DIGITAL-EGO / DIGITAL-US - UN'ANALISI CRTITICA DEI SOCIAL TRA RISCHI E OPPORTUNITÀ - Officina Mirabilis

Pagina creata da Nicolo' Costantini
 
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DIGITAL-EGO / DIGITAL-US - UN'ANALISI CRTITICA DEI SOCIAL TRA RISCHI E OPPORTUNITÀ - Officina Mirabilis
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DIGITAL-EGO / DIGITAL-US - UN'ANALISI CRTITICA DEI SOCIAL TRA RISCHI E OPPORTUNITÀ - Officina Mirabilis
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A OGGI, SONO STATI REGISTRATI CIRCA 350 CASI TRA MORTI E FERITI A CAUSA DEI SELFIE. I MORTI ACCERTATI SONO OLTRE 250; I FERITI QUASI 100, DI CUI
    CIRCA LA METÀ IN UN UNICO EPISODIO: IL 16 LUGLIO 2017, IN INDIA, 48 PERSONE SONO RIMASTE FERITE MENTRE SI SONO AVVICINATE TROPPO A UN PANIFICIO
    IN FIAMME A CHENNAI, PER FARSI DEI SELFIE.
    UN FATTO, NUMERICAMENTE PICCOLO RISPETTO AI MILIARDI DI UTENTI ATTIVI SUI SOCIAL, MA LA CUI GRAVITÀ IMPONE UNA RIFLESSIONE.
    SI TRATTA DI UN SINTOMO CHE CI METTE IN CONDIZIONE DI INTRAPRENDERE UN’ANALISI, DURANTE LA QUALE BISOGNA TENER CONTO DI 3 COSE:
    1) VEDIAMO SOLO LA PUNTA DELL’ICEBERG; 2) IL MALE NON È MAI DOVE SI MANIFESTA; 3) SE SI PALESA UN PROBLEMA, POSSIAMO CERCARE UNA SOLUZIONE

DIGITAL-EGO
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MORTI PER SELFIE
                                     DEATH CHALLENGE
                                      CYBERBULLISMO
                               SELFITE OSSESSIVO-COMPULSIVA
                              INTERNET ADDICTION DISORDER
                                   WAINTING SYNDROME
                      DISTURBI DI ANSIA, DEPRESSIONE, AGGRESSIVITÀ
                         SECOND LIFE OMOLOGATA E STEREOTIPATA
                        PSEUDO-DISINIBIZIONE (SCREENSHOT PAGES)
                    POSE GENDER FLUID ↔ PAURA DELLA DIVERSITÀ
                         DIFFICOLTÀ RELAZIONALI / SOCIOPATIA
                              ISOLAMENTO (HIKIKOMORI)
                     IPERTROFIA DI SEGNALETICA E CALL-TO-ACTION
                             PERDITA DELL’ORIENTAMENTO
               INCAPACITÀ DI SCELTA (POLITICA, RELAZIONALE, LAVORATIVA)
                  BIASES ED EURISTICHE → DAILY ME / ECOCHAMBER
              NOISE INFORMATIVO → COMPLOTTISMI / FONDAMENTALISMI
              MARKETING FIRST → MANIPOLABILITÀ / SOCIAL ENGINEERING
               REPUTATION FIRST → CANCEL CULTURE / SOCIAL CLIMBING
                        MINACCE INFORMATICHE / RICATTABILITÀ
DIGITAL-EGO       INQUINAMENTO CAUSATO DALL’USO DI WEB E SOCIAL
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«[...] il mondo virtuale consente di scegliere di essere chi si vuole e non
                                necessariamente essere chi si è davvero, enfatizzando le proprie caratteristiche positive ed omet-
                     tendo quelle negative, veicolando così un’immagine di sé desiderata seppur non realistica. [...] La condivisione di
          immagini personali e soprattutto dei cosiddetti selfie, cioè di foto auto-scattate in cui si mostra il proprio viso in primo piano, sempre
 più diffusi online, sembrano mettere in risalto il bisogno da parte degli utenti di essere guardati e di ricevere attenzioni. È molto probabile l’ipotesi che
nella pubblicazione di queste immagini ci sia in gioco l’integrità narcisistica e, quindi, esistenziale dell’autore dello scatto. Il selfie testimonia il desiderio e
il piacere di apparire e di mostrarsi, mettendo al centro della scena il proprio volto, una parte di sé valutata come positiva e degna di essere condivisa, alla
ricerca di una continua approvazione - attraverso like e commenti - che confermi l’immagine che si vuole dare di sé». (S. Di Nuovo, C. Patti, 2020)

