7 Lezione. Il gioco TECNICHE DELL'ATTIVITA' MOTORIA E SPORTIVA - A' - UniBg
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Università degli studi di Bergamo - Scienze dell’educazione a.a. 2019 – 2020 TECNICHE DELL’ATTIVITA’ MOTORIA E SPORTIVA - A’ Prof.ssa Marisa Vicini 7 Lezione. Il gioco BERGAMO: 11.03.2020 7 lezione 11.03.2020_Tecniche delle attività motorie e sportive" Prof.ssa M.Vicini
Ripasso: che cosa abbiamo fatto in palestra la scorsa lezione? • Giochi di conoscenza (formare dei gruppi in base a diversi parametri: numero di scarpa – distanza da Bg –altezza – lunghezza capelli, ecc) • Brainstorming sui vari tipi di giochi dell’infanzia, con compilazione di un cartellone - Votazione e scelta dei giochi maggiormente votati (bandierina) delle attività motorie e sportive" Prof.ssa M.Vicini 7 lezione 11.03.2020_Tecniche • Tipologie di giochi (molte classificazioni): • Giochi individuali –di gruppo – collaborativi – funzionali – tradizionali –di regole… • Giochi: • Bandierina • Groviglio • Palla telo con piccoli gruppi: passaggi e staffetta • Palla telo a grandi gruppi
•Seguite le slide col libro Prendete il libro •Capitolo 3 Il gioco, p.161 7 lezione 11.03.2020_Tecniche delle attività motorie e sportive" Prof.ssa M.Vicini
Indicazioni Nazionali Che cos’è il gioco? Teorie del gioco Il valore del gioco nelle diverse età Tipologie di giochi delle attività motorie e sportive" Prof.ssa M.Vicini 7 lezione 11.03.2020_Tecniche Proposte operative 1 tema. Giochi individuali 2 tema. Giochi di gruppo 3 tema. Giochi della tradizione La progettazione
INFANZIA - Traguardi Giochi individuali (1 tema) e di gruppo (2 tema), anche con l’uso di piccoli attrezzi. Interagisce con gli altri (1-2-3 tema) nei giochi di movimento (1-2-3 tema) PRIMARIA Traguardi Obiettivi di apprendimento Saper utilizzare numerosi giochi delle attività motorie e sportive" Prof.ssa M.Vicini 7 lezione 11.03.2020_Tecniche Comprende, all’interno delle derivanti dalla tradizione varie occasioni di gioco (…) il popolare (3 tema) applicandone valore delle regole e indicazioni e regole. Partecipare l’importanza di rispettarle (1-2- attivamente alle varie forme di 3 tema) gioco (1-2-3 tema), organizzate anche in forma di gara (1-2 tema), collaborando con gli altri (2-3 tema)
CHE COS’È IL GIOCO? Nel linguaggio comune gioco e sport sono usati come sinonimi ma in realtà non lo sono dal punto di vista terminologico. Semplificando, il gioco si differenzia dallo sport sostanzialmente per la finalità: si gioca per giocare, per un piacere personale con regole spesso inventate, adattate e trasformate in base alla situazione. delle attività motorie e sportive" Prof.ssa M.Vicini 7 lezione 11.03.2020_Tecniche Lo sport, invece, prevede il raggiungimento di un risultato nei termini di performance o di vittoria. Storicamente, il gioco è antico quanto l’uomo, mentre lo sport è nato nel secolo diciottesimo in Inghilterra con T. Arnold (1795-1842) che diede un grande impulso alla pratica sportiva all’interno del percorso formativo del gentlemen, nel college di Rugby. I due sostantivi condividono sicuramente l’aspetto della competizione nel senso di confronto con se stessi, gli altri, la natura.
