Consuntivo del VI festival della bellezza di Verona - Il Discorso

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Consuntivo del VI festival della bellezza di Verona - Il Discorso
Consuntivo del VI festival
della bellezza di Verona
Con oltre 40.000 presenze, teatri sold-out, spettacoli e
concerti unici o in prima nazionale, il Festival della
Bellezza di Verona alla sua VI edizione si consolida come uno
dei più prestigiosi appuntamenti del panorama culturale
italiano.

                              In continua espansione con
                              numeri in costante crescita di
                              edizione in edizione, quest’anno
                              il programma si è esteso a 21
                              giorni con 27 appuntamenti
                              inediti connessi tra loro, in 8
                              location storiche, espandendosi
                              per la prima volta anche nei
teatri storici di altre città: oltre al Teatro Romano, al
Giardino Giusti e al Teatro Filarmonico di Verona, il Festival
ha previsto appuntamenti all’Olimpico di Vicenza, al Bibiena
di Mantova e al Vittoriale di Gardone Riviera, candidandosi
per l’edizione del 2020 a diventare un vero e proprio Festival
della Bellezza d’Italia.

Organizzato dall’associazione culturale Idem e promosso dal
Comune di Verona, con la direzione artistica di Alcide
Marchioro, il Festival ha proposto riflessioni sulla bellezza
che hanno attratto un pubblico di appassionati proveniente da
ogni parte di Italia e dall’estero. Tema di quest’anno è stato
“L’Anima e le Forme”, con riferimento all’omonimo testo di
György Lukács sulle forme del rapporto tra uomo e assoluto,
seguendo il fil rouge di un’indagine sulla rappresentazione
artistica dello spirito nelle sue varie espressioni culturali
e artistiche che ha coinvolto filosofi, attori, musicisti,
critici d’arte, registi, scrittori di caratura nazionale.
Consuntivo del VI festival della bellezza di Verona - Il Discorso
“Il Festival ha una connessione sempre più solida con il
Comune, che speriamo si rafforzi ancora in futuro – ha
affermato il direttore artistico Alcide Marchioro. “Per la
prossima edizione stiamo cercando altri teatri storici in
tutta Italia per coinvolgerli nel nostro Festival, e stiamo
pensando a un evento speciale in Arena”.

“Il grande successo e i numeri impressionanti registrati – ha
sostenuto il Sindaco di Verona Federico Sboarina – sono una
ulteriore conferma che il Festival della Bellezza è ormai
parte nel Dna della città di Verona, una componente
fondamentale della sua offerta culturale che ci ha fatto
vivere serate indimenticabili. Ribadisco l’interesse del
Comune ad essere sempre più presente al fianco
dell’organizzazione”.

Il Festival della Bellezza si concluderà con l’appuntamento di
domani 6 luglio con Matteo Garrone

                                     Matteo Garrone

al Palazzo della Gran Guardia, e la prima mondiale di Romeo &
Giulietta con Sergei Polunin il 26 agosto in Arena.

www.festivalbellezza.it
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È GIA PATTI SMITH MANIA A
TRIESTE

IN SOLE 24 ORE DALL’APERTURA DELLE PREVENDITE

GIÀ 1.000 BIGLIETTI VENDUTI PER IL CONCERTO             DELLA
“SACERDOTESSA” DEL ROCK, SARÀ LA SUA PRIMA VOLTA NEL CAPOLUOGO
GIULIANO

AFFASCINATA DALLA SUA CULTURA E DALLA SUA STORIA, HA GIÀ
ANNUNCIATO DI VOLER RIPERCORRERE GLI ITINERARI DI SVEVO,
JOYCE, SABA E IL SENTIERO RILKE

PATTI SMITH“Words and Music”       SUL PALCO CON TONY SHANAHAN
ALLA CHITARRA E PIANOFORTE

26 NOVEMBRE 2019, ore 21:00

TRIESTE, Politeama Rossetti

Biglietti ancora in vendita       online   su   Ticketone.it,
Vivaticket.it, Eventim.si

e nei punti vendita autorizzati (Ticket Point e Torri D’Europa
in città)

A Trieste è già Patti Smith “Mania”. In sole 24 ore
dall’annuncio sono già stati venduti 1.000 biglietti per il
Consuntivo del VI festival della bellezza di Verona - Il Discorso
concertone in programma il prossimo 26 novembre al Politeama
Rossetti, sarà la prima assoluta della “Sacerdotessa” del rock
nel capoluogo giuliano, scelto espressamente dall’artista,
rimasta affascinata dalla sua storia e cultura mitteleuropea,
tanto da aver già annunciato di voler ripercorrere gli
itinerari di Svevo, Joyce, Saba, il sentiero Rilke e
approfondire la conoscenza dei luoghi più importanti della
città.

I biglietti ancora in vendita sono acquistabili online su
Ticketone.it, Vivaticket.it, sul circuito sloveno Eventim.si e
nei punti vendita autorizzati (Ticket Point in Corso Italia e
al centro commerciale Torri D’Europa). Il concerto è
organizzato da VignaPR srl in collaborazione con il Politeama
Rossetti – Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia.

Quella di Trieste sarà la prima tappa del nuovo tour “Words
and Music” (prodotto da Imarts), che la vedrà sul palco con
Tony Shanahan alla chitarra e al pianoforte e che proseguirà
nei teatri di città italiane selezionate attentamente
dall’artista sulla base della loro bellezza e unicità
artistica.

Cantautrice, poetessa e soprattutto icona vivente assoluta, la
“sacerdotessa” del rock, nella sua carriera di oltre quaranta
anni, ha attraversato il punk diventandone l’icona, analizzato
il mondo in tutte le sue forme d’arte, attraverso la musica,
la fotografia, la poesia, i romanzi, la pittura e la scultura,
lasciando un segno indelebile in ogni sua espressione.

