A.A. 2019/20 PROF.SSA PIA LUCIDI - RICEVIMENTO: fine lezione o su appuntamento
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Perissodattili • 3 famiglie viventi: – Equidae – Rhinocerontidae – Tapiradae • Caratteri distintivi: – dito medio preminente sulle altre dita – canini piccoli o assenti – clavicola assente – stomaco semplice
• Le grotte di , Francia sud-occidentale (valle del Vézerè) • Patrimonio UNESCO dal 1979 • Pittura rupestre del Paleolitico superiore (20.000- 13.000 anni a. C.)
Domesticazione • La paura dell’ essere umano è un comportamento appreso nel corso dell’ evoluzione, in seguito alla predazione umana • Un animale domestico ha perso la paura dell’ uomo • Tuttavia secondo alcuni AA, il cavallo avrebbe mantenuto le caratteristiche di animale “selvaggio” • Domanda: domestico o no?
Attenzione!!!! • Questi concetti non tengono conto del lungo periodo in cui uomo e cavallo, convivendo hanno imparato a conoscersi e capirsi! • Lo stesso discorso di periodo sensibile conosciuto nel cane va applicato al cavallo • Tuttavia il cavallo è un FOLLOWER, l’impronta umana (socializzazione interspecifica) dovrebbe avvenire più presto rispetto al cane, anche poco dopo la nascita, in presenza di una madre tranquilla!
Riflesso di opposizione • è l’istinto di difesa, riconducibile al combattimento come ultima possibilità di salvezza • è caratterizzato da: mordere, calciare, impennare, sgroppare, tirare indietro, rampare, bloccarsi, scartare, irrigidire collo e schiena, non farsi toccare, insofferenza al sottopancia. • nell’interazione con l’uomo, il riflesso di opposizione scaturisce da paura e/o sfiducia
PERIODI DI SVILUPPO • Prenatale: 11 mesi • Neonatale: poche ore • Transizione: prime 3 settimane • Socializzazione: 2-3 mesi; acquisizione autocontrolli • Età adulta • Vecchiaia
PULEDRO • è un follower: nei primi 2 gg rimane sempre attaccato al fianco della madre, che si isola o rimane con le zie • dopo 2 gg la madre presenta il piccolo alle altre femmine del branco ♀e dopo 1 sett. dà il permesso allo stallone di annusare il piccolo • nel primo mese inizia le esplorazioni a stella, con picchi di coprofagia e flehmen, gioca solo con il proprio corpo e con quello materno • a 2-3 mesi gioca con altri puledri (figli delle amiche materne); comincia a manifestare lo snapping (segnale conflittuale) https://www.youtube.com/watch?v=FikXalLmOsg • affinché si sviluppino questi comportamenti i puledri devono crescere in mezzo agli adulti
• 4 mesi: fase di emancipazione, passa più tempo a pascolare che a giocare, si allontana di più e comincia a imitare gli altri individui (apprendimento sociale) • 8-9 mesi: cominciano i rapporti affiliativi testa-coda • 2 anni: fase di indipendenza; i maschi vanno a formare le bande di scapoli • SVEZZAMENTO cavalli domestici: avviene a 4-6 mesi. I puledri non vivono queste fasi per capire come mantenere i legami affiliativi (grooming, testa-coda etc) • IMPRINTING TRAINING (Miller): consapevolezza di impotenza
Fission/fusion scissione/unione • Società molto complessa per gli ungulati (primati, delfini, elefanti) • I gruppi sociali si uniscono e separano spesso: – bande natale, branchi – dispersione giovanile – bande di scapoli, unità non riproduttive
BANDA NATALE • è il nucleo sociale della vita del cavallo, formata da: – 1 stallone (> 5 anni), a volte anche 2 stalloni – «n» femmine che scelgono il maschio (non si parla di harem) – in genere 6-8 individui, fino al max 20-30 • Rapporti affiliativi intensi all’interno della banda natale
FISSION • I giovani maschi (2 anni) e le giovani femmine (2,5 anni) tendono ad allontanarsi per cercare di formare una propria famiglia (evita l’incesto) • Più puledri maschi che si allontanano formano la BANDA DI SCAPOLI, con individui più giovani e alcuni più grandi o anziani • Non esistono bande di femmine, queste vanno in gruppi di maschi e femmine non riproduttivi →UNITA’ NON RIPRODUTTIVE
EVOLUZIONE DELLA BANDA NATALE • Se nella banda natale muore lo stallone (o si allontana perché è vecchio o perché viene scacciato) allora nella banda rimangono solo le femmine con i puledri • In questo momento uno stallone da una banda di scapoli può unirsi al gruppo e riformare la banda natale • Chi sceglie chi? • https://www.youtube.com/watch?v=VkwF8T5czu8&t=3s
BRANCO • quando due bande si incontrano formano un branco • di solito al di fuori del periodo riproduttivo, es. in inverno quando c’è scarsezza di risorse e i predatori sono più attivi • creare il branco permette di difendersi meglio e viaggiare insieme per cercare risorse
SPAZI PERSONALI - RANGHI zona intima zona personale zona sociale limite esterno (flight zone) 50 cm 150 cm dipende
Individui di riferimento hanno ruoli chiave: • difesa dei puledri • guida verso le risorse: acqua, zone di riposo, fresco, riparo, minerali, siti di rotolamento • facilitazione sociale: capacità di coordinare i comportamenti (es. brucare, spostarsi in una direzione in modo coordinato) • mantenere le relazioni affiliative nella banda: le femmine hanno dei «picchi di grooming» per mantenere l’unità della banda anche in assenza dello stallone PS: il grooming riduce la frequenza cardiaca → i cavalli da soli in box non fanno grooming ….
