Esperimenti futuri ad LHC - L. Pontecorvo INFN Roma
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Introduzione © Alla fine del 1800 molti fisici pensavano che oramai la fisica fosse quasi completamente determinata: ©J.C. Maxwell “C’e’ l’opinione diffusa che entro pochi anni tutte le costanti fondamentali della fisica saranno stimate approssimativamente, e che l’unica occupazione degli scienziati sara’ quella di continuare queste misure con sempre maggior precisione….” ©C’erano “solo” due grandi problemi che non avevano ancora avuto risposta: ©Cosa e’ l’etere ©La comprensione dello spettro di corpo nero Teoria della Relativita’ Meccanica Quantistica L. Pontecorvo INFN Roma 2
La fisica delle particelle nel 2000 © Alla fine degli anni ‘90 gli esperimenti a LEP hanno effettuato delle bellissime misure che riproducono con accuratezza mai raggiunta precedentemente (10-3-10-4) tutte le previsioni del modello teorico delle interazioni fondamentali (Modello Standard) © Quindi anche in questo caso potremmo ritenere di aver capito tutto … Ma…….. L. Pontecorvo INFN Roma 3
Alcune domande fondamentali © Abbiamo delle domande fondamentali nella fisica delle particelle a cui ancora non sappiamo dare risposta, tra cui: ©Quale e’ l’origine della massa di tutte le particelle? Ricerca del bosone di Higgs ©Esistono nuove simmetrie nel campo delle particelle elementari (Supersimmetria)? ©Leptoni e Quark sono veramente particelle puntiformi o hanno una loro struttura interna? ©Perche’ esistono tre famiglie di leptoni e tre famiglie di quark ? ©Come era fatta la materia i primi istanti dopo il big-bang? ©Perche’ l’universo conosciuto e’ prevalentemente costituito da materia e non da antimateria? ©Esistono fenomeni nuovi non previsti da alcuna teoria? Gli esperimenti ad LHC sono progettati per cercare di rispondere a queste domande fondamentali L. Pontecorvo INFN Roma 4
Cosa e’ il Large Hadron Collider ©Collisore Protone-Protone/Ione-Ione Le collisioni avvengono d u d u u tra i costituenti dei Protoni u quindi tra quark e gluoni. Eproton1 = Ed1 + Eu1 + Eu2 + Egluons1 L’energia nel centro di massa √S Eproton2 = Ed2 + Eu3 + Eu4 + Egluons2 non e’ quindi definita per ogni 0 < Ecollision < (Eproton1 + Eproton2) interazione ma dipende dall’energia dei costituenti che prendono parte all’interazione stessa. Questo fa si che un collisore adronico sia la macchina ideale per cercare particelle di massa ignota. L. Pontecorvo INFN Roma 5
Caratteristiche principali di LHC Energia dei fasci 7 TeV (x7 Tevatron) Luminosita’ 1034cm-2s-1 (x10 Tevatron) Bunch crossing spacing 25 ns = 7 m Collisioni/incrocio ∼20 Particelle/collisione ∼100 7 TeV ProtonProton colliding beams 2808 Pacchetti da 1011 protoni Ogni collisione tra due particelle dei fasci e’ chiamata Evento Solo in una frazione estremamente piccola di collisioni possono essere prodotti eventi - interessanti: Higgs, nuove particelle etc. L. Pontecorvo INFN Roma 6
Caratteristiche principali di LHC 27 km circonferenza @ 100 mt sotto terra. Numero dipoli superconduttori :1232 CERN 2nd site Campo magnetico di ogni dipolo : 8.4 T SPS accelerator CERN main site Geneva Airport LHC accelerator Energia accumulata 366 MJ Costo totale >4000 MCHF Inizio presa dati: 2007. L. Pontecorvo INFN Roma 7
