Bilancio 2013 - Barilla Group
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Bilancio 2013
Bilancio 2011
2013
3
Il piacere italiano del mangiare bene (Mission Barilla) 4
Indice
Lettera del Presidente 7 Note illustrative 37
1. Struttura e attività del Gruppo Barilla 37
Cariche sociali 10 2. Fatti di rilievo avvenuti dopo
la chiusura dell’esercizio 37
Relazione del Consiglio di Amministrazione 3. Dichiarazione di conformità
sull’andamento della gestione 17 ai principi contabili internazionali
Operazioni relative alle partecipazioni 17 e transizione agli IFRS 37
Principi contabili di riferimento IFRS 17 4. Base per la presentazione - Principi
Nota metodologica 17 contabili e criteri di valutazione 37
Sintesi dei risultati economici 5. Variazioni nell’area di consolidamento 47
e finanziari consolidati 17 6. Note sui prospetti consolidati 47
Struttura e organizzazione 18 7. Strumenti finanziari
Scenario economico 18 e posizione finanziaria netta 66
I nostri marchi 20 8. Informativa ai sensi dello IAS 24
Attività operative del Gruppo 22 sulle parti correlate e sulla retribuzione
Investimenti in beni strumentali 23 del management con responsabilità
Informazioni relative strategiche 71
alla corporate governance 24
La condivisione di conoscenza Allegati
e il business sostenibile di Barilla 24 1. Elenco delle società
Risk management 27 incluse nel consolidamento 74
Eventi successivi alla chiusura 2. Elenco delle società collegate
dell’esercizio 27 e delle altre società del Gruppo 77
Prevedibile evoluzione della gestione 27 3. Tassi di cambio 78
Altri eventi relativi alla gestione 27
Informazioni relative ai rapporti infragruppo Relazione della Società di revisione 80
e con parti correlate 27
Bilancio consolidato dell’esercizio
chiuso il 31 dicembre 2013
Prospetto della situazione
patrimoniale e finanziaria 30
Conto economico consolidato 32
Conto economico delle attività cessate 32
Prospetto di conto economico complessivo 33
Movimenti di patrimonio netto 34
Rendiconto finanziario consolidato 35
Flussi di cassa generati dalle attività cessate 35
5
“Andiamo avanti, andate avanti con coraggio” (Pietro Barilla) 6
Lettera del Presidente
Sebbene vi siano alcuni segnali di ripresa, l’uscita dalla cri- sviluppo futuro dell’azienda, quali Brasile, Russia e Cina. In
si economica, che è stata particolarmente acuta in Italia, Brasile, il business è quasi raddoppiato in un anno, confer-
continuerà a essere lunga e difficile. Dopo la devastante mando la bontà delle scelte intraprese.
crisi finanziaria mondiale iniziata nel 2007, dobbiamo im- Un altro importante segnale del rafforzamento struttu-
parare a convivere con uno scenario che vedrà le econo- rale del Gruppo Barilla è dato dalla continua riduzione
mie dei Paesi avanzati arrancare per molto tempo. dell’indebitamento netto, che è passato dai 574 milioni di
Nell’esercizio 2013 è entrata nel vivo la nuova strategia euro del 2012 ai 347 milioni di euro del 2013.
del Gruppo Barilla, permettendo all’azienda di superare la È in nome di “Buono per Te, Buono per il Pianeta” che
difficile congiuntura, che abbiamo riassunto con le parole Barilla ha iniziato ad aprire le porte dei propri stabilimenti,
“Buono per Te, Buono per il Pianeta”. La strategia mira a dalla raccolta delle materie prime nei campi, passando per
promuovere corrette abitudini alimentari, riducendo il no- la produzione, fino al prodotto finito. All’interno del per-
stro impatto ambientale. Essa passa attraverso una con- corso di sostenibilità, il Gruppo sta stringendo una serie di
centrazione sulle attività strategiche per offrire prodotti accordi di filiera, al fine di garantire un modello agricolo
di qualità superiore e la crescita nei principali mercati virtuoso, secondo il paradigma per cui, per avere prodotti
attuali e in selezionate economie emergenti. di qualità superiore, è necessario avere materie prime
I risultati ottenuti sono incoraggianti. A parità di peri- eccellenti. Nel 2013 e nei primi mesi del 2014, l’azienda
metro, escludendo cioè i fatturati derivanti dalle società ha anche spinto l’acceleratore sul proprio percorso di pro-
dismesse e al netto dell’effetto cambio, il fatturato 2013 mozione della diversità e di una cultura di lavoro inclusiva,
è incrementato del 2,5% rispetto al 2012. Il margine fattori che contribuiscono al miglioramento dei risultati.
operativo ricorrente (EBITDA ricorrente) ha avuto nel In questo ultimo anno la sostenibilità ha, inoltre, segnato
2013 un’incidenza media del 12% sul fatturato rispetto per il Gruppo importanti traguardi istituzionali. Al Barilla
al 10,8% dell’esercizio precedente (425 milioni di euro Center for Food & Nutrition (BCFN) abbiamo riconosciuto
rispetto a 433 milioni). lo status di Fondazione, mantenendo e rafforzando la pro-
Il Gruppo Barilla si presenta oggi con una struttura più pria vocazione a centro di pensiero e di proposte multidisci-
solida, efficace ed efficiente. plinari rivolte al mondo della nutrizione e dell’alimentazione.
Proseguendo nel percorso di focalizzazione sul core busi- Il Gruppo Barilla, nel corso della sua storia, ha fatto della
ness, nel 2013 è stata completata la cessione della società qualità e del giusto connubio tra tradizione e innovazione
tedesca Lieken. L’efficienza dell’attività logistica è stata i propri capisaldi. I risultati dell’esercizio 2013 e i primi
ulteriormente migliorata e i costi di struttura sono stati mesi del 2014 confermano che, basandosi su questi capi-
ridotti per supportare investimenti in ricerca e sviluppo, saldi, sono state gettate basi molto solide per puntare a
attività di marketing e crescita nei mercati emergenti. una crescita futura.
Grazie a una costante attenzione sulla qualità, siamo
cresciuti nelle nostre categorie principali – pasta, sughi e Guido Barilla
prodotti da forno – e nei mercati sui quali abbiamo pun-
tato. La pasta senza glutine, i cornetti integrali e i nuovi
sughi sono solo alcuni esempi di nuovi prodotti di succes-
so. A livello geografico, abbiamo e stiamo lanciando linee
specifiche di pasta per Paesi considerati strategici per lo
7
8
9
Cariche sociali
BARILLA HOLDING S.p.A BARILLA G. E R. FRATELLI S.p.A
Consiglio di amministrazione Consiglio di amministrazione
Presidente Presidente
Guido Maria Barilla Guido Maria Barilla
Vicepresidenti Vicepresidenti
Luca Barilla Luca Barilla
Paolo Barilla Paolo Barilla
Amministratore delegato Amministratore delegato e Direttore generale
Claudio Colzani Claudio Colzani
Consiglieri Consiglieri
Emanuela Barilla Emanuela Barilla
Antonio Belloni
Nicolaus Issenmann
Andrea Pontremoli
Collegio sindacale Collegio sindacale
Presidente Presidente
Luigi Capitani Augusto Schianchi
Sindaci effettivi Sindaci effettivi
Alberto Pizzi Mario Tardini
Augusto Schianchi Marco Ziliotti
Sindaci supplenti Sindaci supplenti
Franco Chierici Franco Chierici
Ugo Tribulato Alberto Pizzi
10La storia di Barilla in pillole, dal 1877
11COMINCIA L’AVVENTURA
BARILLA
CON PIETRO BARILLA, IN UNA
BOTTEGA DI PANE E PASTA NEL
CENTRO DI PARMA, INIZIA NEL 1877
LA STORIA DELLA BARILLA.
1877
GLI INIZI
RICCARDO
ALLA GUIDA
DELLA BARILLA
1910
NASCE IL PRIMO STABILIMENTO
AL FONDATORE SUCCEDONO NEI PRIMI
ANNI DEL ‘900 I FIGLI RICCARDO E
GUALTIERO. NASCE IL PRIMO STABILIMENTO,
CON 100 OPERAI E LA PRODUZIONE DI 80
QUINTALI DI PASTA AL GIORNO, E NELLO
STESSO ANNO VIENE REGISTRATO IL
PRIMO MARCHIO: UN BIMBO CHE VERSA UN
TUORLO D’UOVO IN UNA MADIA DI FARINA.
