CONTRODEDUZIONI A OSSERVAZIONI E PARERI AL RUE - Gennaio 2021
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CONTRODEDUZIONI A OSSERVAZIONI E PARERI AL RUE Gennaio 2021 Z:\Collettivo\Commesse\U379\controdeduzioni\Istruttoria_osservazioni_RUE.doc
La tabella sottostante riporta l’elenco delle osservazioni relative al RUE N oss Nominativo N oss Nominativo 1 Giorgi Costruzioni snc 34 Bocelli Cristiano 2 Mattiace Murru e Nunziata 36 Soc. Marti srl Massera Davide, Alessan- 3 Allegri Gino 37 dro, Borrini G. M. 4 Boselli Mauro 39 Valle Incantata srl Soc. Villa Orlandi Condomini 5 40 di Cattani Diego via Colombo 14 - 16 7 Colombiani Patrizia 41 Maini Corrado 9 UTC* 42 Tirelli Giuseppe 10 Bandini Stefano, Dermot E. 43 Oretti Adriano e G.L. 11 Dorado di Allegri & C. sas 45 Ronchetti Melinda 12 Cervi Angela, Pirondi Paolo 47 Allegri Elisa per Esperya sas Circolo ippico Parco dello 14 Gennari Elena 48 Stirone 15 Bussandri Fabrizio 49 Sorenti Maria Luigia Saglia Laura per 16 52 Boselli Giuliano San Rocco srl 17 Carpanese Massimiliano 54 Casana Angela Persegona Gianfranco, 18 Squeri Filippo 55 Paolo, Alba 19 Vetri Dino e Carla 56 Scaffardi Mario 21 Copelli Gianni 57 Sozzi Emilio Musile Tanzi Vitale per 22 Gandolfi Natalia 58 Excelsior Hotel srl 23 Croci Armanda 59 Russo Giuseppe & figli srl Russo Gaetana per 25 Soc. SALS 60 Salierno Angela Becchi Luigina e Adriano 26 Bergamaschi Massimiliano 61 snc 28 Massari Loredana 62 UTC Cavazza de Altamer Gia- 29 Rainieri Laura ed Anna R. 63 como 31 Gerace Pasquale 33 Bazan L., Pignacca M. e altri *I punti dell’osservazione n.9 (UTC) che riguardano il RUE sono: 3,7,8,9,10,12,13 Z:\Collettivo\Commesse\U379\controdeduzioni\Istruttoria_osservazioni_RUE.doc 2
La cartina sottostante rappresenta l’individuazione delle osservazioni relative al RUE Z:\Collettivo\Commesse\U379\controdeduzioni\Istruttoria_osservazioni_RUE.doc 3
Data di arrivo Protocollo Nominativo Osservante N° Osservazione 31/07/2020 Elaborati 18152 Giorgi Costruzioni snc 01 Località Norme Capoluogo: via XXIV Maggio RUE: tav. 2_D RUE vigente Aree urbane libere a riordino e rifunzionalizzazione (art. 6.1.6, n 28) Individuazione Var RUE adottata Aree urbane libere a riordino e rifunzionalizzazione (art. 6.1.6, n 28) Il RUE approvato nel 2005, destinando l’area ad uso residenziale, anziché ricettivo come previsto nel PRG, ha abbassato notevolmente la potenzialità edificatoria. La scheda n 28 prevedeva una potenzialità edificatoria di 0,2 mq/mq e un’edificabilità massima di 0,35 mq/mq per poter utilizzare la quale occorreva corrispondere una somma di denaro (pere- quazione) corrispondente a €400,00 per ogni mq di superficie realizzabile. Con una varian- te l’edificabilità massima è stata portata a 0,5 mq/mq. Sull’area è già stato attuato un primo intervento per il quale sono stati corrisposti Sintesi osservazione €79.600,00 di perequazione. Per poter utilizzare la potenzialità edificatoria massima resi- dua occorrerebbe corrispondere €234.700,00. Considerando le opere di urbanizzazione già realizzate, le condizioni economiche generali, l’abbassamento dei prezzi di vendita degli alloggi, l’intervento di completamento dell’area risulta irrealizzabile. Pertanto si chiede di modificare la scheda n 28 prevedendo di adeguare la potenzialità edi- ficatoria a 0,5 mq/mq, che rappresenta meno dell’indice medio rilevabile nelle immediate vicinanze. Non accoglibile, stante l’omogeneità di trattamento, in termini di riconoscimento della capacità edificatoria, delle “Aree urbane libere a riordino e rifunzionalizzazione” Proposta di controdeduzione Relativamente agli importi citati, si precisa che con la delibera di CC n. 43 del 10.09.2019, di recepimento della DAL 186/2018, la determinazione degli importi relativi agli accordi perequativi è stata sostituita con il Contributo Straordinario previsto dal DPR 380/2001 Z:\Collettivo\Commesse\U379\controdeduzioni\Istruttoria_osservazioni_RUE.doc 4
Data di arrivo Protocollo Nominativo Osservante N° Osservazione 31/07/2020 Elaborati 18155 Mattiace Murru e Nunziata 02 Località PSC: P1_1 Via Parma RUE: 1_B PSC vigente RUE vigente Insediamenti e luoghi con progetti specifici (art. 7.4.4, area R9) Individuazione Var PSC adottata Var RUE adottata Insediamenti e luoghi con progetti specifici (art. 7.4.4, area R9) Sull’area insiste un fabbricato utilizzato per la commercializzazione di mobili e comple- menti di arredo. L’attuale normativa consente di realizzare, attraverso il POC, “interventi di ampliamento, nuova edificazione e realizzazione di abitazioni per il titolare morfologicamente connesse con i volumi produttivi, inibendo il frazionamento dell’area, attraverso l’imposizione Sintesi osservazione dell’unità minima di intervento”. La proprietà intende trasformare in mostra l’appartamento posto al primo piano dell’edificio, realizzando la propria abitazione non in aderenza ma nelle immediate vici- nanze dell’edificio esistente. Si chiede di poter edificare l’abitazione a distanza di 10 ml dell’edificio esistente, sempre all’interno della delimitazione dell’are R9, e di poter realizzare una superficie utile di mq 300. PSC Accoglibile, provvedendo alla modifica dell’art. 7.4.4 di PSC, alla voce “R9) area esposi- tiva commerciale arredamenti Grossi”, come segue: “R9) area espositiva commerciale arredamenti Grossi (soggetta a RUE) Si tratta dell’insediamento espositivo commerciale esistente (settore mobili e arredamen- to), attività per la quale sono ammessi, attraverso il RUE, il POC potrà consentire inter- Proposta di Controdeduzione venti di potenziamento e valorizzazione dell’attività, compresa la possibilità di realizza- zione di alloggi connessi al titolare ampliamento, nuova edificazione e realizzazione di abitazioni per il titolare morfologicamente connesse con i volumi produttivi, inibendo il frazionamento dell’area, attraverso l’imposizione dell’unità minima di intervento. L’intervento manterrà comunque l’attività all’interno della tipologia delle medie strutture di vendita, conformemente alle determinazioni della Conferenza dei servizi provinciale competente in materia e nel rispetto degli standard previsti per legge;” Z:\Collettivo\Commesse\U379\controdeduzioni\Istruttoria_osservazioni_RUE.doc 5
