Economia Politica - Lezione 8 - La scelta in presenza di limiti informativi
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Economia Politica - 52021 - Treviglio Economia Politica – Lezione 8 La scelta in presenza di limiti informativi Implicazioni derivanti dall’esistenza di limiti informativi (intuizioni generali) Tipologie di limite informativo: Incertezza Informazione asimmetrica Principali aspetti della scelta in condizioni di incertezza Caratteri della scelta in condizioni di incertezza Equilibri in presenza di incertezza Principali aspetti della scelta in condizioni di informazione asimmetrica Caratteri principali della scelta in presenza di informazione asimmetrica Tipologie di informazione asimmetrica Equilibri individuali ed equilibri di mercato con informazione asimmetrica Perché incertezza ed informazione asimmetrica non hanno la stessa valenza per gli Economisti (c) Anna Maria Grazia Variato 2007 1
Economia Politica - 52021 - Treviglio La scelta in presenza di limiti informativi L’implicazione che il mercato porti, attraverso meccanismi di aggiustamento automatici, ad una efficiente allocazione delle risorse, è subordinata al verificarsi di una condizione di informazione perfetta I due principali attributi dell’informazione perfetta sono: Completezza Accessibilità senza costo La scelta in presenza di limiti informativi La completezza non richiede però che gli individui siano “onniscienti”, ma più “semplicemente” che al momento di prendere la decisione essi dispongano di tutta l’informazione rilevante ai fini della decisione stessa… …ciò, a sua volta, non significa che tale informazione debba avere una natura deterministica (in altri termini non c’è coincidenza fra informazione completa e certezza) (c) Anna Maria Grazia Variato 2007 2
Economia Politica - 52021 - Treviglio La scelta in presenza di limiti informativi Evidentemente, nella realtà, l’ipotesi di informazione perfetta viene violata, e per ordini di ragioni molto diverse: L’informazione è un bene economico e come tale non è accessibile senza costo Anche in assenza di un costo, non tutta l’informazione necessaria alle decisioni economiche è disponibile nell’istante in cui la decisione deve essere attuata La scelta in presenza di limiti informativi Dal fatto che l’informazione sia scarsa e costosa discende che sia distribuita fra gli individui in modo non uniforme: in altri termini si avranno situazioni di informazione asimmetrica Dal fatto che l’informazione non sia accessibile nel momento in cui deve essere intrapresa la decisione, a prescindere dal suo costo, porta a delineare un problema di incertezza (c) Anna Maria Grazia Variato 2007 3
Economia Politica - 52021 - Treviglio Questi quesiti hanno una risposta differente a seconda che si consideri il caso di informazione asimmetrica o incertezza (c) Anna Maria Grazia Variato 2007 4
Economia Politica - 52021 - Treviglio IMPERFEZIONI DELL’INFORMAZIONE: INCERTEZZA ASIMMETRIA Comportamento degli Asimmetria Incertezza agenti: razionalità limitata, opportunismo, slealtà Adattamento Reazione strategica Soluzione sostitutiva: Soluzione comunicativa: sostituzione Soluzione contrattuale: acquisizione informazioni, dell’informazione garanzia, incentivi... segnalazione, reputazione mancante (ASPETTATIVE) Tassonomia delle scelte in relazione all’estensione informazione Informazione Informazione Deterministica Completa Certezza Rischio Informazione Distribuzione incompleta Omogenea Incertezza Informazione Distribuzione Asimmetrica Eterogenea (c) Anna Maria Grazia Variato 2007 5
Economia Politica - 52021 - Treviglio Determinanti dell’incertezza L’incertezza è un limite informativo che implica la presenza: di limiti cognitivi sostanziali: es. impossibilità di prevedere eventi futuri a lungo termine causa: tempo di limiti cognitivi procedurali: benché l’informazione sia presente, è così complessa che l’individuo non riesce a rielaborarla adeguatamente causa: complessità La scelta in condizioni di incertezza La scelta in condizioni di certezza implica una corrispondenza biunivoca fra azioni e conseguenze; per questo l’ordinamento di preferenza sulle conseguenze implica univocamente lo stesso ordinamento di preferenza sulle azioni Azione 1 Conseguenza 1 Se C1 > C2 > C3 Azione 2 Conseguenza 2 Allora A1 > A2 > A3 Azione 3 Conseguenza 3 (c) Anna Maria Grazia Variato 2007 6
