Fisiologia Cardiovascolare-Generalità-Il sangue - Fisiologia Generale C. Capelli 2019-2020 - Carlo Capelli
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Obiettivi 1.0 Il sistema cardiovascolare- 3.0 Il plasma generalità 3.1 Elettroneutralità plasmatica 1.1 Funzioni del sangue 3.2 Determinazione del volume 2.0 Il sangue-Composizione Plasmatico 2.1 Eritrociti ed ematocrito 3.3 Composizione del plasma 2.2 Indice di Sfericità e Eritrociti 3.4 Le proteine plasmatiche 2.3 Indici eritrocitari 4.0 Pressioni osmotica e 2.4 HCT-Viscosità-capacità di colloidosmotica del plasma trasporto per l’O2 4.1 Tonicità e osmolalità effettiva 2.5 “Life span” degli eritrociti 4.2 Osmosi ed Eritrociti 2.6 Il midollo emopoietico 5.0 I leucociti 2.7 Requisiti per la produzione di 5.1 Funzioni dei leucociti gg.rr. 6.0 Le piastrine (trombociti) 2.8 Ruolo dell’Eritropoietina 2.11 Filtrazione e distruzione dei gg.rr. 2.12 La milza 2.13 Anemia e cianosi 2
1.0 Il sistema cardiovascolare-generalità • I tre componenti principali che compongono il sistema circolatorio sono: – Il cuore (la pompa) – I vasi sanguigni (le condutture) – Il sangue (il fluido che scorre ) • La funzione del sistema cardiovascolare è influenzata dal sistema endocrino, dal sistema nervoso e dai reni. 3
1.1 Funzioni del sangue • Trasporto – Gas (O2, CO2) – a.a., glucosio, FFA – Ormoni – Farmaci – Calore (termoregolazione) • Riserva di a.a. 4
2.0 Il sangue-Composizione • E’ una sospensione di elementi cellulari (gg.rr., leucociti) in una soluzione acquosa (plasma) di elettroliti e di non-elettroliti • Separazione delle cellule dal plasma • Sedimentazione • Centrifugazione: separazione della componente cellulare dal plasma 5
2.1 Eritrociti e Ematocrito • L‘Ematocrito: rapporto tra il volume degli eritrociti ed il volume totale del sangue moltiplicato per 100 ed è uno degli indici di Wintrobe • Ematocrito apparente • Buffy coat, leucociti • Valori normali: uomo: 42-52 %; donne: 37-48 % • Valori inferiori: anemia; valori superiori: policitemia (vera o secondaria); • Massimo ematocrito teorico con emazie normali: 58 % circa 2.4 µ 2.4 ± 0.15 µ Area: 140 ± 17 µ2 Volume: 84 ± 17 µ3 8.3 µ 1.0 ±0.30 µ 8.3 ±0.43 µ 7
2.2 Indice di Sfericità e Eritrociti • Indice di sfericità • La superficie dell’eritrocita di forma discoide è molto più ampia di quella che avrebbe la cellula se avesse un forma sferica • Quindi, la forma discoide ottimizza l’area disponibile per la diffusione dei gas • Vi sono sostanze che inducono una trasformazione reversibile da discoide a sfera. Esse comprendono anche dei detergenti anionici • Queste sostanze, in alte concentrazione, sono lisanti. • Quindi, vi sono delle proteine plasmatiche che preservano la forma discoide • In alcune condizioni ed in patologie compaiono forme abnormi di eritrociti. 8
2.3 Indici eritrocitari • Principali 1. Ematocrito (HCT) 2. Conta eritrocitaria Uomo: 5.5 •106 mm-3 Donna: 4.8 •106 mm-3 3. Concentrazione di Hb ([Hb]) Uomo: 13 - 18 g/dl Donna: 12-16 g/dl • Derivati 1. V.C.M. (MCV) (µ3) = HCT • 10/ conta eritrocitaria; 86 - 98 µ3; 2. E.C.M (MCH) (pg) = [Hb] • 10 / conta eritrocitaria; 28-33 pg/cellula 3. C.M.C.E. (MCHC)) (%) = [Hb] • 100/ HCT; 32 - 36 % 9
