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COMUNE DI MATRICE (CB) COMUNE DI MATRICE Provincia di Campobasso VERBALE DI ASSEGNO, MARTELLATA E STIMA DEL MATERIALE LEGNOSO, LEGNA DA ARDERE, RITRAIBILE DALL’UTILIZZAZIONE, AD USO COMMERCIALE, DELLA 8 SEZIONE DEL BOSCO “SANTA MARIA DELLA STRADA” IN AGRO E DI PROPRIETA’ DEL COMUNE DI MATRICE (CB) – STAGIONE SILVANA 2019 L’anno duemiladiciannove, addì 24 del mese di luglio, il sottoscritto dott. for. Marco Maio, iscritto all’ordine degli Agronomi e Forestali della Provincia di Campobasso e Isernia al n° 174, incaricato dal comune di Matrice, in forza della determina di dirigenziale n. 10 del 7 maggio 2019, per la redazione del progetto di taglio e stima del materiale legnoso ritraibile dall’utilizzazione, ad uso industriale, cadente al taglio nella stagione silvana 2019, ha redatto, per conto e nell’interesse del Comune di Matrice (CB), il presente verbale di assegno al taglio e stima che ha lo scopo di accertare la probabile massa legnosa ritraibile dall’utilizzazione della 8^ sezione del bosco “Santa Maria della Strada”, in agro e di proprietà del Comune di Matrice, e di determinare il valore di macchiatico nelle attuali condizioni di mercato del soprassuolo utilizzabile. Le operazioni di campagna della sezione boschiva di che trattasi, sono state eseguite da personale addetto e coordinate e dirette dal sottoscritto. In particolare si è provveduto alle operazioni di segnatura delle piante (di quelle da rilasciare a dote e delle matricine dei vecchi turni cadenti al taglio) e i lavori hanno avuto inizio il giorno 15 maggio e giorni seguenti. Sulla scorta degli atti, dati e rilievi effettuati, si è successivamente proceduto alle operazioni di delimitazione della sezione boschiva che resta racchiusa entro i seguenti confini: Est: particella forestale n. 7. Sud: particella forestale n. 9. Ovest: particella forestale n. 8. Nord: terreni privati boscati e particella forestale n.7. Entro i confini suddetti sono state contrassegnate le piante da riservare al taglio, le piante matricine dei vecchi turni cadenti al taglio e sono state praticate n° 2 aree di saggio rappresentative di due situazioni selvicolturali diverse tra loro, in termini di feracità. Le piante da lasciare a dote del bosco sono state contrassegnate al fusto ad altezza di petto d’uomo, con anello periferico quelle dell’età del turno in numero di 1.082 e con una croce quelle dei vecchi turni, in numero di 158 matricine doppiamente inanellate (lungo i confini) per un totale complessivo di n° 1.240 con tinta indelebile di colore rosso. Le predette piante si compendiano nei sottosegnati prospetti distinte per specie e classi diametriche di cm. 2 in cm. 2. Comune di Matrice - Bosco santa Maria della Strada sez. n° 8 Pag. 1
COMUNE DI MATRICE (CB) DIAMETRO FREQUENZA 439 450 8 250 400 10 439 350 300 12 220 250 250 220 14 88 200 16 63 150 88 100 63 18 17 50 17 5 20 5 0 DIAMETRO FREQUENZA 30 18 27 27 20 23 25 23 22 21 21 20 24 19 20 19 26 20 28 13 15 13 30 10 10 10 32 10 10 34 7 7 36 4 5 4 3 38 3 1 0 0 0 0 0 0 50 1 0 Totale piante lasciate a dote della sezione in parola n° 1.240. Comune di Matrice - Bosco santa Maria della Strada sez. n° 8 Pag. 2
COMUNE DI MATRICE (CB) Foto 1 - Area di saggio n. 1 Foto 2 - Area di saggio n. 2 Comune di Matrice - Bosco santa Maria della Strada sez. n° 8 Pag. 3
COMUNE DI MATRICE (CB) Foto 3 – matricine di vecchi turni frammisti al ceduo. Foto 4 – Situazione del ceduo matricinato da utilizzare Comune di Matrice - Bosco santa Maria della Strada sez. n° 8 Pag. 4
