European CFO Survey Autunno 2018 | Italia - Winter is coming
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European CFO Survey | Winter is coming Indice 01 02 03 04 05 01 02 03 Lo scenario economico Nuvoloso con Prospettive serene a Pagina 8 possibili piogge discapito delle previsioni Pagina 11 Pagina 16 04 05 Alla ricerca di un La European ventaglio di talenti CFO Survey Pagina 24 Pagina 29 2
European CFO Survey | Winter is coming Introduzione 01 01 02 Benvenuti all’ottava edizione della Deloitte Deloitte ed esperti provenienti da ogni parte 02 03 European CFO Survey che fotografa i pareri d’Europa per aiutare i CFO ad affrontare con e le opinioni dei CFO di 20 paesi europei successo le sfide e le richieste specifiche 04 riguardo il clima di mercato ed economico della seconda metà del 2018. Gli eventi del loro ruolo. Per noi è importante avere una comprensione chiara di quelli che i CFO 03 economici e politici che hanno caratterizzato considerano i loro principali ambiti d’interesse 05 gli ultimi mesi hanno intaccato la fiducia dei e preoccupazioni. CFO, sebbene le loro aspettative per i mesi 04 a venire rimangano piuttosto positive, in Nel complesso, il Deloitte EMEA CFO particolare tra i CFO dei paesi dell’eurozona. Programme aiuta a informare, sviluppare, In particolare, sembra che a guidare abilitare e collegare in rete la comunità dei CFO l’orientamento strategico dei CFO siano nella regione mediante offerte che includono 05 tendenze strutturali più che cicliche. la Deloitte Next Generation CFO Academy e i CFO Transition Lab, finalizzati ad assistere i Considerata l’attuale carenza di manodopera CFO nelle transizioni e trasformazioni a livello qualificata che continua a preoccupare direzionale. 06 notevolmente i CFO di tutta Europa, le domande speciali di questa edizione si sono Desideriamo ringraziare tutti i CFO che hanno focalizzate sull’analisi dei talenti, la mancanza trovato il tempo di partecipare a questa di competenze specifiche e le strategie edizione della Deloitte European CFO Survey. attualmente adottate per affrontare la Speriamo che il report offra uno stimolo situazione. interessante per le vostre discussioni. La European CFO Survey è un elemento importante del Deloitte EMEA CFO Programme, un’iniziativa che riunisce team Riccardo Raffo multidisciplinari formati da alti dirigenti di Partner e CFO Program Leader per l’Italia 3
Section title goes here European CFO Survey | Winter is coming | Executive summary Executive summary 01 02 03 G li eventi economici e politici degli economiche assumano maggior rilievo nelle ultimi mesi hanno intaccato la fiducia riflessioni dei CFO, la carenza di manodopera 04 dei CFO in tutta Europa, tanto che qualificata rimane il rischio che percepiscono in media sono diventati chiaramente più maggiormente. Inoltre, la maggioranza pessimisti rispetto all’inizio dell’anno. Con dei CFO continua a privilegiare le strategie 05 un numero crescente di CFO che percepisce espansionistiche. il contesto economico e finanziario esterno come altamente incerto, anche la disponibilità Più che i fattori ciclici, alla base di questo ad assumere rischi in bilancio è diminuita orientamento strategico potrebbe esserci rispetto a sei mesi fa. una ragione strutturale, vale a dire la la questione. La maggior parte dei CFO necessità di stare al passo con i cambiamenti riferisce una carenza di lavoratori dotati Nonostante il peggioramento del clima, le tecnologici e con i nuovi concorrenti delle conoscenze tecniche e dell’esperienza aspettative per il futuro rimangono piuttosto disruptive. Da qui la crescente attenzione dei lavorativa necessarie - anche se in paesi in positive. In particolare, la maggioranza dei CFO allo sviluppo di nuovi prodotti e servizi e cui il mercato del lavoro è particolarmente CFO continua a essere disposta a investire alla digitalizzazione. I CFO sembrano quindi in contrazione, il timore principale è legato e ad aumentare la propria forza lavoro - avere un approccio mirato al lungo termine, alla mancanza generale di lavoratori anche se, a questo proposito, le opinioni dei anche se, per via del delicato contesto piuttosto che alla mancanza di competenze CFO nei paesi interni o esterni all’eurozona economico e politico attuale, potrebbe specifiche. Nelle aziende, la forza lavoro divergono notevolmente: i CFO dell’eurozona rivelarsi sempre più difficile trovare un è percepita come sottoqualificata, il che sono infatti più rialzisti. equilibrio tra breve e lungo termine. spiega perché i salari non sono aumentati nonostante la contrazione dei mercati Di conseguenza, i rischi e le priorità Questa edizione dell’indagine si è del lavoro: i lavoratori sottoqualificati non strategiche percepite dai CFO non cambiano concentrata sulla carenza di competenze, possono essere produttivi come dovrebbero drasticamente rispetto all’edizione della con l’obiettivo di comprendere meglio quale e la scarsa produttività tende a soffocare la primavera 2018. Sebbene le preoccupazioni tipo di carenze le aziende stiano attualmente crescita salariale (si veda anche la rubrica circa i rischi geopolitici e le prospettive vivendo e cosa stiano facendo per affrontare ‘Monday Briefing’ di Deloitte). 4
Section title goes here European CFO Survey | Winter is coming | Executive summary 17% Una percentuale netta del 17% dei 01 CFO pianifica di aumentare la propria spesa in conto capitale durante i 02 prossimi 12 mesi. 03 Nel frattempo, le aziende stanno affrontando Solo una minoranza dei CFO riferisce che la questione della carenza di manodopera la propria azienda sta esaminando bacini 04 in diversi modi: aumentando l’automazione, di manodopera non tradizionali, come i offrendo un ambiente più attraente lavoratori più anziani o i genitori che tornano e attingendo a una più ampia rete di a lavoro. In un continente come l’Europa 05 lavoratori esterni all’azienda. L’outsourcing e l’offshoring dei processi aziendali - due caratterizzato dall’invecchiamento e dalla riduzione del bacino di manodopera, questo 43% strategie che solo una decina di anni fa potrebbe rappresentare nel medio termine Il 43% dei CFO dichiara le difficoltà erano la tipica risposta alle necessità dei un errore di valutazione strategica. della propria azienda nel trovare mercati del lavoro, non sono più popolari. Le personale con l’appropriata crescenti incertezze riguardo al futuro del competenza tecnica. commercio internazionale compromettono le catene di rifornimento globali e gli accordi di outsourcing, dando così ulteriore impulso a una maggiore automazione. Le guerre commerciali potrebbero portarsi a casa le fabbriche, ma non necessariamente si portano a casa gli stessi lavori che sono stati esternalizzati. 43% il 43% dei CFO dichiara che la propria azienda fa largo utilizzo di sistemi di automazione avanzata per compensare la scarsità di lavoro altamente qualificato. 5
