DIGITALIZZAZIONE E FORMAZIONE PROFESSIONALE - RAPPORTO SULLE TENDENZE 3

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DIGITALIZZAZIONE E FORMAZIONE PROFESSIONALE - RAPPORTO SULLE TENDENZE 3
RAPPORTO SULLE TENDENZE 3

DIGITALIZZAZIONE E FORMAZIONE PROFESSIONALE
SFIDE E MODALITÀ DEL FUTURO
L’essenziale in breve                                    3. I contenuti didattici devono poter essere adat-
Il presente rapporto sulle tendenze esamina cinque          tati rapidamente ai nuovi sviluppi. Questi
domande in merito alla trasformazione digitale e            adattamenti potrebbero essere facilitati da una
ai suoi effetti sulla formazione professionale. Sulla       riduzione del numero di professioni insegnate,
base delle ricerche attuali e delle conoscenze di           rischiando però di mettere in pericolo i punti di
esperte ed esperti, gli autori e le autrici analizzano      forza della formazione professionale. Si consiglia
le sfide della digitalizzazione e formulano delle pro-      dunque di mantenere i processi del partenaria-
poste per possibili soluzioni. Di seguito sono rias-        to pubblico privato relativi alla revisione delle
sunte le affermazioni principali dei singoli capitoli:      professioni, ma formulando sistematicamente i
1. I/le giovani devono essere preparati/e a un mer-         piani di formazione in modo più aperto per quel
   cato del lavoro che affronta una trasformazione          che riguarda la tecnologia e favorendo forme di
   digitale. La formazione professionale è adatta a         organizzazione della formazione più flessibili.
   questo compito e il suo punto di forza, l’orien-      4. Le tecnologie devono sostenere intelligente-
   tamento al mercato del lavoro, è fondamentale.           mente il processo di apprendimento. Questo
   La formazione professionale di base giocherà un          è fattibile se esse vengono impiegate in modo
   ruolo sempre più importante quale trampolino             mirato nell’attività didattica. La tecnologia, da
   verso una specializzazione in una formazione a           sola, non migliora l’apprendimento e, anzi, può
   livello terziario.                                       portare addirittura a ripercussioni negative. Le
2. In futuro, dovrà essere possibile applicare le           conoscenze sull’impiego di tecnologie nei luoghi
   competenze in modo trasversale, per essere               di formazione in Svizzera sono al momento anco-
   preparati a richieste in continuo cambiamento.           ra lacunose.
   Tuttavia, questo funziona entro certi limiti. Le      5. Con la rapida svolta tecnologica capita sempre
   competenze, infatti, diventano trasversali solo se       più di frequente che le persone in formazione
   le professioniste e i professionisti sono in grado       conoscano le nuove tecnologie meglio o prima
   di riconoscere situazioni con esigenze operative         dei/delle docenti stessi/e. Questo implica una
   simili, alle quali possono far fronte attingendo         sfida per i/le docenti, i/le quali sono chiamati/e a
   a risorse professionali, sociali e personali già         trasformare il loro ruolo di esperti/e e a adattare
   acquisite in altre situazioni. In questo senso, la       le loro competenze alla trasformazione digitale
   formazione professionale si presta precisamente          nel mondo professionale e nella società.
   allo scopo.
                                                         Editori e editrici: Schweri, J., Trede, I. & Dauner, I.

ISTITUTO UNIVERSITARIO FEDERALE PER LA FORMAZIONE PROFESSIONALE IUFFP
CONTENUTO

    INTRODUZIONE                             3

1   LA FORMAZIONE PROFESSIONALE DUALE
    HA UN FUTURO IN UN MONDO DEL LAVORO
    DIGITALIZZATO?                           5

2   COMPETENZE TRASVERSALI PER UN FUTURO
    DIGITALE INCERTO?                        9

3   ORDINANZE SULLA FORMAZIONE:
    COME POSSONO RESTARE ATTUALI?           13

4   TECNOLOGIE DIGITALI: COME POSSONO
    ESSERE IMPIEGATE IN MODO EFFICACE
    NELL’INSEGNAMENTO?                      18

5   LA DIGITALIZZAZIONE IMPLICA UN CAMBIO
    NEL RUOLO DEI/DELLE DOCENTI?            22

6   BIBLIOGRAFIA                            25
INTRODUZIONE

Dagli anni novanta la formazione professionale svizzera         Per il presente rapporto sono state scelte alcune delle
è stata modernizzata con effetti positivi. La digitaliz-        sfide riportate nello schema. In cinque articoli, autori e
zazione rappresenta una nuova sfida ed è opportuno              autrici sollevano ognuno una delle principali domande
chiedersi se la formazione professionale sia in grado di        in merito alla digitalizzazione e presentano a riguardo lo
adattarvisi con successo. È necessario ristrutturare radi-      stato attuale delle conoscenze. Su questa base formula-
calmente il sistema di formazione professionale oppure          no delle proposte, rivolte ad attori e attrici del settore,
è sufficiente fare leva sui suoi attuali punti di forza e       per preparare il sistema di formazione professionale
attenuare i suoi punti deboli?                                  alle sfide future. Il primo articolo cerca di stabilire se
                                                                la formazione professionale sia effettivamente adatta
Nella formazione professionale, così come nell’economia         a preparare i/le giovani a un mercato del lavoro che
e nella società in generale, la digitalizzazione porta a        affronta una trasformazione digitale. Gli autori e le
un’insicurezza di fondo e alla sensazione che sia ne-           autrici traggono la conclusione che l’orientamento della
cessario agire velocemente. Il presente rapporto sulle          formazione professionale al mercato del lavoro sarà
tendenze vuole rispondere alle principali domande che la        un punto di forza anche in futuro e che la formazione
digitalizzazione solleva nell’ambito della formazione pro-      professionale giocherà un ruolo sempre più importante
fessionale. Questo documento è il risultato delle attività      come trampolino per le formazioni terziarie.
di monitoraggio delle tendenze, svolte dall’Osservatorio
per la formazione professionale OBS IUFFP, che vertono          Il secondo articolo affronta la questione sulla necessità
su questioni quali: come cambiano gli elementi fonda-           in futuro di dare maggiore importanza durante la forma-
mentali del sistema di formazione professionale in base         zione alle competenze trasversali. Queste ultime, infatti,
ai nuovi sviluppi socio-economici? Come strutturare o           sembrerebbero promettere di diventare obsolete più
modificare tali elementi fondamentali per assicurare un         lentamente e di poter essere sfruttate anche in tempi
sistema di formazione professionale funzionante a lungo         di insicurezza e di veloci cambiamenti. Tuttavia, una
termine? Queste domande vengono sollevate anche in re-          valutazione dal punto di vista della psicologia dell’ap-
lazione alla digitalizzazione, come nel presente rapporto.      prendimento mostra che una simile promessa è difficile
                                                                da mantenere e che l’acquisizione delle competenze
In uno studio eseguito su incarico della SECO, i lavori di      avviene sempre in situazioni e contesti concreti, limitan-
analisi dell’Osservatorio si sono concentrati in un primo       done quindi un impiego più generalizzato. Una possibile
momento sull’evoluzione della richiesta di competenze           soluzione nel quadro della formazione professionale
sul mercato del lavoro. In seguito a questo studio, sono        sarebbe che le persone in formazione acquisiscano delle
sorte ulteriori domande per la formazione professionale,        competenze in situazioni professionali e poi, durante
in particolare sulla necessità e sulle modalità secondo         la formazione stessa, imparino ad applicarle in altre
cui scuole, organizzazioni del mondo del lavoro e, più in       situazioni affini. Questo permetterebbe uno sviluppo
generale, il partenariato pubblico privato della forma-         orizzontale delle conoscenze, in modo da meglio prepa-
zione professionale dovessero partecipare attivamente           rare le persone in formazione ad affrontare situazioni
a questa evoluzione. Un monitoraggio delle tendenze             lavorative diverse e in continuo cambiamento.
basato sull’analisi della letteratura attuale, ha identifi-
cato le sfide della digitalizzazione in diversi settori e per   Per l’acquisizione di competenze attuali e in linea
differenti attori e attrici della formazione professionale,     con il mercato del lavoro non basta prevedere quali
come schematizzato nella Fig.1. La digitalizzazione non         competenze saranno richieste in futuro. I programmi
va quindi intesa solo come sviluppo tecnologico, ma             d’insegnamento così come i formatori e le formatrici
come una trasformazione indotta dalle nuove tecnolo-            professionali devono anche assicurare che le persone in
gie, che coinvolge l’economia e l’intera società.1 Questo       formazione vengano formate e valutate secondo lo stato
implica che la «digitalizzazione» avviene nelle forme più       più attuale delle conoscenze. In generale, è necessario
variate e viene definita con molteplici espressioni.            garantire che chi segue una formazione professionale

