Entrate Tributarie Internazionali - Bollettino n. 150 - Dipartimento delle Finanze
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
gennaio – luglio 2021 Entrate Tributarie Internazionali MEF Ministero dell’Economia e delle Finanze Dipartimento delle Finanze Direzione Studi e Ricerche Economico Fiscali Ufficio III Via dei Normanni, 5 00184 Roma Email dpf.segreteriauef@finanze.it http://www.finanze.gov.it/ Tel. +39 06 93836170/1/2 Fax +39 06 50171830 Responsabile della pubblicazione: Francesca Faedda (Direzione Studi e Ricerche Economico Fiscali) Analisi economico-fiscale a cura di: Alessandro Rollo (Direzione Studi e Ricerche Economico Fiscali) In copertina: Europe in foreground - Rappresentazione in acquerello di Pamela E. Greco Il download dei Bollettini è effettuabile presso il sito web del Dipartimento delle Finanze: http://www.finanze.gov.it/opencms/it/entrate-tributarie/entrate-tributarie-internazionali-/ 2
gennaio – luglio 2021 PREMESSA Il “Bollettino delle Entrate Tributarie Internazionali” contiene un’analisi comparata dell’andamen- to delle entrate tributarie in Francia, Germania, Irlanda, Italia, Portogallo, Regno Unito e Spagna. La fonte delle informazioni è la serie di bollettini mensili pubblicati sui siti istituzionali delle Ammini- strazioni competenti dei paesi europei oggetto di analisi. I dati relativi a ciascun Paese, disomogenei per livello di dettaglio o di aggregazione, per classifi- cazione e struttura delle imposte, non sono oggetto della riclassificazione che sarebbe necessaria qualora si volessero effettuare confronti su valori assoluti o su specifiche fattispecie impositive. Obiettivo di questo report, infatti, è essenzialmente di fornire informazioni tempestive sui tassi tendenziali di variazione delle entrate tributarie erariali, in un arco temporale omogeneo per cia- scun paese oggetto di analisi. Il bollettino è strutturato in due sezioni. Nella prima sezione si confrontano gli andamenti tendenziali del totale delle entrate e delle en- trate derivanti dall’imposta sul valore aggiunto nei vari paesi. Inoltre, per ognuno dei paesi, si os- serva il livello di gettito rilevato mensilmente. Nella seconda sezione si traccia l’evoluzione del quadro economico dei paesi oggetto di osser- vazione attraverso l’andamento tendenziale di alcune variabili tra cui il PIL, il tasso di inflazione, il tasso di disoccupazione, il livello dei consumi finali e della spesa pubblica, l’andamento della pro- duzione industriale e la variazione dello stock di debito pubblico in rapporto al PIL. I dati sono ag- giornati con frequenza mensile o trimestrale sulla base dell’ultima release disponibile sul database di Eurostat. 3
gennaio – luglio 2021 INDICE I. Entrate tributarie: analisi per Paese I.1 Totale entrate tributarie I.2 fEntrate IVA I.3 Francia I.4 Germania I.5 Irlanda I.6 Italia I.7 Portogallo I.8 Regno Unito I.9 Spagna II. Indicatori macroeconomici internazionali 4
gennaio – luglio 2021 Elenco delle fonti Indicatori macroeconomici • Eurostat, Database, Quarterly national accounts • Office for National Statistics (ONS) • Analisi per Paese • Ministère de l'Action et des Comptes publics, Documentation budgétaire • Bundesministerium der Finanzen, Monatsbericht • An Roinn Airgeadais, Finance Department, Exchequer Returns • Ministero dell’Economia e delle Finanze, Dipartimento delle Finanze, Entrate tributarie • Ministério das Finanças e da Administraçào Pùblica, Direção-Geral do Orçamento, Execução Orçamental • HM Treasury, Office for National Statistics, Public sector finances • Administración General del Estado, Agenzia Tributaria, Recaudación tributaria 5
