CITTÀ E SCUOLA OFFERTA FORMATIVA NEL COMUNE DI TRENTO A.S. 2016/17 - Trento Giovani
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CITTÀ E SCUOLA OFFERTA FORMATIVA NEL COMUNE DI TRENTO A.S. 2016/17 SCUOLE PRIMARIE E SECONDARIE DI PRIMO GRADO INCLUSIONE, PROPOSTE PER SOLIDARIETÀ L’EXTRA SCUOLA E PACE DEL COMUNE DI TRENTO SPORT AMBIENTE E MOBILITÀ SOSTENIBILE SCAMBI INTERNAZIONALI ARTE E APPRENDIMENTO E PROMOZIONE LINGUISTICO DELLA LETTURA I MUSEI DELLA CITTÀ FORMAZIONE INSEGNANTI BENE COMUNE EDUCAZIONE ALLA DEMOCRAZIA, ALTRI ALLA LEGALITÀ ENTI EDUCAZIONE E ALLA MEMORIA PUBBLICI STRADALE 1
CITTÀ E SCUOLA: UNA COLLABORAZIONE RINNOVATA Cari studenti, insegnanti e dirigenti, vi apprestate ad iniziare un nuovo importante anno scolastico, e fin da ora l’Ammini- strazione Comunale vuole augurare a tutti voi un’ottima riuscita. Come istituzioni, come città tutta siamo consapevoli che la scuola è luogo primario di conoscenza, di crescita, di costruzione dei vostri progetti di vita. Siamo però altrettan- to consapevoli che anche il Comune di Trento, con i suoi servizi, le sue professionali- tà può e deve fare tutta la sua parte per concorrere alla vostra educazione, all’arricchi- mento del vostro bagaglio di esperienze perché il territorio offre opportunità e stimoli altrettanto utili alla vostra formazione. L’alleanza stretta fra città e scuola in questi anni è divenuta sempre più solida e più va- lida, ha permesso a voi e ai vostri insegnanti di capire che le offerte del territorio sono strumenti di coinvolgimento straordinari per vivere veramente la città, per prenderse- ne cura. I temi della cittadinanza attiva, dell’ambiente, della memoria storica, dell’in- novazione e della democrazia, delle reti sociali e dell’inclusione, dell’orientamento e del lavoro sono l’albero maestro della collaborazione tra Comune di Trento e scuole del territorio, confermata nella sottoscrizione del rinnovato “Protocollo d’Intesa Cit- tà-Scuola. Verso un patto formativo territoriale”, e di questa nuova edizione di “Città e scuola. Offerta formativa nel comune di Trento”. L’impegno dell’Amministrazione sui temi dell’educazione coinvolge la Scuola, ma an- che altri soggetti dell’extra scuola nella rete “Trento città per educare” nell’ottica di raf- forzare il lavoro di ciascuno, insieme, verso una comunità educante. Con questi auspici rinnovo la disponibilità del Comune di Trento al confronto aperto e al dialogo con la Scuola e auguro a tutti voi un sereno e proficuo anno scolastico! Mariachiara Franzoia Assessore per le politiche sociali, familiari ed abitative e per i giovani 2
INDICE L’OFFERTA FORMATIVA DEL COMUNE DI TRENTO Bando per il sostegno a progetti di rete delle scuole cittadine per l’a.s. 2017/18 6 FORMAZIONE INSEGNANTI Mobilità sostenibile e relazioni scuola-territorio – cammino, conosco, curo – scadenza 04/09/16 7 Il progetto “affetti speciali”: un’esperienza concreta di solidarietà fra famiglie* 29 IO CENTRO – Y Generation Festival – I linguaggi della danza* 46 AMBIENTE E MOBILITÀ SOSTENIBILE Bambini a piedi sicuri 9 Dalla serra al giardino - scadenza 16/10/2016 10 Piedibus 11 Settimana Europea della mobilità sostenibile 16-22 settembre – scadenza 14/09/16 12 Sviluppo sostenibile: What else? 13 Trento città del Natale – Concorso “Composizione di Natale CreatTiva: parole e riciclo” – scadenza 05/10/16 15 Festa degli alberi 17 IO CENTRO – Y Generation Festival – I linguaggi della danza: Trashedy* 46 BENE COMUNE Scuola e cura dei beni comuni: 18 • Adotta un’aiuola 19 • Al mio quartiere ci penso anche io 20 • Ritocchi urbani 21 Piattaforma Futura Trento. Bene Comune 22 Percorsi di educazione alla cittadinanza attiva: Bambini Cittadini Attivi – scadenza 15/10/16 22 Laboratorio di educazione civica: beni comuni – scadenza 31/10/16 24 Intorno al “cuore” di Trento* 54 Trento di carta* 59 INCLUSIONE, SOLIDARIETÀ E PACE Trento città per educare 25 3
Il servizio sociale cittadino 26 Datti una mano. Il diritto di chiedere aiuto 27 ll progetto “affetti speciali”: un’esperienza concreta di solidarietà fra famiglie 29 Stupidorisiko. Una geografia di guerra: spettacolo e laboratorio di preparazione 30 Tuttopace 32 IO CENTRO – L’educazione sentimentale e le relazioni affettive* 44 Centri Giocastudiamo* 68 EDUCAZIONE ALLA DEMOCRAZIA, ALLA LEGALITÀ E ALLA MEMORIA Tavolo Trento Generazioni Consapevoli 34 A scuola con il Consiglio Comunale e opuscolo “Benvenuti a Palazzo Thun” 35 Concorso sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza 36 Educazione alla legalità – scadenza 24/09/2016 37 Riferimenti delle Circoscrizioni comunali 38 Io, io... e gli altri: i libri sui diritti dei bambini* 55 EDUCAZIONE STRADALE Educazione stradale – Il pedone – scadenza 24/09/16 40 Educazione stradale – La bicicletta – scadenza 24/09/16 41 Educazione stradale – La bicicletta da grandi – scadenza 24/09/16 42 Educazione stradale – Il ciclomotore – scadenza 24/09/16 43 Bambini a piedi sicuri* 9 Piedibus* 11 ARTE E PROMOZIONE DELLA LETTURA IO CENTRO – Scappo a teatro 44 IO CENTRO – Y Generation Festival – I Linguaggi della Danza 46 Animali da favola 48 Cavoli a merenda 49 Cosa leggo? Percorsi di lettura tra i generi letterari 50 Fiabe in musica 50 I mille volti di cappuccetto rosso 51 Il Bibliobus in giardino 52 Il mio capolettera 52 Il paese delle meraviglie: luoghi fantastici nei libri per ragazzi 53 Intorno al “cuore” di Trento 54 Io, io...e gli altri: i libri sui diritti dei bambini 55 La marca tipografica 56 La mia biblioteca 57 Presto un libro! 57 Tante storie in biblioteca 58 Trento di carta 59 4
