Rigenerazione urbana e Utilizzo della modellistica specializzata per le valutazioni ex-ante ed ex-post di progetto - Marianna Nardino CNR ...
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Rigenerazione urbana e Utilizzo della modellistica specializzata per le valutazioni ex-ante ed ex-post di progetto Marianna Nardino CNR – IBIMET, Bologna Letizia Cremonini Architetto e PhD in prog. paesistica
Pressioni a cui la città è soggetta -Consumo di suolo -Aumento del territorio urbanizzato, 75% popolazione nelle città entro il 2030 -Alcune di queste pressioni dipendono da scelte dell’essere umano (traffico eccessivo, impermeabilizzazione, etc..) Quali soluzioni abbiamo a disposizione per migliorare l’impatto dei cambiamenti climatici nelle nostre città? Tratto da Blue Green Solutions 1-67
Passaggio di paradigma La natura e gli spazi La natura e gli spazi verdi percepiti verdi percepiti come unicamente come elementi che ci elementi con un forniscono numerosi costo di benefici, a livello manutenzione ambientale, eccessiva, o di economico e sociale disturbo (le foglie sporcano il balcone) 4-67
Come operano le città europee e italiane Strategie di progettazione e pianificazione Soluzioni operative ai problemi esistenti Approccio multidisciplinare nel processo Nature Based Solution (NBS) progettuale (livello di governance e Soluzioni alle sfide della città e della organizzativo disciplinare) società, ispirate e supportate dalla natura -Progettazione e pianificazione integrate Canali, ruscelli, stagni urbani- zone umide Tetti verdi multifunzionali Leadership orizzontale – lavoro in team Pareti verdi multifunzionali (livello comportamentale e relazionale) Pocket park Corridoi e fasce verdi Tecnologie e Selezione delle Azioni in base al contesto e al problema 5-67
Come operano le città europee e italiane Le componenti urbane integrate con le soluzioni NBS -Creare più vantaggi contemporaneamente con un costo inferiore. Risolvere più problemi in un’unica soluzione. -Approccio multidisciplinare applicato a qualsiasi scala di intervento -Fra i benefici emergono anche quelli sociali (benessere psicofisico, estetica) Tratto da Blue Green Solutions Per identificare le giuste soluzioni per quel luogo bisogna partire dall’analisi del contesto. 6-67
Cosa possiamo misurare? MICROCLIMA ENVIMET CityTree 14:00:01 04.08.2017 36 38 39 343735 38 x/y Cut at k=4 (z=1.8000 m) 38 33363437 180.00 3838 38 39 39 39 38 38 38 38 39 37 39 38 38 38 37 39 38 160.00 39 39 38 39 38 38383838 39 39 38 39 39 39 140.00 39 39 38 38 38 39 38 39 Air Temperature 38 38 120.00 39 40 < 36.66 °C 38383838 39 39 39 38 38 40 37.05 °C 37.44 °C 39 38 38 100.00 38 37 37.82 °C Y (m) 40 37 38.21 °C 38 38 39 39 39 39 39 39 39 38.59 °C 80.00 38.98 °C 39 39 38 39.36 °C 39 38 38 39.75 °C 39 39 39 39 60.00 39 > 40.13 °C 39 39 38 3 Min: 36.66 °C 38 8 38 Max: 40.52 °C 39 39 39 40.00 39 40 40 40 39 40 39 39 39 40 39 20.00 39 40 40 39 40 39 39 40 39 40 39 39 40 40 40 40 40 40 0.00 0.00 20.00 40.00 60.00 80.00 100.00 120.00 140.00 160.00 180.00 N X (m) ENVI_met 10-67
Cosa possiamo misurare? SERVIZIO ECOSISTEMICO 11-67
I servizi ecosistemici Servizi ecosistemici Beni e servizi prodotti dalla struttura e dalla funzione di un ecosistema, in combinazione con altri input, che contribuiscono al benessere umano. Tangibili Per esempio la riduzione del rischio di allagamento Intangibili Per esempio il benessere psicofisico che genera un parco negli individui, con impatto positivo sociale 12-67
I servizi ecosistemici Le componenti urbane e le sinergie con i servizi ecosistemici Identificazione delle sinergie fra servizi ecosistemici e componenti urbane Funzione di un elemento dell’ecosistema – servizi ecosistemici Interazioni con le componenti urbane Benefici che nascono fra sinergie delle componenti e le funzioni Tratto da Blue Green Solutions 13-67
