Università di Roma Sapienza - Facoltà di Lettere e Filosofia
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Università di Roma Sapienza Economia e gestipone delle imprese turistiche 1
COME CREARE UN BUSINESS PLAN Economia e gestipone delle imprese turistiche 2
IL BUSINESS PLAN Un business plan viene realizzato prima dell’apertura dell’azienda al fine di valutare l’idea progettuale e la sua fattibilità. Realizzare un business plan efficiente significa “distaccarsi” dalla propria idea business, per valutare come il potenziale mercato potrebbe accoglierla. Economia e gestipone delle imprese turistiche 3
LE FASI PER LA CREAZIONE DEL BUSINESS PLAN AVERE UN’IDEA STUDIARE I BISOGNI DEGLI UTENTI CONOSCERE IL MERCATO CREARE UNA PROPRIA MISSION DEFINIRE FORMA E ORGANIZZAZIONE DELL’IMPRESA Economia e gestipone delle imprese turistiche 4
DEFINIRE IL BUDGET La realizzazione del business plan si serve del marketing plan: gli obiettivi di vendita del marketing plan, permetteranno di determinare; Gli investimenti necessari; Il budget economico (previsione dei costi e dei ricevi attesi), Il budget patrimoniale (investimenti e finanziamenti complessivi) Economia e gestipone delle imprese turistiche 5
TIPOLOGIE DI BUSINESS PLAN Business plan per la richiesta di finanziamenti; Business plan pubblicitari; Business plan circoscritti a un settore aziendale. Economia e gestipone delle imprese turistiche 6
CASO PRATICO: BUSINESS PLAN DI UN ALBERGO Situazione Tizio e Caio hanno ereditato una palazzina adibita ad albergo da un anziano zio. Desiderano avviare un albergo inserendosi nel L’idea circuito degli alberghi per ciclisti o a target di persone con esigenze alimentari particolari. Per la prima idea progettuale l’albergo La intende appoggiarsi a associazioni promozione specializzate; per la seconda idea a riviste specializzate. Economia e gestipone delle imprese turistiche 7
CASO PRATICO: BUSINESS PLAN DI UN ALBERGO La L’albergo deve saper rivolgersi a tutte le conoscenza tipologie di clienti e non creare un hotel su del mercato misura di ciclisiti o diabetici. Il nostro hotel è in grado di soddisfare esigenze che altre strutture non prendono in La considerazione; la nostra clientela può esprimere mission le sue esigenze con la certezza che saranno soddisfatte. Organizzazio L’hotel sarà a conduzione famigliare e sarà ne d’impresa aperto da marzo a ottobre. Si tratta di una struttura dotata di 20 camere doppie. Economia e gestipone delle imprese turistiche 8
REDIGERE UN BUDGET FINANZIARIO Il budget finanziario è composto da due tipologie di patrimonio: fisso e circolante. PATRIMONIO FISSO Ristrutturazione locali € 50.000 Mobili, arredi e attrezzature € 60.000 Cucine € 30.000 Macchine d’ufficio € 7.000 Autorizzazioni, allacciamenti, € 3.000 iscrizioni Totale € 150.000 Economia e gestipone delle imprese turistiche 9
REDIGERE UN BUDGET FINANZIARIO PATRIMONIO CIRCOLANTE Personale € 8.000 Assunzioni € 3.000 Manutenzioni € 2.000 Materiali di consumo € 8.000 Tributi € 700,00 Spese bancarie € 1.500 Spese amministrative € 3.000 Pubblicità € 15.000 Trasferte € 2.000 Materie prime € 4.0000 Utenze € 3.500 Altre spese € 4.500 Totale Economia e gestipone delle imprese turistiche € 55.200 10
PROSPETTO INCASSI Periodo e clienti Camere Prezzo € Ricavi € Dal 15 Marzo al 31 Maggio Individuali in 100 € 50,00 5.000 singola Individuali in 130 € 85,00 11.050 coppia Gruppi in singola 10 € 40,00 400 Gruppi in coppia 40 € 55,00 2.200 Totale 18.650 Il prospetto deve essere ripetuto per tutti i periodi del’anno in cui possono oscillare i prezzi. Economia e gestipone delle imprese turistiche 11
IL BUDGET ECONOMICO Periodo Ricavi € Costi € Differenza 15 marzo – 31 18.650 44.870 -26.220 maggio 1 giugno – 15 luglio 24.350 30.992 -6.642 16 luglio – 25 57.300 28.310 +28.990 agosto 26 agosto – 15 25.700 15.706 +9.994 settembre 16 settembre – 31 23.000 26.382 -3.382 ottobre Totale 149.000 146.260 +2.740 Economia e gestipone delle imprese turistiche 12