Teorie del gioco-1 Storici, psicologi, sociologi, pedagogisti hanno formulato molte teorie sul gioco. Alcune di queste, per esempio, affermano che attraverso il gioco il bambino impari ad affrontare la vita nel senso di risolvere i problemi, prendere decisioni, rispettare le regole, esercitare il controllo su di sé; altre ritengono che il gioco sia una valvola di sfogo, mediante la quale il bambino scarica le sue energie ritrovando delle attività motorie e sportive" Prof.ssa M.Vicini 7 lezione 11.03.2020_Tecniche l’equilibrio, ecc.. Lo storico olandese Huizinga • L’homo ludens precede l’homo faber • il gioco è più antico della cultura (cultura come sub specie ludi) • La cultura non nasce come gioco né dal gioco ma nel gioco • Il gioco è il fondamento della cultura, nelle sue diverse forme: musica, diritto, lingua….
Teorie del gioco-2 Il sociologo R.Caillois due principi regolano i giochi dell’uomo: regola e divertimento. Ci sono 4 categorie di giochi: • Agonismo (agon)(dal gioco allo sport) istinto a competere • Vertigine (ilinx)(dai girotondi all’alpinismo) l’emozione di perdere delle attività motorie e sportive" Prof.ssa M.Vicini 7 lezione 11.03.2020_Tecniche momentaneamente la coscienza • Fortuna (alea) (dalle filastrocche al gioco d’azzardo) la ricerca del caso • Finzione (mimicry) (dal far finta di…al teatro) il bisogno di far finta, di imitare In ciascuna di queste categorie, le attività oscillano tra la ricerca del divertimento (esuberanza, gioco non organizzato), e quella della regola (gioco organizzato) Fonte. M. Vicini, Gioco di squadra, Pearson B. Mondadori, pp 14 -17
Principi Divertimento Regola Categorie Agonismo giochi non soggetti a attività organizzate, (agon) regolamento, liberi e per esempio gli improvvisati sport Fortuna filastrocche per la conta gioco (alea) d’azzardo delle attività motorie e sportive" Prof.ssa M.Vicini 7 lezione 11.03.2020_Tecniche Finzione giochi del far finta di... giochi e attività di (mimicry) mascheramento: teatro, arti dello spettacolo Vertigine girotondo e altalena alpinismo, acrobazie (ilinx) (sport)
Giochi di agonismo • Esempi di giochi che si possono considerare vicini al divertimento senza regole sono le corse, i salti, i lanci, le varie forme di combattimento, tutte le forme di gioco prive di regole: giocare con la palla, lanciarla al muro o tra amici, andare in bicicletta, ecc. delle attività motorie e sportive" Prof.ssa M.Vicini 7 lezione 11.03.2020_Tecniche • Man mano che ci si avvicina alla regola, il giocare assume la forma dello sport e del gioco regolamentato , ne sono esempi tutti gli sport da competizione, di squadra e individuali. • A metà tra giochi liberi e improvvisati e quelli regolamentati, vi sono tutte quelle forme di gioco che hanno poche regole e che si prestano a modifiche in base alla situazione, per esempio, palla battaglia, palla base, il gioco dei 10 passaggi, uno contro tutti, il gatto e il topo, il bruco, palla in meta ecc.
Giochi di fortuna Fra i giochi di fortuna, cioè che dipendono dal caso, quelli che più si avvicinano al divertimento senza regole sono le filastrocche che si utilizzano per fare la conta, per esempio picchiando sui pugni: “pimperipettenuse, pimperipettepà” o “macchinina rosa rossa dove vai?”. delle attività motorie e sportive" Prof.ssa M.Vicini 7 lezione 11.03.2020_Tecniche Nell’ambito del gioco regolamentato, rientrano tutti i giochi d’azzardo, per esempio la roulette, nei quali il giocatore, pur non avendo particolare merito o capacità, spera solo nella fortuna e non può che aspettare l’esito della sua giocata, senza che nessuno possa aiutarlo. A metà strada, i giochi tipo testa o croce, mora cinese, strega comanda colore, palla nome, bianco o nero, dal cui esito dipende o l’inizio di un gioco (con valore cioè di sorteggio) o l’indicazione di chi deve compiere una certa azione, per esempio scappare, prendere la palla, cercare un oggetto di un dato colore ecc.
