GRANDEZZE E DIMENSIONI - OSSERVIAMO E GIOCHIAMO CON
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DIMENSIONI ALTO E BASSO 1) DISEGNARE UN CAMPANILE PIÙ ALTO DI QUELLO DATO 2) DISEGNARE UN ALBERO PIÙ BASSO DI QUELLO DATO
LUNGO E CORTO 1) SULLA LINEA TRATTEGGIATA, DISEGNARE UNA MATITA PIÙ LUNGA DI QUELLA DATA. 2) SULLA LINEA TRATTEGGIATA, DISEGNARE UNA CINTURA Più CORTA DI QUELLA DATA.
…NON SOLO ACQUA Gli argomenti che affronteremo in questo PDF tratteranno i MISCUGLI, i bambini/e ne scopriranno le caratteristiche utilizzando cose ed oggetti del vivere quotidiano. Partendo dalle esperienze fatte sull’acqua potranno riscoprirla, controllare e sperimentare il suo comportamento con le polveri e altri liquidi. Formulare ipotesi e riflessioni, verificabili attraverso il gioco-ricerca e l’esperienza diretta. 1) OGGI PARLEREMO DI MISCUGLI Alcune sostanze mescolate nell’acqua non si sciolgono ma ne restano separate come: acqua + sabbia, acqua + olio. Il loro insieme prende il nome di miscuglio. Materiale: Due Ciotoline. Un Cucchiaio. Acqua. Sabbia o farina di mais. FASI DELL’ESPERIMENTO Domande che si possono porre ai bambini durante la sperimentazione: 1) Da cosa è formata la sabbia? Le stesse domande possiamo farle anche se si tratta di farina di mais. 2) Cosa succede se versiamo la sabbia nell’acqua? 3) Che forma assume la sabbia mentre cade nell’acqua? (Es. nuvolette, pioggia, ecc.) 4) Quando la facciamo girare con il cucchiaio come si muove? Che forma assume? Cosa vi sembra? (Es: veloce/ piano; i granellini si separano; si formano dei vortici, ecc.). 5) Lasciando la sabbia a riposo cosa succede? Si scioglie nell’acqua? Si separa dall’acqua? Resta a galla o va sul fondo del bicchiere? Infine, come provetti scienziati, illustriamo graficamente il momento che più ci ha colpito dell’esperimento. La sabbia nel momento in cui La sabbia nel momento in cui raggiunge l’acqua. viene mescolata con l’acqua.
2) OGGI PARLEREMO DI EMULSIONI Altra sostanza che non si scioglie nell’acqua è l’olio, in questo caso il prodotto ottenuto prenderà il nome più specifico di EMULSIONE. Materiale: Due Ciotoline. Un Cucchiaio. Acqua. Olio. FASI DELL’ESPERIMENTO Domande che si possono porre ai bambini durante la sperimentazione: 6) Da cosa otteniamo l’olio? 7) Cosa succede se versiamo l’olio nell’acqua? 8) Che cosa forma l’olio mentre scivola nell’acqua? (Es. goccioline, palline, ecc.) 9) Quando lo facciamo girare con il cucchiaio come si muove? Che forma assume? Cosa vi sembra? (Es: veloce/ piano; si formano tante perline; si formano dei vortici, ecc.). 10) Lasciando l’olio è a riposo cosa succede? Si scioglie nell’acqua? Si separa dall’acqua? Resta a galla o va sul fondo del bicchiere? 11) Prima di ricompattarsi completamente cosa notiamo? Infine, come provetti scienziati, illustriamo L’olio nel momento in cui si L’olio nel momento in cui risale a graficamente deposita sull’l’acqua. galla. il momento che più ci ha colpito dell’esperime
3) OGGI SPERIMENTEREMO CON I TRE ELEMENTI TRATTATI SINO AD ORA: ACQUA – OLIO - SABBIA FASI DELL’ESPERIMENTO CURIOSITÀ L’ospite inatteso Sapete bimbi/e, anche a noi gatti piace fare gli esperimenti. Per questo motivo ho voluto assistere la mia padroncina in questo percorso. Un grosso saluto da Lula Mae!!! Ora, tutte le domande che possiamo porre ai bambini dovranno portare alla riflessione sui concetti di pesante e leggero. 1) L’acqua è più leggera della sabbia (o della farina di mais)? È più pesante dell’olio? …e così via! Infine, come provetti scienziati, illustriamo graficamente il momento che più ci ha colpito dell’esperimento.
PREPARIAMO IL LAVORETTO DI PASQUA: LE PECORELLE MATERIALE: CARTONCINO RIGIDO LANA CARTA BATUFFOLO DI COTONE PENNARELLO NERO O ALTRI COLORI FORBICI COLLA CAMPANELLINO FACOLTATIVO PROCEDIMENTO: LA PECORELLA SI REALIZZA A PARTIRE DA UNA SEZIONE CIRCOLARE DI CARTONCINO, COME NELLA FOTO UTILIZZANDO IL FILO DI LANA SI AVVOLGE IL CARTONCINO FORMANDO UNO O PIU’ STRATI. QUANDO LA SEZIONE CIRCOLARE SARA’ COMPLETAMENTE RICOPERTA DI LANA, FERMARE IL FILO CON LA COLLA. TAGLIARE DA UN PEZZO DI CARTONCINO LA SAGOMA DELLA TESTA E DELLE ZAMPETTE. DIPINGERE DI NERO LA PARTE DELLO ZOCCOLO, DISEGNARE UNA FACCINA SORRIDENTE E SE VOLETE COLORATELA. AGGIUNGERE UN BATUFFOLO DI COTONE SULLA TESTA CON LA COLLA. INCOLLARE LE ZAMPETTE E LA FACCINA, AGGIUNGERE LA CAMPANELLA (FACOLTATIVO) E, SE LA SI VUOLE APPENDERE, ANNODARE DEL FILO DI LANA DELLA LUNGHEZZA CHE VOLETE. ED ECCO CHE LA PECORELLA E’ PRONTA.
FILASTROCCA DELLA PECORELLA Pecorella, pecorella Pecorella, pecorella tanto bianca, tanto bella dove vai così di fretta? [Passeggiare con due dita sul braccio del bambino, fino ad arrivare alla testa] A brucare fresca erbetta! [Toccare i capelli] Pecorella, pecorella dove vai questa mattina?!? Verso il bosco o verso il monte? Sulla bocca o sulla fronte?
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