Section title goes here European CFO Survey | Winter is coming Italia 01 02 03 62% Cresce l’incertezza e crolla l’ottimismo ambiente molto instabile. Il 42% dei CFO I rischi sono numerosi, ma resta alta la Dopo un inizio positivo dell’anno, il si preoccupa di una crescente instabilità volontà di investire 04 sentiment dei CFO italiani è stato fortemente interna originata da molteplici fattori, tra cui il La propensione al rischio dei nostri CFO influenzato dai cambiamenti che si sono protezionismo che si sta diffondendo in tutto è messa a dura prova dal contesto, la verificati negli ultimi mesi sia nel contesto il paese dopo le elezioni generali tenutesi percentuale netta si attesta al -53% (-33 05 politico ed economico locale che estero. all’inizio del 2018. punti percentuali dalla primavera 2018), Infatti, nella seconda metà del 2018 Le questioni politiche continuano ad essere indice che questo non è percepito come un l’ottimismo dei CFO italiani ha raggiunto la prima preoccupazione dei CFO e la buon momento per affrontare ulteriori rischi. il livello più basso mai raggiunto: -4% (-29 principale sfida che deve essere affrontata Ad ogni modo, considerato l’umore pp rispetto al primo semestre dell’anno). nei prossimi sei mesi per il 44% dei CFO. piuttosto pessimista, un segnale positivo La situazione è talmente tesa che persino Infatti, l’introduzione di ulteriori nuove è rappresentato dalle intenzioni di l’incertezza sul futuro delle aziende italiane normative potrebbe creare uno scenario investimento dei CFO italiani. Sebbene le raggiunge un picco del 62%, il livello più alto ancora più complicato per il processo intenzioni relative al CAPEX siano diminuite dall’inizio delle rilevazioni nel 2015. decisionale del CFO. dalla scorsa primavera (-12 punti percentuali), Il 62% dei CFO in Italia Inoltre, le inquietudini legate a una possibile il 29% dei direttori finanziari continua a considera alto l’attuale livello Incertezze, sfide e rischi contrazione della domanda interna sono dichiarare il desiderio di aumentare i propri di incertezza. Attualmente, la precaria situazione politica comuni al 25% degli intervistati. investimenti nei prossimi 12 mesi. Il livello più alto dall’inizio ed economica del nostro Paese, nonché Infine, dato il delicato equilibrio politico ed In particolare, la loro volontà di investire nella delle rilevazioni. i recenti contrasti con l’Unione Europea, economico internazionale, la paura di una digitalizzazione delle proprie aziende è molto rappresentano la più grande preoccupazione recessione economica globale è aumentata alta: risulta essere infatti la seconda strategia per i direttori finanziari italiani, che sono dalla scorsa primavera e riguarda il 25% degli più adottata dai CFO italiani per il prossimo costretti a prendere importanti decisioni intervistati. anno, seconda solo alla riduzione dei costi. strategiche per le proprie aziende in un 6
Section title goes here European CFO Survey | Winter is coming | Italia 01 Grafico Italia / Incertezza finanziaria ed economica percepita dai CFO italiani Il livello di incertezza percepita è notevolmente aumentato nel 2018. Highlights 02 I l sentiment dei CFO italiani sulle prospettive 03 finanziarie della propria azienda diventa negativo (-4%). L’ottimismo è diminuito di 29 60% pp dalla primavera del 2018. 04 Coerentemente con questo pessimismo 50% generale, la percezione dell’incertezza esterna 05 rimane molto alta raggiungendo un picco del 62% (+ 9 punti percentuali negli ultimi sei 40% mesi), il più alto di sempre. Le esternalità sembrano influenzare fortemente la propensione al rischio dei CFO: 30% la percentuale netta scende a -53% (-33 punti dalla primavera 2018), indicando che questo non è il momento migliore per affrontare rischi 20% maggiori. L’attenzione agli investimenti è ancora alta: il 10% 29% dei CFO esprime il desiderio di aumentare il CAPEX nei prossimi 12 mesi; in particolare la digitalizzazione è tra le migliori strategie che 0% verranno adottate nel prossimo futuro. -10% Primavera Autunno Primavera Autunno Primavera Autunno Primavera Autunno 2015 2015 2016 2016 2017 2017 2018 2018 Fonte: Deloitte CFO Survey Italia, dalla primavera 2015 all’autunno 2018, percentuale netta % 7
European CFO Survey | Winter is coming 01 Lo scenario economico 01 01 02 02 03 04 03 05 04 05 06 8
Section title goes here Winter is coming | European CFO Survey | Lo scenario economico Uno sguardo ai sei mesi passati 01 02 23 Marzo 14 Giugno 7 Luglio 9 Settembre Entrano in vigore i La Banca Centrale Il gabinetto del Le elezioni generali in 03 dazi USA su alluminio Europea annuncia la Regno Unito presenta Svezia portano a uno e acciaio fine del programma di un piano per gli stallo del parlamento Quantitative Easing accordi UK-UE 04 05 MARZO GIUGNO SETTEMBRE 31 Maggio 13 Giugno 2 Agosto Lega e 5 Stelle ottengono La FED alza i tassi di La Bank of England alza i l’approvazione per interesse statunitensi tassi di interesse formare il nuovo governo 22 Giugno 24 Settembre L’Unione Europea reagisce Il governo USA impone ai dazi americani dazi su $200 miliardi di import cinesi Evento finanziario Evento politico Evento commerciale 9
Section title goes here European CFO Survey | Winter is coming | Lo scenario economico Aggiornamento dello scenario macroeconomico 01 02 A ll’inizio del 2018, l’economia mondiale della fine del 2019. Il ritmo più rapido degli Da un punto di vista politico, negli ultimi mesi siano state riviste al ribasso. Cionostante, in godeva di ottima salute. Il 2017 si era aumenti dei tassi di interesse da parte della si è assistito a un aumento dell’incertezza. molti paesi europei la crescita economica 03 concluso con una nota positiva e si Federal Reserve statunitense ha rafforzato In Italia, il nuovo governo ha fatto costose dovrebbe rimanere stabile per un certo prevedeva che l’attività economica avrebbe il dollaro rispetto ad altre valute, rendendo il promesse agli elettori e minacciato periodo e al di sopra del suo potenziale a continuato a essere forte anche nell’anno debito denominato in dollari più costoso per di liquidare le precedenti riforme medio termine. Nell’eurozona in particolare, 04 seguente. Il commercio, gli investimenti e la coprire i mercati emergenti, aumentandone pensionistiche. Sembra probabile uno i consumi privati e un forte mercato del produzione industriale erano in ripresa. le sofferenze finanziarie. L’Argentina e il scontro con la Commissione europea, che lavoro sono stati i principali motori di crescita, L’annuncio in marzo di un’intesa sui termini Pakistan hanno già chiesto il