«[...] il pensiero anticipatorio della ricompensa produce piacere fisiologico e psicologico che induce l’ute-
nte a controllare continuamente i devices per compensare la paura di essere “lasciati fuori” (fear of missing
out, FOMO)». (Griffiths, Adolescent social networking..., 2018)
Molti ricercatori hanno verificato che le anomalie del sistema dopaminergico presenti nei tossicodipenden-
ti si riscontrano parimenti in persone dipendenti da Internet o dai Social.
Il meccanismo sopra descritto viene ossessivamente rilanciato, alzando l’asticella della competizione con conseguente abbassamento del tono dell’umo-
re. Insorgono così una serie di problematiche, amplificate, dall’(ab)uso dei Social network e veicolate dal modo in cui gli stessi Social sono concepiti.
Basti pensare alle leve psicologiche ingegnerizzate dagli algoritmi di tutti i social media.
«Cavalcare questa fantomatica onda positiva è il segreto di Pulcinella dei social, basato su algoritmi da 100.000 e passa variabili, tutte in fondo semplicisti-
che: parlare col tu – all'inglese –; semplificare con numeri ed emoticon [...]; coinvolgere con call-to-action, spesso imbarazzanti, al fine di costruire bisogni
con tecniche di social engineering – alla Salvini o Renzi –; essere ossessivamente positivi – all'americana». [V. Notaro, Prospettiva 2030, Intellego]

DIGITAL-EGO                                                      OTTIMISMO TOSSICO, NARCISISMO E DIPENDENZA
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UNA GRANDE OCCASIONE
      Nel 2007, Michael Wesch, antropologo alla Kansas States University, pubblicò un
      video su YouTube nel quale spiegò in maniera illuminante cosa fosse il Web 2.0, lancian-
      do un’esigenza di profondo ripensamento e riscrittura di molte categorie sociali.

      «The machine is us. Web 2.0 is linking people.
      People sharing, trading, collaborating...
      We’ll need to rethink a few things...
      copyright, authorship, identity, ethics,
      aesthetics, rhetoric, governance, privacy,
      commerce, love, family, ourselves».

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UNA GRANDE SOLITUDINE
                         Il video di Wesch si intitolava THE MACHINE IS US/ING US.
                                      «Nomen omen», come si suol dire.

              Oggi, mentre si parla di Web 3.0, 4.0, 5.0, ecc., viene da pensare che forse quella del
              Web 2.0 è stata un’occasione sprecata. Forse non del tutto.
              Possiamo ancora ripensare le categorie sociali elencate da Wesch.

              Fatto sta che quella macchina ci sta effettivamente usando: qualcosa di molto vicino
              alle visioni distopiche di Matrix.
              E più ci fagocita, più s’espande. E più s’espande più ci sentiamo piccoli, persi e soli in un
              mondo sempre più vasto, globale, iperconnesso. Via via che il fenomeno web, amplifica-
              to dall’avvento dei social, ci ha spinti in questa ‘second life’ simulata, ne esperiamo le
              contraddizioni e introduciamo forme di adattamento e misure di difesa.

              La luce dei nostri monitor sui quali vediamo formicolare migliaia, milioni di amici/follower
              che nella realtà non conosciamo, proietta una densa ombra: UNA GRANDE SOLITUDINE.

              Ma nel mondo simulato «nulla è vero, tutto è permesso», qui il nostro digital-ego può
              rinegoziare all’infinito l’immagine che diamo di noi (a noi stessi e agli altri).
              Così, la nostra reazione di difesa è quella di proiettare un ego ipertrofico, ingigantito.

DIGITAL-EGO
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un ego ipertrofico in un mondo iperconnesso
              egolatria • carismatismo • narcisismo
               IPERTROFIA DELL’EGO         IPERTROFIA DELL’EGO         IPERTROFIA DELL’EGO
              ESALTATA A CULTO DI SÉ   ATTA A PREVALERE SULL’ALTRO   CHIUSA E CONCLUSA IN SÉ

                                                  ↕

                          FOMO
                     fear of missing out
DIGITAL-EGO
EGO                               DIGITAL-EGO
  RAPPRESENTAZIONE DI                             SIMULAZIONE
  SÉ NEL MONDO REALE                               OMISSIONE

NEGOZIAZIONE TRA PULSIONI                    DECOMPLESSIFICAZIONE
   E AMBIENTE SOCIALE                            RINEGOZIAZIONE

Sono alcuni tratti dell’Ego             Sono alcuni tratti del Digital-ego

  ...nel bene o nel male, sono tutti sistemi di orientamento
Cosa significa ORIENTARSI?
                                                     CONOSCERE SE STESSI
ORIENTARSI è un bisogno dell’essere umano. Nella formazione della personalità, specie in giovane età, le relazioni
sono fondamentali a conoscere sé stessi. Dobbiamo immaginarci come un territorio inesplorato: le relazioni servono a
orientarci, gli altri sono i nostri punti cardinali, in base ai quali possiamo definire la nostra posizione.

