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CSV FC - Assiprov sabato, 17 luglio 2021
CSV FC - Assiprov
sabato, 17 luglio 2021
Prime Pagine
17/07/2021 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) 4
Prima pagina del 17/07/2021
17/07/2021 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) 5
Prima pagina del 17/07/2021
17/07/2021 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) 6
Prima pagina del 17/07/2021
ambiente e protezione civile
16/07/2021 Cesena Today 7
Incendi boschivi, nonostante l' arrivo della pioggia prolungato lo stato di grave rischio
17/07/2021 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 15 8
Touring e Legambiente: «Intitolare la rotonda alla figura dei Birrocciai»
16/07/2021 Forli 24 Ore 9
Incendi boschivi, in Emilia-Romagna prolungato fino all' 8 agosto lo stato di grave rischio
16/07/2021 Forli Today 10
Incendi boschivi, nonostante l' arrivo della pioggia prolungato lo stato di grave rischio
17/07/2021 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) Pagina 37 11
«Borgo Paglia, la rotonda sia per i birocciai»
17/07/2021 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Pagina 43 13
Incendi, stat di rischio prorogato all agosto
17/07/2021 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Pagina 50 Giacomo Mascellani 14
La bandiera blu sventola da 30 anni
csv e scenario locale
16/07/2021 Cesena Today 15
Disabilità, i centri socio occupazionali e riabilitativi pronti alla piena ripartenza entro l' autunno
16/07/2021 Cesena Today Redazione 17
Cocomerata e musica a Longiano, con la festa dell' Auser
17/07/2021 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 30 18
Una cocomerata e la musica di Mr Daniel
16/07/2021 Forli 24 Ore 19
Corsa di beneficenza serale con "Sport, Cultura e Futuro"
16/07/2021 Forli 24 Ore 20
Santa Sofia, il 22 luglio arriva Michela Murgia con il monologo "Dove sono le donne?"
16/07/2021 Forli Today Redazione 21
A Santa Sofia arriva Michela Murgia con il monologo "Dove sono le donne?"
17/07/2021 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) Pagina 34 22
Centri sociali, un appiglio per 180 persone
17/07/2021 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) Pagina 45 24
Budrio, stasera alle 20 cocomerata al Rio Parco
17/07/2021 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Pagina 17 Silvia Santini 25 La Ue premia i biscotti solidali 17/07/2021 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Pagina 50 27 In San Giacomo mercatino della solidarietà volontariato 17/07/2021 Avvenire Pagina 25 GIOVANNA SCIACCHITANO 28 Aiuto sociale, Csv: i piani non bastano, ci vuole nuovo Welfare
[ § 1 § ]
sabato 17 luglio 2021
Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena)
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2021 Pagina 4
[ § 2 § ]
sabato 17 luglio 2021
Il Resto del Carlino (ed. Forlì)
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2021 Pagina 5
[ § 3 § ]
sabato 17 luglio 2021
Il Resto del Carlino (ed. Cesena)
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2021 Pagina 6
[ § 1 7 8 9 1 1 5 2 § ]
venerdì 16 luglio 2021
Cesena Today
ambiente e protezione civile
Incendi boschivi, nonostante l' arrivo della pioggia prolungato lo stato di grave rischio
Redazione 16 luglio 2021 11:28 Nonostante l' arrivo della pioggia, prosegue in
tutta l' Emilia-Romagna lo stato di grave pericolosità per il rischio di incendi
boschivi, prolungato di altre tre settimane a partire da lunedì 19 luglio fino alla
mezzanotte di domenica 8 agosto. La proroga è stata decisa dall' Agenzia
regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile, d' intesa con la
Direzione regionale dei Vigili del fuoco e il Comando regionale Carabinieri
forestali. Il provvedimento si è reso necessaria a causa della situazione
climatica analizzata da Arpae, delle condizioni di aridità del terreno e del
numero di incendi censiti dai Carabinieri forestali e dai Vigili del fuoco nell'
ultima settimana. Negli ultimi sette giornisono stati 71 quelliregistrati: per i più
rilevanti, che si sono verificati a Valsamoggia (Bo) e Riolo Terme (Ra), è stato
necessario intervenire con mezzi aerei. Per prevenire le emergenze e per i
controlli sono già in attività 5 squadre dei Vigili del fuoco che saranno
potenziate e dal 25 luglio passeranno a 9. Inoltre, fino al 20 agosto, prosegue
durante la settimana l' attività dei volontari di Protezione civile impegnati in
attività di avvistamento, prevenzione e spegnimento incendi. Le misure in
vigore Con la proroga viene confermato il divieto assoluto di accendere fuochi o utilizzare strumenti che producano
fiamme, scintille o braci all' interno delle aree forestali. Vietati anche gli abbruciamenti di residui vegetali e delle
stoppie. Per chi viola le prescrizioni o adotta comportamenti pericolosi sono previste sanzioni fino a 10mila euro.
Sotto il profilo penale, è prevista la reclusione da 4 a 10 anni, se l' incendio è provocato volontariamente. Si può
essere condannati a risarcire i danni anche se l' incendio è causato in maniera involontaria, per negligenza,
imprudenza o imperizia. Dallo scorso 1^ luglio, presso la sede dell' Agenzia a Bologna, tutti i giorni, compresi i festivi,
dalle 8 alle 20, è attiva la Sala operativa unificata permanente dove operano funzionari delle Prefetture, dei Comuni e
delle sedi territoriali dell' Agenzia. In orario notturno il servizio di reperibilità sulle 24 ore viene garantito dalle sale
operative dei Comandi provinciali dei Vigili del fuoco. On line sul portale dell' Agenzia regionale di sicurezza
territoriale e protezione civile il Bollettino di informazione ai cittadini 14/2021 di colore Arancione
(https://protezionecivile.regione.emilia-romagna.it) Lo stato di grave pericolosità potrà essere ulteriormente
prorogato se le condizioni climatiche e le previsioni lo richiederanno. Il prossimo aggiornamento è previsto dopo la
riunione di coordinamento in programma il 21 luglio.
