DALLA CURA AL PRENDERSI CURA - Area di degenza a conduzione infermieristica - Ospedali Galliera

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DALLA CURA AL PRENDERSI CURA - Area di degenza a conduzione infermieristica - Ospedali Galliera
N. 3 ANNO VIII 2017 – TRIMESTRALE DI INFORMAZIONE SANITARIA E AZIENDALE

DALLA CURA AL PRENDERSI CURA
Area di degenza a conduzione
infermieristica
                                                                          ESB Professional
DALLA CURA AL PRENDERSI CURA - Area di degenza a conduzione infermieristica - Ospedali Galliera
SOMMARIO
                                                                      EDITORIALE
                                                                 3    PASSATO E FUTURO: IL LEGAME È OGGI

                                                                      IN OSPEDALE
                                                                 4    DALLA CURA AL PRENDERSI CURA

                                                                      SALUTE E BENESSERE
                                                                 6    CHE COS’È LA TELEDERMATOLOGIA?
                                                                 7    FISCHI ALLE ORECCHIE? ORA UNA RISPOSTA C’È
                                                                 8    IL CENTRO DELLA TIROIDE
                                       E.O. Ospedali Galliera    9    L’IMPORTANZA DELLE VACCINAZIONI

                                                                      SALUTE E VIAGGI
                                                                 10   PRONTI A PARTIRE? I CONSIGLI DA METTERE IN VALIGIA

                                    n. 3 anno 8 – luglio 2017         IN OSPEDALE
                 Galliera News - Pubblicazione trimestrale       11   INVECCHIAMENTO ATTIVO E IN SALUTE
                      di informazione sanitaria e aziendale
                       dell’E.O. Ospedali Galliera di Genova
                                                                      SPAZIO ASSOCIAZIONI
                                    Proprietario ed Editore:     12   FONDO TERAPIA TUMORI CLOTILDE RUBIOLA
                                     E.O. Ospedali Galliera
              Mura delle Cappuccine, 14 - 16128 - Genova         13   L'ANGOLO DELLA MEDITAZIONE
                          Tel. 010 56321 - www.galliera.it            IL PAPA, LA CITTÀ, LA COMUNITÀ
                                      Direttore responsabile:
                                         Adriano Lagostena
                                                                 14   NEWS
                                  Comitato di redazione:         15   RASSEGNA STAMPA
                                     Adriano Lagostena,
                         Roberto Viale, Giuliano Lo Pinto,
                    Gian Andrea Rollandi, Marco Esposto,
                 Simone Canepa, Roberta Perdelli Bottino

  Ideazione, pianificazione e gestione dei contenuti digitali;
                      coordinamento editoriale e redazione:
                                   Roberta Perdelli Bottino
                                                                      LEGENDA INTERATTIVA
                                                                      Scopri l’interattività del giornale digitale
                Consulenza tecnica per la versione digitale:          su http://magazine.galliera.it/gallieranews2017n3/
                    S.C. Informatica e Telecomunicazioni
                          Direttore Carlo Berutti Bergotto
                                                                      Clicca in corrispondenza delle icone per consultare
                                                                      i contenuti extra relativi agli articoli.
                                  Fotografie e riprese video:
Servizio Fotografico – Ufficio del Coordinatore Scientifico

                                                                                   PILLOLE DI SALUTE
                                                                                   LO SPECIALISTA RISPONDE
                    Impaginazione, archivio iconografico,
                          stampa e realizzazione digitale:
              Giuseppe Lang - Arti Grafiche S.r.l. – Genova

                                                Versione App:

                                                                                   VIDEO
                                 3D Issue - Flipbook Viewer

                                                                                   INTERVISTE E SERVIZI SU YOUTUBE
                                                                                   www.youtube.com/user/gallieranews
                     Autorizzazione del Tribunale di Genova
                                    n.3/2010 del 2/2/2010

                     Hanno collaborato a questo numero:

                                                                                   GALLERIA FOTOGRAFICA
        Isabella Cevasco, Cesare Massone, Manlio Cabria,
      Roberto Africano, Giovanni Cassola, Alberto Pilotto,
            Filippo Grillo Ruggieri, Mons. Nicolò Anselmi

                                                                                   DOMANDE E RICHIESTE
                                                                                   INVIA I TUOI QUESITI AGLI SPECIALISTI
                                                                                   gallieranews@galliera.it

                                                                                   COLLEGAMENTO
                                                                                   CONTENUTI EXTRA SUGLI ARGOMENTI

                                                                                   COLLEGAMENTO
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EDITORIALE

PASSATO E FUTURO: IL LEGAME È OGGI

                     C
                               on l’approvazione in data 11 aprile 2017, da parte della Conferenza
                               dei servizi presso il Comune di Genova, del progetto preliminare,
                               l’Ospedale Galliera si è dotato di uno strumento essenziale per com-
                      pletare la progettazione prima e la realizzazione del Nuovo Galliera dopo.
                      Detto “Contenitore”, sarà realizzato con le migliori tecniche disponibili sul
                      mercato; si è spesso parlato di Green Hospital, Lean Hospital; oggi è però
                      doveroso porre maggiore attenzione al “Contenuto”.
                      Infatti vogliamo realizzare un ospedale a misura d’uomo: accogliente come
casa propria, ma anche organizzato in modo efficiente, tecnologico per offrire il meglio, ma uma-
nizzante, in cui il paziente e la sua famiglia siano veramente al centro dell’attenzione, sicuro per
tutte le persone che in esso saranno assistite o assisteranno.
Il Galliera ha una lunga storia dietro, che deve essere conservata come tesoro per noi e per coloro
che verranno. Per garantire ciò dobbiamo farci custodi dei valori che ci hanno sempre permeato: se
necessario rialzarsi perché seduti, correre perché lenti, dobbiamo farlo tutti assieme seguendo la
buona rotta.

                                                                                 Direttore Generale
                                                                              E.O. Ospedali Galliera
                                                                                 Adriano Lagostena
DALLA CURA AL PRENDERSI CURA - Area di degenza a conduzione infermieristica - Ospedali Galliera
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    IN OSPEDALE

    DALLA CURA AL PRENDERSI CURA
    AREA DI DEGENZA A CONDUZIONE INFERMIERISTICA

    Giovedì 25 maggio è stata inaugurata la nuova Area di degen-                assistenziale infermieristica a media-bassa intensità.
    za a conduzione infermieristica dell’E.O. Ospedali Galliera                 L’attivazione dell’Area di degenza a conduzione infermieristi-
    (Padiglione 0 B7).                                                          ca è stata disposta dall’E.O. Ospedali Galliera, in conformità
    Presenti al taglio del nastro il Vicepresidente e Assessore regio-          alle indicazioni regionali – D.G.R. n. 328 del 28/04/2017 – che
    nale alla Salute Sonia Viale, il commissario straordinario di               prevedono, inoltre, una collaborazione istituzionale tra l’E.O.
    A.Li.Sa., l’agenzia sanitaria della Regione Walter Locatelli, il            Ospedali Galliera e l’Azienda S.P.E. Brignole per l’istituzione
    Direttore Generale dell’E.O. Ospedali Galliera Adriano Lago-                di una seconda area a conduzione infermieristica, al fine di fa-
    stena, il Direttore Sanitario Giuliano Lo Pinto, la Dott.ssa Isa-           cilitare la continuità assistenziale ospedale – territorio.
    bella Cevasco Responsabile della Struttura Professioni Sanita-              «Con questo nuovo reparto - ha affermato l’assessore alla Sa-
    rie e il commissario straordinario dell’Asp (azienda servizi alla           nità della Regione Liguria Sonia Viale - garantiamo ai pazien-
    persona) Emanuele Brignole l’ avv. Pietro Piciocchi.                        ti la continuità dell’assistenza. Il settore infermieristico costi-
    Si tratta della prima struttura attivata nel Nord Italia in cui i pa-       tuisce una componente preziosa del sistema sanitario, anche in
    zienti sono affidati al personale infermieristico sotto l’aspetto           previsione della figura dell’infermiere di comunità, quale ri-
    organizzativo e assistenziale, fermo restando la tutela clinica             sposta avanzata alle cronicità che caratterizzeranno la nostra
    del medico del reparto di provenienza. Nella nuova Area, dota-              società nei prossimi dieci o vent’anni. L’altro tassello di que-
    ta di n. 12 posti letto, sono ospitati pazienti clinica-                       sto progetto è il coinvolgimento dell’Istituto Asp. Brignole:
    mente stabilizzati, dopo aver superato la fase acu-                               un esempio concreto di quanto previsto dalla seconda
    ta, che necessitano di una tipologia                                                 parte della nostra riforma sanitaria».

                                                               Galliera News n. 3/2017
DALLA CURA AL PRENDERSI CURA - Area di degenza a conduzione infermieristica - Ospedali Galliera
IN OSPEDALE                         5

Nella nuova struttura vengono ospitati ed assistiti pazienti cli-            cessità di mantenere e completare la stabilizzazione clinica
nicamente stabili, provenienti da tutti i reparti ospedalieri ad             raggiunta nel corso del ricovero acuto attraverso un’assistenza
esclusione delle Strutture ad alta intensità di cura (Rianima-               infermieristica continuativa 24 ore su 24.
zione e UTIC). Si tratta di un modello assistenziale utile per               «L’infermiere non si farà carico dei propri pazienti solo durante
tutti i pazienti che abbiano completato il percorso diagnosti-               il ricovero - aggiunge la dott.ssa Isabella Cevasco, Responsabile
co/terapeutico di elevato valore tecnologico e clinico, ma che               della Struttura Professioni Sanitarie - ma anche in un secondo
necessitino ancora di una continuità assistenziale complessa,                momento attraverso un supporto domiciliare telefonico e pro-
di tipo infermieristico, prima del rientro a domicilio o in resi-            grammando le successive visite in ambulatorio infermieristico».
denze sanitarie assistenziali.                                               La degenza massima, di norma, è prevista in 15 giorni. Per
«L’Area a conduzione infermieristica - sottolinea il Direttore               quanto riguarda, infine, il rapporto con pazienti e familiari, il
Generale Adriano Lagostena - non è altro che la concretizzazio-              reparto è impostato in modalità “aperta”, ossia offre una fascia
ne di una risposta ad una domanda che quotidianamente ci rivol-              oraria di accesso molto ampia (7.00 – 21.00), per rendere il
gono i pazienti: “Adesso dove vado?”. Si tratta di un problema               più agevole possibile la relazione tra la persona ricoverata ed
costante nei sistemi sanitari. Il nostro obiettivo deve essere sem-          i suoi familiari. ● ●
pre la ‘persona’, che si tratti del paziente, del familiare, dell’ope-
ratore sanitario al fine di garantirne dignità e appropriatezza».
L’attivazione di posti letto dedicati a tale modello assistenzia-
le consentirà, inoltre, di ottimizzare le giornate di degenza,
ovvero la durata dei ricoveri e di conseguenza la disponibilità
di posti letto nell’Ospedale per i pazienti acuti, e di diversifi-
care il bisogno e la tipologia di assistenza infermieristica, con-
solidando i risultati terapeutici ottenuti nel reparto per acuti di
provenienza. In particolare, i pazienti ospitati pre-
sentano le seguenti caratteristiche: affetti da
patologie cronico-degenerative e/o patologie
acute; dimissibili dal reparto per acuti; ne-

