CHANGE - Rassegna Stampa Change the World Model United Nation New York City 2019 - Associazione Diplomatici

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CHANGE - Rassegna Stampa Change the World Model United Nation New York City 2019 - Associazione Diplomatici
Rassegna Stampa
                                 Change the World
                                Model United Nation
                                New York City 2019

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THE WORLD
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CHANGE - Rassegna Stampa Change the World Model United Nation New York City 2019 - Associazione Diplomatici
Quotidiani:
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                                                                                                                                                                SPORT

                                                                          LE PAGELLE
                                                                                                                               MICHEL PLATINI Il grande ex bianconero, a New York per un evento Onu,                                                              LE PILLOLE
                                                                                                                               parla di calcio a 360°: “È sempre più bello, ma la tecnologia è da adeguare”
                                                                        MALE ALEX SANDRO
                                                                        ENTRA SPINAZZOLA
                                                                        E CAMBIA TUTTO
                                                                                                                               “La Var non mi piace
                                                                        TORINO

                                                                         SV SZCZESNY
                                                                                                                               I bianconeri possono
31 marzo 2019
                                                                        Più rinvii da fondo campo che palloni
                                                                        toccati con le mani. Il primo ad
                                                                        annoiarsi, ma resta sveglio nel finale
                                                                        con un’uscita risolutiva su una
                                                                        punizione velenosa.
                                                                                                                               vincere la Champions”                                                                                                              Serie B: Palermo a -3
                                                                                                                                                                                                                                                                  Il Brescia allunga
                                                                                                                                                                                                                                                                  Serie B (30a): Ascoli-Bene-
                                                                                                                                                                                                                                                                  vento 2-2, Carpi-Crotone
                                                                                                                                                                                                                                                                  1-2, Cittadella-Padova 1-1,
                                                                                                                                                                                                                                                                  Cosenza-Palermo 1-1,
                                                                         5,5 CANCELO                                                                                                                                                                              Perugia-Livorno 3-1, Saler-
                                                                        Non azzecca un cross, fatica ad                                                                                                                                                           nitana-Venezia 1-1, Brescia-
                                                                        orientarsi. Meglio nella ripresa, anche                                                                                                                                                   Foggia 2-1 (foto: Alfredo
                                                                                                                                 INTERVISTA                                                                                                                       Donnarumma, autore del
                                                                        se spara fuori un’occasione al 19’.
                                                                                                                                                                                                                                                                  gol decisivo); stasera ore 21
                                                                                                                               FRANCESCO SEMPRINI                                                                                                                 Lecce-Pescara. Classifica:
                                                                         6 RUGANI                                              NEW YORK
                                                                                                                                                                                                                                                                  Brescia 53; Palermo 50;
                                                                                                                                                                                                                                                                  Lecce 48; Verona 47; Pe-

                                                                                                                              «È
                                                                        Da ex e fresco di rinnovo contrattuale
                                                                        (fino al 2023) vuole fare bella figura.                                  stato bellissi-                                                                                                  scara 45; Benevento, Peru-
                                                                        Ci riesce parzialmente: limita Caputo,                                   mo essere qui                                                                                                    gia 44; Cittadella 41; Saler-
                                                                        ma ogni tanto si perde anche lui nei                                     al centro del                                                                                                    nitana, Cosenza 35; Spezia
                                                                        meandri difensivi.                                                       mondo e parla-                                                                                                   34; Ascoli 33; Cremonese

Paese: Italia                                                            6,5 CHIELLINI
                                                                                                                               re ai giovani. Ringrazio per l’in-
                                                                                                                               vito Claudio Corbini, fondatore
                                                                                                                               dell’Associazione Diplomatici,
                                                                                                                                                                                                                                                                  32; Crotone, Livorno 30;
                                                                                                                                                                                                                                                                  Venezia 29; Foggia 27;
                                                                                                                                                                                                                                                                  Padova 24; Carpi 22.
                                                                        Risparmia energie, ma sigilla come al                  e Marco Tardelli, Goodwill Am-
                                                                        solito e si diverte a pennellare il lancio             bassador delle Nazioni Unite.
Periodicità: Quotidiano                                                 da cui nasce il gol.                                   La storia del calcio può dire tan-
                                                                                                                               te cose, ti offre una chiave per
                                                                                                                               discutere in modo efficace del-
                                                                                                                                                                                                                                                                  Volley: playoff, i quarti
                                                                                                                                                                                                                                                                  Modena parte bene
                                                                                                                                                                                                                                                                  Andata dei quarti: Modena-
                                                                         5 ALEX SANDRO                                         la leadership nella vita». Michel                                                                                                  Milano 3-0; oggi ore 18