2.4 HCT-Viscosità-capacità di trasporto per l’O2 L’ematocrito determina: • La viscosità del sangue • La capacità di trasporto per l’ossigeno del sangue arterioso poiché essa, a parità di tutte le altre condizioni, è proporzionale alla concentrazione di Hb • L’HCT normale corrisponde al valore massimo del rapporto tra HCT e viscosità del sangue • HCT normale nelle diverse specie assume valori diversi. In ogni caso, assume il valore ideale per trasportare il maggior volume di ossigeno nell’unità di tempo 10
2.5 “Life span” degli eritrociti • Il life span è la media della durata dell’esistenza di una popolazione di cellule • L’esistenza si distribuisce secondo una curva gaussiana, distribuzione normale • In media attorno ai 100 giorni per gg.rr. sani 11
2.6 Il midollo osseo emopoietico 12
2.6 Il midollo osseo omeopoietico 13
2.7 Requisiti per la produzione di gg.rr. • Ferro – Componente dell’emogolobina (eme) – Concentrazione normale di Hb • Uomini: 13–18 gr/dL • Donne: 12–16 gr/dL • Acido Folico – Necessario per replicazione DNA e proliferazione cellulare • Vitamina B12 – Necessaria per replicazione DNA e proliferazione cellulare 14
2.8 Ruolo dell’Eritropoietina 15
2.9 Filtrazione e distruzione dei gg.rr. • La milza filtra e rimuove i vecchi eritrociti e il fegato metabolizza i prodotti dalla disgregazione degli eritrociti. • Il ferro viene riciclato per la sintesi di nuova emoglobina. • Il ferro è trasportato nel sangue legato alla transferrina nel midollo osseo rosso. • Il ferro è immagazzinato legato alla ferritina nel fegato, nella milza e nell'intestino tenue. 16
2.10 La milza • I macrofagi della milza filtrano il sangue fagocitando I vecchi globuli rossi fragili. • L'emoglobina viene quindi catabolizzata e il ferro viene rimosso. L’eme èconvertito in bilirubina. • La bilirubina è rilasciata nel flusso sanguigno e viaggia verso il fegato per ulteriore metabolismo. I prodotti del catabolismo della bilirubina vengono secreti nella bile nel tratto intestinale o rilasciati nel flusso sanguigno ed escreti nelle urine. 17
2.11 Anemia e Cianosi • L'anemia è definita come una diminuzione della capacità di trasportare ossigeno nel sangue. • Anemia dietetica • Ferro: anemia sideropenica • Vitamina B12: anemia perniciosa • Anemia emorragica • Emorragia • Anemia emolitica • Malaria • Anemia falciforme • Anemia aplastica • Difetto del midollo osseo • Anemia renale • Malattie renali 18
2.11 Anemia e Cianosi • La Cianosi: I capillari contengono più di 5 grammi di desossiemoglobina (HHb, emoglobina insatura) per 100 ml di sangue • Cute e mucose presentano un colore bluastro • In presenza di policitemia (primitiva o dopo adattamento alle grandi altitudini) la cianosi è assai più pronunciata: la stessa caduta di PO2 comporta la formazione di una maggiore quantità di HHb • L’anossia da ossido di carbonio non si accompagna a cianosi poichò HHbCO ha un colore rosso ciliegia 19
2.12 Anemia-Riassunto • L'anemia primitiva NON DEVE essere confusa con l'anemia relativa, dovuta all'espansione del volume del plasma maggiore dell'aumento della massa eritrocitaria (allenamento di resistenza) 20
