EUROPA + RESILIENTE CON + INNOVAZIONE - Sviluppumbria
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EUROPA RESILIENTE........................................................................... 4 PRIME LINEE GUIDA PER LA RICERCA ITALIANA SULL’IDROGENO................................................................11 EUROPEAN RAW MATERIALS ALLIANCE #05 B.I.T. Bollettino dell’Innovazione Tecnologica PER UNA EUROPA PIÙ RESILIENTE E PIÙ VERDE.........................12 Periodico bimestrale di informazione aziendale Anno 26 numero 05 -2020 SVILUPPO SOSTENIBILE...................................................................14 Edito da: 2020 Sviluppumbria S.p.a. Sede legale: Via Don Bosco 11 - Perugia EIT URBAN MOBILITY.........................................................................20 Tel.: 075.56811 - Fax: 075.5722454 Registrazione n. 7/96 del 16/03/1996 del Tribunale di Perugia BOCCONI FOR INNOVATION STARTUP CALL.................................21 Direttore responsabile TIBERIO GRAZIANI SCHEMA DI MOBILITÀ CLUSTERXCHANGE...................................23 Progetto grafico LABBIT Srl A questo numero PRIN 2020 - oltre 700 milioni per progetti di ricerca..............26 hanno collaborato: Elisabetta Boncio Annarita Martelli PACT FOR SKILLS...............................................................................27 Susanna Paoni Valeria Tudisco TEX-MED ALLIANCES AREA DEL MEDITERRANEO......................28 INNO4COV-19.....................................................................................31 NEW SPACE ECONOMY EUROPEAN www.sviluppumbria.it EXPO FORUM DIGITAL EVENT..........................................................32 2 BOLLETTINO DELL’INNOVAZIONE TECNOLOGICA BOLLETTINO DELL’INNOVAZIONE TECNOLOGICA 3
luce nitida sulle nostre vulnerabilità, ma ha presentato opportunità che l’UE non EUROPA RESILIENTE può permettersi di perdere. Ha anche ri- affermato la necessità di rendere le nostre politiche basate sull’evidenza, a prova di futuro e incentrate sulla resilienza. Non possiamo aspettarci che il futuro diventi meno dirompente: le nuove tendenze e gli shock continueranno a influenzare le nostre vite. La prima relazione di previ- sione strategica in assoluto pone quindi le Il presidente della Commissione europea basi per come possiamo rendere l’Europa Ursula von der Leyen a tal proposito ha più resiliente, rafforzando la nostra auto- dichiarato: “In questi tempi turbolenti e nomia strategica aperta e costruendo un difficili, i leader politici devono guardare futuro più equo, climaticamente neutro e lontano per prendere decisioni informa- digitalmente sovrano “. te, significative e coraggiose per una rapi- Le 4 dimensioni della previsione da ripresa: una ripresa orientata alla tran- strategica dell’UE sizione verde e digitale. Questo rapporto Alla luce dell’ambizioso piano di ripre- mostra l’importanza chiave della resilien- sa per l’Europa, il rapporto di previsione za per una ripresa forte e duratura. La re- strategica del 2020 considera la resilienza silienza è la capacità non solo di resistere dell’UE in quattro dimensioni: e affrontare le sfide, ma anche di affronta- • sociale ed economica re le transizioni in modo sostenibile, equo • geopolitica e democratico “. • verde • digitale. Per ogni dimensione, il rapporto identifi- ca le capacità, le vulnerabilità e le oppor- Il 9 settembre scorso, la Commissione eu- tunità rivelate dalla crisi del coronavirus, ropea ha adottato la sua prima relazione che devono essere affrontate nel me- di previsione strategica, con l’obiettivo di dio-lungo termine. identificare le sfide e le opportunità emer- genti per accompagnare meglio il proces- Resilienza sociale ed economica so decisionale dell’Unione europea. La pandemia ha aggravato le disuguaglian- La previsione strategica sosterrà quindi ze, aumentato gli squilibri demografici e la Commissione nell’elaborazione di po- la povertà, ha accelerato l’automazione e litiche e normative che soddisfino sia le ha avuto un impatto sproporzionato sui esigenze attuali sia le aspirazioni a lungo posti di lavoro nel settore dei servizi. La termine dei cittadini europei. previsione strategica può essere utilizzata per identificare le competenze per il fu- La relazione 2020 presenta le ragioni per Il vicepresidente Maroš Šefčovič, respon- turo in cui dobbiamo investire ora e per utilizzare la previsione nel processo deci- sabile delle relazioni interistituzionali e avere una più ampia conversazione socia- sionale dell’UE e introduce un concetto della previsione strategica, ha dichiarato: le sull’aggiornamento del contratto socia- completo di resilienza dell’UE. “La pandemia non solo ha gettato una le e fiscale. 4 BOLLETTINO DELL’INNOVAZIONE TECNOLOGICA BOLLETTINO DELL’INNOVAZIONE TECNOLOGICA 5
Resilienza geopolitica rantire che le azioni a breve termine siano dell’UE e degli Stati membri; in vista dei megatrend emergenti e delle La crisi ha messo in luce l’eccessiva dipen- coerenti con gli obiettivi a lungo termine. • costruzione di una comunità di previ- sfide previste. denza dell’UE dai paesi terzi per materie La Commissione fa affidamento sulla pre- sione collaborativa e inclusiva con le Possono, inoltre, aiutare a rispondere alla prime essenziali cruciali nelle tecnologie visione da molti anni; ora mira a incorpo- istituzioni e i partner dell’UE e interna- seguente domanda: attraverso le nostre chiave necessarie per realizzare una so- rarlo in tutte le aree politiche, a sfruttare zionali. politiche e la nostra strategia di ripresa, cietà a emissioni zero e digitale. La previ- il suo valore strategico. stiamo rendendo l’UE più resiliente? sione strategica può aiutare a identificare Un primo esempio è la recente comuni- Monitoraggio della resilienza possibili scenari e definire opzioni strate- cazione sulle materie prime critiche, con La relazione di previsione strategica del Prossimi passi giche per rafforzare l’aperta autonomia la previsione che contribuisce a rafforzare 2020 propone prototipi di dashboard di - La relazione di previsione strategica strategica dell’UE. l’aperta autonomia strategica dell’UE. La resilienza, sviluppati dal Centro comune 2020 e quelle successive saranno tenu- previsione del mainstreaming sarà rag- di ricerca della Commissione per monito- ti in considerazione nei discorsi annuali Resilienza verde giunta mediante: rare la dimensione sociale ed economica sullo stato dell’Unione del presidente Il passaggio a un’economia più verde po- • esercizi sistematici di previsione per della resilienza, nonché le dimensioni ge- von der Leyen e nei programmi di lavo- trebbe creare 24 milioni di nuovi posti di tutte le principali iniziative politiche; opolitica, verde e digitale. ro della