Amata, discussa, potente e idealista, Patti Smith è un vero e
proprio mito musicale per tutte le generazioni e, senza dubbio
alcuno, tra gli artisti più importanti e influenti di sempre.

Prezzi dei biglietti:

Platea A       € 48,00 + dp

Platea B        € 48,00 + dp
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Platea C           € 42,00 + dp

Prima galleria          € 36,00 + dp

Seconda galleria       € 32,00 + dp

Loggione           € 26,00 + dp

Biglietti in vendita a partire online su Ticketone.it,
Vivaticket.it, sul circuito sloveno Eventim.si e nei punti
vendita autorizzati (a Trieste al Ticket Point in Corso Italia
e alle Torri D’Europa)

GRADO JAZZ by UDIN&JAZZ entra
nel vivo sull’Isola d’oro

GRADO JAZZ by UDIN&JAZZ entra nel vivo sull’Isola d’oro:

domenica 7 luglio, a Grado è attesissima la performance di
Paolo Fresu Trio con l’omaggio a Chet Baker

alle 21.30 al Parco delle Rose

Alle 20 apre la serata il Quinteto Porteño – Jazz Tango

alle 23.30, per il Jazz Club in spiaggia sotto la luna, Laura
Clemente e Andrea Girardo Duo

Sabato 6 luglio 2019 ore 21.30

Piazza Grande Palmanova
Consuntivo del VI festival della bellezza di Verona - Il Discorso
Paolo Fresu

Udine, 5 luglio 2019 – Grado Jazz by Udin&Jazz – realizzato
con il sostegno della Regione Friuli Venezia Giulia, di
Promoturismo FVG e dai Comuni di Grado, Palmanova, Marano
Lagunare, Tricesimo, Cervignano del Friuli – entra
nella settimana clou al Parco delle Rose Jazz Village di
Grado. Domenica 7 luglio, alle 21.30 il jazz evocativo di
Paolo Fresu con il suo trio (lui alla tromba e flicorno, Dino
Rubino, pianoforte e flicorno e Marco Bardoscia al
contrabbasso) omaggia il grande trombettista americano Chet
Baker con il progetto “Tempo di Chet”, che prende spunto dal
recente spettacolo teatrale.

C’è qualcosa di magico e quasi di spirituale in questo trio
che sfrutta la grande capacità empatica dei suoi componenti
per comporre arte e comunicare vita. Diversi stili
caratterizzano i singoli musicisti per un dialogo a tre voci
raffinato, di grande impatto emotivo foriero di emozioni che
solo il grande jazz riesce a indurre.

Il Parco delle Rose ospita già dalle 20 un altro concerto: il
Quinteto Porteño – Jazz Tango (Nicola Milan, fisarmonica;
Daniele Labelli, pianoforte; Nicola Mansutti, violino; Roberto
Colussi, chitarra; Alessandro Turchet, contrabbasso) presenta
un repertorio che parte dalle suggestioni di Astor Piazzolla
per farle incontrare con ’improvvisazione jazz e la musica
popolare, classica e cantabile di tradizione italiana. Un
Consuntivo del VI festival della bellezza di Verona - Il Discorso
concerto ricco di melodie struggenti, cariche di tensione e di
passione che hanno reso il tango famoso in tutto il mondo.

                                 Paolo Fresu 2011 rid (@Jean-
                                 Louis Neveu)

Per accedere ai concerti del Quinteto Porteño e di Paolo Fresu
è previsto un biglietto unico. Le sere degli spettacoli la
biglietteria, situata all’entrata del Parco delle Rose, apre
alle ore 19.00.

Per finire la serata, a partire dalle 23.30, sulla spiaggia
cui si accede dal Parco delle Rose Jazz Village il primo
appuntamento (a ingresso libero) di “Jazz Club: Live
music&drinks sotto la luna a due passi dal mare… “.

Ad esibirsi sono Laura Clemente & Andrea Girardo
Duo. L’elegante vocalist Laura Clemente, una voce dalle calde
sfumature soul, è accompagnata dal chitarrista Andrea Girardo,
per un set di blues, pop, soul, r&b arrangiato per duo
acustico.

Biglietti online anche Ticketone, Vivaticket, e nei punti
vendita collegati
Prenotazioni via mail a stampa@euritmica.it – +39 0432
Consuntivo del VI festival della bellezza di Verona - Il Discorso
1720214.
A Grado: Edicola Thomann, Piazza Duca D’Aosta 8 e Infopoint
GradoJazz,Largo San Grisogono
Allievi Scuole di musica e Conservatori: promo speciale
1€ (mail to stampa@euritmica.it)

Info e prenotazioni: Info: www.euritmica.it – +39 04321720214.

MUSIC SYSTEM ITALY, VIA AL
PROGETTO CHE ABBINA MUSICA E
PROMOZIONE DEL TERRITORIO
Con uno strepitoso e applauditissimo concerto, che ha
riempito, il 25 giugno scorso, i 2.300 posti della prestigiosa
Sesion Suginami Hall di Tokyo, il via ufficiale è stato dato.
E dopo un’altra anteprima intercontinentale, organizzata dal
Fogolâr Furlan di Tokyo alla City Tower Azabu-Juban, sempre
nella capitale giapponese, Music System Italy approda in
Friuli Venezia Giulia per un ricco calendario di concerti e
masterclass con artisti di fama internazionale impegnati in un
nuovo progetto che abbina offerte formative di altissimo
livello, promozione del territorio e spettacoli musicali con
artisti provenienti da Europa e Giappone pronti ad esibirsi in
tutta la regione.

