Elenco delle pubblicazioni del Think Tank del PE

Pagina creata da Claudio Marconi
 
CONTINUA A LEGGERE
Elenco delle pubblicazioni del Think Tank del PE
Elenco delle pubblicazioni del Think Tank del PE
          https://www.europarl.europa.eu/thinktank

             Criteri di ricerca utilizzati per generare l''elenco :

                              Ordina Mostra per data
                       Parole chiave "lotta contro la discriminazione"

                                59 Risultati(i)

                      Data di creazione : 21-12-2021
The principles of equality and non-discrimination, a comparative law perspective - Canada
    Tipo di pubblicazione Studio
                      Data26-11-2020
          Autore esterno  Professor Colleen SHEPPARD, Professor of Law, Faculty of Law, McGill University
     Settore di interventoAffari esteri | Valutazione del diritto e delle politiche nella pratica
            Parole chiave analisi comparativa | Canada | diritti umani | diritto comparato | diritto costituzionale | diritto dell'individuo | diritto
                          nazionale | giurisprudenza | lotta contro la discriminazione | parità di trattamento
                Riassunto This document is part of a series of studies, which, in a comparative law perspective, seek to present the principles of
                          equality and non-discrimination in different States. This study examines sources of equality law and judicial
                          interpretation of the principles of equality and non-discrimination in Canada. Contemporary equality law was a
                          response to histories of both public and private discrimination in Canada. Statutory protections for equality and non-
                          discrimination emerged in the post World War II era and were expanded and consolidated in the 1960s and 1970s.
                          Constitutional reforms in the 1980s enshrined equality in the Canadian Charter of Rights and Freedoms. Since then,
                          equality jurisprudence has expanded the interpretation of discrimination to include direct, indirect and systemic
                          discrimination. Courts have rejected formal equality to embrace expansive notions of substantive equality in
                          interpreting constitutional protections. Even with such strides over the last decades towards robust equality and non-
                          discrimination principles and protections, just and effective implementation of their promise remains a pressing
                          challenge for Canada.
                   Studio EN

Verso una nuova strategia dell'UE per la parità di genere
    Tipo di pubblicazione    In sintesi
                      Data   05-02-2020
                    Autore   SHREEVES Rosamund
     Settore di intervento   Questioni di genere, uguaglianza e diversità
            Parole chiave    lotta contro la discriminazione | parità di trattamento | proposta (UE) | strategia UE | uguaglianza di genere
                Riassunto La piena parità di genere è lungi dall'essere stata raggiunta, cosa che ha implicazioni per l'esistenza e le opportunità di
                            vita dei singoli individui, che siano donne, ragazze, ragazzi o uomini, per le comunità in cui essi vivono e per l'UE nel
                            suo complesso. La Commissione europea ha incluso, nel suo programma di lavoro per il 2020, una proposta relativa a
                            una nuova strategia dell'UE sulla parità di genere. Si prevede che rilascerà una dichiarazione in proposito durante la
                            seduta plenaria del Parlamento di febbraio.
                 In sintesi ES, EN, FR, IT, PL

Commitments made at the hearing of Helena DALLI, Commissioner-designate - Equality
    Tipo di pubblicazione   Briefing
                      Data  22-11-2019
                    Autore  KRAATZ Susanne | SCHONARD Martina
     Settore di intervento  Occupazione | Pianificazione preventiva | Politica sociale | Questioni di genere, uguaglianza e diversità | Sanità
                            pubblica
             Parole chiave audizione pubblica | commissario europeo | diritti della donna | disabile | equilibrio tra vita professionale e vita privata |
                            interrogazione orale | lotta contro la discriminazione | nomina dei membri | parità di trattamento | Parlamento europeo |
                            rom | uguaglianza di genere
                Riassunto The commissioner-designate, Helena Dalli, appeared before the European Parliament on 02 October 2019 to answer
                            questions from MEPs in the Committee on Women's Rights and Gender Equality, Committee on Employment and
                            Social Affairs and Committee on Civil Liberties, Justice and Home Affairs. During the hearing, she made a number of
                            commitments which are highlighted in this document. These commitments refer to her portfolio, as described in the
                            mission letter sent to her by Ursula von der Leyen, President-elect of the European Commission, including:
                            - Fight against discrimination;
                            - Rights of Persons with Disability;
                            - European Gender Strategy;
                            - Work–Life Balance Directive;
                            - International Partnerships:Empowering women and girls;
                            - Cooperating with the European Parliament and with other Commissioners.
                   Briefing EN

What if technologies replaced humans in elderly care?
    Tipo di pubblicazione   In sintesi
                      Data  08-10-2019
                    Autore  BOUCHER Philip Nicholas
     Settore di intervento  Cultura | Diritti dell''uomo | Occupazione | Pianificazione preventiva | Politica sociale | Protezione dei consumatori |
                            Questioni di genere, uguaglianza e diversità | Sanità pubblica
             Parole chiave anziano | assistenza agli anziani | attrezzature medico-chirurgiche | disabile | invecchiamento della popolazione | lotta
                            contro la discriminazione | nuova tecnologia | popolazione attiva | relazione | robotica | robotizzazione | tecnologia
                            digitale
                Riassunto Europeans are ageing. In 2016, there were 3.3 people of working-age for each citizen over 65 years. By 2070, this will
                            fall to only two. As the population lives longer, our care needs grow, but fewer people will be available to deliver them.
                            Could assistive technologies (ATs) help us to meet the challenges of elderly care?
                 In sintesi EN
               Multimedia What if technologies substituted for humans in elderly care?

21-12-2021                                         Fonte : © Unione europea, 2021 - PE                                                                      1
Hearings of the Commissioners-designate: Helena Dalli - Equality
    Tipo di pubblicazione   Briefing
                      Data  26-09-2019
                    Autore  SHREEVES Rosamund
     Settore di intervento  Adozione della legislazione da parte del PE e del Consiglio | Democrazia UE, diritto istituzionale e parlamentare |
                            Occupazione | Politica sociale | Questioni di genere, uguaglianza e diversità
             Parole chiave candidato | commissario europeo | commissione PE | diffusione di informazioni sull'UE | diritti della donna | diritti umani
                            | lotta contro la discriminazione | nomina dei membri | procedura di approvazione | procedura parlamentare | sintesi di
                            testi | uguaglianza di genere
                Riassunto This briefing is one in a set looking at the Commissioners-designate and their portfolios as put forward by Commission
                            President-elect Ursula von der Leyen. Each candidate faces a three-hour public hearing, organised by one or more
                            parliamentary committees. After that process, those committees will judge the candidates' suitability for the role based
                            on 'their general competence, European commitment and personal independence', as well as their 'knowledge of their
                            prospective portfolio and their communication skills'. At the end of the hearings process, Parliament votes on the
                            proposed Commission as a bloc, and under the Treaties may only reject the entire College of Commissioners, rather
                            than individual candidates. The Briefing provides an overview of key issues in the portfolio areas, as well as
                            Parliament's activity in the last term in that field. It also includes a brief introduction to the candidate.
                   Briefing EN

