COMUNE DI ALBEROBELLO CITTA' METROPOLITANA DI BARI LINEE PROGRAMMATICHE DI MANDATO 2017-2022

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COMUNE DI ALBEROBELLO CITTA' METROPOLITANA DI BARI LINEE PROGRAMMATICHE DI MANDATO 2017-2022
COMUNE DI ALBEROBELLO
  CITTA’ METROPOLITANA DI BARI
LINEE PROGRAMMATICHE DI MANDATO
           2017-2022
INDICE

Pagg.1,2,3,4,5,6,7………… PREMESSA
Pag.8……………………….. LINEE PROGRAMMATICHE (Aspetti generali).
Pagg.9,10………………….. 1– POLITICHE SOCIALI-AMMINISTRAZIONE
                        TRASPARENTE-PARI OPPORTUNITA’-
                        CITTADINANZA ATTIVA-RAPPORTI CON LE
                        ISTITUZIONI
Pagg.10,11………………… 2 – CULTURA E BENI CULTURALI- PUBBLICA
                        ISTRUZIONE-POLITICHE GIOVANILI E
                        ASSOCIAZIONI- UNESCO –
                        PROGRAMMAZIONE NEGOZIATA-POLITICHE
                        COMUNITARIE
Pagg.11,12,13……………. 3 – SPORT- MANIFESTAZIONI E SPETTACOLI-
                        G.A.L.- ATTIVITA’ PRODUTTIVE –
                        AGRICOLTURA-TURISMO-PERSONALE-
                        PATRIMONIO
Pagg.13,14,15……………. 4 – PROTEZIONE CIVILE- IGIENE E SANITA’-
                        TRIBUTI E FINANZE – POLIZIA MUNICIPALE-
                        BILANCIO
Pagg.15,16,17,18………… 5 – CENTRO STORICO- URBANISTICA-LL.PP.-
                        PROGETTO DI FINANZA – INFRASTRUTTURE
Pagg.19……………………
                       6 – ARREDO URBANO- VERDE PUBBLICO-
                        RR.SS.UU.- CONTENZIOSO – AMBIENTE-
                        AFFARI GENERALI – SERVIZI ESTERNI
                        CIMITERIALI.
PREMESSA

introduzione

Le linee programmatiche di mandato 2017-2022 sono state elaborate ai
sensi dall’art. 46, 3° comma del D.Lgs. 267/2000 e dello statuto vigente
del Comune di Alberobello.

Viene proposto un programma di mandato in continuità con il quinquennio
2012-2017. Questo significa, che una buona parte dell’attività amministrativa
da svolgere è già scritta nei precedenti PEG elaborati, nell’ultimo BILANCIO
TRIENNALE e nell’ultimo DUP approvati. A questi elementi di continuità sono
stati aggiunti tutti gli OBIETTIVI ex novo proposti nella campagna elettorale
che ha visto confermata la compagine di Alberobello Futura.

Abbiamo pensato, prima di illustrare la programmazione di mandato, di fare
una piccola analisi socio-economica, utilizzando alcuni dati reperibili preso gli
uffici dell’ente nonché dati ISTAT fruibili sul web. Lo abbiamo fatto
parzialmente e senza pretese particolari, ma semplicemente per individuare
un punto di partenza dal quale sviluppare un ragionamento di tipo
amministrativo, che fosse in grado di dare a sua volta delle risposte alle
criticità riscontrate. Tutto ciò pensando che questo sia il ruolo fondamentale
di un amministratore: quello di analizzare i problemi di una comunità e di
cercare di dare risposte.

1.     L’analisi demografica al 2016 vede la popolazione alberobellese
ferma a 10.735 abitanti. Seppur di poco, è in costante calo dal 2008 quando
si è raggiunta la quota max di 11.058 ab. Questo deve far riflettere molto in
termini di politiche urbanistiche, dove sicuramente la richiesta di nuove
residenze è in calo non solo per la crisi economica, ma anche per una
effettiva riduzione numerica della popolazione. Così come importante è
l’esame della distribuzione per età della popolazione medesima.

        Distribuzione della popolazione alberobellese per fascia di età
                              (dati al 31 dic. 2016)
       Fascia di età                 n. abitanti                 %
         0-14 anni                      1.290                   12,0
        15-64 anni                      6.907                  64,30
         > 64 anni                      2.548                   23,7
                     totale            10.745                   100
      La popolazione giovanile sotto i 30 anni rappresenta circa il 26% della
popolazione, quella compresa tra i 30 ai 65 anni rappresenta il 50% circa
della popolazione e il 24% circa è rappresentato da ultrasessantacinquenni.
Questi elementi devono far riflettere ulteriormente, poiché hanno
conseguenze dirette sul walfare e in generale sulle politiche sociali e sanitarie
locali. La prima osservazione è che circa il 50 % della popolazione, non
occupata in toto, deve sostenere l’altro 50%, tra i quali il trend è sicuramente
in crescita (gli ultrasessantacinquenni nel 2012 rappresentavano circa il 22%
del totale e nel 2007 circa il 21%, con un tasso medio di crescita dell’1% ogni
lustro). L’età media è cresciuta da 41,1 anni del 2002 a 45,5 anni del 2016. Il
rapporto è di 197,5 ultrasessantacinquenni ogni 100 giovani (indice di
vecchiaia). L’indice di dipendenza strutturale è un parametro che esplicita
quanto innanzi detto, vale a dire il carico sociale ed economico della
popolazione non attiva (0-14 anni e 65 anni ed oltre) su quella attiva (15-64
anni): il dato ad Alberobello è di 55,6 e ciò significa che nel 2016 ci sono 55,6
individui a carico di ogni 100 che lavorano. Questo indice nel 2002 era di 51,3
vale a dire che in 14 anni le 100 persone che lavorano si addossano
mediamente il peso di 4,3 individui in più. Un altro dato importante è l’indice
di struttura della popolazione attiva ovvero il rapporto tra il numero di
lavoratori di età compresa fra i 40-65 anni e quelli più giovani compresi tra i
15-39 anni, pari a 130. Questo è un dato di una certa preoccupazione perché
equivale ad un grado di invecchiamento elevato della popolazione attiva.

