MEDICINA NARRATIVA e MEDICAL HUMANITIES - Pedagogia Sperimentale - LaureeSpecialisticheII anno A.A2010/2011
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Lauree Specialistiche II° anno A.A 2010/2011 Pedagogia Sperimentale DOTT.SSA BERNARDESCHI MARTA MEDICINA NARRATIVA e MEDICAL HUMANITIES Agenzia per la formazione Empoli Dott.ssa Bernardeschi Marta
Lauree Specialistiche II° anno A.A 2010/2011 MEDICINA NARRATIVA FENOMENOLOGIA GADAMER HAIDEGGER INIZI ‘900 (HUSSERL) SCARDINA LA CONTRAPPOSIZIONE TRA PRIMATO DELL’OGGETTIVO O DEL QUANDO CONOSCIAMO UN SOGGETTIVO IN CIO’ CHE SI FENOMENO NON PARTIAMO APPRENDE MAI DA UNA TABULA RASA MA APERTURA AL SIGNIFICATO, AL DAL VISSUTO DI CHI LO SENSO CHE OGNUNO DI NOI DA SPERIMENTA ALLA REALTA’ LEGATO ALL’ESPERIENZA CHE FACCIAMO DI ESSA Agenzia per la formazione Empoli
II°anno Lauree Specialistiche I° anno A.A2009/2010 A.A 2010/2011 ANNI 80 SCUOLA DI ANTROPOLOGIA MEDICA DI HARVARD DONNE E CURA VISSUTO DI MALATTIA INTERAZIONI OPERATORE PERSONA RACCOLTA DI INFORMAZIONI SULLA MALATTIA IN SENSO BIOLOGICO (DISEASE) COMUNICAZIONI NTERPRETATIVE SUL SIGNIFICATO DI MALATTIA (ILLNESS) NARRAZIONE STRATEGIA FONDAMENTALE PER COMPRENDERE LE ESPERIENZE ORDINARIE E STRAORDINARIE DEGLI INDIVIDUI UTILE A INDIVIDUARE IL SIGNIFICATO CHE MATURA NEL DIALOGO TRA I DUE SOGGETTI E PRODUCE UNA NUOVA STORIA Agenzia per la formazione Empoli
Lauree Specialistiche II° anno A.A 2010/2011 DONNE E CURA CONCETTI CENTRALI NARRAZIONE E RIFLESSIVITA’ SVOLTA INTERPRETATIVA NELLE SCIENZE SOCIALI SE LA REALTA’ E’ UN RETICOLO DI SIGNIFICATI ANCHE LA RICERCA E’ UN PROCESSO INTERPRETATIVO PENSIERO NARRATIVO FORMA DI CONOSCENZA EFFICACE PER ENTRARE IN RELAZIONE PIU’ DEL PENSIERO LOGICO FORMALE SI ESPRIME PER VERISIMIGLANZA E LA REALTA’ PRENDE SENSO PERCHE’ FILTRATA DALLE CREDENZE E PENSIERI DI CHI NARRA Agenzia per la formazione Empoli
Lauree Lauree Specialistiche Specialistiche II° I° anno anno A.A A.A 2009/2010 2010/2011 MEDICINA COME PRATICA NARRATIVA DONNE E CURA ABBANDONO DI UNA CONOSCENZA CERTA A FAVORE DI UNA PARZIALITA’ E NON ESAUSTIVITA’ VISIONE COMPLESSA IN CUI ENTRANO I FATTI MA ANCHE LE INTENZIONI , I VALORI NON E’ DIFFICILE ACCETTARE LA COMPLESSITA’ CONOSCITIVA MA PENSARE IN MODO COMPLESSO (De Mennato) BALINT mette in discussone l’approccio bio-medico della malattia come fenomeno osservabile e misurabile FOCUS su relazione empatica nascita del modello PATIENT CENTERED MEDICINE Agenzia per la formazione Empoli Agenzia per la formazione Empoli Dott.ssa Bernardeschi Marta
Lauree Specialistiche II° anno A.A 2010/2011 Narrative Based Medicine N.B.M. DONNE E CURA NASCE IN USA A OPERA DELLA HARVARD MEDICAL SCHOOL DOVE DOMINANO L’APPROCCIO FENOMENOLOGICO E ERMENEUTICO PUNTI DI RIFERIMENTO FONDAMENTALI DUE PSICHIATRI E ANTROPOLOGI CHE VI OPERANO Arthur Kleinman e Byron Good UFFICIALIZZAZIONE ARTICOLI sul British Medical Journal nei quali si parla di narrative based medicine (dal 1991 al 1999) CAMBIAMENTO parte dall’interno della medicina stessa Agenzia per la formazione Empoli