I servizi ecosistemici Quartiere di Augustenborg, distretto di Fosie, Malmo - Problema: inondazioni del quartiere dovute ad un sistema fognario sottodimensionato rispetto alle abbondanti piogge. 14-67
I servizi ecosistemici Quartiere di Augustenborg, distretto di Fosie, Malmo 6 km di canali d’acqua 10 bacini di ritenzione / espansione Foto di Letizia Cremonini: una corte di Augustenborg, Malmö 15-67
I servizi ecosistemici Quartiere di Augustenborg, distretto di Fosie, Malmo 15bis-67
I servizi ecosistemici Quartiere di Augustenborg, distretto di Fosie, Malmo Il sistema delle acque comprende anche un’area umida per attirare la biodiversità Foto di Letizia Cremonini: una corte di Augustenborg, Malmö 16-67
Progettazione consapevole: le sfide della città e gli strumenti modellistici (ex ante ed ex post) Obiettivo migliorare la resilienza climatica nelle aree urbane a fronte gli impatti dovuti ai cambiamenti climatici, quali ad esempio le ondate di calore e le precipitazioni intense di breve durata. - Identificazione di una soluzione ottimale per una delle 10 sfide - Compresione di come agisce tale soluzione con le altre sfide in termini di impatti, benefici e costi indiretti Tratto da Eklipse 17-67
Progettazione consapevole: le sfide della città e gli strumenti modellistici (ex ante ed ex post) Dato un luogo di progetto come posso decidere dove posizionare un albero, una fontana, un’area esondabile, oppure selezionare un tipo di pavimentazione piuttosto che un’altra sapendo di fare la scelta migliore rispetto ai bisogni / problemi a cui devo rispondere? Ogni progetto / processo progettuale è un caso unico, calato in un determinato contesto. Il suo esito è tendenzialmente incerto, non se ne conoscono le potenziali evoluzioni fino a che non viene realizzato e vissuto dalla cittadinanza. Oggi alcuni strumenti modellistici possono aiutarci nella fase progettuale, a comprendere come strutturare e posizionare le componenti urbanistiche / paesaggistiche progettuali fra loro, simulando le caratteristiche del luogo, e naturalmente la sua risposta al progetto proposto. Di ogni soluzione progettuale possiamo conoscere - prima della sua concreta realizzazione - i benefici microclimatici per il luogo e per i cittadini, restituendo report con indicatori tangibili e riconosciuti a livello europeo, nazionale e regionale, rispondendo così alle richieste del PAESC. Indirettamente tali strumenti modellistici possono rispondere a quesiti dei cittadini (in forma di comitati o privata). 18-67
Strumenti modellistici per i professionisti e le imprese: ENVI_MET e i-Tree 19-67
La Modellistica Fluidodinamica come supporto: Envi- Met ENVI-met is a three-dimensional non-hydrostatic microclimate model designed to simulate the surface-plant-air interactions within daily cycles in the urban environment with a typical resolution of 0.5 to 10 m in space and 10 sec in time. Several variables can be simulated, included flow around and between buildings, exchange processes of heat and vapour at the ground surface and at the walls, turbulence exchanges, vegetation parameters, bioclimatology and particle dispersion (http://www.envi-met.com/). ENVI-met è un software di modellazione multidisciplinare che consente di modellare il comportamento fisico e microclimatico degli edifici, dei giardini e del paesaggio. Permette la simulazione e quindi la modellizzazione delle applicazioni per la pianificazione urbanistica, l’adattamento climatico, il comfort e la salute umana. I risultati delle simulazioni possono mostrare gli effetti che le soluzioni architettoniche, le tecnologie sostenibili, l’uso del verde e dell’acqua, consentano di migliorare le condizioni microclimatiche outdoor. 20-67
Envi-Met Sono attualmente disponibili 3 versioni del software: > BASIC (gratuita con licenza Creative Commons per uso non commerciale) che prevede una limitazione dell’area da simulare con griglia 100x100; > PRO a pagamento per uso commerciale; > SCIENCE a pagamento per finalità didattiche e di ricerca. 21-67
