GIÙ DI PORT - 2 giugno: festa della Repubblica italiana Sicurezza, vivibilità e qualità del nostro sistema stradale I servizi alla persona ...
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N. 22 - GIUGNO 2013 PERIODICO DI INFORMAZIONE DEL COMUNE DI INZAGO ■ 2 giugno: festa della Repubblica italiana ■ Sicurezza, vivibilità e qualità del nostro sistema stradale ■ I servizi alla persona GIÙ DI PORT www.comune.inzago.mi.it
2 INZAGO IN COMUNE N. 16 GIUGNO 2013 Sommario Redazionale 3 A braccia aperte: diventa anche tu volontario! 11 PERIODICO DI INFORMAZIONE 2 giugno 2013 4 A CURA DEL COMUNE DI INZAGO Festival bike della Media Garantire sicurezza, vivibilità Pianura Lombarda 11 e qualità del nostro sistema Assessore all’informazione e cultura: stradale 6 La gent da Giù di port 12 Enrica Borsari Direttore responsabile: Bilancio 2013 7 La notte bianca della prevenzione 13 Benigno Calvi Expo 2015 Nutrire il pianeta energia per la vita 8 Chi sono i Lions 14 Coordinamento redazionale: Reginangela Riva I servizi alla persona. Dai gruppi consiliari 15 Segreteria di redazione: Bilancio 2012 9 Giuliana Pessani Fa’ la cosa giusta 10 In redazione: Paolo Camagni Eugenio Fagnani Marta Mura ORARI DI APERTURA UFFICI COMUNALI COMUNE INZAGO Piazza Q. Di Vona 3 - 20065 Inzago (Mi) - tel. 02954398 fax 0295310447 Progetto grafico e impaginazione: sito: www.comune.inzago.mi.it posta certificata: comuneinzago@legalmail.it Roberto Pessani Gli uffici comunali e l’ufficio di polizia locale Fotografie: Gruppo fotografi inzaghesi sono aperti al pubblico nei seguenti orari: Archivio: “Inzago in comune” - dal lunedì al sabato dalle 9,00 alle 12,00 - martedì apertura anche pomeridiana dalle 15,30 alle 16,45. Stampa: Grafica Fumagalli s.n.c. Nella giornata di sabato il personale è presente a turnazione. V. G. Leopardi, 7 Inzago (Mi) BIBLIOTECA CIVICA Stampato su carta ecologica Free Life via Piola 10 - tel 029548795 - mail: inzago@bibliomilanoest.it Facebook: it-it.facebook.com/biblioinzago - lunedì: 15,30-19,00 / 20,00-22,00 Periodico di informazione - martedì e mercoledì: 9,00-12,30 / 14,30-18,00 del Comune di Inzago - venerdì: 14,30-18,00 - sabato: 9,00-12,30 Redazione: Piazza Q. Di Vona, 3 Giorno di chiusura settimanale: giovedì 20065 Inzago (Mi) tel. 02954398209 INFORMAGIOVANI mail: urp@comune.inzago.mi.it via Piola 10 - tel 0295314229 - Facebook: inforgmagiovani Inzago Registrazione Tribunale di Milano mail: informagiovani@comune.inzago.mi.it n. 222 del 26 aprile 1986 - lunedì: 20,30-22,00 - martedì: 15,00-18,30 Questo notiziario è presente in formato elettronico anche sul sito - venerdì: 15,00-18,00 www.comune.inzago.mi.it CIMITERO COMUNALE Per realizzare questo numero del Viale IV Novembre - tel 029547500 notiziario si è speso 0,48 euro a copia da martedì a domenica orario continuato 8,00-18,00 (estivo) e 8,00-17,00 (invernale) Nota per Associazioni e gruppi: inviate i vostri articoli con una lunghezza massima di 3000 battute (spazi inclusi) all’indirizzo mail urp@comune.inzago.mi.it SINDACO E ASSESSORI: ORARI RICEVIMENTO PER I CITTADINI Gli assessori e il sindaco ricevono su appuntamento Benigno Calvi - Sindaco Renato Riva Competenze in materia di: Assessore al Territorio e Ambiente, Infrastrutture Polizia Locale, Protezione Civile, Sicurezza, e Patrimonio INZAGO IN CIFRE Qualità, Commercio, Anagrafe, Stato Civile, renato.riva@comune.inzago.mi.it Dati anagrafici aggiornati Elettorale, Leva. al 30 APRILE 2013 Per fissare un appuntamento rivolgersi all’Ufficio Sergio Gallo Protocollo tel. 02954398210 Assessore al Bilancio, Finanze e Risorse Umane Residenti 10.878 sergio.gallo@comune.inzago.mi.it Maschi 5.369 Enrica Borsari - Vice Sindaco Assessore alla Cultura, Sport, Giovani e Giacinta Coriale Femmine 5.509 Partecipazione, Informazione e Comunicazione. Assessore ai Servizi alla Persona e all’Istruzione Nuclei famigliari 4.634 enrica.borsari@comune.inzago.mi.it giacinta.coriale@comune.inzago.mi.it INZAGO IN COMUNE Giugno 2013
DALLA REDAZIONE 3 Là dove c’era l’erba ora c’è... Una bella nuova autostrada attraverserà il territorio della Martesana ove fino a pochi mesi fa c’erano solo campi e Del resto è noto che per le comunità locali un’auto- D cascine oggi vediamo cantieri devastare pesan- temente il paesaggio distruggendone la bellez- za. E ciò sta avvenendo non solo nel territorio della strada è sempre un disastro, a partire dal maggiore in- quinamento causato dall’aumentato traffico. Invece di potenziare il trasporto su ferro, le metropoli- Martesana ma anche in numerosi altri, come in quel- tane e in generale il trasporto pubblico si incrementa lo di Lodi, Monza… il trasporto su gomma continuando in una aberrante Al posto degli alberi e del verde dei prati avremo nuove logica che oggi non ha più giustificazioni se non la sal- autostrade come la TEM che collegherà il casello di vaguardia di interessi di pochi. Agrate con quello di Melegnano e con la futura BreBe- Mentre cresce sempre di più nelle persone la consape- Mi. Un percorso di 32 chilometri attraverserà il Parco volezza che occorre assumere stili di vita più sosteni- del Molgora, il parco Adda Sud e il parco agricolo di bili che portino a ridurre l’inquinamento e a salva- Milano sud, territori ancora con una fiorente agricol- guardare quel poco di ambiente naturale che ci è ri- tura. E così, soprattutto nella parte sud del tracciato, masto, da parte della maggior parte delle istituzioni si migliaia di ettari di suolo agricolo tra i più fertili d’Ita- continua a procedere nel solito vecchio modo in nome lia verranno irrimediabilmente distrutti in nome della del vecchio concetto di progresso e ciò nonostante la velocità. Aziende agricole andranno in crisi, proprio in pesante crisi in cui siamo immersi che mostra come la un momento come questo di penuria economica in cui necessità di cambiare il nostro modello di sviluppo dovrebbe essere prioritario rilanciare il settore agroa- non sia più rimandabile. Ma nessuno si è chiesto che limentare. ce ne faremo di tutte queste nuove autostrade? E poi Alla TEM con le sue tre corsie per senso di marcia si siamo sicuri che queste opere vedranno la fine vista la aggiungeranno poi le strade accessorie, e, come già ab- penuria di fondi? Si rischia davvero di avere cantieri biamo potuto vedere, nella zona tra Pozzuolo e Melzo, interminabili e inutili così come i capannoni e le pa- con la DHL (240.00 mq di suolo agricolo rubato!), si lazzine sorti come funghi in questi decenni e rimasti insedieranno numerose logistiche che si avvantaggia- in gran parte invenduti. L’unica certezza per il mo- no del fatto di ridurre i costi di trasporto. mento sono le ferite inferte al paesaggio e l’irrimedia- Le strade locali inoltre rischieranno di essere più inta- bile perdita di fertili suoli agricoli. A quando la fine di sate per il nuovo traffico che su di loro si riverserà peg- tutta questa insensatezza? giorando le condizioni di vita dei cittadini dei territori circostanti. La redazione Giugno 2013 INZAGO IN COMUNE