Commissione. Contribuiranno lavoro a livello globale e il suo impatto • pubblicazione di rapporti annuali e Lo scopo di questi dashboard è quello di anche allo sviluppo dei prossimi nego- sulla ripresa dalla crisi del COVID-19 po- lungimiranti di prospettiva strategi- avviare discussioni tra gli Stati membri e ziati interistituzionali sulla prima pro- trebbe essere significativamente maggio- ca, analizzando le tendenze e le sfide altre parti interessate su come monitora- grammazione pluriennale della UE. re di quanto si pensasse in precedenza. emergenti per informare la politica e il re al meglio la resilienza. - L’agenda globale di prospettiva strategi- La previsione strategica può aiutarci a processo decisionale europei; Le discussioni possono aiutare a identifi- ca traccerà le priorità politiche dell’UE esplorare i fattori trainanti del cambia- • sostegno allo sviluppo di capacità care e valutare i punti di forza e di debo- e le iniziative chiave nei programmi di mento, comprendere il futuro cambia- di previsione nelle amministrazioni lezza a livello dell’UE e degli Stati membri, lavoro della Commissione, nonché le mento strutturale nel mercato del lavoro principali questioni trasversali: come e guidare la riqualificazione delle persone l’aperta autonomia strategica dell’UE che hanno perso il lavoro durante la crisi per un nuovo ordine globale; il poten- o che probabilmente lo faranno in futuro ziale futuro dei “lavori verdi” e le com- a causa degli sviluppi tecnologici e dell’au- petenze richieste; e le intersezioni delle tomazione. transizioni verdi e digitali tra le politi- che. Resilienza digitale - La conferenza annuale sulla strategia La crisi ha accelerato l’iperconnettività e europea e il sistema di analisi politica l’integrazione di nuove tecnologie che in- (ESPAS) prevista nel novembre 2020 fluenzano la condizione umana e il modo offrirà l’opportunità di discutere l’ar- in cui viviamo. La previsione strategica gomento della relazione di previsione può aiutarci a prevedere come potreb- strategica del prossimo anno e di lan- bero svilupparsi le principali tecnologie ciare una rete di previsione a livello emergenti, il loro impatto su tutte le sfere dell’UE. della vita e i modi per cogliere le opportu- - Sviluppo di scenari di previsione di ri- nità imminenti. ferimento condivisi per informare il futuro dibattito politico, garantire la Integrare la prospettiva strategica nel coerenza tra le politiche e servire da processo decisionale dell’UE quadro condiviso e lungimirante per La prospettiva strategica aiuta a miglio- le proposte politiche. Ciò può anche rare la progettazione delle politiche, svi- alimentare la Conferenza sul futuro luppare strategie a prova di futuro e ga- dell’Europa. 6 BOLLETTINO DELL’INNOVAZIONE TECNOLOGICA BOLLETTINO DELL’INNOVAZIONE TECNOLOGICA 7
L’EUROPA E LE SFIDE SOCIALI DELLA SALUTE, DELLA DEMOGRAFIA E DEL BENESSERE Attori chiave L’ultimo anno di Horizon 2020 vede il più Il finanziamento consentirà inoltre ai ri- - Il vicepresidente Šefčovič presiede il - La Commissione svilupperà una stretta grande premio totale per la ricerca colla- cercatori di comprendere meglio gli im- gruppo di progetto dei commissari “Le- cooperazione previsionale e alleanze borativa per la salute. I 75 progetti selezio- patti della micro e nano-plastica sulla giferare meglio e previsione”, che forni- con altre istituzioni dell’UE, in partico- nati dopo la valutazione coinvolgeranno salute; affrontare i fattori ambientali, cli- sce una guida politica all’attuazione del lare nel contesto del Sistema europeo 1158 partecipanti da 58 paesi che riceve- matici e socioeconomici per migliorare mandato di previsione strategica della di analisi strategica e politica (ESPAS), ranno 508 milioni di euro in sovvenzioni la salute e il benessere urbani; e lavora- Commissione europea. raggiungendo i partner internazionali e per affrontare un’ampia gamma di sfide e re per la valutazione della sicurezza delle - Il Segretariato generale e il Centro co- lanciando una rete di previsione a livel- opportunità sanitarie cruciali. sostanze chimiche senza l’uso di test sugli mune di ricerca guidano l’attuazione lo dell’UE per sviluppare partenariati Gli investimenti consentiranno lo svilup- animali. del mandato (quest’ultimo attingendo che raccolgono le capacità di previsio- po della diagnostica digitale e vari nuovi Le malattie infettive continuano ad essere alle sue capacità interne di previsione). ne pubblica degli Stati, gruppi di rifles- interventi, inclusi trattamenti e vaccini, una priorità con uno sforzo specifico per - La rete di previsione strategica della sione, università e società civile. con azioni specifiche contro il cancro, le affrontare la scarsa diffusione del vaccino, Commissione garantisce il coordina- malattie legate al cervello e le malattie in- che è più che mai una minaccia per la sa- mento delle politiche a lungo termine fettive. Particolare attenzione è riservata lute dell’intera popolazione con la recru- tra tutte le direzioni generali. anche alla gestione di patologie croniche descenza di malattie precedentemente complesse e allo sviluppo di interventi sa- controllate e l’urgenza di affrontare nuo- nitari per pazienti anziani affetti da pato- ve epidemie come Covid-19. logie multiple. La Commissione persegue inoltre gli sforzi per contrastare la resistenza antimicrobi- Mariya Gabriel, Commissaria per l’in- ca sostenendo la ricerca sulla gestione cli- novazione, la ricerca, nica e la prevenzione delle infezioni bat- COS’È LA PREVISIONE STRATEGICA la cultura, l’istruzio- teriche resistenti e ulteriori investimenti a La previsione è la disciplina di esplorare, anticipare e plasmare il futuro per aiutare a ne e la gioventù, a tal sostegno dell’iniziativa di programmazio- costruire e utilizzare l’intelligenza collettiva in modo strutturato, sistematico e sistemico proposito, ha, dichia- ne congiunta sulla resistenza antimicrobi- per anticipare gli sviluppi. La previsione strategica, inoltre, cerca di incorporare la previ- rato: “La ricerca e l’in- ca (JPIAMR). Inoltre, un importante inve- sione nel processo decisionale dell’Unione europea. novazione finanziate stimento (30 milioni di euro) è dedicato a La previsione strategica: dall’UE sono una par- un’ampia rete europea per studi di ricerca anticipare le tendenze, i problemi emergenti e le loro potenziali implicazioni e oppor- te fondamentale della clinica su larga scala specificamente per le tunità al fine di trarre spunti utili per la pianificazione strategica, l’elaborazione delle nostra risposta alla pandemia COVID-19, malattie infettive. politiche e la preparazione; ma, allo stesso tempo, non stiamo trascu- informare la progettazione di