Envi-Met: definizione area di studio Il primo passo è quello di definire l’area oggetto di studio, espressa in metri, se si vuole modellare una piazza ed il suo interno si può scegliere, per esempio, un quadrato di 500 m x 500 m Una volta scelte le dimensioni in metri occorre scegliere il numero di celle e le dimensioni della singola cella. 1000 m x 1000 m. Se scelgo la griglia 100x100 cella, vorrà dire che ciascuna cella dovrà essere 500 m / 100 celle = 5m, ovvero ogni singola cella deve avere una dimensione di 5m x 5m. È sufficiente? 22-67
Envi-Met: definizione area di studio Dipende dall’accuratezza della risoluzione, se l’obiettivo è valutare il microclima della piazza e delle strade può essere sufficiente, dato che, in genere, un edificio ha le dimensioni pari a 2 celle (10 m) così come la strada. Se invece l’obiettivo è la localizzazione di panchine o altri elementi di arredo urbano, può essere necessario avere celle da 2x2 m, ma in questo caso la dimensione massima del quadrato sarà di: 2 x100 = 200m x 200 m. 23-67
Envi-Met: definizione area di studio Se l’area deve essere più ampia, perché si vuole selezionare una porzione di territorio, si può decidere che la cella sia pari a un edifico di dimensioni 10m x 10m, in questo modo la dimensione del quadrato sarà 10m x100 celle = 1000 m x 1000 m. 24-67
Envi-Met: SPACES 25-67
Envi-Met: SPACES 26-67
Envi-Met: input e output INPUT OUTPUT Area di Studio: Mappe: -edifici e vegetazione; -temperatura e umidità; -uso del suolo -temperatura superficiale; -indici biometeo (PMV; Meteo: PET); -velocità e direzione del -flussi del vento vento; -altre variabili -temperatura e umidità microclimatiche dell’aria 27-67
ESEMPIO: Piazza Minghetti, Bologna 28-67
ESEMPIO: Piazza Minghetti, Bologna 29-67
La Modellistica Fluidodinamica come supporto The configuration file contained the atmospheric values: obtained by past measurements conducted in Bologna urban area from the Regional Idrometeorological Service (ARPA-SMR). -Wind speed and wind direction at 10 m: 1. m s-1, 180 °; - Surface roughness length (z0): 0.1 m; - Air temperature: 298.75 K - Specific humidity at 2500 m: 7 g Water / kg air - Relative humidity at 2 m: 50% 30-67
La Modellistica Fluidodinamica come supporto Velocità e direzione del vento 31-67
La Modellistica Fluidodinamica come supporto Temperatura Potenziale a 1.20 m 32-67
La Modellistica Fluidodinamica come supporto Predicted Mean Vote 33-67
Considerazioni Piazza Minghetti, Bologna Obiettivo di progetto parzialmente raggiunto La piazza da un punto di vista estetico ha effettivamente acquisito maggior interesse, dando ampio respiro agli edifici ad essa prospicenti, che sono stati restaurati. Tuttavia i cittadini non riescono a sostare nella piazza nei mesi dell’anno più caldi, questo dimostra l’importanza che ha uno strumento come ENVIMET usato durante la fase di progettazione. Trovare quella soluzione di progetto che risponda a tutti i quesiti e bisogni del luogo, garantendone la vivibilità Alternative possibili -Selezionare materiali di pavimentazione permeabili con una percentuale di albedo maggiore -Riproporre aiuole e alberature che fossero conformi e coerenti con il giardino storico, così da mantenere la medesima percentuale di permeabilità della piazza, prestando attenzione ai coni visivi sugli edifici storici. 34-67
Envi-Met: CESENA Arch. Kristian Fabbri in collaborazione con sTreet e Studio Ceredi Stato attuale -Pavimentazione in ghiaia -3 grandi aiuole rialzate che ospita 7 Lecci e una magnolia -2 aiuole più piccole che ospitano una magnolia e un cedro deadora. 35-67
