Concetti di FISIOLOGIA - Torino
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21/03/2017 ESSERE “PIÙ FORTI”: IL POTENZIAMENTO DEL CORPO NELLE SCIENZE MOTORIE” IL DOPING E LO SPORT Renato Misischi Torino, 18 marzo 2017 Concetti di FISIOLOGIA Significato di ENERGIA: • ENERGIA biochimica: ATP e suo metabolismo • APPARATO cardiocircolatorio • RISORSE ENERGETICHE • LAVORO in aerobiosi e anaerobiosi • APPARATO MUSCOLARE: concetto biochimico della fatica 1
21/03/2017 APPARATO CARDIOCIRCOLATORIO CUORE: pompa cardiaca FREQUENZA CARDIACA (minima e massima) POLMONI: capacità polmonare, residuo polmonare VASI SANGUIGNI ENERGIA BIOCHIMICA • ENERGIA NECESSARIA: Deriva dagli alimenti • PRODOTTO FINALE : Acido adenosintrifosfato (ATP ) il carburante utilizzato a livello cellulare per tutte le funzioni vitali. Scissione di ATP in ADP E Pi ( fosfato inorganico ) e produzione di energia • Concetto di reversibilità in ATP e ripristino energia 2
21/03/2017 SISTEMI ENERGETICI per la ricostituzione di ATP • Sistema anaerobico alattacido ( sistema dei fosfati , AA) , con utilizzo di fosfocreatina, senza accumulo di acido lattico • Sistema della glicolisi anaerobica o anaerobico lattacido ( AL ), dal glicogeno muscolare, con produzione ed accumulo di acido lattico • Sistema aerobico , o dell’ossigeno ( A ), da glicogeno, grassi, a volte proteine, senza accumulo di acido lattico Foto 28 • Sistema AA : fosfocreatina e scorte di ATP, limitate nei muscoli (sforzi brevi) • Sistema AL : Carboidrati (riso, pane, pasta, patate, ecc.) glucosio scissione in assenza di ossigeno acido lattico • Sistema aerobico: utilizzo di ossigeno per scissione glicogeno e grassi, senza produzione di acido lattico. 3
21/03/2017 ACIDO LATTICO • Terminale dei processi anaerobici • Accumulo nel sangue e nei muscoli fatica muscolare e < della performance • DIFFERENZA POTENZA nei diversi SISTEMI ENERGETICI DEBITO DI OSSIGENO • I tre sistemi intervengono contemporaneamente • Intensità del lavoro muscolare ne determina priorità e tipo di utilizzo • Il debito di ossigeno consiste nel ripristino delle energie utilizzate, proporzionalmente al carico di lavoro effettuato 4
21/03/2017 SISTEMI ENERGETICI E TEMPI DI LAVORO • Concetto di continuità energetica • Predominanza di un sistema rispetto a tempo di lavoro • Tempo – dipendenza, indipendente dal tipo di attività (salto, corsa, pedalata, vogata, sci) • Variazione del sistema in funzione del momento della prestazione TIPI ATTIVITA’ e SISTEMI ENERGETICI 1) Attività < 30” sistema anaerobico alattacido (AA) 5
21/03/2017 TIPI ATTIVITA’ e SISTEMI ENERGETICI 2) Attività tra 30” e 90” anaerobico alattacido (AA) e anaerobico lattacido (AL) TIPI ATTIVITA’ e SISTEMI ENERGETICI 3) Attività tra 1 minuto e mezzo e 3 minuti sistema energetico anaerobico lattacido (AL) e aerobico alattacido 6
21/03/2017 TIPI ATTIVITA’ e SISTEMI ENERGETICI 4) Attività > 30 minuti sistema energetico predominante è quello aerobico (A), dell’ossigeno APPARATO MUSCOLARE • Attività contrattile determinata dall’ATP • Accumulo di acido lattico inibisce l’attività • Tipologia di sforzo: Sincronia unità motorie contrazione sincrona massimale con grande intensità in tempi brevi Asincronia unità motorie alternanza di fibre contratte con altre affaticate. Tempi prolungati con sforzi non massimali 7
21/03/2017 UNITA’ MOTORIA PERFORMANCE MUSCOLARE • VOLUME DELLA FIBRA MUSCOLARE: iperplasia e ipertrofia • NUMERO DI FIBRE CONTRATTE • ALLENAMENTO : forza massimale e resistenza 8
