Comune di Cadoneghe domenica, 09 giugno 2019
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Comune di Cadoneghe domenica, 09 giugno 2019 Dicono di noi 09/06/2019 Il Gazzettino (ed. Padova) Pagina 29 `L' assessore Micalizzi: «E per via Anelli festa con le ruspe» 3 09/06/2019 Il Gazzettino (ed. Rovigo) Pagina 7 ALDA VANZAN `Oggi il secondo turno, urne aperte `Il singolare caso di Campodoro: 4 09/06/2019 Il Gazzettino (ed. Padova) Pagina 39 Ballottaggio, in 29.329 alle urne 6 09/06/2019 Il Gazzettino (ed. Padova) Pagina 39 Casa, messa e poi con la squadra 8 08/06/2019 Padova Oggi Elezioni comunali, ballottaggio: a Cadoneghe è sfida tra Schiesaro e Schiavo 9 08/06/2019 Padova Oggi Elezioni comunali, ballottaggio: a Cadoneghe è sfida tra Schiesaro e Schiavo 10 08/06/2019 ViaggiNews.com Estrazioni SuperEnalotto Lotto 10 e Lotto 8 giugno: risultati 11 09/06/2019 Corriere del Veneto (ed. Padova) Pagina 8 D.D' A. Monselice, derby di centrodestra Lega d' attacco a Campodoro e nella Stalingrado-Cadoneghe 15 09/06/2019 Corriere del Veneto Pagina 5 Oggi ballottaggi in undici comuni del Veneto La sfida di Rovigo e i duelli all' ultimo voto 17 08/06/2019 mattinopadova.it CRISTINA GENESIN Padova, rubata scatolina da 500 mila in tre a giudizio per ricettazione 18 09/06/2019 Il Mattino di Padova Pagina 50 Ragazzi e valori dello sport il concorso letterario premia gli studenti della Don Milani 19 09/06/2019 Il Mattino di Padova Pagina 32 Schiavo o Schiesaro? Dodicimila scelgono il loro primo cittadino 20 09/06/2019 ilgazzettino.it Scuola e calcio, la Fossa dei Leoni stimola i ragazzi 21 09/06/2019 Il Gazzettino (ed. Padova) Pagina 50 Scuola e calcio, la Fossa dei Leoni stimola i ragazzi 22 09/06/2019 Il Mattino di Padova Pagina 11 Sindaci, in palio 11 poltrone A Rovigo e Valdagno le sfide infuocate Lega-Pd 23 09/06/2019 Corriere delle Alpi Pagina 9 Sindaci, in palio 11 poltrone A Rovigo e Valdagno le sfide infuocate Lega-Pd 25 09/06/2019 La Nuova di Venezia e Mestre Pagina 11 Sindaci, in palio 11 poltrone A Rovigo e Valdagno le sfide infuocate Lega-Pd 27 09/06/2019 La Tribuna di Treviso Pagina 11 Sindaci, in palio 11 poltrone A Rovigo e Valdagno le sfide infuocate Lega-Pd 29 09/06/2019 Il Gazzettino Pagina 7 ALDA VANZAN Undici sfide in Veneto Rovigo riprova a eleggere il sindaco 31 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2019 ..: powered by Volo.com :.. Pagina 2
[ § 2 1 0 4 7 2 6 1 § ] domenica 09 giugno 2019 Pagina 29 Il Gazzettino (ed. Padova) Dicono di noi Cantiere -Padova: 17 interventi per 26 milioni `L' assessore Micalizzi: «E per via Anelli festa con le ruspe» Monselice, Cadoneghe e Campodoro: la sfida finale per il nuovo sindaco Oltre 29mila padovani sono chiamati oggi nuovamente alle urne per tre ballottaggi, uno dei quali assolutamente inaspettato: si tratta di Campodoro dove i due candidati hanno avuto lo stesso numero di preferenze. Sfide decisive poi a Monselice e Cadoneghe. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2019 ..: powered by Volo.com :.. Pagina 3
[ § 2 1 0 4 7 2 6 2 § ] domenica 09 giugno 2019 Pagina 7 Il Gazzettino (ed. Rovigo) Dicono di noi Undici sfide in Veneto Rovigo riprova a eleggere il sindaco `Oggi il secondo turno, urne aperte `Il singolare caso di Campodoro: dalle 7 alle 23. Scrutinio immediato i due candidati in perfetta parità ALDA VANZAN LE URNE VENEZIA Oggi, dalle 7 alle 23 con scrutinio immediato, si torna alle urne per i ballottaggi nei Comuni con più di 15mila abitanti. Due domeniche fa, il 26 maggio, per farcela bisognava che i candidati sindaci prendessero il 50 per cento dei voti più uno; in caso contrario sarebbero andati al secondo turno i due più votati. È quello che, appunto, succederà oggi in 136 Comuni italiani, dei quali 11 in Veneto. Ma non tutti sono Comuni con popolazione superiore ai 15.000 abitanti. Ci sono anche delle particolarità. Come Campodoro in provincia di Padova. IL CASO Con 2.654 abitanti, Campodoro avrebbe dovuto eleggere il sindaco già due settimane fa. Solo che è successo quello che nessuno si aspettava: la parità. Con tre candidati in lizza, i 1.668 elettori padovani che sono andati alle urne si sono così suddivisi: 751 preferenze a Gianfranco Vezzaro (Lega Salvini - Fratelli d' Italia) e 751 preferenze a Vincenzo Gottardo (lista civica Campodoro Unito). L' unico che ha saputo subito di aver perso è stato Gregorio Morelli del Pd con 166 voti. Morale: oggi ballottaggio tra Vezzaro e Gottardo, entrambi al 45%. LE SFIDE Vediamo gli altri dieci ballottaggi in Veneto. L' unico capoluogo di provincia alle urne, in questo caso dopo il commissariamento, è Rovigo: in vantaggio (38,2%) è la candidata del centrodestra tutto unito, dalla Lega a Forza Italia a Fratelli d' Italia, Monica Gambardella, che dovrà vedersela con il candidato del Pd Edoardo Gaffeo (25,4%). In provincia di Padova, a Cadoneghe il sindaco uscente Michele Schiavo a capo di una coalizione di centrosinistra parte svantaggiato rispetto al centrodestra di Marco Schiesaro, con mille voti di differenza. A Monselice, invece, la sfida è tutta in casa del centrodestra: da una parte Giorgia Bedin, supportata dalla Lega, con il 31,1%, dall' altra Gianni Mamprin con Forza Italia, 18,7%. Nel trevigiano, a Mogliano Veneto il sindaco uscente Carola Arena del Pd si è posizionata seconda, col 44,2%, dietro a Davide Bortolato, che con Lega, FI, FdI e due civiche due domeniche fa ha sfiorato la vittoria: 49,4%. In provincia di Venezia, a Noale, il sindaco uscente Patrizia Andreotti ha lasciato per strada il Pd e ha voluto solo civiche, ottenendo il 45,1%; con soli 70 voti di differenza si è piazzata seconda Michela Barin, sostenuta dal centrodestra. A Scorzè, dopo la sconfitta di cinque anni fa, prova a riconquistare il Comune il centrodestra con Martina Vesnaver (48,4%) che al ballottaggio dovrà vedersela con il Emanuele Ditadi (38,7%). Nel Veronese, tre ballottaggi: a Negrar di Valpolicella tra Marco Andreoli del centrodestra (49,6%) e il sindaco uscente Roberto Grison del centrosinistra (45,7%); scenario simile a Pescantina dove Davide Quarella del centrodestra è in vantaggio (47,1%) sul sindaco uscente del centrosinistra Luigi Cadura (31%). Parte invece in vantaggio il sindaco uscente di San Bonifacio Giampaolo Provoli del centrosinistra (47,2) su Emanuele Ferrarese sostenuto da Lega e Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2019 ..: powered by Volo.com :.. Pagina 4
Forza Italia (38,9%). Unico Comune nel Vicentino al ballottaggio è Valdagno e anche qui il sindaco uscente del centrosinistra Giancarlo Giuseppe Acerti (45,2%) parte in svantaggio rispetto al candidato del centrodestra Alessandro Burtini (45,9): la differenza tra i due è stata di 104 voti. L' INCIUCIO Intanto M5s e Pd hanno negato un accordo di desistenza per i ballottaggi delle comunali nel Molise: si sussurrava che in base a una trattativa esclusivamente locale i dem oggi avrebbero votato per il candidato pentastellato a Campobasso e in cambio i grillini avrebbe votato quello Dem a Termoli, grosso comune molisano in riva all' Adriatico. Le smentite ufficiali sono state nette sia da parte del M5S a livello nazionale sia da parte del Pd molisano e ufficialmente la Lega, dopo qualche mal di pancia per l' inciucio di sinistra, si è detta soddisfatta della presa di posizione grillina. © RIPRODUZIONE RISERVATA. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2019 ..: powered by Volo.com :.. Pagina 5