Envi-Met: CESENA Arch. Kristian Fabbri in collaborazione con sTreet e Studio Ceredi Stato di progetto -rimozione delle aiuole e messa a dimora di un ampio prato erboso accessibile -eliminati 2 lecci e una magnolia instabili e il cedro + spostamento dei 5 lecci rimanenti -due fasce boschive di Pyrus calleryana -associazione di arbusti fra perenni, aromatiche e graminacee 36-67
ESEMPIO: CESENA 37-67
ESEMPIO: CESENA 38-67
Considerazioni: CESENA Arch. Kristian Fabbri in collaborazione con sTreet e Studio Ceredi Benefici -dibattito pubblico = dialogo con i cittadini -miglioramento dal punto di vista ecologico e ambientale -conservazione della biodiversità -miglioramento del comfort outdoor: .abbassamento dei picchi termici estivi .vento con velocità inferiore a 2m/s nel periodo invernale -La soluzione di progetto definitivo risulta migliore rispetto a quella intermedia. La sostituzione e lo spostamento dei Lecci rimanenti, nonché la realizzazione del progetto sembrano la risposta migliore per l’area. 39-67
Envi-Met: SOS4LIFE SOS4LIFE è un progetto dimostrativo che intende contribuire all’attuazione su scala comunale degli indirizzi europei in materia di tutela del suolo e rigenerazione urbana con riferimento alle Linee guida sulle migliori pratiche per limitare, mitigare e compensare l’impermeabilizzazione dei suoli. Questo progetto è stato finanziato dal programma dell’Unione Europea “LIFE Environment and Resource Efficiency” – Grant Agreement N. LIFE ENV/IT/000225 40-67
Envi-Met: SOS4LIFE-Azioni - TRE interventi di de-sealing - CARPI – SAN LAZZARO DI SAVENA – FORLI’ Rimozione di superfici ipermeabili e ripristino a verde mediante riporto di terreno e topsoil Le attività previste sono: 1-monitoraggio pedologico del terreno per ogni area di progetto 2-monitoraggio microclimatico tramite stazioni meteorologiche AZIONE 1 – MONITORAGGIO PEDOLOGICO 41-67
Envi-Met: SOS4LIFE - San Lazzaro di Savena -Area artigianale Caselle 16000 mq circa -Forte potenzialità paesaggistica, adiacente al torrente Savena Stato attuale -parziale area di stoccaggio per la raccolta differenziata -depositi comunali -area asfaltata -area verde Obiettivo Incrementare la superficie permeabile di circa 2250 mq (quindi dai 5750 mq attuali a 8000 mq, pari almeno al 50% dell’area di progetto) tramite un’operazione di ripristino dell’area verde, con riporto di terreno e topsoil. 42-67
Envi-Met: SOS4LIFE - San Lazzaro di Savena Stato di progetto -demolizione degli edifici presenti e dell’area di stoccaggio -rimozione di una parte di asfalto per trasformarla in area a prato -recupero del verde esistente Soggetto attuatore -privato, con assegnazione tramite bando pubblico Valutazione del progetto anche in funzione del livello di permeabilità previsto Fase attuale di progetto Il PUA è stato presentato e la Conferenza dei Servizi, già convocata, si è riunita una volta. Entro luglio 2018 si prevede di ottenere l’approvazione del PUA e di eseguire i lavori nel 2019. 43-67
Envi-Met: SOS4LIFE-San Lazzaro di Savena B2.1-3 monitoraggio microclimatico ex- ante e ex-post Inizializzazione Modello fluidodinamico ENVI-Met per le aree soggette a Desealing San Lazzaro- Progetto San Lazzaro– Analisi anemologica del sito Meteo Amatori San Lazzaro – ex-ante San Lazzaro – Inizializzazione modello ENVI-Met Terreno Nudo Asfalto Vegetazione Palazzi 44-67
Envi-Met: SOS4LIFE-San Lazzaro di Savena B2.1-3 monitoraggio microclimatico ex- ante e ex-post Inizializzazione Modello fluidodinamico ENVI-Met per le aree soggette a Desealing San Lazzaro – Risultati simulazione Envi-met Ex-Ante 180.00 180.00 San Lazzaro ex-ante 13:00 San Lazzaro ex-ante 13:00 20.07.2015 20.07.2015 170.00 170.00 z=1.5 m z=1.5 m 160.00 160.00 150.00 150.00 140.00 140.00 Air Temperature 130.00 130.00 < 34.66 °C 34.93 °C 120.00 120.00 Air Temperature 35.20 °C 110.00 110.00 < 34.66 °C 35.47 °C 34.93 °C 35.74 °C 100.00 100.00 35.20 °C 36.01 °C 35.47 °C 36.28 °C Y (m) 90.00 Y (m) 90.00 35.74 °C 36.55 °C 36.01 °C 36.82 °C 80.00 80.00 36.28 °C > 37.09 °C 70.00 70.00 36.55 °C Min: 34.66 °C 36.82 °C Max: 37.36 °C 60.00 60.00 > 37.09 °C Min: 34.66 °C 50.00 50.00 Max: 37.36 °C Flow v 40.00 40.00 0.60 m/s 1.20 m/s 30.00 30.00 1.80 m/s 2.40 m/s 20.00 20.00 3.00 m/s 10.00 10.00 0.00 0.00 0.00 10.00 20.00 30.00 40.00 50.00 60.00 70.00 80.00 90.00100.00110.00120.00130.00 0.00 10.00 20.00 30.00 40.00 50.00 60.00 70.00 80.00 90.00100.00110.00120.00130.00 N N X (m) X (m) I_met ENVI_met 45-67
