Punto di distribuzione di acqua naturale e gasata - CORMANO PARCO DI VIA MOLINAZZO
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Punto di distribuzione di acqua naturale e gasata Acqua pura, pubblica, ecologica e gratuita CORMANO PARCO DI VI A MOLINAZZO www.comune.cormano.mi.it
Il Presidente Roberto Colombo I.A.NO.MI. spa raccogliendo la richiesta dell’Amministrazione Comunale di Cormano di volere sul proprio territorio una struttura per l’erogazione di acqua naturale e gassata refrigerata da mettere a servizio dei cittadini, ha posizionato a Cormano un impianto che si pone per tempi di costruzione di FACILE INSTALLAZIONE, flessibilità d’uso e con tec- nologie all’avanguardia. Abbiamo voluto chiamare questa nostra realizzazione “PUNTO ACQUA IN COMUNE” per- ché essa rappresenta, un doppio significato, il primo è il ruolo dell’acqua pubblica come elemento insostituibile nella vita sia delle nostre città che nella vita tutti gli esseri umani, animali, vegetali. Il secondo è il rapporto di comunità e di vissuto che i nostri territori hanno visto nelle loro fasi di sviluppo sociale, economico, industriale. Tutti ricordiamo le fontane dove si andava a prelevare l’acqua per l’uso domestico necessario, i lavatoi per andare a pulire i panni, gli abbe- veratoi dove si portavano gli animali a dissetarsi. Come si può notare al centro di questa vita quotidiana, con grande rilevanza di scambio uma- no e di vita comunitaria, c’è l’acqua elemento di vita ma anche di socializzazione. Il PUNTO ACQUA IN COMUNE si propone appunto di rimettere al centro l’acqua non solo per un fatto di semplice servizio ma soprattutto di comune sentire e comune condivisione di un bene così importante. Vogliamo farlo offrendo un servizio certamente migliore e diverso, ma allo stesso tempo sen- sibilizzare sulla necessità del ruolo pubblico dell’acqua e del suo consumo, un uso consapevole di questa risorsa che non è inesauribile. Sapere conoscere i modi anche semplici per risparmiare l’acqua può aiutarci a conservarne in quantità necessaria e sufficiente per le altre generazioni. L’acqua che è erogata nel PUNTO ACQUA IN COMUNE è buona, batteriologicamente ga- rantita, controllata dagli enti preposti alla sua tutela e a quella della salute dei cittadini, non è stoccata in contenitori di nessun genere e lasciata alle intemperie (pioggia, sole) con il rischio di esserne modificata per fattori esterni nella sua qualità. Offriamo con questo servizio un punto di erogazione di qualità e sicurezza per i cittadini che si approvvigioneranno dell’acqua naturale o gassata refrigerata fornita dal PUNTO ACQUA IN COMUNE. Facciamo in modo tutti insieme di tutelarla e di salvaguardare tale servizio nell’interesse dell’intera comunità di Cormano. www.ianomi.it
Il Punto Acqua in Comune di Cormano per riempire le nostre bottiglie con acqua pura, pubblica e gratuita L’ acqua non è mai stata oggetto di particolari politiche o piani di gestione per i Comuni, ma negli ultimi anni, data la ridotta e preziosissima percentuale di acqua dolce presente sulla Terra, è diventata oggetto di campagne di sensibilizzazione e, purtroppo, di speculazioni. In un contesto in cui si sta facendo sempre più pressione per la privatizzazione di questo bene, il Comune di Cormano ha deciso invece di costruire nel parco di via Molinazzo il “Punto Acqua in Comune”, un impianto di distribuzione di acqua potabile gratuita, con la possibilità di riempire bottiglie di vetro senza la necessità di andare a comprarle. Questo progetto ha il duplice obiettivo di ridurre il trasporto inquinante su strada dell’acqua e il ciclo di produzione-consumo-rifiuto delle materie plastiche. L’acqua erogata sarà quella dell’acquedotto comunale, certificata alla fonte. Al fine di renderla più gradevole al palato viene sottoposta a un processo di microfiltrazione, abbinato alla sterilizzazione a raggi ultravioletti. Il filtro composito è quindi in grado di eliminare l’eventuale presenza di cloro, così come di odori, sapori e colori indesiderati. Il cloro ha un ruolo fondamentale nell’acqua potabile in quanto distrugge i batteri e garantisce l’assenza di carica batterica lungo tutta le rete di distribuzione. Per contro l’odore può essere sgradevole e diventa un vantaggio poterlo rimuovere appena prima dell’utilizzo. Per questo motivo viene totalmente rimosso, prima dell’erogazione. L’acqua, microfiltrata e sterilizzata, viene successivamente refrigerata e messa a disposizione dei cittadini, naturale o frizzante, al pari delle migliori acque in bottiglia. C’è bisogno di una cultura nuova, fondata su una maggior consapevolezza e responsabilizzazione nell’uso dell’acqua, che riconosca l’importanza di questa risorsa e quindi la necessità di una corretta gestione e tutela del territorio affinché ne venga garantita la disponibilità vitale a tutti. Il Sindaco L’Ass.re all’Ambiente e Verde Pubblico Roberto Cornelli Alessandro Marini