Lauree Specialistiche II° anno A.A 2010/2011 DIAGNOSI E NARRAZIONE DONNE E CURA OPERAZIONI COMPIUTE DAL MEDICO 1. RINOMINA I FENOMENI SECONDO UN LINGUAGGIO TECNICO 2. RICONDUCE GLI EVENTI A QUADRI SELEZIONATI DI MALATTIE 3. IPOTESI DI COLLEGAMENTO SEGNI E SINTOMI A UNA DIAGNOSI E SCELTA DI APPROFONDIMENTO CON TEST DIAGNOSTICI 4. EVIDENCE BASED MEDICINE PER CUI LA SCELTA DEI TEST AVVIENE SECONDO PRINCIPI DELL’EVIDENZA SCIENTIFICA CONOSCIUTI 5. USO DI LINEE GUIDA PER INDICAZIONI SU DIAGNOSI E TERAPIA Agenzia per la formazione Empoli
Lauree Specialistiche II° anno A.A 2010/2011 VISSUTO DI MALATTIA DONNE E CURA DIMENSIONE PERSONALE DELLA MALATTIA CHE DIVENTA ESPERIENZA TRAMITE LA RIFLESSIONE CHE STA ALLA BASE DI OGNI APPRENDIMENTO DELL’ADULTO QUINDI PROCESSO EDUCATIVO E AUTOEDUCATIVO CONSIDERARE LA ILLNESS EXPERIENCE AIUTA A CAPIRE MEGLIO IL PROBLEMA DI SALUTE DEL SINGOLO MA ANCHE LE FASI SUCCESSIVE ALLA PRIMA DIAGNOSI E PER LA TERAPIA Agenzia per la formazione Empoli
Lauree Specialistiche II° anno A.A 2010/2011 DONNE E CURA AGENDA DEL PAZIENTE ELABORATO DALLA Medicina Patient-Centered in 4 categorie 1. I SENTIMENTI del paziente ansie e paure generate dalla malattia o dall’evento traumatico 2. LE IDEE e interpretazioni il punto di vista sul disturbo 3. LE ASPETTATIVE e i desideri riguardo la cura 4. CONTESTO interconnessioni tra malattia e ambito familiare lavorativo culturale LA IV° DIMENSIONE ABBRACCIA LE ALTRE PERCHE’ IL CONTESTO INFLUENZA LE NOSTRE IDEE SULLA MALATTIA GRIGLIA DI LETTURA DEL VISSUTO AD USO DEGLI OPERATORI DA AFFIANCARE ALL’ANALISI DELLA DIMENSIONE BIOLOGICA Agenzia per la formazione Empoli
Lauree Specialistiche II° anno A.A 2010/2011 ALLA BASE BUONA COMUNICAZIONE DONNE E CURA FINALIZZATA A RACCOGLIERE E RESTITUIRE INFORMAZIONI (Rogers) ASCOLTO ATTIVO (tecniche di continuazione) PORRE DOMANDE (tecnica di eco) LINGUAGGIO ADEGUATO (tecniche della parafrasi, ricapitolazione,riformulazione) ESPRESSIONI EMPATICHE (Mi sembra amareggiato, Tutti sarebbero spaventati come lei, Vorrei essere certo che sappia che puo’ contare su di noi.. FASE FINALE Tecniche di focusing Per attirare l’attenzione : mi ascolti Per introdurre ciò di cui si parlerà : adesso parliamo della terapia Sintesi : allora abbiamo detto Agenzia per la formazione Empoli
Lauree Specialistiche II° anno A.A 2010/2011 COME NASCE LA STORIA LE PERSONE RACCONTANO STORIEDONNE E INSIEME PER TENERE CURAESPERIENZE NUOVE E SPESSO INSPIEGABILI NARRARE STORIE E’ LA STRATEGIA CHE GLI UOMINI HANNO INDIVIDUATO PER FAR FRONTE ALL’IMPREVISTO E ALLA SOFFERENZA NELL’INCONTRO CON GLI OPERATORI IL PAZIENTE OFFRE FRAMMENTI DELLA SUA ESISTENZA CARICA DI SIGNIFICATO E EMOTIVITA’ E PER NIENTE ORGANIZZATA I LE PERSONE CHIEDONO L’INCONTRO CON IL MEDICO E GLI ALTRI OPERATORI PERCHE’ HANNO UN PROBLEMA CHE PRESENTANO SOTTO FORMA DI STORIA NELLA DISORGANICITA’ DELLE STORIE RACCOLTE SI RINTRACCIANO SEMPRE : UN PERSONAGGO PRINCIPALE UNA TRAMA UN MESSAGGIO FONDAMENTALE UNO STILE E ALCUNE METAFORE Agenzia per la formazione Empoli Dott.ssa Bernardeschi Marta