4 SINDACO 2 GIUGNO 2013 ■ Presentiamo il discorso del Sindaco tenuto in occasione della Festa della Repubblica: un grido d’allarme e insieme una voce di speranza. I l 2 e il 3 giugno 1946 si tenne il re- ferendum istituzionale indetto a suffragio universale con il quale gli italiani furono chiamati alle urne per esprimersi su quale forma di go- verno dare al Paese in seguito alla caduta del fascismo. La Festa della Repubblica italia- na ricorda quella storica data in cui la repubblica prevalse, 12.718.641 voti contro 10.718.502, sulla mo- narchia e ne determina oggi il rag- giungimento dei 67 anni! La repubblica è una forma di gover- no in cui la sovranità appartiene al popolo che la esercita nei modi e ENZO MOTTA nei limiti fissati dalle leggi; essa è un sistema istituzionale in cui i ver- tici dello stato sono scelti per via elettorale. Per questo fatto dal 1948 l’Italia è mo quasi più nulla da tagliare, ci Ma queste erano e sono solo alcune una “repubblica democratica” ca- pensava lo Stato, poi la Regione, caratteristiche della crisi economi- ratterizzata dall’essere “fondata sul poi la Provincia a diminuire quei ca. Al suo fianco si è purtroppo svi- lavoro”; una repubblica democrati- trasferimenti che fino ad allora luppata una crisi sociale arrivata ca purtroppo in piena crisi da quasi erano annualmente garantiti. ora all’apice. cinque anni e proprio per entrambe Poi si passò a vendere il patrimonio Quante aziende hanno chiuso o ri- le sue caratteristiche. e fummo costretti a mettere sul dotto il personale facendo sballare Quando percentuali a due cifre in- mercato la storica “casa del popo- bilanci famigliari abituati a ben dicano la mancanza dell’utilizzo del lo”, quindi inventammo altre ope- altri tenori di vita? diritto di voto per tanti cittadini è razioni onde garantire un bilancio Quante macchine abbiamo rotta- in crisi ed ha dei problemi la quali- comunque in pareggio dopo aver mato senza sostituirle? fica di “repubblica democratica”; altresì obbligatoriamente accanto- Quanti contatori di luce o gas sono quando il lavoro non è garantito nato cifre sempre più consistenti. stati tagliati? anche qui a percentuali a due cifre, massimamente per le generazioni più giovani, significa che pure que- sta caratteristica della nostra re- COMUNE APERTO pubblica non è reale per tutti. Ricordo ancora come fosse ieri Dal mese di settembre prende il via “La Sabato 9 novembre Le politiche per la l’estate del 2008 quando, per la giornata della trasparenza e della persona: servizi alla famiglia e agli prima volta in forma esplicita e comunicazione”. anziani brusca il Ministero ci intimò di ta- Un’iniziativa per conoscere l’attività del Il Sindaco, gli assessori e i tecnici di gliare almeno 200.000 euro dai no- Comune servizio per servizio, per chiedere competenza incontreranno i cittadini stri impegni di spesa! Ricordo il pa- informazioni sui progetti in cantiere e per presso la sala consiliare dalle ore 10.00 alle nico della Giunta, del segretario ge- sottoporre agli amministratori e ai tecnici le ore 12.00. nerale, dei responsabili della strut- proprie osservazioni e i propri Potete anticipare le vostre domande, gli tura organizzativa! suggerimenti. argomenti specifici che vi piacerebbe Figuratevi poi quando, con il passa- Ecco i primi tre appuntamenti: conoscere o approfondire, direttamente re degli anni, quel primo taglio, Sabato 14 settembre Finanza locale e all’ufficio relazioni col pubblico o scrivendo lungi dall’essere un fatto ecceziona- tributi locali a urp@comune.inzago.mi.it le, divenne invece una consuetudi- Sabato 19 ottobre Sicurezza e viabilità Enrica Borsari ne anche perché se noi non aveva- INZAGO IN COMUNE Giugno 2013
SINDACO 5 Quante richieste di contributi si avete dovuto aspettare i lunghi cizio del servizio verso la comunità sono riversate, man mano che la tempi di risposta ai vostri problemi, cittadina, per criticarli in occasione crisi peggiorava, presso gli sportelli per tutte le volte che l’Istituzione di scelte poco condivise o motivate, dei Servizi Sociali, delle Caritas, che rappresento si è dimostrata per consigliarli sui bisogni emer- delle San Vincenzo? poco sensibile, apatica, verso le vo- genti e sulle possibili soluzioni! Quante famiglie sono state oggetto stre grida e richieste, per tutte le Anche quest’anno festeggiamo la di sfratto? Il lavoro, fondamento volte che avremmo potuto essere Repubblica dopo aver incontrato della nostra forma organizzativa più incisivi e decisivi nelle nostre gli alunni delle terze medie ed aver come Stato, è franato. scelte e non l’abbiamo saputo fare, distribuito loro la Costituzione. È amarissimo essere qui oggi a fe- per tutte le volte che abbiamo gira- Ringrazio quindi il mondo della steggiare una Repubblica in cui to il capo anziché salutarvi e ascol- scuola che pur vorremmo aiutare di uno dei principali piloni di soste- tarvi! più, come pure ringrazio gli ospiti gno sta letteralmente disfacendosi. Per questo anche quest’anno, so- della Fondazione Marchesi, la È da indignato che ricordo anche prattutto quest’anno, io vi chiedo, Banda parrocchiale e gli uffici co- quest’anno che i primi a subire que- sottovoce ma con convinzione, di munali organizzatori di questa ma- sta situazione sono le famiglie e le aiutarci ad essere sempre più vicini nifestazione. ultime generazioni dei cittadini di tra noi. questa repubblica. Aiutateci a saper decidere, con le E grazie infine a tutti voi che invito Bene ha fatto la presidente Boldrini poche risorse di cui disponiamo, le a dire con me una voce di speranza: a ricordare che la mancanza di la- vere priorità; interessatevi, oltre Viva la Repubblica e la Costituzione voro può diventare la causa scate- che dei vostri diritti e doveri, anche repubblicana! Viva l’Italia! ■ nante di una rabbia sociale che tutti dei bisogni degli altri. ci auguriamo venga contenuta dalla State vicini a coloro che avete eletto Benigno Calvi infinita pazienza e saggezza del no- per sostenerli nel quotidiano eser- Sindaco stro popolo, ma fino a quando? Fino a quando dovremo aspettare i comodi di chi è stato eletto e pagato Equitalia: quando la legittimità per risolvere i nostri problemi, ri- mettere in sesto lo Stato, garantire non corrisponde a umanità il diritto ad una vita dignitosa, favo- rire politiche creatrici di nuovo la- Recentemente ho avuto l’occasione di parlare con un cittadino per una questione di tasse voro, operare con comportamenti e sanzioni. trasparenti, equi e giusti? Il caso è presto raccontato: un imprenditore locale riceve l’avviso di pagamento di uno dei Cinque anni di crisi sono moltissi- tanti, troppi, balzelli del nostro sistema fiscale, ma si dimentica di farlo entro la scadenza mi ed hanno già intaccato la spe- (31 gennaio scorso) e quando se ne accorge corre in banca a pagare (21 febbraio). ranza di tanti cittadini in un futuro Sono passati quindi 21 giorni dalla scadenza ed il cittadino ha pagato. migliore: è preoccupante leggere Qualche tempo dopo si vede arrivare un avviso di accertamento per il ritardato che imprenditori in crisi si tolgono pagamento; si aspettava forse la richiesta di interessi di mora, di fatto oltre a questi, di la vita o che tantissimi disoccupati importo risibile, gli viene notificata una sanzione per “tardivo infedele pagamento” (!) pari non cercano neanche più una qual- a circa un terzo dell’importo pagato! siasi forma di lavoro perché hanno È giusto? deciso di non lottare più per questo È sicuramente legittimo, è un comportamento che il cittadino ha verificato con i nostri