CONFERENZA DI INFORMAZIONE - Le reti di quinta generazione 5G CONSIGLIO DELLA PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO - Consiglio della Provincia ...
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CONSIGLIO DELLA PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO
CONFERENZA DI INFORMAZIONE
Le reti di quinta generazione 5G
Sala convegni del Consorzio dei comuni trentini-Consiglio delle autonomie locali
Trento, 24 giugno 2019INDICE
CONFERENZA DI INFORMAZIONE
Le reti di quinta generazione 5 G
Programma dell'incontro ..........................................................................................................
pag. 5
Interventi preliminari
Intervento introduttivo del Presidente del Consiglio provinciale Walter Kaswalder ..............
pag. 7
Intervento della consigliera provinciale Vanessa Masè prima firmataria della richiesta
della conferenza (gruppo consiliare Civica Trentina)..............................................................
pag. 9
Intervento dell'Assessore all’urbanistica, ambiente e cooperazione - Vicepresidente
della Provincia Mario Tonina...................................................................................................
pag. 9
Intervento dell'Assessore alla salute, politiche sociali, disabilità e famiglia Stefania
Segnana.....................................................................................................................................
pag. 11
Relazioni
Campi elettromagnetici: normative e iter procedurali
Dott.ssa Carla Malacarne - Servizio autorizzazioni e valutazioni ambientali - Provincia
autonoma di Trento ..................................................................................................................
pag. 12
Le attività di misurazione, monitoraggio e controllo
Dott. Stefano Pegoretti - Agenzia provinciale per la protezione dell'ambiente - Settore
laboratorio supporto tecnico per la definizione di metodologie di rilevamento, di
campionamento ed analisi sui vari tipi di matrice ambientale o alimentare ...........................
pag. 16
Reti di quinta generazione: aspetti tecnologici e nuovi scenari applicativi
Ing. Elio Salvadori - Direttore CREATE-NET - Fondazione Bruno Kessler .........................
pag. 19
Impatto delle radiofrequenze sulla salute
Prof.ssa Fiorella Belpoggi - Direttrice del Centro per la Ricerca sul Cancro Cesare
Maltoni dell’Istituto Ramazzini di Bologna ............................................................................
pag. 27
I sistemi radio nelle reti di telecomunicazione 5G
Prof. Paolo Rocca - Dipartimento di Ingegneria e Scienza dell’informazione (DISI) -
Università degli Studi di Trento ...............................................................................................
pag. 35
Le attività umane e l’esposizione a campi elettromagnetici derivanti dalle diverse
fonti di emissione
Dott. Francesco Pizzo - Azienda provinciale per i servizi sanitari - Unità operativa di
Igiene e Sanità Pubblica ...........................................................................................................
pag. 40
Interventi dei partecipanti
Marco Bardinu - Associazione Obiettivo Sensibile ..............................................................
pag. 45
Andrea Maschio - Consigliere comunale Comune di Trento e Presidente della
Commissione ambiente ............................................................................................................
pag. 46
Fabio Peterlongo - Giornalista ..............................................................................................
pag. 47
-3-Amelia Ress - Dipendente presso gruppo consiliare ..............................................................
pag. 48
Michele Tonini - Sindaco Comune di Valfloriana ..................................................................
pag. 48
Andrea Matteotti - Consigliere comunale - Comune di Riva del Garda .............................
pag. 49
Allegati
-4-CONSIGLIO DELLA PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO
CONFERENZA DI INFORMAZIONE - Le reti di quinta generazione 5G
Lunedì 24 giugno 2019 - ore 14.00
sala convegni Consiglio delle autonomie locali - Trento, via Torre Verde, n. 23
ore 14.00 Intervento introduttivo del Presidente del Consiglio provinciale
Walter Kaswalder
ore 14.10 Interventi
Vanessa Masè - consigliere provinciale (gruppo consiliare Civica Trentina)
prima firmataria della richiesta della conferenza
Ragioni, obiettivi e finalità della conferenza di informazione
Mario Tonina - Assessore all’urbanistica, ambiente e cooperazione -
Vicepresidente della Provincia
Stefania Segnana - Assessore alla salute, politiche sociali, disabilità e famiglia
Relazioni
1° ore 14.30 - 14.45 Campi elettromagnetici: normative e iter procedurali
Dott.ssa Carla Malacarne - Servizio autorizzazioni e valutazioni ambientali -
Provincia autonoma di Trento
2° ore 14.45 - 15.00 Le attività di misurazione, monitoraggio e controllo
Dott. Stefano Pegoretti - Agenzia provinciale per la protezione dell'ambiente -
Settore laboratorio supporto tecnico per la definizione di metodologie di rilevamento,
di campionamento ed analisi sui vari tipi di matrice ambientale o alimentare
3° ore 15.00 - 15.40 Reti di quinta generazione: aspetti tecnologici e nuovi scenari applicativi
Ing. Elio Salvadori - Direttore CREATE-NET - Fondazione Bruno Kessler
ore 15.40 - 15.50 Pausa
4° ore 16.00 - 16.40 Impatto delle radiofrequenze sulla salute
Prof.ssa Fiorella Belpoggi - Direttrice del Centro per la Ricerca sul Cancro
Cesare Maltoni dell’Istituto Ramazzini di Bologna
5° ore 16.40 - 17.20 I sistemi radio nelle reti di telecomunicazione 5G
Prof. Paolo Rocca - Dipartimento di Ingegneria e Scienza dell’informazione
(DISI) - Università degli Studi di Trento
6° ore 17.20 - 17.40 Le attività umane e l’esposizione a campi elettromagnetici derivanti dalle
diverse fonti di emissione
Dott. Francesco Pizzo - Azienda provinciale per i servizi sanitari - Unità
operativa di Igiene e Sanità Pubblica
7° ore 17.40 - 18.00 Intervento conclusivo
Maurizio Fugatti Presidente della Provincia
ore 18.00 Dibattito
-5--6-
Conferenza d'informazione "Le reti di quinta generazione 5 G"___________ Trento, 24 giugno 2019
WALTER KASWALDER - Presidente del Trentino tirolese, Giorgio Leonardi, Forza Italia
Consiglio provinciale - Va bene, direi che si e Luca Guglielmi, Fascia.