                                                                               OBS IUFFP Rapporto sulle tendenze 3        3
Tutte le professioni sono toccate, ma
                                                         in forma e misura diverse
                                                   Grande domanda di manodopera con
                                                              competenze ICT

                                                                  ECONOMIA
                                                                   IMPRESE

                                                     SVILUPPO DELLE PROFESSIONI
          La trasformazione digitale della                 PARTENARIATO                        Grande necessità di formazione
        società, i nuovi media e i metodi di                                                      continua per disporre di
         insegnamento innovativi esigono                                                          competenze aggiornate
         nuove competenze dal personale                                                          Necessità di adattamento a
                      della FP                                                                  opportunità di lavoro diverse

                              LUOGHI DI FORMAZIONE                                       DIPENDENTI
                             RESPONSABILI DELLA FOR­                                PERSONE IN FORMAZIONE
                             MAZIONE PROFESSIONALE

                                 I rapidi cambiamenti del mondo del lavoro richiedono un adatta­m ento
                                    flessibile dei piani di formazione e dei programmi d’insegnamento
                                     Orientamento di FP a un apprendimento su tutto l’arco della vita

          Fig. 1: Sviluppi e sfide della digitalizzazione per la formazione professionale.

possa acquisire, grazie ad essa, le risorse necessarie per                 adattato alla didattica del rispettivo insegnamento. La
potersi formare continuamente nel corso della vita e                       tecnologia, da sola, non migliora l’apprendimento e,
per sapersi adattare alle mutevoli richieste sul mercato                   anzi, può portare addirittura a ripercussioni negative.
del lavoro. Nel terzo articolo vengono quindi discusse le                  Le conoscenze attuali sull’impiego delle tecnologie nelle
possibilità di adeguare a nuove circostanze, nel modo                      scuole professionali in Svizzera sono per il momento
più flessibile, le ordinanze sulla formazione professiona-                 ancora lacunose.
le e i piani di formazione della formazione professionale
di base, senza rinunciare ai vantaggi della formazione                     La trasformazione digitale non influenza il processo for-
professionale duale.                                                       mativo unicamente attraverso l’avvento di nuove tecno-
                                                                           logie d’apprendimento. I cambiamenti sul mercato del
Se da una parte l’attualità e la flessibilità dei curricoli                lavoro comportano anche modifiche del ruolo dei/delle
preoccupa soprattutto le organizzazioni del mondo                          docenti nelle scuole professionali. Con la rapida svolta
del lavoro, dall’altra la digitalizzazione pone le scuole                  tecnologica capita sempre più di frequente che le perso-
professionali e i/le docenti davanti a una serie di nuove                  ne in formazione conoscano le nuove tecnologie meglio
sfide. Il quarto articolo si occupa delle possibilità che le               o prima dei/delle docenti stessi/e. L’attenzione quindi
tecnologie digitali utilizzate nell’ambito formativo of-                   non è più concentrata sul/sulla docente, in qualità di
frono per rispondere a queste sfide. Esperienze e studi                    esperto/a che trasmette le conoscenze alle persone in
degli ultimi anni mostrano che le tecnologie possono                       formazione, ma si sposta verso una nuova configurazio-
sostenere intelligentemente il processo di apprendi-                       ne in cui il processo di apprendimento avviene insieme
mento, ma solo se il loro impiego viene sapientemente                      alle persone in formazione. Il/la docente contribuisce
                                                                           più che altro con il suo bagaglio di conoscenze generale.

4         OBS IUFFP Rapporto sulle tendenze 3
1          LA FORMAZIONE PROFESSIONALE DUALE HA UN
           FUTURO IN UN MONDO DEL LAVORO DIGITALIZZATO?
           Di Jürg Schweri, Manuel Aepli & Ines Trede

                                                              Lavoro nel mondo digitalizzato:
    • La svolta tecnologica genera più posti di lavoro        abbastanza per tutti?
      rispetto a quanti ne cancelli.
    • La formazione professionale è ben orientata al          Dato che le previsioni sono inevitabilmente legate a
      cambiamento grazie al ruolo centrale delle azien-       una grande insicurezza, le affermazioni di esperti/e
      de.                                                     per quanto riguarda l’avvenire del lavoro sono spesso
    • In Svizzera si riscontra una tendenza costante alla     contrastanti. L’argomento secondo il quale in futuro
      specializzazione e all’aggiornamento delle qualifi-     molte attività tipicamente svolte dall’uomo verranno
      che.                                                    rimpiazzate dal lavoro di computer, robot e apparecchi
    • Per far fronte ai cambiamenti è necessario inco-        automatici ha trovato particolare eco nei media. Un
      raggiare la formazione continua, l’aggiornamento        famoso studio dell’Università di Oxford si aspetta, per
      delle qualifiche e la pianificazione della carriera     svariate professioni, una forte perdita di posti di lavoro. 2
      per chi frequenta una formazione professionale.         Alcuni/e ricercatori/trici specializzati/e nelle previsioni
                                                              si spingono oltre e prevedono che in futuro gran parte
                                                              delle persone non si dedicherà più a un’attività lavorati-
                                                              va remunerata. 3
La digitalizzazione è all’origine di un nuovo mondo del
lavoro caratterizzato da un’incessante innovazione e          È possibile valutare al meglio questi scenari con l’aiuto
da veloci cambiamenti. In questo senso, due questio-          delle esperienze fatte finora con il progresso tecnologi-
ni fondamentali costituiscono una sfida per il nostro         co. Attraverso il progresso, infatti, si assiste non solo a
sistema di formazione e in particolare la formazione          una perdita di posti di lavoro ma anche alla creazione di
professionale. In primo luogo, si pone la domanda             nuove opportunità. Da una parte nascono nuovi prodot-
se nel mondo del lavoro digitalizzato ci sarà ancora          ti, come pure moderni metodi di produzione e commer-
abbastanza lavoro per tutti. Se in futuro una gran parte      cializzazione, che generano nuove attività. Dall’altra
dei/delle lavoratori/trici non avrà un posto di lavoro,       il progresso aumenta la produttività, dando origine a un
o sarà poco occupata, il sistema educativo dovrebbe           maggior benessere che porta le persone a consumare
preparare a una vita nella quale un’attività lavorativa       di più, il che a sua volta accresce la domanda di lavoro.
remunerata ricoprirebbe un ruolo secondario. La for-          Di conseguenza, nel passato il progresso tecnologico
mazione professionale ne sarebbe fortemente toccata,          ha generato più posti di lavoro di quanti ne abbia can-
dato che la sua priorità è la preparazione dei/delle          cellati.4
giovani all’entrata nel mercato del lavoro. In secondo
luogo, si riscontra già oggi una tendenza ad avere titoli     Questo risultato sembra contraddire l’argomento logico,
di formazione sempre più elevati. Vista questa propen-        secondo il quale, se computer e robot rimpiazzeranno
sione all’innalzamento delle qualifiche, c’è da chiedersi     sempre di più le attività umane, la quantità stessa delle
se la formazione professionale di base di grado secon-        attività che possono essere svolte dall’uomo dovreb-
dario II sia ad oggi ancora in grado di fornire ai suoi/sue   be diminuire in proporzione. Al contrario, lo sviluppo
diplomati/e la possibilità di intraprendere una carriera      tecnologico e il benessere crescente generano conti-
professionale di successo. Grazie a un’analisi della let-     nuamente nuovi bisogni che, a loro volta, fanno nascere
teratura, i prossimi paragrafi forniscono le risposte ad      nuove attività e professioni. Confrontando il presente
entrambe le domante e traggono le prime conclusioni           con la situazione di circa 200 anni fa, questa dinamica
per la formazione professionale.                              è chiara. Ai tempi, gran parte delle persone era attiva
                                                              nell’agricoltura e nelle professioni strettamente legate
                                                              ad essa. Al giorno d’oggi, la maggior parte delle persone
                                                              lavora nel settore dei servizi, uno spostamento che dal
                                                              punto di vista di allora era inconcepibile. Questo signi-