EU policies – Delivering for citizens: Promoting equality between women and men
    Tipo di pubblicazione  Briefing
                      Data 28-06-2019
                    Autore PRPIC Martina | SHREEVES Rosamund
     Settore di intervento Questioni di genere, uguaglianza e diversità
            Parole chiave  accesso all'occupazione | condizioni di lavoro | direttiva (UE) | domanda di impiego | equilibrio tra vita professionale e
                           vita privata | lotta contro la discriminazione | parità di trattamento | parità retributiva | politica occupazionale |
                           ripartizione del finanziamento dell'UE | Stato membro UE | uguaglianza di genere | violenza sessuale
                Riassunto The European Union (EU) is committed to eliminating inequalities and promoting gender equality 'in all its activities'
                           and has made considerable advances over the years. Nevertheless, the situation remains uneven across the EU, and
                           in recent times progress has slowed, stalled or even regressed in some areas. Yet, the evidence points clearly to the
                           benefits of gender equality for individuals, the economy and society as a whole. Public opinion surveys show that a
                           large majority of Europeans agree that promoting gender equality is important for a fair and democratic society, the
                           economy and for them personally and that a growing share of citizens would like the EU to do more in this area.
                           Europeans also expect increased EU action on related policies. During the last legislative term, as part of a broader
                           gender equality programme, the EU institutions have been working on proposals for new EU laws to improve work-life
                           balance and combat violence against women. Promoting equality between women and men will remain one of the
                           major challenges in the coming years. Demographic trends, technological developments and changes to the way we
                           work are just some of the issues where different impacts on women and men will need to be considered. Options for
                           further EU involvement could include better implementation and enforcement of existing legislation, moves to
                           modernise it, fill gaps in protection and address emerging issues, and non-legislative measures such as data collection
                           and monitoring, awareness-raising, and support for national and grassroots initiatives. It will require the political will at
                           all levels to tackle issues across a broad spectrum of policies, together with the provision of the necessary institutions,
                           tools and resources to put that resolve into action. This is an update of an earlier briefing issued in advance of the
                           2019 European elections.
                  Briefing DE, EN, FR
               Multimedia EU policies – Delivering for citizens: Promoting equality between women and men

Situation of fundamental rights in the EU in 2017
    Tipo di pubblicazione   In sintesi
                      Data  10-01-2019
                    Autore  PRPIC Martina | SHREEVES Rosamund
     Settore di intervento  Diritti dell''uomo
            Parole chiave   diritti sociali | diritti umani | diritto dell'individuo | disinformazione | indipendenza della giustizia | lotta contro la
                            discriminazione | povertà | protezione dei dati | radicalizzazione | relazione | sicurezza delle informazioni | società civile
                Riassunto 2017 was a year during which the EU saw both progress and setbacks in fundamental rights protection. For example,
                            while the adoption of the European Pillar of Social Rights was a further step towards more equality, setbacks were
                            encountered in the area of the independence of the judiciary, the work of civil society organisations and women’s
                            rights. The Commission, the EU Fundamental Rights Agency and the Parliament regularly monitor the situation of
                            fundamental rights in the EU. A LIBE committee report on the situation of fundamental rights in 2017 is scheduled for
                            debate in plenary during January.
                 In sintesi EN

21-12-2021                                         Fonte : © Unione europea, 2021 - PE                                                                   2
Religion and human rights
    Tipo di pubblicazione Briefing
                      Data21-11-2018
                    AutorePRPIC Martina
     Settore di interventoDiritti dell''uomo | Spazio di libertà, sicurezza e giustizia
            Parole chiave Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea | convenzione internazionale | diritti umani | istituzione religiosa |
                          libertà di religione | lotta contro la discriminazione | religione
               Riassunto Although on the EU agenda for decades, recent events, such as the migration crisis and the issues with the rule of law
                          in some Member States, have brought the issue of values back into focus. EU values are those of equality, freedom
                          and respect for human rights. Freedom of religion and belief has significant protections in the EU and under the
                          international legal framework. Religion, represented by churches, religious communities and other actors, is also a
                          significant factor in the protection and promotion of human rights, both in the world and in the European Union.
                          International human rights bodies have even formalised the participation of religious actors, mostly through exchanges
                          and dialogues, and the European Union is no exception. Its Article 17 Dialogue with churches, religious, philosophical
                          and non-confessional organisations offers an opportunity for those groups to make their voices heard at EU level.
                          Religious actors have made significant contributions in, for example, migration, deradicalisation, social justice and
                          education for tolerance. However, the role of religion in the human rights arena is sometimes perceived as challenging,
                          since some religious actors and some secular human rights actors may not see eye-to-eye in some areas. Experts
                          therefore suggest that it is important to maintain that all human rights have equal worth, that everyone who may be
                          affected by the issue is included in the dialogue, and to try to find a compromise that will not alienate any party from
                          further cooperation.
                 Briefing EN, FR

What if algorithms could abide by ethical principles?
    Tipo di pubblicazione In sintesi
                     Data 20-11-2018
                   Autore KRITIKOS Michail
     Settore di intervento Agricoltura e sviluppo rurale | Ambiente | Diritto di proprietà intellettuale | Diritto UE: sistema e atti giuridici |
                            Occupazione | Politica di ricerca | Protezione dei consumatori | Sanità pubblica | Sicurezza alimentare | Trasporti
           Parole chiave etica | impatto delle tecnologie dell'informazione | intelligenza artificiale | lotta contro la discriminazione | processo
                            decisionale | sistema informatico
                Riassunto Algorithms, are step-by-step procedure for solving a problem, usually expressed in computer code as a set of
                            instructions for a computer to follow in order to complete a task. Day-to-day decisions around the world are
                            increasingly based on data science techniques powered by machine learning algorithms that are gradually making a
                            meaningful impact on human lives. For example, the operation of intermediary platforms that propose accommodation
                            (AirBnB) or transportation alternatives (Uber) are extensively using algorithms. Algorithms implicitly or explicitly are not
                            neutral as they comprise essential value-judgments that can potentially have race or sex biases. This raises an
                            important question: is it possible to develop and ensure that algorithms are ethical?
                 In sintesi EN
              Multimedia What if algorithms were to become ethical?