    Si parte già martedì 9 luglio con due appuntamenti, uno
dedicato al grande pubblico, il concerto “Japanese
Impressions” in programma a Izola (Slovenia) alle 21, e uno
agli studenti, maestri e compositori di musica classica,
Consuntivo del VI festival della bellezza di Verona - Il Discorso
ovvero la masterclass in composizione e direzione d’orchestra
a fiati tenuta al Centro Civico di Tavagnacco (Udine) dal
grande Ito Yasuhide.

Music System Italy, lo ricordiamo, è il progetto che vede la
direzione artistica di Ottaviano Cristofoli, friulano da anni
in residenza a Tokyo dove ricopre il prestigioso incarico di
prima tromba alla Japan Philharmonic Orchestra. L’iniziativa,
che si sviluppa in stretta sinergia con PromoTurismoFvg, e
l’Associazione italiana giovani per l’Unesco, è stata messa a
punto da SimulArte, neo costituita impresa culturale con base
a Udine che annovera tra i suoi soci fondatori l’ex musicista
Federico Mansutti, il titolare dello studio di registrazione
Artesuono nonché “sound engineer”, ingegnere del suono, come
ama definirsi lui stesso, Stefano Amerio (con all’attivo una
nomination ai Grammy Awards), ed Ermanno Basso, produttore
discografico di Roma per l’etichetta Cam Jazz con ben 6
nomination ai Grammy Awards.

    Ma andiamo con ordine, perché le iniziative in programma
sono davvero tante, così come lo saranno le ricadute in
termini turistici per il Friuli Venezia Giulia, all’insegna
della musica, dello scambio culturale e della promozione del
territorio.

     Per quanto riguarda il calendario di concerti, che si
svilupperà fino a metà agosto, si parte lunedì 9 a Izola, in
Slovenia, alle 21 nella splendida cornice di Piazza Manzioli.
Una serata d’estate, l’orchestra a fiati Val Isonzo, due
eccezionali solisti e un compositore di fama internazionale,
saranno protagonisti del concerto “Japanese Impressions”, con
un repertorio incentrato su tre composizioni straordinarie. A
poco più di un anno dal successo della prima mondiale del
concerto per tromba al Giovanni da Udine per l’edizione 2018
Consuntivo del VI festival della bellezza di Verona - Il Discorso
del FEFF, ecco una nuova occasione per riascoltare dal vivo la
fortunata creazione di Yasuhide Ito, sotto la direzione dello
stesso compositore, con la splendida tromba solista di
Ottaviano Cristofoli, cui il concerto è espressamente
dedicato. Seguirà l’esibizione al trombone del fuoriclasse
Eijiro Nakagawa che

Eijiro_Nakagawa

presenterà “Trisense”, un entusiasmante brano per trombone
solista e orchestra di fiati da lui stesso composto.
Concluderà la serata l’esecuzione della suggestiva suite in
tre movimenti “Steps By Starlight” di Tetsunosuke Kushida, con
la direzione del Maestro Fulvio Dose.

    Per quanto riguarda le masterclass, invece, sempre il 9
luglio, stavolta al Centro Civico di Tavagnacco (Ud), prenderà
il via quella dedicata a composizione e direzione d’orchestra
a fiati, tenuta sempre da Yasuhide, celebre compositore
applaudito nei teatri di tutto il mondo.

    Già in calendario, infine, il prossimo concerto e la
prossima masterclass. L’11 luglio, infatti, partirà la
masterclass (sempre a Tavagnacco) per trombone tenuta dal
raffinato trombonista giapponese Eijiro Nakagawa, impegnato a
suonare con alcuni dei migliori musicisti del Giappone e degli
Stati Uniti e, ora, in Italia proprio grazie a Music System
Italy e alla collaborazione dell’Orchestra fiati Val Isonzo.
Lo stesso giorno, 11 luglio, sarà sempre Nakagawa, insieme
agli “Slide&friends”, un gruppo di trombonisti professionisti,
freelance e studenti, protagonista di un concerto all’Osteria
Villafredda di Tarcento con inizio alle 19.30. Seguirà una
cena a buffet a cura dell’Osteria di Villafredda (prenotazioni
0432 792153).

                                  Ito Yasuhide

    Tutti i musicisti interessati ad iscriversi alla
masterclass o ai corsi possono farlo direttamente attraverso
il sito di SimulArte (simularte.it/musicsystem). I concerti
sono gratuiti e aperti al pubblico secondo la disponibilità di
posti. Per informazioni: musicsystem@simularte.it

    Music System Italy, come ricordato, è organizzato da
SimulArte, con la collaborazione e il sostegno di
PromoTurismoFvg, e dei Comuni di Tavagnacco, Tarcento, San
Daniele e di Udine e del Fogolâr Furlan di Tokyo e dell’Ente
Friuli nel mondo e si avvale di un nutrito pool di sponsor
come Biasin, Yamaha, Schagerl, Bach e Gewa winds, Despar, di
“supporter” tecnici come Autosystem e Pro Loco di Tavagnacco e
di partner come Round table, Orchestra a fiati Val d’Isonzo,
Musicup, Osteria di Villafredda, Mozartina, Gruppo Promozione
Musicale di Paularo e Associazione musicale della Carnia,
Slide & friends e Anbima.

