Tbyte di Università degli Studi di Trento, Consorzio dati dei Comuni Trentini, Azienda Provinciale per Posta elettronica e PEC: i Servizi Sanitari, circa 130 1.500 caselle attive e 300 di PEC EE.LL., 17 Enti Strumentali della PAT con rubrica unitaria interrogabile con Consiglio Provinciale, musei, aziende per la linguaggio naturale promozione del turismo, altri enti) ed entro il 2013, circa 70 scuole 10.000 utenti di posta elettronica, e-Procurement per l’approvvigionamento di agenda e rubrica personale, che beni e servizi veicola una soluzione cloud di Intero territorio P.A. da 1/1/2013 mercato: il servizio erogato da IT Per il back office Enti Locali pertanto si configura in modalità Le soluzioni applicative sono rivolte agli hybrid cloud EE.LL. ed Enti Strumentali PAT Si prevede l’attivazione progressiva di una media di circa 50 Enti per anno per il tramite del Centro Servizi Territoriale Risparmi pari a ˜ 50% spesa Omogeneizzazione soluzioni
Il modello di servizio per il Centro Servizi Territoriale da tradizionale Customer Service Desk (CSD) e help desk di II livello Backup e restore Backup e restore Backup e restore Applicazioni Applicazioni Applicazioni Database Database Database Applicazione n- Applicazione n. 1 Applicazione n. 2 esima
Il modello di servizio per il Centro Servizi Territoriale a attuale Customer Service Desk (CSD) e help desk di II livello Self-service provisioning portal Service Catalogue Chargeback system Subscription verso “Pay per use” Performance Management Orchestrator / IT process External Cloud Providers Identity and Access Virtual Infrastructure Management Enterprise service Management management automation VM VM VM Virtual Infrastructure Physical Infrastructure Management
Il posizionamento del Centro Servizi Territoriale PAY PER USE verso SELF-SERVICE
Community Cloud per la P.A. trentina: i risultati Risultati ed impatti: incremento del livello di standardizzazione e omogeneizzazione dell’offerta incremento della rapidità del processo di delivery incremento della scalabilità e flessibilità semplicità di richiesta, attivazione e dismissione del servizio incremento degli standard di qualità dei servizi erogati accesso in mobilità ai servizi riuso di soluzioni infrastrutturali e applicative già presenti unico punto di accesso per l’assistenza sviluppo ecosistema ICT contenimento spesa pubblica INFRASTRUTTURA PORTANTE per sviluppo AGENDA DIGITALE
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