Autismo: metodologie e strumenti per l'inclusione a scuola - CTS/CTI Monza e ...

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Autismo: metodologie e strumenti per l'inclusione a scuola - CTS/CTI Monza e ...
Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca
                                 I.C. “G. Rodari” MIIC84800C
                               Via Pacini 71 – 20831 Seregno
                           Tel 0362 237728 – Fax 0362 330311
                    COD. FISC. 83051390157 (codice univoco : UF7ZWZ)

              Autismo: metodologie e strumenti
              per l'inclusione a scuola

Roberta Cuzzolin
Paola Signorini

Gruppo Autismo e CAA CTI Monza Ovest
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Il mondo di un bimbo autistico è un mondo
sconosciuto, fatto di immagini e di mille stimoli esterni.
    Immaginate di vivere una vita dove il mondo che
  percepite e di cui avete esperienza è completamente
 diverso da quello della famiglia e dei coetanei , dove
                  voi vi sentite...fraintesi.
   Il nostro desiderio è dare un'occhiata nelle vite dei
      bimbi affetti da questo disturbo, e, per quanto
 possiamo, ispirare un cambiamento positivo attraverso
                      la comprensione.

                  Filmato «Mio fratellino dalla luna»
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Cos’è l’autismo?

«Sindrome definita dalla presenza di una
compromissione dello sviluppo che si manifesta
prima dei tre anni di vita e da un tipo caratteristico
di funzionamento anormale nelle aree
dell'interazione sociale, della comunicazione e del
comportamento che è limitato e ripetitivo"
                                           ICD-10 (OMS,1995)
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Come si manifesta?
TRIADE SINTOMATOLOGICA

a) Marcata e consistente compromissione qualitativa
dell’interazione sociale

b) Marcata e consistente compromissione qualitativa della
comunicazione verbale e non verbale

c) Modalità di comportamento, interessi e attività
ristretti, ripetitivi e stereotipati

                                              DSM-IV-TR (APA,2002)
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«So di essere un tipo
strano. Sul mio
cervello gira un
sistema operativo
diverso da quello delle
altre persone.
Vedo le cose che loro
non vedono e a volte
loro vedono cose che io
non vedo»
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CAUSE?
« Mia madre sta cercando un motivo.
Un motivo che possa spiegare quello che sono.
Potrebbe essere:
Il mercurio nel vaccino trivalente
Un cromosoma capriccioso
Un gene mutante
Troppo burro di arachidi mangiato durante il primo trimestre
Insufficiente ossigeno durante il parto
Insufficiente burro di arachidi (esiste una cosa simile?)
Fumare durante la gravidanza (mia madre non fuma)
Forse è l'inquinamento dell'aria, o i fertilizzanti nelle verdure, o
gli ormoni nel latte, le piogge acide, il riscaldamento globale.
Forse sono le radiazioni emesse dalla televisione. O il microonde.
O forse sono soltanto io »
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ORIGINE SCONOSCIUTA
    FALSE CREDENZE                 STUDI ACCREDITATI
•   Madre frigorifero          •   Componente genetica
•   Vaccino                    •   Neuroni specchio
•   Trauma                     •   Eccesso di neuroni
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Sui vaccini

                 «Vaxxed: from Cover-Up to Catastrophy»,
                 (2016)

http://www.lescienze.it/news/2015/04/
21/news/vaccinazione_morbillo_parotite
_rosolia_rischio_autismo-2573227/
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1:130 persone con ASD in Italia
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ASD (Autism Spectrum Disorders)

             Disabilità permanente
che si manifesta con livelli variabili di gravità e
        grande mutabilità di espressione
TRA MITO E REALTÀ

         -
  « Rain Man» (1988)
TRA MITO E REALTÀ

The Big Bang Theory

                                                                    Touch
 Criminal Minds

                      Lo strano caso del cane ucciso a mezzanotte
Life, Animated
TRA MITO E REALTÀ

Stephen Wiltshire (42 anni)
ToM (Teoria della Mente)
       Test dello spostamento inatteso:
      «Dove va a cercare la palla Sally?»
         Incapacità di registrare gli stati
          mentali altrui
         Gioco di finzione
         Difficoltà meta-rappresentative
          (incapacità di rappresentarsi le
          rappresentazioni mentali degli altri
Test della falsa credenza
DEFICIT DI COERENZA CENTRALE