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2021 Pagina 7
[ § 1 7 8 9 1 1 6 5 § ]
sabato 17 luglio 2021
Pagina 15
Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena)
ambiente e protezione civile
Touring e Legambiente: «Intitolare la rotonda alla figura dei Birrocciai»
CESENA Pier Luigi Bazzocchi (Touring Club) e Francesco Occhipinti
(Legambiente) assieme a numerosi cittadini di Borgo Paglia hanno scritto una
lettera al sindaco di Cesena per chiedere una particolare intitolazione alla nuova
rotatoria che sta nascendo all' uscita Sud della E45 sulla via Romea.
«Ci piacerebbe fosse intitolata "rotonda dei Birrocciai" la dove il termine
regionale di Barrocciai è riconosciuto anche dal vocabolario Devoto- Oli. Il tutto
in memoria dei tanti lavoratori, quasi tutti residente nel Borgo, che,
quotidianamente svolgevano il durissimo lavoro del prelievo e del trasporto di
sabbia e ghiaia dal letto del fiume Savio alla città per fornirla dei materiali
indispensabili peril suo sviluppo urbanistico». Era un lavoro molto complesso e
difficile perché, con i loro rudimentali carri trainati dai cavalli, queste persone
dovevano superare anche faticosi dislivelli.
«Riteniamo quindi che l' intitolazione suggerita sia un doveroso omaggio a
questi lavoratori e anche l' occasione per ricordare ai cittadini e a tutti quelli
che, numerosi, utilizzano per il transito questa rotonda una importantissima
storia di lavoro e di sacrificio della nostra terra e dei suoi abitanti».
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2021 Pagina 8
[ § 1 7 8 9 1 1 5 0 § ]
venerdì 16 luglio 2021
Forli 24 Ore
ambiente e protezione civile
Incendi boschivi, in Emilia-Romagna prolungato fino all' 8 agosto lo stato di grave rischio
Il provvedimento esteso di altre tre settimane, confermati divieti di fuochi, barbecue e abbruciamenti e le sanzioni per
chi non rispetta le regole
Nonostante l' arrivo della pioggia, prosegue in tutta l' Emilia-Romagna lo stato
di grave pericolosità per il rischio di incendi boschivi, prolungato di altre tre
settimane a partire da lunedì 19 luglio fino alla mezzanotte di domenica 8
agosto. La proroga è stata decisa dall' Agenzia regionale per la sicurezza
territoriale e la protezione civile, d' intesa con la Direzione regionale dei Vigili
del fuoco e il Comando regionale Carabinieri forestali. Il provvedimento si è
reso necessaria a causa della situazione climatica analizzata da Arpae, delle
condizioni di aridità del terreno e del numero di incendi censiti dai Carabinieri
forestali e dai Vigili del fuoco nell' ultima settimana. Negli ultimi sette giorni
sono stati 71 quelli registrati: per i più rilevanti, che si sono verificati a
Valsamoggia (Bo) e Riolo Terme (Ra), è stato necessario intervenire con
mezzi aerei. Per prevenire le emergenze e per i controlli sono già in attività 5
squadre dei Vigili del fuoco che saranno potenziate e dal 25 luglio passeranno
a 9. Inoltre, fino al 20 agosto, prosegue durante la settimana l' attività dei
volontari di Protezione civile impegnati in attività di avvistamento, prevenzione
e spegnimento incendi. Le misure in vigore Con la proroga viene confermato il
divieto assoluto di accendere fuochi o utilizzare strumenti che producano fiamme, scintille o braci all' interno delle
aree forestali. Vietati anche gli abbruciamenti di residui vegetali e delle stoppie. Per chi viola le prescrizioni o adotta
comportamenti pericolosi sono previste sanzioni fino a 10milaeuro . Sotto il profilo penale, è prevista la reclusione
da 4 a 10 anni, se l' incendio è provocato volontariamente. Si può essere condannati a risarcire i danni anche se l'
incendio è causato in maniera involontaria, per negligenza, imprudenza o imperizia. Dallo scorso 1° luglio, presso la
sede dell' Agenzia a Bologna, tutti i giorni, compresi i festivi, dalle 8 alle 20, è attiva la Sala operativa unificata
permanente dove operano funzionari delle Prefetture, dei Comuni e delle sedi territoriali dell' Agenzia. In orario
notturno il servizio di reperibilità sulle 24 ore viene garantito dalle sale operative dei Comandi provinciali dei Vigili del
fuoco. On line sul portale dell' Agenzia regionale di sicurezza territoriale e protezione civile il Bollettino di
informazione ai cittadini 14/2021 di colore Arancione ( https://protezionecivile.regione.emilia-romagna.it ) Lo stato
di grave pericolosità potrà essere ulteriormente prorogato se le condizioni climatiche e le previsioni lo richiederanno.
Il prossimo aggiornamento è previsto dopo la riunione di coordinamento in programma il 21 luglio.