loro diritto riconosciuto dalla più uffici e poi con il suo avvocato: corrisponde a quanto definito dalle leggi tributarie. bella Costituzione del mondo! Ma, si chiede il cittadino, e chiede anche al sottoscritto il suo parere, se questo Cos’è un essere umano senza lavo- comportamento delle varie istituzioni dello Stato è umanamente sostenibile soprattutto ro e senza speranza? È ancora un in una situazione di lunga crisi economica come quella che stiamo vivendo. vero, completo essere umano? E soprattutto in una situazione in cui tutti riconoscono obbiettivamente che la pressione Per tutti questi motivi la classe poli- fiscale nel nostro Paese è esorbitante. tica, di qualsiasi parte e colore, noi Ma c’è di più a far ulteriormente incavolare il cittadino perché se avesse seguito la compresi ovviamente, deve sentirsi cosiddetta procedura di “ravvedimento” avrebbe risparmiato quasi tutta la sanzione! addosso il tremendo fardello delle Ora, è vero che non è ammessa ignoranza della legge e delle norme, ma come si fa a occasioni perse, del tempo occupa- giustificare umanamente tanto…. cinismo istituzionale? to in altre cose forse non sempre Poi è ovvio che si sia tentati di ribellarsi a Equitalia ed ai suoi metodi. prioritarie, deve battersi violente- Bene, il sindaco di Inzago da un lato prende atto della legalità dei comportamenti delle mente il petto e chiedere scusa a chi varie istituzioni, dall’altro lato però comprende e fa sua l’amarezza e l’indignazione del ancora si è scomodato per andarli cittadino per il fatto di sentirsi ulteriormente punito per una distrazione, perché di questo ad eleggere, anche recentemente, e si è trattato, ovviamente non programmata. soprattutto a coloro che da tempo Si fa un gran parlare in questi ultimi tempi di scollamento tra istituzioni e cittadini, beh, non esprimono più neanche l’ele- questo è un classico esempio che dimostra ancora una volta che in certe occasioni ci mentare diritto di voto! vorrebbe uno Stato con un pizzico di cuore, non solo con tanta testa! Cittadini, Benigno Calvi mi scuso con voi per ogni volta che Giugno 2013 INZAGO IN COMUNE
6 AMMINISTRAZIONE Garantire sicurezza, vivibilità e LUNGO L’ALZAIA qualità del nostro sistema stradale Alcune norme comportamentali ■ Questi gli obiettivi che si propone il Piano di Gestione del Traffico Urbano in corso d’opera. I l PGTU, cioè il piano di gestione cosa ci sono concetti di vivibilità del traffico urbano, è il docu- ben diversi. La vivibilità intesa dal mento che intende regolare il tes- genitore che accompagna i figli a suto urbano del traffico per garan- scuola in auto ogni mattina è pro- Lungo l’alzaia è bello passeggiare o tire la funzionalità e la sicurezza babilmente diversa da quella di andare in bicicletta, il paesaggio è del sistema stradale della città. A colui che li accompagna a piedi, o invitante, con la sua calma tranquilla. Inzago è in corso lo studio e l’ela- di quel signore, che ogni tanto in- Ma, soprattutto nei giorni festivi, la borazione di tale piano che nel suo contro, che li accompagna sempre tranquilla bellezza del luogo viene iter finale dovrà essere portato al- in bicicletta indipendentemente bruscamente interrotta: biciclette l’approvazione del Consiglio Co- dal tempo che fa. che percorrono l’alzaia come se fosse munale. Non è così scontato quindi, nel fare una pista da corsa, non curandosi di L’obiettivo che ci guida nella stesu- un piano di gestione del traffico ur- chi va a piedi, persone che invadono ra di questo PGTU è la vivibilità, bano, a chi dare la giusta priorità. tutto lo spazio non curandosi dei cioè la qualità , la facilità e la sicu- Noi abbiamo pensato che fosse giu- ciclisti… Insomma quello che rezza con cui il nostro sistema stra- sto darla a chi per la propria lentez- dovrebbe essere una pausa rilassante dale viene utilizzato. za, perché va a piedi o in bicicletta, dalla frenesia quotidiana diventa a Vivibilità, bella parola, ma vivibili- perché è anziano o perché è bambi- sua volta fonte di stress. L’esercizio tà per chi? no, in strada ci rimane più a lungo per i ciclisti diventa quello di schivare I concetti di vivibilità possono es- di altri ed è quindi più esposto ai i pedoni, per i pedoni di non essere sere molto diversi a seconda di come suoi rischi da un lato e, dall’altro, ai travolti dalle biciclette. E qualche ci muoviamo. Per esempio quando suoi servizi. Abbiamo cercato di volta capita che l’impresa non riesca siamo al volante della nostra auto, e traguardare la mappa e le strade del e che qualcuno si faccia male. abbiamo addosso la solita fretta, il nostro paese attraverso gli occhi di Occorre pertanto che ognuno nostro concetto di vivibilità è certa- un bambino, di un anziano, di un rispetti alcune semplici regole di mente diverso rispetto a quando ciclista. E ne è uscito che il parame- comportamento come mantenere la camminiamo per le strade, oppure a tro numero uno è quello legato alla destra e non invadere tutto lo spazio, quando usciamo per fare un giro in sicurezza, che è strettamente di- per chi va in bicicletta segnalare con bicicletta. Nel primo caso vorremmo pendente dalla velocità. Ci siamo il campanello il suo avvicinarsi passare e andar via il più rapida- spesso chiesti: come genitore sare- cosicchè anche chi è distratto possa mente possibile verso la nostra de- sti tranquillo se il piedibus con ‘a accorgersene... Per tutti poi l’invito a stinazione, e quindi vorremmo bordo’ tuo figlio passasse da questa correre un po’ di meno, assaporando strade ampie, libere e senza alcun strada, da questa strettoia, da que- anche il piacere di muoversi più intralcio, nel secondo vorremmo sto incrocio? Bene, la risposta a lentamente, così da entrare stare tranquilli, muoverci in sicu- questa domanda, molto semplice e maggiormente in contatto con rezza e goderci il momento. Quando certamente non da tecnici e da ur- l’amenità del paesaggio. Ne siamo in auto la vivibilità è non es- banisti, ci ha fatto da linea guida. guadagneranno corpo e spirito. sere disturbati dalle solite anarchi- Un altro criterio guida è la residen- La Redazione che biciclette e quando siamo in bi- zialità. La gran parte delle strade di cicletta dalle solite arroganti Inzago servono quasi esclusivamen- automobili. La vivibilità è ben di- te per coloro che vi abitano, cioè assi interni di scorrimento, ma con versa per il fornitore che col suo ca- non sono più di tanto vie di transito la gran parte delle vie dedicate a chi mioncino vuole arrivare veloce, sca- da una parte all’altra del paese. È un vi risiede e quindi limitate alla velo- ricare e ripartire il più presto fatto evidente, dato per scontato, cità massima di 30 km orari. possibile e il signore un po’ avanti perché allora non cominciare a ren- Con questi criteri come linee guida, con gli anni che se ne sta andando a derlo più evidente anche dal punto l’Amministrazione è aperta al- piedi al negozio per comprare ma- di vista della segnaletica, della limi- l’ascolto e all’attenta valutazione gari proprio i suoi prodotti. tazione massima della velocità, dei suggerimenti e delle raccoman- Allora, la vivibilità, verrebbe da della messa in evidenza dell’ingres- dazioni che i singoli cittadini, le concludere, dipende da quello che so e dell’uscita da queste zone resi- forze politiche e le organizzazioni stiamo facendo, da quanto produt- denziali. Il PGTU intende ridisegna- inzaghesi vorranno proporre. ■ tivi siamo o vogliamo essere. Non è re il paese come un grande sistema Renato Riva solo così. Anche per fare la stessa soprattutto residenziale, con alcuni Assessore al Territorio e Ambiente INZAGO IN COMUNE Giugno 2013
