Conf@News - Confartigianato Imprese Viterbo
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Conf@News 1 giugno 2021 La newsletter per gli artigiani e le piccole e medie imprese di Viterbo Numero 11 - Anno 2021 Trasporti Alta Velocità a Orte, De Simone: “Primo passo verso l’uscita dall’isolamento infrastrutturale” “Un primo importantissimo passo verso “Già nel consiglio comunale aperto che l’uscita del nostro territorio dall’isola- si tenne simbolicamente alla stazione mento infrastrutturale che lo affligge da di Orte il 14 novembre 2018 manife- anni”. Lo afferma Andrea De Simone, stammo il parere assolutamente favo- segretario provinciale di Confartigiana- revole di Confartigianato all’eventualità to Imprese di Viterbo, nel giorno di una fermata del Frecciarossa ad dell’annuncio da parte di Trenitalia Orte - ricorda -. Oggi l’Alta Velocita delle due fermate giornaliere dei treni nella nostra provincia è diventata real- Frecciarossa ad Alta Velocità nella tà, e rappresenta un’opportunità senza stazione di Orte, a partire dal 13 giu- precedenti di collegamento del nostro gno. territorio, e anche della vicina Umbria, “La lobby territoriale che si è battuta con le principali città italiane”. per questo obiettivo ha fatto la differen- “In un’ottica di servizio alle imprese e di za - aggiunge - e credo sia doveroso accoglienza dei turisti, che in poche ore ringraziare tutte le istituzioni coinvolte, potranno raggiungere la nostra bella ma in particolar modo l’onorevole Mau- terra - conclude - non possiamo che ro Rotelli che si è impegnato fortemen- considerare questa novità come un te per portare l’Alta Velocità nella Tu- miglioramento infrastrutturale fonda- scia”. mentale per la crescita della Tuscia”.
Pagina 2 Approvato il ddl Governance PNNR e Semplificazione Ecco cosa prevede e cosa cambia per le imprese Il Consiglio dei Ministri ha approvato nella serata di venerdì il decreto legge Go- vernance PNNR e Semplificazione. Per far marciare rapidamente il Piano nazio- nale di ripresa e resilienza è indispensabile eliminare i colli di bottiglia che potreb- bero ritardare gli investimenti e l’attuazione dei progetti, mettendo a rischio l’intera strategia per il rilancio del Paese. Nel pieno rispetto del cronoprogramma indicato nel PNRR, è stato approvato un decreto legge con le semplificazioni necessarie per favorire la transizione energetica e quella digitale: le sfide per la crescita. Non c’è digitalizzazione possibile senza semplificazione e reingegnerizzazione delle procedure. Ecco cosa prevede SEMPLIFICAZIONE PER LA RIVOLUZIONE VERDE E LA TRANSIZIONE ENERGETICA Il PNRR, tra fondi europei e fondo nazionale, attribuisce 70 miliardi alla transizio- ne energetica: si tratta di grandi investimenti in grado di creare lavoro e sviluppo e, nello stesso tempo, di salvaguardare l’ambiente e tutelare la salute dei cittadini, sia oggi sia per le future generazioni. Senza una drastica semplificazione delle procedure, la transizione ecologica rischia di essere bloccata La nuova procedura di via VELOCE L’attuale durata delle procedure di Valuta- zione Ambientale e di autorizzazione per gli impianti di produzione di energie rin- novabili è incompatibile con la transizione energetica (oltre due anni con punte che arrivano ai sei anni). Secondo l’ENEL, considerando l’attuale tasso di rilascio dei titoli autorizzativi per la costruzione ed esercizio di impianti rinnovabili, sareb- bero necessari 24 anni per raggiungere i target Paese – con riferimento alla pro- duzione di energia da fonte eolica – e ben 100 anni per il raggiungimento dei tar- get di fotovoltaico. Le misure che abbiamo predisposto in collaborazione con il Mi- nistro Cingolani prevedono un drastico taglio dei tempi e uno snellimento degli iter procedurali. In primo piano la Valutazione dell’impatto ambientale veloce per i pro- getti per il PNRR e per quelli necessari alla transizione energetica, indispensabili per il rilancio dell’economia e dell’occupazione.
