SISTEMI POLAR PER LA GESTIONE DEGLI ALLENAMENTI NEI CAVALLI DA ENDURANCE - Università degli Studi di Milano Facoltà di Medicina Veterinaria Corso ...

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SISTEMI POLAR PER LA GESTIONE DEGLI ALLENAMENTI NEI CAVALLI DA ENDURANCE - Università degli Studi di Milano Facoltà di Medicina Veterinaria Corso ...
Università degli Studi di Milano

               Facoltà di Medicina Veterinaria

      Corso in Scienze Tecniche delle Produzioni Animali

SISTEMI POLAR PER LA GESTIONE DEGLI ALLENAMENTI
           NEI CAVALLI DA ENDURANCE

                                             Gaia Dominique Bariffi

                                                  Matricola: 827573

                        A.A. 2012/2013

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INDICE

1)INTRODUZIONE
1.1 L’endurance, competizione ed allenamento

2)DESCRIZIONE: FUNZIONI E BENEFICI
2.1 Per un allenamento più efficace e sicuro

2.2Benefici del monitoraggio della frequenza cardiaca durante l’allenamento

3) I SISTEMI POLAR

3.1 Polar Equine

3.2 Il software Polar Protrainer 5

4) INSERIMENTO DEI SISTEMI POLAR NELLA GESTIONE DEGLI
ALLENAMENTI
4.1 Utilizzo INTRA-aziendale delle informazioni

4.2 Ambiti decisionali

5) CONCLUSIONI

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1) INTRODUZIONE
1.1 L’endurance, competizione ed allenamento
Si definiscono gare o prove di Endurance, manifestazioni sportive che mettono in luce le doti di
cavaliere e cavallo nell’effettuare percorsi di varie lunghezze, su terreni di diversa natura, in tempi
determinati per le gare di regolarità e nel minor tempo possibile nelle gare a tempo;
salvaguardando, sempre e comunque, l’integrità del cavallo, impiegando le andature adatte al
terreno e la velocità conforme all’allenamento e alla condizione fisica del cavallo stesso (Anica,
2009).

Le gare di Endurance si svolgono su itinerari tracciati ed individuati prevalentemente su strade di
campagna (Fig.1)

                                                 Fig.1

La distanza può andare dai 30 km, delle competizioni più semplici ed accessibili a tutti, fino ai 120
km o 160 km, delle manifestazioni nazionali ed internazionali che assegnano titoli assoluti poiché
vince chi taglia il traguardo nel minor tempo possibile.

Sono velocità e resistenza le doti che vengono richieste ai cavalli da Endurance.

Nell’endurance la tutela dell’animale rimane comunque il primo obbiettivo della disciplina. Così
che, prima della partenza viene effettuata una visita veterinaria preliminare per verificare
l’idoneità del cavallo (prospetto metabolico e controllo movimento); durante la competizione,
ogni 30-35 km vengono allestiti i cosiddetti “cancelli veterinari”, stop obbligatori, nel corso dei
quali i membri della commissione veterinaria visitano i cavalli per stabilire quali siano in grado di
riprendere la corsa.

Questo avviene anche dopo l’arrivo finale, tutti i soggetti vengono nuovamente esaminati:
vengono riconosciuti soltanto i risultati dei cavalli che rientrano nei parametri fisiologici e sanitari
prestabiliti, come ad esempio la frequenza cardiaca che non deve superare i 64 battiti al minuto
(Fig.2).

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Fig. 2

La maggior parte delle attitudini del cavallo Arabo sono influenzate geneticamente, tuttavia la
componente “ambientale” può essere modificata ampiamente nel corso della vita, in particolare
con l’allenamento.

Obbiettivo dell’allenamento è il miglioramento delle funzioni respiratorie, cardiovascolari per
aumentare le capacità aerobiche e di recupero del cavallo (Steinkraus e Stoneridge, 1987).

Per migliorare veramente le performance risulta utile coordinare e concentrarsi su tutti i valori
coinvolti: la frequenza e la durata degli allenamenti, il tipo di allenamento, la velocità, l’intensità,
la durata e la ripetizione di una specifica attività. I limiti atletici variano da soggetto a soggetto.

