Festa della Donna, tutti gli appuntamenti e le iniziative nel savonese - IVG.it
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1 Festa della Donna, tutti gli appuntamenti e le iniziative nel savonese di Redazione 07 Marzo 2022 – 15:05 Savona. Domani, martedì 8 marzo, si celebra la Giornata Internazionale della Donna, ricorrenza istituita dalle Nazioni Unite nel 1977 per riconoscere il ruolo della donna, contrastare le discriminazioni di genere, aumentare la partecipazione delle donne nella vita civile e sociale e per ricordare sia le conquiste sociali, politiche ed economiche delle donne che le violenze cui sono state oggetto e sono ancora, in tutte le parti del mondo. Per celebrare la giornata dell’8 marzo, in molte località della provincia di Savona sono stati organizzati eventi di diversa natura che vedono la donna e la figura femminile protagonista assoluta. Le iniziative a Savona L’8 marzo al centro commerciale Le Officine viene inaugurata una panchina rossa, simbolo delle iniziative antiviolenza, realizzata da Conad, con il patrocinio del Comune e la collaborazione di Telefono Donna che, per l’occasione, terrà aperti gli uffici dalle 9.30 alle 18. “Questa panchina rossa è molto più di un semplice pezzo di arredo urbano. E’ un simbolo e i simboli sono messaggi – dice l’Assessore Elisa Di Padova – Un messaggio di consapevolezza, ancor più forte perché dislocato in un luogo frequentato da moltissime persone, donne, uomini, bambini, anziani. Un messaggio che potrà essere colto e far riflettere e magari far scattare un campanello d’allarme, indurre le persone a porsi la domanda ‘Va tutto bene? Non c’è qualcosa di sbagliato?’. Non c’è festa della donna se non partiamo dalla prevenzione, dalla protezione delle donne e dalla formazione in tal senso nei confronti dei più piccoli”. Il Vostro Giornale -1/8- 07.03.2022
2 Un’altra panchina rossa verrà inaugurata nella stessa giornata all’Aps La Rocca, grazie anche a Udi e Isforcoop. L’8 marzo porta a Savona (ore 11.30) l’assessore regionale alle Pari Opportunità Simona Ferro che sarà al caffè Besio di piazza Mameli insieme con il sindaco Russo per l’iniziativa ‘Un caffè per le donne’. Alle 17.30 Soroptimist e Isrec organizzano l’incontro (in Sala Rossa) Donne e Libertà, dedicato alle donne nella lotta di Liberazione. Oltre al sindaco e a Fiorenza Giorgi, partecipa Maria Luisa Madini che intervista Anna Traverso, archivista e bibliotecaria di Isrec. A Savona lo sciopero transfemminista organizzato dall’associazione “Non una di meno” Anche quest’anno a Savona avrà luogo lo sciopero transfemminista globale, al quale parteciperà anche all’Unione Sindacale di Base. L’appuntamento è martedì 8 marzo alle ore 15:30 in piazza Sisto IV per affrontare il tema delle discriminazioni di genere all’interno della società. “Lo sciopero – dicono dall’associazione “Non una di meno”, organizzatrice della manifestazione- non è mai stato e non è soltanto interruzione della produzione o dei servizi, anche se bloccarli è un modo per far sentire la nostra forza contro la violenza patriarcale, ma è soprattutto l’occasione per ribellarci contro l’oppressione, per mettere in collegamento le diverse condizioni in cui viviamo e conquistare la forza di dire che non vogliamo più essere vittime o solo numeri nelle statistiche della violenza, dei femminicidi, della disoccupazione, della povertà o della guerra”. “Ci uniremo quindi al grido del ‘Violador eres tu’ delle sorelle cilene e con performance e canzoni affronteremo vari temi – spiegano -: cultura patriarcale, linguaggio sessista, invisibilizzazione delle patologie considerate femminili, criminalizzazione dell’aborto, Il Vostro Giornale -2/8- 07.03.2022