Pagina 3 Approvato il ddl Governance PNNR e Semplificazione Ecco cosa prevede e cosa cambia per le imprese DIMEZZATI I TEMPI PER LA VIA Vengono dimezzati i tempi per il rilascio della VIA: dagli attuali 360 giorni del- la procedura ordinaria ai 175 giorni della procedura veloce (al netto dei tempi a favore del proponente). La nuova procedura fa leva su quattro pilastri prin- cipali: ❖ la nomina di una Commissione ad hoc dedicata a tempo pieno ed esclusi- vo allo svolgimento dell’attività istruttoria necessaria al rilascio della VIA sui progetti PNRR e PNIEC; ❖ lo svolgimento in parallelo dell’attività istruttoria della Commissione con quella consultiva gestita dalla competente direzione generale del Ministero della Transizione ecologica; ❖ l’affidamento del potere decisionale al direttore della direzione generale competente del MiTE che lo esercita di concerto con il direttore della direzio- ne generale competente del Ministero della Cultura, che assorbe anche l’au- torizzazione paesaggistica (quando viene presentata la relazione paesaggi- stica) con un notevole risparmio di tempo e di denaro; ❖ il riconoscimento automatico di un rimborso degli oneri istruttori pagati dal proponente nel caso di mancato rispetto del termine procedimentale e la pre- visione di un potere sostitutivo in caso di inerzia. Molte altre semplificazioni accelerano gli investimenti per la green economy attraverso la semplificazione delle pratiche autorizzative con riferimento: ❖ alle fonti rinnovabili; ❖ alle infrastrutture energetiche; ❖ agli impianti di produzione e accumulo di energia elettrica; ❖ alla bonifica dei siti contaminati. Di fondamentale importanza anche la di- sposizione che semplifica l’attività di repowering, e cioè l’incremento dell’effi- cienza attraverso la sostituzione degli impianti esistenti in modo da garantire una maggiore produzione di energia senza ulteriori effetti sul paesaggio.
Pagina 4 Approvato il ddl Governance PNNR e Semplificazione Ecco cosa prevede e cosa cambia per le imprese SUPERBONUS ED EFFICIENTAMENTO ENERGETICO DEGLI EDIFICI La misura di semplificazione in materia di superbonus affron- ta i problemi dell’eccesso di adempimenti burocratici, aggra- vati dalla situazione di lockdown, che sinora hanno frenato l’accesso alla misura soprattutto da parte dei condomini. A fi- ne aprile erano state presentate appena 12.745 domande (di cui solo il 10% per condomini e il restante 90% per edifici uni- familiari e unità immobiliari autonome). Al pari delle altre age- volazioni (come il bonus facciate), non sarà più necessaria l’attestazione di stato legittimo e gli interventi previsti per l’ef- ficientamento energetico potranno essere realizzati con una Cila, Comunicazione di inizio lavori asseverata. In questo modo si accelerano gli interventi di efficientamento energeti- co e antisismico e si eliminano le lunghe attese per accedere alla documentazione degli archivi edilizi dei Comuni (3 mesi in media per ogni immobile oggetto di verifica). L’eliminazione dell’attestazione di stato legittimo comporta inoltre un rispar- mio di spesa per adempimenti burocratici stimabile in 110 mi- lioni di euro (da reinvestire in spesa produttiva, ossia in pro- gettazione e realizzazione degli interventi). Il rilancio del su- perbonus contribuisce alla ripresa dell’edilizia e delle filiere produttive collegate.
Pagina 5 Approvato il ddl Governance PNNR e Semplificazione Ecco cosa prevede e cosa cambia per le imprese SEMPLIFICAZIONE PER L’INNOVAZIONE TECNOLOGICA E LA TRANSIZIONE DIGITALE Il PNRR destina 40 miliardi alla missione digitalizzazione, innovazione, competitività e cultura. Infrastrutture necessarie per la BANDA ULTRA LARGA Il Ministero ha lavorato a semplificare le procedure per la banda ultra larga. Il decreto contiene importanti novità volte a rendere più veloci le procedure autoriz- zatorie necessarie. In particolare vengono drasticamente tagliati i tempi, che sono ridotti da 250-300 giorni a un massimo 90 giorni, decorsi i quali matura il silenzio assenso o può essere esercitato il potere sostitutivo. Inoltre, vengono eliminate completamente le autorizzazioni per alcune ti- pologie di interventi di piccola entità, come le microtrincee. Ridurre i tempi per il rilascio delle autorizzazioni significa consentire il completamento del- la copertura di tutto il territorio nazionale (attualmente la banda ultra larga copre il 34% circa). All’aumentare della copertura, poi, aumenterà anche il numero di cittadini e imprese che, grazie alla nuova tecnologia, potranno usufruire al meglio di tutti i servizi digitali ormai disponibili. Solo attraverso la disponibilità della banda ultra larga, infatti, è possibile avere una con- nessione “adeguata” per poter accedere alla didattica a distanza per gli studenti, allo smart working per i lavoratori, alle prestazioni online delle amministrazioni pubbliche (evitando attese e perdite di tempo), ai tanti ser- vizi resi disponibili via web per migliorare la qualità della nostra vita (dal delivery alle piattaforme di streaming agli acquisti online in piena sicurez- za). Per le imprese, in particolare, la banda ultra larga rappresenta anche l’opportunità per allargare il mercato, offrendo servizi innovativi. Altre im- portanti semplificazioni sono destinate a mutare profondamente il rapporto tra amministrazioni e cittadini.
