Conferenza nazionale del progetto TIME-Train Intercutural Mediators for a Multiculturale Europe 12 luglio 2016 - Programma integra

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Conferenza nazionale del progetto TIME-Train Intercutural Mediators for a Multiculturale Europe 12 luglio 2016 - Programma integra
Conferenza nazionale del progetto
TIME- Train Intercutural Mediators for a Multiculturale Europe

                               12 luglio 2016

       Centro cittadino per le migrazioni, l’asilo e l’integrazione sociale
                                    Roma

                                                       Relatori: Nicoletta Basili, Programma integra
                                                       Responsabile Area progettazione e comunicazione

                                                       Costanza Raguso, Project Officer, Programma integra
Conferenza nazionale del progetto TIME-Train Intercutural Mediators for a Multiculturale Europe 12 luglio 2016 - Programma integra
Finanziamento: Commissione Europea, Programma Erasmus+, Key Activity 2 settore VET – Vocational education and
training 2014

Durata: ottobre 2014 – settembre 2016

Partnership

                                  Programma integra                         BGZ               Hellenic
                                                         Intercultural
              Olimpyc Training                                              ONG               Open
                                                         mediation Unit
              (VET)                                                                           University
                                                         Federal Public
                                                         Service for
                                                         Public Health
                                                         (Institution)
                                   BEST                                      Lisbon
                                   (VET)                                     Municipal
                                                                             Police
                                                                             (Local
                                                                             Institutions)
Conferenza nazionale del progetto TIME-Train Intercutural Mediators for a Multiculturale Europe 12 luglio 2016 - Programma integra
Presentare il panorama europeo dei programmi formativi rivolti
                                  ai mediatori interculturali e le pratiche che facilitano la loro
                                  occupazione
Obiettivo del progetto
Creare un programma formativo     Trasferire buone pratiche
valido a livello europeo per i    Creare programmi di formazione per i mediatori che rispondano
mediatori interculturali che      ai bisogni dei paesi partner e agli standard accademici
operano con i migranti e
promuovere la loro occupabilità   Suggerire strumenti di valutazione dei programmi formativi
                                  rivolti ai mediatori
                                  Promuovere la standardizzazione, la validazione e il
                                  riconoscimento della formazione e del lavoro dei mediatori
                                  Accrescere la consapevolezza nei decisori politici e negli
                                  stakeholder coinvolti nell’immigrazione della necessità di
                                  sostenere l’occupazione di MI ben formati
                                  Contribuire alla definizione di una politica migratoria più
                                  inclusiva in UE
Conferenza nazionale del progetto TIME-Train Intercutural Mediators for a Multiculturale Europe 12 luglio 2016 - Programma integra
Attività

Intellectual
                            Multiplier events /
   Outputs /
                            Eventi
   prodotti
                            moltiplicatori        Management
  progettuali

                  Meeting                         Disseminazione
                transnazionali
O2
                           O1              Descrizione di 10 buone              O3
               Ricerca sulla Mediazione         pratiche UE e          Profilo europeo del
                  Interculturale in UE     raccomandazioni per il     Mediatore Interculturale
Intellectual                                   trasferimento
 Outputs /
  prodotti               O4
                Programma formativo
                                                      O5
                                          Programma formativo per i
                                                                                 O6
                                                                      Validazione, certificazione
progettuali         per Mediatori           formatori dei mediatori   e accreditamento dei corsi
                    Interculturali              interculturali            del progetto TIME
Multiplier event / eventi nazionali

         1                                         2                                 3

Conferenze nazionali                                                                Conferenza internazionale
Presentazione delle attività                           Incontri con gli             finale in Grecia – Atene
di ricerca                     Workshop tematici sul   stakeholder per discutere    (8 – 9 settembre 2016)
(luglio/ottobre 2015)          programma formativo     il percorso di
                               (febbraio/marzo 2016)   certificazione/validazione
                                                       (entro luglio 2016)
Come beneficiare dei prodotti di progetto
Enti di formazione, enti         Mediatori interculturali
locali, servizi sociali,         • Accesso ai materiali formativi
ONG, Terzo settore
• Accesso ai programmi
  formativi

