Fondazione Toscana Life Sciences
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I Soci Monte dei Paschi Fondazione e Banca Provincia di Siena Regione Toscana Camera di Commercio di Siena Azienda Universitaria Ospedaliera di Siena Comune di Siena Scuola Normale Superiore di Pisa Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa Università di Firenze Università di Pisa Università di Siena IMT Lucca Fondazione TLS
La missione MPS Istituzioni Pubbliche Università Valorizzazione della Sviluppo industriale ricerca Territorio Fondazione TLS
Il Parco Scientifico TLS Monotematico: Scienze delle Vita (Red Biotech) farmaci diagnostici dispositivi medici tecnologie applicate alla salute Laboratori, uffici, strumentazioni e servizi Consulenze specialistiche Accesso a finanziamenti pubblici e privati Fondazione TLS
I panorama regionale toscano # of Services offered to firms # of firms Tech- Business Incubators Business Provinces in the nologies in Tuscany Incubators Facility Business Consultancy incubator Park Training Managed services(1) development(2) services(3) Polo Navacchio 1 Pisa 47 Grosseto Sviluppo 3 Grosseto 40 Massa Sviluppo Italia Toscana 2 Carrara, Livorno 35 Toscana Life Sciences 1 Siena 18 Polo Sant’Anna Valdera 1 Pisa 15 Polo Scientifico e Tecnologico BIC Livorno 1 Livorno 10 Scuola Superiore di Tecnologie Industriali Firenze 1 Florence 10 Total 10 175 Fondazione TLS
Le principali attività 1. Sviluppo del Parco Scientifico e attività di incubazione di impresa 2. Supporto allo sviluppo di nuove terapie per malattie orfane 3. Gestione delle attività di “technology transfer” nel settore biomedicale per conto della Regione Toscana 4. Polo e Distretto tecnologico regionale delle Scienze della vita Fondazione TLS
Masterplan sito di Torre Fiorentina Fondazione TLS
Il Bio-incubatore TLS Fondazione TLS
I numeri del Bio-incubatore 1° fase luglio 2006, 1.700 mq. 5 Moduli (lab + uffici) da 90 mq. 3 Moduli (lab + uffici) da 60 mq. PCL3, analitica, stabulario, Servizi Comuni Uffici Reception, sale riunione 2° fase Autunno 2008, tot 3.000 mq. Struttura GMP (160 mq) 2 moduli laboratorio (100 e 140 mq) Uffici, sale riunioni e area ricreativa Fondazione TLS
Strumentazioni comuni - Analitica Triple quadrupole Mass spectrometer (ESI) MALDI-TOF/TOF Mass spectrometer LTQ-Orbitrap mass spectrometer (ESI and nano-ESI ion sources) 500Mhz dual channel NMR UV/Vis spectrometer IR Spectrometer Fluorescence spectrometer Polarimeter AKTA explorer 100 Air chromatography Unit (FPLC) Microwave system CEM EXPLORER Fondazione TLS
Strumentazioni comuni – Istologia/citologia Microscopio confocale LEICA TCS SP5 Microdissettore Laser ArcturusXT Citofluorimetro BD FACSCantoTM II (FACS) Attrezzatura base per attività di biologia molecolare Fondazione TLS
La selezione dei progetti Principali criteri di valutazione • solidità scientifica • grado di innovazione • applicabilità industriale Comitato di Valutazione internazionale International Call for Application Fondazione TLS
Evaluation Committee TLS Dr. Andy Richards, Cambridge (UK) Prof. Stephen Hanessian, Montréal (CA) Dr. Bertil Samuelsson, Stockholm (SE) Dr. Eva Pisa, Stockholm (SE) Dr. Elkan Gamzu, Boston (USA) Fondazione TLS
TLS Foundation: Companies & Research Groups TLS – Sett-2011
19 Incubation history TLS – Sett-2011