Pagina 6 Approvato il ddl Governance PNNR e Semplificazione Ecco cosa prevede e cosa cambia per le imprese SEMPLIFICAZIONE PER L’INNOVAZIONE TECNOLOGICA E LA TRANSIZIONE DIGITALE Diffusione delle comunicazioni digitali delle Pubbliche amministra- zioni La transizione al digitale della PA garantisce lo sviluppo di servizi veloci ed efficaci. In questa ottica, tutte le comunicazioni tra PA e cittadi- ni e imprese dovranno essere realizzate con strumenti digitali. L’uso del- la piattaforma per le notifiche digitali diventerà obbligatorio per le notifi- che ma potrà essere utilizzata anche per la trasmissione di atti e comu- nicazioni per i quali non è previsto obbligo di notifica. Le modifiche che il decreto apporta al funzionamento della piattaforma mirano a semplifica- re e favorire l’utilizzo del domicilio digitale da parte dei cittadini. ❖ In tutti i casi di notifica digitale la piattaforma invierà anche un “avviso di cortesia” a chi ha comunicato anche una mail non certificata o un nu- mero di telefono: un messaggio semplice con gli stessi dati contenuti nella notifica via PEC. ❖ Sarà possibile eleggere un domicilio digitale speciale che non abbia valenza generale, ma solo per determinati atti o in occasione della pre- sentazione di un’istanza alla pubblica amministrazione. ❖ Sarà possibile per chiunque delegare l’accesso a uno o più servizi digitali e analogici a un altro soggetto titolare di identità digitale (e que- sta delega potrà essere creata sia mediante il canale digitale che quello fisico, con l’acquisizione della delega cartacea presso lo sportello). ❖ Infine, per tutelare i cittadini dagli effetti del digital divide, nel momen- to in cui sarà completata la transizione e tutte le comunicazioni saranno digitali, si prevede che possa essere attribuito un domicilio digitale per tutti coloro che ancora non lo hanno.
Pagina 7 Approvato il ddl Governance PNNR e Semplificazione Ecco cosa prevede e cosa cambia per le imprese SEMPLIFICAZIONE PER L’INNOVAZIONE TECNOLOGICA E LA TRANSIZIONE DIGITALE Semplificazione di dati pubblici Potenziamento dell’Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente ANPR L’Anagra- fe nazionale della popolazione residente vede collegate, a oggi, le anagrafi di 7.500 Comu- ni (con i dati di oltre 64 milioni di cittadini inseriti). Con questo provvedimento si potenzia l’ANPR, semplificando alcune funzioni. In particolare: ❖ la certificazione dei dati anagrafici rilasciata in modalità telematica sarà esente da imposta di bollo e diritti di segreteria e, in ogni caso, senza oneri per il richiedente; ❖ saranno garantiti a tutti Comuni, progressivamente, i servizi per utilizzare l’archivio na- zionale dei registri dello stato civile contenuto nell’Anagrafe nazionale della popolazione residente; ❖ saranno integrate nell’ANPR anche le liste elettorali comunali (con dati eventualmente anche divisi per sezione elettorale). Potenziamento della Piattaforma Digitale Nazionale Dati – Interoperabilità dei dati pubblici Lo scambio di informazioni tra gli enti, grazie all'interoperabilità delle basi dati, consente alle amministrazioni di ridurre i costi e i tempi di gestione e, soprattutto, di fornire a cittadini e imprese servizi immediati, basati su informazioni condivise e costantemente aggiornate. L’interoperabilità tra le amministrazioni può evitare, per esempio, di fornire più volte le stesse informazioni ad enti diversi. Basterà fornirle una sola volta, (secondo il prin- cipio europeo once-only) riducendo così il numero di adempimenti, con un risparmio di tempo e risorse. Il decreto semplifica il meccanismo di condivisione dei dati, superando il vecchio sistema degli “accordi quadro”, prevede l’adozione di linee guida uniformi per tutta la PA ed estende l’operatività della Piattaforma Digitale Nazionale Dati (l'infrastruttura tec- nologica che rende possibile in modo semplice l'interoperabilità dei sistemi informativi e delle basi dati delle PA). In particolare: ❖ prevede la definizione di un termine perentorio per la condivisione a regime delle ban- che dati; ❖ incrementa il numero di banche dati coinvolte perché “di interesse pubblico” (sono ag- giunti l’archivio dei veicoli e l’anagrafe degli abilitati alla guida, la banca dati ISEE, l’anagra- fe dei domicili digitali); ❖ definisce regole in caso di illecito utilizzo da parte dei fruitori dei dati. L’Agid dovrà moni- torare il rispetto delle norme sull’uso del digitale da parte delle P.A., e i dirigenti responsa- bili di frenare la transizione al digitale, per esempio ritardando la messa a disposizione dei dati, pagheranno con sanzioni economiche e fino al licenziamento.