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2021 Pagina 9
[ § 1 7 8 9 1 1 5 1 § ]
venerdì 16 luglio 2021
Forli Today
ambiente e protezione civile
Incendi boschivi, nonostante l' arrivo della pioggia prolungato lo stato di grave rischio
Redazione 16 luglio 2021 11:34 Nonostante l' arrivo della pioggia, prosegue in
tutta l' Emilia-Romagna lo stato di grave pericolosità per il rischio di incendi
boschivi, prolungato di altre tre settimane a partire da lunedì 19 luglio fino alla
mezzanotte di domenica 8 agosto. La proroga è stata decisa dall' Agenzia
regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile, d' intesa con la
Direzione regionale dei Vigili del fuoco e il Comando regionale Carabinieri
forestali. Il provvedimento si è reso necessaria a causa della situazione
climatica analizzata da Arpae, delle condizioni di aridità del terreno e del
numero di incendi censiti dai Carabinieri forestali e dai Vigili del fuoco nell'
ultima settimana. Negli ultimi sette giornisono stati 71 quelliregistrati: per i più
rilevanti, che si sono verificati a Valsamoggia (Bo) e Riolo Terme (Ra), è stato
necessario intervenire con mezzi aerei. Per prevenire le emergenze e per i
controlli sono già in attività 5 squadre dei Vigili del fuoco che saranno
potenziate e dal 25 luglio passeranno a 9. Inoltre, fino al 20 agosto, prosegue
durante la settimana l' attività dei volontari di Protezione civile impegnati in
attività di avvistamento, prevenzione e spegnimento incendi. Le misure in
vigore Con la proroga viene confermato il divieto assoluto di accendere fuochi o utilizzare strumenti che producano
fiamme, scintille o braci all' interno delle aree forestali. Vietati anche gli abbruciamenti di residui vegetali e delle
stoppie. Per chi viola le prescrizioni o adotta comportamenti pericolosi sono previste sanzioni fino a 10mila euro.
Sotto il profilo penale, è prevista la reclusione da 4 a 10 anni, se l' incendio è provocato volontariamente. Si può
essere condannati a risarcire i danni anche se l' incendio è causato in maniera involontaria, per negligenza,
imprudenza o imperizia. Dallo scorso 1^ luglio, presso la sede dell' Agenzia a Bologna, tutti i giorni, compresi i festivi,
dalle 8 alle 20, è attiva la Sala operativa unificata permanente dove operano funzionari delle Prefetture, dei Comuni e
delle sedi territoriali dell' Agenzia. In orario notturno il servizio di reperibilità sulle 24 ore viene garantito dalle sale
operative dei Comandi provinciali dei Vigili del fuoco. On line sul portale dell' Agenzia regionale di sicurezza
territoriale e protezione civile il Bollettino di informazione ai cittadini 14/2021 di colore Arancione
(https://protezionecivile.regione.emilia-romagna.it) Lo stato di grave pericolosità potrà essere ulteriormente
prorogato se le condizioni climatiche e le previsioni lo richiederanno. Il prossimo aggiornamento è previsto dopo la
riunione di coordinamento in programma il 21 luglio.
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2021 Pagina 10[ § 1 7 8 9 1 1 5 8 § ]
sabato 17 luglio 2021
Pagina 37
Il Resto del Carlino (ed. Cesena)
ambiente e protezione civile
«Borgo Paglia, la rotonda sia per i birocciai»
Il console regionale del Touring Club, Bazzocchi: «Giusto che l' opera sia intitolata a loro, per non dimenticare quanto
hanno fatto per la città»
A Borgo Paglia c' erano una volta i birocciai, uomini che attraversavano il
guado con un carro attaccato al cavallo per scendere nel fiume Savio e
caricare sabbia e ghiaia indispensabili per le costruzioni edilizie. Uno dei
tanti mestieri perduti a cui i residenti della frazione, insieme a
Legambiente e Pierluigi Bazzocchi, console regionale Emilia-Romagna
del Touring Club Italiano, vorrebbero rendere omaggio intitolando la
nuova rotonda all' uscita della E45 di Cesena sud, quindi Borgo Paglia,
proprio a loro. Ieri la lettera rivolta al sindaco è stata presentata in
Comune ed è iniziata la raccolta firme.
Bazzocchi, perché ha sposato questa causa?
«Mi trovo d' accordo con i residenti. Mi sto accorgendo che nelle
titolazioni della toponomastica ci sono nomi che non hanno molto
senso. Spesso la fama della via supera quella del suo personaggio e lo
dico io che a mio bisnonno Artidoro Bazzocchi è dedicata una strada. Ad
esempio, via Zeffirino Re, in centro. Porta il nome di un letterato di cui
nessuno sa niente se non fa una ricerca su Internet».
Nemmeno dei birocciai, verrebbe da dire.
«Per i birocciai è diverso. Hanno fatto una vita durissima per due soldi, è giusto dargli spazio e rendergli onore
intitolando una rotonda al loro mestiere. Sono stati fondamentali per la costruzione della città. La toponomastica
dovrebbe ricordare ai cittadini la storia del luogo in cui vivono e riesumarla, mettendo delle targhe sotto a quelle già
esistenti che riportino il vecchio nome delle vie, o com' erano conosciute un tempo, per valorizzare la storia del
centro. Per esempio, Piazza Amendola è sempre stata la 'piaza dl' oli' ovvero la piazza dell' olio. Via Fantaguzzi era
detta la via degli orefici, mentre la parte di via Zeffirino Re che da piazza del Popolo conduce fino a lì veniva
chiamata la via delle ortolane».