3 devastazione ambientale, violenza verbale e fisica, femminicidi, discriminazioni sul lavoro e in altri ambiti della vita e tutte le forme di violenza sulle donne e sulle persone LGTBQIA +”. Il pomeriggio sarà accompagnato dall’esibizione speciale della band “FuoriTempo” e AfroSavona. A Carcare un libro in dono alle donne che andranno in biblioteca nella settimana dell’8 marzo Gli assessorati alla cultura e alla gentilezza del Comune di Carcare vogliono rendere omaggio alla Festa della Donna con un’iniziativa dedicata. Spiegano gli assessori Giorgia Ugdonne ed Enrica Bertone: “Ci è venuta l’idea di regalare un libro alle donne che vorranno venire in biblioteca nella settimana dell’8 marzo. Le donne da sempre, ma soprattutto in questi anni difficili, sono particolarmente dedite alla lettura e spesso usufruiscono del prestito librario offerto dalla nostra biblioteca, recentemente rinnovato in tutti i suoi settori. La biblioteca comunale accoglie anche donazioni di libri da parte dei privati, che però non sempre possono essere inseriti nel patrimonio librario, soprattutto quando si tratta di titoli già presenti nella catalogazione. Tuttavia non vengono buttati ma li conserviamo in attesa di dar loro una destinazione; alcuni di questi, ad esempio, trovano posto nell’apposito spazio dei libri in regalo sempre allestito nell’ingresso di Villa Maura”. “Quindi il messaggio è donare un libro, invece che un fiore, per essere accanto alle donne. L’amministrazione comunale intende continuare a favorire e promuovere la lettura come valore da sostenere e come mezzo per lo sviluppo della conoscenza. In questa prospettiva, le bibliotecarie sono sempre a disposizione degli utenti con tanti consigli di lettura”. “Donne per le donne”: a Cairo 25 artiste in mostra Cairo dall’8 al 13 marzo “Donne per le donne”, è questo il titolo della mostra organizzata nel foyer del Teatro Chebello di Cairo Montenotte in occasione dell’8 marzo. Domani alle 17:30 l’inaugurazione dell’esposizione che sarà visitabile fino a domenica 13, dalle 16 alle 18. Venticinque le artiste partecipanti: Ramona Rognone, Monica Porro, Delly Potente, Nella Giovanna Ferrari, Franca Berruti, Silvia Faggion, Rossella Bisazza, Ilaria Povigna, Isabella Vignali, Iole Pesce, Agnese Giribaldi, Thea Vasta, Nicoletta Delmondo, Laila Manuela Marino, Gabriella Santero, Rossana Poggio, Eleonora Visconti, Valentina Cinelli, Marica Servolo, Monica Baldi, Laura Di Fonzo, Chiara Garini, Monica Bovio e Silvia Ugolini. Ingresso libero, obbligo di green pass e mascherina. A Varazze due iniziative Nella consapevolezza di quanto importante sia riservare un’attenzione particolare ad una realtà spesso estremamente problematica e vulnerata da sopraffazione e violenza, anche quest’anno nel giorno della Festa della donna, martedì prossimo, l’Amministrazione Comunale ha organizzato un pomeriggio dedicato “all’altra metà del cielo”. Due appuntamenti, per due eventi significativi, dedicati al ricordo e alla riflessione sulle conquiste politiche, sociali, economiche del genere femminile. Il primo “La donna al quadrato”, alle ore 16 e 45 nel Giardino delle Boschine, vedrà protagonisti vari artisti varazzini che si esibiranno dal canto, al ballo, al racconto in poesia, grazie alla collaborazione della Croce Rossa Italiana – Comitato di Varazze. Sarà in scena uno spettacolo unico e unito, con consapevolezza per portare riflessione sulla vera Il Vostro Giornale -3/8- 07.03.2022