RUE Accoglibile parzialmente, provvedendo, in conformità a quanto stabilito dal PSC, al per- fezionamento dell’art 7.4.4 RUE inserendo, prima della voce “R12) Attività artigianale in località Cà Rossi”, la seguente: “R9) area espositiva commerciale arredamenti Grossi Proposta di controdeduzione L’intervento si attuerà attraverso un Intervento Edilizio Unitario, che prevederà: - la possibilità di realizzazione di un’abitazione (R1) per una Su non superiore a 300mq, ed un’altezza non superiore a m 7.50; - la sistemazione dell’intera area di pertinenza con vegetazione autoctona; - un indice di permeabilità non inferiore al 30% dell’area di intervento” Z:\Collettivo\Commesse\U379\controdeduzioni\Istruttoria_osservazioni_RUE.doc 6
Data di arrivo Protocollo Nominativo Osservante N° Osservazione 31/07/2020 Elaborati 18158 Allegri Gino 03 Località tav. 2_B Capoluogo: via Parma RUE vigente Tessuti produttivi e terziari a manutenzione (art. 6.1.12) Individuazione Var RUE adottata Tessuti produttivi a manutenzione (art. 6.1.12) L’attuale classificazione limita la possibilità di utilizzo dell’immobile, non esistendo una Sintesi osservazione convenzione con la definizione dei parametri edificatori. Si chiede la modifica della desti- nazione da “Tessuti produttivi e terziari a manutenzione” a “Tessuti produttivi e terziari a manutenzione e completamento” (art. 6.1.13) che definisce indice e usi ammessi. RUE Proposta di controdeduzione Accoglibile, provvedendo alla classificazione dell’area a “Tessuti produttivi e terziari a manutenzione e completamento” (art. 6.1.13) come da cartografia controdedotta. RUE controdedotto Z:\Collettivo\Commesse\U379\controdeduzioni\Istruttoria_osservazioni_RUE.doc 7
Data di arrivo Protocollo Nominativo Osservante N° Osservazione 31/07/2020 Elaborati 18161 Boselli Mauro 04 Località tav. 1_C Marzano Volta RUE vigente Disciplina particolareggiata degli insediamenti rurali: scheda F44a-b (art. 7.4.3.1) Individuazione Var RUE adottata Disciplina particolareggiata degli insediamenti rurali: scheda F44a-b (art. 7.4.3.1) Nella scheda F44a-b della “Disciplina particolareggiata degli insediamenti rurali” l’edificio è individuato come "S* - Servizio agricolo a trasformabilità condizionata" (ndr: nell’osservazione viene detto erroneamente che è individuato come “P – precario”). Sintesi osservazione Viene richiesta l’individuazione come “R - Edificio con tipologia a prevalente funzione abitativa" in quanto con Permesso di Costruire in Sanatoria n° 29/2004 del 17 .01.2008 è stata autorizzata la ristrutturazione con mutamento di destinazione d’uso da ricovero at- trezzi a civile abitazione. RUE Proposta di Accoglibile, provvedendo al riconoscimento dell’edificio esistente come “R - Edificio con controdeduzione tipologia a prevalente funzione abitativa" nella scheda F44a-b della “Disciplina particola- reggiata degli insediamenti rurali”. RUE controdedotto Z:\Collettivo\Commesse\U379\controdeduzioni\Istruttoria_osservazioni_RUE.doc 8
Data di arrivo Protocollo Nominativo Osservante N° Osservazione 31/07/2020 Elaborati 17982 Soc. Villa Orlandi di Cattani Diego 05 Località 1_B Via Parma Norme RUE vigente RUE: Insediamenti e luoghi con progetti specifici (art. 7.4.4, area R21) Vincoli: Fasce di visuale panoramica (punto 1.11 Carta dei vincoli; art. 4.1.6.3 RUE) Individuazione RUE: Insediamenti e luoghi con progetti specifici (art. 7.4.4, area R21) Var RUE adottata Vincoli: Fasce di visuale panoramica (punto 1.11 Carta dei vincoli; art. 4.1.6.3 RUE) L’area, sede del Centro Edile s.a.s. di Cattani Diego, è classificata come “Insediamenti e luoghi con progetti specifici”, art. 7.4.4, area R21 con uso C5 commercio all’ingrosso e commercio non compatibile con la residenza. La capacità edificatoria prevista da tale clas- sificazione è stata completamente utilizzata. Sintesi osservazione Per soddisfare le esigenze lavorative del Centro Edile si chiede di consentire, all’interno dell’area classificata, la possibilità di avere altre tipologie di attività (uso C4-Artigianato di servizio e di produzione con vendita diretta e C6-Trasporti, magazzinaggio e comunicazio- ni, oltre all’uso C5 già in essere) e di poter realizzare altri 3.000 mq di superficie utile (3 capannoni artigianali di circa 1.000 mq ciascuno) in aggiunta ai 2.700 mq già realizzati. RUE Accoglibile parzialmente, provvedendo al perfezionamento dell’art. 7.4.4 RUE come se- gue: “R21) nuovo centro edile Gli interventi per l’ampliamento del centro edile in corso di realizzazione saranno oggetto di un progetto edilizio complessivo che dovrà prevedere: - gli usi C4, C5 e C6 di cui all’art.9.43 agli artt. 9.42, 9.43 e 9.44 - una adeguata sistemazione paesistico-ambientale dell’intero insediamento con vegeta- Proposta di zione autoctona che, in particolare, preveda anche una fascia verso strada con profon- controdeduzione dità media di almeno m.10.00 - una dotazione di parcheggi di pertinenza superiore ai minimi di norma, calcolata e ar- gomentata nella relazione illustrativa del progetto per essere sufficiente ad evitare in qualsiasi periodo e situazione rallentamenti o fermi di traffico sulla strada Fidenza- Sal- somaggioreT. - l’attrezzatura dello svincolo di accesso dalla strada Fidenza-SalsomaggioreT. - una superficie utile totale (esistente+prevista) non superiore a mq2.700 5.000 - altezza massima degli edifici non superiore a m.7.5 - cessione o la monetizzazione della dotazione territoriale” Z:\Collettivo\Commesse\U379\controdeduzioni\Istruttoria_osservazioni_RUE.doc 9
Data di arrivo Protocollo Nominativo Osservante N° Osservazione 31/07/2020 Elaborati 18032 Colombiani Patrizia 07 Località PSC: P1_2 Montauro RUE: 1_B PSC: Ambiti ad alta vocazione produttiva agricola (art. 7.3.1) all’esterno degli insediamen- PSC vigente ti annucleati (art.7.4.2) RUE vigente RUE: Ambiti ad alta vocazione produttiva agricola (art. 7.3.1) all’esterno del perimetro degli insediamenti annucleati (art.7.4.2) Individuazione PSC: Ambiti ad alta vocazione produttiva agricola (art. 7.3.1) all’esterno degli insediamen- Var PSC adottata ti annucleati (art.7.4.2) Var RUE adottata RUE: Ambiti ad alta vocazione produttiva agricola (art. 7.3.1) all’esterno del perimetro degli insediamenti annucleati (art.7.4.2) Il fabbricato è adibito a ricovero attrezzi ed è ubicato nell’area retrostante la civile abita- zione. La costruzione del ricovero attrezzi è avvenuta in base a C.E. n 120 del 26.04.2000 e Sintesi osservazione successiva variante in sanatoria PDC n 59 del 17.06.2004. Si chiede la classificazione dell’immobile ai sensi dell’art. 7.4.3.1 - “Insediamenti rurali a disciplina particolareggiata” quale “A - Edificio con tipologia agricola tradizionale idoneo alla trasformazione”. PSC Accoglibile, stante il reale stato di fatto relativo alla realizzazione ed all’utilizzo del rico- vero attrezzi, come pertinenza della civile abitazione adiacente. Si provvede al perfezio- namento della classificazione relativa agli “insediamenti annucleati”, ricomprendendo l’area in oggetto, come da elaborati controdedotti. Proposta di controdeduzione RUE Accoglibile, stante il reale stato di fatto relativo alla realizzazione ed all’utilizzo del rico- vero attrezzi, come pertinenza della civile abitazione adiacente. Si provvede al perfezio- namento della classificazione relativa alle “Aree di completamento degli insediamenti an- nucleati”, ricomprendendo parte dell’area in oggetto. La restante parte viene classificata ad “aree a verde privato”, come da elaborati controdedotti. RUE controdedotto Z:\Collettivo\Commesse\U379\controdeduzioni\Istruttoria_osservazioni_RUE.doc 10