AMMINISTRAZIONE 7 Bilancio RIEPILOGO DATI BILANCIO 2013 2013 ■ Limitare la pressione fiscale e mantenere i servizi. N el mese di giugno il nostro co- mune approva il bilancio di previsione per l’esercizio fi- nanziario 2013. Il contesto generale nel quale questo documento viene varato è surreale. L’attuale situa- zione economica e politica mai come quest’anno rendono difficol- tosa l’attività di programmazione e pianificazione dell’Ente e conse- guentemente la quantità e la qualità dei servizi offerti ai cittadini di In- zago. L’IMU verrà modificata (an- che se per ora non è stata abolita). E per la quarta volta in due anni biso- gnerà rifare i conti su quello che en- trerà ai comuni. Tale situazione rende incerto e preoccupante lo sce- nario presente e futuro degli enti lo- cali e del nostro comune. Ci si au- gura che la diminuzione degli introiti previsti dal nostro Comune per l’IMU in questo bilancio (Euro 1.773.700,00) vengano compensati Per quanto riguarda la spesa per il AIUTA LA TUA COMUNITÀ da equivalenti trasferimenti statali. 2013 non si prevedono grossi inve- Nonostante tale situazione dram- stimenti ma i cittadini continueran- Destinando una quota pari al 5 per mille matica, questa amministrazione no ad avere servizi di buona qualità delle imposte IRPEF al proprio Comune, prevede attraverso questo bilancio a prezzi contenuti per i servizi sco- senza alcun aumento del prelievo fiscale. di ottimizzare alcune voci di entra- lastici, mense, asilo nido, centro Destinando il 5 per mille al Tuo Comune ta e di spesa e riuscire così a non estivo minori, servizi di assistenza di residenza, il Comune lo utilizzerà creare problemi ai servizi erogati ai agli anziani e ai disabili, servizi cul- per migliorare i servizi sociali rivolti cittadini. turali e sportivi. ai cittadini, per sostegno alle famiglie, Dal punto di vista generale la scelta Verranno inoltre mantenuti e se per l’assistenza agli anziani e ai disabili, prioritaria dell’ amministrazione possibile aumentati i fondi anticri- per le attività culturali e ricreative, anche per il 2013 è stata quella di li- si. Saranno inoltre riconfermati per sostenere il volontariato e per tutti mitare l’aumento della pressione fi- tutti gli obiettivi del 2012 che ri- quei servizi sociali che permettono scale sul cittadino, anche in consi- guarderanno la manutenzione del di migliorare la qualità della vita delle derazione del fatto che i contri- patrimonio edilizio esistente, la sal- persone. Per destinare il 5 per mille buenti TIA dovranno versare allo vaguardia del territorio e la pro- al Tuo Comune devi semplicemente Stato una somma pari allo 0,30 per grammazione degli interventi su di apporre la Tua firma nel riquadro metro quadro per immobile. Per- esso, sia pubblici che privati. È del modello di dichiarazione tanto si è ritenuto di non ritoccare inoltre prioritario un intervento di dei redditi e indicare il Codice fiscale l’addizionale IRPEF che verrà la- ampliamento delle scuole elemen- del Comune di Inzago: 83503270155 sciata allo 0,20%, un’aliquota tra le tari. più basse tra i comuni della nostra Si conta pertanto di portare a com- zona, e di non ritoccare i servizi a pimento il progetto e, compatibil- domanda individuale se non nei li- mente con i limiti imposti dal miti dell’aumento ISTAT. Per l’IMU patto di stabilità e dalle nostre fi- sono state riconfermate le aliquote nanze, si auspica di potere avviare del 2012: 0,45% per l’abitazione i lavori. ■ principale e 0,86% per gli altri im- Sergio Gallo mobili. Assessore al Bilancio Giugno 2013 INZAGO IN COMUNE
8 AMMINISTRAZIONE Expo 2015 Nutrire il pianeta energia per la vita ■ Un’opportunità per gli amministratori locali di finalizzare ed inserire la propria visione in quella più ampia e strategica per il futuro dell’umanità. L’ expo 2015 di Milano sarà l’oc- quale stiamo anche lavorando alla casione per condividere con i Il Patto dei Sindaci costituzione di un gruppo guide. popoli del mondo intero Il Patto dei Sindaci è un impegno Inzago è un paese vivace, ricco d’ini- esperienze, progetti e strategie per formale a superare gli obiettivi europei ziative, nel suo tessuto sociale ope- nutrire il pianeta e per garantire 20/20/20 in termini di riduzione delle rano un centinaio di associazioni, tra energia per la vita alle future gene- emissioni di CO2. le quali numerose quelle culturali. razioni. Un’occasione importante Nel 2009 il nostro consiglio comunale Per un’amministrazione pubblica, at- non solo circoscritta all’evento stes- ne approvò all’unanimità l’adesione. tenta ai bisogni della città, è fonda- so, ma per la capacità di far emerge- 20/20/20 significa: mentale dialogare e integrare queste re e diffondere con forza e coerenza – entro il 2020; realtà per coglierne specificità e bi- le condizioni culturali, sociali, tec- – abbattere del 20% la CO2 prodotta sogni. Patrocinare le proposte che da nologiche e ambientali necessarie dal territorio comunale; esse pervengono è un’importante per essere cittadini di un mondo più – aumentare del 20% il ricorso forma di riconoscimento e di soste- sostenibile ed equo per tutti. ad energie alternative. gno per i servizi che offrono alla co- La nostra amministrazione si dedi- munità. È questo il metodo che ci ca con impegno e convinzione a guida, rendere possibile ciò che già portare il proprio contributo all’Ex- mo a sviluppare il turismo cultura- esiste e si muove nel territorio. po 2015 nutrire il pianeta energia per le e della ricettività valorizzando È grazie a questa sinergia di forze la vita attraverso numerose buone ciò che di bello e unico il nostro ter- che pur in un ambito di ristrettezze pratiche a partire dal Patto dei sin- ritorio offre. A questo proposito il economiche quale è quello in cui ci daci (vedi box a lato) con tutte le progetto partito sette anni fa Inza- troviamo ad operare che possiamo azioni ad esso correlate, alla difesa go borgo delle ville, espressione di offrire alla nostra gente diverse oc- del suolo attraverso il nostro Piano una visione di Inzago come luogo di casioni ricreative e di svago oltre di Governo del Territorio, alla pro- bellezza, cultura, storia, natura ne che culturali. Sono tempi difficili, posta in corso di definizione per è una risposta concreta. ma abbiamo la fortuna di vivere in mettere a disposizione terreni da Per promuovere il territorio è ne- un paese bello, lambito da un anti- destinare a nuovi orti sociali, a scel- cessario conoscerlo, incrementan- co canale, con molto verde intorno, te di architettura orientate alla bioe- do la ricerca storica e la divulgazio- una grande piazza e una comunità dilizia e, non ultimo, il nutrimento ne della conoscenza stessa. Priori- sana e desiderosa di fare per il bene culturale, mio quotidiano compito. tario diventa lavorare sull’archivio, di tutti. Anche quest’anno siamo Nel prossimo autunno proporremo fonte delle scelte economiche, am- riusciti a realizzare il programma nuove iniziative per diffondere le ministrative, private e pubbliche Summertime 2013 che ci accompa- buone pratiche in tema di stili di vita che hanno fatto di un paese quello gnerà durante l’estate da trascorre- ecologici e rispettosi dell’ambiente e che noi vediamo, realizzare conve- re insieme all’insegna dell’incontro orientati al risparmio energetico. gni di studi storici, pubblicazioni, e della convivialità. ■ L’Expo 2015 potrà essere un’oppor- con il prezioso contributo dell’As- Enrica Borsari tunità anche per Inzago se riuscire- sociazione Studi Storici con la Assessore alla Cultura ANTONIO BARZAGHI ANTONIO BARZAGHI INZAGO IN COMUNE Giugno 2013
