Consuntivo del VI festival della bellezza di Verona - Il Discorso
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Consuntivo del VI festival della bellezza di Verona Con oltre 40.000 presenze, teatri sold-out, spettacoli e concerti unici o in prima nazionale, il Festival della Bellezza di Verona alla sua VI edizione si consolida come uno dei più prestigiosi appuntamenti del panorama culturale italiano. In continua espansione con numeri in costante crescita di edizione in edizione, quest’anno il programma si è esteso a 21 giorni con 27 appuntamenti inediti connessi tra loro, in 8 location storiche, espandendosi per la prima volta anche nei teatri storici di altre città: oltre al Teatro Romano, al Giardino Giusti e al Teatro Filarmonico di Verona, il Festival ha previsto appuntamenti all’Olimpico di Vicenza, al Bibiena di Mantova e al Vittoriale di Gardone Riviera, candidandosi per l’edizione del 2020 a diventare un vero e proprio Festival della Bellezza d’Italia. Organizzato dall’associazione culturale Idem e promosso dal Comune di Verona, con la direzione artistica di Alcide Marchioro, il Festival ha proposto riflessioni sulla bellezza che hanno attratto un pubblico di appassionati proveniente da ogni parte di Italia e dall’estero. Tema di quest’anno è stato “L’Anima e le Forme”, con riferimento all’omonimo testo di György Lukács sulle forme del rapporto tra uomo e assoluto, seguendo il fil rouge di un’indagine sulla rappresentazione artistica dello spirito nelle sue varie espressioni culturali e artistiche che ha coinvolto filosofi, attori, musicisti, critici d’arte, registi, scrittori di caratura nazionale.
“Il Festival ha una connessione sempre più solida con il Comune, che speriamo si rafforzi ancora in futuro – ha affermato il direttore artistico Alcide Marchioro. “Per la prossima edizione stiamo cercando altri teatri storici in tutta Italia per coinvolgerli nel nostro Festival, e stiamo pensando a un evento speciale in Arena”. “Il grande successo e i numeri impressionanti registrati – ha sostenuto il Sindaco di Verona Federico Sboarina – sono una ulteriore conferma che il Festival della Bellezza è ormai parte nel Dna della città di Verona, una componente fondamentale della sua offerta culturale che ci ha fatto vivere serate indimenticabili. Ribadisco l’interesse del Comune ad essere sempre più presente al fianco dell’organizzazione”. Il Festival della Bellezza si concluderà con l’appuntamento di domani 6 luglio con Matteo Garrone Matteo Garrone al Palazzo della Gran Guardia, e la prima mondiale di Romeo & Giulietta con Sergei Polunin il 26 agosto in Arena. www.festivalbellezza.it
È GIA PATTI SMITH MANIA A TRIESTE IN SOLE 24 ORE DALL’APERTURA DELLE PREVENDITE GIÀ 1.000 BIGLIETTI VENDUTI PER IL CONCERTO DELLA “SACERDOTESSA” DEL ROCK, SARÀ LA SUA PRIMA VOLTA NEL CAPOLUOGO GIULIANO AFFASCINATA DALLA SUA CULTURA E DALLA SUA STORIA, HA GIÀ ANNUNCIATO DI VOLER RIPERCORRERE GLI ITINERARI DI SVEVO, JOYCE, SABA E IL SENTIERO RILKE PATTI SMITH“Words and Music” SUL PALCO CON TONY SHANAHAN ALLA CHITARRA E PIANOFORTE 26 NOVEMBRE 2019, ore 21:00 TRIESTE, Politeama Rossetti Biglietti ancora in vendita online su Ticketone.it, Vivaticket.it, Eventim.si e nei punti vendita autorizzati (Ticket Point e Torri D’Europa in città) A Trieste è già Patti Smith “Mania”. In sole 24 ore dall’annuncio sono già stati venduti 1.000 biglietti per il
concertone in programma il prossimo 26 novembre al Politeama Rossetti, sarà la prima assoluta della “Sacerdotessa” del rock nel capoluogo giuliano, scelto espressamente dall’artista, rimasta affascinata dalla sua storia e cultura mitteleuropea, tanto da aver già annunciato di voler ripercorrere gli itinerari di Svevo, Joyce, Saba, il sentiero Rilke e approfondire la conoscenza dei luoghi più importanti della città. I biglietti ancora in vendita sono acquistabili online su Ticketone.it, Vivaticket.it, sul circuito sloveno Eventim.si e nei punti vendita autorizzati (Ticket Point in Corso Italia e al centro commerciale Torri D’Europa). Il concerto è organizzato da VignaPR srl in collaborazione con il Politeama Rossetti – Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia. Quella di Trieste sarà la prima tappa del nuovo tour “Words and Music” (prodotto da Imarts), che la vedrà sul palco con Tony Shanahan alla chitarra e al pianoforte e che proseguirà nei teatri di città italiane selezionate attentamente dall’artista sulla base della loro bellezza e unicità artistica. Cantautrice, poetessa e soprattutto icona vivente assoluta, la “sacerdotessa” del rock, nella sua carriera di oltre quaranta anni, ha attraversato il punk diventandone l’icona, analizzato il mondo in tutte le sue forme d’arte, attraverso la musica, la fotografia, la poesia, i romanzi, la pittura e la scultura, lasciando un segno indelebile in ogni sua espressione. Amata, discussa, potente e idealista, Patti Smith è un vero e proprio mito musicale per tutte le generazioni e, senza dubbio alcuno, tra gli artisti più importanti e influenti di sempre. Prezzi dei biglietti: Platea A € 48,00 + dp Platea B € 48,00 + dp