salvataggio nel peggiore dei casi potrebbe mettere sotto rendendo la ripresa economica abbastanza 05 di un periodo di transizione aveva alleviato del Fondo monetario internazionale (FMI). pressione l’euro. Tensioni politiche si sono resistente ai rischi esterni (Deloitte insights, i timori di un turbolento post-Brexit, Anche l’economia turca è in difficoltà e il tutto registrate anche in altri paesi. In Germania, Global Economic Outlook). Tuttavia, anche se alimentando le speranze che una più ampia è aggravato dagli scontri geopolitici. la coalizione di governo ha affrontato gravi è improbabile che l’Europa sarà presto vittima intesa con il Regno Unito fosse presto disaccordi interni nel corso dell’estate. In di una recessione economica, è forse giunto realizzabile. Negli ultimi mesi si sono verificati attriti Svezia, le elezioni generali di settembre il momento di sfruttare le attuali condizioni internazionali anche sotto altre forme. Le hanno dato vita a un parlamento in stallo, favorevoli per prepararsi al peggio. L’inverno è Da allora molte cose sono successe. La schermaglie commerciali iniziate nel marzo con un partito politico populista che ha alle porte. maggior parte delle banche centrali si 2018 sono da allora evolute in una guerra guadagnato terreno. Per quanto riguarda la è preoccupata meno della debolezza commerciale più sostanziale. Le tariffe Brexit, gli ultimi mesi sono stati caratterizzati economica e più dell’inflazione e ha americane riguardano ora $200 miliardi da una serie di buone e cattive notizie, senza iniziato a inasprire le condizioni monetarie, di importazioni cinesi, mentre le misure di che emergesse ancora alcuna chiarezza sul sebbene a ritmi diversi. Mentre la Federal ritorsione da parte della Cina riguardano percorso da seguire. Reserve statunitense ha aumentato il tasso $60 miliardi di merci americane. L’Unione d’interesse già tre volte quest’anno, la europea e la Russia hanno imposto dazi Con così tanti rischi di un peggioramento, Bank of England lo ha fatto solo una volta. all’importazione di merci statunitensi in non c’è da stupirsi che nell’ultimo IMF World E mentre la Banca centrale europea ha risposta alle tariffe statunitensi su acciaio Economic Outlook (ottobre 2018) le proiezioni annunciato la fine del proprio programma e alluminio (Peterson Institute for di crescita per l’anno in corso e per il prossimo di acquisto di obbligazioni il prossimo International Economics). L’atmosfera nel dicembre, il suo primo aumento dei tassi di commercio mondiale è ad oggi piuttosto tesa. interesse probabilmente non arriverà prima 0 1
European CFO Survey | Winter is coming 02 Nuvoloso con possibili piogge 01 01 02 02 03 04 03 05 04 05 06 1
Section title goes here European CFO Survey | Winter is coming | Nuvoloso con possibili piogge La percentuale netta di CFO che si sentono Perdita di fiducia più sicuri delle prospettive finanziarie delle proprie aziende rispetto a tre mesi fa è sceso di 28 punti percentuali rispetto alla 01 precedente edizione dello European CFO Survey della primavera 2018. La percentuale di CFO che si sente meno ottimista è più 02 Grafico 1 / Prospettive finanziarie nel tempo (percentuale netta %) che raddoppiata, dal 12% al 26%, mentre la Rispetto a tre mesi fa, che cosa pensa delle prospettive finanziarie della sua azienda?* percentuale che si sente più ottimista è scesa 03 dal 38% al 25%. Di conseguenza, per la prima Non € volta a partire dall’inizio delle rilevazioni nella Area € primavera 2015, la percentuale netta tra i 04 più ottimisti e i più pessimisti è ora negativa PIL medio (-2%). 40% 05 Il calo di fiducia dei CFO è simile sia all’interno che all’esterno dell’eurozona (rispettivamente -27 e -29 punti percentuali). 30% Al di fuori dell’eurozona, un calo di fiducia era già evidente nell’indagine dell’autunno 2017 e da allora l’ottimismo dei CFO è 20% stato sostanzialmente inferiore rispetto all’eurozona. Pertanto, mentre all’interno dell’eurozona la percentuale netta è ancora 10% positiva (8%) e superiore al valore più basso raggiunto nell’autunno 2016, nei paesi esterni non euro la percentuale netta ha 0% raggiunto il minimo storico del -16%. Nel complesso, il divario di sentiment che si è manifestato all’inizio del 2017 rimane e i -10% CFO nelle due aree continuano in media a mostrare diversi livelli di fiducia (Grafico 1). -20% Primavera Autunno Primavera Autunno Primavera Autunno Primavera Autunno 2015 2015 2016 2016 2017 2017 2018 2018 *Nota: Per un’analisi dei risultati paese per paese, si prega di visitare i grafici interattivi alla pagina: www.deloitte.com/europeancfosurvey 12
L Section title goes here European CFO Survey | Winter is coming | Nuvoloso con possibili piogge a fiducia è calata in tutti i paesi presenti nel campione, ad eccezione della Grecia, dove la percentuale netta è di fatto aumentata di 3 Grafico 2 / Prospettive finanziarie (percentuale netta %) punti percentuali. La Grecia è ora il paese con la 01 Rispetto a tre mesi fa, che cosa pensa delle prospettive finanziarie della sua azienda?* più alta percentuale netta di CFO che si sentono più fiduciosi per il futuro rispetto al passato recente. 02 Svezia: Finlandia: 14% 22% In Turchia, all’estremo opposto, la percentuale 03 netta dei CFO che si sentono più ottimisti circa Islanda: Norvegia: -14% 29% le prospettive finanziarie della propria azienda è sceso di 71 punti percentuali. Chiaramente, il 04 Danimarca: forte deprezzamento delle valute e l’aumento 10% dei tassi di interesse, accompagnato da dati sull’inflazione ai massimi livelli in 15 anni, pesano 05 Paesi Bassi: 0% negativamente sul sentiment dei CFO. Nel Regno Unito, il livello di pessimismo raggiunge quasi i livelli del dopo referendum per la Brexit (autunno 2016): è interessante notare che il calo di fiducia Regno Unito: (di 26 punti percentuali rispetto all’indagine della Belgio: -29% -4% primavera 2018) si è verificato in un momento Irlanda: di notizie relativamente positive sull’attività 25% economica, con la disoccupazione al livello Russia: più basso dal 1975 e una crescita economica Lussemburgo: Polonia: 11% Germania: -15% -5% abbastanza forte da convincere la Bank of -5% England ad aumentare il tasso di interesse in Francia: agosto. Sembra quindi che l’incertezza circa la 32% Brexit e la reale possibilità di un esito negativo prevalgano sulle più positive notizie sulla crescita. Portogallo: < -15% 26% Turchia: Da -14% a -5% Il cambiamento dell’attuale stato d’animo è -66% visibile anche nel livello di incertezza percepito Svizzera: Italia: Da -4% a 4% -4% e nella disponibilità dei CFO ad assumere rischi. 9% Da 5% a 14% Una percentuale netta del 55% dei CFO ritiene Austria: Grecia: che l’attuale livello di incertezza finanziaria ed 10% 39% Da 15% a 24% economica sia elevato, con un aumento di 11 > 25% punti percentuali rispetto all’edizione dell’indagine della primavera 2018. *Nota: Per un’analisi dei risultati paese per paese, si prega di visitare i grafici interattivi alla pagina: www.deloitte.com/europeancfosurvey *Nota: In Danimarca, Finlandia, Norvegia, Italia e Polonia, la domanda specificava un periodo di sei mesi. 13
