CultIl mensile culturale RSI - Settembre 2022

Pagina creata da Francesco Russo
 
CONTINUA A LEGGERE
CultIl mensile culturale RSI - Settembre 2022
Storie di umane   Rete Due     Intervista a
radici            si rinnova   Sol Gabetta

                      cult                    Il mensile culturale RSI
                                              Settembre 2022
CultIl mensile culturale RSI - Settembre 2022
Storie di umane radici              Sandra Sain
                                    Produttrice Rete Due
                                                                                  SGUARDI
                                                                                                            16
                                                                                                            Luci e penombre
                                                                                  4                         della ribalta: Charlot
                                                                                  Rete Due si rinnova
                                                                                                            il nuovo magazine
                                                                                  e rinnova l’impegno
                                                                                                            sullo spettacolo
                                                                                  a servizio del pubblico
La foglia di fico. Storie di alberi, donne e uomini è il nuovo libro di Antonio
Pascale. Romanziere, superbo autore di racconti (penso alla raccolta
La manutenzione degli affetti del 2003), è anche autore televisivo e teatrale.    ONAIR
                                                                                                            18
                                                                                                            Crimini e diletti
Questo lavoro attinge alla sua biografia e ai suoi studi: Antonio Pascale,
infatti, è laureato in Scienze agrarie e lavora da trent’anni per il Mini-        8
stero delle Politiche agricole italiano.
In 10 capitoli, ognuno dedicato ad una pianta, ripercorre tappe impor-
                                                                                  La Contessa di Zurigo.
                                                                                  La Spy Story più
                                                                                                            20
                                                                                                            La Giornata nazionale
tanti della sua vita, della sua educazione sentimentale e culturale ma,           incredibile della Prima
                                                                                                            della musica svizzera
soprattutto direi, ci insegna molto della nostra relazione con l’ambiente.        Guerra Mondiale
                                                                                                            con la RSI e l’OSI
Più sensibili all’ecologia, oggi ci riempiamo tutti la bocca di bio e green
ma coltiviamo spesso una robusta ignoranza della natura che ci circonda.
Ad esempio, che i faggi fossero gli alberi della nebbia, confesso, a me           10                        DUETTO
era totalmente ignoto e un piccolo sondaggio tra amici mi ha garantito            Alphaville, la radio
buona compagnia. Nel capitolo dedicato ai pini si legge: “Con la chioma
piccola e il (…) tronco contorto, annodato, avviluppato, sono in grado
                                                                                  con il mondo al centro
                                                                                                            22
                                                                                                            Intervista a
di assorbire e inglobare tutto, anche fulmini e frane. Crescono pochi
                                                                                                            Sol Gabetta
millimetri all’anno e il più vecchio, Matusalemme, ha un’età di quattro-          12
milaottocento e passa anni”. Si scopre così che il pino irrora le ferite          Montmartre tutto
di resina e che ha un sistema circolatorio che gli permette di rinnovarsi         il mondo della musica
                                                                                                            RENDEZ-VOUS
costantemente, di mantenersi giovane.                                             nel pomeriggio di
Il carattere originale e affascinante del lavoro di Pascale sta nell’aver reso
queste piante coprotagoniste di una storia e di un vissuto.
                                                                                  Rete Due
                                                                                                            28
                                                                                                            L’agenda
Al tema affrontato da tanti eruditi ed efficaci saggi di botanica, filosofia
                                                                                                            di settembre
o etologia vegetale, Pascale offre una nuova dimensione, quella del               14
racconto e della narrazione, che apre le porte all’immedesimazione,               Le città invisibili
all’empatia, alla comprensione profonda.                                          e Camera d’eco
                                                                                                            NOTA BENE
E così, non solo in virtù delle nuove nozioni acquisite, da qualche giorno
guardo alla chioma del tiglio davanti casa in modo diverso. Osservo la
sua ombra e ripercorro la storia delle ombre dentro le quali possiamo
                                                                                                            30
                                                                                                            Recensioni
trovare rifugio e riparo.
Il pino invece mi fa pensare agli aghi sui quali è importante camminare
a piedi scalzi da bambini per provare solletico e prurito. E poi gustarlo
davvero il mare che sta alla fine della pineta.
                                                                                                            31
                                                                                                            Proposte Club
Antonio Pascale ha scritto storie che mettono radici, ramificano in modi
imprevisti e danno nuova linfa alla nostra immaginazione.
E mi auguro che a nessuno venga in mente di proporci una qualche
crema dell’eterna giovinezza a base di pino.
                                                                                                                                     Foto di copertina © dack

ACCENTO
CultIl mensile culturale RSI - Settembre 2022
Rete Due                        Dal 29 agosto il palinsesto di Rete Due
                             si presenterà con alcune importanti novità:

si rinnova
                                   nuovi programmi, più spazio agli
                              approfondimenti quotidiani, all’attualità
                              musicale, alla letteratura e agli spettacoli.

e rinnova      Giugno 2021. È pomeriggio. Fa caldo. Le
               cuffie in testa sono collegate al pc e sullo
               schermo i volti di alcune colleghe e colle-
                                                                   È anche per questo che, già l’estate
                                                              scorsa, con le colleghe e i colleghi di Rete
                                                              Due abbiamo avviato una serie di gruppi

l’impegno
               ghi della redazione di Rete Due. Stiamo        di lavoro. Volevamo mettere a fuoco una
               lavorando per dare forma a un nuovo pa-        strada che ci permettesse di compiere una
               linsesto.                                      ulteriore evoluzione, di giocare con pie-
                     Rete Due negli ultimi anni ha rag-       nezza il nostro ruolo di ente culturale di
               giunto importanti traguardi in termini di      servizio pubblico.

a servizio
               riscontri da parte del pubblico. Lo share è         Il giornalismo oggi, lo sappiamo, è in
               aumentato e sono aumentate le persone          una fase di profonda trasformazione e la
               che ci seguono quotidianamente.                sua declinazione culturale e radiofonica
                     Come molte radio a vocazione infor-      non è indenne da difficoltà e sfide.
               mativa e culturale abbiamo accolto molti            Ecco quindi che quel pomeriggio

del pubblico
               ascoltatori che in tempi di pandemia e         dello scorso giugno, riflettendo sulla Rete
               lockdown cercavano degli scambi che fos-       Due del futuro, su come questa potesse
               sero maggiormente significanti, delle espe-    dare soddisfazione al nostro pubblico
               rienze nuove, degli approfondimenti.           consolidato e a quello di recente acqui-
                     Molte delle persone che, incuriosite,    sizione, uno di noi ha citato Alphaville, lo
               si sono sintonizzate sulle nostre frequen-     storico film di Jean-Luc Godard del 1965
Sandra Sain    ze sono poi entrate a far parte del nostro     in cui il grande regista si cimentava con la
               pubblico. Un dato che ci riempie di sod-       fantascienza.
               disfazione, ci lusinga, e ci responsabilizza        Lo leggerete, Alphaville è diventato il
               ulteriormente.                                 titolo di un nostro nuovo importante pro-
                     Poi sono venuti i mesi, a cavallo tra    gramma, ma credo che in quel riferimento
               2020 e 2021, in cui i giornali regionali si    cinematografico ci sia molto dello spirito
               sono occupati quotidianamente di noi e         della Rete Due che dal 29 agosto abbiamo
               con la direzione di Mario Timbal abbiamo       inaugurato.
               ricevuto mandato per l’elaborazione di un           “Accade che la realtà sia troppo com-
               nuovo progetto editoriale, portato avanti      plessa per la trasmissione orale.” È una ci-
               anche con l’apporto del nuovo Responsa-        tazione da quel film. A pronunciare questa
               bile del Settore Cultura Vanni Bianconi.       frase è un computer, una sorta di intelli-