4 motivazione per cui è stata istituita La Giornata Internazionale della Donna: dalla tragedia avvenuta nella fabbrica tessile di New York nel 1908, passando per le numerose battaglie per il riconoscimento dei loro diritti, portate avanti dalle donne nel corso dei decenni. Donne di oggi e di domani. Il secondo appuntamento alle 18 e 30 all’Oratorio di Nostra Signora Assunta con la rappresentazione teatrale “Perché anche io sono una donna!”, a cura de “Il Sipario strappato” di Arenzano. Testo e regia di Lazzaro Calcagno: attraverso la voce di una donna, accompagnata da suggestioni musicali si conosceranno storie di donne a volte dimenticate e spesso sconosciute; dimostrando che il cosiddetto “sesso debole” in realtà non esiste. La tecnica narrativa, semplice ed emozionante, avrà un linguaggio chiaro, intenso, per arrivare dritto allo scopo, storie raccontate come se si fosse insieme a un gruppo di vecchi amici. E a raccontarle, aggiungendo valore, sarà una proprio una donna. L’ingresso è libero, nel rispetto della normativa vigente anti-covid. E’ Obbligatorio indossare la mascherina tipo Ffp2. La Polizia di Stato sceglie di stare vicina alle donne con la campagna permanente “…questo non è amore”. L’iniziativa prevede in tutte le province italiane momenti d’incontro volti a rompere l’isolamento e il dolore delle vittime di violenza all’interno di una relazione, offrendo il supporto di un’equipe, in prevalenza composta di donne e formata da personale di Polizia specializzato e da rappresentanti dei centri antiviolenza. La Polizia di Stato rinnova il proprio impegno ad informare in modo semplice e lineare le vittime di violenza di genere e a divulgare la cultura della prevenzione: “Difendiamo le donne occupandoci degli uomini prima che sia troppo tardi. La sfida contro il femminicidio si gioca esclusivamente nel campo della prevenzione” come ha sottoscritto nella brochure Francesco Messina, direttore centrale anticrimine. “In un periodo storico caratterizzato da emergenze che stanno segnando la storia del secolo, continua incessante l’opera delle donne e degli uomini della Polizia di Stato impegnati a prevenire e a combattere questo odioso fenomeno, che hanno dovuto adattare il loro approccio operativo attualizzandolo anche con nuovi strumenti tecnologici, sostenuto costantemente dall’operare sinergico della rete, costituita da autorità giudiziaria, educatori, centri antiviolenza e di recupero dei maltrattanti”. Domani mattina, 8 marzo 2022 in occasione della giornata Internazionale della Donna, gli specialisti della Squadra Mobile, della Divisione Anticrimine di Savona e dei centri antiviolenza incontreranno i cittadini presso il Centro Commerciale “Il Gabbiano” di Corso Ricci a Savona, dando informazioni, consigli e distribuendo anche l’opuscolo di approfondimento sul tema. (OPUSCOLO INFORMATIVO). “Close the gap” e gli eventi di Coop per l’8 marzo Dopo il successo della raccolta di firme sostenuta lo scorso anno per la riduzione dell’iva sugli assorbenti, la campagna Coop “Close the gap. Riduciamo le differenze” si concentra su un nuovo tema sintetizzato dall’ashtag #allapari, per favorire una più equa distribuzione dei carichi di lavoro domestico tra uomini e donne. Il Vostro Giornale -4/8- 07.03.2022
5 Nell’ambito di questa nuova fase della campagna, Coop sosterrà la petizione promossa dall’associazione Movimenta sulla piattaforma Change.org per aumentare i giorni di congedo parentale – attualmente solo 10 – previsti per i padri in occasione della nascita di un figlio. Coop Liguria su questo tema è già all’avanguardia perché, nell’ambito delle tante azioni di welfare volte a sostenere i lavoratori nella conciliazione di vita professionale e familiare, garantisce al personale un settimo mese facoltativo di congedo, retribuito al 30%, fruibile sia dalle neomamme, sia dai neo-papà, qualora siano loro a scegliere di restare a casa al posto delle compagne. Per questa opportunità e per tutte le altre politiche di sostegno alla genitorialità, la Cooperativa è stata premiata dall’INAIL e dalla Consigliera di Parità della Regione Liguria. Gli appuntamenti di Coop sul territorio Coop