Da crisi energia occasione per ripensare il nostro modello di sviluppo in termini di sostenibilità, ambiente diventi prioritario

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Da crisi energia occasione per ripensare il nostro modello di sviluppo in termini di sostenibilità, ambiente diventi prioritario
REGISTRATO PRESSO IL TRIBUNALE DI ROMA IL 17 APRILE 2013 CON IL N. 79                                                                  SPECIALE FESTIVAL DELLE CITTÀ 2022

                                                    Da crisi energia occasione
                                                    per ripensare il nostro modello di
                                                    sviluppo in termini di sostenibilità,
                                                    ambiente diventi prioritario
                                                    l’editoriale
                                                    di Matteo Ricci Presidente nazionale ALI e Sindaco di Pesaro

                                                    vello europeo, fissando un price cap sul            prezzi e ripensare il mercato dell’energia.       va hanno dato spazio a politiche di svilup-
La crisi energetica, che
                                                    gas, superando i nazionalismi e lavorando           Questo può essere fatto in Europa, e solo         po sostenibile capaci di guardare al futu-
è essenzialmente una                                per un’Europa unita, procedere a misure             con un’Europa unita.                              ro. Economia, politica, riforme e sviluppo
                                                    condivise che possano liberare risorse utili        In Italia, i sindaci italiani hanno lanciato      devono necessariamente guardare alla
crisi europea, è entrata                            agli Stati membri per arginare la crisi. Pur-       l’allarme mesi fa sui rischi che corriamo         sostenibilità, che deve diventare la priorità
pesantemente nel dibattito                          troppo dopo una prima apertura all’ipotesi          per l’aumento del costo delle risorse ener-       di ogni azione politica se vogliamo conti-
                                                    di un tetto al prezzo del gas l’Ue appare           getiche, perché molti Comuni si trovano in        nuare a guardare i nostri figli negli occhi.
economico e politico. Il                            ora in difficoltà, tant’è che è sparito di fat-     grandi difficoltà a chiudere i bilanci. Dob-      Possiamo affrontare questa crisi come
caro energia è oggi la vera                         to ogni ipotesi in tal senso dai documenti          biamo renderci conto dell’effetto valanga         un’opportunità per agire uniti e per riscri-
                                                    in discussione presso la Commissione ed             che si avrà sui cittadini e i lavoratori se non   vere le basi del nostro modello di sviluppo
emergenza che, non lasciando                        è emersa la volontà di alcuni Paesi Ue di           si interviene con rapidità, perché andare         in chiave sostenibile. Non possiamo ragio-
                                                    avere un taglio dei consumi di elettricità          in affanno nella parte corrente significa         nare per comparti stagni, il nostro modello
fuori nessuno - governi,                            meno rigido di quello proposto il 14 set-           tagliare i servizi e/o aumentare le tasse         di sviluppo va ripensato. È una grande sfi-
enti locali, grandi aziende,                        tembre scorso, nonché - queste paiono le            locali. Parlare di tagli drastici ai servizi      da per cui non abbiamo in mano la ricetta
                                                    richieste arrivate – che i produttori da fonti      non è certamente pensabile, non si può ad         giusta, una strada rodata da seguire. Però
piccole imprese, cittadini e                        fossili siano esentati dal contributo di soli-      esempio spegnere l’illuminazione pubblica         almeno dobbiamo decidere la direzione
famiglie - colpisce a cascata                       darietà quando già soggetti a misure equi-          perché avremo città più insicure. Mettere         che vogliamo prendere. L’Italia è un grande
                                                    valenti, come la tassazione da extra-profit-        in campo soluzioni attraverso una riforma         Paese, abbiamo testa e cuore per rialzarci
tutto il tessuto economico                          ti. Le prime ipotesi di lavoro a livello UE per     più ampia che possa stabilizzare e rendere        e reinventarci, abbiamo solo tanto bisogno
                                                    aiutare le utilities dell’energia sono attese       sostenibile l’approvvigionamento e i con-         di unità e collaborazione, tra tutti i livelli di
e sociale del nostro Paese e                        per fine mese, con iniziative concrete che          sumi è auspicabile. I sindaci nel loro “pic-      governo, tra il governo e le forze lavorative
dell’Europa.                                        potrebbero arrivare nelle prime settimane           colo” stanno facendo la loro parte, anche         e sociali del Paese, tra lo Stato e i cittadini
                                                    di ottobre. Vedremo se prevarrà l’unità o           aiutando le famiglie, e molti Comuni nel          e tra i cittadini stessi. Occorre lavorare per
L’escalation della guerra in Ucraina a se-          dovremo fare i conti con spinte naziona-            loro territorio attraverso una sensibile e        un piano di crescita e serve farlo in un cli-
guito dell’invasione russa è stato il fattore       liste che minano il progetto politico ed            lungimirante pianificazione amministrati-         ma di responsabilità e unificazione.
