Proposte didattiche 2021-2022 - Museo Storico Italiano della ...
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Museo Storico Italiano La storia della Guerra al museo, Il Museo Storico Italiano della Guerra si appresta a scuola, sul territorio a festeggiare un importante anniversario: e online i cent’anni dalla sua inaugurazione nel 1921. In un secolo di storia allestimenti, narrazione e mission del Museo sono profondamente cambiati. La scuola è sempre stato un interlocutore privilegiato: oggi il nostro obiettivo è “promuovere, attraverso il dibattito e la partecipazione attiva dei diversi pubblici, lo sviluppo di una coscienza critica della storia dei conflitti e la promozione di principi di pace e riconciliazione, partendo dall’esperienza lacerante della Prima guerra mondiale”. Per raggiungerlo, stiamo rinnovando i percorsi espositivi, sperimentando nuove modalità comunicative e potenziando gli strumenti di visita fisici e digitali. Museo Storico Italiano della Guerra Alle scuole proponiamo attività da svolgere Via Castelbarco 7 in museo, volte a stimolare la curiosità e la capacità 38068 Rovereto www.museodellaguerra.it di analisi; quest’anno abbiamo potenziato le proposte per la scuola primaria, con attività coinvolgenti Segreteria didattica +39 0464 488041 e stimolanti. didattica@museodellaguerra.it Alla visita al museo si possono affiancare brevi da martedì a venerdì (9-12, 14-16) escursioni sul territorio, per fare storia all’aperto Responsabile Servizi educativi e scoprire il valore del patrimonio storico della Anna Pisetti Prima guerra mondiale. Segreteria didattica Per le scuole di Rovereto e della Vallagarina Katjuscia Tevini è possibile svolgere alcune attività in classe. Progetto grafico Alcune proposte sono fruibili anche online, Designfabrik in un’ottica di didattica digitale integrata. Credits fotografici Museo Storico Italiano della Guerra, Per ulteriori informazioni, esigenze particolari Graziano Galvagni, Origami Videography, Lorenzo Periotto, Alice Russolo, o consulenze relative a progetti o percorsi Elisa Vettori personalizzati, non esitate a contattarci.
Informazioni Attività In museo Prenotazioni Tariffe e modalità di visita • Il museo è ospitato nel Castello di Rovereto e presenta barriere architettoniche: contattare la segreteria per Telefonando allo 0464 488041 Percorsi nel museo Online Da lunedì a venerdì in orario da martedì a venerdì chiarire le modalità di visita da parte di studenti disabili. da concordare. (9-12, 14-16). 1 h 30’ 1h • I pullman possono sostare in piazza Podestà per fare 6 € a studente 40 € a classe Gli insegnanti devono essere scendere gli studenti. Variazioni d’orario o del numero 35 € a classe presenti durante l’intera attività. di partecipanti vanno segnalate Approfondimenti (scuole di Rovereto) con anticipo. Eventuali ritardi comportano 1h il restringimento dei tempi. L’eventuale disdetta va Sul territorio 2 € a studente Ritardi superiori ai 30 comunicata con almeno 3 giorni minuti possono comportare • L’attività non è adatta a ragazzi con problemi motori. di anticipo. In caso di mancato In classe l’annullamento dell’attività. • Sono richiesti abbigliamento e calzature adeguati. avviso il Museo emetterà una 2h Il museo garantisce una • Gli spostamenti sono compresi nei tempi indicati. fattura compensativa pari a 50 €. Laboratori 80 € a classe • In caso di maltempo è prevista un’attività alternativa. visita in sicurezza: gli accessi (scuole di Rovereto) • Se l’operatore didattico non può viaggiare con 1 h 30’ sono contingentati e gli spazi 90 € a classe + spese il pullman della scuola, è previsto un rimborso Pagamenti 6 € a studente regolarmente sanificati; viaggio (scuole Vallagarina) per le spese viaggio. durante le attività è necessario La tariffa comprende il biglietto indossare la mascherina. di ingresso, l’attività e il materiale Percorsi sul territorio Per garantire il distanziamento, didattico. Visita libera durante le attività in museo le In classe 2 € a studente Gratuito per insegnanti (max 2 classi sono suddivise in gruppi La memoria del conflitto Gratuito per scuole • La proposta è valida per le scuole di Rovereto per classe), alunni con disabilità di massimo 15 persone. 