Torniamo ai birocciai. Perché erano di Borgo Paglia?
«Perché lì c' erano le condizioni più favorevoli per attraversare il guado e caricare i materiali sul biroccio trainato da
cavalli».
Ci sono altri mestieri che vorrebbe far riemergere?
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2021 Pagina 11[ § 1 7 8 9 1 1 5 8 § ]
sabato 17 luglio 2021
Il Resto del Carlino (ed. Cesena)
ambiente e protezione civile
«Ce ne sono tanti se ci si mette a pensare. Soprattutto nel mondo dell' agricoltura. Ci sono i trebbiatori di una volta,
oppure gli affittuari che prendevano in gestione terre poco redditizie per camparci coltivandoci patate. Fanno parte
della nostra tradizione contadina, non possiamo dimenticarli».
Lucia Caselli.
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2021 Pagina 12[ § 1 7 8 9 1 1 5 9 § ]
sabato 17 luglio 2021
Pagina 43
Il Resto del Carlino (ed. Forlì)
ambiente e protezione civile
Incendi, stat di rischio prorogato all agosto
È stato prolungato fino a domenica 8 agosto lo stato di grave rischio
incendi boschivi, la cui scadenza iniziale era lunedì 19 luglio. La proroga è
stata decisa dall' Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la
protezione civile, d' intesa con la Direzione regionale dei Vigili del fuoco e
il Comando regionale Carabinieri forestali. Il provvedimento si è reso
necessaria a causa della situazione climatica analizzata da Arpae, delle
condizioni di aridità del terreno e del numero di incendi censiti dai
carabinieri forestali e dai vigili del fuoco nell' ultima settimana, ben 71 in
regione.
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2021 Pagina 13[ § 1 7 8 9 1 1 6 0 § ]
sabato 17 luglio 2021
Pagina 50
Il Resto del Carlino (ed. Forlì)
ambiente e protezione civile
La bandiera blu sventola da 30 anni
Una cerimonia ha certificato la qualità dell' ambiente e dell' acqua del mare. Traguardo diventato tradizione
Giacomo Mascellani
di Giacomo Mascellani «Quando parlavamo di ambiente ci davano dei
marziani, invece ci abbiamo sempre creduto e sono felice di essere a
Cesenatico, perché è una delle prime località ad aver condiviso temi così
importanti per il nostro presente e il futuro». In questi termini Claudio
Mazza, presidente di Fee Italia, l' ente che gestisce l' importante
riconoscimento della Bandiera Blu, è intervenuto sulla spiaggia di
Valverde dove è stato issato il vessillo. Alla cerimonia per i 30 anni del
riconoscimento, sono intervenuti gli amministratori e le autorità cittadine.
«La Bandiera Blu è nata nel 1987 _ ha detto Mazza_, Cesenatico può
considerarsi un pioniere ed il merito va agli amministratori di allora, ma
anche a tutti coloro che in trent' anni hanno consentito di mantenere
questo risultato, che non è mai scontato, anzi, è da considerare un
successo. Sensibilizzare è ancora oggi fondamentale ed in questo senso
anche il lavoro nelle scuole è importante».
La bandiera, consegnata in una cerimonia online lo scorso maggio, è
stata issata simbolicamente e svetta su tutto il lungomare di Cesenatico, premiato per il rispetto dei criteri relativi alla
gestione sostenibile del territorio e la qualità delle acque di balneazione, che devono rispettare rigidi parametri e
passare l' esame di un ente esterno, sui campionamenti effettuati proprio durante la stagione estiva.
Inoltre Cesenatico si è molto impegnata per migliorare la depurazione, i balneari danno molti servizi anche nelle
spiagge libere e sui rifiuti in mare e sulle spiagge c' è grande impegno assieme a Legambiente.
Il sindaco Matteo Gozzoli e l' assessore all' ambiente Valentina Montalti sono orgogliosi dei risultati raggiunti: «Con la
trentesima Bandiera Blu a Cesenatico, abbiamo ritenuto doveroso celebrare questo importante riconoscimento con
una cerimonia ufficiale. Siamo onorati di questo traguardo e della presenza di Claudio Mazza. Quello della Bandiera
Blu è un percorso in cui ogni anno ci viene chiesto di migliorare e perché possiamo farlo solo grazie al lavoro in
sinergia di tutti. Il riconoscimento che ci certifica come una località green, sicura e attenta a tutto l' ecosistema in cui
è inserita, coinvolge l' intera città e i turisti».