Riferimenti delle Biblioteche comunali 60 Scuola e cura dei beni comuni: Ritocchi urbani* 21 Stupidorisiko. Una geografia di guerra: spettacolo e laboratorio di preparazione* 30 Concorso sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza* 36 Centro Teatro* 69 Laboratori grafico-pittorici-fumettistici* 70 SCAMBI INTERNAZIONALI E APPRENDIMENTO LINGUISTICO Gemellaggi del Comune di Trento 61 Gemellaggi delle Circoscrizioni 62 IO CENTRO – L’apprendimento della lingua inglese con tre spettacoli* 44 SPORT Programma scuola-sport – scadenze: 30/09/16 e 31/10/16 63 Strutture sportive ad utilizzo libero nei parchi del comune di Trento 65 PROPOSTE PER L’EXTRA SCUOLA DEL COMUNE DI TRENTO Centri Giocastudiamo 68 Centro Teatro 69 Laboratori grafico-pittorici-fumettistici 70 I MUSEI DELLA CITTÀ MUSE - Museo delle Scienze 71 Giardino Botanico Alpino – Viotte di Monte Bondone 74 Museo dell’Aeronautica Gianni Caproni 76 Galleria Civica di Trento – MART 77 Museo Diocesano Tridentino 78 Castello del Buonconsiglio 80 S.A.S.S. - Spazio Archeologico Sotterraneo del SAS 82 Fondazione Museo Storico del Trentino 83 Museo Nazionale Storico degli Alpini 85 ALTRI ENTI PUBBLICI Agenzia Provinciale per la Protezione dell’Ambiente – APPA – scadenza 16/10/2016 86 Azienda Provinciale per i Servizi Sanitari – APSS 88 Centro di Documentazione Europea 89 Europe Direct Trentino 90 Le Istituzioni provinciali incontrano i giovani - Visite guidate ed altre iniziative 91 5
L’OFFERTA FORMATIVA DEL COMUNE DI TRENTO BANDO PER IL SOSTEGNO A PROGETTI DI RETE DELLE SCUOLE CITTADINE PER L’A.S. 2017/18 DESCRIZIONE L’Amministrazione comunale destina una quota del bilancio al sostegno di progetti del mondo della scuola coerenti con le proprie priorità strategiche. A partire dal 2014 il Servizio Cultura, Turismo e Politiche giovanili pubblica un Bando per il sostegno a pro- getti di rete delle scuole cittadine che mira ad ottimizzare l’utilizzo delle risorse pubbli- che favorendo azioni educative-formative di sistema, coerenti con le linee di indirizzo di politiche giovanili del Comune di Trento, e a favorire il lavoro di rete, il dialogo e lo scambio di buone prassi tra le scuole cittadine e tra queste e il territorio. Nella primavera 2017 sarà pubblicata una quarta edizione del bando per progetti da realizzare nel corso dell’a.s. 2017/18. REFERENTI E RECAPITI Servizio Cultura, Turismo e Politiche giovanili - Politiche giovanili via Roma 56 – Trento Rosanna Wegher | Federica Graffer Tel 0461 884240 ufficio_politichegiovanili@comune.trento.it www.trentogiovani.it 6
MOBILITÀ SOSTENIBILE E RELAZIONI SCUOLA-TERRITORIO - CAMMINO, CONOSCO, CURO DESCRIZIONE Il corso si focalizzerà su due temi: la mobilità sostenibile, in particolare la promozione delle modalità di spostamento leggere, e le relazioni con i soggetti attivi del quartiere, nell’ottica di potenziali contatti e collaborazioni. Il corso si svolgerà in 3 incontri pomeridiani. Anche in questa edizione ampio spazio sarà dedicato alla programmazione di attività per l’a.s. 2016/17. OBIETTIVI: • Sensibilizzare alle buone pratiche all’interno della scuola e del proprio quartiere per l’attivazione di comportamenti virtuosi rispetto agli spostamenti con mezzi di tra- sporto sostenibili • Le ragioni dell’apertura della scuola al territorio. Approfondire la conoscenza del- le realtà significative (sociali, economiche, ambientali, istituzionali...) presenti nel quartiere e delle possibili interazioni • Progettare percorsi sui temi proposti: programmazione di azioni, materiali, eventi da attuare nel corso dell’a.s. 2016/17. PROGRAMMA: Sala Caffè letterario Bookique, Predara - via Torre D’Augusto 29, Trento Martedì 6 settembre 2016, ore 14.30-18.00 • Presentazione del corso • Mobilità sostenibile dei bambini - L’esperienza dei Piedibus nelle scuole di Trento • Scuole e Cura del bene comune • Relazioni scuola-territorio – approfondimento e confronto con esperto Giovedì 8 settembre 2016, ore 14.30-18.00 • Buone pratiche di relazioni scuola territorio nella cura del bene comune nelle scuo- le di Trento • Lavori di gruppo: progettazione di percorsi di cittadinanza attiva sui temi presentati con progettazione di materiali spendibili durante l’anno scolastico: obiettivi specifici, itinerari didattici, azioni da sviluppare in classe, soggetti del territorio da coinvolgere Lunedì 12 settembre 2016 – ore 14.30-17.00 • Prosieguo lavori di gruppo: progettazione di percorsi di cittadinanza attiva • Condivisione con tutti i partecipanti dei lavori/idee/materiali elaborati nei singoli gruppi TARGET Insegnanti della scuola primaria 7
RICHIESTE ALLA SCUOLA E COSTI Gratuito. COME ADERIRE E SCADENZE FORMAZIONE INSEGNANTI Inviare alle Politiche Giovanili via mail (ufficio_politichegiovanili@comune.trento.it) o via fax (n. 0461 884849) il modulo di iscrizione, scaricabile dal sito www.trentogiova- ni.it, entro il 4 settembre 2016. REFERENTI E RECAPITI Servizio Cultura, Turismo e Politiche giovanili - Politiche giovanili Via Roma 56 – Trento Rosanna Wegher Tel 0461 884837 ufficio_politichegiovanili@comune.trento.it www.trentogiovani.it Il progetto “affetti speciali”: un’esperienza concreta di solidarietà* fra famiglie* pag. 29 IO CENTRO – Y Generation Festival – I linguaggi della danza* pag. 46 8