servizio verso la cittadinanza Il Comune di Cormano e Ianomi spa, nel convenire sulla necessità di dare alla cittadinanza un ulteriore servizio, rivolto all’utilizzo e alla valorizzazione del- l’acqua pubblica, hanno realizzato il “PUNTO ACQUA IN COMUNE”, dove ogni cittadino potrà recarsi per fornirsi di acqua naturale e gassata, refrigerata in estate e a temperatura ambiente in inverno. L’Amministrazione Comunale e Ianomi Spa ritengono che tale scelta sia un ulteriore passo per salvaguardare il bene acqua come elemento naturale di tutti, e in primo luogo dell’acqua pubblica. Il “PUNTO ACQUA IN COMUNE” eroga solo acqua dell’acquedotto ulteriormente filtrata, la cui sicurezza e purezza è garantita dai controlli sanitari e dalle procedure di captazione e immissione nella rete idrica comunale. L’Amministrazione Comunale, in collaborazione con Ianomi spa e la società Aqua srl, presenta il seguente Regolamento il cui rispetto da parte di tutti i cittadini permetterà di mantenere in buono stato la fonte e di poterne trarre tutti beneficio. L’Amministrazione Comunale, attraverso Ianomi Spa e la società Acqua srl, fornirà ai cittadini le analisi chimiche batteriologiche dell’acqua erogata dal “PUNTO ACQUA IN COMUNE” al fine di informarli dettagliatamente sull’andamento del servizio idrico fornito nell’interesse della salute degli utenti.
Orari, modalità e norme d’uso del servizio Il “Punto Acqua in Comune” ubicato nel Parco di via Molinazzo è dotato di un distributore di acqua naturale, gasata e refrigerata, fruibile gratuitamente da tutti i cittadini residenti. ORARIO DI APERTURA: Da Marzo a Settembre: tutti i giorni dalle ore 8,00 alle 22,00; Da Ottobre a Febbraio: tutti i giorni dalle ore 8,00 alle 19,00. RECIPIENTI CONSENTITI: Bottiglie o recipienti di capacità massima di 2 litri, prefe- ribilmente in vetro. RECIPIENTI NON CONSENTITI: Secchi, bacinelle, taniche di varia forma e materiale, recipienti sporchi o di fortuna che possono mettere a rischio il servizio o arrecare dan- no allo stesso, oltre che alla salute dell’utente. SICUREZZA E IGIENE: • L’utilizzo e l’igiene dei recipienti che vengono usati deve essere scrupolosamente controllata da parte del cittadino utente. Si consiglia di sterilizzare / disinfettare i recipienti che verranno usati per tale servizio almeno una volta a settimana, con l’uso di prodotti specifici. E’ VIETATO: • Bere direttamente dagli erogatori; • Toccare o, in qualsiasi modo, imbrattare gli erogatori, la griglia ed il piano di appog- gio sottostanti, avendo, inoltre, accortezza di evitare che i recipienti o altri oggetti vengano in contatto con gli erogatori in fase di approvvigionamento; • Lavarsi le mani direttamente dagli erogatori e qualsiasi azione contraria alle norme igienico-sanitarie (bagnarsi la testa, rinfrescarsi, ecc.); • Far bere animali direttamente dagli erogatori dell’acqua; NORME DI COMPORTAMENTO: • Rispettare l’ordine di arrivo; • Dare precedenza agli utenti diversamente abili; • Non compiere operazioni di sciacquo e lavaggio dei recipienti ed ogni altra operazio- ne che comporti spreco d’acqua dagli erogatori; • Non ostacolare l’utilizzo della struttura; • Non gettare alcun oggetto negli scarichi sottostanti agli erogatori; • Non tenere i veicoli con il motore acceso nell’attesa del riempimento dei contenitori; • Utilizzare i pulsanti di erogazione con la dovuta cautela, senza esercitare un’eccessi- va pressione e premendo nuovamente solo al termine dell’erogazione; Per tutto quanto non elencato si fa riferimento a quanto previsto dalle leggi in mate- ria di igiene e sicurezza, della salute pubblica e del regolamento di polizia municipa- le, oltre che delle leggi che normano la sicurezza del servizio idrico verso i cittadini.