21/03/2017 ALLENAMENTO • > gittata cardiaca max Vo2max • < frequenza cardiaca • > perfusione tessutale • > capacità sopportazione fatica • > forza muscolare e reclutamento % fibre • > miglioramento gesto tecnico LIMITI MIGLIORAMENTO IN ALLENAMENTO • FREQUENZA CARDIACA: limite costituzionale • VO2 MAX : limite costituzionale • FORZA MUSCOLARE: limite percentuale costituzionale • CONCETTO DI ATLETA in senso fisiologico 9
21/03/2017 FAIR PLAY • Componente essenziale dello sport è la competizione con la ricerca della vittoria ( contro altri o se stesso ) utilizzando metodi leali. • Motivazioni : - ludiche e formative - igienico sanitarie - educative - miglioramento fisico - affermazione sociale - lavoro - scelta politica (paesi ex comunisti, URSS, Cina, Germania dell’Est) DOPING • Uso o abuso di sostanze e medicinali o l’utilizzo di metodi volti ad incrementare artificialmente il rendimento fisico e le prestazioni dell’atleta • Costituisce un’infrazione sia all’Etica dello Sport e sia alla Scienza medica, come uso improprio su individui sani, in assenza di indicazione medica, non solo nello sport, ma anche nella ricerca del miglioramento fisico o nel contrasto all’invecchiamento. • Una prassi diffusa non solo in ambito sportivo, ma anche nello sport amatoriale • Danni importanti alla salute, in particolare a soggetti in età puberale e adolescenziale 10
21/03/2017 Etimologia di doping Origine incerta… DOP: bevanda alcoolica stimolante usata in danze cerimoniali ( Sud Africa, XVIII secolo ) DOOP: salsa densa usata negli USA, a base di tabacco e stramonio (contenente alcaloidi), procurante sedazione, allucinazioni, disorientamento (anche usata dalla delinquenza) DOPE: dal 1980 ad indicare qualsiasi droga narcotica o stupefacente DOPING: dal 1860, per indicare sostanza a base di oppio e narcotici somministrata a cavalli prima della gara DOVE AGIRE PER MIGLIORARSI RACCORDO CON LA FISIOPATOLOGIA: apporto di ossigeno nei tessuti aumento globuli rossi aumento gittata cardiaca incremento della forza muscolare 11
21/03/2017 SOSTANZE UTILIZZATE • Ormoni androgeni e steroidi anabolizzanti • Eritropoietina • Stimolanti sistema nervoso • Ormoni della crescita • Antiestrogeni e diuretici • Beta bloccanti • Narcotici e analgesici • Altro STEROIDI ANABOLIZZANTI (SA) Precursori, derivati o metaboliti del Testosterone, con proprietà modificate (più solubili e durature nell’organismo) aumento delle proprietà anabolizzanti diminuzione delle proprietà androgene 12
21/03/2017 AZIONI ANABOLIZZANTI In particolare : • > sintesi delle proteine • > sviluppo fibre muscolari • > eritropoiesi • > stimolo della crescita ossea • < processi catabolici ossei • > aumento processi riparativi lesioni muscolari seguenti a sforzi fisici o traumi EFFETTI POSITIVI • > aumento della forza e della performance • >aumento capacità di recupero • < diminuzione della sensazione della fatica • > capacità di raggiungimento alti carichi di allenamento 13
21/03/2017 EFFETTI NEGATIVI • < Fertilità, azoospermia • Virilizzazione , irsutismo • Ginecomastia (30%) • > LDL < HDL • Epatotossicità • Ipertrofia cardiaca • Morte improvvisa (cardiaca) • Chiusura precoce delle epifisi • Iperplasia prostatica • > % cancro prostata e fegato SOMMINISTRAZIONE O AUTOSOMMINISTRAZIONE 1) STACKING : uso simultaneo di più steroidi in combinazione 2) CYCLING : cicli alternati a periodi di riposo 3) PYRAMIDING : dosi crescenti nel primo periodo e poi decrescenti 14
21/03/2017 STEROIDI ANABOLIZZANTI: meccanismo d’azione • Legame a recettori cellulari • Attivazione di geni cellulari • > sintesi proteica e massa muscolare • Sempre associati ad intensa attività fisica aumento n° recettori non legati, tramite intervento del cortisolo (ormone stimolato dall’attività fisica , avente azione antiinfiammatoria e riparativa di lesioni muscolari prodotti dall’allenamento) EFFETTI SU SISTEMA NERVOSO CENTRALE • PRIMO PERIODO: aumento euforia, energia, autostima, entusiasmo e motivazione, insonnia, sopportazione dolore, irritabilità, agitazione • DOPO ALTE DOSI: turbe maniacali, instabilità dell’umore, < freni inibitori • DOPO LUNGO PERIODO: “roid rage”, rabbia da steroidi, > aggressività, violenza, istinti suicidi e omicidi 15