                Ricercatori e decisori
                politici
                • Accesso alle buone pratiche
                • Accesso a tutti i materiali
http://www.mediation-time.eu
O1 – Rapporto sulla mediazione interculturale in UE

DOVE               COME
                   Ricerca desk e interviste semi-strutturate
Austria
Germania
Belgio
Italia
Grecia             Sono state realizzate:
Polonia            • 35 interviste con mediatori interculturali
Svizzera           • 21 interviste con staff di enti che usufruiscono del
Francia               lavoro di mediazione interculturale
Spagna             • 17 interviste con staff di enti che erogano
Portogallo            formazione per mediatori interculturali
Olanda
O1 – Rapporto sulla mediazione interculturale in UE

                             Due modelli differenti di mediazione interculturale in Europa

1. La mediazione interculturale come una professione specifica che risponde alle sfide linguistiche e culturali poste
dalle società multietniche (Italia, Belgio, Paesi Bassi, Francia, Svizzera, Grecia e Portogallo)
• mediatori interculturali sono per lo più di origine straniera
• sono offerti diversi tipi di formazione, che hanno un orientamento più pratico e meno teorico

 2. La mediazione interculturale come una forma specifica di mediazione, che pone l’enfasi sulle capacità di
 mediazione e risoluzione dei conflitti, piuttosto che sulla facilitazione del processo di integrazione (Austria, Polonia,
 Germania e in parte Spagna)
 • offerta significativa di corsi universitari in materia di mediazione
O1 – Rapporto sulla mediazione interculturale in UE

                                          Mediazione per rispondere alle sfide        Mediazione come capacità di
Principali differenze tra i due modelli   linguistiche e culturali                    risoluzione dei conflitti
Obiettivo principale                      Superare le barriere linguistiche e         Risoluzione dei conflitti
                                          culturali
Competenze linguistiche e di              Molto importanti                            Non sempre necessarie
interpretariato
Offerta formativa                         Corsi di formazione professionale –         Corsi universitari – formazione teorica
                                          formazione pratica

Status professionale                      Dipende dale strutture – non è chiaro       Devono essere rispettati i requisiti di
                                                                                      accesso
Gruppi target                             Migranti                                    Migranti
Abilità                                   Presenza principalmente nel settore         Crescente ruolo nella comunità e nelle
                                          sanitario e nel supporto alle istituzioni   relazioni professionali volte alla
                                                                                      risoluzione dei conflitti
O1 – Rapporto sulla mediazione interculturale in UE

                               Il sistema della mediazione interculturale in Belgio

La mediazione interculturale è l'insieme di attività che mirano a ridurre le conseguenze negative dovute a barriere
                   linguistiche, differenze socio-culturali e tensioni tra differenti gruppi etnici.

           Dal 1999 in Belgio, un regio decreto, ha assegnato una determinata quantità di fondi per servizi di
           mediazione interculturale alle strutture sanitarie, il finanziamento verrà esteso anche al settore delle cure
           non residenziali tra la fine del 2015 e l’inizio del 2016.
O1 – Rapporto sulla mediazione interculturale in UE
                                Il sistema della mediazione interculturale in Olanda

                        Community interpreter è la principale definizione in Olanda utilizzata per indicare i mediatori
                        interculturali, che fondamentalmente sono considerati interpreti. L’approccio
                        all’interpretariato interculturale nei Paesi Bassi è simile al concetto di translation machine or
                        conduit model

                        La figura dell’interprete interculturale viene spesso utilizzata all’interno delle strutture sanitarie.