BAMBINI A PIEDI SICURI DESCRIZIONE Bambini a piedi sicuri è un progetto a cui aderiscono numero- se scuole primarie della città, i cui obiettivi sono: • sensibilizzare i bambini e le famiglie ad una mobilità sosteni- bile (a piedi, in bicicletta, con i mezzi pubblici) in particolare nei tragitti casa-scuola, • ridurre il traffico veicolare in prossimità delle scuole e migliorare la qualità della vi- ta nell’ambiente urbano; • favorire la conoscenza del quartiere e delle regole per muoversi in sicurezza, inco- raggiando il bambino verso l’autonomia e l’appartenenza al quartiere. È un progetto partecipato dove i soggetti coinvolti (bambini, genitori, insegnanti, gio- vani in servizio civile, Servizi Comunali, associazioni, esercenti commerciali) sono pro- tagonisti ideativi e operativi delle azioni, nella prospettiva di diventare più competen- ti e capaci di attivazione e gestione autonoma. Azioni principali previste dal progetto: • questionari ai genitori e monitoraggio delle modalità di raggiungere la scuola da parte dei bambini; • incontri di informazione e scambio con i genitori; • sopralluogo e verifica con i Servizi tecnici, la Polizia Municipale e la Circoscrizione ri- spetto ai punti critici segnalati dai genitori e introduzione di alcuni provvedimenti; • realizzazione della Mappa dei percorsi consigliati per raggiungere la scuola a piedi in collaborazione con alcuni esercenti commerciali; • incontri di sensibilizzazione nelle classi delle scuole partecipanti a cura dei giovani in Servizio Civile presso le Politiche Giovanili o di studenti liceali; • interventi dei vigili preposti all’educazione stradale nelle classi terze e quinte; • partecipazione a manifestazioni cittadine, all’interno della Settimana europea della mobilità sostenibile e, per le classi quinte, partecipazione in piazza Dante alle eser- citazioni pratiche sulla bicicletta. TARGET Scuole primarie RICHIESTE ALLA SCUOLA E COSTI • Adesione al progetto da parte del collegio docenti e nomina di un insegnante refe- rente; • partecipazione dell’insegnante referente a tre incontri annuali di coordinamento; • disponibilità degli insegnanti a partecipare agli incontri di sensibilizzazione nelle classi (1 incontro annuale di 1 ora) e agli incontri di educazione stradale gestiti dal- la polizia municipale nelle classi terze e quinte; 9
• disponibilità degli insegnanti ad approfondire la tematica in classe all’interno delle varie discipline e a facilitare la compilazione in classe, per due mesi all’anno, del ca- lendario dei Piedi sicuri; • collaborazione degli insegnanti nel comunicare alle famiglie il significato del proget- AMBIENTE E MOBILITÀ SOSTENIBILE to “A Piedi Sicuri”. Gratuito. COME ADERIRE E SCADENZE Inviare la richiesta di adesione da parte della scuola alle Politiche Giovanili ad inizio anno scolastico. REFERENTI E RECAPITI Servizio Cultura, Turismo e Politiche giovanili - Politiche giovanili Via Roma 56 – Trento Rosanna Wegher | Tel 0461 884837 | www.trentogiovani.it rosanna_wegher@comune.trento.it | ufficio_politichegiovanili@comune.trento.it “DALLA SERRA AL GIARDINO” – COLTIVARE PIANTE E FIORI PER PRENDERSI CURA DEL GIARDINO SCOLASTICO E DEL VERDE PUBBLICO DESCRIZIONE DELL’ATTIVITÀ E COME ADERIRE Percorso di giardinaggio in piccoli gruppi di lavoro (6-8 ragazzi, dalla 4° elementare al- la 3° media) presso le serre comunali e attività da svolgersi in aiuole di verde pubblico nelle vicinanze della scuola. Programmazione del percorso con gli insegnanti. Previsti un incontro al mese nel periodo novembre-maggio, 3 uscite alle serre comunali e 2-3 uscite per la messa a dimora delle piantine. Richiesta scritta entro il 16 ottobre, con l’in- dicazione del luogo dove si intenderebbe curare l’aiuola. Verranno avviati due percorsi. REFERENTI E RECAPITI Servizio Gestione Strade e Parchi – Ufficio Parchi e Giardini Via del Maso Smalz, 3 – 38122 Trento Franco Castellan | Tel 0461 884528 | fax 0461 884531 ufficio_verde@comune.trento.it | gestionestradeparchi.comune.tn@cert.legalmail.it 10
PIEDIBUS DESCRIZIONE Grazie alla disponibilità di genitori volontari, alla collaborazione delle scuole e al so- stegno del Comune di Trento, sono attivi, nelle scuole primarie di Meano, Cognola e Vela i Piedibus: una carovana di bambini che vanno a scuola a piedi in gruppo, accom- pagnati da due adulti, un “autista” davanti e un “controllore” che chiude la fila. I bam- bini vanno a scuola in gruppo seguendo un percorso stabilito e raccogliendo passeg- geri alle “fermate” predisposte lungo il cammino. Si sale sul Piedibus solo alle fermate previste; i viaggiatori si impegnano a presentarsi in orario alla fermata. Il Piedibus è un modo divertente, salutare, ecologico ed economico per: • educare i bambini a percorrere il tragitto casa - scuola a piedi con gli amici; • ridurre il traffico automobilistico e l’inquinamento atmosferico vicino a scuola; • favorire la conoscenza del quartiere e le regole per muoversi in sicurezza; • aumentare la sicurezza, in quanto i bambini sono parte di un gruppo visibile e sor- vegliato; • favorire l’esercizio fisico quotidiano. Per le scuole ed i genitori interessati a sviluppare l’esperienza dei Piedibus e ad atti- varne di nuovi è possibile contattare le Politiche giovanili del Comune di Trento. TARGET Scuole primarie RICHIESTE ALLA SCUOLA E COSTI Si chiede la collaborazione a promuovere l’iniziativa. Gratuito. COME ADERIRE E SCADENZE Inviare la richiesta di adesione da parte della scuola alle Politiche Giovanili. REFERENTI E RECAPITI Servizio Cultura, Turismo e Politiche giovanili - Politiche giovanili Via Roma 56 – Trento Rosanna Wegher | Tel 0461 884837 rosanna_wegher@comune.trento.it | ufficio_politichegiovanili@comune.trento.it www.trentogiovani.it | www.piedibus.it 11