Perche’ alta Luminosita’? Processo Eventi/s Eventi/an Statistica © Ricerca di processi rari no totale con con bassissima altre probabilita’ di essere prodotti. macchine © Misure di precisione su W→ eν 150 109 104 LEP - 107 processi conosciuti Tevatron © Altro modo di Z→ ee 15 108 107 LEP provare l’esistenza di processi fisici ancora 8 108 104 Tevatron tt ignoti. 106 1013 108 © LHC sara’ una “Factory” bb Belle/Babar di W, Z, Top, Beauty … 0.01 105 © Processi di fisica che hanno portato al premio g~g~ (m=1TeV) Nobel (e.g. pp->Z->ll) saranno utilizzati per H (m=130GeV) 0.2 106 calibrare i rivelatori e costituiranno i principali QCD Jets 103 1010 107 Tevatron fondi. Pt>200 GeV L. Pontecorvo INFN Roma 8
Perche’ alta energia? Sezione d’urto Protone-Protone vs √S La probabilita’ Quindi di avere aumentando un l’energia Cosa eventosignifica e’ si dei fasci molto 10 11 ? elevata migliora il ma E’ comedipendente poco cercare rapporto tra un ago in unmassima dalla eventi pagliaio? energia Volume disponibile interessanti Pagliaio 50ed nel centro m3 eventi di di massa FONDO. Volume √S. ago 5 mm3 1011 ……..No! InLHC Ad 10 Pagliai avremo circa 1 evento di Higgs ognila100 Invece probabilita’ di eventi. miliardi di produrre eventi interessanti (e.g. Higgs) e’ estremamente bassa ma aumenta molto velocemente con la √S. L. Pontecorvo INFN Roma 9
Caratteristiche interazioni PP © Come possiamo selezionare gli eventi interessanti da quelli di fondo durante la presa dati?? ©Selezionare La maggior parteeventi deglicon: eventi saranno prodotti da interazioni •Elevato “distanti”: impulso i protoni trasverso si “sfiorano” e i Pt prodotti della reazione saranno adroni •Presenza di uno o piu’ leptoni =500 a basso impulso trasverso. MeVP (e,µ,τ) ad alto t •Presenza di uno o piu’ fotoni ad alto Pt Pt= Psinθ θ •Jet(s) adronici ad alto Pt •Elevata Energia © Occasionalmente si hannoTrasversa Mancante delle interazioni (Neutrini ravvicinate tra i e LSP) •La decisione costituenti se prendere del protone (Quark,o Gluoni): rigettare un evento dovra’ essere presa © elevato in milionesimi impulso trasferito di secondo (al primo livello di trigger) © Produzione di particelle di massa elevata M e/o particelle emesse •I rivelatori a grande angolodi particelle rispetto dovranno alla linea essere dei fasci. ©estremamente Possibilita’ di avere veloci leptoni (e,µ,τ,ν) e fotoni di elevato impulso trasverso dovuti al decadimento •Si utilizza la diversa interazione di M. delle particelle con la materia per determinare la natura delle particelle stesse. ŝ x1p x2 p L. Pontecorvo INFN Roma 10
Interazioni particelle-rivelatore Sezione Trasversale del rivelatore CMS L. Pontecorvo INFN Roma 11
I 4 esperimenti ad LHC © 2 Esperimenti General Purpose: © ATLAS e CMS © Ottimizzazione delle performances per ricerche di fisica specifiche: © Ricerca del Bosone di Higgs © Ricerca di particelle Supersimmetriche © Ricerca di nuove famiglie di quark e leptoni e nuovi bosoni. © Possibilita’ di rivelare segnali inattesi © Misure di alta precisione su tutto lo spettro di energia esplorabile ad LHC. © 2 Esperimenti dedicati: © LHCB © Misura dei parametri della violazione di CP nel sistema del B © ALICE © Studio delle interazioni Ione-Ione ad altissima energia e ricerca del Quark- Gluon Plasma. L. Pontecorvo INFN Roma 12