Attualmente solo gli interpreti che lavorano con i richiedenti asilo sono pagati dal Governo.
O1 – Rapporto sulla mediazione interculturale in UE

                                  Il sistema della mediazione interculturale in Svizzera
L’interpretariato e la mediazione interculturale sono supportate dalla strategia 2013-2017 Migrazione e salute
 1. Interpretariato interculturale
                                                                 2. Mediazione interculturale
 L’interpretariato interculturale si riferisce alla
                                                                 La mediazione interculturale si riferisce alla
 trasmissione orale della parola da una lingua
                                                                 mediazione di conoscenze e informazioni tra i
 all'altra, tenendo conto del background sociale
                                                                 membri di differenti comunità. I mediatori
 e culturale dei partecipanti alla conversazione.
                                                                 interculturali professionali devono disporre di
 L'interprete interculturale può essere
                                                                 conoscenze relative al settore educativo, sanitario,
 fisicamente presente sul posto o a distanza
                                                                 sociale e linguistico

   Nel 2013 in Svizzera erano presenti 8 enti formativi per interpreti interculturali e mediatori e 19 agenzie di collocamento.
   950 interpreti interculturali possedevano una certificazione, su un totale di quasi 2.000, per più di 100 lingue.
O2 – Buone pratiche di mediazione interculturali in UE
Principali risultati

n. 21 pratiche selezionate
Categorie: politica/intervento di sistema,
amministrazione pubblica,
formazione, sistema di certificazione, progetti di
integrazione
                                                                       Belgio: 3
                                                                                                   Germania: 1
n. 10 pratiche scelte
3 Belgio (2 intervento di sistema, 1 formazione)                    Francia: 2
2 Francia (1 intervento di sistema, 1 formazione)                                                    Austria: 2
1 Italia (intervento di sistema)                                              Svizzera: 2
1 Portogallo (intervento di sistema)                   Portogallo: 1
2 Svizzera (1 formazione/sistema di certificazione,                                                        Grecia: 2
                                                                  Spagna: 2
1 intervento di sistema)
1 Germania, Austria (progetti di integrazione)                                         Italia: 3
                                                                                                   Austria e Germania: 1
                                                                                                   Italia, Spagna, Austria : 1
O2 – Buone pratiche di mediazione interculturali in UE

                                  Mediatori di comunità formano poliziotti di quartiere

Area geografica: Portogallo,
         Lisbona                  Soggetto gestore: Polizia municipale di Lisbona, Dipartimento Formazione e Sviluppo -
                                  Comune di Lisbona
    Anno di avvio: 2009

Obiettivo                                                                             Attività
Impedire e contrastare i problemi di sicurezza
locale, in stretta collaborazione con i partner            Formazione dei poliziotti di quartieri da parte dei mediatori
locali, i residenti e i rappresentanti delle
comunità migranti                                          Dopo il periodo di formazione, i mediatori di comunità
                                                           continuano a collaborare con gli agenti di polizia
                                                           direttamente sul campo, presentandoli alla popolazione,
                                                           spiegando la loro missione e le principali motivazioni alla
                                                           base dell’attività che svolgono nel territorio.
O2 – Buone pratiche di mediazione interculturali in UE

                                 Mediatori di comunità formano poliziotti di quartiere

Punti di forza

1. Approccio altamente partecipativo: il gruppo di vigilanza di Ameixoeira e Galinheiras (un territorio a nord di
Lisbona) ha invitato i residenti e i partner locali a esprimere la loro opinione sulle caratteristiche che avrebbero dovuto
avere gli agenti di polizia che pattugliano i diversi territori, e il tipo di conoscenze che avrebbero dovuto possedere in
tema di sicurezza del territorio e delle dinamiche sociali e culturali ivi presenti.