[ § 2 1 0 4 7 2 6 3 § ] domenica 09 giugno 2019 Pagina 39 Il Gazzettino (ed. Padova) Dicono di noi Ballottaggio, in 29.329 alle urne `Oggi gli elettori scelgono il loro prossimo sindaco: le sfide finali a Monselice, Cadoneghe e Campodoro L' APPUNTAMENTO Ancora poche ore e si chiuderà la pagina delle elezioni amministrative nei tre Comuni padovani arrivati al ballottaggio: Cadoneghe, Campodoro e Monselice. Dalle sette di questa mattina fino alle undici di questa sera, 29.329 elettori potranno recarsi alle urne per scegliere il proprio nuovo sindaco e, insieme a lui, anche la nuova amministrazione del proprio Comune. Gli aventi diritti al voto sono 12.476 a Cadoneghe, 2.241 a Campodoro, 14.612 a Monselice. LE SFIDE A Cadoneghe si preannuncia nei quindici seggi una battaglia all' ultimo voto tra Marco Schiesaro e Michele Schiavo. Schiesaro, che al primo turno ha raccolto 3.701 preferenze (42,32%), è sostenuto da cinque liste: Lega, Forza Italia, Marco Schiesaro sindaco, Fratelli d' Italia, Per il Cambiamento. Cinque liste anche per Schiavo, che al primo turno si è fermato a 2.729 voti (31,21%): Pd, Cadoneghe Unisce, Giovani per l' Ambiente, Cadoneghe nel cuore, Lista di centro Maschi per Schiavo sindaco. Non sarà meno stimolante la sfida tra i due contendenti per la poltrona di sindaco a Campodoro. Nel piccolo Comune dell' alta padovana, al primo turno, si è infatti verificata un' eventualità davvero particolare: l' assoluta parità tra due dei tre contendenti. Gianfranco Vezzaro (candidato della Lega e di Fratelli d' Italia) e Vincenzo Gottardo (candidato della lista civica Campodoro Unito) hanno raccolto gli stessi 751 voti. Una circostanza che ha reso necessario il ballottaggio per determinare il nuovo sindaco. Nei due seggi sarà quindi una sfida all' ultimo voto, con i contendenti che sperano di riuscire a guadagnarsi l' appoggio di chi, al primo turno, ha sostenuto il candidato del Partito democratico, Gregorio Morelli, che si è fermato a 166 voti. In caso di ulteriore parità verrà eletto il più anziano. Situazione per certi versi insolita anche a Monselice: la sfida sarà tutta interna al centrodestra, a contendersi la fascia del primo cittadino saranno infatti due assessori uscenti. La prima è Giorgia Bedin, sostenuta da quattro liste: Lega, Noi con Stefano Peraro, Movimento Cittadino e Lista civica Giorgia Bedin sindaco. La coalizione ha ricevuto 3.233 preferenze (31,06%). Anche Gianni Mamprin era sostenuto inizialmente da quattro liste (Lista Mamprin sindaco, Lista Lunghi, Forza Italia, Patto per Monselice), che insieme hanno totalizzato 1.950 preferenze, pari al 18,74%. In occasione del ballottaggio, però, c' è stato l' apparentamento con la lista Veneto Libero per Fabio Conte, che si era aggiudicata 501 voti, pari al 4,81%. La partita sembra dunque ancora aperta e si giocherà nei venti seggi distribuiti nel territorio comunale. I SERVIZI Ma quali sono i servizi che ogni Comune ha previsto per i propri cittadini, per garantire il diritto al voto? Tutti e tre si sono attivati per il servizio di trasporto gratuito ai seggi per gli elettori anziani o disabili, che hanno potuto prenotarlo presentando richiesta agli appositi sportelli. È quindi stata prevista anche la possibilità del voto domiciliare Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2019 ..: powered by Volo.com :.. Pagina 6
per gli elettori gravemente ammalati o collegati ad apparecchiature salvavita. Discorso analogo per il voto assistito, possibile per elettori ciechi, amputati delle mani, affetti da paralisi o con gravi, e documentati, impedimenti. Accertata la regolarità delle operazioni di voto, dopo la chiusura dei seggi, alle 23, comincerà subito lo spoglio delle schede. Si attende dunque una lunga serata, al termine della quale si avranno i nomi dei tre nuovi amministratori della provincia padovana. Camilla Bovo. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2019 ..: powered by Volo.com :.. Pagina 7
[ § 2 1 0 4 7 2 6 4 § ] domenica 09 giugno 2019 Pagina 39 Il Gazzettino (ed. Padova) Dicono di noi Cadoneghe Casa, messa e poi con la squadra Michele Schiavo, sindaco uscente, andrà a votare al seggio di Cadoneghe storica e oggi per lui sarà una domenica di attesa serena, «prima a casa, con i miei affetti più cari e poi con gli amici di Cadoneghe. Al mattino presto andrò a votare, mentre dopo le 23 sarò alla Casa del Popolo ad attendere i risultati dello spoglio insieme a tutti i componenti delle liste che appoggiano la mia candidatura. Desidero vivere questo momento con la comunità del mio popolo, quello che si guarda negli occhi e si stringe la mano, magari anche con un attimo di commozione per il cammino percorso insieme in questi mesi. Una cosa è certa, andrò a votare tenendo bene in mente una frase di Nelson Mandela: un vincitore è un sognatore che non si è mai arreso». Marco Schiesaro invece voterà dopo la messa: «Passerò la mia giornata come sempre tra la gente che insieme alla mia squadra è stata la vera forza ed il vero sostegno in queste dure e intense settimane di campagna elettorale. A loro va tutto il mio incondizionato grazie indipendentemente da come andranno le votazioni. Alle 23 sarò nella mia sede elettorale, che sarà aperta a tutti coloro che vorranno assistere in diretta ai risultati dello spoglio». L.Lev. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2019 ..: powered by Volo.com :.. Pagina 8
[ § 2 1 0 4 7 2 6 5 § ] sabato 08 giugno 2019 Padova Oggi Dicono di noi Elezioni comunali, ballottaggio: a Cadoneghe è sfida tra Schiesaro e Schiavo data-amp="amp-text" Sarà una "prima volta" in assoluto: Cadoneghe si appresta a scegliere il proprio sindaco al ballottaggio, eventualità mai successa prima nel popoloso Comune padovano. Ballottaggio A fronteggiarsi saranno Marco Schiesaro (Lega Salvini, Marco Schiesaro sindaco, Fratelli d' Italia, Forza Italia, Schiesaro sindaco), che al primo turno ha ottenuto il 42,32% delle preferenze, e il sindaco uscente Michele Schiavo (Partito Democratico, Cadoneghe unisce, Giovani per l' ambiente, Schiavo sindaco, Cadoneghe nel cuore), che domenica 26 maggio aveva raccolto il 31,21% dei consensi. Al primo turno andò a votare il 72,10% dei 12.476 gli aventi diritto. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2019 ..: powered by Volo.com :.. Pagina 9