SETTIMANA EUROPEA DELLA MOBILITÀ SOSTENIBILE AMBIENTE E MOBILITÀ SOSTENIBILE 16-22 SETTEMBRE: “TRENTO, STORIE DI STRADA” E “ECO-ORIENTEERING” ALLE ALBERE DESCRIZIONE Partendo dal tema scelto quest’anno dalla Comunità Europea “Mobilità intelligente. Economia potente”, viene chiesto alle scuole partecipanti di riflettere su come spo- starsi utilizzando mezzi di trasporto sostenibili, rinunciando al mezzo privato e dun- que rispettando maggiormente l’ambiente. Ogni giorno sul territorio del Comune di Trento si percorrono circa 3 milioni di km con veicoli a motore, con una produzione di 420 tonnellate al giorno di anidride carbonica, principale responsabile dell’effetto serra, ma anche altre sostanze nocive che inqui- nano l’aria: il monossido di carbonio, il benzene, l’ozono, le polveri sottili. Inoltre l’ec- cesso di macchine produce il traffico, con un aumento del rumore e una diminuzione della sicurezza per i pedoni. I comportamenti individuali sono importanti: se ogni per- sona si recasse al lavoro senza utilizzare l’auto anche un solo giorno alla settimana, il traffico veicolare diminuirebbe del 20%. Nell’ambito della Settimana europea della mobilità sostenibile, che si svolge dal 16 al 22 settembre, vengono organizzate due iniziative rivolte alle scuole della città: “TRENTO, STORIE DI STRADA”, riservata alle classi seconde, terze, quarte e quinte, consiste in un percorso della durata di 1 ora e 30 minuti lungo alcune strade di Tren- to. Accompagnati da educatori del museo diocesano, i bambini scopriranno – attra- verso racconti, giochi e osservazioni guidate – le trasformazioni subite dalla città nel tempo. Le visite, al prezzo simbolico di un euro per bambino, si svolgeranno da lune- dì 19 a giovedì 22 settembre (mattina e pomeriggio); l’attività va prenotata entro ve- nerdì 11 settembre telefonando al Museo Diocesano Tridentino (Tel 0461 234419). ECO-ORIENTERING con il corteo delle bambine e dei bambini. Le Politiche giova- nili, in collaborazione con la Polizia locale, UISP - Comitato trentino e FIAB, orga- nizza l’Eco-orientering martedì 20 settembre, dalle ore 10.00 alle ore 11.15 presso il parco delle Albere: i bambini delle scuole che aderiscono al progetto A piedi sicu- ri sono invitati a percorrere con modalità sostenibili (a piedi, con i mezzi pubblici) il tragitto dalla propria scuola fino al parco dell, dove verrà realizzato l’ECO-ORIEN- TERING , un gioco interattivo a tappe su temi ambietali, ecologici e storici. Le clas- si che aderiranno a “Trento, storie di strada” sono caldamente invitate a partecipare anche all’Eco-orientering. In caso di maltempo l’attività sarà spostata alla mattinata di giovedì 22 settembre. 12
TARGET Scuole primarie RICHIESTE ALLA SCUOLA E COSTI Partecipazione a “Trento, storie di strada”: 1 euro a bambino Partecipazione a “Eco-orientering e corteo dei bambini”: gratuita COME ADERIRE E SCADENZE Per l’iscrizione a “Trento, storie di strada” telefonare al Museo Diocesano Tridentino (0461 234419) entro venerdì 11 settembre. Comunicare l’adesione a “Eco-orientering” alle Albere alle Politiche giovanili entro ve- nerdì 11 settembre. REFERENTI E RECAPITI Servizio Cultura, Turismo e Politiche giovanili - Politiche giovanili Via Roma 56 – Trento Rosanna Wegher | Tel 0461 884837 rosanna_wegher@comune.trento.it | ufficio_politichegiovanili@comune.trento.it www.trentogiovani.it | www.piedibus.it SVILUPPO SOSTENIBILE: WHAT ELSE? DESCRIZIONE Si tratta di un percorso informativo rivolto alle classi della scuola primaria e seconda- ria di primo grado, sulla “sostenibilità” a 360 gradi. Il progetto intende affrontare, con materiali e linguaggi diversi a seconda dell’età dei bambini e ragazzi, diverse temati- che soprattutto dal punto di vista delle “buone pratiche” che ognuno può adottare in ambito famigliare e scolastico. Obiettivo del progetto è quello di stimolare il senso di responsabilità individuale e di sensibilizzare i nostri cittadini più giovani sull’importan- za delle loro azioni nei diversi campi della vita quotidiana. I gesti responsabili di milioni di cittadini, a partire dal contesto famigliare e cittadino, possono fare una grande dif- ferenza in termini di risparmio delle risorse, riduzione dell’inquinamento, gestione dei rifiuti e dei beni comuni. 13
Il percorso formativo prevede quattro macro-argomenti. Ogni insegnante potrà aderi- re all’intero pacchetto proposto, oppure concentrare il proprio interesse su uno o più argomenti tra quelli inseriti nel progetto. L’azione di sensibilizzazione in aula potreb- be successivamente essere intensificata con l’adesione ad alcune ulteriori iniziative, AMBIENTE E MOBILITÀ SOSTENIBILE come ad esempio la partecipazione ad eventi quali “M’Illumino di meno”, la “Giornata europea per la riduzione dei rifiuti”, “Panchina Pulita”; Albero Creattivo ecc… eventi ri- spetto ai quali possono essere coinvolti anche i cittadini, le Associazioni, le Circoscri- zioni e altri soggetti sensibili ai temi in questione. Gli argomenti che verranno affrontati nelle classi saranno i seguenti. • Rifiuti e raccolta differenziata: percorso di sensibilizzazione alle corrette regole del- la raccolta differenziata; destino dei materiali raccolti; riuso, riciclo, recupero; stra- tegie per la riduzione dei rifiuti; iniziative contro l’abbandono di rifiuti nell’ambien- te; “buone pratiche” da adottare in ambito famigliare e scolastico. • Spreco alimentare: percorso di sensibilizzazione che mira a sviluppare la consape- volezza dello squilibrio nella distribuzione delle risorse alimentari e sulla necessi- tà del loro corretto utilizzo; “buone pratiche” adottabili anche nella vita famigliare quotidiana e nel momento della spesa. • Energia e risparmio energetico: percorso di sensibilizzazione sui temi dell’energia, del risparmio energetico, sulle nuove fonti di energia, informazione sulle “buone prati- che” adottabili in ambito personale e famigliare per ridurre gli sprechi energetici. • Progetto “Trento Bene Comune”: percorso che mira a sviluppare il senso civico, il rispetto per i beni comuni e l’amore per la città. Si intende sviluppare la conoscen- za del