                                                                                                         5
SGUARDI                                                                                              4
CultIl mensile culturale RSI - Settembre 2022
genza artificiale ante litteram, che governa          sario costruire dei ponti transdisciplinari      tradizione popolare alla canzone d’autore         Il ridotto dell’Opera, Babilonia, Il Giardino di
Alphaville.                                           che permettano di trovare risposte innova-       (pag. 12).                                        Albert...
       Alle nostre orecchie di giornalisti ra-        tive a nuovi, e vecchi, problemi.                      Ad Alice, la nostra trasmissione dedi-             Questo rinnovamento non è una ri-
diofonici quella affermazione suona come                    In ambito creativo poi gli artisti con-    cata ai libri e alla letteratura, si affiancano   voluzione né uno sradicamento, è una
una sfida.                                            temporanei continuano a sperimentare e a         le nuove proposte de Le città invisibili e Ca-    evoluzione che speriamo possa avvicinarci
       È vero che se ascoltare il prossimo            produrre opere che uniscono letteratura e        mera d’eco (pag. 14) ampliando così ulte-         ancora di più e che fornisca nuovi stimoli,
non è mai stato compito facile, oggi que-             audiovisivi, scultura e performance…             riormente la nostra offerta per gli amanti        alimenti curiosità e domande. E magari,
sta capacità di ascolto va allenata, con co-                Per affrontare quindi un mondo cul-        della lettura.                                    faccia intravedere in filigrana qualche ri-
stanza e impegno, perché non si atrofizzi             turale sempre più stratificato, il cui senso           Agli spettacoli guarderemo invece           sposta.
del tutto.                                            si costruisce grazie a sovrapposizioni di        ogni domenica con Charlot che da Charlie                 Tengo a ringraziare di cuore tutte le
       “Si dice che con le parole si può cam-         linguaggi e a ribaltamenti di prospettive,       Chaplin prende il nome volendo rifletter-         giornaliste e i giornalisti, insieme a tutte
biare il mondo, ‘le parole sono importan-             una rigida suddivisione in ambiti discipli-      ne lo spirito che guarda al mondo dello           le altre colleghe e colleghi, che in questi
ti’. Ma se davvero sono importanti, allora            nari della nostra offerta di programma ci è      spettacolo come da una scala a chiocciola         mesi si sono impegnati per dare forma a
bisogna anche saperle ascoltare, farsi vuoti          parsa inadeguata.                                ovvero con una prospettiva sempre rinno-          quanto sentirete e che nei prossimi mesi
e disposti a lasciarsi guidare dal loro mi-                 La Rete Due che ascolterete vi pro-        vata e interrogante. (pag. 16).                   lavoreranno con entusiasmo a questo
sterioso aggregarsi”. Scrive così Walter Siti         porrà dei nuovi programmi che, oltre che               Queste le novità principali che ravvi-      nuovo progetto. Grazie anche a tutti colo-
nel suo affascinante saggio dal titolo Con-           informare, cercheranno di far emergere le        vano un palinsesto in cui i nostri program-       ro che hanno lavorato in questi anni per
tro l’impegno. Riflessioni sul Bene in letteratura.   strutture di pensiero, sociali e politiche, in   mi di riferimento mantengono la propria           Rete Due, aiutandoci a raggiungere tante
       Certo, il suo campo d’indagine è per           senso lato, che danno vita a certi fenomeni.     collocazione.                                     persone, a fare buona mediazione cultura-
l’appunto letterario, ma il valore della sua          E la musica, quella classica ma anche quel-            Laser continuerà a proporre i suoi          le, a rendere accessibili i temi più spinosi
riflessione non muta se applicata ad altro.           la tutta da scoprire che affronta a sua volta    approfondimenti quotidiani con un mag-            (la filosofia, l’economia…) e il cui apporto
       Il nostro primo strumento di lavoro            il contemporaneo attraverso il dialogo tra       giore investimento sulla documentaristica         cambierà collocazione ma non sarà meno
sono le parole.                                       i generi, resterà un cuore pulsante che darà     che troverà spazio ogni venerdì alle 9.00.        significativo e apprezzato nei mesi a venire.
       Ed è con le parole, impegnandoci a             ritmo alle nostre giornate.                            E poi la fiction radiofonica con il                Recenti inchieste giornalistiche e re-
cercare quelle giuste, quelle corrette, che                 Parade, la mattina musicale, ci rac-       Colpo di Scena che continuerà a raccontar-        centi studi rilevano come il giornalismo
cerchiamo di capire e raccontare e, quindi,           conterà le novità in ambito musicale e tro-      ci i grandi classici o le storie del contem-      culturale sia in pericolo nel nostro Paese
tornando a Godard, trasmettere la com-                verà casa qui l’approfondimento in veste         poraneo, e lo farà alle 20.00 di ogni sera,       e come rischi di diventare un bene di lusso
plessità del reale.                                   di di battito di “Voi che sapete”.               come un ideale invito a teatro per cui non        per persone istruite e con risorse finanzia-
       Negli ultimi anni Università e Acca-                 Di Alphaville leggerete a pagina 10.       è necessario mettersi in ghingheri, basta         rie che permettano loro di acquistare co-
demie stanno sperimentando nuove for-                       Nel pomeriggio proporremo per co-          sedersi in poltrona comodamente e lasciar         stose testate specializzate.
me di indagine e ricerca che travalicano              minciare il meglio delle produzioni musi-        viaggiare l’immaginazione.                               Con il nostro lavoro ci impegneremo
la classica separazione tra discipline. Ci si         cali nazionali con Concerto.ch cui seguirà             A seguire, ogni sera, Prima Fila e i suoi   per continuare a garantire a tutti libero ac-
ispira alla teoria della complessità e alla           Montmartre, per scoprire un mondo so-            concerti in diretta o il meglio di quelli regi-   cesso alla cultura, per essere ancora di più
consapevolezza che sia più che mai neces-             noro che spazia dalla classica al jazz, dalla    strati. E poi ancora Moby Dick, Voci Dipinte,     al servizio del pubblico.

                                                                                                                                                                                                        7
SGUARDI                                                                                                                                                                                             6
CultIl mensile culturale RSI - Settembre 2022
Rete Due / Colpo di scena                                                                    Prima Guerra Mondiale, la Marina Italiana è bersaglio di
da lunedì 29 agosto a venerdì 2 settembre alle ore 20.00                                     clamorosi attentati ai danni delle sue infrastrutture militari.
rsi.ch/radiodrammi dalle 13.30                                                               Dopo due anni di indagini, si scopre che dietro agli attentati
                                                                                             ci sono i servizi austriaci e alcuni traditori italiani, con base

La Contessa di Zurigo.
                                                                                             operativa a Zurigo, negli uffici del consolato viennese.
                                                                                             Il 24 febbraio 1917, un gruppo di quattro agenti italiani entra
                                                                                             nel consolato austriaco a Zurigo, forza la cassaforte e recupe-

La Spy Story più
                                                                                             ra l’elenco delle spie austriache e dei mercenari italiani al soldo
                                                                                             di Vienna. La preparazione del colpo è quanto di più rocam-
                                                                                             bolesco e avventuroso si sia mai visto nella Prima Guerra

incredibile della Prima                                                                      Mondiale: vengono coinvolti militari, diplomatici, ingegneri,
                                                                                             fabbri e persino un famoso scassinatore detenuto in carcere,
                                                                                             l’unico in grado di forzare la cassaforte (la Contessa) che

Guerra Mondiale                                                                              custodiva l’elenco delle spie.
                                                                                             Sullo sfondo della splendida Zurigo di inizio secolo, le settima-
                                                                                             ne che precedono il colpo sono cariche di tensione e suspense.
Sergio Ferrentino                                                                            Gli imprevisti sono tantissimi, a partire dalle 16 serrature e
autore e regista                                                                             porte da aprire prima di arrivare alla cassaforte, ma il successo
                                                                                             della clamorosa operazione permetterà agli italiani di smantel-
                                                                                             lare e catturare l’intera rete delle spie austriache e dei collabo-
                                                                                             razionisti italiani. I vertici delle Forze Armate tricolori ne parle-
                                                                    La fiction radiofonica   ranno come di un successo di importanza pari a una grande
                                                                    raddoppia la sua         vittoria in battaglia. Il Colpo di Zurigo sarà poi indicato come
                                                                    presenza offrendo
                                                                                             la data di nascita della moderna intelligence italiana e i materia-
                                                                    agli ascoltatori la
                                                                    “puntata di giornata”    li recuperati nella famosa cassaforte daranno secondo alcuni
                                                                    di Colpo di scena        storici un’importante spinta all’entrata in guerra degli Stati
                                                                    alle 13.30 sul PlayRSI   Uniti, rendendo quest’operazione, effettuata nel cuore dell’Eu-
                                                                    e nel sito dedicato      ropa ancora più “internazionale” e strategica per il significato
                                                                    rsi.ch/radiodrammi
                                                                    e trasmettendola
                                                                                             che ha avuto nell’ambito di tutta la Prima Guerra Mondiale.
                                                                    per il pubblico radio-
                                                                    fonico alle 20.00