può iniziare, il quarto d'ora accademico Si tratta, quindi, di un tema che ha registrato
perfetto è passato, iniziamo questa conferenza una condivisione trasversale tra le varie forze
di informazione. Innanzitutto porgo un saluto di consiliari in ordine alla necessità di acquisire
benvenuto a tutti quelli che sono qui presenti, una puntuale informazione che, in modo
in particolar modo vedo Sua Eccellenza il oggettivo e con rigore scientifico, definisca i
Commissario del Governo Sandro Lombardo vari profili implicati dall’avvento di questa
che ringrazio per la sua presenza, insieme al tecnologia. Non è certo mio intendimento,
Comandante della Guardia di finanza di Trento anche perché non ne sono assolutamente
il colonnello Ribaudo Roberto che ringrazio, competente, in questo breve intervento
tutti i sindaci, vedo diversi sindaci qui presenti, introduttivo affrontare la tematica che oggi
i consiglieri provinciali, l’Onorevole Loss, il andiamo ad approfondire. Mi preme però
Comandante del Noe, ringrazio anche lui della ribadire che i temi connessi alle reti di quinta
presenza. generazione 5G sono di grande interesse ed
Se c’è qualcun altro ditelo, perché è possibile attualità. La quinta generazione delle
che mi sia dimenticato qualche nome. Porgo connettività sta infatti entrando nella
un saluto ai consiglieri provinciali, ai quotidianità e, a fronte di linee di
componenti della giunta provinciale, abbiamo comunicazione, quindi servizi più performanti,
qui il Vice Presidente della giunta Mario Tonina è necessario fare chiarezza sull’implicazione e
e l’assessore alla sanità Segnana, sugli effetti a vari livelli.
amministratori locali, relatori e altri ospiti In particolare - ci tengo a ribadirlo due volte -
invitati a questa conferenza in ragione della sulla salute umana e sull’ambiente e in
loro particolare competenza o qualificazione particolar modo sulla salute, anche perché -
professionale, o in funzione della parliamoci chiaro - i telefonini sempre di più
rappresentanza di enti, istituzioni ed organismi sono in mano ai giovani, alle nuove
impegnati nella cura o tutela di interessi generazioni. Io ne parlavo con un medico, il
afferenti al tema oggi in discussione. So che ci quale mi diceva che i bambini non hanno
sono anche tanti presidenti di commissioni e di neppure l’ossatura completa e formata,
associazioni e li ringrazio. dunque l’introduzione dei telefonini in
Quella di oggi è la prima conferenza di particolare nei più giovani crea effettivamente
informazione di questa legislatura e affronta un o potrebbe creare particolari effetti sulla salute
tema di grande interesse e attualità: le reti di dei nostri bambini.
quinta generazione, 5G, nel contesto L’incontro di oggi vuole offrire un’occasione
dell’evoluzione tecnologica. La richiesta della per acquisire un quadro conoscitivo organico e
conferenza, presentata in data 22 maggio oggettivo sulle nuove sfide tecnologiche a
2018, è stata sottoscritta dai consiglieri qui livello mondiale. Su sollecitazione dei
presenti, la dottoressa Masè prima firmataria, consiglieri Marini e Degasperi, presentatori
Civica trentina, Mario Tonina, Progetto dell’interrogazione numero 598, ricordo che la
Trentino, Filippo Degasperi Movimento 5 Commissione IX, dei trasporti, poste e
stelle, Claudio Cia Agire per il Trentino, Mara telecomunicazioni della Camera ha avviato
Dalzocchio, Lega Salvini Trentino, Giorgio un’indagine conoscitiva sulle nuove tecnologie
Tonini Partito Democratico del Trentino, Paolo delle telecomunicazioni, con particolare
Ghezzi, Futura 2018, Pietro Degodenz Unione riguardo alla transizione verso il 5G nella
per il Trentino, Ugo Rossi, Partito Autonomista gestione dei big data. L’indagine conoscitiva,
avviata con deliberazione del 27 settembre
-7-Conferenza d'informazione "Le reti di quinta generazione 5 G"___________ Trento, 24 giugno 2019
2018, avrebbe dovuto concludere i lavori il 31 da una richiesta presentata dagli stessi
marzo 2019, ma l’attività di indagine, oggetto consiglieri ed è, quindi, un seminario riservato
di proroga al 30 giugno 2019, sarà principalmente a loro e agli altri soggetti
probabilmente oggetto di ulteriore dilazione invitati. Non si tratta, quindi, di un convegno
temporale. aperto al pubblico, al quale la cittadinanza è
Per chi è interessato, lo ribadisco, all’esterno, invitata a partecipare.
sui tavoli della segreteria sono disponibili le Sebbene il regolamento del Consiglio
indicazioni del link del sito della Camera, dove puntualizzi questa funzione di supporto
è possibile reperire la relativa conoscitivo riservato in via specifica all’attività
documentazione, che è assai corposa sotto il dei consiglieri, abbiamo ritenuto di assicurare il
profilo della mole dei dati sin qui raccolti. Per coinvolgimento di altri soggetti pubblici e
cui, chi avesse voglia dentro la cartella c’è il privati interessati. Abbiamo dato adeguata e
link, basta andare direttamente sul sito della preventiva pubblicità dell’iniziativa sul sito del
Camera. Consiglio e sui quotidiani locali.
Vi ringrazio della partecipazione, vi ricordo Il nucleo essenziale della conferenza è
anche che al termine della conferenza di costituito da una serie di relazioni, alle quali
informazione saranno poi pubblicati gli atti e segue la fase del dibattito. In esso trovano
passo la parola al Consigliere Iob, Presidente spazio gli interventi dei consiglieri, dei
della III^ Commissione consiliare; auguro a componenti dell’esecutivo e degli altri
tutti un buon lavoro e ringrazio tutti voi della partecipanti.
presenza. Come già detto dal Presidente, è possibile
formulare domande, richieste di chiarimenti,
IVANO JOB - Presidente della Terza proporre riflessioni sul tema, in questo daremo
commissione permanente - Grazie ovviamente la precedenza ai consiglieri. In
Presidente. Buonasera a tutti e benvenuti base alle richieste di intervento che vi prego,
anche da parte mia. Mi preme evidenziare come già detto, di prenotare per tempo presso
soprattutto a chi non fa parte dell’assemblea la nostra segreteria qui fuori, attraverso la
legislativa e partecipa per la prima volta a compilazione dell’apposito modulo contenuto
questo tipo di incontri, qualche breve nella cartella che dovrebbe esservi stata
annotazione sui tratti essenziali dell’istituto consegnata, altrimenti la richiedete qui fuori.
della conferenza di informazione. Mi riservo di stabilire tempi e modalità degli
Si tratta di un istituto previsto dal Regolamento interventi anche in relazione all’evolversi dei
interno del Consiglio, articolo 150, quale lavori.
strumento conoscitivo su argomenti che Chiedo, però, fin d’ora a tutti, relatori,
ricadano tra le materie oggetto di potestà consiglieri e altri invitati, puntualità e incisività
legislativa provinciale, o che rivestano di intervento, al fine di rispettare i tempi che ci
importanza politica generale, rivolto siamo prefissati e garantire a tutti una corretta
essenzialmente ai consiglieri provinciali. partecipazione. Dovreste aver ricevuto una
Si tratta, quindi, di un istituto finalizzato, in cartella contenente, tra l’altro, la
buona sostanza, ad acquisire dati conoscitivi, documentazione di supporto; altri documenti
informazione, approfondimenti che potranno che acquisiremo nel corso della conferenza
essere utili all’azione politica dei consiglieri e verranno distribuiti successivamente.