[ § 2 1 0 4 7 2 6 6 § ] sabato 08 giugno 2019 Padova Oggi Dicono di noi Elezioni comunali, ballottaggio: a Cadoneghe è sfida tra Schiesaro e Schiavo Al primo turno Marco Schiesaro ha ottenuto il 42,32% delle preferenze, mentre il sindaco uscente Michele Schiavo il 31,21% Sarà una "prima volta" in assoluto: Cadoneghe si appresta a scegliere il proprio sindaco al ballottaggio, eventualità mai successa prima nel popoloso Comune padovano. Ballottaggio A fronteggiarsi saranno Marco Schiesaro (Lega Salvini, Marco Schiesaro sindaco, Fratelli d' Italia, Forza Italia, Schiesaro sindaco), che al primo turno ha ottenuto il 42,32% delle preferenze, eil sindaco uscenteMichele Schiavo (Partito Democratico, Cadoneghe unisce, Giovani per l' ambiente, Schiavo sindaco, Cadoneghe nel cuore), che domenica 26 maggio aveva raccolto il 31,21% dei consensi. Al primo turno andò a votare il 72,10% dei 12.476 gli aventi diritto. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2019 ..: powered by Volo.com :.. Pagina 10
[ § 2 1 0 4 7 2 6 7 § ] sabato 08 giugno 2019 ViaggiNews.com Dicono di noi Estrazioni SuperEnalotto Lotto 10 e Lotto 8 giugno: risultati Segui con noi le estrazioni di SuperEnalotto, Lotto e 10 e Lotto di oggi giovedì 8 giugno 2019: pronti a scoprire tutte le ruote e la sestina fortunata. Jackpot SuperEnalotto Ultimo appuntamento settimanale con Lotto, SuperEnalotto e 10 e Lotto . Il Jackpot del gioco Sisal è davvero molto ambito: ha superato infatti i 160 milioni di euro e vale esattamente 165,8 milioni di euro , il montepremi più alto in Europa, tra i più alti al mondo. Inoltre, il Jackpot è al secondo posto tra le cifre più alte mai vinte al SuperEnalotto, avendo superato i 163,5 milioni di euro vinti a Vibo Valentia il 27 ottobre 2016. L' ultimo 6 è stato estratto il 24 giugno 2018. Vuoi sapere tutto su SuperEnalotto e non solo? Clicca qui Nell' ultima estrazione del SuperEnalotto del 6 giugno, realizzati otto 5 da 25.936,45 euro e due 4 Stella da 42.920,00 euro. Con il Lotto tradizionale è invece stata centrata una quaterna da 64.500 euro sulla ruota Nazionale a Vernole in provincia di Lecce. Il 10eLotto ha infine regalato due vincite da 50mila euro. Estrazioni del SuperEnalotto, i numeri di oggi sabato 8 giugno (JOEL SAGET/AFP/Getty Images) I sei numeri estratti: Numero Jolly: Numero Superstar: Estrazioni del Lotto di oggi sabato 8 giugno ore 20:00 BARI CAGLIARI FIRENZE GENOVA MILANO NAPOLI PALERMO ROMA TORINO VENEZIA NAZIONALE 10 e Lotto: estrazione serale del 8 giugno 2019 Numero Oro Doppio Oro Quote SuperEnalotto dell' ultimo concorso del 6 giugno 2019 SuperEnalotto N. VINCITE CATEGORIA EURO nessuna Punti 6 - nessuna Punti 5+1 - 8 Punti 5 25.936,45 550 Punti 4 391,23 23.036 Punti 3 27,78 369.935 Punti 2 5,34 SuperStar N. VINCITE CATEGORIA EURO nessuna 5 Stella - 1 4 Stella 39.123,00 151 3 Stella 2.778,00 1.899 2 Stella 100,00 13.175 1 Stella 10,00 28.506 0 Stella 5,00 1 30/10/2010 177.729.043,16 Sperlonga e altre città 2 27/10/2016 163.538.707,00 Vibo Valentia 3 22/08/2009 147.807.299,08 Bagnone 4 09/02/2010 139.022.314,64 Parma e Pistoia 5 17/04/2018 130.195.242,12 Caltanissetta 6 23/10/2008 100.756.197,30 Catania 7 19/05/2012 94.836.378,29 Catania 8 25/02/2017 93.720.843,46 Mestrino 9 01/08/2017 77.735.412,31 Caorle 10 27/12/2010 71.895.694,42 Napoli Vuoi scoprire le maggiori vincite dell' anno? Continua nella lettura Le vincite più alte al Lotto e SuperEnalotto del 2019: tutti gli aggiornamenti Vincite di gennaio 2019 Il Lotto si è aperto molto bene: il 2 gennaio vinti a Tufino, nel napoletano, 133.500 euro per effetto di una quaterna sui numeri 1-14-20-21 della ruota di Napoli. Il 3 gennaio, invece, assegnati 90mila euro a Ruvo di Pugliaper effetto di un terno secco giocato sulla ruota di Bari sui numeri 14-17-50. Il 5 gennaio, la quaterna22, 37, 56, 90 giocata sulla ruota di Napoli vale 122.500 euro finiti a Salerno. 8 gennaio: a Cadoneghe (PD) terno da 250mila euro sulla ruota di Torino. Sabato 12 gennaio la vincita più alta al momento:una cinquina da 306mila euro per effetto di una giocata sui numeri 4-25-39-48-57 sulla ruota di Firenze, indovinata a Caivano, provincia di Napoli. Il 24 gennaio quella che finora è la vincita più alta del 2019: 630mila euro , grazie alla quaterna5, 50, 55, 56 realizzata a Cafasse , comune di 3mila abitanti nella provincia di Torino. Il 31 gennaio, a Eboli realizzata una vincita pari a 124.500 euro , per effetto di una quaterna sulla ruota Nazionale. La vincita più alta al 10 e Lotto , al momento, è stata realizzata a Pomezia : vinti 200mila euro il 3 gennaio. Nell' estrazione del 15 gennaio, vinti 100mila Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2019 ..: powered by Volo.com :.. Pagina 11
euro a Potenza Picena , provincia di Macerata. Il 22 gennaio 100mila euro sono invece andati a Genova . Altri 100mila ero sono finiti il 24 gennaio a Moncalieri . Al SuperEnalotto, invece, nell' estrazione di martedì 15 gennaio, due giocatori hanno centrato il 5portando a casa 90mila euro ciascuno . Le vincite sono state centrate a Monfalcone, in provincia di Gorizia e a Diamante, in provincia di Cosenza. Il Jackpot manca invece dal mese di giugno. Nell' estrazione di sabato 26 gennaio, il gioco ha regalato tre '5" da 72.932,44 euro . Straordinaria la vincita del 29 gennaio: realizzato un 5 Stella da 638.266,00 euro a Marigliano, provincia di Napoli. Il mese di gennaio si è chiuso poi con due 5 da 87.751,69 euro ciascuno, realizzati a Canepina (VT), con schedina 2 Pannelli e a Salerno, con schedina Quick Pick. Vincite di febbraio 2019 L' estrazione del 3 febbraio 2019 al SuperEnalotto ha regalato tre' 5" da 73.948,14 euro . Le vincite sono state realizzate a: Taggia, provincia di Imperia, e due in Sicilia, a Catania e Ribera, provincia di Agrigento. Il 7 febbraio, realizzati tre' 5" da 62.215,77 euro . Le vincite sono state realizzate a Chiavari, in provincia di Genova, a Bari e a Ciampino, alle porte di Roma. Al 10 e Lotto realizzato a Milazzo , nel messinese, un 9 da 100mila euro. Il 12 febbraio, realizzatoun 'nove" Doppio Oro, con modalità di vincita Frequente e con una puntata da 3 euro, del valore di 100mila euro ad Agnosine , in provincia di Brescia. L' estrazione del 14 febbraio è stata davvero molto fortunata sia per il SuperEnalotto che per il 10 e Lotto: nel gioco Sisal ambitissimo, realizzato un '5+1" da 581.792,09 euro , tale vincita è stata realizzata a Pescara ; ancora più incredibile quanto accaduto al 10 e Lotto, dove a Marcianise , in provincia di Caserta, è stata realizzata la vincita più alta di sempre al concorso, ovvero 5 milioni di euro , centrando10 numeri più il Doppio Oro. Il 16 febbraio invece viene realizzata una vincita da50.596 euro vinti per effetto di una quaterna (quattro terni e sei ambi) con LottoPiù sulla ruota di Venezia: la vincita a Bellaria Igea Marina. Invece, il 18 febbraio, vinti 62.500 euro a Parma grazie a un terno sulla ruota di Firenze. Il 21 febbraio, il SuperEnalotto premiaBrescia, Napoli e Bovisio-Masciago (MB) con tre 5 da62.086,34 euro . Nel weekend del 23 febbraio, ricchi i premi a SuperEnalotto e Lotto: il gioco Sisal regala tre 5 da77.448,24 euro ciascuno ; invece al gioco tradizionale realizzata a Cordignano, nel trevigiano, una quaterna da65mila euro . Il 28 febbraio, il mese si chiude alla grande: a Genzano di Roma,un fortunato giocatore ha centrato un '5" da 191.749,82 . Vincite di marzo 2019 La ruota di Milano porta fortuna alla prima estrazione