           Un’immagine di Zurigo all’epoca dei fatti. © Wikimedia

                                                                                                                                                                 9
ONAIR                                                                                                                                                        8
CultIl mensile culturale RSI - Settembre 2022
Rete Due / Alphaville
dal lunedì al venerdì alle ore 11.00
rsi.ch/alphaville

Alphaville, la radio
con il mondo al centro
Enrico Bianda

                        Partiamo da lontano. 40 anni. 1982. L’anno più pop degli
                        anni pop. Nelle classifiche una band inglese. Torniamo indietro
                        di 20 anni: il cinema, la sperimentazione e la libertà (complessa)
                        di Jean-Luc Godard. Un film leggendario.
                        E poi in avanti, di una buona sessantina: siamo a oggi. Settem-         Una radio di informazione culturale aperta, trasparente, che
                        bre 2022. A legare questo avanti e indietro nel tempo è una             renda visibile il lavoro quotidiano, che passi attraverso le
                        parola, un’immagine, un suono. Alphaville. Un programma radio-          voci dei giornalisti e della redazione, leggera, dialogica e infor-
                        fonico.                                                                 mata, autorevole e rigorosa (negli auspici e nella volontà).
                        Per una serie di corsi e ricorsi, coincidenze e intuizioni (ci ab-      Una trasmissione POPolare, che riverberi nel tempo, che resti
                        biamo lavorato per molto e in diversi) con il nuovo palinsesto          nel dibattito quotidiano, che sappia incuriosire e affascinare:
                        della Rete Due, e con le tante novità, arrivano anche le scom-          che intrecci i linguaggi e i temi, che possa divenire un punto fer-
                        messe. Quelle impegnative, che vogliono credere ostinatamente           mo nell’informazione RSI parlando le lingue delle diverse
                        nella bontà di un progetto giornalistico, che puntano sulla             espressioni culturali, dall’arte alla letteratura, dall’economia
                        forza delle parole.                                                     ai temi dell’abitare, dal clima alle grandi sfide della scienza.
                        Il nuovo programma di attualità e approfondimento culturale             Intrecciando punti di vista, approcci e saperi.
                        è una scommessa. Dalle 11.00 alle 13.30, ogni giorno dal lunedì         In Alphaville ci saranno le notizie e i temi locali e nazionali con
                        al venerdì, due ore e mezzo di diretta, per parlare e approfon-         i nostri corrispondenti. I temi più attuali sui quali si discute
                        dire tutti i temi e le storie che ci riguardano e sulle quali pensia-   che approfondiremo come sempre con ospiti autorevoli. E poi
                        mo ci si debba formare un’opinione informata.                           ogni giorno un dibattito con due ospiti per creare un dialogo
                        E se per un momento vogliamo tornare su quel gioco fatto                e un confronto sui fatti del giorno.
                        a spasso nel tempo, ecco che quel nome, Alphaville, sembra rac-         In Alphaville, il film di Jean-Luc Godard, ad un certo punto si
                        chiudere, quasi per magia, un po’ la somma dei caratteri che            dice: “Nessuno è vissuto nel passato, nessuno vivrà nel futuro:
                        vogliamo dare a questo programma, facendo la radio nella                il presente è la forma di ogni vita”. La radio è la celebrazione
                        quale crediamo.                                                         del presente. Noi ci mettiamo il mondo al centro. Buon ascolto!

                                                                                                                                                                           11
ONAIR                                                                                                                                                                 10
Rete Due / Montmartre
dal lunedì al venerdì dalle 15.00 alle 18.00
rsi.ch/retedue

Montmartre tutto
il mondo della musica
nel pomeriggio di
Rete Due
Giovanni Conti

                        Quando si dice Montmartre, nell’immaginario dell’appassio-
                        nato di musica, si affacciano le mille situazioni che sino ad un
                        passato recente hanno caratterizzato la dimensione sonora
                        della collina che idealizza il cuore pulsante della vita artistica
                        parigina. Prende le mosse da qui, allargandosi però a tutto           Montmartre, simbolo di Cultura, luogo dell’ideale incontro della musica con tutte le arti e la letteratura.
                        il mondo, il pomeriggio di Rete Due che a partire dal 29 agosto       © Joenomias - Pixabay

                        - dalle 15.00 alle 18.00 - costituirà quotidianamente una fine-
                        stra spalancata sulle realtà della musica a tutto campo.
                        Dal lunedì al venerdì - incastonate tra mirate e diversificate pro-
                        poste di ascolto, frutto della sensibilità e della cura dei diversi
                        animatori che si affacceranno alla conduzione - ci imbatteremo
                        in Café Zimmermann, Babilonia, Bourbon Street, Grand Bazaar
                        e Doppio Diesis, titoli di altrettante proposte cha spazieranno
                        dalla musica storica - dalle origini fino alla contemporaneità -
                        ai generi più disparati, attraversando il mare magnum della
                        musica in ordine sparso per consentire incontri e ascolti origi-
                        nali e inediti. Non mancherà l’aggancio all’attualità musicale,
                        sia quella dei grandi eventi internazionali, sia quella legata
                        al territorio che, mai come in questi ultimi anni, esprime una
                        carica propositiva degna di una grande metropoli.
                        Appuntamento a Montmartre, dunque…

                                                                                                                                                                                                                 13
ONAIR                                                                                                                                                                                                       12
Rete Due /                                     Il nuovo palinsesto di Rete Due amplia lo spazio dedicato
Camera d’eco ogni sabato alle ore 15.45        ai libri e alla scrittura con due nuovi programmi che il sabato
rsi.ch/cameredeco                              pomeriggio seguono Alice e la raddoppiano, come in uno
Le città invisibili ogni sabato alle 16.00     specchio o attraverso una finestra aperta sul mondo, sui modi
rsi.ch/cittàinvisibili                         di raccontarlo, sulle varietà dell’italiano che lo racconta.
                                               Le città invisibili invita scrittrici, traduttori, drammaturghi

Le città invisibili
                                               e altre persone che lavorano con la scrittura, che parlano ita-
                                               liano e vivono ovunque nel mondo, a condurre gli ascoltatori
                                               per le strade e le storie, le culture e le lingue della loro città,

e Camera d’eco
                                               creando percorsi di voci, rumori, letture, racconti e digressioni.
                                               La chiave è personale e il formato varia di volta il volta: l’ago
                                               della bussola è la passione per la parola orale e scritta, mentre
                                               il quadrante mobile è il contesto urbano da cui le parole
Vanni Bianconi
                                               emergono fisicamente - dalle pagine di un libro o da conver-
                                               sazioni, in presa diretta dalle strade o registrate sul web - e che
                                               le parole vanno a ricomporre come città impalpabile, città
                                               invisibile, nell’orecchio e nell’immaginario di chi ascolta: la
                                               letteratura più che un tema o un oggetto da descrivere è così
                                               lo strumento per una creazione audio.
Percorsi letterari                             La catenella che fissa la bussola al nostro taschino è l’italofonia,
in lingua italiana                             in tutte le sue forme, svizzeri italiani e italiani all’estero,
nel mondo.
                                               seconde generazioni e persone che hanno imparato l’italiano
                                               per forza e per amore.
                                               Tra le città, Helsinki e Berlino, Juiz da Fora e Mogadiscio,
                                               Città del Messico e Bangkok, Lomé e Pechino, Bari e Basilea,
                                               tra gli autori, Claudia Durastanti, Cristina Ubah Ali Farah,
                                               Igiaba Scego, Tommaso Pincio, Michelle Steinbeck, Filippo
                                               Filliger e Sergej Durasov.
                                                                           Anche Camera d’eco, ideato insieme a RSI Edu, segue i percorsi
                                                                           dell’italofonia, questa volta in Svizzera, invitando studenti
                                                                           universitari di vari atenei a raccontare alle ascoltatrici e agli
                                                                           ascoltatori uno o più libri che hanno amato o odiato o risco-
                                                                           perto, per far vibrare, con la loro voce, la membrana sottile
                                                                           che divide e unisce intermittenze del cuore e passioni condivi-
                                                                           se. Questi nuovi programmi saranno ascoltabili anche sul
                                                                           digitale, e così un programma affine di percorsi sonori, Mixtape,
                                                                           che invita chi ascolta la radio a creare delle cassette miste,
                                                                           colonne sonore per viaggi ancora da fare, che siano geografici
                                                                           o temporali, immaginari o reali, dai quartieri latini di Los
                                                                           Angeles alle montagne del Marocco, dalla trap nella Svizzera
                       Bangkok © iStockphoto                               italiana alle sperimentazioni audio ginevrine, dalle lettere
                                                                           ad amori mai vissuti, e mai finiti, alle musiche originarie del
                                                                           Chiapas.