European CFO Survey | Winter is coming | Nuvoloso con possibili piogge L’incertezza percepita è aumentata 01 maggiormente tra i CFO dell’eurozona 01 02 02 03 Grafico 3 / Incertezza finanziaria ed economica esterna (percentuale netta %) Come giudicherebbe il livello complessivo di incertezza finanziaria ed economica esterna che deve 04 affrontare la sua impresa?* 03 S ebbene i CFO dei paesi dell’eurozona consecutiva. L’Italia è ora l’unico paese continuino in media a percepire un dell’eurozona in cui la percentuale netta 05 livello di incertezza inferiore rispetto delle opinioni sull’incertezza è al suo livello 100% ai loro omologhi esterni all’eurozona, il più alto dall’inizio della serie di CFO Survey. 04 divario si è ridotto rispetto all’indagine della La Grecia è l’unico paese in cui l’atmosfera 89% primavera 2018 (Grafico 3), principalmente è meno intimorita: rispetto all’edizione 86% 80% 83% grazie ai recenti sviluppi nel panorama precedente dell’indagine, un numero minore politico. L’incertezza percepita è aumentata di CFO ritiene che il livello di incertezza che 05 69% 69% particolarmente in Irlanda (+45 punti li circonda sia elevato (un calo di 37 punti 60% 62% percentuali), riflettendo i timori circa l’effetto percentuali). 60% della politica commerciale degli Stati Uniti 55% 53% 06 52% sugli scambi commerciali irlandesi con gli I CFO dei paesi esterni all’eurozona hanno 40% 44% Stati Uniti e l’Unione Europea, nonché i sentimenti contrastanti. Le incertezze e le 38% timori circa l’accordo su Brexit e la questione tensioni sugli affari interni e internazionali irrisolta del confine con il Regno Unito. sono particolarmente elevate tra i CFO di 28% 20% 24% Anche in Italia, dove il nuovo governo ha Regno Unito, Turchia e Russia. Al contrario, i 20% avviato un contenzioso con la Commissione recenti eventi macroeconomici e politici non 17% 6% 6% 16% 14% 11% europea e ha spinto la legislazione per hanno influenzato i CFO norvegesi e svedesi rovesciare le precedenti riforme del mercato e l’incertezza percepita tra di loro è in calo 0% del lavoro, il livello di incertezza percepito dall’autunno 2016. -6% -3% è aumentato per la seconda indagine UK DE TR IE RU IT PT GR CH FR IS PL AT FI BE LU DK NL SE NO PIL medio Area € Non € *Nota: Per un’analisi dei risultati paese per paese, si prega di visitare i grafici interattivi alla pagina: www.deloitte.com/europeancfosurvey 14
European CFO Survey | Winter is coming | Nuvoloso con possibili piogge CFO più cauti 01 nell’assunzione di rischi 01 02 Grafico 4 / Propensione al rischio (percentuale netta %) Questo è un buon momento per assumere più rischi nel bilancio della sua impresa?* 02 03 04 03 I CFO sono sempre più cauti nell’assunzione Ancora una volta, l’unico paese in 100% 05 72% 80% 88% 88% 68% 68% 68% 73% 63% 73% 78% 67% 67% 92% 85% 85% 55% 76% 75% 76% 74% 74% controtendenza è la Grecia, dove la NO 61% di rischi. Solo un CFO su quattro (24%) ritiene che questo sia il momento giusto percentuale netta dei CFO disposti ad assumere maggiori rischi è aumentato di 12 per assumere maggiori rischi sui propri punti percentuali ed è ora al suo livello più 80% 04 bilanci, cosicché la percentuale netta alto dall’inizio della raccolta dei dati in Grecia negativa è pari a -52%, il più basso dall’inizio (primavera 2016). Nel complesso, la fine delle CFO Survey nel 2015 (Grafico 4). Il 60% ufficiale dello scorso agosto a quasi 10 anni divario tra la propensione al rischio dei di salvataggi sembra aver rafforzato la fiducia 05 CFO all’interno e all’esterno dell’eurozona, tra i CFO: in questa edizione dell’autunno registrato per la prima volta nell’indagine 2018 i CFO greci sono stati gli unici a 40% dell’autunno 2017, si è ridotto. La percentuale mostrare un aumento dell’ottimismo e una netta è sceso di 27 punti percentuali tra i maggiore disponibilità ad assumersi il rischio, 06 CFO all’interno dell’eurozona e di soli 9 punti nonché i maggiori cali di incertezza percepita 20% percentuali tra i CFO dei paesi europei al di rispetto all’edizione della primavera 2018. fuori dell’eurozona. Il paese può finalmente ricominciare a 22% 27% 28% 37% 39% 27% 20% 24% 32% 32% 32% 33% 33% 24% 45% 25% 26% 26% 12% 12% 15% 15% SI 8% concentrarsi sulla crescita. 0% UK TR UK DE TR IS DE IE RU PL NL IT PT IT DK GR RU CH FR SE PT IS AT PL LU AT GR FI NO BE LU IE DK FI NL BE CH SE NO FR PIL AVG.GDP medio €-area Area € Non-€ Non € *Nota: Per un’analisi dei risultati paese per paese, si prega di visitare i grafici interattivi alla pagina: www.deloitte.com/europeancfosurvey 15
European CFO Survey | Winter is coming 03 Prospettive serene a discapito delle previsioni 01 01 02 02 03 04 03 05 04 05 06 16
Section title goes here European CFO Survey | Winter is coming | Prospettive serene a discapito delle previsioni Aspettative per i ricavi 01 in calo rispetto a quelle 02 per i margini operativi 03 04 05 M entre il sentiment dei CFO sulla Infatti, le aspettative dei CFO continuano situazione attuale è piuttosto cupo, a essere positive sia per i ricavi che per le loro prospettive per i prossimi 12 i margini operativi. Nel complesso, una mesi sono un po’ più positive, in particolare percentuale netta del 41% dei CFO prevede nell’eurozona. Pur avendo registrato una una crescita dei ricavi delle proprie aziende generale diminuzione delle percentuali nette, e una percentuale netta del 12% prevede queste rimangono positive, il che significa che un miglioramento dei margini operativi un numero maggiore di CFO si aspetta un nei prossimi 12 mesi. Tuttavia, mentre la miglioramento rispetto le aspettative di ricavi, percentuale netta delle aspettative sui ricavi utili, spesa in conto capitale e posti di lavoro. è diminuito di 22 punti percentuali rispetto alla precedente edizione dell’indagine, il calo delle aspettative sui margini di profitto è stato inferiore (-11 punti percentuali). 17