decisivo, la scintilla che ha fatto incendia-       economico di un’Europa unita, ad una sola
re tutto, ed è parso chiaro da subito che il        velocità.
conflitto non si sarebbe esaurito in pochi          Per aiutare chi è stato messo in ginocchio
giorni. Ora siamo in piena crisi e auspichia-       da bollette insostenibili occorre intervenire
mo che si individuino il prima possibile            con una strategia a breve termine ma sa-
ipotesi largamente condivise di razionaliz-         rebbe saggio pensare anche al medio-lun-
zazione dei costi. Sappiamo che non sa-             go termine. Certamente disaccoppiare
ranno soluzioni risolutive, ma è comunque           gas ed energia elettrica è fondamentale,
necessario dare almeno un segnale di so-            su questo c’è l’apertura dell’Ue ed è una
brietà e attenzione da parte delle istituzio-       buona notizia. Lo Stato poi sta lavorando
ni e amministrazioni verso imprese e cit-           a misure specifiche con il Decreto Aiuti ter
tadini. Dobbiamo intervenire, con velocità          che intervengono sul credito di imposta
e unità, su due fronti: da una parte vanno          per le aziende e indirizzate a dare ossige-
bloccati gli aumenti dei costi dell’energia,        no a cittadini e famiglie. L’Italia e tutta l’Eu-
dall’altra vanno pagate le bollette che sono        ropa hanno urgente bisogno di una riforma
già arrivate, aiutando famiglie e imprese in        strutturale del mercato per far fronte all’e-
gravi difficoltà.                                   mergenza energetica. Oltre alla necessità
Per fermare gli aumenti l’unica strategia           di intervenire con misure mirate occorre
praticabile è un intervento collettivo, a li-       unità e velocità per frenare l’impennata dei

                                                                                                                                                                                                         1
Da crisi energia occasione per ripensare il nostro modello di sviluppo in termini di sostenibilità, ambiente diventi prioritario
Educazione
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                                            Educazione
di Luca Vecchi,                                                                                                è la condizione basilare di una società che aspiri alle pari
                                            Le scuole sono ripartite e quest’anno
Sindaco di Reggio Emilia, Delegato Scuola                                                                      opportunità e a consentire a ogni bambino italiano di
e Politiche educative di ALI,               l’emozione del primo giorno assume un                              dispiegare al meglio il proprio talento.
Presidente regionale ANCI                                                                                      Servono investimenti importanti. Il PNRR con il governo
                                            significato speciale. Per tanti bambini,                           Draghi ha compiuto un passo epocale per la realizzazione
                                            ragazze e ragazzi, insegnanti e famiglie                           della più grande rete di nidi e scuole mai costruita. Ma
                                                                                                               servono anche risorse per la gestione, per la crescita
                                            ed anche per molti di noi sindaci e                                dei profili professionali, per l’abbattimento delle rete che
                                                                                                               consenta di facilitare l’accesso ai servizi educativi a tutte
                                            assessori.                                                         le famiglie. Un sistema misto e integrato, tra pubblico
                                                                                                               e privato, che implementi la scolarizzazione nello 0-3 e
                                            Dopo anni difficili, durante la tremenda stagione del              nello 0-6 e allinei l’Italia ai migliori standard europei. Ma
                                            Covid, siamo stati chiamati ad una sfida inedita. Fermare          non di meno ha importanza il ruolo della scuola primaria,
                                            la scuola in presenza, farla ripartire tra le tante restrizioni,   secondaria, fino alla crescita stessa dell’Università
                                            è stato uno dei passaggi più difficili affrontati in questi        italiana. Investire sul sapere, sulla conoscenza, significa
                                            anni dal paese. Abbiamo forse capito meglio il senso               investire su un più alti livelli di civiltà e di qualità della vita
                                            profondo di alcuni valori nel gestire il Covid, nel gestire        delle generazioni future.