                                                                                                                                             15
ONAIR                                                                                                                                   14
Rete Due / Charlot                                          Oggi che viviamo immersi in quella che viene definita la
ogni domenica alle 14.35                                    sua società, può risultare difficile circoscrivere cosa si intenda
rsi.ch/charlot                                              con spettacolo. Dal teatro, al cinema, dai concerti all’opera,
                                                            senza dimenticare televisione e internet, anche solo lo spettro

Luci e penombre
                                                            dei luoghi in cui il pubblico può trovare e fruire spettacoli
                                                            è amplissimo.
                                                            Mondi e linguaggi che si contaminano tra loro, si intersecano

della ribalta: Charlot
                                                            e si influenzano e che Charlot - il nuovo magazine di Rete Due
                                                            dedicato appunto allo spettacolo - intende raccontare setti-
                                                            mana dopo settimana proprio in questa loro complessità.

il nuovo magazine                                           Ogni settimana un tema per indagare magari come si muove
                                                            una grande macchina organizzativa come quella di una
                                                            produzione operistica, oppure per interrogarsi su quanto le

sullo spettacolo                                            professioni delle arti sceniche, dall’attore al regista allo sceneg-
                                                            giatore, si possano insegnare nelle aule di un’accademia, o
                                                            ancora per chiedersi quali siano i motivi del successo di tante
Monica Bonetti                                              serie tv ispirate alla storia.
                                                            Non mancheranno rubriche dedicate a musica, cinema, teatro
                                                            e alla fiction radiotelevisiva, che con lo stesso spirito curioso
                                                            e aperto alle sorprese, proveranno a suggerire film da riscoprire
                                                            o sguardi insoliti con cui osservare uno spettacolo.
                                                            Charlot si occuperà di cinema, di teatro, di opera lirica, di serie
                                                            TV, di musical o di stand-up comedy... Facendoli dialogare
                                                            tra loro a volte. Altre sfruttando quello che i linguaggi più
                                                            moderni insegnano a quelli tradizionali. Due ore settimanali
                                                            dedicate a scoprire, riflettere, interrogarsi sul mondo dello
                                                            spettacolo, le sue dinamiche e le sue prospettive.

                           Un’immagine scattata
                           durante le prove di regia
                           dell’opera La traviata
                           di Giuseppe Verdi in scena
                           al LAC il 2 settembre 2022
                           e in replica il 4, il 6 e l’8.
                           Se ne parlerà in Charlot il 4
                           settembre alle ore 14.35.
                           © LAC 2022

                                                                                                                                 17
ONAIR                                                                                                                       16
LA 1 / Il Giardino di Albert
ogni domenica alle ore 18.10
rsi.ch/albert

Crimini e diletti
Cesare Bernasconi

4 settembre              Curioso come l’anagramma di delitti possa trasformarsi nel
Scienza e criminalità    suo opposto: i piaceri. I diletti, appunto. E allora perché acco-
11 settembre
                         stare i piaceri ai crimini? Perché l’inizio della nuova stagione        Questo tipo di fenomeno è chiamato “fiume atmosferico”.
Cataclismi: i grandi                                                                             © cocottesminute productions, eklektik productions, RTBF-2022
regolatori del pianeta   del giardino di Albert sarà proprio segnato da questi due temi:
18 settembre             il sentimento di gioia e l’efferatezza del crimine.
Greenday 2022            Iniziamo dal piacere? Certo: come non essere lieti di festeggia-
                         re il quindicesimo compleanno della nostra trasmissione?                                                L’appuntamento, la domenica successiva, è decisamente meno
                         Quindici anni, durante i quali si sono avvicendati redattori,                                           criminale ma non per questo meno devastante. Lì è però la
                         conduttori, produttori e collaboratori di ogni genere, pur                                              natura a dar prova di temibili azioni distruttive. Certo, siamo
                         rimanendo sostanzialmente un appuntamento dove la scienza                                               ben lontani dal tema del diletto, eppure vi sono cataclismi che
                         è entrata nelle vostre case non da protagonista, bensì da                                               paradossalmente alimentano la vita del nostro pianeta.
                         discreta compagna d’avventura. Complice di quella curiosità                                             Pericolosi per l’uomo, questi fenomeni estremi sarebbero una
                         che pone le basi della conoscenza. La stessa curiosità che ci                                           reazione a catena di salvataggio causata dalla Terra. Ogni volta
                         ha spinto ad esplorare anche i lati meno gradevoli della natura                                         che l’equilibrio minaccia di rompersi, intervengono come
                         umana. Meno gradevoli? No. Proprio i peggiori, senza alcun                                              regolatori.
                         dubbio. Assassini, stupratori, serial killer… L’umanità purtrop-                                        Il piacere torna ad affacciarsi pienamente domenica 18 set-
                         po è anche questo. Per alcuni il crimine è un autentico diletto.                                        tembre, in occasione del Greenday. Organizzato a Bellinzona
                         Ciò che pare il suo opposto, improvvisamente diventa un                                                 dalla Società ticinese di scienze naturali e giunto alla sua
                         cruento e atroce sinonimo. Se ne sono occupati la giustizia,                                            terza edizione, l’evento rappresenta un’occasione preziosa per
                         la religione, la letteratura, persino l’arte. Poteva la scienza rima-                                   divertirsi e, allo stesso tempo, approfondire temi e argomenti
                         nere a guardare? Da sempre ci si chiede se criminali si nasca                                           legati alla sostenibilità e alla conservazione della natura.
                         o si diventi. Dove si cela quella “bestia nera”? Christian e Cecilia                                    Il giardino di Albert sarà ovviamente presente il giorno stesso
                         l’hanno chiesto al neuroscienziato forense Franco Posa.                                                 della manifestazione - sabato 10 settembre - e nella puntata
                         Nella puntata d’esordio della nuova stagione 2022–2023 riper-                                           vi proporrà un condensato del Greenday, corredato da intervi-
                         correremo inoltre - e non senza sgomento - la spaventosa                                                ste esclusive e da servizi girati ad hoc per l’occasione: dal
                         strage di Rupperswil: un delitto che provocò orrore e smarri-                                           controllo della zanzara tigre fino agli habitat minacciati delle
                         mento non solo nel Canton Argovia (dove avvenne) ma in                                                  nostre trote fario, passando per uno scoiattolo tanto carino
                         tutta la Svizzera.                                                                                      quanto invasivo: lo scoiattolo di Pallas.