Produttività gennaio 2007 gennaio 2010 gennaio 2011 Personale impiegato 10 70 (90-95) 93 (110-120) - Pubblicazioni scientifiche 15 50 Domande di brevetto 8 25 22 Brevetti concessi 5 24 25 Collaborazioni/accordi/licenze 8 34 48 Prototipi diagnostica - 6 8 - Prodotti in fase clinica 1 1 12M 25M 32.6 M Finanziamenti attratti Fatturato imprese - - 1.5 M Fondazione TLS
2. Supporto allo sviluppo di nuove terapie per malattie orfane Fondazione TLS
Il progetto “Orphan” in TLS Aggregazione nel Parco di gruppi attivi nelle malattie rare tre gruppi di ricerca già operativi Progetto Orphan-1 co-finanziamento ricerca e sviluppo malattie orfane attivato in settembre 2008 7 progetti co-finanziati (max 80.000 / progetto, su 2 anni) Progetto Orphan-2 finanziamento e coordinamento di attività di sviluppo nel campo della terapia proteica sostitutiva progetto finanziato dalla Regione Toscana (Delibera regionale n° 1183 del 29/12/2008) Fondazione TLS
I Gruppi di Ricerca CNR-Istituto di Fisiologia Clinica Istituto Toscano Tumori Umberto Di Mario Fonazione Fondazione TLS
Progetto “Orphan-2” Finanziamento Gruppi di ricerca C.M.O. Modelli Gestione Produzione preclinici progetto proteina Database Dossier di prodotto Partner industriale agreement Fondazione TLS
3. Gestione delle attività di “technology transfer” nel settore biomedicale per conto della Regione Toscana Fondazione TLS
Technology Transfer in Toscana Ufficio Regionale per la Valorizzazione dei Risultati della Ricerca GOVERNANCE management policies networking IPR Protection TRANSFER Applications business intelligence maintenance licensing contracts business development Fondazione TLS
Ufficio Regionale Valorizzazione Ricerca Biomedica Definizione di linee guida, policies e contrattualistica per il technology transfer in campo biomedico Gestione centralizzata dei diritti di proprietà intellettuale (IPR) da bandi futuri e acquisiti dagli Atenei gestione IP esistente gestione IP prodotte da attività future Creazione rete con ILO Toscana (AO ed UNI) Diffusione cultura tutela IPR (seminari formativi, eventi) Business Intelligence / Trasferimento Tecnologico analisi brevettabilità dei progetti di ricerca due diligence preliminare progetti finanziati creazione rete per il licensing, interfaccia con imprese Fondazione TLS
Technology Transfer in Toscana TLS Regional Office ILO AO Fi ILO AO Si ILO AO Pi ILO Uni Fi ILO Uni Pi ILO Uni Si Richiesta multisettoriale Fondazione TLS
UVaR - Primi Risultati 11 nuove disclosure / 9 domande di brevetto 5 proposte di spin-off / laboratori congiunti Numero brevetti di interesse biomedico censiti e trasferibili: 60 invenzioni (220 domande di brevetto) 24 farmaceutico, 16 biotech, 20 medical devices 9 brevetti concessi 18 invenzioni oggetto di accordi di licenza Accordi di trasferimento (know-how/brevetto): 3 per le AOU (Perkin Elmer – Eurospital), 1 per UniFi (General Project srl) Progetti regionali congiunti Aziende - Università Fondazione TLS
4. Il Polo e il Distretto tecnologico regionale delle Scienze della Vita Fondazione TLS
Siena 25-11- 2011 Convegno: Costruire il futuro per la Toscana del 2020 Prof. Lorenzo Zanni Università di Siena
Il settore di riferimento • Red Biotech • Chimico Farmaceutico • Medical Device (include i Diagnostici) • ICT applicate alla salute • Servizi regolatori, di sviluppo e certificativi • Indotto
