GUIDA ALLA TASSAZIONE UK DELLE CRIPTOVALUTE (2022) - Coordinatore Guido Ascheri
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
I QUADERNI DI ASCHERI ACADEMY N°13 - RELEASE 28 FEBBRAIO 2022 GUIDA ALLA TASSAZIONE UK DELLE CRIPTOVALUTE (2022) Coordinatore Guido Ascheri Marina d’Angerio Studio Commercialisti Studio Legale Formazione Professionale
I QUADERNI DI ASCHERI ACADEMY Coordinatore Guido Ascheri Coordinatore scientifico dello studio Ascheri, ha insegnato alla Université Nice Sophia Antipolis, ha pubblicato libri per editori quali IPSOA ed EBC, Ebooks per Fisco e Tasse, ha fondato e diretto la rivista «Professione Azienda», premiata come opera ad alto contenuto culturale e scientifico dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri. Si occupa di consulenza tribu- taria e societaria internazionale. Guido è Designated Member di Adam Nelson LLP. Guido Ascheri Laureata presso l’Università degli Studi di Torino, Dottore Commercia- lista iscritta all’albo di Torino e Revisore Contabile. È, inoltre, abilitata in Inghilterra e Galles come ICAEW Chartered Accountant ed Auditor. Si occupa di fiscalità internazionale, consulenza societaria, bilanci e di- chiarazioni fiscali. Marina è Designated Member di Adam Nelson LLP. Marina d’Angerio
INDICE INTRODUZIONE 1 TASSAZIONE UK DELLE CRIPTOVALUTE 2 CAPITAL GAIN TAX 3 ESEMPIO PRATICO CGT 4 INCOME TAX 5 ESEMPIO PRATICO INCOME TAX 6 TABELLA RIEPILOGATIVA 7 COS’È IL METAVERSO 8 TASSAZIONE DEL METAVERSO 10 *Questa guida è aggiornata al 28 Febbraio 2022. La Legislazione e la prassi amministrativa sono in continua evoluzione. Prestare attenzione alle modi- fiche intervenute dopo la pubblicazione.
1. INTRODUZIONE Dal 2009 ad oggi abbiamo assistito ad una crescita esponenziale delle criptovalute e delle piattaforme sulle quali vengono scambiate.Fondamentale diventa comprenderne i meccanismi, ma soprattutto la tipologia di tassazione alla quale vanno soggetti. Le criptovalute possono essere acquistate e detenute in portafogli digitali, detti wallet, o scambiate nelle piattaforme anche note come exchange. Esse sono definite come una rappresentazione digitale di valore che non vengono emesse da una banca centrale o da un’autorità pubblica, non sono necessariamente collegate ad una valuta avente corso legale e possono essere utilizzate come mezzo di scambio per l’acquisto di beni e servizi. Possono essere trasferite, conservate o negoziate elettronicamente. Esistono numerosi tipi di criptovalute e ciascuno di essi funziona in modi diversi. I 4 principali tipi di cripto asset sono i seguenti: » Token di scambio: destinati ad essere utilizzati come mezzo di pagamento e questo include il token più noto, il bitcoin. » Token di utilità: forniscono al titolare l’accesso a particolari beni o servizi su una piattaforma. Di solito è qui che un’azienda emetterà token e si impegnerà ad accettare i token come pagamento per particolari beni o servizi. » Token di sicurezza: forniscono al titolare particolari diritti o interessi in un’azienda, come la proprietà o il diritto a una quota di profitti futuri. » Monete stabili: questi token riducono al minimo la volatilità poiché sono allineati a qualcosa che si ritiene abbia un valore stabile, come i metalli preziosi. 1