                                                                                                        GUARDA LA GALLERIA FOTOGRAFICA
                                                                                                        Immagini della presentazione della struttura
                                                                                                        avvenuta al Galliera il 25 maggio 2017

                                                                                                        PER SAPERNE DI PIÙ
                                                                                                        https://www.galliera.it/20/58/strutture-e-servizi-
                                                                                                        in-staff-alla-direzione-sanitaria/ufficio-struttura-
                                                                                                        professioni-sanitarie/area-cure-infermieristiche

                                                                Galliera News n. 3/2017
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    SALUTE E BENESSERE

    LO SPECIALISTA RISPONDE                                                        Dott. Cesare Massone
                                                                                   Direttore S.C. Dermatologia
    ALLE DOMANDE DEI LETTORI

    CHE COS’È LA
    TELEDERMATOLOGIA?
    DOMANDA DEL LETTORE
    «Buongiorno, vorrei sapere quali sono le patologie
    a cui si può applicare la teledermatologia.
    Grazie» R.U.

    CHE COS’È?                                     tutto nel triage oncologico e nella gestio-          venzionale sia per i tumori cutanei, che
    Si tratta di un sistema informatico che        ne dei pazienti affetti per es. da psoriasi o         per patologie infiammatorie come la
    permette di inviare immagini cliniche at-      acne) e che il livello di assistenza in ter-         psoriasi e l’acne. Con la teledermatologia
    traverso reti telematiche, rendendo così       mini di efficacia ed appropriatezza è so-              il Galliera punta a ridurre la necessità
    possibile il teleconsulto con centri specia-   vrapponibile a quello tradizionale, con              degli spostamenti e i disagi per il pazien-
    lizzati. Questa nuova tecnologia consen-       alti indici di gradimento da parte sia dei           te, diminuendo i tempi di attesa per gli
    te, ad esempio, ai medici di famiglia, ma      pazienti, sia dei medici coinvolti. Inoltre          assistiti e il carico di lavoro per i medici,
    non solo, che necessitano di un consulto       permette equità di accesso all’assistenza            accelerando i tempi di intervento. Lo
    specialistico per la diagnosi di patologie     sanitaria per pazienti che vivono distanti           studio che ha la durata di un anno, vede
    di interesse dermatologico e per la gestio-    dai centri specialistici e ne garantisce la          coinvolti i MMG della ASL-3 genovese
    ne dei pazienti che ne sono affetti, di usu-    continuità delle cure con contenimento               ed i dermatologi della S.C. Dermatolo-
    fruire di questo servizio innovativo. Inol-    dei costi.                                           gia E.O. Ospedali Galliera. ● ●
    tre, dermatologi di tutto il mondo posso-
    no, attraverso il teleconsulto, confrontarsi   QUAL È IL PROGETTO DELL’E.O.
    e discutere sulla diagnosi dei casi più dif-   OSPEDALI GALLIERA?
    ficili con altri esperti del settore.          L’E.O. Ospedali Galliera e la S.C. Der-
                                                   matologia propongono uno studio speri-
    SU QUALI PATOLOGIE VIENE                       mentale per dimostrare che la telederma-               PER SAPERNE DI PIÙ
                                                                                                          https://www.galliera.it/20/58/strutture-sanitarie/187/187
    APPLICATA?                                     tologia è applicabile anche nel distretto
    Diversi studi, nel corso degli ultimi 20       sanitario genovese, provando che il tele-
    anni, hanno provato che la teledermato-        consulto dermatologico è sovrapponibile                                    DOMANDE E RICHIESTE
    logia permette di formulare diagnosi e         come livello di assistenza in termini di                                   INVIA I TUOI QUESITI
    decisioni terapeutiche adeguate (soprat-                                                                                  AGLI SPECIALISTI
                                                   efficacia ed appropriatezza a quello con-

                                                             Galliera News n. 3/2017
DALLA CURA AL PRENDERSI CURA - Area di degenza a conduzione infermieristica - Ospedali Galliera
SALUTE E BENESSERE                                             7

 PILLOLE DI SALUTE

 FISCHI ALLE ORECCHIE?
 ORA        UNA RISPOSTA C’È

                                                                                                                                                 @Image Point Fr
GLI ACUFENI                                        sto problema è in tanti casi disarmante :       in fase successiva valutati in team dagli
Il 10% della popolazione mondiale soffre            “non c’è niente da fare... ci deve convive-     specialisti. Verranno quindi ricontattati i
di acufeni, cioè la fastidiosa percezione di       re… “ e le eventuali terapie proposte sono      pazienti, fornendo loro un ulteriore ap-
rumori alle orecchie in assenza di una sti-        efficaci solo in un ridotto numero di casi.       puntamento, dove sarà esaminato il loro
molazione sonora. Questi acufeni possono                                                           caso specifico; saranno eseguiti dal tecnico
essere percepiti da un solo orecchio, o da         COSA FARE                                       gli esami audiologici e avviato un percorso
entrambi, o diffusi alla testa. Possono esse-       Il nuovo protocollo che è stato avviato dal-    terapeutico riabilitativo personalizzato.
re continui o variabili sia per intensità che      la Struttura di Otorinolaringoiatria Au-
caratteristiche, possono essere associati a        diovestibologia e rieducazione vestibolare      IL TRATTAMENTO
sordità o ad altri disturbi. Insomma, un           del Galliera dopo l’incontro nel salone dei     Il protocollo comprende diversi canali: nei
grande contenitore dove l’origine del pro-         congressi “Parliamo di... acufeni” ha ri-       casi in cui sia necessario consulenza ed in-
blema in molti casi non viene identificato.        scosso molta attenzione e tantissime ri-        contri (fino al massimo 5) con la psicologa,
Tale disturbo comporta ripercussioni an-           chieste. Il percorso inizia con una visita      una terapia del rumore con erogatori di
che importanti sia sulla percezione uditiva,       specialistica prenotabile al CUP con ri-        suono, apparecchi acustici specifici; farma-
sia a livello psicologico, lavorativo e sociale.   chiesta del medico di famiglia, nel conte-      ci o su richiesta rimedi naturali secondo
La risposta dello specialista davanti a que-       sto della quale il paziente potrà essere pre-   principi di medicina non convenzionale
                                                   notato per un incontro collettivo (general-     (Ayurvedica, Omeopatia, Medicina Cine-
                                                   mente il primo martedì del mese, dalle h        se); consigli dietetici generali; trattamenti
                                                   14 alle 15.30 circa al secondo piano del        specifici polidisciplinari (es. visita e tratta-
                                                   padiglione C, Aula della Biblioteca) in cui     menti gnatologici per disturbi della masti-
                                                   saranno illustrate, con un supporto audio-      cazione); ipnosi clinica e rilassamento pro-
                                                   visivo, le problematiche dell’acufene ed il     gressivo. Il tutto accompagnato da un
                                                   protocollo proposto. Durante lo stesso in-      “counseling”, cioè un percorso supportato
                                                   contro, saranno forniti dei questionari da      dal nostro gruppo di massimo 5 sedute.
                                                   compilare per permettere all’equipe di in-      Alla fine saranno ripetuti i questionari di
                                                   quadrare per ciascuno, il tipo di problema      valutazione e consegnata una sintesi di
                                                   e la sua gravità. Questi questionari saranno    quanto fatto. ● ●

                    NELLA VERSIONE INTERATTIVA DEL DOTT. ROBERTO AFRICANO
                    S.S.D. OTORINOLARINGOIATRIA AUDIOVESTIBOLOGIA E RIEDUCAZIONE VESTIBOLARE

                                                                Galliera News n. 3/2017
DALLA CURA AL PRENDERSI CURA - Area di degenza a conduzione infermieristica - Ospedali Galliera
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    SALUTE E BENESSERE

    IL CENTRO DELLA TIROIDE
    DAL 2002 PUNTA A SODDISFARE I BISOGNI DEL PAZIENTE
                                                                                                       CAMERE DI DEGENZA
    Dott. Manlio Cabria,                                                                               L’Ambulatorio rappresenta il centro di ri-
    Direttore S.C. Medicina nucleare e Coordinatore Centro della Tiroide
                                                                                                       ferimento regionale per questo tipo di
                                                                                                       neoplasie, vuoi perché a partire dagli anni