                                                                              OBS IUFFP Rapporto sulle tendenze 3         5
140                                                                                                                                           130

            Occupazione (Indicizzata al 2006=100%)
                                                     130
                                                                                                                                                                                                   120
                                                                                                                                           +22.3%

                                                                                                                                                           Beschäftigung (indexiert 2006 = 100%)
                                                     120                                                                                   +18.6%

                                                                                                                                           +15.6%                                                  110
                                                     110
                                                                                                                                           +5.9%

                                                     100                                                                                                                                           100

                                                                                                                                           –9.5%
                                                     90
                                                                                                                                                                                                   90

                                                     80
                                                           2006     2007     2008        2009   2010     2011    2012       2013    2014    2015
                                                                                                                                                                                                   80
                                                                  analitica non ripetitiva             interattiva non ripetitiva
                                                                  cognitiva ripetitiva                 manuale ripetitiva
                                                                  manuale non ripetitiva                                                                                                           70
                                                                                                                                                                                                         2006

          Fig. 2: Variazione indicizzata dell’occupazione per entità dell’attività 9

fica che, malgrado le tecnologie abbiano sostituito l’es-                                         cità, finora, di risolvere nuovi e inaspettati problemi di
sere umano in molte attività a partire dalla rivoluzione                                          varia natura, facoltà per la quale invece l’essere umano
industriale, ne sono però nate delle nuove che possono                                            sa distinguersi. 5,6,7,8 Di conseguenza si può presupporre
essere svolte dall’uomo.                                                                          che, almeno in un prossimo futuro e in molti settori, non
                                                                                                  sarà possibile rimpiazzare l’uomo e la sua capacità di
Per contro, si può obiettare che i progressi nell’intel-                                          risolvere i problemi.
ligenza artificiale (IA) hanno portato a una situazione
completamente nuova. Se in futuro computer e robot                                                Le indicazioni più attendibili sul cambiamento nel
saranno in grado di portare a termine ogni attività                                               numero di posti di lavoro dovuto alla digitalizzazione
meglio dell’uomo, le esperienze del passato non costitu-                                          arrivano dall’esperienza degli ultimi dieci anni, in cui
iranno più un riferimento valido. È tuttavia aperto il di-                                        le tecnologie dell’informazione e della comunicazione
battito sull’eventualità e sulle tempistiche del raggiun-                                         sono già state ampiamente introdotte nell’economia
gimento di una situazione simile. L’applicabilità dell’IA                                         e hanno continuato ad evolversi. In Svizzera, in que-
a problemi specifici e chiaramente definiti ha compiuto                                           sto lasso di tempo, il totale delle persone occupate
enormi progressi dall’inizio delle ricerche negli anni cin-                                       è aumentato, malgrado si siano delineate notevoli
quanta. È vero che i computer, al giorno d’oggi, battono                                          differenze tra le professioni. Alcuni studi9,10 constatano
i più forti giocatori e le migliori giocatrici di scacchi o                                       una diminuzione delle attività manuali ripetitive e delle
Go. Tuttavia, se si cambiassero anche minimamente le                                              professioni corrispondenti, che si può ricondurre all’au-
regole del gioco (per esempio con «scacchi marsigliesi»                                           tomatizzazione e all’outsourcing all’estero. Al contrario,
o «NoGo»), anche con poco allenamento forti giocatori e                                           come mostra il seguente grafico, aumentano le attività
giocatrici umani/e sarebbero in grado di giocare relati-                                          analitiche e interattive non ripetitive, ovvero quelle
vamente bene. I programmi di IA non sarebbero invece                                              che difficilmente possono essere automatizzate e, anzi,
capaci di adattarsi e dovrebbero essere riprogrammati                                             vengono richieste in forma complementare all’impiego
da zero per queste varianti di gioco. L’IA non ha la capa-                                        delle nuove tecnologie.