Envi-Met: SOS4LIFE - San Lazzaro di Savena Considerazioni sullo stato di progetto Nell’area è già presente un’ampia fascia verde con alberi, arbusti e la rispettiva area a prato, quindi non vi è discomfort microclimatico eccessivo Tuttavia si può presumere che l’operazione di de-sealing porterà una diminuzione della temperatura e quindi un miglioramento del comfort outdoor. L’area verde diviene parte di un corridoio ecologico unendosi, anche a livello di percorsi, a quelli preesistenti per connettersi al vicino parco. Si presume di conseguenza un aumento della biodiversità. La nuova destinazione assunta dall’area caratterizza ancora di più la vocazione paesaggistica del contesto, esaltandola. Aumento della vivibilità del luogo per gli utenti sia dal punto di vista estetico che del coinvolgimento della comunità (diviene un luogo di incontro). Ricarica della falda – filtrazione delle acque meteoriche nel sottosuolo. 46-67
Envi-Met: SOS4LIFE - Carpi -Area «ex Bocciofila Malatestiana», centro storico Stato attuale Piazza adibita a parcheggio asfaltata con 2 fasce di alberi sviluppati Intervento di ripristino a verde pubblico tramite: -rimozione di pavimentazioni, cordoli e sottofondi esistenti -livellamento del terreno per raccordarlo con le aree circostanti -realizzazione di area verde inerbita e piantumata con percorsi ciclo-pedonali 47-67
Envi-Met: SOS4LIFE-Carpi B2.1-3 monitoraggio microclimatico ex- ante e ex-post Inizializzazione Modello fluidodinamico ENVI-Met per le aree soggette a Desealing Carpi - Progetto Carpi – Analisi anemologica del sito Carpi – ex-ante Carpi – Inizializzazione modello ENVI-Met Terreno Nudo Asfalto Vegetazione Palazzi 48-67
Envi-Met: SOS4LIFE-Carpi B2.1-3 monitoraggio microclimatico ex- ante e ex-post Inizializzazione Modello fluidodinamico ENVI-Met per le aree soggette a Desealing Carpi– Risultati simulazione Envi-met Ex-Ante Carpi_ex_ante 13:00 Carpi_ex_ante 13:00 90.00 90.00 12.07.2015 12.07.2015 x/y Cut at k=2 (z=1.0000 m) x/y Cut at k=2 (z=1.0000 m) 80.00 80.00 70.00 70.00 Air Temperature Air Temperature < 29.25 °C < 29.25 °C 29.58 °C 29.58 °C 60.00 60.00 29.92 °C 29.92 °C 30.25 °C 30.25 °C 30.59 °C 30.59 °C 50.00 50.00 30.92 °C 30.92 °C 31.26 °C 31.26 °C Y (m) Y (m) 31.60 °C 31.60 °C 31.93 °C 31.93 °C 40.00 40.00 > 32.27 °C > 32.27 °C Min: 29.25 °C Min: 29.25 °C Max: 32.60 °C Max: 32.60 °C 30.00 30.00 Flow v Flow v 20.00 20.00 0.60 m/s 0.60 m/s 1.20 m/s 1.20 m/s 1.80 m/s 1.80 m/s 2.40 m/s 2.40 m/s 10.00 10.00 3.00 m/s 3.00 m/s 0.00 0.00 0.00 10.00 20.00 30.00 40.00 50.00 60.00 70.00 80.00 0.00 10.00 20.00 30.00 40.00 50.00 60.00 70.00 80.00 N N X (m) X (m) t ENVI_met 49-67
Envi-Met: SOS4LIFE - Carpi Considerazioni sullo stato di progetto Nell’area è già presente una fascia di alberi ad alto fusto adulti quindi si vede un abbassamento della temperatura nelle aree ad essi sottostanti, nelle quali il comfort microclimatico è discreto. Si può presumere che l’operazione di de-sealing porterà una diminuzione della temperatura e quindi un miglioramento del comfort outdoor. L’area verde porterà un aumento della biodiversità. Aumento della vivibilità del luogo per gli utenti sia dal punto di vista estetico che del coinvolgimento della comunità Ricarica della falda – filtrazione delle acque meteoriche nel sottosuolo 50-67