                                    I
                                     L CENTrO della Tiroide venne riconosciuto dal Con-                ‘60 venne dotato delle uniche camere di
                                     siglio di Amministrazione dell’E.O. Ospedali Galliera             degenza protetta per la somministrazione
                                     nell’anno 2002. Il fine era ed è tuttora, quello di garantire     della terapia radioiodiometabolica, vuoi
                                ai pazienti un percorso diagnostico-terapeutico completo, mul-         per l’esperienza clinica maturata attraver-
                                tidisciplinare, rapido che si avvale di passaggi “diretti”, oggi or-   so l’attività diagnostica e la cura di mi-
                                mai ampiamente consolidati, grazie alla collaborazione di un           gliaia di casi.
                                pool di specialisti che lavorano in stretta sintonia ed afferenti
                                alle Strutture di Medicina Nucleare, Endocrinologia, Chirur-           ATTIVITÀ CULTURALE
    gia Endocrina, Anatomia Patologica, Laboratorio Analisi e Genetica Medica. Presso il               E SCIENTIFICA
    centro vengono applicate le Linee guida Internazionali, i pazienti sono al centro di un            Gli specialisti del centro si riuniscono
    iter guidato e personalizzato, garantito da sanitari “tutor” che a seconda dei casi stabili-       (DMT) due volte al mese proponendo
    ranno il percorso più indicato. Vale la pena ricordare che questo tipo di organizzazione           discussioni sui casi più interessanti ed
    è stata la prima ad essere fondata in Liguria ed ancora oggi è l’unica. Ma il maggior pre-         impegnativi; a queste riunioni, previo
    gio del centro sta nel fatto che il paziente affetto da patologia tiroidea, varca un’unica          accordi, possono partecipare medici di
    porta e dall’altra parte trova tutto quanto può servire alla soluzione del suo problema.           altre strutture ospedaliere ed anche gli
                                                                                                       stessi pazienti.
    PRESTAZIONI                                                                                        L’attività culturale e scientifica, che si
    Il Centro della Tiroide fornisce le seguenti prestazioni: prime visite e successivi con-           estrinseca in relazioni ad eventi congres-
    trolli; prelievi ematici e conseguenti dosaggi ormonali; ecotomografie del collo; scin-            suali nazionali ed internazionali e su
    tigrafia tiroidea; Pet-Ct ; agoaspirati della tiroide, delle paratiroidi, dei linfonodi e di       pubblicazioni edite su riviste recensite,
    ogni tumefazione del collo; esami citologici, istologici, immunoistochimici, moleco-               copre gli ambiti che riguardano la pato-
    lari; terapia medica; terapia chirurgica; terapia radiometabolica sia in regime ambula-            logia tiroidea ed in particolare il settore
    toriale che in regime di degenza protetta. In particolare l’Ambulatorio di Medina Nu-              della diagnostica.
    cleare da decenni si occupa della terapia e del follow-up dei pazienti affetti da cancro
    della tiroide.                                                                                     RICONOSCIMENTI
                                                                                                       Certificazione UNI EN ISO 9001:2008.
                                                                                                       Il coordinatore del centro è titolare di in-
                                                                                                       carico di Alta Professionalità per lo studio
                                                                                                       e la cura dei Tumori della Tiroide e colla-
                                                                                                       bora con l’ IrCCS Istituto Giannina Ga-
                                                                                                       slini per lo studio e la cura dei tumori del-
                                                                                                       la tiroide in età pediatrica. ● ●

                                                                                                        GUARDA LA GALLERIA FOTOGRAFICA
                                                                                                        Immagini della presentazione del convegno
                                                                                                        “Parliamo di...Tiroide&Prevenzione” che si è svolto
                                                                                                        il 25 maggio 2017

                                                                                                        PER SAPERNE DI PIÙ
                                                                                                        https://www.galliera.it/20/58/centri-specialistici-
                                                                                                        multidisciplinari/centro-della-tiroide/1205

                                                                           Galliera News n. 3/2017
                                                                                            4/2015
DALLA CURA AL PRENDERSI CURA - Area di degenza a conduzione infermieristica - Ospedali Galliera
SALUTE E BENESSERE                             9

L’IMPORTANZA DELLE
VACCINAZIONI
INTERVISTA AL DOTT. GIOVANNI CASSOLA DIRETTORE S.C. MALATTIE INFETTIVE
PERCHÉ È IMPORTANTE                           percentuale è calata (70 – 75%). Il calo è     scana ha colpito l'opinione pubblica
VACCINARSI?                                   dovuto principalmente al fatto che non         nazionale e di conseguenza, si è dato
«Le malattie infettive hanno una grande       c’è stata l’obbligatorietà vaccinale da par-   più risalto anche ai normali casi di
possibilità di prevenzione, grazie alle       te di alcune regioni, penso al Veneto, ma      meningite meningococcica che in Ita-
vaccinazioni nate ormai tanti anni fa su      soprattutto perché sono state diffuse da        lia si registrano regolarmente ogni
intuizione di singoli scienziati. L'esem-     ‘pseudo scienziati’ campagne anti-vacci-       anno. I dati del Ministero della Salute
pio del vaiolo, che negli anni ‘70 è stato    nali che, rifacendosi a lavori scorretti da    infatti, dimostrano che non si sono
definito ‘malattia estinta’ dall’ Organiz-    un punto di vista metodologico scientifi-      superati i livelli di guardia degli scorsi
zazione Mondiale della Sanità, ci per-        co, avevano paventato la possibilità di        anni».
mette di affermare che vaccinazioni ben       complicanze gravissime (autismo o ma-
condotte sono in grado di eradicare dalla     lattie immunodegenerative) in chi si sot-      IL FENOMENO
faccia della terra la possibilità di con-     toponeva alle vaccinazioni. Queste teorie      DELL’IMMIGRAZIONE È
trarre determinate malattie. Se però non      sono state smentite categoricamente dal-       CORRELATO AD UN AUMENTO
vengono mantenute coperture vaccinali         la comunità scientifica mondiale».             DELLE MALATTIE INFETTIVE
ottimali, alcune malattie eliminate o di-                                                    IN ITALIA?
ventate rare (come la polio o la difterite)   NELL’ULTIMO ANNO SI È                          «La grande quantità di popolazione, an-
potrebbero ritornare, perché gli agenti       SOLLEVATO UN ESAGERATO                         che infantile, che arriva da Paesi con
infettivi che le causano continuano a cir-    ALLARMISMO PER QUANTO                          scarsità di risorse, dove non vengono
colare in altre parti del mondo».             RIGUARDA MALATTIE COME IL                      portate avanti delle campagne vaccinali
                                              MORBILLO E LA MENINGITE.                       corrette, aumenta il rischio che ci sia
QUAL È IL MOTIVO PER CUI                      «Del morbillo si è tornato a parlare a         un'alta quantità di popolazione non pro-
MOLTI ITALIANI SEMBRANO                       seguito della pubblicazione di un ar-          tetta verso, ad esempio, tutte quelle ma-
AVER PERSO LA FIDUCIA                         ticolo su una rivista statunitense, do-        lattie tipiche dell’infanzia come il mor-
NELLE VACCINAZIONI?                           ve si metteva in guardia i viaggiatori         billo o la varicella. Ecco perché, se al-
«L'Italia ha sempre avuto un tasso di         sulla possibilità di venire contagiati         meno la popolazione italiana è coperta
vaccinazioni molto buono, superando il        in Italia. Il morbillo è una malattia          attraverso le vaccinazioni, si potrà impe-
90 – 95%. Purtroppo, negli ultimi anni, la    che può avere complicanze anche                dire, nel contatto, l’infezione e al tempo
                                                        mortali (polmoniti, encefali-        stesso di diventare serbatoio di tali ma-
                                                         ti sia virali dirette durante       lattie. I migranti vengono sovente accu-
                                                           la malattia, sia sclerosanti      sati di essere portatori di tubercolosi. ri-
                                                            subacute croniche che            cordo che l’Italia è un Paese endemico
                                                              vengono a distanza della       per tubercolosi; i più grandi medici dell’
                                                               malattia) per cui è dav-      Ottocento e Novecento, che hanno creato
                                                               vero importante com-          delle scuole di pensiero e delle attività te-
                                                                batterla. L'altro esem-      rapeutiche contro la tubercolosi, sono stati
                                                                pio che ha allarmato         proprio italiani. È necessario quindi, nel
                                                                 gli italiani nei mesi       momento dell’accoglienza, offrire ai mi-
                                                                scorsi è quello della        granti una giusta sistemazione dal punto
                                                               meningite. Quella me-         di vista sociale, ma soprattutto dal punto
                                                               ningococcica ha avuto         di vista assistenziale e medico». ● ●
                                                              recentemente la possibi-
                                                             lità di una nuova vacci-
                                                             nazione per il ceppo B ed
                                                            è stata migliorata come
                                                            livello tecnologico di pre-
                                                           parazione quella per il
                                                        ceppo C. L'epidemia di me-           CLICCA SULL’ICONA PER GUARDARE IL VIDEO
                                                     ningite che si è diffusa in To-         DEL DOTT. GIOVANNI CASSOLA
                                                                                             DIRETTORE S.C. MALATTIE INFETTIVE

                                                           Galliera News n. 3/2017
                                                                            4/2015
DALLA CURA AL PRENDERSI CURA - Area di degenza a conduzione infermieristica - Ospedali Galliera
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     SALUTE E VIAGGI

     PRONTI A PARTIRE?
     I CONSIGLI DA METTERE IN VALIGIA
     MONTI, MARE, LAGHI, METE ESOTICHE: QUALSIASI SIA LA META SCELTA PER LE VACANZE ESTIVE
     È IMPORTANTE RICORDARSI ALCUNE REGOLE PER VIAGGIARE IN SALUTE