2. Sostenibilità: La Polizia Municipale di Lisbona ha deciso di includere i mediatori di comunità nel corso di formazione
rivolto alla polizia di quartiere.
O2 – Buone pratiche di mediazione interculturali in UE

                             Interpretariato a distanza/servizi di mediazione in ambito sanitario
                                                       Belgio e Svizzera
   Area geografica:          Soggetto gestore
   Belgio, Svizzera          Belgio: Interculturale Mediation and Policy Support Unit, - Federal Public Service for Health,
                             Safety of the Food Chain and Environment
 Anno di avvio: 2009         Svizzera: Federal Office of Public Health, AOZ-Medios

Belgio - Attività:                                              Svizzera - Attività:
1. Mediazione e interpretariato a distanza via internet in      1. Mediazione e interpretariato a distanza via telefono
   60 ospedali                                                      per il settore sanitario, sociale e scolastico, h.24 , a
2. Formazione specifica per realizzare servizi di                   pagamento
   interpretariato a distanza rivolta ai mediatori              2. 50 lingue disponibili
   interculturali                                               3. Più di 2000 clienti
3. Interventi di mediazione in più di 20 lingue                 4. Raccomandato per brevi e semplici conversazioni
4. Sempre disponibili mediatori interculturali che parlano:
   arabo, turco e russo (per tutte le altre lingue vengono
   fissati degli appuntamenti)
O3 - Il profilo europeo del mediatore interculturale
“Intercultural mediator is someone who is able to accompany relations between migrants and the specific social context,
fostering the removal of linguistic and cultural barriers … and the access to services. Moreover, the intercultural mediator
assists organizations in the process of making services offered to migrant users appropriate.” (Chiarenza, as cited in
Pöchhacker, 2008)

                                                                                        Creare servizi ad
                                       Rimuovere le
      Principali funzioni:                                         Agevolare           hoc per i migranti,
                                          barriere
                                                              l’accesso ai servizi      volti a facilitarne
                                        linguistiche
                                                                                         l’integrazione
O3 - Il profilo europeo del mediatore interculturale

                                                  Esperienza con e/o come migranti
Competenze personali – Abilità                    Essere un migrante o appartenere a una
interpersonali                                    minoranza etnica non è un prerequisito       Formazione pregressa
essere empatico, comprensivo,                     fondamentale                                 Requisito minimo per accedere
affidabile, rispettoso, avere un                  (non è una condizione necessaria)            alla formazione è il diploma di
atteggiamento non giudicante                                                                   scuola superiore di secondo
capacità di valutare i problemi, dare                                                          grado
priorità e prendere iniziative                                                                 E’ necessario possedere una
                                                                                               formazione specialistica per
                                                                                               poter diventare un mediatore
                                                                                               interculturale professionale
                                                                                               Bassa remunerazione e progetti
            Livello di istruzione
                                                                                               di breve durata però non
            Laurea o master in mediazione
                                                                                               permettono di attrarre candidati
            interculturale titoli ideali (EQF 6 o 7)
                                                                                               altamente qualificati
            TIME training (EQF 5)
            Coaching fondamentale in parallelo alla
            formazione in aula
O3 - Il profilo europeo del mediatore interculturale

Competenze interculturali      •   Non essere razzisti e xenofobi
                               •   Essere neutrali verso tutte le parti coinvolte (con l'eccezione della difesa, di cui al punto 3.7 Deontologia - Etica)
                               •   Riconoscere i pregiudizi
                               •   Avere un atteggiamento positivo nei confronti delle persone
                               •   Essere consapevoli delle differenze culturali e essere in grado di fornire informazioni su questioni sociali e culturali

Competenze linguistiche e di   •   Conoscenza livello C1 della propria lingua madre e della lingua del Paese ospitante
interpretariato                •   Acquisire una terminologia specifica a seconda dell’ambito di intervento in cui si opera (durante la formazione)
Campi di conoscenza            •   Mediazione interculturale e organizzazione del paese ospitante, principi essenziali delle scienze umane e sociali,
                                   etica professionale, campi specifici di intervento (salute, educazione, servizi pubblici, etc.)