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venerdì 16 luglio 2021
Cesena Today
csv e scenario locale
Disabilità, i centri socio occupazionali e riabilitativi pronti alla piena ripartenza entro l'
autunno
'Una completa ripresa dei servizi - commenta l' Assessora ai Servizi per la persona e per le famiglie Carmelina
Labruzzo - sarà raggiunta entro il prossimo autunno
I Centri socio occupazionali e i Centri socio riabilitativi diurni di Cesena e dell'
Unione Valle Savio sono impegnati in una nuova organizzazione per
rispondere ai bisogni emersi a seguito della pandemia e per garantire a tutti gli
utenti, e alle loro famiglie, una frequenza in piena sicurezza e un supporto
esterno nella gestione delle singole situazioni. Dopo la ripartenza delle diverse
realtà per anziani e per persone con disabilità su tutto il territorio regionale, i
gestori dei Centri - sulla base delle Linee Guida fornite dalla Regione Emilia-
Romagna e forti di una continua interlocuzione con i Servizi Sociali comunali -
sono al lavoro per una ripresa a pieno regime delle attività rivolte alle persone
non autosufficienti nell' assoluto rispetto dei protocolli per il contenimento del
rischio di contagio. "Una completa ripresa dei servizi - commenta l' Assessora
ai Servizi per la persona e per le famiglie Carmelina Labruzzo - sarà raggiunta
entro il prossimo autunno. I gestori dei Centri presenti sul nostro territorio, pur
proseguendo l' attività quotidiana in forma ridotta, si stanno adeguando alle
principali indicazioni regionali da seguire. In totale sono 180 gli utenti che
giornalmente frequentano i Centri prendendo parte ad attività di gruppo
puntualmente seguite da operatori. Nel corso della pandemia, pur facendo fronte alle tante difficoltà emerse a causa
delle limitazioni negli spostamenti e delle restrizioni, le famiglie non sono state abbandonate grazie a una nuova
organizzazione delle attività educative, riabilitative, formative e di socializzazione, che spesso hanno avuto luogo
online. Lo scopo è di abbattere ogni rischio di isolamento garantendo il più possibile la continuità e stabilità degli
utenti appartenenti ai singoli gruppi". Ai gestori dunque è richiesta l' applicazione puntuale delle norme igienico-
sanitario di prevenzione del contagio da Covid (distanziamento, igiene delle mani, uso delle mascherine) e l'
adeguamento degli spazi al fine di ospitare il maggior numero di utenti. Con l' apertura a tempo pieno infatti saranno
ripristinate le modalità ordinarie di frequenza in vigore prima della chiusura, nel rispetto della capacità ricettiva
formalmente autorizzata ad ogni singola struttura. Nel corso di questi giorni l' Assessora Labruzzo e la Dirigente dei
Servizi Sociali dell' Unione dei Comuni Valle Savio Barbara Solari stanno visitano i centri diurni incontrando utenti e
operatori e confrontandosi con i rispettivi gestori, oltre che con i coordinatori dei diversi progetti avviati. I Centri
socio occupazionali del distretto Cesena Valle Savio sono: Il Biancospino (Cooperativa CISA), La b_Arca e
Calicantus (Cooperativa CILS), CFL e Yuta (ENAIP), Altosavio (Cooperativa Alveare) e CSOE (Cooperativa Solidarietà
Intrapresa). I Centri socio riabilitativi diurni invece: Le Rondini e Il Quadrifoglio (Cooperativa CISA), Don Oreste Benzi
(Comunità Papa Giovanni XXIII) e Centro Anch' io (Cooperativa L'
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venerdì 16 luglio 2021
Cesena Today
csv e scenario locale
Alveare).
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venerdì 16 luglio 2021
Cesena Today
csv e scenario locale
Cocomerata e musica a Longiano, con la festa dell' Auser
Redazione
Il Centro Auser di Longiano organizza al Rio Parco di Budrio la Festa d' Estate
"Estiamo insieme": cene e musica in compagnia, con il patrocinio del Comune
di Longiano. Sabato 17 luglio è la volta della cocomerata alle 20.00, seguita
dalla musica di 'Mr Daniel - sax & clarinet'. La serata conclusiva si terrà
domenica 1° agosto, con prosciutto e melone dalle 19.00 per finire con la
musica, l' animazione e il divertimento dello show di Andrea Sarti. La
consumazione delle cene è riservata ai possessori della tessera AUSER.
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sabato 17 luglio 2021
Pagina 30
Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena)
csv e scenario locale
Una cocomerata e la musica di Mr Daniel
LONGIANO Il Centro Auser continua ad organizzare al Rio Parco di Budrio la
Festa d' Estate "Estiamo insieme": cene e musica in compagnia, con il
patrocinio del Comune. Nella giornata di oggi sarà lavolta della "cocomerata"
alle 20, seguita dalla musica di Mr Daniel - sax & clarinet. La serata conclusiva si
terrà domenica 1° agosto, con prosciutto e melone dalle 19 per finire con la
musica, l' animazione e il divertimento dello show di Andrea Sarti. La
consumazione delle cene è riservata ai possessori della tessera Auser.
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2021 Pagina 18[ § 1 7 8 9 1 1 5 5 § ]
venerdì 16 luglio 2021
Forli 24 Ore
csv e scenario locale
Corsa di beneficenza serale con "Sport, Cultura e Futuro"
Due i percorsi a disposizione dei partecipanti
Domenica 18 luglio, alle ore 20, appuntamento in piazza Saffi (zona San
Mercuriale) per una straordinaria "Corsa di Beneficenza" che unirà sport, voglia
di stare insieme alla solidarietà in favore di Caritas e Misericordia. Questo è l'
invito rivolto da "Sport Cultura e Futuro" che, con il patrocinio del Comune di
Forlì, organizza una importante manifestazione podistica non competitiva. Due
i percorsi a disposizione dei partecipanti. Quello pensato per i corridori è di 10
chilometri e si snoderà per la città garantendo ad atleti e appassionati un
affascinante trail urbano. Per chi invece volesse essere protagonista dell'
evento senza correre, gli organizzatori hanno definito un percorso di circa
quattro chilometri da compiere in passeggiata all' interno del Centro storico.