nuove iniziative e la revisione di quelle esistenti in linea rando altre questioni vitali per la nostra La Commissione continua inoltre a pro- con il rinnovato pacchetto di strumenti della Commissione per legiferare meglio; salute e il nostro benessere. L’UE ha un muovere il coordinamento tra gli Stati costruire un’intelligenza collettiva in modo strutturato e sistematico per sviluppare me- ruolo cruciale da svolgere attraverso l’en- membri attraverso il meccanismo di co- glio i possibili percorsi di transizione, preparare l’UE a resistere agli shock e dare forma tità degli investimenti, comprese le prin- finanziamento ERA-NET per sostenere i al futuro che vogliamo. cipali infrastrutture di ricerca europee, la partenariati pubblico-pubblico, comprese La prospettiva strategica non riguarda la previsione del futuro; esplora diversi possibili sua attenzione alle grandi sfide, come il iniziative di programmazione congiunta futuri, insieme alle opportunità e alle sfide che potrebbero presentare. In definitiva, ci cancro, la resistenza antimicrobica e gli in tre aree: ricerca sul cancro, malattie aiuterà ad agire nel presente per plasmare il futuro che vogliamo. impatti ambientali sulla salute, il coordi- del cervello e disturbi del sistema ner- namento degli sforzi nazionali e la colla- voso e antimicrobici resistenza, per un borazione internazionale.” totale di quasi 27 milioni di euro, a cui 8 BOLLETTINO DELL’INNOVAZIONE TECNOLOGICA BOLLETTINO DELL’INNOVAZIONE TECNOLOGICA 9
PRIME LINEE GUIDA PER LA RICERCA ITALIANA gli Stati membri partecipanti dovranno corrispondere per cofinanziare invi- ti congiunti a presentare proposte per progetti transnazionali di ricerca e / o innovazione. Diversi progetti sono dedicati alla ricerca di implementazione per il potenziamen- SULL’IDROGENO to e il trasferimento di soluzioni innovati- ve che coinvolgono strumenti digitali per l’assistenza centrata sulle persone e per La produzione e l’impiego dell’idroge- italiani e le probabilità di successo nei ban- colmare il divario tra domanda e offerta no come risorsa energetica nel prossimo di competitivi europei (Horizon Europe); di soluzioni di assistenza integrate inno- decennio e il ruolo dell’Italia nell’ambito essere in sinergia con le iniziative dell’in- vative, tramite appalti pre-commerciali, del Green Deal europeo e del programma dustria italiana e delle amministrazioni che dovrebbero portare radicali miglio- quadro per la ricerca e l’innovazione Ho- locali, per incrementare il trasferimento ramento della qualità e dell’efficienza rizon Europe. Sono i temi che caratteriz- dei risultati della ricerca; incrementare le dei servizi pubblici e dell’erogazione dei zano le prime linee guida della Strategia risorse destinate ai vari settori di ricerca e servizi. Italiana Ricerca Idrogeno (SIRI), varate dal sviluppo riguardanti l’idrogeno, inclusa la ministero dell’Università e della Ricerca ricerca di base, per colmare il divario con Parte del finanziamento è anche dedica- con il contributo di autorevoli esperti del gli altri Paesi europei. ta alle azioni di coordinamento e suppor- settore provenienti da atenei ed enti pub- Oltre all’avanzamento delle conoscenze e to (CSA) per lo sviluppo di un cloud per la blici di ricerca nazionali. delle tecnologie, il documento si occupa ricerca e l’innovazione in ambito sanita- Dagli aspetti di medio termine legati alla degli usi finali dell’idrogeno che hanno un rio; sostenere l’International Consortium transizione energetica a quelli di lungo impatto concreto sulla società: applica- for Personalized Medicine (ICPerMed); termine di produzione, stoccaggio, distri- zioni nell’industria e nell’edilizia, mobilità promuovere l’innovazione; sviluppare buzione e utilizzo di idrogeno verde, cioè sostenibile, sfruttamento ottimale delle approcci metodologici per migliorare senza emissioni di anidride carbonica: risorse rinnovabili, nel tempo sempre più l’indagine clinica e la valutazione dei di- nel documento ministeriale il punto foca- interconnesse in un “sistema idrogeno”. spositivi medici; promuovere la ricerca le è che solo lavorando su tutta la filiera Un ruolo importante viene anche ricono- sul microbioma umano; e per fornire dell’idrogeno si può contribuire in modo sciuto alla formazione ed educazione, alla informazioni sulle terapie cellulari e ge- importante al processo di decarbonizza- pubblica consapevolezza, alle normative niche; nonché per coordinare le attività zione. e alle questioni di tutela della proprietà di ricerca clinica delle reti di riferimento Il progetto, che ha come riferimento il intellettuale. Il documento rappresenta europee. programma varato nel luglio scorso dalla un primo passo verso una Strategia Italia- Commissione Europea (Una strategia per na Ricerca Idrogeno che dovrà svilupparsi I risultati di questo bando finale sulla l’idrogeno per un’Europa climaticamente attraverso prospettive più ampie e appro- salute dimostrano chiaramente come il neutra), individua tre obiettivi: potenziare fondimenti, avvalendosi di ulteriori con- programma Horizon 2020 sia aperto al la competitività dei prodotti della ricerca tributi, anche complementari. mondo. Fonte MIUR 10 BOLLETTINO DELL’INNOVAZIONE TECNOLOGICA BOLLETTINO DELL’INNOVAZIONE TECNOLOGICA 11
EUROPEAN RAW L’Alleanza europea per le materie prime (ERMA) mira a rendere l’Europa economi- camente più resiliente diversificando le sue catene di approvvigionamento, creando MATERIALS ALLIANCE posti di lavoro, attirando investimenti nella catena del valore delle materie prime, promuovendo l’innovazione, formando giovani talenti e contribuendo al miglior quadro favorevole per le materie prime e l’economia circolare nel mondo. PER UNA EUROPA PIÙ L’Alleanza affronta la sfida di garantire l’accesso a materie prime sostenibili, materiali avanzati e know-how di lavorazione industriale. Entro il 2030, le attività di ERMA aumen- RESILIENTE E PIÙ VERDE teranno la produzione di materie prime e avanzate e affronteranno l’economia circolare stimolando il recupero e il riciclaggio delle materie prime critiche. Più specificamente, l’Alleanza: Rafforzare la creazione di innovazioni e infrastrutture sostenibili dal punto di vista am- bientale e socialmente eque Implementa un’economia circolare di prodotti complessi come veicoli elettrici, tecno- logia pulita e apparecchiature per l’idrogeno Supportare la capacità dell’industria europea delle materie prime di estrarre, proget- tare, produrre e riciclare materiali Promuovere l’innovazione, gli investimenti strategici e la produzione industriale attra- verso catene di valore specifiche La European Raw Materials Alliance (ERMA) contribuisce a garantire un accesso af- fidabile, sicuro e sostenibile