territorio comunale, del suo valore e opportunità, oltre a informare sul pro- getto “Noi siamo Trento” che consente ai cittadini, anche ai più piccoli, di interveni- re direttamente e attivamente nella cura del “bene comune”. TARGET Sono previsti moduli differenziati con utilizzo di materiali e linguaggi adeguati per I e II elementare; III-IV e V elementare e per le tre classi della scuola secondaria di pri- mo grado. RICHIESTE ALLA SCUOLA E COSTI Il progetto è gratuito. Per aderire ogni insegnante potrà contattare direttamente il re- ferente del progetto per concordare data, durata e organizzazione degli incontro che in linea di massima potranno avere la durata di una o due ore per classe. COME ADERIRE E SCADENZE Poiché sarà necessario programmare per tempo gli interventi, si chiede agli insegnanti di contattare con anticipo il referente del progetto. Gli interventi avranno inizio indica- tivamente nel mese di ottobre 2016 e saranno possibili fino a giugno 2017. Il progetto è realizzato dal Servizio ambiente del Comune di Trento. Gli interventi nel- 14
le classi verranno svolti da due giovani che svolgono un periodo di servizio civile pres- so il Servizio ambiente. I due giovani saranno formati specificamente sugli argomenti da affrontare. Si ritiene infatti che l’informazione rivolta ai bambini ed ai ragazzi affida- ta a giovani di servizio civile (18-28 anni) possa risultare più accattivante e riscuotere maggiore attenzione e interesse rispetto ad un’informazione classica più istituzionale. La referente Imelda Nicolussi rimane a disposizione per ogni necessità o informazione. REFERENTI E RECAPITI Servizio Ambiente Via Belenzani, 18 – Trento Imelda Nicolussi | Tel 0461 884561 imelda_nicolussigiacomaz@comune.trento.it http://www.comune.trento.it/Aree-tematiche/Ambiente-e-territorio TRENTO CITTÀ DEL NATALE – CONCORSO “COMPOSIZIONE DI NATALE CREATTIVA: PAROLE E RICICLO” DESCRIZIONE Il concorso, dopo sette edizioni, cambia! Non più abeti ma parole e riciclo, ovvero la proposta di un concorso composto di due parti: un breve testo letterario e un oggetto illustrativo tridimensionale, costruito con materiali di riciclo, elaborati grazie alla fan- tasia dei bambini. Il concorso, come gli scorsi anni, è rivolto alle scuole primarie e secondarie di primo grado nelle proposte natalizie rivolte all’intera città. Ogni classe sarà invitata a ideare una “calda storia natalizia” da abbinare ad un oggetto illustrativo che narri il racconto o che ne esprima il significato. I partecipanti consegneranno i loro lavori il 21 novem- bre presso palazzo Geremia. Una Commissione valuterà le composizioni realizzate dalle classi partecipanti e pre- mierà le prime opere classificate (i premi saranno dettagliati nel Bando). Anche in questo nuovo concorso ci sarà la collaborazione di Unicef – comitato di Trento che proporrà un progetto di solidarietà (iniziativa sarà illustrata durante l’incon- tro formativo del 13 ottobre). 15
TARGET Scuole primarie e secondarie di primo grado RICHIESTE ALLA SCUOLA E COSTI AMBIENTE E MOBILITÀ SOSTENIBILE • Partecipazione degli insegnanti ad un incontro formativo ed organizzativo il giorno giovedì 13 ottobre alle ore 16.15. • consegna delle composizioni (testi e oggetti): lunedì 21 novembre • inaugurazione dell’esposizione (data da definire) • partecipazione con una delegazione della classe alla premiazione e restituzione ri- spetto al progetto di solidarietà martedì 13 dicembre Gratuito. COME ADERIRE E SCADENZE Inviare via fax il modulo di adesione per ciascuna classe alle Politiche Giovanili entro il 5 ottobre 2016. Il Bando e il Modulo di Adesione saranno disponibili e scaricabili dal sito www.trentogiovani.it a partire dal 10 settembre 2016. REFERENTI E RECAPITI Servizio Cultura, Turismo e Politiche giovanili - Politiche giovanili Via Roma 56 – Trento Rosanna Wegher | Tel 0461 884837 rosanna_wegher@comune.trento.it | ufficio_politichegiovanili@comune.trento.it www.trentogiovani.it | www.piedibus.it 16
FESTA DEGLI ALBERI DESCRIZIONE L’Azienda forestale Trento – Sopramonte investe parte delle proprie risorse nella di- vulgazione ed educazione alle tematiche ambientali, allo scopo di favorire un avvici- namento della popolazione in età scolare agli ecosistemi naturali. Questo intendimen- to trova pratica attuazione anche nello svolgimento della giornata che ciascuna Scuola dedica alla tradizionale “Festa degli alberi”, per la realizzazione della quale l’Azienda fo- restale conferma l’usuale disponibilità collaborativa. TARGET Scuole primarie RICHIESTE ALLA SCUOLA E COSTI Gratuito. COME ADERIRE E SCADENZE Ciascun Istituto che intenda programmare la Festa degli alberi dovrà contattare l’Azien- da forestale, compilare e tramettere la scheda di adesione entro il primo quadrimestre. REFERENTI E RECAPITI Azienda Forestale Trento – Sopramonte Via del Maso Smalz, 3 – Trento Martino Port | Tel 0461 889740 | info@aziendaforestale.tn.it Scuola e cura dei beni comuni: Al mio quartiere ci penso anch’io* pag. 20 IO CENTRO – Y Generation Festival I linguaggi della danza: Trashedy* pag. 46 17