Deontologia                    •   Necessità di un codice deontologico come strumento di riconoscimento della professione di mediatore
                                   interculturale
                               •   Chiara identificazione delle mansioni del mediatore
                               •   Gli elementi essenziali di un codice deontologico: 1) Riservatezza - rispetto del segreto professionale, 2) Sapere
                                   quando le informazioni ottenute durante gli interventi possono/devono essere condivise, 3) Neutralità, 4)
                                   Oggettività, 5) Trasparenza
Competenze digitali            •   Uso delle e-mail, internet, uso delle piattaforme di e-learning
O3 – A2 Learning outcomes – I risultati dell’apprendimento

   LO = ‘nozioni di ciò che un discente conosce, capisce ed è in grado di fare
   al termine di un processo/percorso di apprendimento’

      Metodologia adottata: approccio costruttivista – si basa sul
      soggettivismo
   Porre lo studente e le sue esperienze, capacità, interessi ed
   esigenze al centro, spostando l’attenzione dall’insegnamento                                 Risultati
   all’apprendimento (CEDEFOP, 2010)                                                           dell’appren
   Per la descrizione dei risultati dell’apprendimento sono state                               dimento
   utilizzate le definizioni consigliate dall’European Qualifications
   Framework (EQF)

        Conoscenze, abilità e competenze (livello 5 dell’EQF)

Realizzare un programma di formazione modulare per mediatori interculturali,
i cui LO sono stati definiti in base al profilo del mediatore interculturale elaborato
O4 – Programma formativo per mediatori interculturali

Modulo 1: Mediazione interculturale e
organizzazione del paese ospitante 140 h                          Modulo 2: Principi essenziali delle scienze
Topic 1: Il ruolo, i compiti e i campi di                         umane e sociali 225 h
intervento di un mediatore interculturale                         Topic 1: Teoria comunicativa e pratica
Topic 2: Struttura dei servizi                                    Topic 2: Introduzione ai concetti psicologici
dell’amministrazione pubblica e procedure                         Topic 3: Principi basilari di sociologia e
amministrative di base nel paese ospitante                        antropologia
Topic 3: Quadro normativo sull’immigrazioni                       Topic 4: Conoscenza dei meccanismi di
e sui diritti dei migranti nel paese ospitante                    esclusione e discriminazione
– Storia dell’immigrazione                                        Topic 5: La teoria di genere
                                                                  Topic 6: Caratteristiche speciali dei gruppi
                                                                  vulnerabili
           Modulo 3: La mediazione 70 h                           Topic 7: Differenze socio-culturali: l’impatto
          Topic 1: Tecniche di risoluzione dei conflitti          sull’erogazione dei servizi e strategie di
                                                                  superamento
          Topic 2: Particolarità dei conflitti inter-etnici
          e strategie risolutive
O4 – Programma formativo per mediatori interculturali

Modulo 4: Interpretariato 140 h                                     Modulo 6: Campi specifici di intervento 60
                                                                    – 100 h
Topic 1: Tecniche di interpretariato                               Topic 1: Salute
                                                                   Topic 2: Formazione
Topic 2: Servizi di mediazione interculturale
                                                                   Topic 3: Servizi svolti presso gli uffici di
a distanza
                                                                   polizia e gli uffici legali
                                                                   Topic 4: Servizi svolti presso uffici pubblici e
                                                                   del lavoro
                                                                   Topic 5: La mediazione in ambito abitativo
Modulo 5: L’etica professionale 150 h
                                                                    Modulo 7: Competenze digitali 75 h
Topic 1: La condotta professionale e il
codice deontologico                                                Topic 1: L’uso delle e-mail
Topic 2: Identità professionale                                    Topic 2: Recupero di informazioni sul web
Topic 3: Il ruolo della consapevolezza nei
                                                                   Topic 3: Word processing
diversi settori
Topic 4: Tecniche di auto-potenziamento                            Topic 4: Utilizzo di piattaforme e-learning
O4 – Programma formativo per mediatori interculturali – Durata