Come sono fatti i rivelatori General Purpose Spettrometro per Muoni: Misura Es. Il rivelatore Atlas dell’impulso e del segno dei muoni. Calorimetri: Misura Energia e ATLAS Toroide in Aria separazione Adroni-elettroni/γ CMS Ferro Magnetizzato (LAR in ATLAS , Cristalli in CMS) 22 m Dimensioni Sistemi di magneti Tracciatore interno Superconduttori Campo Magnetico+rivelatori 44 m di posizione adL. alta Risoluzione al silicio. Pontecorvo INFN Roma 13
Risoluzione e Granularita’ Le parole chiave per i rivelatori ad LHC sono: Risoluzione H → γγ bassa Granularita. risoluzione H → γγ alta risoluzione Fondo da pp → γγ Migliaia di particelle prodotte ad ogni mγγ incrocio dei fasci Una alta risoluzione Buona efficienza di rivelazione permette di estrarre il Bassa probabilita’ di avere due particelle segnale anche in nello stesso volume sensibile presenza di fondi Alta Granularita’ Centinaia di elevati. milioni di canali di lettura L. Pontecorvo INFN Roma 14
Estrazione del Segnale CMS Evento simulato H-> Z Z->4 µ Soluzione Problema Fi nd :4 s traight t rac ks. Selezionare solo le tracce con Trovare le 4 tracce dei µ??? Pt>2 GeV trovate anche nello spettrometro per muoni L. Pontecorvo INFN Roma 15
Decadimenti dell’Higgs •Sezione d’urto di produzione di Higgs : 0.1-30 Pb •Decadimenti favoriti in diverse regioni di massa: H->bb MHWW Questi decadimenti sono molto difficili da selezionare rispetto all’enorme fondo di eventi adronici Canali preferiti per la ricerca di Higgs: H->γγ MHZZ(*) (Z -> ee/µµ) L. Pontecorvo INFN Roma 16
Ricerca dell’Higgs: due esempi © Higgs leggero Mγγ testano meta’ del calorimetro © Fondo irriducibile dovuto a centrale a cristalli di CMS PP->γγ e PP-> Jets (30000 cristalli) . © Misura di precisione dell’energia Gruppo CMS Roma 1 dei 2 fotoni © Calorimetro ad alta risoluzione, CMS: Modulo SegnalePWOH->γγ finemente segmentato Cristallo 100calorimetro fb -1 (1 anno ad alta © CMS:calorimetro omogeneo a luminosita’) CMS cristalli © ATLAS: calorimetro a sampling S~5 a LAr © Conoscenza dell’angolo di apertura tra i due fotoni: © CMS: misura del vertice di interazione con tracciatore interno © ATLAS: misura della direzione del γ con il calorimetro stesso L. Pontecorvo INFN Roma 17
La ricerca dell’Higgs (2) © 130 4 leptoni (e,µ) alla costruzione delle camere di © Misura di precisione dell’energia degli tracciamento MDT, delle camere elettroni di trigger RPC e dell’elettronica © Misura di precisione dell’impulso dei µ © ATLAS: spettrometro magnetico con di trigger per lo spettrometro a toroide in aria mu di ATLAS. (Gruppi Roma1, © Ottima risoluzione della spettrometro Roma2 e Roma 3,LNF) in stand-alone © Rivelatori di tracciamento di precisione MDT. © CMS: Spettrometro magnetico in H → ZZ* → 4l ferro © Risoluzione limitata dalla diffusione ATLAS, 30 fb-1 Coulombiana © Misure combinate con il tracciatore 4 mesi ad alta interno per ottenere buona risoluzione. luminosita’ © Trigger di µ ad alto impulso trasverso © ATLAS: Rivelatori veloci dedicati al trigger RPC, TGC © CMS: Combinazione di diverse tecnologie per il trigger di mu © RPC, DTBX. L. Pontecorvo INFN Roma 18
Riusciremo a vedere il segnale? • LHC potra’ scoprire il bosone di Higgs SM (se esiste) per masse fino a 1 TeV con 10 fb-1 •ATLAS e CMS hanno potenzialita’ comparabili: controllo incrociato dei risultati. mH > 114.4 GeV L. Pontecorvo INFN Roma 19