Venti i premi alimentari per le categorie femminile e maschile. L' iniziativa è
sostenuta dall' impegno e dalla collaborazione di numerosi imprenditori locali
che hanno sposato l' evento diventando parte attiva del progetto. "Oltre agli
amanti del podismo, rivolgiamo un invito particolare alle famiglie e alle
associazioni per una serata di ripartenza all' insegna dello sport e della
solidarietà" affermano in modo congiunto il Vicesindaco Daniele Mezzacapo e
Letizia Balestra di "Sport Cultura e Futuro". Tutto, ovviamente, avverrà nel pieno rispetto della normativa anti covid.
Hanno annunciato la partecipazione associazioni come Anffas, Anmic, Lions Club, Incontri senza barriere ed enti
sportivi della città tra cui Libertas, Endas, Polisportiva Edera, Edera Atletica, Uisp, Asc, Asi, Csi e Avis Podisti. A
testimoniare i valori dello sport saranno presenti campioni di livello nazionale.
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2021 Pagina 19[ § 1 7 8 9 1 1 5 7 § ]
venerdì 16 luglio 2021
Forli 24 Ore
csv e scenario locale
Santa Sofia, il 22 luglio arriva Michela Murgia con il monologo "Dove sono le donne?"
Si svolgerà presso il il parco della Resistenza
Proseguono gli eventi dell' estatesantasofiese, con Michela Murgia e lo
spettacolo "Dove sono le donne?" in programma il 22luglioalle 21.00 presso il
Parco della Resistenza diSantaSofia. Se arrivassero gli alieni domattina e
cercassero di farsi un' idea del genere umano guardando ai luoghi della
rappresentazione pubblica, probabilmente penserebbero che un virus
misterioso abbia colpito tutte le persone di sesso femminile d' Italia, rendendole
mute o incapaci di intendere e volere. Il governo, i dibattiti televisivi e le prime
pagine dei quotidiani traboccano di interventi maschili. Eppure le donne non
sono una sottocategoria socioculturale ma più della metà del genere umano.
Dopo aver interpretato in scena il premio Nobel Grazia Deledda nello spettacolo
'Quasi grazia', Michela Murgia, autrice tra le più impegnate nelle battaglie civili,
porta per la prima volta in teatro il suo punto di vista sulla 'questione femminile'
in un lucido monologo che supera per sempre gli angusti confini delle quote
rosa. "Dopo i concerti jazz e la musica di Elio, stavolta avremo sul palco una
donna che esprime con forza le proprie idee e che arriva aSantaSofiaanche
grazie al contributo di Sophia in Libris, una delle tante associazioni di
volontariato che affiancano l' amministrazione nell' organizzazione degli eventi estivi", sottolinea l' assessora alla
cultura Isabel Guidi. Il monologo di e con Michela Murgia è accompagnato da drammaturgia sonora eseguita dal
vivo da Francesco Medda Arrogalla e dalle illustrazioni di Edoardo Massa. Per info e prenotazioni sui biglietti: 349
9503847. Ingresso 20 euro, ridotto 18 euro per over 65 e under 18. www.visitsantasofia.it.
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venerdì 16 luglio 2021
Forli Today
csv e scenario locale
A Santa Sofia arriva Michela Murgia con il monologo "Dove sono le donne?"
Redazione
Proseguono gli eventi dell' estate santasofiese, con Michela Murgia e lo
spettacolo "Dove sono le donne?" in programma il 22 luglio alle 21.00 presso il
Parco della Resistenza di Santa Sofia. Se arrivassero gli alieni domattina e
cercassero di farsi un' idea del genere umano guardando ai luoghi della
rappresentazione pubblica, probabilmente penserebbero che un virus
misterioso abbia colpito tutte le persone di sesso femminile d' Italia, rendendole
mute o incapaci di intendere e volere. Il governo, i dibattiti televisivi e le prime
pagine dei quotidiani traboccano di interventi maschili. Eppure le donne non
sono una sottocategoria socioculturale ma più della metà del genere umano.
Dopo aver interpretato in scena il premio Nobel Grazia Deledda nello spettacolo
'Quasi grazia', Michela Murgia, autrice tra le più impegnate nelle battaglie civili,
porta per la prima volta in teatro il suo punto di vista sulla 'questione femminile'
in un lucido monologo che supera per sempre gli angusti confini delle quote
rosa. "Dopo i concerti jazz e la musica di Elio, stavolta avremo sul palco una
donna che esprime con forza le proprie idee e che arriva a Santa Sofia anche
grazie al contributo di Sophia in Libris, una delle tante associazioni di
volontariato che affiancano l' amministrazione nell' organizzazione degli eventi estivi", sottolinea l' assessora alla
cultura Isabel Guidi. Il monologo di e con Michela Murgia è accompagnato da drammaturgia sonora eseguita dal
vivo da Francesco Medda Arrogalla e dalle illustrazioni di Edoardo Massa. Per info e prenotazioni sui biglietti: 349
9503847. Ingresso 20 euro, ridotto 18 euro per over 65 e under 18. www.visitsantasofia.it.
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sabato 17 luglio 2021
Pagina 34
Il Resto del Carlino (ed. Cesena)
csv e scenario locale
Centri sociali, un appiglio per 180 persone
Tanti i frequentatori quotidiani. Dopo la pandemia, la ripartenza delle realtà per anziani e disabili, con attività dedicate
ai non autosufficienti
I Centri socio-occupazionali e i Centri socio riabilitativi diurni di Cesena e
dell' Unione Valle Savio sono impegnati in una nuova organizzazione per
rispondere ai bisogni emersi a seguito della pandemia e per garantire a
tutti gli utenti, e alle loro famiglie, una frequenza in piena sicurezza e un
supporto esterno nella gestione delle singole situazioni. Dopo la
ripartenza delle diverse realtà per anziani e per persone con disabilità su
tutto il territorio regionale, i gestori dei Centri - sulla base delle Linee
Guida fornite dalla Regione Emilia-Romagna e forti di una continuo
dialogo con i Servizi Sociali comunali - sono al lavoro per una ripresa a
pieno regime delle attività rivolte alle persone non autosufficienti, nell'
assoluto rispetto dei protocolli per il contenimento del rischio di
contagio.