                          % popolazione > 65 anni
   24
 23,5
   23
 22,5
   22
 21,5
                                                                % popolazione > 65 anni
   21
 20,5
   20
 19,5
   19
          2002         2007          2012         2016

L’immigrazione ha avuto il seguente incremento:

                     2004            2007                2012            2016
  n. abitanti         126             146                 296            386
      %               1,2             1,3                 2,7             3,6
Su 386 abitanti di origine straniera circa l’82% provengono dall’Unione
Europea, il 14% dall’Asia e la restante quota da altri paesi. Ai primi tre posti ci
sono Romania, Albania e Polonia, i cui numeri si spiegano per la presenza di
badanti che si occupano dei nostri anziani. Se la popolazione si mantiene
pressocchè invariata e il numero degli stranieri residenti tende ad aumentare,
significa che altrettante persone vanno via e questo accade soprattutto tra la
popolazione giovanile

2. Facendo un’analisi delle attività edilizie si riscontra quanto segue:

                             2011       2012      2013      2014      2015         2016
Permessi di costruire        102         91        90        72        57           54
DIA/SCIA/ED.LIBERA           420        530       516       550        537          446
     TOTALE                  522        621       606       622        594          500

 700
 650
 600
 550
 500
 450
 400                                                                   Permessi di costruire
 350
                                                                       DIA/SCIA/ED.LIBERA
 300
                                                                       TOTALE
 250
 200
 150
 100
  50
   0
        2011      2012      2013      2014     2015      2016

L’andamento delle attività edilizia dimostra la crisi di settore ed in particolare i
permessi di costruire sono scesi da 102 a 54 negli anni presi come
riferimento. Interessanti sono invece i dati relativi alle altre attività edilizie, che
si mantengono comunque superiori ai 400 interventi l’anno, dimostrando che
le ristrutturazioni degli immobili esistenti restano l’attività edilizia prevalente.

Sotto si riportano i dati relativi al rilascio dei CDU, dei TIPI MAPPALI e di altri
tipi di certificati:
CDU, TIPI MAPPALI, ALTRI CERT.
 450
 400
 350
 300
 250
 200                                                                   CDU, TIPI MAPPALI, ALTRI CERT.
 150
 100
  50
   0
       2011    2012     2013     2014      2015          2016

L’andamento è in calo, poiché trattasi di attività legate all’edilizia principale.
Inoltre, questi dati dimostrano indirettamente il calo delle compravendite
immobiliari, poiché trattasi di richieste legate alla stessa attività notarile.
Interessanti sono gli andamenti relativi alle richieste di agibilità: dopo un
evidente calo, si è avuto nel 2016 una ripresa con 120 richieste, che
conferma come l’attività edilizia basata sulla ristrutturazione comporta
richieste di conformità degli immobili assolutamente necessarie per le attività
di residenza turistica, nonché per le attività di apertura di nuove attività
commerciali, confermando il trend positivo evidenziato nella prima parte della
premessa.

                           RICHIESTE DI AGIBILITA'
 140

 120

 100

  80

  60                                                                         RICHIESTE DI AGIBILITA'

  40

  20

   0
        2011    2012      2013      2014          2015          2016

3. Si riportano alcuni dati rilevati dai registri dell’Ufficio Commercio, relativi
   ad aperture e chiusure di attività commerciali, ristorative e bar.
2011       2012      2013      2014      2015     2016
      APERTURE               30         32        26        34        29       24

Nel quinquennio 2011-2016 vi sono state 175 nuove aperture, mentre le
chiusure sono state nello stesso periodo 104 (i dati in questo caso possono
presentare qualche piccola variazione, dovuta al dato ricavato manualmente
dai registri cartacei). Il saldo positivo dimostra la vivacità del settore, legato in
modo diretto e indiretto allo sviluppo del turismo. A giugno 2017 (metà anno)
si contano già 17 nuove aperture.
 4. Il settore turistico.
 220000

 210000

 200000

 190000

 180000

 170000

 160000

 150000

 140000
                                                                            PRESENZE
 130000                                                                     ARRIVI
 120000

 110000

 100000

  90000

  80000

  70000

  60000

  50000
           2011      2012       2013      2014      2015      2016

I dati di Puglia Promozione-Osservatorio turistico vedono Alberobello tra le
mete pugliesi preferite dai turisti. Nel 2016 il nostro Comune ha raggiunto la
top ten come arrivi (9° con 106.555 e dietro soltanto ai colossi balneari),
mentre è nella top 20 nelle presenze (19° con 206.231): in questo caso la
concorrenza dei posti di mare si fa più dura. Il trend durante questi anni è
stato favorevole. Rispetto al 2011 gli arrivi sono cresciuti complessivamente
di 9.950 unità, mentre le presenze sono cresciute di 33.638, con incrementi
percentuali nel medio periodo circa del 10% e del 19% rispettivamente.
Cliccando sul sito Comuni-Italiani.it e guardando i dati statistici, balza subito
all’occhio che Alberobello è ancora nel 2015 il Comune della provincia con il
reddito medio procapite più alto (11.588€) secondo solo alla città di Bari.
Risultava inoltre, nello stesso anno, il comune con la più alta percentuale di
dichiaranti IRPEF (69,9%) nella ex Provincia di Bari.