Applicazione dell'accordo di associazione UE-Georgia
    Tipo di pubblicazione  In sintesi
                      Data 07-11-2018
                    Autore PERCHOC Philippe
     Settore di intervento Affari esteri
            Parole chiave  accordo commerciale (UE) | accordo di associazione (UE) | commissione PE | Comunità dell'energia | corruzione |
                           Georgia | lotta contro la discriminazione | norma di lavoro | Partenariato orientale | politica dell'UE in materia di visti |
                           protezione dell'ambiente | riforma giudiziaria
               Riassunto Quattro anni dopo la firma dell'accordo di associazione (AA) UE-Georgia nel 2014 e due anni dopo la sua entrata in
                           vigore, il Parlamento europeo sta valutando il livello di attuazione dell'accordo di associazione e dell'accordo di libero
                           scambio globale e approfondito (DCFTA). La commissione per gli affari esteri (AFET) del Parlamento ha dato una
                           valutazione positiva, ma ha anche incoraggiato la Georgia ad affrontare alcune carenze in settori quali le norme sul
                           lavoro, la protezione dell'ambiente e la discriminazione nei confronti dei gruppi vulnerabili e delle donne. Il Parlamento
                           discuterà la questione nella plenaria di novembre I.
                In sintesi ES, DE, EN, FR, IT, PL

21-12-2021                                        Fonte : © Unione europea, 2021 - PE                                                                      3
Languages and the Digital Single Market
    Tipo di pubblicazione Briefing
                      Data21-09-2018
                    AutorePASIKOWSKA-SCHNASS Magdalena
     Settore di interventoCultura | Istruzione
            Parole chiave Internet | linguaggio | lotta contro la discriminazione | mercato unico digitale | poliglottismo | statistica | tecnologia
                          digitale | traduzione
               Riassunto The citizens of the European Union communicate in its 24 official languages, approximately 60 regional and minority
                          languages, and 31 national and regional sign languages. Some of these have many millions of native and foreign
                          speakers, whereas others are spoken by just a few thousand people each. Dominant languages can threaten the
                          survival of 'smaller' ones with many fewer native speakers and which thus need protection. Multilingualism policy in
                          areas such as language teaching and learning, and translation and interpretation, is necessary to facilitate
                          communication among various language communities and for supporting languages with fewer speakers. Moreover,
                          unaddressed language barriers hinder the economy of individual Member States and the EU in general. The digital
                          shift and ICT technologies open rich possibilities of expression and business, yet these are not spread equally across
                          language communities. Smaller languages are under-represented in digital environments, which could entail their
                          digital extinction. New technologies can facilitate language learning, translation and interpretation. However,
                          paradoxically, the smaller languages, which could benefit the most from these technologies, are the least resourced in
                          data, in researchers specialising in both language and technology, and in human and financial means. Some solutions
                          to these challenges could emerge from EU-supported and coordinated projects, a clear focus on language
                          technologies in EU policies, and dedicated funding, provided in the clear awareness that these challenges not only
                          have a human dimension but also economic implications for the digital single market and the economy of the EU as a
                          whole.
                 Briefing EN

Democratic Transition and Linguistic Minorities in Estonia and Latvia
    Tipo di pubblicazione Analisi approfondita
                     Data 16-05-2018
          Autore esterno Angela DI GREGORIO
     Settore di intervento Diritti dell''uomo | Petizioni al Parlamento europeo | Spazio di libertà, sicurezza e giustizia
           Parole chiave democratizzazione | diritti delle minoranze | elezioni locali | Estonia | gruppo linguistico | Lettonia | lingua minoritaria |
                           lotta contro la discriminazione
                Riassunto Upon request by the PETI Committee, the Policy Department for Citizens’ Rights and Constitutional Affairs
                           commissioned this in-depth analysis on Democratic Transition and Linguistic Minorities in Estonia and Latvia. The
                           writer claims that in order to understand the situation of political representation rights of ethnic and linguistic minorities
                           in Estonia and Latvia it is essential to provide a historical-political framework that contextualizes the presence of such
                           substantial minorities in the two countries and justifies the type of relationship existing with the majority of nation
                           holder.
                           He also suggests that from one side, full integration is the goal that needs to be pursued, while at the same time it's
                           important to ensure the cultural and national values of Latvians and Estonians.
     Analisi approfondita EN

Research for TRAN Committee - Transport and tourism for persons with disabilities and persons with
reduced mobility
    Tipo di pubblicazione Studio
                      Data 08-05-2018
          Autore esterno Dr. Evangelos BEKIARIS, Matina LOUKEA, Pavlos SPANIDIS, Saskia EWING, Marie DENNINGHAUS, Ivor
                           AMBROSE, Katerina PAPAMICHAIL, Roberto CASTIGLIONI, Chris VEITCH
     Settore di intervento Trasporti | Turismo | Valutazione del diritto e delle politiche nella pratica
            Parole chiave agevolazioni per handicappati | diritto dell'UE-diritto nazionale | libera circolazione delle persone | lotta contro la
                           discriminazione | politica dei trasporti | statistica | Stato membro UE | turismo
                Riassunto This study has undertaken literature reviews, user and experts’ questionnaires, interviews and workshop surveys,
                           analysis of EU legislation, SWOT and Multi-Criteria Analysis, identification of best practices and analyses of case
                           studies. This has led to a mapping of accessibility across the EU Member States (identifying relevant state clusters) for
                           three different sectors: local transport, long-distance transport, and tourism. Specific policies, research priorities and
                           recommendations are made per state clusters and for the EU, which can enhance accessibility in each of the three
                           sectors.
                    Studio EN
               Allegato 1 EN

21-12-2021                                         Fonte : © Unione europea, 2021 - PE                                                                      4
Parità di genere nei media e nel settore digitale
    Tipo di pubblicazione  In sintesi
                      Data 11-04-2018
                    Autore SHREEVES Rosamund
     Settore di intervento Questioni di genere, uguaglianza e diversità
            Parole chiave  lotta contro la discriminazione | mezzo di comunicazione di massa | parità retributiva | risoluzione PE | sviluppo
                           sostenibile | uguaglianza di genere | violenza domestica | violenza sessuale
               Riassunto Dopo aver richiamato l'attenzione sulla rappresentanza e la partecipazione delle donne nei settori digitali e dei media
                           in occasione della Giornata internazionale della donna, l'8 marzo 2018, Il Parlamento esamina l'attuale situazione e
                           propone modalità per emancipare le donne e le ragazze in una relazione d'iniziativa che sarà sottoposta a dibattito
                           durante la tornata di aprile.
                In sintesi DE, EN, FR, IT, PL

Equality and the Fight against Racism and Xenophobia
    Tipo di pubblicazioneStudio
                      Data
                         28-03-2018
                    Autore
                         VAN BALLEGOOIJ Wouter
     Settore di intervento
                         Questioni di genere, uguaglianza e diversità | Sicurezza e difesa | Spazio di libertà, sicurezza e giustizia
            Parole chiaveAgenzia dell’Unione europea per i diritti fondamentali | Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea | Convenzione
                         europea dei diritti dell'uomo | diritto dell'UE | diritto derivato | lotta contro la discriminazione | parità retributiva |
                         razzismo | Stato membro UE | uguaglianza di genere | xenofobia
               Riassunto This study specifically focuses on EU action and cooperation concerning equality and the fight against racism and
                         xenophobia. Despite existing EU legislation and action it argues that there are still significant gaps and barriers to
                         equal treatment and to adequate prevention and prosecution of, and compensation for, hate crimes within the
                         European Union. The impact of the gaps and barriers identified – in action and cooperation – at EU level are assessed
                         both in terms of economic impact and their impacts on economic rights and freedoms. To address these gaps and
                         barriers, the study provides some options for EU action in the field.
                  Studio EN