2. TASSAZIONE DELLE CRIPTOVALUTE La tassazione da applicare sulle operazioni in criptovalute dipenderà dalla tipologia di transazione che si sta realizzando. Il punto di partenza consiste nel determinare se l’investitore stia effettuando “trading” di criptovalute oppure semplicemente detenendo ed investendo per scopi personali. In generale, l’HMRC ritiene che gli individui detengano token (criptovalute) a scopo di investimento personale e, come tale, sono soggetti alla Capital Gain Tax ossia l’imposta sulle plusvalenze. Qualora le stesse fossero utilizzate per fare trading, l’HMRC assoggetterebbe il guadagno all’Income tax (imposta sui redditi delle persone fisiche) e di conseguenza, su tali introiti, si andrebbero a pagare anche i contributi previdenziali. La Capital gain tax si paga sulle cessioni di criptovalute che includono: • Vendita di criptovalute per ottenere GBP od altra valuta fiat. • Vendita di criptovalute per acquistare altre criptovalute, comprese le stablecoin. • Utilizzo di criptovalute per acquisto di beni e servizi. • Regalare criptovalute (a meno che non vengano regalate al coniuge o partner civile). La Capital Gain tax, ovviamente, viene calcolata sul guadagno ottenuto. 2
3. CAPITAL GAIN TAX Il Capital Gain è determinato dal valore del Cripto asset al momento della vendita al netto del costo di acquisto. Il costo di acquisto è determinato dal valore di acquisto del Crypto asset maggiorato dell’eventuale costo di commissioni e spese. Nel caso in cui si fosse acquisita criptovaluta con altri mezzi, come ad es. un airdrop o un fork, si prenderà’ come base del costo di acquisto, il valore di mercato in GBP della criptovaluta il giorno in cui è stata ricevuta. Se la transazione dà origine ad una plusvalenza si pagherà la Capital Gain Tax. Se dovesse originarsi una perdita, non sarà dovuta alcuna imposta e la stessa potrà essere utilizzata in compensazione di future plusvalenze. La tassazione delle plusvalenze, Capital Gain Tax, nel Regno Unito prevede il riconoscimento a ogni contribuente di un’indennità fiscale (Capital Gain Allowance) pari a £ 12.300. Questo significa che, qualsiasi plusvalenza pari od inferiore a tale importo, non è soggetta ad imposizione fiscale. Al di sopra di tale soglia la Capital gain tax (CGT) prevede una tassazione legata al reddito del contribuente: • Per un reddito complessivo del contribuente fino a £ 50.270 la CGT sarà pari al 10% • Per un reddito complessivo del contribuente fino a £ 150.000 la CGT sarà pari al 20% • Per un reddito complessivo del contribuente superiore a £ 150.000 la CGT sarà pari al 20%. 3
4. ESEMPIO PRATICO DI CAPITAL GAIN TAX 1. Oscar ha acquistato 1 BTC a maggio 2020. Nel Regno Unito non si pagano imposte sulle Il prezzo del BTC il giorno in cui lo ha Crypto quando: acquistato era di £ 7.000 ed ha pagato £ 100 • Si acquistano criptovalute con GBP; in commissioni di transazione. Questa è il costo di acquisto. • Si possiedono criptovalute; • Si trasferiscono criptovalute tra i propri wallet; 2. A maggio 2021, Oscar vende i suoi BTC per • Si donano criptovalute in beneficenza; £ 38.000. • Si regalano criptovalute al proprio coniuge. 3. £ 7.000 + £ 100 = £ 7.100. Questa è il valore E’ consigliabile, in caso si voglia disinvestire delle di acquisto del BTC sostenuto da Oscar . Crypto currency e ci si aspetti di realizzare delle plusvalenze, donare parte delle proprie Crypto al partner in modo da utilizzare anche la capital 4. Sottraiamo dal prezzo di vendita il costo di gain allowance a lui/lei spettante, qualora non acquisto: £ 38.000 - £ 7.100 = £ 30.900. N.B. già utilizzata. Sottrarre la Capital Gain allowance £ 12.300! HMRC, nella sua guida, ha chiarito anche 5. £ 30.900 - £ 12.300 = £ 18.600. Questa come debbano essere trattate fiscalmente le è la sua plusvalenza sulla quale verrà criptovalute perse o rubate. conteggiata la Capital Gain Tax. La criptovaluta persa o sottratta, anche con la frode, non può essere considerata come una 6. Oscar ha ricevuto un reddito complessivo di dismissione ai fini dell’imposta sulle plusvalenze £ 70.000 nell’anno fiscale 2020/ 2021.Per (CGT) poiché l’asset esiste ancora. Oscar la Capital Gain Tax sarà pari al 20% di Quindi, le Cryptovalute perse o rubate, non £ 18.600. possono essere trattate come una perdita di capitale. 