                                        OSSERVARE IL MONDO CHE CI CIRCONDA
Per orientarci osserviamo il mondo che ci circonda.
Ma quale mondo ci circonda? In un mondo complesso e iperconnesso, dove i piani del reale e del virtuale si sovrappongo-
no, siamo continuamente stimolati da esempi esterni fantasmatici. Le nostre risposte vivono un’urgenza inedita e, per un
automastismo 'economico', tutti noi tendiamo a scegliere la strada più facile e più velocemente soddisfacente. In tal
senso, è più ‘economico’ emulare il posizionamento di qualcun altro, specie se questo qualcun altro è (apparentemente)
desiderabile, come un attore, un politico, un qualsiasi personaggio influente.

                                                    ORIENTARSI OGGI
Oggi, con i Social media, il nostro Ego deve fare un lavoro in più, trovandosi a fare da filtro tra le pulsioni e l’ambiente
sociale, facendo i conti anche con il Digital-ego, questa nuova istanza psicologica sfuggente ma a dir poco rilevante nei
processi cognitivi e relazionali.

DIGITAL-US
LE OPPORTUNITÀ DEI SOCIAL
                     [Effetti psicologici dei social networks durante l’isolamento sociale, Santo Di Nuovo, Carolina Patti, Università di Catania]

OLTRE LO SPAZIO E IL TEMPO
«I ‘nuovi media’ permettono alle persone di superare i limiti della comunicazione faccia a faccia, soprattutto quelli di carattere
spazio-temporale. L’esperienza diretta della relazione viene sostituita con attività cognitive e linguistiche mediate dal mezzo
tecnologico, mettendo in discussione la soggettività corporea degli interlocutori, e modificando così la struttura stessa dell’esperi-
enza relazionale. [...] È possibile eliminare gli spazi fisici e quindi superare la difficoltà di tenersi in contatto con persone care
distanti, con molta più intensità e frequenza rispetto ai tradizionali canali telefonici. Per chi lo desidera o ne ha bisogno, ci si può
relazionare con persone sconosciute senza esporsi direttamente in un contatto potenzialmente rischioso, mascherando o addirit-
tura alterando la propria identità e creandone una ‘virtuale’ che sostituisce quella reale meno soddisfacente».

DURANTE LA PANDEMIA
«Gli effetti positivi dei social network in periodi critici, come quello conseguente alla pandemia, sembrano dunque aiutare
quanti sperimentano stati più negativi di emozioni e di umore, ma tanto più se in presenza di tratti positivi della personalità.
In conclusione si può affermare che, in situazioni di emergenza come quella determinata dalla pandemia, i social networks –
anziché favorire i potenziali aspetti negativi comunemente attribuiti all’uso intensivo di essi – possono invece aiutare persone
tendenzialmente ansiose e di umore depresso, ma con positivi tratti di personalità, a contrastare il senso di isolamento e soli-
tudine causato dal distanziamento obbligatorio».

DIGITAL-US
EVITIAMO?
                                             LA RINUNCIA COME SOLUZIONE
 Posti tutti i problemi connessi al Digital-ego e ai Social network, molti studiosi offrono come soluzione il DISTACCO
 dai “nuovi media”. La tesi è avvalorata da studi scientifici che dimostrano che, in determinate condizioni (psicopa-
 tologiche), l’allontanamento dai Social aiuta il tono dell’umore e riduce ansia, aggressività e dipendenza.

                                           L’EVITAMENTO È UN CIRCOLO VIZIOSO
 L’EVITAMENTO è una forma di difesa controversa, poiché alimenta le credenze disfunzionali. Quanto più un individuo
 evita di esporsi a situazioni che gli provocano disagio, tanto più sarà confermata in lui la credenza che tale situazione
 sia disagevole. L’evitamento può dar luogo a un peggioramento della qualità di vita fino ad aumentare gli aspetti
 depressivi, di isolamento e di fobia sociale.