alle materie prime come fattori chiave per un’Europa competitiva, verde e digitale a livello globale. L’alleanza si concentrerà inizialmente sulle esigenze più urgenti: aumentare la resilienza dell’UE nel magnete delle terre Il 29 settembre 2020, la Commissione eu- Negli ultimi mesi, l’Alleanza europea per rare e nella catena del valore dei motori. Le materie prime sno fondamentali per gli ropea ha lanciato l’Alleanza europea per le materie prime ha ricevuto un forte so- ecosistemi industriali chiave dell’UE, come l’automotive, le energie rinnovabili, la le materie prime (ERMA). Lo scopo dell’Al- stegno da oltre 150 parti interessate da difesa e l’aerospazio. L’alleanza si espanderà per affrontare altre esigenze di materie leanza è garantire un accesso sostenibile industrie, associazioni, governi europei in prime critiche e strategiche, comprese quelle relative ai materiali per lo stoccaggio a materie prime critiche e strategiche, molteplici settori industriali e catene del e la conversione dell’energia (batterie e celle a combustibile). materiali avanzati e conoscenze di lavora- valore. zione per gli ecosistemi industriali dell’UE. L’Alleanza è una delle azioni chiave eviden- ziate nel piano d’azione della Commissio- Molti ecosistemi industriali strategicamente importanti nell’Unione europea dipendono Entro il 2030, le attività di ERMA aumen- ne sulle materie prime critiche, adottato da un approvvigionamento affidabile di materie prime sostenibili. Le materie prime e i teranno la produzione di materie prime e il 3 settembre 2020. Il piano d’azione ha materiali avanzati nel contesto dell’economia circolare sono fondamentali per la compe- avanzate e affronteranno l’economia cir- riconosciuto l’importanza delle materie titività e la capacità di innovazione dell’Europa. colare stimolando il recupero e il riciclag- prime critiche per settori strategici come gio delle materie prime critiche. la difesa. 12 BOLLETTINO DELL’INNOVAZIONE TECNOLOGICA BOLLETTINO DELL’INNOVAZIONE TECNOLOGICA 13
LINEE DI RICERCA IN TEMA DI ECO- le competenze disponibili funzionali a NOMIA CIRCOLARE E SOSTENIBILITÀ supportare il sistema produttivo umbro, Strategia di Specializzazione Intelligente evidenziato opportunità di sinergie e SVILUPPO SOSTENIBILE RIS3 Umbria collaborazioni, individuato eventuali - INDIVIDUAZIONE DEGLI AMBITI PRIORI- sovrapposizioni o gap di competenze. TARI IN TEMA DI ECONOMIA CIRCOLARE 4) Parallelamente è stato fatto uno SCOU- PER LA STRATEGIA DI SVILUPPO SO- TING dei fabbisogni delle imprese (In- STENIBILE dagine sul livello di sostenibilità, circo- - Analisi e sperimentazione di modelli larità ed eco-innovazione delle imprese sostenibili di economia circolare at- - principali stakeholder umbri) traverso la realizzazione di progetti sull’economia circolare e la simbiosi DALLE ESPERIENZE FATTE EMERGE CHE industriale. (collaborazione tra ENEA e A LIVELLO REGIONALE Anche quest’anno, in rigoroso formato to ad illustrare la strategia territoriale umbra SVILUPPUMBRIA). - La produzione di rifiuti speciali non digitale, si è tenuta la tradizionale fiera per la transizione verso l’economia circolare. Analisi e sperimentazione di modelli so- pericolosi – tra cui rientrano poten- internazionale promossa da Ecomondo. Il In particolare, la dott.ssa Paoni si è soffer- stenibili di economia circolare attraverso zialmente anche gli scarti di produzio- format 2020 ha unito in un’unica piatta- mata sulle tematiche qui di seguito sintetica- la realizzazione di progetti sull’economia ne che potrebbero esse sfruttati come forma tutti i settori dell’economia circola- mente riportate: circolare e la simbiosi industriale. (colla- sottoprodotti e/o per la produzione di re: dal recupero di materia ed energia allo borazione tra ENEA e SVILUPPUMBRIA). materie prime seconde all’interno di un sviluppo sostenibile. PASSAGGIO DAL MODELLO LINEARE A sistema circolare – è dell’ordine di circa Il calendario, ricco di circa 120 eventi onli- QUELLO CIRCOLARE 1) Progetti pilota per l’implementazione 2.500.000 tonnellate all’anno, parte dei ne, ha permesso ai partecipanti di orien- Approccio integrato: della simbiosi industriale coinvolgi- quali potrebbero essere utilizzate come tarsi tra Green Deal, impatto della pande- 1 VISIONE CONDIVISA che metta a si- mento delle imprese nella strategia per materie prime seconde per altri cicli mia, normative di settore, casi di filiera stema conoscenza, competenze e inve- la chiusura dei cicli e l’ottimizzazione produttivi. dove l’Italia è testa di serie. Sulla piatta- stimenti. dell’uso delle risorse - La normativa e burocrazia costituisco- forma digitale di Ecomondo anche la 9ª 2 CREAZIONE DI UN ECOSISTEMA RE- 2) Sperimentazione di una Metodologia no una criticità edizione degli Stati Generali della Green GIONALE DELL’INNOVAZIONE favo- per la diagnosi delle risorse Audit del - Le imprese incontrano difficoltà nel Economy, dedicata a “Il Green Deal al revole all’adozione di buone pratiche di sistema di gestione delle risorse di una soddisfare specifiche regolamentari centro del Piano di rilancio italiano; si è economia circolare, alla valorizzazione grande impresa del settore meccanico e/o tecniche; trattato di un confronto diretto con Par- dei risultati della ricerca e all’adozione per un efficientamento nell’uso delle - Esiste un corposo e articolato insieme lamento e Governo, attraverso specifiche di efficaci meccanismi di trasferimen- risorse in ottica di economia circolare e delle competenze, sia in termini di clas- proposte di indirizzo per il Piano italiano to tecnologico e delle conoscenze che simbiosi industriale sificazione che di tipologia delle stesse, di accesso ai finanziamenti del Recovery coinvolga attivamente gli stakeholder 3) Studio di fattibilità per la costituzione di che però non si presentano strutturate Plan “Next Generation Ue”. presenti sul territorio. una “Struttura regionale per l’economia ed interconnesse in maniera ottimale 3 AZIONI MIRATE che prevedano il coin- circolare e la gestione efficiente delle ri- all’interno di un sistema integrato di LA PARTECIPAZIONE DI SVILUPPUMBRIA volgimento e l’interazione con l’ecosi- sorse” struttura di supporto al sistema supporto alle esigenze del territorio S.PA. A ECOMONDO 2020 stema (Regione, Università, Agenzie, produttivo umbro in raccordo con gli enti - Si ravvisa la necessità di un sistema All’evento ha par- Imprese Enti pubblici e privati, rappre- pubblici, enti di ricerca/università e gli multidisciplinare delle competenze tecipato la dott. sentanti d’imprese) stakeholder con competenze per favori- - Si ravvisa la necessità di opportune in- ssa Susanna Paoni re la transizione all’economia circolare. frastrutture che forniscano supporto di Sviluppumbria LE ESPERIENZE MESSE A SISTEMA SUL La FATTIBILITÀ per la costituzione di alle piccole e medie imprese per la diffu- S.pA. - Programma TERRITORIO una struttura si è basata sulla MAPPA- sione e l’implementazione dell’innova- Innetwork) con un - Supporto all’individuazione delle TRA- TURA DI COMPETENZE E SERVIZI PER zione e delle buone pratiche di econo- intervento dedica- IETTORIE TECNOLOGICHE e delle L’ECONOMIA CIRCOLARE: ha censito mia circolare 14 BOLLETTINO DELL’INNOVAZIONE TECNOLOGICA BOLLETTINO DELL’INNOVAZIONE TECNOLOGICA 15