Autore: Francesco Semprini                                              Il modo peggiore per festeggiare le
                                                                        100 in A: non corre, sforna un solo
                                                                        cross (per Bernardeschi) ed esce tra i
                                                                                                                               Platini si esibisce dallo scranno
                                                                                                                               più alto dell’Assemblea genera-
                                                                                                                               le Onu in una lectio magistralis
                                                                                                                                                                                                                                                                  Civitanova-Verona (Rai
                                                                                                                                                                                                                                                                  Sport), Perugia-Monza,
                                                                                                                                                                                                                                                                  Trento-Padova.
                                                                        fischi dello Stadium (dal 16’ st                       per 3200 studenti di 114 Paesi,
                                                           REUTERS      SPINAZZOLA 6,5: tutt’altra musica, il                  tra cui 1700 italiani, riuniti per                                                                                                 Ciclismo: Catalogna
                                                                        suo ingresso cambia la Juve).                          l’8° Change the World, labora-                                                                                                     Volata di Matthews
                                                                                                                               torio diplomatico attraverso il
                                                                                                                                                                                                                                                                  Volata al fotofinish nella
                                                                         6 EMRE CAN                                            quale viene riprodotto il fun-
                                                                                                                                                                                                                                                                  penultima tappa del Giro di
                                                                                                                               zionamento degli organi delle
                                                                        Fatica nel centrocampo variabile,                                                                                                                                                         Catalogna, con l’australiano
                                                                                                                               Nazioni Unite e con i ragazzi
                                                                        meglio come difensore centrale nel 3-                                                                                                                                                     Michael Matthews vincitore
                                                                                                                               nella veste di giovani feluche
                                                                        5-2 della ripresa.                                                                                                                                                                        sul tedesco Bauhaus grazie
                                                                                                                               nel tempio della diplomazia. A
                                                                                                                                                                                                                                                                  al perfetto colpo di reni: il
                                                                                                                               margine, «Le Roi» si presta a
                                                                                                                                                                                                                                                                  colombiano Lopez resta
                                                                         5,5 PJANIC                                            parlare di calcio, non solo come
                                                                                                                                                                                                                                                                  leader della classifica. Oggi
                                                                        Se la Juve gira male e con poche idee,                 metafora della vita, «un calcio
                                                                                                                                                                                                                                                                  ultima tappa sul circuito del
                                                                        lui ha qualche responsabilità.                         - dice - che è cambiato».
                                                                                                                               Come?                                                                                                                              Montjuich a Barcellona.
                                                                                                                               «Oggi è bellissimo, anche più
                                                                         6,5 BERNARDESCHI                                      dei nostri tempi. Alcune nuove                                                                                                     Classica del Belgio
                             MASSIMILIANO ALLEGRI
                             ALLENATORE
                                                                        Fa un po’ di tutto tra attacco e                       regole ne favoriscono il gioco                                                                                                     Viviani vuole la Gand
                                                                        centrocampo, spendendosi senza                         effettivo, velocità e fisico dei                                                                                                   Elia Viviani medita la rivinci-
                             DELLA JUVENTUS
                                                                        sosta. Cresce nel 2° tempo dove                        giocatori sono cambiati molto.                                                                                                     ta nella classica belga Gand-
                                                                        scheggia la traversa e impegna                         Occorre però tenere sempre                                                                                                AFP      Wevelgem, che lo vide 2º nel
                             Kean in panchina                           Dragowski (dal 39’ st CACERES SV).                     presente che il gioco è più im-           Michel Platini, 63 anni: dal 2007 al 2016 è stato ai vertici Uefa                        2018, beffato in extremis da
                                                                                                                               portante di tutto il resto, dei
                             perché aveva speso                                                                                soldi, dei traguardi e di altro».                                             zia e un dramma per l’Italia.
                                                                                                                                                                                                                                                                  Sagan. Dovrà guardarsi dal
                                                                                                                                                                                                                                                                  colombiano Gaviria, ma non
                             troppo in Nazionale.   5 BENTANCUR                                                                E la Var le piace?                        MICHEL PLATINI                      Io ero presidente Uefa e non                         dal temibile olandese Groe-
                             Quando è tornato non L’infortunio di Dybala lo catapulta in                                       «No. La Var era una cosa che              ALLA JUVENTUS
                                                                                                                                                                         DAL 1982 AL 1987
                                                                                                                                                                                                             potevo gioire per uno e di-                          newegen, che ha dato forfait
                                                   campo in una squadra che non dà                                             tutti volevano, voi giornalisti                                               spiacermi per un altro. Da
                             sapeva nemmeno        punti di riferimento: la sua bussola,                                       la chiedevate ogni volta che                                                  venti anni ho imparato a es-
                                                                                                                                                                                                                                                                  per l’influenza.
                             dov’era la Continassa però, la perde subito e male.                                               un arbitro sbagliava. La Var              La Juve ha fatto                    sere neutrale».
                                                                                                                                                                                                                                                                  Mondiali di cross
                                                                                                                               non assicura più giustizia, io                                                Lei ha ricordato che prima
                                                                                                                               lo so, ho giocato davanti alle            vedere quanto è forte               del ’78 la Francia ebbe un pe-                       En plein africano
                                                                         5,5 MATUIDI                                           telecamere. Ci sono cose posi-            contro l’Atletico                   riodo grigio ma non lo af-                           Ai Mondiali di Aarhus (Dan),
                                                                        Non si tira indietro, ma è poco lucido:                tive e cose negative. Può esse-           passando l’esame                    frontò con lo stesso psico-                          Nadia Battocletti è 23ª e
                                                                        si mangia un gol al 14’ (dal 24’ st                    re un aiuto nel fuorigioco, ma                                                dramma degli italiani.                               migliore europea tra le Un-
                                                                        KEAN 7,5: da vero predestinato, entra                  tutto quello che è interpreta-            più importante. Ora                 «In Francia il calcio non esi-                       der 20 (22’24”): vince la
                                                                        e dopo 155 secondi regala la vittoria.                 zione di mani e falli è difficile,        la vedo favorita                    steva. Quando mi domanda-                            Chebet (Ken) in 20’50”. Tutti
                                                                        Terzo gol in una settimana                             rischia di essere ingannevole.                                                vano quale fosse il mio lavoro                       e 9 i titoli vanno in Africa:
                                                                        indimenticabile, mezzo voto in meno                    Quello che in tv sembra un ri-                                                rispondevo “calciatore” ma la                        primo successo dell’Uganda
                                                                        perché sbaglia il raddoppio).                          gore nettissimo magari non                Ronaldo ha 33 anni                  replica era “quello è il suo                         con Cheptegei tra i senior. La
                                                                                                                               era fallo. Occorre pertanto fa-                                               hobby, non scherziamo, il                            keniana Obiri diventa la
                                                                                                                               re degli adeguamenti».
                                                                                                                                                                         ma una forza fisica                 calciatore non è un mestiere”.                       prima a vincere i Mondiali su
                                                                         6,5 MANDZUKIC                                         In Champions vede una Ju-                 e mentale                           Questa era la Francia degli                          ogni terreno: pista all’aperto,
                                                                        Resta sempre a digiuno, sbagliando un
                                                                        gol facile facile al 31’, ma torna a
                                                                                                                               ventus vincente?                          straordinaria. Io non               anni Sessanta e Settanta                             indoor e ora anche cross.
                                                                                                                               «Certo, la Juve è favorita. Nel-                                              quando ho cominciato, non
                                                                        lottare e soprattutto manda in gol                     le doppie sfide di Champions              avevo il suo fisico ma              era come l’Italia, appassiona-
                             MOISE KEAN                                 Kean con una retrosponda aerea di                      può succedere di tutto. La Ju-            un buon piede destro                ta e con i tifosi».
                                                                                                                                                                                                                                                                  Golf ad Austin
                             PUNTA DELLA JUVENTUS                       notevole difficoltà. G. ODD.                           ve ha passato il traguardo più                                                Tornando ai giovani, in che                          Molinari ai quarti
                             E DELLA NAZIONALE                                                                                                                                                                                                                    Francesco Molinari avanza
                                                                                                                               importante contro l’ Atletico e                                               cosa quelli di oggi sono di-
                                                                                                                               ha fatto vedere che è forte».             «I cinque anni bellissimi pas-      versi da quelli di 40 anni fa?                       ad Austin (Texas): nel Wgc
                             Non sono Ronaldo                                                                                  Lei ha lasciato a 32 anni, la             sati alla Juve».                    «Sono più aperti al mondo,                           Dell batte negli ottavi il
                                                                        Empoli                                                 Juve ha preso Ronaldo a 33                Lei qui ai ragazzi ha parlato       più veloci, informati e svegli                       britannico Casey (5-4) e nei
                             o Messi ma spero                                                                                  anni: è la misura della diffe-            di leadership: nel calcio di        grazie ai media e a Internet,                        quarti incontrerà l’americano
                             di diventarlo. Con                         Chi sale                                               renza tra il calcio di ieri e di          oggi l’Italia ha perso il ruolo     hanno una cultura differente.                        Kevin Na, vittorioso sull’oro
                             il lavoro, un giorno                                                                              oggi?                                     di leadership?                      Ci sono però altri problemi: ai                      olimpico Justin Rose.
                                                                        Krunic                                                 «Ronaldo ha una forza menta-              «Ha meno grandi calciatori,         nostri tempi c’era più lavoro, c’
                             potrei essere                              6,5                                                    le e fisica straordinaria, l’ho           sul campo così si decidono le       erano meno malattie. Oggi il                         Pallanuoto: Europa Cup
                             al loro livello                            Domina il 1° tempo: tira come pochi.
                                                                                                                               visto giocare alla grande con-            cose. Se hai Messi, Ronaldo,        problema è trovare un lavoro.                        Setterosa battuto
                                                                                                                               tro il Manchester. Io non ave-            Pelè, Maradona è più facile. Se     C’è un gol da non sbagliare og-
                                                                                                                               vo il suo fisico e a un certo             non li hai devi lavorare nel set-   gi in quella partita che è la vi-                    Semifinale di Europa Cup a
                                                                        Chi scende                                             punto non avevo più benzina,              tore giovanile per creare la        ta, quando sei davanti alla                          Torino: Italia-Olanda 11-17,
                                                                        Maietta                                                ma avevo il piede destro, e se-           squadra».                           porta devi metterla dentro                           oggi il Setterosa affronta
                                                                                                                               gnavo anche io qualche gol».              E infatti è mancata la qualifi-     perché rischiano di non esser-                       l’Ungheria per il 3º posto
                                                                        5                                                      Il ricordo più bello della sua            cazione ai Mondiali…                ci altre occasioni». —                               (ore 15 Rai Sport). A seguire
                                                                        Responsabile sul gol, fa quasi il bis.                 esperienza a Torino?                      «È stata una festa per la Sve-                                                           la finale Russia-Olanda.
                                                                                                                                                                                                                            c BY NC ND ALCUNI DIRITTI RISERVATI

                                          VkVSIyMjVm9sb0Vhc3lSZWFkZXJfQW5zYSMjI2NjYzE0ZTNiLTIwZmMtNGU1NS1iMjA0LTUyYWNjYmZjNmUwOCMjIzIwMTktMDMtMzFUMTE6MzE6NDgjIyNWRVI=
CHANGE - Rassegna Stampa Change the World Model United Nation New York City 2019 - Associazione Diplomatici
Paese: Italia
                                                                                                                                                                                                                                                                                             Periodicità: Quotidiano

31 marzo 2019

                Corriere della Sera Domenica 31 Marzo 2019
                                                                                                                                                                                                                                                           ESTERI                    13

                                                                                        RUSSIA E CINA                                                                                                                                              nostri interessi». L’impegno

                                                                                          AGGRESSIVE
                                                                                                                                                                                                                                                   per la difesa collettiva dei no-
                                                                                                                                                                                                                                                   stri valori comuni e la sovrani-

                   L’ambasciatore Usa                                                                                                                                                                                                              tà dei Paesi membri sono le
                                                                                                                                                                                                                                                   ragioni per le quali gli alleati
                                                                                                                                                                                                                                                   hanno stabilito nel 2014 di au-
                                                                                                                                                                                                                                                   mentare gli investimenti per

                                                                                        NATO DECISIVA
                                                                                                                                                                                                                                                   la difesa. Ci siamo impegnati a
                                                                                                                                                                                                                                                   spendere almeno il 2% del Pil,
                                                                                                                                                                                                                                                   e ad investire entro il 2024 al-
                                                                                                                                                                                                                                                   meno il 20% di tali stanzia-
                                                                                                                                                                                                                                                   menti nelle principali attrez-
                                                                                                                                                                                                                                                   zature militari.
                                                                                                                                                                                                                                                       Incrementando gli investi-
                                                                                                                                                                                                                                                   menti nel settore difesa, aiu-
                                                                                                                                                                                                                                                   tiamo la Nato a garantire che i
                                                                                                                                                                                                                                                   nostri eserciti, le nostre forze
                                      di Lewis Eisenberg*                               affinché non torni ad essere                                         «guerra ibrida». Ha usato at-             rando batterie di missili nu-               aeree e navali siano addestra-
                Profilo                                                                 un rifugio del terrorismo in-                                        tacchi cibernetici per attacca-           cleari in violazione del Tratta-            te, equipaggiate e pronte a