6         OBS IUFFP Rapporto sulle tendenze 3
Non si prevede quindi una mancanza generale di lavoro.        Formazione professionale duale e per­
Per la formazione professionale, il cambiamento costan-       meabilità del sistema di formazione
te al quale assistiamo significa più che altro un’evoluzio-   come prevenzione alla polarizzazione
ne del tipo di attività nelle professioni e uno spostamen-    del mercato del lavoro
to dell’occupazione tra le diverse professioni. Capita
anche che nascano nuove professioni, come tecnologa/o         Per lungo tempo la letteratura ha ritenuto che le tecno-
per sistemi uditivi AFC o ICT security expert con esame       logie moderne inducessero un aumento della domanda
professionale superiore. La formazione professionale          di qualifiche più elevate («skill-biased technological
approfitta del fatto che le aziende mettano volontaria-       chance»). Questo argomento si fonda sull’ipotesi che
mente a disposizione dei posti di tirocinio, soprattutto      una formazione più avanzata fornisca le capacità anali-
per quelle professioni nelle quali riscontrano un bisogno     tiche e interattive richieste per un efficiente utilizzo del-
di manodopera. In questo modo il cambio nella struttu-        le nuove tecnologie. Studi più recenti dagli Stati Uniti e
ra professionale, cioè un cambiamento nella domanda           da altri paesi industrializzati dimostrano però che anche
di manodopera qualificata in diverse professioni, av-         i posti di lavoro con poche qualifiche e bassi stipendi
viene più velocemente nel mercato dei posti di tirocinio      guadagnano quote di occupazione, mentre ne perdono i
rispetto a quanto capiterebbe in un sistema puramente         posti che richiedono qualifiche e offrono salari di livello
scolastico.                                                   medio.12,2,13 Il motivo è che esistono attività manuali non
                                                              ripetitive (p.es. nella ristorazione o nelle prestazioni di
                                                              servizi personali) che non richiedono nessuna qualifica
Tendenza alla formazione terziaria:                           elevata, ma ciononostante non sono toccate dall’au-
quali prospettive di carriera offre la                        tomatizzazione o dalla delocalizzazione. Questo feno-
formazione professionale?                                     meno risponde al nome di polarizzazione del mercato
                                                              del lavoro. Il problema in questo caso non è dato dalla
In Svizzera si verifica da decenni una tendenza all’in-       quantità di lavoro disponibile, quanto piuttosto dalla
nalzamento delle qualifiche.11 Nel 1996 solo il 20% delle     qualità dei posti a disposizione.
persone tra i 25 e i 64 anni aveva concluso una formazio-
ne di grado terziario, nel 2017 il dato si è alzato al 43%.   Nel caso in cui una polarizzazione tale dovesse verifi-
Secondo le previsioni questo andamento andrà avanti,          carsi anche sul mercato del lavoro svizzero, le persone
tanto che nel 2026 una persona su due avrà conseguito         maggiormente toccate sarebbero quelle con una for-
un diploma di tipo terziario.                                 mazione professionale di base, vale a dire quelle con un
                                                              livello di qualifica medio. Studi attuali sulla Svizzera9,10,14
Sono diversi i fattori responsabili di questa evoluzio-       non costatano tuttavia una polarizzazione, quanto
ne, uno tra tutti la crescente domanda delle aziende di       piuttosto una tendenza generale all’innalzamento delle
dipendenti qualificate/i, la quale viene influenzata dal      qualifiche. Questo risulta in un aumento, sia assoluto
progresso tecnologico. Le riforme nel sistema di forma-       che proporzionale, dei posti di lavoro con qualifiche e
zione svizzero hanno abbracciato e a tratti incoraggiato      stipendi alti. Registrano invece una flessione le quote di
questa tendenza. Dagli anni novanta sono infatti state        occupazione di posti di lavoro con qualifiche e stipendi
introdotte la maturità professionale e le scuole univer-      medio-bassi. Non si verifica quindi un trasferimento
sitarie professionali (SUP), come nuovo tipo di scuola        di posti di lavoro dagli stipendi medi a quelli più bassi.
superiore a livello terziario A. Proprio la maturità pro-     Questo viene confermato da uno studio attuale sull’e-
fessionale ha fatto in modo che la formazione professio-      voluzione degli stipendi secondo la formazione: gli
nale di base diventasse il percorso ideale per uno studio     investimenti individuali nella formazione, incluso l’ap-
in una scuola universitaria professionale. Inoltre, è stata   prendistato, possono vantare negli ultimi 25 anni una
creata la passerella dalla maturità professionale all’u-      redditività che resta costantemente alta.15
niversità. Con la legge sulla formazione professionale,
infine, la formazione professionale superiore è stata         Questo risultato positivo per la formazione professio-
riconosciuta come formazione di livello terziario.            nale svizzera è in linea con il modello che il rinomato
                                                              economista del mercato del lavoro David Autor suggeri-
                                                              sce agli Stati Uniti per contrastare la polarizzazione del
                                                              mercato del lavoro. Dal suo punto di vista, gli Stati Uniti
                                                              avrebbero bisogno di una migliore formazione profes-
                                                              sionale della manodopera, che attualmente, al contrario
                                                              della Germania o della Svizzera, non sarebbe garanti-

                                                                              OBS IUFFP Rapporto sulle tendenze 3           7
ta.16 La formazione professionale in questo senso non         trario la formazione professionale di base ha acquisito
è parte del problema, ma al contrario una componente          maggiore importanza come trampolino per le diverse
della prevenzione contro la polarizzazione del mercato        formazioni terziarie. Dal punto di vista della ricerca è in-
del lavoro. Due aspetti ricoprono un ruolo importante in      vece ancora aperta la questione su come il progressivo
questo contesto. In primo luogo, lo sviluppo complessi-       sviluppo tecnologico influisca sulle prospettive profes-
vo di competenze operative, tra le quali la conoscenza        sionali a lungo termine per chi svolge una formazione
dei processi e del quadro generale, particolarmente           professionale.
rilevanti per affrontare la svolta tecnologica.17 In secon-
do luogo, la permeabilità del sistema di formazione,
una condizione necessaria per contrastare le tendenze         Conclusione
di polarizzazione sul mercato del lavoro. Le formazioni
professionali di base devono consentire un passaggio          Sulla base dello stato della letteratura appena discusso,
possibilmente semplice alle formazioni terziarie, così        il presente rapporto si basa su due premesse. Innanzi-
che le persone in formazione e occupate possano rea-          tutto, la solida evoluzione dell’occupazione degli ultimi
gire alle crescenti richieste di qualifiche dell’economia.    anni, malgrado l’incessante svolta tecnologica, dimo-
In questo modo anche chi svolge un apprendistato può          stra che nel prossimo futuro ci sarà abbastanza lavoro
approfittare del costante aumento del numero di posti         per tutta la popolazione. L’orientamento della forma-
altamente qualificati.                                        zione professionale agli attuali bisogni del mercato del
                                                              lavoro costituisce quindi un punto di forza anche in un
Un altro studio propone una valutazione critica della         mondo del lavoro digitalizzato, poiché la formazione
formazione professionale, confrontando tra diversi            in azienda avviene in base al processo di produzione
paesi la carriera professionale, sull’arco di tutta la        corrente.
vita, di persone con una formazione professionale con
quella di persone con una formazione accademica               Secondariamente, studi recenti indicano che la for-
[di cultura generale]. Le persone con una formazione          mazione professionale a livello secondario II consente
professionale presentano nella seconda metà della             ancora una carriera di successo sul mercato del lavoro.
carriera una probabilità di occupazione e uno stipendio       Questo esito positivo è da ricondurre in particolare al
più bassi rispetto a coloro che possiedono una forma-         fatto che la permeabilità del sistema di formazione
zione accademica.18 Gli autori dello studio ipotizzano        professionale ha reso possibile, dagli anni novanta in
che le persone con una formazione professionale siano         poi, un innalzamento delle qualifiche della popolazione,
meno flessibili nell’adattare le proprie competenze alle      che si manifesta soprattutto nell’aumento dei titoli di
variabili esigenze del mercato del lavoro. Se paragonata      scuole universitarie superiori. La formazione professio-
ai titoli di cultura generale, la formazione professionale    nale di base prepara all’entrata nella vita professionale,
porterebbe sì a una più rapida integrazione sul mercato       nella quale poi nel corso della carriera entrano in gioco
del lavoro nella prima metà della carriera, mentre nella      cambi di professione, formazioni continue e terziarie.
seconda sembrerebbe avere effetti sfavorevoli. Un giu-        La formazione professionale di base dovrebbe quindi
dizio definitivo su questa ipotesi non è tuttavia ancora      già preparare le persone in formazione a questi eventi,
stato fornito. Ci sono infatti studi condotti con altre       per esempio dando l’importanza adeguata, nelle scuole
metodologie di ricerca che non trovano svantaggi per le       professionali (e idealmente anche in azienda), al tema
persone con una formazione professionale.19 Inoltre, an-      della pianificazione della carriera. Un ruolo importante,
che gli autori del primo studio menzionato non trovano        su tutto l’arco della carriera, viene ricoperto dall’orien-
svantaggi simili nel caso della Svizzera.                     tamento professionale. Infine, resta da verificare se
                                                              la permeabilità del sistema può essere ulteriormente
Di conseguenza, il valore della formazione professionale      aumentata, ad esempio attraverso la validazione degli
sul mercato del lavoro resta alto. L’evoluzione in direzio-   apprendimenti acquisiti o il riconoscimento delle com-
ne di un innalzamento delle qualifiche non rappresenta        petenze acquisite nel terziario B nei cicli di studio delle
un problema per la formazione professionale, al con-          scuole superiori del settore terziario A.