NEI SUONI DEI LUOGHI – Doppio
appuntamento     nel     fine
settimana conDeep Art Boys e
Sir Joe (Sergio Cocchi) e i
suoi The Funk Syndicate
                     NEI SUONI DEI LUOGHI

 DEEP ART BOYS – 06 Luglio ore 21.00 – PAVIA DI UDINE, Villa
                            Pighin

  SIR JOE & THE FUNK SYNDICATE – 7 luglio ore 21.00 – UDINE,
                   Casa della Contadinanza

       Entrambi gli appuntamenti sono a ingresso libero

      Il calendario completo del festival è consultabile
                 su www.neisuonideiluoghi.it
Dopo la serata inaugurale di Gorizia con il Trio di Parma,
saranno due gli appuntamenti del fine settimana con il
festival internazionale di musica e territorio Nei Suoni dei
Luoghi. Domani, sabato 6 luglio a Villa Pighin di Risano di
Pavia di Udine con inizio alle 21.00, protagonista l’ensemble
jazz vicentino dei Deep Art Boys. Domenica 7 luglio, alla Casa
della Contadinanza del Castello di Udine, sempre alle 21.00,
andrà in scena uno degli eventi più attesi della 21°
edizione di Nei Suoni dei Luoghi, quello con protagonista il
pianista, compositore e vocalist Sergio Cocchi e i The Funk
Syndicate, organizzato in collaborazione con la rassegna More
Than Jazz. Entrambi gli appuntamenti, a ingresso libero, sono
organizzati con il contributo della Regione Friuli Venezia
Giulia e con il sostegno di Credito Cooperativo del Friuli
Venezia Giulia e della Fondazione Friuli. Il programma
completo di Nei Suoni dei Luoghi, che propone oltre 35
concerti in 30 comuni dal luglio a dicembre, è consultabile
su www.neisuonideiluoghi.it

                              Cinque       studenti       del
                              Conservatorio di Vicenza fondano
                              il gruppo Deep Art Boys e
                              tengono il loro primo concerto
                              al Lac in Blue Festival di
                              Annecy, il loro fortunato
                              trampolino di lancio. Una
                             formazione standard per il jazz
                             ma con una carica espressiva del
tutto nuova, con repertori altrettanto originali tra brani
scritti dagli stessi componenti del gruppo, interpretazioni e
riletture da icone come K. Wheeler, J. Henderson, W. Shorter,
K. Barron. Musica dagli anni ’70 ad oggi, sul filo della
modernità e della sperimentazione, tra ricerche armoniche,
poliritmie e nuove sonorità. I Deep Art Boys sono Pietro
Mirabassi (sax tenore), Andrea Ragnoli (pianoforte), Leonardo
Franceschini (chitarra), Francesco Bordignon (contrabbasso),
Nicolò Romanin (batteria). In caso di pioggia l’evento si
terrà al Centro di aggregazione giovanile di Lumignacco, via
della Libertà 2.

Il quartetto Sir Jo & the Funk
Syndicate    è  la   band   del
cantautore,      vocalist     e
pianista     Sergio    Cocchi,
musicista completo che ha fatto
della fusione di diversi stili
il suo personalissimo stile. La
sua è una voce calda dal sapore
soul in intesa con un tocco
pianistico unico, sostenuto da
una formazione affiatata in un feeling ideale. Nato e
cresciuto in Italia, Sir Jo ha studiato musica a Los Angeles,
compone e canta in inglese, con un crossover che mescola la
melodia italiana con il groove dagli States e altre
contaminazioni, per atmosfere acustiche ed elettroniche
vigorose, di pura emozione. Sir Jo & the Funk Syndicate sono
Sergio Cocchi (voce/tastiere), Francesco Bertolini (chitarra
elettrica), Lello Gnesutta (basso elettrico), Paolo Muscovi
(batteria). Il concerto è proposto in collaborazione con
Simularte, nell’ambito del Festival More Than Jazz. In caso di
pioggia l’evento si terrà all’interno dei locali della Casa
della Contadinanza.

PER MAGGIORI INFORMAZIONI:

Associazione Progetto Musica: tel.       +39   0432   532330   –
info@associazioneprogettomusica.org

EnricoLiotti
LUCA ARGENTERO porta domani
al Castello a Udine il suo
nuovo spettacolo teatrale
LUCA ARGENTERO

“È questa la vita che sognavo da bambino?”

Sabato 6 luglio – UDINE, Castello_ Ore 21.30

Dopo il bellissimo avvio con il concerto di Max Gazzè,
domani, sabato 6 luglio alle 21.30, al Castello di Udine, di
scena il secondo appuntamento del calendario di Udine Vola
2019. Sarà Luca Argentero, attore e conduttore televisivo fra
i più amati, soprattutto dal pubblico femminile, a portare sul
palco di Udine il suo nuovo progetto teatrale dal titolo “È
questa la vita che sognavo da bambino?”. In questo spettacolo
Argentero racconta le storie di grandi personaggi dalle vite
straordinarie, che hanno inciso profondamente nella società,
nella storia e nella loro disciplina. Il ciclista Luisin
Malabrocca, l’alpinista Walter Bonatti e il campione di
sci Alberto Tomba, tre sportivi italiani che hanno fatto
sognare, tifare, ridere e commuovere varie generazioni di
italiani. Tre storie completamente diverse l’una dall’altra,
tre personaggi accomunati da una sola caratteristica, essere
diventati, ognuno a modo proprio, degli eroi. I biglietti sono
ancora in vendita nei punti autorizzati Ticketone e lo saranno
anche alla biglietteria del concerto, attiva dalle 19.00 in
Piazza Libertà. L’evento è inserito nella rassegna “Udine Vola
2019”, organizzata da Zenit srl, in collaborazione con Regione
Friuli Venezia Giulia, Comune di Udine e PromoTurismoFVG e
inclusa nel calendario eventi di UdinEstate. Tutte le info
su www.azalea.it .
Luisin Malabrocca, “l’inventore” della Maglia Nera, il
ciclista che nel primo Giro d’Italia dopo la guerra si accorse
per caso che arrivare ultimo, in una Italia devastata come
quella del ‘46, faceva molta simpatia alla gente: riceveva
salami, formaggi e olio come regali di solidarietà.
Automaticamente attirò anche l’attenzione di alcuni sponsor,
fino a farlo guadagnare di più l’arrivare ultimo che tentare
la vittoria. In poco tempo è arrivata anche la popolarità. In
lui le persone hanno riconosciuto l’anti-eroe che è nel cuore
di ogni italiano, ma, insieme alla popolarità, sono arrivati
nuovi sfidanti in una incredibile corsa a chi arriva ultimo.