Lauree Specialistiche II° anno A.A 2010/2011 COSA SI ASPETTANO DA NOI LE PERSONE DOPO IL RACCONTO DELLA LORO STORIA DONNE E CURA UNA SPIEGAZIONE SCIENTIFICA DEL PROBLEMA ESSERE ASCOLTATI E COMPRESI NELLE PAURE E SENTIMENTI UNA RISPOSTA PROFESSIONALE E NARRATIVA Agenzia per la formazione Empoli
Lauree Specialistiche II° anno A.A 2010/2011 RISPOSTA NARRATIVA DELL’OPERATORE DONNE E CURA IN GENERE il medico dopo la raccolta anamnestica ciò che compone non e’ una nuova storia ma una metastoria che viene descritta nella caratella clinica come storia di disease La co-costruzione della storia di malattia parte dall’uso del linguaggio e capacità di immergersi in essa per facilitare l’espressione di significati Questo è difficile e impegnativo e può produrre errori: OGNUNO CENSURA LE SUE STORIE E QUELLE DEGLI ALTRI TRADUCENDO CIO’ CHE DICONO IN CIO’ CHE POSSIAMO ACCETTARE DI ASCOLTARE Agenzia per la formazione Empoli
Lauree Specialistiche II° anno A.A 2010/2011 • COLLOQUIO non strumento della relazione terapeutica ma esso stesso è terapeutico condotto in modo circolare • TERAPEUTA essere autenticamente curioso della storia pur mantendo neutralità • CONTESTO della persona e dell’operatore da prendere entrambi in considerazione • STORIA come continua co-costruzione • DARE RISPOSTE ai problemi delle persone fine principale del colloquio Agenzia per la formazione Empoli
Lauree Specialistiche II° anno A.A 2010/2011 COME ESERCITARE LA MEDICINA NARRATIVA • NON CONTRAPPOSTA ALLA MEDICINA CENTRATA SUL DISEASE • RACCOGLIERE TUTTE LE INFORMAZIONI UTILI SUL DISEASE • ANALIZZARE LA ILLNESS DELLA PERSONA • CO-COSTRUIRE CON ESSA LA STORIA DI MALATTIA ATTIVITA’ CARATTERISTICHE FAR EMERGERE LE IPOTESI DELLA PERSONA SUL SUO PROBLEMA ANALIZZARE IL SIGNIFICATO PRECISO CHE ATTRIBUISCE A SUO DISTURBO UTILIZZARE DOMANDE CIRCOLARI E RIFLESSIVE LASCIARE EMERGERE LE PROPRIE ESPRESSIONI EMPATICHE SVILUPPARE STRATEGIE EDUCATIVE spiegare diagnosi e terapia DAR POTERE AL PAZIENTE aiutandolo a indirizzare la sua narrazione Agenzia per la formazione Empoli
Lauree Specialistiche II° anno A.A 2010/2011 QUALI DOMANDE DOMANDE DI CLASSIFICAZIONE (QUAL’E’ IL MOMENTO PIU’ DIFFICILE DELLA SUA GIORNATA) DOMANDE RELAZIONALI (QUALE EFFETTO AVREBBE SU DI LEI SE SUA MOGLIE SMETTESSE DI FUMARE) DOMANDE DI CONTESTUALIZZAZIONE (COSA SIGNIFICA A CASA SUA METTERSI A DIETA) DOMANDE SPECULATIVE (COSA ACCADREBBE SECONDO LEI SE DECIDESSIMO DI ELIMINARE I GRASSI DALLA SUA DIETA) DOMANDE CHE PREFIGURANO IL CASO PEGGIORE (SUPPONIAMO CHE NULLA CAMBI E CHE NON CI SIANO POSSIBILITA’ DI ANDARE IN PALESTRA…) Agenzia per la formazione Empoli