8         OBS IUFFP Rapporto sulle tendenze 3
2          COMPETENZE TRASVERSALI PER UN FUTURO
           DIGITALE INCERTO?
           Di Ursula Scharnhorst & Hansruedi Kaiser

                                                               bile e in varie situazioni, delle competenze trasversali,
    • Con la digitalizzazione, le competenze trasversali       ammesso che siano già state acquisite. Esistono diverse
      sono al centro dell’attenzione e devono preparare        denominazioni per le competenze trasversali, come
      alle richieste più diversificate nella vita privata e    competenze chiave, competenze interdisciplinari, soft
      professionale.                                           skills, life skills, 21st century skills, ecc.
    • Le competenze sono radicalmente legate ai con-
      testi nei quali sono state acquisite. Il loro utilizzo   La «Partnership for the 21st century learning»21 definisce
      in altre situazioni è molto più limitato di quanto       quattro competenze centrali, le cosiddette 4C:
      auspicato.                                               • Capacità di risoluzione dei problemi e pensiero critico
    • Nella formazione professionale duale, l’acqui-           • Comunicazione
      sizione di competenze operative è circoscritta           • Collaborazione
      alle attività lavorative in azienda. Le competenze       • Creatività e innovazione
      vengono assimilate in specifiche situazioni ed è
      possibile un loro impiego diretto in altre situazio-     Il termine trasversale indica che tali competenze posso-
      ni dello stesso tipo.                                    no essere valide per diversi campi specifici e in contesti
    • Nella formazione professionale, un utilizzo più          differenti. Sono capacità acquisite in un preciso conte-
      ampio di competenze acquisite per una situazio-          sto o sviluppate per affrontare una determinata situa-
      ne specifica può essere pianificato sistematica-         zione che possono essere trasferite in altre situazioni
      mente e sostenuto didatticamente per mezzo di            e/o in altri contesti. 22
      uno sviluppo orizzontale delle conoscenze.

                                                               Competenze trasversali: la solita
                                                               minestra riscaldata?
La progressiva digitalizzazione e la svolta tecnologica
portano a chiedersi quali competenze devono essere             L’idea che le persone in formazione debbano sviluppare,
acquisite da persone in formazione e dipendenti per far        oltre alle conoscenze (generali e tecniche), anche delle
fronte con successo alle richieste alle richieste in rapido    competenze trasversali non è nuova. Già negli anni
cambiamento nel mondo del lavoro. Nei sondaggi,                ‘70 la trasmissione di qualifiche professionali centra-
specialiste e specialisti insistono sul fatto che in futuro    li e multifunzionali veniva incoraggiata per facilitare
saranno sempre più necessarie, oltre a quelle tecniche e       l’adattamento ai continui cambiamenti del mondo del
relative all’IT, le competenze trasversali come la capaci-     lavoro. 23 È interessante notare che nella lista di compe-
tà di risolvere problemi, di comunicare, di collaborare,       tenze relativa alle sfide della digitalizzazione pratica-
come pure l’orientamento al/alla cliente. 20 In parte viene    mente non compaiono nuove competenze, ad eccezione
anche fatto notare, in tono critico, che la formazione         di alcune capacità legate alle nuove tecnologie come la
professionale sarebbe troppo concentrata sulla tra-            competenza mediale (media literacy). 20
smissione delle competenze attualmente richieste e
specifiche per una professione.18 Questo faciliterebbe         Da tempo, nei piani di formazione della formazione pro-
il passaggio nel mercato del lavoro, trascurando però          fessionale di base, vengono elencate competenze me-
l’acquisizione di competenze con un impiego più ampio,         todologiche, sociali e individuali trasversali, trasmesse
decisive per un apprendimento continuo durante tutto           parallelamente a quelle specifiche per la professione. 24
l’arco della vita e per l’adattamento ai cambiamenti           Anche la cultura generale nella formazione professio-
economici e sociali.                                           nale ha il compito, tra le altre cose, di incoraggiare le
                                                               competenze trasversali. Inoltre, ulteriori competenze
Questi argomenti presuppongono che le persone in               devono essere promosse trasversalmente, ovvero in
formazione siano in grado di avvalersi, in modo flessi-        tutti i luoghi di formazione, nella parte della formazione

                                                                              OBS IUFFP Rapporto sulle tendenze 3       9
specifica per la professione e/o di cultura generale (p.es.   via, ricerche in psicologia dell’apprendimento hanno
competenze di base come la padronanza linguistica,            dimostrato che l’utilizzo delle risorse è strettamente
competenze per uno sviluppo sostenibile). In generale,        legato alle situazioni operative nelle quali sono state
le competenze chiave, ritenute fondamentali da UE 25 e        acquisite. 30
OCSE 26 ad esempio per saper superare individualmente
i costanti cambiamenti economici e sociali, sono in gran      Chiariamo il concetto con un esempio dall’ambito della
parte già contemplate nel nostro sistema di formazione        comunicazione: un’impiegata del commercio al det-
professionale.                                                taglio, capace di trattare correttamente con la clien-
                                                              tela, dispone della competenza «comunicazione con
La somiglianza delle diverse liste di competenze sem-         la clientela nel commercio al dettaglio». Non significa
bra dimostrare l’esigenza di competenze trasversali           però che sia automaticamente in grado di avere il
nel mercato del lavoro. In ogni caso, i/le responsabili di    giusto atteggiamento anche nelle riunioni del team di
economia, amministrazione e formazione professionale          lavoro. Probabilmente, deve imparare separatamente
reputano che le competenze trasversali non siano uno          la competenza «comunicazione nelle riunioni di team»,
strumento a sé stante, quanto piuttosto un sostegno           per esempio perché nelle riunioni possono presentarsi
alle competenze specifiche per la professione 27, dal         altre esigenze dovute alla presenza di persone e mem-
momento che esse sono efficaci solo se in combina-            bri del team con posizioni più alte sulla scala gerarchi-
zione con queste ultime. In quest’ottica, la formazione       ca, rispetto a quanto avviene nell’interazione diretta
professionale duale è appropriata per l’acquisizione          con la clientela. Anche gli scopi della comunicazione
simultanea di competenze tecniche e trasversali, dato         sono diversi: se nel contatto con la clientela l’obiettivo
che le situazioni operative che si presentano in azienda      è motivare all’acquisto grazie a una buona consulenza,
richiedono l’impiego parallelo di entrambe le compe-          nelle riunioni di team invece bisogna per esempio coor-
tenze.                                                        dinare lo svolgimento del lavoro e risolvere situazioni di
                                                              conflitto. Una persona può quindi avere successo nella
Resta aperta una domanda, alla quale non hanno trova-         vendita, ma non riuscire a far valere i propri interessi in
to risposta né le comuni liste di competenze trasversali,     una riunione di team.
né i risultati dei sondaggi sull’importanza di determina-
te competenze trasversali: quali competenze trasversali,      L’esempio mostra che le competenze, intese come
derivanti da quali situazioni di apprendimento specifi-       capacità di saper impiegare efficacemente risorse e
che, possono essere trasferite ad altre situazioni? E in      conoscenze, non sono così facilmente trasferibili da
che misura? Per concludere, le competenze risultano           una situazione determinata ad un’altra. La stessa cosa
effettivamente trasversali solo quando le persone in          è stata dimostrata anche in innumerevoli studi sul
formazione riescono a trasferirle ad altre situazioni e       transfer degli apprendimenti. 31,32,33 Allo stesso modo,
utilizzarle in maniera efficace.                              risultati di ricerche sull’acquisizione di competenze
                                                              contraddicono le grandi aspettative sulla vasta appli-
                                                              cabilità e la trasferibilità delle competenze: l’idea che le
Limiti delle competenze trasversali                           competenze specifiche di un settore possano essere so-
dal punto di vista della psicologia                           stituite da una serie di competenze chiave ampiamente
dell’apprendimento                                            trasferibili viene ritenuto un’illusione. 34