7. Andrà quindi a pagare una CGT DI £ 3.720 Tuttavia, se fosse possibile dimostrare ossia: l’impossibilità di recuperarle si potrebbe presentare ad HMRC apposita domanda. £ 18.600 x 20% = £ 3.720. Se accolta, sarebbe possibile trattarle come una perdita ed utilizzarla in compensazione di eventuali plusvalenze. 4 4
5. INCOME TAX Ci sono casi in cui le criptovalute vengono tassate come reddito ordinario e quindi attirano l’income tax. Le transazioni in criptovaluta, classificate come reddito, sono tassate nella normale fascia di imposta sul reddito prevista per quell’anno fiscale. Potrebbero essere dovuti, anche, contributi previdenziali. Nel Regno Unito, le criptovalute sono tassate come Reddito quando: • Si riceve un pagamento in crypto valuta; • Si ricevono Stacking Rewards (mantenere le Crypto in un wallet e ricevere ricompense per questo); • Mining di Tokens (processo di verifica e convalida delle transazioni blockchain. È anche il processo che crea nuove unità di criptovaluta); • Airdrops (libera distribuzione di piccole quantità di una valuta digitale o di un nuovo token, ai membri della comunità sia in forma totalmente gratuita o in cambio dello svolgimento di piccole attività). HMRC ha finalmente rilasciato una guida sulle transazioni DeFi, in particolare sul prestito e lo staking. La guida afferma che l’imposta sul reddito si applicherà solo ai “rendimenti” delle attività, quindi i premi derivanti da staking, mining, prestiti saranno trattati come reddito e soggetti all’income tax. Più in generale, HMRC afferma che si debba considerare come reddito e non come plusvalenza se: • Il rendimento da ricevere è stato concordato - al contrario dell’essere speculativo o non noto da principio. • Se il rendimento è pagato attraverso la piattaforma DeFi. • Se il rendimento viene pagato periodicamente e per tutto il periodo di prestito/staking. HMRC non ha ancora rilasciato una guida sulle piattaforme engagement- to-earn o play-to-earn apparse di recente nello spazio DeFi. 5
Tuttavia, poiché guadagnare criptovalute attraverso lo staking e il mining è considerato come l’ottenimento di un reddito, possiamo dedurre che anche token e monete ottenute attraverso queste piattaforme verranno considerate da HMRC soggette all’Income Tax. Per conoscere l’entità di Income tax che si dovrà pagare è necessario, prima, capire in quale tax band ci si trova. In Inghilterra, per il periodo fiscale 2021/2022, le tax band sono le seguenti: La tassazione è progressiva, ossia per scaglioni di reddito. Esiste una personal allowance, cioè una soglia al di sotto della quale non si paga Income tax che è pari a £ 12,750. Questa allowance spetta per intero ai contribuenti con redditi complessivi pari od inferiori a £ 100,000. 6. ESEMPIO PRATICO DI INCOME TAX 1. Aida ha ottenuto £ 4.000 di Staking rewards da criptovalute. Deve capire quanta imposta sul reddito pagherà. 2. Aida, nell’anno finanziario 2021, ha conseguito un reddito complessivo £ 40.000. Ricorda che £ 12.570 di questo sono esentasse. 3. Questo la colloca nella basic rate tax band che prevede l’aliquota del 20%. Aida pagherà il 20% di Income Tax sul suo reddito in criptovalute, ossia: 20% di £ 4.000 = £ 800. HMRC fa sapere che collabora, ormai da molti anni, con i principali Crypto exchanger dai quali riceve informazioni relative all’identità dei soggetti che detengono criptovalute. Molti contribuenti hanno già ricevuto da HMRC lettere che invitavano alla dichiarazione degli utili e/o plusvalenze per i loro investimenti in Crypto. 6