CONSIDERAZIONI SUL PROSPETTO ECONOMICO Gli studiosi stimano che nei primi due/tre anni di attività i costi sono sempre superiori ai ricavi. Il periodo temporale varia tal tipo di attività. Non si tratta di una regola ferrea; ciò che conta è rinnovare sempre il prodotto in modo da far durare nel tempo la fase di sviluppo del ciclo di vita del prodotto. Economia e gestipone delle imprese turistiche 13
IL BILANCIO ECONOMICO Economia del turismo
FATTORI NECESSARI PER LA CREAZIONE DEL BILANCIO ECONOMICO REDDITO OPERATIVO REDDITO NETTO CAPITALE INVESTITO RICAVI NETTI CAPITALE PROPRIO Economia del turismo
CONTO ECONOMICO A VALORE AGGIUNTO 1 Valore della produzione (ricavi servizi erogati dalla struttura) Vp 2 Costo della produzione (costi diretti per l’erogazione dei servizi) Cp 3 Valore aggiunto= Vp - Cp VA 4 Spese del personale (manodopera, stipendi, assicurazioni e Sp formazione) 5 Margine Operativo lordo= Va - Sp MOL 6 Ammortamenti e accantonamenti gestione operativa (quote di A svalutazione crediti) 7 Reddito Operativo=MOL - A Ro 8 Oneri e proventi finanziari (Interessi) Of 9 Oneri e proventi patrimoniali (fitti attivi) Op 10 Oneri e proventi straordinari Os 11 Reddito Lordo=Ro±Of±Op±Os Rl 12 Oneri tributari Ot 13 Reddito netto=Rl-Ot Economia del turismo Rn
GLI INDICATORI ECONOMICI Economia del turismo
COME VALUTARE IL ROI Economia del turismo
COME VALUTARE IL ROS Economia del turismo
COME REALIZZARE UN MARKETING PLAN Economia e gestione delle imprese turistiche 20
DEFINIZIONE DI MARKETING PLAN Il marketing plan è il documento con il quale si espongono gli obiettivi e le strategie di mercato che l’impresa intende perseguire in un determinato intervallo di tempo. Un piano di marketing si compone di diverse sezioni: 1. Analisi della situazione esterna; 2. Analisi della situazione interna; 3. Definizione degli obiettivi; 4. Budget di marketing. Economia e gestione delle imprese turistiche 21
L’ANALISI DELLA SITUAZIONE ESTERNA Devono essere esaminati gli aspetti economici, sociali, politici, culturali e demografiche (macroambiente) che costituiscono il quadro all’interno del quale un’azienda si muove. Gli elementi costituenti il macroambiente richiedono che l’azienda si adatti ad essi in quanto non sono modificabili ma sono influenti per l’andamento aziendale. Economia e gestione delle imprese turistiche 22
L’ANALISI DELLA SITUAZIONE INTERNA È necessario effettuare un esame relativo a bilanci, situazioni contabili e revisioni per valutare l’andamento degli aspetti patrimoniale, economici e finanziari. L’azienda deve effettuare l’analisi S STRENGHT W WEAKNESS O OPPORTUNITY T THREAT Economia e gestione delle imprese turistiche 23
LA DEFINIZIONE DEGLI OBIETTIVI OBIETTIVI QUALITATIVI OBIETTIVI QUANTITATIVI Economia e gestione delle imprese turistiche 24
GLI OBIETTIVI QUANTITATIVI E QUOTE DI MERCATO Al fine di incrementare i potenziali clienti della struttura, è necessario valutare le quote di mercato. Esse possono essere: Potenziale; Effettiva; Di penetrazione sul mercato Economia e gestione delle imprese turistiche 25
LA QUOTA DI MERCATO POTENZIALE Si calcola mettendo a rapporto la capacità ricettiva annua dell’azienda con quella complessiva degli hotel ubicati nella località di appartenenza. ESEMPIO: 10.000/100.000 x 100=10% Economia e gestione delle imprese turistiche 26
LA QUOTA DI MERCATO EFFETTIVA Tale quota di mercato è data dalle presenze annue effettivamente registrate dall’albergo e quelle complessivamente rilevate sul mercato. ESEMPIO: 60.000/70.000 x 100=85,7% Economia e gestione delle imprese turistiche 27
LA QUOTA DI PENETRAZIONE SUL MERCATO Tale quota mette in rapporto gli indici precedenti. il rapporto è tra la quota di mercato effettiva e potenziale. Un valore è considerato positivo quando è superiore a 100%. ESEMPIO: 85,7/10 x 100=857% Economia e gestione delle imprese turistiche 28