3.0 Il plasma • Il plasma fa parte dei liquidi extracellulari. • Costituisce il 55-60 % del volume del sangue • Il siero è il plasma dopo coagulazione del sangue (senza fibrinogeno e componenti della coagulazione Distribuzione dell’acqua corporea totale; BW: 70 kg; HCH 45 % e 40 % Volumi tipici Volumi tipici Uomo litri Donna litri Acqua corporea totale (TBW) 60 % del BW 42 50 % del BW 35 Fluido intracellulare (ICF) 60 % di TBW 25 60 % di TBW 21 Fluido extracellulare (ECF) 40 % di TBW 17 40 % di TBW 14 Fluido interstiziale 75 % di ECF 13 75 % di ECF 10 Plasma (PV) 20 % di ECF 3 20 % di ECF 3 Sangue PV/ (1-HCT) 5.5. PV/ (1-HCT) 5 Fluido transcellulare 5 % di ECF 1 5 % di ECF 1 21
3.0 il plasma • Il plasma è costituito da una serie di sostanze inorganiche e organiche disciolte nell'acqua, tra cui proteine come albumina, globuline e fibrinogeno. • Il plasma contiene almeno il 90% di acqua e trasporta elettroliti e sostanze nutritive (glucosio, aminoacidi, vitamine), nonché rifiuti (urea, bilirubina, creatina), gas (O2 e CO2) e ormoni. 22
3.1 Elettroneutralità plasmatica • Principio dell’Elettroneutralità: vale per tutte le soluzioni • Il numero delle cariche positive deve uguagliare quello delle cariche negative • La somma algebrica delle concentrazioni plasmatiche di sodio, cloruro e bicarbonato non è uguale a 0. • Questa differenza è denominata gap anionico: anion gapplasma = [Na+]plasma - ([Cl-]plasma + [HCO3-] plasma) = 9 - 14 meq/litro • È la differenza tra gli anioni ignorati e i cationi ignorati. I primi comprendono proteine anioniche e metaboliti anionici (Altri nella Tabella qui sotto, ovvero a. lattico, beta- idrossibutirrato, acetoacetato) • Acidosi metabolica dovuta all’accumulo di uno di questi composti: anion gap aumenta. Cations Anions Na+ K+ Ca++ Others Cl- HCO3- Phopsphates Others mEq/l 140 ± 5 4 ± 0.5 5 ± 1.0 6±5 103 ± 0.5 29 2 ± 1.0 21 Totale 155 mEq 155 mEq 23
3.2. Determinazione del volume Plasmatico • Principio di conservazione della massa applicato alle tecniche di diluizione • Iniezione venosa di massa nota (A) di tracciante atossico che si distribuisce solo nel volume V che desideriamo misurare • V = A /[CA], dove [CA] è la concentrazione finale della sostanza 24
3.2 Determinazione del volume plasmatico • Plasma • Tracciante: Blue di Evans si lega all’albumina; 250 mg • C0: 0.1 mg ml-1; • 250 mg / 0.1 mg ml-1 = 2500 ml • Sangue • BV = PV / (1-HCT) • Oppure si utilizzano come tracciante emazie marcate con Cr51; • BV = Rtotale / R per ml di sangue 25
3.3 Composizione del plasma • Acqua (93% circa) • Proteine (7g/dl, 7% circa) • Ioni; • La composizione del plasma è diversa da quella dei liquidi intracellulare ed interstiziale; • Liquido intracellulare è ricco il K+ e povero in Na+ e Cl- • I liquidi extracellulari (interstiziale e plasma) sono ricchi in Na+ e Cl- e poveri in K+. • Particolarità: 1. Concentrazioni di ioni e proteine espresse in mg/100 ml, mM, mEq/l. 2. Le concentrazioni plasmatiche sono diverse da quelle del liquido interstiziale in cui non vi sono proteine. Il fatto che le concentrazioni ioniche dipendano dalla concentrazione delle proteine presenti nel liquido ha importanza pratica per il medico. 26