                                            la scuola italiana durante il Covid. Abbiamo constatato            Il Covid ci ha consegnato problematiche nuove nella
                                            che a volte collaborare è meglio che competere, che                gestione del disagio adolescenziale. Fenomeno diffuso
                                            la complessità non può essere affrontata con risposte              e presente in tutti i centro urbani italiani. Anche in
                                            emotive e semplicistiche. Abbiamo capito che ogni                  questo caso la relazione tra agenzie educative, famiglie,
                                            giorno la bellezza sta insieme al dolore. E guardando negli        operatori culturali e sociali e più in generale la comunità
                                            occhi i nostri ragazzi abbiamo compreso la drammatica              delle città diventa strategia fondamentale di prevenzione
                                            situazione che ha investito il loro percorso formativo.            e crescita. Una grande “Comunità educante”, basata su
                                            Per questo la ripresa scolastica nel settembre del 2022            solide “alleanze educative” è la strada di una strategia
                                            assume un significato epocale e in una certa misura un             innovativa che metta a sistema gli sforzi e gli investimenti
                                            segno di speranza in un mondo sempre più complesso.                per il futuro dei nostri ragazzi.
                                            La riapertura dei nidi e delle scuole d’infanzia ci                Avremo sempre ogni giorno problemi da affrontare,
                                            ripropongono l’esigenza non più procrastinabile di un              ma avremo fatto la nostra parte se metteremo tutto
                                            paese che non investe abbastanza per far crescere                  l’impegno per una scuola migliore, una scuola di qualità
                                            cultura e servizi per l’infanzia. Investire su una                 perché non ci e altra strada più importante di quanto lo
                                            educazione di qualità fin dai primi anni di vita dei bambini       sia l’investimento forte su Educazione.

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Festival delle Città

                                                                                               parlare del futuro, sfide emergenze e opportunità,
                                      La quarta edizione del Festival
                                                                                               idee e progetti per costruire un’Italia migliore, più
                                      delle Città sarà quest’anno il primo                     equa, moderna e veloce, attenta all’ambiente e alla
                                      importante momento di dibattito dopo                     sostenibilità, capace di investire sul lavoro e sulle
                                                                                               nuove generazioni. Un’Italia più forte, in un’Europa
                                      le elezioni, all’insediamento del nuovo                  più forte.
                                      parlamento e in vista della formazione                   Nella magnifica cornice del Pio Sodalizio dei Pice-
                                                                                               ni a Roma, il Festival sarà aperto da un intervento
                                      del nuovo governo. Un programma                          del commissario europeo Paolo Gentiloni e con la
                                      ricco, dall’11 al 13 ottobre, per offrire                presenza di Matteo Ricci e Gianrico Carofiglio, in-
                                      un’occasione unica per approfondire                      tervistati da Lucia Annunziata.
                                                                                               Nei tre giorni della kermesse si parlerà di riforme
                                      temi cruciali, assieme a tanti sindaci e                 istituzionali, di sicurezza e legalità, di pubblica am-
                                      amministratori locali a confronto con                    ministrazione e di lavoro; delle città al centro della
                                                                                               sfida riformista, nazionale ed europea, e del ruolo
                                      le principali personalità della politica e               e delle responsabilità dei sindaci e degli ammini-
                                      delle istituzioni.                                       stratori locali. Dell’attuazione del Pnrr. E ancora: di
                                                                                               Agenda 2030 e crescita sostenibile, infrastrutture
                                      Parleremo della crisi internazionale e la mobilita-      e innovazione tecnologica, turismo e cultura, di
                                      zione necessaria per affermare la pace. La rispo-        sport. Di welfare e pari opportunità.
                                      sta all’inflazione e al carovita. Le sfide della tran-   All’interno del Festival è offerto anche un importan-
                                      sizione ecologica. Il rinnovamento delle istituzioni     te momento di formazione con corsi specifici sulle
                                      e della politica da farsi con la spinta dei territori.   tematiche del governo locale organizzati da ALI e
*di Valerio Lucciarini De Vincenzi,
                                      L’Italia, che sarà? è il titolo che abbiamo scelto per   dalla Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa.
Direttore generale di ALI

                                                                                                                                                         3
Da crisi energia occasione per ripensare il nostro modello di sviluppo in termini di sostenibilità, ambiente diventi prioritario
Completare la riforma
                                   delle Province
                                   di Leonardo Raito
                                   Sindaco di Polesella e Vice Presidente Ali Veneto

    Gli enti provincia hanno rappresentato il tributo               polino e destrutturati, la costruzione dei percorsi        e di una ridefinzione degli ambiti dei poteri spettan-
    accettabile che la classe dirigente nazionale ha                formativi destinati a costruire, nei nostri giovani, le    ti e dei finanziamenti. Cose finite, presumibilmente,
    voluto sacrificare sull’altare dei costi della politica,        professionalità e le intelligenze del domani, la si-       nel dimenticatoio.