I.A.NO.MI. si occupa da sempre del- la depurazione delle acque, ma ac- canto a quella che resta la sua “mis- sion” principale si va sviluppando anche una proposta più ampia, nel- l’ambito di una gestione delle risor- se idriche pubblica e controllata. Va in questo senso la decisione di offrire, prima di tutto ai comuni as- sociati, il Punto Acqua in Comune, agile struttura di facile impianto in parchi e piazze presso cui i cittadini si possano approvvigionare di acqua di ottima qualità, costantemente nell’acqua potabile in quanto distrugge i batteri e controllata e igienicamente sicura. garantisce l’assenza di carica batterica lungo tutta le L’impianto di filtrazione è fornito da rete di distribuzione. una ditta, la Aqua di Saronno, i cui Per contro l’odore può essere sgradevole e diven- standard sono garantiti dall’Asso- ta un vantaggio poterlo rimuovere appena prima ciazione Acque di Qualità, marchio dell’utilizzo. Per questo motivo nel “Punto Acqua istituito nel 2004 a garanzia della in Comune” viene totalmente rimosso, prima del- conformità del prodotto alle norme l’erogazione. vigenti. Ai fini della sicurezza, una speciale lampada a raggi L’acqua distribuita nel “Punto Ac- ultravioletti, sterilizza il liquido prima dell’erogazio- qua in Comune” è quella dell’ac- ne, un sistema che permette di distruggere il DNA quedotto comunale, certificata alla dei batteri col vantaggio di non avere altre sostanze fonte. Al fine di renderla più grade- nell’acqua distribuita. L’acqua, microfiltrata e steri- vole al palato e più vicina ai gusti e lizzata, viene poi refrigerata e messa a disposizione alle abitudini dei consumatori, viene dei cittadini, naturale o addizionata di anidride car- sottoposta a un processo di micro- bonica, al pari delle migliori acque in bottiglia. filtrazione, abbinato alla sterilizza- L’unità di refrigerazione e di carbonazione dell’ac- zione a raggi ultravioletti. qua è un’unità professionale, in grado di garantire Il filtro composito è in grado di eli- una potenza di refrigerazione e una qualità di addi- minare l’eventuale presenza di clo- zione di anidride carbonica senza pari sul mercato. ro, così come di odori, sapori e co- Punto Acqua ha un design moderno e decisamente lori indesiderati. particolare. Il cloro ha un ruolo fondamentale L’arch. Marco Valentino, ideatore della struttura
che vuol essere anche pun- to di incontro e di socialità, ci parla del suo progetto: «L’assemblaggio delle diver- se parti di cui è costituito il Punto Acqua è previsto, per la sua totalità, in officina, e ciò permette di sgravare completamente l’eventuale area di cantiere dai tradizio- nali processi edilizi, limitati esclusivamente all’allaccia- mento degli impianti e alla preparazione di sottofondi e pavimentazioni. La struttura portante è realizzata con tubolari metallici com- ponibili, mentre l’involucro esterno, che contiene gli im- pianti di erogazione, è costituito da lastre di acciaio CorTen, a elevata resistenza. La forma affida la propria espressività alla superficie, alla matericità e alle naturali variazioni cro- matiche dei piani ossidati, che assumendo tonalità e nuan- ce proprie delle terre, permettono una straordinaria inte- grazione dell’oggetto, sia in luoghi urbani che in ambienti naturali. È una forma compatta, che si apre nella sagoma a imbuto del tetto, quasi a voler raffigurare la raccolta del- l’acqua piovana. Ed è proprio al profilo della copertura che si deve la definizione di uno spazio collettivo dell’acqua, dove la fruizione di un servizio e la