                                      L’
                                                                                        ternazionale. Oggi insieme                                           re organizzazioni internazio-             to Inf.                                     partire in caso di crisi o con-
                                                     Organizzazione                     contrastiamo il terrorismo e                                         nali come l’Associazione                     Oltre alla minaccia russa al-            flitto, per rispondere ad ogni
                                                     del Trattato del-                  collaboriamo per difenderci                                          Mondiale Anti-Doping e l’Or-              la Nato, una Cina sempre più                tipo di minaccia. Rafforzere-
                                                     l’Atlantico del                    dalle minacce ibride e infor-                                        ganizzazione per la Proibizio-            determinata sta cercando di                 mo le capacità della Nato di
                                                     Nord è l’alleanza                  matiche che colpiscono la no-                                        ne delle Armi Chimiche. Sicari            ampliare in modo aggressivo                 far fronte alle minacce ibride.
                                                     di maggior suc-                    stra società.                                                        al soldo del Cremlino hanno               la sua influenza economica e                Garantiremo inoltre che la Na-
                                                     cesso nella sto-                      La Guerra Fredda è finita,                                        usato un agente nervino di                politica in Europa, per sovver-             to possa mobilitare le sue ri-
                                      ria. Dalla sua nascita il 4 aprile                ma la Nato resta centrale oggi                                       origine militare in un attacco            tire l’unità europea e transa-              sorse per sostenere i nostri
                ● Lewis «Lew»         1949, quando gli Stati Uniti e                    come lo era nel 1949. Nuove                                          sul suolo britannico che ha               tlantica e riscrivere le regole e           partner nella lotta al terrori-
                Eisenberg è           l’Italia si sono riuniti a                        sfide si aggiungono alle vec-                                        portato alla morte di un citta-           gli standard internazionali.                smo, portare stabilità nelle
                l’ambasciatore        Washington insieme ad altre                       chie, dando vita ad un conte-                                        dino del Regno Unito. La Rus-             Inoltre, non possiamo ignora-               aree di crisi e ridurre la possi-
                degli Stati Uniti     dieci nazioni, la Nato ha con-                    sto geopolitico sempre più                                           sia ha invaso e continua ad oc-           re le sfide poste dall’Iran e dal-          bilità di attacchi terroristici.
                a Roma dal            tribuito a creare il più lungo                    competitivo ed incerto. Vale la                                      cupare territori appartenenti a           la Corea del Nord, Paesi en-                Desideriamo collaborare con
                2017.                 periodo di sicurezza, stabilità                   pena fare qualche esempio. La                                        Paesi sovrani come la Georgia             trambi guidati da leader im-                l’Italia nell’ambito del Dialogo
                Finanziere,           e prosperità nella storia dei                     Russia, invece di cooperare                                          e l’Ucraina. Minaccia le nostre           prevedibili e con ambizioni                 Strategico annunciato dal pre-
                investitore e         suoi membri. Dal ruolo di de-                     nell’affrontare le nuove sfide,                                      città e i nostri cittadini, schie-        nucleari. E poi il terrorismo,              sidente Trump e dal presiden-
                filantropo, nato      terrenza contro l’Unione So-                      mostra un’aggressività che                                                                                     in particolare quello che pro-              te del Consiglio Conte per pro-
                nel 1942,             vietica durante la Guerra Fred-                   minaccia la stabilità e la pace                                                                                viene dal Mediterraneo e dal-               seguire il lavoro, ed investire
                Eisenberg ha          da al contrasto alle nuove mi-                    costruite in 70 anni. La Nato                                                                                  l’Africa, continua a rappresen-             in sforzi congiunti e multilate-
                avuto una
                lunga carriera a
                Wall Street. Dal
                                      nacce ibride, gli alleati Nato,
                                      fianco a fianco, hanno conti-
                                                                                        auspica il miglioramento del-
                                                                                        le relazioni con Mosca, e pre-
                                                                                                                                            ● L’organizzazione militare                                tare una diretta minaccia per i
                                                                                                                                                                                                       nostri popoli e più in generale
                                                                                                                                                                                                                                                   rali per migliorare la sicurezza
                                                                                                                                                                                                                                                   e la cooperazione nella difesa
                                      nuato a proteggere i nostri po-                   feriremmo avere il Cremlino                                                                                    per la stabilità internazionale             nel Mediterraneo, anche at-
                1966 al 1989          poli.                                             tra gli amici che tra i nemici,                      ALLEANZA ATLANTICA                                        e per l’economia.                           traverso l’Hub Nato di Napoli.
                ha lavorato per          La forza della Nato risiede                    ma le azioni messe in atto dal                                                                                    Di fronte a tali sfide, gli Stati            La Nato è un’alleanza di Pae-
                Goldman               nella sua unità e nel suo esse-                   governo rendono la Russia la                         Nato è l’acronimo di North Atlantic Treaty                Uniti rimangono fermi nel lo-               si che hanno scelto di allearsi
                Sachs,                re fedele ai principi e agli                      principale minaccia alla so-                         Organization (l’Organizzazione                            ro impegno verso gli Alleati.               perché, per usare le parole
                diventando            obiettivi per i quali è stata cre-                vranità e all’indipendenza de-                       del Trattato dell’Atlantico del Nord).                    Come ha dichiarato in manie-                della Carta Nato, «sono decisi
                uno dei partner       ata. Il nostro impegno alla di-                   gli stati europei ed ai valori                       La Nato rappresenta il gruppo dei                         ra inequivocabile il Presidente             a salvaguardare la libertà, il
                più importanti        fesa collettiva di tutti gli stati                che accomunano l’Occidente.                          29 Paesi, tra cui l’Italia, che aderiscono                Trump parlando a Varsavia nel               patrimonio comune e la civil-
                della banca           membri rimane incrollabile,                          La Russia con Vladimir Pu-                        al Patto Atlantico di difesa militare                     2017, «gli americani sanno                  tà dei loro popoli, fondati sui
                d’affari. Nel         così come l’adesione ai valori                    tin ha preso di mira le nostre                       firmato a Washington il 4 aprile 1949.                    che un’Alleanza forte di nazio-             principi della democrazia,
                1990 ha               condivisi di democrazia, li-                      istituzioni democratiche e fi-                       La sua sede principale è a Bruxelles.                     ni libere, sovrane e indipen-               della libertà individuale e del-
                fondato la            bertà individuale, diritti uma-                   nanziarie e le infrastrutture ci-                    Nata nel contesto della Guerra Fredda,                    denti costituisce la miglior di-            lo stato di diritto». Sin dalla
                società di            ni e stato di diritto.                            vili attraverso nuove forme di                       l’Alleanza ha una clausola di sicurezza                   fesa della nostra libertà e dei             sua fondazione, la Nato è ri-
                investimenti                                                                                                                 collettiva stabilita dall’articolo 5 del Trattato
                «Granite                                                                                                                     che considera l’attacco diretto
                Capital
                International»
                                      70 anni dopo                                                                                           a un Paese membro come un attacco a tutti.                                                            Unità transatlantica
                                      La Guerra Fredda è                                                                                     Il prossimo 4 aprile l’Alleanza compie                                                                Pechino amplia la sua
                                                                                                                                             70 anni
                ● Quando gli          finita ma l’Alleanza                                                                                                                                                                                         influenza per sovvertire
                attacchi dell’11      resta centrale oggi                                                                                                                                                                                          l’unità europea e
                settembre             come lo era nel 1949                                                                                                                                                                                         transatlantica
                colpirono le
                Torri Gemelle,
                Eisenberg era il          Quando il trattato Nato fu                                                                                                                                                                               masta fedele ai suoi ideali fon-
                capo della Port       firmato il 4 aprile 1949 da 12                                                                                                                                                                               danti e la nostra porta è rima-
                Authority, la         Paesi, il Presidente Truman                                                                                                                                                                                  sta aperta a nuovi membri che
                società               disse che l’Alleanza «non solo                                                                                                                                                                               condividono questi valori e si
                pubblica che          puntava ad affermare la liber-                                                                                                                                                                               impegnano a contribuire alla
                controlla il          tà dall’aggressione e l’uso del-                                                                                                                                                                             difesa comune. Ogni nuovo al-
                World Trade           la forza nella comunità del                                                                                                                                                                                  leato ci rende più forti e la cre-
                Center. Ed è          Nord-Atlantico, ma s’impe-                                                                                                                                                                                   scita delle capacità di difesa
                stato lui a           gnava attivamente a promuo-                                                                                                                                                                                  collettiva della Nato consente
                gestirne la           vere e mantenere la pace nel                                                                                                                                                                                 ai suoi membri di difendere
                ricostruzione         mondo». Tale rimane l’aspira-                                                                                                                                                                                meglio i propri cittadini e i lo-
                                      zione collettiva dei Paesi Nato.                                                                                                                                                                             ro alleati, salvaguardando la
                ● Ha fondato il       L’Organizzazione ha avuto un                                                                                                                                                                                 pace ed il benessere economi-
                Republican            ruolo di portata storica nel                                                                                                                                                                                 co. Nel 2019, la Nato celebra gli
                Leadership            mantenere la pace, e oggi co-                                                                                                                                                                                anniversari dell’adesione di
                Council, un           me allora garantisce la sicu-                                                                                                                                                                                alleati provenienti dall’Europa
                gruppo                rezza, mentre affronta sfide                                                                                                                                                                                 centrale e orientale, mentre si
                repubblicano          nuove.                                                                                                                                                                                                       prepara ad accogliere la Mace-
                che si                    Per decenni, gli alleati Nato                                                                                                                                                                            donia del Nord come trentesi-
                autodefinisce         hanno posto un argine al-                                                                                                                                                                                    mo alleato. Senza dimenticare
                «fiscalmente          l’espansione della dittatura co-                                                                                                                                                                             l’impegno verso i Paesi part-
                conservatore,         munista in Europa, garanten-                                                                                                                                                                                 ner.
                socialmente           do che gli orrori della Seconda                                                                                                                                                                                 La democrazia, la libertà, la
                inclusivo». Il        Guerra Mondiale non si ripe-                                                                                                                                                                                 pace e lo sviluppo economico
                salto nella           tessero più. Dopo la Guerra                                                                                                                                                                                  sono i valori fondamentali in
                politica              Fredda, l’Alleanza si è adattata                  Anniversario Bandiere della Nato e degli Stati Uniti alla base navale di Devonport, in Gran Bretagna, alla vigilia di un’esercitazione congiunta (Getty)   cui credono l’Italia, gli Stati
                nazionale è           a circostanze nuove, creando                                                                                                                                                                                 Uniti ed i nostri alleati Nato.
                avvenuto con          partnership con Paesi un tem-                      Change The World                                                                                                                                          Insieme siamo impegnati a di-
                le campagne di        po avversari ed intervenendo                                                                                                                                                                                 fendere questi valori, senza
                                      nel conflitto nei Balcani.                                                                                                                                                                                   diluire la nostra indipendenza
                                                                                                                 All’Onu i diplomatici di domani
                George W.
                Bush e John               Più di recente, la Nato si tro-                                                                                                                                                                          e le nostre rispettive identità
                McCain, del           va ad affrontare la minaccia                                                                                                                                                                                 nazionali. A tale scopo, dob-
                quale nel 2008        del terrorismo. Quando gli                                                                                                                                                                                   biamo continuare ad investire
                fu tesoriere.         Stati Uniti sono stati attaccati                                                                                                                                                                             nella nostra difesa, accrescere
                Decisivo il suo
                ruolo nella
                raccolta di
                fondi nella
                campagna
                                      l’11 settembre 2001, la Nato ha
                                      invocato l’Articolo 5 — la clau-
                                      sola di difesa collettiva — per
                                      la prima ed unica volta nella
                                      sua storia. Velivoli Nato hanno
                                                                                                                   I    n questi giorni nell’aula dell’Assemblea
                                                                                                                        Generale dell’Onu oltre tremila studenti
                                                                                                                        italiani e di altri 110 Paesi partecipano
                                                                                                                    all’ottava edizione di «Change The World»,
                                                                                                                    la tre giorni di simulazione dei lavori delle
                                                                                                                                                                                 ufficiale dell’ Onu —. Dentro ognuno di voi
                                                                                                                                                                                 c’ è un talento nascosto. Rispettare le regole,
                                                                                                                                                                                 lavorare duro, è la strada per il successo».
                                                                                                                                                                                 L’associazione si propone di avviare i giovani
                                                                                                                                                                                 al lavoro diplomatico, alla mediazione
                                                                                                                                                                                                                                                   e modernizzare le nostre ca-
                                                                                                                                                                                                                                                   pacità militari e contribuire
                                                                                                                                                                                                                                                   agli sforzi per la sicurezza dei
                                                                                                                                                                                                                                                   nostri cittadini. Ci stiamo pre-
                                                                                                                                                                                                                                                   parando a sfide più impegna-
                elettorale di         pattugliato i cieli degli Stati                                               Nazioni Unite, organizzata dall’Associazione                 internazionale in contesti di alto livello, e                     tive. Insieme, saremo più forti
                Donald Trump          Uniti e insieme abbiamo com-                                                  diplomatici. «Imparate dagli errori ed                       formare la classe dirigente del futuro.                           per garantire che la Nato con-
                                      battuto fianco a fianco per                                                   evitate di ripeterli. Abbattete i muri che non               Quest’anno c’è stato un picco di iscrizioni, il                   tinui ad essere garanzia di pa-
                                      contrastare il terrorismo in                                                  si vedono, pregiudizi, razzismo,                             numero degli stranieri ha superato quello                         ce e stabilità per i prossimi 70
                                      Afghanistan. Siamo partico-                                                   intolleranza, politica e religiosa — ha detto                degli italiani, sono cresciute le adesioni dai                    anni e oltre.
                                      larmente grati all’Italia per la                                              nella cerimonia inaugurale Claudio Corbino,                  Paesi del Sudamerica, ma la novità sono i 40                                       *Ambasciatore
                                      leadership in Kosovo e per il                                                 il fondatore della Ong riconosciuta partner                  studenti arrivati dall’Australia.                                         di Washington a Roma
                                      lavoro comune in Afghanistan                                                                                                                                                                                                © RIPRODUZIONE RISERVATA