del mese di marzo, giorno 2, grazie all' uscita del numero 90 :realizzate vincite per oltre 2,5 milioni di euro. Al 10 e Lotto, sempre il 2 marzo, grazie ad un '7" con Doppio Oro, un fortunato giocatore di Arco (Trento) si è portato a casa 100mila euro . Nell' estrazione del 7 marzo, invece, al SuperEnalotto realizzati quattro' 5" da 50.078,97 euro . Nella stessa estrazione, al 10 e Lotto vinti 100mila euro a Treviolo (BG) con un '9' Oro su un' estrazione frequente, a fronte di una spesa di soli 3 euro. Il 9 marzo, al Lotto tradizionale, arriva una strepitosa vincita a Mapello , provincia di Bergamo: 600mila euro grazie a una giocata da 1 euro sui numeri 8-10-16-18-24 su Tutte, numeri puntualmente usciti sulla ruota di Napoli. Il 12 marzo, una vincita straordinaria al 10 e Lotto: a Ceglie Messapica , in provincia di Brindisi, è stata centrata una vincita da oltre 2,7 milioni di euro , la seconda vincita più alta dell' anno, la quarta più alta della storia del gioco. Il 14 marzo, invece, giornata senza nemmeno 5 al SuperEnalotto, macentrati due '4 Stella" da 71.961 euro . Sempre il 14 marzo bella giornata per il 10 e Lotto, realizzati 8 premi da 100mila euro dal Nord al Sud dell' Italia: Altamura (BA), Arcola (SP), Battipaglia (SA), Bologna, Milano (tre) e Vallecrosia (IM). Invece, il 19 marzo al SuperEnalotto sono stati centrati due 5 da 100mila euro , uno a Livorno e l' altro tramite l' App Sisal. Il 21 marzo, 100mila euro finiscono a Messina , con il 10 e Lotto. Il 30 marzo, la stessa cifra è stata vinta a Pollutri nel Chietino. Sempre nell' ultima estrazione del mese, al Lotto, vinti a Bressanone 62.375 euro per effetto di una quaterna (quattro terni e sei ambi) su Tutte le Ruote. Diffuso intanto il dato del primo trimestre 2019: giocati al SuperEnalotto 388,4 milioni di euro , che hanno finora portato a due vincite oltre il mezzo milione di euro, vale a dire il 5+1 di Pescara e un 5 Stella da 638mila euro realizzato in provincia di Napoli a fine gennaio. Vincite di aprile 2019 Partito molto bene il mese di aprile, con la prima estrazione di giorno 2 che premia tutti e tre i concorsi: al SuperEnalotto centrati quattro '5" da 51mila euro . Per quel che concerne il Lotto, vinti a Napoli 240mila euro con una quaterna secca e appena 2 euro giocati. I numeri estratti 43-65-72-81 sulla Ruota di Napoli. Molto bene anche il 10 e Lotto: a Palermo, realizzata una vincita da 100mila euro con un nove e una puntata da 3 euro. Nell' estrazione del 4 aprile, al SuperEnalotto centrati cinque '5" da 40mila euro mentre il Lotto Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2019 ..: powered by Volo.com :.. Pagina 12
premia la provincia di Reggio Emilia con oltre 60mila euro . Sempre nel gioco del Lotto, il 9 aprile a Roma centrata una quaterna secca da 240mila euro realizzata con una giocata di soli 2 euro sui numeri 4-15-34-38 della ruota di Firenze. L' 11 aprile è fortunatissimo per il 10 e Lotto: a Reggio Emilia sono stati vinti 2,5 milioni di euro con un 9 Doppio Oro. A Trissino , nel vicentino, il 16 aprile, il 10 e Lotto ha regalato 100mila euro. Per il SuperEnalotto, realizzati il 18 aprile quattro 5 da oltre 50mila euro. Il 23 aprile, vinti al 10 e Lotto 100mila euro a Prato . Quindi il 27 aprile al SuperEnalotto realizzati 5 cinque da 55.495,64 euro , mentre al 10 e Lotto vinti altri 100mila euro, in provincia di Varese. Si chiude bene il Lotto ad aprile, con 90mila euro vinti a Gradisca d' Isonzo , in provincia di Gorizia. Al SuperEnalotto ecco arrivare tre 5 da 58.949,15 euro ciascuno. Vincite di maggio 2019 Nell' estrazione del 4 maggio, il Lotto premia Grado , in provincia di Gorizia, con quaterna 3-25-56-89, sia sulla ruota di Bari sia su Tutte, che in tutto vale 154mila euro. Doppio colpo da 100mila euro al 10 e Lotto a Roma. Il 7 maggio, il Lotto tradizionale premia Villafranca di Verona dove è stata centrata una quaterna da 105mila euro sulla ruota di Palermo. Doppio colpo da 250mila euro al 10 e Lotto a Malo , in provincia di Vicenza. Il 9 maggio una quaterna da 62.250 euro è stata centrata a Reggio Emilia . L' 11 maggio, il Lotto tradizionale premia Napoli con 124.750 euro per effetto di una quaterna, per quanto riguarda il SuperEnalotto, vinti cinque 5 da 50.912,43 ciascuno. Il 21 maggio invece, vinti 100mila euro al 10 e Lotto a Novara, realizzati inoltre due 5 da 70mila euro al SuperEnalotto a Milazzo , nel messinese, e a Sondalo provincia di Sondrio. Nell' estrazione di giovedì 23 maggio, al Lotto tradizionale a Caltanissetta vinti in tutto 115mila euro con la quaterna 9-29-74-90 su Genova, ma meglio di lui ha fatto un giocatore di Montesarchio , provincia di Benevento, che ha vinto 117mila euro . Sabato 25 maggio, a Erice , nel trapanese, a fronte di una puntata di 3 euro, è stato centrato un 'dieci' Oro con un' estrazione frequente del valore di 2,5 milioni di euro . Vincite di giugno 2019 Nell' estrazione del Lotto del 6 giugno, centrata una quaterna da 64.500 euro sulla ruota Nazionale a Vernole in provincia di Lecce. Scopri tutte le statistiche, continua a leggere SuperEnalotto e Lotto: i numeri ritardatari Lotto e SuperEnalotto Sguardo ai numeri ritardatari del Lotto aggiornati all' ultima estrazione e suddivisi per ogni ruota: 37 - Bari - Assente da 83 estrazioni 80 - Cagliari - Assente da 71 estrazioni 41 - Firenze - Assente da 135 estrazioni 52 - Genova - Assente da 65 estrazioni 85 - Milano - Assente da 85 estrazioni 69 - Napoli - Assente da 75 estrazioni 22 - Palermo - Assente da 60 estrazioni 23 - Roma - Assente da 73 estrazioni 2 - Torino - Assente da 72 estrazioni 52 - Venezia - Assente da 70 estrazioni 51 - Nazionale - Assente da 95 estrazioni Questigli ambi maggiormente ritardatari al Lotto: 62 - 89 - Bari da 4121 estrazioni 28 - 55 - Cagliari da 3201 estrazioni 3 - 77 - Firenze da 3159 estrazioni 30 - 34 - Genova da 3591 estrazioni 34 - 64 - Milano da 3146 estrazioni 11 - 23 - Napoli da 3625 estrazioni 58 - 80 - Palermo da 4195 estrazioni 21 - 42 - Roma da 4163 estrazioni 45 - 55 - Torino da 3204 estrazioni 75 - 79 - Venezia da 3291 estrazioni 12 - 54 - Tutte le ruote da 295 estrazioni Di seguito, uno sguardo ai numeri maggiormente ritardatari di SuperEnalotto e SuperStar, con numero di estrazioni di ritardo e data dell' ultima estrazione: 81 estratto l' ultima volta 228 giorni fa, il 23/10/2018 23 estratto l' ultima volta 151 giorni fa, il 08/01/2019 39 estratto l' ultima volta 149 giorni fa, il 10/01/2019 35 estratto l' ultima volta 142 giorni fa, il 17/01/2019 50 estratto l' ultima volta 100 giorni fa, il 28/02/2019 34 estratto l' ultima volta 98 giorni fa, il 02/03/2019 Per quanto riguarda il SuperStar, il numero maggiormente ritardatario è il 56, estratto 898 giorni fa, ovvero il 17/11/2016. Numeri frequenti SuperEnalotto e Lotto Uno sguardo ai sei numeri più frequenti in assoluto del SuperEnalotto: 85 estratto 236 volte, ultima estrazione 4 giorni fa 90 estratto 229 volte, ultima estrazione 25 giorni fa 77 estratto 226 volte, ultima estrazione 56 giorni fa 86 estratto 225 volte, ultima estrazione 4 giorni fa 82 estratto 223 volte, ultima estrazione 18 giorni fa 55 estratto 222 volte, ultima estrazione 39 giorni fa. Il numero SuperStar maggiormente estratto è il 49. I numeri estratti meno frequenti sono: 60 estratto 161 volte 50 estratto 174 volte 5 estratto 174 volte 59 estratto 175 volte 23 estratto 175 volte 53 estratto 176 volte Il numero SuperStar meno estratto è il 72 La coppia di numeri più frequenti è 6-83, insieme a 18-47 estratti 25 volte, quella di numeri consecutivi più frequenti è invece 62-63, insieme a 80-81 estratti 18 volte. Le terzine più comuni, estratte tutte 5 volte, sono 1 31 58; 1 45 48; 1 67 75; 8 16 64; 8 83 88. Un ultimo e interessante indicatore per le giocate al Lotto è quello dei numeri frequenti . Ve li proponiamo suddivisi in diversi periodi temporali. Ultima 18 estrazioni: estratto 5 volte il 25 a Bari, poi estratti una serie di numeri 4 volte: il 54, il 59 e il 69 a Cagliari, il 77 a Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2019 ..: powered by Volo.com :.. Pagina 13