Il Cluster Life Science toscano Il sistema regionale delle Scienze della Vita Costituzione del Distretto tecnologico regionale Scienze della vita Costituzione del Polo d’Innovazione “Scienze della Vita” Con la creazione del Distretto regionale delle scienze della vita a sostegno dell’industria regionale farmaceutica, biotecnologica e biomedicale, la Regione si propone di: – attrarre nuovi investimenti produttivi e di ricerca tesi a rafforzare lo sviluppo e la creazione di nuova conoscenza, – favorire l’integrazione e la collaborazione tra le imprese e la rete delle eccellenze scientifiche (università, centri di ricerca, ecc.) – valorizzare il “sistema di raccordo” già presente sul territorio (parchi scientifici-tecnologici, incubatori di impresa, servizi per il trasferimento tecnologico)
Le imprese Life Sciences in Toscana Imprese Life Sciences per Provincia Firenze 93 Pisa 32 Siena 26 Lucca 12 64 Prato 9 imprese Livorno 9 Arezzo 9 LS in senso stretto Pistoia 8 206 imprese Grosseto 5 Massa 3 LS in senso allargato 368 imprese Specializzazione nel Settore Life Sciences 34
Il sistema regionale delle Scienze della Vita Distribuzione per provincia e settore di specializzazione
Le imprese che hanno aderito al distretto • Numero imprese: 64 • Numero addetti: 7.198 • Numero di addetti in R&S: 1.071 • Fatturato (€): 2.174.084.342 • Metri quadri di laboratorio: 23.307 • Numero di brevetti: 664
Altri organismi che hanno aderito • Azienda Ospedaliera Universitaria Senese • CERM (Centro Risonanze Magnetiche) • CNR Pisa (8 Istituti) • LENS (Laboratorio Europeo di Spettroscopie non Lineari) • EGO-CreaNET (Ass. Telematica di Ricerca e Sviluppo) • IBP (Italian Biosafety Platform) • FiorGen Onlus (Fondazione Farmacogenomica)
Attività di affiliazione 4 3 2 1
Milestones di progetto • Numero imprese affiliate: 64 • Incontri di Scouting: 18 • Percentuale di incremento: + 56% • Fatturato del soggetto gestore: > € 150.000 • CDI insediato nei tempi previsti: 31 ottobre 2011 • Immagine grafica e sito web: gennaio 2012 • Mappatura domanda e offerta: febbraio 2012 • PSS del Distretto: febbraio 2012 • Ufficio di Business Intelligence: febbraio 2012 • Supporto al coord. ILO: febbraio 2012 • Sportello finanziamenti: marzo 2012
Fattori critici di successo • Scientifici – Esistenza di qualificate università e centri di ricerca – Ricercatori con buona produttività scientifica (brevetti, pubbl. internazionali) • Industriali – Esistenza di un tessuto industriale composito fatto di grandi imprese, PMI, nuove imprese (start-up industriali o spin-off accademici) • Finanziari – Disponibilità e facilità di accesso a fonti di finanziamento ad hoc • Attività di supporto – Presenza di efficaci cluster (organizzazione) – Forti infrastrutture quali incubatori e laboratori di trasferimento tecnologico • Culturali – Presenza di una cultura imprenditoriale – Presenza di una cultura favorevole al networking
Possibili stadi di sviluppo del cluster toscano LS Livello internazionale Mega Cluster Area geografica di Livello sovranazionale 2020 Livello inter-Regionale riferimento Super Cluster 2018 Livello regionale Cluster 2016 Livello locale 2011 Parco Scientifico [-] Integrazione virtuale del cluster [++] [++] Rilevanza della prossimità geografica [-] Nostra elaborazione da Sternberg (2003)
La struttura del piano strategico 1. Condizioni e presupposti 2. La governance del distretto 3. Le azioni proposte: cenni e rinvio
Piano strategico: Condizioni e presupposti (a) • Gli operatori del settore • Soggetti pubblici territoriali – Il programma Regionale di Sviluppo 2011-2015 – L’Atto d’indirizzo pluriennale in materia di ricerca ed innovazione 2011-2015 – Il Piano Sanitario e Sociale Regionale 2011-2015 • Poli d’innovazione (incubatori, parchi scientifici) • Imprese industriali • Enti pubblici di ricerca • Centri servizi e soggetti di integrazione ed organizzazione del trasferimento tecnologico