Fasi                                        Ore
Fase 1                                      690 h teoria e visite studio (23 weeks)
                                            6 ore giornaliere x 5 giorni settimanali

Fase 2                                      150 ore di teoria + 150 ore di pratica + coaching
                                            (15 settimane)
                                            5h/d x 2d/w teoria
                                            5h/d x 2d/w pratica
                                            Sessioni di coaching bimensili
Fase 3                                      50 ore di teoria + 150 ore di pratica + coaching
                                            (10 settimane)
                                            5h/d x 1d/w teoria
                                            5h/d x 3d/w pratica
                                            Sessioni di coaching bimensili
Conclusione                                 10 ore teoria (2 giorni)
Totale                                      900 ore di teoria + 300 ore di pratica + coaching
O4 – Programma formativo per mediatori interculturali

                                            Opzione A = fornire prima
                                            formazione teorica nella sua
                                            interezza, insieme a frequenti visite
                                            di studio. Dopo il completamento
                                            della formazione teorica,
                                            formazione on-the-job + coaching
Per la formazione sono
raccomandate due differenti                                                         25% del monte ore
modalità di attuazione, in linea                                                    =
con le diverse                                                                      Tirocinio
strutture    dei   paesi     del
partenariato

                                            Opzione B = introdurre
                                            gradualmente la formazione on-the-
                                            job e coaching, in parallelo con la
                                            formazione teorica
O4 – La formazione on the job
Salute
• Centri di Salute regionale o
  locale                           Educazione
• Servizi per le vittime di
  tortura / migranti               • scuole materne
• Centri di assistenza sanitaria   • scuole primarie
  madre/bambino                    • servizi locali per l'iscrizione
• Centri di assistenza sanitaria     scolastica (supporto)
  primaria                                                             Housing
• Centri di salute mentale                                             Dipartimenti comunali/
                                                                       regionali per il diritto alla casa
                                                                                                            Ente ospitante

Servizi pubblici
                                   Polizia e servizi legislativi
• Gli uffici di collocamento
• Servizi per l'orientamento
                                   •   Prefetture
  lavoro
                                   •   Uffici immigrazione
• Servizi Comunali rivolti a
                                   •   Questure
  migranti
                                   •   Palazzi di giustizia
• Centri di accoglienza per i
                                   •   Stazioni di polizia / uffici
  richiedenti ei titolari di
  protezione internazionale
O4 – La valutazione

Valutazione ex – ante
Ob. Valutare capacità linguistiche e bisogni
formative

                              Valutazione formativa (ongoing)
                              Ob. Monitorare il processo di apprendimento

                                                                 Valutazione ex –post (summative)
                                                                 Ob. Valutare l’abilità del discente nel combinare i
                                                                 molteplici aspetti della formazione teorica
O4 – La valutazione
                                                                                                                       Prove scritte

                                       Partecipazione                                 Mini case study
                                       attiva

                                                              Frequenza
Quali tipologie di
valutazione consigliate
per la formazione                                                                     Valutazione
teorica?                                                Prove                         inter pares
                                                                                                                   Presentazioni
                                                        intermedie
                                  Portfolio

                                              Lavori di gruppo e studio individuale
                   Role playing                                                                         Esame finale
O4 – La valutazione

                        Discussione
 Osservazione                              Valutazione di terzi

                      Quali tipologie di
                      valutazione per la
                         formazione
                           pratica?
                                              Il supervisore/tutor
Autovalutazione                              individuate dall’ente
                                           ospitante è responsabile
                                                 della raccolta ed
                                            elaborazione dei dati
                       Analisi dei dati
                       complementari
O4 – La valutazione TIME

Metodi di valutazione consigliati
TIME - Prodotti progettuali

                            O4 I
                      Training content

   O4 V
                                                    O4 II
Assessment
                                             Training methodology
Methodology

              O4 IV                      O4 III
             Practical               Training
             training                materials
O5
    Programma formativo per i formatori dei mediatori interculturali