21/03/2017 DANNI DA INTERRUZIONE DI ASSUNZIONE • < di massa muscolare e della forza • > depressione con possibile assunzione compensativa di psicostimolanti, anfetamine, alcool, cocaina • > dipendenza da psicostimolanti con ripresa assunzione di SA STEROIDI ANABOLIZZANTI: fattori di rischio • Prima dell’uso di SA : negli atleti minori possibilità sviluppo diabete, ipertensione , mortalità cardiovascolare • Dopo uso SA: studio finlandese aumento 5 volte tasso mortalità • Uso associato a GH > dislipidemie, neoplasie, danni cardiovascolari 16
21/03/2017 Studio Merck: • SA anabolizzanti: farmaci più utilizzati • Età sempre più precoce • Utilizzati dal 3% all’11% degli adolescenti americani TEST ANTIDOPING • Difficoltà a distinguere tra anabolizzanti naturali o sintetici • Esistenza di varianti genetiche • Esame utilizzato nelle urine: - Rapporto T/E - IRMS (spettrofotometro di massa) - 2004 WADA : impone guida uniforme laboratori per la ricerca di anomale presenze di steroidi nelle urine - Da somministrazione di T o suoi precursori: androstenediol, androstenedione, deydroepiandrosterone, diidrotestosterone (metabolita del T), epitestosterone (masking agent) 17
21/03/2017 BLOOD DOPING • Eritropoietina • Autotrasfusione • Camere ipobariche • Tende ipossiche ERITROPOIETINA (EPO) • Ormone > rene, regola produzione globuli rossi • rEpo epo ricombinante umana • Epo glicosilata emivita più lunga, minori somministrazioni • CERA : attivatore continuo recettori eritropoietina 18
21/03/2017 AUTOTRASFUSIONE Somministrazione di sacche di sangue autologo, precedentemente prelevato, conservato e reinfuso prima della prestazione TENDA IPOBARICA E MASCHERA IPOSSICA • NON consentite in Italia, SI all’estero • IPOSSIA: determina stimolo della produzione di EPO per aumentare numero globuli rossi e compensare il minor apporto di ossigeno dai polmoni 19
21/03/2017 EFFETTO NELLO SPORT • > globuli rossi aumento trasporto di ossigeno nei tessuti • Incremento prestazione attività media e alta resistenza: - Atletica ( lunghe distanze ) - Ciclismo - Sci di fondo - Nuoto (lunghe distanze) EFFETTI AVVERSI AUMENTO EMATOCRITO: • tromboflebiti • tromboembolie • > pressione arteriosa • > ipertensione endocranica 20
21/03/2017 Rischio trombo embolico • Molto severo nello sportivo durante allenamento o gare. • Disidratazione > viscosità del sangue • Necessità di reidratazione e mantenere motilità ed attività Rischio emocromatosi • Necessità di assumere ferro, causa aumento n° globuli rossi • Conseguente rischio ad accumuli di depositi di ferro, come nei pazienti affetti da emocromatosi • Favorente insorgenza di policitemia 21
21/03/2017 INDIVIDUAZIONE Problemi: 1) poca differenza tra rEPO e EPO prodotta dall’organismo 2) emivita breve ( 8 ore se sottocutanea ) 3) Scompare nelle urine dopo tre ore Metodi: Diretti sofisticati e costosi Indiretti reticolociti transferrina PASSAPORTO BIOLOGICO • Variabilità nella popolazione, anche genetica • Passaporto biologico : istituzionalizzato dalla WADA nel 2009 raccolta di parametri ematici del soggetto storia della situazione ematologica. Valutazione di eventuali scostamenti dalla media nei successivi controlli. • 3 moduli: - ematologico - steroideo - endocrinologico 22