Milano, l' 1 e il 43 a Napoli, il 19 a Roma, il 54 a Torino, il 38 a Venezia. Ultime 540 estrazioni : Con 49 estrazioni c' è il 28 a Palermo, insieme con il 19 a Napoli, a 48 il 35 a Roma, poi a 46 estrazioni troviamo il 28 a Firenze, il 50 a Genova e il 10 a Milano, quindi a 45 estrazioni il 74 a Bari, il 42 a Genova, il 5 e il 51 a Torino. I numeri più frequenti dal 1939 per ruota: BARI 48 estratto 380 volte CAGLIARI 80 estratto 375 volte FIRENZE 57 estratto 376 volte GENOVA 19 estratto 370 volte MILANO 82 estratto 383 volte NAPOLI 45 estratto 399 volte PALERMO 2 estratto 377 volte ROMA 63 estratto 378 volte TORINO 81 estratto 379 volte VENEZIA 86 estratto 388 volte. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2019 ..: powered by Volo.com :.. Pagina 14
[ § 2 1 0 4 7 2 6 8 § ] domenica 09 giugno 2019 Pagina 8 Corriere del Veneto (ed. Padova) Dicono di noi Monselice, derby di centrodestra Lega d' attacco a Campodoro e nella Stalingrado-Cadoneghe Oggi i ballottaggi in tre Comuni del Padovano. Si vota dalle 7 alle 23 D.D' A. PADOVA Monselice, Cadoneghe e Campodoro. Ritorno alle urne, oggi dalle 7 alle 23, per circa 30 mila padovani. Dopo il primo turno di due settimane fa che, in contemporanea con le elezioni europee, ha rinnovato giunte e consigli di 53 Comuni della provincia, restano infatti ancora da designare tre sindaci. E mentre a Monselice e a Cadoneghe, paesi con più di 15 mila abitanti, si tiene il ballottaggio perché nessun candidato, il 26 maggio scorso, ha ottenuto più del 50% dei voti, a Campodoro, piccolo centro con appena 2.500 residenti, si va ai supplementari perché due aspiranti primi cittadini hanno raccolto lo stesso numero di consensi. A Monselice, per assumere l' eredità del sindaco uscente di Forza Italia, Francesco Lunghi, reduce da due mandati consecutivi, si scontrano due ex colleghi di giunta, distanti 1.283 suffragi l' una dall' altro. Da un lato, forte del 31% del primo turno, c' è la leghista Giorgia Bedin, avvocato di 41 anni e già assessore allo Sport. Dall' altro, invece, c' è il forzista Gianni Mamprin, 53 anni, fermatosi due settimane fa al 18,7%, insegnante di Religione alle scuole superiori e già delegato alla Cultura. E se la prima si ripresenta con la medesima squadra del 26 maggio scorso, l' altro spera di far salire le sue quotazioni grazie non solo al sostegno del su citato Lunghi, ma anche all' apparentamento con il compagno di partito Fabio Conte (4,8%), già a capo del Comune dal 1999 al 2009. A Cadoneghe, invece, soprannominata (almeno finora) la Stalingrado della provincia di Padova, testa a testa tra il leghista Marco Schiesaro, imprenditore di 32 anni, autore del 42,3% al primo turno, e il sindaco uscente del Pd, il 53enne Michele Schiavo, bloccatosi quindici giorni fa al 31,2%. I due sono divisi appena da 972 voti. E mentre il candidato dem può contare sull' apparentamento ufficiale con Roberto Mairo di Coalizione Civica (6%), quello del Carroccio può sorprendentemente godere della fiducia, pure se non formalizzata nero su bianco, di due esponenti di centrosinistra quali Virginia Garato (7,9%) e Giuseppe La Rosa (3,4%). Per la cronaca, sia a Monselice che a Cadoneghe, i due portabandiera del M5S, Andrea Bernardini e Nicola Longo, che il 26 maggio scorso hanno rispettivamente incamerato l' 8,7% e il 9%, invitano i loro elettori ad andare al mare. A Campodoro, infine, scenario del tutto particolare. Al primo turno, infatti, il centrista 44enne Vincenzo Gottardo, fedelissimo del questore del Senato, Antonio De Poli, e il leghista 50enne Gianfranco Vezzaro hanno ottenuto lo stesso numero di consensi, 751 a testa. E quindi oggi si sfidano in un inedito faccia a faccia, nel quale potrebbe giocare un ruolo decisivo il candidato dem Gregorio Morelli (9,9%) che, pur non essendosi schierato in maniera ufficiale, difficilmente può sognare un paese a guida del Carroccio. Ma dopo aver già conquistato (o riconquistato) 20 Comuni su 53, le truppe salviniane puntano evidentemente a fare bottino pieno. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2019 ..: powered by Volo.com :.. Pagina 15
Contando anche sul fatto che nel Padovano, alle europee di due settimane fa, la Lega ha mediamente raccolto il 48,2%, superando quota 60% in ben 15 paesi. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2019 ..: powered by Volo.com :.. Pagina 16
[ § 2 1 0 4 7 2 6 9 § ] domenica 09 giugno 2019 Pagina 5 Corriere del Veneto Dicono di noi Oggi ballottaggi in undici comuni del Veneto La sfida di Rovigo e i duelli all' ultimo voto Venezia Secondo (e ultimo round) per undici comuni veneti che non sono riusciti a eleggere il proprio sindaco al primo turno lo scorso 26 maggio. Sono tre nel Padovano: Cadoneghe in cui si consumerà l' assedio della Lega alla Stalingrado patavina, Campodoro (un caso curioso visto che il ballottagio nel piccolo comune si è reso necessario a causa di un ex aequo fra due dei tre candidati) e Monselice, forse il duello più atteso anche se segnato da un derby tutto interno al centrodestra. Scendendo verso Sud, la sfida più importante è quella dell' unico capoluogo di provincia chiamato alle urne (causa commissariamento dopo la caduta del leghista Massimo Bergamin). Si contendono lo scranno più alto di palazzo Nodari il centrodestra con la funzionaria della Protezione Civile Monica Gambardella e il centrosinistra con Edoardo Gaffeo, docente universitario di Economia a Trento. Nel Trevigiano l' unico ballottaggio è quello di Mogliano Veneto che si annuncia però davvero combattutissimo alla luce dello spoglio al cardiopalma del primo turno. Due sfide molto accese, poi, sono quelle del Veneziano. Nel tris dei comuni al voto, solo a Scorzè il centrodestra ha stravinto al primo turno, oggi si combatte, invece, a Noale e Spinea. Tris di ballottaggi nel Veronese con Negrar di Valpolicella, Pescantina e San Bonifacio mentre nel Vicentino si vota solo a Valdagno. Urne aperte, oggi, dalle 7 alle 23. (m.za. ) Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2019 ..: powered by Volo.com :.. Pagina 17