Storicamente, gli allenatori hanno sempre preteso che tutti i cavalli facessero lo stesso
allenamento allo stesso livello di intensità, ignorando l’individualità dei ritmi di adattamento e le
capacità genetiche dei cavalli. Oggi sappiamo che l’allenamento è una cosa individuale e che i
cavalli sono notevolmente diversi gli uni dagli altri. Per questo motivo, è necessario stabilire
l’allenamento su una base di stress relativo, vale a dire che le intensità di allenamento deve essere
impostata sulla capacità massima di ogni cavallo, sulle caratteristiche personali e sulla forma fisica
del soggetto.

2) DESCRIZIONE: FUNZIONI E BENEFICI
2.1 Per un allenamento più efficace e sicuro
L’Endurance ha conosciuto, in questi anni, un’evoluzione principalmente conseguente all’azione
dello Sceicco Mohammed bin Rashid Al Maktoum che, attraverso la struttura Dubai Equestrian
Club, ha permesso di create le condizioni affinché l’Endurance cominciasse ad acquisire livelli
altissimi.

Le tecniche di allenamento hanno necessitato di un evoluzione, così che si è arrivati all’utilizzo, in
allenamento, di un cardiofrequenzimetro risultato essere fondamentale per un lavoro corretto
volto ad ottenere i massimi risultati con un’attenzione, sempre, particolare alla salute del cavallo.
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Il cardiofrequenzimetro Polar Equine permette di determinare la frequenza, il volume e l’intensità
dell’allenamento basato sul livello di forma fisica di ogni cavallo.

In aggiunta a Polar Equine è stato affiancato POLAR PROTRAINER 5 EQUINE EDITION, ossia un
software professionale che permette di pianificare ed analizzare l’allenamento del cavallo.

 Il software viene venduto con il cardiofrequenzimetri Polar Equine e funziona con Windows
(Fig.3).

                                                Fig.3

Con questo sistema è possibile pianificare gli allenamenti del cavallo ed inviare i risultati della
sessione di allenamento al computer che, tramite il software POLAR PROTRAINER 5, permette di
analizzare i risultati grazie ai grafici che possono essere personalizzati in base alle esigenze di
allenamento (Fig.4).

                                                Fig.4

Grazie al software POLAR PROTRAINER 5 si ottiene un calendario dettagliato, una sorta di diario
completo degli allenamenti con tutti i dati e le prospettive future.

L’uso di più sistemi Polar (cardio e software) permettono di osservare l’evolversi delle capacità del
cavallo giorno per giorno seguendo un programma di allenamento dettagliato a diverse intensità,
creando un programma di allenamento specifico per ogni soggetto. I sistemi Polar sono il metodo
più realistico per misurare gli effetti dell'allenamento del cavallo.

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Polar Equine permette di prevenire stati di sovrallenamento e ottimizzare nel modo migliore gli
allenamenti. Inoltre permette di visualizzare i miglioramenti fisici del cavallo e scoprirne la
frequenza di recupero.

Con un allenamento costante, la frequenza del cavallo sarà minore ad una determinata velocità, e
la frequenza di recuperò scenderà velocemente.

2.2 Benefici del monitoraggio della frequenza cardiaca durante l’allenamento

       Monitorare i miglioramenti fisici

       Il miglioramento nello stato fisico del cavallo può essere individuato grazie alla
       frequenza di recupero e in esercizio. Il miglioramento dello stato fisico è associato ad
       una riduzione rapida della frequenza cardiaca durante il recupero dopo una corsa.

       Misurare l’intensità dell’allenamento

       L’intensità è il più importante ingrediente in un programma di allenamento. Allenarsi
       ad una intensità troppo elevata per lungo tempo può causare incidenti e fatica.
       Allenarsi con troppa facilità porta piccoli miglioramenti. Monitorando la frequenza del
       cavallo è possibile allenarsi correttamente durante ogni sessione.

       Valutare il recupero durante un intervallo

       Molti utilizzano gli intervalli di allenamento per migliorare la forma fisica del cavallo,
       facendo corte ma intense sessioni di allenamento, intervallate da brevi periodi di
       recupero. Se il cavallo non ha ripreso la frequenza desiderata durante il periodo di
       recupero, permette di capire se il programma di allenamento è stato troppo pesante o
       troppo lungo.

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3) I SISTEMI POLAR
3.1 Polar Equine
Contenuto del set

1.Il training computer riceve, visualizza e registra tutti i dati misurati dal sensore di frequenza
cardiaca H2 e dal sensore GPS.