2 h 30’ di Rovereto e della Vallagarina. (certificati con Legge 104/92) In aula didattica, a scuola, online 8 € a studente - Escluso • Per le attività svolte fuori dal Comune di Rovereto e accompagnatori. e sul territorio si mantiene biglietto di ingresso alla è previsto un rimborso per le spese viaggio. il gruppo classe. Il pagamento avviene al momento Campana dei Caduti della visita o a ricevimento Considerata l’incertezza del Matassone della fattura (costo servizio momento, le proposte potrebbero 3 h 30’ di fatturazione 2 €, esclusa subire qualche variazione nel Online 10 € a studente la pubblica amministrazione). corso dell’anno scolastico. • Durata di 1 ora, in sincrono, su piattaforma digitale Nagià Grom, Faè, È previsto un numero minimo concordata con i docenti. Asmara, Giovo di partecipanti (diverso in base 5h all’attività scelta). 13 € a studente Le agenzie viaggi possono fissare Forte Pozzacchio un’opzione (della durata di 15 Scuola primaria 5h giorni) solo indicando il nome Scuola secondaria 13 € a studente - Escluso della scuola. di primo grado biglietto di ingresso al forte Il pagamento è anticipato. Scuola secondaria di secondo grado
Docenti Presentazione delle Viaggi di istruzione e Corsi di aggiornamento proposte didattiche soggiorni didattici a Rovereto Anche quest’anno il Tavolo dei musei di La rete dei musei di Rovereto e Vallagarina, sabato 25 settembre 2021 Rovereto e Vallagarina, coordinato dall’Azienda coordinata dall’Azienda per il Turismo, Civica-Mente. per il Turismo, presenta in maniera condivisa propone numerose e diversificate esperienze Paesaggi ed esplorazioni le proposte didattiche dei diversi musei. di visita in giornata e viaggi di istruzione per a cura di Tatiana Arrigoni, Anna Pisetti, scuole di ogni ordine e grado. Chiara Simoncelli e Carlo Tamanini La proposta integra visite a musei, laboratori I musei di Rovereto (Mart, Museo Storico venerdì 17 settembre 2021 ore 17 didattici, percorsi sul territorio e risorse Italiano della Guerra e Fondazione Museo Open day online, abbinando un’offerta formativa Civico di Rovereto), in collaborazione interdisciplinare di qualità con l’accoglienza In modalità webinar: i responsabili delle sezioni con IPRASE, propongono un corso di presso strutture ricettive selezionate e sicure. educative presenteranno l’offerta didattica dei aggiornamento connesso con gli obiettivi Musei e Apt sono disponibili ad ascoltare le musei per l’anno scolastico 2021-22. definiti dall’Agenda 2030 dell’ONU e coerente esigenze degli insegnanti e a sperimentare Il link verrà comunicato a seguito con i temi dell’educazione civica e alla nuove soluzioni. dell’iscrizione (didattica@museodellaguerra.it). cittadinanza. Per informazioni: Gli incontri propongono un itinerario tra storia, Azienda per il Turismo Rovereto e Vallagarina tel. 0464 430363 scienza, natura, arte, estetica, urbanistica ed sabato 13 novembre 2021 www.visitrovereto.it educazione civica con un approccio di tipo Un sabato per i docenti olistico rispetto all’ambiente di vita delle nuove Febbraio-marzo 2022 generazioni. Giornata di approfondimenti e percorsi guidati Una storia per immagini Il corso è rivolto agli/alle insegnanti di scuola gratuiti nei musei di Rovereto e Vallagarina. 2ª edizione primaria e secondaria di primo grado e La prenotazione è obbligatoria prevede 8 ore di aggiornamento, previste in Dopo la positiva esperienza dello scorso anno, (didattica@museodellaguerra.it); gli incontri un’unica giornata immersiva. proseguiamo il ciclo di incontri di scoperta sono riconosciuti come ore di formazione. Informazioni e iscrizioni: delle immagini conservate nell’archivio Il programma completo sarà disponibile fotografico del Museo della Guerra. nelle prossime settimane sul sito di APT L’archivio conserva quasi 100.000 fotografie (visitrovereto.it). prodotte in epoche e ambienti diversi. Questo il programma delle