Parità di genere nei media e nel settore digitale
    Tipo di pubblicazione  In sintesi
                      Data 06-03-2018
                    Autore SHREEVES Rosamund
     Settore di intervento Questioni di genere, uguaglianza e diversità
            Parole chiave  discriminazione sessuale | lotta contro la discriminazione | mercato unico digitale | radiotrasmissioni | risoluzione PE |
                           sviluppo sostenibile | uguaglianza di genere | violenza sessuale
               Riassunto La Giornata internazionale della donna offre l'opportunità di celebrare i successi delle donne e, al contempo, di fare il
                           punto dei progressi compiuti verso la parità di genere. Quest'anno il Parlamento europeo pone l'accento sulla
                           situazione nei media e nel settore digitale, con una relazione che sarà discussa durante la tornata di marzo, a seguito
                           di un evento di alto livello in programma proprio l'8 marzo.
                In sintesi ES, DE, EN, FR, IT, PL

Sexism in advertising
    Tipo di pubblicazione    In sintesi
                      Data   05-03-2018
                    Autore   PRPIC Martina
     Settore di intervento   Questioni di genere, uguaglianza e diversità
            Parole chiave    discriminazione sessuale | lotta contro la discriminazione | pubblicità | radiotrasmissioni | uguaglianza di genere
                Riassunto    Women continue to be misrepresented in the media, which has negative consequences for the personal and
                             professional development of both women and men. Due to its purpose and pervasiveness, advertising can be
                             especially powerful in conveying messages, both positive and negative. The European Parliament has recognised the
                             importance of combating sexism in advertising, and called on the Commission and the Member States to step up their
                             efforts.
                In sintesi EN

21-12-2021                                        Fonte : © Unione europea, 2021 - PE                                                                   5
One step forward and two steps back for human rights in the world
    Tipo di pubblicazione   In sintesi
                      Data  01-03-2018
                    Autore  APAP Joanna
     Settore di intervento  Diritti dell''uomo
            Parole chiave   diritti della donna | diritti umani | drone | libertà d'espressione | lotta contro la discriminazione | patrimonio architettonico
                            | risoluzione PE | salute genesica | sviluppo sostenibile | tecnologia duale | uguaglianza di genere | Unesco | violenza
                            sessuale
                Riassunto On 13 December 2017, just a few days after the United Nations' Human Rights Day, the European Parliament (EP)
                            adopted in plenary its annual resolution on human rights and democracy. Addressing the numerous pressures exerted
                            on human rights in 2016, the resolution calls upon the European Union to place human rights at the centre of EU
                            relations with all third countries and to lead by example. The resolution hails the step forward made for the
                            empowerment of women, but also warns of two new challenges – backward steps – to human rights in the world. One
                            is brought about by new technological developments, and the other by new trends in terrorism involving psychological
                            intimidation through the destruction of heritage sites.
                 In sintesi EN

THE EUROPEAN SOCIAL FUND: BENEFICIARIES’ EXPERIENCE IN THE CURRENT FUNDING
PERIOD
    Tipo di pubblicazione Studio
                      Data15-02-2018
          Autore esterno  Manuela Samek et al.
     Settore di interventoBilanci | Occupazione | Politica sociale | Valutazione del diritto e delle politiche nella pratica
            Parole chiave accesso all'occupazione | coesione economica e sociale | Fondo sociale europeo | gestione finanziaria | inserimento
                          professionale | integrazione sociale | istruzione professionale | lavoro giovanile | lotta contro la discriminazione | politica
                          dell'istruzione | povertà | ripartizione del finanziamento dell'UE | statistica
                Riassunto The present note aims to assess how changes introduced in 2013 have (not) improved beneficiaries’ experience in the
                          implementation of the ESF across EU Member States. The results from the desk research, interviews and an online
                          survey show that administrative burdens continue to be an important challenge, notwithstanding the measures adopted
                          for simplification and to support access and participation in ESF interventions. The note identifies possible problem
                          areas as well a list of recommendations to improve intervention effectiveness in the post-2020 funding period.
                   Studio EN

Temporary contracts, precarious employment, employees’ fundamental rights and EU employment law
    Tipo di pubblicazione Studio
                      Data 15-11-2017
          Autore esterno Aristea KOUKIADAKI, Senior Lecturer in Employment Law, Work and Equalities Institute, University of Manchester,
                           UK
                           Ioannis KATSAROUMPAS, Lecturer in Employment Law, University of Sussex, UK
     Settore di intervento Occupazione | Petizioni al Parlamento europeo | Recepimento e attuazione del diritto
            Parole chiave contrattazione collettiva | diritti sociali | diritto dell'UE | durata del lavoro | franchising | lavoro a tempo parziale | lavoro
                           temporaneo | lotta contro la discriminazione | norma di lavoro | relazioni industriali | sciopero | Stato membro UE
                Riassunto This study, commissioned by the the European Parliament’s Policy Department for Citizens’ Rights and Constitutional
                           Affairs at the request of the Committee on Petitions, was prepared to assess the nature and extent of employment
                           precariousness in the framework of EU’s fundamental rights and EU employment law. The analysis focuses on two
                           broad areas, namely atypical forms of employment and franchising. The report identifies a number of ‘protective gaps’
                           at various levels of regulation and puts forward policy recommendations that are informed by the need to adopt holistic
                           and comprehensive action for addressing what emerges as a constantly moving target.
                    Studio EN

General tax policy
    Tipo di pubblicazioneNote tematiche sull'UE
                      Data
                         01-11-2017
                    Autore
                         PATERNOSTER Dario
     Settore di intervento
                         Problemi economici e monetari
            Parole chiaveamministrazione fiscale | armonizzazione fiscale | cooperazione fiscale europea | doppia imposizione | evasione fiscale
                         | imposta diretta | IVA | libera circolazione dei capitali | libera circolazione dei lavoratori | lotta contro la discriminazione
              Riassunto The power to levy taxes is central to the sovereignty of EU Member States, which have assigned only limited
                         competences to the EU in this area. The development of EU tax provisions is geared towards the smooth running of
                         the single market, with the harmonisation of indirect taxation having been addressed at an earlier stage and in greater
                         depth than that of direct taxation. Alongside these efforts, the EU is stepping up its fight against tax evasion and
                         avoidance, which constitute a threat to fair competition and are the cause of a major shortfall in tax revenues.
                         According to the Treaty, tax measures must be adopted unanimously by the Member States. While tax policy is greatly
                         influenced by the case law of the European Court of Justice, the European Parliament has only the right to be
                         consulted in this regard, except in budgetary matters, for which, as co-budgetary authority, it shares decision-making
                         powers with the Council.
  Note tematiche sull'UE BG, ES, DA, ET, EN, LT, MT, PL, PT, RO, SK, SV