S Section title goes here European CFO Survey | Winter is coming | Prospettive serene a discapito delle previsioni ia per i ricavi che per i profitti, le aspettative differiscono tra i CFO all’interno e all’esterno dell’eurozona. I CFO dell’eurozona sono infatti più positivi 01 riguardo al futuro. Per entrambi i parametri, Grafico 5 / Ricavi e margini per paese nel tempo (percentuale netta %) le percentuali nette rimangono positive e ben A suo parere, come è probabile che cambieranno i ricavi/margini della sua azienda nei prossimi 12 mesi?* al di sopra del livello minimo raggiunto nella 02 primavera 2016. Al contrario, le aspettative dei CFO al di fuori dell’eurozona, sia per i ricavi 03 che per i margini, sono al livello più basso dall’inizio della serie di CFO Survey nel 2015 e per i margini operativi sono addirittura 04 100% diventati negativi (Grafico 5). Le opinioni dei paesi al di fuori dell’eurozona 05 80% variano notevolmente. Il calo del sentiment e la tendenza negativa generale sono stati determinati principalmente dal crollo 60% delle aspettative dei CFO nel Regno Unito e in Turchia, mentre in altri paesi non appartenenti all’eurozona le aspettative 40% su ricavi e margini sono state più stabili e rimangono positive. In Norvegia le aspettative sono addirittura migliorate, con l’aumento dei 20% prezzi del petrolio e del gas naturale che ha avuto un effetto favorevole per le prospettive economiche del paese. 0% Ricavi Margini Non € Non € -20% Area € Area € Primavera Autunno Primavera Autunno Primavera Autunno Primavera Autunno PIL medio PIL medio 2015 2015 2016 2016 2017 2017 2018 2018 *Nota: Per un’analisi dei risultati paese per paese, si prega di visitare i grafici interattivi alla pagina: www.deloitte.com/europeancfosurvey *Nota: Nel Regno Unito, ai CFO è stato chiesto: “Come è probabile che cambieranno i ricavi/margini delle aziende britanniche nei prossimi 12 mesi?” 18
Section title goes here European CFO Survey | Winter is coming | Prospettive serene a discapito delle previsioni Gli investimenti e le aspettative in 01 materia di assunzioni rimangono 02 elevati, in particolare nell’eurozona 03 04 05 G li investimenti e le intenzioni sui ricavi e sui margini, le aspettative prevedono tuttavia un calo dei ricavi di assunzione rimangono aggregate negative dei CFO esterni piuttosto che un calo dei margini operativi. complessivamente positivi, anche se all’eurozona sono dovute principalmente a Sembra quindi che stiano pianificando di in calo rispetto all’indagine della primavera un forte calo delle percentuali nette sia per la trasferire parte dei loro maggiori costi del 2018 (Grafico 6). Una percentuale netta Turchia che per il Regno Unito. lavoro ai clienti per proteggere i loro margini di +17% dei CFO prevede di aumentare la Le intenzioni di assunzione nell’eurozona e prevedono pertanto un calo dei ricavi. In spesa in conto capitale (CAPEX) nei prossimi sono diminuite solo marginalmente (di 4 tal caso, i risultati dell’indagine dimostrano 12 mesi (-15 punti percentuali), mentre una punti percentuali) e la percentuale netta che nell’eurozona si stanno accumulando percentuale netta del 13% dei CFO prevede è ancora superiore a quello di un anno fa. pressioni inflazionistiche. Tuttavia, il processo un aumento del numero di dipendenti (-12 Poiché le aziende prevedono di aumentare potrebbe richiedere un certo tempo, a meno punti percentuali). le dimensioni della propria forza lavoro che i CFO non siano ancora attenti a questo in un mercato del lavoro relativamente sviluppo. In media, i CFO prevedono un Anche in questo caso, le prospettive sia in contrazione (il tasso di disoccupazione tasso di inflazione nell’eurozona del 2,04%, per gli investimenti che per l’occupazione nell’eurozona è al livello più basso dal 2008), prossimo a quello attuale. rimangono più positive nei paesi i salari cominceranno necessariamente dell’eurozona, ma, come per le aspettative ad aumentare nei prossimi mesi. I CFO 19
Section title goes here European CFO Survey | Winter is coming | Prospettive serene a discapito delle previsioni 01 Grafico 6 / Spesa in conto capitale e numero di dipendenti nel tempo (percentuale netta %) CAPEX Dipendenti A suo parere, come è probabile che cambierà la spesa in conto capitale/il numero di dipendenti della sua azienda nei prossimi 12 mesi?* 02 PIL medio PIL medio Area € Area € 03 Non € Non € 04 50% 05 40% 30% 20% 10% 0% -20% Autunno Primavera Autunno Primavera Autunno Primavera Autunno 2015 2016 2016 2017 2017 2018 2018 *Nota: Per un’analisi dei risultati paese per paese, si prega di visitare i grafici interattivi alla pagina: www.deloitte.com/europeancfosurvey *Nota: Nel Regno Unito, ai CFO è stato chiesto: “Come è probabile che cambieranno le previsioni di assunzione/spesa in conto capitale delle aziende britanniche nei prossimi 12 mesi?” In Finlandia la domanda specificava un periodo di sei mesi. 20
Section title goes here European CFO Survey | Winter is coming | Prospettive serene a discapito delle previsioni Grafico 7 / Spesa in conto capitale e numero di dipendenti per settore (Variazione assoluta rispetto alla primavera 2018 in punti percentuali) Assunzioni 01 A suo parere, come è probabile che cambierà la spesa in conto capitale/il numero di dipendenti della sua azienda nei prossimi 12 mesi?* 25 pp 02 20 pp Come sono cambiate le intenzioni di 03 assunzione e di spesa in conto capitale nei vari settori? 15 pp 04 I n molti settori i CFO hanno rivisto al ribasso le loro aspettative riguardo alla spesa in conto capitale e al 10 pp numero di dipendenti, ma non è così ovunque. Due 05 settori sono degni di nota a questo proposito. Nei settori Life sciences dell’energia, dei servizi pubblici e minerario i CFO hanno 5 pp Energy, utilities, rivisto al rialzo le proprie intenzioni sia in termini di capex Transport & logistic mining Construction che di assunzione. I prezzi del petrolio sono aumentati e a settembre hanno raggiunto il massimo livello in quattro anni, 0 pp Investimenti Investimenti in quanto le sanzioni statunitensi contro l’Iran e i disservizi in -40 pp -30 pp -20 pp -10 pp 10 pp Venezuela comporteranno difficoltà di approvvigionamento. Per i CFO di questo settore è quindi un buon momento per -5 pp Retail Technology, aumentare i salari e investire capitali. media & telecommunication -10 pp I CFO nel settore dei trasporti e della logistica, d’altro canto, Business & professional Automotive hanno ridotto drasticamente le loro intenzioni di assunzione services (al 17% la percentuale netta è ancora positiva, ma 29 punti Financial services -15 pp percentuali in meno rispetto al Survey della primavera 2018), anche se una percentuale netta del 46% dei CFO prevede di aumentare la propria spesa in conto capitale – la Consumer -20 pp percentuale netta più alta in tutti i settori. È forse significativo goods Industrial che in questo settore i CFO segnalano una generale carenza products & services di lavoratori piuttosto che una carenza di competenze -25 pp specifiche (si veda il capitolo sui talenti), il che suggerisce che potrebbe verificarsi una sostituzione della (scarsa) manodopera con il capitale. Assunzioni *Nota: Per un’analisi dei risultati paese per paese, si prega di visitare i grafici interattivi alla pagina: www.deloitte.com/europeancfosurvey 21