Pertanto, in un’ottica di superamento del- luppo di tecnologie/ soluzioni facilmente le difficoltà di varia natura presenti nel replicabili e utilizzabili dalle imprese - cammino dei diversi portatori di interesse ECO-INNOVAZIONE; verso l’economia circolare, come naturale - favorire la creazione di partnership e sviluppo futuro si può immaginare la defi- collaborazioni nizione in via sperimentale di una struttu- - sviluppare specifici canali per la dissemi- ra regionale per l’economia circolare e la nazione/condivisione di buone pratiche gestione delle risorse in Umbria. sull’economia circolare; Struttura che dovrebbe costituire un uni- - sostenere la “cultura della sostenibilità”, co punto di riferimento permanente e attraverso efficaci e corrette azioni di co- competente sui temi prioritari di interes- municazione e sensibilizzazione. se per gli attori del territorio, che sia di - promuovere e favorire la formazione sostegno agli stessi nel superamento dei di manager e tecnici per rispondere alle vincoli attuali che ostacolano la diffusio- nuove esigenze dell’Economia Circolare. ne delle pratiche di economia circolare e - individuare metodologie e strumenti possa attuare una serie di misure di sup- per la misurazione della circolarità è un porto nell’ottica di transizione verso un altro requisito essenziale per dare concre- modello circolare. tezza alle azioni da perseguire in materia di economia circolare, verso una maggio- A SEGUITO DI TUTTE LE ESPERIENZE MA- re trasparenza per il mercato e per il con- TURATE SI INTENDE SPERIMENTARE UN sumatore. CENTRO REGIONALE DI COMPETENZA PER LA SOSTENIBILITA’ con i seguenti mativo, autorizzativo e di controllo al modelli di produzione e consumo circolari LA STRATEGIA obiettivi: fine di favorire il riutilizzo delle risorse e sostenibili, promuovendo la transizione 1) Creare un ecosistema regionale dell’in- − soggetto di riferimento per la transizio- (SEMPLIFICARNE L’ATTUAZIONE E MI- verso la riforma fiscale ambientale; novazione (necessità di creare di un eco- ne vs l’economia circolare GLIORARNE LA COERENZA); - sostenere/suggerire attività si comuni- sistema regionale dell’innovazione che − punto di riferimento per l’individuazio- - RIDUZIONE DELLA BUROCRAZIA E cazione e sensibilizzazione per informare consenta di intercettare le esigenze di in- ne e la messa a punto della strategia DEGLI ADEMPIMENTI AMMINISTRATI- i cittadini sui nuovi modelli di consumo, novazione delle imprese, le supporti nei regionale e delle policy VI per le imprese, al fine di stimolare in le amministrazioni centrali e locali sulle percorsi di innovazione e ricerca - anche − supporto alle imprese nel trasferimen- concreto lo sviluppo di iniziative di econo- opportunità e i benefici legati al tema attraverso azioni che favoriscano il Tra- to tecnologico mia circolare; dell’economia circolare e favorire la col- sferimento tecnologico. Con Particolare − implementazione di pratiche di econo- - AVVIO DI PERCORSI DI GREEN PRO- laborazione tra tutti gli attori dell’econo- attenzione a fertilizzare il sistema della mia circolare e matching per l’imple- CUREMENT, ponendo particolare atten- mia circolare – Pubbliche Amministrazio- creazione di nuove imprese innovative, mentazione della simbiosi industriale zione alla disciplina dei Criteri Ambientali ni, imprese, istituti di ricerca scientifica e creando occasioni di incontro e collabo- − creazione di partnership Minimi (CAM); tecnologica; razione tecnologiche tra le start-up in- − supporto ai territori in una logica di - supportare la definizione di strategie novative e il sistema imprenditoriale più smart city, smart communities pluriennali contenenti obiettivi e, soprat- LATO IMPRESE consolidato (PMI e grandi imprese). − accelerazione e incubazione per le im- tutto, strumenti concreti in grado di so- - supportare l’implementazione di inizia- 2) Creare una collaborazione stabile con prese stenere la transizione di processi/prodotti tive di simbiosi industriale, scambio di l’Ateneo perugino (Per le azioni di TT è − ricerca delle imprese secondo i principi dell’eco- beni e materiali, se necessario anche sul- fondamentale la costruzione di una col- nomia circolare; la base di opportuni e specifici standard laborazione stabile con l’Ateneo perugino COSA DOVREBBE FARE? (LE ATTIVITA’) - supportare la messa a punto e/o l’indi- di qualità; (Sviluppumbria già collabora con il dele- LATO GOVERNANCE viduazione di strumenti economici al fine - promuovere di iniziative di ricerca e in- gato al trasferimento tecnologico della - superamento delle criticità di tipo nor- di creare adeguati incentivi all’adozione di novazione sostenibile, finalizzate allo svi- terza missione) 16 BOLLETTINO DELL’INNOVAZIONE TECNOLOGICA BOLLETTINO DELL’INNOVAZIONE TECNOLOGICA 17
3) Stringere collaborazioni con altri enti di ricerca nazionali e internazionali per colmare Il programma dedicato all’Agenda Europea per la Ricerca Strategica e i gap della ricerca umbra (garantire, per specifiche competenze e ambiti tecnologici, l’Innovazione come motore per la transizione verso l’economia circolare: una estensione delle possibili collaborazioni con enti di ricerca e università nazionali il progetto CICERONE e internazionali (consolidare le relazioni con ENEA, PoliMi, Reti di competenza, …). (In Giovedì 5 Novembre 2020 Umbria ci sono competenze su innovazione, produzione e materie prime seconde, 14:30 - 16:30 mancano competenze su progettazione, consumo e gestione dei rifiuti) Piattaforma Digitale Ecomondo Key Energy 4) Rafforzare e rendere stabili le collaborazioni con le altre agenzie regionali (Svilup- A cura di: Comitato Tecnico Scientifico Ecomondo e ENEA pumbria vs Parco Agroalimentare – Gepafin – Umbria Digitale Il Piano d’azione europeo per l’economia circolare (2015 e 2020), ha stabilito la 5) Rafforzare il legame tra digitale e sostenibilità (Esiste un legame imprescindibile tra necessità di attuare azioni concrete per favorire la transizione verso l’economia Sostenibilità e Digitale. Sostenibilità e Digitale sono due ambiti trasversali a tutti i set- circolare in Europa. Tuttavia, i finanziamenti nell’UE sul tema sono attualmente tori