SCUOLA E CURA DEI BENI COMUNI BENE COMUNE DESCRIZIONE Secondo quanto previsto dal Regolamento sulla collaborazione tra cittadini e ammini- strazione per la cura e la rigenerazione dei beni comuni urbani, il Comune riconosce il ruolo fondamentale delle scuole nell’educare alla cittadinanza attiva e responsabile. A tal proposito ha elaborato specifiche proposte per promuovere progetti di cura, ab- bellimento e mantenimento di spazi urbani, coinvolgendo gli alunni stessi, sulla base dei principi della cura dei beni comuni. TARGET Tutti i livelli di istruzione RICHIESTE ALLA SCUOLA E COSTI La scuola ha il compito di vigilare sul corretto svolgimento delle attività concorda- te e il rispetto delle norme di sicurezza da parte degli alunni; inoltre dovrà assicurare che l’attività sia svolta con il massimo senso di responsabilità e con diligenza da par- te di ogni partecipante. Il tutto deve ispirarsi ai principi della cura del bene comune e dell’impegno in qualità di cittadini attivi e responsabili. Il Comune fornisce personale di supporto (se necessario) e semplici attrezzature e ma- teriali di consumo adeguati alle operazioni concordate. Eventuali rifiuti prodotti o raccolti in loco andranno differenziati e smaltiti a cura del- la scuola. Solo nel caso della proposta “Al mio quartiere ci penso anch’io”, Dolomiti Ambiente srl fornisce attrezzature e materiali di consumo adeguati alle operazioni concordate, ga- rantendone anche lo smaltimento. COME ADERIRE La scuola può aderire alla proposta di intervento, compilando l’apposito modulo da in- viare a: • Servizio gestione fabbricati (per “Alla mia scuola ci penso anch’io”) • Servizio Ambiente (per “Al mio quartiere ci penso anch’io”) • Servizio gestione strade e parchi (per “Adotta un’aiuola”) • Progetto beni comuni e semplificazione (per “Ritocchi Urbani”) L’ufficio contatta entro 10 giorni (20 giorni solamente per “Al mio quartiere ci penso anch’io”) il referente individuato dalla scuola per valutare la fattibilità degli interventi e per concordare la modalità ed i materiali necessari per lo svolgimento dell’iniziativa. Nel modulo dovranno essere indicate la tipologia e durata dell’intervento. In particolare per le iniziative “Alla mia scuola ci penso anch’io” e “Ritocchi urbani”, il Progetto beni comuni e semplificazione informerà anche l’ufficio Politiche giovanili in 18
virtù dell’attività di sensibilizzazione e promozione sul tema bene comune che questo ufficio può veicolare a rinforzo dell’iniziativa. REFERENTI E RECAPITI Progetto Beni comuni e semplificazione via Belenzani, 18 Tel 0461 884106 progetto_benicomuniesemplificazione@comune.trento.it LE PROPOSTE DELL’AMMINISTRAZIONE ALLE QUALI È POSSIBILE ADERIRE SONO: 1. ADOTTA UN’AIUOLA Promuove la cura e la manutenzione di piccole aree verdi pubbliche individuate nel territorio del Comune di Trento. A tale scopo il Comune ha predisposto un elenco del- le aiuole e fioriere che possono essere adottate dalle scuole e dai cittadini. Le attività possibili sono: • Manutenzione ordinaria completa (annaffio,concimazione sfalcio, potatura, pulizia, nuove piante); • Controllo periodico (pulizia dalle erbacce e dai rifiuti,segnalazione dei danni); LINEE GUIDA E MODULO Disponibile al link: http://www.comune.trento.it/Citta/Vivi-la-citta/Beni-comuni/Proposte-di-collabora- zione-beni-comuni/Proposte-dell-amministrazione/Adotta-un-aiuola REFERENTI E RECAPITI Servizio gestione strade e parchi - Ufficio parchi e giardini Via di Maso Smalz, 3 - Trento Tel 0461 884528 ufficio_verde@comune.trento.it gestionestradeparchi.comune.tn@cert.legalmail.it 19
2. AL MIO QUARTIERE CI PENSO ANCH’IO Promuove la pulizia di specifiche aree pubbliche della città con rimozione dei rifiuti abbandonati e spazzamento stradale. BENE COMUNE Le attività possibili sono: • Raccogliere i rifiuti e differenziarli; • Spazzare la strada. LINEE GUIDA E MODULO Disponibile al link: http://www.comune.trento.it/Citta/Vivi-la-citta/Beni-comuni/Proposte-di-collaborazio- ne-beni-comuni/Proposte-dell-amministrazione/Al-mio-quartiere-ci-penso-anch-io REFERENTI E RECAPITI Servizio Ambiente Via Belenzani, 18 - Trento Tel 0461 884935 ambiente.comune.tn@cert.legalmail.it servizio_ambiente@comune.trento.it 3. ALLA MIA SCUOLA CI PENSO ANCH’IO Promuove progetti di cura e di abbellimento degli edifici scolastici comunali. Le attività possibili sono: Pulizia di muri, e di altri elementi architettonici/arredo della scuola; Rimozione vandalismo grafico; Abbellimento mediante murales, dipinti, altre realizzazioni artistiche. LINEE GUIDA E MODULO Disponibile al link: http://www.comune.trento.it/Citta/Vivi-la-citta/Beni-comuni/Proposte-di-collabora- zione-beni-comuni/Proposte-dell-amministrazione/Alla-mia-scuola-ci-penso-anch-io REFERENTI E RECAPITI Servizio Gestione Fabbricati Via del Brennero, 312 - Trento Tel 0461 884750 gestionefabbricati.comune.tn@cert.legalmail.it 20
4. RITOCCHI URBANI Promuove e sostiene attività di pulizia e/o abbellimento di: • muri (es. sottopassi, muri stradali,viadotti, muri di edifici pubblici) di proprietà co- munale – purché non tutelati dalla Soprintendenza per i beni culturali; • elementi di arredo urbano (panchine, pensiline, cassette di impianti tecnologici, giochi per bambini, pali e cartelli segnaletici, cestini, bacheche ecc.). Le attività di pulizia e/o abbellimento possibili sono: • pulizia da affissioni abusive, adesivi, ragnatele ecc.; • pulizia di graffiti e scritte su muri ed elementi di arredo urbano; • pulizia del muro e rimozione vandalismo grafico con successiva realizzazione di mu- rales o altre creazioni artistiche. Gli interventi devono essere eseguiti seguendo le indicazioni tecniche fornite dagli uf- fici tecnici competenti del Comune. LINEE GUIDA E MODULO Disponibile al link: http://www.comune.trento.it/Citta/Vivi-la-citta/Beni-comuni/Proposte-di-collabora- zione-beni-comuni/Proposte-dell-amministrazione/Ritocchi-urbani REFERENTI E RECAPITI Progetto Beni comuni e semplificazione Via Belenzani, 18 - Trento Tel 0461 884106 progetto_benicomuniesemplificazione@comune.trento.it progetto_benicomuni@pec.comune.trento.it 21