Pagina 8 Approvato il ddl Governance PNNR e Semplificazione Ecco cosa prevede e cosa cambia per le imprese SEMPLIFICAZIONE DELLE PROCEDURE DI APPALTO Il decreto contiene importanti misure di semplificazione delle procedure di affidamento di lavori, servizi e forniture. Si tratta, in particolare, di norme che mirano a ridurre i tempi delle procedure di gara e a semplificare gli oneri in capo agli operatori economici. Riduzione della tempistica dlel’iter di aggiudicazione Il lungo iter di aggiudicazione delle procedure di gara viene contingentato. In tal modo gli operatori economici che par- tecipano alla gara possono programmare la propria attività avendo certezza della tempi- stica. In caso di violazione di tali termini si attiveranno poteri sostitutivi. Appalto integrato sul progetto di fattibilità tecnico economico Viene prevista la possibilità per le stazioni appaltanti di procedere all’affidamento di progettazione ed esecuzione dei lavori sulla base del progetto di fattibilità tecnica ed economica di cui all’articolo 23, comma 5, del decreto legislativo n. 50 del 2016. In tal modo si estrinseca la collaborazione tra il settore pubblico, che predispone una idea progettuale di massi- ma, e il settore privato, che contribuisce al raggiungimento degli obiettivi indicati nel PNRR attraverso il proprio know-how tecnico. Tale tipologia di procedura consente, inol- tre, di ottimizzare i tempi di approvazione prevedendo, tra l’altro, che sul progetto di fat- tibilità tecnica ed economica posto a base di gara sia sempre convocata la conferenza di servizi di cui all’articolo 14, comma 3, della legge 7 agosto 1990, n. 241. Qualificazione delle Stazioni appaltanti La capacità amministrativa delle Stazioni ap- paltanti di predisporre la documentazione di gara è alla base di procedimenti di aggiudi- cazione rapidi e privi di errori. A tal fine si innalzano i criteri di qualificazione delle Sta- zioni Appaltanti e delle Centrali di Committenza in modo tale da garantire elevati stan- dard prestazionali. Subappalto Si innalza, sino al 31 ottobre 2021, la soglia del subappalto dal 40% al 50% dell’importo complessivo del contratto di appalto. Dal 1 novembre 2021 verrà intro- dotto un nuovo meccanismo in ragione del quale il subappalto sarà possibile solo per le prestazioni individuate dalle Stazioni Appaltanti sulla base di valutazioni svolte, anche in collaborazione con le Prefetture, a tutela degli interessi dei lavoratori. Inoltre il contraen- te principale e il subappaltatore restano responsabili in solido nei confronti della stazio- ne appaltante in relazione alle prestazioni del contratto di subappalto.
Pagina 10 Approvato il ddl Governance PNNR e Semplificazione Ecco cosa prevede e cosa cambia per le imprese RAFFORZAMENTO DEL SILENZIO ASSENSO E DEI POTERI SOSTITUTIVI PER SEMPLIFICARE LA VITA DI CITTADINI E IMPRESE Il decreto contiene importanti misure per rendere più veloci e certe non solo le procedure del PNRR, ma anche quelle della vita quoti- diana di cittadini e imprese e assicurare piena effettività a strumenti da tempo esistenti nel nostro ordinamento, come il silenzio assenso e il potere sostitutivo. Con queste semplificazioni saranno rafforzati i diritti dei cittadini e delle imprese. L’attestazione del silenzio assenso È una semplificazione che af- fronta un problema da tempo segnalato da cittadini e imprese. Con il silenzio assenso sinora era impossibile chiedere il mutuo o ottenere un finanziamento per la ristrutturazione di una casa. Grazie alla nor- ma, il cittadino potrà richiedere e ottenere per via telematica l’atte- stazione dell’accoglimento della domanda o potrà autocertificarla. Il potere sostitutivo in caso di mancato rispetto dei tempi Fino a ieri l’intervento sostitutivo, in caso di mancato rispetto dei termini dei tempi delle procedure, poteva essere richiesto solo dall’interessato. Con la nuova disposizione l’amministrazione può intervenire anche d’ufficio. Il dirigente o l’ufficio responsabile del potere sostitutivo, o l’ufficio appositamente individuato, hanno l’obbligo di concludere le procedure nella metà del tempo originariamente previsto. Semplificazione per le Zes Il decreto introduce procedure semplifi- cate per le zone economiche speciali: autorizzazione unica, tempi dimezzati, silenzio assenso e conferenza di servizi.