Data di arrivo Protocollo Nominativo Osservante N° Osservazione 11/08/2020 19292 Ufficio Tecnico 09 2. Si propone di aggiornare il percorso “Pista ciclabile” in coerenza con il progetto esecu- tivo”Percorso ciclabile pedonale Fidenza Salsomaggiore” approvato con determina n. 258 del 27.03.2019 dal Comune di Fidenza 3. Art. 7.5.1 “Interventi per la realizzazione di fabbricati per la residenza di imprenditori agricoli”, c. 2: si propone di reintrodurre il limite massimo complessivo pari a mq 350 di SU residenziale per le abitazioni al servizio di unità agricole. Tale limite, già presen- te nelle norme, per errore materiale è stato eliminato nel corso di precedenti varianti. 7. Art. 7.3.7 “Zone agricole normali”: si propone di inserire nella norma, in coerenza con le altre zone agricole, la possibilità di realizzare attrezzature private di pertinenza (uso Z3) nelle aree cortilizie del fabbricato principale, da ubicare entro il limite di circa 100 m. dalle costruzioni esistenti. 8. Art. 9.7 “Definizione e applicazione dei parametri ed indici urbanistici”, punto 19 “Su- perficie accessoria”: si propone di eliminare l’altezza utile minima pari a 2,40 mt riferi- ta ai locali cantine in quanto la DAL 279/2010 e s.m.i della RER non indica un limite minimo per le stesse. 9. Artt. 6.1.4 “Tessuti residenziali a manutenzione qualitativa”, 6.1.5 “Tessuti residenziali a manutenzione e completamento”, 6.1.6 “Aree urbane libere, a riordino e rifunziona- lizzazione”, 7.4.5.3 “Aree non residenziali”, 9.6bis “Interventi suscettibili di accordo”: si propone di adeguarli alla DAL 186/2018 e alla delibera di recepimento di CC n. 43 del 10.09.2019, sostituendo la determinazione degli importi relativi agli accordi pere- quativi con il Contributo Straordinario previsto dal DPR 380/2001. 10. Art. 7.5.3 “Interventi per la realizzazione di fabbricati per le attività zootecniche azien- Sintesi osservazione dali non intensivi (uso A3 di cui all’art. 9.35)”, punto 8 “Distanze”: si propone di ridur- re da ml 500 a ml 250 la distanza minima dal territorio urbano ed urbanizzabile, come indicato da AUSL, equiparandola agli altri comuni. 11. Alla luce della decadenza del POC 2014-2019 nel dicembre 2019 e a fronte dell’impossibilità di riproporne uno nuovo, si chiede di revisionare le norme vigenti che prevedano un rimando al POC con la sostituzione dello stesso in conformità alla LR 24/2017. 12. Art. 9.67 “Uso S3 - Sanità e altri servizi sociali e assistenziali”: a seguito di verifica con gli uffici del SUAP, si ritiene necessario aggiornare l’articolo 9.67. In particolare occorre : - modificare la LR 34 del 12/10/1998 (parzialmente abrogata) con le nuove LR n. 4/2008 e n. 2/2003 di corretto riferimento; - eliminare alla fine del 1 paragrafo il riferimento alle strutture socio assistenziali per minori in quanto la LR 14/2008 e successiva DGR 1904/2011 le ha stralciate dalla normativa generale, inserendole quali specifiche strutture di accoglienza residenziali e semi-residenziali per minori 13. Art. 5.3.2 “Edifici di interesse storico tipologico (VSC)”: si chiede la possibilità, negli edifici soggetti a RC (RCA e RCB) e REV di consentire, per usi agricoli ed in applica- zione della normativa agricola corrispondente, la realizzazione di nuove superfici da ricavarsi nella sagoma dell’edificio, in base ad un progetto architettonico che manten- ga/rispetti la configurazione originaria delle fronti e dell’edificio. Z:\Collettivo\Commesse\U379\controdeduzioni\Istruttoria_osservazioni_RUE.doc 11
PUNTO 2 - tav 1_B RUE vigente Var RUE adottato pista ciclabile Individuazione 2. Accoglibile, provvedendo al perfezionamento della tav. 1_B come controdedotta, in adeguamento al PSC 3. Accoglibile, provvedendo alla rettifica dell’errore materiale, aggiungendo “350” al se- condo comma dell’art. 7.5.1 dopo le parole “per una Su massima di mq”. 7. Accoglibile, modificando l’art. 7.3.7 RUE come segue: “Nelle zone agricole normali sono ammessi gli usi appartenenti alla funzione A secon- do la disciplina stabilita al primo comma dell’art. 7.3.1. delle Norme del RUE. Sono inoltre ammessi gli usi N5 ed N6, come disciplinati agli artt. 9.53, e 9.54, le attrezza- ture private di pertinenza (uso Z3) nelle aree cortilizie del fabbricato principale da ubicare entro il limite di circa mt. 100 dalle costruzioni esistenti, e gli interventi sugli edifici esistenti, come disciplinati all’ultimo alinea del sopraccitato articolo 7.3.1 e all’art. 7.4.3.1”. 8. Accoglibile, apportando, all’art. 9.7, punto 19, nella colonna RAPPORTI- Proposta di PARAMETRI, il seguente perfezionamento: “L’altezza utile delle cantine è misurata controdeduzione al rustico dell’edificio con le seguenti caratteristiche: H min 2,40 mt e H max inferiore a 2,70 mt”. 9. Accoglibile, perfezionando il testo normativo: sostituendo la determinazione degli importi relativi agli accordi perequativi con il ri- ferimento al Contributo Straordinario previsto dal DPR 380/2001; richiamando, nei casi citati, la corresponsione del Contributo Straordinario, come previsto dalla delibera di recepimento di CC n. 43 del 10.09.2019, o, in alternativa delle opere eventualmente indicate negli accordi perequativi citati. Nello specifico: l’art.6.1.4, il primo periodo del punto 3) della voce “Edificabilità massima”, viene modificato come segue: “Le realizzazioni edilizie (ampliamenti e nuove edificazioni) di tipo abitativo derivanti dall’applicazione del presente articolo sono subordinate alla corresponsione del Contributo Straordinario di cui alla Delibera Comunale di applicazione della DAL 186/2018, o, in alternativa, ad accordo perequativo con l’Amministrazione”; Z:\Collettivo\Commesse\U379\controdeduzioni\Istruttoria_osservazioni_RUE.doc 12