                                                                                                                                                                                                    19
ONAIR                                                                                                                                                                                         18
Rete Due / Concerto OSI in Auditorio
venerdì 16 settembre alle ore 20.30
rsi.ch/musica

La Giornata nazionale
della musica svizzera                                                                      Heinz Hollinger

con la RSI e l’OSI
Alissa Nembrini

L’OSI all’Auditorio   Il grande Maestro della musica svizzera, l’Oboe per antonoma-
RSI nell’ambito       sia, si unisce al talento della nuova generazione elvetica in un
del programma
                      programma che tiene alto il vessillo della storia e della vita
nazionale trilingue
“Pavillon Suisse”     musicale del nostro Paese in occasione della Giornata SRG della
                      musica svizzera il 16 settembre all’Auditorio Stelio Molo RSI
Orchestra della       di Lugano.
Svizzera italiana     Heinz Holliger torna alla testa dell’Orchestra della Svizzera
Direzione di
Heinz Holliger
                      italiana per inaugurare il primo appuntamento della stagione
Solista               ’22 –’23 dell’orchestra. In quest’occasione darà vita a una serata                             Sebastian Bohren
Sebastian Bohren,     concertistica che porterà l’ascoltatore lungo un viaggio tra
violino               Otto e Novecento, con forti richiami al nostro territorio attra-
                      verso pagine di Franz Schubert e Béla Bártok.
                      In apertura e chiusura di programma la Terza e l’Ottava Sin-             Con Holliger e per la prima volta a fianco dell’OSI, il virtuoso
                      fonia di Schubert disegnano la parabola esistenziale e creativa          violinista argoviese Sebastian Bohren, molto impegnato anche
                      del genio viennese, compositore a Holliger molto caro come               sulla scena musicale elvetica: conta numerose collaborazioni
                      testimoniano l’incisione integrale di qualche anno fa delle              con orchestre e interpreti del nostro territorio, in ambito
                      opere orchestrali con la Kammerorchester Basel, ma anche la              sinfonico e cameristico, e ha diretto per lunghi anni la stagione
                      costante programmazione dell’autore nei suoi concerti e la               Stretta concerts a Brugg. Bohren porterà sul palco della RSI il
                      creazione nel 2019 di Reliquien, ispirata da alcuni testi e brani        Concerto per violino e orchestra n.1 di Béla Bartók, una pagina
                      di Schubert.                                                             che estrinseca la mai corrisposta passione del compositore
                      A completare idealmente questo percorso schubertiano anche               per la giovanissima violinista Stefi Geyer (scomparsa a Zurigo
                      l’Andante in si minore, altro frammento incompiuto del suo               nel 1956) e che seguì un destino tortuoso fino alla sua creazione
                      catalogo: si tratta del secondo movimento - qui orchestrato dal          ufficiale, nel 1958 a Basilea, con la parte solistica affidata al
                      compositore svizzero Roland Moser - di una decima, Ultima                violinista elvetico Hansheinz Schneeberger e la direzione
                      sinfonia, di cui si è conservata una bozza manoscritta in forma          di un’altra personalità imprescindibile per la storia della musi-
                      di schizzi.                                                              ca svizzera del Novecento, Paul Sacher.

                                                                                                                                                                        21
ONAIR                                                                                                                                                              20
Intervista a cura                            L’intervista è andata in onda
                                                                                    di Patricia Barbetti                         il 3 giugno in Reteduecinque
                                                                                                                                 rsi.ch/retedue

                                                                                    Sol Gabetta
                                                                                    Festival Presenza:
                                                                                    un progetto triennale

Artista molto ricercata nei maggiori Festival del mondo, Sol Gabetta
è nata nella Provincia di Córdoba (Argentina) da genitori italo-franco-russi,       A un anno di distanza e ormai di casa        Sol Gabetta, buongiorno e grazie
ha fatto gli studi superiori a Córdoba, dove ha studiato violoncello, piano-        nel periodo di Pentecoste, è tornata al      per avere accolto il nostro invito.
forte e canto; si è in seguito perfezionata come violoncellista a Buenos
                                                                                    LAC di Lugano una delle grandi star
Aires con Leo Viola. Sol Gabetta è stata Artiste étoile al Festival di Lucerna
dove ha suonato insieme ai Wiener Philharmoniker e Franz Welser-Möst,               mondiali del violoncello, Sol Gabetta.            Buongiorno a voi e grazie per l’invito!
alla Mahler Chamber Orchestra e Francois-Xavier Roth e alla London                  Musicista argentina da tempo residente
Philharmonic Orchestra diretta da Marin Alsop. Trova ispirazione continua           a Basilea, nel 2022 ha rinnovato il pro-
da un’ampia cerchia di collaboratori ed incontri musicali che avvengono             getto ideato lo scorso anno col marito       Anche quest’anno nella doppia
al Solsberg, Festival fiorito sotto la sua direzione artistica. Sol Gabetta
si esibisce su diversi strumenti musicali italiani di grande liuteria dell’inizio
                                                                                    Balthazar Soulier, intitolato Presenza.      veste di solista e direttrice artistica,
del XVIII secolo, tra cui un violoncello di Matteo Goffriller del 1730 (Venezia),   Festival svoltosi con due importanti         le chiederei di spiegare meglio il
fornito dall’Atelier Cels Paris, e dal 2020 il famoso “Bonamy Dobree-               concerti sinfonici nella sala grande del     senso del titolo di questa tre giorni
Suggia” di Antonio Stradivari del 1717, su generosa concessione della               LAC e due concerti cameristici a entrata     di concerti - Presenza - titolo
Fondazione Stradivari Habisreutinger. Sol Gabetta insegna all’Accademia
                                                                                    libera nella Hall del polo culturale luga-   dell’intero progetto che si snoda
musicale di Basilea dal 2005.
                                                                                    nese. Come lo scorso anno il program-        su tre anni.
                                                                                    ma del primo concerto era incentrato
                                                                                    - almeno in apertura - sulla figura del            È importante cominciare dal princi-
                                                                                    compositore francese Eduard Lalo.            pio, dalla nascita di questo progetto Pre-
                                                                                                                                 senza. Senza naturalmente togliere niente
                                                                                                                                 alla parte solistica, volevo iniziare a fare un
                                                                                                                                 lavoro con l’orchestra che avesse in qual-
                                                                                                                                 che modo un carattere più cameristico,
                                                                                                                                 visto che sono molto presente ma con fun-