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Pagina 17 Finanziamenti in 48 ore AideXa e Confartigianato Viterbo uniscono le forze per agevolare l’accesso al credito delle piccole e medie imprese AideXa, la nuova piattaforma fin- riodo e stabilire in modo più accura- consolidarsi come unico polo del tech promossa da Roberto Nicastro to il reale livello di merito creditizio credito per le pmi, con soluzioni a e Federico Sforza per semplificare per fornire una risposta rapida, il 360 gradi, ma soprattutto mettere a la vita a chi fa impresa sfruttando le tutto grazie all’ausilio di strumenti di disposizione delle imprese del terri- nuove tecnologie e le opportunità intelligenza artificiale. torio opportunità sempre maggiori offerte dall’open banking, ha siglato La partnership permetterà a Confar- ed efficaci per tenere duro, per svi- una partnership con Confartigiana- tigianato Viterbo di rafforzare il pro- lupparsi ed innovarsi guardando al to Imprese di Viterbo, associazio- prio ruolo di leader nel supporto futuro con meno apprensione”. ne autonoma e aperta a tutte le all’accesso al credito per le Pmi del “Le imprese italiane, soprattutto componenti dell’imprenditoria arti- territorio. Una mission che d’altron- quelle di dimensioni più contenute, giana e delle pmi del Viterbese, che de viene portata avanti da tempo, oggi più che mai hanno bisogno di oggi rappresenta oltre 1500 aziende grazie a FidImpresa, consorzio fidi un sostegno concreto e di strumenti e imprenditori. In un momento stori- accreditato dal Mediocredito centra- di finanziamento semplici, veloci e co così delicato per l’economia ita- le, che ha lo scopo di sostenere le trasparenti per far fronte agli investi- liana, le due realtà uniscono le forze imprese artigiane e le Pmi favoren- menti di cui hanno bisogno – dichia- per offrire alle piccole e medie im- done l’accesso al credito mediante ra Federico Sforza, amministrato- prese nuove forme di accesso al la prestazione di garanzie a suppor- re delegato di AideXa -. Siamo lieti credito. to delle operazioni di finanziamento di mettere a disposizione di tutte le Confartigianato Viterbo metterà a bancarie dei propri associati, e gra- piccole imprese associate a Confar- disposizione delle pmi la possibilità zie a Microcredito di Impresa, tigianato Viterbo la nostra soluzione di accedere alle forme di finanzia- unico operatore diretto del Lazio di finanziamento istantaneo, snel- mento proposte da AideXa, come il iscritto al numero 12 nell’elenco lendo l’iter burocratico e offrendo servizio di instant lending X Instant: della Banca d’Italia e strumento di una risposta in tempi brevi, con un prestito a breve termine, destina- inclusione finanziaria di grande va- valutazioni ad hoc per ogni impren- to a coprire qualsiasi esigenza fi- lore per pmi e start up. ditore”. nanziaria, erogato direttamente “Con questo accordo Confartigiana- Inoltre, la partnership tra AideXa e online nel giro di 48h e senza biso- to Viterbo rafforza la propria mis- Confartigianato Imprese di Viterbo gno di garanzie, né dell’apertura di sion di supporto alle imprese per sarà strategica per diffondere tra le un conto corrente (il finanziamento agevolarne l’accesso al credito – aziende del territorio un’adeguata verrà, infatti, erogato direttamente afferma Andrea De Simone, se- formazione sul tema dell’open ban- sul conto corrente dell’impresa ri- gretario provinciale dell’associa- king, una normativa rivoluzionaria in chiedente). Grazie alle novità intro- zione e presidente di FidImpresa grado di promuovere la concorren- dotte dall’Open Banking - ovvero e MDI -. Soprattutto in questo mo- za tra player e favorire la creazione alla possibilità per le imprese e par- mento così delicato per la nostra di servizi finanziari innovativi per tite Iva di condividere i propri dati economia, unire le forze con Ai- privati e Pmi. bancari con soggetti terzi - AideXa deXa e promuovere i suoi strumenti Infoline: 0761-33791. Mail: in- è in grado di analizzare i dati tran- di finanziamento facile e veloce per fo@confartigianato.vt.it sazionali del cliente dell’ultimo pe- Confartigianato significa non solo
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Pagina 19 Convegno online il 15 giugno Privacy a misura di micro e piccola impresa: ecco le linee guida di Confartigianato Il prossimo 15 giugno alle ore 16.30 in diretta su YouTube e Facebook live si svolgerà il convegno organizzato dall’Asso- ciazione per la presentazione delle linee guida sulla privacy di Confartigianato. Interverranno, tra gli altri, la professores- sa Cerrina Feroni, vice presidente del Garante per la privacy e il colonnello Menegazzo, comandante del Gruppo Privacy della Guardia di finanza. Il convegno sarà anche l’occasione per affrontare il tema dei rischi derivanti dalle frodi tecnologiche e per dare i ndicazio- ni alle imprese su come essere preparate al meglio in caso di ispezioni e controlli. Saranno, inoltre, presentate le proposte per la formazione da erogare alle imprese sulla base alle linee guida, su cui è già attivo un corso per i formatori organizzato dalla scuola di sistema di Confartigianato. I link per i collegamenti sono: Youtube https://youtu.be/b3_mrlzdy4I