     PIANIFICARE LA VACANZA                            dei servizi sanitari nell’ambito dell’Unione   giori per la sua diffusione, soprattutto
     Innanzitutto vanno considerate l’età e le         Europea. Per tutte le altre località fuori     se si viaggia ad esempio in Africa, è la
     condizioni di salute dei viaggiatori: bam-        dall’UE è opportuno premunirsi di un’as-       malaria il cui contagio avviene tramite
     bini, anziani, donne in stato di gravidanza,      sicurazione sanitaria personale, even-         la puntura della zanzara anofele. Il sin-
     soggetti affetti da patologie croniche –          tualmente facendosi consigliare da             tomo principale è la febbre, ma possono
     respiratorie, cardiovascolari, immunode-          un’agenzia di viaggi di provata esperienza     manifestarsi altri disturbi come cefalea,
     pressive, diabetiche, renali – sono a             o dal proprio medico di famiglia.              dolori alle ossa e alle articolazioni, nausea.
     rischio sia per il viaggio stesso, sia per                                                       La prevenzione è di fondamentale im-
     l’eventuale necessità di terapie. Per pre-        OCCHIO ALL’ALIMENTAZIONE                       portanza, per cui si consiglia una profilassi
     pararsi adeguatamente è necessario cal-           Specialmente se la meta del nostro             farmacologica da stabilire in base alla
     colare un periodo di almeno 40-50 giorni          viaggio è un paese dell’Africa, del Sud-       meta del viaggio, all’itinerario e alla sua
     prima di partire, proprio per avere il            Est Asiatico o di alcune zone dell’America     durata. Bisogna inoltre cercare di evitare
     tempo di rivolgesi agli ambulatori di             Meridionale, è bene usare sempre acqua         il più possibile le punture di insetti e
     Malattie infettive o ai centri di Medicina        o bevande confezionate e sigillate; non        quindi indossare abiti di colore chiaro a
     dei Viaggi della ASL.                             fidarsi del ghiaccio da aggiungere nelle       maniche lunghe, usare repellenti cutanei
                                                       bibite, perché potrebbe provenire da           da applicare più volte al giorno, munirsi
     INFORMARSI SULLA META                             acqua non sicura; la frutta va sempre          di zanzariere, non bagnarsi in acque
     DEL VIAGGIO                                       lavata o sbucciata e la verdura cruda po-      dolci ed evitare di camminare a piedi
     E’ sempre buona norma informarsi ac-              trebbe essere a rischio, così come creme       nudi.
     curatamente della situazione aggiornata           e gelati sfusi. Si tratta di raccomandazioni
     dei Paesi che si desiderano visitare, per         utili per prevenire la cosiddetta ‘diarrea     AL RITORNO
     poter così prevenire ogni possibile disagio       del viaggiatore’ causata da batteri, ad es.    In caso di febbre, disordini intestinali o
     durante il soggiorno. Su internet vi sono         Escherichia coli, o infezioni da salmonella,   altri problemi di salute dopo il ritorno
     siti specializzati (ad es. quello dell’Istituto   enteriti o febbre tifoide, nonché virali       da viaggi in aree a rischio, è bene rivol-
     Superiore di Sanità o dei CDC ‘Centers            come epatite A ed E.                           gersi al medico curante o ad un centro
     for Disease Control’).                                                                           di malattie infettive: è sempre meglio
                                                       RISCHI                                         cautelarsi in caso di qualsiasi dubbio o
     COPERTURA SANITARIA                               Attenzione alle malattie a trasmissione        sospetto, perché una diagnosi corretta e
     La Tessera Europea di Assicurazione               sessuale, come l’epatite B e C e l’infezione   precoce può evitare conseguenze anche
     Malattia (TEAM) permette di usufruire             da HIV. Uno dei problemi sanitari mag-         gravi. ● ●

                                                                 Galliera News n. 3/2017
IN OSPEDALE                   11

INVECCHIAMENTO ATTIVO
E IN SALUTE 31° CONGRESSO NAZIONALE SIGOT
Genova ha accolto, in occasione del 31°         decisamente fragile; ciò in linea con quan-     equipe multidisciplinari geriatriche di
Congresso Nazionale della Società Italia-       to dichiarato dall’OMS che già sottolinea-      programmare e attuare piani di intervento
na di Geriatria Ospedale e Territorio, che      va come accanto agli anziani “in gamba”         sanitario personalizzati che possano esse-
si è svolto l’8 e il 9 giugno, specialisti e    esista una fetta di popolazione che invec-      re modulati, a seconda delle necessità, sia
professionisti del mondo sanitario acco-        chia male e i due terzi degli europei in età    in prevenzione che in terapia. «Il mondo
munati dall’interesse per la prevenzione,       pensionabile è afflitta da almeno due ma-       della terza età è per definizione eteroge-
la cura, il trattamento, la riabilitazione ed   lattie croniche. Essere riusciti a realizzare   neo – conclude il dott. Pilotto – e la sola
il recupero funzionale della persona an-        questa prima stratificazione è stata anche      età anagrafica non ci permette di fare par-
ziana, al fine di garantire un invecchia-       una delle basi di partenza del progetto eu-     ticolari valutazioni. La geriatria sta com-
mento sempre più attivo ed in salute. E         ropeo MPI_AGE (Multidimensional Pro-            piendo un percorso articolato il cui obiet-
quale location migliore per parlare di in-      gnostic Index), che abbiamo coordinato          tivo è quello di creare degli strumenti,
vecchiamento se non la Liguria, dove su         qui a Genova, assieme ai colleghi di Pa-        scientificamente validati, che ci permet-
1.575.000 persone oltre 540mila sono            dova, e che dopo tre anni di lavoro ha pro-     tano di misurare le diverse componenti
over 60? «La nostra particolare realtà de-      dotto dei risultati importanti». Il Progetto    che vanno a definire la persona anziana:
mografica regionale, riconosciuta con           MPI_AGE è stato cofinanziato dall’ UE e         biologica, cognitiva, motoria, socioeco-
l’indicazione del “reference site” da parte     promosso dalla Società Europea di Geria-        nomica, oltre che clinica. Il fine ultimo è
della UE – spiega il dott. Alberto Pilotto,     tria (EUGMS). Ha visto impegnati 22 par-        programmare dei piani d’azione del tutto
direttore della Geriatria dell’E.O. Ospeda-     tner europei ed extra europei che hanno         personalizzati. Considerato il trend de-
li Galliera e coordinatore scientifico Sigot    prodotto 30 lavori scientifici.                 mografico, che vede l’invecchiamento
– ci ha permesso di realizzare una valuta-      L’MPI_AGE è un modello innovativo,              progressivo della popolazione, il nostro
zione multidimensionale su 600 anziani          che permette di entrare nel dettaglio dei       futuro dipenderà anche dalla capacità del-
nell’area metropolitana di Genova che ha        reali bisogni della persona anziana; in         la geriatria italiana ed europea di propor-
fornito una fotografia preziosa. Questi da-     concreto è un indice numerico che misura        re ai pazienti ed alle istituzioni modelli di
ti dimostrano che oltre il 50% di anziani è     in maniera oggettiva quanto una persona         assistenza, che possano garantire l’invec-
“robusto” (cioè “attivo e in salute”), circa    è fragile, o quanto è a rischio di diventar-    chiamento attivo ed in salute delle perso-
il 35% è a rischio di fragilità ed il 15% è     lo. La sua applicazione permette alle           ne di età anziana». ● ●

                                                             Galliera News n. 3/2017
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     SPAZIO ASSOCIAZIONI
     SUPPORTO AI MALATI E AI LORO CARI

     FONDO TERAPIA TUMORI
     CLOTILDE RUBIOLA

     L’associazione, costituitasi nel 1981, è nata    quale operano i suoi Volontari per offrire
     con lo scopo di potenziare il Servizio di        accoglienza ai pazienti e familiari. Finanzia
     radioterapia Oncologica dell’E.O. Ospe-          corsi di aggiornamento e partecipazioni a          Recapiti all'interno
                                                                                                         dell'Ospedale
     dali Galliera nella sua attività terapeutica e   congressi nazionali ed internazionali, premi
     nella preparazione specialistica del suo per-    studio a giovani specializzandi; acquista          Attività di accoglienza dei Volontari
     sonale. «La radioterapia Oncologica, clas-       apparecchiature e dispositivi aggiornati per       Da lun. a ven. dalle ore 8:30 alle ore 12:30
     sificata dal Consiglio Superiore della           gli utenti. Spesso i pazienti di radioterapia      presso S.C. Radioterapia, padiglione A1 pia-
                                                                                                         no terra, accessibile dall'ingresso
     Sanità come Disciplina di “Alta Specialità”,     vivono una condizione di apprensione,
                                                                                                         principale di via Volta 8.
     deve essere praticata in centri qualificati e    smarrimento e talvolta solitudine. L’acco-
     ben attrezzati. Necessita di costose appa-       glienza organizzata dal Fondo rubiola              Segreteria Fondo Rubiola
     recchiature terapeutiche oltre che di medici     presso le sale di aspetto, resa possibile gra-     Per informazioni ed iscrizioni, mart. e merc.
                                                                                                         dalle ore 9:00 alle ore 12:00 presso
     e tecnici preparati e in continuo aggiorna-      zie alla disponibilità dei volontari, fornisce
                                                                                                         la Sede situata al piano terra del Pad. B7,
     mento» spiega il dott. Filippo Grillo rug-       ai pazienti ed ai familiari un appoggio mo-        accessibile dall’ingresso di via Volta 6.
     gieri, Presidente del Fondo rubiola e            rale importante, anche con la sola presenza,       Telefono: 010 5632714
     Direttore della S.C. radioterapia del Gal-       oltre all’aiuto ad avvicinarsi a questo mo-
                                                                                                         E-mail
     liera. Il Fondo rubiola si impegna per fa-       mento di cura con maggiore consapevo-
                                                                                                         info@fondorubiola.it
     vorire l’efficacia della cura, migliorando         lezza e serenità. L’attività, anche di un solo
     attrezzature e qualificazione del personale.     giorno alla settimana, non prevede accessi         Sito internet
     Con l’aumento del numero dei soci e dei          in corsia e può essere svolta da uomini e          www.fondorubiola.it
     volontari, l’associazione in breve tempo ha      donne, dai 18 anni in su, che siano predi-
     raggiunto tappe importanti come la tra-          sposti all’accoglienza. Nel corso del 2014,      definizione del bersaglio nei piani di cura
     sformazione in ONLUS dal 1998 e la rea-          grazie al supporto di tutti i soci e amici del   radioterapici; mediante questo software
     lizzazione progressiva di un vasto               Fondo rubiola e con l’introito del 5 per         dedicato, è possibile infatti fondere insieme
     programma, con concreti risultati volti al       mille, la Struttura complessa radioterapia       immagini provenienti da modalità diffe-
     miglioramento delle attenzioni e cure per        dell’Ente Ospedaliero Ospedali Galliera è        renti come TC, risonanza magnetica,
     il malato. In particolare il Fondo rubiola,      stata dotata del RayStation Anatomy Plus,        Tomografia a Positroni (PET) per indivi-
     attraverso le sue iniziative, fornisce un con-   un sistema computerizzato in grado di mi-        duare con la massima precisione possibile
     tributo essenziale alla Struttura presso la      gliorare sostanzialmente l’approccio alla        il bersaglio tumorale da colpire. ● ●

                                                                Galliera News n. 1-2/2017
L’ANGOLO DELLA MEDITAZIONE                                       13