visite al Museo Durante gli incontri indagheremo le storie della Guerra: racchiuse negli album fotografici, ma anche • ore 11 le motivazioni che spinsero gli autori a Visita guidata al museo e presentazione realizzare quelle immagini; ragioneremo sulle delle proposte didattiche modalità di analisi e lettura dei documenti • ore 14 fotografici, mostrando le potenzialità ma Visita guidata al museo e presentazione anche le difficoltà che queste fonti pongono delle proposte didattiche per la scuola allo storico. primaria Il programma definitivo sarà pubblicato sul • ore 16 sito del Museo nel corso dell’autunno. Visita guidata al castello e presentazione delle proposte didattiche
Percorsi nel museo Vite di trincea Percorsi di approfondimento La sezione educativa è disponibile a concordare incontri personalizzati in base alle Attraverso gli oggetti e i documenti conservati La Prima guerra mondiale è una vicenda esigenze di docenti e studenti. nelle sale del museo si evidenziano le estremamente complessa, che offre infinite principali caratteristiche della Prima guerra possibilità di lettura e piste di ricerca. In base alle esigenze delle diverse scuole mondiale. L’osservazione e l’analisi dei Grazie alla ricchezza delle collezioni e ai l’attività può essere svolta: materiali di uso quotidiano, fotografie storiche numerosi documenti storici e fotografici • Al museo: al termine del percorso nel e brani di diario permettono di ricostruire i conservati dal Museo della Guerra, è museo, l’attività prosegue in aula didattica principali aspetti dell’esperienza dei soldati possibile proseguire l’attività iniziata durante con un incontro della durata di 1 ora nelle trincee della Grande Guerra: i pericoli il percorso nel museo con degli incontri di • In classe: incontro della durata di 2 ore connessi agli assalti e ai bombardamenti, approfondimento. • Online: incontro della durata di 1 ora le difficoltà della vita quotidiana, i problemi Questa è una selezione di possibili argomenti sanitari e psicologici, l’importanza degli al museo, online o in classe da approfondire: strumenti di propaganda. L’attività è differenziata in base all’età. • l’esperienza di soldati, prigionieri, feriti al museo e caduti attraverso immagini e documenti autobiografici • la propaganda: l’innovazione di una Cos’è un museo? guerra parallela combattuta con volantini, Il museo in 5 oggetti manifesti e iniziative volte a costruire il Un viaggio alla scoperta del museo in cinque consenso e cancellare il dissenso tappe. I bambini e le bambine sono invitati • l’impatto della guerra sui civili e sul fronte ad osservare alcuni tra gli oggetti più curiosi interno: il lavoro femminile, l’esperienza esposti nelle sale del museo. Attraverso la dei profughi, la convivenza con i soldati nei mediazione dell’educatore imparano che gli paesi occupati oggetti possono raccontare storie complesse • la guerra bianca sul fronte italo- e meravigliose, a patto di essere curiosi e di austriaco: la trasformazione del paesaggio, avere occhi e orecchie ben aperti! L’attività l’esperienza dei soldati, le tracce rimaste punta a stimolare la curiosità e la capacità di sul territorio a un secolo di distanza osservazione e analisi. • la costruzione di una memoria nazionale L’incontro può essere abbinato al laboratorio nel primo dopoguerra e i cent’anni di storia “Costruiamo il nostro museo”, pensato per del Museo della Guerra essere svolto in classe. al museo