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Pagina 21 Per imprese elettriche e termoidrauliche In programma un nuovo corso di aggiornamento FER (16 ore) In programma un nuovo corso di ag- termici a bassa entalpia e di pompe di giornamento FER – 16 ore. calore. Vista l’urgenza, con il prorogarsi dell’e- Il corso di aggiornamento FER si rivolge mergenza Covid, per alcuni installatori ai responsabili tecnici delle imprese ottenere l’attestato di aggiornamento impiantistiche abilitate ai sensi del DM FER, anche ai fini del rilascio dei certifi- 37/08 che si occupano di installazione e cati di conformità degli impianti FER, manutenzione di impianti energetici Confartigianato ha programmato un alimentati da fonti rinnovabili e nello nuovo corso in modalità on line. specifico: macrotipologia termoidraulica Al temine del corso verrà rilasciato l’at- (caldaie, caminetti e stufe a biomassa, testato di partecipazione riconosciuto impianti solari termici, sistemi geotermi- dalla Regione Lazio e valido in tutta ci a bassa entalpia e pompe di calore); Italia, ai sensi del D. Lgs. 28/2011. macrotipologia elettrica (impianti solari Ricordiamo che il D.Lgs. 28 del 2011 fotovoltaici, impianti fototermoelettrici); prevede l’obbligo di aggiornamento macrotipologia termoidraulica ed elettri- professionale triennale per tutti i re- ca (tutti i precedenti impianti). sponsabili tecnici delle imprese termoi- Inoltre si rivolge ai tecnici in generale a drauliche ed elettriche che operano ingegneri, architetti, periti industriali nell’attività di installazione e manuten- (con particolare riferimento ai periti zione straordinaria di impianti energetici termotecnici), geometri e utenti che alimentati da energie rinnovabili (FER). vogliono intraprendere un’attività in Per impianti FER si intende caldaie, questo settore. caminetti e stufe a biomassa, sistemi Infoline: p761347910/32 - mail: in- solari fotovoltaici e termici, sistemi geo- fo@confartigianato.vt.it
Pagina 22 IMU: LE ESENZIONI PREVISTE PER FAR FRONTE AL COVID-19 Nell’ambito delle politiche di soste- contribuente di quantificare le pre- gno agli operatori economici che, dette esclusioni, in quanto l’agevo- dall’inizio della pandemia, hanno lazione costituisce un aiuto di Stato sofferto per la grave crisi economi- che spetta nei limiti e condizioni ca, si annovera l’esclusione dal previsti dal Temporary Framework pagamento dell’IMU, introdotta per (Comunicazione della Commissio- determinate categorie in relazione ne europea del 19 marzo 2020 C alla prima rata 2020, cui si sono (2020) 1863 final “Quadro tempora- aggiunti gli immobili di ulteriori set- neo per le misure di aiuto di Stato a tori per la seconda rata del medesi- sostegno dell’economia nell’attuale mo anno. Per il 2021, le possibili emergenza del COVID-19”, e suc- esclusioni sono state ampliate, con cessive modifiche). In tal senso disposizioni contenute in ulteriori dispone, peraltro, il comma 16 provvedimenti. dell’art. 1 del D.L. n. 41 del 2021, È utile, pertanto, fornire una descri- convertito in legge n. 69 del 2021. zione ed un riepilogo di tutte le SOGGETTI ESCLUSI DAL PAGA- esenzioni IMU spettanti a seguito MENTO PER EMERGENZA CO- del COVID-19, per i sopraindicati VID periodi d’imposta, per facilitare l’in- Gli esoneri dal pagamento del tribu- dividuazione dei soggetti che hanno to sono stati graduali ed introdotti beneficiato dell’agevolazione (in sulla base dell’evoluzione della allegato, una Tabella riepilogativa pandemia, tenendo conto degli delle misure). obblighi di chiusura per determinate Conf@News Ciò anche in considerazione del attività stabiliti dai diversi DPCM, La newsletter per gli Artigiani e le piccole fatto che, a seguito di disposizioni nonché del colore delle zone e medie Imprese di Viterbo comunitarie, sarà con molta proba- (arancione o rosso), a seconda del bilità previsto l’obbligo in capo al relativo scenario di elevata o massi- Proprietario ed editore: Confartigianato imprese di Viterbo Via I. Garbini, 29/G 01100 - Viterbo Tel. 0761.33791 Fax 0761.337920 E-mail: newslet- ter@confartigianato.vt.it Web: www.confartigianato.vt.it Direttore Responsabile Eleonora Celestini Registro Stampa del Tribunale di Viterbo Nr. 6/11 del 18.04.2011
Pagina 3 IMU: LE ESENZIONI PREVISTE PER FAR FRONTE AL COVID-19 Nell’ambito delle politiche di sostegno agli operatori tuisce un aiuto di Stato che spetta nei limiti e condizio- economici che, dall’inizio della pandemia, hanno sof- ni previsti dal Temporary Framework (Comunicazione ferto per la grave crisi economica, si annovera l’esclu- della Commissione europea del 19 marzo 2020 C sione dal pagamento dell’IMU, introdotta per determi- (2020) 1863 final “Quadro temporaneo per le misure di nate categorie in relazione alla prima rata 2020, cui si aiuto di Stato a sostegno dell’economia nell’attuale sono aggiunti gli immobili di ulteriori settori per la se- emergenza del COVID-19”, e successive modifiche). conda rata del medesimo anno. Per il 2021, le possibili In tal senso dispone, peraltro, il comma 16 dell’art. 1 esclusioni sono state ampliate, con disposizioni conte- del D.L. n. 41 del 2021, convertito in legge n. 69 del nute in ulteriori provvedimenti. 2021. È utile, pertanto, fornire una descrizione ed un riepilo- SOGGETTI ESCLUSI DAL PAGAMENTO PER go di tutte le esenzioni IMU spettanti a seguito del EMERGENZA COVID COVID-19, per i sopraindicati periodi d’imposta, per Gli esoneri dal pagamento del tributo sono stati gra- facilitare l’individuazione dei soggetti che hanno bene- duali ed introdotti sulla base dell’evoluzione della pan- ficiato dell’agevolazione (in allegato, una Tabella riepi- demia, tenendo conto degli obblighi di chiusura per logativa delle misure). determinate attività stabiliti dai diversi DPCM, nonché Ciò anche in considerazione del fatto che, a seguito di del colore delle zone (arancione o rosso), a seconda disposizioni comunitarie, sarà con molta probabilità del relativo scenario di elevata o massima gravità. previsto l’obbligo in capo al contribuente di quantificare le predette esclusioni, in quanto l’agevolazione costi-