Giochi di finzione Sul versante del divertimento senza regola vi sono tutti i giochi del “far finta di...”, che sono caratteristici dei giochi infantili ma anche di quelli adulti: per esempio, i travestimenti di Carnevale. Tali giochi consentono di entrare in un mondo diverso dal reale, in cui si assume l’identità di un altro o semplicemente “ci si mette nei panni di...”. Altri esempi sono le imitazioni infantili: i giochi con le bambole, le macchinine, mamma e papà, maestra e bambini ecc. delle attività motorie e sportive" Prof.ssa M.Vicini 7 lezione 11.03.2020_Tecniche Sul versante dell’attività regolamentata troviamo tutte le arti dello spettacolo in generale: il teatro, la clowneria, la giocoleria ecc. Tra i due opposti troviamo i giochi di ruolo: per i bambini giocare ai pirati, a guardie e ladri, a principe e principessa; per i ragazzi e gli adulti i moderni giochi di ruolo (militari, fantasy, fantascientifici...), dove ci si immedesima in diversi personaggi e ruoli. •
Giochi di vertigine Tutti abbiamo provato a girare su noi stessi e poi cadere, contenti di scivolare a terra dopo attimi di smarrimento. Il divertimento sta proprio nel provocare la perdita dell’equilibrio tramite movimenti accelerati di rotazione o giri di varia natura che scatenano momentanei stati di smarrimento percettivo. Ne sono esempi i girotondi, le altalene, le giostre, le varie acrobazie con roteamenti delle attività motorie e sportive" Prof.ssa M.Vicini 7 lezione 11.03.2020_Tecniche e scivoloni. Nell’ambito del gioco organizzato troviamo gli sport estremi, come, per esempio, i tuffi dal trampolino, i salti dal trampolino nello sci ecc. A metà strada tra regola e divertimento senza regole possiamo considerare i balli e le danze, i giochi di equilibrio e acrobatici, i giochi di scivolamento ecc.
Teorie del gioco-3 Lo psicologo P.Gray divide i giochi in sei categorie: 1. fisico, per una migliore coordinazione (salti, lanci, corse, ecc.); 2. esplorativo, per conoscere il mondo ed esercitare nuove abilità; delle attività motorie e sportive" Prof.ssa M.Vicini 7 lezione 11.03.2020_Tecniche 3. verbale, per imparare a parlare e a comunicare; 4. costruttivo, per dar forma ad una personale idea o progetto (manuale o intellettuale); 5. di fantasia, per dar voce all’immaginazione, primo tassello su cui si fonda il pensiero logico; 6. sociale, per imparare a collaborare, stare con gli altri ed essere quindi socialmente accettati.
Il valore del gioco nelle diverse età Scarsa valorizzazione del gioco, oggi: perdita di tempo, compensazione, evasione, esperienza di minore importanza rispetto all’apprendimento. Il gioco e l’ apprendimento non sono due forme di esperienza umana distinte perché i processi che promuovono l’apprendimento sono gli stessi che guidano il gioco, nel senso, per esempio, la capacità di iniziativa, perseveranza, progettualità, costruzione di delle attività motorie e sportive" Prof.ssa M.Vicini 7 lezione 11.03.2020_Tecniche significati, dialogo con le cose, gli altri, ecc.. Lo psicoanalista B. Bettelheim, sostiene che le attività ludiche si modifichino e procedano di pari passo con lo sviluppo intellettivo e psicologico del bambino. Aspetti formativi del gioco: • è un’attività godibile in se stessa, (muoversi rende contento il bambino, lo soddisfa) • favorisce i processi del pensiero (Piaget), • consente l’esercizio degli atteggiamenti psicologici necessari per apprendere, come la perseveranza nell’impresa, il non darsi mai vinti, lo scoprire che il mondo non crolla se si perde, ecc. .