21-12-2021                                          Fonte : © Unione europea, 2021 - PE                                                                        6
Inclusive education for learners with disabilities
    Tipo di pubblicazione Studio
                      Data 15-09-2017
          Autore esterno Victoria SORIANO, Amanda WATKINS, Serge EBERSOLD - European Agency for Special Needs and Inclusive
                           Education
     Settore di intervento Istruzione | Petizioni al Parlamento europeo | Valutazione del diritto e delle politiche nella pratica
            Parole chiave accesso all'istruzione | aiuto dell'UE | cooperazione educativa | disabile | integrazione sociale | lotta contro la
                           discriminazione | organizzazione internazionale
                Riassunto This study, commissioned by the Policy Department for Citizens' Rights and Constitutional Affairs at the request of the
                           Committee on Petitions, has been prepared to examine the issue of inclusive education for learners with disabilities. It
                           provides an overview of definitions for and background to inclusive education, and of the role of international
                           organisations and the European Union in this issue. The study also looks into the situation of inclusive education in the
                           EU Member States and the main perspectives for the future.
                    Studio EN

Diritti umani
    Tipo di pubblicazioneNote tematiche sull'UE
                      Data
                         01-09-2017
                    Autore
                         LERCH Marika
     Settore di intervento
                         Diritti dell''uomo
            Parole chiaveaccordo (UE) | Consiglio d'Europa | democrazia | diritti umani | diritto dell'individuo | lotta contro la discriminazione |
                         ONU | servizio europeo per l'azione esterna | società civile | strumento finanziario dell'UE | verifica dello scrutinio
              Riassunto Nelle sue relazioni esterne l'Unione europea è impegnata a sostenere la democrazia e i diritti umani, in accordo con i
                         suoi principi fondatori di libertà, democrazia e rispetto dei diritti umani e delle libertà fondamentali, nonché dello Stato
                         di diritto. L'UE mira a integrare l'aspetto dei diritti umani in tutte le sue politiche e i suoi programmi, inoltre dispone di
                         vari strumenti di politica dei diritti umani per azioni mirate, tra cui il finanziamento di progetti specifici attraverso gli
                         strumenti di finanziamento dell'UE.
  Note tematiche sull'UE BG, ES, CS, DA, DE, ET, EL, EN, FR, HR, IT, LV, LT, HU, MT, NL, PL, PT, RO, SK, SL, FI, SV

The fight against poverty, social exclusion and discrimination
    Tipo di pubblicazioneNote tematiche sull'UE
                      Data
                         01-06-2017
                    Autore
                         KRAATZ Susanne
     Settore di intervento
                         Politica sociale | Questioni di genere, uguaglianza e diversità
            Parole chiaveassistenza sociale | azione dell'UE | condizione socioeconomica | Fondo sociale europeo | integrazione sociale | lotta
                         alla disoccupazione | lotta contro la discriminazione | politica sociale europea | povertà | ridistribuzione del reddito
              Riassunto By supporting Member States in the fight against poverty, social exclusion and discrimination, the European Union
                         aims to reinforce the inclusiveness and cohesion of European society and to allow all citizens to enjoy equal access to
                         available opportunities and resources.
  Note tematiche sull'UE DE, EN

EU measures against discrimination
    Tipo di pubblicazione  In sintesi
                      Data 21-04-2017
                    Autore PRPIC Martina
     Settore di intervento Diritti dell''uomo | Questioni di genere, uguaglianza e diversità
            Parole chiave  applicazione del diritto dell'UE | Convenzione europea dei diritti dell'uomo | direttiva (UE) | lotta contro la
                           discriminazione | parità di trattamento | sondaggio di opinione | uguaglianza di genere
               Riassunto Equality and respect for human dignity and human rights are among the core values of the EU. This is reflected in
                           several EU directives targeting various types of discrimination. However, not all grounds and areas of discrimination
                           are covered by EU law, and work on better protection against discrimination is ongoing.
                In sintesi EN

21-12-2021                                        Fonte : © Unione europea, 2021 - PE                                                                     7
Research for CULT Committee - Teaching Common Values in Europe
    Tipo di pubblicazione Studio
                      Data 15-03-2017
          Autore esterno University of Humanistic Studies Utrecht: Wiel Veugelers, Isolde de Groot, Vincent Stolk ;
                           Authors case studies:
                           Antoine Bevort, Gert Biesta, Maria Rosa Buxarrais, Emilian Colceru, Isolde de Groot & Wiel Veugelers, Inken Heldt &
                           Dirk Lange, Pavla Karba, Anastasia Kesidou, Barbara Malak-Minkiewicz & Jerzy Wiśniewski, Dana Moree, Heidi Paju,
                           Kirsi Tirri
     Settore di intervento Cultura
            Parole chiave educazione civica | etica | istruzione comparata | lotta contro la discriminazione | metodo pedagogico | ordinamento
                           scolastico | organizzazione non governativa | programma scolastico | società civile | Stato membro UE
                Riassunto Attention to the teaching of values has recently increased and is evident in the education policies of all EU Member
                           States, also for the values of democracy and tolerance. Teaching Common Values (TCV) is fairly important in half of
                           the EU Member States. However, TCV is often not very strongly implemented in education policy in terms of concrete
                           curriculum instruments and in supporting measures. This results in practices that do not always give real attention to
                           TCV.
                    Studio DE, EN, FR

Assessing progress towards gender equality
    Tipo di pubblicazione    In sintesi
                      Data   10-03-2017
                    Autore   SHREEVES Rosamund
     Settore di intervento   Questioni di genere, uguaglianza e diversità
            Parole chiave    applicazione del diritto dell'UE | diritti della donna | lotta contro la discriminazione | parità di trattamento | Parlamento
                             europeo | rapporto di ricerca | ripartizione del finanziamento dell'UE | statistiche dell'UE | strategia UE | uguaglianza di
                             genere | violenza
               Riassunto International Women's Day on 8 March provides an opportunity to take stock of progress towards gender equality.
                           Three own-initiative reports by the European Parliament’s Committee on Women’s Rights and Gender Equality
                           (FEMM), highlighting persistent gender inequalities and emerging issues in the European Union, are on the agenda for
                           the plenary in March 2017.
                In sintesi EN