allo stesso punto del medesimo articolo, alla voce “Dotazioni urbanizzative” si pro- pone la seguente modifica: “è consentita la monetizzazione delle aree e delle opere di urbanizzazione; l’Amministrazione Comunale dedicherà, all’interno delle opere di urbanizzazione da realizzare con i proventi delle monetizzazioni e/o dell’eventuale Contributo Straordinario degli accordi perequativi di cui al punto 4, la quota destinata alla realizzazione del sistema della viabilità non veicolare (ci- clabili, pedonali su marciapiedi, su viali, su scale) che sarà oggetto di un apposito progetto di potenziamento finalizzato a realizzare la rete di accessibilità diffusa e di percorribilità del verde urbano pubblico e privato”; l’art.6.1.5, l’ultimo periodo della voce “Edificabilità massima”, viene modificato co- me segue: “In ogni caso il recupero del volume ai fini abitativi in eccedenza all’indice assegnato di cui al presente articolo per gli edifici sopra descritti è sotto- posto alla corresponsione del Contributo Straordinario di cui alla Delibera Co- munale di applicazione della DAL 186/2018 o, in alternativa, ad accordo pere- quativo con l’Amministrazione secondo le modalità espresse dall’art. 6.1.4, campo “edificabilità massima”, punto 3”; all’art.6.1.6, alla voce “Potenzialità edificatoria”, delle Schede relative alle Aree 4, 36, 41, 42, prima delle parole : “ad accordo perequativo,,”, si inseriscono le seguen- ti: “alla corresponsione del Contributo Straordinario di cui alla Delibera Co- munale di applicazione della DAL 186/2018, o, in alternativa”. All’art. 6.1.9, alla voce “Usi ammessi”, dopo le parole “accessibili dalla viabilità pubblica.” e prima di “Tale possibilità è subordinata…”, si modifica come segue: “La trasformazione ad uso R1 è subordinata, in relazione alla Su abitativa ottenuta, alla corresponsione del Contributo Straordinario di cui alla Delibera Comunale Proposta di di applicazione della DAL 186/2018, o sottoposto, in alternativa ad accordo pere- controdeduzione quativo con l’Amministrazione di cui all’art. 6.1.4, campo “edificabilità massima”, punto 3, il cui importo sarà determinato (rapportandolo al valore stabilito in appli- cazione degli artt. e 9.6 bis) dalla Giunta Comunale con apposito atto, ad eccezio- ne escludendo il valore di una unità immobiliare, per un max di 200 mq. di Su, se la stessa è utilizzata come prima abitazione dal proprietario ed ex-gestore.” l’art.7.4.5.3, alla voce “Edificabilità massima”, delle Schede relative alla Area B, prima delle parole : “ad accordo perequativo,,”, si inseriscono le seguenti:“alla corresponsione del Contributo Straordinario di cui alla Delibera Comunale di applicazione della DAL 186/2018, o, in alternativa”. Il titolo dell’art. 9.6bis, viene perfezionato come segue: “Interventi soggetti a Con- tributo Straordinario o suscettibili di accordo”; Il primo periodo dell’art.9.6bis, viene perfezionato come segue: “Richiamata la generale applicabilità, ove ne sussistano i presupposti urbanistici, degli art. 18, 30 (c. 11), A-26(c.4) della .L.R. 20/2000, si identificano fin d’ora – at- tesa la riconducibilità alla citata normativa pattizia di talune osservazioni al Rue adottato – quali soggette a Contributo Straordinario ai sensi della Delibera Co- munale di applicazione della Dal 186/2018, o suscettibili di accordo (in ordine alla loro efficacia), le aree ad intervento diretto indicate in cartografia con apposita sim- bologia ovvero specificatamente indicate nelle schede normative degli artt. 6.1.6 e7.4.5.3. Nelle aree così identificate si interviene con le stesse modalità e gli stessi parametri della classificazione cartografica dell’ambito di appartenenza, fermo restando che il rilascio del P.d.c. è subordinato alla corresposione del Contributo Straordinario di cui al DPR.380/2001 e smi, o, in alternativa, all’attuazione dell’accordo stesso”; Z:\Collettivo\Commesse\U379\controdeduzioni\Istruttoria_osservazioni_RUE.doc 13
10. Accoglibile, sostituendo, all’art. 7.5.3, comma 8. Distanze, “250” ml a “500” ml. 12. Accoglibile, aggiornando l’art. 9.67 – Uso S3, alla voce “Spazi fisici e strutture” nel modo seguente: “Edifici ed aree di pertinenza destinati a: - servizi ospedalieri, ambulatoriali, laboratori di analisi, di riabilitazione, servizi di ambulanza, assistenza sociale, geriatrica e infermieristica, per la donazione del sangue ed altre istituzioni e servizi di tipo sanitario e socio-assistenziale tra cui quelle previste dalla L.R. n. 34 del 12/10/1998 n.2/2003, L.R. n.4/2008, e re- lative delibere regionali di applicazione, fra le quali la delibera G.R. n 564/2000 definisce le strutture per anziani (centro diurno assistenziale, comunità alloggio, casa di riposo/casa albergo/albergo per anziani, casa protetta RSA) centri per il commiato, le strutture per disabili (centro socio-riabilitativo diurno, centro so- cio-riabilitativo residenziale), le strutture per malati di AIDS o con infezione da HIV (casa alloggio, centro diurno), le strutture socioassistenziali per minori (co- munità di pronta accoglienza, comunità educativa, comunità di tipo familiare). - Strutture di accoglienza residenziali e semiresidenziali per minori -L.R. 14/2008 DGR 1904/2011 e s.m.i. (strutture di tipo familiare, strutture educa- tive, di pronta accoglienza, per l’autonomia, strutture per gestanti). - amministrazione, direzione e servizi” 13. Accoglibile, modificando l’art. 5.3.2 – Edifici di interesse storico tipologico (VSC) nel modo seguente: “Fra gli edifici di pregio storico culturale e testimoniale il RUE individua gli edifici di interesse storico tipologico: essi sono soggetti ad interventi di restauro e risana- mento conservativo (art. 9.15). In tali edifici è consentito, per usi agricoli ed in applicazione della normativa agricola corrispondente, la realizzazione di nuove superfici da ricavarsi nella sagoma dell’edificio, in base ad un progetto architettonico che mantenga/rispetti la configurazione originaria delle fronti e dell’edificio. Gli interventi di manutenzione sono ammessi purché coerenti con i caratteri storici e architettonici degli edifici.” PUNTO 2 - tav 1_B pista ciclabile aggiornata RUE controdedotto Z:\Collettivo\Commesse\U379\controdeduzioni\Istruttoria_osservazioni_RUE.doc 14