Liguria si impegna a tutti i livelli per incidere sui comportamenti e il superamento degli stereotipi, lavorando con le scuole, supportando le associazioni impegnate nella tutela delle donne e inserendo nelle proprie attività per il tempo libero iniziative che valorizzino il contributo fondamentale offerto dalle donne alla storia, alla cultura, all’arte e alla scienza. In occasione dell’8 marzo saranno proposte le seguenti conferenze: Mercoledì 9 marzo, ore 15.30, sala punto d’incontro Coop Corso Gastaldi, “I treni della felicità”, storie di bambini in viaggio tra le due Italie, a cura di Arianna Cesaroni, vicepresidente ANPI Liguria. Martedì 8 marzo, ore 15, sala punto d’incontro Coop via Lungobisagno Dalmazia, e giovedì 17 marzo, ore 15, sala punto d’incontro Ipercoop L’Aquilone, “Tre donne in Vaticano”: alla scoperta delle figure femminili che ebbero l’onore di essere sepolte tra le tombe dei Papi. A cura di Emanuela Manno. Mercoledì 9 marzo, ore 15.30, sala punto d’incontro Coop via Saffi La Spezia, “Nella tempesta: storie d’amore e di amicizia nell’Italia in guerra”, a cura di Laura Lotti, storica. Ulteriori iniziative saranno invece proposte in collaborazione con alcune associazioni locali: Arenzano, venerdì 11 marzo, alle 16,30, nella sala Punto d’Incontro Coop del Centro Le Lampare, si terrà la presentazione del libro “La casa rifugio a indirizzo segreto: 20 anni a Genova”, a cura delle autrici Chiara Panero e Paola Toni, del Centro per non subire violenza (da UDI). Sanremo e Ventimiglia: A Ventimiglia (martedì 8 marzo, alle 17, Salone parrocchiale del Chiostro di Sant’Agostino, Piazza Bassi 1) e Sanremo (venerdì 11 marzo, alle 21, Teatro San Pio X, Piazza San Siro), sarà proposto l’incontro, organizzato da A.I.FO. “La forza delle donne può cambiare il mondo?” Conduce l’incontro Valentina Pescetti, esperta in metodologia di formazione partecipativa, che presenterà storie di donne costruttrici di pace per comprendere quali azioni ognuno di noi può compiere per far fiorire la speranza. L’incontro è promosso da Scuola di Pace di Ventimiglia, in collaborazione con l’associazione P.E.N.E.L.O.P.E. e Spes, e da Azione Cattolica di San Siro. A Loano ”Una panchina per te, una panchina per tutte” Una giovane coppia di sposi abbandona la città distrutta e con sé porta, su una vecchia carriola, il feretro di un parente. Dei bambini salutano dai finestrini del treno i loro papà, Il Vostro Giornale -5/8- 07.03.2022
6 che con orgoglio e coraggio resteranno a difendere le loro case, la loro patria. Una bambina di soli 4 anni abbraccia il suo peluche, piange e dice che non vuole morire. Accanto a tutti loro donne e madri che nello sguardo hanno la disperazione di chi non ha più niente da offrire, se non il calore di un abbraccio. Sono immagini struggenti da cui non riusciamo a liberarci. Orrori che conosciamo anche fin troppo bene perché da sempre accompagnano i conflitti, la violenza, i soprusi delle molte guerre che dilaniano il nostro mondo. E’ impossibile restare indifferenti, ma è ancor più necessario stringersi in un abbraccio comune che non solo testimoni il rifiuto della guerra, ma che soprattutto dia coraggio e manifesti vicinanza e solidarietà a chi quella guerra e questi orrori li sta vivendo in prima linea, sulla propria pelle. Da questo sentire nasce spontaneamente l’iniziativa ”Una panchina per te, una panchina per tutte”, che è anche un’esigenza, ovvero quella di cogliere l’ 8 marzo, Giornata internazionale della donna, come occasione per riunirsi in questo abbraccio e dare voce al nostro personalissimo coro: “Non siete sole, vi siamo vicine”. Forse non si ricorda mai abbastanza che l’8 marzo è da sempre una giornata dedicata ai diritti di genere, e che proprio in questa giornata, a partire