21/03/2017 • Ematologici: RBC, HB, HCT, MCV, MHC, RET, RET%, ABPS ( abnormal blood profile score ), OFF score ( hb e ret% ) • Modello matematico adaptive model • predire il range ( 0,05 – 99,95 percentile) atteso di valori entro cui devono rientrare i marker ematici fisiologici ed individuare profili atipici nel profilo longitudinale dell’atleta • Dati biologici ma anche informazioni specifiche: dati generali, soggetto in altitudine ed eventuale uso dispositivi ipossici nelle 2 settimane precedenti, eventuali donazioni o trasfusioni ematiche tre mesi precedenti, conoscere l’attività fisica precedente • Obbligo di attesa di almeno 2 ore dal termine dell’allenamento/gara • Atleta seduto da almeno 10 minuti • Conservazione e trasporto secondo tecniche standardizzate e analisi entro le 36 ore 23
21/03/2017 • Laboratorio qualificato WADA ( Acqua Acetosa di Roma, primo in Europa ) • Controlli qualità interni in doppio • Campione analizzato 7 volte consecutivamente e CV% inferiore a 1,5% per Hb e 15% per reticolociti APMU : Unità di gestione dei risultati: • Creazione profilo longitudinale dell’atleta • Invio a gruppo di esperti passaporto biologico in forma anonima • Azioni correttive e valutative : - profilo normale - sospetto test mirati - doping invio ad altri esperti (necessario almeno parere unanime di 3 esperti - sospetto patologia invio altri esperti e informazione atleta 24
21/03/2017 WADA (World Anti Doping Agency) • Fondazione a partecipazione mista (pubblica e privata) • Creata dal CIO nel 1999 per coordinare la lotta contro il doping • 2004 ( prima giochi di Atene ) Codice mondiale antidoping, adottato dalle organizzazioni sportive. • Revisione del codice unanimamente accettata nel 2009 • Dal 2013 convenzione con UNESCO contro il doping adottata da 174 stati , coinvolti , come governo, nell’allineare le politiche nazionali alle norme internazionali: controlli, test, informazione, misure contro commercio traffico illecito • Migliori 10 atleti mondiali in ogni disciplina Whereabouts Information Form • Programma trimestrale con orari quotidiani, sede di allenamenti e soggiorno • Obbligo di indicare 60 minuti al giorno per essere sottoposto ai test • Se non rintracciato richiamo ufficiale pubblico alla federazione di appartenenza • Tre mancati controlli in 18 mesi squalifica automatica per 2 anni 25
21/03/2017 STIMOLANTI SISTEMA NERVOSO CENTRALE • Agiscono sul sistema nervoso autonomo e incidono sul sistema cardio vascolare • Prime sostanze ad essere usate (anni ‘60) • Efedrina, Anfetamine , Narcotici • EFEDRINA: se ad alte dosi > resistenza alla fatica • ANFETAMINA: elevato utilizzo nel ciclismo per > capacità di sopportare sforzo aerobico ( rischio sottovalutare lo sforzo fisico ) Non certo miglioramento della prestazione, ma: - > fiducia, ottimismo, prontezza e vivacità, concentrazione, attività lipolitica - < produzione acido lattico e dell’ appetito 26
21/03/2017 COCAINA : • < senso della fatica in sforzi breve durata • > stato di allerta • Effetti molto brevi • Effetti negativi: - variabilità umore - dipendenza - aritmie, > PA , tachicardie, morti improvvise per complicazioni cardiovascolari ( rischio > 20 volte ) - > rischio se associata a alcool e SA • Sostanze più usate e facilmente individuabili • Alcune ( efedrina e pseudoefedrina ) proibite ( WADA ) fino al 2003, poi liberalizzate dal 2010 con soglia più alta ( 150 mg\ml rispetto a 25 precedenti ), sia perché utilizzate in farmaci antiinfluenzali, sia perché nuovamente utilizzate come dopanti a dosi maggiori • Caffeina rimossa da elenco ma monitorata • Anfetamine, cocaina, anoressizzanti, cannabinoidi, oppiacei proibiti 27
21/03/2017 ADRENALINA: consentita se utilizzata in anestetici locali o farmaci locali (occhio, naso) BETA BLOCCANTI: • < frequenza cardiaca • < tremore involontario • Usati negli sport con richiesta precisione • Tiro con arco, pistola, carabina, curling, biliardo, golf 28