China's WTO accession: 15 years on - Taking, shaking or shaping WTO rules?
    Tipo di pubblicazione Briefing
                      Data01-12-2016
                    AutoreGRIEGER Gisela
     Settore di interventoCommercio internazionale
            Parole chiave Cina | conseguenza economica | economia di mercato | importazione (UE) | legislazione antidumping | lotta contro la
                          discriminazione | Organizzazione mondiale del commercio | politica commerciale comune | studio d'impatto
               Riassunto 11 December 2016 marks the 15th anniversary of China's accession to the World Trade Organization (WTO). In 2001,
                          after arduous negotiations with key WTO members, China agreed not only to extensive market access commitments
                          but also to substantial non-reciprocal rules obligations. This was unprecedented in WTO history. Most WTO disputes
                          involving China, notably in the field of trade remedies, have been linked to these tailor-made rules for China. China has
                          exhibited timely and qualitatively sound compliance with WTO rulings. But its narrow letter of the law compliance has
                          at times been found not to reflect the spirit of the legal provisions at issue, with WTO-inconsistent regulations having
                          remained in place or re-emerged. In the Doha Development Round of WTO multilateral negotiations China has so far
                          taken a backseat rather than a leadership role. Domestic resistance to reform in sensitive areas on economic and
                          ideological grounds has been a crucial factor in China's absence from the WTO Agreement on Government
                          Procurement. Past US opposition has been key for its non-participation in the Trade in Services Agreement.
                          Uncertainties about ratification by the US Congress of the US-led Trans-Pacific Partnership and future US trade policy
                          under President Donald Trump may reverse the past trend of China's marginalisation from shaping global rules outside
                          the WTO. At the same time this may lower China's ambition to shift gradually from rather shallow to EU-style 'deep and
                          comprehensive' free trade agreements (FTAs) and may induce it to promote its own rules more assertively by
                          leveraging its economic weight in predominantly bilateral relations under its One Belt, One Road (OBOR) initiative.
                 Briefing EN

21-12-2021                                          Fonte : © Unione europea, 2021 - PE                                                                      8
The Protection Role of the Committee on Petitions in the Context of the Implementation of the UN
Convention on the Rights of Persons with Disabilities - Update 2016
    Tipo di pubblicazione Studio
                      Data 03-11-2016
          Autore esterno Mark PRIESTLEY (University of Leeds), Meredith RALEY (National University of Ireland Galway) and Gauthier de
                           BECO (University of Leeds)
     Settore di intervento Petizioni al Parlamento europeo | Politica sociale | Questioni di genere, uguaglianza e diversità | Spazio di libertà,
                           sicurezza e giustizia
            Parole chiave convenzione ONU | diritti sociali | disabile | integrazione dei disabili | lotta contro la discriminazione | mercato del lavoro
                           | ONU | Stato membro UE
                Riassunto This study was commissioned by the European Parliament's Policy Department for Citizens' Rights and Constitutional
                           Affairs at the request of the PETI Committee. It explains the context of the UN Convention on the Rights of Persons
                           with Disabilities (UN CRPD) with reference to the PETI Committee’s role in the EU Framework for its implementation. It
                           considers the petitions received on disability issues and developments in the CRPD protection mechanisms
                           implemented at level of the UN, the EU and the Member States. Recommendations are made to assist the EP in
                           deliberating on disability issues in its protection role.
                    Studio EN

Turkish humanitarian policy: An emerging donor
    Tipo di pubblicazione    In sintesi
                      Data   17-05-2016
                    Autore   PERCHOC Philippe
     Settore di intervento   Sviluppo e aiuti umanitari
            Parole chiave    aiuti umanitari | aiuto ai rifugiati | aiuto alle vittime | guerra civile | lotta contro la discriminazione | OCSE | paese
                             donatore | politica di aiuto | politica di cooperazione | Siria | Turchia
               Riassunto Over the last 10 years, Turkey has become a leading emerging donor. Most of Turkey's official development
                           assistance goes to humanitarian aid, above all in support of Syrian refugees.
                In sintesi EN

Evaluation of the EU Framework for National Roma Integration Strategies
    Tipo di pubblicazioneStudio
                      Data
                         22-12-2015
          Autore esterno London School of Economics
     Settore di intervento
                         Spazio di libertà, sicurezza e giustizia
            Parole chiaveBulgaria | cittadinanza europea | coesione economica e sociale | finanziamento dell'UE | Francia | integrazione sociale
                         | Italia | lotta contro la discriminazione | parità di trattamento | politica sociale europea | povertà | rom | Romania |
                         Slovacchia | Spagna | Ungheria | valutazione di progetto
               Riassunto This study was commissioned by the European Parliament's Policy Department for Citizens' Rights and Constitutional
                         Affairs at the request of the LIBE Committee. It evaluates the implementation, impact and outcomes of National Roma
                         Integration Strategies in a selection of Member States (Bulgaria, France, Hungary, Italy, Romania, Slovakia, and
                         Spain) in the broader context of the EU Framework for National Roma Integration Strategies. It concludes that these
                         strategies suffer from severe implementation gaps and that Roma populations continue to live in significant socio-
                         economic deprivation, suffer extensive discrimination and high levels of anti-Gypsyism. The study puts forward
                         practical policy recommendations for enhanced implementation of Roma integration strategies in Member States, and
                         for improved policies at the EU level that could support a more effective integration of disadvantaged Roma EU
                         citizens.
                  Studio EN

How the EU budget is spent: Rights, Equality and Citizenship
    Tipo di pubblicazione Briefing
                      Data03-12-2015
                    AutoreSGUEO Gianluca
     Settore di interventoBilanci | Diritti dell''uomo | Questioni di genere, uguaglianza e diversità
            Parole chiave base giuridica | campagna di sensibilizzazione | diritti umani | diritto dell'individuo | Europa dei cittadini | lotta contro la
                          discriminazione | meccanismo di finanziamento dell'UE | programma dell'UE | protezione del consumatore |
                          valutazione di progetto | verifica dei conti
               Riassunto The Rights, Equality and Citizenship Programme aims to protect equality and the rights of persons, as enshrined in the
                          Treaty on the Functioning of the European Union, the Charter of Fundamental Rights of the European Union (EU) and
                          the international human rights conventions to which the European Union has acceded. The programme has nine
                          specific objectives, ranging from the promotion of non-discrimination to the enforcement of consumers' rights, and
                          funds a variety of actions, including awareness-raising and training activities, and support to key European actors
                          involved in the protection of equality and the rights of persons (e.g. Member State authorities implementing European
                          Union law). Please click here for the full publication in PDF format
                 Briefing EN

21-12-2021                                           Fonte : © Unione europea, 2021 - PE                                                                  9
South Africa's uneasy social convergence
    Tipo di pubblicazione  In sintesi
                      Data 19-11-2015
                    Autore LATEK Marta
     Settore di intervento Affari esteri
            Parole chiave  AIDS | apartheid | democratizzazione | depauperamento | disuguaglianza sociale | divario digitale | lotta contro la
                           discriminazione | politica dell'istruzione | politica occupazionale | politica sociale | povertà | riforma fondiaria | sanità
                           pubblica | servizio pubblico | Sud Africa
               Riassunto Despite its redistributive post-apartheid social policies, South Africa still faces substantial challenges. While most white
                           citizens enjoy comparable living standards to those of the richest Western countries, one fifth of the population (mostly
                           black) lives in extreme poverty. Government policies aimed at establishing social justice have achieved varying results.
                           Deteriorating economic prospects have made expectations of social equity increasingly difficult to meet.
                In sintesi EN