dai sacrifici che molte donne hanno affrontato e tuttora affrontano quotidianamente, si commemora e a volte si invoca un percorso storico, in parte compiuto, in parte ancora da compiere, di conquiste sociali oltre che politiche ed economiche. Per ridare un senso concreto alle parole e agli appelli che spesso in questa occasione si sprecano, ecco l’idea di un incontro che parte dalle donne ma si rivolge a tutte le persone della nostra comunità che vorranno essere presenti. Il ritrovo scelto è la “Panchina Rossa” che l’Amministrazione di Loano, con grande sensibilità, ha posizionato nel palmeto di corso Roma, vicino alla civica biblioteca. Un luogo fortemente simbolico che rappresenta il vuoto lasciato da ogni donna portata via dalla violenza e che in questo caso speriamo di poter riempire della presenza di altrettante donne e persone che come noi vogliono combattere qualsiasi storia di sopruso, paura, sofferenza, denunciando qualunque violazione dei diritti umani e della libertà. Sarà un incontro informale, un dialogo libero e aperto, contraddistinto da momenti di scambio e riflessione, letture di poesie o testi, e speriamo anche testimonianze dirette se avremo la partecipazione di donne che si occupano in prima persone di diritti civili o di sostegno e assistenza a tutte le vittime di violenza. Non sappiamo cosa nascerà, ma sarà importante esserci. Anche da una piccola comunità possono nascere grandi gesti di solidarietà. Un piccolo quaderno sarà a disposizione per la raccolta delle voci di tutti coloro che si uniranno e animeranno la nostra iniziativa. Chiunque lo desideri potrà portare un rametto di mimosa o i colori delle bandiere dell’ Ucraina e della Pace. L’appuntamento è per martedì 8 marzo, dalle ore 15 alle 17, presso la “Panchina Rossa” di corso Roma vicino alla civica biblioteca. Ad Alassio lo spettacolo di Cristina Sarti In occasione della Festa della Donna, l’assessorato alle pari opportunità del comune di Alassio ha voluto proporre uno spettacolo al femminile affidandolo alla bravura ed eleganza di Cristina Sarti, la stessa attrice che avevamo avuto modo di applaudire in una delle performance forse più significative e impattanti della letteratura teatrale moderna, il novembre scorso in occasione del mese contro la violenza sulle donne. In quell’occasione aveva portato sul palco “La Voce delle Donne: due testi teatrali che Il Vostro Giornale -6/8- 07.03.2022
7 parlano donne ferite: “La voce umana” di Jean Cocteau e “Lo stupro” di Franca Rame. Martedì 8 marzo, alle ore 21, sempre nella Ex Chiesa Anglicana, l’attrice lunigianese, porterà sul palcoscenico “Conversazioni tra amiche – Le Dive Fragili” un viaggio teatrale e musicale lungo la vita, i tormenti, le passioni, gli amori di dive senza tempo del cinema della musica. Da Anna Magnani a Maria Callas, passando per le altre ‘amiche’, queste dive senza tempo, donne di indiscutibile fascino, si raccontano in tutta la loro umanità, non solo come personaggi pubblici visti attraverso l’occhio del coinvolgimento mediatico, ma in tutte le loro sfaccettature femminili, attraverso le loro fragilità, le passioni travolgenti, le loro contraddizioni, i loro amori sbagliati e il romanticismo che le ha attraversate. Il coraggio, lo sconfinato amore per i figli, tutte le loro incertezze e insicurezze e la loro ostinata e folle sete di vita e di amore, sempre con il grande fascino che le ha contraddistinte e ha reso di loro delle intramontabili stelle. Cristina Sarti, è l’interprete di queste affascinanti figure femminili, accompagnata alla chitarra dalle note delicate e raffinate della voce e le corde del maestro Meme Lucarelli, che interpreta le musiche più appassionanti del repertorio italiano e non, trasportando lo spettatore nel tessuto di vita