Lauree Specialistiche II° anno A.A 2010/2011 LA VERITA’ DEL PAZIENTE SULLA SUA MALATTIA E’ IN CONTINUA EVOLUZIONE APERTURA A PARADIGMI INTERPRETATIVI ARRIVARE A UN GIUDIZIO CLINICO INTEGRATO TRA ESPERIENZA DI MALATTIA DELLA PERSONA E ESPERIENZA CLINICA DELL’OPERATORE INTEGRAZIONE TRA EVIDENCE - BASED MEDICINE E NARRATIVE - BASED MEDICINE Agenzia per la formazione Empoli
Lauree Specialistiche II° anno A.A 2010/2011 PREPARAZIONE e GESTIONE USO DEL TEMPO Prendere annotazioni succinte Molto importante concludere la sul vissuto da integrare nella consultazione e avviare un progetto cartella clinica terapeutico. Iniziare il colloquio con una La parte finale del colloquio è centrata semplice domanda aperta nel proporre attività significative per avere reale cooperazione Mantenere contatto visivo nella consultazione Riflessioni su Quanto considera l’idea di essere malato Inserire la visita in un frame narrativo (potrei prenderle il polso per Quanto pensa di potercela fare a cambiare avere informazioni importanti) Quali influenze sociali possono influire sul trattamento Agenzia per la formazione Empoli
Lauree Specialistiche II° anno A.A 2010/2011 SCRITTURA AUTOBIOGAFICA Pratica narrativa che affianca la relazione terapeutica (autopatografia) VARIE FORME SCRITTURA CREATIVA proposta a operatori per sviluppare la comprensione di sè e della propria identità Permette agi operatori di analizzare l’esperienza di malattia dal punto di vista del paziente mettendosi nei suoi panni SCRITTURA TERAPEUTICA pratica autobiografica che si rifà all’esperienza vissuta in prima persona SCRITTURA ESPRESSIVA propone di elaborare una esperienza traumatica attraverso idee e emozioni ad essa collegate Agenzia per la formazione Empoli
Lauree Specialistiche II° anno A.A 2010/2011 REGOLE PER L’USO Non AVERE REGOLE .scrivere solo ciò che si desidera Scrivere solo ciò che è vero (patto autobiografico) Qualsiasi cosa scritta è solo della persona che sceglie se condividerla con altri PROPOSTE DI LAVORO La scrittura autobiografica vede come soggetti: puerpere, donne violentate, persone con tumore, con asma, artrite, con ansia, in riabilitazione domiciliare, in situazioni di lutto recente o imminente e in tutti i pazienti in emergenza Narrazione per far fronte all’attacco all’identita’ che la malattia genera Trovare un senso a ciò che è accaduto tramite collegamenti Agenzia per la formazione Empoli
Lauree Specialistiche II° anno A.A 2010/2011 NEL CONTESTO SANITARIO NON DESCRIZIONE PER INTERO DELLA PROPRIA STORIA MA Ricordi specifici (l’irruzione, la diagnosi) Idee pensieri su quanto accade Emozioni Sogni particolari Diari dove descrivere disagi pratici e esistenziali Lettere alla propria malattia , dalla propria malattia, ai propri familiari e agli operatori QUANDO PROPORLA ? DA UTILIZZARE SINGOLARMENTE QUANDO LA MALATTIA COMPORTA GRAVI DISABILITA’ PER INCONTRARSI CON ALTRI NELLA STESSA CONDIZIONE. SI PUO’ USARE PRIMA LA SCRITTURA INDIVIDUALE E DOPO LA CONDIVISIONE IN GRUPPO PUO’ ESSERE PROPOSTA DA UN OPERATORE O UN ESPERTO IN PICCOLO GRUPPO Agenzia per la formazione Empoli