Data di arrivo Protocollo Nominativo Osservante N° Osservazione 12/08/2020 Elaborati 19457 Bandini Stefano, Dermot Eviston 10 Località PSC: P1.3 Cangelasio Moracchi RUE: 3_B PSC: Ambiti a evoluzione agronaturalistica (art. 7.3.3), Centri abitati minori (art. 7.4.1) PSC vigente all’interno del perimetro del territorio urbanizzato RUE vigente RUE: Ambiti a evoluzione agronaturalistica (art. 7.3.3), Tessuti residenziali a manutenzio- ne e completamento e Aree a verde privato (art. 7.4.1) Individuazione PSC: Ambiti a evoluzione agronaturalistica (art. 7.3.3), Centri abitati minori (art. 7.4.1) Var PSC adottata all’interno del perimetro del territorio urbanizzato Var RUE adottata RUE: Ambiti a evoluzione agronaturalistica (art. 7.3.3), Tessuti residenziali a manutenzio- ne e completamento e Aree a verde privato (art. 7.4.1) L’edificio esistente, oggetto di futura ristrutturazione urbanistica mediante demolizione con ricostruzione, è posizionato a circa tre metri dalla strada. Sintesi osservazione Si chiede una rimodulazione delle classificazioni con un aumento del perimetro del territo- rio urbanizzato, per realizzare l’edificio ad una distanza “appropriata” dalla strada e un ampliamento di mq 257 della classificazione residenziale, attualmente di mq 328, per rea- lizzare due unità immobiliari. PSC Accoglibile parzialmente demandando al RUE il perfezionamento della disciplina relati- va al tessuto residenziale esistente. Non risulta accoglibile la richiesta di ampliamento della classificazione, in quanto non ammissibile in sede di controdeduzione alla presente variante parziale ed in contrasto con i Proposta di principi della nuova LUR sul contenimento del consumo di suolo. controdeduzione RUE Accoglibile parzialmente, provvedendo, come da elaborati controdedotti, alla ridefini- zione della classificazione dell’area a “Tessuti residenziali a manutenzione e completa- mento”, all’interno del perimetro del territorio urbanizzato, in modo da ammettere un in- cremento della capacità edificatoria non superiore a 160 mq. di Su. RUE controdedotto Z:\Collettivo\Commesse\U379\controdeduzioni\Istruttoria_osservazioni_RUE.doc 15
Data di arrivo Protocollo Nominativo Osservante N° Osservazione 14/08/2020 Elaborati 19654 Dorado di Allegri & C. s.a.s. 11 Località 1_B Bargone RUE vigente Ambiti ad alta vocazione produttiva agricola (art. 7.3.1) Individuazione Var RUE adottata RUE: Ambiti ad alta vocazione produttiva agricola (art. 7.3.1) Gli edifici, realizzati per ricovero attrezzi agricoli e accessori al servizio dell’azienda agri- cola, per impianto strutturale ed architettonico potrebbero essere trasformati in residenza Sintesi osservazione turistica senza necessità di ampliamento, inoltre la proprietà è già dotata di una piscina, di numerosi parcheggi di pertinenza ed ampi spazi verdi. Si chiede di poterli destinare a residenza turistica (R3). Non accoglibile, stante l’origine relativamente recente dei fabbricati accessori in oggetto e l’impostazione generale del Piano che assegna specifiche disposizioni normative in relazione alla tipologia rilevata. Proposta di L’eventuale riuso dei fabbricati potrà essere valutato, in occasione del nuovo Piano Urba- controdeduzione nistico Generale di prossima elaborazione, attraverso una rivisitazione completa ed organi- ca della disciplina relativa all’edificato sparso non più connesso con l’attività agricola, in coerenza con l’art.36 della nuova LUR. Z:\Collettivo\Commesse\U379\controdeduzioni\Istruttoria_osservazioni_RUE.doc 16
Data di arrivo Protocollo Nominativo Osservante N° Osservazione 13/08/2020 Elaborati 19661 Cervi Angela, Pirondi Paolo 12 Località tav. 2_A Capoluogo: via Bellaria Aree urbane libere a riordino e rifunzionalizzazione (art. 6.1.6, n 52) e Tessuti residenziali RUE vigente a manutenzione qualitativa di tipo B (art. 6.1.4) interessate da aree a mantenimento del verde (art. 6.1.15bis) Individuazione Aree urbane libere a riordino e rifunzionalizzazione (art. 6.1.6, n 52) e Tessuti residenziali Var RUE adottata a manutenzione qualitativa di tipo B (art. 6.1.4) interessate da aree a mantenimento del verde (art. 6.1.15bis) Il terreno immediatamente ad ovest dell’area n 52, indicato come area a mantenimento del verde, è priva di essenze e caratteristiche di pregio ed è utilizzata ad orto domestico. Tra le prescrizioni previste per l’area n 52 figura la previsione di “una fascia di verde pertinenzia- Sintesi osservazione le nel perimetro dell’intervento”. Si chiede la traslazione dell’area n 52 verso ovest di 15 m circa e la destinazione a verde privato dell’area di stacco fra l’area di pertinenza del fabbricato ex rurale esistente e l’area 52 traslata. Accoglibile parzialmente, provvedendo al perfezionamento della classificazione, come da elaborati controdedotti. Nello specifico, si ammette la traslazione, a parità di dimensione, Proposta di controdeduzione dell’”Area urbana libera a riordino e rifunzionalizzazione” n 52 verso ovest e la conse- guente ridefinizione delle classificazioni relative ai “Tessuti residenziali a manutenzione qualitativa di tipo B” ed alle “Aree a mantenimento del verde”. RUE controdedotto Z:\Collettivo\Commesse\U379\controdeduzioni\Istruttoria_osservazioni_RUE.doc 17
Data di arrivo Protocollo Nominativo Osservante N° Osservazione 14/08/2020 Elaborati 19649 Gennari Elena 14 Località P1.2 Capoluogo: via Parma Norme PSC vigente Ambito delle porte della città (art. 6.12) Individuazione Var PSC adottata Ambito delle porte della città (art. 6.12) Si chiede di prevedere una norma per l’installazione ed esercizio di impianto fotovoltaico – Sintesi osservazione produzione di energia elettrica e un eventuale aggiornamento cartografico che consenta all’osservante l’installazione di un impianto fotovoltaico sull’area di proprietà. PSC Accoglibile, provvedendo al perfezionamento dell’art.6.12 “Ambito delle porte della cit- tà”, come di seguito riportato: “Elementi di identificazione Interessa le aree circostanti il sistema stradale urbano della bretella di collegamento tra via Parma e via del Montauro e le relative intersezioni attrezzate: si tratta con evidenza di una frangia urbana in attesa di una propria configurazione definita, attualmente interes- sata ai margini dalla presenza di alcune attività artigianali e commerciali. Indirizzi progettuali Si persegue l’obiettivo di dare alla porta di accesso sulla via per Parma i caratteri di una più forte riconoscibilità della specifica identità di Salsomaggiore, qualificando l’area co- Proposta di me punto di cerniera tra le zone urbane e la campagna parco di Campore lungo la diret- controdeduzione trice del T. Ghiara. Direttive Il POC seleziona L’Amministrazione, in fase operativa, valuterà per quest’ambito le opportunità di intervento che si offrono in rapporto eventualmente anche a esiti di proce- dure concorsuali o partecipative. Il PSC individua verso via Parma, la parte di ambito per il quale sono ipotizzate funzioni di servizio all'ospite adeguate anche alla qualificazione dell’ambito come punto di cernie- ra tra le aree urbane e le zone di campagna parco di Campore lungo la direttrice del T. Ghiara (information point, servizi ristoro, servizi di assistenza alla persona, servizi di as- sistenza automobilistica, parcheggi, servizi di fornitura e noleggio di attrezzature di diver- so tipo, per la mobilità, per la pratica sportiva, per il turismo escursionistico,ecc). Z:\Collettivo\Commesse\U379\controdeduzioni\Istruttoria_osservazioni_RUE.doc 18