imprenditoriali e allo stesso tempo imprescindibili per qualsiasi attività di inno- frammentati con ricadute sull’impatto complessivo, risultato inferiore alle vazione e ricerca sui quali costruire modelli di business sostenibili dal punto di vista attese. Per questo motivo, l’UE ha finanziato una Coordination and Support ambientale sociale ed economico. L’intelligenza artificiale e la digitalizzazione hanno Action nell’ambito del programma Horizon 2020 (progetto CICERONE) volta le potenzialità per ottimizzare l’utilizzo dell’energia e delle risorse e rendere disponi- a definire l’Agenda Strategica delle priorità di Ricerca e Innovazione per bili informazioni a sostegno di modelli imprenditoriali circolari e scelte di consumo l’Economia Circolare e meccanismi per il finanziamento di iniziative congiunte. responsabili) Valorizzazione della partecipazione ai Network in tema di economia In questo convengo saranno presentati i principali risultati di CICERONE, circolare e simbiosi industriale (SUN ICESP) e al Cluster Tecnologico Smart Commu- recentemente terminato, anche in connessione con il nuovo Piano d’azione per nities per il digitale l’economia circolare. Presidente di sessione Claudia Brunori, Responsabile Divisione Uso efficiente delle risorse e chiusura dei cicli, ENEA Programma 14:30 - 14:45 L’agenda strategica delle priorità di ricerca e l’innovazione per l’economia circolare: un modo innovativo per promuovere la transizione – progetto CICERONE Roberta De Carolis, ENEA 14.45 - 15:00 La piattaforma europea dei gestori di programmi di finanziamento – progetto CICERONE Cliona Howie, Climate KIC 15:00 – 15:15 L’economia circolare nella politica di coesione: evidenze e prospettive tra due cicli di programmazione Osvaldo La Rosa, Agenzia per la Coesione Territoriale 15:15 – 16:00 Le strategie regionali per promuovere l’economia circolare nei territori Rappresentanti delle regioni Lombardia (Maria Grazia Pedrana), Umbria (Susanna Paoni, Sviluppumbria), Emilia Romagna (Attilio Raimondi), Puglia (Giuseppe Creanza) 16:00 – 16:30 Discussione e chiusura 18 BOLLETTINO DELL’INNOVAZIONE TECNOLOGICA BOLLETTINO DELL’INNOVAZIONE TECNOLOGICA 19
EIT URBAN MOBILITY BOCCONI FOR INNOVATION START UP START UP STARTUP CALL Il 9 novembre è stato lanciata la terza edi- con moderni uffici condivisi con altre star- zione della Bocconi for Innovation Star- tup e partner del programma, utilizzabili L’Accelerator Programme di EIT Urban partner, che si rivolge a start-up innova- tup Call; dal 9 novembre al 7 gennaio 2021 in sicurezza e nel rispetto delle normative Mobility mette a disposizione delle start tive che intendono sviluppare soluzioni startup e idee imprenditoriali potranno e dei decreti per la gestione della pande- up15.000 di finanziamento con un pro- avanzate per ridurre la congestione delle candidarsi al terzo programma (vedi il mia da Covid-19. gramma di sei mesi che prevede servizi di città e migliorare l’efficienza del sistema Regolamento) di accelerazione dell’Ate- Per partecipare alle Bocconi for Innova- coaching e mentoring, validazione delle di trasporto, puntando alla transizione neo milanese. Per le startup selezionate è tion Startup Call (due, ogni anno), le star- tecnologie, ricerca di mercato, contatti verso forme di trasporto a basse o zero previsto un investimento di 30 mila euro tup devono essere caratterizzate da team con investitori e accesso all’ecosistema lo- emissioni. ciascuna e un percorso di accelerazione di minimo due persone nei quali sia pre- cale. Previsto inoltre uno stage di sei mesi Suddiviso in cinque hub regionali europei della durata di quattro mesi che prevede sente almeno un membro della comunità presso una sede selezionata con accesso (centro, nord, sud, est e ovest), è imple- l’accesso a una rete di servizi (pacchetti Bocconi (studente, alumnus, membro del- diretto ai “living labs” e municipalità per mentato attraverso i partner per portare legali, contabili, di marketing digitale e lo staff o della faculty) o studenti e alunni la creazione di nuovi prodotti e servizi. le start-up nella fase iniziale, con un’idea comunicazione) e sessioni dedicate con dell’Università degli Studi di Milano e del L’EIT Urban Mobility Accelerator è un pro- di business legata alla mobilità, al livello esperti - come professori di Università Politecnico di Milano, o ricercatori dell’IIT gramma finanziato dall’UE, di cui ENEA è successivo. Bocconi, alumni Bocconi provenienti da (Istituto Italiano di Tecnologia). diversi continenti e settori - e professio- I progetti verranno scelti in base a inno- nisti quali imprenditori, investitori e C-le- vatività dell’idea imprenditoriale, qualità L’EIT Urban Mobility, dal 2019, è la struttura operativa dell’Istituto europeo di innova- vels di aziende. Oltre a questo, le startup del team di fondatori, capacità di soddi- zione e tecnologia (EIT) che si occupa di mobilità. È costituita da 48 partner provenien- possono sviluppare reti commerciali e ca- sfare il mercato e attinenza con le tre aree ti da 15 Paesi, con l’obiettivo di realizzare un sistema di mobilità urbana più ecologico, nali di vendita verso clienti B2B, usufruire di specializzazione di B4i - Bocconi for in- inclusivo, sicuro e smart. Con un cofinanziamento 2020-2026 di 400 milioni di euro, di servizi scontati a loro riservati da B4i e novation, ovvero: Digital Tech coordinata pari al 25% dell’impegno finanziario complessivo, EIT punta a diventare la più grande dai suoi partner, inclusi database, cloud, da Massimo Della Ragione, Made in Italy iniziativa europea per la trasformazione della mobilità urbana per il futuro. CRM, e molto altro. Infine, è stato pre- seguita da Gabriella Lojacono e Sostenibi- Fonte: Enea disposto un apposito spazio nel campus lità guidata da Stefano Pogutz. 20 BOLLETTINO DELL’INNOVAZIONE TECNOLOGICA BOLLETTINO DELL’INNOVAZIONE TECNOLOGICA 21