gennaio – luglio 2021 I. Entrate tributarie: analisi per Paese I.1 Totale entrate tributarie Nei primi sette mesi del 2021 l’andamento delle entrate tributarie presenta una crescita genera- lizzata dei tassi di variazione tendenziale dei Paesi osservati. Il confronto tra i primi sette mesi del 2021 ed i mesi analoghi del 2020 risente di alcuni caratteri di disomogeneità a causa del lockdown decretato con scadenze temporali non omogenee Totale Entrate tributarie - in miliardi di euro durante il 2020 oltre che alle misure economiche gennaio-luglio 2020 gennaio-luglio 2021 differenziate che i Paesi hanno adottato per fron- teggiare l’emergenza sanitaria. I tassi di variazio- Spagna ne del gettito tributario crescono per effetto della Regno Unito ripresa economica generalizzata e a causa di di- Portogallo Italia sposizioni normative che hanno posticipato i ver- Irlanda samenti tributari al 2021. Germania Aumenta il gettito tributario della Spagna Francia (+17,2%) che registra la miglior crescita rispetto 0 100 200 300 400 500 all’analogo periodo del 2020. Migliaia In Irlanda prosegue la dinamica favorevole (+13,0%) in continuità dal mese di gennaio di Entrate tributarie - variazione tendenziale % quest’anno. Nel Regno Unito il gettito segna un incremento Spagna 17,2% tendenziale (+12,5%), che si protrae dall’inizio Irlanda 13,0% del 2021. Regno Unito 12,5% Italia 11,5% Il Portogallo evidenzia una crescita tendenziale Portogallo 8,0% (+8,0%), iniziata quasi con un semestre di ritardo Germania 6,8% rispetto agli altri Paesi. Francia 6,2% La Germania conferma il graduale trend di ri- 0,0% 5,0% 10,0% 15,0% 20,0% presa del gettito (+6,8%) che risulta frenato dalla decrescita dell’imposta sui salari. Per la Francia si osserva un rallentamento della crescita (+6,2%) rispetto ai mesi precedenti che è frutto delle nuove leggi sulla transizione energeti- ca ma anche di una riforma sulla taxe d’habita- tion. In Italia il gettito tributario mostra una crescita rispetto allo stesso periodo del 2020 (+11,5%). 6
gennaio – luglio 2021 I.2 Entrate IVA Il gettito IVA nei primi sette mesi del 2021 fa registrare: • un incremento per l’Irlanda (+28,5%), l’Italia (+27,7%), la Spagna (+16,1%), la Germania (+9,7%), il Regno Unito (+7,4%) e il Portogallo (+6,2%); Entrate IVA - in miliardi di euro • una flessione per la Francia (-11,3%); gennaio-luglio 2020 gennaio-luglio 2021 Spagna Si osserva una notevole disomogeneità tra i vari Regno Unito Paesi in relazione all’andamento dell’IVA. Nei sette Portogallo Paesi considerati la forbice tra la flessione osservata Italia in Francia (-11,3%) e la crescita dell’Irlanda Irlanda (+28,5%) è infatti pari di 39,8 p.p.. Germania L’Irlanda nei primi sette mesi cresce più degli altri Francia Paesi (+28,5%) anche se bisogna tener conto che 0 50 100 150 nel 2020 il gettito IVA era molto contenuto a causa Migliaia Entrate IVA - variazione tendenziale % della crisi sanitaria. Analogo andamento si registra per l’Italia, che mostra una variazione tendenziale Irlanda 28,5% positiva (+27,7%). Italia 27,7% Seppur con tassi di crescita più contenuti anche la Spagna 16,1% Spagna (+16,1%), la Germania (+9,7%) e il Regno Germania 9,7% Unito (+7,4%), hanno un trend positivo e di stabile Regno Unito 7,4% crescita del gettito IVA. Portogallo 6,2% In ripresa tendenziale le entrate IVA del Portogal- -11,3% Francia lo (+6,2%) che fino a maggio scorso erano in de- -20,0% -10,0% 0,0% 10,0% 20,0% 30,0% 40,0% crescita. La Francia (-11,3%) mostra una