    dando in pasto all’opinione pubblica una riforma                curezza degli edifici, la qualità dei laboratori e l’ef-   Se ci guardiamo indietro, in fondo, i processi rifor-
    monca che ha prodotto solo problemi di ordine                   ficienza delle strutture sportive, oltre alla sicurezza    matori degli anni novanta avevano cercato di rivita-
    gestionale, con le conseguenti ricadute sui servizi             dei milioni di italiani che ogni giorno percorrono le      lizzare il rapporto tra cittadini elettori e rappresen-
    ai cittadini. La riforma Delrio, infatti, non seguita           migliaia di strade provinciali, spesso percorsi pri-       tanti eletti partendo proprio dall’elezione diretta dei
    dalla necessaria riforma costituzionale, incappata              mari e fondamentali di collegamento tra località           sindaci e dei presidenti delle provincie, riconoscen-
    nel voto contrario espresso dalla maggioranza al                periferiche e centri urbani principali. Il tutto senza     do anche a questi ultimi un livello di rappresenta-
    referendum del 2016, ha lasciato nel limbo questi               risorse economiche, senza risorse umane, con po-           tività territoriale fondamentale. La riforma Delrio, e
    enti locali, depotenziando i servizi e tagliando pe-            chissimi dirigenti e con organi politici ridotti all’os-   mi fa specie doverla abbinare al nome di un politico
    santemente le risorse economiche a disposizione.                so, in uno stato di fatto che riduce anche gli spazi       che stimo molto e reputo preparatissimo, ha provo-
    Ogni regione poi, ha prodotto, nella confusione                 di democrazia e di rapporto fiduciario tra elettori        cato anche un vulnus nella funzionalità di territori
    normativa più totale, una sotto-riforma, decidendo              ed eletti.                                                 troppo spesso oggetto di micro-frammentazioni, e
    quali funzioni gestire in proprio e quali demanda-              La situazione è sinceramente insostenibile, e il           pertanto incapaci di trovare forme di coordinamen-
    re alle vecchie province, con il risultato che oggi             fatto che il Parlamento non se ne occupi – lo dico         to necessarie anche al buon utilizzo dei fondi del
    l’Italia vive una situazione a macchia di leopardo,             senza mezzi termini - francamente vergognoso.              PNRR. Le provincie, infatti, gestivano anche ser-
    con cittadini di una regione che devono rivolgersi              L’unico tentativo di ridefinizione di ruoli e strutture,   vizi sociali, funzioni come sport, turismo, cultura,
    alle provincie per tali servizi, altri per altri, in una        per questi enti pubblici, era venuto dall’allora sot-      immigrazione, ambiente, urbanistica, pesca, che
    confusione che sa di classico pasticcio all’italiana.           tosegretario Achille Variati, che aveva cercato, con       avrebbero bisogno, per favorire investimenti seri, di
    Eppure, in capo alle province sono rimaste funzioni             intelligenza, di superare il potere monocratico del        una visiona sovra-territoriale e capace di superare i
    fondamentali come la gestione delle strade provin-              presidente eletto come in un’elezione di secondo           ristretti confini dei comuni. C’è da auspicare che si
    ciali e della programmazione e dell’edilizia scola-             grado, privandolo della necessaria investitura po-         ritrovi il coraggio di prendere in mano la questione,
    stica relativa all’istruzione secondaria. Competono             polare, del rapporto di collaborazione con un ese-         con serietà e competenza. Senza lasciarsi guidare
    quindi a questi enti, delegittimati agli occhi del po-          cutivo (era in auge la reintroduzione di una giunta),      da pregiudizi o rassegnazione.

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Da crisi energia occasione per ripensare il nostro modello di sviluppo in termini di sostenibilità, ambiente diventi prioritario
“Se non si può misurare,
non si può migliorare”.
Il monitoraggio della sostenibilità
nei Comuni italiani
                                                                                                                         ciate alcune novità nel set di indicatori, togliendo-
                                                                                                                         ne 6 per i quali i dati si sono rivelati indisponibili, e
                                                                                                                         aggiungendone 5 su tematiche di attualità, come
                                                                                                                         le comunità energetiche. Inoltre, è stato avviato
                                                                                                                         l’uso di una piattaforma digitale di collaborazione
                                                                                                                         che consentirà di gestire i dati, gli indicatori, le ten-
                                                                                                                         denze e i Rapporti, in modo certificato, tracciabile
                                                                                                                         e sicuro. La piattaforma Era, realizzata dalla so-
                                                                                                                         cietà , è infatti basata sulla tecnologia blockchain
                                                                                                                         applicata agli ambiti della sostenibilità: una forte
                                                                                                                         innovazione digitale coerente coi principi innovati-
                                                                                                                         vi e sostenibili contenuti nell’Agenda 2030.