2. Il sensore di frequenza cardiaca H2 calcola la frequenza cardiaca del cavallo in tempo reale e
invia queste informazioni in modo continuo e wireless al training computer.

3. La base elettrodi Equine rileva il segnale elettrico di ogni battito cardiaco. Dispone di una tasca
per il sensore di frequenza cardiaca H2 e due elettrodi. L'elettrodo positivo è contrassegnato con
un segno più e l'elettrodo negativo è contrassegnato con un segno meno.

4. Due cinghie in plastica per il fissaggio della base elettrodi.

Funzione dei pulsanti

Avvio del training computer

Per impostazione predefinita, il training computer si spegne per evitare un consumo inutile della
batteria. Premere due volte un pulsante per attivarlo. Selezionare la lingua e premere OK per
confermare. Quindi personalizzare le impostazioni di base. Per regolare i dati, utilizzare UP (SU) o
DOWN (GIÙ) e accettare con OK.

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È necessario immettere le impostazioni di base, anche se non riguardano il cavallo. Se non si
immettono le impostazioni di base, il training computer ricorda all'utente di impostarle prima di
ogni allenamento.

1. Ora: selezionare 12h o 24h e impostare l'ora locale.

2. Data: inserire la data attuale.

3. Unità: selezionare il sistema metrico (kg/cm/km) o imperiale (lb/ft/mi).

4. Peso: inserire il proprio peso.

5. Altezza: inserire la propria altezza.

6. Data nascita: inserire la propria data di nascita.

7. Sesso: selezionare Maschile o Femminile.

Per modificare le impostazioni, premere BACK (INDIETRO) finché non si torna all'impostazione

desiderata. Per accettare le impostazioni, premere OK per far sì che il training computer torni alla
modalità Ora.

Fissaggio della base elettrodi

1.Agganciare il sensore di frequenza cardiaca alla tasca della base elettrodi. Chiudere saldamente
la tasca.

2. Il sensore di frequenza cardiaca rileva i limitati impulsi elettrici emessi dal cuore. Per la lettura
corretta della frequenza cardiaca da parte del sensore, assicurare un buon contatto tra gli elettrodi
e la pelle del cavallo.

Inumidire adeguatamente gli elettrodi e il pelo del cavallo dalle aree in cui sono collocati gli
elettrodi. Se il cavallo ha un pelo lungo o folto, è possibile rasare quelle zone. In tal modo si
migliora nettamente la qualità del segnale di frequenza cardiaca.

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Per ottimizzare il contatto tra la pelle del cavallo e gli elettrodi, è possibile utilizzare gel di contatto
sugli elettrodi. Si ottiene un migliore rilevamento della frequenza cardiaca del cavallo.

Uso del sensore GPS

1. Per accendere il GPS, premere il pulsante di alimentazione per un secondo e rilasciare. Entrambi
i LED lampeggiano due volte in verde per indicare l'attivazione.

2. Il LED del segnale GPS lampeggia in rosso quando il GPS ricerca i segnali satellitari. Per ricevere
segnali satellitari ottimali, uscire all'aperto e allontanarsi da edifici o alberi alti. In condizioni di
utilizzo ottimale, la prima ricezione del segnale satellitare richiede 30-60 secondi. Il G5 rileva più
velocemente i segnali se lo si tiene immobile durante la ricerca.

3. Il LED del segnale GPS lampeggia in verde quando si trovano i segnali e si determina la propria
posizione. Il Polar Equine è pronto per l'uso.

3.2 Il software Polar Protrainer 5
L’utilizzo di POLAR PROTRAINER 5 si basa su cinque punti cardine:

1 Pianificazione

2 Allenamento

3 Upload/Download

4 Analisi dati

5 Seguire un allenamento grazie alla funzione calendario

1-Pianificazione

Pianificare l'allenamento è essenziale: stimare l'intensità, impostare degli obiettivi, raggiungerli ed
analizzare il progressivo miglioramento muscolare. Dopo aver pianificato le sessioni è possibile
trasferirle all'unità da polso (Polar Equine) dove è sempre possibile modificare alcuni dettagli
manualmente (Fig.5/a).