trovare ulteriore sbocco nelle iniziative che Gli interventi che verranno effettuati nel corso
possono essere promosse nell’ambito della della conferenza sono video registrati, vi è
funzione legislativa, di indirizzo e controllo anche la possibilità di seguire i lavori in diretta
politico. La conferenza di informazione nasce streaming, gli interventi verranno resocontati e
-8-Conferenza d'informazione "Le reti di quinta generazione 5 G"___________ Trento, 24 giugno 2019
successivamente resi disponibili anche sul sito conoscenze per poterlo fare è più facile per noi
Web del Consiglio. riuscire a gestire questo passaggio in maniera
Detto questo, passo la parola alla consigliera più semplice, coordinata, condivisa, con
Vanessa Masè, gruppo consiliare Civica responsabilità.
trentina, prima firmataria della richiesta della Questo è l’intento della conferenza di
conferenza, che illustrerà brevemente le informazione, per cui vi ringrazio di aver
ragioni, gli obiettivi e le finalità di questa manifestato il vostro interesse, sono certa che
conferenza. Grazie. i relatori, ognuno per il proprio punto di vista,
faranno il possibile per presentarci un aspetto
VANESSA MASE' - Consigliere provinciale di questa nuova tecnologia, così che stasera
(Gruppo consiliare Civica Trentina) - Grazie. ognuno potrà portar via quello che
Un saluto in ritardo al dottor Bordon, ben maggiormente l’ha colpito, rendendoci così
arrivato. Grazie. Ecco seguo subito il primo tutti attori più consapevoli di questo passaggio
consiglio-monito del nostro moderatore alla così importante. Vi ringrazio.
celerità, mi premeva però fare un saluto e un
ringraziamento. Innanzitutto il mio primo IVANO JOB - Presidente della Terza
ringraziamento va ai relatori, perché abbiamo commissione permanente - Grazie Vanessa,
messo in piedi questa conferenza di diamo subito la parola al Vice Presidente della
informazione in poco tempo, consapevoli che Provincia Mario Tonina.
però era un tema che si stava sviluppando con
grande velocità e che il bisogno di Mario Tonina - Assessore all’urbanistica,
informazione che questo tema stava ambiente e cooperazione - Vicepresidente
scatenando ci imponeva dei tempi un po' della Provincia - Grazie anche da parte mia
stretti. Grazie, vi abbiamo coinvolti in poche per questa opportunità, per questa occasione.
settimane, in questo breve periodo abbiamo Il primo ringraziamento va alla consigliera
avuto la vostra adesione e partecipazione, Vanessa Masè, che ha chiesto, che si è
dunque, quindi, veramente grazie per i attivata per organizzare questa giornata. Tra i
contributi che porterete. firmatari ci sono anch’io come tanti altri
Il 5G è un tema potenzialmente divisivo, è un colleghi, su un tema importante come questo,
tema di grande impatto in questo momento come lei ha ben detto, serve fare chiarezza e
non solo da noi ma a livello italiano ed informazione. Il motivo di questa giornata va
europeo, perché è una tecnologia nuova da proprio in questa direzione.
cui ancora non sappiamo ancora che cosa Da parte nostra, fin da subito, abbiamo
aspettarci, che cosa sarà, cosa non sarà. Ci condiviso e sostenuto questa iniziativa.
impone una certa dicotomia: da un lato le Dobbiamo anche ricordare, credo sia giusto,
possibilità e dall’altro le criticità, da un lato le comunque, prima di iniziare i lavori e ascoltare
opportunità e dall’altro i timori. Questo gli esperti che relazioneranno in merito e che
momento è proprio volto a fare un po’ di sicuramente permetteranno ai presenti anche
chiarezza in maniera trasversale, a 360°, di portarsi via qualcosa di importante, ma
senza nessuna volontà di andare più da una soprattutto di aver fatto chiarezza e aver fatto
parte o più dall’altra, ma piuttosto dare informazione, che è la cosa più importante.
accesso in primo luogo ai consiglieri visto che, Si premette però che, al pari delle generazioni
appunto, come ricordavano il Presidente di telefonia già operanti, la quinta generazione,
Kaswalder e il Presidente della IIIa quindi il 5G, è volta a garantire un servizio
Commissione Iob, è un tema, comunque, che pubblico di telecomunicazione, di questo non
dobbiamo affrontare. Se però abbiamo le dobbiamo dimenticarci. È in quest’ottica che la
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legge di bilancio del 2018 ha posto l’obiettivo delle preoccupazioni che sono emerse e che
di assicurare il più ampio livello di copertura e sono state espresse dalla popolazione. Questo
di accesso a tutti gli utenti, ai servizi basati credo sia il modo corretto per agire e per
sulla tecnologia 5G sul territorio nazionale e, informare.
quindi, disporre le misure per favorirne lo La tecnologia 5G garantisce maggiore velocità
sviluppo, perché sappiamo che ad oggi non e più sicurezza nella trasmissione dei dati,
tutti questi territori sono garantiti. anche questo dobbiamo però registrare e dire,
La legge di bilancio, quindi, riprende gli abilitando, quindi, nuovi servizi che le
obiettivi già definiti a livello comunitario e tecnologie attuali non sono in grado di
riportati nel piano di azione per lo sviluppo del garantire, facendo sì che il Trentino sia al
5G in Europa, tra i quali il lancio del servizio in passo con il resto del mondo. Su questo voglio
tutti gli Stati membri entro il 2020 e il anche puntualizzare e condividere con voi,
raggiungimento entro il 2025 di copertura 5G ricordando gli Stati Generali della montagna
delle aree urbane e delle principali linee di che abbiamo chiuso poche settimane fa alle
trasporto terrestre. Terme di Comano, è emersa la necessità di
Ora, le varie interrogazioni che sono pervenute assicurare servizi in tutte le valli, che possono
e alle quali abbiamo cercato di dare risposte e indubbiamente essere garantiti anche grazie
rassicurazioni riguardavano soprattutto, anche alle nuove tecnologie.