Il POC In fase operativa potrà essere attribuita attribuire alla parte della piana di Cam- pore del presente ambito la valenza di “parco dell’innovazione” con l’insediamento di funzioni terziarie di qualità e di funzioni produttive legate alla specificità turistico termale di Salsomaggiore, realizzate secondo canoni di elevata qualità formale e basso impatto ambientale, da verificarsi sulla base di un accurato studio preliminare. L’intervento inse- diativo dovrà essere coordinato con le azioni di promozione della fruizione ambientale nell’ambito della campagna parco e con interventi specifici di valorizzazione degli ele- menti storico archeologici e/o paesistici vegetazionali e/o dell’ambiente fluviale e/o dei percorsi di fruizione. Gli interventi previsti saranno a basso carico insediativo e saranno subordinati alla orga- nizzazione di una prevalente superficie di aree scoperte da destinare al verde di uso pub- blico, a manifestazioni e spettacoli all’aperto e a riserva per l’organizzazione di interventi di soccorso in caso di calamità. Sono inoltre compatibili attività che si integrino con la morfologia di bordo tra l’urbano ed il rurale, quali garden center, negozi botanici, pavi- glioni, purché attrezzate con contenitori di particolare qualità formale. Il POC In fase operativa potrà essere previsto prevedere l’inserimento dell’uso C7 nella parte di ambito posta tra via S. D’Acquisto e la ferrovia, escludendo tale attività nella par- te di ambito su via Parma. Proposta di In questa parte dell’ambito il POC l’intervento prevederà la realizzazione di un'area mi- controdeduzione sta per artigianato di servizio alla persona, alla casa e agli automezzi. In ragione della specifica sensibilità ambientale, in queste aree le superfici coperte Sq non potranno eccedere il 10% della superficie territoriale, il rapporto di permeabilità non sarà inferiore al 30% e l’edificabilità assegnata non potrà superare un Ut di 0,15mq/mq.” Dando inoltre mandato al RUE di perfezionare l’art. 6.12RUE con l’inserimento dell’uso richiesto RUE In assenza di Accordo Operativo o Piano Particolareggiato ai sensi della LR.24/2017 e smi, del POC o di sue specifiche previsioni, sugli immobili compresi in tale ambito posso- no essere effettuati interventi di sola manutenzione con mantenimento delle superfici utili esistenti e degli usi in atto oltre ai seguenti: Uso C1 - Struttura commerciale di vicinato Uso C4 - Artigianato di servizio e di produzione con vendita diretta Funzioni di servizio (S). E’ inoltre ammessa la realizzazione di impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili, secondo le procedure previste dalla normativa di settore. In caso di realizzazione di parco fotovoltaico, la superficie coperta dai pannelli non potrà essere superiore al 60% della superficie di intervento. Z:\Collettivo\Commesse\U379\controdeduzioni\Istruttoria_osservazioni_RUE.doc 19
Data di arrivo Protocollo Nominativo Osservante N° Osservazione 17/08/2020 Elaborati 19726 Bussandri Fabrizio 15 Località tav. 1_C Capoluogo: via Bellaria RUE vigente Disciplina particolareggiata degli insediamenti rurali: scheda A50a (art. 7.4.3.1) Individuazione Var RUE adottata Disciplina particolareggiata degli insediamenti rurali: scheda A50a (art. 7.4.3.1) Sintesi osservazione Si chiede la possibilità di trasformare l’edificio rurale in civile abitazione. Non accoglibile, stante l’origine relativamente recente (anni 70/80) dei fabbricati accessori in oggetto e l’impostazione generale del Piano che assegna specifiche disposizioni normative in relazione alla tipologia rilevata. Proposta di L’eventuale riuso dei fabbricati potrà essere valutato, in occasione del nuovo Piano Urba- controdeduzione nistico Generale di prossima elaborazione, attraverso una rivisitazione completa ed organi- ca della disciplina relativa all’edificato sparso non più connesso con l’attività agricola, in coerenza con l’art.36 della nuova LUR. Z:\Collettivo\Commesse\U379\controdeduzioni\Istruttoria_osservazioni_RUE.doc 20
Data di arrivo Protocollo Nominativo Osservante N° Osservazione 17/08/2020 Elaborati 19741 Saglia Laura per Soc. San Rocco s.r.l. 16 Località PSC: P1.2 Costa Marenga RUE: 2_B PSC vigente PSC: Ambiti periurbani a campagna parco con funzione ecologica ricreativa (art. 7.3.6) RUE vigente RUE: Campeggi (art. 6.1.10) Individuazione Var PSC adottata PSC: Ambiti periurbani a campagna parco con funzione ecologica ricreativa (art. 7.3.6) Var RUE adottata RUE: Campeggi (art. 6.1.10) In data 10.02.2020 è stata presentata Manifestazione di Interesse ai sensi dell’art. 4 LR24/2017 per proporre lo sviluppo del campeggio e confermare la volontà di mantenere la classificazione urbanistica anche a seguito dell’impegno economico sostenuto nel tempo. Attualmente non si prospettano investitori interessati al tipo di progetto. Si chiede la possibilità di convertire, in tutto o in parte, la destinazione d’uso attuale a resi- denziale per consentire la realizzazione di 5 edifici residenziali nei quali ricavare 8 alloggi con SU di almeno mq 120 per alloggio. Sintesi osservazione Integrazione: viene ridimensionata la precedente richiesta, proponendo, ancora per la destinazione d’uso residenziale, la possibilità di realizzare 6 unità immobiliari con Su complessiva pari a circa mq 1.180, distribuiti in 4 lotti, localizzati verso la strada pubblica. Si evidenzia che l’area classificata a campeggio è di circa mq 17.860 mentre l’area richiesta come residenziale è pari a mq 7.900. PSC Accoglibile parzialmente, provvedendo a riconoscere come “Tessuti residenziali speciali- stici e misti (art. 6.6)” parte dell’attuale area destinata a campeggio, perfezionando il peri- metro del territorio urbanizzato e demandando al RUE la definizione della disciplina relativa all’area all’interno dei “Tessuti residenziali, specialistici e misti”, che prevederà non più di 6 Proposta di alloggi. controdeduzione L’incremento della classificazione di PSC a “Tessuti residenziali specialistici e misti”, pari a mq 8.720 comporterà comunque una complessiva riduzione delle previsioni insediative di- sciplinate dal RUE. L’eliminazione dell’area destinata a campeggio dal RUE in favore della nuova classificazio- ne residenziale comporterà infatti un incremento delle aree a destinazione rurale pari a mq 9.430 Z:\Collettivo\Commesse\U379\controdeduzioni\Istruttoria_osservazioni_RUE.doc 21