IL BUDGET DI MARKETING È il documento che quantifica gli investimenti e la redditività necessarie all’azienda per raggiungere i propri obiettivi. Costituisce anche un piano d’azione perché è un supporto per definire il tipo di attività che l’impresa intende intraprendere. Economia e gestione delle imprese turistiche 29
CASO PRATICO: MKTG PLAN DI UN ALBERGO Si intende redigere il marketing plan dell’hotel A aperto 330 giorni l’anno, con 40 camere doppie e ubicato in una città di medie dimensioni La clientela è per il 90% costituita da viaggiatori d’affari ma ospita anche gruppi. Il prezzo della clientela business è € 80,00 e per i gruppi € 40,00 a persona. Economia e gestione delle imprese turistiche 30
I CONCORRENTI HOTEL B possiede 100 camere doppie ed è aperto 300 giorni l’anno; HOTEL C possiede 80 camere doppie, aperto 350 giorni l’anno; HOTEL D possiede 60 camere doppie, aperto 330 giorni l’anno. Economia e gestione delle imprese turistiche 31
SERVIZIO HOTEL A HOTEL B HOTEL C HOTEL D Riscaldamento X X X X Aria condizionata L’ANALISI QUALITATIVA X X Ascensore X X X X Ristorante X X Piscina X X Palestra X X Parcheggio X TV in camera X X X X Internet in X camera Phon X X X X Frigo bar X X X X Telefono in X X X X camera Frutta in X camera Colazione a X X buffet 32
L’ANALISI QUANTITATIVA PENETRAZ QUOTA QUOTA IONE OCC POTENZIALE H OFFERTA EFFETTIVA (quota UPAZ PRESEN (presenze/ OT ANNUALE ZE (presenze/ effettiva/ CAMERE ION capacità EL presenze quota E% ricettiva complessive) potenziale complessiva) X 100) 40x330= 13.200/91.000= 7260/55.310= 13.1/14,5= A 55,0 7.260 13.200 14,5% 13,1% 90,3% 100x300= 30.000/91.000= 15.000/55.310= 27,1/32,9= B 50,0 15.000 30.000 32,9% 27,1% 82,3% 80x350= 28.000/91.000=30 18.200/55.310= 32,9/30,7= C 65,0 18.200 28.000 ,7% 32,9% 107,2% 60x330= 19.800/91.000=21 14.850/55.310= 26,8/21,7= D 75,0 14.850 19.800 ,7% 26,8% 123,5% Tot 91.000 60,8 55.310 . Economia e gestione delle imprese turistiche 33
SERVIZIO HOTEL A HOTEL B HOTEL C HOTEL D Riscaldamento QUALI DIFFERENZE TRA X X X X Aria X X condizionata HOTEL A E HOTEL D Ascensore X X X X Ristorante X X Piscina X X Palestra X X Parcheggio X TV in camera X X X X Internet in X camera Phon X X X X Frigo bar X X X X Telefono in X X X X camera Frutta in X camera Colazione a X X 34 buffet
STRATEGIE PER L’HOTEL A L’hotel a dovrebbe cercare di dotarsi di aria condizionata, parcheggio e il servizio di internet in camera in modo da aumentare la propria clientela al fine di raggiungere la quota potenziale di mercato pari al 14,5%. Poiché è previsto in quel territorio un aumento potenziale delle presenze fino a 60.000 unità, l’hotel A conta sul 14,5% su 60.000, quindi su una crescita del 19,8%. La ripartizione dei turisti non subirà variazioni e i prezzi rimarranno invariati. Economia e gestione delle imprese turistiche 35
PREVISINE DI VENDITA PER LA CLIENTELA BUSINESS ANNO PREVISIONI CLIENTE SCOSTAMENTI PRECEDENTE ANNO IN CORSO Business Presenze 6.534 7.830 + 19,8% Prezzo medio € 80 80 Invariato Occupazione % 49,5 59,3 +19,8% % sul totale 90,0 90,0 Invariato +19,8% Ricavo € 522.720 626.400 Economia e gestione delle imprese turistiche 36
PREVISINE DI VENDITA PER LA CLIENTELA GRUPPI ANNO PREVISIONI CLIENTE SCOSTAMENTI PRECEDENTE ANNO IN CORSO Gruppi Presenze 726 870 + 19,8% Prezzo medio € 40 40 Invariato Occupazione % 5,5 6,6 +19,8% % sul totale 10,0 10,0 Invariato +19,8% Ricavo € 29.040 34.800 Economia e gestione delle imprese turistiche 37
PREVISIONE DI VENDITA TOTALI ANNO PREVISIONI CLIENTE SCOSTAMENTI PRECEDENTE ANNO IN CORSO Totale Presenze 7.260 8.700 + 19,8% Prezzo medio € 60 60 Invariato Occupazione % 55,0 65,9 +19,8% % sul totale 100,0 100,0 Invariato +19,8% Ricavo € 551.760 661.200 Economia e gestione delle imprese turistiche 38
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