[ § 2 1 0 4 7 2 7 0 § ] sabato 08 giugno 2019 mattinopadova.it Dicono di noi Padova, rubata scatolina da 500 mila in tre a giudizio per ricettazione CRISTINA GENESIN Il prezioso porta tabacco in oro era sparito nel 2002 da un museo di Ginevra. Trovato in casa di un 53enne di Vigonza: «Volevo fare un regalo a mia moglie» Cristina Genesin 08 Giugno 2019 PADOVA. 'Arte in ostaggio", così i carabinieri del Nucleo tutela patrimonio culturale definiscono le opere trafugate di cui vanno a caccia. La fantasia corre a ladri internazionali che vivono tra le grandi capitali del mondo e l' alta società. Al contrario i trafficanti che maneggiano quei beni potrebbero avere il volto invisibile del vicino della porta accanto, quello di una persona qualunque destinata a passare inosservata, o quasi, ma pronta a comprare e a vendere dalle piccole alle grandi creazioni artistiche rubate ai musei e destinate al mercato clandestino. Un mercato che, nel mondo, fattura ogni anno oltre 9 miliardi di euro. Creazioni anche piccole ma di valore, come un porta-tabacco in oro del tipo gold silverware denominato musical snuff box pronta per essere venduta in un' asta di Sotheby' s a Londra. La scatolina - valutata dai collezionisti tra i 300 mila e i 500 mila euro - era sparita il 24 novembre 2002 dal Museo statale dell' orologeria e dello smalto di Ginevra in route de Malagnou 15. Solo 14 anni e tre mesi più tardi era riapparsa nel Padovano, nella villetta di Nicola Meneghello, 53 enne, residente a Vigonza in via Treviso. Un regalo costoso «Ho acquistato la scatolina per fare un regalo a mia moglie», aveva tentato di giustificarsi davanti ai carabinieri del Nucleo tutela nel febbraio 2017 quando i militari piombarono a casa sua per una perquisizione. Sarà, ma non è stato granché creduto. Il prezzo pagato? 20 mila euro versati in contanti. A processo Ora Meneghello finirà a processo il 7 aprile 2020 davanti al tribunale di Padova per rispondere di concorso in ricettazione. Con altri due padovani: Bruno Toffanello, 83 anni di Cittadella, residente in via dell' Indipendenza, che avrebbe comprato quel bottino da ignoti, e un altro signore un po' agée, Mario Dal Pozzo, 85enne residente in un appartamento a Cadoneghe in via Guido Franco, che avrebbe fatto da collegamento tra Meneghello e Toffanello in cambio (per sua ammissione) di una percentuale di 300 euro. Al processo, come testimone, ci sarà il direttore del museo svizzero, Jean Yves Marin. Sotheby' s Meneghello aveva già contattato un delegato di Sotheby' s Italia consegnandogli pure un catalogo (già finito nella sede londinese della casa d' asta) dove era pubblicata la scatolina. Insomma oltre al pezzo, anche la documentazione per confermare il valore di quell' opera che, da anni, era ricercatissima e segnalata alle forze dell' ordine specializzate nella caccia a opere d' arte. La casa d' asta ha pienamente collaborato. - Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2019 ..: powered by Volo.com :.. Pagina 18
[ § 2 1 0 4 7 2 7 1 § ] domenica 09 giugno 2019 Pagina 50 Il Mattino di Padova Dicono di noi il club "Fossa dei leoni" Ragazzi e valori dello sport il concorso letterario premia gli studenti della Don Milani padova. È andato in scena anche quest' anno il concorso letterario sport- scuola patrocinato dal club di tifosi biancoscudati "Fossa dei leoni". La manifestazione, giunta alla quarta edizione, ha visto la partecipazione degli studenti dalla scuola media Don Milani di Cadoneghe, che si sono cimentati con la stesura di un tema incentrato sul mondo dello sport e sui valori che trasmette ai ragazzi. Come ogni anno la presidente della commissione esterna che ha valutato gli elaborati è stata Maddalena Bergamin, figlia dell' ex numero uno biancoscudato Giuseppe. Il primo classificato è stato Alessandro Calcarella della classe 3a C, al secondo posto Federico Esposito della 1a G e al terzo posto Alice Gallo della 2a F. Alla cerimonia di premiazione ha presenziato tutto il corpo insegnante della Scuola Don Milani, il direttivo del club con il Presidente Marcello Stefani e Giancarlo Agostini, presidente dell' Acib. L' ospite d' onore dell' evento, tuttavia, è stato il pluri campione olimpico di canottaggio Rossano Galtarossa, che si è messo a disposizione di tutti gli studenti raccontando anche vari aneddoti della sua ventennale carriera, tra i quali l' esame di maturità sostenuto appena un mese prima di partire per le Olimpiadi di Barcellona. --S.V. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2019 ..: powered by Volo.com :.. Pagina 19
[ § 2 1 0 4 7 2 7 2 § ] domenica 09 giugno 2019 Pagina 32 Il Mattino di Padova Dicono di noi CADONEGHE AL BALLOTTAGGIO Schiavo o Schiesaro? Dodicimila scelgono il loro primo cittadino Lo sfidante parteciperà alla prima comunione della nipote Il sindaco uscente attenderà l' esito alla Casa del lavoratore CADONEGHE. Giornata decisiva, oggi, per Cadoneghe, nella quale i 12.476 elettori saranno chiamati di nuovo alle urne per scegliere al ballottaggio il loro sindaco tra il primo cittadino uscente Michele Schiavo e Marco Schiesaro. Nessuno dei due, infatti, il 26 maggio, ha raggiunto la maggioranza dei consensi. Schiavo, che al primo turno aveva ottenuto il 31,21% delle preferenze, si presenta appoggiato dalle liste Cadoneghe nel cuore, Giovani per l' ambiente, Cadoneghe unisce, Lista civica di centro-Maschi per Schiavo sindaco e il Partito democratico. Si è apparentato con Coalizione civica per Cadoneghe, che al primo turno aveva corso da sola, candidando a sindaco Roberto Mairo. Marco Schiesaro, invece, che il 26 maggio ha conquistato il 42,32% dei consensi, è supportato dalle liste Marco Schiesaro sindaco, Forza Italia, Lega, Schiesaro per il cambiamento e Fratelli d' Italia. Per lui niente apparentamenti, ma intese programmatiche con Giuseppe La Rosa di Cadoneghe per tutti e Virginia Garato di La lista civica per Cadoneghe. Ma come trascorreranno le ultime, tese, ore prima dello spoglio finale? «Trascorrerò la giornata in famiglia» rivela Marco Schiesaro, «alla prima comunione di mia nipote. Dalle 23 seguirò lo spoglio in compagnia della squadra che mi ha accompagnato in questa lunga campagna elettorale: abbiamo lavorato insieme in questi mesi e resteremo insieme sino alla fine». Giornata in famiglia anche per lo sfidante, Michele Schiavo. «Sarà una giornata di attesa serena» dice infatti «prima a casa, con i miei affetti più cari, e poi con gli amici di Cadoneghe. Al mattino presto andrò a votare, mentre dopo le 23 sarò alla Casa del lavoratore ad attendere i risultati insieme a tutti i componenti delle liste che appoggiano la mia candidatura. Desidero vivere questo momento con la comunità, che si guarda negli occhi e si stringe la mano, magari anche con un attimo di commozione. Una cosa è certa: andrò a votare tenendo bene in mente una frase di Nelson Mandela: "Un vincitore è un sognatore che non si è mai arreso"». --Cristina Salvato. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2019 ..: powered by Volo.com :.. Pagina 20