Competenza è un termine ambiguo, che viene defini-            La distinzione tra competenze tecniche e trasversali
to in modi diversi. Un intento ricorrente, per tutte le       è artificiale e può essere messa in discussione: si può
persone che parlano di competenze nel settore della           agire in modo professionale senza competenze meto-
formazione, sarebbe però fare in modo che allieve e           dologiche, sociali e individuali? O al contrario: quali
allievi riescano non solo ad acquisire delle conoscenze,      competenze metodologiche, sociali e individuali si con-
ma anche ad applicarle. 28 Le competenze si manifesta-        cretizzano senza un contesto professionale?35 Vengono
no dunque quando le persone attivano le loro risorse          comunque sempre più diffusi nuovi metodi (p.es. eser-
(conoscenze, abilità, atteggiamenti) per affrontare dei       cizi basati su software) per allenarsi, come con i musco-
compiti concreti e le investono in modo adeguato alla         li, ad apprendere e pensare, così da ottenere un’ampia
situazione. 29                                                efficacia. Anche gli attuali risultati della ricerca sono
                                                              però poco incoraggianti: le meta-analisi sull’allenamen-
A prima vista, le competenze descritte in maniera gene-       to della memoria mostrano effetti riscontrabili solo
rale sembrano essere ampiamente trasferibili. Tutta-          a corto termine nelle specifiche situazioni di allena-

10        OBS IUFFP Rapporto sulle tendenze 3
mento, ma non portano migliori capacità cognitive nel       prestare ascolto alle proposte alternative degli altri e
quotidiano. 36 Un po’ come non si può dimostrare che        discutere in modo obiettivo. Se una persona deduce
il gioco degli scacchi o l’insegnamento della musica        che questo aspetto è importante anche per la situazio-
migliorino le capacità cognitive dei bambini. 37            ne «consulenza alla clientela durante la vendita», esso
                                                            faciliterà l’acquisizione di questa nuova competenza.
                                                            La persona dovrà poi comunque ancora imparare a
L’apprendimento è legato a una                              utilizzare questo sapere nella nuova situazione.
situazione specifica
                                                            Lo sviluppo orizzontale delle conoscenze può esse-
L’apprendimento è molto più legato alle situazioni          re immaginato come un processo che comincia con
specifiche rispetto a quanto si pensi. Non ci sono nem-     l’acquisizione di competenze in un primo tipo di situa-
meno indicazioni che la capacità di apprendere possa        zione (p.es. la comunicazione nelle riunioni di team) e
essere allenata al di fuori di una situazione specifica.    che poi, a partire da questa situazione di riferimento, si
La ricerca sul transfer ha inoltre ripetutamente dimo-      diffonde orizzontalmente ad altri tipi di situazioni simili
strato che la materia appresa può essere trasferita se la   (p.es. la consulenza alla clientela durante la vendita).
persona stessa identifica, tra due situazioni di bisogno,   In questo senso le situazioni già conosciute e le compe-
le affinità decisive per lo svolgimento di un compito; le   tenze a disposizione possono essere usate per appren-
similitudini (oggettivamente) riconoscibili dall’esterno    dere nuove competenze.
non sono una premessa sufficiente per un transfer delle
nozioni apprese. 38                                         In quest’ottica, per l’evoluzione della formazione pro-
                                                            fessionale non si pone la questione di come integrare
I risultati menzionati mostrano, inoltre, che le liste di   nuove competenze trasversali nelle formazioni esi-
competenze trasversali, che dovrebbero preparare le         stenti. Ci si deve piuttosto chiedere come le situazioni
persone in formazione o i/le dipendenti del domani a        lavorative proprie della formazione professionale pos-
tutti i possibili sviluppi di un futuro incerto, devono     sano essere sfruttate per stimolare lo sviluppo di ampie
essere comprese nel modo giusto. È certamente vero          competenze necessarie in futuro, secondo la logica
che, sulla scia della digitalizzazione, la comunicazione    dello sviluppo orizzontale delle conoscenze.
ricopre in molte professioni un ruolo ancora più impor-
tante. Non significa però che la comunicazione possa
svilupparsi allo stesso modo come una competenza            La digitalizzazione modifica la comuni­
trasversale in tutte le professioni. Termini come capa-     cazione in ambito professionale
cità di comunicazione, competenza mediale, capacità
di risolvere i problemi, ecc. si riferiscono a situazioni   Lo studio dello IUFFP in collaborazione con INFRAS9
diverse, che con grande probabilità non possono essere      mostra che la digitalizzazione modifica svariati ambiti
affrontate con una sola competenza trasversale.             professionali. Nella consulenza alla clientela durante
Tuttavia, il fatto che le competenze siano legate a         la vendita viene percepito in due modi: una più vasta
situazioni specifiche non significa per forza che non       gamma di prodotti e una clientela meglio informata. È
possano essere sviluppate delle competenze utilizzabili     molto diverso se si parla di una meccanica di macchine
in diverse situazioni. Questo resta senza dubbio uno        agricole che deve consigliare un contadino nell’acqui-
degli obiettivi dei/delle responsabili della formazione     sto di un trattore o di un consulente alla clientela di
professionale in tutti i luoghi di formazione.              un’assicurazione che vuole vendere una nuova polizza.
                                                            Ad entrambi, tuttavia, può capitare che il/la cliente
                                                            consulti lo smartphone per confrontare direttamente le
Sviluppo orizzontale delle conoscenze                       alternative offerte dalla concorrenza. Se nelle riunioni
                                                            di team (situazione di riferimento) è stata acquisita la
Una possibilità di costruire delle competenze ampia-        capacità di replicare in modo costruttivo alle contro-
mente utilizzabili si concretizza quando una competen-      proposte, in qualità di consulenti alla vendita nei con-
za già acquisita per una determinata situazione facilita    fronti della clientela si possono sfruttare determinate
di molto l’acquisizione di competenze simili per altri      risorse (p.es. conoscenze e strategie su come accettare
tipi di situazione. Questo processo può essere definito     e discutere apertamente delle controproposte), nel
come uno sviluppo orizzontale delle conoscenze. 39 Alla     senso di un transfer orizzontale, per reagire alle alter-
competenza «comunicazione nelle riunioni di team»,          native offerte dalla concorrenza. Nel caso di un cambio
per esempio, corrisponde il sapere che è ragionevole        di professione, le stesse risorse possono poi essere