Lauree Specialistiche II° anno A.A 2010/2011 SCRITTURE A FINE VITA COLIN ARCHER (1998) operatore di hospice come tutor di scrittura creativa SE LE PERSONE NON SONO PIU’ IN GRADO DI SCRIVERE PUO’ FARLO L’OPERATORE OSTACOLO MAGGIORE IL TEMPO PER COSTRUIRE UNA RELAZIONE DI FIDUCIA PER ALCUNI E’ INUTILE PER ALTRI SERVE A ELABORARE LA PERDITA IL PROCESSO PUO’ SERVIRE A RIAPRIRE LA COMUNICAZIONE CON I FAMILIARI RESI MUTI DAL DOLORE PER LA MALATTIA ESEMPI SONO LETTERE ALLA FAMIGLIA, ALLA MALATTIA, RACCONTO DI UN VIAGGIO COME METAFORA DELLA FINE IMPORTANTE FORNIRE UN SUPPORTO NELLA FASE INIZIALE E NELLA RIFLESSIONE SU CIO’ CHE E’ SCRITTO DA NON LASCIARE AL SOLO PAZIENTE (ES. PAG 125) Agenzia per la formazione Empoli
Lauree Specialistiche II° anno A.A 2010/2011 SCRITTURA CON PAZIENTI IN RIABILITAZIONE DOMICILIARE CAROL SMITH (2000) HA UTILIZZATO LA SCRITTURA DI UN DIARIO COME TERAPIA COMPLEMENTARE ALLA DEPRESSIONE REATTIVA CUI I PAZIENTI ANDAVANO INCONTRO SCRITTURA ABBINATA A ATTIVITA’ INFORMATIVE IN PICCOLO GRUPPO ANCHE PER I CAREGIVER SCRITTURA CON MEDICI DI MEDICINA GENERALE STUDIO PILOTA INGLESE ALL’INTERNO DELLA RELAZIONE IN AMBULATORIO Agenzia per la formazione Empoli
Lauree Specialistiche II° anno A.A 2010/2011 PEDAGOGIA NARRATIVA UTILIZZA COME STRUMETO PRIVILEGIATO LA NARRAZIONE DELL’ESPERIENZA DEI FORMANDI E LE STORIE CHE GLI OPERATORI HANNO COSTRUITO PER DARE SENSO AI FATTI ASSISTENZIALI CHE LI CIRCONDANO EDUCARE NARRANDO EDUCAZIONE NON SOLO TEMPO E LUOGO DELLA TRASMISSIONE DEI SAPERI MA ASCOLTO RECIPROCO TRA SOGGETTI NARRANTI L’APPROCIO ALLA FORMAZIONE BASATO SULLA NARRAZIONE E INTERPRETAZIONE DI CASI STIMOLA IL RAGIONAMENTO PRATICO, LEGA LA PRATICA ALLA TEORIA FAVORISCE UN’ALLEANZA PER LO SCAMBIO DI SIGNIFICATI Agenzia per la formazione Empoli
Lauree Specialistiche II° anno A.A 2009/2010 Pedagogia Generale DOTT.SSA BERNARDESCHI MARTA MEDICAL HUMANITIES Agenzia per la formazione Empoli Dott.ssa Bernardeschi Marta
Lauree Specialistiche II° anno A.A 2009/2010 SIGNIFICATO DELLE MEDICAL HUMANITIES HUMAN cio’ che ha a che fare con l’uomo HUMANITIES cose umane CIO’ CHE RIGUARDA LA COMPRENSIONE DELL’UOMO ATTRAVERSO LE SCIENZE UMANE (Evans 2000) LE Medical Humanities SONO COMPOSTE DA TUTTE LE DISCPLINE CHE SI CONCENTRANO SULL’UNICITA’ DELL’INDIVIDUO TUTTI I SAPERI E STRUMENTI CHE CONSENTONO DI IMPARARE E PRATICARE LA MEDICINA NARRATIVA Agenzia per la formazione Empoli
Lauree Specialistiche II° anno A.A 2009/2010 Edmund Pellegrino figura di spicco nella bioetica sensibilizzò molte scuole americane di medicina all’uso delle medical humanities nei curricula universitari Risposta agli effetti dello sviluppo tecnologico abnorme per ritrovare la dimensione umana Introduzione in ambito psichiatrico e della medicina territoriale Fine anni 90 almeno un terzo delle facoltà di medicina prevedevano al loro interno un insegnamento di medical humanities IN EUROPA e IN ITALIA presenti moti insegnamenti nelle diverse facoltà e in Svizzera è attivo un master europeo di M.H. www.medicinanarrativa.it/news.asp Agenzia per la formazione Empoli