consapevolezza sociale si fondono sotto un unico gesto architettonico. A confermare la valenza comunitaria del Punto Acqua è da sottolineare lo studio ergonomico dei due punti di ero- gazione, che ha portato alla realizzazione di un’area dedi- cata alla fruizione da parte dei normodotati e di un’area riservata ai diversamente abili e ai bambini. In quest’ottica di utilità pubblica è infine da considerare l’elevata valenza ecologica che il progetto Punto Acqua in Comune esprime, mettendo effettivamente in atto una considerevole diminu- zione dei trasporti di acqua in bottiglia e una conseguente riduzione del ciclo produzione-consumo-rifiuto delle mate- rie plastiche». Arch. Marco ValValentino
I.A.NO.MI oggi Fiume Seveso COLLETTORI Fiume Olona DEPURATORE DI PARABIAGO E CERRO MAGGIORE DEPURATORE DI VAREDO DEPURATORE DI CANEGRATE DEPURATORE DI BRESSO-NIGUARDA DEPURATORE DI PERO
Costruiamo per proteggere l’acqua e la salute dei cittadini, per la salvaguardia dell’ambiente. I NOSTRI IMPIANTI FORNISCONO SERVIZIO DI COLLETTAMENTO E DEPURAZIONE PER I 40 COMUNI DEL COMPRENSORIO: • una superficie di kmq 300 • 750.000 abitanti residenti • 1.500.000 abitanti equivalenti (civili più tutte le attivita produttive del comprensorio) • 8.000 aziende di produzione o servizio DEPURATORE DI BRESSO/NIGUARDA Data di avviamento: 1991 Serve i comuni di: Bresso, Cinisello Balsamo, Cormano, Cusano Milanino, Paderno Dugnano DEPURATORE DI CANEGRATE Data di avviamento: 1988 Serve i comuni di: Canegrate, Legnano, San Giorgio su Legnano, San Vittore Olona, Castellanza DEPURATORE DI VAREDO Data di avviamento: 1968 Serve i comuni di: Bovisio Masciago, Barlassina, Cabiate, Cesano Maderno, Lentate sul Seveso, Mariano Comense, Meda, Seveso, Varedo DEPURATORE DI PERO Data di avviamento: 1999 Serve i comuni di: Arese, Baranzate, Bollate, Ceriano Laghetto, Cesate, Cogliate, Garbagnate Milanese, Lazzate, Lainate, Limbiate, Misinto, Nerviano, Novate Milanese, Parabiago (fraz. Villastanza), Pero, Pregnana, Pogliano, Rho, Senago, Solaro, Vanzago DEPURATORE DI PARABIAGO Data di avviamento: 1959 Serve i comuni di: Parabiago, Cerro Maggiore
USIAMO CORRETTAMENTE L’ACQUA I risultati di un laboratorio svolto a scuola dai nostri bambini ci offrono lo spunto per sensibilizzare tutti i cittadini su un corretto uso dell’acqua attraverso semplici accorgimenti quotidiani: FAI RIPARARE CHIUDI IL RUBINETTO ANCHE LE PICCOLE MENTRE TI LAVI I DENTI, TI PERDITE RADI O LAVI I PIATTI DEI RUBINETTI INSTALLA UNA CASSETTA WC CON FAI LA DOCCIA SCARICO INSTALLA SUI RUBINETTI PIUTTOSTO CHE IL DIFFERENZIATO UN SEMPLICE BAGNO FRANGIGETTO USA LA LAVATRICE E LA RIUTILIZZA L’ACQUA LAVASTOVIGLIE A LAVA L’AUTO PIOVANA PER PIENO CARICO UTILIZZANDO UN ANNAFFIARE LE SECCHIO E NON L’ACQUA PIANTE CORRENTE L’acqua è preziosa, non sprechiamola! I bambini e le insegnanti delle classi 5°A e 5°B delle scuole elementari I.C. “A. Manzoni” e “XXV Aprile”
L’impatto ambientale dell’acqua in bottiglia Americani e italiani sono i maggiori consumatori di acqua in bottiglia. L’acqua minerale è spesso preferita a quella del rubinetto. Ma quali sono le conseguenze di tale scelta sull’ambiente? Un mercato in continua espansione, quello delle acque minerali: solo in Italia si è registrato un incremento del 313% dal 1980 ad oggi. E con esso aumentano le bottiglie di plastica monouso e, quindi, consumo di petrolio per fabbricarle e le conseguenti emissioni inquinanti, i camion per trasportarle con il gasolio consumato e le relative emissioni atmosferiche, gli imballaggi destinati alle