Piano strategico: Condizioni e presupposti (b) • Analisi del settore • Raccolta dati (aggregati; comparativi nazionali) • Analisi delle potenzialità del settore (scenari tecnologici; nuovi bisogni) • Analisi strategica (SWOT analysis) – Analisi interna (punti di forza e di debolezza) – Analisi esterna (minacce e opportunità) • La realtà nazionale ed internazionale dei distretti tecnologici – Il distretto LS toscano in Italia – Il distretto LS toscano nel mondo
La governance del Distretto Regionale LS • Presidenza • Comitato d’Indirizzo • Segreteria tecnica (Polo d’innovazione) • Interfaccia regionale • Gruppi di Lavoro (alcune prime proposte) – Tutela e valorizzazione della ricerca – Conto terzi – Mappatura dell’offerta di ricerca/servizi – Internazionalizzazione – Bandi di ricerca: indirizzo su nuovi bandi e costituzione di partenariati – Marketing del Distretto
Il Comitato di Indirizzo (31 ottobre 2011) Presidente: Dr. Rino Rappuoli Novartis Vaccines & Diagnostics Rappresentanti enti di ricerca: Prof. Fausto Pedrazzini, CNR Prof.ssa Elisabetta Cerbai, UNIFI Tre componenti aggiuntivi nominati dal Comitato di indirizzo: Prof. Marco Macchia, UNIPI Dr. Massimo Abbagnale, Sviluppo Imprese Centro Italia Prof. Lorenzo Zanni, UNISI Dr. Mariagrazia Catania, Dipartimento Interist. Integrato Prof. Renzo Guerrini, IRCCS Fondazione Stella Maris Rappresentanti imprese: Ing. Fabrizio Landi, Esaote Spa Dr. Mario Federighi, Farmigea Spa Dr. Giovanni Neri, Philogen Spa Dr. Enrico Auriemma, Galenica Senese Srl Gestore Polo: Dr. Andrea Paolini Fondazione TLS
Piano strategico: azioni proposte • Creazione di reti di collaborazione fra settore pubblico e privato, finalizzato allo sviluppo di progetti congiunti • Meccanismi d’integrazione con altre iniziative: – Coinvolgimento di nuovi soggetti – Altre iniziative regionali (rete TT, rete incubatori, altri poli/distretti) – Assessorati/Ministeri (Sviluppo economico, Salute, Conferenza Ricerca) – Altre iniziative extra regionali (APSTI, Assobiotec, Internazionali) • Costituzione di una struttura di Business Intelligence • Sportello finanziamenti (Grant Office) • Formazione • Internazionalizzazione • Intel. Property Rights: struttura regionale di riferimento unica
Il ruolo delle imprese per un “cambiamento auspicabile” • La nuova imprenditorialità – Nuove imprese – Nuovi imprenditori (di matrice accademica e industriale) • La crescita delle imprese esistenti – Dimensionale (numero di occupati, investimenti) – Qualitativa (brevetti, asset intangibili, competenze) • La crescita delle Reti di collaborazioni – Crescita dell’intensità relazionale (n. accordi) – Crescita dell’ampiezza relazionale – Crescita dello spessore degli accordi (importi) – Crescita delle performance relazioni (innovazioni, fatturato)
Il ruolo della ricerca: verso una università imprenditoriale? Creazione di Incubatori e Parchi Paradigma Tecnologici Imprenditoriale Creazione di Spin-off Creazione di laboratori congiunti Università/Imprese Brevettazione e licensing Contratti di ricerca Corsi di formazione professionale Placement (stages; orientamento al lavoro) Consulenza Borse di studio Paradigma Pubblicazioni accademiche Tradizionale Formazione di laureati altamente qualificati Nostra elaborazione da Philpott et al., 2011
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