Pagina 3 IMU: LE ESENZIONI PREVISTE PER FAR FRONTE AL COVID-19 Nell’ambito delle politiche di sostegno agli operatori tuisce un aiuto di Stato che spetta nei limiti e condizio- economici che, dall’inizio della pandemia, hanno sof- ni previsti dal Temporary Framework (Comunicazione ferto per la grave crisi economica, si annovera l’esclu- della Commissione europea del 19 marzo 2020 C sione dal pagamento dell’IMU, introdotta per determi- (2020) 1863 final “Quadro temporaneo per le misure di nate categorie in relazione alla prima rata 2020, cui si aiuto di Stato a sostegno dell’economia nell’attuale sono aggiunti gli immobili di ulteriori settori per la se- emergenza del COVID-19”, e successive modifiche). conda rata del medesimo anno. Per il 2021, le possibili In tal senso dispone, peraltro, il comma 16 dell’art. 1 esclusioni sono state ampliate, con disposizioni conte- del D.L. n. 41 del 2021, convertito in legge n. 69 del nute in ulteriori provvedimenti. 2021. È utile, pertanto, fornire una descrizione ed un riepilo- SOGGETTI ESCLUSI DAL PAGAMENTO PER go di tutte le esenzioni IMU spettanti a seguito del EMERGENZA COVID COVID-19, per i sopraindicati periodi d’imposta, per Gli esoneri dal pagamento del tributo sono stati gra- facilitare l’individuazione dei soggetti che hanno bene- duali ed introdotti sulla base dell’evoluzione della pan- ficiato dell’agevolazione (in allegato, una Tabella riepi- demia, tenendo conto degli obblighi di chiusura per logativa delle misure). determinate attività stabiliti dai diversi DPCM, nonché Ciò anche in considerazione del fatto che, a seguito di del colore delle zone (arancione o rosso), a seconda disposizioni comunitarie, sarà con molta probabilità del relativo scenario di elevata o massima gravità. previsto l’obbligo in capo al contribuente di quantificare le predette esclusioni, in quanto l’agevolazione costi-
Pagina 3 IMU: LE ESENZIONI PREVISTE PER FAR FRONTE AL COVID-19 Nell’ambito delle politiche di sostegno agli operatori tuisce un aiuto di Stato che spetta nei limiti e condizio- economici che, dall’inizio della pandemia, hanno sof- ni previsti dal Temporary Framework (Comunicazione ferto per la grave crisi economica, si annovera l’esclu- della Commissione europea del 19 marzo 2020 C sione dal pagamento dell’IMU, introdotta per determi- (2020) 1863 final “Quadro temporaneo per le misure di nate categorie in relazione alla prima rata 2020, cui si aiuto di Stato a sostegno dell’economia nell’attuale sono aggiunti gli immobili di ulteriori settori per la se- emergenza del COVID-19”, e successive modifiche). conda rata del medesimo anno. Per il 2021, le possibili In tal senso dispone, peraltro, il comma 16 dell’art. 1 esclusioni sono state ampliate, con disposizioni conte- del D.L. n. 41 del 2021, convertito in legge n. 69 del nute in ulteriori provvedimenti. 2021. È utile, pertanto, fornire una descrizione ed un riepilo- SOGGETTI ESCLUSI DAL PAGAMENTO PER go di tutte le esenzioni IMU spettanti a seguito del EMERGENZA COVID COVID-19, per i sopraindicati periodi d’imposta, per Gli esoneri dal pagamento del tributo sono stati gra- facilitare l’individuazione dei soggetti che hanno bene- duali ed introdotti sulla base dell’evoluzione della pan- ficiato dell’agevolazione (in allegato, una Tabella riepi- demia, tenendo conto degli obblighi di chiusura per logativa delle misure). determinate attività stabiliti dai diversi DPCM, nonché Ciò anche in considerazione del fatto che, a seguito di del colore delle zone (arancione o rosso), a seconda disposizioni comunitarie, sarà con molta probabilità del relativo scenario di elevata o massima gravità. previsto l’obbligo in capo al contribuente di quantificare le predette esclusioni, in quanto l’agevolazione costi-
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Pagina 27 Solidarietà Donati cento pacchetti di caffè artigiano per i rifornimenti alimentari della Caritas Cento pacchetti di caffè destinati ai rifornimenti alimentari che le Caritas diocesane delle parrocchie dei Santi Valentino e Ilario e della Mazzetta distri- buiscono a chi è in difficoltà sono stati consegnati da Caffè Mamanero, società del gruppo Planet Servizi, per comporre i pacchi destinati ai bisognosi. Grazie ai nostri soci di Caffè Mamanero che han- no voluto regalare una fornitura di ottimo caffè artigianale anche a chi non può permetterselo, grazie allo straordinario lavoro quotidiano della Caritas diocesa- na di Viterbo e grazie a don Emanuele Germani e a don Pino Curre per la con- sueta disponibilità.