SCHEMA DI MOBILITÀ START UP CLUSTERXCHANGE Le attività che devono essere attuate da tali partenariati sono: BOCCONI FRO INNOVATION: - Supportare lo sviluppo di capacità di UN ECCELLENTE ESEMPIO DI ACCELERATORE gestione dei cluster, nuovi servizi per i membri del cluster e l’organizzazione di B4i - Bocconi for innovation nasce nel 2019 come piattaforma dal triplice ruolo di attività di gemellaggio, collaborazione, pre-acceleratore, acceleratore di imprese e catalizzatore di imprenditorialità inter- networking e apprendimento, nonché na alle aziende. Gli obiettivi di B4i - Bocconi for innovation sono di attrarre il più attività congiunte per l’implementazio- alto numero possibile di imprenditori di talento e ambizione, offrendo un mix di ne della collaborazione business-to-bu- formazione e risorse per lo sviluppo dei loro progetti, facilitando le opportunità di siness (B2B) e cluster-to-cluster (C2C) business development tra startup e grandi aziende. B4i - Bocconi for innovation progetti ha come obiettivo la creazione di un hub in cui gli imprenditori possano crescere e - Esecuzione di un ClusterXchange faci- confrontarsi consapevolmente col mercato. Nell’ambito del programma COSME è litando la promozione, il reclutamen- In qualità di acceleratore, B4i - Bocconi for innovation aiuta le startup a definire il stato lanciato un invito a presentare pro- to, l’abbinamento e il follow-up degli loro business in ottica di crescita e sviluppo del prodotto e del team e ad interagire poste da 6 milioni di euro per la ricerca scambi a breve termine da parte di or- con mentor, consulenti esperti e società attive nei loro settori di interesse. Al termi- di partenariati che potrebbero rafforzare ganizzazioni di cluster, PMI, fornitori di ne dei quattro mesi del programma di accelerazione, B4i - Bocconi for innovation l’eccellenza nella gestione e facilitare gli formazione, organizzazioni di supporto darà alle startup accelerate l’opportunità di presentarsi di fronte ad angel investor e scambi e le connessioni strategiche tra i in espansione, grandi aziende e perso- fondi di venture capital per raccogliere fondi per la fase successiva del loro business. cluster in tutta Europa. nale delle autorità pubbliche e delle Come pre-acceleratore, B4i - Bocconi for innovation accoglie idee imprenditoriali Lo scopo generale di questa azione è mi- agenzie di innovazione attive in un clu- ancora in fase embrionale per supportarle nella validazione fino alla cosiddetta fase gliorare la collaborazione, il networking ster da un paese partecipante COSME di prodotto minimo funzionante (mvp, minimum viable product). Il programma e l’apprendimento delle organizzazioni - Svolgere attività di sensibilizzazione e consiste di undici sessioni che affrontano i principali aspetti dello sviluppo di una di cluster e dei loro membri, anche attra- sensibilizzazione per sottolineare il ruo- startup. verso schema di mobilità ClusterXchange lo dei partenariati di eccellenza B4i - Bocconi for innovation è affidata alla guida del Prorettore all’Innovazione, lanciato di recente. Markus Venzin, e dell’Operating Director Nico Valenti Gatto, e conta su importanti L’obiettivo finale è migliorare il supporto Si prevede di selezionare circa 12 propo- partner istituzionali come l’Istituto Italiano di Tecnologia di Genova (IIT), il Politec- alle imprese specializzato e personalizza- ste con un massimo di € 500.000 a dispo- nico di Milano, l’Università degli Studi di Milano e partner operativi come Plug and to che le organizzazioni di cluster forni- sizione di ciascuna tramite il programma Play e Invitalia. Tramite le diverse partnership, B4i - Bocconi for innovation vuole scono alle piccole e medie imprese (PMI), della Commissione europea per la com- contaminare competenze complementari tra le università, facilitando il dialogo tra contribuendo a rafforzare la loro compe- petitività delle piccole e medie imprese cluster accademici diversi e offrendo una piattaforma dove sviluppare i propri pro- titività ed espandersi nei mercati inter- (COSME). getti imprenditoriali. nazionali, promuovendo al contempo le Il termine per la presentazione delle pro- Fonte: Bocconi transizioni verdi e digitali dell’economia poste è il 2 febbraio 2021 (17.00 CET). europea. Fonte: COSME 22 BOLLETTINO DELL’INNOVAZIONE TECNOLOGICA BOLLETTINO DELL’INNOVAZIONE TECNOLOGICA 23
COSME è il programma dell’UE per la competitività delle imprese e delle piccole e ESCP-4X medie imprese che va dal 2014 al 2020 con un budget previsto di 2,3 miliardi di EUR. I partenariati europei di cluster strategici per l’eccellenza (ESCP-4x) sono parte- Le PMI sono la spina dorsale dell’economia europea, fornendo l’85% di tutti i nuovi nariati di cluster transnazionali selezionati nell’ambito del programma europeo posti di lavoro. La Commissione europea mira a promuovere l’imprenditorialità e mi- di eccellenza dei cluster come parte del programma COSME della Commissione gliorare l’ambiente imprenditoriale per le PMI per consentire loro di realizzare il loro europea. L’azione mira a facilitare il networking e l’apprendimento tra cluster, per pieno potenziale nell’economia globale di oggi. supportare la professionalizzazione di servizi di supporto alle imprese specializzati e personalizzati per le PMI. L’azione contribuirà a guidare lo sviluppo dell’eccellenza nella gestione dei cluster e la formazione di una collaborazione strategica interre- gionale tra i cluster industriali in tutta Europa. CHE COSA È IL CLUSTERXCHANGE? La terza generazione di European Cluster Partnerships for Excellence ha ricevuto ClusterXchange è un nuovo schema pilota per sostenere gli scambi a breve termine la nuova etichetta “ESCP-4x”. Questo le allinea con le altre Cluster Initiatives della al fine di collegare meglio gli ecosistemi industriali europei. Facilita la cooperazione Commissione Europea, ed evidenzia la nuova attività “ClusterXchange” dell’azione transnazionale, l’apprendimento tra pari, il networking e la diffusione dell’innovazio- (maggiori informazioni sulle due prime generazioni di partnership Cluster Excellen- ne tra attori di diversi cluster industriali in tutta Europa. È implementato con il sup- ce possono essere trovate qui). porto di organizzazioni di cluster che hanno collaborato in European Strategic Cluster Partnerships for Excellence (ESCP-4x). Gli ESCP-4x hanno il compito di svolgere le seguenti attività: Lo scambio costituisce un soggiorno all’estero effettuato da un’organizzazione in vi- - Sviluppo delle capacità di gestione dei cluster per aumentare l’eccellenza nell’e- sita da un paese ammissibile, presso un’organizzazione ospitante in un altro paese rogazione del sostegno alle PMI ammissibile. A causa della crisi del COVID-19, gli scambi virtuali sono possibili a de- - Definizione di strategie di cluster a livello di partenariato individuale ed europeo terminate condizioni. - Supporto all’implementazione di queste strategie (ad esempio attraverso gemel- laggi, networking e attività di collaborazione congiunta per le PMI) Gli scambi possono essere utilizzati per: - Implementazione di una nuova azione: il ClusterXchange • Imparare da attori in un altro cluster e / o in un altro paese Lo schema ClusterXchange supporta scambi a breve termine per connettere meglio • Esplorare le opportunità di crescita in nuovi mercati i cluster industriali e gli ecosistemi europei. • Promuovere l’adozione di nuove tecnologie, digitalizzazione e soluzioni verdi a basse emissioni di carbonio La prima ondata di ESCP-4x (2020-2021) è composta da 13 partenariati di cluster • Investire in una collaborazione interregionale strategica dell’UE che riuniscono 69 organizzazioni di cluster di 21 paesi europei e partecipan- Uno scambio può durare da tre giorni lavorativi (esclusi i giorni di viaggio) a un mese. ti a COSME. L’azione è iniziata il 3 febbraio 2020 e continuerà fino al 2021. Il soggiorno è in parte finanziato dalla Commissione Europea attraverso una somma forfettaria pagata ai visitatori per le spese di viaggio e alloggio. L’importo forfettario non deve superare la soglia definita per paese ospitante. La natura di ogni esercizio di scambio può seguire diversi obiettivi specifici all’interno di un approccio più ampio che mira al consolidamento e / o alla creazione di nuove catene del valore in tutta Europa. I tipi di attività che le organizzazioni in visita e ospi- tanti possono svolgere durante uno scambio sono: - Sviluppo di capacità individuali o di gruppo - Condivisione di conoscenze, esperienze e informazioni in aree specifiche - Sviluppo di progetti, innovazione e ricerca e sviluppo - Ricerca di mercato - Networking, identificazione di nuovi partner e creazione di opportunità di busi- ness 24 BOLLETTINO DELL’INNOVAZIONE TECNOLOGICA BOLLETTINO DELL’INNOVAZIONE TECNOLOGICA 25
PRIN 2020 - OLTRE 700 PACT FOR SKILLS RICERCA TECNOLOGICA RICERCA TECNOLOGICA MILIONI PER PROGETTI DI RICERCA Al via il bando PRIN 2020 con oltre 700 to agli atenei e/o enti sedi delle unità di Il Patto per le competenze (Pact for Skills), delle gravi conseguenze della pandemia, milioni destinati al finanziamento di Pro- ricerca, che avverrà in unica soluzione - la nuova importante iniziativa di perfe- del forte impegno degli attori industriali, getti di Ricerca di Rilevante Interesse Na- anticipata. Altra novità è una nuova e zionamento delle competenze e di riqua- nonché dei suoi progressi nell’ambito del zionale. Obiettivo è promuovere il siste- semplificata procedura di valutazione dei lificazione della Commissione europea - è Partenariato europeo per le abilità di di- ma nazionale della ricerca, rafforzare le progetti. stato lanciato il 10 novembre in un evento fesa e del progetto ASSETS +. Ciò include interazioni tra università ed enti di ricer- I termini per la presentazione delle pro- di alto livello durante la Settimana euro- sinergie con l’ENDR e i suoi membri che ca e favorire la partecipazione italiana poste progettuali per la finestra 2020 van- pea delle competenze professionali 2020. hanno sviluppato iniziative sulle compe- alle iniziative nell’ambito del Programma no dal 25 novembre 2020 al 26 gennaio L’evento, organizzato dalla Commissio- tenze. Quadro di ricerca e innovazione dell’U- 2021. ne europea e dalla presidenza tedesca nione Europea. dell’UE, ha visto la partecipazione dei Il programma PRIN finanzia progetti Documentazione online: commissari T. Breton per l’industria e N. triennali che, per complessità e natura, • Decreto Direttoriale n.1628 del 16- Schmit per l’occupazione, ministri federali richiedono la collaborazione di unità di 10-2020.pdf tedeschi, rappresentanti delle parti socia- ricerca appartenenti ad università e enti • DD 1628 del 16.10.2020 - Allegato 1 - li e dirigenti di grandi aziende europee. di ricerca. settori ERC.pdf Aerospazio, difesa, automotive e microe- Il bando prevede, nello specifico, l’attiva- • DD 1628 del 16.10.2020 - Allegato 2 lettronica sono i primi settori che hanno zione di un’unica procedura di finanzia- - criteri per la determinazione dei co- aderito al Patto. mento con apertura di finestre annuali sti.pdf L’adesione al Patto garantisce alle parti per la presentazione di progetti di ricerca • DD 1628 del 16.10.2020 - Allegato 3 - interessate un accesso efficiente - a livel- anche per gli anni 2021 e 2022. procedure e criteri di valutazione.pdf lo dell’UE - al networking, all’intelligence Circa 179 milioni di euro sarà la dotazione • DD. 1628 del 16.10.2020 - Linee guida sulle competenze e ai centri di risorse, disponibile per il 2020, con 18 milioni ri- per i Comitati di Selezione.pdf alle informazioni e agli orientamenti sui servati a progetti presentati da under 40. • DD. 1628 del 16.10.2020 - Linee guida finanziamenti dell’UE e sui programmi Per gli anni 2021 e 2022, le risorse ordina- per i Revisori.pdf per lo sviluppo delle competenze per ri- rie destinate al PRIN si avvarranno degli prendersi dalla crisi Covid-19 e raggiunge- importi rispettivamente di 250 milioni e di re transizioni verdi. 300 milioni di euro. L’aerospaziale e la difesa sono stati iden- Reintrodotto nel bando 2020 il meccani- tificati come settori importanti con cui smo di erogazione diretta del contribu- collaborare nell’ambito del Patto a causa 26 BOLLETTINO DELL’INNOVAZIONE TECNOLOGICA BOLLETTINO DELL’INNOVAZIONE TECNOLOGICA 27
TEX-MED ALLIANCES BANDI AREA DEL MEDITERRANEO Il progetto TEX-MED ALLIANCES lancia coli articoli” (come: abbigliamento da un programma di sovvenzioni finanziate spiaggia, biancheria intima / lingerie, per incoraggiare le imprese e le organiz- accessori come foulard, sciarpe, hijab, zazioni di rappresentanza delle imprese niqab, ecc.). del settore tessile e dell’abbigliamento - Economia circolare: l’iniziativa “Eco- ad attuare iniziative strategiche nell’area nomia circolare nel settore tessile e del Mediterraneo. dell’abbigliamento” ha l’obiettivo spe- cifico di sostenere le Micro-Piccole IL BANDO COPRE 3 AREE PRINCIPALI: Imprese fornendo loro input di scarso valore residuo per i fornitori ma co- - Internazionalizzazione: iniziativa “Fa- munque di valore rilevante per tali Mi- shion Re-start”. L’iniziativa mira a cre- cro-Piccole Imprese. are, durante la prima stagione di test, prove di dimensioni pilota che pro- L’importo complessivo del bando am- grammi di lavoro ben progettati pos- monta a 312.000 EUR. Qualsiasi sovven- sono avere successo sul mercato, sol- zione richiesta non può superare l’im- levando, insieme ad esso, il talento dei porto massimo di 10.000 EUR. designer locali. - Innovazione: iniziative “Emergenze sa- Il termine per la presentazione delle do- nitarie” e “Tintura piccoli lotti”. La pri- mande è il 7 dicembre 2020, ore 17:00 ma iniziativa mira a creare e stabilire CET. un “Cluster Tessile Mediterraneo per le Emergenze” (TMCE), che sarà com- A seconda della disponibilità di budget posto da aziende (PMI) selezionate e di questo bando per le sovvenzioni, ulte- certificate della filiera del tessile sani- riori scadenze potrebbero essere: 8 feb- tario. La seconda iniziativa ha l’obiet- braio 2021, 17:00 CET o 12 aprile 2021, tivo di facilitare la produzione di “pic- 17:00 CET. 28 BOLLETTINO DELL’INNOVAZIONE TECNOLOGICA BOLLETTINO DELL’INNOVAZIONE TECNOLOGICA 29
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