Laboratori Il castello di Rovereto Il fascismo Documenti e fonti Di torre in torre: Il castello di Rovereto Vivere durante il fascismo Costruiamo il nostro museo! caccia al tesoro al castello! Il castello di Rovereto è un tipico esempio Come cambia la vita quotidiana durante il Vi piacerebbe realizzare un museo tutto Le mura, i cunicoli, il terrapieno e i torrioni del di architettura di transizione: realizzato Ventennio? Che funzione viene affidata alla vostro, da creare insieme ed esporre in Castello prendono nuova vita. Alla scoperta dai Castelbarco in età medievale, venne scuola? Come cambiano le attività svolte nel classe? del castello più nascosto: stanze segrete da ampiamente modificato tra la fine del ’400 e tempo libero? Quali sogni e modelli riempiono Attraverso la mediazione dell’educatore del esplorare e indizi misteriosi da risolvere. Di gli inizi del ’500, quando gli architetti militari l’immaginario dei bambini e delle bambine? museo, i bambini e le bambine sono guidati sala in sala, di torrione in torrione, salendo e della Repubblica di Venezia adattarono le Il laboratorio, svolto in aula didattica, propone in un lavoro di selezione di alcuni oggetti scendendo scale e percorrendo lunghi cunicoli strutture difensive alle nuove armi da fuoco. una riflessione sui meccanismi di costruzione significativi; vengono stimolati a ordinarli i bambini e le bambine della scuola primaria La visita ai torrioni e ai cunicoli è finalizzata del consenso attraverso l’analisi di documenti, e descriverli; infine si proverà a costruire conosceranno spazi nuovi e inaspettati… a illustrare cos’è un castello, a cosa serviva video, materiali scolastici e di propaganda. una storia che parta da questa piccola e il tesoro sarà sempre più vicino! e com’era la vita quotidiana al suo interno. al museo, online o in classe “collezione”. Attraverso questa attività i più Un percorso speciale e avventuroso per Partendo dall’osservazione della struttura del piccoli diventano protagonisti di un lavoro conoscere dettagli curiosi e racconti castello, gli studenti riflettono sull’evoluzione collettivo e sperimentano le loro capacità emozionanti riguardo la lunga storia del delle fortificazioni nel corso dei secoli. di costruire una narrazione. L’attività è Castello. L’attività è differenziata in base all’età. Il Duce formato cartolina differenziata in base all’età. L’attività è differenziata in base all’età. L’attività può essere abbinata al percorso al al museo Il laboratorio, svolto in aula didattica, propone Museo “Il museo in 5 oggetti”. al museo un viaggio intorno all’immagine di Mussolini. Durante il Ventennio l’icona del Duce venne in classe utilizzata come veicolo di consenso nella costruzione di una società di massa: gli studenti analizzano una selezione di documenti (cartoline, oggetti, libri, quotidiani, Sulle tracce della storia periodici e filmati) a soggetto mussoliniano, Gli studenti ripercorrono le tappe del lavoro concentrandosi sull’interpretazione di temi, dello storico: in aula didattica vengono tecniche e funzioni della comunicazione. coinvolti in attività di riconoscimento, al museo, online, o in classe denominazione e catalogazione di documenti materiali e iconografici e di costruzione ragionata di ipotesi interpretative. Partendo dall’analisi di alcune sale espositive del Museo, la riflessione si sposta sulla natura e sulla funzione di un museo storico. L’attività è differenziata in base all’età. al museo
Laboratori Educazione civica Attività proposte da OBC Transeuropa – Unità Operativa del Centro per la Cooperazione Internazionale (www.balcanicaucaso.org) Cosa rimane al termine La dissoluzione della Jugoslavia: Legami dimenticati: di una guerra? gli anni ’90 e il ritorno della guerra il colonialismo europeo e le crisi Il valore del patrimonio storico in Europa, i movimenti per la pace del mondo contemporaneo culturale A partire dal 1991 e per oltre dieci anni, Somalia, Libia, Eritrea, ma anche Siria e L’incontro porta a riflettere sulle trasformazioni sanguinosi conflitti hanno portato alla Pakistan: sono alcune delle principali aree di a cui vengono sottoposte le aree interessate dissoluzione della Jugoslavia, colpito la natura crisi della nostra epoca e alcuni tra i principali da conflitti, durante la Prima guerra mondiale multietnica della regione balcanica, provocato Paesi di provenienza dei migranti che così come nelle guerre attuali: il territorio la morte di almeno 150.000 persone e spinto attraversano il Mediterraneo o i Balcani. Gli viene militarizzato prima e durante le alla fuga milioni di profughi. Un percorso stretti legami tra l’Europa e queste popolazioni operazioni