Walter Bonatti, l’alpinista che dopo aver superato incredibili
sfide con la roccia, il clima e la montagna, arrivato a oltre
ottomila metri d’altezza, quasi sulla cima di una delle
montagne più difficili da scalare del mondo, il K2, scoprì a
sue spese che la minaccia più grande per l’uomo è l’uomo
stesso. Eppure la grande delusione del K2 lo ha spinto ancora
più in là a mettersi alla prova in nuove sfide in solitaria,
nuove scalate impossibili e infine a viaggiare in tutto il
mondo.

Alberto Tomba, il campione olimpico che ha fermato il Festival
di Sanremo con le sue vittorie. L’insolito sciatore bolognese
che con la sua leggerezza nella vita e aggressività sulla
pista è arrivato a essere conosciuto in tutto il mondo come
“Tomba la bomba”. Uno dei più grandi campioni della storia
dello sci che ha radunato intorno alle sue gare tutta la
nazione, incarnando la rinascita italiana forse illusoria ma
sicuramente spensierata degli anni ’80 e ‘90.

Luca Argentero, nato a Torino nel 1978, raggiunge la notorietà
nel 2003 partecipando alla terza edizione del Grande Fratello.
Questa esperienza gli apre le porte al mondo del cinema e
della televisione: nel 2005 infatti debutta come attore nelle
serie televisiva “Carabinieri”. Nello stesso anno fa la sua
prima apparizione sul grande schermo con il film “A casa
nostra”, regia di Francesca Comencini. Due anni dopo ritorna
nelle sale cinematografiche con “Saturno contro”, grazie al
quale vince il premio “Diamanti al Cinema” come miglior attore
non protagonista, e “Lezioni di cioccolato”. Nel 2009 è nelle
sale con il film “Diverso da chi?”, nel ruolo di un
omosessuale, interpretazione che gli vale la sua prima
candidatura al David di Donatello come miglior attore
protagonista. In tutta la sua carriera ha recitato in ben 27
film, l’ultimo dei quali è “Copperman”, regia di Eros
Puglielli.

Il calendario di Udine Vola 2019 vede ancora in programma i
concerti di Madman, Achille Lauro ePriestess (25
luglio), Canto Libero (31 luglio) e lo spettacolo comico
di Enrico Brignano (3 agosto). Biglietti in vendita, info
su www.azalea.it .

Carlo Liotti

LA SFIDA DELL’AQUILA: TUTTI A
VICENZA PER LA FESTA DELLA
GRANFONDO LIOTTO

La Famiglia Liotto è pronta per accogliere il variopinto
esercito del pedale, che si radunerà sotto i cieli di Vicenza
domenica 7 luglio, per festeggiare insieme 21 anni di passione
per il bel ciclismo. Ma il ricco weekend ha in serbo tante
novità e conferme che vanno al di là della kermesse sportiva,
perché la manifestazione è aperta a tutti con gli appuntamenti
dedicati ai bambini, il cicloturismo che valorizza le bellezze
e le bontà vicentine e le iniziative benefiche 2019.

Ci siamo! Si contano i giorni per celebrare tutti insieme la
passione per la bicicletta in un territorio, quello vicentino,
forgiato per chi ama il ciclismo. La famiglia Liotto, motore,
anima e cuore della manifestazione, ha messo in campo, anche
per questa edizione, la 21° per l’esattezza, un programma che
vuole accontentare tutti, dagli agonisti pronti a cimentarsi
nella sfida dell’Aquila ai cicloturisti amanti dell’arte e
della buona tavola, dai giovanissimi pedalatori alle famiglie
che troveranno nella giornata di sabato tante proposte
dedicate a loro.

Apertura del Villaggio, con numerosi brand di settore, in
primis la Cicli Liotto che farà mostra dei suoi gioielli di
ultima generazione accanto alle bici della collezione privata
di famiglia, prevista per le ore 14:30, mentre sarà possibile
ritirare il materiale di gara, iscriversi alla gran fondo o
alla ciclo-pedalata turistica dalle ore 15:00 fino alle ore
19:00, orario di chiusura.

Alle 15:30 il calendario delle iniziative per i più piccoli
parte con “Meccanico per 1 Giorno” (tecniche di manutenzione
della bici), con l’animazione e l’intrattenimento dei
volontari dell’Associazione No Profit Dottor Clown Vicenza
Onlus (uno dei due partner solidali, l’altro è DONNA CHIAMA
DONNA Vicenza che assiste le donne vittime di maltrattamenti)
mentre i giovanissimi campioni si misureranno con il
circuito/gimkana strada e mtb, organizzato in collaborazione
con l’ U.S. Fausto Coppi. Sono previsti premi, merenda e
attestati per tutti i partecipanti e la presenza di una grande
campionessa renderà ancora più prezioso e importante il
pomeriggio. Edita Pucinskaite, portavoce di importanti
progetti benefici e luminosa stella del firmamento ciclistico,
incontrerà i bambini sabato e i corridori domenica, in sella
alla sua favolosa AQUILA AERO by Cicli Liotto.