21/03/2017 ORMONE DELLA CRESCITA (GH) • Ruolo fondamentale nella crescita prepuberale • Stimolo dal fegato IGF1 (insulin like growt factor -1) azione insulinosimile • attività anabolizzante > massa muscolare • > lipolisi e < massa grassa • > acidi grassi nel sangue energia muscolare • Sport in genere • Body building • Anti-invecchiamento • Non certa azione di incremento performance • ( anche per impossibilità a studi sperimentali controllati, con dosi eticamente accettabili ) 29
21/03/2017 Fattori di rischio • Ritenzione liquidi e sodio • Ipertensione • Acromegalia • Poliartralgie • Cancro ( mammella, prostata, polmone, colon ) • Inversa proporzionalità tra effetti ergogenici , scarsa evidenza scientifica, e gravi effetti secondari Vita media breve ( 15 min ) e difficile individuazione nel sangue, con minime quantità nelle urine 30
21/03/2017 BLOOD DOPING story Da sempre verificato negli atleti di alto livello in sport di resistenza: • Elevato consumo di ossigeno • Massimi livelli di gittata cardiaca • > valori di Hb Lavoro di Birkeland et al ( 2000 ) somministrazione di rHuman EPO per 4 settimane in atleti maschi > ematocrito da 43 a 51, e > del 7% del VO2max Non chiaro estensione utilizzo negli anni ‘60 \’70\’80 Primo presunto utilizzatore : ciclista francese vincitore Tour de France dal ’61 al ’64 • Atleti che hanno ammesso autotrasfusioni • 1980 fondista russo ammesso uso due trasfusioni di sacche autologhe da parte dei medici della squadra • 1984 ciclista italiano record dell’ora • 1984 squadra ciclismo USA Olimpiadi Los Angeles utilizza doping ematici 9 medaglie, mai nei 72 anni precedenti. 31
21/03/2017 • Lasse Viren ( corridore finlandese 5000 e 10.000 mt ) medaglia d’oro ‘72 e ‘76, viene indicato come uno dei primi utilizzatori • Esteso utilizzo nei paesi del blocco orientale, URSS e Germania Orientale • 2002, OG Salt Lake City : scoperte sacche emazie gettate nell’immondizia esame DNA e squalifica di due fondisti austriaci • Stesso motivo in ciclisti professionisti, di cui in gravi condizioni per scadente conservazione. 32
21/03/2017 • 2004, OG Atene: Vjaceslav Ekimov, vincitore medaglia d’oro gara a cronometro ciclismo: positivo primo controllo ma non confermato ai controlli seguenti per congelamento campione e distruzione globuli rossi. Nello stesso anno, alla Vuelta, manca i controlli e viene squalificato per due anni. • Alex Schwazer : campione olimpico maratona 50 km (Pechino 2008), italiano Squalificato nel 2012, vigilia OG di Londra, per EPO e utilizzo strumento ipossico vietato in Italia 1° gennaio 2016 anomalia controllo urine per AS approfondimento con IRMS rapporto T\E= 3,4 ( max 4 ) ma valore anomalo rispetto a passaporto biologico 33
21/03/2017 • Sharapova : 2016 squalifica di un anno per uso Meldonium ( Grindeks ) • Anticefalalgico, antiischemico, < valori Hb, > fluidità sangue. Usata da atleti per mascherare uso di EPO • Uso comune nei paesi dell’ex blocco sovietico, non autorizzata in USA ed Italia • Dal gennaio 2016 proibita dalla WADA • Per Grindeks utilizzo da 4 a 6 settimane per due o tre volte all’anno. • L’atleta confessa di usarlo da 10 anni per curare principio di diabete ereditario • Difesa da presidente Federazione Russa di Tennis: “valutazione insensata, atleti assumono ciò che fisioterapisti consigliano loro” • Ministro Sport russo : “ temo ci siano altri atleti coinvolti “ 34
21/03/2017 • Ekaterina Bobrova ( pattinatrice ghiaccio russa, campionessa olimpica, Soci 2014) squalificata per stesso motivo • Impressionante numero atleti coinvolti • Alto numero atleti sospettati • Alto numero atleti protetti • Situazioni di scarsa chiarezza 35