Conclusioni
Come possiamo riassumere questi dati?
Alberobello non ha potuto esimersi dal subire la crisi economica che
attanaglia ormai da tempo l’Italia e l’Europa.
Ma la vocazione turistica e l’ubicazione baricentrica in una Regione come la
Puglia, i cui numeri crescono secondo un trend positivo e continuo, ha
sicuramente attenuato in loco la stagnazione economica. I dati sul Reddito
Medio Procapite e la più alta percentuale di dichiaranti IRPEF di tutta la
provincia, dimostrano che, nonostante la crisi economica, nel nostro paese
c’è una buona condizione economica ed una certa vivacità imprenditoriale.
Va detto però che in certi settori produttivi, quali l’edilizia, l’artigianato e la
piccola industria, la crisi ha avuto i suoi effetti, legati al calo della capacità di
spesa delle famiglie e al fenomeno della disoccupazione, seppure si riscontra
una tenuta nel settore delle ristrutturazioni edilizie. Lo stesso settore turistico
non è esente da problemi: la necessità di ampliare e di crescere, il passaggio
da piccole a medie aziende turistiche, gli investimenti relativi, la difficoltà di
accesso al credito degli ultimi anni, il globale carico fiscale (in Italia tra i più
alti d’Europa), la mancanza di una adeguata crescita parallela delle capacità
imprenditoriali e dei processi di formazione di settore, hanno determinato
problemi e stato di crisi finanziaria ed economica di alcune imprese. Di certo
nell’ultimo quinquennio di Amministrazione si è assistito ad un aumento del
numero delle attività recettivo-turistiche (soprattutto B&B e Case Vacanze) e
tante nuove aperture di locali, di bar, di negozi, soprattutto nelle immediate
zone del centro turistico (Largo Martellotta e zone limitrofe), dove di fatto, si è
avuto un pullulare di iniziative pubblico-private per l’intrattenimento. Sono in
crisi alcune attività commerciali non legate all’attività turistica, per aiutare le
quali è necessario proporre e favorire una riconversione, ma soprattutto
garantire un coinvolgimento ed una integrazione nel processo di sviluppo
turistico.
Altrettanto chiara - e in questo caso non c’è bisogno di uno studio statistico,
ma basta la semplice osservazione e il continuo confronto con i singoli
cittadini- è la diversità di aspettative che negli anni è cresciuta tra cittadini che
vivono di attività legate direttamente o indirettamente al Turismo e Cittadini
semplicemente residenti, che si occupano di tutt’altro. Un esempio? Da una
parte ci sono imprenditori, soprattutto di giovane età, che spingono per
iniziative del tipo evento di grido, per la “movida” notturna, dall’altra ci sono i
residenti, con esigenze di tranquillità, di sicurezza o che vogliono assicurarsi
semplicemente un posto per parcheggiare facilmente la propria auto nel
quartiere di residenza. Tra gli stessi commercianti c’è chi vive
prevalentemente di avventori “Turisti” e chi orienta la vendita verso la
clientela cittadina e che pertanto non è affatto attratto da scelte di chiusura di
strade al traffico o da ipotesi di estensione di ZTL. Qualcuno sostiene, che
anche i prezzi dei prodotti alimentari subiscono gli effetti della presenza del
Turismo, come altri ritengono che le imposte e i tributi comunali o lo stesso
costo del servizio dei RRSSUU risenta della presenza turistica.

Questa premessa e i dati innanzi esaminati ci spingono a trovare delle
risposte e si devono tradurre nell’azione Amministrativa che Alberobello
Futura cercherà di sviluppare nei prossimi cinque anni di mandato. Siamo
consci che una parte di quei dati non dipendono unicamente dall’azione
amministrativa, ma anche e soprattutto da altri aspetti, come l’economia
nazionale ed internazionale e molto spesso da decisioni politiche
sovracomunali. Altrettanto importante è l’azione dei privati cittadini, che con la
loro iniziativa, nei vari campi, sono alla fine l’elemento fondamentale
nell’indirizzare il destino di una comunità. E’ necessario comunque uno sforzo
dell’Amministrazione locale a cercare di realizzare tutte quelle azioni che
possono smuovere anche solo minimamente alcuni parametri importanti per
la vita e il benessere fisico ed economico degli alberobellesi. Come è chiaro
che uno degli elementi di freno alla crescita delle comunità è rappresentato
molte volte dalla lentezza della risposta burocratica alla domanda dei privati
cittadini e delle imprese che investono sul territorio. Per questo l’attenzione
deve essere sempre molto elevata e si deve cercare di migliorare in
continuazione.

Si propongono a seguire, le LINEE PROGRAMMATICHE DI MANDATO.

                          LINEE PROGRAMMATICHE

Aspetti Generali
Premesso che come indicato nel programma elettorale, si agirà “nel segno
della continuità progettuale”, il programma di mandato delle Donne e degli
Uomini di ALBEROBELLO FUTURA, propone come piano di azione
sostenibile e soprattutto concretamente raggiungibile, il perseguimento dei
sottoelencati obiettivi suddivisi per aree corrispondenti alle aree di intervento
dei competenti assessorati e alle singole funzioni pubbliche dell’Ente
Comunale. Strumenti, azioni e obiettivi, pongono ancora una volta al centro la
Persona e il Territorio della civica Comunità alberobellese.

