EFFICIENZA ENERGETICA E TRATTAMENTO DELL'ACQUA: LE NOVITA' INTRODOTTE DAL DPR N. 59/09 - Dr. Lorenzo Tadini Cillichemie Italiana Srl - Milano

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EFFICIENZA ENERGETICA E TRATTAMENTO DELL'ACQUA: LE NOVITA' INTRODOTTE DAL DPR N. 59/09 - Dr. Lorenzo Tadini Cillichemie Italiana Srl - Milano
EFFICIENZA ENERGETICA E
     TRATTAMENTO DELL’ACQUA:
LE NOVITA’ INTRODOTTE DAL DPR N. 59/09

                                       Dr. Lorenzo Tadini
                          Cillichemie Italiana Srl - Milano

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EFFICIENZA ENERGETICA E TRATTAMENTO DELL'ACQUA: LE NOVITA' INTRODOTTE DAL DPR N. 59/09 - Dr. Lorenzo Tadini Cillichemie Italiana Srl - Milano
DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
                    2 APRILE 2009, N. 59
Regolamento di attuazione dell’articolo 4, comma 1, lettere a)
      e b), del decreto legislativo 19 agosto 2005, n. 192,
    concernente attuazione della direttiva 2002/91/CE sul
                rendimento energetico in edilizia.

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UN PO’ DI STORIA
Il D.P.R. n. 59 del 2.4.2009 è uno dei decreti applicativi
richiesti per attuare nella pratica il Dlgs. 192 del 2005 sul
rendimento energetico e sulla certificazione energetica
nell’edilizia, a sua volta frutto di una Direttiva Europea.

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DI CHE COSA SI OCCUPA?
Definisce i criteri, i metodi di calcolo e i requisiti minimi per
garantire efficienza energetica negli edifici.

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DOVE SI APPLICA

Si applica sia all’ediliza pubblica che a quella privata,
anche nel caso di ristrutturazioni di edifici esistenti.

E’ entrato in vigore il 25.6.2009

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Nello specifico il D.P.R. n. 59/09 affronta due dei tre punti
richiamati dall’art. 4, comma 1 del Dlgs. 192/05:
Nello specifico:
a) i criteri generali, le metodologie di calcolo e i requisiti minimi
finalizzati al contenimento dei consumi di energia e al
raggiungimento degli obiettivi (…) tenendo conto di quanto
riportato nell’allegato “B” e della destinazione d’uso degli
edifici. (…) disciplinano la progettazione, l’installazione,
l’esercizio, la manutenzione e l’ispezione degli impianti termici
per la climatizzazione invernale ed estiva degli edifici, per la
preparazione dell’acqua calda per usi igienici sanitari e,
limitatamente al settore terziario, per l’illuminazione artificiale
degli edifici;
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b) i criteri generali di prestazione energetica per l’edilizia
sovvenzionata e convenzionata, nonché per l’edilizia pubblica
e privata, anche riguardo alla ristrutturazione degli edifici
esistenti (…);

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Per rendere completamente attuativo il Dlgs. 192/05 manca
solo la definizione dei requisiti professionali e i criteri di
accreditamente degli esperti/organismi per la certificazione
energetica; mentre le Linee Guida per la certificazione
energetica sono state pubblicate nel Luglio 2009.

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A CHI SI APPLICA
A tutte le Regioni e province autonome, anche a quelle che
hanno già adottato propri provvedimenti in applicazione alla
Direttiva 2002/91/CE e che dovranno riavvicinare quanto
già predisposto alla normativa statale.

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EFFICIENZA ENERGETICA E TRATTAMENTO DELL'ACQUA: LE NOVITA' INTRODOTTE DAL DPR N. 59/09 - Dr. Lorenzo Tadini Cillichemie Italiana Srl - Milano
PERCHE’ E’ IMPORTANTE GARANTIRE EFFICIENZA
           ENERGETICA NEGLI EDIFICI
Un esempio concreto:
      ogni anno         gli   italiani    per   il   riscaldamento
      consumano:
      - 15 miliardi di metri cubi di metano;
      - 6 miliardi di litri di gasolio;
      - 2 milioni di tonnellate di combustibili solidi (carbone
      e legna)

                                 10
si immettono nell’atmosfera 370 milioni         di
tonnellate di gas serra ed altri inquinanti

le famiglie italiane spendono per il riscaldamento
1.200 Euro l’anno

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Ridimensionando i consumi di energia             è   possibile
conseguire un risparmio energetico del 60%.
Riducendo drasticamente le emissioni di CO2
Anche il trattamento dell’acqua dà il suo valido contributo!
                          COME?