discariche. Produzione, trasporto, smaltimento: ognuna delle fasi che accompagna la bottiglia di acqua minerale è caratterizzata da un forte impatto sulla qualità ambientale. Solo nel 2006, stando ai dati forniti dall’Annuario acque minerali e di sorgente Beverfood, si sono prodotti in Italia circa 12 miliardi di litri di acqua minerale con un consumo interno che supera gli 11 miliardi di litri. Considerando che secondo i dati di Mineracqua per produrre le bottiglie di plastica per le acque minerali sono state utilizzate 350mila tonnellate di PET, si può stimare un consumo di 665mila tonnellate di petrolio e un’emissione di gas serra complessiva di circa 910mila tonnellate di CO2 equivalente (secondo i database dell’Epa statunitense per ogni kg di Pet prodotto vengono emessi 2,6 kg di CO2eq). Anche la fase del trasporto dell’acqua minerale influisce non poco sulla qualità dell’aria. Il problema è che le acque minerali percorrono molti chilometri prima di arrivare sulle nostre tavole (secondo Mineracqua solo il 18% delle bottiglie di acqua minerale viaggia su ferrovia). Infatti, il trasporto su gomma è uno dei maggiori responsabili dell’inquinamento atmosferico. E in particolare, i veicoli pesanti, ovvero quelli coinvolti nel trasporto delle bottiglie d’acqua, rappresentano il 23% delle emissioni di PM10 da trasporto stradale. Inoltre, circa 500 milioni di bottiglie vengono esportate ogni anno dall’Italia contribuendo in maniera ancora più significativa all’inquinamento atmosferico da trasporto stradale. In ultimo solo un terzo circa delle bottiglie di plastica utilizzate sono state raccolte in maniera differenziata e destinate al riciclaggio. Infatti, secondo i dati forniti dall’associazione di categoria Mineracqua e dal Corepla - il consorzio per il recupero degli imballaggi in plastica -, nel 2006 di circa 2,2 milioni di tonnellate di imballaggi plastici immessi al consumo, 409mila tonnellate erano in Pet; 350mila tonnellate di queste sono state utilizzate per la produzione di bottiglie di acque minerali, di cui 124mila - pari a circa il 35% - avviate a riciclo. Vale la pena ricordare che il riciclo consente un risparmio di materie prime, una conseguente
riduzione significativa del fabbisogno energetico (per la produzione degli imballaggi in plastica) e delle emissioni inquinanti in atmosfera. Stando ai dati contenuti nel libro “Il riciclo ecoefficiente” dell’Istituto di ricerche Ambiente Italia, l’utilizzo di Pet riciclato per la produzione di nuovi imballaggi consente, rispetto alla produzione da materia vergine, un risparmio in termini di emissioni di CO2 del 95% e un risparmio energetico del 93%. L’acqua di rubinetto poi arriva a casa nostra attraverso gli acquedotti e quindi non percorre neanche un metro su strada. E’ un’acqua “a chilometri zero” che evita l’inquinamento atmosferico dovuto alla produzione, al trasporto e allo smaltimento delle bottiglie stesse, e il tutto si traduce in un risparmio di spesa e, soprattutto, in un beneficio in termini di salute per i cittadini. Cosa spinge al consumo di acque in bottiglia? Il motivo fondamentale che spinge gli italiani a rivolgere la propria attenzione verso le acque minerali, oltre ad una forte pressione imputabile alla martellante campagna pubblicitaria, è riconducibile sostanzialmente alla sfiducia nei confronti dell’acqua distribuita attraverso gli acquedotti piuttosto che al miglioramento delle condizioni di vita e ad una crescente ricerca di beni salutari, come invece sostenuto dalle industrie del settore ma l’acqua dell’acquedotto è sicura. Vediamo da cosa è composta: La carta d’identità dell’acqua di Cormano