Platea C € 42,00 + dp Prima galleria € 36,00 + dp Seconda galleria € 32,00 + dp Loggione € 26,00 + dp Biglietti in vendita a partire online su Ticketone.it, Vivaticket.it, sul circuito sloveno Eventim.si e nei punti vendita autorizzati (a Trieste al Ticket Point in Corso Italia e alle Torri D’Europa) GRADO JAZZ by UDIN&JAZZ entra nel vivo sull’Isola d’oro GRADO JAZZ by UDIN&JAZZ entra nel vivo sull’Isola d’oro: domenica 7 luglio, a Grado è attesissima la performance di Paolo Fresu Trio con l’omaggio a Chet Baker alle 21.30 al Parco delle Rose Alle 20 apre la serata il Quinteto Porteño – Jazz Tango alle 23.30, per il Jazz Club in spiaggia sotto la luna, Laura Clemente e Andrea Girardo Duo Sabato 6 luglio 2019 ore 21.30 Piazza Grande Palmanova
Paolo Fresu Udine, 5 luglio 2019 – Grado Jazz by Udin&Jazz – realizzato con il sostegno della Regione Friuli Venezia Giulia, di Promoturismo FVG e dai Comuni di Grado, Palmanova, Marano Lagunare, Tricesimo, Cervignano del Friuli – entra nella settimana clou al Parco delle Rose Jazz Village di Grado. Domenica 7 luglio, alle 21.30 il jazz evocativo di Paolo Fresu con il suo trio (lui alla tromba e flicorno, Dino Rubino, pianoforte e flicorno e Marco Bardoscia al contrabbasso) omaggia il grande trombettista americano Chet Baker con il progetto “Tempo di Chet”, che prende spunto dal recente spettacolo teatrale. C’è qualcosa di magico e quasi di spirituale in questo trio che sfrutta la grande capacità empatica dei suoi componenti per comporre arte e comunicare vita. Diversi stili caratterizzano i singoli musicisti per un dialogo a tre voci raffinato, di grande impatto emotivo foriero di emozioni che solo il grande jazz riesce a indurre. Il Parco delle Rose ospita già dalle 20 un altro concerto: il Quinteto Porteño – Jazz Tango (Nicola Milan, fisarmonica; Daniele Labelli, pianoforte; Nicola Mansutti, violino; Roberto Colussi, chitarra; Alessandro Turchet, contrabbasso) presenta un repertorio che parte dalle suggestioni di Astor Piazzolla per farle incontrare con ’improvvisazione jazz e la musica popolare, classica e cantabile di tradizione italiana. Un
concerto ricco di melodie struggenti, cariche di tensione e di passione che hanno reso il tango famoso in tutto il mondo. Paolo Fresu 2011 rid (@Jean- Louis Neveu) Per accedere ai concerti del Quinteto Porteño e di Paolo Fresu è previsto un biglietto unico. Le sere degli spettacoli la biglietteria, situata all’entrata del Parco delle Rose, apre alle ore 19.00. Per finire la serata, a partire dalle 23.30, sulla spiaggia cui si accede dal Parco delle Rose Jazz Village il primo appuntamento (a ingresso libero) di “Jazz Club: Live music&drinks sotto la luna a due passi dal mare… “. Ad esibirsi sono Laura Clemente & Andrea Girardo Duo. L’elegante vocalist Laura Clemente, una voce dalle calde sfumature soul, è accompagnata dal chitarrista Andrea Girardo, per un set di blues, pop, soul, r&b arrangiato per duo acustico. Biglietti online anche Ticketone, Vivaticket, e nei punti vendita collegati Prenotazioni via mail a stampa@euritmica.it – +39 0432
1720214. A Grado: Edicola Thomann, Piazza Duca D’Aosta 8 e Infopoint GradoJazz,Largo San Grisogono Allievi Scuole di musica e Conservatori: promo speciale 1€ (mail to stampa@euritmica.it) Info e prenotazioni: Info: www.euritmica.it – +39 04321720214. MUSIC SYSTEM ITALY, VIA AL PROGETTO CHE ABBINA MUSICA E PROMOZIONE DEL TERRITORIO Con uno strepitoso e applauditissimo concerto, che ha riempito, il 25 giugno scorso, i 2.300 posti della prestigiosa Sesion Suginami Hall di Tokyo, il via ufficiale è stato dato. E dopo un’altra anteprima intercontinentale, organizzata dal Fogolâr Furlan di Tokyo alla City Tower Azabu-Juban, sempre nella capitale giapponese, Music System Italy approda in Friuli Venezia Giulia per un ricco calendario di concerti e masterclass con artisti di fama internazionale impegnati in un nuovo progetto che abbina offerte formative di altissimo livello, promozione del territorio e spettacoli musicali con artisti provenienti da Europa e Giappone pronti ad esibirsi in tutta la regione. Si parte già martedì 9 luglio con due appuntamenti, uno dedicato al grande pubblico, il concerto “Japanese Impressions” in programma a Izola (Slovenia) alle 21, e uno agli studenti, maestri e compositori di musica classica,