                              12
Advantica Technologies Ltd,Gas Research Center (UK)
-Test effettuato nel Regno Unito, sul circuito di
riscaldamento a circuito chiuso contenente 550 L. di acqua
dura (durezza temporanea 30° Fr.)
-Caratteristiche caldaia: in ghisa 14,7 kW
-Temperatura acqua di ritorno: 47° C

         Condizione                          Efficienza (%)   Alterazione di
                                                              efficienza
                                                              (%)

         Caldaia nuova senza incrostazioni           87.4                /

         Dopo 3 settimane nell’impianto,             81.0              -6.4
         acqua dura non trattata

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The Building Research Establishment Good Practice
                   Guide 2000*
         Riduzione di efficienza (%)   Costi annuali di    Emissioni annuali di
                                       funzionamento (€)   CO2 (tonnellate)

                         0                   451.00                 4.6

                                              +4.51               +0.046
                         1
                                              +9.02               +0.092
                         2

                                             +13.52               +0.138
                         3

                                             +18.06               +0.184
                         4

                                             +22.54               +0.230
                         5

                                             +27.05               +0.276
                         6

*Caldaia moderna in abitazione con 3 camere da letto.

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I° STUDIO) ACQUA CALDA SANITARIA - CONDOTTO DA UNA
PRIMARIA AZIENDA PRODUTTRICE DI CALDAIE CON DOSATORI
IDRODINAMICI PROPORZIONALI
- Studio finalizzato a quantificare la riduzione dello scambio termico in due
boiler alimentati con acqua dura con e senza aggiunta di polifosfato
antincrostante alimentare
• I test sono stati condotti su due boiler alimentati a gas, uno funzionante
con acqua dura (38° Fr.) e l’altro con la stessa acqua additivata con 1-2 g
di P2O5 mediante dosaggio di polifosfato con dosatore idrodinamico
proporzionale
•Durata del test: 60 giorni
•Vita equivalente: 120 giorni

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RISULTATI:
      Riduzione scambio termico senza polifosfati: 20%

      Riduzione scambio termico con polifosfati: 2%

                                  16
TEST “ACQUA ADDOLCITA E RISPARMIO ENERGETICO”

- STUDIO FINANZIATO DAL MINISTERO PER IL COORDINAMENTO DELLE INIZIATIVE
PER LA RICERCA SCIENTIFICA E TECNOLOGICA (MURST).

•il test è stato condotto su due scaldacqua a gas, uno aumentato con acqua dura (25° Fr.)
e l’altro con acqua completamente addolcita.
•L’efficienza termica è stata determinata secondo le normative UNI - CIG 7168-1973.
•I risultati dimostrato uno spreco energetico del 7-8% raggiunto in appena 100 giorni di
esercizio, che culmina in un 15% l’anno; pari ad un mancato risparmio di 400 Euro/anno per
perdita di energia termica (250 Euro/anno) e pulizia caldaia/sostituzione (150 Euro/anno).

                                            17
18
19
“BOILER EFFICENCY TEST REPORT (31 MARZO 2005) CONDOTTO DA
ADVANTICA CERTIFICATION SERVICE” PER BRITISH WATER

Il test è stato condotto “al contrario” rispetto ai precedenti, ossia prelevando “dal
campo” una caldaia Chaffoteaux a gas e un boiler Triton a gas incrostati,
disincrostandoli con acido e misurando il recupero di efficienza energetica (lato
acqua calda sanitaria).

Risultati: 17% di recupero dell’efficienza del boiler, rilevata sulla differenza della T
dei fumi, in accordo con la norma EN26:1999.

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Art. 4.
                       Criteri generali e requisiti delle prestazioni energetiche degli
                                            edifici e degli impianti
                                                  Comma 14