                                                                                                                         Aderire alla Rete dei Comuni Sostenibili, quindi,
                                                                                                                         garantisce, con la collaborazione degli ammini-
                                                                                                                         stratori e dei tecnici dei singoli comuni, la redazio-
                                                                                                                         ne di un Rapporto annuale che misura, monitora
                                                                                                                         e approfondisce gli effetti delle politiche locali
                                                                                                                         nell’ambito dei principi della sostenibilità ambien-
                                                                                                                         tale, economica, sociale e istituzionale. In più, i
                                                                                                                         Comuni possono fissare degli obiettivi da raggiun-
      La Rete dei Comuni Sostenibili ha dato avvio in          Globali di Sostenibilità che sono la base dell’Agen-      gere a livello locale e la Rete studierà di anno in
      queste settimane al secondo monitoraggio an-             da 2030 definita dalle Nazioni Unite. Il terzo aspet-     anno la raggiungibilità di tali obiettivi, sulla base
      nuale della sostenibilità dei Comuni italiani. Dopo      to riguarda la proiezione esterna del lavoro svolto:      dei dati annuali comunicati.
      l’esperienza del 2021, con la consegna di ben 24         molti comuni hanno organizzato momenti pubbli-            “Se non si può misurare, non si può migliorare”,
      Rapporti basati su 101 indicatori, RCS ha comuni-        ci di presentazione dei risultati del monitoraggio,       affermava con cognizione Lord William Thomson
      cato ai Comuni aderenti l’inizio della procedura di      concretizzando una operazione di trasparenza di           Kelvin, il fisico e ingegnere britannico inventore
      valutazione 2022.                                        qualità e, soprattutto, alimentando il dibattito pub-     della cosiddetta Scala Kelvin. Un principio che
      La misurazione realizzata in Italia da RCS è tra le      blico sui temi della sostenibilità. Nei comuni coin-      vale per la fisica, ma anche per la pubblica ammi-
      esperienze più avanzate in Europa, tant’è che il         volti è cresciuta sensibilmente la consapevolezza         nistrazione. Misurare è essenziale per migliorare
      Centro Unico di Ricerca della Commissione Euro-          dell’importanza delle azioni locali per il raggiungi-     gli strumenti, i progetti e i servizi che i Comuni
      pea ha acceso i riflettori sul modello e sul progetto    mento degli obiettivi globali: anche le più piccole       mettono a disposizione dei cittadini.
      italiano per valutarne la replicabilità in altri paesi   comunità possono dare il loro contributo.                 Anche il nostro Galileo Galilei amava dire “Conta
      del nostro continente. Uno zoom che valorizza e          Dal monitoraggio 2021 sono emerse anche tutta             ciò che si può contare, misura ciò che è misurabile
      certifica la qualità dell’intero progetto.               una serie di buone pratiche locali che possono            e rendi misurabile ciò che non lo è”. È quello che
      Ci sono molti aspetti positivi derivanti dal primo       essere assunte come esempi positivi da imitare e          la Rete dei Comuni Sostenibili sta tentando di fare
      anno di applicazione del set di indicatori di RCS,       da esportare. Solo per fare alcuni esempi, si parla       con i Comuni italiani, con umiltà ma anche con la
      realizzato con la collaborazione di Asvis. Il primo      di riqualificazione energetica degli edifici pubblici,    consapevolezza di offrire un punto di vista innova-
      è l’accresciuta consapevolezza da parte di ammi-         di estensione delle reti ciclabili, di pianificazioni     tivo e proiettato al futuro del lavoro quotidiano di
      nistratori e tecnici dei Comuni coinvolti rispetto       urbane nell’ambito del verde, di parità di genere,        Sindaci, Giunte, Consigli e apparati tecnici e am-
      all’importanza di monitorare gli effetti delle politi-   di collaborazione nella gestione dei beni comuni,         ministrativi dei comuni.