RICCARDO BARILLA, DOPO LA MORTE
DEL PADRE E DEL FRATELLO, GUIDA LA
CRESCITA NEGLI ANNI VENTI E TRENTA. NEL
1936 PIETRO, FIGLIO DI RICCARDO, ENTRA IN
AZIENDA E COMINCIA LO SVILUPPO DELLA
RETE COMMERCIALE.
“A TREDICI ANNI HO COMINCIATO A LAVORARE. “NELLA STORIA DELL’IMPRESA CI SONO TANTE “IL PROFITTO È INGREDI
MIO PADRE MI MANDAVA A PRENDERE CON IL TAPPE, TANTI EPISODI, TANTI FATTI CHE DELLA VITA ECONOMICA
CARRETTO QUALCHE SACCO DI FARINA CHE, RIMANGONO E CHE SONO COME GRADINI DI UNA E SI MANTENGA UNA CO
CON IL NOSTRO ANTICO FORNETTO DI MATTONI, SCALINATA. PERÒ IL TRATTO DOMINANTE È LA NECESSARIA L’ESISTENZ
SI TRADUCEVA IN PANE. DOPO QUALCHE ANNO, GENERAZIONE PIONIERISTICA DAVANTI ALLA REGOLE MORALI E DI VA
IN UNA PICCOLA BOTTEGA, CON L’AIUTO DELLE QUALE IO MI INCHINO SEMPRE CON GRANDE TRASMESSO LE PASSATE
MIE SORELLE E DI MIA MADRE CHE STAVANO AL DEVOZIONE, AMMIRAZIONE E RICONOSCENZA.” QUESTO È NOSTRO DOV
BANCO, VENDEVAMO IL PANE CHE IO E MIO PADRE MEMORIA. COSÌ FACEND
PIETRO BARILLA
PRODUCEVAMO LAVORANDO FINO A 18 ORE AL OGGI A CAPIRE LA STOR
GIORNO.” DELLE NOSTRE RADICI.”
RICCARDO BARILLA PIETRO BARILLA
12GIANNI E PIETRO
ALLA GUIDA DELL’AZIENDA
ALLA MORTE DI RICCARDO BARILLA,
NEL 1947, I SUOI FIGLI PIETRO E GIANNI
1971
PRENDONO LE REDINI DELL’AZIENDA,
SVILUPPANDO MODERNI SISTEMI
PRODUTTIVI E INTENSE ATTIVITÀ
COMUNICATIVE E PUBBLICITARIE.
B A R I L L A D I V E N TA
AMERICANA
1947
IL SECONDO BARILLA LEADER
LA PARENTESI AMERICANA
NEL 1971 LA FAMIGLIA
BARILLA CEDE LA SOCIETÀ
DOPOGUERRA I TA L I A N O AL GRUPPO AMERICANO
GRACE.
1958
70
STASERA CANTA MINA!
ALL’INIZIO DEGLI ANNI ’60 BARILLA
DIVENTA SOCIETÀ PER AZIONI. HA
1.300 DIPENDENTI E 200 ADDETTI
ALLE VENDITE. NEL 1965 BARILLA
ENTRA PER LA PRIMA VOLTA NEL
MERCATO DEI PRODOTTI DA FORNO
CONFEZIONATI, PRODUCENDO
GRISSINI E CRACKER. NEL 1969 VIENE
COSTRUITO LO STABILIMENTO DI
PEDRIGNANO (PARMA), IL PIÙ GRANDE
SITO PRODUTTIVO PER LA PASTA
NEL MONDO, CON UNA CAPACITÀ
PRODUTTIVA DI 1.000 TONS AL GIORNO.
IENTE FONDAMENTALE “IO SOSTENGO CHE LE TRE CARATTERISTICHE “DURANTE QUEGLI ANNI FUI VERAMENTE INFELICE,
A, MA PERCHÉ SI REALIZZI DELL’IMPRENDITORE SIANO IL CORAGGIO, PER UN INSIEME DI RAGIONI, E POI MI ANDAVA
ONVIVENZA CIVILE È L’INTUIZIONE E L’OTTIMISMO. IO PENSO CHE TUTTO MALE… CHISSÀ PERCHÉ MI ANDAVA TUTTO
ZA ED IL RISPETTO DI L’IMPRENDITORE IN TUTTI I CAMPI ABBIA UN MALE… ERO UN UOMO CHE SOFFRIVA PER DIVERSE
ALORI. QUESTO CI HANNO RUOLO IMPORTANTE. MA L’ALIMENTARE NE HA RAGIONI, MA LA PIÙ IMPORTANTE ERA DI AVER
E GENERAZIONI E PER UNO SPECIFICO, DIREI UN PO’ PIÙ PROFONDO ABBANDONATO LA ‘NAVE’ CHE MI ERA STATA
VERE ONORARNE LA E IMPEGNATIVO, PERCHÉ L’ALIMENTO VA A AFFIDATA E CON LA QUALE AVEVO NAVIGATO
DO AIUTIAMO I GIOVANI DI TUTTI: DAI BAMBINI AI VECCHI, ALLE FAMIGLIE. FINO ALL’ETÀ DI 58 ANNI…”
RIA, AD AVERE COSCIENZA L’ALIMENTO HA QUESTA DELICATEZZA, QUESTA
PIETRO BARILLA
” IMPORTANZA PER LA SALUTE DEGLI UOMINI.”
PIETRO BARILLA
131979
NASCE MULINO BIANCO
93
IL RITORNO
NEL 1975 NASCE MULINO BIANCO, DI PIETRO
UNA NUOVA LINEA DI PRODOTTI BARILLA
DA FORNO, TRA CUI BISCOTTI,
SOSTITUTI DEL PANE E MERENDE,
CARATTERIZZATI DA GENUINITÀ E
RICETTE CON INGREDIENTI NATURALI,
CHE SI AVVALE DELLA SECOLARE
ESPERIENZA MATURATA DA BARILLA
NELLA LAVORAZIONE DEI CEREALI.
IL RILANCIO
NEL 1979 PIETRO BARILLA RITORNA
ALLA GUIDA DEL GRUPPO. LO STORICO
RIACQUISTO COINCIDE CON LA RIPRESA
1975
DI UNA STRATEGIA INDUSTRIALE E
COMUNICATIVA DI LUNGO PERIODO,
FONDATA SULL’IDEA DI
RILANCIARE LA PASTA E IL
PRIMO PIATTO ALL’ITALIANA
C O M I N C I A L’ E R A
E DI SVILUPPARE L’OFFERTA
DEL MULINO BIANCO DEI PRODOTTI DA FORNO.
GUIDO,
LUCA
E PAOLO
ALLA GUIDA
DEL GRUPPO
NEL 1993, DOPO LA SCOMPARSA
DI PIETRO BARILLA, LA GUIDA
DELL’AZIENDA PASSA NELLE MANI DEI
FIGLI GUIDO, LUCA E PAOLO.
“LA MARCA DEVE SAPER COSTRUIRE RELAZIONI “IL RITORNO NON È STATO FACILE. INCONTRI, “PENSO CHE I MIEI FIGLI N
CON I CONSUMATORI, NON SOLO TRANSAZIONI; OSTACOLI, FINANZA, DENARO, VIAGGI: NEW YORK, CATTIVA OPINIONE DI ME,
E IL NOSTRO SARÀ UN AVVENIRE POSSIBILE SE ZURIGO... A MOLTI DI QUESTI VIAGGI PARTECIPARONO FIDUCIA, STIMA; CHE MI CR
CONTINUEREMO A RINNOVARE CREATIVAMENTE ANCHE I FIGLI CHE VOLLI TESTIMONI DI QUESTA TRASMISSIONE DELLE ESP
IL NOSTRO MODO DI COMPETERE.” AVVENTURA. ALLA FINE DEL 1978 NON RIUSCII AD UN PADRE AI FIGLI SIA EFF
AVERE LA CIFRA. DAVANTI AI CAPI DELLA GRACE VERITÀ CHE SI POSSA REA
GUIDO BARILLA
IO RIMASI COSÌ MALE CHE PIANSI. UNO DI QUESTI, IL È LA SUCCESSIONE, CHE L
SIGNOR GRAFF - PERSONA ECCELLENTE - CAPÌ IL MIO PER UN’ALTRA GENERAZIO
DRAMMA E MI CHIAMÒ NEL SUO UFFICIO A PARTE E 30-40 ANNI NELL’IMPRESA
MI DISSE: ‘NON SI SCORAGGI, VEDREMO COSA SI PUÒ GENERAZIONE PROVVEDE
FARE...’. ERA LA FINE DEL 1978 E NEL LUGLIO DEL 1979 ALLA SUCCESSIONE...”