14. Per tutte le categorie di edifici, cosi' come classificati in base alla destinazione d'uso all'articolo 3 del
decreto del Presidente della Repubblica 26 agosto 1993, n. 412, nel caso di edifici di nuova costruzione e
ristrutturazione di edifici esistenti, previsti dal decreto legislativo all'articolo 3, comma 2, lettere a),
b) e c), numero 1), limitatamente alle ristrutturazioni totali, e nel caso di nuova installazione e ristrutturazione
di impianti termici o sostituzione di generatori di calore, di cui alla lettera c), numeri
2) e 3), fermo restando quanto prescritto per gli impianti di potenza complessiva maggiore o uguale a 350 kW
all'articolo 5, comma 6, del
decreto del Presidente della Repubblica 26 agosto 1993, n. 412, e' prescritto:
a) in assenza di produzione di acqua calda sanitaria ed in presenza di acqua di alimentazione dell'impianto
con durezza temporanea maggiore o uguale a 25 gradi francesi:
1) un trattamento chimico di condizionamento per impianti di potenza nominale del focolare complessiva
minore o uguale a 100 kW;
2) un trattamento di addolcimento per impianti di potenza
nominale del focolare complessiva compresa tra 100 e 350 kW;
b) nel caso di produzione di acqua calda sanitaria le disposizioni di cui alla lettera a), numeri 1) e 2), valgono
in presenza di acqua di alimentazione dell'impianto con durezza temporanea maggiore di 15 gradi francesi.
Per quanto riguarda i predetti trattamenti si fa riferimento alla norma tecnica UNI-CTI 8065.

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Quali trattamenti si possono usare per
 risolvere gli inconvenienti tipici di un
 impianto termico
1)FILTRAZIONE
- Serve per rimuovere le particelle solide
  prima che si possano depositare dentro
  gli impianti
- Si utilizzano dei contenitori chiusi entro i
  quali è posto un elemento filtrante che
  viene attraversato dall’acqua e trattiene
  le sostanze indesiderate.

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2) ADDOLCIMENTO MEDIANTE RESINE
- Mediante l’addolcimento con resine si
  sostituiscono gli ioni incrostanti o duri
  (calcio e magnesio) con ioni che non
  formano incrostazioni (sodio)
- Si utilizzano gli addolcitori che sono dei
  serbatoi contenenti le resine in grado di
  scambiare calcio e magnesio con sodio.
  I sali di sodio non producono più depositi
  ed incrostazioni.
 La    capacità   di   scambio    viene
 progressivamente ripristinata mediante
 rigenerazione con del comune sale da
 cucina.
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3) DOSAGGIO
- Il dosaggio è tra le prime ed essenziali
  azioni di protezione degli impianti
  idrosanitari e dell’utenza, supportando i
  trattamenti      di      filtrazione  ed
  addolcimento, garantendo una efficace
  azione anticorrosione.
- Si impiegano dosatori di polifosfati,
  alimentari per circuiti sanitari o pompe
  dosatrici per condizionanti chimici
  dedicati    ai    circuiti    chiusi   di
  riscaldamento.

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SOLAMENTE PRODUZIONE ACQUA CALDA SANITARIA
TIPI DI TRATTAMENTO DELL’ACQUA PRESCRITTI SECONDO D.P.R. 59/09

                Potenza complessiva fino a 100 kW

                                Filtro   Dosatore
                                         IMMUNO

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SOLAMENTE PRODUZIONE ACQUA CALDA SANITARIA
TIPI DI TRATTAMENTO DELL’ACQUA PRESCRITTI SECONDO D.P.R. 59/09
            Potenza complessiva da 101 a 350 kW e oltre
          con durezza temporanea dell’acqua fino a 15° Fr.

                               Dosatore
                               IMMUNO

                      Filtro

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SOLAMENTE PRODUZIONE ACQUA CALDA SANITARIA
TIPI DI TRATTAMENTO DELL’ACQUA PRESCRITTI SECONDO D.P.R. 59/09
            Potenza complessiva da 101 a 350 kW e oltre
          con durezza temporanea dell’acqua oltre i 15° Fr.

                     Filtro        Dosatore
                                   IMMUNO

                     Addolcitore

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SOLAMENTE RISCALDAMENTO
TIPI DI TRATTAMENTO DELL’ACQUA PRESCRITTI SECONDO D.P.R. 59/09

                Potenza complessiva fino a 100 kW

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SOLAMENTE RISCALDAMENTO
TIPI DI TRATTAMENTO DELL’ACQUA PRESCRITTI SECONDO D.P.R. 59/09

           Potenza complessiva da 101 a 350 kW e oltre

                               29
SOLAMENTE RISCALDAMENTO
TIPI DI TRATTAMENTO DELL’ACQUA PRESCRITTI SECONDO D.P.R. 59/09

            Potenza complessiva da 101 a 350 kW e oltre

                                30
TRATTAMENTO DELL’ACQUA CALDA SANITARIA E DELL’ACQUA DI REINTEGRO
         CIRCUITO DI RISCALDAMENTO SECONDO D.P.R. 59/09