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Pagina 29 Formazione gratuita dal 28 giugno In partenza i corsi obbligatori di prima annualità per gli apprendisti Confartigianato Imprese di Viterbo or- del 100% dell’importo. del lavoro nell'impresa: ruoli e funzioni, ganizza due corsi di formazione ester- I corsi di apprendistato sono completa- principali elementi economici e com- na in modalità FAD (formazione a di- mente gratuiti perché finanziati dalla merciali dell'impresa: condizioni e fattori stanza) per apprendistato, obbligatori Regione Lazio. di redditività e contesto di riferimento di per i dipendenti delle imprese, di prima Prima annualità: competenze di base un'impresa, principi di qualità e soddi- annualità, con inizio il 28 giugno e trasversale - Il modulo è obbligatorio sfazione del cliente. 2021. per la prima annualità per tutti gli ap- La durata del corso è di 40 ore: per Il contratto di apprendistato prevede prendisti, anche laureati, e si articola ritenere valida la formazione, l’appren- che all’apprendista sia garantita sui quattro ambiti contenutistici che dista potrà effettuare assenze alle le- la formazione necessaria per acquisire potranno essere approfonditi nelle suc- sioni solo pari al 20% del totale delle le competenze professionali adeguate cessive attività formative. Il modulo si ore. al ruolo e alle mansioni per le quali è articola nei seguenti contenuti: A) sicu- I corsi sono erogati online, in modalità a stato assunto. L’apprendistato, quindi, rezza sul lavoro: aspetti normativi e distanza (FAD) secondo quanto dispo- è un contratto di lavoro caratterizzato organizzativi generali relativi alla sicu- sto dalla disciplina concordata tra Stato da un forte contenuto formativo e per rezza sul lavoro, principali fattori di Regioni e Province autonome di Trento questo per il datore di lavoro che non rischio, misure di prevenzione e prote- e Bolzano in data 20 febbraio 2014 nel rispetta questi obblighi sono previste zione. B) disciplina del rapporto di lavo- documento denominato “Linee guida delle sanzioni piuttosto severe. ro: disciplina legislativa del contratto di per l’apprendistato professionalizzan- Il datore di lavoro non può, per legge, apprendistato, diritti e i doveri dei lavo- te”. In tal senso, è fondamentale ricor- venire meno all’obbligo formativo nei ratori, elementi che compongono la dare che le “Linee guida” del febbraio confronti dell’apprendista, pena il venir retribuzione e il costo del lavoro. C) 2014 sono state integralmente richia- meno dei vantaggi del contratto di ap- comunicazione e competenze relazio- mate dal comma 3 dell’art. 44 del prendistato. Il datore di lavoro, infatti, nali: valutare le competenze e risorse D.Lgs. n.81/2015 e quindi devono rite- non potrà più beneficiare del- personali in relazione al lavoro ed al nersi oggi pienamente vigenti. La Re- le agevolazioni contributive previste, ruolo professionale, comunicare effica- gione Lazio ha adeguato la legislazione poiché dovrà pagare per intero una cemente nel contesto di lavoro, analiz- regionale alle stesse linee guida ed al contribuzione pari a quella dovuta per il zare e risolvere situazioni problemati- D.Lgs. n.81/2015. livello di inquadramento contrattuale che, definire la propria collocazione Per info e iscrizioni: 0761-33791 – superiore che sarebbe stato raggiunto nell'ambito di una struttura organizzati- e.celestini@confartigianato.vt.it dal dipendente al termine del periodo di va; D) organizzazione ed economia: apprendistato, con una maggiorazione principi e modalità di organizzazione
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