SIAMO RIUSCITI A CHIUDERE LA TRATTATIVA.”
PIETRO BARILLA
PIETRO BARILLA
142014
I GIORNI
NOSTRI
2010
NEL 2014 IL BCFN DIVENTA FONDAZIO-
NE E CONSOLIDA IL SUO IMPEGNO NEL
NASCE IL BARILLA CENTER FOR FOOD TROVARE SOLUZIONI CONCRETE ALLE
2000
AND NUTRITION GRANDI SFIDE DELL'ALIMENTAZIONE
NEL 2009 VIENE LANCIATO IL NEL MONDO. VIENE PROPOSTO UN
BARILLA CENTER FOR FOOD AND ACCORDO MONDIALE SUL CIBO DA
NUTRITION (BCFN), SOTTOSCRIVERE IN OCCASIONE DI
BARILLA AZIENDA UN CENTRO DI PENSIERO EXPO 2015 A MILANO. L’ACCORDO,
INTERNAZIONALE MULTIDISCIPLINARE IMPEGNATO DENOMINATO "PROTOCOLLO DI
NELLA PROMOZIONE E MILANO" DALLA FONDAZIONE BCFN, SI
NELLA CONDIVISIONE PONE TRE MACRO-OBIETTIVI:
IMPORTANTI ACQUISIZIONI
DEI TEMI LEGATI ALLA - TAGLIARE LO SPRECO ALIMENTARE
GLI ANNI ’90 E IL PRIMO NUTRIZIONE E ALLA - LOTTARE CONTRO LA FAME
DECENNIO DEGLI ANNI 2000 ALIMENTAZIONE E L’OBESITÀ
SONO CARATTERIZZATI DA - PROMUOVERE UN’AGRICOLTURA
UN FORTE PROCESSO DI PIÙ SOSTENIBILE
INTERNAZIONALIZZAZIONE, CON
LA CRESCITA SUI MERCATI EUROPEI
E STATUNITENSE, L’APERTURA
DI NUOVI IMPIANTI PRODUTTIVI E
L’ACQUISIZIONE DI IMPORTANTI
MARCHI QUALI PAVESI (ITALIA), MISKO
(GRECIA), FILIZ (TURCHIA), WASA
(SVEZIA), YEMINA E VESTA (MESSICO),
LIEKEN (GERMANIA) E HARRYS
(FRANCIA).
NON ABBIANO UNA “DIVENTEREMO SEMPRE PIÙ GLOBALI E PRONTI “IL MODELLO ALIMENTARE ITALIANO È IL PUNTO DI
, MI ILLUDO CHE ABBIANO AD AFFRONTARE IL FUTURO SVILUPPANDO RIFERIMENTO FONDAMENTALE PER SANE ABITUDINI
REDANO E CHE QUESTA LE PERFORMANCE NEI CONFRONTI DEL ALIMENTARI, PER IL RISPETTO E LA TUTELA DELLE
PERIENZE CHE PUÒ FARE CONSUMATORE; NON PERSEGUENDO UN SEMPLICE RISORSE NATURALI DEL NOSTRO PIANETA, PER
FETTIVAMENTE UNA E TRADIZIONALE AUMENTO DELLE DIMENSIONI, LA SALVAGUARDIA DEI DIRITTI DELLE FUTURE
ALIZZARE. L’OBIETTIVO MA ADATTANDO LA NOSTRA CULTURA DELLA GENERAZIONI.”
LA FAMIGLIA CONTINUI QUALITÀ E LA NOSTRA PROFESSIONALITÀ AI
GUIDO, LUCA E PAOLO BARILLA
ONE, CHE VUOL DIRE CAMBIAMENTI DI SCENARIO CHE SARANNO
A. POI LA NUOVA SEMPRE PIÙ RAPIDI.”
ERÀ... SE PROVVEDERÀ...
GUIDO BARILLA
15“TUTTO È FATTO PER IL FUTURO”
PIETRO BARILLA
16Relazione del Consiglio di
Amministrazione sull’andamento
della gestione
Nell’anno appena concluso la Vostra Società ha conseguito, informativi di cui all’articolo 2428 Codice Civile e all’articolo
a livello consolidato, un fatturato pari a 3.535 milioni di 40 del Decreto Legislativo del 9 aprile 1991 n. 127.
euro (3.996 milioni di euro nel 2012) con un decremento del
11,5% rispetto all’esercizio precedente dovuto essenzialmen-
te alla dismissione del gruppo Lieken. A parità di perimetro Principi contabili di riferimento IFRS
(escludendo il fatturato del gruppo Lieken ceduto a fine
maggio 2013 e di Number 1 Logistics Group S.p.A. ceduta Il bilancio consolidato del Gruppo è stato redatto in applicazio-
nel 2012), il fatturato è incrementato dell’1,4%. ne dei principi contabili internazionali - International Financial
In termini di flusso di cassa, il margine operativo ricor- Reporting Standards - IFRS (nel seguito indicati come IAS/IFRS)
rente, al lordo degli ammortamenti e delle svalutazioni delle adottati dall’Unione Europea. Per informazioni di maggiore
immobilizzazioni materiali e immateriali (EBITDA), è pari a dettaglio si rinvia alle note illustrative al bilancio consolidato.
425 milioni di euro (433 milioni), con un’incidenza media sul
fatturato del 12% (10,8%).
Il risultato netto consolidato totale evidenzia un utile Nota metodologica
pari a 109 milioni di euro, al netto della svalutazione delle
immobilizzazioni, degli oneri e proventi straordinari e della Tutti i valori sono espressi in migliaia di euro, se non altri-
perdita relativa alle attività cessate, a fronte di un utile del menti specificato. Tutti i confronti nel prosieguo della pre-
2012 pari a 60 milioni di euro. Il risultato netto consolidato sente Relazione e del Bilancio Consolidato sono effettuati
del Gruppo (al netto della quota riservata alle minoranze) rispetto ai dati dell’esercizio precedente (indicati fra parente-
chiude con un utile pari a 92 milioni di euro, rispetto ai 50 si). I rapporti percentuali (margini e variazioni) sono calcolati
milioni di euro realizzati nell’esercizio precedente. L’utile net- con riferimento a valori espressi in migliaia di euro.
to attribuibile alle minoranze è stato pari a circa 17 milioni Il Gruppo facente capo alla società Barilla Holding So-
di euro. cietà per Azioni (nel seguito anche la Società o la Capogrup-
po) è nel seguito indicato come “Gruppo Barilla Holding” o
semplicemente “Gruppo”.
Operazioni relative alle partecipazioni Quando le note si riferiscono alla Capogruppo o a socie-
tà controllate sono utilizzate le denominazioni sociali com-
Rispetto allo scorso esercizio, il perimetro di consolidamen- plete e la natura giuridica delle società stesse.
to si è ridotto per effetto della cessione del gruppo Lieken,
specializzato nella produzione e commercializzazione dei
prodotti da forno nel mercato tedesco. La vendita, approvata Sintesi dei risultati economici e finanziari
dall’European Competition Authority a fine maggio, ha per- consolidati
messo al Gruppo di migliorare la posizione finanziaria e di
focalizzarsi sia per consolidare la leadership nel mercato della I principali indicatori economici del Gruppo, di seguito ripor-
pasta in Europa e Nord America, che per sfruttare le oppor- tati, comprendono le attività cessate fino alla data di perdita
tunità presenti nei paesi emergenti, soprattutto in Brasile. del loro controllo.
Le considerazioni che seguono chiariscono analitica- Il margine operativo ricorrente (EBIT) è stato pari a 273
mente i vari aspetti delle attività delle singole società e di milioni di euro (258 milioni) con un’incidenza del 7,7% sul
Barilla Holding Società per Azioni, in ottemperanza ai criteri fatturato (6,5%).