La Provincia di Parma, in sede di ESPRESSIONE DELL’INTESA, ha richiesto una “dimi- nuzione della quota residenziale proposta in accoglimento parziale dell’osservazione … con una conseguente riduzione della relativa zona a Tessuti residenziali specialistici e misti”. Di conseguenza, in sede di approvazione della Variante al PSC l’area residenziale è stata ridimensionata ed il numero di alloggi ridotto da 6 a 3. RUE Accoglibile parzialmente, provvedendo, in conformità a quanto stabilito dal PSC, all’eliminazione delle aree disciplinate dall’art. 6.1.10 (Campeggi), alla ridefinizione del pe- rimetro del territorio urbanizzato ed alla classificazione dell’area ivi ricompresa ad “Aree urbane libere, a riordino e rifunzionalizzazione “ inserendo all’art. 6.1.6 la seguente scheda Area 55 Potenzialità edificatoria SU = 590 mq complessiva per 3 alloggi Proposta di controdeduzione La edificazione ad uso R1 è subordinata alla correspon- sione del Contributo Straordinario di cui alla Delibera Comunale di applicazione della DAL 186/2018 Edificabilità massima SU = 590 mq Usi ammessi R1, Z3 Modo di attuazione IEU, rilasciabile per stralci Dotazioni urbanizzative Standards pari al 30% dell’area d’intervento (di cui il 5% a parcheggio), monetizzabili tranne che per gli spazi per la sosta Prescrizioni morfologiche P = 2 Prescrizioni ecologiche Ip = 30% ambientali Dovrà essere prevista una fascia di verde pertinenziale lungo il perimetro dell’intervento. Gli edifici si devono adattare alla morfologia del terreno producendo minime alterazioni del suo profilo. RUE controdedotto Tav 1_B RUE controdedotto Tav 2_B Z:\Collettivo\Commesse\U379\controdeduzioni\Istruttoria_osservazioni_RUE.doc 22
Data di arrivo Protocollo Nominativo Osservante N° Osservazione 17/08/2020 Elaborati 19738 Carpanese Massimiliano 17 Località PSC: P1.2 Montauro RUE: 1_B PSC vigente PSC: Zone agricole normali (art. 7.3.7); Vincoli: aree di rispetto dei crinali principali (1.9); RUE vigente RUE: Zone agricole normali (art. 7.3.7) e aree di rispetto dei crinali principali (art. 4.1.6.1) Individuazione Var PSC adottata PSC: Zone agricole normali (art. 7.3.7); Vincoli: aree di rispetto dei crinali principali (1.9); Var RUE adottata RUE: Zone agricole normali (art. 7.3.7) e aree di rispetto dei crinali principali (art. 4.1.6.1) Z:\Collettivo\Commesse\U379\controdeduzioni\Istruttoria_osservazioni_RUE.doc 23
Il proprietario, titolare di una società che ha aperto numerosi punti vendita in provincia di Parma, intende sviluppare sull’area un progetto legato al “Parco della Biodiversità” e ai prodotti della terra divenendo vetrina di un territorio più vasto e di un concetto più ampio Sintesi osservazione di salute, benessere e tutela del territorio. Si chiede di individuare una “scheda norma” che consenta di creare uno spazio di acco- glienza “Showroom” dotato di parcheggi e servizi per accogliere i turisti e gli ospiti. Il ma- nufatto comprenderebbe uno spazio di circa 140 mq aperto al pubblico ed uno spazio di circa 130 mq per servizi e ricovero mezzi agricoli. PSC Accoglibile, provvedendo all’inserimento, all’art. 7.4.4 (Insediamenti o luoghi che necessi- tano di progetti specifici) di PSC, della voce “parco della biodiversità (R27)”, disciplinato come segue: “R27) parco della biodiversità (soggetta a RUE) Proposta di Nell’area è prevista la valorizzazione e potenziamento dell’attività agricola svolta, at- controdeduzione traverso la realizzazione di un parco tematico legato alla biodiversità, al benessere, al cibo, alla promozione dei prodotti del territorio. A fronte di un complessivo progetto di valorizzazione paesaggistica, sono ammessi in- terventi, sulla base di un progetto unitario, attinenti la realizzazione di centro visite e servizi, con vendita di prodotti della terra ed alimentari.” RUE Accoglibile, provvedendo all’inserimento, all’art. 7.4.4 (Insediamenti o luoghi che necessi- tano di progetti specifici) di RUE, della voce “R27) parco della biodiversità”, disciplinato come segue: “R27) parco della biodiversità L'intervento sarà attuato attraverso un progetto edilizio unitario, che prevederà: Proposta di ‐ la possibilità di realizzare un fabbricato con Superficie coperta non superiore a controdeduzione 250mq, adibito a Showroom, vendita al dettaglio, ricovero attrezzi agricoli; ‐ un’altezza non superiore a m5,00; ‐ la dimostrazione, in sede di Relazione Illustrativa, del corretto inserimento pae- saggistico dei nuovi manufatti, anche in relazione alla morfologia del territorio ed alla presenza del crinale principale indicato sulla tavola dei vincoli. Inoltre dovranno essere verificate le condizioni di accesso sulla strada comunale con le eventuali opere per il miglioramento della sicurezza” RUE controdedotto Z:\Collettivo\Commesse\U379\controdeduzioni\Istruttoria_osservazioni_RUE.doc 24
Data di arrivo Protocollo Nominativo Osservante N° Osservazione 17/08/2020 Elaborati 19730 Squeri Filippo 18 Località RUE: 1_D Via Rimembranze 50 RUE vigente Aree edificabili in territorio rurale già individuate dal PRG – aree residenziali (art. 7.4.5.2) Individuazione Aree edificabili in territorio rurale già individuate dal PRG – aree residenziali (art. 7.4.5.2) Var RUE adottata NB = Nella Variante RUE adottata l’area era stata oggetto di modifica, in coerenza con una modifica effettuata in sede di Variante al PSC. La Provincia, in sede di INTESA, ha stral- ciato tale variante, annullando quindi anche la variante al RUE SECONDA INTEGRAZIONE all’osservazione protocollata il 17/08/2020 (esaminata in sede di controdeduzioni al PSC e non accolta) L’osservante, per ragioni familiari, ha necessità di ampliare la Su dell’edificio esistente attraverso il recupero di superfici accessorie all’interno del volume già realizzato. Inoltre ha necessità di realizzare dei posti auto nell’area di pertinenza del fabbricato. Sintesi osservazione Chiede: ‐ l’aumento dell’indice di edificabilità da 0,3 a 0,5 mq/mq ‐ la modifica dell’art. 7.4.5.2 (alla voce “edificabilità massima”) per consentire la realiz- zazione di ulteriori 2 posti auto (30 mq di superficie accessoria) oltre ai 25 mq già previ- sti. Accoglibile parzialmente, aggiungendo alla voce “Edificabilità massima” dell’art. 7.4.5.2, il seguente capoverso: Proposta di controdeduzione “Nell’area oggetto dell’osservazione n 18 alla variante al RUE (indicata con appo- sito richiamo sulla tavola 1D del RUE) adottata con delibera n 22 il 9.06.2020, è consentito un incremento della Su pari a 40mq” Z:\Collettivo\Commesse\U379\controdeduzioni\Istruttoria_osservazioni_RUE.doc 25