IL PAPA, LA CITTÀ,
LA COMUNITÀ
Uno degli avvenimenti più rilevanti per la        coli e gli anziani, sacerdoti, laici e religiose,   mia esperienza mi dice che quella usata dal
nostra città accaduto nel 2017 è certamen-        i malati ed i loro familiari. Io non credo alle     Santo Padre non è solo un’immagine me-
te la visita di Papa Francesco a Genova, il       magie, sono piuttosto convinto che il gran-         taforica bensì una realtà; quante persone
27 maggio di quest’anno. Una espressione          de incontro di piazzale Kennedy sia stato           rinascono e guariscono grazie all’amore,
veramente felice che ho raccolto dalla voce       la manifestazione di una unità che già esi-         alla fiducia, alla speranza. E’ evidente che
di un genovese è “siamo stati travolti dalla      steva. Conosco personalmente l’impegno              la chiesa che è in Genova non coincida
sua energia”. In effetti il Santo Padre ha         quotidiano di tante persone di buona vo-            esattamente con tutta la popolazione ge-
avuto la straordinaria capacità di far uscire     lontà, servitori della comunione, della fra-        novese, ma vuole essere con umiltà una
i genovesi dalle loro case e di trascinarli per   ternità, della solidarietà; esso genera una         presenza di servizio, di accoglienza per
le strade, nelle piazze, in piazzale Kennedy,     rete di rapporti che unisce e fa star bene.         tutti, in particolare per chi attraversa un
vincendo il caldo, con ampio anticipo, su-        L’unità non si improvvisa, va costruita con         momento difficile. Il Santo Padre ed il
perando le paure della ressa, degli attentati.    fedeltà, umiltà e tenacia. I principali prota-      Cardinale pastore della comunità cristiana
Noi genovesi non amiamo le grandi mani-           gonisti della comunione sono le famiglie,           che è in Genova, sono pietre angolari a cui
festazioni, i raduni; preferiamo la bellezza      le parrocchie, le associazioni. Impegnarsi          appoggiarsi. ringrazio tutto il personale
nascosta all’ostentazione, la delicatezza al-     per costruire una comunità vuol dire offrire         dell’ E.O. Ospedale Galliera per la dispo-
l’appariscenza; il Cardinale Angelo Bagna-        alla città una grande locanda accogliente,          nibilità dimostrata in occasione della visita
sco, Arcivescovo di Genova, nel suo di-           dove chi si trova in una situazione faticosa        di Papa Francesco a Genova e per la com-
scorso di ringraziamento al termine della         possa riposare. Il Cardinale Bagnasco in            petenza quotidiana e ordinaria con cui cu-
celebrazione Eucaristica, ha tratteggiato         questi anni ha insistito con decisione pres-        rate i nostri malati, nonché per l’acco-
poeticamente alcune caratteristiche tipiche       so noi sacerdoti sull’importanza di restare         glienza vissuta nei confronti dei giovani
dei genovesi fra cui proprio quella di essere     uniti. La stessa parola “Chiesa” nella sua          studenti delle nostre scuole genovesi che
dei “motori diesel”, lenti a partire, ma affi-      etimologia greca significa assemblea, riu-          hanno realizzato il progetto di alternanza
dabili e pronti sulle lunghe distanze. Qual-      nione, comunità. Secondo una sua celebre            scuola-lavoro.
cuno ha fatto notare che, quasi magica-           e felice espressione Papa Francesco ha de-                                 Mons. Nicolò Anselmi
mente, in Piazzale Kennedy, la città si è ri-     finito la chiesa come un “ospedale da cam-                                      Vescovo Ausiliare
scoperta unita, da levante a ponente, i pic-      po” in cui la prima medicina è l’ Amore. La                              nella Diocesi di Genova

                                                                Galliera News n. 3/2017
14
     NEWS

     LA RSA PER I CITTADINI
     IL 19 maggio 2017 presso il Centro Cardinal
     Minoretti è stato organizzato un incontro aper-
     to ai cittadini dal titolo “L’approccio globale
     all’anziano fragile”. Sono intervenuti i Diretto-
     re Sanitario Giuliano Lo Pinto e il dott. Alber-
     to Pilotto, Direttore del Dipartimento Cure
     Geriatriche, Ortogeriatria e riabilitazione.
     Hanno presentato il progetto la dott.ssa Ilaria
     Nolasco, Direttore rSA Galliera e Nunzio
     Magliulo, Amministratore SaniTec scs. La
     dott.ssa Camilla Prete, responsabile Sanitario
     SSD rSA Galliera ha illustrato il modello di
     cura, fiore all’occhiello della struttura residen-
     ziale di via Minoretti dedicata alle patologie
     dell’anziano. Al termine del convegno, i cittadi-
     ni sono stati accompagnati a visitare gli spazi
     della rSA. Nel corso della visita è stato presen-
     tato il Progetto “Sportello Sociale Sanitec –
     Punto informativo Gratuito”, patrocinato dal
     Comune di Genova e dal Municipio VIII Me-
     dio Levante.

     HUNOVA                                                       DONARE IL SANGUE È UN GESTO
     ROBOTICA APPLICATA ALLA                                      D’ AMORE
     RIABILITAZIONE                                               ll 14 giugno di ogni anno viene festeggiata, su iniziativa dell'Organiz-
     Sabato 20 maggio 2017 si è tenuto un convegno                zazione Mondiale della Sanità in tutto il mondo, la giornata del Do-
     all'Istituto Italiano di Tecnologia sulla robotica           natore di sangue allo scopo di sottolineare la necessità di sangue ed
     applicata alla riabilitazione. In tale occasione è           emoderivati sicuri, disponibili in quantità adeguata e per ringraziare
     stato presentato il robot Hunova che l'E.O.                  chi dona e quindi contribuisce a salvare la vita di molti pazienti. Presso
     Ospedali Galliera utilizza da tempo in fisiotera-            il Servizio di immunoematologia e trasfusionale dell'E.O. Ospedali
     pia in collaborazione con i geriatri e gli ortope-           Galliera, la giornata del 14 giugno 2017 è stata totalmente dedicata al-
     dici delle articolazioni. Il dott. Alberto Pilotto           la donazione, accogliendo i donatori dall'ora di apertura fino al pome-
     Direttore della S.C. Geriatria ed il dott. Clau-             riggio. Nel corso dell'open day, è stato spiegato il significato della do-
     dio Mazzola Direttore S.C. Ortopedia delle ar-               nazione ed illustrato il percorso del donatore a tutti coloro che desi-
     ticolazioni, assieme al dott. Guido Damiani                  derano compiere questo importante gesto. I donatori inoltre, sono sta-
     (S.C. Ortopedia delle articolazioni) hanno illu-             ti omaggiati di una simpatica t shirt ed è stato offerto loro un piccolo
     strato una relazione sull'attività svolta e sono             rinfresco. È importante ‘donare’ non solo in occasione della Giornata
     stati premiati quali collaboratori al progetto.              Mondiale del Donatore, ma durante tutto l’anno, allo scopo di aumen-
                                                                                      tare il numero dei donatori presenti nella popola-
                                                                                      zione (in tutto il mondo circa il 3-4%) e favorire
                                                                                      anche il ricambio generazionale in una regione co-
                                                                                      me la Liguria con età media elevata.

                                                                   GUARDA LA GALLERIA FOTOGRAFICA
                                                                   Immagini della Giornata Mondiale del Donatore di sangue
     PER SAPERNE DI PIÙ
     https://www.galliera.it/notizie/hunova-the-new-era-in-
     rehabilitation

                                                              Galliera News n. 3/2017
RASSEGNA STAMPA                                                                                                                                                                  15

                                                                                                                                                                                                     NUOVO                                                        CHIRURGIA GENERALE
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                         TECNICA OSPEDALIERA
                                                                                                                                                                                                     MARZO 2017                                                  Liste d’attesa                                                                                                                                                                                                                                          MAGGIO 2017
                                                                                                                                                                                                                                                                 chirurgiche trasparenti e condivise
                                                                                                                                                                                                     ALLATTAMENTO AL SENO:                                                                                                                                                                                                                                                                                               LISTE D’ATTESA
                                                                                                                                                                                                     PIÙ VA AVANTI E MEGLIO È                                             Beatrice Arieti                  All’Ospedale Galliera di Genova è operativo un programma informatico

                                                                                                                                                                                                     Intervista a Caterina Pescetto,
                                                                                                                                                                                                                                                                                                           che gestisce le liste d’attesa chirurgiche in modo tracciabile e
                                                                                                                                                                                                                                                                                                           cooperativo. Si chiama SurgiQ e ha migliorato di molto la gestione del
                                                                                                                                                                                                                                                                                                           processo.                                                                                                                                                                                                     CHIRURGICHE,

                                                                                                                                                                                                     consulente in allattamento materno,
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                         TRASPARENTI E CONDIVISE
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                       n incremento del 13% dei casi chirurgici                                         sempre più efficienti». Nove anni dopo la piattafor-

                                                                                                                                                                                                                                                                                                          U
                                                                                                                                                                                                                                                                             KEYWORDS

                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                         Intervista ad Andrea De Censi,
                                                                                                                                                                                                                                                              chirurgia, liste d’attesa,                               trattati entro il tempo massimo e un au-                                         ma fa molto di più. Si tratta infatti di uno strumen-
                                                                                                                                                                                                                                                               governance, efficienza                                    mento del 20% di utilizzo delle sale ope-                                        to flessibile, che può essere ampliato, modificato,
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                       ratorie: sono alcuni dei risultati concreti                                      integrato con i sistemi informatici già esistenti in

                                                                                                                                                                                                     sull’importanza del latte materno
                                                                                                                                                                                                                                                                 surgery, waiting lists,
                                                                                                                                                                                                                                                                governance, efficiency                       resi possibili all’Ospedale Galliera di Genova dall’u-                                       un ospedale. E che offre grandi vantaggi. Grazie a
                                                                                                                                                                                                                                                                                                           tilizzo di SurgiQ, una piattaforma multimodale di                                            SurgiQ, l’Ospedale Galliera ha vinto il Premio Smau

                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                         direttore del Dipartimento
                                                                                                                                                                                                                                                                                                           governance clinica che introduce il concetto di lista                                        2010. E nel 2013 la piattaforma è arrivata anche tra
                                                                                                                                                                                                                                                                                                           d’attesa priorizzata in area sanitaria. Ma partiamo                                          i finalisti della competizione Techgarage.
                                                                                                                                                                                                                                                                                                           dall’origine. Gennaio 2008: un gruppo di ricercatori
                                                                                                                                                                                                                                                                                                           e dottorandi del Dipartimento di Informatica, Siste-                                         Liste d’attesa priorizzate
                                                                                                                                                                                                                                                                                                           mistica e Telematica (DIST) dell’Università di Ge-                                           «Quando abbiamo avviato il progetto», riprende