perché erano stati individuati, nell’elenco che Su questo la Giunta provinciale si è
riporta 120 comuni italiani che sono impegnata, perché l’obiettivo che ci eravamo
generalmente privi di servizi di comunicazione posti per gli Stati Generali era innanzitutto -
a banda larga e contemporaneamente privi di come voi ben sapete - di evitare che succeda
copertura mobile con tecnologie di tipo 4G, tra quello che sta succedendo in altre regioni per
i comuni trentini come ben sapete figurano: quanto riguarda lo spopolamento, quindi
Valfloriana, Sover, Castel Condino e garantire la presenza delle persone nelle
Terragnolo. piccole frazioni, nei piccoli comuni, ma
Quindi non si tratta di sperimentazione, come soprattutto nelle valli. Per fare questo e per
qualcuno ha detto, né di un elenco di comuni coinvolgere e soprattutto trasmettere ai giovani
pilota, e non è affatto detto che tali comuni questo messaggio, è importante garantire i
potranno o dovranno fruire per primi dei servizi servizi e questo è uno, per quanto riguarda le
5G, ma piuttosto che ad essi dovrà essere telecomunicazioni. Noi siamo convinti e ripeto
garantito il servizio entro gli stessi termini poi lo sentiremo dalle relazioni, che l’elemento
temporali definiti per tutti gli utenti italiani. che distinguerà ulteriormente il Trentino sarà
Io ritengo, noi riteniamo, comunque, garantire il massimo dei servizi nei territori,
importante svolgere delle attività informative, perché se riusciremo a fare ciò, avremo anche
che, oltre a quella che è stata organizzata raccolto delle istanze, delle osservazioni, un
oggi, serve un’attività di informazione, di importante dibattito, importanti contributi che ci
dibattito con la popolazione sulle modalità di sono stati trasmessi in occasione degli Stati
funzionamento della nuova tecnologia e della Generali della montagna. Questo a livello
sua introduzione sul territorio provinciale, nazionale volevo ribadirlo.
anche avvalendoci di esperti, come ci sono già Dobbiamo anche ricordare che la normativa
oggi qui a relazionare, del Servizio che c’è a livello nazionale è più sicura di quella
autorizzazioni e valutazioni ambientali, (SAVA), nel resto d’Europa e anche questo credo
dell’APPA, dell’Azienda sanitaria e dei gestori debba essere detto e possa anche rassicurare
coinvolti, consapevoli, quindi, della rilevanza i cittadini e la popolazione. Pianificare bene,
dell’argomento e anche in considerazione un altro elemento sul quale, anche per le mie
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competenze, in modo particolare di Assessore la tecnologia serve in questo momento alla
all’urbanistica devo e sono convinto che sia società.
importante pianificare la localizzazione dei Noi dobbiamo quindi tenere conto del fatto che
nuovi impianti, affinché vengano individuati senza tecnologia, senza questo scambio di
luoghi idonei al di fuori dei siti sensibili. Questo dati quotidiano fatto in modo molto massiccio
sarà un mio compito, sarà il compito degli non possiamo vivere ora, ma dobbiamo anche
uffici, dei servizi, per permettere ma tenere conto del fatto che è necessario
soprattutto per garantire questo. Noi vogliamo monitorare la salute, è necessario monitorare -
essere protagonisti. come ha detto benissimo l’Assessore Tonina -
Detto questo io auguro a tutti i presenti, ma dove verranno posizionate queste strutture,
soprattutto ai relatori un proficuo lavoro in queste antenne. Da parte nostra vi sarà
questa giornata, che sarà utile per tutti e sicuramente, da parte sia dei servizi del
assieme alla collega Segnana avremo modo di dipartimento sia da parte dell’Assessorato
ascoltare ma soprattutto poi di tradurre in atti all’ambiente, un monitoraggio, un controllo e
politici per dare il massimo della garanzia. soprattutto una supervisione di questa nuova
Grazie. tecnologia. Dobbiamo tenere conto che non
possiamo farne a meno, ma la salute viene
IVANO JOB - Presidente della Terza prima di tutto, ovviamente, quindi, tenere bene
commissione permanente - Grazie Vice monitorato e controllato il tutto.
Presidente Tonina, adesso diamo la parola Non dimentichiamoci altresì - questo è il
all’Assessore alla salute, Stefania Segnana. messaggio più importante che deve riuscire -
che l’utilizzo scorretto dei cellulari, l’utilizzo
STEFANIA SEGNANA - Assessore alla senza controllo soprattutto da parte dei
salute, politiche sociali, disabilità e famiglia giovani, dei bambini come ha detto
- Grazie, buon pomeriggio a tutti. Innanzitutto perfettamente il Presidente Kaswalder
ringrazio voi per essere qui oggi pomeriggio all’inizio, è il tema su cui dobbiamo soprattutto
così numerosi e un ringraziamento alla lavorare, perché la maggior parte dei problemi
consigliera Masè per aver organizzato questa nascono appunto dall’uso non corretto del
conferenza di informazione, su un tema che in cellulare soprattutto nei bambini più piccoli e
questo periodo stiamo trattando. Ovviamente, nei giovani.
essendo un tema che riguarda la salute Dobbiamo partire da questo, ricordarci e
pubblica, ci sono varie interpretazioni e insegnare, educare ad utilizzare in maniera più
dunque è giusto fare una conferenza corretta soprattutto il cellulare. Dopodiché da
trasversale per dare la giusta informazione. parte nostra ci sarà una maggiore attenzione e
La tecnologia, d’altronde, fa parte della nostra controllo sull’utilizzo e sullo sviluppo di questa
vita, fa parte della società, abbiamo sempre tecnologia. Grazie e buon lavoro a tutti.
più bisogno di comunicare, di scaricare dati in
quantità massiccia e in modo sempre più IVANO JOB - Presidente della Terza
veloce, quindi fa parte della società, fa parte commissione permanente - Grazie
della nostra vita quotidiana. Noi stessi in sanità Assessore. Adesso, ricordando di nuovo, lo
- vedo il dottor Bordon - utilizziamo la farò magari altre due o tre volte, che chiunque
tecnologia per controllare i pazienti, quelli che volesse intervenire alla fine della
hanno patologie croniche come il diabete e presentazione dei relatori potrà farlo previa
quant’altro. La salute stessa, la sanità stessa comunicazione scritta presso i nostri uffici qui
utilizza la tecnologia per monitorare i pazienti fuori; vi comunico, ma forse lo avrete già letto,
anche da lontano e perciò possiamo dire che che continueremo dividendo in tre parti il
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pomeriggio. Ci sarà l’intervento dei primi tre di frequenze molto vasto, dai 100 kHz fino ai
relatori, poi faremo una pausa, poi 300 GHz.