Tipologie di giochi Esistono tantissime classificazioni dei giochi, per un approfondimento si rimanda ai vari autori, alcuni dei quali, citati in precedenza. Giochi individuali. Sono quelli che il bambino predilige nei primi mesi ed anni di vita. Possono avere tante connotazioni: di movimento, delle attività motorie e sportive" Prof.ssa M.Vicini 7 lezione 11.03.2020_Tecniche esplorazione, conoscenza, libera espressione, ecc.. Giochi di gruppo. Sono i giochi che il bambino fa insieme ad altri bambini; richiedono forme semplici di collaborazione e di rispetto delle regole. Giochi della tradizione. Sono giochi, individuali e di gruppo, che nel tempo si sono mantenuti per via del loro significato e della loro efficacia. Modalità: spontanea, semi strutturata, strutturata
IL GIOCO –schema di sintesi del capitolo Il gioco è un’attività Tipologie di Gioco e sport gioco: altamente sono due delle attività motorie e sportive" Prof.ssa M.Vicini 7 lezione 11.03.2020_Tecniche educativa che concetti diversi •Individuali favorisce l’apprendimento •Di gruppo Esistono diverse •Della e lo sviluppo del teorie sul gioco tradizione bambino
1 tema. Giochi individuali Sono i giochi che i bambini fanno da soli: gioco spontaneo Non sparisce con l’età, permane anche nell’uomo adulto, seppure con forme e tempi differenti da quelli utilizzati dai bambini. delle attività motorie e sportive" Prof.ssa M.Vicini 7 lezione 11.03.2020_Tecniche Nella fascia d’età 0-3 anni: • prevalenza della dimensione senso motoria (Piaget, 0-2 anni); gioco proto simbolico, quando cioè il bambino comincia ad utilizzare gli oggetti e lo spazio manipolandoli e trasformandoli • gioco simbolico, caratterizzato dall’utilizzo dell’immaginazione, fase rilevante sul piano dell’evoluzione dell’immagine del corpo.
1 tema. Giochi individuali. Attività • Nido. Esplorare il mondo • 3 anni. La palla matta • 4-5 anni. L’orso del bosco nero delle attività motorie e sportive" Prof.ssa M.Vicini 7 lezione 11.03.2020_Tecniche • 6-7 anni. Palla 10 • 8-11 anni. Salto dopo salto
2 tema. Giochi di gruppo Le attività di gruppo consentono di avviare le prime forme di collaborazione e di confronto con gli altri Mediante l’esperienza ludica, i bambini imparano a misurarsi con le delle attività motorie e sportive" Prof.ssa M.Vicini 7 lezione 11.03.2020_Tecniche regole e a stare insieme condividendo spazi e materiali Le attività svolte in gruppo si possono proporre fin dal nido, nelle forme adeguate: racconto di storie, ambientazioni fantastiche, ecc. Dai 7-8 anni, il bambino inizia ad apprezzare il confronto con sé, gli altri e l’ambiente e sperimenta le prime forme di collaborazione per il raggiungimento di scopi condivisi coi compagni. •
2 tema. Giochi di gruppo: Il gioco di regole - primaria I giochi di regole contengono alcuni gesti tipici degli sport di squadra, al cui interno però le regole, l’utilizzo degli spazi, il numero dei giocatori, le dimensioni degli attrezzi, il tempo di gioco sono flessibili. delle attività motorie e sportive" Prof.ssa M.Vicini 7 lezione 11.03.2020_Tecniche Il gioco di regole evolve in forme di gioco sempre più strutturate che riguardano in maniera specifica l’avviamento agli sport individuali e di squadra (giocosport); in questa tipologia di giochi, le tecniche di gioco e i ruoli sono definiti da regolamenti. Esempi : il gioco dei 10 passaggi, i giochi di palla in porta (pallacanestro, pallamano, calcio), pallabase, e tutte le forme semplificate degli sport di squadra.