AMMINISTRAZIONE 9 I servizi alla persona. SCUOLA Bilancio 2012 Difendere il diritto all’istruzione Inzago è tra i comuni promotori per la ■ La spesa dell’area sociale per il 2012 è stata di euro 1.574,861 costituzione di un coordinamento il 18.99% del bilancio spese correnti. permanente in tema di politiche educative, programmazione scolastica ed edilizia scolastica. Cosi l’otto maggio, Inzago e altri nove comuni della L’ emergenza lavoro ha colpito tutto il 2012 è stato fatto un lavoro di duramente le famiglie e que- sensibilizzazione e stimolo verso le Martesana hanno firmato un protocollo d’intesa per la difesa del diritto allo sto ha di conseguenza deter- Associazioni di Volontariato del ter- studio e per poter ritornare ad investire minato un aumento dei bisogni a cui ritorio attraverso riunioni frequenti nella scuola, nell’istruzione, nell’edilizia far fronte. Bisogni di natura econo- e più partecipate della Consulta che scolastica affermando questo diritto mica e bisogni di sostegno e cura per ha rinnovato la propria Presidenza. come valore primario. In particolare, la le fragilità che conseguono alla per- Proprio sui bisogni, la Consulta ha riduzione e svalutazione del tempo dita del lavoro. Il nostro impegno ripreso la sua vocazione di rete e sta pieno, la riduzione delle ore di sostegno per non far sentire sole le persone è lavorando realizzando concreta- agli alunni disabili, il ridimensionamento stato intenso, come pure l’ascolto e mente, il Fondo di Solidarietà Fami- degli orari, la riduzione dei fondi, la il sostegno, la rete per tutti quelli che glia, che ad oggi ha raccolto oltre 13 drastica diminuzione del personale si sono rivolti al servizio. mila euro, e lo sportello famiglia docente e non docente, il blocco del turn- Per non gravare sui redditi delle fa- aperto tutti i venerdì mattina presso over, la mancata istituzione di sezioni di miglie abbiamo mantenuto inalte- gli uffici comunali. Per quanto ri- scuola dell’infanzia, le nefaste influenze rate le tariffe dei servizi scolastici e guarda le politiche del lavoro, il no- del Patto di Stabilità che impedisce di dell’area sociale, come pure tutti i stro impegno ci ha visti parte attiva effettuare manutenzioni negli edifici servizi erogati nelle diverse aree di nel relativo Tavolo di Cernusco e scolastici, sono alcuni degli elementi sui utenza: Minori, Nido, Disabili, An- nella gestione delle crisi delle azien- quali i Comuni della zona Martesana ed ziani, Famiglia. Sono stati erogati: de locali. Il 2012 ci ha visto inoltre Est Milano vogliono far sentire la propria • 5426 pasti per anziani e disabili; fortemente coinvolti nelle attività del voce. Attraverso il protocollo di intesa i • 1.168 ore per assistenza domiciliare; Piano di Zona ai cui tavoli e gruppi comuni sono d’accordo nel perseguire i • 1.250 ore per il trasporto; di lavoro – ai diversi livelli- viene seguenti obiettivi: 1) Costituire un • contributi a 121 famiglie disagiate. sempre garantita la presenza e l’im- coordinamento permanente dei Comuni Nel 2012, su indicazione dell’asses- pegno del nostro comune. in ambito educativo; 2) Sviluppare azioni sorato, la competenza delle case co- Nel corso dell’anno per rispondere politiche coordinate a livello locale, regionale e nazionale; 3) Confrontarsi munali è stata trasferita all’area dei più adeguatamente ai bisogni dei sulle scelte e condividere progetti; servizi sociali con la convinzione che cittadini il servizio ha adottato un 4) Elaborare iniziative congiunte. in questo ambito le famiglie possano nuovo orario- ampliato- di apertura I Comuni rivendicano dunque il ricevere risposte più vicine ai loro bi- al pubblico; inoltre gli uffici sono diritto/dovere di garantire l’educazione sogni avendo un unico interlocuto- stati ricollocati in spazi più adegua- e l’istruzione nel loro territorio, poiché si re. Ma soprattutto si dovrà imposta- ti all’accoglienza e all’ascolto dei tratta di valori preziosi, che vanno re una politica complessiva per la cittadini. tutelati e preservati, è in gioco il futuro casa che includa possibilmente un Giacinta Coriale della comunità, delle future generazioni. piano per affitti calmierati. Durante Assessore ai Servizi alla Persona Giacinta Coriale Assessore all’Istruzione 11a Settimana dei giovani Incontri, attività, divertimento sul tema: I giovani e la famiglia La settimana dei giovani a Inzago è l’evento che ogni primavera l’incontro con gli ospiti e volontari della RSD Simona Sorge Sacra coinvolge tutta la nostra comunità, si avverte per le strade , nell’aria Famiglia accompagnati dal gruppo musicale Todos Santos, ha tutto il potenziale che i nostri giovani possono esprimere. emozionato tutti. La presentazione dei video dove Giada, Tonino e La scuola, le famiglie, i ragazzi per un’intera settimana con la loro Valerio si raccontano in tutte le loro difficoltà ma anche nelle loro vitalità, energia e talenti si spendono e si mettono in gioco. convinzioni che la vita vada sempre vissuta, ha toccato le corde di Quest’anno nella sua 11° edizione, svoltasi nella prima settimana di tutti. I Todos Santos ci hanno regalato un momento musicale maggio, il tema trattato è stato “ I giovani e la famiglia”. emozionante con la canzone scritta da Giada Tutti bravi a giudicare. Racconti, rappresentazioni teatrali, coreografie, mostre, tornei È grazie all’impegno dei genitori, della scuola, in particolare del sportivi, incontri con i nonni, i ragazzi ospiti della cooperativa professor Papaleo, l’anima di questo evento, che tutti gli anni si arcobaleno e RSD Simona Sorge hanno restituito il senso di vera compie questo miracolo di intrecci, incontri, attività, divertimento. appartenenza alla comunità inzaghese ma soprattutto appartenenza A loro tutti e ai nostri ragazzi va il nostro ringraziamento per averci all’essere umano. In un auditorium gremito di ragazzi e famiglie, regalato emozioni e speranza. Giacinta Coriale Giugno 2013 INZAGO IN COMUNE