          Importante: si tratta di un programma di autoformazione

            Percorso per la costruzione del programma formativo

    Ricerca delle caratteristiche dei formatori dei mediatori in ogni paese coinvolto in termini di
1   background formativo, esperienza lavorativa, diplomi/certificati, abilità, competenze
    linguistiche

2   Creazione di un profilo del formatore per i mediatori
    Le ricerche hanno dimostrato che nei paesi coinvolti i requisiti formali per i formatori sono molto
    differenti da paese a paese. Solo pochi paesi hanno un sistema certificato. E’ molto importante il
    loro percorso formativo ma soprattutto la loro esperienza lavorativa nell’ambito
    dell’immigrazione/intercultura
O5
                        Programma formativo per i formatori dei mediatori interculturali

                                     Profilo del formatore dei mediatori interculturali
Livello di istruzione            Laurea
Esperienza lavorativa nel        Minimo 2 anni
settore della formazione
Formazione nell’educazione Si
degli adulti
Esperienza in mediazione         Minimo 2 anni
interculturale/
immigrazione
Abilità interpersonali           Assertività, obiettività, capacità di lavorare conla diversità nei gruppi, empatia, abilità
                                 communicative, lavorare in gruppo, gestione dei conflitti, sensibilità culturale,
                                 adattabilità, tolleranza, capacità di motivare, negoziazione
Abilità linguistiche             Buona conoscenza di una seconda lingua (minimo B2)
O5
                  Programma formativo per i formatori dei mediatori interculturali

I moduli

Modulo 1: Carattersitiche del programma formativo per mediatori interculturali che operano con i migranti
Modulo 2: Metodologie e tecniche per la formazione degli adulti
Modulo 3: La psicologia nella mediazione
Modulo 4: Tecniche di comunicazione
                                                                          Per ogni modulo sono forniti:
Modulo 5: Aspetti antropologici
                                                                                    1. Descrizione
Modulo 6: Aspetti legali della mediazione interculturale
                                                                  2. Risultati dell’apprendimento (conoscenze,
Modulo 7: Risorse per la mediazione interculturale
                                                                                abilità, competenze)
                                                                                    3. Argomenti
                                                                                4. Materiali di studio
O6
                 Validazione, certificazione e accreditamento dei corsi del progetto TIME

1. Corrispondenza tra i corsi sviluppati dal Progetto TIME, il quadro europeo delle qualifiche e il quadro nazionale
   delle qualifiche di ciascun paese del partenariato

2. Possibilità di validazione, certificazione e accreditamento dei corsi del progetto TIME in Italia
O6
                 Validazione, certificazione e accreditamento dei corsi del progetto TIME

            Corrispondenza tra il quadro europeo delle qualifiche e il quadro nazionale delle qualifiche

In Italia non c’è un quadro nazionale delle qualifiche

La corrispondenza tra qualifiche formali e quadro europeo delle qualifiche è definita dal PRIMO RAPPORTO ITALIANO
DI REFERENZIAZIONE DELLE QUALIFICAZIONI AL QUADRO EUROPEO - EQF
Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca, Dipartimento delle
Politiche Europee, Isfol – Anno 2012
O6
                   Validazione, certificazione e accreditamento del corso per mediatori interculturali

Il corso per mediatori interculturali che lavorano con i migranti – livello EQF 5

In Italia i corsi corrispondenti al livello EQF 5 sono:

ITS – Istituti tecnici superiori                               Percorsi di istruzione e
Sono percorsi di specializzazione tecnica post diploma,        formazione tecnica superiore
non accademica                                                 (IFTS) organizzati da una scuola,
Rappresentano una nuova strategia formativa che                un centro di formazione
unisce formazione e mondo del lavoro                           professionale, una università e
Sono realizzati attraverso il modello della Fondazione di      un’azienda.                         Altri corsi con rilascio di
partecipazione in collaborazione con imprese,                  Possono essere seguiti da chi ha     qualifica riconosciuta
università/centri di ricerca scientifica e tecnologica, enti   un diploma di scuola superiore
locali, sistema scolastico e formativo.                        e durano 800/1000 ore.
Possono essere seguiti da chi ha un diploma di scuola          Aree di formazione: agricoltura,
superiore e durano 1800/2000 ore.                              manifattura, turismo, trasporti,
Aree di formazione: tecnologica                                servizi pubblici
O6
                     Validazione, certificazione e accreditamento del corso per mediatori
                                                  interculturali