ovvero la masterclass in composizione e direzione d’orchestra a fiati tenuta al Centro Civico di Tavagnacco (Udine) dal grande Ito Yasuhide. Music System Italy, lo ricordiamo, è il progetto che vede la direzione artistica di Ottaviano Cristofoli, friulano da anni in residenza a Tokyo dove ricopre il prestigioso incarico di prima tromba alla Japan Philharmonic Orchestra. L’iniziativa, che si sviluppa in stretta sinergia con PromoTurismoFvg, e l’Associazione italiana giovani per l’Unesco, è stata messa a punto da SimulArte, neo costituita impresa culturale con base a Udine che annovera tra i suoi soci fondatori l’ex musicista Federico Mansutti, il titolare dello studio di registrazione Artesuono nonché “sound engineer”, ingegnere del suono, come ama definirsi lui stesso, Stefano Amerio (con all’attivo una nomination ai Grammy Awards), ed Ermanno Basso, produttore discografico di Roma per l’etichetta Cam Jazz con ben 6 nomination ai Grammy Awards. Ma andiamo con ordine, perché le iniziative in programma sono davvero tante, così come lo saranno le ricadute in termini turistici per il Friuli Venezia Giulia, all’insegna della musica, dello scambio culturale e della promozione del territorio. Per quanto riguarda il calendario di concerti, che si svilupperà fino a metà agosto, si parte lunedì 9 a Izola, in Slovenia, alle 21 nella splendida cornice di Piazza Manzioli. Una serata d’estate, l’orchestra a fiati Val Isonzo, due eccezionali solisti e un compositore di fama internazionale, saranno protagonisti del concerto “Japanese Impressions”, con un repertorio incentrato su tre composizioni straordinarie. A poco più di un anno dal successo della prima mondiale del concerto per tromba al Giovanni da Udine per l’edizione 2018
del FEFF, ecco una nuova occasione per riascoltare dal vivo la fortunata creazione di Yasuhide Ito, sotto la direzione dello stesso compositore, con la splendida tromba solista di Ottaviano Cristofoli, cui il concerto è espressamente dedicato. Seguirà l’esibizione al trombone del fuoriclasse Eijiro Nakagawa che Eijiro_Nakagawa presenterà “Trisense”, un entusiasmante brano per trombone solista e orchestra di fiati da lui stesso composto. Concluderà la serata l’esecuzione della suggestiva suite in tre movimenti “Steps By Starlight” di Tetsunosuke Kushida, con la direzione del Maestro Fulvio Dose. Per quanto riguarda le masterclass, invece, sempre il 9 luglio, stavolta al Centro Civico di Tavagnacco (Ud), prenderà il via quella dedicata a composizione e direzione d’orchestra a fiati, tenuta sempre da Yasuhide, celebre compositore applaudito nei teatri di tutto il mondo. Già in calendario, infine, il prossimo concerto e la
prossima masterclass. L’11 luglio, infatti, partirà la masterclass (sempre a Tavagnacco) per trombone tenuta dal raffinato trombonista giapponese Eijiro Nakagawa, impegnato a suonare con alcuni dei migliori musicisti del Giappone e degli Stati Uniti e, ora, in Italia proprio grazie a Music System Italy e alla collaborazione dell’Orchestra fiati Val Isonzo. Lo stesso giorno, 11 luglio, sarà sempre Nakagawa, insieme agli “Slide&friends”, un gruppo di trombonisti professionisti, freelance e studenti, protagonista di un concerto all’Osteria Villafredda di Tarcento con inizio alle 19.30. Seguirà una cena a buffet a cura dell’Osteria di Villafredda (prenotazioni 0432 792153). Ito Yasuhide Tutti i musicisti interessati ad iscriversi alla masterclass o ai corsi possono farlo direttamente attraverso il sito di SimulArte (simularte.it/musicsystem). I concerti sono gratuiti e aperti al pubblico secondo la disponibilità di posti. Per informazioni: musicsystem@simularte.it Music System Italy, come ricordato, è organizzato da
SimulArte, con la collaborazione e il sostegno di PromoTurismoFvg, e dei Comuni di Tavagnacco, Tarcento, San Daniele e di Udine e del Fogolâr Furlan di Tokyo e dell’Ente Friuli nel mondo e si avvale di un nutrito pool di sponsor come Biasin, Yamaha, Schagerl, Bach e Gewa winds, Despar, di “supporter” tecnici come Autosystem e Pro Loco di Tavagnacco e di partner come Round table, Orchestra a fiati Val d’Isonzo, Musicup, Osteria di Villafredda, Mozartina, Gruppo Promozione Musicale di Paularo e Associazione musicale della Carnia, Slide & friends e Anbima. NEI SUONI DEI LUOGHI – Doppio appuntamento nel fine settimana conDeep Art Boys e Sir Joe (Sergio Cocchi) e i suoi The Funk Syndicate NEI SUONI DEI LUOGHI DEEP ART BOYS – 06 Luglio ore 21.00 – PAVIA DI UDINE, Villa Pighin SIR JOE & THE FUNK SYNDICATE – 7 luglio ore 21.00 – UDINE, Casa della Contadinanza Entrambi gli appuntamenti sono a ingresso libero Il calendario completo del festival è consultabile su www.neisuonideiluoghi.it