COMUNE DI MATRICE (CB) Nella fattispecie, verrà rilasciata una fascia di rispetto (ampiezza 15) lungo la pista forestale di attraversamento della particella. Nell’ambito della segnatura delle piante da rilasciare a dote e quelle invece da utilizzare si è prestata particolare attenzione nel lasciare una dote superiore alle Prescrizioni di Massima e di Polizia Forestale, a seguito dell’adozione del Piano di Gestione del SIC IT 7222264 Boschi di Castellino e Morrone”. La matricinatura a gruppi permette di promuovere e facilitare i processi di nidificazione della fauna censita all’interno del SIC. Pertanto la superficie utilizzata pari a 7,39 risulta adeguatamente coperta dalla vegetazione rilasciata a dote nella misura di circa 167 esemplari/ettaro, che in termini di superfici rappresentano il 50% della superficie complessiva. Indicazioni complessive ivi contenute nelle schede di azione del quadro di gestione del Piano di Gestione del SIC IT 72222264 – Boschi di Castellino e Morrone COMUNE DI MATRICE particella forestale n. 8 Scheda Titolo Habitat di Finalità delle azioni Descrizione dell’azione dell’azione censito azione L’utilizzazione di un bosco ceduo con rilascio di matricine Tutte le utilizzazioni boschive dei ha da sempre rispettato i boschi cedui del Molise centrale hanno Allungamento requisiti di tutela e recupero turni di almeno 20 anni. L’allungamento turni nella delle risorse agro-forestali. Nel del turno a 30 anni non comporterà IN01 91M0 gestione dei caso di specie, la nessuna preclusione per quanto attiene cedui conservazione della le modalità di intervento e le modalità di biodiversità sarà garantita da rinnovazione del bosco. pratiche silvane consolidate e consuetudinarie. La ceduazione con matricinatura per gruppi, già viene attuata durante le utilizzazioni forestali, tenuto conto che i soprassuoli boschivi, nella maggior parte dei casi, risentono di situazioni alquanto difformi per quanto attiene il Ceduazioni grado di copertura e la densità con IN02 91M0 “ complessiva. Comunque, sulla scorta matricinatura delle indicazioni del Piano di Gestione, non uniforme si attuerà una precisa disposizione al proprietario del fondo che, dovrà, nella fattispecie, lasciare una dendromassa complessiva pari ad almeno il 20% per piccoli gruppi di matricine (nucleo di 30- 50 mq) di età differenti. La mosaicizzazione degli interventi selvicolturali, già di per sé, sono attuti in relazione alla geomorfologia del sito da utilizzare. Difatti nell’area in questione verranno lasciate delle zone ad evoluzione libera e un’ulteriore parte Forme soggette ad avviamento ad alto fusto IN03 integrate 91M0 “ nella misura di almeno il 10-15% della ceduo-fustaie superficie complessiva. L’individuazione di tali aree avverrà in prossimità delle aree più pendenti e dove sarà più difficile l’esbosco, in modo da evitare che il suolo possa essere eroso durante le utilizzazioni forestali. L’incentivazione della conversione dei Incentivazione cedui in fustaie, avverrà secondo delle quanto previsto dalla scheda di azione IN04 91M0 “ conversioni IN03, anche se le superfici interessate ceduo-fustaia risultano infime rispetto ai risultati da ottenere. Comune di Matrice - Bosco santa Maria della Strada sez. n° 8 Pag. 5
COMUNE DI MATRICE (CB) Gli interventi selvicolturali in boschi cedui matricinati, da centinaia di anni garantiscono la copertura del suolo sia attraverso il rilascio della matricine di più turni e sia attraverso il riscoppio dei polloni nello stesso anno in cui viene effettuato il taglio. E non potrebbe essere diversamente tenuto conto che Limitazione il cerro (Quercus cerris) specie all’intensità predominante nell’ambito dell’habitat RE04 degli interventi 91M0 “ 91M0 è una specie eliofila, ovvero è di utilizzazione una specie che ha bisogno di molta forestale luce per potersi sviluppare in maniera armonica e veloce. Al contrario, la mancanza di luce provocherebbe l’ingresso di arbusti sciafili quali Carpinus orientalis, Cornus mas, Ruvusulmi folius che limiterebbero lo sviluppo dei polloni di cerro e conseguentemente una sostanziale regressione dell’habitat 91M0. Il rilascio di piante grandi appartenenti a vecchi turni è una pratica ormai Rilascio di consolidata, che nella fattispecie sarà RE20 91M0 “ piante grandi confermata nell’ordine di almeno 3 – 4 esemplari su tutta la superficie da utilizzare. Nel bosco in esame, tutte le piante secche o seccagginose verranno lasciate in loco, indipendentemente Rilascio di dalla superficie utilizzata. E’ evidente RE21 91M0 “ piante morte che il