Lauree Specialistiche II° anno A.A 2009/2010 •CONOSCERE LE PERSONE NELLA LORO SPECIFICITA’ E UNICITA’ •RIFLETTERE PROFONDAMENTE SU TEMI RICORRENTI NEL MONDO SANITARIO •IMPARARE LA DIFFERENZA TRA INFORMARE E CONOSCERE :si può essere informati sulla malattia di un paziente senza veramente conoscerla •SVILUPPARE CAPACITA’ OSSERVATIVE E INTERPRETATIVE •INSEGNARE AD ANDARE OLTRE I FATTI BIOMEDICI • AIUTARE LA CONOSCENZA DI SE’ E DELLE PROPRIE RISPOSTE A SITUAZIONI ASSISTENZIALI (capacità trasferibili pag. 156) Agenzia per la formazione Empoli Dott.ssa Bernardeschi Marta
Lauree Specialistiche I° anno A.A 2009/2010 TESTI TEST FINZIONALI OPERE LETTERARIE ARTI VISIVE TESTI AUTOBIOGRAFICI Agenzia per la formazione Empoli Dott.ssa Bernardeschi Marta
Lauree Specialistiche II° anno A.A 2009/2010 "La notte, quando sarò di guardia, andrò a caccia di un'impressione. Un'impressione di seconda o terza fila, una di quelle tanto schive da starsene sempre al buio e tanto lievi da rimanere impigliate tra le maglie di un sogno" TIPOLOGIE DIVERSE A VOCE REGISTRATE SCRITTE CHARON : TESTI FINZIONALI DI OPERATORI E PAZIENTI LAICI SCRITTI A SCOPO DIVULGATIVO AUTOBIOGRAFICI DI OPERATORI STORIE DELLA PRATICA CLINICA PRESENTATE DA MEDICI ESERCIZI DI SCRITTURA CREATIVA http://www.modusonline.it/scrivilatuavita Agenzia per la formazione Empoli Dott.ssa Bernardeschi Marta
Lauree Specialistiche II° anno A.A 2009/2010 Strumento più immediato e potente per comprendere il significato di testo narrativo e nell’apprendimento degli adulti Nel mondo sanitario aiuta a cogliere esperienze che non riguardano gli spettatori per vedere la realtà in cui sono immersi Nel film si vede la malattia con gli occhi del malato : E’ UN’ATTIVITA’DI DECENTRAMENTO (Flores analisi di 131 film 2002, e Beccastrini “Lo specchio della vita” medici e malati sullo schermo del cinema) Università Milano Medicinema studenti del I° anno : proiezione di 4 film, discussione e relazione dell’esperienza Agenzia per la formazione Empoli Dott.ssa Bernardeschi Marta
Lauree Specialistiche II° anno A.A 2009/2010 ESEMPIO DELL’ESPERIENZA DUE MODI DI UTILIZZO DELL’OPERATORE PER FARE ANALOGIE IL FORMATORE SELEZIONA SCENE CON SIMBOLICO TEMATICHE PARTICOLARI ALLEGORICO PIU’ CHE INTERPRETARE IL FORMANDO RICONOSCE I TEMI PROPOSTI PRIMO FILM COME TESTO DA INTERROGARE A IL FILM E’ UNO SCRIGNO DI FONDO PERCIO’ UTILIZZATO PER SIMBOLI DA DECIFRARE INTERO per scoprire la verità che nasconde SECONDO I FORMANDI DISCUTONO I SIGNIFICATI INTERESSE PER CIO’ CHE LO E IL FORMATORE NEGOZIA TRA LE SPETTATORE PENSA CHE IL FILM VARIE INTERPRETAZIONI GLI SUGGERISCA OPPURE FILM COME SPECCHIO E DISCUSSIONE PER TROVARE IL SENSO DI CIO’ CHE SI FA Agenzia per la formazione Empoli Dott.ssa Bernardeschi Marta