interverranno altri tre relatori, ci sarà un Quali sono questi princìpi fondamentale che
intervento conclusivo e poi apriremo il dibattito. detta la legge quadro? Innanzitutto assicurare
Procediamo, chiediamo di intervenire, come la tutela della salute dei lavoratori, delle
prevede il punto 1 del programma, alla lavoratrici e della popolazione nel rispetto
dottoressa Carla Malacarne del Servizio dell’Articolo 32 della Costituzione, quindi una
autorizzazioni e valutazioni ambientali, (SAVA), finalità sanitaria ma non solo, anche
della Provincia autonoma di Trento. promuovere la ricerca scientifica per la
valutazione degli effetti a lungo termine e
DOTT.SSA CARLA MALACARNE - Servizio attivare misure di cautela in applicazione del
autorizzazione e valutazioni ambientali principio di precauzione previsto dal Trattato
della Provincia autonoma di Trento - istitutivo dell’Unione Europea. Questo è un
Buongiorno, grazie. Vi ringrazio, io sono Carla punto fondamentale nel caso dei campi
Malacarne appunto del Servizio autorizzazione elettromagnetici, sappiamo che soprattutto
e valutazioni ambientali della Provincia, che è sugli effetti a lungo termine ci sono
la struttura provinciale responsabile del rilascio controversie e dispute anche a livello
delle autorizzazioni per gli impianti di scientifico. Quindi lo Stato, in via preventiva,
telecomunicazioni sul territorio provinciale. ha deciso di adottare dei criteri che sono più
Il compito che è stato dato al nostro Servizio è cautelativi rispetto ai limiti che sono definiti per
quello di fare un quadro sulla normativa sia prevenire gli affetti accertati e noti a breve
locale che nazionale e uno sguardo anche alla termine.
normativa europea. Nel breve tempo che ho a L’ultimo punto, l’ultimo principio dettato dalla
disposizione farò una panoramica sulla legge quadro, ultimo non per importanza, è
normativa, poi vi riferirò delle procedure che assicurare la tutela dell’ambiente e del
vengono adottate in provincia di Trento per paesaggio e promuovere l’innovazione
arrivare all’autorizzazione degli impianti di tecnologica e le azioni di risanamento volte
telecomunicazione. alla progressiva minimizzazione dei livelli di
A livello nazionale la normativa principale, la esposizione, sostenendo l’utilizzo delle migliori
più importante, è la Legge quadro 36 del 2001, tecnologie disponibili.
che appunto è la legge quadro sulla protezione Vi ho già anticipato che la legge quadro non
dall’esposizione ai campi elettrici ed definisce dei limiti, cioè non dà dei numeri, ma
elettromagnetici. Questa legge, di per sé, non fornisce importanti definizioni. In particolare e
definisce dei limiti, ma fissa dei princìpi in primis il limite di esposizione, ci dice che: “è
importanti, fondamentali che delineano il il valore di campo elettrico, magnetico ed
percorso da seguire e demanda a successivi elettromagnetico considerato come valore di
decreti attuativi, ovvero i due DPCM dell’8 emissione, definito ai fini della tutela della
luglio 2003 (si veda l’allegato "Campi salute dagli effetti acuti”, perché sono
elettromagnetici: normative e iter procedurali), solamente gli effetti acuti a breve termine
la definizione dei limiti veri e propri. Il secondo quelli che sono accertati scientificamente e sui
riguarda l’alta frequenza, quindi l’intervallo di quali sono stati definiti dei limiti a livello
frequenza che è interesse della Conferenza di internazionale e questi limiti non devono
oggi, quello che ricomprende tutti i sistemi di essere superati in alcuna condizione di
telecomunicazione dalle radio alle tivù, anche esposizione della popolazione e dei lavoratori.
la telefonia mobile, tutte le generazioni di Poi, in applicazione del principio di
telefonia mobile, perché riguarda un intervallo precauzione di cui vi dicevo prima, sono stati
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adottati ulteriore limiti, più restrittivi e sono: il ormai non è più utilizzata, con le rispettive
valore di attenzione, che è il valore di bande di frequenza. Vedete che la seconda, la
emissioni che non deve essere superato negli terza è la quarta generazione, quindi GSM,
ambienti abitativi e scolastici e nei luoghi di UMTS e LTE sono ricomprese nel secondo
permanenza superiore alle quattro ore intervallo di frequenza, quindi il limite di
continuative giornaliere. Questo costituisce esposizione è pari a 20 volt su metro. Per
misura di cautela ai fini della protezione da quanto riguarda invece la tecnologia 5G
possibili effetti a lungo termine, come vi vengono utilizzati tre diversi intervalli di
dicevo. Questa è la traduzione del principio di frequenza: uno è il 700 MHz che attualmente è
precauzione previsto dal Trattato dell’Unione ancora occupato dal segnale televisivo, ma
Europea. che sarà a breve (entro il 1 luglio 2022)
A fianco del valore di attenzione è definito liberato per fare spazio alla trasmissione 5G.
anche l’obiettivo di qualità, che sono due cose Poi ci sono due nuove bande di frequenza per
distinte, sono sia criteri localizzativi, standard la telefonia che sono i 3,7 GHz e i 27 GHz. Per
urbanistici, prescrizioni e incentivazioni per queste due ultime bande di frequenza il limite
l’utilizzo delle migliori tecnologie, sia il valore di esposizione quindi sarà 40 e non più 20,
dei campi definiti dallo Stato ai fini della rimanendo pur sempre il valore di attenzione,
progressiva minimizzazione. l’obiettivo di qualità pari a 6 volt su metro.
Fino ad ora la legge quadro non ha dato alcun Qui vi propongo un confronto dei valori limite
numero limite, per arrivare ai limiti veri e propri previsti dalla normativa italiana con la
ci sono i decreti attuativi previsti dalla legge raccomandazione europea e con la normativa
quadro, in particolare, come vi dicevo prima, il statunitense. La raccomandazione europea è
DPCM 8 luglio del 2003, quello relativo alle stata recepita da molti dei Paesi dell’Unione
alte frequenze, quindi alla banda dello spettro Europea, Francia, Germania, Spagna e molti
elettromagnetico compreso fra i 100 kHz e 300 altri. Come vedete i limiti a livello europeo
GHz. Come vedete ci sono tre distinti intervalli sono decisamente più elevati rispetto ai limiti
di frequenza: da 100 kHz a 3 MHz il limite di definiti dall’Italia, anche dei limiti di
esposizione è 60 volt su metro, da 3 MHz a 3 esposizione, senza andare a guardare il valore
GHz è 20 volt su metro, da 3 GHz a 300 GHz di attenzione o l’obiettivo di qualità.
sono 40 volt su metro di limiti di esposizione. Vediamo in particolare che, in funzione della
Mentre sull’intero spettro da 100 kHz a 300 banda di frequenza, abbiamo valori limite
GHz il valore di attenzione e l’obiettivo di diversi, via via più elevati. Per quale motivo,
qualità sono pari a 6 volt su metro. potremmo chiederci, perché nelle norme
Questo significa che per lo Stato italiano nelle internazionali i limiti variano con la frequenza?