N European CFO Survey | Winter is coming | Prospettive serene a discapito delle previsioni el corso delle passate edizioni di questa I rischi geopolitici sono di nuovo in testa indagine si è registrato un costante aumento del numero di CFO che indicano la “carenza di manodopera qualificata” come 01 alla classifica, ma la carenza di manodopera uno dei principali fattori di rischio per le proprie aziende. Nell’edizione della primavera 2018 è 01 stata una delle tre principali preoccupazioni in 02 qualificata continua a destare preoccupazione oltre metà dei paesi oggetto d’indagine. In questa edizione dell’autunno 2018 le preoccupazioni riguardo ai rischi geopolitici hanno superato 02 03 quelle riguardo alla carenza di manodopera Grafico 8 / Evoluzione dei rischi aziendali percepiti (Percentuale Riduzione del lavoro qualificato qualificata e sono stati tra i primi tre rischi 04 dei paesi in cui i rischi specifici si collocano tra i primi tre) Quali dei seguenti fattori comporteranno probabilmente un rischio Crescita economica menzionati nella metà dei paesi. Anche i CFO sembrano essere sempre più preoccupati dalle 03 significativo per la sua impresa nei prossimi 12 mesi?* Riduzione nella domanda prospettive economiche generali: questa volta 05 Rischi geopolitici sono state indicate dai CFO di 9 dei 20 paesi partecipanti (Grafico 8). 04 Considerati gli sviluppi verificatisi negli ultimi 50% mesi, non sorprende che i rischi geopolitici e le incertezze economiche abbiano assunto un ruolo 05 di primo piano nelle riflessioni dei CFO. Tuttavia, 40% la mancanza di manodopera qualificata rimane tra le prime tre preoccupazioni in 9 paesi su 20 (45%) ed è il rischio che più spesso si colloca 06 30% al primo posto. Ciò conferma ulteriormente l’idea che si tratti di una preoccupazione a lungo termine per le aziende, che è dunque 20% improbabile che scompaia anche quando il ciclo economico si invertirà. 10% Gli accresciuti timori per un calo della domanda erano tra i primi tre rischi in sei paesi - due in meno rispetto all’edizione precedente - a 0% sostegno dell’opinione generale che, sebbene lo stato d’animo sia cambiato e i CFO vedano ora più nuvole all’orizzonte, la crescita economica in Primavera Autunno Primavera Autunno Primavera Autunno Primavera Autunno Europa rimarrà stabile anche se con un ritmo 2015 2015 2016 2016 2017 2017 2018 2018 meno sostenuto. *Nota: Per un’analisi dei risultati paese per paese, si prega di visitare i grafici interattivi alla pagina: www.deloitte.com/europeancfosurvey 22
I Section title goes here European CFO Survey | Winter is coming | Prospettive serene a discapito delle previsioni CFO riservano maggiore attenzione alle Potrebbe esserci un altro motivo per cui i CFO Priorità strategiche strategie espansionistiche. 14 paesi su 20 potrebbero preferire di attenersi a strategie - tre in più rispetto all’edizione precedente espansionistiche in questo momento, vale a - hanno inserito tra le prime tre strategie più dire il cambiamento tecnologico. Anche se ora 01 espansionistiche che difensive, con la “crescita avremmo potuto raggiungere il culmine del organica” che continua a essere la strategia ciclo economico, le aziende devono stare al espansionistica privilegiata (Grafico 9). passo con il cambiamento tecnologico e con 02 il conseguente sconvolgimento dei modelli A prima vista, ciò può sembrare sorprendente, di business. In un certo senso, c’è bisogno di 03 visto il calo di fiducia registrato e il correre per potersi fermare. A questo proposito raffreddamento delle aspettative per il prossimo è quindi interessante notare che lo sviluppo di futuro. È tuttavia coerente con il quadro più nuovi prodotti e servizi è una delle prime tre 04 Grafico 9 / Priorità strategiche nei prossimi 12 mesi generale dei CFO sempre più diffidenti ma non strategie tra i CFO di 9 paesi su 20 - due in più Indichi per favore in che misura le seguenti strategie saranno disperati. Inoltre, se la prossima recessione rispetto all’edizione precedente. Analogamente, probabilmente una priorità per la sua azienda nei prossimi 12 mesi.* sta per materializzarsi, i CFO potrebbero voler la digitalizzazione è una delle tre strategie 05 utilizzare questa finestra di opportunità (mentre principali in 4 paesi su 20 - rispetto a 1 solo su la crescita è ancora positiva) per adottare 20 nella primavera del 2018. strategie espansionistiche e preparare le loro aziende a tempi peggiori. 1° posizione 2° posizione 3° posizione Crescita organica Riduzione dei costi Nuovi prodotti/servizi BE, CH, FI, FR, GR, IE, NL, NO, SE AT, CH, FR, GR, IE, PT, RU CH, DK, IS, UK 45% 35% 20% *Nota: Per un’analisi dei risultati paese per paese, si prega di visitare i grafici interattivi alla pagina: www.deloitte.com/europeancfosurvey 23
European CFO Survey | Winter is coming 04 Alla ricerca di un ventaglio di talenti 01 01 02 02 03 04 03 05 04 05 06 24
Section title goes here European CFO Survey | Winter is coming | Alla ricerca di un ventaglio di talenti Uno sguardo Carenza o deficit di competenze? S ebbene il termine “mancanza di manodopera qualificata” 01 ravvicinato alla sia ampiamente utilizzato, la definizione non è chiara e potrebbe avere significati diversi per persone diverse. La letteratura esistente distingue due concetti (ad esempio, Green 02 carenza di lavoro et al.1998; Banca europea per gli investimenti, 2017). 03 Carenza di competenze: si verifica quando, per una particolare occupazione, l’offerta di lavoratori qualificati, qualificato disponibili e disposti a lavorare nelle condizioni di mercato esistenti non soddisfa la domanda. Ad esempio, un ospedale potrebbe aver bisogno di infermieri, ma non ci sono 04 abbastanza infermieri qualificati da assumere. 