Fig.5/a

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Esempio: pianificare una sessione in Polar ProTrainer 5 (Fig. 5/b)

Fase 1: riscaldarsi per circa 5 minuti con il 60% - 70% della frequenza cardiaca massima (MHR)
Fase 2: lavoro per 10 minuti a Sport Zona 4 (che in questo esempio è 85% - 91% MHR)
Fase 3: Ripristino a una diminuzione della frequenza cardiaca del 60% MHR
Fase 4: lavoro per altri 8 minuti a Sport Zona 4 (che in questo esempio è 85% - 91% MHR)
Fase 5: raffreddare per 5 minuti a 60% - 80% MHR

                                              Fig. 5/b

2-Allenare

Dopo aver impostato la pianificazione dell’allenamento, lo sincronizzo con il Polar Equine da polso.

Durante l'allenamento è possibile visualizzare sul display dell'unità da polso sei schermate
differenti utili al monitoraggio della sessione (Fig.6). Ogni schermata è configurabile e
personalizzabile per consentire una visualizzazione immediata delle informazioni ritenute più
importanti.

                                                Fig.6

                                                                                                  10
Funzioni di base di Polar Equine

      Resistente all'acqua fino a 30 metri;
      Zone di destinazione o Target Zone (per ritmo o frequenza cardiaca) con
       allarme acustico. Le zone di allenamento possono essere controllate
       manualmente o automaticamente tramite l'uso di "Set Cardio".
       Per esempio, 10 minuti di warm up ZONA 1 poi intervalli di 6 minuti in
       tutte le ZONE 2 con un recupero fino a 130 bpm, poi 10 minuti di
       raffreddamento in ZONA 3;
      OwnCode - trasmissione codificata (riduce il rischio di interferenze da
       altri cavalli che utilizzano monitor di frequenza cardiaca);
      Cronometro con 99 giri di memoria;
      Calendario - giorno data ecc;
      Funzione di recupero (tempo base o HR based);
      I tempi del giro con frequenza cardiaca media;
      Massima frequenza cardiaca media di ogni giro;
      Velocità, distanza, altitudine (se utilizzato con il GPS).

   Caratteristiche fitness di Polar Equine cavallo

      OwnIndex (s) ™ - fornisce una guida automatica per l’intensità del
       lavoro con lampeggiante e allarme sonoro;
      OwnCal (s) ™ - determina automaticamente l'uso della caloria del
       cavallo. Questo è un ottimo modo di determinare lo sforzo e
       l'intensità delle diverse sessioni di allenamento. Usiamo "calorie
       bruciate" come indicatore con l’obiettivo di calcolare lo sforzo
       per sessione di allenamento. Eventualmente, è utile anche per
       evitare il sovrallenamento. Il software mostra in "numero di
       calorie" a settimana per sessione;
      Stima della frequenza cardiaca massima;
      Frequenza cardiaca come percentuale della frequenza cardiaca massima;
      Target Zone con frequenza controllata, allarme acustico o visivo;
      Funzione di recupero, frequenza cardiaca o Tempo base;
      I tempi sul giro con i dati della frequenza cardiaca;
      Altimetro ;
      Max/frequenza cardiaca media di ogni giro.

Funzioni di memoria di Polar Equine Monitor cavallo della frequenza cardiaca

      Tempo totale della sessione di allenamento;
      Il tempo che il cavallo ha trascorso nelle Zone Target( sotto/sopra/in);
      Il cuore del cavallo, tasso medio nell’allenamento;
      Il cuore del cavallo, tasso massimo nell’allenamento;
      Download dei dati al computer (a infrarossi). Ciò equivale a 12 ore di dati a 5 velocità
       secondo campione. Questo può essere aumentato disattivando alcune funzionalità;
      Numero illimitato di file esercizio disponibili.

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Esempio pratico:

Impostati i parametri dell’allenamento. Programmare per quanti minuti si vuole far durare il
riscaldamento, per quanti minuti il recupero e per quanti minuti il raffreddamento.
Il cardiofrequenzimetro segnalerà la durata di queste sessioni. Se, ad esempio volessi che il
riscaldamento avesse una durata di 15 minuti e altri 15 minuti per il raffreddamento.
Programmerò queste tempistiche ed il restante del tempo lo programmerò per l’allenamento. In
più posso decidere il tipo di allenamento: potrò scegliere se trottare, galoppare, andare al passo
oppure fare un «interval training». Se ho optato per quest’ultimo, posso programmare il
cardiofrequenzimetro in modo che emetta un segnale acustico a determinati intervalli di tempo,
diciamo ogni 20 minuti. Ad ogni suono, o aumenterò l’intensità fino a raggiungere il valore limite
superiore o la diminuirò fino a raggiungere il valore limite inferiore. Questo tipo di allenamento ad
intervalli consente di spaziare per tutto il range-obiettivo in modo sicuro ed efficace. Infine,
parliamo di una fase dell’allenamento molto importante, la fase di recupero. Quando ho terminato
la sessione d’allenamento, premo il pulsante del cronometro. Il timer si blocca in quel momento,
ma il cardiofrequenzimetro continua a calcolare un periodo post-allenamento, ad esempio di due
minuti, questo dato mi permette di osservare le tempistiche di rientro del soggetto. Durante la
competizione minore sarà il tempo “di rientro” minore sarà la penalità di stop forzato da
intraprendere prima della ripartenza ricevuto al cancello veterinario.

3-Upload/Download

Il software Polar ProTrainer 5 è assolutamente versatile. Si possono trasferire fino a 21 programmi
di allenamento da PC a unità da polso (via porta infrarossi IrDA). Dopo l'allenamento è possibile
effettua il download della sessione da unità da polso a PC al fine di analizzarla (Fig.7). Se non si
possiede un computer dotato di porta infrarossi, si necessita dell'adattatore Polar IrDA USB 2.0.

                                                Fig.7

                                                                                                  12
4-Analizzare

Per una analisi veloce ed immediata si può visualizzare il sommario della sessione di allenamento
direttamente sull'unità da polso. Ma dopo aver trasferito i dati sul PC, grazie al software Polar
ProTrainer 5 l'analisi diventa approfondita e dettagliata, per poter capire ogni aspetto del proprio
allenamento. Ogni istante della sessione è estrapolabile e comparabile con altri istanti e con altre
sessioni. L'analisi è facilitata dalla visualizzazione grafica di questi dati (Fig.8 a/b).

                          Fig.8/a Grafici riferibili ad allenamenti effetuati

                          Fig.8/b Grafici riferibili ad allenamenti effetuati

                                                                                                 13
E’ possibile, perciò, tramite Polar Equine memorizzare tutti i valori della frequenza cardiaca che,
grazie ad un’interfaccia, vengono scaricati, successivamente, su di un computer. Una volta copiati i
dati, possono essere rappresentati in modo grafico con la possibilità di stampare tutto
l’allenamento. Il software analizzerà anche la soglia aerobica ed anaerobica (ad esempio le
percentuali della massima frequenza cardiaca per il limite superiore ed inferiore) e la percentuale
di tempo trascorso al di sotto, all’interno e al di sopra di quei livelli durante le Zone Target (Fig.9).

Fig.9

I dati ottenuti sono il risultato di analisi statistiche e di deviazioni standard.

                                            Alti esempi grafici

        Fig.10a/b Illustrazione della durata delle fasi di stress in base alla frequenza cardiaca

Fig.10/a

Fig.10/b

                                                                                                      14
Fig.11a/b Rappresentazione dell’oscillazione della frequenza cardiaca e della velocità di
movimento durante una sessione di lavoro, con rilevamento errore dovuto a problemi nella
                              trasmissione del segnale.

                                         Fig.11a            Riporta un errore durante
                                                            la fase di misurazione
                                                            della frequenza cardiaca.

                                       Errore

                                          Fig.11b

                                                                                             15
Fig.12 Rappresentazione della distanza/velocità percorsa

Fig.12

                                        Distanza percorsa

5-Seguire il programma di allenamento
Arrivati a questo punto è necessario mettere in pratica tutte le informazioni ed i suggerimenti
elaborati dal ProTrainer 5. Grazie a questo software sarà possibile seguire i progressi nel tempo e
seguire l’evoluzione dell’allenamento (Fig.13).

                                              Fig.13

                                                                                                16
4) INSERIMENTO DEI SISTEMI POLAR NELLA GESTIONE DEGLI
ALLENAMENTI
4.1 Utilizzo INTRA-aziendale delle informazioni
Polar ProTrainer 5 è uno strumento tipicamente progettato per la gestione INTRA-aziendale dei
dati e delle informazioni. Concentra il suo funzionamento sulla pianificazione delle sessioni di
allenamento in base al soggetto preso in esame, utilizzando solo parzialmente dati di input e
fornendo informazioni di output relativi al risultato dell’allenamento e alle prestazioni degli
animali.