10 AMMINISTRAZIONE Fa’ la cosa giusta Sta nascendo così l’idea di “Adotta un orto”, in cui l’Amministrazione metterà a disposizione la terra e le ■ Il comune di Inzago: un esempio di buone pratiche strutture basilari e i cittadini po- tranno contribuire alla gestione per il cambiamento culturale di stili di vita all’insegna degli orti. della sostenibilità e della sobrietà. E anche la proposta di “Adotta un’opera d’arte” per salvare dal de- grado i dipinti e i soffitti settecente- schi del palazzo comunale. A lla Fiera Nazionale di “Fa’ la alla lenta burocrazia che rende i cosa giusta”, tenutasi a Mila- tempi di attuazione dei progetti Per aiutare chi è in difficoltà è stato no dal 15 al 17 marzo, il no- sempre molto lunghi e farraginosi. posto in atto da parte dell’Assesso- stro comune ha partecipato alla rato ai servizi sociali il fondo di so- “Scuola delle buone pratiche “per Dopo il successo del progetto lidarietà, anche qui la modalità illustrare le proprie strategie inno- “Adotta un Pannello”, presentato scelta, come nel caso dei preceden- vative in materia di ambiente e stili dall’ingegner Stefano Garotta, ener- ti progetti, ha il suo punto di forza di vita coinvolgendo i cittadini in gy manager, e da Eugenio Motta, nel coinvolgimento di diversi sog- proposte di risparmio energetico, consigliere delegato al progetto getti del territorio: imprenditori, di produzione di energia rinnovabi- stesso, si pensa di proporre la me- commercianti, associazioni, par- le, e di modelli culturali all’insegna desima modalità partecipativa per rocchia, singoli cittadini oltre al- di una maggior sobrietà e solidarie- altre iniziative. l’ente comunale. La Consulta del tà sociale. “Produrre in comune energia per le Volontariato con la collaborazione Il sindaco nella sua relazione ha nostre esigenze comuni, ha affer- dell’Opera San Vincenzo gestiscono dapprima illustrato il progetto del mato Eugenio Motta, una via per poi il fondo tenendo conto dei biso- Paes che rivolgendosi a cittadini, una partecipazione diretta e attiva gni di chi chiede aiuto. commercianti, imprese, si prefigge al bene comune: il bene comune ri- Ma parimenti interessante è il grup- di modificare le emissioni di CO2. petuto più volte vuol proprio sotto- po di mutuo aiuto recentemente co- L’Amministrazione ha cominciato lineare che si tratta di una cosa co- stituito per chi ha perso o che co- a dare il buon esempio rendendo ef- munitaria, di tutti”. munque non riesce a trovare lavo- ficienti le proprie strutture tramite “Ci sono tanti significati intorno alla ro. L’approccio è quello di portare i la realizzazione di impianti fotovol- realizzazione di questo progetto, ha partecipanti a trovare in se stessi le taici, ultimo quello realizzato sul- continuato l’ingegner Garotta, ma risorse per poter ricominciare l’edificio della scuola media trami- la cosa più importante, che dà va- senza lasciarsi abbattere e cadere te il progetto “Adotta un pannello”. lore a tutto il resto è il fatto che l’im- nella depressione ma, attraverso Il sindaco ha sottolineato che so- pianto è stato realizzato, nonostante l’amicizia e lo scambio di idee, tro- prattutto in un periodo di profonda tutte le difficoltà burocratiche. Un vare nuove modalità di lavoro. crisi come quello che stiamo viven- progetto di economia solidale che do, occorre sempre più creatività e promuove l’economia reale, assolu- In campo culturale numerose e va- ingegno sia per ovviare ai tagli dei tamente indispensabile alla luce dei riegate le iniziative, promosse dal finanziamenti statali e ai lacci del guasti a cui può portare il prevalere vicesindaco Enrica Borsari, inizia- patto di stabilità, sia per ovviare dell’economia finanziaria.” tive che hanno la caratteristica di richiedere pochi fondi a fronte della loro valenza e capacità inno- vativa. Anche qui il risultato è otte- nuto grazie al coinvolgimento delle associazioni del territorio, come ac- cade per il Comitato Fiera o per le iniziative estive che risultano quasi tutte a costo zero. Il sindaco infine ha concluso dicen- do che è proprio nei momenti di crisi che bisogna far sentire le per- sone parte integrante della comuni- tà in cui vivono e come occorra la- vorare in una logica di sistema e di rete per procedere tutti insieme, ciascuno con le proprie specificità ma tutti in vista di un comune obiettivo. ■ Regina Riva INZAGO IN COMUNE Giugno 2013
REALTÀ DEL TERRITORIO 11 A braccia aperte: INIZIATIVE diventa anche tu volontario! Festival bike della Media Pianura Lombarda ■ La consulta del Volontariato in piazza il 16 giugno per Domenica 16 giugno, avrà luogo la lanciare una sfida alle associazioni del territorio e alla comunità. prima edizione del grande raduno di cicloamatori provenienti da varie località della Lombardia. L’evento è L a Consulta del Volontariato, at- fragili o chi ha perso il lavoro. La nato per celebrare e promuovere il tiva da molti anni ad Inzago e Consulta opera in rete con il territo- cicloturismo e la mobilità dolce con alle spalle una storia di rio e con l’assessorato alle Politiche nella Media Pianura Lombarda e vera risorsa per la comunità, lancia Sociali e concretamente sta portan- finalizzato a favorire la conoscenza una sfida di rinnovamento alle as- do avanti importanti progetti. del territorio e delle sue risorse sociazioni del territorio ma anche a Lo Sportello famiglia attivo ogni ve- attrattive. tutta la comunità. Il 16 giugno la nerdì mattina presso gli uffici co- L’iniziativa è nata dall’aggregazione consulta scende in piazza per testi- munali. dei comuni che aderiscono moniare l’impegno, il lavoro che Il Fondo Solidarietà Famiglie di In- all’associazione Pianura da Scoprire centinaia di volontari quotidiana- zago che ad oggi ha raccolto 13 mila associazione di volontariato senza mente svolgono. Spendendosi gra- euro. Con il Fondo stiamo aiutando scopo di lucro, nata per realizzare tuitamente per chi soffre fisicamen- molte famiglie nel pagamento delle un programma di valorizzazione te, psicologicamente, moralmente, utenze, affitti, spese mediche. I con- socio-turistico-culturale del nostro offrendo il proprio aiuto, la propria tributi arrivano da molte famiglie territorio. solidarietà, la propria vicinanza. La che ringraziamo, dalla Parrocchia e I gruppi partecipanti percorreranno Consulta negli anni si è impegnata dagli amministratori locali che de- durante la mattinata itinerari per la promozione e il coordina- volvono parte delle loro indennità. diversi fino ad arrivare verso mento delle associazioni e delle Auto Mutuo Aiuto progetto avviato mezzogiorno a Treviglio, per cooperative sociali che operano so- per chi non ha più il lavoro e che si assistere, dopo un meritato buffet prattutto al servizio della persona, propone di creare tra le persone una ristoratore, ad una kermesse di una risorsa dunque di vero aiuto al rete di auto mutuo aiuto avviando avvenimenti e iniziative di forte welfare locale. In questi tempi diffi- un confronto, riconoscendo i propri attrazione turistica, come visite cili l’aiuto e la cooperazione che la mezzi e attivando le proprie risorse. guidate, spettacoli per bambini, consulta può dare è ancora più de- Come Consulta del volontariato ri- esibizioni acrobatiche, ecc. terminante e importante, la realtà è teniamo che i volontari siano una Vi segnaliamo l’itinerario n. 5 che sotto gli occhi di tutti, le risorse di- risorsa preziosa per la comunità e prevede un percorso di Km 35 ventano sempre meno, i bisogni au- per l’ente pubblico che deve ricono- partendo da Melzo per arrivare a mentano e non si può far finta di scerne il ruolo e il valore. ■ Treviglio. Il percorso prevede una nulla, abbiamo l’obbligo di vedere il Rita Sala sosta anche a Inzago, offrendo la bisogno, di aiutare le persone più Presidente Consulta del Volontariato possibilità ai nostri cittadini di aggregarsi al gruppo di ciclisti diretti a Treviglio, oltre che LA POSTA DI