17Il risultato ante imposte ammonta a 204 milioni di euro La struttura organizzativa del Gruppo identifica come
(149 milioni). sub-holding operative Barilla G. e R. Fratelli Società per
Le imposte correnti e differite rilevate nell’esercizio Azioni, dedicata alla produzione e commercializzazione, a
ammontano a 94 milioni di euro (89 milioni); l’aliquota livello nazionale e internazionale, di paste alimentari, sughi
fiscale effettiva, escludendo l’effetto delle componenti e prodotti da forno, e Italian Kitchen S.r.l., destinata allo svi-
straordinarie negative, si attesta al 39,7% (37,4%). luppo e gestione del progetto Restaurants.
L’indebitamento netto si è attestato a 347 milioni di Il Gruppo opera direttamente in 25 paesi, esporta i pro-
euro (574 milioni); per il dettaglio delle sue componenti pri prodotti in oltre 100 paesi e possiede 30 siti produttivi in
si rinvia alle Note Illustrative. 9 paesi.
Le principali operazioni finanziarie in essere per coprire
il fabbisogno finanziario del Gruppo sono:
• prestiti obbligazionari emessi da Barilla France S.A.S. Scenario economico
per complessivi 292 milioni di dollari, al netto del
rimborso avvenuto il 9 dicembre 2013 per 180 milioni In Italia la situazione è purtroppo rimasta invariata rispetto
di dollari, collocati presso investitori istituzionali statu- al precedente anno: Prodotto Interno Lordo negativo, tassi di
nitensi nel dicembre 2003 e luglio 2011 e articolati disoccupazione in crescita (soprattutto quella giovanile, che
in più tranche (con scadenze comprese tra il 2015 e il sfiora il 40%), imposizione fiscale eccessivamente elevata
2023). Tali prestiti, includendo i relativi derivati di co- in rapporto alla qualità dei servizi, accesso al credito per le
pertura valutati al mark-to-market, esprimono un imprese sempre molto difficoltoso e crescita a dismisura
saldo di bilancio a fine esercizio di 212 milioni delle imprese in condizioni di concordato prefallimentare.
di euro; Tutto questo, nel contesto di un debito pubblico ben oltre
• prestito obbligazionario emesso da Barilla G. e R. Fratelli la media europea (nonostante il deficit sia stato contenuto
S.p.A. per 150 milioni di dollari, collocato presso inve- nel 3% previsto) e con un clima di grave sfiducia nella classe
stitori istituzionali statunitensi nel dicembre 2013, con politica. Queste condizioni hanno progressivamente indebo-
scadenza 2025. Tali prestiti, includendo i relativi derivati lito il tessuto civile, pur nella consapevolezza condivisa che
di copertura valutati al mark-to-market, esprimono un una via di rilancio sia possibile, attraverso un impegno forte
saldo di bilancio a fine esercizio di 114 milioni di euro; e generale.
• linea di credito revolving sottoscritta nel giugno 2011 Nei settori nazionali d’eccellenza, fra i quali quello
tra Barilla Iniziative S.r.l., Barilla G. e R. Fratelli Società
alimentare, le esportazioni hanno sostenuto il sistema pro-
per Azioni, Barilla France S.A.S. e un gruppo di 12 pri-
duttivo italiano, caratterizzato da un ridottissimo numero
marie banche internazionali, per un importo complessi-
d’imprese globali, tra le quali Barilla, e da una grande rete di
vo di 850 milioni di euro di durata quinquennale. Al 31
piccole e medie imprese.
dicembre 2013, tale linea risultava utilizzata per com-
Sul piano internazionale, invece, la situazione è miglio-
plessivi 52 milioni di euro;
re. In Europa, l’ulteriore rafforzamento dell’euro rispetto al
• finanziamento a termine sottoscritto in gennaio 2012
dollaro, la decrescita dell’inflazione a valori quasi azzerati e
tra Barilla Iniziative S.r.l., Barilla G. e R. Fratelli Società
la nuova riduzione dei tassi d’interesse, hanno contribuito
per Azioni e Banca Europea per gli Investimenti per un
in modo significativo alla stabilità monetaria. Tuttavia, se
importo di 50 milioni di euro e scadenza 2020, ammor-
da un lato questi elementi di stabilità rappresentano fattori
tizzabile. Al 31 dicembre 2013, l’importo di debito resi-
favorevoli per un rinnovato avanzamento sulla via dell’unità
duo era di 40,5 milioni di euro.
europea, dall’altro non riescono a innescare condizioni al-
Per un maggiore dettaglio si rinvia alle Note illustrative.
trettanto favorevoli per la crescita economica, per l’evidente
stagnazione della domanda interna.
In accordo con le strategie finanziarie da tempo adottate, il
Negli Stati Uniti è prevista per il 2014 una crescita di
Gruppo ha mirato a mantenere un’elevata durata media del
almeno il 3%. Questa prospettiva favorevole non cancella
proprio debito. La tempistica delle operazioni effettuate ha
completamente i molti fattori d’incertezza, quale la riduzio-
consentito di prevenire le restrizioni creditizie degli ultimi anni.
ne delle operazioni di sostegno da parte della Federal Reser-
Tali operazioni, in aggiunta ai flussi positivi di cassa generati
ve negli Stati Uniti, che andranno progressivamente a ridurre
dalla redditività operativa, hanno assicurato al Gruppo ampia
la liquidità sui mercati finanziari e che hanno già causato
disponibilità di risorse finanziarie, a garanzia del rispetto degli
un’enorme fuoriuscita di capitali dai paesi emergenti, con
impegni. Al 31 dicembre 2013, il Gruppo dispone di una linea
conseguente svalutazione delle valute locali.
di credito revolving non utilizzata per 798 milioni di euro.
Il seppur modesto rallentamento dell’economia cinese ha
alimentato un nuovo fattore di volatilità, tenuto conto del peso
della Cina sui mercati mondiali e della delicata complessità del-
Struttura e organizzazione
le relazioni che essa genera a livello internazionale.
In questo contesto, la stabilità dei mercati è stata raf-
Barilla Holding Società per Azioni presenta una struttura so-
forzata anche dalla normalizzazione dei prezzi delle materie
cietaria nella quale la partecipazione nelle società operative
prime agricole. Nel caso specifico dei cereali, il rallentamen-
è detenuta in via indiretta attraverso la sub-holding Barilla
to della crescita della domanda per la produzione dei bio-
Iniziative S.r.l., controllata all’85% dalla stessa Barilla Hol-
carburanti ha contenuto la variabilità e la crescita dei prezzi,
ding Società per Azioni.
18“Date da mangiare alla gente quello che dareste ai vostri figli” (Pietro Barilla)
Mulino Bianco ha scelto di utilizzare solo uova
provenienti da galline allevate a terra
19I nostri marchi
BARILLA G. E R. FRATELLI
Il marchio Barilla, nato nel 1877 da un piccolo negozio di Nato nel 1975, Mulino Bianco è oggi parte della cultura ali-
pane e pasta a Parma, rappresenta oggi la pasta numero uno mentare italiana come testimone della vita quotidiana della
in Italia e nel mondo. Grazie ai migliori grani duri e a tecno- famiglia italiana: offre prodotti da forno in tutte le categorie,
logie all’avanguardia, offre una pasta sempre al dente e sughi semplici e genuini, adatti al consumo in casa e fuori casa.
pronti a milioni di persone in tutto il mondo.
Voiello è stato fondato nel 1879 come piccola bottega arti- Il marchio Pavesi è nato nel 1937 grazie a Mario Pavesi,
giana a Torre Annunziata, fin dal XVI secolo uno dei maggio- geniale pasticcere e imprenditore di Novara. Offre una vasta
ri centri per la produzione di pasta. La pasta Voiello presenta gamma di prodotti da forno e pasticceria, unici per gusto e
i formati tipici della tradizione gastronomica napoletana, tecnologia produttiva. Pavesi fa parte di Barilla dal 1992.
il cui segreto è nella ruvidezza conferita dalla trafilatura a
bronzo. Voiello è entrato in Barilla nel 1973.
Il 1° dicembre 2013 Academia Barilla ha aperto il primo Marchio leader della pasta in Grecia, Misko è stato fondato
ristorante a New York, 6th Avenue 52nd. con l’obiettivo di nel 1927 e incarna i valori della tradizione pastaia ellenica,
portare nel mondo la ricetta della convivialità italiana. identificata nel monaco Akakio che, con l’asinello, va ad
acquistare la pasta al mercato del villaggio. Misko fa parte di
Barilla dal 1991.