N UM ERI UTILI Sede Comunale Palazzo del Municipio Carabinieri Piazza Scurati, 1 - Cormano Via Papa Giovanni XXIII Tel. Centralino 02.663241 angolo Via Europa - Cormano Fax 02.66301773 Tel. 02.66307192 Orari di apertura al pubblico: Ufficio Relazioni con il Pubblico dalle ore 8.00 alle 22.00 Piazza Scurati, 1 - PIANO TERRA Tel. 02.66324258 - Fax 02.66301773 Vigili del Fuoco Orari di apertura al pubblico: Sede: Via Messina, 35 - Milano LUN e MER 8.45-12.30 / 16.45-18.45 Tel. 02.31901 - 115 MAR, GIO, VEN 8.45-12.45 Azienda Speciale Farmacia Multiservizi comune.cormano@comune.cormano.mi.it Comunale Biblioteca Comunale via Gramsci, 44 - Cormano Via Edison - Scuole di Via Adda Tel. 02.6151693 - Fax 02.66300843 Tel. 02.66303197 LUN 15.00-19.00 Orari di apertura al pubblico: dal MAR al VEN 8.30-12.30 / 15.00-19.30 LUN chiuso SABATO 8.30-12.30 / 15.00-19.00 MAR 14.30-19.30 Punto Salute MER 9.30-12.30 / 14.30-18.30 Orari di apertura al pubblico GIO 14.30-19.30 LUN 7.45-12.30 / 14.00-18.30 VEN 9.30-12.30 / 14.30-18.30 MAR 8.30-12.30 / 14.00-18.30 SAB 14.30-18.30 MER 7.45-12.30 / 14.00-18.30 Orario serale: GIO 8.30-12.30 / 14.00-18.30 MAR e GIO dalle 19.30 alle 22.30 VEN 7.45-12.30 / 14.00-18.30 la biblioteca rimarrà aperta solo per motivi di Per informazioni telefonare al n. 02.66305228 studio, tutti gli altri servizi non saranno attivi. Orari servizio CUP (Centro Unico Prenotazione): Ufficio Ecologia: Tel. 02.66324213 LUN 15.30-19.00 dal MAR al VEN 9.00-12.00 / 15.30-19.00 Difensore Civico Riceve senza appuntamento Parafarmacia Comunale presso la sede comunale via Cantinotti, 51 - Cormano il LUN e MER dalle ore 16.00 alle ore 17.00 Tel. 02.66305520 - Fax 02.61540066 da MAR a SAB 9.00-12.30 / 15.30-19.30 Ulteriori informazioni possono essere richieste al Servizio Legale Contratti Croce Rossa Italiana Pronto Soccorso Tel. 02.66324232 Via Comasinella - Cormano Tel. 02.66302777 - Fax 02.66302778 Polizia Locale Via dei Giovi, 120 - Cormano Guardia Medica Tel. 02.6150421 - 02.66324252 Numero Verde 840.500092 Cell. 340.9689720 - Fax 02.66303145 Amiacque srl Orari di apertura al pubblico: Tel. 02 895201 da LUN a SAB 9.00-12.30 / 16.00-18.45 segnalazione guasti (24 ore su 24)
8 consigli per risparmiare acqua Un rubinetto che gocciola spreca migliaia di litri d’acqua. Al ritmo di 90 gocce al minuto si sprecano 4.000 litri di acqua in un anno dai 30 ai 100 litri al giorno! Controllare se i rubinetti o la cassetta del water hanno una perdita è semplice. Durante la notte o di giorno, metti sotto il rubinetto un piccolo contenitore (attento a non chiudere lo scarico!), dopo qualche ora potrai rilevare anche una minima perdita. Nella cassetta del water puoi vuota- re, prima di andare a dormire, una boccetta di colorante alimentare (è lavabile e non fa danni!). L’eventuale colorazione delle pareti del water, o dell’acqua sul fondo ti segnalerà una perdita. Una corretta manutenzione dei rubinetti di casa fa risparmiare acqua e denaro. Usa la doccia. Puoi risparmiare fino al 75%. Fare un bel bagno richiede oltre 150 litri di acqua. Lasciarsi accarezzare dall’acqua che scen- de dalla doccia, ricordandosi di chiudere l’acqua mentre ci si insapona richiede molta acqua in meno: mediamente tra i 40 e i 50 litri. Se hai installato anche un riduttore di flusso nella tua doccia, il risparmio sarà ancora più consistente. Scegli la doccia e risparmia acqua. Chiudi il rubinetto mentre ti lavi i denti, ti radi o fai lo shampoo. Evitare