La fisica di LHCB © Studio della violazione di CP ed altri fenomeni rari nei decadimenti del Beauty (Bd e Bs). © Migliorare la misura di sin2β (dopo BaBar/Belle) © Misura di ∆ms nell’oscillazione Bs-Bs © Misura della fase di decadimenti b->s e b->d Possibili indizi © Decadimenti rari del B (e.g. B->µ+µ-) di nuova fisica © Misura di parametri della matrice di mixing CKM © Canali piu’ interessanti: ©Bd->J/ψ Ks ©Bs->J/ψ Φ Possibilita’ di nuova fisica ©Bs->D+sπ- vs 14 TeV L (cm-2 s-2) 2x1032 cm-2 s-1 σbb 500 µb σinel / σbb 160 1012 B in un anno L. Pontecorvo INFN Roma 20
LHCB il rivelatore Topologia evento © Spettrometro Beauty Ideale a piccolo angolo rispetto ai fasci. B Decay eg.: (12-300 mrad)π+,K+ © Identificazione del vertice K+ Bs di D s K− - primario e dei vertici decadimenti delle Beauty. π− © Tracciatori di alta © I gruppi romani (Roma precisione al silicio 1, Roma 2, LNF) si Nella realta’ si avra’ questo! occupano © Identificazione delle particelle (π,K) prevalentemente della © 2 sistemi di RICH costruzione e messa in © Tracciamento di precisione e opera del sistema di misura dell’impulso in presenza filtro e rivelazione dei di un elevatissimo numero di muoni, e particelle dell’elettronica di © Tracciatori al silicio e straw trigger tubes © Calorimetria elettromagnetica e adronica © Filtro e misura dei muoni (Ferro+MWPC & GEM) L. Pontecorvo INFN Roma 21
Le interazioni Ione-Ione © LHC sara’ utilizzato per far collidere fasci di ioni di diverso numero atomico (fino a Pb-Pb) © Energia nel centro di massa fino a 5.5*A TeV (APb=82) © Studio della materia ai primi istanti dal Big Bang © Deconfinamento dei Quark e produzione di Quark-Gluon Plasma © Osservabili Sperimentali: © Caratteristiche Globali dell’interazione tra nucleoni: numero di particelle prodotte, distribuzioni in rapidita etc. © QGP: produzione di particelle Charmate, produzione di fotoni diretti, adroni ad alto Pt e soppressione di stati CC e BB Luminosita’: 1027 cm-2s-1 (J/Ψ, Y) dN/Dηch= 2-8*103 © Transizione di fase della materia: Produzione di particelle strane, fluttuazioni di molteplicita’ di particelle cariche. L. Pontecorvo INFN Roma 22
Alice Ø Grande accettanza Ø Buon tracciamento ØTre tecnologie di rivelatori al silicio ØPixel ØSilicon drift ØStrip (DS) ØTPC (tracciamento e ∆E/∆x) Ø Ampio range di misura in impulso Ø Identificazione di adroni e leptoni ØTOF, ∆E/∆x,TRD I fisici Romani del gruppo Alice (Roma 1) Ø Ricostruzioni di Sono impegnati nello sviluppo e test dei vertici secondari (B, C) rivelatori per il tracciamento interno Ø Rivelazione di fotoni a drift in silicio. Vediamo qui una foto della camera pulita dove vengono controllati i Wafer con i rivelatori. L. Pontecorvo INFN Roma 23
Esperimenti o Industrie 2000 fisici per esperimento Decine di anni di preparazione E’ ancora interessante fare fisica cosi’? La mia opinione personale e’ che lo sia… C’e’ sempre modo di apportare un contributo originale e personale anche in queste Mega-Collaborazioni, tutto sta nel volerlo fare....... Special thanks to the ATLAS and CMS outreach groups: A lot of useful material L. Pontecorvo hasRoma INFN been taken from them 24
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