Fondato nel 1977, Filiz è uno dei maggiori produttori di pa-
sta in Turchia, Paese che si segnala fra quelli con i più elevati Lanciato nel 1970 sul mercato francese dei prodotti da
consumi di pasta. Filiz è parte di Barilla dal 1994. forno, il marchio Harrys oggi è leader nel settore del pane
e riveste un ruolo da protagonista in quello dei morning
goods. Qualità e innovazione sono due dei principali punti di
forza che ne hanno decretato il successo.
Fondato in Svezia nel 1919, Wasa è il più grande produttore
al mondo di pani croccanti. Con una vasta gamma di pro-
dotti a base di segale e frumento, Wasa distribuisce oggi in
più di 40 Paesi. Wasa è entrato in Barilla nel 1999.
20Gran Cereale nasce nel 1989 come biscotto integrale di Pan di Stelle nasce nel 1983 come uno dei biscotti Mulino
Mulino Bianco e cresce fino a diventare il marchio Barilla per Bianco per la colazione. Nel 2007, con il lancio della meren-
i prodotti integrali e naturali. Ad oggi il marchio offre al con- da e della torta, inizia il suo percorso come brand autonomo
sumatore una vasta gamma di prodotti che va dai Biscotti ai fino a diventare un vero e proprio marchio amato dalle
Cereali, dal Cracker agli Snackbiscotto. Persone.
Yemina, nato nel 1952, e Vesta, nato nel 1966, sono due FIRST è un marchio specializzato in servizi di vendita al
marchi leader del mercato messicano entrati in Barilla a se- dettaglio.
guito della joint venture costituita con la società messicana
Grupo Herdez nel 2002.
21riducendo drasticamente gli effetti negativi delle manovre • Bakery, per la produzione e commercializzazione dei
speculative. prodotti da forno, principalmente con i marchi Mulino
Negli ultimi cinquant’anni, a fronte del raddoppio della Bianco, Pavesi, Wasa e Harry’s.
popolazione mondiale, la produzione agricola è triplicata per
effetto della crescita della produttività, in presenza di un Inoltre l’area di business Academia Barilla e Ristoranti è
aumento modestissimo della superficie agricola utilizzata. La responsabile di creare e sviluppare modelli di Business to
crescita è peraltro avvenuta con tassi molto differenziati: la Consumer del Gruppo e di sviluppare le attività di Academia
produzione dei paesi occidentali ad alto reddito è quasi rad- Barilla volte a diffondere e promuovere la cultura gastrono-
doppiata, mentre nei paesi dell’Asia è aumentata di sei volte. mica italiana nel mondo attraverso lo sviluppo e la commer-
Per il Gruppo Barilla, il 2013 è stato un anno di conso- cializzazione di prodotti, servizi e contenuti editoriali.
lidamento della svolta strategica avviata nell’autunno del
2012, con la riconferma dell’obiettivo del raddoppio del fat- Regione Europa
turato per il 2020. Nel corso del 2013, nonostante segnali positivi, alcuni
Nel 2013 le politiche di espansione nei mercati emer- paesi hanno economie ancora in difficoltà. La fiducia dei
genti si sono concretizzate nel lancio di nuovi prodotti de- consumatori è rimasta molto bassa e il totale dei volumi
dicati per la Cina e per il Brasile; in quest’ultimo i volumi di di vendita relativi al mercato dei Fast Moving Consumer
vendita sono cresciuti di oltre l’80%. Oltre all’aumento delle Goods (FMCG) ha continuato a contrarsi, con conseguente
quote di mercato e dei volumi di vendita, è stata migliorata aumento della competitività sui prezzi. Questo scenario ha
l’efficienza nella attività logistica; i costi di struttura si sono provocato una crescita nelle quote dei prodotti a marchio
ridotti creando risorse per supportare le attività di marketing privato, che ora rappresentano oltre il 40% del mercato in
e l’espansione nei mercati emergenti. Sul piano della diver- termini di volume, nonché uno spostamento del consuma-
sificazione dei prodotti è inoltre stata avviata l’introduzione tore verso marchi e canali distributivi più economici, come
della pasta senza glutine, progetto che vedrà, nel corso del confermato dall’incremento della quota di mercato delle ca-
2014, l’estensione nei principali mercati europei. tene discount, assestatasi oltre il 20%. In questo contesto, la
Regione Europa è riuscita a incrementare il proprio fatturato
rispetto al 2012 del 2,1% in termini di volumi e del 1,7% in
termini di valore. La crescita ha interessato i prodotti sughi,
Attività operative del Gruppo pasta in tutti i principali mercati Europei eccetto Italia e il
business Bakery.
Barilla G. e R. Fratelli Il mercato Italia ha registrato incrementi contenuti sia
L’attività del Gruppo Barilla G. e R. Fratelli, già dal 2012, si è in termini di volumi (+0,5%) che di fatturato (+0,2%). I vo-
articolata attraverso il seguente modello operativo. lumi, nel comparto pasta, sono diminuiti nonostante gli in-
L’organizzazione è improntata alla ricerca di un equili- genti investimenti in attività promozionali atti a compensare
brio strategico e organizzativo ed è composta da due dimen- il trend negativo di mercato. Il business Bakery ha registrato
sioni: i Processi e le Regioni (aree geografiche). Con questa un aumento dei volumi e risultati positivi in quasi tutte le
prospettiva, il Gruppo ritiene di poter accelerare la velocità principali categorie, in particolare Biscotti, Dry Bread e Rusks.
di risposta, la capacità di adattamento e l’impiego più ampio L’area Western Europe (+4,5% a volumi e 4,3% a fat-
di tutte le sinergie su base globale, potenziando al massimo turato) ha ottenuto buoni risultati: in Francia, il Gruppo ha
il processo di consolidamento di una Barilla (nel proprio am- recuperato quote di mercato grazie a operazioni di ottimiz-
bito) come Attore Principale Globale sui Mercati. zazione della distribuzione dei prodotti e a una forte attività
Grazie a un corretto equilibrio tra dimensioni globale e promozionale centrata sui business Meal Solutions (+9% a
locale, il Gruppo si è posto nella condizione di poter servire volume rispetto al 2012). Il business Bakery ha evidenziato,
una molteplicità di mercati, adattando - senza snaturarne nell’area, un aumento del fatturato del 2% rispetto al 2012.
l’identità essenziale - la propria vision di modello gastrono- In particolare, il Belgio ha registrato una crescita rispetto
mico italiano nel mondo. all’esercizio 2012 dell’8%.
Questo significa che gli elementi e le competenze di- L’area Central Europe (+6,9% a volume e 5,5% a fat-
stintive del Gruppo, incluse l’identità dei brands e i valori turato) ha raggiunto risultati eccellenti in tutti i mercati. La
simbolici ed essi correlati, dovranno essere sempre più salva- crescita del fatturato è stata guidata da una più efficiente
guardati e tutelati pur adattando l’offerta locale di prodotti organizzazione delle attività promozionali, con effetti sul
alle diverse realtà in cui si articola il Gruppo. mercato della Pasta e dei Sughi e una ripresa dello sviluppo
dei prodotti Wasa.
L’area Northern Europe (+3% a volume e 3,5% a fat-
Presidio e sviluppo nelle Regioni: turato) ha mostrato trend positivi in tutti i mercati, parti-
• Europa; colarmente nel business Bakery. In particolare, in Svezia si
• America che include tutto il continente americano; è registrata una crescita del 3% rispetto al 2012 in termini
• Asia, Africa e Australia includendo Russia e Turchia; di volumi, grazie a promozioni e a positivi trend di mercato.
con le Categorie e Brand: Crescita significativa anche nel business Soft Bread grazie a
• Meal Solutions, per la produzione e commercializzazione promozioni e al lancio di nuovi prodotti.
dei prodotti primo piatto a marchio Barilla, Voiello, Mi- L’area East Europe non ha mostrato crescita in termini di
sko, Filiz, Yemina e Vesta (paste e sughi), volumi e un decremento pari a 1,9% in termini di fatturato,
22principalmente dovuto alla drammatica situazione econo- Russia. Il fatturato a valore è incrementato del 4% rispetto
mica e sociale in Grecia. In questo mercato, il marchio Misko al 2012: volume e mix positivi sono stati negativamente
sta perdendo quote a differenza di quello Barilla, che si man- segnati da sfavorevoli tassi di cambio, particolarmente in
tiene stabile grazie ad aggressive attività promozionali, volte Turchia, Giappone e Australia.