      che locali. Il secondo aspetto positivo è la risposta    di tariffazione puntuale della raccolta dei rifiuti, di
      proprio delle strutture tecniche dei comuni, che         tempestività nel pagamento delle fatture, di dispo-
      hanno saputo trasmettere alla Rete dati aggiornati       nibilità di parchi e aree attrezzate per bambini e
      e corretti, cosa che ha consentito di effettuare va-     bambine e così via.                                                                 Maurizio Gazzarri
      lutazioni puntuali delle tendenze storiche di molti      Lo scorso 9 settembre si è svolto il primo webinar                                  Responsabile analisi e sviluppo
      fenomeni. Ricordiamo che i 101 indicatori utiliz-        dedicato alla misurazione 2022. Sono state annun-                                   del monitoraggio RCS
      zati nel 2021 hanno abbracciato tutti i 17 Obiettivi

                                                                                                                                                                                     5
Da crisi energia occasione per ripensare il nostro modello di sviluppo in termini di sostenibilità, ambiente diventi prioritario
Comunità energetiche:
sfida e opportunità per i Comuni
                                        È l’obiettivo che sta perseguendo anche la
                                        Rete dei Comuni Sostenibili, con il proprio
                                        intenso impegno e con il ruolo attivo che
                                        ha assunto di sostegno e vicinanza ai
                                        comuni piccoli o grandi che siano.

    Stefano Monticelli                  Una delle vie, probabilmente la più immediata, per           delle CER o indiretto per favorire la loro costituzione
    Presidente Federconsumatori Lazio   agevolare questa transizione energetica è quella della       sul loro ambito territoriale.
                                        realizzazione delle cosiddette Comunità di Energia           Nel primo caso, cioè quello di intervento diretto,
                                        Rinnovabile (CER). Le CER, dal punto di vista più            il comune si fa parte attiva, assumendo delibere
                                        strettamente nominale, sono un insieme di soggetti           volte a stabilire il percorso di formazione di una
                                        pubblici e privati, che, unitamente, autoproducono           comunità energetica, fino a esserne parte fondante
    L’Italia ha, come obiettivo         e autoconsumano energia elettrica per contenere la           e costituente.
                                        produzione di CO2 e per raggiungere un grado elevato         Nel secondo caso, cioè quello di intervento indiretto,
    dall’Europa, quello della           di autosufficienza e risparmio; dal punto di vista più       il Comune assume il ruolo più limitatamente super
                                        strettamente economico, invece, esse rappresentano           partes, vale a dire di individuazione delle potenzialità
    transizione energetica,             la formula attraverso la quale, lo Stato ha previsto di      e di monitoraggio dei risultati, non intervenendo nelle
                                        incentivare la transizione alle fonti rinnovabili diffuse.   dinamiche di sviluppo delle iniziative che rimangono
    il cui primo passo è la             Non è la prima volta che lo Stato incentiva la               liberamente in mano ai privati privati, svolgendo tra
                                        costruzione e l’utilizzo di impianti da fonti rinnovabili,   gli altri il solo ruolo attribuitogli dalla legge in materia
    realizzazione di 30 GW              è importante, però, evidenziare quale sia stata              di autorizzazione degli impianti.
                                        la scelta operata in questa circostanza. Questa              Una CER che abbia il Comune nel ruolo di soggetto
    di energie rinnovabili              incentivazione, infatti, negli ultimi 20 anni è passata      proponente, attuatore e prosumatore è la sfida che
    entro il 2030.                      attraverso 3 forme sostanzialmente diverse: una              va colta e per la quale tutti ci dobbiamo impegnare.
                                        prima, in cui si è incentivato l’impianto e la sua           I benefici attesi da questo sistema sono molteplici,
    Un traguardo sfidante,              costruzione; una seconda, in cui si è incentivato            perché hanno una ricaduta sul territorio e un occhio allo
                                        l’utilizzo individuale dell’impianto e quindi un             sviluppo sostenibile futuro; tendono a creare relazioni
     che rientra necessariamente        autoconsumo individuale; una terza, questa, in cui           sociali dinamiche, intergenerazionali e plurali; veicolano
                                        ad essere incentivato è, invece, l’autoproduzione e          il concetto di una “giusta transizione”, che evita la
    nelle azioni del PNRR               l’autoconsumo collettivo, proveniente da impianti            nascita di nuove disuguaglianze, contribuendo piuttosto
                                        di energia rinnovabile di nuova costruzione. Questa          alla loro riduzione; stimolano una riflessione culturale
    e per il quale è necessario         decisione muove, probabilmente, dal convincimento            sugli stili di vita delle persone e su come ognuno,
                                        del Legislatore che l’obiettivo dei 30 GW sia sfidante,      anche le imprese possono migliorare; creano, infine,
    uno sforzo congiunto                importante e non realizzabile in altro modo che non          consapevolezza ed esperienza replicabile per diverse
                                        preveda l’impegno diffuso delle comunità.                    altre iniziative cosiddette di prossimità.