      Incapacità di organizzare
      automaticamente singoli
      elementi in un insieme coerente
      e significativo, di riunire varie
      informazioni per costruire un
      concetto mentale a causa
      dall’eccessiva concentrazione sul
      dettaglio che non consente di
      cogliere “l’intero”.
      (Frith e Happè, 1994)
DEFICIT DELLE FUNZIONI ESECUTIVE

             Difficoltà nella
             pianificazione, controllo,
             monitoraggio,
             coordinamento ed
             esecuzione di una attività;
             incapacità di mantenere
             un’appropriata strategia di
             problem solving allo scopo di
             raggiungere un obiettivo.
             (U. Frith, 2002)
DSM-V (APA,2013)
a) Deficit della comunicazione sociale e
   nell’interazione reciproca
b) Comportamenti e interessi ristretti e
   ripetitivi
Nuovo elemento:
“Sensibilità insolita agli stimoli sensoriali”

Altre novità:
 eliminate le sottoclassificazioni dei Disturbi Generalizzati dello Sviluppo (ora rientrano
   nel Disturbo dello Spettro Autistico)
 esordio dello spettro autistico nella prima infanzia
 con presenza di sintomi aggiuntivi sufficienti a rientrare nei criteri diagnostici di un
   altro disturbo, è possibile assegnare una doppia diagnosi
«Se ti trovi davanti a un comportamento problema
nell'autismo, non focalizzarti troppo sui comportamenti
stessi, sono soltanto la punta dell'iceberg; cerca di
comprendere le cause che sottostanno ai comportamenti
e di sviluppare un approccio basato non sui sintomi, ma
sulla prevenzione. I comportamenti problema sono
causati da problemi di comunicazione, di comprensione
sociale, da una diversa immaginazione, da problemi
sensoriali.
Cerca quindi di comprendere l'autismo dal di dentro»

                         (dalla Prefazione di Theo Peeters)
Percezione letterale
Le persone autistiche percepiscono senza filtrare o selezionare.
Punti di forza: percezione di informazioni più accurate e in
maggiore quantità.
Punti di debolezza: una tale quantità di informazioni non può
essere trattata in modo simultaneo e l'elaborazione di situazioni
olistiche diventa insostenibile.
Comunicazione letterale

It's Raining Cats and Dogs. An Autism Spectrum Guide to the
Confusing World of Idioms, Metaphors and Everyday Expressions (2012)
«ALLA LETTERA»

                           « rimboccarsi le maniche»

«costa un occhio della testa»                          «la testa tra le nuvole»

    Le persone con autismo hanno difficoltà nel linguaggio
    non letterale, come l´ironia, il sarcasmo, l’umorismo e le
    metafore.
Parliamo la stessa lingua?

                  Spot Riso su riso
LA SENSORIALITÀ

   LISTEN
“Ho sempre saputo che il mondo era frammentato. Mia
madre era un odore, mio padre era un tono, e mio fratello
          maggiore era qualcosa che si muoveva.
   Il più delle volte, avevo una percezione delle cose
         frammentata vedendo gli occhi o il naso
            o i baffi o una bocca,ma soprattutto
       non riuscivo a mettere insieme i pezzi nella
                          mia testa"
                       (Donna Williams)

                                                “A volte, il corpo si sente frammentato,
                                                in modo che sembra di essere sospesi o
                                                galleggianti in pezzi.”
                                                                 (O'Neill)
IPERSENSIBILITA’                                 IPOSENSIBILITA’
Mi sembra di avere le orecchie molto
                                              "Non avevo idea del mio corpo ... e non
sensibili, gli occhi e la pelle.
                                              l'ho mai sperimentato... Il mio corpo era
Alcuni rumori decisamente fanno “male” alle
                                              un mero riflesso di fronte allo specchio...
mie orecchie e certe luci fanno “male” ai
                                              non ho mai sentito alcun dolore“
miei occhi. (Wendy Lawson)
                                                                                 (Tito M.)