Envi-Met: SOS4LIFE - Forlì -Piazza Guido da Montefeltro, centro storico Stato attuale Piazza adibita a parcheggio, pavimentata Intervento di ripristino a verde pubblico tramite: -rimozione di pavimentazionie strutture esistenti fino allo strato permeabile sottostante -ripristino dell’area mediante riporto di terreno e topsoil -realizzazione di area verde inerbita e piantumata con percorsi ciclo-pedonali 51-67
Envi-Met: SOS4LIFE-Forlì B2.1-3 monitoraggio microclimatico ex- ante e ex-post Inizializzazione Modello fluidodinamico ENVI-Met per le aree soggette a Desealing Forlì - Progetto Forlì – Analisi anemologica del sito Forlì – ex-ante Forlì – Inizializzazione modello ENVI-Met Asfalto con pietre rosse Cemento grigio Terreno Nudo Asfalto Vegetazione Palazzi 52-67
Envi-Met: SOS4LIFE-Forlì B2.1-3 monitoraggio microclimatico ex- ante e ex-post Inizializzazione Modello fluidodinamico ENVI-Met per le aree soggette a Desealing Forlì– Risultati simulazione Envi-met Ex-Ante 220.00 Forlì 220.00 ex ante 13:00 24.07.2015 Forlì ex ante 13:00 24.07.2015 x/y Cut at k=2 (z=1.5000 m) x/y Cut at k=2 (z=1.5000 m) 200.00 200.00 180.00 180.00 Air Temperature 160.00 160.00 < 34.63 °C 34.93 °C Air Temperature 35.24 °C 140.00 140.00 < 34.63 °C 35.54 °C 34.93 °C 35.85 °C 120.00 120.00 35.24 °C 36.15 °C 35.54 °C 36.46 °C Y (m) Y (m) 35.85 °C 36.76 °C 100.00 100.00 36.15 °C 37.07 °C 36.46 °C > 37.37 °C 36.76 °C Min: 34.63 °C 80.00 80.00 37.07 °C Max: 37.67 °C > 37.37 °C Min: 34.63 °C 60.00 60.00Max: 37.67 °C Flow v 0.60 m/s 1.20 m/s 40.00 40.00 1.80 m/s 2.40 m/s 3.00 m/s 20.00 20.00 0.00 0.00 0.00 20.00 40.00 60.00 80.00 100.00 120.00 140.00 0.00 20.00 40.00 60.00 80.00 100.00 120.00 140.00 N N X (m) X (m) ENVI_met 53-67
Envi-Met: SOS4LIFE - Forlì La pavimentazione esistente ad oggi è un asfalto con pietre rosse che ha un albedo superiore al cemento grigio bianco, questo fa emergere l’importanza della scelta nei materiali e nei colori degli stessi. PORRE ATTENZIONE ALLA SCELTA DEI MATERIALI Considerazioni sullo stato di progetto Si può presumere che l’operazione di de-sealing porterà una diminuzione della temperatura e quindi un miglioramento del comfort outdoor. L’area a prato, gli alberi esistenti e quelli impiantati porteranno ad un aumento della biodiversità. Aumento della vivibilità del luogo per gli utenti sia dal punto di vista estetico che del coinvolgimento della comunità Ricarica della falda – filtrazione delle acque meteoriche nel sottosuolo 54-67
SOS4LIFE – Altre AZIONI NORME E STRUMENTI URBANISTICI PER LIMITARE , MITIGARE E COMPENSARE IL CONSUMO DI SUOLO E PROMUOVERE LA RIGENERAZIONE URBANA Obiettivo – Implementare gli strumenti di pianificazione/regolamentazione urbanistica per attuare il consumo netto di suolo zero e promuovere la rigenerazione urbana Norme e condizioni per urbanizzare nuovi suoli solo a fronte del ripristino ad uso agricolo o seminaturale (parchi, giardini, altri tipi di aree verdi) di superfici urbanizzate ed impermeabilizzate equivalenti per raggiungere l’obiettivo comunitario del consumo netto di suolo zero. Norme e condizioni attuative incentivanti per promuovere gli interventi di riqualificazione urbana e di rigenerazione del patrimonio edilizio esistente al fine di contribuire alla riduzione del consumo di suolo. Creazione di un tavolo tecnico – ricerca di esperienze in altre città europee rispetto a tale tema CARATTERISTICA RICORRENTE – DEFINIZIONE DI UN SISTEMA DI COMPENSAZIONE SIA QUANTITATIVO CHE QUALITATIVO 55-67
SOS4LIFE – Altre AZIONI ANDARE OLTRE LA SEMPLICE COMPENSAZIONE! OLTRE IL MECCANISMO DI SCAMBIO DI CREDITI DI SUPERFICIE Valutare la fattibilità di una compensazione che tenga conto anche della qualità del suolo: qualità che è variabile in funzione della quantità e tipologia di servizi ecosistemici che può rendere. Tali servizi ecosistemici, come abbiamo visto anche tramite gli esempi di oggi, variano in numero e qualità nelle varie parti del territorio comunale considerato. IMPATTO DEL CONSUMO DI SUOLO > TANTO PIU’ RIGUARDERA’ AREE CHE FORNISCONO MOLTI SERVIZI ECOSISTEMICI E DI ALTA QUALITA’ 56-67