[ § 2 1 0 4 7 2 7 3 § ] domenica 09 giugno 2019 ilgazzettino.it Dicono di noi Scuola e calcio, la Fossa dei Leoni stimola i ragazzi Domenica 9 Giugno 2019, 00:00 Scuola e calcio, la Fossa dei Leoni stimola i ragazzi IL TIFO IN CLASSEIl concorso letterario Scuola e Sport è ormai diventato un appuntamento tradizionale, frutto della volontà e della macchina organizzativa del Club Aicb Fossa dei Leoni. Quest' anno è giunto alla sua quarta edizione e, come di consueto, ha coinvolto i bambini della scuola secondaria di primo grado Don Milani di Mejaniga di Cadoneghe a cui è stata proposta la redazione di un tema legato allo sport.A selezionare gli elaborati una commissione presieduta da Maddalena Bergamin, figlia dell' ex presidente Giuseppe. Ad aggiudicarsi... CONTINUA A LEGGERE L' ARTICOLO Se sei già un cliente accedi con le tue credenziali: CHIUDI CONDIVIDI LA NOTIZIA Scuola e calcio, la Fossa dei Leoni stimola i ragazzi CONDIVIDI LA NOTIZIA Scuola e calcio, la Fossa dei Leoni stimola i ragazzi. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2019 ..: powered by Volo.com :.. Pagina 21
[ § 2 1 0 4 7 2 7 4 § ] domenica 09 giugno 2019 Pagina 50 Il Gazzettino (ed. Padova) Dicono di noi Scuola e calcio, la Fossa dei Leoni stimola i ragazzi `Quarta edizione del concorso promosso dal club biancoscudato IL TIFO IN CLASSE Il concorso letterario Scuola e Sport è ormai diventato un appuntamento tradizionale, frutto della volontà e della macchina organizzativa del Club Aicb Fossa dei Leoni. Quest' anno è giunto alla sua quarta edizione e, come di consueto, ha coinvolto i bambini della scuola secondaria di primo grado Don Milani di Mejaniga di Cadoneghe a cui è stata proposta la redazione di un tema legato allo sport. A selezionare gli elaborati una commissione presieduta da Maddalena Bergamin, figlia dell' ex presidente Giuseppe. Ad aggiudicarsi il primo premio è stato Alessandro Calcarella della classe 3C, con la seguente motivazione: «L' autore argomenta in modo originale e profondo la sua visione dello sport, ci propone una riflessione sui rischi del cattivo esempio degli adulti e sulla permeabilità nel bene e nel male dell' età adolescenziale, dimostrando maturità di pensiero e sensibilità alla questione». Al secondo posto Federico Esposito (1G), seguito da Alice Gallo (2F), Chiara Bellavere (2F) e altri sei alunni. Alle premiazioni era presente l' olimpionico di canottaggio Rossano Galtarossa che con la consueta disponibilità ha raccontato vari aneddoti sulla sua vita di atleta, ricordando i suoi esami di maturità sostenuti poco prima di partire per le Olimpiadi. Insieme a lui la preside e il corpo insegnanti della scuola, il presidente pro tempore dell' Aicb Giancarlo Agostini e quello della Fossa dei Leoni Marcello Stefani. Andrea Miola. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2019 ..: powered by Volo.com :.. Pagina 22
[ § 2 1 0 4 7 2 7 5 § ] domenica 09 giugno 2019 Pagina 11 Il Mattino di Padova Dicono di noi i ballottaggi nei comuni veneti Sindaci, in palio 11 poltrone A Rovigo e Valdagno le sfide infuocate Lega-Pd Singolare il duello a Campodoro nel Padovano tra Gottardo e Vezzaro che al primo turno hanno pareggiato con 751 voti a testa padova. C' è una sola città dove Matteo Salvini non ha mai messo piede durante la campagna elettorale: Rovigo, travolta dalla crisi del sindaco leghista Massimo Bergamin, che ha licenziato tutti gli assessori e spalancato le porte al voto anticipato. Con altri 10 comuni del Veneto, oggi Rovigo torna alle urne per il ballottaggio tra Monica Gambardella, (38% al primo turno) dirigente della Protezione civile in Regione, sostenuta da Lega, FdI e FI. Il centrosinistra schiera invece Edoardo Gaffeo (25,4%) docente universitario di Economia a Trento, nominato nel cda della fondazione Cariparo e poi nel consiglio di sorveglianza di Intesa Sanpaolo. Un docente-manager. Sono separati da 3 mila voti ma ce ne sono 9 mila da recuperare e nei ballottaggi conta solo l' affluenza perché nessuno ha stretto apparentamenti. Il capolista del Pd è Graziano Azzalin, consigliere regionale: «Se Rovigo vuole girare pagina dopo le follie di Bergamin ha l' occasione giusta, il professor Gaffeo ha l' autorevolezza per realizzare il salto di qualità: qui non conta lo schieramento ma la qualità della persona», dice Azzalin. Duello all' ultimo voto invece a Valdagno, tra Alessandro Burtini (Lega, FI, FdI, civiche) arrivato al primo turno al 45,9% e il sindaco in carica Giancarlo Giuseppe Acerbi (Pd e civiche) che parte dal 45,2% trascinato dalla lista "Autonomia del Veneto" che con il leone di san Marco ha incassato il 7% pari a mille voti. Una beffa per Salvini che lunedì scorso, inaugurata la Pedemontana, è corso a Valdagno per sostenere Burtini e anche Luca Zaia gli ha dato una mano, ma la città laniera vanta una lunga tradizione di centrosinistra. Da guinness della statistica il ballottaggio a Campodoro, nel Padovano, tra Gianfranco Vezzaro e Vincenzo Gottardo, sindaco in carica, che hanno ottenuto 751 voti a testa: il braccio di ferro ha infuocato la campagna elettorale. Gli altri duelli si giocano a Negrar di Valpolicella tra Marco Andreoli (Lega,Fdi) con il 49,5% dei voti e Roberto Grison (civiche) al 45,7%, con la lista di Flavio Tosi che ha fatto da arbitro al primo turno. Poi c' è Pescantina con Davide Quarella (Lega e civiche) al 47,6% e Luigi Cadura (civiche) al 31% e infine San Bonifacio con Giampaolo Provoli (civiche) al 47,2% e Emanuele Ferrarese al 38,9 sostenuto da Lega e FI. Nel Trevigiano si vota a Mogliano Veneto con Davide Bortolato (Lega, FdI, FI e civiche) che dopo il 49,4% del primo turno spera di sfilare la poltrona di sindaco a Carola Arena (Pd e civiche) arrivata al 44,18% dopo cinque anni di guida del comune: i grillini di Roberta Longhin possono fare da arbitro, a patto che non vadano al mare. Nel Veneziano ballottaggi a Spinea tra Martina Vesnaver (Lega e Forza Italia) al 48%) ed Emmanuele Ditadi (Pd e civiche) al 38,69% e poi a Noale con Patrizia Andreotti, sindaco in carica, sostenuta dalle civiche che parte dal 45% e se la dovrà vedere con Michela Barin (Lega, FI) al 44,3%. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2019 ..: powered by Volo.com :.. Pagina 23
Nel Padovano, tutto interno al centrodestra il duello a Monselice tra Giorgia Bedin sostenuta da Lega e civiche, che ripartirà dal 31% contro Gianni Mamprin (Forza Italia e civiche) con 18,74%. Il Pd è finito quarto. Ultimo duello a Cadoneghe, storico comune "rosso" e di centrosinistra con il sindaco in carica Michele Schiavo (Pd e civiche) che parte dal 31% per salvare la poltrona dall' assalto di Marco Schiesaro (Lega, FI e FdI) al 42 per cento. -- Al.Sal. BY NC ND ALCUNI DIRITTI RISERVATI. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2019 ..: powered by Volo.com :.. Pagina 24