I principi cardine che rappresentano la base valoriale su cui si fonda l’attività
amministrativa della Gente di ALBEROBELLO FUTURA sono e restano:

    PRINCIPIO DELL’ETICA
    PRINCIPIO DELLA TRASPARENZA
    PRINCIPIO DELLA PARTECIPAZIONE
    PRINCIPIO DELLA PIANIFICAZIONE TERRITORIALE STRATEGICA
    PRINCIPIO DELLA RIDUZIONE DEI COSTI DELLA MACCHINA
     AMMINISTRATIVA
    PRINCIPIO DELLA SOSTENIBILITA’ DEI PROGETTI

L’obiettivo è l’ottenimento di una macchina amministrativa virtuosa volta alla
completa, efficiente, efficace ed economica soddisfazione dei bisogni della
collettività. Abbiamo ritenuto di dover schematizzare il programma di
mandato, sia per esigenza di sintesi, ma anche e soprattutto per evitare
lunghe e inutili premesse o commenti, che si potessero tradurre in una mera
prospettazione. Sono state considerate sei aree che raggruppano le deleghe
di ogni singolo assessore, secondo quanto riportato nella seguente tabella:

                       Programma di prevenzione della povertà ed
        1               emarginazione sociale attraverso i cantieri di
                        cittadinanza e del ReD (Reddito di Dignità).
                       Coinvolgimento di rappresentanze dei diversamente
                        abili, attraverso l’istituzione di una CONSULTA
POLITICHE SOCIALI
                        DISABILI, al fine della individuazione di criticità
        –               territoriali.
AMMINISTRAZIONE        Perfezionamento ed avviamento del progetto
  TRASPARENTE
        –               “AGRICOLTURA SOCIALE” che prevede, attraverso
PARI OPPORTUNITA’       un bando, l’assegnazione di terreni di proprietà
        –
  CITTADINANZA          comunale ed eventualmente di altri enti proprietari di
      ATTIVA            fondi ricadenti in territorio comunale.
         –
 RAPPORTI CON LE       Proseguimento delle azioni e dei progetti di
   ISTITUZIONI          accoglienza, assistenza e inclusione sociale:
                        SPRAR (Sistema di protezione per i richiedenti asilo
                        e rifugiati). Lo SPRAR è costituito dalla rete degli
                        enti locali che per la realizzazione di progetti di
                        accoglienza integrata accedono, nei limiti delle
                        risorse disponibili, al Fondo nazionale per le
                        politiche e i servizi dell’asilo. A livello territoriale gli
                        enti locali, con il prezioso supporto delle realtà del
                        terzo settore, garantiscono interventi di “accoglienza
                        integrata” che superano la sola distribuzione di vitto
                        e alloggio, prevedendo in modo complementare
                        anche misure di informazione, accompagnamento,
                        assistenza e orientamento, attraverso la costruzione
                        di percorsi individuali di inserimento socio-
                        economico.
                       Potenziamento degli interventi sociali per la
                        promozione del benessere e della salute del
                        cittadino (ADI- assistenza domiciliare integrata,
                        ADE-assistenza domiciliare educativa, SAD- servizio
                        assistenza domiciliare).
                       Avviamento di un Progetto per monitorare lo stato
                        dell’arte      dell’abbattimento       delle       Barriere
                        Architettoniche nell’intero territorio comunale e
                        costituzione di un sito comunale per la segnalazione
                        della presenza di B. A.
                       Creazione di una Mensa sociale, al fine di favorire la
                        socializzazione e la integrazione fra soggetti a
                        rischio di esclusione.
                       L’attività amministrativa relativamente alla frazione
                        Coreggia, richiede iniziative di Cittadinanza Attiva e
                        di coinvolgimento diretto. Per questo abbiamo
                        pensato di istituire la CONSULTA DI FRAZIONE. Si
                        tratta di un organo consultivo, che vede i suoi
                        membri partecipare con cadenza periodica alla vita
                        amministrativa, con possibilità concreta di esprimere
                        pareri sugli atti amministrativi da compiersi (bilancio,
        1
                        opere pubbliche ecc.).
                       Realizzazione di uno studio preliminare per
POLITICHE SOCIALI
                        l’istituzione tra gli atti periodici da compiere, di un
        –               PIANO DI AZIONI POSITIVE per il raggiungimento
AMMINISTRAZIONE         delle PARI OPPORTUNITA’. Ancora oggi si avverte,
  TRASPARENTE
        –               che nel nostro ENTE la presenza delle donne
PARI OPPORTUNITA’         rispetto agli uomini nei ruoli apicali è limitata (2
        –
  CITTADINANZA            donne, 5 uomini). Come sperimentato in altri
      ATTIVA              Comuni, questo documento ha lo scopo di favorire il
         –
 RAPPORTI CON LE
                          riequilibrio della presenza femminile nelle attività e
   ISTITUZIONI            nelle posizioni gerarchiche ove esiste un divario fra
                          generi, promuovendo l’inserimento delle donne nei
                          settori e nei livelli professionali nei quali esse sono
                          sottorappresentate.
                         Creazione di un centro culturale giovanile per
         2                valorizzare giovani locali.
  CULTURA E BENI         Corsi pratici e di formazione per sviluppare
     CULTURALI
         –                competenze utili al mondo del lavoro.
     PUBBLICA            Potenziamento         del    servizio    informagiovani
    ISTRUZIONE
         –                attraverso la costituzione di un segretariato per
POLITICHE GIOVANILI       l’informazione e l’accesso ai fondi Europei per
  E ASSOCIAZIONI          l’occupazione.
         –
      UNESCO             Tavoli permanenti di confronto con i giovani.
         –               Allestimento della Community Library o Biblioteca di
 ROGRAMMAZIONE
    NEGOZIATA             Comunità, come presidio di partecipazione e
         –                coesione culturale della Comunità, che offra servizi
     POLITICHE
   COMUNITARIE
                          innovativi per la promozione della lettura e della
                          cultura.
                         La progettazione di eventi sviluppata a partire dalla
                          concreta necessità di creare sul territorio di
                          Alberobello manifestazioni artistiche pluridisciplinari
                          di alto livello di arte contemporanea, destinate in
                          primis all’arricchimento dell’offerta culturale durante
                          tutto l’anno, destagionalizzando in tal modo la
                          fruizione.
                         Promozione della Cultura d’Impresa e di nuovi
                          modelli imprenditoriali di Gestione del Patrimonio,
                          attivando strategie di comunicazione e di formazione
                          che supportino la sostenibilità delle iniziative
                          aumentando la competitività e l’occupazione,
                          valorizzando l’identità e il patrimonio Materiale e
         2
  CULTURA E BENI          Immateriale del territorio.
     CULTURALI           Incentivare reti e partnerariati tra Operatori Culturali
         –
     PUBBLICA             e creativi, incoraggiando la collaborazione fra