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CHANGE - Rassegna Stampa Change the World Model United Nation New York City 2019 - Associazione Diplomatici
Paese: Italia
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                             Periodicità: Quotidiano
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                             Autore: Luciano Fioramonti
                            1 aprile 2019
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                        LUNEDÌ 22 FEBBRAIO 2016    LA SICILIA

                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                              la POLITICA       .57

                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                LUNEDÌ 1 APRILE 2019

                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                     sport                                                            .35

                                                                                                                                                                                        MAI IN PARTITA.                              Tutto facile per la squadra di Ancelotti che domina e complica i piani Champions di De Rossi & co.

 ssistere al match in compagnia
orna nel mirino ma a difenderlo
lla, ha agito per il bene dell’Inter»
                                                                                                                                                                                        Il Napoli passeggia sui resti della Roma
                                                                                                                                                                                        Show e poker della vicepolista all’Olimpico. I giallorossi sommersi dai fischi dei propri tifosi

 ZA ICARDI
                                                                                                                                                                                                                                                                munque in panchina), Ranieri rispolvera il 4-2-3-1 che         Altri 5’ e stavolta è il guardalinee ad annullare il bis di
                                                                                                                                                                                        ROMA                                                               1    portò fortuna (ma non certo gioco) al debutto. Confer-         Milik, per una questione di centimetri. Gli evidenti er-
                                                                                                                                                                                        NAPOLI                                                             4    ma Olsen in porta, recupera De Rossi e Manolas e l’in-         rori portano anche all’inevitabile nervosismo di Dzeko
                                                                                                                                                                                        ROMA (4-4-2): Olsen, Santon, Manolas, Fazio, Kolarov, De Rossi          guardabile coppia Dzeko-Schick. Nel Napoli Hysaj vin-          e Manolas ammoniti. In campo c’è solo il Napoli ma il
                                                                                                                                                                                        (36’ st Kluivert), Nzonzi, Cristante, Perotti (37’ st Under), Schick    ce il ballottaggio con Malcuit, per il resto tutto confer-     calcio regala anche sorprese e capita che in una delle

kovic
                                                                                                                                                                                        (18’ st Zaniolo), Dzeko. All. Ranieri.                                  mato con Verdi e Callejon esterni, viste le assenze gioco      rare percussioni giallorosse in area partenopea, Meret
                                                                                                                                                                                        NAPOLI (4-4-2): Meret, Hysaj (23’ st Malcuit), Maksimovic, Kou-         forza di Insigne e Zielinski. Ma non c’è nemmeno il tem-       frani su Schick: rigore, pareggio di Perotti e tutti negli
                                                                                                                                                                                        libaly, Rui, Callejon, Allan, Ruiz, Verdi (29’ st Younes), Milik,       po di guardarsi in faccia che il Napoli è già in gol: merito   spogliatoi.
                                                                                                                                                                                        Mertens (13’ st Ounas).All. Ancelotti.                                  di una percussione di Fabian Ruiz che apre per Milik              L’inizio della ripresa è la fotocopia della prima frazio-
                                                                                                                                                                                        ARBITRO: Calvarese di Teramo.                                           che, spalle alla porta, arpiona di tacco la palla, si gira,    ne: percussione azzurra e gol di Mertens su un altro er-
                                                                                                                                                                                        RETI: 2’ pt Milik, 49’ pt Perotti (rig), 4’ st Mertens, 10’ st Verdi,   anticipa Fazio e batte Olsen. La Roma accusa il colpo, già     roraccio di Olsen che non intercetta la palla che diventa

colpaccio
                                                                                                                                                                                        36’ st Younes                                                           fragile di suo, imprecisa, disordinata e una condizione        facile preda del tap-in del belga. Il raddoppio è una
                                                                                                                                                                                        ROMA. La Roma non c’è più. Ci pensa un bel Napoli a cer-                fisica approssimativa, la voglia di recuperare contro un       campana a morto per la sbandata truppa giallorossa
                                                                                                                                                                                        tificare una crisi ormai irreversibile di una squadra sen-              Napoli messo a meraviglia va sempre a cozzare contro           che si riversa avanti e prende inevitabilmente anche il
                                                                                                                                                                                        za capo, né coda, prigioniera dei suoi limiti, della pro-               la diga azzurra. Così al 30’ la partita potrebbe essere già    terzo gol dopo altri 5’. Stavolta è l’onnipresente Ruiz a
                                                                                                                                                                                        pria pochezza e che solo la matematica, ma non certo il                 chiusa, con Callejon che scappa a Kolarov, mette in            scappare a sinistra e regalare il più facile degli assist per
                                                                                                                                                                                        buon senso, oggi ancora la indica per un posto Cham-                    mezzo per Verdi che tutto solo riesce a riabilitare Olsen.     la gloria di Verdi. La partita finisce qui, nonostante qual-
                                                                                                                                                                                        pions. Ancelotti mette in campo una squadra accorta,                                                                                   che accorgimento tattico (Zaniolo per il fischiatissimo
                                                                                                                                                                                        pragmatica e con una eccellente condizione fisica per
                                                                                                                                                                                                                                                                Disastro Olsen. Il portiere sbaglia                            Schick), qualche occasione sporadica (una traversa N-

dal centrocampista serbo
                                                                                                                                                                                        regalarsi un meritato 4-1, quasi passeggiando contro i                                                                                 zonzi al 28) e lo scontato 4-1 del neoentrato Younes.
                                                                                                                                                                                        giallorossi allo sbando, che erano riusciti a recuperare
                                                                                                                                                                                        dal primo svantaggio firmato Milik grazie a un rigore di
                                                                                                                                                                                                                                                                clamorosamente l’uscita sul                                    Ancelotti può rallegrarsi di aver ritrovato un squadra in
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                               salute dopo la sosta, buon viatico in vista del doppio
ri l’attaccante argentino                                                                                                                                                               Perotti ma che nel secondo tempo si sono sciolti come
                                                                                                                                                                                        neve al caldissimo sole del pomeriggio romano.
                                                                                                                                                                                                                                                                secondo Mertens insacca solitario                              impegno contro l’Arsenal; per la Roma invece una notte
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                               fonda, un colpo letale alle ambizioni Champions.
                                                                                                                                                                                           Complice l’indisposizione last minute di Zaniolo (co-                                                                                                                      SANDRO VERGINELLI        IL FRANCESE NZONZI A TERRA COME LA SUA SQUADRA