Lauree Specialistiche II° anno A.A 2009/2010 IL ROMANZO E LA POESIA MEDICINA E LETTERATURA INTERPRETARE LA AFFINI NEL TENTATIVO DI MALATTIA E’ SIMILE A COMPRENDERE LE ORIGINI E INTERPRETARE IL TESTO I DESTINI DELLE PERSONE MIGLIORANO LE CAPACITA’ DI OSSERVAZIONE E DI INTERPRETAZIONE SVILUPPANO L’IMMAGINAZIONE PROMUOVONO MAGGIORE CONOSCENZA DELLE PROPRIE IDEE VALORI EMOZIONI Agenzia per la formazione Empoli Dott.ssa Bernardeschi Marta
Lauree Specialistiche II° anno A.A 2009/2010 NON BASTA LEGGERE UN’OPERA MA SI RICHIEDE UNA LETTURA CHE PRESTI ATTENZIONE AI SEGUENTI ASPETTI CONTESTO DELL’OPERA ( da dove proviene, quali domande pone, quali risposte suggerisce FORMA saper individuare il genere cioè se è una breve storia, racconto, poema, la struttura, le metafore tutti aspetti importanti per analizzare la storia di malattia TEMPO in cui si svolge l’azione TRAMA comprendere come sono legati gli eventi tra loro aiuta a capire i nessi che il paziente vede tra gli eventi DESIDERIO di chi ha scritto il testo : cosa voleva dire, quali emozioni voleva suscitare Agenzia per la formazione Empoli Dott.ssa Bernardeschi Marta
Lauree Specialistiche II° anno A.A 2009/2010 EFFICACE PER ESPRIMERE : ESPERIENZE INTIME PENSIERI E SENTIMENTI GRANDE CONTENIMENTO DELLA INCERTEZZA CHE CARATTERIZZA LA A DISPOSIZIONE degli STUDENTI FORMAZIONE MEDICA PER PER ELABORARE LE DIFFICOLTA’ ELABORARE LE PAURE CHE DEL LORO PERCORSO ACCOMPAGNANO LO SVILUPPO PROFESSIONALE (Poesia pag. 196) STESSA METODOLOGIA DEL ROMANZO ATTIVITA’ DIALOGICA CHE METTE IN COMUNICAZIONE CHI L’HA SCRITTA CON CHI L’ASCOLTA COME NEL COLLOQUIO CLINICO CHE METTE IN RELAZIONE CHI VIVE LA MALATTIA CON L’OPERATORE Agenzia per la formazione Empoli Dott.ssa Bernardeschi Marta
Lauree Specialistiche II° anno A.A 2009/2010 ARTI VISIVE MESSAGGIO AMBIGUO CHE NON DICE LE COSE FINO IN FONDO FORZA STA NEL DARE A CHI LA GUARDA LA POSSIBILITA’ DI ACCETTARLA INTERPRETARLA O RIFIUTARLA SVILUPPA CAPACITA’ OSSERVATIVE IRRINUNCIABILI NEI CONTESTI SANITARI IN AMERICA MOLTE UNIVERSITA’ HANNO PROPOSTO PERCORSI DI M.H. La lettura attenta di un quadro, BASATI SULL’OPERA PITTORICA CHE una foto o una scultura ci impone SI ANALIZZA IN PICCOLO GRUPPO di guardare oltre la superficie e COME A N.Y. applicata alla osservazione clinica permette di cogliere segni (3 SESSIONIDI 3 ORE A MUSEO CHIUSO CON QUADR DIVERSI : NELLE PRIME DUE SESSIONI della illness al di là del disturbo GLI STUDENTI STUDIANO I QUADRI N COPPIA E fisico POI DISCUTONO LE OSSERVAZIONI IN GRUPPO. IDEM PER FOTO PAZIENTI) V. La morte di Chatterton pag: 200) Agenzia per la formazione Empoli Dott.ssa Bernardeschi Marta
Lauree Specialistiche II° anno A.A 2009/2010 AIUTANO A RIFLETTERE SU •COSA E’ ACCADUTO CON LA MALATTIA •COME SI E’ MODIFICATO IL CORPO •LE ATTIVITA’ CHE PUO’ COMPIERE •COME SONO CAMBIATE LE RELAZIONI COSA MI STA ACCADENDO E NON SOLO COSA STA ACCADENDO POTERE RICOMPOSITIVO DELLE NARRAZIONI E’ LEGATO ALLA CAPACITA’ DI ESPRIMERE VERITA’ PERSONALI DELL’ESPERIENZA DI MALATTIA CREANDO RELAZIONI NEL CONTESTO SANITARIO Agenzia per la formazione Empoli Dott.ssa Bernardeschi Marta