    ISTRUZIONE            pubblico e privato per favorire lo sviluppo di servizi
         –                culturali integrati.
POLITICHE GIOVANILI
  E ASSOCIAZIONI         Favorire scambi Culturali con i Siti Unesco Nazionali
         –                e Internazionali.
      UNESCO
         –               Diffondere tra i ragazzi delle scuola primaria e
 ROGRAMMAZIONE            secondaria di primo grado la consapevolezza di
    NEGOZIATA
         –
                          essere Custodi di un Sito UNESCO, attraverso la
     POLITICHE            realizzazione di progetti integrati.
COMUNITARIE
                    La qualità delle produzioni è uno degli strumenti
                     fondamentali per favorire il consolidamento e lo
                     sviluppo dell’agricoltura. Si ritiene, dunque,
       3
     SPORT           necessario delineare delle linee programmatiche per
       –             la valorizzazione delle produzioni agroalimentari
MANIFESTAZIONI E
                     alberobellesi, favorendo non solo la conoscenza del
  SPETTACOLI         patrimonio        enogastronomico       e    delle    sue
       –             caratteristiche specifiche ai consumatori, ma
     G.A.L.
       –             contribuendo al raggiungimento anche degli obiettivi
   ATTIVITA’         di ampliamento delle attività economiche, comprese
  PRODUTTIVE
       –
                     quelle relative alle piccole produzioni, di tutto il
 AGRICOLTURA         territorio.Le linee programmatiche riguardano:
       –             1. la creazione di un sistema di certificazione sui
    TURISMO
       –             prodotti enogastronomici
  PERSONALE          2. La definizione di una strategia di promozione e
       –
  PATRIMONIO
                     valorizzazione di tali produzioni, attraverso la
                     realizzazione di “reti sinergiche” che coinvolgano
                     tutti gli attori del territorio.
                     3. realizzazione di un logo ben definito di proprietà
                     del Paese di Alberobello, che attesti l’origine del
                     prodotto e la conformità dello stesso a determinate
                     caratteristiche produttive.
                     4. partecipazione a bandi regionali ed europei per
                     stanziare progetti.
                     5.     Attività di informazione, sensibilizzazione
                     mirante a rafforzare il rapporto diretto tra prodotto
                     agricolo e consumatore.
                     6.     Creazione di un Polo Tecnologico e Formativo
                     ove sarà possibile erogare servizi coordinati per la
                     valorizzazione delle produzioni agroalimentari
                     7.     Stimolare la partecipazione dei vari comparti
                     per incrementare un turismo rurale.
                     8.     Creare un luogo dove poter commercializzare
                     tali prodotti (agricolture point).
                     9.     Creare eventi enogastronomici per valorizzare
                     il nostro patrimonio culturale, storico ed
                     enogastronomico.
                     10. Promuovere e supportare il sistema
       3             imprenditoriale locale sostenendo le filiere corte.
     SPORT           11. Si intende cooperare con l’ARIF (Agenzia
       –
                     Regionale Irrigua e Forestale) per il potenziamento
MANIFESTAZIONI E     e l’ammodernamento di nuove reti idriche al servizio
  SPETTACOLI
       –
                     dell’agricoltura, cooperare per il completamento e la
     G.A.L.          messa in funzione di Pozzi             artesiani, trovare
       –             compatibilmente          con     le risorse    finanziarie
   ATTIVITA’
PRODUTTIVE           l’attivazione di nuove forme di Pozzi consortili ai fini
       –
 AGRICOLTURA           agricoli.
       –              Promuovere il Turismo accessibile con l’
   TURISMO
       –               abbattimento delle barriere architettoniche, ove
  PERSONALE            possibile;
       –
  PATRIMONIO
                      Installazione della segnaletica verticale bilingue;
                      Creazione di una rete ricettiva con le varie strutture
                       attive sul territorio;
                      Potenziamento dei punti di informazione turistica
                       anche in luoghi specifici di arrivo;
                      Attivazione della fondazione di partecipazione;
                      Sviluppo di una connettività turistica con i paesi
                       limitrofi (Polignano a mare, Monopoli, Matera, ecc)
                      Trovare soluzioni utili per intervenire sull’organico
                       dell’ente comunale per poter garantire l’efficienza
                       della gestione pubblica.
                       Potenziare i vari settori:
                            UFFICIO STAFF (addetto marketing e addetto
                              stampa)
                            AREA FINANZA E PERSONALE ( addetto
                              direttore         contabile,       collaboratore
                              amministrativo, funzionario tecnico, addetti alla
                              segreteria);
                      Promuovere la formazione del personale con il
                       potenziamento di attività di formazione;
                      Istituzione dell’ URP (Ufficio relazioni con il
                       Pubblico);
                      Adeguamento delle procedure amministrative alla
                       DigitPA secondo standard europei.
                      Interazione e collaborazione tra le diverse
                       associazioni sportive presenti sul territorio al fine
                       dell’organizzazione di eventi utili anche a
                       promuovere il nostro territorio a sostegno del
                       settore turistico;
                      Ampliamento dei servizi sportivi con la costruzione
                       di una piscina comunale;
                      Riorganizzazione della gestione delle strutture
                       sportive esistenti consultando le associazioni
                       sportive al fine di diffondere anche i cosiddetti sport
                       minori mettendo a punto un calendario che sviluppi
       3
     SPORT
                       l’arco temporale dell’intero anno;
       –              Definizione del progetto in itinere dell’area già
                       attrezzata e destinata alla ginnastica sportiva;
MANIFESTAZIONI E
  SPETTACOLI          Introduzione del campionato italiano di atletica
       –               leggera.
     G.A.L.
                      Reintroduzione della Mostra del Mercato Artigianale
–              per la valorizzazione dei Giovani Maestri artigiani
    ATTIVITA’
   PRODUTTIVE          locali.
        –             Perfezionamento del PIANO DI COMMERCIO
  AGRICOLTURA
        –              COMUNALE, attraverso tavoli di concertazione con i
    TURISMO            cittadini e le associazioni di categoria.
        –
   PERSONALE
                      In continuità con le iniziative intraprese, questa
        –              Amministrazione intende continuare il processo di
   PATRIMONIO          Attivazione        della        FONDAZIONE         DI
                       PARTECIPAZIONE, ritenendola uno strumento
                       adeguato a fornire risposte in termini di servizi al
                       Turismo e soprattutto in termini di gestione ottimale
                       del PATRIMONIO MATERIALE E IMMATERIALE
                       del nostro paese e che consenta di fare IMPRESA
                       CULTURALE.