21/03/2017 • Michael Phelps : “non credo di avere mai affrontato solo rivali puliti. Servono più fondi e più controlli” • Testato 13 volte prima dei giochi di Rio, invece 4125 atleti in gara neanche una… • 25 medaglie, 23 d’oro • Fabien Cancellara: oro cronometro ciclismo a Rio, nel 2010 indagato per uso bicicletta truccata (motore elettrico), mai accertata. 36
21/03/2017 • Nadal: tennista spagnolo. Accusato da Ministro dello Sport francese per doping: tipico del tennis utilizzo di diagnosi di infortunio per restare assenti anche più mesi a seguito di controllo positivo, non reso pubblico. • Laboratorio antidoping di Madrid sospeso per alcuni mesi dall’attività da parte della federazione internazionale. • Reazione mondo sportivo spagnolo, con accuse contro Mauresmo • Controaccuse francesi nei confronti di Gazol, 35 anni, NBA, artefice della vittoria della Spagna contro la Francia agli ultimi europei di Basket 37
21/03/2017 • Operacion Puerto: doping ematico coordinato dal medico spagnolo Fuentes e indagato nel 2006. • Esistono 211 sacche di sangue, i cui interessati saranno resi noti, ma fin’ora solo cinque ciclisti condannati: i tedeschi Jan Ullrich e Jorg Jaksche, lo spagnolo Valverde e gli italiani Ivan Basso e Michele Scarponi. Tra i coinvolti ci sarebbero almeno 35 atleti noti, di cui 12 italiani DOPING GENETICO • Eero Mantyranta: sciatore di fondo norvegese, due ori OG Innsbruck 1964. Dopo alcuni anni riconosciuto portatore di rara mutazione genetica per recettore eritropietina anomalo controllo feed back numero globuli rossi policitemia aumento del 25% capacità di trasportare ossigeno Esempio di doping genetico, giustificato Ma : primo atleta norvegese positivo per anfetamine nel 1972, e ammise utilizzo di ormoni, negli anni in cui era consentito 38
21/03/2017 • Bambino tedesco con straordinaria forza muscolare mutazione genica mancata produzione di miostatina (presente anche nei genitori) miostatina controlla sviluppo muscolo e ne inibisce la crescita. Suoi inibitori (follistatina) diametro massa muscolare (utilizzato in malattie tipo distrofia muscolare di Duchenne) • Fattore insulino simile ( IGF-1 ) agisce su cellule “satelliti” muscolari aumento massa muscolare. • Ipotesi determinare crescita selettiva di un muscolo 39
21/03/2017 • MGF : isoforma di IGF-1 : fattore di crescita meccanico riparatore tessuto muscolare • VEGF : fattore di crescita endotelio vascolare usato come favorente creazione di by pass coronarici o in arteriopatie periferiche. Se usata in atleti aumento ossigeno e nutrienti nei tessuti e rallentamento esaurimento muscolare • Quadro complesso con ipotesi di sviluppo enormi • Doping genetico non solo futuribile ma attuale • Valori etici e morali imprescindibili • Necessita educazione a tutti livelli • Aumentare budget di spesa per informazione e controlli 40
21/03/2017 • Il messaggio di don Aldo Rabino : Impegno totale, onestà intellettuale, rispetto per l’avversario. Ricordare il suo impegno salesiano verso i giovani e le sue battaglie in Federazione Italiana Gioco Calcio. Non lasciarci abbattere dalla scorrettezza imperante, dalla delusione del ridimensionamento di miti sportivi, ma battersi sempre per un futuro migliore Uscire dalle nebbie dell’incertezza e battersi sempre per l’onestà e il rispetto delle regole 41
21/03/2017 INDIVIDUARE LA SCELTA CORRETTA VALUTARE CON ONESTA’ LE NOSTRE FORZE 42
21/03/2017 INDIVIDUARE “ADEGUATI” OBBIETTIVI 10 minuti a piedi da Varigotti: Non è necessario DOPARSI!!! Chiesa di San Lorenzo 43
21/03/2017 GRAZIE PER L’ATTENZIONE 44
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