Pronti per vivere le emozioni di una gara epica che avrà il
suo trionfale traguardo a Monte Berico, al cospetto del Museo
del Risorgimento e della Resistenza Italiana, il vicentino
Marco Canola, professionista dal 2012 in forza alla Nippo-Vini
Fantini, vincitore di una tappa del Giro d’Italia 2014 e la
brand ambassador Cicli Liotto Barbara Lancioni, ex
professionista che, dopo cinque anni di militanza tra le
Elite, nel 2006 ha esordito nell’attività amatoriale con
grande grinta e determinazione.

Dorsale numero Uno per il responsabile nazionale Acsi Ciclismo
Emiliano Borgna, da sempre al fianco della famiglia Liotto,
che esprime così il pieno sostegno alla manifestazione e ai
suoi organizzatori: “Standard qualitativi molto elevati,
attenzione scrupolosa a ogni singolo dettaglio da parte
dell’organizzazione ma, soprattutto, tanto calore umano e
profonda passione che si tramanda di generazione in
generazione: questo è ciò che rende unica la Gran Fondo
Liotto”.

La giornata di domenica inizierà dalle ore 6:00 con l’attività
della segreteria, mentre l’apertura del villaggio expo e delle
griglie di partenza è prevista alle ore 7:30. Lo start verrà
dato alle 8:30 per la gran fondo e la medio fondo, 15 minuti
dopo per la ciclo-pedalata.

I primi arrivi del medio fondo sono attesi verso le 11:15,
quelli della gran fondo circa un’ora dopo, mentre si potrà
accedere al goloso RISO PARTY a partire dalle ore 12:00, con
la possibilità di usufruire del servizio GRATUITO di custodia
bici all’arrivo, conservando il numero di dorsale su bici e
maglia. Le premiazioni di categoria, dei primi dieci team e
del Campionato Triveneto, ricche come prevede la tradizione di
casa Liotto che punta tutto sulla qualità e sulla sicurezza
per i suoi corridori, saranno celebrate alle ore 14:30 in
Campo Marzo.
Novità 2019: i primi tre assoluti (uomo / donna – medio fondo
/ gran fondo) verranno invece premiati subito all’arrivo a
Monte Berico.

Sarà infine possibile, una volta portata a termine la
cavalcata in sella, farsi coccolare dai massaggi rilassanti o
rinvigorenti offerti dall’organizzazione.

Tutta la logistica della manifestazione si trova nel parco
pubblico Campo Marzo (Vicenza) mentre la partenza è prevista
in Viale Roma, a fianco del parco stesso. Il servizio docce si
trova presso l’istituto IPSIA “FEDELE LAMPERTICO”, via G. G.
Trissino n. 30 (c/o Stadio Menti).

Come Iscriversi sotto data alla Regina di Vicenza
Nei giorni 6 e 7 luglio sarà possibile iscriversi in loco
presso la segreteria in Campo Marzo (VI) ad euro 50,00.

È infine possibile iscriversi presso il punto vendita CICLI
LIOTTO dove si potranno anche scoprire e conoscere i nuovi
gioielli del brand vicentino: Via Ragazzi del ’99, 42 –
Vicenza – Telefono: +39 0444 507641

Il sito ufficiale della manifestazione è aggiornato con tutte
le informazioni dell’ultima ora: www.granfondoliotto.it

Per conoscere meglio le iniziative dei partner etici della
manifestazione:    www.dottorclownvicenzaonlus.org            –
www.donnachiamadonna.org

   GRAN FONDO LIOTTO: NOI INVESTIAMO IN SICUREZZA E QUALITÀ

La sicurezza in casa Liotto è una cosa seria. Si parla di 400
addetti istruiti per presidiare i nuovi percorsi, di cui ben
70 esclusivamente dedicati ai chilometri finali, con il
compito di far rientrare in sicurezza FINO ALL’ULTIMO CICLISTA
IN GARA. Uno schieramento di 25 moto-scorte tecniche
autorizzate, copertura radio su tutto il percorso, compresi i
punti più isolati, assistenza medica con personale
specializzato, radio corsa, assistenza tecnica con servizio di
CAMBIO RUOTA, esattamente come avviene al Giro d’Italia.

Vista la nuova data del 7 luglio, i ristori saranno ancora più
potenziati e riforniti di bevande a base di sali minerali,
integratori, tanta acqua e frutta fresca, oltre ai panini
imbottiti dolci e salati, che daranno la giusta carica
energetica, fino a giungere al memorabile, perché così sarà,
MAXI RISTORO FINALE che accoglierà i corridori, affaticati ma
felici, al cospetto del Museo del Risorgimento e della
Resistenza di Monte Berico, il nuovo, epico traguardo 2019.

Partecipare alla Gran Fondo Liotto Città di Vicenza significa
vivere una giornata di sport e divertimento per tutti,
coccolati e viziati non solo per la varietà e la bellezza
suggestiva dei paesaggi dove si pedalerà, ma anche perché, una
volta conclusa la gara, i partecipanti e i loro accompagnatori
potranno godersi un RISO PARTY GOURMET con prodotti del
territorio di alta qualità, come il riso coltivato a Grumolo
delle Abbadesse DOP, birra, vino e caffè inclusi, mentre le
loro bici riposeranno, dopo l’epopea vissuta cavalcando sui
Monti Berici, nel PARCHEGGIO CUSTODITO GRATUITO.