                                                                           OBS IUFFP Rapporto sulle tendenze 3       11
ulteriormente trasferite in modo orizzontale per riusci-    competenze specifiche per una situazione ad altre con
re a sviluppare una nuova competenza di consulenza          circostanze simili può essere stimolato nella formazio-
specifica per la rispettiva professione.                    ne di base e continua attraverso lo sviluppo orizzontale
                                                            delle conoscenze. Questo comporta una prima sfida a
Simili ragionamenti possono essere formulati anche per      livello didattico, ovvero sostenere l’acquisizione delle
altre situazioni lavorative, menzionate nello studio di     competenze desiderate per una determinata situazione
IUFFP e INFRAS: comunicazione con colleghe e colleghi,      (p.es. la comunicazione nelle riunioni di team).40,41,42
interazione con algoritmi digitali complessi, diagnosi di   Mentre la seconda sfida per i/le responsabili della for-
apparecchiature e strumentazioni con componenti elet-       mazione professionale è di rendere attente le persone
troniche o digitali, documentazione del proprio lavoro e    in formazione su come sia possibile sfruttare le simi-
gestione di grandi quantità di dati.                        litudini tra le situazioni per trasferire delle risorse già
                                                            acquisite.43 Per la realizzazione di una didattica che
                                                            si orienti a situazioni specifiche e incoraggi il transfer
Conclusione                                                 sono necessarie, oltre alla trasmissione dei modelli
                                                            didattici esistenti, ulteriori misure per lo sviluppo e la
Di fronte a una crescente digitalizzazione, le competen-    garanzia di qualità (p.es. guide e offerte di formazione
ze trasversali assumono un ruolo sempre più impor-          continua per i/le responsabili della formazione profes-
tante. La loro trasmissione è tuttavia possibile in modo    sionale).
limitato, dato che le competenze vengono acquisite
in relazione a una situazione specifica. Il transfer di     Per un approfondimento cfr. 44

12       OBS IUFFP Rapporto sulle tendenze 3
3          ORDINANZE SULLA FORMAZIONE:
           COME POSSONO RESTARE ATTUALI?
         Di Ines Trede & Isabelle Lüthi

                                                                 Gli adattamenti sono sottoposti a una
    • L’attuale processo di adattamento delle formazio-          procedura controllata dai partner pubbli­
      ni professionali di base alle novità funziona bene,        ci e privati della formazione professionale
      ma si scontra con i limiti causati dalla velocità
      della svolta tecnologica. La flessibilità del sistema      Il continuo cambiamento non è cominciato solo con il
      di formazione professionale deve essere aumenta-           dibattito attuale in merito alla digitalizzazione. Per rea-
      ta.                                                        gire sistematicamente ai bisogni di cambiamento delle
    • Con una riduzione del numero di professioni, la            competenze richieste nelle singole professioni, nella
      formazione professionale può diventare, da un              legge sulla formazione professionale svizzera è ancora-
      lato, meno specifica e dunque più flessibile, ma           ta una procedura alla quale partecipano i partner della
      questo comporta degli svantaggi.                           formazione professionale, per adeguare regolarmente i
    • La formazione professionale può, dall’altro lato,          profili professionali, le ordinanze e i piani di formazione.
      essere resa più flessibile con delle unità di forma-       Secondo questa procedura, le professioni con una forma-
      zione opzionali e dei piani di formazione formulati        zione di base dovrebbero essere controllate con un ritmo
      in modo più aperto.                                        quinquennale.46 Ogni formazione di base dispone di una
    • Dei piani di formazione formulati in modo più              Commissione svizzera per lo sviluppo della professione
      aperto potrebbero soddisfare le esigenze attuali,          e la qualità (Commissione SP&Q), nella quale vengono
      a condizione che siano accompagnati da aiuti               rappresentati organizzazioni del mondo del lavoro,
      nella realizzazione e offerte di sostegno per le           esponenti della Confederazione e dei Cantoni, come pure
      organizzazioni del mondo del lavoro e per i luoghi         l’insieme di docenti di materie professionali delle rispet-
      di formazione.                                             tive professioni.47

                                                                 Nella tradizione di Svizzera, Germania e Austria, la for-
                                                                 mazione professionale non solo garantisce la copertura
Ciò che viene richiesto alle professioni, rispettivamente        del fabbisogno di manodopera, ma assicura anche la
alle competenze ad esse legate, varia continuamente.             formazione e lo sviluppo personali, come pure l’integra-
È quanto risulta dai costanti cambiamenti nelle attivi-          zione dei/delle giovani nella società. Promuove quindi
tà all’interno delle professioni e tra di esse. A volte si       l’interesse pubblico, aziendale, sociale e individuale.48
arriva addirittura all’abolizione o alla creazione di alcune     Sul mercato del lavoro e nella società dei paesi men-
professioni. Ecco un esempio recente: negli ultimi anni,         zionati, la formazione professionale riscontra un’alta
l’utilizzo di nuove tecnologie dell’informazione e della         considerazione, poiché i suoi contenuti vengono definiti
comunicazione è diventato sempre più importante per il           dai/dalle rappresentanti del mondo del lavoro (dipen-
personale alberghiero. Sia l’amministrazione e l’intera-         denti e datori/trici di lavoro), trasmettendo competenze
zione con la clientela, sia i lavori di pulizia e allestimento   aziendali trasversali e offrendo dei diplomi riconosciuti
delle camere sono stati digitalizzati. In aggiunta, aumen-       ufficialmente.49 Il valore sociale della formazione profes-
ta anche l’internazionalizzazione del settore alberghie-         sionale in questi paesi è quindi molto più elevato rispet-
ro. Per questi motivi, nel 2016 è stata creata una nuova         to alla regione anglosassone, dove l’acquisizione delle
professione, quella di «impiegata/o in comunicazione             competenze professionali è organizzata in modo piutto-
alberghiera AFC», incentrata in particolare sulle nuove          sto decentralizzato e, soprattutto, fornisce conoscenze e
competenze digitali8. Al contrario, invece, sono numerosi        capacità utilizzabili solamente all’interno dell’azienda e
gli esempi di professioni scomparse. I cambiamenti del           per singole attività. 50
mondo del lavoro hanno causato l’abbandono di varie
professioni, il cui sapere è andato in gran parte perso,
come per il lampionaio, il puntatore, il litografo o l’ad-
detto alla lavorazione di ossa di balena.45