«Una completa ripresa dei servizi - commenta l' assessora Carmelina
Labruzzo, con delega ai Servizi per la persona e per le famiglie -, sarà
raggiunta entro il prossimo autunno. I gestori dei Centri presenti sul
nostro territorio, pur proseguendo l' attività quotidiana in forma ridotta, si stanno adeguando alle principali indicazioni
regionali da seguire». In totale sono 180 gli utenti che giornalmente frequentano i centri, prendendo parte ad attività
di gruppo puntualmente seguite da operatori. «Nel corso della pandemia, pur facendo fronte alle tante difficoltà
emerse a causa delle limitazioni negli spostamenti e delle restrizioni, le famiglie non sono state abbandonate grazie
a una nuova organizzazione delle attività educative, riabilitative, formative e di socializzazione, che spesso hanno
avuto luogo online. Lo scopo è di abbattere ogni rischio di isolamento garantendo il più possibile la continuità e
stabilità degli utenti appartenenti ai singoli gruppi».
Ai gestori dunque è richiesta l' applicazione puntuale delle norme igienico-sanitario di prevenzione del contagio da
Covid-19 (distanziamento, igiene delle mani, uso delle mascherine) e l' adeguamento degli spazi al fine di ospitare il
maggior numero di utenti. Con l' apertura a tempo pieno infatti saranno ripristinate le modalità ordinarie di frequenza
in vigore prima della chiusura, nel rispetto della capacità ricettiva formalmente autorizzata ad ogni singola struttura.
In questi giorni, l' assessora Labruzzo e la dirigente dei servizi sociali Barbara Solari stanno visitano i centri diurni
incontrando utenti e operatori e confrontandosi con i rispettivi gestori, oltre che con i coordinatori dei diversi progetti
avviati. In totale sono coinvolti 10 centri, sei di questi sono socio occupazionali del distretto Cesena Valle Savio,
ovvero Il Biancospino (Cooperativa CISA), La b_Arca e Calicantus (Cooperativa CILS), CFL e Yuta (ENAIP), Altosavio
(Cooperativa Alveare) e CSOE (Cooperativa
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sabato 17 luglio 2021
Il Resto del Carlino (ed. Cesena)
csv e scenario locale
Solidarietà Intrapresa).
I centri socio riabilitativi diurni invece sono quattro, ovvero Le Rondini e Il Quadrifoglio (Cooperativa CISA), Don
Oreste Benzi (Comunità Papa Giovanni XXIII) e Centro Anch' io (Cooperativa L' Alveare).
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sabato 17 luglio 2021
Pagina 45
Il Resto del Carlino (ed. Cesena)
csv e scenario locale
Budrio, stasera alle 20 cocomerata al Rio Parco
Il Centro Auser di Longiano organizza al Rio Parco di Budrio la Festa d'
Estate 'Estiamo insieme': cene e musica in compagnia, con il patrocinio
del Comune di Longiano. Oggi è la volta della cocomerata alle 20, seguita
dalla musica di Mr Daniel - sax & clarinet. La serata conclusiva si terrà
domenica 1 agosto, con prosciutto e melone dalle 19 per finire con la
musica, l' animazione e il divertimento dello show di Andrea Sarti. La
consumazione delle cene è riservata ai possessori della tessera Auser.
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sabato 17 luglio 2021
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Il Resto del Carlino (ed. Forlì)
csv e scenario locale
La Ue premia i biscotti solidali
Osimo, medaglia del Parlamento europeo a Frolla: impiega ragazzi disabili come pasticceri
Silvia Santini
di Silvia Santini OSIMO Dalla piccola realtà osimana al tetto d' Europa.
'Frolla', biscottificio solidale che dà lavoro ai ragazzi disabili, si è
aggiudicato il Premio del Cittadino europeo 2021 per la volontà di offrire
opportunità di inclusione sociale e lavorativa ai disabili. L' ha annunciato
il Parlamento europeo. Il premio, dal valore simbolico, sarà consegnato a
Bruxelles il 9 novembre prossimo assieme a quello dell' anno scorso,
assegnato a le Voci della Memoria, un progetto di podcast sulla Shoa di
Benjamin Cucchi, in collaborazione con l' associazione Deina, la radio
universitaria Radio 6023 e l' Università del Piemonte Orientale.
«Non ci crediamo ma è tutto vero, ieri gli azzurri di Mancini e oggi noi -
dice scherzando il cofondatore Jacopo Corona -. Tutto è partito da
Pietro Bartolo, europarlamentare e medico di Lampedusa, che ha deciso
di candidarci.
Ci eravamo conosciuti sui social. Già per noi è stato un onore. Ha
definito il nostro progetto frizzante e giovane.
Siamo al settimo cielo, ieri abbiamo ricevuto la lettera ufficiale dall' Ufficio parlamentare italiano europeo. A ottobre
ci sarà conferita anche una medaglia come testimoni in Europa. La notizia è così bella e importante che ancora non
ci sembra vero».