Ricchissime premiazioni finali, unite ad un pacco gara che non
delude mai le aspettative, completano la proposta targata
Liotto.
Per ricordare brevemente il contenuto del race pack 2019: un
paio di calze a compressione graduata personalizzate Gran
Fondo Liotto e firmate del prestigioso marchio francese Ekoi,
un tubo multifunzionale Nalini che può fungere sia da scalda-
collo sia da bandana sotto-casco in tessuto traspirante ad
asciugatura rapida, uno spray lucidante Wag per telai in
carbonio, un prodotto igienizzante per il casco, borraccia e
integratori Enervit (gel e barretta energetici), un cofanetto
di prodotti Phyto Garda rimedi naturali, oli e creme Ozone
Elite, una bottiglia di vino Costalunga Doc Colli Berici e i
panetti croccanti Morato Pane.

Si ricorda infine che la Gran Fondo Liotto è Prova del
Campionato Nazionale ACSI, prova Unica del Campionato
Triveneto Medio Fondo e Gran Fondo ACSI e ottava tappa del
Circuito Zero Wind Show – Acsi (www.zerowindshow.com).

Il sito ufficiale della manifestazione è stato aggiornato con
tutte le informazioni dell’ultima ora: www.granfondoliotto.it
Pagina               ufficiale                     facebook:
https://www.facebook.com/GranFondoLiotto/

TRIESTE,    LA  SCIENZA   IN
PILLOLE A MELARA: MERCOLEDI’
10 LUGLIO ORE 20.30 IL PRIMO
APPUNTAMENTO

TRIESTE, LA SCIENZA IN PILLOLE A
MELARA: MERCOLEDI’ 10 LUGLIO ORE
20.30 IL PRIMO APPUNTAMENTO NEI
“RIONI” PER PARLARE DI SCIENZA E
AMBIENTE IN MODO INTERATTIVO –
INGRESSO APERTO ALLA CITTA’
Il cambiamento climatico e le emissioni di carbonio sono
inestricabilmente collegate: quando viaggiamo in macchina, in
moto o in aereo, quando accendiamo il computer o la
televisione emettiamo anidride carbonica in atmosfera. Ma dove
finiscono le nostre emissioni, restano nell’atmosfera oppure
esiste qualche meccanismo che riesce, almeno in parte, a
smaltirla? Il collegamento fra il ciclo del carbonio e gli
effetti delle emissioni umane prodotte in agricoltura e con
l’utilizzazione dell’energia sono al centro del primo
appuntamento – mercoledì 10 luglio, alle 20.30
nell’Anfiteateatro di Melara – del ciclo di incontri “La
scienza in pillole”, ideato da Un’altra città per stimolare la
partecipazione dei cittadini di diverse aree e rioni di
Trieste   attraverso proposte e dibattiti       scientifici e
culturali, veicolati con modalità interattive e piacevoli. «Un
modo – spiega Grazia Cogliati, per il gruppo promotore – di
concorrere allo sviluppo della comunità, in stretta sinergia
con le associazioni e le risorse già operative sul territorio,
come l’Associazione Quarto Quadro che insieme a noi collabora
per la serata di Melara. Vogliamo offrire uno strumento in più
ai gruppi locali di cittadinanza attiva per collaborare al
cambiamento positivo della comunità: “La scienza in pillole”
proseguirà infatti con nuove tappe sia a Melara che in altri
rioni di Trieste». “Carbon … che? Un gioco alla scoperta dei
cambiamenti climatici” titola il gioco interattivo che, nella
serata di mercoledì 10 luglio, coinvolgerà il pubblico di
Melara sui meccanismi di interazione fra l’uomo e il ciclo del
carbonio, quindi fra l’uomo e i meccanismi di cambiamento
climatico che quotidianamente testiamo con le loro conseguenze
sulle nostre vite. Protagoniste della serata saranno le due
ricercatrici Rita Nogherotto ed

Erika Coppola,

Erika Coppola, operative all’ICTP – Centro Internazionale di
Fisica Teorica di Trieste. Sotto la loro guida ogni
partecipante si trasformerà in “atomo di carbone” e come tale
prenderà direttamente parte al ciclo del carbonio, toccando
con mano le conseguenze        delle    variazioni      climatiche   e
arrivando quindi a

                                       Rita Nogherotto

comprendere cosa e quanto si potrebbe e dovrebbe fare per
migliorare la situazione, tutelando il futuro dell’uomo e del
pianeta. Il bilancio del ciclo del carbonio evidenzierà che in
atmosfera entra più anidride carbonica di quella che esce:
gran parte delle emissioni dovute alle attività umane non
riescono a venire bilanciate dall’assorbimento naturale degli
oceani e degli ecosistemi terrestri (suoli e foreste), e i gas
serra che continuiamo a immettere in atmosfera si accumulano
con effetti sempre più evidenti e impattanti sul clima e
quindi sul nostro quotidiano.

Per   salutare   la   prima   serata    di   “Scienza    in   pillole”
l’incontro culminerà in una vera “festa” di note con “Melara
in musica”: spazio all’esibizione del Trio Gabriele Grieco,
Katia Valenti (voce) e Diego Vidonis (chitarra), e del Duo
“Rafanidusantes”. La partecipazione è aperta a tutti info
https://www.facebook.com/unaltracittatrieste/
EDWARD MANI DI FORBICE AL
MASCHIO ANGIOINO – NAPOLI
Domenica 14 Luglio ore 20,45
Appuntamento con il nuovo sorprendente spettacolo de “La
Chiave di Artemysia”: EDWARD MANI DI FORBICE.

Il capolavoro del celebre Tim Burton ha dato via al filone
gotico fantastico e per la prima volta si avvicina al teatro.