a fronteggiare le azioni poste in essere dai marchi privati e Il business è stato supportato da significativi investi-
dai maggiori concorrenti. menti di marketing, con attività e campagne specifiche volte
a rafforzare il marchio nei mercati tradizionali, come Turchia,
Regione America Russia e Australia e a promuovere il valore del marchio Baril-
Nel 2013, il fatturato netto della Regione America è cre- la nel nuovo mercato cinese.
sciuto del 2,0% con un aumento negli Stati Uniti dell’1,3%
e negli altri mercati del 6,1%. Depurando l’effetto cambio, il Academia Barilla e Ristoranti
tasso di crescita è del 5,6% per totale regione (4,6% per gli Nel corso del 2013, Academia Barilla ha mantenuto la di-
Stati Uniti e 11,3% per gli altri mercati). In particolare il tas- stribuzione dei suoi prodotti presso importanti catene di
so di crescita del Brasile, è stato del 46,1% (depurato dell’ef- distributori nazionali ed esteri e ha proseguito il percorso di
fetto cambio) grazie all’introduzione di una nuova offerta di ambasciatore della cucina italiana nel mondo, ponendo al
pasta più aderente ai bisogni del mercato locale. Nonostante contempo le fondamenta per il lancio di un nuovo canale
gli altri mercati abbiano registrato un tasso di crescita più distributivo negli Stati Uniti, rivolto in maniera più specifica
alto, gli Stati Uniti continuano a essere il mercato principale, e diretta al mondo retail, che dovrà costituire la base del bu-
con un contributo dell’84% sul fatturato netto della regione. siness dei prossimi anni.
In particolare, di seguito nel dettaglio, gli incrementi dei ri- Il primo ristorante Academia Barilla è stato ufficial-
sultati negli Stati Uniti per categoria: mente aperto il 1° dicembre 2013 a Manhattan, New York.
• ready meals 14,9% a volume e 54,0% a fatturato netto L’inizio è promettente, con riscontri molto positivi da parte
(depurato dell’effetto cambio), per effetto degli inve- dei clienti, che sottolineano l’ottima qualità del cibo, carat-
stimenti in listing fees e in promozioni per aumentare il terizzato da un’offerta tipicamente italiana, con in primis la
consumer trial di questi prodotti lanciati nel 2012; pasta, la calda e accogliente atmosfera del locale e il livello
• sughi 37,0% a volume e 16,0% a fatturato netto (depu- del servizio. L’obiettivo è quello di studiare il comportamen-
rato dell’effetto cambio), grazie alla loro riformulazione, to del consumatore americano e valutare la scalabilità del
che ha permesso di offrire prodotti più vicini alle esi- modello.
genze dei consumatori a un prezzo più competitivo;
• pasta 6,2% a volume e 3,5% a fatturato netto (depura-
to dell’effetto cambio), nonostante il calo della catego- Investimenti in beni strumentali
ria dello 0,3% a volume e dell’1,9% a valore, con con-
seguente crescita sostenuta della quota di mercato che, Nel corso del 2013, la spesa per investimenti in beni stru-
a valore, è stata del 28,3% con un aumento del 1,2% mentali del Gruppo Barilla è stata di circa 107 milioni di
rispetto l’anno precedente. euro, di cui 4 milioni relativi al gruppo Lieken, con un’inci-
Inoltre, il Messico ha contribuito alla crescita con un aumen- denza sul fatturato del 3%.
to del fatturato netto del 5,2% rispetto all’anno precedente Nel Gruppo le risorse sono state destinate principal-
(depurato dell’effetto cambio), nel mercato della pasta. mente alle seguenti aree:
1) aumento della capacità di produzione degli impianti per
Regione Asia, Africa, Australia la produzione di pane per sandwiches nello stabilimento
Nel 2013, le principali economie della regione hanno con- di Lione;
tinuato a crescere, nonostante gli impatti negativi legati al 2) innovazione nella produzione e confezionamento di pro-
deprezzamento dello yen conseguente al nuovo corso mo- dotti da forno con investimenti mirati nello stabilimen-
netario in Giappone e la generale svalutazione che ha colpi- to di Cremona e nello stabilimento di Melfi;
to le valute dell’area. 3) completamento del primo stabilimento interno desti-
Generalmente, per effetto dei maggiori volumi di con- nato alla produzione di sughi pronti, con investimenti
sumi, il mercato della pasta è cresciuto in tutti i paesi eccet- mirati alla diversificazione dei formati, a Rubbiano;
to Turchia, dove invece la crescita è riconducibile all’effetto 4) aumento della competitività con investimenti nel repar-
combinato di migliori mix di prodotti e al trend positivo to di confezionamento nello stabilimento di Avon (Stati
dell’inflazione. Uniti);
La strategia del Gruppo volta a promuovere il marchio 5) proseguimento del percorso di sostenibilità ambientali
Barilla nella regione sta producendo forti risultati: le quote con il perfezionamento dell’impianto di cogenerazione a
sono cresciute in tutti i mercati, con buone performance, Foggia.
soprattutto nella pasta in Russia e Turchia, e di pasta e su-
ghi in Australia. Asia e Cina, dove il Gruppo ha focalizzato i
maggiori investimenti, mostrano tassi di crescita a due cifre.
Nel 2013, i volumi sono cresciuti complessivamente del
9% rispetto allo scorso anno, per effetto della performance
positiva del business Meal Solutions nei principali mercati,
che ha più che assorbito il declino del business Bakery in
23Informazioni relative Il soggetto incaricato della Revisione Legale dei Conti è
alla corporate governance la società di revisione KPMG S.p.A.. Alla stessa è stato con-
ferito anche l’incarico della Revisione Legale dei Conti del
Le società italiane del Gruppo adottano il sistema di ammi- bilancio consolidato del Gruppo Barilla Holding e del bilancio
nistrazione e controllo di tipo “tradizionale”, composto da un delle principali società del Gruppo.
Consiglio di Amministrazione e da un Collegio sindacale, en- La governance delle principali società controllate
trambi nominati dall’Assemblea dei Soci. Più in particolare, italiane è strutturata in modo coerente alla loro realtà ope-
per quanto riguarda Barilla G. e R. Fratelli Società per Azioni rativa e, nelle società estere, fa comunque riferimento alle
e le sue società controllate, la struttura di governance è ana- legislazioni locali.
loga a quella di Barilla Holding Società per Azioni, mentre
il sistema di controllo interno e Modello di Organizzazione,
Gestione e Controllo della Società, di cui al D.Lgs. 231/2001 La condivisione di conoscenza
sono più specifici. I citati Modello di Organizzazione Gestio- e il business sostenibile di Barilla
ne e Controllo, che comprendono una parte Generale e più
Parti Speciali relative ai reati presupposti sensibili oltre al La nuova strategia aziendale del Gruppo, approvata nel
Codice Etico, esprimono l’insieme di principi e valori in cui le corso dell’ultimo trimestre 2012 e consolidata nel corso del
società del Gruppo Barilla si identificano e alla cui osservan- 2013, identifica come unico modo di fare impresa quello
za sono chiamati gli amministratori, i sindaci, i dipendenti, i definito con lo slogan: “Buono per Te, Buono per il Pianeta”.
collaboratori esterni, i fornitori e i clienti. Si tratta dell’essenza del business di Barilla, che si esprime a
Il Consiglio di Amministrazione è l’organo investito dei pieno solo se si considera l’intera filiera produttiva lungo cui
più ampi poteri per l’ordinaria e straordinaria amministrazio- il Gruppo opera.