Promoting tolerance in the EU
    Tipo di pubblicazione  In sintesi
                      Data 13-11-2015
                    Autore PRPIC Martina
     Settore di intervento Diritti dell''uomo | Spazio di libertà, sicurezza e giustizia
            Parole chiave  campagna di sensibilizzazione | Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea | controllo della comunicazione |
                           direttiva (UE) | direttiva CE | impatto delle tecnologie dell'informazione | Internet | lotta contro la discriminazione | parità
                           di trattamento | politica sociale europea | situazione dell'Unione europea | sondaggio di opinione | strumento
                           internazionale
               Riassunto In 1995 − which was the United Nations (UN) Year for Tolerance − the UN established 16 November as the
                           International Day for Tolerance. The day was intended to serve as a reminder of the dangers of intolerance and the
                           necessity to promote tolerance through raising public awareness, education and other means. Recent research and
                           surveys have shown that this reminder is still very much needed. The EU has made many efforts to combat intolerance
                           in Member States and has stepped up action in recent years.
                In sintesi EN, FR, NL

Cohesion policy and marginalised communities
    Tipo di pubblicazione Briefing
                      Data08-10-2015
                    AutoreVAN LIEROP Christiaan
     Settore di interventoPolitica sociale | Sviluppo regionale
            Parole chiave accesso all'istruzione | coesione economica e sociale | diritto all'alloggio | diritto alla salute | Fondo strutturale |
                          integrazione sociale | lotta contro la discriminazione | regolamento finanziario | rom | sviluppo regionale
               Riassunto Marginalised communities largely live on the fringes of European society, often with little access to the services that
                          the rest of the population take for granted. The responsibility for marginalised groups lies primarily with the Member
                          States, yet the objective of social cohesion also calls for an EU-level response. While there is no definition of
                          marginalised communities under the EU Treaties, certain groups such as the Roma suffer from a combination of
                          factors including discrimination and material deprivation, and are therefore a particular area of focus in discussions on
                          marginalised communities. EU structural funds have not always taken full account of these communities during
                          previous programming periods, while their involvement in the preparation and implementation of programmes has
                          been limited. The current 2014-2020 cohesion framework puts forward new measures with a wider scope for improving
                          the situation of such groups, including an investment priority targeting marginalised communities. Many stakeholders
                          argue, however, that Roma issues need to be mainstreamed across all policy areas in order to achieve lasting
                          structural change. The European Parliament has prepared an own-initiative report on marginalised communities and
                          cohesion policy, to help feed into the discussions on the future programming period, and has been in the vanguard of
                          EU-level initiatives to improve the living conditions of these groups. Ultimately, however, the inclusion of marginalised
                          communities will depend on strong political will from local and national authorities on the ground.
                 Briefing EN

21-12-2021                                        Fonte : © Unione europea, 2021 - PE                                                                    10
The European Legal Framework on Hate Speech, Blasphemy and its Interaction with Freedom of
Expression
    Tipo di pubblicazione  Studio
                      Data 15-09-2015
          Autore esterno   Milieu Ltd.
     Settore di intervento Diritti dell''uomo | Diritto UE: sistema e atti giuridici | Politica sociale | Valutazione del diritto e delle politiche nella
                           pratica
             Parole chiave Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea | commercio elettronico | delitto contro la persona | discorso |
                           elaborazione del diritto dell'UE | libertà d'espressione | libertà di religione | lotta contro la discriminazione | parità di
                           trattamento | razzismo | Stato di diritto | studio di fattispecie | terrorismo
                Riassunto At the request of the LIBE committee, this study provides an overview of the legal framework applicable to hate speech
                           and hate crime on the one hand and to blasphemy and religious insult on the other hand. It also evaluates the
                           effectiveness of existing legislation in selected Member States and explores opportunities to strengthen the current EU
                           legal framework, whilst fully respecting the fundamental rights of freedom of expression and freedom of thought,
                           conscience and religion. The study also provides the European Parliament with guidelines on dealing with hate speech
                           within the EU institutions.
                    Studio EN

The Role of Sport in Fostering Open and Inclusive Societies
    Tipo di pubblicazione Studio
                      Data15-09-2015
          Autore esterno  Ian Henry (Centre of Olympic Studies & Research, Loughborough University)
     Settore di interventoCultura | Istruzione | Pianificazione preventiva
            Parole chiave approfondimento dell'Unione europea | campagna di sensibilizzazione | identità europea | integrazione dei migranti |
                          integrazione sociale | lotta contro la discriminazione | manifestazione sportiva | pluralismo culturale | ruolo sociale |
                          sanità pubblica | sport professionale
                Riassunto TThis briefing paper provides an overview of models of the roles sport can play in different intercultural and
                          multicultural policy approaches. It highlights in particular the relationship between intercultural and multicultural
                          approaches in the development of social capital among marginal groups in society. Central to the discussion is the
                          adoption of a realist approach to identifying causal mechanisms which bring about social change, and the place of
                          Intergroup Contact Theory in explaining the potential for the development of intercultural understanding through sport.
                   Studio EN

Social Inclusion and Protection
    Tipo di pubblicazione   Briefing
                      Data  09-09-2015
                    Autore  KRAATZ Susanne | SCHMID-DRÜNER Marion
     Settore di intervento  Adozione della legislazione da parte del PE e del Consiglio | Affari esteri | Commercio internazionale | Democrazia UE
                            | Diritti dell''uomo | Diritto contrattuale, diritto commerciale e diritto societario | Diritto UE: sistema e atti giuridici |
                            Industria | Occupazione | Politica di ricerca | Politica sociale | Questioni di genere, uguaglianza e diversità | Sanità
                            pubblica | Spazio di libertà, sicurezza e giustizia
             Parole chiave bibliografia | commissione PE | inserimento professionale | integrazione dei disabili | integrazione dei migranti |
                            integrazione sociale | lotta contro la discriminazione | mercato del lavoro | politica sociale europea | sicurezza sociale
                Riassunto This leaflet provides abstracts of a compilation of selected papers on Social inclusion and protection prepared by the
                            European Parliament’s Policy Department on Economic and Scientific Policy. Two other notes cover Employment
                            challenges and skills as well as Workers' rights, working conditions, third country aspects.
                   Briefing EN