PIATTAFORMA FUTURA TRENTO. BENE COMUNE BENE COMUNE DESCRIZIONE “Futura Trento. Bene Comune” è la piattaforma web che invita i cittadini – in parti- colare i giovani - alla riflessione e all’azione partecipata sugli spazi comuni della città. Con “FuturaTrento. Bene Comune” un cittadino, o una classe, o un gruppo più o meno organizzato di cittadini può proprorre la propria collaborazione con: • un’idea in ambito libero; • un contributo alle idee altrui; • una risposta ad una sfida lanciata dall’Amministrazione. Visita il sito www.futuratrento.it!!! Alcune delle idee pubblicate sono state realizzate! REFERENTI E RECAPITI Servizio Cultura, Turismo e Politiche giovanili - Politiche giovanili Via Roma 56 – Trento Tiziana Pedrel e Rosanna Wegher Tel 0461 884364 ufficio_politichegiovanili@comune.trento.it www.futuratrento.it | www.trentogiovani.it PERCORSI DI EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA ATTIVA: BAMBINI CITTADINI ATTIVI DESCRIZIONE Il progetto è costituito da un percorso interdisciplinare proposto alle scuole primarie della città volto a: • conoscere lo spazio urbano, in particolare il quartiere e la circoscrizione; • conoscere i parchi, i servizi, le istituzioni del quartiere e della città; • promuovere comportamenti responsabili e il rispetto dell’ambiente urbano. 22
Con il supporto di vari servizi del Comune di Trento ogni classe affronterà un tema specifico come illustrato di seguito: 1a A PIEDI SICURI: Percorso casa-scuola, mobilità sostenibile a piedi. 2a PARCHI E RACCOLTA DIFFERENZIATA: Vivere i parchi e le aree verdi/gioco; fa- re la raccolta differenziata. 3a MONUMENTI e CONOSCENZA DEL QUARTIERE: approfondimenti di monu- menti, palazzi, piazze, toponomastica e servizi del quartiere 4a ENERGIA: Risparmio energetico, rispetto dell’ambiente. 5a ISTITUZIONI : Conoscenza delle Istituzioni cittadine. Le tematiche saranno affrontate attraverso attività specifiche svolte in classe con il contributo anche di esperti e con uscite. E’ prevista una mattinata di festa/mostra con i lavori svolti a cui parteciperà tutta la scuola: ogni classe svolgerà “prove-gioco” spe- cifiche sul proprio tema di approfondimento, con il coinvolgimento dei genitori e del- le realtà territoriali e con il supporto dei giovani in servizio civile presso l’Amministra- zione comunale. TARGET Scuole primarie coinvolte nel progetto “Bambini A Piedi Sicuri”. RICHIESTE ALLA SCUOLA E COSTI • Partecipazione di alcuni insegnanti al corso di aggiornamento di 10 ore previsto a settembre 2016 (Vedi pag.. 7). • Collaborazione degli insegnanti ad approfondimenti in classe durante l’anno sulle tematiche affrontate con il coinvolgimento di più discipline. • Contatti tra la scuola e le associazioni territoriali (culturali, sportive, circoli anziani…) per collaborazioni sul progetto. Gratuito. COME ADERIRE E SCADENZE Presentare richiesta alle politiche giovanili entro il 15 ottobre 2016. REFERENTI E RECAPITI Servizio Cultura, Turismo e Politiche giovanili - Politiche giovanili Via Roma 56 – Trento Rosanna Wegher Tel 0461 884837 | Fax 0461 884849 rosanna_wegher@comune.trento.it | www.trentogiovani.it 23
LABORATORIO DI EDUCAZIONE CIVICA: BENI COMUNI BENE COMUNE DESCRIZIONE Proposta di un breve percorso di educazione civica per far riflettere i ragazzi della scuola media sul significato di “beni comuni”, sulla “complessità dell’amministrare”, sul- le responsabilità individuali e sull’impatto delle azioni personali sulla collettività. Il per- corso, realizzato dai giovani in servizio civile presso le Politiche giovanili, è articolato in uno o due incontri di due ore ciascuno e si compone di due fasi: • laboratorio di sensibilizzazione realizzato in classe; • uscita osservativa con gli studenti nelle vie adiacenti la scuola per mappare gli ele- menti degradati (rilevazione fatta attraverso schede operative). Le modalità adottate saranno di tipo interattivo e partecipativo. TARGET Classi della scuola secondaria di primo grado RICHIESTE ALLA SCUOLA E COSTI Gratuito. COME ADERIRE E SCADENZE Contattare le Politiche Giovanili entro il 31 ottobre 2016. REFERENTI E RECAPITI Servizio Cultura, Turismo e Politiche giovanili - Politiche giovanili Via Roma 56 - Trento Rosanna Wegher | Tel 0461 884837 rosanna_wegher@comune.trento.it | ufficio_politichegiovanili@comune.trento.it www.trentogiovani.it Intorno al “cuore” di Trento* Trento di carta* pag. 54 pag. 59 24
TRENTO CITTÀ PER EDUCARE DESCRIZIONE Il Comune di Trento, negli anni e attraverso la fattiva collaborazione con real- tà ed enti del territorio, si è posto l’obiettivo di mettere in rete le risorse del ter- ritorio in ambito educativo, con il coinvolgimento di tutti coloro che sono coin- volti nell’esperienza educativa, promuovendo un comune ambito di riflessione e progettualità per la realizzazione di una “comunità educante”, con la consapevolez- za che sono le relazioni fra le persone e la costruzione di processi partecipati le ve- re fondamenta di una Comunità che vuole educare, essere inclusiva e solidale. TRENTO CITTÀ PER EDUCARE è dunque una rete di collaborazione tra numerose e diverse realtà che si occupano di “educazione” a Trento, tra cui anche l’IC Aldeno-Mat- tarello e l’Istituto Pavoniano Artigianelli, che che mira a: • offrire una “cornice” comune in cui proporre le iniziative educative più significative; • costruire e rafforzare relazioni positive e alleanze educative promuovendo la fidu- cia reciproca, mettendo in rete il capitale relazionale, le risorse e le esperienze dei soggetti interessati, al fine di offrire un confronto dinamico, costruttivo e in conti- nua evoluzione sui temi dell’educazione; • rispondere ai bisogni di confronto e formazione sul tema dell’educazione, che emergono dalle famiglie, dagli educatori e dai giovani della città, offrendo percor- si formativi, dibattiti pubblici momenti di