Economia Politica - 52021 - Treviglio La scelta in condizioni di incertezza In presenza di incertezza la corrispondenza biunivoca fra azioni e conseguenze viene meno e l’ordinamento preferenziale può essere costruito solo in casi particolari; Conseguenza 1A se stato A Azione 1 Conseguenza 1B se stato B Conseguenza 1C se stato C Azione 2 Conseguenza 2A se stato A Conseguenza 2B se stato B Conseguenza 3B se stato B Azione 3 Conseguenza 3C se stato C Conseguenza 3D se stato D La scelta in condizioni di incertezza Per poter decidere, l’individuo deve formulare una propria valutazione in merito agli eventi ignoti Tale valutazione porta all’elaborazione di una “aspettativa” quindi l’aspettativa è una rappresentazione di eventi ignoti costruita utilizzando l’informazione disponibile, allo scopo di supplire al limite informativo creato dall’incertezza (c) Anna Maria Grazia Variato 2007 7
Economia Politica - 52021 - Treviglio La scelta in condizioni di rischio Se tutti i possibili eventi futuri, per quanto aleatori sono noti, si può ricorrere all’uso di distribuzioni probabilistiche. In questo caso si parla di scelte in condizioni di rischio Diviene possibile costruire ordinamenti di preferenza, e tali ordinamenti dipendono dal valore atteso degli eventi… ma non solo… Esemplificazione di una scelta in condizioni di rischio Si considerino tre lotterie associate all’evento “Lancio di una moneta” Il lancio di una moneta prevede il verificarsi di due stati del mondo equiprobabili: 0,5 testa 0,5 croce Modalità di premiazione nella lotteria: se indovino testa o croce vinco, altrimenti perdo Vinco Perdo Valore atteso Lotteria 1 100 0,5 0,5*100-0,5*0,5 = 49,75 Lotteria 2 200 100 0,5*200-0,5*100 = 50 Lotteria 3 20000 10000 0,5*20000-0,5*10000 = 5000 (c) Anna Maria Grazia Variato 2007 8
Economia Politica - 52021 - Treviglio Attitudine al rischio La determinazione del valore atteso di un evento non è sufficiente a definire la scelta preferita Per sapere quale fra le tre lotterie scegliere occorre capire quale è l’attitudine al rischio di ciascun individuo Individui che hanno una forte avversione per la possibilità di “perdere” preferiranno la lotteria 1 anche se ad essa è associato il valore atteso più basso; all’opposto, individui che amano soprattutto la possibilità di “vincere”, preferiranno la lotteria 3; in generale la lotteria 2 sarà quella meno giocata Attitudine al rischio Come per qualsiasi altra situazione, anche nel caso del rischio, le opinioni dei vari individui tenderanno ad essere diverse (e questo porterà all’esistenza di un mercato del rischio) Emergeranno tipologie di individui che si possono classificare sulla base della risposta al seguente quesito: Preferisci giocare alla lotteria lancio della moneta 2 (nella quale puoi vincere 200 o perdere 100), oppure ricevere subito 50? Avversi al rischio: preferiscono 50 subito anziché giocare alla lotteria Propensi al rischio: preferiscono giocare alla lotteria Neutrali al rischio: sono indifferenti fra le due opzioni (c) Anna Maria Grazia Variato 2007 9
Economia Politica - 52021 - Treviglio Conseguenze della presenza di incertezza L’effetto dell’incertezza a livello individuale e sistemico dipende dall’efficacia con cui il limite informativo viene ridotto: In ultima analisi, quanto più gli individui riescono ad elaborare aspettative (valori attesi) coerenti con il concreto verificarsi degli eventi, tanto più l’allocazione delle risorse risulterà efficiente e prossima al caso di certezza; All’opposto, se i limiti cognitivi degli individui sono pesanti, le aspettative divengono arbitrarie e l’allocazione delle risorse non può necessariamente essere efficiente. La scelta in presenza di informazione asimmetrica In presenza di eterogeneità informativa si innesca il comportamento strategico Di norma tale comportamento implica la presenza di un conflitto di interessi fra agenti diversi e quindi prelude all’attuazione di pratiche competitive D’altro canto non c’è coincidenza fra l’idea di comportamento strategico e quella di comportamento competitivo: infatti può essere che in taluni casi la migliore strategia da seguire sia la cooperazione In ogni caso, l’interazione strategica viene utilmente rappresentata attraverso la teoria dei giochi (c) Anna Maria Grazia Variato 2007 10
