Francesco Castelli, MD, FRCP (London), FFTM RCPS (Glasgow) - Professore Ordinario di Malattie Infettive Dipartimento di Scienze Cliniche e ...
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Francesco Castelli, MD, FRCP (London), FFTM RCPS (Glasgow) Professore Ordinario di Malattie Infettive Dipartimento di Scienze Cliniche e Sperimentali Università di Brescia
Dichiarazione di Alma Ata Alma-Ata, USSR, 6-12 Settembre 1978 I. La Conferenza ribadisce con forza che la salute, stato di completo benessere fisico, mentale e sociale e non semplicemente assenza di malattia o infermità, è un diritto umano fondamentale …... la cui realizzazione richiede il contributo di molti altri settori economici e sociali in aggiunta a quello sanitario. II. Health for all by the year 2000 L'enorme disparità esistente nello stato di salute delle persone, in modo particolare tra i paesi sviluppati e quelli in via di sviluppo ma anche all'interno delle nazioni, è inaccettabile dal punto di vista politico, economico, sociale …… V. I Governi sono responsabili della salute dei propri cittadini…... Nei prossimi decenni un obiettivo sociale essenziale dei governi, delle organizzazioni internazionali e dell'intera comunità mondiale dovrebbe essere il raggiungimento, entro l'anno 2000, di un livello di salute che permetta a tutti i popoli del mondo di condurre una vita socialmente ed economicamente produttiva
Elements of Primary Health Care • Education concerning prevailing health problems and the methods of preventing an controlling them • Promotion of food supply and proper nutrition • An adequate supply of safe water and basic sanitation • Maternal and child health care including FP • Immunization against major infections diseases • Prevention and control local endemic diseases • Appropriate treatment of common diseases • Provision of essential drugs
Obiettivi di Sviluppo del Millennio (da raggiungere entro il 2015) Raggiunti a “macchia di leopardo” (prevalentemente nei Paesi con economia in transizione)
Il personale sanitario nel mondo Africa: 27% del peso complessivo di malattia 3.5% del personale sanitario mondiale 1.7% dei medici a livello mondiale Medici: Italia: 460/100.000 abitanti USA : 270/100.000 abitanti Tanzania: 2.3/100.000 abitanti http://gamapserver.who.int/gh o/interactive_charts/health_wo rkforce/PhysiciansDensity_Total /atlas.html http://www.worldmapper.org/display.php?selected=219
Distribuzione delle scuole di medicina Source: The Lancet 2010; 376:1923-1958 (DOI:10.1016/S0140-6736(10)61854-5)
TRAINING CAPABILITY BY REGION (2008) Posti disponibili presso le Facoltà di Medicina e Chirurgia in Italia, AA 2013-14 : 10.000 Source: The Lancet 2010; 376:1923-1958 (DOI:10.1016/S0140-6736(10)61854-5)
Medici ed infermieri formati all’estero che lavorano nei Paesi OCSE Training cost for a physician in an African country = 21.000 – 58.700 US$ Yearly benefit: - 2.7 billion $ (UK) - 846 million $ (USA) • Over the last 30 years, the number of migrant health-workers increased by more than 5% per year in many European countries • In OECD countries, around 20% of doctors are foreigners WHO, 2006. http://www.who.int/whr/2006/whr06_en.pdf
Distribuzione urbana/rurale degli operatori sanitari nei PVS Source: WHO, 2006 http://www.who.int/whr/2006/whr06_en.pdf
First Global Conference on Task Shifting Addis Ababa, 2008
Personale sanitario di livello intermedio
Necessità di un impegno multilaterale http://whqlibdoc.who.int/hq/2011/WHO_HSS_HRH_HEP2011.01_eng.pdf
Responsabilità etica e sociale
Salute globale ed ineguaglianze sanitarie all’inizio del 3° millennio. Il ruolo delle Università
I dieci “peccati” delle Università del Nord 1. Curricula focalizzati su priorità “occidentali” 2. Scarsa considerazione del contesto sociale e culturale 3. Orientamento alla medicina specialistica e non ai “medici di salute pubblica” 4. Scarsa attenzione all’approccio multidisciplinare 5. Stage di lunga durata degli studenti presso le Università occidentali (“brain drain”) 6. Focus su ricerche specifiche con impatto limitato sul “prodotto” formativo finale 7. Uso di materiale didattico sofisticato 8. Scarso coinvolgimento del sistema sanitario locale 9. Scarsi incentivi per il personale accademico locale 10. Squilibrio tra personale docente espatriato e locale Castelli et al., http://www.equilibri.net/nuovo/print/2536
Come possiamo contribuire? 1. Partenariato per l’educazione medica
Come possiamo contribuire? 2. Formazione a distanza
Come possiamo contribuire? 3. Assistenza nelle procedure di controllo di qualità e di valutazione ed accreditamento esterno
Come possiamo contribuire? 4. Favorire la crescita della capacità di ricerca indipendente nei Paesi a risorse limitate Manabe et al, Health Research Policy and Systems, 2011; 9: 44