Dopo la serata inaugurale di Gorizia con il Trio di Parma, saranno due gli appuntamenti del fine settimana con il festival internazionale di musica e territorio Nei Suoni dei Luoghi. Domani, sabato 6 luglio a Villa Pighin di Risano di Pavia di Udine con inizio alle 21.00, protagonista l’ensemble jazz vicentino dei Deep Art Boys. Domenica 7 luglio, alla Casa della Contadinanza del Castello di Udine, sempre alle 21.00, andrà in scena uno degli eventi più attesi della 21° edizione di Nei Suoni dei Luoghi, quello con protagonista il pianista, compositore e vocalist Sergio Cocchi e i The Funk Syndicate, organizzato in collaborazione con la rassegna More Than Jazz. Entrambi gli appuntamenti, a ingresso libero, sono organizzati con il contributo della Regione Friuli Venezia Giulia e con il sostegno di Credito Cooperativo del Friuli Venezia Giulia e della Fondazione Friuli. Il programma completo di Nei Suoni dei Luoghi, che propone oltre 35 concerti in 30 comuni dal luglio a dicembre, è consultabile su www.neisuonideiluoghi.it Cinque studenti del Conservatorio di Vicenza fondano il gruppo Deep Art Boys e tengono il loro primo concerto al Lac in Blue Festival di Annecy, il loro fortunato trampolino di lancio. Una formazione standard per il jazz ma con una carica espressiva del tutto nuova, con repertori altrettanto originali tra brani scritti dagli stessi componenti del gruppo, interpretazioni e riletture da icone come K. Wheeler, J. Henderson, W. Shorter, K. Barron. Musica dagli anni ’70 ad oggi, sul filo della modernità e della sperimentazione, tra ricerche armoniche, poliritmie e nuove sonorità. I Deep Art Boys sono Pietro Mirabassi (sax tenore), Andrea Ragnoli (pianoforte), Leonardo Franceschini (chitarra), Francesco Bordignon (contrabbasso), Nicolò Romanin (batteria). In caso di pioggia l’evento si
terrà al Centro di aggregazione giovanile di Lumignacco, via della Libertà 2. Il quartetto Sir Jo & the Funk Syndicate è la band del cantautore, vocalist e pianista Sergio Cocchi, musicista completo che ha fatto della fusione di diversi stili il suo personalissimo stile. La sua è una voce calda dal sapore soul in intesa con un tocco pianistico unico, sostenuto da una formazione affiatata in un feeling ideale. Nato e cresciuto in Italia, Sir Jo ha studiato musica a Los Angeles, compone e canta in inglese, con un crossover che mescola la melodia italiana con il groove dagli States e altre contaminazioni, per atmosfere acustiche ed elettroniche vigorose, di pura emozione. Sir Jo & the Funk Syndicate sono Sergio Cocchi (voce/tastiere), Francesco Bertolini (chitarra elettrica), Lello Gnesutta (basso elettrico), Paolo Muscovi (batteria). Il concerto è proposto in collaborazione con Simularte, nell’ambito del Festival More Than Jazz. In caso di pioggia l’evento si terrà all’interno dei locali della Casa della Contadinanza. PER MAGGIORI INFORMAZIONI: Associazione Progetto Musica: tel. +39 0432 532330 – info@associazioneprogettomusica.org EnricoLiotti
LUCA ARGENTERO porta domani al Castello a Udine il suo nuovo spettacolo teatrale LUCA ARGENTERO “È questa la vita che sognavo da bambino?” Sabato 6 luglio – UDINE, Castello_ Ore 21.30 Dopo il bellissimo avvio con il concerto di Max Gazzè, domani, sabato 6 luglio alle 21.30, al Castello di Udine, di scena il secondo appuntamento del calendario di Udine Vola 2019. Sarà Luca Argentero, attore e conduttore televisivo fra i più amati, soprattutto dal pubblico femminile, a portare sul palco di Udine il suo nuovo progetto teatrale dal titolo “È questa la vita che sognavo da bambino?”. In questo spettacolo Argentero racconta le storie di grandi personaggi dalle vite straordinarie, che hanno inciso profondamente nella società, nella storia e nella loro disciplina. Il ciclista Luisin Malabrocca, l’alpinista Walter Bonatti e il campione di sci Alberto Tomba, tre sportivi italiani che hanno fatto sognare, tifare, ridere e commuovere varie generazioni di italiani. Tre storie completamente diverse l’una dall’altra, tre personaggi accomunati da una sola caratteristica, essere diventati, ognuno a modo proprio, degli eroi. I biglietti sono ancora in vendita nei punti autorizzati Ticketone e lo saranno anche alla biglietteria del concerto, attiva dalle 19.00 in Piazza Libertà. L’evento è inserito nella rassegna “Udine Vola 2019”, organizzata da Zenit srl, in collaborazione con Regione Friuli Venezia Giulia, Comune di Udine e PromoTurismoFVG e inclusa nel calendario eventi di UdinEstate. Tutte le info su www.azalea.it .