Economia Politica - 52021 - Treviglio Tipo di differenziale informativo Durata della relazione contrattuale (o del gioco) determinano Azione individuale Conseguenze di mercato Tipologie di equilibrio Natura delle eventuali inefficienze Tassonomia delle problematiche tipo associate alla presenza di informazione asimmetrica Selezione avversa Informazione nascosta Azzardo morale Azione nascosta Segnalazione Segnalazione in senso stretto Screening (c) Anna Maria Grazia Variato 2007 11
Economia Politica - 52021 - Treviglio Equilibri di mercato in presenza di asimmetria informativa Equilibri di segnalazione Azione dell’agente con soluzione cooperativa In relazione all’individuo che induce rivelazione dell’informazione Equilibri di rivelazione Azione del principale con soluzione competitiva Equilibri di mercato in presenza di asimmetria informativa Equilibri di separazione (separating) (il contratto stipulato consente la corretta e puntuale individuazione dei diversi “tipi”) In relazione alla quantità Equilibri di raggruppamento (pooling) di informazione rivelata (il contratto stipulato non consente la corretta individuazione dei diversi “tipi”) Equilibri misti (parzialmente pooling e separating) (il contratto stipulato consente una individuazione di gruppi di individui con caratteristiche omogenee) (c) Anna Maria Grazia Variato 2007 12
Economia Politica - 52021 - Treviglio Equilibri Separating Equilibri Pooling Sono possibili nel caso Sono possibili nel caso di azzardo morale di azzardo morale Sono gli unici possibili Equilibrio non separatore se selezione avversa Equilibrio separating Equilibrio separating Equilibrio pooling selezione avversa selezione avversa azzardo morale azzardo morale Qualora fosse impossibile separazione, si arriverebbe alla sparizione del mercato (Akerlof 1970) Efficienza economica dell’equilibrio Conseguenze macroeconomiche (indotte da informazione asimmetrica) L’inefficienza nell’allocazione delle risorse dipende Dal tipo di equilibrio che si instaura sul mercato Dalla persistenza di tale equilibrio (c) Anna Maria Grazia Variato 2007 13
Economia Politica - 52021 - Treviglio La presenza di asimmetria informativa che non venga annullata attraverso gli automatismi di mercato causa rigidità reali p p S S pe pCP pCP D pe D qd < qs q qs < qd q (c) Anna Maria Grazia Variato 2007 14
Economia Politica - 52021 - Treviglio La presenza di rigidità reali implica Equilibri di razionamento Non coincidenza fra concetto di equilibrio di mercato e market clearing (coincidenza fra domanda e offerta sia in termini di prezzo che di quantità) L’equilibrio viene determinato dal “lato corto del mercato” Il lato corto del mercato ha scelto in modo ottimizzante incorporando il vincolo dato dal limite informativo Equilibri di razionamento Mercato del lavoro Mercato dei capitali Disoccupazione Razionamento del credito involontaria Razionamento azionario (c) Anna Maria Grazia Variato 2007 15
Economia Politica - 52021 - Treviglio Perché incertezza ed informazione asimmetrica non hanno la stessa valenza per gli Economisti? In estrema sintesi, anche se entrambe le situazioni configurano un limite informativo: nel caso dell’incertezza possono condurre ad equilibri di mercato che sono “inferiori” in termini di benessere sociale, ma rappresentano comunque soluzioni efficienti nel caso dell’informazione asimmetrica, a prescindere dalla rivelazione a posteriori dell’informazione, è invece assai più verosimile il verificarsi di condizioni di equilibrio inefficienti (c) Anna Maria Grazia Variato 2007 16
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