Per ridurre i cosiddetti scarti di conoscenza e per combattere la cosiddetta “fuga dei cervelli”, il Programma si adopera per favorire la nascita di centri di eccellenza (Cattedre UNESCO) nei Paesi membri e nei PVS in grado di realizzare programmi di insegnamento e di ricerca avanzati in discipline connesse alle politiche di sviluppo nei paesi terzi. Obiettivo principale è quello di contribuire alla formazione nei Paesi in via di sviluppo di una classe dirigente in grado di gestire autonomamente la crescita dei processi amministrativi e socioeconomici e di favorire l'accrescimento della mobilità del personale universitario nel quadro dei rapporti nord-sud e est-ovest. In quest’ottica l’IUC promuove la cooperazione intellettuale attraverso gemellaggi e altre forme di messa in rete tra Università e tra Istituto di Formazione Superiore di tutto il mondo (Reti UNITWIN), al fine di garantire l’accesso, il trasferimento e l’adeguamento del sapere all’interno e all’esterno delle frontiere nazionali. http://www.unesco.it/cni/index.php/cattedre
Cattedra Sede 1998 • Biotecnologia Università Tor Vergata, Roma 1999 • Diritti umani, democrazia e pace Università di Padova • Pace, sviluppo e politiche culturali Ist. Internazionale J. Maritain, Roma 2000 • Gestione patrimonio culturale nei Balcani Università di Trieste 2003 • Diritti dell’uomo ed etica della cooperazione Università di Bergamo 2006 • Studi culturali e comparativi sull’immaginario Libera Univ. Lingue Comunicazione • Sviluppo umano e cultura della pace Università di Firenze 2008 • Programmazione urbana per lo sviluppo locale sostenibile Università di Ferrara • Inclusione sociale dei migranti internazionali Università IUAV di Venezia • Popolazione, migrazione e sviluppo Università La Sapienza di Roma • Pluralismo religioso e pace Università di Bologna 2009 • Bioetica e diritti umani Ateneo Pontificio, Univ. Europea Roma 2010 • Sviluppo sostenibile e gestione del territorio Università di Torino 2011 • Engineering for human and sustainable development Università di Trento • Sustainable energy Politecnico di Milano 2012 • Architectural preservation and planning in heritage sites Politecnico di Milano 2013 • Sustainable urban quality and culture, notably in Africa Università La Sapienza di Roma • Water resource management and culture Università per Stranieri di Perugia • Antropologia della salute – biosfera e sistemi di cura Università di Genova • Anticipatory sysstems Università di Trento 2014 § Training and empowering human resources for health development Università di Brescia
Programma 2014 i. didattica v Corso opzionale pre-laurea in Medicina Tropicale e Salute internazionale ü In corso v Corso Base del Master Europeo in Salute Internazionale TropEdEurope ü Terminato v Corso di Perfezionamento sulla gestione della tubercolosi ü Terminato v Master I livello in Medicina Tropicale e Salute Globale (Brescia – Firenze) ü Terminata la fase di Brescia – in corso quella a Firenze v Cicli di seminari con Prof. Gotuzzo (Fondo Internazionalizzazione) ü 20-22 ottobre v Dottorato di Ricerca in Tecnologie Appropriate per la Cooperazione allo Sviluppo (CETAMB, Fondo Archetti FCB) ü In corso v Scuole di specializzazione in Malattie Infettive ed in Medicina Tropicale ü In corso v Corsi TB e TB/HIV in collaborazione con WHO in vari Paesi ü In fase di pianificazione WHO Collaborating Center for TB/HIV co-infection
Programma 2014 i. ricerca v Fattibilità terapia antiretrovirale nei PVS (ESTHER) ü Burkina Faso v Fattibilità di diagnosi molecolare di tubercolosi nelle popolazioni svantaggiate ü Burkina Faso v Prevalenza parassitosi intestinali della popolazione infantile alla Manga del Cura ü Ecuador v Metodi di valutazione della formazione del personale sanitario ü Madagascar
CUCS - Coordinamento Universitario per la Cooperazione e lo Sviluppo Università di Pavia, 2009 L’Università e i giovani per la cooperazione e la pace Università di Padova, 2011 La cooperazione universitaria e la sinergia con la società civile e le imprese Univ. di Torino/Politecnico di Torino, 2013 Immaginare culture della cooperazione: le Università in rete per le nuove sfide dello sviluppo
Congresso CUCS 2015 - Brescia “Health and Wealth by the year 2035” Rinforzare il capitale umano nei Paesi a risorse limitate Aprire e diffondere la conoscenza e la ricerca scientifica, lavorare sulle persone e sulle loro capacità è il nostro cardine, la strada che abbiamo intrapreso. E’ la strada che appartiene alla nostra missione, forse non è la più rapida ma probabilmente è tra le più sostenibili per uno sviluppo globale più equo e durevole.
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