La qualifica del Mediatore interculturale nella Regione Lazio

Nel 2008 la Regione Lazio con decreto regionale ha definito:

• il profilo professionale del mediatore interculturale
«Il Mediatore Interculturale svolge attività di mediazione tra cittadini immigrati e la società locale, promuovendo,
sostenendo e accompagnando entrambe le parti:
- nella rimozione delle barriere culturali e linguistiche;
- nella promozione sul territorio della cultura di accoglienza e dell’integrazione socio-economica;
- nella conoscenza e nella pratica dei diritti e dei doveri vigenti in Italia, in particolare nell’accesso e nella fruizione dei
servizi pubblici e privati.[….] Il mediatore interculturale è solitamente un immigrato o comunque una persona che, per
esperienze di migrazione o di prolungata residenza all’estero conosce i codici linguistici e culturali della popolazione
migrante di riferimento».

• durata e caratteristiche del corso di formazione e del tirocinio formativo per il rilascio della qualifica
O6
                     Validazione, certificazione e accreditamento del corso per mediatori
                                                  interculturali

              Caratteristiche del corso regionale per il rilascio della qualifica di mediatore interculturale
Durata dell’intero corso             450 ore
Durata tirocinio                     35/50% delle ore totali
Unità di competenza                  Intermediazione linguistica e culturale, analisi dei bisogni e risorse del beneficiario
                                     della mediazione, orientamento relazione utente immigrato/ servizi, mediazione
                                     culturale

Indicazioni per la valutazione       Cosa osservare, indicatori, risultati attesi e modalità
delle unità di competenza
Durata corso di specializzazione e 200 ore
caratteristiche                    Settori: sanità, socio-educativo-culturale, pubblica amministrazione, impresa e
                                   autoimprenditorialità
O6
                       Validazione, certificazione e accreditamento del corso per mediatori
                                                    interculturali

Considerazioni finali
1. In Italia la figura del mediatore interculturale è normata il molte Regioni tra cui: Abruzzo, Campania, Emilia Romagna,
   Lazio, Liguria, Marche, Puglia, Valle d’Aosta. Fonte: La qualifica del mediatore interculturale, 2014 – Gruppo di lavoro
   istituzionale sulla mediazione interculturale.
2. La Regione Lazio ha definito il profilo del mediatore interculturale e i relativi standard per il rilascio della qualifica nel
   2008.
3. Dai nostri contatti con la Regione Lazio –Direzione regionale formazione, ricerca e innovazione, scuola e università,
   diritto alla studio è emerso che la durata del corso indicata (450 ore) è una durata minima ed è quindi possibile
   presentare programmi di percorsi più estesi.
4. Il programma formativo per mediatori interculturali potrebbe essere una risorsa utile se e quando la qualifica del
   mediatore interculturale diventerà valida a livello nazionale e se sarà necessario riorganizzare e ripensare i programmi
   dei corsi professionali per il rilascio della qualifica. Può essere una risorsa anche per le università.
O6
   Validazione, certificazione e accreditamento del corso di formazione per i
                                    formatori

Può essere considerato un percorso di formazione e istruzione non formale e informale

Validazione dell’apprendimento non formale e informale in Italia. A che punto siamo?
Grazie per l’attenzione e la partecipazione!
                        Info

                    Nicoletta Basili
            n.basili@programmaintegra.it

                  Costanza Raguso
           c.raguso@programmaintegra.it

             www.programmaintegra.it
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