ne tranne quelli riservati per legge o per Statuto all’Assem- “Buono per Te, Buono per il Pianeta” è il solo modo che
blea dei Soci. Ad esso spettano l’indirizzo della gestione, la Barilla ha identificato per crescere e raddoppiare il suo fattu-
valutazione dell’adeguatezza dell’assetto organizzativo, am- rato entro il 2020 attraverso il quale si propone di rafforzare
ministrativo e contabile e la valutazione del generale anda- la sua presenza nei mercati attuali ed espandersi nei mercati
mento della gestione. L’attuale Consiglio di Amministrazione emergenti. Barilla offre non solo prodotti, ma promuove
è composto da cinque Amministratori il cui mandato termi- benessere per le persone e le famiglie che la scelgono ogni
nerà alla data della prossima Assemblea dei Soci convocata giorno. In particolare, per Barilla, la “bontà” del fare impresa
per l’approvazione del Bilancio 2013. si concretizza attraverso un impegno comune di tutti gli
Il Collegio sindacale vigila sull’osservanza della legge e individui e gruppi che collaborano all’interno dell’organizza-
dello statuto e sul rispetto dei principi di corretta ammini- zione, al fine di:
strazione. I suoi componenti sono nominati per un periodo • proporre prodotti semplici, che si distinguano nel merca-
di tre esercizi e sono rieleggibili. L’attuale Collegio sindacale to per il loro gusto, qualità e sicurezza;
è composto da tre sindaci effettivi e due supplenti, il cui • offrire una gamma di prodotti che contribuiscano a
mandato terminerà alla data della prossima Assemblea dei realizzare un modello alimentare nutrizionalmente equi-
Soci convocata per l’approvazione del Bilancio 2014. librato, pensati per contribuire al benessere di quanti li
L’Organismo di Vigilanza di Barilla Holding Società per scelgono e delle loro famiglie. Infatti tutta l’offerta Barilla
Azioni è monocratico a partire dal 21 giugno 2013 , mentre si inserisce facilmente in una dieta alimentare equilibrata
l’Organismo di Vigilanza di Barilla G. e R. Fratelli Società e in linea con il modello mediterraneo;
per Azioni è composto di tre membri che restano in carica • garantire, dal momento della coltivazione delle materie
fino al 4 marzo 2014. L’Organismo di Vigilanza di Barilla G. prime fino alla fase di consumo, un ciclo di vita dei pro-
e R. Fratelli Società per Azioni è composto dai responsabili dotti che sia rispettoso, da un punto di vista economico,
delle direzioni Group Legal and Corporate Affairs e Group sociale e ambientale, di tutti gli attori della filiera e del
Internal Audit, nonché da un membro esterno docente pianeta;
universitario e libero professionista, che riveste anche il • educare le persone a un corretto stile di vita, favorendo
ruolo di membro monocratico dell’Organismo di Vigilanza l’educazione alimentare e la consapevolezza dei suoi im-
di Barilla Holding Società per Azioni. Gli Organismi di Vigi- patti ambientali;
lanza relazionano semestralmente ai rispettivi Consigli di • comprendere e valorizzare le esigenze, le peculiarità e i
Amministrazione sulla loro attività. Sono state predisposte diritti delle singole comunità locali in cui il Gruppo opera,
e attuate anche attività di e-learning e di testing, con esiti promuovendo le diversità e favorendone l’inclusione at-
più che soddisfacenti. traverso collaborazioni aperte e trasparenti;
Gli Organismi di Vigilanza, ai sensi del D.Lgs. 231/2001, • favorire lo sviluppo professionale delle persone che lavo-
nel corso del 2013, hanno svolto la propria attività per pre- rano per il Gruppo, incoraggiando il loro impegno, valo-
venire la commissione dei reati di cui al medesimo Decreto rizzando le diversità e alimentando curiosità intellettuale,
(e successive integrazioni/modifiche) attraverso la verifica in modo che possano essere ambasciatori dell’identità,
dell’adeguatezza del Modello di Organizzazione, Gestione e dei valori e della cultura alimentare Barilla nel mondo.
Controllo e del Codice Etico adottati dalla Società, nonché
attraverso la verifica dell’osservanza delle previsioni in essi Dal 2009, inoltre, Barilla ha attivato un centro di pensiero
contenute. multidisciplinare, il Barilla Center for Food and Nutrition,
24BCFN, (www.barillacfn.com), nato per disseminare i risultati Per la prima volta in uno stabilimento italiano è stata
della migliore ricerca a livello mondiale presso la pubblica ottenuta la certificazione del Sistema di gestione dell’Ener-
opinione su quattro aree di attività: Food for Health, Food for gia, in accordo con la recentissima norma tecnica ISO
Sustainable Growth, Food for All e Food for Culture. Nel 2013, 50001: lo stabilimento di Castiglione delle Stiviere si aggiun-
oltre all’organizzazione di webinar, workshop, del Quinto Fo- ge così ai due siti Wasa di Celle e Filipstad.
rum Internazionale tenutosi a Milano e del concorso per gio- Il Tour Mulino Bianco 2013 è stato uno tra i primi eventi
vani BCFN Yes!, è proseguito l’accreditamento istituzionale del in Italia a godere della certificazione ISO 20121, che ne atte-
Centro a livello nazionale e internazionale. sta la gestione sostenibile e responsabile: lo standard, di re-
Le ricerche BCFN contribuiscono ampiamente all’appro- centissima pubblicazione, prevede una serie di stringenti re-
fondimento dei temi che riguardano le persone e i loro stili quisiti da rispettare quali la riduzione delle emissioni di CO2,
di vita e l’ambiente. Va ricordato che gli studi sviluppati dal la sicurezza di tutti i lavoratori impegnati nell’allestimento e
centro vengono considerati dal Gruppo Barilla come punto di un’attenta gestione dei rifiuti.
riferimento per fare impresa, come per esempio per il model- Sono regolarmente verificati e certificati, da un ente
lo della Doppia Piramide. terzo, gli impianti soggetti a Emissions Trading Scheme.
La gestione ambientale Salute & Sicurezza
Nel 2013, si è completata l’estensione della Certificazione Procede nei tempi stabiliti il progetto pluriennale di estensio-
del Sistema Integrato di Gestione Ambientale Barilla, svilup- ne del Sistema Integrato di Gestione della Sicurezza sul La-
pato in accordo con la norma tecnica ISO 14001, a tutte le voro Barilla sviluppato in accordo alla norma tecnica OHSAS
Fornerie, i Pastifici e Mulini del Gruppo presenti in Europa. In 18001 (Occupational Health and Safety Assessment Series), a
particolare lo scorso anno hanno superato le verifiche di cer- garanzia di una miglior tutela della salute e sicurezza del per-
tificazione gli stabilimenti francesi di La Malterie, Grand Prè, sonale. Nel 2013 si è raggiunto l’ambizioso risultato di avere
Talmont e Gauchy, lo stabilimento greco di Thiva e i mulini tutte le Fornerie, i Pastifici e Mulini del Gruppo presenti in
di Volos (Grecia), Ferrara e Galliate. Europa certificate OHSA 18001; questo grazie al lavoro svolto
In questo modo circa l’83% dei volumi è prodotto in negli stabilimenti francesi di Valenciennes, St. Vulbas e Gau-
stabilimenti con un Sistema di Gestione Ambientale certifi- chy e nei mulini di Volos (Grecia), Ferrara e Galliate.
cato ISO 14001. Circa l’83% dei volumi viene prodotto in stabilimenti
Tutte le Fornerie e i Pastifici Italiani sono in possesso con un Sistema di Gestione della Sicurezza sul Lavoro certifi-
dell’Autorizzazione Integrata Ambientale in accordo alla cato OHSAS 18001.
stringente Normativa europea IPPC (Integrated Pollution Solo in Italia nel 2013 sono state erogate più di 20.000
Prevention and Control) e alcuni hanno già avviato le attività ore di formazione su tematiche di salute, sicurezza sul lavoro
necessarie per il rinnovo. e prevenzione incendi, coinvolgendo più di 4.000 persone.
Il Gruppo Barilla è il primo Gruppo alimentare ad aver Continua inoltre a essere applicato il programma glo-
sviluppato e certificato attraverso un ente terzo un sistema bale di Audit riguardante i temi sicurezza, ambiente e pre-
di calcolo degli impatti ambientali dei suoi prodotti attra- venzione incendi: nel 2013 su tutti i Pastifici, le Fornerie e i
verso lo strumento dell’Analisi del Ciclo di Vita (Life Cycle Mulini, sono state realizzate più di 90 attività specifiche di
Assessment) in accordo al sistema internazionale EPD (En- verifica grazie al supporto di società specializzate.
vironmental Product Declaration) - www.environdec.com - Nel corso del 2013 non si sono avuti infortuni gravi sul
che permette la pubblicazione di dati di impatto ambientale lavoro che hanno coinvolto il nostro personale dipendente,
certificati. Dopo più di quattro anni di lavoro si è trovato il né sussistono giudizi definitivi a nostro carico per temi legati
modo di rendere riciclabili la carta delle confezioni che pro- alla salute e alla sicurezza.
teggono i biscotti a marchio Mulino Bianco e Pavesi. Grazie
a questo e ad altri progetti il 98% degli imballi immessi sul Il capitale umano
mercato è tecnicamente riciclabile. Il numero di dipendenti al 31 dicembre 2013 era pari a 8.106
Inoltre, tutto il cartoncino in fibra vergine utilizzato per (12.460) unità, di cui 4.134 (4.183) in Italia e 3.972 (8.277)
realizzare i nostri astucci per la pasta proviene da foreste all’estero. La composizione dell’organico rispetto alla chiusu-
gestite in modo sostenibile, in accordo ad almeno uno dei ra dell’esercizio precedente ha avuto la seguente evoluzione:
seguenti standard internazionali gestiti da organizzazioni
31/12/2013 31/12/2012
non governative no-profit: FSC (Forest Stewardship Council),
PEFC (Programme for the Endorsement of Forest Certifica- Dirigenti e impiegati 2.562 3.099
tion) o SFI (Sustainable Forestry Initiative). Operai e intermedi 5.544 9.361
Tutta l’energia elettrica necessaria per la produzione di Totale 8.106 12.460
Mulino Bianco e Wasa è coperta da speciali certificati (GO-
RECS) che attestano la produzione da fonti di energia rinno- La riduzione di organico è dovuta per 4.228 unità alla varia-
vabile prodotta in impianti idroelettrici. zione del perimetro di consolidamento.