                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                         di oncologia medica del Galliera
                                                                                                                                                                                                                                                                                                           nova, in collaborazione con due partner industria-                                           Francesco Canale, «volevamo creare uno strumen-
                                                                                                                                                                                                                                                                                                           li, fondano una start up (Nextage) con l’obiettivo di                                        to di lavoro che servisse da lista di attesa per inse-
                                                                                                                                                                                                                                                                                                           sviluppare soluzioni tecnologicamente avanzate da                                            rire i pazienti chirurgici e poterne seguire il percor-
                                                                                                                                                                                                                                                                                                           offrire alle imprese dell’area ICT e medicale. Tra                                           so dal loro primo contatto con il medico chirurgo
                                                                                                                                                                                                                                                                                                           queste soluzione, presto compare SurgiQ, che da                                              fino all’arrivo in ospedale per l’intervento. Voleva-
                                                                                                                                                                                                                                                                                                           subito trova casa presso l’Ente Ospedaliero Ospe-                                            mo che questo processo fosse trasparente e capa-
                                                                                                                                                                                                                                                                                                           dali Galliera di Genova, dove viene utilizzato per                                           ce di organizzare la lista sulla base di criteri con-
                                                                                                                                                                                                                                                                                                           l’avvio delle liste d’attesa informatizzate per inter-                                       creti, come il codice di priorità e il tempo di attesa.
                                                                                                                                                                                                                                                                                                           vento chirurgico. A quel tempo la pratica si chiu-                                           SurgiQ è in grado di incrociare, attraverso un al-
                                                                                                                                                                                                                                                                                                           deva automaticamente al ricovero del paziente per                                            goritmo di elaborazione, i diversi codici di priorità
                                                                                                                                                                                                                                                                                                           l’intervento. Il Galliera era però un terreno fertile,                                       con i tempi di attesa effettivi dei pazienti, per pro-

                                                                                                                                                                                                                                                   A
                                                                                                                                                                                                                                                             t Galliera Hospital
                                                                                                                                                                                                                                                             in Genoa, it                                  dato che più o meno nello stesso periodo era stata                                           porre una lista d’attesa più equa e funzionale alle
                                                                                                                                                                                                                                                             is operational                                avviata una fase di ristrutturazione di tutto il per-                                        esigenze reali: l’interfaccia segnala infatti quali so-
                                                                                                                                                                                                                                                   a computerized                                          corso operatorio.                                                                            no i codici che devono essere operati per primi, ma
                                                                                                                                                                                                                                                   programme that                                          «Un programma», sottolinea Francesco Canale,                                                 anche se ci sono pazienti che aspettano da troppo
                                                                                                                                                                                                                                                   manages surgical                                        dirigente medico dell’Ospedale e coordinatore del                                            tempo, pur avendo una priorità bassa. In altre pa-
                                                                                                                                                                                                                                                   waiting lists in traceable                              Percorso chirurgico, «di progressivo incremento e                                            role, anche se viene assegnato un codice “basso”
                                                                                                                                                                                                                                                   and cooperative manner.                                 miglioramento dei vari aspetti coinvolti, da quelli                                          di priorità, con il tempo viene comunque avanzato
                                                                                                                                                                                                                                                   It is called SurgiQ and                                 culturali della gestione del rischio agli strumen-                                           affinché non venga “dimenticato” a causa dell’in-
                                                                                                                                                                                                                                                   has improved the                                        ti informatici, alla sperimentazione organizzativa                                           serimento successivo di altri pazienti con codici di
                                                                                                                                                                                                                                                   process management                                      e gestionale. Nel tempo, applicando i principi del-                                          priorità superiori».
                                                                                                                                                                                                                                                   notably.                                                le tecniche lean e utilizzando e adattando SurgiQ,                                           Inizialmente, come si è accennato, il processo si
                                                                                                                                                                                                                                                                                                           siamo giunti a percorsi di assistenza integrati e                                            chiudeva con il ricovero. Carlo Berutti Bergotto,

                                                                                                                                                                                                                                                                 Tecnica Ospedaliera                                                                                            30                                                                                        maggio 2017

            DIREZIONE GENERALE
                                                                                                                                                                                                     TECNICA OSPEDALIERA                               Copia di e945cf3689f966942bf34d491f825e65

                                                                                                                                                                                                                                                                                            7*                (&/07" $30/"$"                                                                                                  la Repubblica 7&/&3%¹  ."((*0                                                        LA REPUBBLICA
            L’ospedale per intensità di cura                                                                                                                                                         APRILE 2017                                       "M(BMMJFSBOBTDF
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                     -041&%"-&
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                     -JEFBOBTDFEB
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                     VOBDPMMBCPSB[JPOF
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                     DPOMB[JFOEB                                      MAGGIO 2017
            Il processo di miglioramento
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                     &NBOVFMF
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                     #SJHOPMF PHOVOP

                                                                                                                                                                                                                                                       VOSFQBSUPHFTUJUP
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                     EFJEVFFOUJ
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                     GJOBO[JFSËVOB
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                     QBSUFEFHMJ
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                     JOGFSNJFSJDIF

            non si ferma mai                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                             AL GALLIERA NASCE UN
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                     BOESBOOPBHFTUJSF

                                                                                                                                                                                                     L’OSPEDALE PER INTENSITÀ
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                     MBOVPWBTUSVUUVSB

                                                                                                                                                                                                                                                       TPMPEBJOGFSNJFSJ
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                     BTTJTUFO[JBMFEJ
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                     DPOUJOVJUË

                                                       La centralità delle figure del tutor medico e dal team infermieristico                                                                                                                          1SJNPDBTPJO*UBMJBQFSGBSFEBQPOUF                                                                                                                                                                        a conduzione infermieristica da

                                                                                                                                                                                                     DI CURA                                                                                                                                                                                                                                                                                                             REPARTO GESTITO SOLO
            Lorenzo Di Palma                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                         12 posti letto, in modo da garanti-
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                     re continuità nell’assistenza.

                                                                                                                                                                                                                                                       USBPTQFEBMFFDBTBQFSJQB[JFOUJGSBHJMJ

                                                                                                                                                                                                     Intervista ad Adriano Lagostena,
                                                       dedicato. I rapporti con il territorio e l’approccio “snello”. Adriano                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                        «Grazie a questo modello – sotto-
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                     linea Lagostena – sarà possibile
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                     ottimizzare le giornate di degen-
                                                       Lagostena racconta e commenta il progetto di ospedale per intensità                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                           za, ovvero la durata dei ricoveri e
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                     di conseguenza la disponibilità
                                                                                                                                                                                                                                                       &3*$"."//"                                                                                                                                                                                                   di posti letto nell’ospedale per i
                                                       di cura all’Ospedale Galliera di Genova, di cui è direttore generale                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                          pazienti acuti. Diversificare il bi-

                                                                                                                                                                                                                                                       µ
                                                                                                                                                                                                                                                               il primo reparto in Italia                                                                                                                                                                            sogno e la tipologia di assistenza
                                                                                                                                                                                                                                                               guidato solo da infermieri,                                                                                                                                                                           infermieristica, consolidando i ri-

                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                         DA INFERMIERI
                                                                                                                                                                                                                                                               l’area di degenza al padi-                                                                                                                                                                            sultati terapeutici ottenuti nel re-

                                                                                                                                                                                                     Direttore Generale dell’E.O. Ospedali
                                                                                                                                                                                                                                                       glione 0B7 dell’Ospedale Gallie-                                                                                                                                                                              parto di provenienza». I pazienti

                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                         Focus sulla presentazione della nuova
                                                                                                                                                                                                                                                       ra. Il primo che non solo ospita do-                                                                                                                                                                          ospitati, aggiunge il direttore ge-
                                                                                                                                                                                                                                                       dici pazienti ormai stabilizzati, li-                                                                                                                                                                         nerale, «sono affetti da patologie
                                                                  are and cure. Lo slogan inglese del mo-           modello funzionava solo se riguardava tutto l’ospe-

                                                     C
                                                                                                                                                                                                                                                       berando posti letto negli altri re-                                                                                                                                                                           cronico-degenerative, possono
                   KEYWORDS                                                                                                                                                                                                                            parti dell’ospedale: ma che conti-                                                                                                                                                                            essere dimessi dal reparto per
                 intensità di cura,                               dello organizzativo di ospedale “per in-          dale: le proposte per realizzare le intensità di cu-                                                                               nua a prendere in carico il mala-
                                                                                                                                                                                                                                                       to anche a domicilio, una volta di-
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                     acuti e hanno la necessità di man-
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                     tenere e completare la stabilizza-
            lean, olistico, metodo                                tensità di cura” è molto efficace perché          ra per reparto erano vuote», sottolinea subito La-                                                                                 messo. Con telefonate a casa, un
                                                                                                                                                                                                                                                       piano di appuntamenti e visite
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                     zione clinica con un’assistenza in-
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                     fermieristica 24 ore su 24». Il pia-
               care intensity, lean,                              rispetto all’italiano usa due parole diver-       gostena, che ha un approccio “olistico” nel parlare                                                                                che avverranno sempre all’inter-                                                                                                                                                                              no prevede l’assunzione di 26 di-

                                                                                                                                                                                                     Galliera sul modello organizzativo di
                                                                                                                                                                                                                                                       no dell’area, dove c’è anche un                                                                                                                                                                               pendenti in tutto: 13 al Galliera e

                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                         Area di degenza a conduzione
                  holistic, method                     se ma assonanti – care e cure – per sottolineare il          di intensità di cura, che allarga i suoi confini per                                                                               ambulatorio infermieristico. L’o-                                                                                                                                                                             altrettanti al Brignole. «Un per-
                                                                                                                                                                                                                                                       biettivo del reparto senza medici                                                                                                                                                                             corso unico in Italia – spiega l’as-
                                                                                                                                                                                                                                                       – che, ovviamente, hanno già for-
                                                       passaggio dalla semplice idea di curare la malattia          comprendere non solo l’ospedale ma anche «una                                                                                      mulato una diagnosi, impostato
                                                                                                                                                                                                                                                       la terapia e valutato l’idoneità                                                                                                                                                                              %PEJDJQPTUJMFUUP
                                                       a quella di farsi carico del malato, dall’hosting al         netta correlazione tra ospedale e territorio», per-                                                                                del paziente a proseguire la de-                                                                         -"13&4&/5";*0/&                                                                                     QFSHBSBOUJSFDPOUJOVJUË
                                                                                                                                                                                                                                                       genza nell’area – è «una scom-                                             -BOPWJUËÒTUBUBQSFTFOUBUBVGGJDJBMNFOUFJFSJ                                                                                   BTTJTUFO[JBMFEPQPJM
                                                       case management, direbbero sempre i britannici.              ché il percorso «se non è totale, è solo sperimen-                                                                                 messa – sottolinea il direttore ge-                                          NBUUJOBBMMBQSFTFO[BEFMMBTTPSBSFHJPOBMF
                                                                                                                                                                                                                                                       nerale del Galliera Adriano Lago-                                               BMMBTBOJUË4POJB7JBMFFEFMEJSFUUPSFEFM                                                                                  SJDPWFSP