Luisin Malabrocca, “l’inventore” della Maglia Nera, il ciclista che nel primo Giro d’Italia dopo la guerra si accorse per caso che arrivare ultimo, in una Italia devastata come quella del ‘46, faceva molta simpatia alla gente: riceveva salami, formaggi e olio come regali di solidarietà. Automaticamente attirò anche l’attenzione di alcuni sponsor, fino a farlo guadagnare di più l’arrivare ultimo che tentare la vittoria. In poco tempo è arrivata anche la popolarità. In lui le persone hanno riconosciuto l’anti-eroe che è nel cuore di ogni italiano, ma, insieme alla popolarità, sono arrivati nuovi sfidanti in una incredibile corsa a chi arriva ultimo. Walter Bonatti, l’alpinista che dopo aver superato incredibili sfide con la roccia, il clima e la montagna, arrivato a oltre ottomila metri d’altezza, quasi sulla cima di una delle montagne più difficili da scalare del mondo, il K2, scoprì a sue spese che la minaccia più grande per l’uomo è l’uomo stesso. Eppure la grande delusione del K2 lo ha spinto ancora più in là a mettersi alla prova in nuove sfide in solitaria, nuove scalate impossibili e infine a viaggiare in tutto il mondo. Alberto Tomba, il campione olimpico che ha fermato il Festival di Sanremo con le sue vittorie. L’insolito sciatore bolognese che con la sua leggerezza nella vita e aggressività sulla pista è arrivato a essere conosciuto in tutto il mondo come “Tomba la bomba”. Uno dei più grandi campioni della storia dello sci che ha radunato intorno alle sue gare tutta la nazione, incarnando la rinascita italiana forse illusoria ma sicuramente spensierata degli anni ’80 e ‘90. Luca Argentero, nato a Torino nel 1978, raggiunge la notorietà nel 2003 partecipando alla terza edizione del Grande Fratello. Questa esperienza gli apre le porte al mondo del cinema e della televisione: nel 2005 infatti debutta come attore nelle serie televisiva “Carabinieri”. Nello stesso anno fa la sua prima apparizione sul grande schermo con il film “A casa nostra”, regia di Francesca Comencini. Due anni dopo ritorna
nelle sale cinematografiche con “Saturno contro”, grazie al quale vince il premio “Diamanti al Cinema” come miglior attore non protagonista, e “Lezioni di cioccolato”. Nel 2009 è nelle sale con il film “Diverso da chi?”, nel ruolo di un omosessuale, interpretazione che gli vale la sua prima candidatura al David di Donatello come miglior attore protagonista. In tutta la sua carriera ha recitato in ben 27 film, l’ultimo dei quali è “Copperman”, regia di Eros Puglielli. Il calendario di Udine Vola 2019 vede ancora in programma i concerti di Madman, Achille Lauro ePriestess (25 luglio), Canto Libero (31 luglio) e lo spettacolo comico di Enrico Brignano (3 agosto). Biglietti in vendita, info su www.azalea.it . Carlo Liotti LA SFIDA DELL’AQUILA: TUTTI A VICENZA PER LA FESTA DELLA GRANFONDO LIOTTO La Famiglia Liotto è pronta per accogliere il variopinto esercito del pedale, che si radunerà sotto i cieli di Vicenza domenica 7 luglio, per festeggiare insieme 21 anni di passione per il bel ciclismo. Ma il ricco weekend ha in serbo tante
novità e conferme che vanno al di là della kermesse sportiva, perché la manifestazione è aperta a tutti con gli appuntamenti dedicati ai bambini, il cicloturismo che valorizza le bellezze e le bontà vicentine e le iniziative benefiche 2019. Ci siamo! Si contano i giorni per celebrare tutti insieme la passione per la bicicletta in un territorio, quello vicentino, forgiato per chi ama il ciclismo. La famiglia Liotto, motore, anima e cuore della manifestazione, ha messo in campo, anche per questa edizione, la 21° per l’esattezza, un programma che vuole accontentare tutti, dagli agonisti pronti a cimentarsi nella sfida dell’Aquila ai cicloturisti amanti dell’arte e della buona tavola, dai giovanissimi pedalatori alle famiglie che troveranno nella giornata di sabato tante proposte dedicate a loro. Apertura del Villaggio, con numerosi brand di settore, in primis la Cicli Liotto che farà mostra dei suoi gioielli di ultima generazione accanto alle bici della collezione privata di famiglia, prevista per le ore 14:30, mentre sarà possibile ritirare il materiale di gara, iscriversi alla gran fondo o alla ciclo-pedalata turistica dalle ore 15:00 fino alle ore 19:00, orario di chiusura. Alle 15:30 il calendario delle iniziative per i più piccoli parte con “Meccanico per 1 Giorno” (tecniche di manutenzione della bici), con l’animazione e l’intrattenimento dei volontari dell’Associazione No Profit Dottor Clown Vicenza Onlus (uno dei due partner solidali, l’altro è DONNA CHIAMA DONNA Vicenza che assiste le donne vittime di maltrattamenti) mentre i giovanissimi campioni si misureranno con il circuito/gimkana strada e mtb, organizzato in collaborazione con l’ U.S. Fausto Coppi. Sono previsti premi, merenda e attestati per tutti i partecipanti e la presenza di una grande campionessa renderà ancora più prezioso e importante il pomeriggio. Edita Pucinskaite, portavoce di importanti progetti benefici e luminosa stella del firmamento ciclistico, incontrerà i bambini sabato e i corridori domenica, in sella