Ruolo dello stallone • Non ha alcun interesse a essere impositivo e dislocare le femmine • Fa «herding»: guida il branco dal fondo, aiutando la femmina anziana che procede verso una direzione herding stallone
Alcuni aspetti della socialità • Competenze sociali cavallo: https://www.youtube.com/watch?v=mzgpiLvyy8k&t=33s • Stare testa-coda: segnale di forte amicizia • Gelosia: un cavallo rompe le relazioni affiliative tra due cavalli se è geloso del suo preferito, con cui è più affiliato • Riconciliazione triadica (anche nei primati, iene): quando due individui si aggrediscono, un terzo individuo interviene a consolare il suo amico finché non si calma e fa in modo che si riconcilino • Third part intervention o intervento di separazione
STEREOTIPIE/ LAVORO • VOLTEGGIO: gioco con la lingua, come se continuasse ad avere dolore anche senza imboccatura • COMPLETO, SALTO: leccare, mordere • DRESSAGE, ALTA SCUOLA: scuotere la testa, ticchio
◼ Locomozione eccessiva, girare in circolo, ballo dell’orso ◼ Mordere oggetti, ingoiare aria ◼ Aumento dell’auto-grooming, lesioni cutanee
◼ Locomozione eccessiva, girare in circolo, ballo dell’orso ◼ Mordere oggetti, ingoiare aria ◼ Aumento dell’auto-grooming, lesioni cutanee
“VIZI” di stalla • Incessant licking, cribbing /wind-sucking: – https://www.youtube.com/watch?v=DJki-UhVTps – https://www.youtube.com/watch?v=hWGU9Cqkt4I – https://www.youtube.com/watch?v=9mPk5_DgPXc • Head shaking: – https://www.youtube.com/watch?v=cYh0OvcauM0 (incappucciamento) • Stall walking: – https://www.youtube.com/watch?v=lXNlQ6omSSk – https://www.youtube.com/watch?v=wOkJ3mzKNow • Weaving/bear dance: – https://www.youtube.com/watch?v=CcAAFf9Ot_U – https://www.youtube.com/watch?v=qlADOR2gorY • Stereotipie in generale (anche zoo): – https://www.youtube.com/watch?v=fqbaBFRU86M&list=PLE9012ECA77177B43
Cavalli ingestibili • Effetti della mancata socializzazione • Effetti di un incontro/scontro con l’uomo basato su paura e punizioni • Effetti di una raffinata cultura equina e di una incompetente rozzezza umana (Lo specchio di Pan) Esaltazione delle caratteristiche istintive dell’animale, esaltazione dei comportamenti di evitamento
Le differenze di specie creano problemi nella comunicazione tra uomo e cavallo L’atteggiamento umano può essere letto come comportamento predatorio se l’uomo è preda di: impazienza rabbia paura frustrazione Queste emozioni creano infatti irrigidimento fisico e mentale: tensione muscolare, movimenti non fluidi
+ cavallo è…. • erbivoro monogastrico – necessità di mangiare poco e spesso (può pascolare 16-20 ore al giorno), in pratica quasi continuamente
+ cavallo è…. • erbivoro monogastrico – necessità di mangiare poco e spesso (può pascolare 16-20 ore al giorno), in pratica quasi continuamente • può percorrere molti Km al giorno, scattante, bagni di sabbia, poco territoriale • animale molto sociale, importanti i legami familiari, diadici • comunicazione più fisica che vocale
A Campo binoculare: 55-70° a C B Campo monoculare sx Campo monoculare dx d D
Corpo e Movimento Equitazione: unico sport finora conosciuto in cui due esseri viventi compiono movimenti in sincronia e mutuo contatto. L’intenzione (della mente) Il comando (del corpo) Le regole di una buona equitazione non devono Nuno Oliveira valere solo per il cavallo Oliveira N. Ricordi di un ècuier portoghese. Belli G. (2009). Equitare ma anche per il cavaliere
Generale L’Hotte (1825-1904) ha sintetizzato in tre voci le priorità dell’equitazione: cavallo calmo, dritto, in avanti
Dritto Mazzoleni, 2005