                                                                                                                                                                                 23
DUETTO                                                                                                                                                                      22
zioni molto diverse. Raramente capita che        un po’ forte - della ritualità del               molto speciale perché abbiamo creato un          sero questo livello di musica. Per ciò che
il solista abbia anche la direzione artistica,   concerto classico?                               ambiente diverso, io che sedevo in mezzo         riguarda il suo concerto per violoncello,
il che vuol dire scegliere i brani, cosa deve                                                     all’orchestra, avendo così l’opportunità di      penso che sia visto come un concerto poco
suonare l’orchestra, in che modo deve esse-            Non è che mi disturba ma ormai sono        sentire da vicino le varie voci dei musicisti.   sinfonico e forse per questo i direttori
re presentato ogni pezzo, dove sedersi.          tanti anni, forse circa ottanta, che non è       A differenza dei cantanti, avendo il punta-      d’orchestra raramente lo scelgono; il ruolo
       Sono molte le riflessioni e le doman-     più cambiato niente nel concerto sinfoni-        le del violoncello appoggiato a terra, non       dell’orchestra qui è molto diverso rispetto
de che mi sono fatta in questi ultimi venti      co classico.                                     ho molta possibilità di movimento. Ecco,         a un concerto di Dvořák o di Schumann.
anni facendo tournée, suonando con or-                 Mi piace osservare cosa succede in         tempo fa, lavorando con Cecilia Bartoli,         È più una specie di accompagnamento,
chestre diverse in molte sale da concerti        altri ambienti, per esempio i musei di arte      è stato bellissimo vedere questa libertà...      come nell’opera.
nel mondo. Ho osservato che, nonostante          moderna, quanti giovani li frequentano,          è tutta un’altra maniera di presentare la              Bisogna stare molto attenti e restare
ci sia qualità e un alto livello, il concerto    perché ne sono interessati. Osservo anche        musica. Certo, i cantanti hanno le parole,       sensibili a ogni dettaglio, pensare piutto-
non è mai uguale a se stesso, e questo per       il pubblico dell’opera, dove forse non ci        mentre noi non abbiamo un discorso, ma           sto di accompagnare un cantante, dimen-
me è un aspetto estremamente affasci-            sono molti giovani, ma è comunque un             è proprio per questo che gli altri aspetti       ticare la forma concerto. È un po’ come
nante. Vuol dire che anche il pubblico ha        pubblico diverso da quello dei concerti          musicali diventano particolarmente im-           suonare un’aria lunga tre movimenti, dove
un ruolo importante, così come il luogo,         sinfonici.                                       portanti.                                        il violoncello diventa la voce. Non mi sento
ma anche le luci, la situazione del singolo            Nel progetto Presenza vorrei suonare                                                        più una violoncellista, non mi preoccupo
momento. Niente è passivo. L’interazione         il mio strumento - il violoncello - come                                                          della forma del concerto abituale come
tra il pubblico e quello che succede sul pal-    se fossi una cantante, portando un reper-        Veniamo al programma del Festival                l’ho fatta finora, suonando lo stesso reper-
coscenico è molto importante, ma molte           torio diverso, un po’ più vicino a quello        Presenza che si apre col concerto                torio. Il mio ruolo è completamente diver-
volte la gente che viene al concerto si siede    del bel canto. Mi affascina molto vedere         di Eduard Lalo, un linguaggio appas-             so. Voglio dire che, se l’aspetto psicologico
e aspetta di ricevere qualcosa.                  il lavoro che viene fatto nel mondo lirico       sionato e molto originale quello                 con cui intendo lavorare a un progetto fa
       Quello che invece vorrei provare a        per ogni singolo atto, dove il palcoscenico      del compositore francese…                        suonare me diversamente, probabilmente
portare al Festival Presenza è arrivare a        diventa davvero parte della struttura arti-                                                       sarà ricevuto e seguito anche dal pubblico
sensibilizzare il pubblico affinché non sia      stica. Nei concerti sinfonici non c’è mai il           Per tanti anni, quando proponevo il        in modo diverso.
in un ruolo passivo, creando dettagli che        tempo di pensare ai dettagli, viverli diver-     concerto di Lalo, ho capito che non è pro-
diano la possibilità di ascoltare la stessa      samente. Ci si è chiesti troppo poco quali       prio ciò che gli organizzatori e il pubblico
musica in un modo diverso. Certo, quel-          altri modi di presentarsi ci siano. Inoltre il   più desiderano. Non so perché, forse prefe-      Ha accennato prima ai concerti
lo che facciamo non è niente di nuovo, è         solista raramente ha la possibilità di avere     riscono sentire sempre i concerti di Schu-       per violoncello di altri compositori,
una musica già sentita, ma io credo che          carte blanche. Ce l’ha piuttosto il direttore    mann, di Elgar o di Dvořák, mentre l’idea       come quelli di Camille Saint-Saëns,
la si possa ascoltare in un’altra maniera,       d’orchestra.                                     di questo festival è anche quella di portare     che lei suonerà al Festival Presen-
forse più concentrati, con più attenzione,             Qui invece possiamo lavorare assie-        al pubblico musica un po’ meno cono-             ze. Scritti a distanza di circa tre
cambiando piccole cose. Presenza per me          me e insieme formulare quale sarà il pro-        sciuta, che abbia la capacità di mostrare        decenni uno dall’altro, il primo le
è come un laboratorio musicale, un espe-         gramma della serata, come costruirlo. Per        altri dettagli che forse non abbiamo colto       appartiene, lo ha suonato moltissi-
rimento che facciamo qua a Lugano per            quello mi è piaciuta moltissimo l’idea di        finora. Per questo Lalo è un compositore         me volte. Il secondo è del primo
una settimana, per vedere cosa capita con        avere una settimana di tempo da passare          molto affascinante. Per esempio l’Ouver-         Novecento. Quali le differenze
questi piccoli cambiamenti, sperando che         con l’orchestra e con Markus Poschner, la-       ture Le Roi d’Ys non si sente quasi mai e il     secondo lei?
la gente possa in qualche modo essere un         vorando a questo progetto comune. L’an-          violoncello ha una parte solistica di circa
po’ più vicina a noi.                            no scorso non è stato possibile perché non       quattro minuti, che in questo caso suone-             Sì, sono molto diversi ed è vero che il
                                                 abbiamo avuto un vero pubblico (forse            rò io. È un momento unico, raro, ma an-          primo è uno dei concerti che ho suonato di
                                                 solo dieci persone fra gli addetti ai lavori)    che il pezzo in sé ha una costruzione mol-       più, perché ho iniziato a suonarlo a undici
Un modo inedito, originale e un                  e abbiamo realizzato un progetto molto           to particolare. Penso che anche i musicisti      anni. Inoltre il primo, assieme al concerto
po' sorprendente di vivere la musica.            più intimo, da cui è sortito anche un film       dell’orchestra, che hanno suonato questo         in do maggiore di Haydn, è una sorta di
Cosa la disturba - usando un termine             per la TV. È stato davvero un momento            pezzo già lo scorso anno, non si aspettas-       must per chi comincia a suonare il violon-

                                                                                                                                                                                                25
DUETTO                                                                                                                                                                                     24
cello, un lavoro molto conosciuto. Ha una             Anche Rossini non è il primo compo-
forma più classica, non ha pausa, però non      sitore che ti viene in mente per la musica
possiede l’incredibile fantasia del secondo     da camera o per il violoncello. Certi suoi
concerto, che per me è stata una scoperta       brani vengono suonati pochissimo!
notevolissima. In realtà ascoltandolo nel-            Tornando al concetto di Presenza mi
le varie registrazioni, ci ho messo un po’      sono chiesta: come è possibile rinfrescarsi
a trovare l’ispirazione. Non era scattato il    le orecchie, o meglio tutti i sensi? Entrare
click per andare a studiarlo o per pensare di   in una sala e sentire subito che sia una fe-
poter dare qualcosa di speciale con la mia      sta? Torno a dire che la psicologia gioca un                                   Una giornata dedicata
interpretazione. È difficile se sento solo la   ruolo molto importante. Tempo fa a Basi-                                       interamente alla Musica
musica. Devo seguire la partitura e allora      lea, la città in cui vivo, abbiamo suonato il                                  Svizzera. Questo l’ap-
capisco se ci sono connessioni possibili        Triplo concerto di Beethoven con la Kam-                                       puntamento dato ai no-
                                                                                                                               stri radioascoltatori per
con le mie capacità, tecniche e artistiche,     merorchester Basel, Isabelle Faust al violi-
                                                                                                                               il 16 settembre nell’in-
una combinazione di questi due aspetti.         no e Kristian Bezuidenhout al pianoforte.                                      tenzione di rendere pa-
      Quello che è affascinante in questo       Certo, una combinazione molto speciale,                                        lese la poliedricità che
secondo concerto di Saint-Saëns è che           sono entrambi bravissimi. Quello che però                                      caratterizza il Paese. La
tecnicamente - secondo me - è molto più         è stato molto interessante è stato vedere la                                   Musica fa da traino alle
                                                                                                                               molteplici proposte che
difficile del primo. La sua forma è molto       gente che, già prima di iniziare a suonare,
                                                                                                Rete Due vuole proporre nel corso della giornata radiofonica a partire dalla matti-
diversa. In fondo è quasi assurdo definirlo     ha sentito che c’era come un’atmosfera          nata i cui spazi risuoneranno delle sonorità della musica prodotta, pensata, ese-
un concerto! È più una Fantaisie per vio-       di festa, ha sentito di poter ritrovare una     guita nella Confederazione e offrirà spunti di riflessione sullo stato del “far musi-
loncello e orchestra, e se lo vedi in questo    magia e una freschezza che forse hanno          ca” in Svizzera oggi, con il suo panorama nominalmente unitario ma nel contempo
modo anche i musicisti lo suonano diver-        soprattutto i bambini, ma che secondo me        frammentato e bisognoso di supporti. Un Imput i cui effetti si allargheranno allo
                                                                                                spazio pomeridiano dove l’orizzonte e della musica svizzera e dei giovani interpre-
samente. Non c’è più lo scambio tutti-soli-     non ha nulla a che vedere con l’età.
                                                                                                ti protagonisti di un futuro tutto da costruire, saranno al centro della proposta vo-
sta. Gli orchestrali hanno un ruolo diverso                                                     lutamente di ascolto. La serata sarà poi nelle intenzioni di Rete Due la “poltrona in
e si sentono parte di una costruzione mol-                                                      prima fila” per calarsi all’ascolto una produzione legata all’ambiente classico che
to più variabile. È come guardare lo stesso     E lei Sol Gabetta è certamente                                                 vede protagonista l’Or-
elemento, ma sotto una luce diversa. Così       in grado di trasmettere questa                                                 chestra della Svizzera ita-
                                                                                                                               liana diretta dallo sviz-
in qualche modo la musica diventa molto         freschezza, questa Presenza,
                                                                                                                               zero Heinz Holliger (arti-
meno concertante e questa, secondo me,          attimo per attimo, nella sua arte.                                             colo a pagina 18 e 19).
è la bellezza di questo lavoro. Per quello è    Grazie di cuore per essere stata                                               Un sugello rossocrocia-
affascinante e importante avere i due con-      ospite di Rete Due, buona                                                      to che, anche in musica,
certi, primo e secondo, riuniti in un’unica     musica!                                                                        ricopre un suo spazio e
serata.                                                                                                                        un suo ruolo di “garan-
                                                                                                                               zia di qualità”. Il tutto
                                                     Grazie a voi.                                                             assicurato da Rete Due.