3.4 Le proteine plasmatiche 1. Riserva di a.a. 2. Carriers 3. Sostanze tampone (anfotere) 4. Zimogeni 5. Responsabili della pressione colloido- osmotica • 60 % proteine plasmatiche totali: albumina • 40 % proteine plasmatiche totali: globuline 27
4.0 Pressioni osmotica e colloidosmotica del plasma • 1 mosmole/kg = 19.3 mm Hg @ 37 °C (1 osmole ≈ 25 Atm @ 37° and 22.4 atm @ 0 °C) • Osmolarità totale del plasma: 285 - 300 mosml • Osmolarità totale del plasma a 37 °C ≈ 5500 - 5800 mmHg (7.2 – 7.6 atm, or 7.4 – 7. 9 m di colonna di H2O!) • Pressione colloido-psmotica dovuta solo alle proteine: 23-28 mmHg 28
4.1 Tonicità e osmolalità effettiva Osmolalità totale [ ]+ Glucosio (mg/dl) BUN (mg/dl) Osmolalità totale (mOsm) = 2 • Na + + 18 2.8 Osmolalità effettiva o tonicità [ ]+ Glucosio (mg/dl) Tonicità (mOsm) = 2 • Na + 18 Liquido iso-osmolali: 290 mOsm • Liquidi isotonici • Soluzione isotonica: la sua osmolalità effettiva è uguale a quella della soluzione di riferimento, p.e il plasma • Soluzione ipotonica: osmolalità effettiva è minore di quella della soluzione di riferimento • Soluzione ipertonica: osmolalità effettiva è maggiore di quella della soluzione di riferimento 29
4.1 Tonicità e osmolalità effettiva • Gli spostamenti di acqua tra i compartimenti extracellulare e intracellulare sono dovuti ad alterazioni dell’osmolalità effettiva del liquido extracellulare (tonicità) • Dal punto di vista clinico pratico, queste modificazioni della tonicità sono solitamente dovuti ad iponatriemia, ipernatriemia o iperglicemia 30
4.1 Tonicità e osmolalità effettiva • Modificazioni stabili del volume cellulare non si stabiliscono in presenza di modificazioni della concentrazione extracellulare di un soluto scambiabile 31
4.2 Osmosi ed Eritrociti • Il trasporto di acqua attraverso la membrana per osmosi dipende dalla concentrazione di Hb all’interno dell’eritrocita • Quando il volume aumenta del 30 %, l’eritrocita diventa sferico • Emolisi: l’Hb lascia la cellula • In vivo abbiamo una continua emolisi, ma in alcune condizioni si ha un’emolisi accentuata (emolisine) • Test per la fragilità degli eritrociti: sferociti e eritrociti vecchi, si emolizzano a volumi più piccoli 32
5.0 I leucociti • I leucociti (globuli bianchi) funzionano nella difesa dell’organismo • Possono essere divisi in granulociti e agranulociti. – Granulociti: granuli citoplasmatici • I neutrofili • Gli eosinofili • I basofili • Agranulociti: nessun granulato citoplasmatico – I monociti – I linfociti 33
5.1 Funzioni dei leucociti • Neutrofili: • Fagocitica • Aumentano durante le infezioni • Eosinofili: • Difendersi dai vermi parassiti • I granuli contengono molecole tossiche che attaccano i parassiti • Basofili: • Non fagocitiche • Contribuiscono alle reazioni allergiche • Istamina • Monociti: • Fagocitica • Migrano nei tessuti e diventarno macrofagi • Linfociti: • Cellule B. • Cellule T. 34
6.0 Le piastrine (trombociti) • Le piastrine sono frammenti citoplasmatici derivati da megacariociti, chiamati anche trombociti. • Come frammenti di cellule, non hanno organelli, ma hanno granuli e sono importanti nella coagulazione del sangue. • I granuli contengono prodotti di secrezione: • ADP • serotonina • adrenalina 35
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