Analysis of Political Parties' and Independent Candidates' Policies for Gender Balance in the European
Parliament after the Elections of 2014
    Tipo di pubblicazione Studio
                      Data 03-09-2015
          Autore esterno Katie McCracken (Opcit Research, London, the UK), Joni Lovenduski (Birkbeck College, University of London, the
                           UK), Sergio Marquez (Opcit Research, London, the UK), Will Parry (Opcit Research, London, the UK), Aleksandra
                           Niżyńska (Gender Equality Observatory, Poland), Réka Várnagy (Corvinus University, Budapest, Hungary), Dalila
                           Ghailani (European Social Observatory, Brussels, Belgium) and Virginija Šidlauskienė (Siauliai University, Lithuania)
     Settore di intervento Democrazia UE | Democrazia UE, diritto istituzionale e parlamentare | Questioni di genere, uguaglianza e diversità |
                           Valutazione del diritto e delle politiche nella pratica
            Parole chiave Belgio | condizione della donna | elezioni europee | Francia | gruppo politico (PE) | Lituania | lotta contro la
                           discriminazione | Malta | mezzo di comunicazione di massa | parlamentare europeo | partecipazione delle donne |
                           partiti politici | Polonia | Regno Unito | risultato elettorale | Spagna | statistiche dell'UE | studio d'impatto | studio di
                           fattispecie | Svezia | uguaglianza di genere | Ungheria
                Riassunto Upon request by the FEMM Committee, this study explores the results of the 2014 European Parliament elections in
                           terms of gender balance of MEPs. The study uses case studies and statistical analyses of the election results to
                           establish the main barriers to women being elected. The factors explored include the type of electoral system used,
                           political parties’ candidate list selection processes and strategies used by women political candidates. The study
                           presents recommendations for improving gender balance in the European Parliament.
                    Studio EN

21-12-2021                                          Fonte : © Unione europea, 2021 - PE                                                                    11
Conflict and Cooperation over Water - The Role of the EU in Ensuring the Realisation of Human Rights
    Tipo di pubblicazione  Studio
                      Data 18-06-2015
          Autore esterno   Inga WINKLER (NYU Center for Human Rights & Global Justice, the United States)
     Settore di intervento Affari esteri | Ambiente | Democrazia UE | Diritti dell''uomo | Politica di ricerca | Politica sociale | Protezione dei
                           consumatori | Sanità pubblica | Sviluppo e aiuti umanitari | Sviluppo regionale
             Parole chiave acqua potabile | acque sotterranee | Africa orientale | America latina | bisogni fondamentali | conflitto sociale | consumo
                           idrico | cooperazione transfrontaliera | direttiva CE | diritti sociali | diritti umani | diritto internazionale | distribuzione
                           idrica | Egitto | fabbisogno idrico | lotta contro la discriminazione | ONU | risorse idriche | ruolo internazionale dell'UE |
                           sviluppo sostenibile | utilizzazione dell'acqua | Vicino e Medio Oriente
                Riassunto The human right to water has been firmly established and its implications for policy-making have been discussed in
                           many fields. Thus far, this has hardly been the case for conflicts over water. This study discusses what it means to
                           integrate human rights in the context of governing water and addressing conflicts over water. A human rights
                           perspective on conflicts over water will help formulating equitable water governance strategies. To support such
                           developments, the EU should integrate human rights in policies and other measures to address water conflicts at all
                           levels. The EU’s activities should be guided by the human rights principles of non-discrimination and equality;
                           participation and access to information; accountability and access to justice; and a priority for water uses as far as they
                           are necessary for the realisation of human rights. This relates to internal legislation and policies, development
                           cooperation, engagement in transboundary basins, political dialogues with partner countries, international fora such as
                           the UN Human Rights Council, and the negotiations on the post-2015 development agenda. The European Parliament,
                           specifically, should support such initiatives with resolutions, engagement in UN and inter-parliamentary fora, and
                           enhancement of public awareness.
                    Studio EN

Nepal's political parties and the difficult road towards a new Constitution
    Tipo di pubblicazione In sintesi
                     Data 27-11-2014
                    Autore D'AMBROGIO Enrico
     Settore di intervento Affari esteri
           Parole chiave cambiamento di regime politico | camera parlamentare | costituzione | delegazione PE | elezioni nazionali | federalismo
                            | lotta contro la discriminazione | multipartitismo | Nepal | partiti politici | questione del Tibet
                Riassunto Nepal may well be popular worldwide for Everest climbing with Sherpa's' help, yet it remains one of the poorest
                            countries in the world. A 10-year guerrilla conflict ended in 2006 and led to the country's transition from monarchy to
                            republic. However, the political parties have so far been unable to reach a compromise on a new constitution, or to
                            provide the political stability that could allow this 30-million-strong multi-ethnic country to develop its economy.
                 In sintesi EN

Attuazione della direttiva sulla parità in materia di occupazione
    Tipo di pubblicazione   In sintesi
                      Data  20-11-2014
                    Autore  PRPIC Martina
     Settore di intervento  Occupazione | Questioni di genere, uguaglianza e diversità
            Parole chiave   accesso all'occupazione | applicazione del diritto dell'UE | direttiva CE | diritto al lavoro | diritto del lavoro | lotta contro
                            la discriminazione | parità di trattamento | politica dell'occupazione dell'UE | Stato membro UE
                Riassunto La necessità di promuovere la parità di trattamento in settori specifici, come la nazionalità e il genere, è stata
                            riconosciuta fin dall'inizio della costruzione europea, con il trattato di Roma. Questa protezione si è solo ampliata e
                            approfondita nel corso degli anni, soprattutto dopo il trattato di Amsterdam. La Corte di giustizia dell'UE ha svolto una
                            significativa funzione di difesa dei diritti dei cittadini, mentre sono state adottate varie direttive per promuovere la parità
                            di trattamento in una serie di settori di intervento.
                 In sintesi ES, DE, EN, FR, IT, PL

Addressing the Human Rights Impact of Statelessness in the EU’s External Action
    Tipo di pubblicazione Studio
                      Data12-11-2014
          Autore esterno  Laura VAN WAAS (Tilburg University, The Netherlands)
     Settore di interventoDiritti dell''uomo
            Parole chiave apolide | Birmania/Myanmar | Côte d’Ivoire | diritti del bambino | diritti umani | libertà di religione | lotta contro la
                          discriminazione | politica di aiuto | Repubblica dominicana | servizio europeo per l'azione esterna | Siria | Thailandia |
                          uguaglianza di genere | UNHCR
                Riassunto Statelessness is a significant human rights challenge: it is often a product of human rights problems, such as gender or
                          racial discrimination, while it also has a serious and lasting impact on the enjoyment of other human rights. This study
                          explores how the European Union can play a greater role in the fight against statelessness around the world as part of
                          its external action on human rights issues. It demonstrates the nexus between statelessness and the EU’s current
                          human rights priorities and identifies the ways in which the EU has already contributed to addressing statelessness in
                          its external action.
                          The study then discusses the ways in which the EU can strengthen its contribution to the fights against statelessness
                          through multilateral action, bilateral action and improved institutional arrangements. Finally, the paper identifies a set of
                          three thematic and five country priorities for EU engagement on statelessness, providing recommendations for action
                          in each case.
                   Studio EN

21-12-2021                                          Fonte : © Unione europea, 2021 - PE                                                                    12
Puoi anche leggere