     e soprattutto l’impegno            In questo senso l’intervento dei comuni è                    Ma non si limitano a questo. Molto più “prosaicamente”,
    delle Istituzioni.                  determinante e senza di esso, molto probabilmente,           i benefici sono soprattutto di natura economica e il
                                        il nostro Paese semplicemente non riuscirà a                 comune, nel costituire e partecipare una CER, garantisce
    In questo senso,                    raggiungere l’obiettivo europeo.                             che questi benefici economici ricadano, come del
                                        Il ruolo che il Comune può assumere in questa importate      resto è previsto dalla normativa, soprattutto sulla
    un ruolo determinante               fase di transizione è triplice, vale a dire quello di        cittadinanza e sulla collettività e questo non solo
                                        1. Promotore dell’iniziativa, il cui scopo principale        direttamente, vale a dire mentre si distribuiscono
    l’avranno le realtà locali e,            è quello di comunicare le opportunità di                quote economiche ai cittadini soci, ma anche
                                             partecipazione alla CER per la cittadinanza,            indirettamente con progetti specifici a cui destinare
    in modo particolare,                     quello di informare e affiancare i potenziali soci      parte degli incentivi incassati, vale a dire l’acquisto di
                                             e/o membri della CER eventualmente interessati,         un’ambulanza, di un defibrillatore, i rifacimento di un
    i Comuni.                                e quello di fondare il soggetto giuridico in cui        asilo o cose del genere.
                                             si costituisce la comunità, garantendo pari             Questa sfida è determinante per il nostro Paese,
                                             opportunità e equità di trattamento;                    soprattutto se si considera l’esigenza, solo
                                        2. Prosumatore, vale a dire titolare di un impianto          recentemente avvertita come pressante, di
                                             di produzione che condivide l’energia con altri         procedere verso un’autonomia energetica non più
                                             membri;                                                 rinviabile e questo è pure uno degli obiettivi che sta
                                        3. Consumatore di energia prodotta da impianti nella         perseguendo la Rete dei Comuni Sostenibili, con il
                                             disponibilità della CER di cui, però, non è titolare.   proprio intenso impegno e con il ruolo attivo che ha
                                        Le modalità di intervento dei comuni possono, inoltre,       assunto di sostegno e vicinanza ai comuni piccoli o
                                        essere di due tipologie: diretto sulla costituzione          grandi che siano.

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Da crisi energia occasione per ripensare il nostro modello di sviluppo in termini di sostenibilità, ambiente diventi prioritario
Nuovi strumenti basati
                                                      su blockchain al servizio
                                                      della sostenibilità
                                                      I comuni si occupano da sempre di sostenibilità: ambien-           modo istantaneo e senza limiti di dati.
                                                      tale attraverso la cura del territorio; sociale attraverso la      Ogni progetto è condivisibile con un numero illimitato di
                                                      gestione dei servizi alla comunità e l’implementazione             organizzazioni e utenti e forma una blockchain indipen-
                                                      delle politiche di sostegno per l’inclusione attiva; di go-        dente e privata accessibile ai soli partecipanti.
                                                      vernance rendendo conto ai cittadini delle proprie attività.       Allo stesso tempo, è pero possibile scegliere una sele-
                                                      Tuttavia, solo recentemente si sta diffondendo anche nei           zione dei dati che si vogliono condividere con utenti al di
                                                      comuni la pratica, nata nelle aziende, di creare report di         fuori della propria blockchain, e pubblicare questi dati sul
                                                      sostenibilità.                                                     proprio sito web, garantendone l’autenticità e l’integrità a
                                                      Un problema comune a tutti i tipi di organizzazione è quel-        chi li consulta.
                                                      lo di rendere i dati sulla sostenibilità affidabili, corretti e    La consultazione dei dati avviene attraverso il Traent
                                                      trasparenti per chi li consulta. La principale sfida è creare      Viewer, applicazione accessibile da browser, che permet-
                                                      strumenti, metodologie e procedure che promuovano la               te all’utente di visualizzare i dati presenti nelle blockchain
                                                      diffusione di dati veritieri e che evitino fenomeni come il        private senza farne parte, presentandoli in modo chiaro e
                                                      greenwashing.                                                      semplice. I cittadini, i consumatori, i revisori e in generale
                                                      Per realizzare ciò, è necessario creare, utilizzare e dif-         tutti gli stakeholder possono visualizzare i dati condivisi e
                                                      fondere strumenti dove il processo di raccolta dei dati,           verificarne l’integrità in qualsiasi momento e in modo indi-
                                                      la loro revisione e pubblicazione sia disciplinato, veloce         pendente grazie al Viewer, che permette di confrontare i dati
                                                      e intuitivo.                                                       pubblicati con le prove di integrità e autenticità presenti sulla
                              di Andrea Marrucci      Traent è una startup tecnologica fondata nel 2019 da Fe-           blockchain pubblica.