alla sua favolosa AQUILA AERO by Cicli Liotto. Pronti per vivere le emozioni di una gara epica che avrà il suo trionfale traguardo a Monte Berico, al cospetto del Museo del Risorgimento e della Resistenza Italiana, il vicentino Marco Canola, professionista dal 2012 in forza alla Nippo-Vini Fantini, vincitore di una tappa del Giro d’Italia 2014 e la brand ambassador Cicli Liotto Barbara Lancioni, ex professionista che, dopo cinque anni di militanza tra le Elite, nel 2006 ha esordito nell’attività amatoriale con grande grinta e determinazione. Dorsale numero Uno per il responsabile nazionale Acsi Ciclismo Emiliano Borgna, da sempre al fianco della famiglia Liotto, che esprime così il pieno sostegno alla manifestazione e ai suoi organizzatori: “Standard qualitativi molto elevati, attenzione scrupolosa a ogni singolo dettaglio da parte dell’organizzazione ma, soprattutto, tanto calore umano e profonda passione che si tramanda di generazione in generazione: questo è ciò che rende unica la Gran Fondo Liotto”. La giornata di domenica inizierà dalle ore 6:00 con l’attività della segreteria, mentre l’apertura del villaggio expo e delle griglie di partenza è prevista alle ore 7:30. Lo start verrà dato alle 8:30 per la gran fondo e la medio fondo, 15 minuti dopo per la ciclo-pedalata. I primi arrivi del medio fondo sono attesi verso le 11:15, quelli della gran fondo circa un’ora dopo, mentre si potrà accedere al goloso RISO PARTY a partire dalle ore 12:00, con la possibilità di usufruire del servizio GRATUITO di custodia bici all’arrivo, conservando il numero di dorsale su bici e maglia. Le premiazioni di categoria, dei primi dieci team e del Campionato Triveneto, ricche come prevede la tradizione di casa Liotto che punta tutto sulla qualità e sulla sicurezza per i suoi corridori, saranno celebrate alle ore 14:30 in Campo Marzo.
Novità 2019: i primi tre assoluti (uomo / donna – medio fondo / gran fondo) verranno invece premiati subito all’arrivo a Monte Berico. Sarà infine possibile, una volta portata a termine la cavalcata in sella, farsi coccolare dai massaggi rilassanti o rinvigorenti offerti dall’organizzazione. Tutta la logistica della manifestazione si trova nel parco pubblico Campo Marzo (Vicenza) mentre la partenza è prevista in Viale Roma, a fianco del parco stesso. Il servizio docce si trova presso l’istituto IPSIA “FEDELE LAMPERTICO”, via G. G. Trissino n. 30 (c/o Stadio Menti). Come Iscriversi sotto data alla Regina di Vicenza Nei giorni 6 e 7 luglio sarà possibile iscriversi in loco presso la segreteria in Campo Marzo (VI) ad euro 50,00. È infine possibile iscriversi presso il punto vendita CICLI LIOTTO dove si potranno anche scoprire e conoscere i nuovi gioielli del brand vicentino: Via Ragazzi del ’99, 42 – Vicenza – Telefono: +39 0444 507641 Il sito ufficiale della manifestazione è aggiornato con tutte le informazioni dell’ultima ora: www.granfondoliotto.it Per conoscere meglio le iniziative dei partner etici della manifestazione: www.dottorclownvicenzaonlus.org – www.donnachiamadonna.org GRAN FONDO LIOTTO: NOI INVESTIAMO IN SICUREZZA E QUALITÀ La sicurezza in casa Liotto è una cosa seria. Si parla di 400 addetti istruiti per presidiare i nuovi percorsi, di cui ben 70 esclusivamente dedicati ai chilometri finali, con il compito di far rientrare in sicurezza FINO ALL’ULTIMO CICLISTA IN GARA. Uno schieramento di 25 moto-scorte tecniche autorizzate, copertura radio su tutto il percorso, compresi i punti più isolati, assistenza medica con personale
specializzato, radio corsa, assistenza tecnica con servizio di CAMBIO RUOTA, esattamente come avviene al Giro d’Italia. Vista la nuova data del 7 luglio, i ristori saranno ancora più potenziati e riforniti di bevande a base di sali minerali, integratori, tanta acqua e frutta fresca, oltre ai panini imbottiti dolci e salati, che daranno la giusta carica energetica, fino a giungere al memorabile, perché così sarà, MAXI RISTORO FINALE che accoglierà i corridori, affaticati ma felici, al cospetto del Museo del Risorgimento e della Resistenza di Monte Berico, il nuovo, epico traguardo 2019. Partecipare alla Gran Fondo Liotto Città di Vicenza significa vivere una giornata di sport e divertimento per tutti, coccolati e viziati non solo per la varietà e la bellezza suggestiva dei paesaggi dove si pedalerà, ma anche perché, una volta conclusa la gara, i partecipanti e i loro accompagnatori potranno godersi un RISO PARTY GOURMET con prodotti del territorio di alta qualità, come il riso coltivato a Grumolo delle Abbadesse DOP, birra, vino e caffè inclusi, mentre le loro bici riposeranno, dopo l’epopea vissuta cavalcando sui Monti Berici, nel PARCHEGGIO CUSTODITO GRATUITO. Ricchissime premiazioni finali, unite ad un pacco gara che non delude mai le aspettative, completano la proposta targata Liotto.