INZAGO IN COMUNE partecipare ad una mini-visita delle Spett. Redazione, nostre bellezze artistiche. Ho letto con piacere e con vivo interesse l’articolo dedicato alla mia zia Serafina Fagnani. Per chi volesse avere maggiori Ringrazio per il pensiero rivolto ad una figura femminile che oggi sarebbe di esempio di informazioni riguardo l’iniziativa, è vita a molte “giovani” ed a me fra quelle. Ho vissuto con lei tutta la mia adolescenza e ne possibile scaricare tutto il materiale ho tratto sicuramente benefici di moralità, di virtù e di cultura. Oggi verrebbe definita “un dal sito internet comunale: mito”. Ringrazio ancora Giusi Trezzi, che non conosco, per il testo preciso e veritiero, anche www.comune.inzago.mi.it se riduttivo per la forte personalità da descrivere e da collocare, e Abramo Facchinetti che Oppure sul sito dell’associazione mi ha reso partecipe di tale ricordo. Mariuccia Solcia insegnante a riposo Pianure da Scoprire ove è previsto Gent. Signora Mariuccia, anche un form per l’iscrizione: Grazie per il suo apprezzamento. In occasione della Giornata della donna ci è sembrato www.pianuradascoprire.it e sulla doveroso ricordare una figura femminile, una donna, una delle tante che hanno dedicato, e pagina Facebook di Inzago in bici. ancora dedicano, la loro vita agli altri in modo semplice, diretto, senza nulla pretendere per sé. Le iscrizioni dovranno essere Un esempio, come lei giustamente afferma, da proporre, soprattutto oggi in cui la crisi effettuate obbligatoriamente entro economica, politica e sociale ci spinge a rivedere i nostri stili di vita improntati all’effimero, il 7 giugno direttamente sul sito di all’apparenza, al superfluo. Giusi Trezzi è una maestra, insegnante da una vita nella scuola Pianura da scoprire, oppure al F.Filzi che qualche anno fa si era fatta anche promotrice della proposta di intitolare la scuola seguente indirizzo mail: elementare del Villaggio alla maestra Fagnani che aveva avuto occasione di conoscere e di info@pianuradascoprire.it apprezzare. Cordiali saluti La redazione Gruppo Inzago in bici Giugno 2013 INZAGO IN COMUNE
12 CULTURA – CONTRADE, GENTE E MESTIERI DELLA VECCHIA INZAGO La gent da “Giù di port” L’arredo era essenziale; in cucina trovavano posto un lungo tavolo, sedie impagliate, una madia per la ■ Dedicato ad Antonio Barzaghi, fotografo farina e dei ripiani per piatti, tega- mi e bicchieri. I più fortunati posse- “dell’Inzago da amare”, nato a Giù di port. devano l’ottomana (divano). Dalle travi di legno del soffitto pen- devano salumi e pezzi di lardo. Nella camera, che si raggiungeva da C ol nome “Giù di port” s’inten- originale, un contadino solitario, dal una scala esterna comune, vi erano deva una serie di abitazioni e carattere schivo. Quando beveva un numerosi giacigli affiancati al letto corti situate tra Vicolo Bram- bicchiere in più, chiacchierava però matrimoniale. I figli, in genere, dor- billa e via Pilastrello, tutte collegate volentieri sebbene a fatica, a causa mivano in due in un letto: uno di tra loro da portoni e stradine. della sua balbuzie; ma se i bicchieri testa, l’altro di piedi. Nel pavimento La costruzione, risalente al 1700, di aumentavano, osava narrare o addi- vi era una una piccola apertura (ar- proprietà dei signori Tettamanzi, rittura cantare vecchie romanze, busel) comunicante con la cucina. era abitata da famiglie di contadini. senza “taca dent” (senza balbettare). Nelle sere invernali si apriva per far Il complesso fu abbattuto nel 1978. Ha passato la sua esistenza a lavora- salire il calore proveniente dal ca- Nelle corti abitavano molte perso- re la terra e ad allevare le poche mino. Sempre nella camera, oltre ai ne, se ne contavano più di 150, e le mucche nella piccola stalla adiacen- letti, il comò e l’armoir, all’occorren- famiglie erano conosciute, come te all’abitazione. Fino all’ultimo le za trovava posto anche “il bosco”, era d’uso, più dai soprannomi che ha munte manualmente, rifiutando una sorta di alberello composto con non dal cognome. Basti pensare che energicamente la tecnologia. Le sue le foglie di gelso, allestito per alleva- sui necrologi, spesso, tra parentesi, mucche avevano un nome: la Mora, re bachi da seta. Ai cristiani toccava appariva il soprannome del defun- la Gina... Salutava tutti dicendo: sopportare l’odore che le larve ema- to, per poterlo meglio identificare. “Ciao ciao, bel bambin!” col gesto navano. La prima corte era detta “court di della mano; poi, a testa china, con le Le stalle erano situate di fronte alle Gitt” e vi abitavano: i Maserit, al braccia dietro la schiena, prosegui- case o su un lato del cortile. Sopra Zoot, la Gita, la Tereset, la Masa- va per la sua strada. vi erano i fienili. L’aia era nel mezzo rina... Vicino alla casa del Gitt c’era Come in tutte le corti inzaghesi, a della corte, in un punto sempre so- il pozzo che forniva acqua fresca a Giù di Port, coesistevano persone e leggiato. tutti i residenti. animali. Era tutto un brulicare di animali da Nelle altre corti vivevano: i Frisela, i I locali a uso abitativo per i contadi- cortile, bambini e carretti che anda- Quaiot, i Mariun, i Spitt, i Masina, ni erano allineati a schiera lungo un vano e venivano in continuazione. la Grila, al Vitot, al Mucc, i Vitù, i lato della corte e sviluppati su due Le donne, dopo aver sbrigato le fac- Gabaroo, i Rampin, i Beniamit, al piani: la cucina al piano terra e la cende domestiche, preparato il Pitu, i Vanun, al Maiascindar e al camera da letto al piano superiore. pane e accudito gli animali del pol- Piero Strafui. Erano locali spaziosi, in grado di laio, quando potevano, si concede- Quest’ultimo era un personaggio contenere famiglie numerose. vano un po’ di riposo. Si radunava- Matrimonio a Giù di Port, 1954 INZAGO IN COMUNE Giugno 2013
SALUTE – FONDAZIONE OSPEDALE MARCHESI 13 no nella corte di mezzo, a “fa al scal- fin, pregaa e ciciarà”. Si parlava del La notte bianca morto della giornata, dell’ultimo bambino nato, degli ingenui che ne della prevenzione combinavano di ogni, come quel tale, chiamato Santo, “ca l’era fa al ■ Sabato 22 giugno presso l’Ospedale Marchesi caretin in ca”. Intanto, tra un rosa- rio e un pettegolezzo, i bambini incontri con gli specialisti, attività di screening. scorrazzavano liberi in ogni dove, giocando alla lippa, a “cip a scun- das, a mago libero, a libera crucis, a tuca-tuca, a mondo, a Napoleone chiama” e... quando era il momento di eseguire i compiti, si radunavano nella stalla più capiente. I grandi aiutavano i piccini. C’erano poi le giovani ragazze che, sovente, prima di andare in sposa, trovavano occupazione nelle filan- ATTIVITÀ de o nelle fabbriche. La domenica desideravano divertirsi, così, dopo DI SCREENING le fuzioni religiose, escogitavano Prenotazioni telefoniche vari trucchi per correre a ballare di esclusivamente nascosto dai genitori. Si suonava lunedì 17 giugno musica in molte osterie: al Lagota- ore 14.00 – 17.00 na, al Fronte, da Ruseta e Batista, dal Barlugin. Bastava una fisarmo- nica o un organetto e il divertimen- to era garantito. I giovanotti, vestiti a festa, aspettavano impazienti. Ma qualche pia signorina, un po’ at- tempata, a cui la vita aveva negato il A brivido di un tango figurato o la nche quest’anno la Fonda- • melanomi (nei cutanei); gioia