                 Responsabile ALI Cultura e Turismo   derico d’Annunzio e Fabio Severino, il cui obiettivo prin-         Le organizzazioni, oltre a decidere cosa condividere, de-
                       e Sindaco di San Gimignano     cipale è quello di creare sistemi trasparenti, in grado di         cidono come presentare le informazioni, valorizzando il
                                                      migliorare la fiducia tra cittadino e pubblica amministra-         loro data-storytelling, supportati da dati affidabili.
                                                      zione e tra aziende e consumatori, promuovendo compor-             Grazie ai primi comuni che hanno testato la nostra tec-
                                                      tamenti etici, collaborativi e orientati alla sostenibilità.       nologia abbiamo potuto implementare un processo che
                                                      Questo obiettivo viene perseguito creando strumenti che            permette ai tecnici dei comuni di compilare i questionari
                                                      rendano facile e intuitivo verificare l’autenticità e la veridi-   di sostenibilità creati da RCS su blockchain, in modo sem-
                                                      cità delle informazioni condivise su internet, permettendo         plice e veloce. Negli ultimi sei mesi, sempre più comuni
                                                      alle organizzazioni di comunicare in modo più efficace e           ci hanno aiutato e testare la piattaforma e migliorare la
                                                      allo stesso tempo più trasparente i propri sforzi per la so-       soluzione, adesso il processo è stato raffinato ed è pronto
                                                      stenibilità.                                                       per essere usato su larga scala.
La collaborazione tra Traent                          La tecnologia di Traent è basata su un’innovativa architet-        Siamo sicuri che questa rete sia un’ottima base di parten-
                                                      tura blockchain da noi sviluppata, che supera i principali         za per diffondere sempre di più la cultura di condividere
                                                      problemi delle blockchain pubbliche e private. Abbiamo             dati affidabili, siamo partiti orgogliosamente dall’Italia e
e la Rete dei Comuni Sostenibili                      potuto ottenere questo risultato creando un sistema                dai comuni più innovativi e speriamo che questa iniziativa
                                                      ibrido, dove i dati sono confidenziali e memorizzati in            possa espandersi presto in tutta l’Europa.
rappresenta un passo importante                       blockchain private, di esclusiva proprietà di chi li produce,
                                                      mentre le prove dell’integrità e autenticità dei dati sono
per la disseminazione                                 decentralizzate e risiedono nella blockchain pubblica.
                                                      Ciò garantisce le migliori proprietà delle blockchain pub-
                                                      bliche e private, offrendo uno strumento semplice da
delle iniziative di sostenibilità                     implementare e usare, sostenibile per costi e consumo
                                                      energetico, e al contempo, pronta per la prossima fase
dei comuni e la diffusione                            dell’internet, il Web3.
                                                      Negli ultimi due anni abbiamo creato un gruppo di ri-
                                                      cerca in Italia, più precisamente a Pisa, che sta pubbli-
di buone pratiche all’interno                         cando diversi articoli scientifici e ha registrato 8 brevetti
                                                      internazionali. La scelta di Pisa come sede operativa ci
delle pubbliche amministrazioni.                      ha permesso stringere collaborazioniimportanti con con
                                                      L’Università di Pisa e la Scuola Superiore Sant’Anna, ma
                                                      abbiamo il piacere di collaborare anche con l’Università
                                                      Roma Tre, L’Università di Camerino e la Libera Università
                                                      degli Studi Luiss.
                                                      Il nostro sforzo più grande è stato quello di rendere gli
                                                      strumenti, seppur basati su blockchain, molto facili da
                                                      usare. Per questa ragione abbiamo creato Traent Era, la
                                                      prima piattaforma di collaborazione su blockchain dove
                                                      le organizzazionipossono interagire in modo semplice e
                                                      trasparente.
                                                      Con Era è possibile creare progetti, condividere dati e do-
                                                      cumenti, svolgere processi e automatizzare operazioni, in

                                                                                                                                                                                        7
Da crisi energia occasione per ripensare il nostro modello di sviluppo in termini di sostenibilità, ambiente diventi prioritario Da crisi energia occasione per ripensare il nostro modello di sviluppo in termini di sostenibilità, ambiente diventi prioritario Da crisi energia occasione per ripensare il nostro modello di sviluppo in termini di sostenibilità, ambiente diventi prioritario
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