                Potenza complessiva fino a 100 kW

                               31
TRATTAMENTO DELL’ACQUA CALDA SANITARIA E DELL’ACQUA DI REINTEGRO
         CIRCUITO DI RISCALDAMENTO SECONDO D.P.R. 59/09

                Potenza complessiva da 101 a 350 kW

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TRATTAMENTO DELL’ACQUA CALDA SANITARIA E DELL’ACQUA DI REINTEGRO
         CIRCUITO DI RISCALDAMENTO SECONDO D.P.R. 59/09

               Potenza complessiva da 350 kW e oltre

                                                                   9

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IN SINTESI

PER TUTTI I TIPI DI CIRCUITI:
1. Se la durezza totale dell’acqua è inferiore ai 15° fr occorre prevedere
   un condizionamento chimico del circuito di riscaldamento più filtro e
   dosaggio di polifosfati alimentari nel sanitario.

2. Se la durezza totale dell’acqua è superiore ai 15° fr, occorre
   aggiungere a quanto sopra un trattamento di addolcimento per
   entrambi i circuiti, in modo da ridurre la durezza sotto i 15° fr.

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A quali tipologie di edifici si applica?
-Edifici adibiti a residenza e assimilabili;
-Abitazioni adibite a residenza con carattere continuativo,
quali abitazioni civili e rurali,collegi,conventi, case di pena,
caserme;
-Abitazioni adibite a residenza con occupazione saltuaria,
quali case per vacanze, fine settimana e simili;
-Edifici adibiti ad albergo, pensione ed attività similari;
-Edifici adibiti ad uffici e assimilabili: pubblici o privati,
indipendenti o contigui a costruzioni adibite anche ad attività
industriali o artigianali, purchè siano da tali costruzioni
scorporabili agli effetti dell’isolamento termico;
                                  35
-Edifici adibiti a ospedali, cliniche o case di cura e assimilabili
ivi compresi quelli adibiti a ricovero o cura di minori o anziani
nonché le strutture protette per l’assistenza ed il recupero dei
tossico-dipendenti e di altri soggetti affidati a servizi sociali
pubblici;
-Edifici adibiti ad attività ricreative, associative o di culto e
assimilabili: quali cinema e teatri, sale di riunione per
congressi, quali mostre, musei e biblioteche, luoghi di culto,
quali bar, ristoranti, sale da ballo;
-edifici adibiti ad attività commerciali e assimilabili: quali
negozi, magazzini di vendita all’ingrosso o al minuto,
supermercati, esposizioni;

                                36
-Edifici adibiti ad attività sportive: quali piscine, saune e
assimilabili, palestre e assimilabili, servizi di supporto alle
attività sportive;
-Edifici adibiti ad attività scolastiche a tutti i livelli e
assimilabili;
-Edifici adibiti   ad   attività        industriali   ed   artigianali   e
assimilabili;

                                   37
Quanto sopra sia per il nuovo che per la ristrutturazione.

Nel caso di ristrutturazione sono previste applicazioni
graduali, fatto salvo che, nel caso di sostituzione di impianti
termici in edifici e/o sostituzione di generatori di calore, i
requisiti precedenti vanno applicati in toto.

                               38
IMPORTANTE:
Il progettista, il direttore lavori, il proprietario, il conduttore
dell’unità immobiliare, l’amministratore di condominio, il terzo
responsabile, il manutentore e il costruttore che non
ottemperino a quanto previsto dal D.P.R. n. 59/09 e quindi
non prevedono un corretto trattamento dell’acqua, nei termini
sopra esposti, incorrono nelle sanzioni art. 15 del Dlgs.
192/05. (Esempio: Sanzioni amministrative e segnalazioni
all’ordine per provvedimenti disciplinari)

                                39
IMPORTANTE:
Le apparecchiature di trattamento dell’acqua rientrano nelle
categorie dei prodotti agevolabili, con detrazione del 55%,
purché abbinate alla sostituzione (integrale o parziale) di
impianti di climatizzazione invernale, con impianti dotati di
caldaie a condensazione.

Inoltre nell’ambito delle opere di manutenzione di natura
straordinaria degli impianti e/o abitazioni, rientranti nella
detrazione del 36%, sono inclusi anche gli addolcitori.
Peraltro l’acquisto degli addolcitori d’acqua sconta anche
una riduzione dell’IVA al 10%.

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Il trattamento dell’acqua pertanto contribuisce a:
1) Migliorare l’efficienza degli impianti termici;
2) Garantire durata e sicurezza degli stessi;
3) Ridurre le emissioni di anidride carbonica
4) Migliorare la qualità della vita

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