Data di arrivo Protocollo Nominativo Osservante N° Osservazione 17/08/2020 Elaborati 19279 Vetri Dino e Carla 19 Località PSC: P1.4 Sivizzano RUE: 1_D; 3A PSC: Zone agricole normali (art. 7.3.7); Centri abitati minori (art. 7.4.1) parte all’interno e PSC vigente parte all’esterno del perimetro del territorio urbanizzato RUE vigente RUE: Parte nord: Zone agricole normali (art. 7.3.7) e verde privato; Parte sud: Tessuti re- sidenziali a manutenzione e completamento Individuazione PSC: Zone agricole normali (art. 7.3.7) e aree di rispetto dei crinali principali (art. 4.1.6.1); Centri abitati minori (art. 7.4.1) parte all’interno e parte all’esterno del perimetro del terri- Var PSC adottata Var RUE adottata torio urbanizzato RUE: Parte nord: Zone agricole normali (art. 7.3.7) e verde privato; Parte sud: Tessuti resi- denziali a manutenzione e completamento Z:\Collettivo\Commesse\U379\controdeduzioni\Istruttoria_osservazioni_RUE.doc 26
La potenzialità edificatoria dell’area posta a sud è pari a 281,10 mq mentre la superficie utile esistente sull’area è pari a mq 50,75 pertanto la superficie utile residua sul lotto è pari a mq 230,35. E’ intenzione degli osservanti vendere l’intera proprietà e il promissario acquirente intende realizzare una bifamiliare con Su pari a circa 280 mq ma tale intervento sarebbe possibile Sintesi osservazione solo sull’area posta a nord (ndr: attualmente classificata in parte a verde privato e in parte a zona agricola). Si chiede lo spostamento della capacità edificatoria residua (mq 230) presente sul lotto a sud, sull’area a nord con aumento della stessa per consentire un fabbricato di circa 290 mq di SU. Si chiede quindi un aumento della superficie classificata e conseguentemente della SU realizzabile anche vincolando la restante parte a verde privato. PSC Accoglibile parzialmente, demandando al RUE il perfezionamento della disciplina rela- tiva al tessuto residenziale esistente. Proposta di controdeduzione Non risulta accoglibile la richiesta di ampliamento della classificazione, in quanto non ammissibile in sede di controdeduzione alla presente variante parziale ed in contrasto con i principi della nuova LUR sul contenimento del consumo di suolo. RUE Accoglibile parzialmente, Provvedendo ad individuare un’area soggetta ad intervento edi- lizio unitario, che ammetta la possibilità localizzare parzialmente la capacità edificatoria realizzabile, all’interno dell’area di proprietà classificata. L’articolo 7.4.1 del RUE viene perfezionato, aggiungendo, alla fine, le seguenti: Proposta di controdeduzione “Nell’area soggetta ad Intervento Edilizio Unitario, posta in località Sivizzano, è am- messa la realizzazione di una Su complessivamente non superiore a 280mq (edifici esistenti compresi) che potrà essere individuata, anche attraverso interventi di ri- strutturazione edilizia, demolizione e nuova costruzione, all’interno del perimetro di intervento. L’eventuale edificazione sul mapp.113 dovrà prevedere una adeguata piantumazione arborea ed arbustiva verso i confini nord/nord-est, con il territorio rurale.” RUE controdedotto Z:\Collettivo\Commesse\U379\controdeduzioni\Istruttoria_osservazioni_RUE.doc 27
Data di arrivo Protocollo Nominativo Osservante N° Osservazione 18/08/2020 Elaborati 19849 Copelli Gianni 21 Località PSC: P1.3 Cangelasio Costa RUE: 1_C; 3B PSC: Centri abitati minori (art. 7.4.1) all’esterno del perimetro del territorio urbanizzato PSC vigente RUE: Aree edificabili in territorio rurale già individuate dal PRG: aree non residenziali – PSC vigente area U (art. 7.4.5.3) e aree soggette a POC in Centri abitati minori (art. 7.4.1) all’esterno del perimetro del territorio urbanizzato Individuazione PSC: Centri abitati minori (art. 7.4.1) all’esterno del perimetro del territorio urbanizzato Var PSC adottata RUE: Aree edificabili in territorio rurale già individuate dal PRG: aree non residenziali – Var RUE adottata area U (art. 7.4.5.3) e aree soggette a POC in Centri abitati minori (art. 7.4.1) all’esterno del perimetro del territorio urbanizzato Z:\Collettivo\Commesse\U379\controdeduzioni\Istruttoria_osservazioni_RUE.doc 28
Si chiede: - la riperimetrazione dell’area edificabile residenziale per poter realizzare due abitazioni con SU pari a mq 150 ciascuna e con altezza massima di ml 7,5 vincolando la restante Sintesi osservazione parte a verde privato; - la modifica in aree a verde privato dell’area classificata come “Aree edificabili in terri- torio rurale già individuate dal PRG – aree non residenziali – area U” con destinazione alberghiera e a residenza turistico/alberghiera per circa 480 mq di Su. PSC Accoglibile parzialmente, come da elaborati controdedotti, perfezionando il perimetro del Territorio urbanizzato per comprendervi l’area attualmente classificata dal RUE tra “Aree edificabili in territorio rurale già individuate dal PRG – aree non residenziali” e deman- dandone, sempre al RUE, la disciplina di dettaglio. RUE Proposta di Accoglibile parzialmente, adeguando al PSC il perimetro del territorio urbanizzato e controdeduzione provvedendo a classificare come “tessuti residenziali a manutenzione e completamento” parte dell’area attualmente prevista come “Aree edificabili in territorio rurale già indivi- duate dal PRG – aree non residenziali” in modo tale da consentire la realizzazione di 300 mq di SU e classificando la restante area come “verde privato”. La modifica comporta una riduzione dell’area edificabile di circa mq 3.200. Si provvede inoltre ad eliminare, all’art. 7.4.5.3 delle Norme di Attuazione, la scheda rela- tiva all’area U. RUE controdedotto Tav 1_C RUE controdedotto Tav 3B Z:\Collettivo\Commesse\U379\controdeduzioni\Istruttoria_osservazioni_RUE.doc 29
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