                                                                                                                                                                                                     ospedale per intensità di cura
                                                       Un modello organizzativo che, con le sue evoluzio-           tazione».                                                                                                                          stena – nella città più vecchia del                                                                   (BMMJFSB-BHPTUFOB

                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                         infermieristica dell’E.O. Ospedali
                                                                                                                                                                                                                                                       mondo punta a dare una risposta
                                                       ni, nel lungo processo di cambiamento, volto a ca-                                                                                                                                              concreta alla domanda che in                    to perché c’è anche l’ambulato-        rimento gli telefonerà a casa e         nanzitutto, stabilità clinica. Poi,    ne, la coordinatrice dell’area de-      sessore alla Sanità Sonia Viale –
                                                                                                                                                                                                                                                       molti si pongono al momento del-                rio infermieristico – precisa Isa-     programmerà con lui gli appun-          una terapia già impostata, e de-       ciderà. Tre valutazioni, dunque:        importante anche nell’ottica del-
                                                       ratterizzare sempre di più l’ospedale come luogo             Il modello e il metodo                                                                                                             la dismissione: e adesso dove va-               bella Cevasco, responsabile della      tamenti nell’ambulatorio». Nes-         ve esserci in previsione un per-       un modo per garantire la massi-         la riforma del sistema che preve-
                                                                                                                                                                                                                                                       do? Un problema costante nel si-                struttura Professioni sanitarie        sun rischio di restare degenti al       corso dopo la dimissione. Verran-      ma tutela al paziente».                 de la figura dell’infermiere di co-
                                                       di cura delle acuzie, ormai si è imposto a livello in-       Partendo da questo embrione, comunque, all’O-                                                                                      stema sanitario».                               che gestisce la nuova area – la        padiglione 0B7 a tempo indeter-         no messi in una lista d’attesa onli-       La nuova area prevede una col-      munità. Il passaggio successivo
                                                                                                                                                                                                                                                          L’area, inaugurata ufficial-                 sperimentazione durerà un an-          minato: il tetto è di quindici gior-    ne dal proprio medico. E, sempre       laborazione istituzionale tra il        sarà il rafforzamento dell’assi-
                                                       ternazionale. E che viene visto spesso come un’op-           spedale Galliera è stato realizzato dal 2008 un                                                                                    mente ieri mattina, nasce pro-                  no. Ed è innovativa perché ci si oc-   ni al massimo. E per accedere? «I       online, verrà svolta la valutazio-     Galliera e l’azienda di servizi alla    stenza che può e deve essere fat-
                                                                                                                                                                                                                                                       prio per fare da ponte tra l’ospe-              cuperà del paziente anche dopo         pazienti devono avere precisi re-       ne del coordinatore infermieristi-     persona Emanuele Brignole, per          ta a domicilio».
                                                       portunità anche per superare le attuali criticità del        ospedale basato su livelli di intensità, estendendo

                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                         Galliera
                                                                                                                                                                                                                                                       dale e casa: «Non è solo un repar-              la dimissione: l’infermiere di rife-   quisiti – continua Cevasco – in-        co del reparto proponente. Infi-       l’istituzione di una seconda area                             ª3*130%6;*0/&3*4&37"5"

                                                       sistema, con una popolazione che invecchia sem-              gradualmente fino al 2 aprile 2013 – data dell’an-                                                                                                                                 -"7&35&/;"$0/530-"/03."%&--"A#60/"4$60-"$)&*.10/&-"7"-65";*0/&%&*%*3*(&/5*%**45*565046--"#"4&%&*3*46-5"5*

                                                                                                                                                                                                                                                                                                       -BSJWPMUBEFJQSFTJEJi*NQPTTJCJMFMBWPSBSFw
                                                       pre più e una sempre minore disponibilità di risor-          nuncio ufficiale – l’intensità di cura a tutta la strut-
                                                       se economiche, o per consolidare miglioramenti               tura sanitaria. Questo processo ha comportato una                                                                                                        *16/5*

                                                       del servizio già conseguiti.                                 riorganizzazione in base a un classico modello di

                                                                                                                                                                                                                                                                                                       /
                                                                                                                                                                                                                                                                                                               ELL’ULTIMO anno Sabina Poggio,                                                                                                             Una follia». In sala anche Loris Azhar Pe-
                                                                                                                    presa in carico del paziente in aree omogenee,                                                                                                                                             preside dell’istituto comprensivo                                                                                                          rotti , dirigente vicario dell’Ufficio scola-
                                                       Tutto o niente                                               in base alla gravità del caso e quindi del livello di                                                                                                   *45*565*
                                                                                                                                                                                                                                                                            1FSHFTUJSMJDJTPOP
                                                                                                                                                                                                                                                                                                               di Alassio è riuscita a prendersi
                                                                                                                                                                                                                                                                                                       cinque giorni di ferie. «E per non perdere
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                          stico regionale . «Siamo qui per ascoltare
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                          le proteste, esamineremo le diffide – spie-
                                                                                                                                                                                                                                                                            TPMUBOUP              le altre ho dovuto preparare una relazio-                                                                                                          ga - Quest’anno cercheremo di risolvere e
                                                       Tra i vari primati della sua lunga storia, proprio in        complessità assistenziale: un primo livello ad alta                                                                                                     EJSJHFOUJTDPMBTUJDJ"   ne – racconta - La nostra professionalità è                                                                                                        velocizzare l’assegnazione degli incari-

T
        he centrality of                                                                                                                                                                                                                                                    4BWPOBJMQSPTTJNP        stata completamente snaturata. Come si                                                                                                             chi, dovrebbe andare meglio. Certo a set-
                                                       questi giorni festeggia 129 anni di servizio, l’Ospe-        intensità (degenze intensive e sub-intensive con ri-                                                                                                    BOOPSFTUFSBOOP           fa a lavorare in un’emergenza conti-                                                                                                               tembre abbiamo scontato le difficoltà del-
        the figures of                                                                                                                                                                                                                                                      TPMPQSFTJEJQFS       nua?». Il coro è unanime. Sono arrivati da                                                                                                         la riforma, problemi fisiologiche quando
                                                       dale Galliera (Ente Ospedaliero Ospedali Galliera)           animazione, Unità Terapia Intensiva Coronarica –                                                                                                        TDVPMF                 tutta la Liguria ieri al provveditorato                                                                                                            in ballo c’è un cambiamento». Intanto i
        medical tutor and                                                                                                                                                                                                                                                                              nell’incontro oraganizzato da Flc , Cgil ,                                                                                                         presidi, per protesta, non parteciperan-
                                                       di Genova può anche vantare di essere stato tra i            UTIC, Terapia Intensiva Post Operatoria TIPO), un                                                                                                                                  Cisl Scuola, Uil Scuola e Snals Confsal re-                                                                                                        no alle iniziative di formazione e si aster-
dedicated nurse team.                                                                                                                                                                                                                                                       *5&.1*                    gionale per la protesta dei dirigenti scola-                                                                                                       ranno dal compilare la parte obbligatoria
                                                       primi in Italia ad adottare un modello organizzati-          secondo livello a media intensità (degenze per acu-                                                                                                     .PMUJJTUJUVUJTPOP       stici.                                                                                                                                             prevista dal contestato sistema di valuta-
The relations with the                                                                                                                                                                                                                                                      BOEBUJBSFHJNFTPMP         Una mobilitazione contro la norma, in-                                                                                                          zione. Non parteciperanno neppure alle
                                                       vo di questo tipo, ancora prima che diverse Regioni          ti con area medica e chirurgica) e un terzo livello                                                                                                     BEJDFNCSFFJO           trodotta dalla Buona Scuola, che prevede                                                                                                           conferenze di servizio convocate dall’Uffi-
territory and the “lean”                                                                                                                                                                                                                                                    EJWFSTJDBTJBMMF
                                                       dettassero linee guida in proposito. «Quando sono            a bassa intensità (degenze per pazienti post acuti                                                                                                      DIJBNBUFEJ
                                                                                                                                                                                                                                                                                                       -BNPCJMJUB[JPOFPSHBOJ[[BUB                                                                                                                      1FSQSPUFTUBRVFTUBOOP
approach. Adriano                                                                                                                                                                                                                                                           QFSTPOBMFOPOÒ
                                                       arrivato al Galliera nel 2005», ricorda infatti il di-       con stabilizzazione e riabilitazione).                                                                                                                  BSSJWBUBSJTQPTUB          EBJTJOEBDBUJDPOVOJODPOUSP                                                                                                                     OPOQBSUFDJQFSBOOP
Lagostena explains and                                                                                                                                                                                                                                                                                 JO1SPWWFEJUPSBUPIBNFTTP                                                                                                                         BMMFJOJ[JBUJWFEJGPSNB[JPOF
                                                       rettore generale dell’ospedale Adriano Lagostena,            Anche se il dottor Lagostena preferisce parlare                                                                                                                                    BDPOGSPOUPMFFTQFSJFO[FMJHVSJ                                                                                                                   QFSNBOFOUF
comments the project                                                                                                                                                                                                                                                        -&%*''*%&
                                                       «era già in nuce il progetto dell’Ortogeriatria», l’at-      di “metodo” più che di modello, perché a Geno-                                                                                                          4POPTUBUF                                                                 4UVEFOUJJODMBTTF
of care intensity hospital                                                                                                                                                                                                                                                  QSFTFOUBUFQFS
                                                       tivazione sperimentale di tale modello in Ortopedia          va hanno presto capito che la cosa da non fare «è                                                                                                       DIJFEFSFEJOPO           una valutazione dei presidi in base ai ri-          E a parlare sono i numeri. In Liguria         ma della Buona Scuola. «Tra i 14 docenti         cio Scolastico Regionale. «Abbiamo pre-
at Galliera Hospital in                                                                                                                                                                                                                                                     QSPDFEFSFBMMB            sultati. Valutazione da cui il prossimo an-      per i 195 istituti ci sono soltanto 150 diri-    che sarebbero dovuti arrivare con la chia-       sentato una diffida al Direttore Generale
                                                       e Geriatria che ha portato sì al miglioramento delle         coinvolgere gli operatori dopo: bisogna coinvolger-                                                                                                     WBMVUB[JPOFEFJ           no potrebbe dipendere anche una parte            genti scolastici. A Savona il prossimo an-       mata diretta non si è presentato nessuno         affinché non proceda alla valutazione ma
Genoa, of which he is                                                                                                                                                                                                                                                       QSFTJEJTVMMBCBTF        della retribuzione. «Una nuova incom-            no resteranno 18 presidi per 36 scuole e a       a prendere servizio – racconta Maria Ele-        dia seguito alla valutazione dello stress
                                                                                                                                                                                                                                                                            EFMMBOVPWBOPSNB          benza mentre la formazione dei ragazzi           Imperia c’è già chi dirige contempora-           na Tramelli preside all’Istituto compren-        da lavoro previsto dalla normativa sulla
                                                       performance assistenziali, dei risultati e dell’orga-        li prima. Se sono medici, poi, bisogna coinvolger-                                                                                                                                 continua a passare in secondo piano- ri-         neamente tre istituti. «Come si può pen-         sivo Teglia- Siamo riusciti ad andare a re-      sicurezza e mai attuato nei confronti dei
general manager.                                                                                                                                                                                                                                                                                       lancia la preside che ad Alassio segue set-      sare che si riesca a seguire migliaia di ra-     gime solo a dicembre. E molte scuole ri-         presidi – conclude Andrea Giacobbe del-
                                                       nizzazione, ma che «ci ha fatto capire subito che il         li molto prima. Per esempio, quando abbiamo ini-                                                                                                                                   te scuole e più di 700 studenti - Lavoria-       gazzi in un sistema in cui è sempre più dif-     nunciano ai fondi europei perché non so-         la Flc Cgil – Ci aspettiamo risposte concre-
                                                                                                                                                                                                                                                                                                       mo nel tentativo di rattoppare le pecche         ficile delegare e trovare validi collabora-      no in grado di rispondere ai bandi per           te a partire da una data certa per il con-
                                                                                                                                                                                                                                                                                                       del sistema . Ogni giorno sopperiamo alla        tori?». Dirigenti responsabili della sicu-       mancanza di personale. Non possiamo so-          corso dei dirigenti scolastici».
                                                                                                                                                                                                                                                                                                       mancanza di risorse umane e finanzia-            rezza anche se gli edifici sono di proprie-      stituire nessuna persona della segreteria                                  WBMFOUJOBFWFMMJ
            Tecnica Ospedaliera                                                                   48                                                             aprile 2017                                                                                                                           re».                                             tà comunale e provinciale. E poi la rifor-       se non mancano almeno 3 persone su 5.                                             ª3*130%6;*0/&3*4&37"5"