belliche; i bombardamenti e le didattico per comprendere il ritorno della vanno indietro nel tempo eppure si tende occupazioni militari trasformano i centri abitati guerra nel Vecchio continente, per conoscere spesso a distorcere l’eredità del passato e incidono in maniera drammatica sul destino le reazioni al conflitto delle società civili coloniale europeo. Il laboratorio intende dei civili e sull’economia; i conflitti lasciano in europee e capire le conseguenze che gli anni riconnettere alcuni di questi fili che legano eredità il problema della ricostruzione e forti ’90 jugoslavi hanno avuto per l’intera Europa, l’Europa con l’Africa e l’Asia. tensioni sociali. In alcuni casi, il paesaggio per scoprire l’attualità del confine orientale al museo, online o in classe storico dei campi di battaglia viene recuperato italiano. e salvaguardato attraverso interventi di tipo L’incontro con l’altro. al museo, online o in classe archeologico o di valorizzazione. Soldati, civili e prigionieri nella Gli ultimi della Grande Guerra: Gli studenti sono invitati a riflettere sul valore Prima guerra mondiale prigionieri russi e serbi sul fronte dei siti storici e del patrimonio culturale, Unione Europea: dall’Europa alpino Durante la Prima guerra mondiale milioni di anche attraverso l’adozione di comportamenti in guerra ad un progetto di pace persone si trovarono coinvolti in relazioni personali che ne garantiscano la tutela. A più di cento anni dalla fine della che rompevano i tradizionali schemi sociali: È nell’Europa ricolma delle macerie della Prima guerra mondiale resta ancora al museo, online o in classe questi incontri furono spesso influenzati da Seconda guerra mondiale che nasce il semisconosciuta l’esperienza delle migliaia stereotipi e pregiudizi, paura e diffidenza, ma progetto dell’Europa unita. Un progetto che di prigionieri di guerra russi e serbi portati determinarono anche la scoperta di diversità ha portato a leggi e istituzioni comuni e ad un sul fronte alpino come manodopera coatta culturali e portarono a inedite forme di grande spazio di libero scambio e movimento. a supporto delle forze austro-ungariche. convivenza e accoglienza. Durante l’incontro Un progetto che ha garantito 60 anni di Durante l’incontro verranno presentati la si analizzeranno alcuni esempi di nuove pace a chi vi ha aderito. Un laboratorio per geografia dell’impiego di prigionieri in Trentino relazioni: l’incontro al fronte tra soldati di attraversare e scoprire l’Unione – dai giorni e alcuni esempi di infrastrutture realizzate, nazionalità diverse; la difficile convivenza tra della sua nascita sino all’attualità – andando e si discuterà il complesso rapporto tra i soldati e popolazione civile nei paesi occupati; oltre l’approccio esclusivamente burocratico di prigionieri e la popolazione civile. l’esperienza dei profughi e il rapporto con le chi si occupa di “affari europei”. al museo, online o in classe popolazioni ospitanti; il rapporto tra civili e al museo, online o in classe prigionieri di guerra. al museo, online o in classe
Percorsi sul territorio La Grande Guerra Trincee italiane del monte Giovo Trincee austro-ungariche e la memoria del conflitto del monte Faè Dopo aver svolto un percorso nel museo, Dopo aver svolto un percorso nel museo, si raggiunge il monte Giovo, nei pressi Dopo aver svolto un percorso nel museo, l’attività prosegue con la visita alla Campana di Castione. L’esercito italiano occupò il si effettua una visita alle trincee realizzate dei Caduti, dove si riflette sul processo di rilievo nell’autunno del 1915; i resti dei dall’esercito austro-ungarico sul monte costruzione della memoria pubblica della lavori di fortificazione sono visibili grazie al Faè (950 m), in val di Gresta, recuperato guerra in Italia negli anni ’20-’30. lavoro di volontari di SAT, ANA Brentonico e dall’associazione “Castel Frassem” di Periodo: tutto l’anno, da martedì al venerdì associazione “1 Territorio 2 Fronti”. Nomesino. al museo e sul territorio Periodo: settembre-ottobre, aprile-giugno Periodo: settembre-ottobre, aprile-giugno al museo e sul territorio al museo e sul territorio Trincee austro-ungariche e italiane di Matassone Trincee austro-ungariche Forte Pozzacchio - del monte Nagià Grom Werk Valmorbia Dopo aver svolto un percorso nel museo, l’attività prosegue a Matassone di Vallarsa, Dopo aver svolto un percorso nel museo, si Dopo aver svolto un percorso nel museo, dove, a partire dal 1914, il genio austro- Trincee austro-ungariche visita il caposaldo austro-ungarico del monte l’attività prosegue al forte di Pozzacchio, ungarico realizzò un caposaldo. Passato di dell’Asmara Nagià Grom (787 m) in val di Gresta, nei il più moderno tra i forti austro-ungarici in mano tra i due eserciti nel corso del conflitto, Dopo aver svolto un percorso nel museo, pressi di Manzano, sito storico recuperato dal Trentino. Interamente scavato in roccia, presenta interessanti tracce di questa l’attività prosegue con la visita delle trincee Gruppo Alpini di Mori. venne abbandonato allo scoppio della guerra; “doppia” presenza. dell’Asmara. I lavori di ripristino effettuati Periodo: settembre-ottobre, aprile-giugno passato di mano tra i due eserciti nel corso Periodo: settembre-primi di novembre, dalla Schützenkompanie Destra Ades e al museo e sul territorio del conflitto e smantellato nel dopoguerra, è metà marzo-giugno dall’associazione “1 Territorio 2 Fronti” hanno stato recentemente restaurato. al museo e sul territorio reso nuovamente percorribili le trincee e le Periodo: aprile-giugno postazioni in roccia realizzate a partire dal al museo e sul territorio 1915. Periodo: settembre-novembre, marzo-giugno al museo e sul territorio
Storia locale Il Museo della Guerra propone alle scuole Rovereto tra ’500 e ’800 Il Trentino di Rovereto e Vallagarina incontri volti ad nella Seconda guerra mondiale Nel corso dell’età moderna la città di Rovereto approfondire la storia del territorio trentino subisce straordinarie trasformazioni, di cui Partendo da un inquadramento storico del nel corso dei secoli, partendo da un’analisi di ancora oggi restano tracce significative Trentino nell’immediato primo dopoguerra, documenti storici ed evidenze architettoniche, e riconoscibili: lo sviluppo economico e tra passaggio al Regno d’Italia e affermazione stimolando la capacità di lettura del territorio l’affermarsi dell’industria portano ad uno del fascismo, l’incontro indaga le vicende e della stratificazione di storie in esso sviluppo urbanistico e determinano il “volto” che interessarono questo territorio negli presenti. della città; alla crescita demografica si anni della Seconda guerra mondiale: la Le attività sono differenziate in base all’età; affianca uno sviluppo sul piano culturale e partenza degli uomini per i vari fronti di è possibile richiedere approfondimenti su temi sociale. Gli incontri permettono di seguire guerra; i bombardamenti delle città da specifici. questa evoluzione e di coglierne le tracce parte dell’aviazione alleata, le vittime civili Per le attività svolte fuori dal Comune di ancora visibili nel tessuto urbano. delle incursioni aeree e le difficoltà della Rovereto è previsto un rimborso per le spese vita quotidiana; l’inserimento nella Zona viaggio. 2 incontri: al museo o in classe + uscita in città d’Operazione Prealpi (dopo l’armistizio) e l’occupazione del territorio da parte dell’esercito tedesco; l’organizzazione della Resistenza, la repressione degli oppositori e La metamorfosi dei luoghi Il Trentino le stragi nazi-fasciste. nella Prima guerra mondiale Così come il castello di Rovereto si è 1 o 2 incontri: al museo o in classe trasformato nel corso degli anni da fortezza Attraverso l’esame di documenti militare in luogo di cultura, gli edifici e i luoghi autobiografici, fotografie e oggetti, si pubblici delle nostre città possono cambiare ripercorrono le vicende dei trentini nel corso forma, aspetto e funzioni. Partendo da un del conflitto: la guerra sul fronte orientale; edificio o da un luogo significativo posto il destino dei prigionieri in Russia e la nelle vicinanze della scuola, i