variazione ten- denziale negativa ed in peggioramento rispetto ai dati raccolti fino a maggio 2021 a causa dell’aboli- zione di alcune imposte locali sostituite da trasferi- menti dell’IVA stato. I.3 Francia Entrate tributarie, Francia - in mln di euro consuntivo 2020 preconsuntivo 2021 Le entrate tributarie, al netto dei rimborsi e degli sgravi fiscali, mostrano un incremento di 8,4 miliardi di euro rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso 63.341 IVA (+6,2%), quasi il 90% dell’incremento è attribuibile 56.188 alla crescita della taxe intérieure de consommation sur les produits énergétiques. Tra le imposte dirette TOT entrate tributarie 135.709 è positiva la dinamica dell’imposta sui redditi da 144.106 lavoro (+4,7%) negativa, invece, quella dell’imposta sulle società (-7,7%). Tra le imposte indirette si re- 0 50000 100000 150000 200000 gistra la flessione del gettito dell’IVA (-11,3%). 7
gennaio – luglio 2021 I.4 Germania Entrate tributarie, Germania - in mln di euro In Germania si osserva una crescita tendenziale consuntivo 2020 preconsuntivo 2021 delle entrate tributarie (al netto delle imposte locali, +6,8%). A questo risultato contribuisce l’andamen- 124.266 to positivo dell’imposta sulle società, mentre ha un IVA 136.349 andamento negativo l’imposta sui salari (-0,9%). In crescita il gettito dell’imposta sul valore aggiunto TOT entrate tributarie (+9,7%). Tra le altre imposte indirette varia negati- 381.054 vamente il gettito dell’accisa sui prodotti alcolici (- 407.147 8,2%). Positiva, invece, la variazione dell’imposta sulle assicurazioni (+2,7%), dell’imposta sull’energia 0 100000 200000 300000 400000 500000 elettrica (+ 1,9%) e dell’imposta speciale sul tabac- co (+0,2%)e dell’imposta sui motoveicoli (+0,1%). I.5 Irlanda Le entrate tributarie crescono del 13,0% rispetto Entrate tributarie, Irlanda - in mln di euro allo stesso periodo del 2020, per effetto dell’anda- consuntivo 2020 preconsuntivo 2021 mento positivo del gettito delle imposte sui redditi delle persone fisiche (+17,9%) e dell’imposta sul 7.532 valore aggiunto (+28,5%). Negativo, invece, l’anda- IVA 9.679 mento delle imposte sui redditi delle società (- 1,7%). Tra le altre imposte indirette, mostrano una TOT entrate tributarie crescita tendenziale le accise (+8,6%) ed il gettito 31.153 dell’imposta di bollo (+8,0%). 35.196 0 10000 20000 30000 40000 I.6 Italia Si registra una crescita tendenziale (+11,5%) per Entrate tributarie, Italia - in mln di euro effetto dell’andamento positivo sia delle imposte dirette (+4,2%) sia delle imposte indirette consuntivo 2020 preconsuntivo 2021 (+22,4%). Tra le imposte dirette aumentano le en- trate derivanti dall’imposta sulle persone fisiche 57.077 IVA (+6,5%), mentre si contraggono quelle derivanti 72.880 dall’imposta sulle società (-32,5%). Tra le imposte indirette cresce il gettito dell’IVA (+27,7%), dell’ac- TOT entrate tributarie 230.948 cisa sugli oli minerali (+22,4%) e dell’imposta di 257.445 registro (+43,9%). Negativi, invece, i risultati dell’imposta di bollo (-0,9%) e dell’accisa sull’ener- 0 100000 200000 300000 gia elettrica (-9,6%). 8