Coricamento e deragliamento
Coricamento vs equilibrio Chambry P. (2011). Andature e sensazioni. Equitare
Riunione: longissimus dorsi da: Heuschmann, Il dito nella piaga. 2008
Relazioni funzionali • In questa posizione, la curva ad S del tratto cervicale della colonna si apre e il legamento nucale solleva il dorso nella posizione più adeguata per consentire al muscolo lungo-dorsale di lavorare libero e rilassato • Attivando questo “sistema di sospensione”, un cavallo può sostenere senza sforzo tutto il peso della cassa toracica e dei visceri (riunione) da: Heuschmann, Il dito nella piaga. 2008
Il lavoro alla corda Mazzoleni, La pratica. Quaderno2, 2005
Il segreto: darsi TEMPO Non si deve mostrare tolleranza e comprensione verso metodi di addestramento irrispettosi del cavallo Da: Heuschmann, Stimmen der Pferde, 2008
CONCETTO DI CALMA (GEN. L’HOTTE) Il cavallo il cui corpo trattato bene è anche un cavallo CALMO IL CAVALLO CALMO IMPARA MEGLIO condizionamento classico e operante compiti di generalizzazione e discriminazione (fino a 20 coppie, con capacità di “learning to learn”) apprendimento per categorie formazione di concetti (+ largo di…, più stretto di … etc.) L’arte del relazionarsi con i cavalli, qualunque sia la forma e la finalità, dal montare all’addestrare, dall’allevare al curare, è anche e soprattutto l’arte del gestire equilibri mentali ed emotivi (Gamberini G., 2003)
Corpo e mente saper fare per risolvere i problemi Nella crescita del puledro l’ambiente è determinante per lo sviluppo cognitivo • combattere lo svezzamento precoce (equilibrio, stabilità emotiva) • stimolazione sensoriale arricchita (capacità di adattamento)
Gamberini, Cavalgiocare, 2005. http://www.ortopediapassoni.com/images/cavallo.gif
Withdrawn posture
Possibilità di controllare l’ambiente Presentare sfide frequenti che l’animale riesce a controllare ottenendo un rinforzo desiderato è un metodo efficace per evocare regolarmente emozioni positive
• È una necessità comportamentale • Risulta compromessa dalla paura • L’animale può esplorare per vari motivi: – per cercare un cambiamento (esplorazione indagatrice o curiosa) → attività per puro piacere – oppure per rispondere ad un cambiamento (esplorazione ispettiva)→ es. nel novel object test
Healthy hooves! The health of a horse shows up in the hooves! This is a 16-year-old Arab gelding who was diagnosed with acute laminitis in 2005. Dietary, lifestyle/boarding and trimming were all key factors in the changes in the 'horse care' management practices (what we call Natural Horse Care or NHC) used that led to his path to health, wellness and soundness. He never wore shoes again and has only received trimming via the natural trim method of the AANHCP trimming guidelines since early 2007 which is also when he first began living in a Paddock Paradise (first in Minnesota and later in California).
IL PATTO CON L’UOMO Ben più antica della società sorte tra gli uomini per la protezione degli animali, esiste tra i cavalli una Società internazionale per la difesa dei cavalieri. Tutti i cavalli del mondo vi sono iscritti. Essa vanta al suo attivo più salvataggi umani di quanti se ne possa attribuire la nostra tecnica dell’equitazione. Poiché tutti i cavalieri del mondo vi sono automaticamente assicurati, ciascuno dovrebbe nel pericolo affidarsi al cavallo e non impedirgli di compiere i suoi obblighi sociali. Federico Caprilli ML Galli: Il cavallo e l’uomo. Psicologia, simbolo e mito. Equitare (2001)
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