05 Deficit di competenze: si verifica quando il gruppo di lavoratori disponibili è sottoqualificato rispetto al livello auspicato, impedendo così che contribuiscano in modo L a carenza di manodopera qualificata le dimensioni della forza lavoro si ridurranno. ottimale al conseguimento degli obiettivi aziendali. Per è una preoccupazione crescente per Un semplice calcolo basato sulle proiezioni continuare seguendo l’esempio che precede, potrebbe esserci le aziende di tutta Europa e ciò è in della popolazione dell’ONU e sui dati un numero sufficiente di infermieri qualificati pronti a lavorare e parte dovuto al fatto che il mercato del Eurostat sui tassi di attività mostra che, entro l’ospedale alla fine ne assumerà alcuni. Questi non dispongono lavoro è attualmente in contrazione. I tassi soli cinque anni, il numero di lavoratori del tuttavia di alcune competenze richieste (ad esempio, la di disoccupazione sono in calo da diversi gruppo dei 28 paesi dell’UE diminuirà di circa conoscenza di una procedura specifica o di un nuovo software; anni e in alcuni paesi, come il Regno Unito il 2% (ovvero 6 milioni di lavoratori) se i tassi capacità critiche di comunicazione), cosicché il datore di lavoro e la Germania, hanno raggiunto minimi di attività per età e sesso rimarranno come può ancora esprimere preoccupazioni circa la mancanza storici, rendendo difficile per i datori di lavoro sono oggi. Il progresso tecnologico incide di competenze, anche se non vi è una carenza in termini di trovare i talenti di cui hanno bisogno. tuttavia sulla domanda. Come evidenziato nel breakout box, numero di lavoratori in grado di svolgere il lavoro. il termine “mancanza di manodopera Anche i cambiamenti demografici e il Secondo un’indagine condotta dal Forum qualificata” può riferirsi a situazioni diverse Entrambi i tipi di carenza possono prevalere sull’intero spettro progresso tecnologico sono motivo economico mondiale (FEM) nel 2016, oltre che presentano sfide diverse. Le domande della distribuzione delle competenze e presentano sfide di preoccupazione per la carenza di un terzo delle competenze di base auspicate specifiche di questa edizione dello European diverse (BEI, 2017). Mentre il problema del numero troppo competenze. I cambiamenti demografici cambierebbe entro il 2020. L’interazione di CFO Survey mirano pertanto a far luce sulla basso di persone qualificate richiede, ad esempio, un aumento incidono sull’offerta: poiché il numero di questi due fattori implica che il problema natura dei problemi che le aziende devono dei tassi di iscrizione a determinate materie o corsi, i deficit di giovani che entrano nel mercato del lavoro è della manodopera qualificata persisterà, affrontare quando si riferiscono alla carenza competenze richiedono una revisione dei curricula dei corsi inferiore a quello dei lavoratori in pensione, indipendentemente dal ciclo economico. di competenze. esistenti per riorientarli in funzione delle esigenze del mercato. 25
Section title goes here European CFO Survey | Winter is coming | Alla ricerca di un ventaglio di talenti Deficit piuttosto Grafico 10 / Competenze difficili da trovare nella forza lavoro (%) Quali sono attualmente le competenze più difficili da reperire per la sua azienda?* 01 che carenze 02 Non è difficile trovare i Etica del lavoro 03 lavoratori con le competenze di cui abbiamo bisogno 9% 04 13% I Conoscenza tecnica n generale, sembra che le aziende stiano Una vera e propria carenza di competenze, 43% appropriata 05 attualmente sperimentando un deficit di nel senso che non ci sono abbastanza Livello di istruzione competenze piuttosto che una carenza di lavoratori qualificati per soddisfare la adeguato competenze. Stando agli intervistati, coloro domanda, è un problema per un quarto degli 18% che sono alla ricerca di lavoro sono per lo più intervistati. privi di “conoscenze tecniche adeguate” (40%), a cui fanno seguito quelli privi dell’”esperienza Vi sono comunque differenze tra i paesi, a lavorativa necessaria” (30%). Un CFO su cinque seconda delle condizioni del mercato del considera “il problem solving/l’adattabilità” lavoro locale. Ad esempio, in Germania, dove una competenza difficile da trovare (Grafico il mercato del lavoro è particolarmente in 10). Questi risultati riflettono le sfide che i contrazione, la maggioranza dei CFO (44%) ha Soft skill 22% cambiamenti tecnologici rappresentano sia scelto l’opzione “mancanza di manodopera per le aziende che per la forza lavoro. Sono piuttosto che di competenze”. D’altro canto, nei 32% L’esperienza lavorativa necessarie conoscenze tecniche specifiche paesi in cui il mercato del lavoro è più debole, necessaria per stare al passo con i cambiamenti i CFO hanno individuato più spesso come tecnologici, ma poiché le conoscenze problema principale il deficit di competenze specifiche diventano molto rapidamente - ad esempio in Grecia, dove la mancanza di obsolete, le aziende sono alla ricerca di competenze trasversali e di problem solving/ 25% lavoratori con un alto grado di agilità mentale adattabilità sono rispettivamente la prima e la Carenza di lavoro, in grado di adattarsi ai cambiamenti. seconda opzione più scelta. non di competenze 27% Problem solving *Nota: Per un’analisi dei risultati paese per paese, si prega di visitare i grafici interattivi alla pagina: www.deloitte.com/europeancfosurvey *Nota: gli intervistati possono selezionare più di un’opzione, quindi le percentuali si aggiungono a più di 100. 26
Section title goes here European CFO Survey | Winter is coming | Alla ricerca di un ventaglio di talenti L’automazione è in, 01 l’outsourcing è out 02 03 04 05 S econdo gli intervistati, le aziende I CFO indicano inoltre di offrire ai lavoratori Tuttavia, una strategia volta a migliorare le Anche altri fattori possono svolgere un ruolo europee stanno seguendo una strategia un ambiente di lavoro più attraente (40%) condizioni di lavoro piuttosto che a pagare importante e le politiche salariali a livello multidimensionale per affrontare la piuttosto che migliorare i pacchetti retributivi una retribuzione più elevata è coerente con aziendale potrebbero (ad esempio, Tan carenza di competenze (Grafico 11). In primo (20%). Da un punto di vista economico, il fatto che la maggior parte delle aziende and Zago, 2017). Le aziende potrebbero luogo, stanno promuovendo ulteriormente ciò sorprende, in quanto un cambiamento soffre di una carenza di competenze. Se le anche cercare di mobilitare le risorse interne l’automazione: Il 43% dei CFO riferisce che la dei prezzi (in questo caso, un aumento aziende percepiscono che i lavoratori sono investendo in primo luogo nella formazione e propria azienda sta ricorrendo ampiamente dei salari) è il meccanismo principale per sottoqualificati, potrebbe essere opportuno nel miglioramento delle condizioni di lavoro, a questa strategia. Solo il 16% si concentra compensare gli squilibri del mercato. Inoltre, non favorire troppo in fretta l’aumento della piuttosto che assumere nuovo personale sull’outsourcing dei processi aziendali e ancor frenare l’aumento delle retribuzioni è una retribuzione, quando i loro dipendenti, pur con retribuzioni più elevate (ZEW, 2017). meno (12%) sull’offshoring - due strategie strategia che potrebbe ritorcersi contro essendo in grado di svolgere il lavoro, non I dati mostrano inoltre che le imprese si che solo pochi anni fa erano la tipica risposta in un mercato del lavoro in contrazione, in sono produttivi come dovrebbero essere affidano sempre più spesso a un gruppo delle aziende alle strozzature del mercato quanto i lavoratori insoddisfatti dei loro salari e devono quindi investire nella formazione più ampio di lavoratori per colmare i propri del lavoro e all’aumento del costo del lavoro. potrebbero decidere di smettere di lavorare e nell’aggiornamento professionale (che è deficit di competenze. Un terzo dei CFO Apparentemente, la tecnologia ha fatto e cercare altrove un’opportunità migliore. in effetti la quarta strategia più comune), indica che, per far fronte al problema, la progressi sufficienti a rendere sempre più Negli Stati Uniti nel 2017, ad esempio, il aumentando i costi correlati all’occupazione. conveniente per le aziende ritrasferire la tasso di dimissioni volontarie nella maggior produzione in Europa (Dachs et al., 2017). parte dei settori è tornato ai livelli del 2007 (Conference Board, 2018). 27