Due contributi tecnico scientifici Blue Green Solution Eklipse A System Approach to Sustainable, An impact evaluation framework to Resilient and Cost-Efficient Urban support planning and evaluation of NBS Development projects. Guida finanziata da Climate KIC Expert Working Group Report nell’ambito del progetto H2020 Blue Green Dream Sezione Research and Innovation Cosa hanno in comune - Ragionano a tutte le scale sia dal punto di vista ecosistemico che urbanistico: Macro – livello internazionale / Meso – livello regionale / Micro – dal quartiere all’edificio. - Approccio olistico applicabile in qualsiasi condizione climatica e socio-economica - Creare più vantaggi con un costo inferiore - Progettare integrando le NBS alle componenti urbane (strade, piazze, pavimentazioni, infrastrutture, etc.. ) fa emergere una caratteristica fondamentale delle NBS, la multifunzionalità. - Sottolineano i Co-benefit, più vantaggi forniti contemporaneamente, risolvono più problemi in un’unica soluzione - Nell’analisi Costi/Benefici includono i benefici sociali nel loro complesso (benessere, lavoro, estetica, identità..) L’utilizzo di software di analisi microclimatica per l’elaborazione di piani e progettazioni – 4 aprile 2018 59 57-67
Blue Green Solution A System Approach to Sustainable, Resilient and Cost-Efficient Urban Development link https://www.researchgate.net/publication/315756004_Blue_Green_Solutions_A_Systems_Approa ch_to_Sustainable_Resilient_and_Cost-Efficient_Urban_Development Eklipse An impact evaluation framework to support planning and evaluation of NBS projects. link http://www.eklipse-mechanism.eu/apps/Eklipse_data/website/EKLIPSE_Report1- NBS_FINAL_Complete-08022017_LowRes_4Web.pdf L’utilizzo di software di analisi microclimatica per l’elaborazione di piani e progettazioni – 4 aprile 2018 60 58-67
Le interazioni fra NBS e le componenti urbane – La multifunzionalità delle NBS Servizi ecosistemici Beni e servizi prodotti dalla struttura e dalla funzione di un ecosistema, in combinazione con altri input, che contribuiscono al benessere umano. Tangibili Per esempio la riduzione del rischio di allagamento Intangibili Per esempio il benessere psicofisico che genera un parco negli individui, con impatto positivo sociale Tratto da Blue Green Solutions L’utilizzo di software di analisi microclimatica per l’elaborazione di piani e progettazioni – 4 aprile 201861 61 59-67
Approccio Blue Green Solution Tratto da Blue Green Solutions L’utilizzo di software di analisi microclimatica per l’elaborazione di piani e progettazioni – 4 aprile 201862 62 60-67
Approccio Blue Green Solution Identificazione delle sinergie fra servizi ecosistemici e componenti urbane Funzione di un elemento dell’ecosistema – servizi ecosistemici Interazioni con le componenti urbane Benefici che nascono fra sinergie delle componenti e le funzioni Tratto da Blue Green Solutions L’utilizzo di software di analisi microclimatica per l’elaborazione di piani e progettazioni – 4 aprile 201863 63-67 60bis
Quantificazione delle interazioni fra componenti urbane Matrice delle interazioni Matrice della resilienza climatica Matrice dei costi L’utilizzo di software di analisi microclimatica per l’elaborazione di piani e progettazioni – 4 aprile 201864 64 61-67
Eklipse – strategia di pianificazione e progettazione Le 10 sfide di resilienza climatica e gli obiettivi Obiettivo migliorare la resilienza climatica nelle aree urbane a fronte gli impatti dovuti ai cambiamenti climatici, quali ad esempio le ondate di calore e le precipitazioni intense di breve durata. L’utilizzo di software di analisi microclimatica per l’elaborazione di piani e progettazioni – 4 aprile 201865 65 62-67