                              che sul tecnico, che avrebbe pec-             dalla moglie Wanda Nara.                    Lo stacco di Sergej   con Keita da centravanti e l'inizio
                    0-1       cato di eccessiva intransigenza                 L’ad Marotta, tuttavia, nega ci           Milinkovic-Savic      sembra promettente: Perisic scal-
ndanovic 7; D’Am-
 reva sv), Miranda
                              verso un giocatore comunque
                              molto importante per l’Inter. Una
                                                                            siano nuovi problemi, appoggian-
                                                                            do Spalletti: «Non si può dirgli
                                                                                                                        su traversone di
                                                                                                                        Luis Alberto che
                                                                                                                                              da le mani a Strakosha, poi un de-
                                                                                                                                              stro di Vecino deviato finisce di
                                                                                                                                                                                        DOPOGARA ROVENTE                                                               ROMA. Vince il Napoli, sprofonda la Roma, sommersa dai fi-
                                                                                                                                                                                                                                                                       schi dei propri tifosi dopo aver perso per 1-4 all’Olimpico.
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                               mo dovuto cambiare. Ma il tempo delle scuse è finito. I gio-
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                               catori devono lottare e mostrare che hanno le palle. Nessu-
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                   che se io sono salito da poco, e cerchiamo adesso di portarla
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                   in porto nel miglior modo possibile. Pentito di essere tor-

                                                                                                                                                                                        Ranieri: «Io resto»
moah 6.5; Vecino 6,           scelta ancora più pesante visto               nulla, ha agito per il bene dell’In-        ha deciso il match    poco a lato. L'occasione migliore                                                                                        La squadra di Ancelotti consolida il secondo posto alle                 no ha più alibi».                                                   nato? Mai. E non penso a dimettermi perché sono venuto
no 5.5, Borja Valero          l'infortunio di Lautaro Martinez:             ter e il reinserimento di Icardi de-        di San Siro. Un       capita a Skriniar, che su sviluppi di                                                                                    spalle della Juventus, quella di Ranieri invece non approfit-             Chiamato ad evitare lo sfascio è Claudio Ranieri, preoc-          sapendo cosa c’era in ballo».
 6), Perisic 6; Keita         la presenza in campo di Icardi a-             ve avvenire gradualmente - ha               risultato che         corner calcia alto a porta sguarni-                                                                                      ta del passo falso del Milan con la Samp e subisce anzi il              cupato però non poco dallo status psico-fisico della Roma.            Per Ranieri il problema principale della squadra è fisico

                                                                                                                                                                                        E Pallotta sbotta:
o sv) A disp. Padel-          vrebbe fatto sicuramente molto                spiegato l’ad prima del match -.            rischia di            ta. Alla prima opportunità è però                                                                                        sorpasso in classifica dell’Atalanta. Il quarto posto che vale          «Stiamo cercando di fare di tutto per correre ai ripari ma in       perché tanti giocatori «si sono potuti allenare poco per col-
cchia, Cedric, Dal-           comodo, forse addirittura la diffe-           Stimo moltissimo Nicoletti, ma              complicare il         la Lazio a sbloccare: Luis Alberto                                                                                       la qualificazione alla Champions appare sempre più di-                  un momento così particolare è dura prendere gol al primo            pa degli infortuni e degli impegni. Giocavano e non si alle-
 alletti 5.5                  renza. Lo strappo, però, deve esse-           non si può pretendere che l’avvo-           cammino               trova Milinkovic Savic, che salta                                                                                        stante per i giallorossi, mentre da Boston si alza la voce del          affondo del primo tempo. Poi siamo riusciti a pareggiare, e         navano. Stiamo in questa condizione, più di tanto non pos-

                                                                                                                                                                                        «Fuori le palle... »
osha 6; Luiz Felipe           re ancora ricucito completamente              cato sappia prima di tutti i convo-         dell’Inter verso il   sopra Brozovic e di testa batte                                                                                          padrone, infuriato per l’ennesima pessima prestazione.                  onestamente non so come, però alla prima sortita della ri-          so farli lavorare. La contestazione dei tifosi? È normale
s 6.5; Romulo 5.5,            e così l’ex capitano si è soltanto            cati».                                      terzo posto           Handanovic.                                                                                                              «La partita con la Spal è inaccettabile, quella di oggi è stata         presa abbiamo subito il secondo gol» l’analisi del tecnico,         quando non giochi bene e perdi. Adesso ci dobbiamo isola-
 ucas Leiva 7, Luis           seduto in tribuna accompagnato                  L’Inter si presenta in campo così                                  Uno svantaggio che stordisce                                                                                          anche peggiore - attacca James Pallotta via Twitter -. Tutti            che poi ammette: «Gli altri corrono di più. È difficile lavora-     re e reagire perché tra due giorni abbiamo una partita (Fio-
arolo 6), Lulic 5.5                                                                                                                           l’Inter, incapace di reagire. Anche                                                                                      sanno cosa è andato storto quest’anno e per questo abbia-               re, ma non ci arrendiamo. Siamo tutti sulla stessa barca, an-       rentina, ndr), e poi un’altra subito dopo (Samp, ndr)».
 orrea 6 (27'pt Cai-                                                                                                                          perché la Lazio, che perde Correa
 . A disp. Guerrieri,                                                                                                                         per un problema muscolare, si di-
ace, Badelj, Radu,            IL DOPO-GARA DEL TECNICO NERAZZURRO SPALLETTI                                                                   fende bene e appena può riparte
 o, Marusic. All. In-                                                                                                                         in contropiede con grande veloci-
                                                                                                                                                                                            il personaggio                                                                                                                                                                                                            LE ALTRE PARTITE
                                 «Nel calcio conta la disciplina
                                                                                                                                              tà. E al 42' sfiora il raddoppio con

                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                      Bologna si prende
 di Bergamo 6.5                                                                                                                               un colpo di testa di Bastos su cui
 ic-Savic                                                                                                                                     Handanovic è decisivo. L’Inter ri-
   terreno in buone
                                 scende in campo solo chi merita»                                                                             sponde con un mancino di Keita

                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                      il derby emiliano
 ri 60mila circa. Am-                                                                                                                         respinto da Strakosha, ma nel fi-
 goli: 13-3 per l’In-                                                                                                                         nale di tempo è sempre Handano-
                                                                                                                                              vic a metterci una pezza, salvando

                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                      Colpo della Spal
e persa per l’Inter              MILANO. «E' sicuramente un ko pesante contro una concorrente diretta». E’ l’analisi di Luciano               in tuffo un destro a giro di Luis             LUCIANO FIORAMONTI                                                                                                                                                 «E’ difficile rispondere. E’ complicato
paccio per la La-                Spalletti dopo la sconfitta rimediata con la Lazio a San Siro. «La partita - aggiunge il tecnico             Alberto.                                                                                                                                                                                                         fare paragoni tra generazioni, ruoli,
sti sbancano San                      dell’Inter - è stata condotta a larghi tratti molto bene, non siamo stati fortunati all’inizio             La ripresa si apre con i nerazzur-         NEW YORK. «Vedo una Juventus favorita                                                                                                                              giocatori. Quello che hanno fatto Ro-