2 tema. Giochi di gruppo • Nido. Spostarsi come gli animali • 3 anni. La tarantola velenosa delle attività motorie e sportive" Prof.ssa M.Vicini 7 lezione 11.03.2020_Tecniche • 4-5 anni. Il taxi • 6-7 anni. Le bolle di sapone • 8-11 anni. Gatti, topi, ragni
3 tema. Giochi della tradizione Si tratta di giochi che meritano di essere valorizzati sia per la valenza culturale legata alla storia e alla cultura di un popolo, sia per l’aspetto educativo perché essendo sopravvissuti nei secoli significa che sono giochi che in qualche modo sono ritenuti importanti dai bambini. Si pensi, ad esempio al gioco della campana che è conosciuto in più di 50 paesi del mondo, con nomi e regole diverse, seppur modificatesi nel tempo. delle attività motorie e sportive" Prof.ssa M.Vicini 7 lezione 11.03.2020_Tecniche Anche in questo caso, sono diverse le tipologie di giochi tradizionali, ne indichiamo alcune delle possibili, fra infinite. • Conte: pipe repete nuse, pipe repete pam….bim bum bam. • Giochi uno contro tutti: Mago libero; Sparviero. • Giochi con la palla: Pallabattaglia, Pallacerchio, Pallarilanciata; Pallaseduta; Vuota campo, Gioco dei 10 fratelli. • Tesori da conquistare: Castellone, Bandierina; Scalpo. • Vari: i 4 cantoni, Elastico, Bianco e nero; Scalpo; Nascondino; Gatto e topo, Fazzoletto.
3 tema. Giochi della tradizione. Attività • Nido. I giochi dei nonni • 3 anni. Un due tre…stella delle attività motorie e sportive" Prof.ssa M.Vicini 7 lezione 11.03.2020_Tecniche • 4-5 anni. Campana (mondo) • 6-7 anni. Salto dell’elastico • 8-11 anni. Il ciancol
Ipotesi nuovo calendario lezioni • 7 lezione. Mercoledì 11.03.2020 9.00 -11.00, gioco teoria (oggi) 2 ore • 8 lezione. Venerdì 13 marzo, 16.00 -18.00. Sport teoria + scheda per la progettazione di un’attività (da presentare per l’esame) • 9 lezione. lunedì 16 marzo, 9.00 -11.00, espressione e delle attività motorie e sportive" Prof.ssa M.Vicini 7 lezione 11.03.2020_Tecniche comunicazione e stili di vita teoria 2 ore • 10 lezione. Lunedì 6 aprile, 16.00 -19.00 palestra. Sport • 11 lezione. Mercoledì 8 aprile, 16.00 -18.00 palestra. Espressione e comunicazione corporea • 12 lezione. Mercoledì 15 aprile, 16.00 -18.00 palestra. Stili di vita • Date esame ???
TuttiEsame frequentanti e non-1 • -una progettazione didattica (analisi di caso) valutata in trentesimi e inviata alla sottoscritta all’indirizzo istituzionale - entro 4 giorni dalla prova d'esame. • -una prova scritta della durata di 1h e 30 costituita da 20 domande a risposta chiusa, 3 domande aperte che verteranno, le prime 2, sui delle attività motorie e sportive" Prof.ssa M.Vicini _1 lezione 11.02.2020_Tecniche contenuti del corso, e una 3 domanda sul libro aggiuntivo da portare all’esame, scelto fra quelli suggeriti in bibliografia (si vedano le slide testi di approfondimento). Le 3 domande aperte varranno complessivamente 10 punti, mentre le domande a risposta chiusa 1 punto, per un totale di 30/trentesimi. • • -La lode sarà attribuibile come punto aggiuntivo per coloro che mostreranno ottime competenze nelle domande aperte e/o nella progettazione (analisi di caso). La media matematica delle due prove costituirà il voto d'esame che potrà essere rilanciato di punti aggiuntivi ottenibili come descritto di seguito.
Solo frequentanti -2 Bonus. Le attività di gruppo svolte durante le lezioni, inviate alla sottoscritta, saranno valutate con una scala di livelli A=elevato, B=intermedio, C=base. Le attività richieste delle attività motorie e sportive" Prof.ssa M.Vicini saranno presumibilmente 6. I cinque livelli _1 lezione 11.02.2020_Tecniche totalizzati da ciascuno studente permetteranno di rilanciare il voto dell'esame di 3 punti (se presente una maggioranza di livello A e al massimo una C), 2 punti (se presenti dei livelli A, B e al massimo due C), 1 punto (in tutti gli altri casi).
…se avanza tempo • Procedete al lavoro di gruppo sul gioco 7 lezione 11.03.2020_Tecniche delle attività motorie e sportive" Prof.ssa M.Vicini
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