valore commerciale della legna marcescente non assume nessun significato economico e pertanto vi è tutto l’interesse a lasciarle in bosco. Le 605 piante dei vecchi turni, cadenti al taglio, sono state distinte al fusto, all’altezza di petto d’uomo, con una piccola sfaccettatura, mentre su una delle radici laterali o in mancanza al colletto radicale, è stata praticata una specchiatura sulla quale è iscritto un numero arabo progressivo da 1 a 605 incluso l’impronta del martello forestale del sottoscritto avente la seguente dicitura: Ordine Dottori Agronomi Dottori Forestali CB – IS n. 174. Per determinare la massa legnosa è stato adottato il metodo delle aree di saggio mediante l’albero modello per il ceduo e il sistema delle tavole dendrometriche del dr. G.B. Antoniotti per le piante dei vecchi turni, tavole costruite per le matricine dei cedui di cerro del Molise. L’utilizzazione dovrà compiersi in conformità delle vigenti Prescrizioni di Massima e di Polizia Forestale, per la Provincia di Campobasso e del relativo Capitolato Generale d’Oneri. Il valore di macchiatico del materiale legnoso, ritraibile dall’utilizzazione della 8^ sezione del bosco “Santa Maria della Strada”, del Comune di MATRICE (CB), come da calcoli estimativi, è stato determinato in Euro 27.246,00 (VENTISETTEMILADUECENTOQUARANTASEI/00), cifra questa da utilizzare quale base per gli esperimenti di asta pubblica. Del che si è redatto il presente verbale che aperto e chiuso in data di cui sopra, viene sottoscritto. IL PROGETTISTA Dott. For. Marco Maio Comune di Matrice - Bosco santa Maria della Strada sez. n° 8 Pag. 6
COMUNE DI MATRICE (CB) DICHIARAZIONE PER L’ESCLUSIONE ALLA PROCEDURA DI VALUTAZIONE D’INCIDENZA (Direttiva regionale - B.U.R.M. n. 12 del 01/06/2009 – D.G.R. 486/2009) Il sottoscritto Marco Maio in qualita di tecnico incaricato dal comune di Matrice (D.D. 10 del 7.5.2019), allo scopo di escludere l’intervento di utilizzazione cedua dalla procedura di valutazione di incidenza, DICHIARA CHE L’intervento di utilizzazione forestale della particella forestale n. 8 ubicata in agro di Matrice ricadone nella tipologia di intervento di cui alla lettera o) dell’art. 5 della direttiva regionale approvata con D.G.R. 486/2009 e secondo le disposizione e prescrizioni contenute nel Piano di Gestione del SIC IT 7222264 “Boschi di Castellino e Morrone” . DICHIARA INOLTRE CHE Ai sensi della precitata direttiva regionale l’intervento proposto e le relative opere di cantiere non hanno, ne singolarmente ne congiuntamente ad altri interventi, incidenza significative sul Sito di natura 2000 SIC IT 7222264 “BOSCHI DI CASTELLINO E MORRONE”. Allo scopo, si allega la seguente documentazione in numero di una copia cartacea e di una copia informatizzata Lì, 24 luglio 2019 dott. for. Marco Maio Consapevole delle conseguenze penali in caso di dichiarazioni mendaci, falsità in atti, ai sensi degli art. 75 e 76 del D.P.R. 445/2000 e ss.mm.ii., quale sottoscrizione della presente dichiarazione sostitutiva in atto di notorietà e quale autentica della documentazione esibita in copia, il sottoscritto, ai sensi e per gli effetti dell’art. 38 del precitato Decreto, allega copia del proprio documento di identità in corso di validità. Lì, 24 luglio 2019 dott. for. Marco Maio I dati personali acquisiti con riferimento alla pratica sono raccolti e trattati dall’Ente Regione esclusivamente ai fini dell’istruttoria dell’intervento in oggetto. All’interessato al trattamento sono garantiti i diritti di cui all’art. 7 del D.L. 196/2003 e ss.mm.ii. Ai sensi e per gli effetti dell’art. 13 del citato Decreto “Codice in materia di protezione dei dati personali, autorizzo il trattamento dei dati personali ai fini della presente dichiarazione. Lì, 24 luglio 2019 dott. for. Marco Maio Comune di Matrice - Bosco santa Maria della Strada sez. n° 8 Pag. 7
COMUNE DI MATRICE (CB) Habitat 91M0 – Bosco Santa Maria della Strada – particella n. 8 Comune di Matrice - Bosco santa Maria della Strada sez. n° 8 Pag. 8
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