        4             Come dimostrato nel quinquennio del primo
PROTEZIONE CIVILE      mandato,          nel     moderno     Bilancio     di
          –            un’Amministrazione           Comunale         diventa
  IGIENE E SANITA’
          –            importantissimo l’apporto della voce Entrate dei
 TRIBUTI E FINANZE     flussi EXTRA-TRIBUTARI; la logica è quella del
          –            potenziamento dei SERVIZI TURISTICI, in ragione
POLIZIA MUNICIPALE
          –            dei quali sarà possibile ottenere tariffe adeguate e
      BILANCIO         sicure finanze per il Comune. L’obiettivo è quello di
                       raggiungere flussi tali da permettere la riduzione di
                       altre voci di ENTRATA, quali ad esempio quella dei
                       TRIBUTI E TASSE LOCALI. E’ intenzione di
                       assicurare al turista, attraverso il piano dei
                       parcheggi, dei pacchetti unici che comprendano
                       oltre al costo della sosta, l’accesso ai MUSEI ad
                       esempio, permettendo in questo modo degli introiti
                       più      facilmente documentabili e soprattutto
                       perseguendo l’idea di eliminare quel balzello di
                       difficile gestione e controllo rappresentato dalla
                       tassa di soggiorno.
                      Occorre         continuare    la   POLITICA        DI
                       CONTENIMENTO DELLA SPESA, cominciata
                       durante lo scorso quinquennio, chiudendo in via
                       definitiva nuovi accordi contrattuali con le aziende
                       che attualmente gestiscono la LUCE PUBBLICA e le
                       UTENZE Comunali. Anche in questo caso, ci si
aspetta di liberare risorse finanziarie destinate sia a
                         stabilizzare ulteriormente il BILANCIO, ma
                         soprattutto ad effettuare quegli interventi necessari
                         di manutenzione straordinaria delle strade e di
                         ampliamento dei servizi di pubblica illuminazione
        4                medesimi.
PROTEZIONE CIVILE       Durante il mandato scadrà il contratto con l’ABACO
          –              per la gestione dei parcheggi. Gli impianti
  IGIENE E SANITA’
          –              resteranno di proprietà del Comune e pertanto si
 TRIBUTI E FINANZE       provvederà a realizzare un bando per la sola
          –              gestione       tecnica      degli    impianti,     mentre
POLIZIA MUNICIPALE
          –              l’Amministrazione provvederà ad una gestione
      BILANCIO           diretta dei parcheggi e dei relativi incassi. Il mancato
                         pagamento dell’aggio a un’azienda esterna
                         consentirà maggiori introiti e la stessa selezione del
                         personale sarà a cura del Comune.
                        La sicurezza rappresenta per la popolazione uno dei
                         bisogni fondamentali ed oltre alle reali
                         recrudescenze, rappresentate da un aumento dei
                         furti in casa, gli studi statistici dimostrano che la
                         PERCEZIONE DI SICUREZZA da parte dei cittadini
                         cresce       ancor     più    degli   stessi    fenomeni
                         delinquenziali, determinando anche problematiche di
                         tipo psicologico negli stessi. Si rende necessario
                         progettare un PIANO DI SICUREZZA COMUNALE,
                         che veda coinvolti tutti gli attori del controllo del
                         Territorio, ma anche le associazioni di cittadini e di
                         categoria, che possono in tanti modi e fattivamente
                         collaborare. Non si chiede certo di sostituire i
                         cittadini alle Forze dell’Ordine, ma si intende mettere
                         su una rete che agevoli il monitoraggio e il controllo
        4                indiretto del territorio, sfruttando non solo gli impianti
                         di videosorveglianza finanziati e che a breve
PROTEZIONE CIVILE
          –              vedranno i natali, ma anche gli impianti privati. Si
  IGIENE E SANITA’       favoriranno i progetti sicurezza da parte della Polizia
          –
 TRIBUTI E FINANZE
                         Locale al fine di garantire servizi di vigilanza del
          –              territorio fuori orario di servizio.
POLIZIA MUNICIPALE      Progettazione della CASA DELLA SALUTE. L’idea è
          –
      BILANCIO           quella di collocare tutti i MEDICI DI BASE presso
                         l’ex struttura ospedaliera, al fine di superare le
                         criticità di un sistema sanitario che trascura le
                         periferie. Alberobello ha in molti periodi dell’anno
                         presenze notevoli e questo rende necessario l’inizio
                         di un percorso sperimentale, che assicuri i servizi
                         emergenziali sanitari integrativi a quelli dell’ASL.
                        Adesione al progetto CITTA’ DELLA SALUTE.
 Il randagismo è un altro dei problemi annosi che
                   caratterizza tutte le Amministrazioni moderne e che
                   incide sulle voci di SPESA di un Bilancio Comunale
                   in maniera molto importante e assai rilevanti se
                   confrontati, ad esempio, con le risorse disponibili per
                   i Servizi alla Persona. Si intende riproporre il bando
                   per la progettazione e la realizzazione di un Canile-
                   Gattile Sanitario e Rifugio.
                  Si intende predisporre nell’ambito del Regolamento
                   di Polizia Mortuaria a redigersi, l’individuazione di un
                   area per la sepoltura degli animali di affezione.