                                                                                                                                                                                                                                                                                                                               “
o e riaprono                                   sulle 2-3 occasioni che abbiamo avuto, mentre loro sono andati in vantaggio e                  ri ancora in avanti, con Perisic che          in Champions League. La Champions è                                                                                                                                naldo e Messi in questi dieci anni, e
ons, por-                                          hanno fatto la partita che amano fare. La partita nasce da questi episodi qui.             impegna Strakosha dalla distanza.             una competizione di coppe, non è il                                                                                                                                magari non hanno ancora finito, è stato
 assifica                                            Noi siamo stati in campo bene, al di là della seconda fase del primo tempo               Dall’altra parte, le ripartenze fan-          campionato. Può succedere di tutto. La                                                                                                                             eccezionale».
 o del                                                 dove, con la voglia di spingere con i terzini, loro sono ripartiti dentro il           no sempre male alla difesa interi-            Juve ha passato il traguardo più impor-                                                                                                                               Lei ha lasciato la Juventus a 32 anni,
ara da                                                  campo e noi siamo stati disordinati. La partita era questa, la Lazio un paio          sta, tanto che Caicedo ha la palla            tante contro l’Atletico e ha fatto vedere                                                                                                                             Ronaldo è stato preso a 33. E’ questa
omini                                                   di situazioni le crea contro chiunque, poi alla prima azione hanno fatto              del raddoppio ma viene ipnotizza-             che era forte». Michel Platini non si sot-                                                                                                                            forse la differenza di preparazione fi-
e but-                                                  gol». Ma Spalletti ha affrontato anche il tema legato all’assenza dal campo           to da Handanovic, che poi salva               trare alle domande sul calcio dopo aver                                                                                                                               sica del calcio di allora e quello di og-
 unità                                                  di Mauro Icardi. «La cosa che conta in un giocatore è la disciplina. Io devo          anche su Immobile. Spalletti si               parlato di valori e del suo passato di                                                                                            La squadra di                       gi?
  defi-                                                far giocare chi lo merita. Messi e Cristiano Ronaldo fanno la differenza, ce           gioca la carta Nainggolan, l’Inter            campione stellare nell’aula dell’As-                                                                                                                               «Ronaldo ha un fisico diverso dal mio.
tta per                                               ne sono pochi altri al mondo», ha detto ancora l’allenatore nerazzurro                  alza la pressione ma senza riuscire           semblea Generale dell’Onu , una ‘lectio                                                                                       Allegri ha raggiunto                 Lui ha una forza mentale e fisica straor-
erdendo                                              commentando l’esclusione del numero 9 argentino. «Abbiamo perso tante                    a trovare varchi nel muro bianco-             magistralis’ per gli oltre tremila stu-                                                                                         il traguardo più                   dinaria. L’ho visto giocare alla grande
 tto che il                                       partite anche con Icardi, per anni l’Inter non è andata in Champions anche con              celeste, collezionando solo corner.           denti italiani e di altri 110 Paesi riuniti                                                                                                                        contro il Manchester. Io non avevo il
ro aveva defi-                               Icardi. Abbiamo lasciato fuori altri giocatori per molto meno».                                  Anzi, la migliore occasione la crea           a New York per l’ottava edizione di                                                                                                difficile cioè                  suo fisico ma avevo il piede destro e
ale» alla vigilia.
o della gara pesa
                                   Spalletti, con toni anche polemici, ha replicato alle domande che lo incalzavano sulla vicen-
                                 da Icardi. «Quante partite abbiamo perso con lui in campo? Parlate di lui perché volete farvi il
                                                                                                                                              Bastos, che rischia l'autogol di te-
                                                                                                                                              sta. A nulla serve il forcing finale
                                                                                                                                                                                            Change the World.
                                                                                                                                                                                              «Le Roi» è stato l’ospite d’onore della
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                          dimostrare di essere                 segnavo anch’io qualche gol».
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                  Nel calcio di oggi l’Italia non ha più un
ssenza di Mauro                  vostro film. Doveva stare una partita fuori, ora è di nuovo in gruppo», ha aggiunto il tecnico               interista: a fare festa a San Siro è la       cerimonia di apertura della simulazio-                                                                                               più forte                        ruolo di leadership.
ori dai convocati.
aprirà le polemi-
                                 dell’Inter.                                                                                                  Lazio.
                                                                                                                                                                                S. S.
                                                                                                                                                                                            ne dei lavori delle Nazioni Unite orga-
                                                                                                                                                                                            nizzata dall’Associazione Diplomatici,
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                          dell’Atletico Madrid                    «Forse ha meno grandi calciatori. Sul
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                               campo così si decidono le cose. Se hai                 LA GIOIA DI MATTIA DESTRO DOPO IL GOL-VITTORIA
                                                                                                                                                                                            la ong fondata dall’ imprenditore cata-                                                                                                                            Messi, Ronaldo, Pelè, Maradona è più

                                                                                                                                                                                                                                                         Il cuore di Platini
                                                                                                                                                                                            nese Claudio Corbino per formare i gio-                                                                                                                            facile. Se non ce li hai devi lavorare nel
                                                                                                                                                                                            vani alla diplomazia e alla mediazione                                                                                                                             settore giovanile per creare la squa-                  BOLOGNA-SASSUOLO                                                                                 2-1

lanta da sogno: è quasi Champions
                                                                                                                                                                                            internazionale in contesti di altro livel-                                                                                                                         dra».                                                  BOLOGNA (4-2-3-1): Skorupski, Mbaye, Danilo, Helander, Dijks,
                                                                                                                                                                                            lo. Con lui, a rievocare i tempi d’oro                                                                                                                                L’Italia esclusa dai Mondiali?                      Dzemaili (39’ st Donsah), Poli (22’ st Pulgar), Orsolini, Soriano 8
                                                                                                                                                                                            della Juventus e della Nazionale, l’ami-                                                                                                                              «E’ stata una festa per la Svezia e un              (47’ st Destro), Sansone, Palacio. All. Mihajlovic.

                                                                                                                                                                                                                                                         ancora bianconero
                                                                                                                                                                                            co e collega Marco Tardelli, che dell’                                                                                                                             dramma per l’Italia. Io allora ero presi-              SASSUOLO (4-3-3): Consigli, De Miral, Marlon (1’ st Lirola), Ferra-
                                                                                                                                                                                            Associazione è testimonial da cinque                                                                                                                               dente dell’Uefa e non potevo gioire per                ri, Rogerio, Sensi, Magnanelli (26’ st Locatelli), Bourabia, Berar-
                                                                                                                                                                                            anni.                                                                                                                                                              uno e dispiacermi per un altro. Da venti               di, Babacar, Di Francesco (18’ st Boga). All. De Zerbi.
 ù Dea. Zapata, nel finale, demolisce il Parma. La Gasperini band, adesso, spaventa anche le grandi                                                                                           «E’ stata una bella emozione ha com-                                                                                                                             anni ho imparato a essere neutrale».                   ARBITRO: Guida di Torre Annunziata.
                                                                                                                                                                                            mentato - . Il luogo è bellissimo. E’ il                                                                                                                              Prima del ‘78 la Francia ebbe un perio-             RETI: nel st 23’ Pulgar (rig), 46’ Boga, al 51’ Destro.

                                                                                                                                                                                                                                                         «Juventus favorita
                                                                                                                                                                                            centro del mondo. E’ qui che si fa la pa-                                                                                                                             do grigio del calcio ma non lo affrontò             BOLOGNA. Il derby emiliano è rossoblù all’ultimo respiro:
                              Siligardi. Solo panchina invece per Ili-      l’Atalanta sfiora il vantaggio con Hate-                                                                        ce. Era giusto accettare l’ invito per dire                                                                                                                           con lo stesso psicodramma degli ita-                il Bologna batte il Sassuolo 2-1. Rianimato da Mihajlo-
                          1   cic (darà il suo contributo nella ripre-      boer, ma Sepe è preciso nella risposta.                                                                         qualcosa ai giovani. Ho cercato di par-                                                                                                                               liani.                                              vic e in piena rincorsa salvezza, la squadra del tecnico
                          3   sa) con in campo Pasalic al fianco di         Al 39’ ancora applausi per l’estremo                                                                            lare a loro di leadership da dirigente».                                                                                                                              «In Francia il calcio non esisteva.                 serbo tocca quota 13 punti conquistati nelle ultime otto