Lauree Specialistiche II° anno A.A 2009/2010 STRATEGIE PER STIMOLARE IL RACCONTO OLTRE ALL’ASCOLTO CI SONO DOMANDE SPECIFICHE CHE POSSONO SOLLECITARE IL RACCONTO DI MALATTIA MI RACCONTI LA SUA MALATTIA.. COM’E è STATA LA TERAPIA? COME L’HA VISSUTA/LA VIVE RICORDA COM’E’ INIZIATA CHE COSA RAMMNETA DELL’INIZIO DELLA SUA MALATTIA CHE COSA PENSA CHE ABBIA CAUSATO LA SUA MALATTIA Domande che SI RAMMENTA DEL MOMENTO DELLA DIAGOSI ripercorrono le fasi dell’anamnesi ma COSA RICORDA ESSERE SUCCESSO DOPO LA DIAGNOSI rispondono alle COME VEDE LA SUA VITA ADESSO esigenze della narrazione : CHE COSA PENSA SUCCEDERA’ ricostruzione temporale dell’evento, COME SI IMMAGINA IL SUO FUTURO evento critico,ecc Agenzia per la formazione Empoli Dott.ssa Bernardeschi Marta
Lauree Specialistiche II° anno A.A 2009/2010 Storia scritta = AUTOPATOGRAFIA Non più relazione con l’operatore ma con se stessi Esprimere cose difficili da dire Analizzare e gestire alcune cose della propria storia fuori da sé Risorsa accessibile in ogni contesto sanitario Raggruppabili in alcune tipologie: Tema della battaglia contro la malattia Percorso dell’eroe paziente Cambiamento di vita che porta a una rinascita Guarigione, ricerca di senso … Agenzia per la formazione Empoli
Lauree Specialistiche II° anno A.A 2009/2010 POSSONO ESSERE RIFERITE A SE STESSI O AI PAZIENTI CHARON NELLA FORMAZIONE INTRODUCE LA SCRITTURA DI UNA CARTELLA CLINICA PARALLELA DOVE TRATTARE ASPETTI CHE NON FIGURANO NELLA DOCUMENTAZIONE UFFICIALE LA SCRITTURA parallela aiuta a entrare in contatto con i sentimenti dei due attori della relazione con le loro credenze e valori IN QUESTO CASO DI UTILIZZO A SCOPO FORMATIVO OCCORRE CREARE CONDIZION DI ASCOLTO DA PARTE DEL FORMATORE E DI ATTENTA RIFLESSIONE SUL TESTO NARRATO (V. PAG 225) Modello di scrittura suddiviso i 2 fasi ( Shapiro e Sharef): 1. Atto solitario condiviso poi in gruppo 2. Lettura e condivisione fatta a coppie quando non c’è spazio per ogni partecipante ALTRI PROPONGONO FORME DI SCRITTURA ARTISTICA (ritratto, maschera,collage di un paziente Agenzia per la formazione Empoli
Lauree Specialistiche II° anno A.A 2009/2010 PORTFOLIO Book dello studente che contiene selezione di documenti elaborati che documentano gli apprendimenti guadagnati e lo sviluppo delle competenze SE UTILIZZATO CON FINALITA’ CERTIFICATIVE DEVE ESSERE GARANTITA: •STANDARDIZZAZIONE DEL DOCUMENTO •TRAINING DEI VALUTATORI •CHECK LIST PER VALUTARE IL PORTFOLIO •UTILIZZO DI PIU’ VALUTATORI Agenzia per la formazione Empoli
Lauree Specialistiche II° anno A.A 2009/2010 PRIMA DI INTRODURRE QUALSIASI PERCORSO DI MEDICAL HUMANITIES OCCORRE COLTIVARE LA VITA EMOTIVA DEGLI STUDENTI E OPERATORI COME RISORSA IRRINUNCIABILE NELLA RELAZIONE DI CURA Agenzia per la formazione Empoli
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