      5
                  In tema di LL.PP. è evidente che il democratico esito
                   della campagna elettorale e la conseguente
CENTRO STORICO     continuità amministrativa, hanno di fatto sancito la
        –
  URBANISTICA      BONTA’ di quanto messo in cantiere da
        –          ALBEROBELLO FUTURA nei cinque anni di
      LL.PP.       mandato precedenti e vedranno strenuamente
        –
  PROGETTO DI      impegnata l’Amministrazione alla ULTIMAZIONE di
    FINANZA        tutti i progetti in itinere e alla messa in cantiere di
        –
INFRASTRUTTURE     tutti quei progetti riportati nel DUP e nel PIANO
                   TRIENNALE DELLE OPERE PUBBLICHE.
                  Impellente tema sia di LL.PP. che di URBANISTICA
                   è un PIANO DEI PARCHEGGI: esso è una delle
                   risposte che l’amministrazione può dare per
                   derimere quella diversità di aspettative sociali tra gli
                   operatori Turistici e i Residenti di cui si parlava in
                   premessa. Per Alberobello è necessario individuare
                   una zona centrale che si estenda oltre la zona
      5            monumentale, dove estendere la ZTL. Le auto dei
CENTRO STORICO     Turisti e i Pullman a maggior ragione, devono
        –          sostare in aree esterne a quest’area, usufruendo al
  URBANISTICA
        –
                   loro arrivo di tutte le comodità e di tutti i servizi
      LL.PP.       necessari (bagni, docce, punti di informazione, wi fi
        –          free ecc). A tal fine gli incaricati del piano dovranno
  PROGETTO DI
    FINANZA        trovare le soluzioni più indicate, avviando quei tavoli
        –          preliminari di concertazione con tutta la comunità.
INFRASTRUTTURE
                  Ma un piano dei PARCHEGGI funzionale, non può
                   estrinsecarsi se contemporaneamente non viene
                   avviato un PUMS (piano urbano della mobilità e
                   viabilità sostenibile). Alberobello Futura immagina
                   un paese nel quale i nostri visitatori parcheggiano in
                   aree di sosta periferiche al Centro Urbano dotate di
                   tutti i servizi possibili, che si spostino agevolmente
                   da questi punti di arrivo nel centro cittadino con
                   mezzi elettrici, con biciclette o a piedi, percorrendo
percorsi sicuri, raggiungendo aree di destinazione
                     completamente pedonali.
                    Alcune strade importanti per la nostra viabilità
                     richiedono una progettazione funzionale e in
                     particolare viale Putignano, via Trieste e Trento,
                     via Cadore e via Garibaldi.
                    Meritano attenzione di progettazione e di intervento
                     alcune piazze importanti, come Piazza XXVII
                     Maggio, Piazza Ferdinando IV e Piazza Curri.
                    Si intende eseguire una riqualificazione degli spazi
                     verdi (Villa Comunale), per favorire la presenza dei
                     cittadini e la fruizione. Riteniamo infatti che una delle
                     cause del degrado delle aree e gli atti vandalici, si
                     risolvono solo in parte con il controllo, ma soprattutto
                     favorendo la fruizione: laddove c’è presenza di
                     cittadini c’è anche il rispetto delle leggi.
                    Manutenzione programmata del manto stradale del
                     territorio Urbano ed Extraurbano, secondo una
                     previsione coordinata su base quinquennale. In
                     questo modo si vuole avviare uno strumento di
                     programmazione utile per tutte le amministrazioni
                     che si seguiranno, che potranno risalire
                     agevolmente allo stato dell’arte delle strade e ad un
                     elenco facilmente consultabile per realizzare
                     interventi secondo le priorità.
                    Completamento e potenziamento della Smart
                     Mobility City: telecamere, sensori di traffico e di
      5
                     monitoraggio ambientale ed acustico saranno
CENTRO STORICO       posizionate entro dicembre 2017 su tutto il territorio
        –            urbano di Alberobello. Un progetto innovativo che
  URBANISTICA
        –            vedrà, ai varchi di ingresso al territorio comunale,
      LL.PP.         installati cartelli segnaletici elettronici in grado di
        –
  PROGETTO DI
                     fornire informazioni sui posti auto disponibili presso i
    FINANZA          parcheggi presenti all’interno del centro abitato e
        –            nell’ area perimetrale ad essi adiacente.
INFRASTRUTTURE
                    Il PUG (PIANO URBANISTICO GENERALE). Lo
                     strumento urbanistico vigente, la Variante al PRG, è
                     ormai desueto, pertanto questa amministrazione
                     ritiene di dover cominciare quel lungo e tortuoso
                     percorso che porta a un nuovo strumento
                     urbanistico. E’ evidente che una legislatura può
                     anche non essere sufficiente per concludere l’iter.
                     Ma lo stesso va iniziato, poiché prevede atti
                     propedeutici molto importanti, quali ad esempio
                     l’adeguamento cartografico al PPTR/PUGLIA, che
                     può già da se risolvere alcune questioni
Urbanistiche. Contestualmente vanno avviati nel
                   primo anno di amministrazione, quelle azioni più
                   brevi in termini temporali, che possono risolvere
                   altre questioni (cambi di destinazione d’uso in aree
                   artigianali, accorpamenti di terreni per la
                   concessione onerosa in zona agricola ed altro) che
                   potrebbero essere risolte semplicemente con delle
                   modifiche attuative del vecchio piano.
                  Su propria insistenza, l’amministrazione aveva
                   ottenuto nell’ultimo anno del primo mandato, un
                   aggiornamento cartografico dall’Ufficio Usi Civici
                   della Regione delle terre gravate da USO CIVICO.
                   L’annosa questione impediva a molti tecnici e a molti
                   Notai di avere le idee chiare sulla modalità di
                   eseguire transazioni delle particelle di terreno che
                   fossero interessate da tale gravame. Intanto si è
                   accertato che le terre demaniali possedute da privati
                   sono solo una ventina e quindi il problema è
                   marginale. Resta appurato che esistono molti terreni
                   gravati da semplice livello a favore del Comune (una
                   sorta di Enfiteusi). Considerato che:
                   - nella voce di Entrata del Bilancio tali introiti sono
                   fermi da anni, poiché al contrario dell’USO CIVICO,
                   per il semplice livello di natura enfiteutica NON VI E’
                   OBBLIGO DI ESTINZIONE;
      5
                   - non si ritiene che il Comune possa pretendere
                   canoni Enfiteutici dopo secoli, essendo l’enfiteusi
CENTRO STORICO     estinguibile per usucapione (al contrario dell’uso
        –
  URBANISTICA      civico),
        –          questa Amministrazione darà mandato agli Uffici di
      LL.PP.       studiare le forme giuridiche per un atto di Consiglio
        –
  PROGETTO DI      che porti alla eliminazione di questo balzello, tanto
    FINANZA        sui terreni che sulle aree di sedime dei fabbricati.
        –
INFRASTRUTTURE    La tutela del Centro Storico costituisce un elemento
                   imprescindibile per la nostra comunità. E’ in itinere la
                   progettazione       ed      il    finanziamento      per
                   l’aggiornamento del PIANO DI GESTIONE del Sito
                   Unesco. Anche questo costituisce elemento
                   importantissimo per i risvolti che si possono avere in
                   fase di avviamento del PUG.
                  L’amministrazione intende incentivare quei tavoli di
                   concertazione      necessari     all’applicazione    del
                   regolamento dei Dehors ed in particolare si vuole
                   favorire la possibilità di eseguire una progettazione
                   unitaria per l’area omogenea di Largo Martellotta, in
                   modo da uniformare non solo materiali, colori e
attrezzature, ma poter ASSENTIRE, in accordo con
                     gli ENTI sovraordinati quelle tipologie che altrimenti
                     sarebbero vietate (VEDASI STRUTTURE CHIUSE
                     INVERNALI).       Poiché     il  Turismo     si    sta
                     destagionalizzando e la richiesta di strutture chiuse
                     per favorire il lavoro invernale dei gestori di locali,
                     sta diventando impellente, questa rappresenta una
                     via di USCITA importante che il regolamento mette a
                     disposizione. L’obiettivo è quello di dar vita ad un
                     PROGETTO unitario, attraverso UN CONCORSO DI
                     IDEE.