Come tutti strumenti gestionali, esso prevede le diverse fasi di:

       - Raccolta dati
       - Elaborazione
       - Analisi
       - Utilizzo per presa di decisioni

                                 INFORMAZIONI E DATI (2)

                 Utilizzo INTRA-AZIENDALE delle informazioni:
                 SISTEMI DI PRESA DELLE DECISIONI

                                                        UTILIZZO
                  Attività di
                  controllo                             Informazioni

                               Dati
                              valutati
                                           ANALISI                       RACCOLTA

                                                                                Dati
                                                                               grezzi

                   Attività di                         Selezione e
                   monitoraggio                       sintesi dei dati
                                                     ELABORAZIONE

                                                                                             17
I dati rilevati da Polar Equine possono essere utilizzati per prendere decisioni immediate (Aumento
tempo di riposo in base alla frequenza cardiaca), oppure archiviati e utilizzati successivamente
(modifiche nel carico di lavoro per quel dato soggetto).

L’informazione ottenuta servirà quindi per i processi decisionali aziendali (come allenare oppure se
quel soggetto è pronto per la competizione).

L’elaborazione dei dati grezzi è svolta attraverso algoritmi statistici (media e DS). L’utente può
interagire con questi algoritmi modificando alcuni valori di input che possono essere interpretati
come soglie di sensibilità (esempio soglie di sensibilità per lavoro aerobico/anaerobico).

L’attendibilità del sistema risulta essere molto alta (90-95%).

Grazie all’utilizzo sia di Polar Equine e del sofrware Polar ProTrainer 5, si ottiene una visione
completa: sul singolo allenamento e sull’insieme degli allenamenti, ottenendo risultati superiori
rispetto all’uso unico di Polar Equine che permetteva di monitorare solo in allenamento le
condizioni del cavallo.

I sistemi Polar non presentano nessuna funzione di controllo automatizzata, ma si presentano
come un classico sistema di supporto alle decisioni aziendali in cui spetta all’utente interpretare e
utilizzare i dati nel suo processo di presa di decisione.

L’inserimento dei dati nel software avviene in modo automatico e non risulta ne invasivo per il
cavallo e non comporta modifiche ai finimenti per l’installazione.

Sia Polar Equine e il sofrware Polar ProTrainer 5 misura degl’indici di attività che rispecchiano
fedelmente le condizioni dell’animale. Ciò rende possibile la riduzione degli incidenti, una
maggiore precisione nelle scelte delle modalità di allenamento con conseguenti migliori risultati.

4.2 Ambiti decisionali

                                                                                                  18
Come già detto, gli strumenti gestionali hanno come fine l’utilizzo delle informazioni ottenute
tramite la raccolta dati, in questo caso i dati grezzi sono ad esempio la frequenza cardiaca, la
velocità, raccolti tramite il Polar Equine. Successivamente questi dati grezzi vengono elaborati, nel
caso dei sistemi Polar grazie al trasferimento su PC tramite infrarossi dove il software analizzerà e
valuterà statisticamente i dati. Ottenuti i risultati/informazioni questi potranno essere utilizzati per
pianificare l’allenamento, rispettando gli obbiettivi prefissati inizialmente o modificando i piani di
lavoro.

I dati ottenuti, tramite il Polar Equine possono intraprendere due percorsi alternativi:

                  Essere utilizzati per prendere decisioni immediate (In questo caso dal cavaliere)
                  Prevedere un utilizzo differito nel tempo, passando così attraverso una fase di
                   archiviazione, con eventuale integrazione e sintesi con eventuali dati di allenamenti
                   precedenti.

 Il primo percorso è il caso tipico del controllo operativo dove il fantino/cavaliere sfrutterà a
vantaggio del cavallo la rilevazione, ad esempio, della frequenza cardiaca: in una fase
dell’allenamento, quale l’ «interval training», può decidere se aumentare i tempi di durata di
quento, nel momento in cui la frequenza cardiaca del soggetto non rientrasse nei range (decisioni
immediate).

Il secondo processo riguarda tutte le applicazioni di gestione dell’allenamento con gli obbiettivi del
controllo direttivo, in questo caso svolto dall’allenatore del cavallo che di norma affronta problemi
non standardizzabili e non automatizzabili.