Per ricordare brevemente il contenuto del race pack 2019: un paio di calze a compressione graduata personalizzate Gran Fondo Liotto e firmate del prestigioso marchio francese Ekoi, un tubo multifunzionale Nalini che può fungere sia da scalda- collo sia da bandana sotto-casco in tessuto traspirante ad asciugatura rapida, uno spray lucidante Wag per telai in carbonio, un prodotto igienizzante per il casco, borraccia e integratori Enervit (gel e barretta energetici), un cofanetto di prodotti Phyto Garda rimedi naturali, oli e creme Ozone Elite, una bottiglia di vino Costalunga Doc Colli Berici e i panetti croccanti Morato Pane. Si ricorda infine che la Gran Fondo Liotto è Prova del Campionato Nazionale ACSI, prova Unica del Campionato Triveneto Medio Fondo e Gran Fondo ACSI e ottava tappa del Circuito Zero Wind Show – Acsi (www.zerowindshow.com). Il sito ufficiale della manifestazione è stato aggiornato con tutte le informazioni dell’ultima ora: www.granfondoliotto.it
Pagina ufficiale facebook: https://www.facebook.com/GranFondoLiotto/ TRIESTE, LA SCIENZA IN PILLOLE A MELARA: MERCOLEDI’ 10 LUGLIO ORE 20.30 IL PRIMO APPUNTAMENTO TRIESTE, LA SCIENZA IN PILLOLE A MELARA: MERCOLEDI’ 10 LUGLIO ORE 20.30 IL PRIMO APPUNTAMENTO NEI “RIONI” PER PARLARE DI SCIENZA E AMBIENTE IN MODO INTERATTIVO – INGRESSO APERTO ALLA CITTA’ Il cambiamento climatico e le emissioni di carbonio sono inestricabilmente collegate: quando viaggiamo in macchina, in moto o in aereo, quando accendiamo il computer o la televisione emettiamo anidride carbonica in atmosfera. Ma dove finiscono le nostre emissioni, restano nell’atmosfera oppure esiste qualche meccanismo che riesce, almeno in parte, a smaltirla? Il collegamento fra il ciclo del carbonio e gli effetti delle emissioni umane prodotte in agricoltura e con l’utilizzazione dell’energia sono al centro del primo appuntamento – mercoledì 10 luglio, alle 20.30 nell’Anfiteateatro di Melara – del ciclo di incontri “La
scienza in pillole”, ideato da Un’altra città per stimolare la partecipazione dei cittadini di diverse aree e rioni di Trieste attraverso proposte e dibattiti scientifici e culturali, veicolati con modalità interattive e piacevoli. «Un modo – spiega Grazia Cogliati, per il gruppo promotore – di concorrere allo sviluppo della comunità, in stretta sinergia con le associazioni e le risorse già operative sul territorio, come l’Associazione Quarto Quadro che insieme a noi collabora per la serata di Melara. Vogliamo offrire uno strumento in più ai gruppi locali di cittadinanza attiva per collaborare al cambiamento positivo della comunità: “La scienza in pillole” proseguirà infatti con nuove tappe sia a Melara che in altri rioni di Trieste». “Carbon … che? Un gioco alla scoperta dei cambiamenti climatici” titola il gioco interattivo che, nella serata di mercoledì 10 luglio, coinvolgerà il pubblico di Melara sui meccanismi di interazione fra l’uomo e il ciclo del carbonio, quindi fra l’uomo e i meccanismi di cambiamento climatico che quotidianamente testiamo con le loro conseguenze sulle nostre vite. Protagoniste della serata saranno le due ricercatrici Rita Nogherotto ed Erika Coppola, Erika Coppola, operative all’ICTP – Centro Internazionale di Fisica Teorica di Trieste. Sotto la loro guida ogni partecipante si trasformerà in “atomo di carbone” e come tale prenderà direttamente parte al ciclo del carbonio, toccando
con mano le conseguenze delle variazioni climatiche e arrivando quindi a Rita Nogherotto comprendere cosa e quanto si potrebbe e dovrebbe fare per migliorare la situazione, tutelando il futuro dell’uomo e del pianeta. Il bilancio del ciclo del carbonio evidenzierà che in atmosfera entra più anidride carbonica di quella che esce: gran parte delle emissioni dovute alle attività umane non riescono a venire bilanciate dall’assorbimento naturale degli oceani e degli ecosistemi terrestri (suoli e foreste), e i gas serra che continuiamo a immettere in atmosfera si accumulano con effetti sempre più evidenti e impattanti sul clima e quindi sul nostro quotidiano. Per salutare la prima serata di “Scienza in pillole” l’incontro culminerà in una vera “festa” di note con “Melara in musica”: spazio all’esibizione del Trio Gabriele Grieco, Katia Valenti (voce) e Diego Vidonis (chitarra), e del Duo “Rafanidusantes”. La partecipazione è aperta a tutti info https://www.facebook.com/unaltracittatrieste/
EDWARD MANI DI FORBICE AL MASCHIO ANGIOINO – NAPOLI Domenica 14 Luglio ore 20,45 Appuntamento con il nuovo sorprendente spettacolo de “La Chiave di Artemysia”: EDWARD MANI DI FORBICE. Il capolavoro del celebre Tim Burton ha dato via al filone gotico fantastico e per la prima volta si avvicina al teatro. Una favola nera che parla a coloro che guardano alla vita con purezza. Parla a quella parte dell’uomo sognatrice e forse un po’ incompleta alla ricerca di qualcosa o qualcuno che possa renderla piena. Una produzione dal marchio de “La chiave di Artemysia”, con il patrocinio delle ACLI, Beni Culturali. La piece, per la regia di Perla Navarra, prende vita al Maschio Angioino, con un testo rivisitato, ma sempre fedele alla pellicola. La storia, seppur rettificata in alcuni punti, resta, per le sue parti salienti, fedele all’originale. I personaggi protagonisti della favola visti su di un un palco, e non nello schermo, divengono in qualche modo vicini, come se finalmente si potesse toccarli.