Ci sono inoltre i due concerti
cameristici in cui Gioacchino Rossini
è protagonista con le sue pagine
cameristiche. Sembra comunque
esserci un fil rouge fra questi
programmi, un pensiero omogeneo,
anche se l’organico cambia.
                                                Fotografia di Julia Wesely

                                                                                                                                                                                             27
DUETTO                                                                                                                                                                                  26
9.            Sa 3                               Ma 13                          Ve 16                           Gio 22 Gio 29
2022          dalle 14.00 alle 18.00
              Studi RSI, Comano
                                                 ore 20.30
                                                 LUX art house, Massagno
                                                                                ore 20.30
                                                                                Auditorio RSI Stelio Molo,
                                                                                Lugano-Besso
                                                                                                                ore 20.30
                                                                                                                Masseria Cuntitt,
                                                                                                                Castel San Pietro
                                                                                                                                                  ore 20.30
                                                                                                                                                  Sala Teatro LAC, Lugano

              Porte aperte                       Alla presenza della regista                                                                      OSI al LAC-Concerti RSI
              Vieni a trovarci e scopri          Caterina Mona anteprima        Concerto OSI in Auditorio       Anteprima del documentario        Orchestra della Svizzera
              l’offerta televisiva,              del film Semret                nell’ambito del programma       Il Sergente dell’Altopiano        italiana
              radiofonica e digitale             una coproduzione RSI,          nazionale trilingue “Pavillon   la storia di Mario Rigoni Stern   Direzione Michele Mariotti
              della RSI                          introduzione di Alessandro     Suisse” in occasione della      di Tommaso Brugin e Federico      Solista Marc Bouchkov violino
                                                 Marcionni                      Giornata nazionale              massa, una coproduzione RSI.      Sergej Prokof’ev
              Info rsi.ch/eventi                                                SRG della musica svizzera       Con la presenza di Alberto        Concerto per violino n. 1 op. 19
                                                 Info e biglietti su            Orchestra della Svizzera        Nessi, Bruno Donati, Zeno         Johannes Brahms
                                                 luxarthouse.ch                 italiana                        Gabaglio, Alberto Meroni,         Sinfonia n. 1

              Ma 6
                                                                                Direzione Heinz Holliger        Villi Hermann, Silvana Bezzola
                                                                                Solista Sebastian Bohren        Rigolini.                         In diretta su Rete Due

                                                 Mer 14
                                                                                violino                         Moderazione di Mark               rsi.ch/retedue
              ore 14.30                                                         Franz Schubert                  Bertogliati (MEVM)
              Studio2 RSI, Lugano-Besso                                         Sinfonia n. 3 in re maggiore

                                                                                                                                                  Ve 30
                                                 ore 20.30                      D 200                           Info Museo etnografico
              MusicaViva                         Cinema Otello, Ascona          Béla Bartók                     della Valle di Muggio
              Dreams and other stories                                          Concerto per violino e          mevm.ch - eventi@mevm.ch
              Trio Granati, Cervellino,          Alla presenza della regista    orchestra n. 1 op. postuma                                        ore 20.00
              D’Auria                            Caterina Mona anteprima        Franz Schubert                                                    Studio 2 RSI, Lugano-Besso

                                                                                                                Me 28
              Giulio Granati pianoforte          del film Semret                Andante in si minore
              Antonio Cervellino                 una coproduzione RSI,          (orch. R. Moser) D 936 A                                          Showcase Rete Tre
              contrabbasso                       introduzione di Moira Bubola   Franz Schubert                                                    Freddie and the Cannonballs
              Francesco D’Auria batteria                                        Sinfonia n. 8 in si minore      ore 21.00
              Musiche di Giulio Granati          Info e biglietti su            op. postuma D 759               Studio 2 RSI, Lugano-Besso        In diretta su Rete Tre
                                                 otelloascona.ch                Incompiuta                                                        e in videostreaming
              In diretta su Rete Due                                                                            Tra Jazz e nuove musiche          rsi.ch/musica
              e in videostreaming                                               In diretta su Rete Due,         Humair-Blaser-Känzig

                                                 Gio 15
              rsi.ch/musica                                                     su RTS Espace 2                 “Helveticus”
                                                                                e videostreaming                Daniel Humair batteria
                                                                                rsi.ch/musica                   Samuel Blaser trombone

              Sa 10
                                                 ore 20.00                                                      Heiri Känzig contrabbasso
                                                 Studio 2 RSI, Lugano-Besso
                                                                                                                Informazioni e prenotazioni
              ore 20.40                          Showcase Rete Uno                                              rsi.ch/jazz
              Studio 2 RSI, Lugano-Besso         La musica popolare nella
                                                 Svizzera italiana nel ’900                                     Una produzione RSI Rete Due
              Serata evento                      Gruppo Strad’Alta Folk
              Il Villaggio di Rete Tre           Ensemble, con la partecipa-                                    In diretta su Rete Due
              Vinci i biglietti ascoltando       zione di Franco Lurà                                           rsi.ch/retedue
              Rete Tre
                                                 In differita su Rete Uno
              In diretta su LA 1 e su Rete Tre   e in videostreaming
              rsi.ch/retetre                     venerdì 16 alle 22.00
                                                 rsi.ch/musica

                                                                                                                                                                                   29
RENDEZ-VOUS                                                                                                                                                                   28
club
                                                                                                             Da domenica 27 a mercoledì 30 novembre 2022
Via da qui                          Don Juan e                            Semret
Alessandra Sarchi
edito da minimum fax

Massimo Zenari
                                    Semiramis
                                    firmate Savall

                                    Giovanni Conti
                                                                          di Caterina Mona