Gli ambiti decisionali (Tab.1) dei sistemi Polar sono principalmente di tipo operativo (Polar Equine)
ma anche direttivo grazie al lavoro di pianificazione ed elaborazione dati che svolge il software
Polar ProTrainer 5. A livello strategico le informazioni possono essere utilizzate per ipotesi future,
per eventuali investimenti (es:scelta di determinati soggetti per la riproduzione o ancora per la
vendita di cavalli).

                             Livello operativo         Livello direttivo        Livello strategico
Pianificazione                          ---                      +++                       ---
allenamento
Pianificazione concorsi                 ---                      +++                      +++

Allenamento                            +++                        ---                      ---
Analisi dati                            ---                      +++                        +
Decisioni riguardanti la                ---                      +++                        +
partecipazione o meno
a concorsi
 Scelte basate sulle                    ---                        ---                     +++
 performance (es:scelte
 riproduttive)
                                                                                                     19
Tab.1 Gli ambiti decisionali

                              LIVELLO                                     LIVELLO
 CARATTERISTICA                                LIVELLO DIRETTIVO
                            STRATEGICO                                   OPERATIVO

                                               porzioni aziendali o     esecuzione di
              SC O P O     intera azienda
                                                singoli processi      schemi prestabiliti
                                                programmazione           controllo ed
                  definizione risorse
    NATURA AZIONI                                 esecutiva dei          esecuzione
                  e struttura azienda
                                                    processi              processi
       ORIZZONTE
                               > 1 anno             < 1 anno          giorno, settimana
       TEMPORALE
                                                                         fortemente
                          non strutturata,      moderatamente
 NATURA PROCESSO                                                         strutturata,
                           complessità            strutturata,
      DECISIONALE                                                        complessità
                              elevata          complessità media
                                                                          contenuta
            TIPO DI
                    esterna, interna di
     INFORMAZIONI                               interna di sintesi     interna accurata
                          sintesi
        UTILIZZATE
  NUMERO ATTIVITÀ             TUTTI gli         TUTTI o ALCUNI
                                                                        PARTICOLARE
      PRODUTTIVE           indirizzi/settori     indirizzi/settori
                                                                       compito-settore
       COINVOLTE              produttivi            produttivi
                                                  responsabile,
ATTRIBUTI MENTALI creativi, innovativi             persuasivo,        efficiente, efficace
                                                 amministrativo

NUMERO DI PERSONE
                                poche                poche                  molte
       COINVOLTO

                                                                                          20
5) CONCLUSIONI
L’uso di Polar Equine permette di monitorare il cavallo durante l’allenamento prevenendo stati di
sovrallenamento e ottimizzando nel modo migliore le sessioni. Con l’uso combinato dei sistemi
Polar è invece possibile ottenere una visione completa dell’evolversi dell’allenamento e il
miglioramento delle prestazioni fisiche del cavallo; l’obbiettivo è di arrivare alla competizione con
una preparazione superiore.

I sistemi Polar sono il metodo più indicato per misurare gli effetti dell’allenamento sul cavallo
poiché si è arrivati alla conclusione che gli allenamenti personalizzati sono fondamentali per
competere ad alti livelli. I sistemi Polar sono un investimento necessario per garantire al binomio
fantino/cavallo di eseguire il percorso di allenamento il più vicino possibile alle loro reali esigenze.
Utilizzando i sistemi Polar si possono esaltare al massimo le caratteristiche fisiche dell’animale e
allo stesso tempo far coincidere le richieste del preparatore al lavoro del fantino. Quest’ ultimo è
un punto di grande importanza poiché prima dell’avvento del Polar non era poi così semplice far
coincidere il piano di allenamento del preparatore con l’attività del fantino sul cavallo ovvero non
si riusciva a lavorare sulla precisione per la mancanza di adeguati strumenti.

L’evoluzione del mondo equestre sta tendendo sempre più ad una ricerca continua della
precisione di esecuzione e delle performance. Il livello delle competizioni è in continuo aumento
richiedendo tecniche di allenamento sempre più innovative dove nulla venga lasciato al caso.
Questo comporta agli allevatori/allenatori una capacità di approccio agli aggiornamenti
praticamente obbligatoria.

Non bisogna dimenticare che queste tecniche permettono un miglioramento delle performance
ma anche e soprattutto una maggior attenzione al benessere di questo splendido animale, il
CAVALLO.

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