gennaio – luglio 2021 I.7 Portogallo Entrate tributarie, Portogallo - in mln di euro Il gettito tributario segna un incremento del consuntivo 2020 preconsuntivo 2021 8,0%, per effetto dell’andamento positivo sia dell’imposta sui redditi delle persone fisiche 8.702 (+14,3%), sia dell’imposta sui redditi delle società IVA 9.244 (+20,5%) sia dell’IVA (+6,2%). Decrescono, tra le principali altre imposte indirette, le imposte sui pro- TOT entrate tributarie dotti alcolici (-3,7%) e le accise sul tabacco (-7,0%). 21.403 Crescono le accise sui prodotti petroliferi ed ener- 23.114 getici (+1,7%), l’imposta di bollo (+6,2%) e l’impo- sta sui veicoli (+4,4%). 0 5000 10000 15000 20000 25000 I.8 Regno Unito Le entrate tributarie segnano una crescita rispetto Entrate tributarie, Regno Unito - in mln di sterline allo stesso periodo del 2020 (+12,5%), mostrando consuntivo 2020 preconsuntivo 2021 una dinamica migliore di quella osservata nello stesso periodo del 2020 ma anche del 2019. Tale 78.053 IVA risultato riflette l’andamento positivo sia del gettito 83.831 delle imposte dirette (+17,3%) sia del gettito delle imposte indirette (+8,2%), tra quest’ultime, è in rial- TOT entrate tributarie zo anche il gettito dell’imposta sul valore aggiunto 310.311 (+7,4%). 349.077 0 100000 200000 300000 400000 I.9 Spagna Le entrate tributarie mostrano una aumento ten- Entrate tributarie, Spagna - in mln di euro denziale del 17,2%, per effetto del risultato positivo sia delle imposte dirette (+19,8%) sia delle imposte consuntivo 2020 preconsuntivo 2021 indirette (+14,2%). In particolare, si registra un in- cremento sia per l’imposta sulle persone fisiche 38.375 IVA (+9,3%) sia per l’imposta sulle società; il gettito 44.570 dell’ IVA cresce del 16,1%. Tra le altre imposte indi- rette, si osserva una crescita del gettito delle impo- TOT entrate tributarie 105.718 ste sugli idrocarburi (+12,0%), decrescono, al con- 123.952 trario le imposte speciali sul tabacco (-2,4%), delle accise sulla birra (-5,2%) e sugli altri prodotti alcoli- 0 50000 100000 150000 ci (-15,1%). 9
gennaio – luglio 2021 II. Indicatori macroeconomici internazionali Al fine di presentare un quadro economico di riferimento per ciascuno dei Paesi considerati, in questo paragrafo viene presentato l’andamento tendenziale di alcune variabili tra cui il PIL, il tasso di inflazione, il tasso di disoccupazione, il livello dei consumi finali e della spesa pubblica, l’anda- mento della produzione industriale e la variazione dello stock di debito pubblico commisurato al PIL. I dati sono aggiornati all’ultima release disponibile sul database di Eurostat con diffusione mensile o trimestrale. La serie del PIL è costruita su base trimestrale in termini di variazione tendenziale del PIL nomi- nale. Per ogni Paese viene calcolato anche il tasso di variazione congiunturale annualizzato che in- dica il contributo di ciascun trimestre sull’andamento tendenziale. Il confronto tra i Paesi è effettuato sulla base dell’andamento degli indicatori macroeconomici più rilevanti. In particolare: -per il tasso di inflazione si considera il tasso annuale di variazione dell’indice armonizzato dei prezzi al consumo (HICP, Harmonised Indices of Consumer Prices). I dati sono aggiornati mensil- mente. - il tasso di disoccupazione è espresso in percentuale della popolazione attiva. I dati sono de- stagionalizzati e non corretti per gli effetti di calendario. L’aggiornamento è su base mensile. - la dinamica dei consumi è calcolata utilizzando i tassi di variazione tendenziale della spesa per consumi finali delle famiglie. I dati non sono né destagionalizzati né corretti per gli effetti di calen- dario e la variazione è calcolata su base trimestrale. - il tasso di variazione della produzione industriale è calcolato su base mensile ed esprime la variazione rispetto al medesimo periodo dell’anno precedente. I dati sono corretti per gli effetti di calendario e non destagionalizzati. Le attività considerate per il calcolo dell’indice (secondo