In tutti i pastifici italiani è presente un impianto di co-
generazione per la produzione combinata di energia elettrica Nel 2013 è stato centrale l’adeguamento dei sistemi e
e calore, che ne migliora l’efficienza e riduce pertanto gli dei processi delle Risorse Umane alla strategia aziendale. I
impatti ambientali. sistemi di Selezione, Gestione della Prestazione, Gestione dei
25Talenti, Formazione e Sviluppo sono stati ridisegnati a livello rilla è da anni impegnata a diminuire l’impatto ambientale,
internazionale con l’obiettivo di rispondere alle esigenze le- favorendo la coltivazione di materie prime nel paese di pro-
gate allo sviluppo del business. duzione e sviluppando confezioni riciclabili, nel tentativo di
L’area recruiting ha continuato le attività di emplo- contribuire al benessere dei territori in cui opera, non solo in
yer branding a livello globale con l’obiettivo di posizionare termini ambientali ma anche occupazionali e di opportunità
l’azienda come datore di lavoro a livello internazionale, per le persone.
stabilendo relazioni con le migliori Università nelle diverse Un esempio è quello della filiera integrata del grano
aree geografiche e organizzando eventi ad hoc con i laure- duro, dove Barilla, attraverso il coinvolgimento di diversi
andi e neolaureati. Attraverso la governance, i processi e gli partner produttori, ha raggiunto l’obiettivo di favorire la
strumenti di Gruppo, è proseguita l’attività di selezione e coltivazione di grano duro sostenibile con tecniche a minore
assunzione su scala mondiale, specie nelle aree di sviluppo impatto ambientale, assicurando al contempo maggiore
dell’azienda: Asia e Brasile. controllo sulla qualità della produzione, una equilibrata for-
Il Barilla Lab ha disegnato e lanciato la Marketing Aca- mazione dei prezzi e una maggiore sostenibilità economica
demy, la Barilla House of Food Marketing attraverso la quale per gli agricoltori. Le regole sono riportate nel “Decalogo per
tutta la comunità di Consumer Marketing della Barilla potrà la Coltivazione Sostenibile del Grano Duro” e vengono abbi-
accrescere capacità e competenze per raggiungere risultati nate all’utilizzo di sistemi di supporto alle decisioni (DSS) via
migliori ed eccellenza esecutiva. Inoltre, sono proseguiti web quale “Granoduro.net”. Gli accordi con i partner di filie-
i programmi di formazione per accompagnare l’azienda ra, che consentono di ottimizzare la selezione delle varietà,
nell’implementazione dei principi della sostenibilità e per la moltiplicazione delle sementi, i protocolli di coltivazione
diffondere in maniera capillare la cultura del cibo. e conservazione del grano, hanno coperto nel 2013 circa il
Sempre in coerenza con la strategia aziendale, il 2013 è 44% dell’acquistato totale in Italia.
stato l’anno di lancio di un importante progetto: lo “Smart Nel 2013, l’87% del grano duro utilizzato per le varie
Working”. In termini concreti, Smart Working significa che le marche del Gruppo Barilla è stato coltivato localmente, nel
Persone Barilla avranno una maggiore autonomia determi- paese di produzione della pasta, migliorando l’efficienza del-
nando e adeguando le modalità di lavoro secondo le esigen- la filiera.
ze personali e le necessità di business. Grazie a queste attività, nel mese di giugno 2013 a
Il progetto è stato lanciato a giugno in 5 paesi, coinvol- Bruxelles, Barilla ha ricevuto il premio “European Corporate
gendo con successo numerose aree pilota, con la conseguente Social Responsibility Award”, sponsorizzato dalla Commissio-
decisione di estenderlo a tutta la popolazione manageriale. ne Europea.
Per i marchi Mulino Bianco, Pavesi e Le Emiliane, Barilla
Attività di ricerca e sviluppo ha stretto accordi di filiera per garantire il completo utilizzo
Nelle attività di Ricerca e Sviluppo di processo e di prodotto, di uova provenienti da galline allevate a terra, mentre accor-
il Gruppo ha investito 40 milioni di euro nel 2013 (42 milioni). di internazionali garantiscono che il 100% di cacao e olio di
Nell’ambito della strategia “Buono per Te, Buono per il palma siano forniti da soggetti membri degli enti internazio-
Pianeta”, continua l’impegno dell’Azienda sui temi nutrizio- nali responsabili della sostenibilità garantendo il rispetto dei
nali, che si concretizza in modo particolare nell’applicazione diritti umani e ambientali.
delle Linee Guida Nutrizionali messe a punto, con il supporto Entro il 2015, inoltre il 100% dell’olio di palma utilizza-
degli esperti internazionali del Nutrition Advisory Board. to sarà proveniente da coltivazioni sostenibili e certificato
Ogni nuovo prodotto Barilla viene sviluppato tenendo con- RSPO (Roundtable of Sustainable Palm Oil).
to dei livelli di grassi, zuccheri e sale definiti per le diverse cate-
gorie. Ed anche molti dei prodotti esistenti, spesso veri pilastri Rapporti con i consumatori
dell’offerta aziendale, sono rivisti per ridurre alcuni nutrienti. Aiutare le persone a vivere meglio, portando ogni giorno
Le azioni di riformulazione nutrizionale, che dal 2010 nella loro vita il benessere e la gioia del mangiare bene è il
hanno interessato più di 100 prodotti dell’Azienda, sono progetto ambizioso di Barilla: l’obiettivo finale è fornire pro-
portate avanti con grande attenzione a evitare modifiche dotti buoni, sicuri, che contribuiscano a una alimentazione
di gusto o di struttura dei prodotti, che possano avere un nutrizionalmente equilibrata, nel rispetto dell’ambiente.
impatto negativo sul consumatore. Per questo, i principali La comunicazione e la condivisione di informazioni e
prodotti sono anche sottoposti ad accurati test di assaggio, valori con le persone nel mondo sfrutta tutte le
con panel di esperti e con gruppi di consumatori. I prodotti piattaforme esistenti e gli ultimi sviluppi della tecnologia,
riformulati, con contenuti di sale o grassi inferiori, ottengono concentrandosi in misura crescente sugli spazi nei negozi.
gradimenti uguali, o spesso anche superiori, rispetto ai pro- Nel corso dell’anno, attraverso il miglioramento conti-
dotti standard. Significativi esempi di questo sono i Flauti e i nuo delle informazioni presenti su tutte le nostre confezioni,
Ringo, in cui la cremosità della nuova farcitura è stata parti- abbiamo cercato di aumentare la consapevolezza delle per-
colarmente apprezzata, o i Plumcake, che con la riduzione e sone nel fare scelte responsabili.
la modifica dei grassi hanno guadagnato in morbidezza. Utilizziamo sempre meglio gli spazi nei negozi per tra-
smettere informazioni e valori. L’attenzione alla riduzione
Gestione sostenibile della filiera degli sprechi e alle risorse rinnovabili è in crescita misurabile
e rapporti con il territorio e nei nostri stabilimenti il miglioramento continuo della
Con i suoi 1.200 fornitori in tutto il mondo, 800 tipi di qualità, attraverso l’evoluzione di nostri sistemi di gestione,
materie prime e 50 tipologie di materiali di confezione, Ba- ha dato risultati molto positivi.
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