di consumare acqua inutilmente è la principale fonte di risparmio. Il rubinetto del tuo bagno ha una portata di oltre 10 litri al minuto, se lo lasci aperto mentre ti lavi i denti, più di 30 litri di acqua potabile vengono sprecati. Quando ti radi raccogli l’acqua nel lavandino per sciacquare il rasoio, un rubinetto aperto non aumenta l’efficienza della rasatura. Mentre massaggi i capelli con lo shampoo o il balsamo, chiudi il rubinetto, eviterai un inutile spreco. Piccolo consiglio; nel sce- gliere nuovi rubinetti preferite quelli dotati di rompigetto aerato. L’uscita dell’acqua rimane consi- stente, ma riduce del 30-40%la portata d’acqua. Usa sempre la lavatrice e la lavastoviglie a pieno carico. Consumerai meno acqua. E meno energia. Questi elettrodomestici consumano tanta acqua ad ogni lavaggio (80-120 litri), indipendente- mente dal carico di panni e stoviglie. Usarli solo quando è necessario e sempre a pieno cari- co, consente un risparmio notevole di acqua (anche fino a 8.000 litri l’anno) e di energia. Uno scarico del water che permette di regolare il flusso dell’acqua, fa risparmiare decine di migliaia di litri l’anno. Oltre il 30% dell’acqua che consumi in casa esce dallo scarico del tuo WC. Ogni volta che premi il pulsante “ti bevi” 10-12 litri di acqua, spesso solo per un pezzettino di carta igienica. Installare una cassetta di scarico dotata di doppio tasto, o di regolatore di flusso, che eroga quantità di acqua diverse secondo il bisogno, permette di risparmiare decine di migliaia di litri di acqua in un anno. Una perdita nelle tubature può costare moltissimo. La sera, prima di andare a dormire, controlla che tutti i rubinetti di casa siano ben chiusi e leggi sul contatore dell’acqua il livello di consumo raggiunto. Al mattino appena sveglio, prima di inizia- re la giornata, controlla di nuovo quanto segna il tuo contatore. Una differenza anche minima significa che c’è una perdita (dallo sciacquone del WC, dai rubinetti o, più probabilmente, dalle tubature) che oltre a sprecare acqua inutilmente potrebbe causare danni peggiori alle strutture della tua abitazione danneggiando muri, solai e rivestimenti. Non lavare troppo spesso l’auto e quando lo fai usa il secchio. Si risparmia fino a 100 litri di acqua. Usa sempre il secchio invece dell’acqua corrente: bagnare la carrozzeria, insaponare l’auto e risciacquarla, puoi farlo ottenendo un ottimo risultato sprecando meno acqua. Se ti rechi ad un autolavaggio, quando chiedi se lavano i tappetini o se usano una cera naturale, ricordarti anche di chiedere se l’impianto ha il ricircolo o il recupero dell’acqua. Avere rispar- miato acqua sarà il tuo miglior risultato. Alle tue piante servono tante cure. Non tanta acqua. Innaffia il giardino con parsimonia e sempre verso sera. Quando il sole è calato, l’acqua evapora più lentamente e non viene sprecata ma assorbita dalla terra. Quando puoi raccogli l’acqua piovana, ancora oggi, alle piante piace molto oppure usa quella che utiliz- zi per lavare frutta e verdura. Installa un sistema di irrigazione “a goccia” programmabile con il timer, le tue piante avranno la loro giusta razione di acqua e anche la tua bolletta ne riceverà un beneficio ed eviterai il proliferare di zanzare.
Uffici Amministrativi: Via Cechov 50 - 20151 Milano Tel. 02.380310.1 - Fax 02.33407007 info@ianomi.it - www.ianomi.it Per informazioni e segnalazioni sul “Punto Acqua in Comune” Ufficio Ecologia – Comune di Cormano Piazza Scurati, 1 - Tel. 02.66324213
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