zone di permanenza superiore alle quattro ore È scientificamente dimostrato che il corpo
giornaliere e dove vale l’obiettivo di qualità, umano assorbe diversamente al variare della
che in questo caso sono le zone all’aperto frequenza, in particolare il massimo di
intensamente frequentate, si applicano i 6 volt assorbimento per esposizione a corpo intero si
su metro. Invece a seconda della frequenza ha intorno ai 100 MHz. Questo del massimo a
abbiamo valori differenziati del limite di 100 MHz è un dato relativo a una situazione
esposizione. molto particolare, di un uomo adulto investito
Sulla tabella di destra (si veda l’allegato da un’onda piana in posizione verticale, quindi
"Campi elettromagnetici: normative e iter quello che è stato fatto a livello normativo è
procedurali) ho riportato le tecnologie della considerare un range di frequenze
telefonia mobile della seconda, terza quarta e decisamente più ampio per ricomprendere
quinta generazione, la prima è l’ETACS che anche le altre situazioni, quindi posizioni
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diverse, altezze diverse, la popolazione più la procedura. Poi le strutture provinciali,
giovane eccetera. Quindi il limite più basso è ciascuna per propria competenza, valutano la
comunque nell’intervallo di frequenza più documentazione, chiedendo eventuali
vicino ai 100 MHz, diventando più elevato man integrazioni laddove necessario.
mano che si sale con la frequenza. Infine le strutture che hanno partecipato alla
In questo breve lasso di tempo che mi è dato visione ed all’analisi del progetto si riuniscono
per l’esposizione ho un po’ delineato le in Conferenza dei servizi, solitamente ci si
caratteristiche della normativa nazionale, riunisce con cadenza mensile, discutendo il
rapportandola, confrontandola con la progetto e il SAVA, il nostro servizio, rilascia o
raccomandazione europea. Veniamo adesso nega l’autorizzazione.
alla normativa provinciale. Innanzitutto è bene Quali sono le strutture provinciali che sono
precisare che a livello provinciale non è attrici nel gioco di questa valutazione? Sono la
possibile definire dei limiti diversi, quindi struttura provinciale competente in materia di
necessariamente i limiti sono quelli definiti urbanistica e tutela del paesaggio, l’Azienda
dallo Stato. La competenza sanitaria è provinciale i servizi sanitari, eventualmente -
primaria per lo Stato, dunque non sarebbe mi sono dimenticata - la struttura competente
possibile altrimenti. in materia di urbanistica rilascia
Le normative di riferimento in ambito l’autorizzazione paesaggistica nei casi in cui è
provinciale sono quelle che vedete, di cui dovuta, invece l’Azienda provinciale per i
vedete scritti i titoli. In particolare per la servizi sanitari risponde, insieme al nostro
telefonia mobile è molto importante il Decreto Servizio, per la parte sanitaria e noi per la
del Presidente della Provincia 25-100 del 2012 parte ambientale ma i limiti sono gli stessi,
che è il Regolamento per la protezione quindi di rispetto dei limiti di esposizione, valori
dell’esposizione a campi elettrici, magnetici ed di attenzione e obiettivi di qualità. Poi c’è la
elettromagnetici,che non definisce dei nuovi struttura provinciale competente in materia di
limiti, che sono quelli già definiti dallo Stato, telecomunicazioni, che in particolare deve
definisce però la procedura da adottare in verificare che non ci siano interferenze con la
provincia di Trento per arrivare rete radiomobile provinciale, quindi con la rete
all’autorizzazione degli impianti. La procedura di emergenza e con il servizio pubblico
prevede che il richiedente, in questo caso il televisivo e poi eventualmente il Comune
gestore dell’impianto, depositi presso la territorialmente competente in caso di
segreteria del nostro Servizio la richiesta di realizzazione di nuove strutture all’interno dei
autorizzazione corredata della siti sensibili.
documentazione tecnica. Ciò significa sia un Questo però è solamente un caso di scuola
progetto architettonico, sia una relazione visto che fino ad ora, cioè dal 2012 ad oggi,
tecnica che dimostri il rispetto di limiti di nessun gestore ha proposto la realizzazione di
esposizione, valori di attenzione e obiettivi di nuove strutture all’interno di siti sensibili.
qualità, denominata analisi di impatto Generalmente alla Conferenza partecipa
elettromagnetico. anche un rappresentante dell’Ispettorato
Poi il nostro Servizio aggiorna il catasto delle territoriale del Ministero dello sviluppo
sorgenti radioelettriche. Questa è una parte economico, che è l’ente responsabile del
della procedura che è in via di automazione, rilascio delle autorizzazioni di concessione di
nel senso che adesso il portale provinciale frequenza.
accetta direttamente che il data entry venga Qual è il compito del comune all’interno di
effettuato dal gestore, limitando anche i casi di questo iter? I comuni hanno la possibilità,
errore di trascrizione, dunque automatizzando prevista dalla legge quadro e poi ripresa anche
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dal regolamento provinciale, di adottare spazio circostante. Questi diagrammi di
mediante lo strumento del Regolamento irradiazione sono caratterizzati dalla presenza
edilizio comunale disposizioni per assicurare il di un lobo principale, cioè dove viene
corretto insediamento urbanistico e territoriale indirizzata la maggior parte della potenza, poi
degli impianti di telecomunicazioni. Hanno però sono presenti anche dei lobi secondari.
dunque la possibilità di definire a priori, prima Un altro fattore è la distanza dall’antenna
che il progettista faccia la proposta, proprio lungo la direzione principale di propagazione,
nello strumento comunale che è il quindi lungo quel lobo principale che vedete
Regolamento edilizio comunale, di definire dei nell’immagine in alto, l’intensità del campo
siti sensibili di interesse socio sanitario, come elettrico è inversamente proporzionale alla
possono essere le scuole e gli ospedali, o distanza, quindi si riduce della metà quando la
storico architettonico, come possono essere i distanza raddoppia. Al suolo, dove c’è il
palazzi di particolare pregio o le aree di valore contributo sia del lobo principale che dei lobi
storico, come aree archeologiche così via. secondari, il fenomeno è più complesso e da
Tutto ciò ovviamente in compatibilità con i qui l’utilità di usare dei simulatori che tengano
criteri generali di localizzazione che sono conto dei diagrammi di irradiazione reali delle
definiti nel Regolamento provinciale. antenne per poter valutare effettivamente quali
Le ultime diapositive rappresentano il compito sono i contributi al suolo. Poi ci sono anche
che svolge il nostro servizio, oltre a coordinare altri fenomeni di cui non sempre si tiene conto
la Conferenza dei servizi per l’autorizzazione, : nelle simulazioni, cioè l’attenuazione di muri,
la valutazione preventiva di rispetto dei limiti. tetti e finestre.