                                                                                OBS IUFFP Rapporto sulle tendenze 3       13
La formazione professionale deve                                raggruppamento di più professioni in campi professio-
essere flessibile e deve offrire flessibilità                   nali. Piuttosto, professioni simili tendono a differenziarsi
a chi la frequenta                                              attraverso indirizzi professionali diversificati o moduli
                                                                aggiuntivi opzionali. 56
Se si considerasse solo la flessibile adattabilità dei
contenuti didattici, richiesta per affrontare il progresso      Quali sono le tendenze riscontrate in merito a flessibilità
tecnologico sempre più rapido, il modello anglosassone          e riduzione delle professioni in Svizzera? Nelle ordinanze
avrebbe senza dubbio dei vantaggi rispetto al sistema           sulla formazione vengono definite diverse forme organiz-
di formazione duale. La lenta procedura di adattamento          zative per la «trasmissione delle conoscenze» (cfr. Ordi-
delle professioni in Svizzera, legata al partenariato, può      nanza sulla formazione professionale, art.12). 57 Questo
causare dei ritardi, se le nuove richieste di competenze        avviene attraverso la creazione di campi professionali con
devono prima essere ancorate sul piano delle ordinan-           molteplici attestati federali di capacità (AFC), che pos-
ze. Inoltre, va ricordato che il cambiamento strutturale        sono anche integrarsi reciprocamente. Inoltre, possono
implica anche un bisogno sempre crescente di riqualifi-         essere definiti gli indirizzi professionali (diversi obiettivi
cazione dei/delle dipendenti.                                   di apprendimento a scuola e in azienda) e gli orientamen-
                                                                ti (uguali obiettivi di apprendimento a scuola, diversi in
Questa evoluzione pone la formazione professiona-               azienda)58; anche queste possibilità vengono sfruttate.
le davanti a due sfide: in primo luogo, deve essere in          Da un’analisi attuale delle ordinanze sulla formazione
grado di rilevare immediatamente le mutate richieste di         svizzera risulta che in totale, con l’entrata in vigore della
competenze e trasmetterle ai luoghi di formazione senza         presente legge sulla formazione professionale, la quantità
indebolire la procedura di consenso legata al parte-            di professioni con indirizzi professionali o orientamenti è
nariato. 51,52 In secondo luogo, in tempi di cambiamenti        aumentata rispetto a quelle professioni senza tali dif-
strutturali, la formazione professionale deve facilitare la     ferenziazioni. 59 La figura 3 mostra la differenziazione di
flessibilità delle persone in formazione. In questo senso,      diversi campi formativi in base a indirizzi professionali o
nel processo di aggiornamento delle professioni è ne-           orientamenti prima e dopo l’entrata in vigore della Legge
cessario assicurare che le competenze acquisite durante         federale sulla formazione professionale (LFPr) del 2004.
la formazione permettano successivamente di seguire
una specializzazione o una riqualifica professionale per        Se si considerano le ultime riforme o revisioni delle attuali
rispondere alle nuove esigenze.                                 professioni, si delinea una tendenza ad un aumento degli
                                                                orientamenti e degli indirizzi professionali specifici.
                                                                Tuttavia, con un occhio più attento, si può notare che
Maggiore flessibilità grazie a una                              indirizzi professionali e orientamenti vengono sviluppati
riduzione del numero di professioni?                            in modo molto eterogeneo. Ad esempio, la professione di
                                                                informatica/o AFC è passata da professione singola a pro-
Come possibile soluzione per strutturare in modo                fessione con tre indirizzi professionali, apparentemente a
più flessibile il sistema di formazione professionale e         causa di un bisogno più elevato di qualifiche specifiche in
l’aggiornamento delle formazioni professionali, viene           questo settore. La professione di tecnologa/o di stampa
talvolta proposta una radicale riduzione del numero di          AFC, invece, che in passato era composta da tre singole
professioni insegnate: solo così sarebbe possibile assicu-      professioni a sé stanti, una delle quali con sette indirizzi
rare la necessaria flessibilità e capacità di adattamento       professionali, è stata unificata in una professione con
all’evoluzione futura. 53 Dietro a questa idea c’è il timore    tre orientamenti. Nella professione di poligrafa/o AFC, di
che l’attuale orientamento a offrire profili professionali      nuovo, si è verificato uno sviluppo da professione singola
differenziati non sia più sostenibile a fronte del rapido       (2002), ad una professione con due indirizzi professionali
cambiamento strutturale. 54 Bisognerebbe quindi am-             (2006) per poi arrivare a essere una professione singola
pliare la definizione delle professioni e raggruppare più       con due orientamenti (2013).
attività professionali in una sola. Inoltre, viene posto
l’accento sul fatto che il modello della formazione profes-     Queste trasformazioni sono la dimostrazione esemplare
sionale duale debba essere sostanzialmente mantenuto,           che le misure con le quali una professione viene adattata
ma allo stesso tempo debba essere reso più moderno e            al cambiamento strutturale devono essere orientate
flessibile.48 A tal proposito, dal 1996 in Germania sono        allo specifico contesto della professione stessa e ven-
stati sviluppati e messi in pratica diversi modelli di strut-   gono realizzate in svariate maniere (cfr. box sui sistemi
turazione54, come pure delle forme di sistemi modulari          modulari). Resta ancora aperta la questione, che dovrà
moderate. 55 Il risultato, tuttavia, non è stato un chiaro      essere esaminata più da vicino, in merito a quanto gli

14        OBS IUFFP Rapporto sulle tendenze 3
ad esempio, sette professioni dell’edilizia fino ad allora
  Sistemi modulari                                                        indipendenti (tra le altre il copritetto e il costruttore di
                                                                          facciate) sono state unificate nel campo professionale
  I sistemi modulari, così come la creazione di orien-                    come policostruttore/trice AFC. Malgrado le professioni
  tamenti e di indirizzi professionali, sono un altro                     originali fossero ancora contemplate nei vari indirizzi
  possibile mezzo strutturale per rendere più flessibile                  professionali, la definizione della professione era uguale
  la formazione professionale, considerato proprio                        per tutti. Questo raggruppamento è stato nuovamente
  nell’ambito del programma Formazione professio-                         rivisto nove anni dopo: dal 2016 sono state create cinque
  nale 20301. Le forme organizzative come gli orienta-                    professioni indipendenti.61 Il ritorno alle singole profes-
  menti o gli indirizzi professionali e i sistemi modulari                sioni dimostra che la creazione di un campo professio-
  non si contraddicono a vicenda. I moduli sono parti                     nale (troppo) ampio può portare degli svantaggi legati
  indipendenti e a sé stanti di un ciclo di studi.60 Essi,                a una quantità (troppo) considerevole di conoscenze
  tuttavia, possono essere realizzati e gestiti in svariati               interdisciplinari e decontestualizzate, perdendo così i
  modi differenti. In uno studio comparativo, il modelli                  vantaggi di un profilo professionale chiaro. Sulla base di
  con sistemi modulari di paesi di lingua tedesca para-                   qualche esempio, qui di seguito verranno elencati alcuni
  gonabili alla Svizzera vengono definiti per esempio                     di questi vantaggi e svantaggi.
  come «moderati» o «tradizionali», mentre in Polonia
  o in Ungheria esistono forme più radicali. 55                           Un profilo professionale chiaramente definito aiuta le
                                                                          aziende a orientarsi nella scelta di apprendiste e appren-
                                                                          disti o di future/i dipendenti, perché i contenuti della
adattamenti citati possano rendere le professioni più                     formazione e le competenze trasmesse sono stabiliti con
flessibili e più sostenibili in futuro.                                   precisione. Con un raggruppamento delle professioni
                                                                          sussiste il pericolo che questo aiuto alla scelta per le
                                                                          aziende vada perso, rischiando di ridurre le possibilità
Effetti negativi della fusione di profes­                                 d’integrazione nel mercato del lavoro alla fine della
sioni e della riduzione del loro numero                                   formazione, come è capitato nel caso del campo profes-
                                                                          sionale di policostruttore/trice appena descritto.
Si riscontrano tuttavia anche tendenze contrarie che
conducono verso il raggruppamento di singole profes-                      Oltre a preparare i/le giovani all’entrata nel mondo del
sioni e la riduzione del loro numero. Nel 2007 in Svizzera,               lavoro, la formazione professionale svolge anche un’im-

                                    Informatica

                                         Vendita

                                           Servizi

                       Architettura & edilizia

                         Professioni tecniche

                      Stampa, design & arte

                      Ufficio e informazione

                Industria della lavorazione

                                                     0%             20%         40%            60%            80%           100%

                                                        prima della LFPr 2004             secondo la LFPr 2004

          Fig. 3: Differenziazione orizzontale: quota percentuale delle professioni con indirizzi professionali o orientamenti
          per settore professionale. 59 (Grønning & Kriesi, 2018)

                                                                                             OBS IUFFP Rapporto sulle tendenze 3    15
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