Quadro di valutazione degli impatti delle NBS - Identificazione di una soluzione ottimale per una delle 10 sfide - Compresione di come agisce tale soluzione con le altre sfide in termini di benefici e costi indiretti -Ognuna delle 10 sfide climatiche può essere direzionata da multiple azioni individuali. -Gli indicatori possono essere utilizzati per valutare l'efficacia delle singole azioni nell'affrontare ogni sfida di resilienza climatica -Esiste la possibilità di interazioni tra azioni NBS che richiedere considerazione nelle valutazioni degli indicatori NBS; L’utilizzo di software di analisi microclimatica per l’elaborazione di piani e progettazioni – 4 aprile 201866 66 63-67
Esempio di un’area di sfida: Sfida 2 – Gestione dell’acqua Potenziali azioni di gestione delle acque e impatti attesi Esempio di indicatori L’utilizzo di software di analisi microclimatica per l’elaborazione di piani e progettazioni – 4 aprile 201867 67 64-67
Sfida 2 – Gestione dell’acqua Metodi per la valutazione degli indicatori Potenziali fattori di successo e Valutazioni monetarie fattori limitanti -Stima dei danni evitati e dei costi derivanti dalle inondazioni -Costi evitati dall'aumento delle quantità di acqua da trattare -Le specie di piante più in sistemi fognari. Etc…. adatte a resistere alla Valutazione non monetarie siccità generalmente hanno - Riduzione del rischio di inondazione per infrastrutture urbane un apparato radicale critiche (probabilità) basate su modellizzazione idraulica e aggressivo che può valutazione GIS provocare danni alle pavimentazioni urbane, alle Valutazioni ambientali strade, agli edifici adiacenti. -Valutazione dei coefficienti di deflusso in relazione alle -La manutenzione delle quantità di precipitazione (mm /%) aree verdi urbane nei climi -Esperimenti e misurazioni che valutano la capacità di più caldi richiede assorbimento delle strutture (ad esempio tetti verdi) e alberi irrigazione, contribuendo ad singoli aumenti della domanda di acqua urbana; questo Approccio integrato (includendo i co-benefit) rappresenta una potenziale -Modellazione dei servizi forniti dalla vegetazione (alberi) con opportunità per il riutilizzo il modello i-Tree Eco dell'acqua meteorica. -Valutazione di costi e benefici sociali (culturali, estetici, etc..) L’utilizzo di software di analisi microclimatica per l’elaborazione di piani e progettazioni – 4 aprile 201868 68 65-67
Conclusioni Le NBS garantiscono benefici che fanno di una città un sistema resiliente -Mantenendo una visione olistica di sistema si possono dare soluzioni che migliorano la qualità della vita ambientale, sociale ed economica -I due approcci di pianificazioni visti garantiscono che se le NBS vengono messe a sistema durante i processi di pianificazione/progettazione, si ha la possibiltà di rispondere a più problemi / bisogni con un’unica o poche soluzioni, con riduzioni sostanziali dei costi del ciclo di vita -Gli investimenti in NBS possono massimizzare i benefici per la fornitura di servizi ambientali, socio-culturali e servizi economici se più settori di progettazione («aree di sfida» in Eklipse e «componenti urbane in BGS») sono considerati contemporaneamente, e le diverse le parti interessate sono coinvolte nel processo di pianificazione e attuazione, poiché le soluzioni selezionate dovranno rispondere in parte anche ai loro bisogni / interessi. -Quindi il ruolo chiave lo assume il team di pianificazione / progettazione, che comprende esperti, stakeholder, fra i quali vi sono anche i cittadini. Ogni figura assume il suo ruolo e le proprie responsabilità. L’utilizzo di software di analisi microclimatica per l’elaborazione di piani e progettazioni – 4 aprile 201869 69 66-67
Grazie per l’attenzione L’utilizzo di software di analisi microclimatica per l’elaborazione di piani e progettazioni – 4 aprile 201870 70
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