del contesto storico e dell’anima delle nostre protagoniste. Intrecciandosi tra loro, la parola recitata e la musica si alternano e si fondono in un dialogo a due voci per ripercorrere la strada dell’animo di queste donne che respirano arte e vita quotidiana in una sinergia reciproca, srotolando tutti i loro colori lungo una tormentata “vien en rose” che le ha consacrate come muse irraggiungibili in ogni tempo. Ingresso libero nel rispetto delle norme anti-covid. Ad Albissola le iniziative dello Sportello antiviolenza Alda Merini In occasione della giornata internazionale dei diritti delle donne lo Sportello Antiviolenza Alda Merini ODV inaugurerà la mostra “Il luogo più pericoloso”, in cui saranno esposti più di trenta piatti in ceramica realizzati durante il laboratorio delle artiste Natalia Saurin e Silvia Levenson. Tali opere sono nate nell’ambito di un evento tenuto per la ricorrenza della giornata internazionale contro la violenza sulle donne, lo scorso 25 novembre, e sono state create da volontari dello Sportello Antiviolenza e cittadini albissolesi, in collaborazione con gli “Amici di Casa Jorn”, con la fabbrica “La Nuova Fenice” e il Lions Club Alba Docilia. I piatti resteranno esposti fino al 12 marzo presso i locali della “Trattoria Moderna – Sale Fino”, sita ad Albissola Marina, in Via Colombo. I visitatori della mostra potranno accaparrarsi una delle creazioni esposte con una semplice donazione in favore dello Sportello Antiviolenza Alda Merini Odv, così fornendo il proprio sostegno nella missione diffusa dai volontari di tale associazione. “Lei lo provocava”, “Lei non lo amava più”, “Pazzia d’amore”, queste sono soltanto alcune delle scritte protagoniste dei piatti realizzati per sensibilizzare la cittadinanza contro la violenza di genere. “Non potevamo scegliere una giornata migliore per presentare alla cittadinanza le creazioni realizzate durante il laboratorio tenuto lo scorso novembre, volto proprio a prevenire la violenza domestica. Si tratta di piccole creazioni di privati, i quali si sono messi in gioco a sostegno del nostro Sportello e di tutte le vittime di violenza”, così spiega Ilenia Porro, Presidente dello Sportello Antiviolenza Alda Merini. L’appuntamento è per l’8 marzo alle ore 17,00 presso la Trattoria Moderna – Sale Fino per l’apertura della mostra alla presenza delle Istituzioni, delle Associazioni sostenitrici del progetto e di tutta la cittadinanza. Il Vostro Giornale -7/8- 07.03.2022
8 Sabato 12 marzo, in occasione della chiusura della mostra, avverrà anche la consegna del premio “Senza Rossetto”, alla sua quarta edizione. Tale cerimonia si terrà alle ore 17 presso “l’Antica Fornace Alba Docilia” sita ad Albissola Marina, in Via Stefano Grosso. Questa iniziativa promossa dal Comune di Albissola Marina intende valorizzare l’operato di una professionista che si è particolarmente distinta a favore delle donne e della loro tutela. Quest’anno il premio verrà assegnato alla Dott.ssa Stefania Ferrari, Psicologa e coordinatrice della casa rifugio “L’isola che c’è”, che accoglie donne e bambini vittime di violenza, fornendo loro un primo “posto sicuro”, subito dopo l’uscita dalla casa familiare. Il premio consisterà, come da tradizione, in un oggetto in ceramica realizzato da un laboratorio locale, unendo così cultura e sociale, entrambi temi a cui l’amministrazione comunale vuole prestare attenzione. In ultimo, si ricorda che martedì 8 marzo dalle ore 10, sarà presente all’interno del mercato settimanale albissolese un gazebo informativo dello Sportello Antiviolenza Alda Merini, nonché di altre associazioni locali, tutte facenti parte della Consulta del Volontariato di Albissola. Il Vostro Giornale -8/8- 07.03.2022
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