                                                                                                                                                                                                                                                         in Champions»
  acoponi (1’ st Sierral-     Zapata. Cambio azzeccato visto che la         difensore crociato che si oppone a un                                                                             Platini, il calcio è cambiato?                                                                                                                                   Quando andavo dal sindaco a chiedere                   giornate, cogliendo la terza vittoria di fila che concre-
 gliolo, Kucka, Scozza-       rete atalantina del primo tempo porta         colpo di testa di Zapata. Ma Gollini                                                                            «Arrivano i soldi e i traguardi ma il gio-                                                                                                                         un permesso, se mi chiedevano il mio                   tizza l’operazione del sorpasso sull’Empoli. Missione
  (20’ st Gazzola), Ce-       proprio il nome del croato.                   non sta a guardare. Al 35’ Alves, su pu-                                                                        co resta la cosa più importante. Senza il                                                                                                                          lavoro rispondevo calciatorè ma la re-                 compiuta con la firma di Mattia Destro, che al 51’ st sot-
  casse), Siligardi. All.        Il match lo apre il Parma. Pochi se-       nizione, lo obbliga ad una difficile de-                                                                        gioco non c’ è tutto il resto. Oggi il cal-                                                                                                                        plica era «quello è il suo hobby, non                  to misura, non sbaglia e festeggiando accusa pure un
                              condi e Kucka recupera palla e va al ti-      viazione e al 40’ fa un vero miracolo                                                                           cio è bellissimo, più bello che ai miei                                                                                                                            scherziamo, il calciatore non è un me-                 problema muscolare. Il tutto contro un Sassuolo che a-
 ollini, Mancini (42’ st      ro, Gollini devia in angolo. All’8’ il van-   respingendo con la mano una conclu-                                                                             tempi. Anche le regole introdotte negli                                                                                                                            stierè. Questo era la Francia degli anni               veva l’obbligo di provare a scuotersi dal torpore e dalla
 asiello (17’ st Reca),
 euler, Castagne, Go-
                              taggio con il più classico dei contro-
                              piedi. Scozzarella ruba palla a Pasalic e
                                                                            sione facile facile di Ceravolo, inne-
                                                                            scato da Gervinho.
                                                                                                                                                                                            ultimi anni sono state belle. Oggi si gio-
                                                                                                                                                                                            ca di più. E’ cambiato il fisico dei gioca-                  Le Roi sulla Var: «Non dà più giustizia                                                               60/70 quando ho cominciato io, non
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                               era come l’ Italia, appassionata e con i
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                      crisi di risultati (3 punti in sette giornate, con 15 gol su-
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                      biti) e a ritrovare solidità difensiva. Sul successo c’è pe-
 ), Zapata. All. Gaspe-       di prima intenzione lancia in profon-
                              dità Gervinho, l’ex romanista vola in
                                                                               La ripresa comincia con il Parma che
                                                                            cambia inserendo Sierralata per Iaco-
                                                                                                                                                                                            tori, la velocità, tutto» .
                                                                                                                                                                                              Della Var in Champions League che                          Può essere un aiuto nel fuorigioco»                                                                   tifosi».
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                  In che cosa i giovani di oggi sono di-
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                      rò soprattutto la firma di Sinisa Mihajlovic, che non sba-
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                      glia una mossa.
 va.                          mezzo a due avversari e in area di ri-        poni ma subito sono i bergamaschi                                                                                 cosa dice?                                                                                                                                                          versi da voi 40 anni fa?
 o, 24’ Pasalic; nel st       gore supera Gollini di piatto sinistro.       pericolosi con Gomez. Al 9’ entra Ilicic                                                                          «Non mi piace. Era una cosa obbliga-                                                                                                                             «Sono più aperti al mondo, più veloci,                 FROSINONE-SPAL                                                                                   0-1
                                 Il gol emiliano scuote l’Atalanta. Al-     per Pasalic. Subito fa paura però Freu-                                                                         toria. Voi giornalisti la chiedevate ogni                   Ormai non si torna indietro ma dobbia-             versario. Con un giocatore così non ti              informati e svegli grazie ai media e a                 FROSINONE (3-5-2): Sportiello; Ariaudo (33’ st Dionisi), Salamon,
 atalantino, portie-          l’11’ Zapata, servito in area piccola da      ler che trova ancora pronto alla devia-                                                                         volta che un arbitro sbagliava. La Var                      mo fare degli adeguamenti».                        può succedere nulla».                               Internet, hanno una cultura differente.                Brighenti; Paganini, Ghiglione (14’ st Ciano), Viviani (30’ pt Sam-
giornata strepitosa           Freuler, impegna Sepe. Dieci minuti           zione Sepe. Al 20’ D’Aversa perde pure                                                                          non dà più giustizia. Lo so, ho giocato                       Inevitabilmente il discorso finisce ai             Il Platini di allora oggi avrebbe un po-          Ci sono però altri problemi, ai nostri                 marco), Valzania, Beghetto; Pinamonti, D. Ciofani. All. Baroni.
 differenza il solito         dopo Pasalic, su assist di Freuler, allar-    Gervinho (entra Gazzola). Il lampo è di                                                                         davanti alle telecamere. Ci sono cose                       «cinque anni bellissimi passati alla Ju-             sto nella squadra di oggi?                        tempi c’ era più lavoro, c’ erano meno                 SPAL (3-5-2): Viviano; Cionek, Vicari, Bonifazi; Lazzari, Kurtic
-1 a favore dei ber-          ga troppo il diagonale mettendo a la-         Zapata che non sbaglia dal limite del-                                                                          positive e cose negative. Sull’ arbitrag-                   ve». Tardelli ha descritto Platini come              «Non so rispondere, non me lo sono                malattie. Oggi il problema è trovare un                (27’ st Valoti), Missiroli, Murgia (12’ st Schiattarella), Fares; An-
llo stadio Tardini. Il        to. Il croato però non sbaglia al 24’         l’area piccola su cross basso di Casta-                                                                         gio può essere un aiuto nel fuorigioco,                     «uno dei pochi che ha messo leggerez-              mai chiesto perché non è possibile».                lavoro. Il loro goal da segnare è essere               tenucci, Petagna (41’ st Felipe). All. Semplici.
nque la salvezza è a          quando, servito da Gomez, beffa in            gne. L’Atalanta controlla, il Parma non                                                                         ma tutto quello che è interpretazione                       za nel calcio». Il campione francese ha              Con l’arrivo di Cristiano Ronaldo la Ju-          efficaci e badare al sodo. Quando sei                  ARBITRO: Di Bello di Brindisi.
te il ko in settimana         dribbling prima Bastoni, poi Alves e          ha la forza di reagire e subisce la terza                                                                       di mani e falli è difficile. Quello che in                  ricambiato parlando dell’amico come                  ve ha fatto il grande salto. Lei lo consi-        davanti alla porta devi metterla dentro                RETE: nel pt 13’ Vicari.
 almeno venti gior-           alla fine supera pure Sepe.                   rete in contropiede: Gomez affonda in                                                                           tv sembra un rigore nettissimo magari                       di un “rompiscatole che mi marcava                   dera tra i primi tre di sempre al mon-            perché non troverai due volte la stessa                FROSINONE. Un gol di Vicari manda in Paradiso la Spal e fa
 agione finita). D’A-            La partita non cambia grazie alla          area e Zapata segna.                                                                                            non era fallo e quello non si può vedere.                   sempre. Meglio averlo amico che av-                  do?                                               opportunità».                                          sprofondare il Frosinone, ormai con più di un piede in
 schiera Ceravolo e           grande prestazione dei portieri. Al 28’                                          W. R.    GIAN PIERO GASPERINI COCCOLA DUVAN ZAPATA                                                                                                                                                                                                                                                     Serie B, restituendo la “cortesia” dell’andata.
CHANGE - Rassegna Stampa Change the World Model United Nation New York City 2019 - Associazione Diplomatici
Paese: Italia
                 Periodicità: Quotidiano
                 Autore: Andrea Lodato
23 aprile 2019
CHANGE - Rassegna Stampa Change the World Model United Nation New York City 2019 - Associazione Diplomatici
Uscite web:
                          Platini all'Onu, un prof speciale per tremila aspiranti ambasciatori
                          L'ex campione francese della Juventus, coinvolto in un'inchiesta giudiziaria ma scagionato da una sentenza in
                          Svizzera, parlerà nell'Assemblea generale agli studenti che arrivano da oltre cento Paesi del mondo

                          ROMA - GD - New York, 28 feb. 18 -NEW YORK – Prima era l’uomo che danzava in campo e segnava gol impossibili. Poi
                          il dirigente che sognava di guidare il calcio mondiale. Un’inchiesta giudiziaria l’aveva costretto a ritirarsi, coperto da
28 marzo 2019
                          infamia malgrado sin dal primo momento avesse respinto ogni accusa. E adesso, nella sua terza o quarta vita, riabilitato
                          da una sentenza in Svizzera ma ancora squalificato dalla Fifa, Michel Platini diventa professore speciale per tremila
                          studenti, provenienti da oltre 100 paesi del mondo, che da oggi prendono d’assalto l’Assemblea generale delle Nazioni
                          Unite a New York. Per loro una settimana da “piccoli ambasciatori” nel tempio della diplomazia. “Change the world” è
Paese: Italia             un laboratorio attraverso il quale viene riprodotto il funzionamento degli organi delle Nazioni Unite. Ogni anno migliaia
Periodicità: Quotidiano   e migliaia di giovani partecipano agli eventi organizzati dall’Associazione Diplomatici, fondata a Catania da Claudio
Autore: Lucio Luca        Corbino, che conta tra i suoi sostenitori campioni sportivi del calibro di Tania Cagnotto, Bebe Vio e Marco Tardelli,
                          giornalisti come Salvatore Carrubba, ex direttore del Sole 24 Ore, Lucio Caracciolo, direttore di Limes, e Myrta Merlino
                          de La 7, la cofondatrice di San Patrignano Letizia Moratti, la scienziata Ilaria Capua, mister Eataly Oscar Farinetti, politici
                          (ed ex) come Enrico Letta, Angelino Alfano, Giuseppe Ayala. E quest’anno, oltre all’ospite d’onore Michel Platini, il
                          “Change the world 2019” ospita anche la senatrice a vita Liliana Segre che si collegherà con l’Onu da Roma. Nel corso
                          della settimana, previsto anche l’incontro con il Console generale d’Italia a New York Francesco Genuardi. Per tanti
                          studenti al momento è solo una simulazione, quasi un gioco. Ma domani qualcuno di loro potrebbe davvero
                          rappresentare l'Italia, magari in un'ambasciata dall'altra parte del mondo. E' il sogno di tutti, universitari già avanti con
                          gli esami ma anche qualche liceale con le idee ben chiare. Per una settimana presenteranno risoluzioni e si sfideranno
                          nel Consiglio di sicurezza. Avanzeranno proposte operative e si confronteranno sui temi legati al futuro del pianeta. Con
                          un obiettivo: cambiare il mondo, come recita il fortunato format ideato dall’Associazione siciliana che ormai da tanti
                          anni accompagna la “meglio gioventù” nella Grande Mela. L’obiettivo dell’associazione siciliana è quello di offrire una
                          formazione complementare a quella che si svolge nelle aule universitarie e scolastiche per consentire agli studenti di
                          acquisire le conoscenze necessarie nel mondo del lavoro e di orientarsi nella scelta del percorso universitario o
                          professionale, con un particolare focus sulle carriere internazionali. L’associazione in pratica vuole sostenere la
                          formazione di una nuova classe dirigente ispirata ai valori del rispetto, della tolleranza e dell’impegno sociale per uno
                          sviluppo sostenibile del pianeta.
                          https://www.repubblica.it/cronaca/2019/03/28/news/platini_all_onu_un_prof_speciale_per_tremila_aspiranti_ambasciatori-222478915/
CHANGE - Rassegna Stampa Change the World Model United Nation New York City 2019 - Associazione Diplomatici
Paese: Italia
                                                                                                                  Periodicità: Quotidiano

28 marzo 2019

   Michel Platini invité à l'ONU

   Michel Platini, qui revient peu à peu sur le devant de la scène alors que sa suspension va bientôt prendre fin, figure cette année
   parmi les invités de la huitième édition du congrès « Change The World », organisé au siège des Nations Unies, à New York.