[ § 2 1 0 4 7 2 7 6 § ] domenica 09 giugno 2019 Pagina 9 Corriere delle Alpi Dicono di noi i ballottaggi nei comuni veneti Sindaci, in palio 11 poltrone A Rovigo e Valdagno le sfide infuocate Lega-Pd Singolare il duello a Campodoro nel Padovano tra Gottardo e Vezzaro che al primo turno hanno pareggiato con 751 voti a testa padova. C' è una sola città dove Matteo Salvini non ha mai messo piede durante la campagna elettorale: Rovigo, travolta dalla crisi del sindaco leghista Massimo Bergamin, che ha licenziato tutti gli assessori e spalancato le porte al voto anticipato. Con altri 10 comuni del Veneto, oggi Rovigo torna alle urne per il ballottaggio tra Monica Gambardella, (38% al primo turno) dirigente della Protezione civile in Regione, sostenuta da Lega, FdI e FI. Il centrosinistra schiera invece Edoardo Gaffeo (25,4%) docente universitario di Economia a Trento, nominato nel cda della fondazione Cariparo e poi nel consiglio di sorveglianza di Intesa Sanpaolo. Un docente-manager. Sono separati da 3 mila voti ma ce ne sono 9 mila da recuperare e nei ballottaggi conta solo l' affluenza perché nessuno ha stretto apparentamenti. Il capolista del Pd è Graziano Azzalin, consigliere regionale: «Se Rovigo vuole girare pagina dopo le follie di Bergamin ha l' occasione giusta, il professor Gaffeo ha l' autorevolezza per realizzare il salto di qualità: qui non conta lo schieramento ma la qualità della persona», dice Azzalin. Duello all' ultimo voto invece a Valdagno, tra Alessandro Burtini (Lega, FI, FdI, civiche) arrivato al primo turno al 45,9% e il sindaco in carica Giancarlo Giuseppe Acerbi (Pd e civiche) che parte dal 45,2% trascinato dalla lista "Autonomia del Veneto" che con il leone di san Marco ha incassato il 7% pari a mille voti. Una beffa per Salvini che lunedì scorso, inaugurata la Pedemontana, è corso a Valdagno per sostenere Burtini e anche Luca Zaia gli ha dato una mano, ma la città laniera vanta una lunga tradizione di centrosinistra. Da guinness della statistica il ballottaggio a Campodoro, nel Padovano, tra Gianfranco Vezzaro e Vincenzo Gottardo, sindaco in carica, che hanno ottenuto 751 voti a testa: il braccio di ferro ha infuocato la campagna elettorale. Gli altri duelli si giocano a Negrar di Valpolicella tra Marco Andreoli (Lega,Fdi) con il 49,5% dei voti e Roberto Grison (civiche) al 45,7%, con la lista di Flavio Tosi che ha fatto da arbitro al primo turno. Poi c' è Pescantina con Davide Quarella (Lega e civiche) al 47,6% e Luigi Cadura (civiche) al 31% e infine San Bonifacio con Giampaolo Provoli (civiche) al 47,2% e Emanuele Ferrarese al 38,9 sostenuto da Lega e FI. Nel Trevigiano si vota a Mogliano Veneto con Davide Bortolato (Lega, FdI, FI e civiche) che dopo il 49,4% del primo turno spera di sfilare la poltrona di sindaco a Carola Arena (Pd e civiche) arrivata al 44,18% dopo cinque anni di guida del comune: i grillini di Roberta Longhin possono fare da arbitro, a patto che non vadano al mare. Nel Veneziano ballottaggi a Spinea tra Martina Vesnaver (Lega e Forza Italia) al 48%) ed Emmanuele Ditadi (Pd e civiche) al 38,69% e poi a Noale con Patrizia Andreotti, sindaco in carica, sostenuta dalle civiche che parte dal 45% e se la dovrà vedere con Michela Barin (Lega, FI) al 44,3%. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2019 ..: powered by Volo.com :.. Pagina 25
Nel Padovano, tutto interno al centrodestra il duello a Monselice tra Giorgia Bedin sostenuta da Lega e civiche, che ripartirà dal 31% contro Gianni Mamprin (Forza Italia e civiche) con 18,74%. Il Pd è finito quarto. Ultimo duello a Cadoneghe, storico comune "rosso" e di centrosinistra con il sindaco in carica Michele Schiavo (Pd e civiche) che parte dal 31% per salvare la poltrona dall' assalto di Marco Schiesaro (Lega, FI e FdI) al 42 per cento. -- Al.Sal. BY NC ND ALCUNI DIRITTI RISERVATI. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2019 ..: powered by Volo.com :.. Pagina 26
[ § 2 1 0 4 7 2 7 7 § ] domenica 09 giugno 2019 Pagina 11 La Nuova di Venezia e Mestre Dicono di noi i ballottaggi nei comuni veneti Sindaci, in palio 11 poltrone A Rovigo e Valdagno le sfide infuocate Lega-Pd Singolare il duello a Campodoro nel Padovano tra Gottardo e Vezzaro che al primo turno hanno pareggiato con 751 voti a testa padova. C' è una sola città dove Matteo Salvini non ha mai messo piede durante la campagna elettorale: Rovigo, travolta dalla crisi del sindaco leghista Massimo Bergamin, che ha licenziato tutti gli assessori e spalancato le porte al voto anticipato. Con altri 10 comuni del Veneto, oggi Rovigo torna alle urne per il ballottaggio tra Monica Gambardella, (38% al primo turno) dirigente della Protezione civile in Regione, sostenuta da Lega, FdI e FI. Il centrosinistra schiera invece Edoardo Gaffeo (25,4%) docente universitario di Economia a Trento, nominato nel cda della fondazione Cariparo e poi nel consiglio di sorveglianza di Intesa Sanpaolo. Un docente-manager. Sono separati da 3 mila voti ma ce ne sono 9 mila da recuperare e nei ballottaggi conta solo l' affluenza perché nessuno ha stretto apparentamenti. Il capolista del Pd è Graziano Azzalin, consigliere regionale: «Se Rovigo vuole girare pagina dopo le follie di Bergamin ha l' occasione giusta, il professor Gaffeo ha l' autorevolezza per realizzare il salto di qualità: qui non conta lo schieramento ma la qualità della persona», dice Azzalin. Duello all' ultimo voto invece a Valdagno, tra Alessandro Burtini (Lega, FI, FdI, civiche) arrivato al primo turno al 45,9% e il sindaco in carica Giancarlo Giuseppe Acerbi (Pd e civiche) che parte dal 45,2% trascinato dalla lista "Autonomia del Veneto" che con il leone di san Marco ha incassato il 7% pari a mille voti. Una beffa per Salvini che lunedì scorso, inaugurata la Pedemontana, è corso a Valdagno per sostenere Burtini e anche Luca Zaia gli ha dato una mano, ma la città laniera vanta una lunga tradizione di centrosinistra. Da guinness della statistica il ballottaggio a Campodoro, nel Padovano, tra Gianfranco Vezzaro e Vincenzo Gottardo, sindaco in carica, che hanno ottenuto 751 voti a testa: il braccio di ferro ha infuocato la campagna elettorale. Gli altri duelli si giocano a Negrar di Valpolicella tra Marco Andreoli (Lega,Fdi) con il 49,5% dei voti e Roberto Grison (civiche) al 45,7%, con la lista di Flavio Tosi che ha fatto da arbitro al primo turno. Poi c' è Pescantina con Davide Quarella (Lega e civiche) al 47,6% e Luigi Cadura (civiche) al 31% e infine San Bonifacio con Giampaolo Provoli (civiche) al 47,2% e Emanuele Ferrarese al 38,9 sostenuto da Lega e FI. Nel Trevigiano si vota a Mogliano Veneto con Davide Bortolato (Lega, FdI, FI e civiche) che dopo il 49,4% del primo turno spera di sfilare la poltrona di sindaco a Carola Arena (Pd e civiche) arrivata al 44,18% dopo cinque anni di guida del comune: i grillini di Roberta Longhin possono fare da arbitro, a patto che non vadano al mare. Nel Veneziano ballottaggi a Spinea tra Martina Vesnaver (Lega e Forza Italia) al 48%) ed Emmanuele Ditadi (Pd e civiche) al 38,69% e poi a Noale con Patrizia Andreotti, sindaco in carica, sostenuta dalle civiche che parte dal 45% e se la dovrà vedere con Michela Barin (Lega, FI) al 44,3%. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2019 ..: powered by Volo.com :.. Pagina 27
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