Di seguito una breve tabella riepilogativa delle principali operazioni in criptovalute e loro tassazione: 7
7. COS’È IL METAVERSO? Il Metaverso è la realtà virtuale decentralizzata, che non è troppo dissimile dal nostro mondo ed è spesso identificato come il successore di Internet. Per descriverlo lo si raffigura come una rete composta da mondi virtuali dove un numero illimitato di utenti può usare avatar per interagire, lavorare, effettuare acquisti e partecipare a varie attività. In questa realtà virtuale è possibile lavorare, assistere a concerti, viaggiare, andare al cinema o semplicemente incontrare altre persone mediante un Avatar (rappresentazione digitale noi stessi). Sebbene l’agenzia delle entrate britanniche non abbia ancora istituito i propri “uffici virtuali” nel Metaverso, è sicuramente qualcosa che stanno tenendo d’occhio. Al momento, il Metaverso è meglio definito come una rete di mondi virtuali - come Decentraland, The SandBox, Bloktopia e altri - focalizzati sul cambiamento del modo in cui comunichiamo e interagiamo tra noi. Non mancano le aziende tech che hanno già iniziato ad investire cospicuamente nel Metaverso come ad esempio Microsoft e Facebook; quest’ultimo ha cambiato il suo nome in Meta proprio in quest’ottica. E’ difficile, al momento, predire quale sviluppo futuro potrà avere il Metaverso, ma data la mancanza di proprietà della piattaforma e di barriere all’ingresso le possibilità sono praticamente infinite. Le persone guadagnano criptovalute nei mondi virtuali e le scambiano per GBP od altra valuta fiat. In alcuni casi stanno guadagnando migliaia 8
o addirittura milioni in più di quanto farebbero nel mondo reale. Ad esempio, a dicembre 2021, un appezzamento di immobili virtuali nel SandBox è stato venduto per 4,3 milioni di dollari a uno sviluppatore Atari. Chiaramente, con volumi di denaro di tale entità gli uffici delle imposte di tutto il mondo stanno cercando di capire come affrontare il Metaverso e tassare i profitti che ivi si generano. Le Cripto valute si inseriscono perfettamente nel Metaverso come valuta digitale. La maggior parte dei giochi del Metaverso ha la propria criptovaluta, ad esempio MANA nel Dencentraland o SAND nel The Sandbox. Nel Metaverso è possibile, quindi, guadagnare e spendere criptovaluta così come creare, vendere e comprare asset come ad esempio gli NFT. Gli NFT sono contenuti digitali intangibili, sono già oggetto di investimento nel gaming, nell’arte e nella musica. Si tratta di “gettoni non fungibili”, definiti come una serie unica di caratteri collegata ad una blockchain o salvati su un registro, che permette di tracciarne e attribuirne il diritto. Le criptovalute, invece, sono riconducibili ai beni fungibili: qualcosa che può essere sostituito con qualcos’altro dello stesso valore. Gli NFT vengono utilizzati per rappresentare diversi tipi di asset: dall’identità digitale a oggetti collezionabili fino a opere d’arte che hanno la caratteristica di avere un valore indipendente da altri NFT. 9