 SE VOGLIAMO DAVVERO ORIENTARCI NEL MONDO CHE CI CIRCONDA, SE OGGIGIORNO VOGLIAMO CONOSCERE NOI
 STESSI E GLI ALTRI, NON POSSIAMO IGNORARNE IL PROLUNGAMENTO DIGITAL. DOBBIAMO «GIOCARE AL GIOCO».

         Un esercizio e uno sguardo alle caratteristiche dei principali Social
         possono indirizzarci a un uso sano e vantaggioso dei ‘nuovi media’...

DIGITAL-US
FACCIAMO UN ESERCIZIO

lo stuntman         la modella        il top manager
UTENTI ATTIVI AL MESE NEL MONDO   UTENTI ATTIVI AL MESE IN ITALIA

     FACEBOOK         2.2 MILIARDI     FACEBOOK            35.9 MILIONI
     YOUTUBE          1.9 MILIARDI     YOUTUBE             36.1 MILIONI
     INSTAGRAM        1 MILIARDO       INSTAGRAM           27 MILIONI
     TIKTOK           500 MILIONI      LINKEDIN            18.7 MILIONI
     TUMBLR           420 MILIONI      PINTEREST           16.6 MILIONI
     TWITTER          330 MILIONI      TWITTER             10.2 MILIONI
     LINKEDIN         310 MILIONI      TIKTOK              2.9 MILIONI
     SNAPCHAT         301 MILIONI      SNAPCHAT            2.7 MILIONI
     PINTEREST        250 MILIONI      TUMBLR              2 MILIONI

DIGITAL-US
INSTAGRAM
                         HA SOPPIANTATO FACEBOOK
                         NELLE RELAZIONI DELLA FASCIA
                         UTENTI GIOVANE.
                         POI SONO ARRIVATI ANCHE I
                         CONTENUTI DI QUALITÀ.
                         RIMANGONO GROSSI DIFETTI
                         NELL’INTERFACCIA – CHE RESTA
                         PRINCIPALMENTE PER MOBILE –
                         COSA CHE DETTA REGOLE
                         VISUALI CHE COZZANO CON LA
                         CREATIVITÀ.

                         HA RIVOLUZIONATO IL SOCIAL
                         BUSINESS E IL NETWORKING
                         CON L’INFLUENCER MARKETING.

                         TRAFFICO ORGANICO ANCORA
                         DIGNITOSO.

                         IMPERO DELL’OMOLOGAZIONE.
                         WAITING SYNDROME ALLERT.
DIGITAL-US
FACEBOOK
                        NATO PER LE RELAZIONI,
                        OGGI È IL SOCIAL BUSINESS
                        PER ECCELLENZA NEL B2C.

                        DISERTATO E CRITICATO,
                        RESTA SEMPRE A GALLA.
                        INDISPENSABILE PER USARE
                        GLI STRUMENTI BUSINESS
                        ANCHE DI INSTAGRAM.

                        IN CRISI PER IL RECENTE
                        AGGIORNAMENTO IOS14.5

                        TRAFFICO ORGANICO ORMAI
                        SCADENTE, CHE PENALIZZA I
                        CONTENUTI DI QUALITÀ PER I
                        QUALI È CRESCIUTO IN
                        PASSATO.

                        IMPERO DELL’OTTIMISMO
                        TOSSICO.
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LINKEDIN
                        È IL SOCIAL INDISPENSABILE
                        PER SCOPI LAVORATIVI, DI
                        BUSINESS E NETWORKING,
                        SOPRATTUTTO B2B.

                        ATTENZIONE A GURU E
                        MILLANTATORI.
                        DOSI LETALI DI POLITICALLY
                        CORRECT.

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TWITTER
                       PIATTAFORMA SPY.

                       INSUPERABILI LE LISTE.

                       È IL LUOGO DOVE CERCARE
                       NOTIZIE GIORNALISTICHE.

                       È IL SOCIAL MENO PURITANO.

                       ARENA DEI POLITICANTI:
                       È IL SOCIAL CHE HA SDOGANATO
                       LA COMUNICAZIONE POLITICA
                       PIÙ IMBARAZZANTE E
                       STRUMENTALE DELLA STORIA,
                       ESPLOSA POI SU FACEBOOK E
                       INSTAGRAM, ORMAI PERFINO
                       SU TIKTOK.

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YOUTUBE
                       È UN SOCIAL A SÉ,
                       ISOLATO DAGLI ALTRI.
                       ESSENDO DI GOOGLE NON VA
                       D’ACCORDO CON FACEBOOK E
                       INSTAGRAM, MA È OTTIMO
                       PER L’INDICIZZAZIONE WEB.