                                                           "I miei sensi a volte possono
[…] per me udire è come avere un
amplificatore bloccato al massimo.                         diventare opachi al punto che
Le mie orecchie sono come                                  non posso chiaramente vedere o
microfoni che captano ed                                   sentire, e il mondo intorno a me
amplificano i suoni. Posso scegliere                       apparentemente cessa di
di collegare le mie orecchie e                             esistere ..." (Hawthorne)
lasciarmi sommergere dai suoni; o
di spegnere le mie orecchie.
(Temple Grandin)
SENSORY OVERLOAD

“…quando ci sono troppe informazioni, per il mio
cervello, da apprendere tutte in una volta, il mio
cervello rallenta, perde la sua capacità di
ragionare e si blocca come un computer”.
La maggior parte delle persone può elaborare informazioni in modo
                    efficiente e continuativo attraverso più di un canale sensoriale
                                         contemporaneamente
                La maggior parte delle persone può usare tutte le vie sensoriali in modo
                                               simultaneo
               La maggior parte della gente può fare tutte queste cose perché funziona
(D.Williams)
                                            su “molti canali”.

                        Le persone autistiche possono invece funzionare in “mono”

               Per queste persone l’elaborare ciò che stanno guardando mentre camminano
                 può significare che il corpo sembra arrivare in certi posti come per magia

               L’elaborare il senso di ciò che stanno ascoltando mentre qualcuno li tocca può
               significare non avere alcuna idea di dove siano toccati o di che cosa pensino o
                                         sentano in quel momento.
Conoscere come funzionano i sensi di ogni singola
persona con autismo è una chiave fondamentale per
 capire e comprendere quello che prova e quindi
progettare adeguati interventi educativi e didattici.
GLI     STRUMENTI VISIVI

Per imparare a fare il nodo alla cravatta, preferireste...
Questa spiegazione …
   Preparazione: sollevate il collo della camicia, abbottonate l’ultimo bottone e
    posizionate la cravatta.
   Come fare: al di sotto del collo, incrociate la gamba sulla gambetta, poi fate
    scivolare la gamba sotto la gambetta. Riportate in seguito la gamba sulla
    gambetta, in seguito fate passare la gamba verso l’alto sotto la cravatta,
    posizionando il vostro indice nel nodo in formazione. Togliete il vostro indice
    e fate scivolare la gamba nell’anello. Infine tenete ferma la gambetta e tirate
    delicatamente sulla gamba per stringere l’anello. Aggiustate il nodo e poi
    fatelo risalire fino all’ultimo bottone del collo. Dopo aver annodato la
    cravatta, la gambetta non deve più essere visibile e l’estremità della gamba
    deve situarsi all’altezza della cintura.
... o questa?
“Pensare con il linguaggio delle parole mi è estraneo.
                       Io penso interamente per immagini.
  E’ come guardare nella mia immaginazione una serie di videocassette
                  sullo schermo di un videoregistratore.
      Ero convinta che tutto il mondo pensasse per immagini prima di
       interrogare moltissime persone sui loro meccanismi di pensiero.
 Per recuperare un’informazione che mi è stata comunicata verbalmente
        devo ripassare la videocassetta della persona mentre parla”

(pensiero tratto dal libro di Temple Grandin “Pensare in immagini”)
Le persone autistiche hanno un

    Pensiero visivo

           quindi

Apprendono visivamente
Cosa sono gli strumenti visivi?
L’uso degli strumenti visivi è importante per:

   Dare indicazioni
     (chiarire il programma del giorno, strutturare il tempo )

   Fornire informazioni chiare sull’ambiente
    (chiarire e strutturare lo spazio)

   Insegnare abilità

   Anticipare/accettare cambiamenti

   Favorire l’autonomia e l’auto-organizzazione del lavoro e del
    tempo libero
L’ AGENDA VISIVA
Adesso cosa succede?
Guardo la mia agenda ...
Quanto manca? Quanto tempo ho a disposizione?