L’obiettivo dell’istruttoria tecnica svolta dal Finora abbiamo visto che la tecnologia 5G di
nostro Servizio è quello di verificare il rispetto fatto io non l’ho trattata in maniera diversa
dei limiti di esposizione, i valori di attenzione e dalle altre, cioè la normativa che si applica è
gli obiettivi di qualità in ogni condizione esattamente la stessa, la procedura prevista
operativa dell’impianto, tenendo conto del per l’autorizzazione rimane sempre la stessa,
contributo di tutti gli impianti già autorizzati però dal punto di vista della valutazione
contemporaneamente attivi. previsionale cambia qualcosa, nel senso che
Quindi nel simulatore che noi abbiamo a le nuove tecnologie 5G utilizzeranno anche
disposizione nel nostro Servizio dobbiamo antenne di tipo adattativo, che sono in grado
accendere tutti gli impianti che sono presenti in cioè di variare l’emissione in base al numero di
una determinata zona e, per poter realizzare utenze da servire, alla loro posizione e al tipo
un nuovo impianto o per la riconfigurazione di di servizio.
un impianto già esistente, deve essere In buona sostanza possiamo immaginare
verificato che alla massima potenza sia come le antenne che riescono, con dei fasci, a
sempre soddisfatto il rispetto dei limiti. seguire l’utilizzatore dove è presente e quindi
Qui semplicemente ho messo una diapositiva la valutazione dell’esposizione non sarà più
per dare l’idea di come funziona la tecnologia basata sulla massima potenza teorica
della telefonia mobile. I fattori che influenzano trasmessa in modalità costante e in ogni
l’esposizione sono: la potenza irradiata, cioè direzione possibile, ma sarà basata su modelli
maggiore è la potenza irradiata da un impianto statistici. A livello internazionale è già stata
e più elevata è l’intensità delle emissioni, emanata una linea guida tecnica applicativa
quindi dell’esposizione. Ogni impianto è proprio per le simulazioni, che è quella che
solitamente composto da più antenne che vedete citata e le città che nel 2018, le cinque
hanno dei diagrammi di irradiazione che città italiane che sono state oggetto della
dicono come viene distribuita la potenza nello sperimentazione per le valutazioni previsionali
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hanno già adottato questa linea guida, anche IVANO JOB - Presidente della Terza
se a livello italiano non è ancora stata recepita. commissione permanente - Grazie alla
Qual è l’impatto della tecnologia 5G che dottoressa Malacarne, ora interviene il dottor
possiamo immaginare? Premesso che in Stefano Pegoretti, dell’Agenzia provinciale per
provincia di Trento fino ad oggi non è stata la protezione dell’ambiente; prego.
presentata ancora alcuna richiesta di
attivazione del 5G, ma è possibile che DOTT. STEFANO PEGORETTI - Agenzia
avvenga domani, nel senso che è da dicembre provinciale per la protezione dell’ambiente
2018 che questa possibilità è data ai gestori. - Buon pomeriggio, sono Stefano Pegoretti e
Possiamo prevedere sicuramente un maggior faccio parte dell’Agenzia provinciale per la
utilizzo di celle di dimensioni ridotte rispetto protezione dell’ambiente. Vi parlerò, in questo
alle attuali, con l’istallazione di numerose quarto d’ora più o meno, delle attività di
antenne ma a potenza ridotta. misura, monitoraggio e controllo che spettano
La tecnologia 5G, almeno in un primo all’Agenzia. Cito anche io la legge quadro del
momento, sicuramente si affiancherà al 2001 in quanto l’articolo 4 stabilisce che: “lo
preesistente, quindi a quelle di seconda, terza Stato esercita la funzione relativa alla
e quarta generazione, per cui in un primo determinazione dei limiti”. Come già è stato
momento sicuramente si può prevedere un detto, è lo Stato appunto che stabilisce il limite
aumento dei livelli di esposizione in prossimità per tutta l’Italia. Inoltre è sempre lo Stato ad
delle antenne, di qui la necessità di una avere il compito di individuare le tecniche di
valutazione preventiva per il rilascio misurazione, quindi definisce come andranno
dell’autorizzazione. misurati questi valori di campo per confrontarli
Attualmente in provincia di Trento sono poi con i limiti. L’articolo 14 attribuisce poi
presenti circa 1200 strutture il che vuol dire all’Agenzia regionale, o provinciale nel nostro
che gli impianti sono decisamente in numero caso, per la protezione dell’ambiente, la
superiore, pali, tralicci e paline sopra gli edifici, funzione di controllo sul territorio. Quindi
ancoraggi a facciata che ospitano uno o più l’APPA per quanto riguarda le attività di misura
impianti per la sola telefonia mobile o misti con avrà il compito di valutare qual è l’impatto delle
il servizio pubblico radiotelevisivo. Con sorgenti effettivamente esistenti sul territorio,
l’avvento del 5G si può ipotizzare - ma questa quindi diciamo antenne che sono state
è una stima strappata un po’ ai gestori, ma autorizzate secondo l’iter che vi è stato
anche loro non si sono sbilanciati più di tanto - appena spiegato, confrontare i valori misurati
un aumento tra il 50% e il 100% del numero di con i limiti di legge e dovremmo farlo in
strutture. Quindi sicuramente il numero di celle conformità a delle norme tecniche che sono
sarà molto più elevato, perché verranno riconosciute quantomeno a livello nazionale,
utilizzate frequenze anche superiori, il raggio come ad esempio la norma CEI 211/7.
della cella sarà ridotto, sarà ridotta anche la Questi sono già stati ricordati, quindi, direi che
potenza, ma sarà necessario per coprire il guadagniamo tempo e proseguiamo,
territorio un numero maggiore di celle, quindi comunque i tre limiti sono quelli che vedete, in
di strutture. particolare tendenzialmente visto che andremo
Sarà comunque compito dei soggetti a fare misure in ambienti abitativi i valori con
istituzionali delegati ai controlli verificare il cui ci dovremo confrontare saranno quasi
rispetto dei limiti sia in fase preventiva - ed è il sempre valori di attenzione e obiettivi di
ruolo del nostro Servizio - sia in fase di post- qualità, quindi quelli più bassi dal punto di vista
attivazione che è il ruolo dell’APPA. Lascio ora numerico.
la parola al collega di APPA. Grazie.
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Qui trovate un allegato del DPCM che è già procede con la fase vera e propria di misura,
stato citato e che dunque non riprendo. Come che prevede delle misure puntuali all’interno
viene fatta una campagna di misura tipo sul delle singole abitazioni, misure che dal 2012
territorio da parte dell’Agenzia? Inizialmente hanno una durata di 24 ore, mentre prima era
viene scelta e definita la zona in cui si sufficiente fare una misura di 6 minuti. Poi si
andranno a fare le misure, questo può essere accompagnano quasi sempre queste misure
fatto o perché arriva una richiesta specifica ad puntuali con un monitoraggio in continuo e
esempio da un’amministrazione comunale, dunque viene installata una centralina di
che ha la necessità che vengano misurati i monitoraggio che resta attiva per tutto il tempo
valori di campo presenti nei dintorni di necessario ad effettuare tipicamente le 10 o 15
un’antenna presente sul proprio territorio, misure puntuali all’interno di quella zona.