bambini e le Rovereto e la dominazione scelta dei volontari nell’esercito italiano; la bambine imparano a guardare con occhi veneziana (1416-1509) militarizzazione del Trentino, l’evacuazione curiosi l’ambiente nel quale vivono, sono Durante il primo incontro si ricostruisce la di Rovereto e l’esperienza dei profughi; le stimolati a riflettere sulla trasformazione trasformazione della città e del castello di vicende militari sul fronte italo-austriaco del paesaggio urbano e sono invitati ad Rovereto tra il XIV secolo, nell’ambito del nel basso Trentino; le conseguenze della assumere comportamenti responsabili che ne Principato Vescovile e della signoria dei conclusione della guerra e la costruzione di garantiscano la tutela. Castelbarco, e gli inizi del XVI secolo, anni di una memoria pubblica del conflitto attraverso L’attività può essere abbinata ad altre dominazione della Repubblica di Venezia sulla monumenti e cerimonie. proposte didattiche di Fondazione Museo città. Il secondo incontro porta alla scoperta 2 incontri: al museo o in classe + uscita in città Civico e Mart per costruire un percorso più dei luoghi nei quali ancora oggi restano ampio di taglio interdisciplinare. tracce della presenza dei Castelbarco e della 2 incontri: in classe + uscita in città Serenissima. 2 incontri: al museo o in classe + uscita in città
Mart #iovadoalmuseo I musei di Rovereto Il martedì degli studenti • 19 ottobre ore 15 co rso Be ttin al Museo della Guerra Dalla Rivoluzione francese alle guerre d’indipendenza attraverso le collezioni Ritorna la proposta di appuntamenti i del Museo pomeridiani per studenti della scuola • 16 novembre ore 15 secondaria di secondo grado: incontri pensati Vite in trincea. L’esperienza dei soldati per approfondire argomenti già affrontati al fronte durante la Prima guerra mondiale li vi a Pao a scuola o scoprire nuovi aspetti della storia piazza • 14 dicembre ore 15 Rosmini del Novecento. Rappresentare la guerra. Gli artisti al fronte L’iniziativa è promossa dal Tavolo dei Musei Stazione dei treni corso Rosmini durante il primo conflitto mondiale di Rovereto e Vallagarina e prevede un’attività • 18 gennaio ore 15 al Museo della Guerra il martedì, al Mart Fondazione Gar ib a ld i Scrittori al fronte. La Prima guerra Museo Civico di Rovereto v ia il mercoledì, alla Fondazione Museo Civico v ia M a z zin mondiale nei romanzi e nelle poesie i piazza di Rovereto il giovedì pomeriggio. a Battisti Ro m • 15 febbraio ore 15 Invitiamo i docenti a segnalare questa v ia L’immagine del Duce nella propaganda opportunità ai propri studenti! fascista • 15 marzo ore 15 piazza La partecipazione è gratuita. v ia S. Marco L’architettura razionalista durante via Dant e Ta Ai partecipanti sarà consegnato un attestato r tar il fascismo ot ti partecipazione. • 12 aprile ore 15 piazzale Leoni P La prenotazione è obbligatoria; è sufficiente La guerra in Africa e la vita nelle colonie via delle Fosse via della Terra telefonare (0464 488041) o inviare una mail nelle fotografie di soldati italiani (didattica@museodellaguerra.it). Museo Storico A fine anno scolastico torneranno inoltre via Set aio li Casa Depero Italiano via Cav our della Guerra gli appuntamenti pensati per ripassare insieme il programma di storia del Novecento in vista pia es t à Po d Museo della Città zza dell’esame di fine anno. Le date verranno pubblicate sul sito en o eL del museo (www.museodellaguerra.it). nt r re To ria . Ma vi aS Campana dei Caduti
Trento Castel Beseno Rovereto e la Vallagarina Folgaria A22 Rovereto Nord Riva Museo della Guerra del Garda Monte Faé Rovereto Monte Creino Sacrario militare Asmara Lago di Campana dei Caduti Garda Monte Nagià Grom Mori Monte Giovo A22 Rovereto Sud Monte Pasubio Forte Pozzacchio Matassone Brentonico Monte Altissimo Monte Zugna Verona Via Castelbarco 7 - Rovereto TN Questa pubblicazione Tel. +39 0464 438100 è realizzata con il contributo della info@museodellaguerra.it Provincia autonoma di Trento www.museodellaguerra.it
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