7. TASSAZIONE DEL METAVERSO Inizieremo con la buona notizia: non ci sono ancora indicazioni da parte dell’agenzia fiscale inglese o dall’ufficio delle imposte di qualsiasi altro paese sulle implicazioni fiscali delle vendite o dei guadagni nel Metaverso. Gran parte di questo dipende dal fatto che gli uffici delle imposte non riescono a stare al passo con i tempi. Loro, come la maggior parte delle persone, non sanno o non capiscono ancora cosa sia il Metaverso. Non sappiamo se applicheranno le stesse regole fiscali previste per le criptovalute o se verrà studiata una nuova serie di regole con un trattamento specifico di tasse sulle proprietà detenute nel Metaverso. HMRC non ha ancora fornito molte indicazioni su come tassare gli asset, gli NFT, del Metaverso. La maggior parte degli esperti fiscali, tuttavia, concorda sul fatto che le NFT possono essere considerate come una sorta di arte, di fatto, arte digitale. Quando si vendono opere d’arte nel mondo reale, sulle plusvalenze realizzate, si applica la Capital Gain Tax. Ciò significa che potenzialmente quando si vendono asset digitali nel Metaverso quali terra, opere digitali, abiti, nomi, etc. in cambio di GBP o altra valuta Fiat, si dovrà pagare la Capital Gain Tax su qualsiasi plusvalenza ottenuta. Come tassare, invece, la vendita di NFT in cambio di cripto? L’HMRC ha già chiarito che il passaggio da una criptovaluta ad un’altra è vista come una vendita e la plusvalenza deve essere assoggettata alla Capital Gain Tax. Quindi lo scenario più probabile, nel caso di vendita di token NFT per criptovaluta (es. ETH), sarà l’applicazione della Capital Gain Tax sulle plusvalenza , con le modalità già viste nei paragrafi precedenti. Molte persone ora, nel Metaverso, stanno realizzando profitti nel gioco. Ovviamente possono vendere o scambiare questa valuta fuori dal gioco, con valuta fiat o un’altra criptovaluta. 10
Esempi di modi per ottenere profitti nel Metaverso includono ad esempio completare missioni, affittare terreni, trovare un lavoro o anche giocare nella realtà virtuale. In realtà esiste un precedente che suggerisce che il reddito generato da attività di gioco nel Metaverso debba essere soggetto all’Income Tax. Tempo fa, il gioco SecondLife divenne molto popolare. SecondLife e’ una realtà realtà virtuale simile al Metaverso in cui gli utenti possono guadagnare la valuta di gioco: i Lindens. Lindens non è una criptovaluta, ma un token virtuale a circuito chiuso che può essere speso o utilizzato nel gioco. Tuttavia è possibile vendere Lindens per USD sull’exchange LindeX di SecondLife. Second Life, iniziò così, su suggerimento delle autorità fiscali, ad invitare chiunque avesse prodotto e venduto più di $ 600 di Linden in un solo anno finanziario, a pagare l’imposta sul reddito su tali guadagni. Alcuni esperti fiscali stanno cercando di aiutare i contribuenti a navigare tra le complesse implicazioni fiscali del Metaverso. Ad esempio, Prager Metis (una grande società di consulenza e contabilità internazionale con oltre 100 partners e più di ventiquattro uffici in tutto il mondo tra cui USA, Regno Unito ed India) ha persino creato una società a Decentraland per fornire ad individui ed aziende, nel Metaverso, servizi di consulenza fiscale e finanziaria. Questo e-book cerca di fare un po’ di chiarezza nella tassazione delle criptovalute, degli asset e profitti realizzati nella realtà virtuale, ma è sempre più chiaro che la tassazione del Metaverso si rivelerà probabilmente vasto e complesso come il Metaverso stesso. 11
26-28 Hammersmith Grove, Hammersmith, London W6 7BA, Regno Unito Tel. +44 203 751 9360 Fax. +44 207 681 2206 Mobile +44 741 282 3932 info@ascheri.co.uk www.ascheri.co.uk www.ascheri.academy www.adamnelson.london Skype: ascheri-partners
Puoi anche leggere