la clas- sificazione delle attività economiche Ateco 2007) sono: l’attività estrattiva (B), le attività manifattu- riere (C) e l’attività di fornitura di energia elettrica, gas, vapore ed aria (D). - la spesa pubblica e lo stock di debito pubblico sono espresse in percentuale del PIL. I dati sulla spesa pubblica non sono né destagionalizzati né corretti per gli effetti di calendario e hanno una frequenza di aggiornamento su base trimestrale. I dati sul debito pubblico, invece, sono ag- giornati annualmente e si riferiscono al debito lordo consolidato della pubblica amministrazione nei paesi oggetto di analisi. 10
gennaio – luglio 2021 PIL - tasso di crescita %, EU27 PIL - tasso di crescita %, Germania ∆ congiunturale annualizzata ∆ tendenziale ∆ congiunturale annualizzata ∆ tendenziale 80 50 60 40 30 40 20 20 10 0 0 2017Q3 2018Q2 2018Q4 2019Q2 2020Q1 2020Q3 2021Q1 2017Q4 2018Q1 2018Q3 2019Q1 2019Q3 2019Q4 2020Q2 2020Q4 2018Q1 2018Q3 2019Q1 2019Q4 2020Q2 2020Q4 2017Q3 2017Q4 2018Q2 2018Q4 2019Q2 2019Q3 2020Q1 2020Q3 2021Q1 -10 -20 -20 -40 -30 -60 -40 PIL - tasso di crescita %, Irlanda PIL - tasso di crescita %, Spagna ∆ congiunturale annualizzata ∆ tendenziale ∆ congiunturale annualizzata ∆ tendenziale 50 100 40 80 30 60 40 20 20 10 0 0 2017Q4 2018Q3 2019Q1 2019Q3 2020Q2 2020Q4 2017Q3 2018Q1 2018Q2 2018Q4 2019Q2 2019Q4 2020Q1 2020Q3 2021Q1 -20 2018Q1 2018Q3 2019Q1 2019Q4 2020Q2 2020Q4 2017Q3 2017Q4 2018Q2 2018Q4 2019Q2 2019Q3 2020Q1 2020Q3 2021Q1 -10 -40 -20 -60 -30 -80 PIL - tasso di crescita %, Francia PIL - tasso di crescita %, Italia ∆ congiunturale annualizzata ∆ tendenziale ∆ congiunturale annualizzata ∆ tendenziale 120 100 100 80 80 60 60 40 20 40 0 20 -20 2017Q3 2018Q1 2018Q4 2019Q2 2019Q4 2020Q3 2021Q1 2017Q4 2018Q2 2018Q3 2019Q1 2019Q3 2020Q1 2020Q2 2020Q4 -40 0 -60 2017Q4 2018Q3 2019Q1 2019Q3 2020Q2 2020Q4 2017Q3 2018Q1 2018Q2 2018Q4 2019Q2 2019Q4 2020Q1 2020Q3 2021Q1 -20 -40 -60 PIL - tasso di crescita %, Portogallo PIL - tasso di crescita %, Regno Unito ∆ congiunturale annualizzata ∆ tendenziale ∆ congiunturale annualizzata ∆ tendenziale 80 100 60 80 60 40 40 20 20 0 0 2017Q4 2018Q3 2019Q1 2019Q3 2020Q2 2020Q4 2017Q3 2018Q1 2018Q2 2018Q4 2019Q2 2019Q4 2020Q1 2020Q3 2021Q1 2018Q1 2018Q3 2019Q1 2019Q4 2020Q2 2020Q4 2017Q3 2017Q4 2018Q2 2018Q4 2019Q2 2019Q3 2020Q1 2020Q3 2021Q1 -20 -20 -40 -40 -60 -60 -80 11
gennaio – luglio 2021 Tasso di Inflazione - HICP variazione Tasso di Disoccupazione - % della tendenziale % , 2021M07 popolazione attiva, 2021M06 UK 2 United… 4,7 Portugal 1,1 Portugal 6,8 Italy 1 Italy 9,4 France 1,5 France 8 Spain 2,9 Spain 15 Ireland 2,2 Ireland 6,7 Germany 3,1 German… 3,7 EU27 2,5 Europe… 7,1 Consumi - tasso variazione tendenziale %, Produzione industriale - tasso variazione 2021Q02 tendenziale %, 2021M06 UK 20,5 UK 8,4 Portugal 19,8 Portugal 10,5 Italy 13,8 Italy 14,2 France 7,5 France 13,1 Spain 11,5 Spain 29,7 Ireland 8,5 Ireland 19,1 Germany 6,7 Germany 5,4 EU27 10,5 Spesa pubblica - % del PIL, 2021Q01 Debito pubblico - % del PIL, 2020 UK 55,1 United… 103,7 Portugal 46,4 Portugal 133,6 Italy 54,8 Italy 155,8 France 61,1 France 115,7 Spain 47,2 Spain 120 Ireland 26 Ireland 59,5 Germany 51,8 German… 69,8 EU27(2… 52,4 Europe… 90,7 Con l’uscita del Regno Unito dalla UE avvenuta il 31 gennaio 2020 gli indicatori macroeconomici riguardanti il Regno Unito sono estratti direttamente dai report dell’ Office for National Statistics (ONS), i dati di sintesi indicati con la barra rossa sui grafici sono estratti da Eurostat e si riferiscono all’UE a 27 Paesi. 12
Puoi anche leggere