                                  Una favola nera che parla a
                                  coloro che guardano alla
                                  vita con purezza. Parla a
                                  quella parte dell’uomo
                                  sognatrice e forse un po’
                                  incompleta alla ricerca di
                                  qualcosa o qualcuno che
                                  possa renderla piena. Una
                                  produzione dal marchio de
                                  “La chiave di Artemysia”,
                                  con il patrocinio delle
                                  ACLI, Beni Culturali. La
                                  piece, per la regia di Perla
                                  Navarra, prende vita al
Maschio Angioino, con un testo rivisitato, ma sempre fedele
alla pellicola. La storia, seppur rettificata in alcuni punti,
resta, per le sue parti salienti, fedele all’originale. I
personaggi protagonisti della favola visti su di un un palco,
e non nello schermo, divengono in qualche modo vicini, come se
finalmente si potesse toccarli.
Il tema portante è quello della paura del diverso.

Un “mostro” arriva inconsapevolmente a squarciare la monotona
quotidianità di una cittadina tranquilla. Esso spaventa, ma
soprattutto, ne viene annichilito. Perché la società spesso
non è in grado di gestire e reggere il “diverso”, che in scena
si presenta la povertà interiore ed il vuoto che l’uomo si
porta dietro quando non riesce ad andare oltre ciò che
vede. Chi, secondo voi, è il vero mostro?

Lo spettacolo itinerante viene messo in scena come unica
replica Domenica 14 Luglio ore 20,45.

REGIA:   Perla Navarra

DRAMMATURGIA: Livia Bertè

IN   SCENA:      Danilo   Rovai    ,    Livia   Berté,      Milena
Pugliese, Diletta Acanfora,            Flavio   D’Alma,   Annamaria
Prisco, Nicola Caianiello

Prezzo del biglietto euro 16,00

Prenotazione obbligatoria presso i numeri:

+39 3294755071    +39 3334666597

O presso la mail:    lachiavediartemysia@gmail.com

Va a Svetlana Aleksievič, il
Premio    Crédit  Agricole
FriulAdria La storia in un
romanzo 2019
Va alla scrittrice bielorussa Svetlana Aleksievič, Premio
Nobel 2015 per la Letteratura, il Premio Crédit Agricole
FriulAdria La storia in un romanzo 2019, nato dalla
collaborazione fra pordenonelegge Festa del Libro con gli
Autori e il Premio giornalistico internazionale Marco
Luchetta, su impulso di Crédit Agricole FriulAdria. Il
riconoscimento è stato assegnato «per aver raccontato, con
partecipazione e sincerità il dramma corale di vittime e
carnefici della Grande Utopia comunista. Sullo sfondo della
grande tragedia collettiva legata al crollo dell’Unione
Sovietica e della problematica nascita di una nuova Russia
– recitano le motivazioni del Premio – Aleksievič          ha
raccolto le storie di contadini, operai, studenti,
intellettuali, nonché dimenticati eroi che non hanno saputo
rassegnarsi al tramonto del sole dell’avvenire. Con una
particolare attenzione all’epopea delle donne, Aleksievič ci
ha fornito uno spaccato della tramontata civiltà comunista,
resa viva dal potente dono della scrittura, che permette
all’autrice di rendere vibranti e universali le testimonianze
raccolte». Il riconoscimento sarà consegnato a Svetlana
Aleksievičsabato 21 settembre (ore 18, Pordenone – Teatro
Verdi). Seguirà l’incontro dell’autrice con il pubblico di
pordenonelegge: un appuntamento incentrato sui legami fra il
romanzo e la storia. «Siamo orgogliosi di aver accompagnato la
crescita del Festival in questi vent’anni – ha dichiarato il
direttore generale di Crédit Agricole FriulAdria Carlo Piana –
Pordenonelegge ha segnato un prima e un dopo nella cultura di
questo territorio e la nascita del Premio FriulAdria “La
Storia in un romanzo” nel 2008 si è rivelata una felice
intuizione che ha dato vita a un vero e proprio evento
nell’evento». Crédit Agricole FriulAdria è artefice della
collaborazione fra due grandi eventi culturali del Friuli
Venezia Giulia, pordenonelegge e il Premio giornalistico
internazionale Marco Luchetta, che nelle scorse settimane
aveva consegnato al giornalista Gian Antonio Stella il Premio
“Testimoni della Storia” 2019.

Giunto     alla   12^    edizione,    il    Premio    Crédit
Agricole FriulAdria La storia in un romanzoè stato assegnato,
dal 2008 ad oggi, ad un prestigiosissimo elenco di autori:
nell’ordine Arturo Peréz-Reverte, Abraham Yehoshua, Art
Spiegelman, Alessandro Baricco, Ian McEwan, Martin Amis,
Umberto Eco, Emmanuel Carrère, Javier Cercas e Wole Soyinka,
Robert Harris.

pordenonelegge.it 2019, Festa del Libro con gli Autori, è in
programma da mercoledì 18 a domenica 22 settembre, come sempre
nel centro storico di Pordenone per iniziativa
della Fondazionepordenonelegge.it: in una quarantina di
suggestive location si alterneranno centinaia di protagonisti
italiani e stranieri (scrittori, editori, giornalisti,
filosofi, sociologi, artisti, scienziati …), chiamati a
confrontarsi in dialoghi, lezioni magistrali e interviste, con
il valore aggiunto di moltissime anteprime nazionali.

Svetlana Aleksievič, Premio Nobel per la Letteratura nel 2015,
tradotta in più di venti lingue, è una delle maggiori
giornaliste e scrittrici contemporanee. In Italia ha vinto il
Premio Sandro Onofri per il reportage narrativo nel 2002. Nel
2013 ha vinto il prestigioso premio internazionale per la pace
“Peace Prize of the German Book Trade”. In Italia presso
Bompiani sono usciti Tempo di seconda mano: la vita in Russia
dopo il crollo del comunismo e Gli ultimi testimoni. Per le
Edizioni E/O sono stati pubblicati Preghiera per
Černobyl’, Ragazzi di zinco e Incantati dalla morte.
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