                       HA DATO, PRIMA DI
                       INSTAGRAM, LE PIÙ GRANDI
                       OPPORTUNITÀ DI CRESCITA
                       DAL BASSO.

                       OVVIAMENTE, SU NESSUN
                       SOCIAL CI SI INVENTA
                       INFLUENCER, SERVONO
                       TALENTO, FORTUNA, STUDIO,
                       INVESTIMENTI E LAVORO.

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TIKTOK              ALIENANTI.
                                                       SNAPCHAT
                           FUNZIONI INNOVATIVE.
                      TIKTOK HA POTENZIALE BUSINESS.

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PINTEREST    NECESSITANO QUALITÀ ALTA.
                                                         TUMBLR
                         IN ITALIA È PIÙ USATO TUMBLR.
                          OTTIMI PER L’INDICIZZAZIONE.

DIGITAL-US
QUORA    ANCORA POCO SVILUPPATI.
                                                    CLUBHOUSE
                     ANCORA POCO USATI IN ITALIA.

DIGITAL-US
I SOCIAL NETWORK HANNO SCOMBUSSOLATO LE NOSTRE VITE.
     CI HANNO CAMBIATI IN MANIERA TRAUMATICA, HANNO RISCRITTO IL NOSTRO MODO DI RELAZIONARCI,
                      DI PERCEPIRE NOI STESSI, GLI ALTRI, IL MONDO CHE CI CIRCONDA.
          TRA RISCHI E OPPORTUNITÀ I SOCIAL FANNO PARTE DI UNA NUOVA FASE DELLA NOSTRA VITA.
                                       E SIAMO APPENA ALL’INIZIO.

                        «Im Anfang war der Unsinn».
                                         [F. W. NIETZSCHE]

 «[...] things exist by mistake. And I’m even ready to go to the
end and to claim that the only way to counteract it is to assume
                 the mistake and go to the end».
                                          [SLAVOJ ŽIŽEK]

                              VE LA SENTITE DI ANDARE
                                   FINO IN FONDO

                                              ?
PER APPROFONDIRE

We Are Social, DIGITAL 2021: I DATI GLOBALI
https://wearesocial.com/it/blog/2021/01/digital-2021-i-dati-globali

Michael Wesch, THE MACHINE IS US/ING US [video sul Web 2.0]
https://www.youtube.com/watch?v=NLlGopyXT_g

FATTI DI CRONACA
https://en.wikipedia.org/wiki/List_of_selfie-related_injuries_and_deaths
https://www.bbc.com/news/newsbeat-45745982
https://www.indiatoday.in/india/story/chennai-bakery-fire-onlookers-injured-selfie-craze-1024652-2017-07-17

ARTICOLI E SAGGI
S. Di Nuovo, C. Patti, EFFETTI PSICOLOGICI DEI SOCIAL NETWORKS DURANTE L’ISOLAMENTO SOCIALE
https://www.fisppsicologia.it/images/riviste/Link-1-2020/Effetti%20psicologici%20dei%20social%20networks%20durante%20l%E2%80%99isolamento%20sociale.pdf

M. D. Griffiths, ADOLESCENT SOCIAL NETWORKING How do social media operators facilitate habitual use?
https://sheu.org.uk/sheux/EH/eh363mdg.pdf

U. Zona, NARCISSUS ON THE NET Narcisismo digitale e seduzione della merce
https://www.researchgate.net/publication/326609986_Narcissus_on_the_net_Narcisismo_digitale_e_seduzione_della_merce_in_IAT_Journal_n_2_-_2015_ISSN_2421-6119

D. Marazziti, S. Presta, M. Picchetti, L. Dell’Osso, DIPENDENZE SENZA SOSTANZA: ASPETTI CLINICI E TERAPEUTICI
https://www.jpsychopathol.it/issues/2015/vol21-1/10Marazziti.pdf

F. Gallo, CORRELAZIONE IPOTIZZATA TRA NARCISISMO E DIPENDENZA DA INTERNET
http://www.formazionepsichiatrica.it/1-2-2017/2%20Gallo%20-%20CORRELAZIONE%20IPOTIZZATA%20TRA%20NARCISISMO%20E%20DIPENDENZA%20DA%20INTERNET.pdf

V. Notaro, COSA RESTERÀ DELLA SIMPATETICITÀ? Il marketing politico nell’era dei social network
https://www.intellego.it/wp-content/uploads/2020/03/Prospettiva-2030-I.pdf

ALTRI SPUNTI: https://www.officinamirabilis.com/blog/in-croce/
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