Ogni anno il Parlamento europeo assegna il Premio per risultati eccezionali in varie aree: promuovere una migliore
comprensione reciproca e una più stretta integrazione tra i cittadini degli Stati membri, o facilitare la cooperazione
transfrontaliera o transnazionale all' interno dell' Unione europea; contribuire al rafforzamento di uno spirito europeo
attraverso una cooperazione culturale a lungo termine, transfrontaliera o transnazionale, dare espressione concreta
ai valori sanciti dalla Carta dei diritti fondamentali dell' Unione europea. Il biscottificio ha conquistato la vittoria per l'
Italia ma fra i finalisti nazionali figuravano anche il Progetto Ambasciatori della Fondazione «Antonio Megalizzi», la
petizione per la cittadinanza italiana a Patrick Zaki, l' associazione Agevolando e l' attività di Andrea Borello,
volontario italiano alla Croce Rossa francese.
Frolla come tutti i progetti è partito da un' idea, ma ancor prima nasce da una semplice storia di amicizia, quella tra
Corona e Gianluca Di Lorenzo, uno aspirante pasticcere e l' altro operatore sociale, che hanno fatto del lavoro
sociale una vera e propria scelta di vita. Hanno sviluppato il progetto basandosi su cose semplici.
«Ci siamo fatti aiutare da pasticceri professionisti ed abbiamo iniziato a sperimentare le ricette: volevamo una cosa
gourmet, che piacesse, ma soprattutto che valorizzi il lavoro dei nostri ragazzi.
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sabato 17 luglio 2021
Il Resto del Carlino (ed. Forlì)
csv e scenario locale
Ci siamo accorti che ci sono molti ragazzi disabili con delle capacità ed abilità importanti che purtroppo non
riescono a trovare spazio di espressione e non vengono alimentate. Da tutto questo nasce il progetto Frolla, che ha l'
obiettivo di produrre biscotti in modo artigianale con l' inserimento lavorativo di ragazzi con disabilità».
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sabato 17 luglio 2021
Pagina 50
Il Resto del Carlino (ed. Forlì)
csv e scenario locale
In San Giacomo mercatino della solidarietà
Al porto canale 'mercatino della solidarietà' organizzato dai volontari
della parrocchia di San Giacomo Apostolo. Nei locali a fianco della
storica chiesa sono in vendita molti prodotti di oggettistica, articoli di
varia natura, prodotti artigianali e del commercio equo solidale
provenienti da varie nazioni. Questi oggetti, preparati, trattati con cura e
confezionati dai volontari, sono in vendita tutti i fine settimana ed il cui
ricavato è interamente devoluto ai progetti a sostegno delle persone più
bisognose.
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sabato 17 luglio 2021
Pagina 25
Avvenire
volontariato
TERZO SETTORE
Aiuto sociale, Csv: i piani non bastano, ci vuole nuovo Welfare
GIOVANNA SCIACCHITANO
La definizione dei piani di zona regionali per il triennio 2021-2023 e il
coinvolgimento del Terzo Settore nella programmazione sociale sono
stati al centro di un webinar organizzato dal Centro di Servizio per il
Volontariato Città Metropolitana di Milano. Un' occasione per
approfondire e chiamare a raccolta tutti i protagonisti per realizzare
progetti educativi nei quartieri, progetti di prevenzione da dipendenze, di
autonomia per persone disabili, di aggregazione culturale per zone
problematiche, sportelli, presìdi socio assistenziali e di cura del bene
comune. L' importante è che pubblica amministrazione e terzo settore
agiscano all' unisono. Come ha sottolineato Marco Pietripaoli, direttore
Csv Milano: «Il terreno comune di azione è l' interesse generale della
comunità.
Per questo bisogna conoscere i contorni della programmazione dei piani
di zona che saranno predisposti questa estate e il prossimo autunno. Il
Terzo Settore deve analizzare i propri bisogni, confrontarsi, aggregarsi e
proporsi con coraggio».
La coprogrammazione sociale e territoriale, che rende concreto il principio di sussidiarietà, rappresenta un'
opportunità per le organizzazioni no profit. «Ats ha un ruolo di accompagnamento - ha spiegato Aurelio Mosca,
direttore del Dipartimento per la Programmazione dell' Integrazione Sociosanitaria di Ats Milano -. La partecipazione
delle organizzazioni del Terzo Settore ha un valore strategico».
Per Rossella Sacco, portavoce del Forum Terzo Settore città di Milano, «Il Terzo Settore deve sempre più esprimere il
diritto alla partecipazione e il dovere di una programmazione nei piani di zona in virtù dell' esercizio della sua
specifica funzione pubblica». Sulla stessa linea Valerio Pedroni, portavoce del Forum Terzo Settore subprovinciale
dell' Adda Martesana: «Gli strumenti della coprogettazione e coprogrammazione possono contribuire a liberare le
energie della società civile». Mentre Alberto Fedeli, portavoce Forum Terzo Settore per l' Altomilanese, ha ribadito:
«No allordine sparso». Andrea Fanzago, presidente Csv Milano, ha evidenziato: «Abbiamo capito che sono le
responsabilità individuali di comunità che fanno evolvere la situazione e che i piani di zona hanno bisogno di una
condivisione del territorio. Questo anno e mezzo ci ha dimostrato che o si condividono le responsabilità o da questa
situazione pandemica non se ne esce. Gli effetti della crisi sanitaria sono soprattutto economici, anche per questo
dobbiamo costruire un nuovo welfare più vicino alle persone».
© RIPRODUZIONE RISERVATA.
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