                                                                                                                                                                                                     CITTADINO DI GENOVA                                                                                                                                                                                                                                                                                                 TECNICA OSPEDALIERA
Dati rilevati dagli Enti certificatori o autocertificati
Tiratura: n.d.                                                                     Cittadino di Genova                                                     02-APR-2017
                                                                                                                                                             da pag. 16
Diffusione: n.d.
Lettori: n.d.                                                                                                                                                foglio 1
Settimanale - Ed. Genova
      art
                                                                                        Dir. Resp.: Silvio Grilli                                          www.datastampa.it                                                                           Riabilitazione
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                               Robotica assistiva
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                               per la valutazione
                                                                                                                                                                                                     APRILE 2017                                                                                                                               del rischio di caduta                                                                                                                                                     GIUGNO 2017
                                                                                                                                                                                                     OSPEDALI GALLIERA.                                                                                                                                                                                                                                                                                                  ROBOTICA ASSISTIVA
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                         Approfondimento sul sistema
                                                                                                                                                                                                                                                                       Un robot riabilitativo frutto

                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                              S
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                            i chiama Hunova il sistema                                        Ma non solo. Il robot è già in uso presso
                                                                                                                                                                                                                                                                       del made in Italy dell’IIT è                                                         robotico riabilitativo ideato                                     l’Ospedale Santa Corona di Pietra Ligure

                                                                                                                                                                                                     PRIMI IN REGIONE
                                                                                                                                                                                                                                                                      al centro di un programma                                                             da Movendo Technology,                                            (Savona), il Centro di Riabilitazione Inail

                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                         robotico riabilitativo “Hunova” al
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                            spin off dell’Istituto Italiano di                                di Volterra (Pisa) e il Centro Riattiva di
                                                                                                                                                                                                                                                                      di ricerca del Dipartimento                                                           Tecnologia, che si è aggiudicato                                  Lavagna (Genova). Di recente Hunova è
                                                                                                                                                                                                                                                                        di Geriatria dell’ospedale                                             il secondo posto sul podio della prestigiosa                                   stato acquistato anche dal gruppo Korian,
                                                                                                                                                                                                                                                                      genovese Galliera e presto                                               manifestazione euRobotics TechTransfer                                         affermato in Europa nei servizi di assistenza
                                                                                                                                                                                                                                                                     verrà utilizzato anche per la                                             Award 2017. Sono passati nove anni                                             e cura per gli anziani con 70.000 posti

                                                                                                                                                                                                     AD USARE SPYGLASS
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                         centro di un programma di ricerca
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                               da quando l’ingegnere meccatronico                                             letto suddivisi in 700 strutture tra Italia,
                                                                                                                                                                                                                                                                      riabilitazione del ginocchio                                             Jody Saglia ebbe l’idea di progettare                                          Francia, Belgio e Germania. In queste
                                                                                                                                                                                                                                                                                                         Valentina Sirtori                     e costruire un sistema che fosse in                                            strutture Hunova sarà utilizzato come
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                               grado di aiutare il fisioterapista nel suo                                     “fisioterapista 4.0”. Vediamo quindi quali
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                               lavoro quotidiano. Oggi, alla sua quarta                                       sono le caratteristiche di questo sistema

                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                         del Dipartimento di Geriatria
                                                                                                                                                                                                     PER LA DIAGNOSTICA
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                               evoluzione tecnologica, Hunova si è                                            robotico che lo rendono tanto interessante

                                                                                                                                                                                                     Intervista a Gianni Coccia, direttore
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                               dimostrato all’altezza di questo compito ed                                    per il mondo della riabilitazione.
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                               è già in uso in diverse realtà ospedaliere
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                               e riabilitative, tra cui l’Ente Ospedaliero                                    Un sistema creato insieme
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                               Ospedali Galliera di Genova, dove è al                                         ai professionisti sanitari

                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                         dell’E.O. Ospedali Galliera
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                               centro di un progetto dedicato agli over                                       Probabilmente il primo aspetto a rendere

                                                                                                                                                                                                     S.C. Gastroenterologia del Galliera sul
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                               65 del Dipartimento Cure Geriatriche,                                          Hunova così confortevole per chi lo utilizza,
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                               Ortogeriatria e Riabilitazione, diretto                                        dal punto di vista sia dei fisioterapisti
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                               dal dottor Alberto Pilotto: “Valutazione                                       sia dei pazienti, è il fatto di essere
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                               del rischio di caduta in soggetti anziani                                      stato migliorato nel tempo proprio sulla
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                               attraverso un sistema di robotica assistiva”.                                  base delle indicazioni fornite da fisiatri,

                                                                                                                                                                                                     nuovo dispositivo diagnostico
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                              fisioterapisti, geriatri, ortopedici e neurologi
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                              che lo hanno utilizzato. «È stata una
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                              scelta dello spin-off: si voleva uscire sul
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                              mercato con un prodotto che rispettasse
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                              le reali esigenze degli operatori»,

                                                                                                                                                                                                     “SpyGlass”
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                              spiega l’ingegnere Davide Ferrario,
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                              direttore dell’area marketing di Movendo
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                              Technology. «In questo modo abbiamo
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                              ottenuto un sistema capace di effettuare
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                              tutte le tecniche e i protocolli riabilitativi in
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                              un ambiente controllato e con la possibilità
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                              di misurare i risultati in modo preciso».
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                              Come è strutturato questo robot? «Hunova
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                              è fatto di due strutture meccatroniche –
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                              una posizionata sotto la seduta e l’altra
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                              sotto la piattaforma – che lavorando
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                              insieme ricreano una serie di resistenze:
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                              da quelle elastiche a quelle fluide. Con
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                              Hunova è quindi possibile simulare il
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                              movimento del paziente in acqua o in un

                                                                                                                                                                                                                                                       Ortopedici & Sanitari
                                                                                              SANITA'                                                                              139                                                            66   giugno 2017

                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                     :

                                                           Diffusione: 11.652
                                                                                                                         Quotidiano   Data
                                                                                                                                      Pagina
                                                                                                                                      Foglio
                                                                                                                                               06-04-2017
                                                                                                                                               8
                                                                                                                                               1
                                                                                                                                                                                                     LA REPUBBLICA
                                                                                                                                                                                                     APRILE 2017
                                                                                                                                                                                                     IL NUOVO OSPEDALE
                                                                                                                                                                                                     NON TAGLIA IL VERDE
                                                                                                                                                                                                     E RISPETTERÀ LO SPIRITO
                                                                                                                                                                                                                                                                                    Il Galliera News in formato cartaceo è disponibile
                                                                                                                                                                                                     Lettera del Direttore Generale
                                                                                                                                                                                                     DELLA DUCHESSA

                                                                                                                                                                                                     dell’E.O. Ospedali Galliera Adriano
                                                                                                                                                                                                                                                                                    anche presso le Farmacie Comunali Genovesi,
                                                                                                                                                                                                     Lagostena sul Nuovo Galliera                                                   dove inoltre è possibile ritirare i referti del labora-
                                                                                                                                                                                                                                                                                    torio di analisi del Galliera.
                                                                                                                                                                               067168
                                                                                                                                                                               Codice abbonamento:

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