di una saltellante mazurca, zione Ospedale Marchesi di • lombalgia; correva sempre a riferire alle madri. Inzago, organizza una gior- • misurazione della pressione, sa- Quest’ultime, dopo aver ringraziato nata dedicata alla prevenzione: la turimetria e massa corporea. l’ambasciatrice, s’impegnavano a Notte Bianca della prevenzione. Sono in programma anche iniziati- garantire la giusta punizione “a Sabato 22 giugno sono previsti in- ve artistiche (mostra di pittura), quelle impudenti figlie!” Ma nel teressanti incontri con specialisti di concerti musicali e momenti di in- profondo del cuore rammentavano fisiatria, neurologia, nutrizione, trattenimento per i più piccoli. la loro giovinezza, quando, per dirla pneumologia, urologia e dermato- Il programma dettagliato è presen- come il Poeta, “ancor agili e snelle, logia. Inoltre sarà possibile usufrui- te sul sito della Fondazione Mar- solean danzar”... re di attività di screening per i se- chesi www.fondazionemarchesi.it Per gli uomini la giornata iniziava guenti controlli: oppure direttamente presso l’Ospe- all’alba con la mungitura delle muc- • spirometria; dale stesso. che. Poi si recavano in campagna. Il lavoro terminava con una seconda mungitura. Nella stagione fredda, tutti si riunivano nella grande stalla della corte di mezzo e qui c’era sem- INCONTRIAMOCI… CAMMINANDO pre un bravo narratore che raccon- tava vecchie storie o nuovi fatti ac- caduti, letti anche sul giornale. A Sabato 22 giugno ore 9.00-13.00 una certa ora uomini e donne si Centro De Andrè Via Piola – Inzago congedavano augurandosi la buo- nanotte. Con la numerosa prole CAMMINO DI GRUPPO: mezzo addormentata, si ritiravano una scelta vincente per star bene nelle modeste stanze. Ringrazio la signora Mariuccia e la Incontro con i Gruppi di Cammino promosso da ASL Milano2 , signora Pina, abitanti di Giù di port, con il sostegno dell’Amministrazione Comunale, in collaborazione con la Banca per la loro preziosa testimonianza. ■ del Tempo di Inzago e la Fondazione Marchesi Giusi Trezzi Giugno 2013 INZAGO IN COMUNE
14 SALUTE Chi sono i Lions ■ Il Lions Clubs International TEST DI PREVENZIONE Screening gratuito per: è la più grande organizzazione • vista • diabete umanitaria al mondo. • udito • respiro Inzago 30 giugno 2013 ore 9.00-18.00 I l Lions Clubs International è stato Via Pilastrello entrata Parco fondato nel 1917 e annovera oggi 45.000 club di assistenza, e 1,35 milioni di soci in 206 paesi. In tutto il mondo, i Lions sono riconosciuti nelle 14 Università Lions della Terza per il servizio ai non-vedenti e ipo- Età, la lotta contro le barriere archi- vedenti, e sono impegnati nel campo tettoniche, l’aiuto ai giovani musici- della conservazione della vista tra- sti, le borse di studio per giovani ri- mite moltissime attività a livello sia cercatori, e così via. Particolare in- consecutiva, una giornata di scree- locale che internazionale. teresse l’associazione ha mostrato ning per i seguenti temi: Il distretto Lions di Milano e Pro- in numerosissime iniziative a soste- – VISTA con test di screening sul vincia (distretto 108 Ib4) ha svilup- gno di organizzazioni sanitarie, per Glaucoma per la valutazione della pato importanti iniziative di servi- la formazione sanitaria dei giovani, pressione oculare; zio, quali una scuola per i Cani e con le campagne di prevenzione – UDITO con test per la valutazio- Guida per i ciechi, la registrazione e medica, i cosiddetti “screening”. ne della perdita uditiva; distribuzione di libri “parlati” per – RESPIRO con test di screening non vedenti e dislessici, le campa- Il Lions club di Inzago mediante saturimetria per la va- gne dissuasive verso l’uso di alcol e Fondato nel 2007, ha eseguito nel lutazione della ossigenazione del droga presso gli adolescenti, le ini- corso di questi anni importanti ser- sangue; ziative a favore dei giovani disabili. vice per la comunità ed in partico- – DIABETE con test per la valutazio- Importanti attività di servizio sono lare, nell’ambito della campagna di ne dei valori glicemici nel sangue. state sviluppate per il recupero di prevenzione medica, ha organizza- Galdino Motta opere d’arte, i corsi agli anziani to anche quest’anno, per la 4a volta Presidente Lions club di Inzago RUBRICA DI ECONOMIA DOMESTICA ECOLOGICA A cura di Stefania Turconi e Wilma Cazzaniga Si può pensare a un diverso modo di detergere, con un occhio all’economia e uno all’ambiente? Abbiamo pensato di proporre una rubrica di piccoli ma utili suggerimenti, a cominciare, in questo numero, dalla cucina. P Detersivi piatti a mano Per lavare a mano stoviglie unte, su risparmia un po’ di detersivo. Le stoviglie possono anche essere può utilizzare un detersivo per piatti ecologico impariamo ad efficacemente pretrattate con spruzzino di acqua e bicarbonato. usarlo in maniera sana, ecologica ed economica. Ecco come: Il bicarbonato ha una forte azione sgrassante e può entrare in - ricordiamo che più l’acqua è calda meglio lo sporco si stacca dalle contatto con l’acqua saponata. Lo spruzzino al bicarbonato lo si stoviglie e l’unto si scioglie in gran parte grazie all’azione del calore; usa anche per pulire il lavandino, soprattutto quando nel - mettere qualche goccia di detersivo direttamente sulla spugna, lavandino dobbiamo lavare altri alimenti . Si può anche sciogliere un pulire la stoviglia e risciacquarla con l’acqua che sta riempiendo la cucchiaino di bicarbonato con acqua calda nella pentola sporca e vaschetta lavaggio (due in uno); fargli fare un po’ di ammollo. Le pentole così pretrattate risultano - man mano se c’è bisogno di altro detersivo, lo si aggiunge alla sgrassate quasi completamente, soprattutto se si ha l’accortezza di spugna. Così facendo si sente quando il detersivo è sufficiente o dare una passata con una spazzolina per stoviglie, che stacca gli insufficiente, e se ne usa la giusta quantità. Inoltre, quando l’acqua ultimi residui di cibo incollato. del lavaggio è carica di unto, è inutile aggiungere altro detersivo. L’ acqua di scolatura di riso e pasta è eccezionale per lavare i piatti, Possiamo avvalerci di altri trucchi e ausili che ci permettano di usare sia per l’amido disciolto in essa che per il calore, se la usate ancora meno detersivo piatti possibile. È efficacissimo usare tovaglioli di calda. L’amido è un ottimo sgrassante. carta che avanzano dalla tavola o dalla cucina (non invitiamo a P Detersivo fai-da-te per piatti In realtà si parte da un detersivo sprecare carta, o usare tovaglioli usa e getta se già non lo si fa!) per biologico ma lo si diluisce con del bicarbonato e si dona assorbire l’unto delle pentole e dei piatti, quando ce n’è molto. profumazione e un blando potere antisettico con gli olii essenziali. Asciugando il grosso con la carta non si satura di unto l’acqua del Per un flacone (riciclane uno già usato) di 500 ml occorrono: lavandino e si necessita di meno detersivo. - 1/6 di detersivo liquido per i piatti biologico; È utile per trattare pentole incrostate, piatti con residui, ecc , con lo - 1 cucchiaino di bicarbonato di sodio; spruzzino all’aceto. Rende molto più facile e veloce la pulizia e - 15-20 gocce di olii essenziali (limone, arancio, menta, timo...). INZAGO IN COMUNE Giugno 2013
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