Il tema portante è quello della paura del diverso. Un “mostro” arriva inconsapevolmente a squarciare la monotona quotidianità di una cittadina tranquilla. Esso spaventa, ma soprattutto, ne viene annichilito. Perché la società spesso non è in grado di gestire e reggere il “diverso”, che in scena si presenta la povertà interiore ed il vuoto che l’uomo si porta dietro quando non riesce ad andare oltre ciò che vede. Chi, secondo voi, è il vero mostro? Lo spettacolo itinerante viene messo in scena come unica replica Domenica 14 Luglio ore 20,45. REGIA: Perla Navarra DRAMMATURGIA: Livia Bertè IN SCENA: Danilo Rovai , Livia Berté, Milena Pugliese, Diletta Acanfora, Flavio D’Alma, Annamaria Prisco, Nicola Caianiello Prezzo del biglietto euro 16,00 Prenotazione obbligatoria presso i numeri: +39 3294755071 +39 3334666597 O presso la mail: lachiavediartemysia@gmail.com Va a Svetlana Aleksievič, il
Premio Crédit Agricole FriulAdria La storia in un romanzo 2019 Va alla scrittrice bielorussa Svetlana Aleksievič, Premio Nobel 2015 per la Letteratura, il Premio Crédit Agricole FriulAdria La storia in un romanzo 2019, nato dalla collaborazione fra pordenonelegge Festa del Libro con gli Autori e il Premio giornalistico internazionale Marco Luchetta, su impulso di Crédit Agricole FriulAdria. Il riconoscimento è stato assegnato «per aver raccontato, con partecipazione e sincerità il dramma corale di vittime e carnefici della Grande Utopia comunista. Sullo sfondo della grande tragedia collettiva legata al crollo dell’Unione Sovietica e della problematica nascita di una nuova Russia – recitano le motivazioni del Premio – Aleksievič ha raccolto le storie di contadini, operai, studenti, intellettuali, nonché dimenticati eroi che non hanno saputo rassegnarsi al tramonto del sole dell’avvenire. Con una particolare attenzione all’epopea delle donne, Aleksievič ci ha fornito uno spaccato della tramontata civiltà comunista, resa viva dal potente dono della scrittura, che permette all’autrice di rendere vibranti e universali le testimonianze raccolte». Il riconoscimento sarà consegnato a Svetlana Aleksievičsabato 21 settembre (ore 18, Pordenone – Teatro Verdi). Seguirà l’incontro dell’autrice con il pubblico di pordenonelegge: un appuntamento incentrato sui legami fra il romanzo e la storia. «Siamo orgogliosi di aver accompagnato la crescita del Festival in questi vent’anni – ha dichiarato il direttore generale di Crédit Agricole FriulAdria Carlo Piana – Pordenonelegge ha segnato un prima e un dopo nella cultura di questo territorio e la nascita del Premio FriulAdria “La Storia in un romanzo” nel 2008 si è rivelata una felice intuizione che ha dato vita a un vero e proprio evento
nell’evento». Crédit Agricole FriulAdria è artefice della collaborazione fra due grandi eventi culturali del Friuli Venezia Giulia, pordenonelegge e il Premio giornalistico internazionale Marco Luchetta, che nelle scorse settimane aveva consegnato al giornalista Gian Antonio Stella il Premio “Testimoni della Storia” 2019. Giunto alla 12^ edizione, il Premio Crédit Agricole FriulAdria La storia in un romanzoè stato assegnato, dal 2008 ad oggi, ad un prestigiosissimo elenco di autori: nell’ordine Arturo Peréz-Reverte, Abraham Yehoshua, Art Spiegelman, Alessandro Baricco, Ian McEwan, Martin Amis, Umberto Eco, Emmanuel Carrère, Javier Cercas e Wole Soyinka, Robert Harris. pordenonelegge.it 2019, Festa del Libro con gli Autori, è in programma da mercoledì 18 a domenica 22 settembre, come sempre nel centro storico di Pordenone per iniziativa della Fondazionepordenonelegge.it: in una quarantina di suggestive location si alterneranno centinaia di protagonisti italiani e stranieri (scrittori, editori, giornalisti, filosofi, sociologi, artisti, scienziati …), chiamati a confrontarsi in dialoghi, lezioni magistrali e interviste, con il valore aggiunto di moltissime anteprime nazionali. Svetlana Aleksievič, Premio Nobel per la Letteratura nel 2015, tradotta in più di venti lingue, è una delle maggiori giornaliste e scrittrici contemporanee. In Italia ha vinto il Premio Sandro Onofri per il reportage narrativo nel 2002. Nel 2013 ha vinto il prestigioso premio internazionale per la pace “Peace Prize of the German Book Trade”. In Italia presso Bompiani sono usciti Tempo di seconda mano: la vita in Russia dopo il crollo del comunismo e Gli ultimi testimoni. Per le Edizioni E/O sono stati pubblicati Preghiera per Černobyl’, Ragazzi di zinco e Incantati dalla morte.
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