                   L’Amministrazione ha idea di rafforzare le politiche
      6             di Decoro Urbano, mediante una attenzione sempre
                    maggiore di tutti gli elementi materiali e botanici del
ARREDO URBANO       territorio.
      _            Per il verde pubblico si intende proseguire
VERDE PUBBLICO
                    nell’ottimo lavoro svolto in questi cinque anni. Si sta
       _            dando mandato all’azienda aggiudicatrice di
                    eseguire tutte le operazioni necessarie per il
   RR.SS.UU.
       _            mantenimento di aiuole, fioriere, alberi, arbusti, siepi
                    diffuse e delle Ville Comunali.
 CONTENZIOSO
      _            Saranno realizzate manutenzioni straordinarie delle
                    vasche e delle relative fontanine, riattivando il
   AMBIENTE         sistema di riciclo di piazza Gian Girolamo.
      _
                   L’Ufficio Agricoltura sta monitorando tutte le misure
AFFARI GENERALI     FESR, relative alla Forestazione e al mantenimento
       _
                    delle aree boscate, al fine di rinnovare finanziamenti
SERVIZI ESTERNI     e progetti per l’area del Bosco Selva e del relativa
  CIMITERIALI
                    zona attrezzata per bambini.
                   Si vuole continuare l’esperimento dell’affido di Aiuole
                    e Aree a verde ai privati.
                   Nell’ambito ARO 6 sono note le vicende di questi
anni e in particolare saranno a breve realizzati gli
                         impianti di monitoraggio ambientale, attraverso il
                         montaggio di sistemi di videosorveglianza che il
                         Comune si è aggiudicato come premio. Ciò
                         consentirà di facilitare le azioni di controllo e
                         sanzionatorie.
                        Sulla base delle condizioni della gara ARO partirà a
                         breve, dal 1° gennaio 2018, il nuovo servizio di
                         raccolta porta a porta che consentirà il
                         raggiungimento di quei livelli necessari di
                         differenziata (65%), necessari ad ottenere effetti
                         positivi sulla riduzione dei costi. Inizialmente avremo
                         un innalzamento degli stessi, dovuto anche
                         all’incremento di personale (circa una decina in più),
                         ma nel giro di qualche hanno si ridurrà il costo di
                         smaltimento. Soprattutto si potrà prevedere una
                         seria politica di premialità nei confronti dei cittadini,
                         essendo la stessa interamente versata al Comune.
                        Continuerà l’opera di monitoraggio e controllo della
                         spesa per il contenzioso e si pensa di eliminare, nei
                         primi anni di mandato, il peso in Bilancio di alcune
                         voci di spesa rivenienti da parcelle di vecchia data.
                        Al fine di recuperare entrate di bilancio, è in progetto
                         la gestione informatizzata delle lampade votive.
Alberobello, 18 LUGLIO 2017
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