   Michel Platini, qui revient peu à peu sur le devant de la scène alors que sa suspension va bientôt prendre fin, figure cette année parmi les invités
   de la huitième édition du congrès « Change The World », organisé au siège des Nations Unies, à New York. À partir de vendredi et jusqu'à
   dimanche, un professeur un peu particulier, Michel Platini (63 ans), dispensera des cours magistraux aux 3 000 étudiants triés sur le volet et
   issus d'une centaine de pays, qui s'apprêtent à participer au congrès annuel « Change The World », organisé au siège des Nations Unies (ONU),
   à New York. Invité au même titre que Marco Tardelli, champion du monde avec l'Italie en 1982, l'ancien président de l'UEFA
   (2007-2015), suspendu de toutes fonctions liées au football jusqu'en octobre, fera part de son expérience comme joueur, entraîneur puis
   dirigeant aux jeunes présents lors à la huitième édition de ce forum créé en 2000 par l'Associazione Diplomatici, une ONG reconnue comme
   partenaire officiel de l'ONU. À cette occasion, les étudiants pourront aussi rencontrer des représentants du monde politique et discuter
   notamment avec eux du développement durable de la planète, des valeurs de la démocratie et de la société. Ils présenteront également des
   résolutions et participeront au Conseil de sécurité, avec un objectif : contribuer à changer le monde, comme l'indique le slogan de l'association
   sicilienne, qui accompagne depuis de nombreuses années les « meilleurs jeunes » dans la Grosse Pomme. Platini : « Les arbitres n'ont qu'à se
   protéger »

   https://fr.sports.yahoo.com/news/foot-michel-platini-invit%C3%A9-%C3%A0-222000923.html?
   guccounter=1&guce_referrer=aHR0cHM6Ly93d3cuZ29vZ2xlLmNvbS8&guce_referrer_sig=AQAAADbIO9oTkf643dz9Dkycw78PGzqLfoWU7HYoMj2ayBty1jwjVyJfBi28
   t2fw2Al1wLCejV_5pa77507bPFMPdzjNAUaUC2E0gv0O9ZB5nZxmmgYIWtJYBoz06BAYVmCvYVyqXw8VWDaLQOljTX-pwgwC_mjArpGiE6CtlU3QratP
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                                                                                                                       Autore: Lucio Luca
30 marzo 2019

   "Platini all'Onu: "Il Var non mi piace, la Juve favorita per la Champions"
   Il tre volte pallone d'oro all'assemblea delle Nazioni Unite: "Il calcio è cambiato. ROnaldo è uno di quelli che non nascono molto
   spesso"

   NEW YORK - Michel Platini dice che il calcio è cambiato e che non ha senso fare paragoni con i suoi tempi. Che il Var non gli piace e che
   Cristiano Ronaldo non solo ha un gran fisico ma soprattutto ha una forza mentale che lo rende un fuoriclasse assoluto. Uno dei primi tre di tutti
   i tempi? Impossibile dirlo, ma sicuramente uno di quelli che non nascono troppo spesso nel calcio. Poi il tre volte Pallone d'oro sottolinea che la
   Juventus è la favorita per la Champions dopo l'impresa con l'Atletico Madrid e che non pensa a tornare a fare il dirigente, dopo la squalifica di 4
   anni e una sentenza della giustizia ordinaria svizzera che l'ha completamente scagionato dall'accusa di corruzione.
   Le Roi, come era soprannominato dai tifosi della Juventus e della Nazionale francese, è stato l'ospite d'onore di Change the World, la
   manifestazione organizzata dall'Associazione italiana "I Diplomatici" nella sala dell'Assemblea generale delle Nazioni Unite. Con lui l'ex premier
   Enrico Letta, l'ambasciatrice italiana presso le Nazioni Unite Mariangela Zappia, il direttore di Limes Lucio Caracciolo, l'ex magistrato del Pool
   Antimafia Giuseppe Ayala e il compagno prediletto da Platini, il campione del mondo Marco Tardelli, con il quale ha ricordato i suoi cinque anni
   in maglia bianconera, le vittorie, i palloni d'oro, cos'era il calcio di allora e quello di oggi dominato dal business. Nessun accenno al suo futuro,
   però: "Faccio il nonno, poi si vedrà. Intanto mi godo l'emozione di aver parlato in questa sala nella quale si decidono i destini del mondo
   davanti a migliaia di ragazzi arrivati da tutto il mondo”. Platini ricorda i suoi inizi, il papà allenatore che gli ha insegnato tutto, la famiglia che lo
   ha spinto a continuare anche nei momenti più difficili, gli anni Sessanta in Francia quando il calcio nel suo Paese viveva un momento di grande
   crisi. E poi il passaggio alla Juventus di Trapattoni, l'accoglienza freddina dei compagni che si aspettavano di trovare "il classico arrogante che
   viene a insegnarci a giocare a pallone" - come ha ricordato Tardelli - e la piacevole sorpresa di un campione che non solo segnava gol a
   grappoli ma teneva testa persino a uno come l'avvocato Agnelli, "battendolo" spesso persino come battutista.
   C'è spazio per qualche battutina rivolta all'ex premier Enrico Letta, milanista e dunque per una volta in netta minoranza, l'augurio ai giovani
   aspiranti ambasciatori arrivati da tutto il mondo di fare gioco di squadra, lottare, non piegarsi alle ingiustizie.Sembra quasi che voglia parlare di
   sé, della squalifica proprio quando stava per diventare il presidente del calcio mondiale, della rinascita grazie a un tribunale svizzero che l'ha
   assolto. Ma Michel Platini di questa storia non ha proprio voglia di tornare. Altre volte ha paventato il complotto ma l'Onu non è proprio la sede
   adatta per togliersi qualche sassolino dalle scarpe. Il suo caso è alla Corte dei diritti umani, a Strasburgo. Lui, l'hagiàdetto, vuole tornare a
   lavorare nel calcio. E da numero uno, come ha sempre fatto nella sua lunga carriera. "Dirigente? No, solo il nonno". Lo ripete un'altra volta ma
   chi lo conosce bene sa che sicuramente Le Roi non è uno che si arrende tanto facilmente.
   https://www.repubblica.it/sport/calcio/2019/03/30/news/platini_onu_juventus_var-222866549/?ref=RHPPBT-VS-I0-C4-P22-S1.4-T1
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30 marzo 2019

   Platini all’Onu: “Var non dà più giustizia. In Champions la Juve ha dimostrato di essere più forte”

   “Le nuove regole hanno cambiato il calcio e il fisico dei giocatori. Si gioca di più. La Var è stata una scelta obbligata perché la volevano tutti, ma
   non aiuta in sempre l’arbitro”. Michel Platini, tre volte pallone d’oro, ospite d’onore di Change the World, manifestazione organizzata
   dall’Associazione italiana ’I Diplomatici’ a New York, intervenuto nella sala dell’Assemblea generale delle Nazioni Unite davanti a oltre tremila
   studenti di110 Paesi, ha detto che la moviola in campo non ha sempre effetti positivi. E sulla Juventus in Champions: “Ha passato il traguardo
   più importante contro l’ Atletico e ha fatto vedere che era forte”

            https://video.repubblica.it/sport/platini-all-onu-var-non-da-piu-giustizia-in-champions-la-juve-ha-dimostrato-di-essere-piu-forte/330878/331474
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30 marzo 2019

   Platini all’Onu: “Var non dà più giustizia. In Champions la Juve ha dimostrato di essere più forte”

   “Le nuove regole hanno cambiato il calcio e il fisico dei giocatori. Si gioca di più. La Var è stata una scelta obbligata perché la volevano tutti, ma
   non aiuta in sempre l’arbitro”. Michel Platini, tre volte pallone d’oro, ospite d’onore di Change the World, manifestazione organizzata
   dall’Associazione italiana ’I Diplomatici’ a New York, intervenuto nella sala dell’Assemblea generale delle Nazioni Unite davanti a oltre tremila
   studenti di110 Paesi, ha detto che la moviola in campo non ha sempre effetti positivi. E sulla Juventus in Champions: “Ha passato il traguardo
   più importante contro l’ Atletico e ha fatto vedere che era forte”

            https://video.repubblica.it/sport/platini-all-onu-var-non-da-piu-giustizia-in-champions-la-juve-ha-dimostrato-di-essere-piu-forte/330878/331474
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