                     TIME TIMER APP

                                      TIME TIMER APP
                     AUTISMTIMER
SUPPORTI VISIVI PER POTER ESPRIMERE DELLE SCELTE
TASK ANALYSIS, PER INSEGNARE NUOVE ABILITÀ
SUPPORTI VISIVI PER INSEGNARE COMPORTAMENTI CORRETTI
LE STORIE SOCIALI

                    Il nuovo libro delle Storie Sociali - ed Erickson
SUPPORTI VISIVI PER ORIENTARSI NELLO SPAZIO …
PER FAVORIRE L’AUTONOMIA
E IL LAVORO SCOLASTICO
SUPPORTI VISIVI PER COMUNICARE
PER FAVORIRE L’AUTONOMIA OPERATIVA
Rendere chiaro ciò che l’alunno deve fare attraverso

la strutturazione del materiale e delle attività proposte.
“Essere autistici non significa non essere umani, ma essere diversi.
 Quello che è normale per altre persone non è normale per me e quello che
                    ritengo normale non lo è per gli altri.
In un certo senso sono mal “equipaggiato” per sopravvivere in questo mondo,
come un extraterrestre che si sia perso senza un manuale per sapere come
orientarsi …” ma la mia personalità è rimasta intatta. La mia individualità non
  è danneggiata. Ritrovo un grande valore e significato nella vita e non ho
desiderio di essere guarito da me stesso. Concedetemi la dignità di ritrovare
    me stesso nei modi che desidero; riconoscete che siamo diversi l’uno
 dall’altro, che il mio modo di essere non è soltanto una versione guasta del
  vostro. Interrogatevi sulle vostre convinzioni, definite le vostre posizioni.
                 Lavorate con me per costruire ponti tra noi.”
                             ( Jim Sinclair, 1998)
GRAZIE PER L’ATTENZIONE

Referenti CTI Monza ovest:
natalino.gimmelli@ctimonzabrianza.it
mariapia.delucia@ctimonzabrianza.it
PROPOSTE DI ATTIVITÀ

   SCUOLA DELL’INFANZIA
Gestire un comportamento problema nel momento del pranzo in mensa

   SCUOLA PRIMARIA
Realizzare una storia sociale in vista di un’uscita didattica con il pullman

   SCUOLA SECONDARIA
Realizzare un agenda per le attività scolastiche
BIBLIOGRAFIA

•   Barton M. It's Raining Cats and Dogs: An Autism Spectrum Guide to the Confusing World of Idioms,
    Metaphors and Everyday Expressions, Jessica Kingsley Publishers, UK
•   Baskin N. R. Tutt'altro che tipico, Uovonero, Crema
•   Bogdashina O. Le percezioni sensoriali nell’autismo e nella sindrome di Asperger, Uovonero, Crema
•   Cottini-Vivanti Autismo come e cosa fare, Giunti, Firenze
•   De Clercq H. Il labirinto dei dettagli, Erickson, Trento
•   Down S. Il mistero del London Eye, Uovonero, Crema
•   Dyrbjerg-Vedel L’apprendimento visivo nell’autismo, Erickson, Trento
•   Grandin T. Visti da vicino, Erickson, Trento
•   Grandin T. Pensare in immagini e altre testimonianze della mia vita autistica, Erickson, Trento
•   Knowing Simon S. Paolo Secondo Me, Spazio Asperger ONLUS
SITOGRAFIA
• Rainman: https://www.youtube.com/watch?v=_3uggDI9DsU
• Criminal Minds (Spencer Reid): https://www.youtube.com/watch?v=5Uk_BQi6z5U
• Touch (trailer anteprima): https://www.youtube.com/watch?v=6VLSJBos4O0
• The Big Bang Theory (Sheldon Cooper): https://www.youtube.com/watch?v=EbG9RjFlr4g
• Lo strano caso del cane ucciso a mezzanotte (adattamento teatrale):
  https://www.youtube.com/watch?v=MwC2GDDe1as
• Life, Animated: https://www.youtube.com/watch?v=KCL2Oh-9oSE
• Stephen Wiltshire: https://www.youtube.com/watch?v=II1EGBl4QBE
• Spot Riso su riso: https://www.youtube.com/watch?v=pMuoeF9uNNk
• Ragazzo al bar: https://www.youtube.com/watch?v=Nskmiv_MNHI
• Fare la spesa: https://www.youtube.com/watch?v=IcS2VUoe12M
• Overload sensoriale: https://www.youtube.com/watch?v=plPNhooUUuc
• Focus sul dettaglio: http://www.youtube.com/watch?v=MvRdu55lXb4
• Pensare per immagini: https://www.youtube.com/watch?v=GyOzgtcPQZs
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