oppure può anche essere individuata sulla Abbiamo un monitoraggio in continuo che può
base delle conoscenze che l’Agenzia e il Sava essere nell’ordine di qualche settimana, che si
hanno a disposizione, dunque in base al va poi ad aggiungere alle misure puntuali di 24
catasto delle sorgenti che sono presenti sul ore.
territorio, o anche in base allo storico delle Finita la campagna di misura viene preparata
misure che sono già state fatte. Se ad una relazione tecnica finale, con l’elaborazione
esempio emerge che c’è una zona di tutti i risultati ottenuti ed eventualmente
potenzialmente critica si potrà decidere di vengono fatte le segnalazioni, se dovesse
pianificare una campagna di misura in quella essere il caso. Per il 5G, come vi è già stato
zona, per verificare effettivamente quali sono i detto, in provincia non ci sono impianti accesi,
valori di campo presenti nelle abitazioni. attivi, quindi non abbiamo uno storico di
Viene fatta una valutazione preliminare, che misure e non possiamo fare misure sulla
può essere effettuata per mezzo di una tecnologia 5G, almeno qui da noi. In Italia
simulazione preventiva, anche noi con lo qualcun altro, qualche collega di altre agenzie
stesso software che avete visto e che viene lo può fare perché il Ministero dello sviluppo
utilizzato per le autorizzazioni. Possiamo economico ha autorizzato una
comunque farci un’idea di quali sono i valori di sperimentazione pre commerciale in cinque
campo nella zona che è stata scelta, città: Milano, Prato, L’Aquila, Bari e Matera
accendendo a computer tutti gli impianti adesso sono qualcuna in più.
presenti e avendo così una situazione Adesso vorrei addentrarmi un attimo, senza
completa di tutti i valori di campo presenti. spendere troppo tempo perché poi ci saranno
Oppure effettuando un sopralluogo in quella interventi dedicati a questo, sulle difficoltà con
zona e facendo delle misure preliminari per cui ci dovremo scontrare per fare le misure di
avere un’idea di massima dei valori che ci questo tipo di segnale nuovo per noi. A livello
sono. internazionale sono stati stabiliti dei requisiti
Una volta fatto questo si dovranno individuare tecnologici abbastanza impegnativi e sfidanti
poi effettivamente i punti che saranno oggetto per i 5G, ve ne ricordo solo alcuni: incremento
delle misurazioni. Dal momento che si tratta della velocità e contemporaneamente anche di
tendenzialmente di misura indoor, all’interno capacità di trasmissione dei dati, una bassa
delle abitazioni, andrà chiesta l’autorizzazione latenza, se pensiamo ad esempio al controllo
o comunque la disponibilità delle persone che delle macchine a guida autonoma o semi
effettivamente vivono in quelle case, così che autonoma e inoltre la possibilità che ci possa
ci aprano la porta e ci consentano di installare essere un numero molto elevato di dispositivi
la strumentazione all’interno delle loro connessi simultaneamente.
abitazioni. Una volta ottenuta la disponibilità si
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Tutto questo ha portato alla necessità di Tutte queste cose passano sotto il nome di
introdurre, da un punto di vista tecnologico, beam sweeping, beamforming, massive
aspetti innovativi sia per quanto riguarda la MIMO, li ho messi lì perché ogni tanto si
trasmissione, quindi l’antenna, sia nelle sentono e si leggono questi termini, sembrano
caratteristiche intrinseche del segnale che abbastanza oscuri ma sostanzialmente,
viene trasmesso. Questo ha e avrà delle semplificando un po', vogliono dire questa
ripercussioni anche sulle modalità operative cosa qua.
con cui verrà misurato questo segnale. Questo è un diagramma di radiazione simulato
Un brevissimo accenno alle principali e reale di una zona qui vicino a Piazza
caratteristiche del segnale 5G che potrebbero Venezia e vedete che ha quella forma in
crearci qualche problema in fase di misura, questo modo trilobata, ma quella forma più o
una è la banda di frequenza. Sono state meno è costante, una volta che è definito il
indotte due nuove bande di frequenza, tipo di antenne e la potenza che viene
soprattutto quella a 27 GHz, che è molto emessa, quella forma è grosso modo costante
distante da quello con cui siamo abituati a fare nel tempo. Nel caso di 5G avete già visto
le misure. La tecnologia 5G prevederà di prima una figura molto simile, in realtà quei
necessità l’utilizzo molto più intelligente della lobi lì saranno tutti dei fascetti direzionati sul
risorsa radio messa a disposizione e per farlo singolo utente e l’utente si potrà spostare nello
uno degli aspetti che vengono sfruttati è il fatto spazio e il fascio seguirà l’utente e sono
che i canali di controllo verranno emessi variabili sia nello spazio che nel tempo.
limitatamente solo ad alcune finestre Ricapitolando, possiamo dire che le antenne
temporali. Questi canali di controllo - detto in 5G, dette anche smart perché hanno questa
maniera molto grezza - servono in qualche capacità di essere sufficientemente intelligenti
modo all’antenna per dire che lei esiste e poi da indirizzare il fascio sull’utente finale, sono in
al dispositivo mobile per capire che lei c’è ed grado di concentrare il segnale verso la
eventualmente instaurare una comunicazione posizione fisica del dispositivo che si è
con l’antenna medesima. Questa caratteristica connesso all’antenna, che possono anche
è molto diversa da quanto abbiamo visto fino essere più d’uno ovviamente. Questa
ad oggi, perché già con il 4G questi canali di caratteristica introduce, comunque, una novità
controllo vengono emessi costantemente, ci nell’ottica della valutazione dell’esposizione,
sono sempre, dunque se noi andiamo sul perché fino adesso eravamo abituati a
territorio questi li misuriamo sicuramente e li pensare che i canali di controllo fossero
possiamo identificare. acquisiti sempre a potenza costante e,
Un altro aspetto che è piuttosto diverso dunque, in qualche modo avevamo
rispetto a quello a cui siamo abituati fino ad un’impronta di quell’impianto, cosa che adesso
oggi è che il diagramma di radiazione, a cui si non sarà più così. La potenza misurata per
è accennato prima, non è più statico ma ciascun canale di controlli infatti dipenderà
sostanzialmente è dinamico. La tecnologia 5G dalla forma del fascio a cui quel canale si
prevede la possibilità che vi siano dei fasci che riferisce. Inoltre la procedura può essere
nel tempo e nello spazio scansionano porzioni ulteriormente complicata dal fatto che la
differenti di spazio e anche questo creerà stazione radio base, quindi l’antenna se volete,
notevoli problemi dal punto di vista delle può ulteriormente raffinare la forma del fascio
misure, perché non c'è più una fotografia una volta che ha stabilito la comunicazione
statica del diagramma di radiazione, ma con il dispositivo che si è connesso.
questo può variare nello spazio e nel tempo. Messa così sembra una situazione
abbastanza critica, ma non lo è, nel senso che
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