Section title goes here European CFO Survey | Winter is coming | Alla ricerca di un ventaglio di talenti 01 02 loro azienda utilizza in larga misura risorse Grafico 11 / Strategie per affrontare le carenze di competenze (% in larghissima/larga misura) 03 di lavoro temporanee. Tuttavia, sfruttare i In che misura la sua azienda ricorre a quanto indicato qui di seguito per far fronte alla carenza di manodopera (qualificata)?* vantaggi di un gruppo flessibile di lavoratori comporta delle sfide. Secondo i più recenti 04 Human Capital Trends di Deloitte, solo una Aumentare l’automazione 43% minoranza di aziende ha definito politiche Ambiente di lavoro attraente 40% 20% e prassi per gestire i lavoratori esterni non 05 tradizionali. Oltre al costo opportunità di Utilizzare risorse temporanee 32% non capitalizzare su modalità di lavoro Ri-formare lo staff interno 31% alternative, i nuovi modelli di forza lavoro 10% possono creare una serie di rischi (ad Migliorare i pacchetti di remunerazione 20% esempio, legali, di sicurezza, di privacy). In Reclutare risorse al di fuori del 15% prospettiva, le aziende devono adottare un mercato del lavoro nazionale approccio più sistematico alla gestione dei Outsourcing dei processi aziendali 16% 0% lavoratori non tradizionali. Assumere risorse da diversi gruppi di lavoro 14% Infine, una percentuale molto bassa di CFO Offshoring 16% (12%) ha indicato di assumere personale Reclutare risorse al di fuori dell’Unione Europea 7% proveniente da diversi gruppi di lavoro (ad Diminuire i requisiti minimi di competenza esempio, lavoratori più anziani e genitori 7% al momento dell’assunzione che tornano a lavoro) per far fronte alla carenza di competenze. In un continente che invecchia come l’Europa, la mancata 0% 10% 20% 30% 40% considerazione di bacini di manodopera non tradizionali potrebbe rivelarsi un errore strategico. *Nota: Per un’analisi dei risultati paese per paese, si prega di visitare i grafici interattivi alla pagina: www.deloitte.com/europeancfosurvey 28
European CFO Survey | Winter is coming 05 La European CFO Survey 01 01 02 La European CFO Survey è parte di una produzione globale di ricerche che hanno come obiettivo quello di mappare 02 03 le intenzioni, il sentiment e le opinioni presenti e future dei Chief Fianancial Officer. La survey, al suo quarto anno consecutivo, rappresenta il parere di 1.373 CFO di 20 paesi europei: Austria, Belgio, 04 Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Islanda, Italia, Paesi Bassi, Norvegia, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Russia, Spagna, Svezia, Svizzera e Turchia. 03 05 04 La serie Riconoscimenti Desideriamo ringraziare tutti 05 i CFO partecipanti per il loro contributo allo svolgimento dell’indagine. Desideriamo inoltre dedicare un caloroso 06 ringraziamento a Alan Flanagan, Partner e EMEA CFO Program Lead, Michela Coppola, EMEA CFO Survey Lead e a tutti i colleghi dell’EMEA Research Centre che sono i fautori e i veri promotori dell’indagine. European CFO Survey European CFO Survey European CFO Survey European CFO Survey Spring 2018 Autumn 2017 Spring 2017 Autumn 2016 L’incertezza non I CFO guardano oltre La ripresa continua Prospettive di crescita in frena i CFO un mondo incerto 29
Section title goes here European CFO Survey | Winter is coming | La European CFO Survey 01 I dati Breakdown per Paese Breakdown per industry 02 I risultati discussi nella presente relazione sono rappresentativi dei pareri di 1.373 CFO raccolti tra agosto e settembre 2018. Paese Percentuale Industry Percentuale 03 Alcuni dei grafici contenuti nell’indagine mostrano i risultati sotto Germania 13% Consumer business 22% forma di valore indicizzato (percentuale netta). Questa è calcolata sottraendo la percentuale degli intervistati che hanno dato una Danimarca 8% Manufacturing 20% 04 risposta negativa dalla percentuale di quelli che hanno dato una Norvegia 8% risposta positiva; le risposte che non sono né positive né negative Financial services 13% sono considerate neutre. A causa dell’arrotondamento, non tutte le Svizzera 8% 05 Technology, media & telecommunications 9% percentuali mostrate nei grafici danno un totale di 100. Svezia 8% Construction 8% Italia 7% Per contattarci, potete inviarci un’e-mail all’indirizzo Energy, utilities, mining 8% itclientsandindustries@deloitte.it Regno Unito 7% Life sciences 6% Portogallo 6% Islanda 5% Business & professional services 4% Belgio 4% Public sector 1% Francia 4% Altro 10% Irlanda 4% Russia 3% Grecia 3% Finlandia 3% Breakdown per dimensione dell’azienda Turchia 2% Dimensione Percentuale Austria 2% Tra i 100 e i 999 milioni di euro 46% Polonia 1% Lussemburgo 1% Meno di 100 milioni di euro 33% Paesi Bassi 1% Oltre un miliardo di euro 20% 30
European CFO Survey | Winter is coming | La European CFO Survey Riferimenti 01 01 1. World Economic Outlook. Challenges to steady growth, 02 Fondo monetario internazionale, ottobre 2018. 2. Eurozone: Consumption and employment drive growth, 02 03 Deloitte Insights, 2018. 04 3. The meaning and determinants of skills shortages, Green, F. Machin, S. & Wilkinson D. Oxford Bulleting of Economics and Statistics, 1998. 03 05 4. Investment Report 2017/2018. From recovery to sustainable growth, Banca europea per gli investimenti, 2017. 04 5. The Future of Jobs, Forum economico mondiale, 2016. 6. Bringing it all back home? Backshoring of manufacturing activities 05 and the adoption of Industry 4.0 technologies, Dachs, B., Kinkel, S. and Jaeger, A. MPRA Paper 83167, Università di Monaco 7. Global Labour market Outlook 2018 06 Research Report 1657, The Conference Board, 2018. 8. Occupational Shortage and Labour Market Adjustments: a Theory of Islands, Tan, J., Zago, R., Social Science Research Network (SSRN), 2018. 9. Fachkräftemangel: Reaktionen der Betriebe sowie Auswirkungen auf Investitionsentscheidungen und Wachstum, ZEW Discussion Paper, 2017. 10. Global Human Capital Trends, Deloitte, 2018. 31
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