                                                                          Moira Bubola

                                                                          Semret arriva in Svizzera
                                                                                                             Napoli
                                                                                                             Domenica 27 trasferimento a Milano, alle 09.58, partenza del treno Frecciarossa. All’arrivo,
La scrittura potente di                                                   dall’Eritrea. Apparentemente       previsto per le 14.33 un breve percorso ci condurrà al Teatro San Carlo per la visita guidata
                                    Nel 1761, un anno prima del suo
Alessandra Sarchi si riconfer-                                            la sua è una storia di integra-    dello storico teatro cui seguirà l’introduzione all’opera “Don Carlo” di Giuseppe Verdi da parte
                                    capolavoro Orfeo ed Euridice,
ma nella forma breve. Anzi,                                               zione riuscita, lavora come        di un redattore di Rete Due. Cena in hotel e pernottamento.
                                    Gluck stava già ampiamente
ne esce quasi rafforzata.                                                 aiuto ostetrica in un ospedale
                                    rinnovando un altro genere mu-                                           Lunedì 28 mattina a disposizione. Alle 12.00 concerto in esclusiva di musica napoletana
Chi aveva apprezzato i suoi                                               di Zurigo e ha cresciuto una
                                    sicale, il balletto, nel suo adat-                                       all’interno del Teatro Salone Margherita. L’evento speciale ci permetterà di ascoltare le celebri
quattro romanzi, da Violazione                                            figlia, Joe, senza l’aiuto di
                                    tamento di un’opera di Molière                                           canzoni della tradizione partenopea all’interno di un teatro unico nato da un’idea dei fratelli
(l’esordio, del 2012) a Il dono                                           nessuno.
                                    per il pubblico viennese: Don                                            Marino, che trassero ispirazione dai famosi café-chantant di Parigi.
di Antonia (l’ultimo, presentato                                          Le cose però non sono
                                    Juan. Un anno dopo sarebbe                                               Pranzo libero e nel pomeriggio una passeggiata ci condurrà nel quartiere antico soprannominato
a ChiassoLetteraria nel 2020),                                            mai come sembrano: lo spet-
                                    arrivata Semiramis . Queste                                              “Spaccanapoli”. Per prepararci alla visita della Cappella di Sansevero, gioiello del patrimonio
troverà nei cinque racconti                                               tatore scopre a poco a poco
                                    due opere sono innovative in                                             artistico internazionale che ospita la celeberrima scultura del Cristo velato, incontreremo
che formano Via da qui (mini-                                             le tensioni che percorrono
                                    quanto offrono per la prima                                              Martin Rua. Lo scrittore, esperto di Storia delle religioni, è un punto di riferimento nello studio
mum fax) tutta l’umana conso-                                             un rapporto molto complicato
                                    volta una narrazione coerente                                            di questo luogo affascinante e denso di simbolismi.
nanza dell’autrice emiliana                                               soprattutto nel momento in
                                    in cui tutte le risorse dell’orche-
con chi si smarrisce vivendo.                                             cui la giovane ragazza inco-       Martedì 29 dedicheremo la mattina agli scavi di Pompei. La città sepolta dalla terrificante eru-
                                    stra sono poste al servizio
Cinque racconti “di crepe e di                                            mincia ad interessarsi al paese    zione del 79 d.C. costituisce la più grande testimonianza della vita quotidiana all’epoca dei
                                    dell’espressività. Nella recente
traslochi sentimentali, esisten-                                          di origine e vuole conoscere       Romani. Pompei si estende per circa 66 ettari e visitarla significa percorrerne le strade, entrare
                                    novità discogra-fica pubbli-
ziali, fisici” calati in un mondo                                         il passato della madre.            nei negozi, nelle case, nelle terme, nei teatri fino a trovarsi completamente immersi in un’antica
                                    cata da AliaVox, Jordi Savall
che disorienta e avvilisce,                                               Caterina Mona affronta con         città. A condurre e impreziosire la nostra visita ci sarà l’archeologo Mario Grimaldi. Rientro in città
                                    e Le Concert des Nations recu-
il cui ritmo mai si concilia con                                          delicatezza il dramma della        e pome-riggio a disposizione. Facoltativo: alle 19.00 al teatro San Carlo assisteremo all’opera
                                    perano tutte le sfumature di
il battito cardiaco. Cinque                                               migrazione e senza retorica,       Don Carlo di Giuseppe Verdi (trasferimento a piedi, l’hotel è a 10 min dal teatro).
                                    queste pagine, ricordandoci
racconti di donne e di uomini                                             grazie anche a due brave e
                                    che, un quarto di secolo prima                                           Mercoledì 30 breve passeggiata fino a via Tribunali per scendere nella Napoli sotterranea.
dove la salvezza e il desiderio                                           convincenti attrici, dirette con
                                    di Mozart, i palchi d’Europa                                             Lo faremo attraverso un nuovo accesso dalla Basilica di Pietrasanta che ci permetterà di
stesso di salvezza stanno,                                                mano sicura, restituisce allo
                                    venivano ingioiellati con tutta                                          ammirare le antiche cisterne e di scoprire le vie dell’acqua. Partenza con la Frecciarossa alle
alla fine, nell’amicizia e nella                                          spettatore una storia importan-
                                    la forza evocativa della musica                                          15.40, arrivo previsto in Ticino verso le 22.00.
misericordia di sé.                                                       te che merita di essere vista.
                                    di Christoph W. Gluck.
                                                                          Dal 15 di settembre il film sarà   Prezzo per persona in camera doppia CHF 1’290.-
                                    L’esecuzione è di quelle esem-
                                                                          nelle sale della Svizzera          La quota comprende trasferimento in bus granturismo Ticino - Milano - Ticino / biglietto treno
                                    plari e ricca di colori e ritmo
                                                                          italiana.                          Frecciarossa in seconda classe / 3 notti in hotel**** centrale con prime colazioni a buffet / 1 cena
                                    rendendo questa registrazione
                                    degna di non mancare tra i cd                                            in hotel (1/4 di vino e 1/2 acqua inclusa) / visite guidate e trasferimenti come da programma /
                                    degli amanti della classica.                                             ingressi: Sansevero, Pompei, Napoli sotterranea / concerto in esclusiva di musica napoletana.
                                                                                                             Supplementi (prezzi per persona) camera doppia ad uso singolo CHF 200.- / camera matrimo-
                                                                                                             niale - doppia superior CHF 60.- / business class sui treni CHF 80.- / biglietto Don Carlo
                                                                                                             Poltronissima Platea CHF 110.-
                                                                                                             Iscrizioni scrivendo a clubretedue@rsi.ch oppure telefonando allo +41 58 135 56 60
                                                                                                             Annullamento del viaggio da parte del cliente dal 17.09, 50%; dal 07.10, 75%; dal 17.10, 100%.

                                                                                                                                                                                                                       31
NOTA BENE                                                                                                                                                                                                        30
Frequenze di Rete Due Fm              Bellinzonese 93.5         Biasca e Riviera 90.0 97.9 93.5        Blenio 90.0
Bregaglia 97.9 99.6 96.1     Calanca 90.2          Leventina 90.0 93.6 96.0         Locarnese 97.8 93.5 92.9         Luganese 91.5 94.0 91.0
        Malcantone 97.6 91.5       Mendrisiotto 98.8        Mesolcina 90.9 91.8 92.6          Maggia-Onsernone 97.8 93.9 91.6
Rivera-Taverne 97.3 92.8      Val Poschiavo 94.5 100.9         Verzasca 92.3 92.7          Galleria Mappo-Morettina 93.5
INTERNET          retedue.rsi.ch   SATELLITE          Satellite Hotbird 3 Posizione 13° Est Frequenza 12.398 GHz    DAB                                      K12

                                                                                                                               17 jazzfestival-esslingen.de
                                                                                                                               5 thelavinagency.com
                                                                                                                               12 biografieonline.it
                                                                                                                               Immagini:
                                   n.7

                                                                                                                                                                                    ADCD Communication
                                                                                                                                      Produttrice Rete Due
                        22

                                                                                                                                                                                                                                                   Inclusione Andicap

                                                                                                                                                                                                                                                                        tutti i diritti riservati
                                                                                                                                                                                                                Prestampa Taiana
                                                                                                                                                                                    Progetto grafico
                                                                                                                                                              Redazione Cult
                                                                                                                                                              Fosca Vezzoli

                                                                                                                                                                                                                                   Fontana Print
                                                                                                                                      Sandra Sain

                                                                                                                                                                                                                                                   Spedizione
                                                                                                                                                                                                                                   Stampa
                                                                                                                                                                                                                Fotolito
                                                                                                                                                                                    Design

                                                                                                                                                                                                                                                   Ticino

                                                                                                                                                                                                                                                                        © RSI
                                                                                                                                                              +41 (0)58 135 56 60

                                                                                                                                                                                    clubretedue@rsi.ch
                                                                                                                                      0000 1584 8709 8
                                                                                                                                      IBAN CH21 0900
                                                                                                            Radiotelevisione

                                                                                                            Via Cureglia 38
                                                                                                            Club Rete Due

                                                                                                                                                                                                         rsi.ch/rete-due
                                                                                                            6949 Comano
                                                                                                            svizzera -

                                                                                                                                                              Telefono

                                                                                                                                                                                                         Internet
                                                                                                                                                                                    E-mail
Puoi anche leggere