confronto, promuovendo buone pratiche educative; • promuovere e sostenere nei diversi territori reti autorganizzate tra famiglie, docenti, genitori, studenti, educatori, istituzioni, associazioni, enti, aziende pubbliche e private; • implementare processi di responsabilità territoriale familiare, sperimentando nuovi modelli di collaborazione tra i diversi soggetti firmatari dell’accordo. Il Tavolo di regia di “Trento città per educare” è disponibile a dialogare con insegnanti e genitori sui temi dell’educazione delle giovani generazioni. Gli insegnanti interessati possono contattare la segreteria della rete. TARGET Scuola primaria e secondaria di secondo grado REFERENTI E RECAPITI Servizio Attività Sociali e Servizio Cultura e Turismo - Politiche Giovanili Erika Concer | Tel 0461 884382 | erika_concer@comune.trento.it Rosanna Wegher | Tel 0461 88483 | rosanna_wegher@comune.trento.it 25
IL SERVIZIO SOCIALE CITTADINO INCLUSIONE, SOLIDARIETÀ e PACE DESCRIZIONE Il servizio sociale cittadino offre a persone e famiglie un tempo e uno spazio di ascolto, informazione orientamento al problema che si concretizza in una relazione di aiuto in un contesto di riservatezza; vengono valorizzate la soggettività, l’autonomia, la capa- cità di assunzione di responsabilità delle persone e delle famiglie nell’affrontare situa- zioni di bisogno e nel co-costruire iniziative atte a prevenire e ridurre i rischi di disagio. Si costruiscono reti territoriali partecipate dai cittadini, dalle scuole, dai servizi sociali pubblici e del privato sociale, orientate a prevenire il disagio, promuovere il benesse- re e l’inclusione sociale di bambini e giovani. UFFICIO POLI SOCIALI I poli sociali sono unità del Servizio Attività Sociali dislocate sul territorio comunale allo scopo di favorire la vicinanza ai cittadini ed ai loro bisogni, alle organizzazioni territoriali ma anche alle risorse di volontariato. Svolgono funzioni di erogazione di servizi a livello territoriale, analisi dei bisogni del territorio, informazione, orientamento e promozione, attivazione di reti territoriali, collaborazione tra servizi e territorio e progettazione di in- terventi. Partendo dalla centralità della persona, la territorializzazione dei servizi costi- tuisce l’elemento cardine del lavoro quotidiano dei poli sociali, orientati al cittadino ed inseriti nelle comunità locali, più vicini alle persone, alle famiglie, alle organizzazioni, in modo tale da agevolare i percorsi di accesso alle informazioni e ai servizi, ma anche ai bisogni e alle risorse dei cittadini, del volontariato e alle esperienze di cittadinanza atti- va; la collaborazione con altri servizi e con le reti sociali della comunità nell’analisi dei bi- sogni e nella progettazione di interventi locali in un’ottica preventivo-promozionale, la partecipazione collettiva a percorsi di produzione e promozione del benessere sociale. Capo Ufficio: Nicola Pedergnana Polo 1 Gardolo – Meano Tel 0461 889825 - Via S.Anna, 5/a – Gardolo, 2° piano (Palazzo Crivelli) Coordinatrice: Nicoletta Poli Polo 2 Centro Storico - Piedicastello - Bondone - Sardagna Tel 0461 889940 - C.so Buonarroti, 55 Coordinatrice: Carlin Francesca Polo 3 S. Giuseppe - S. Chiara - Ravina – Romagnano, Aldeno, Cimone, Garniga Tel 0461 889910 - Via Perini, 15 Coordinatrice: Mosele Vallì Polo 4 Oltrefersina – Mattarello Tel 0461 889880 - Via Clarina, 2/1 Coordinatrice: Susanna Frasson 26
Polo 5 Argentario - Povo - Villazzano Tel 0461 889960 - Via della Resistenza, 61/F - Povo UFFICIO SERVIZI SOCIALI NON DECENTRATI Capo Ufficio: Zaira Oro Area Inclusione Sociale L’area inclusione sociale si occupa in particolare dell’aiuto a persone in condizione di emarginazione sociale. Consultorio per il singolo, la coppia e la famiglia Coordinatrice: Elisa Larcher Tel 0461 884467 - Via Alfieri, 6 Area accoglienza familiare minori ed adulti, adozione nazionale ed internazionale L’area accoglienza familiare effettua un lavoro di sensibilizzazione, raccolta disponibi- lità dell’accogliente e sostegno. L’area adozione svolge funzioni di informazione, valu- tazione, sostegno ed accompagnamento delle coppie con bambini adottati. DATTI UNA MANO. IL DIRITTO DI CHIEDERE AIUTO. DESCRIZIONE Il Progetto che vi presentiamo è una proposta organizzata dal Tavolo Trento 0–18 del Comune di Trento, con l’intento di coinvolgere tutti i soggetti che in città si occupano di minori per sensibilizzare, per confrontarsi e per riflettere sui temi dei diritti dell’In- fanzia e dell’adolescenza. Il 20 novembre è una data importante per i ragazzi e le ragazze. È il compleanno del- la Convenzione ONU sui Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza, approvata dall’As- semblea Generale delle Nazioni Unite nel 1989. Ma cosa significa festeggiare questo compleanno? Cosa ha cambiato e può cambiare nelle vite di ragazze e ragazzi e nelle istituzioni? Siamo sicuri di conoscerla bene? L’art. 12 della Convenzione sancisce inoltre la necessità di far convergere e interro- gare lo sguardo di ragazzi e ragazze e promuoverne partecipazione ai fini di una pie- na attuazione di tali diritti. Il 27 maggio del 1991 la Convenzione viene ratificata e re- sa esecutiva dall’Italia. Ma questa può diventare realtà nelle nostre città solo a partire da un lavoro quotidia- no di ascolto e promozione. Il Tavolo Trento 0-18 del Comune di Trento propone quin- di un percorso di approfondimento dei significati e delle implicazioni ad essa legate 27
che si muova idealmente dall’approvazione fino alla ratifica della stessa. Questo coin- volgerà numerosi soggetti che si occupano di tutela dei diritti dei minori e si proporrà di rivedere la convenzione a partire dagli occhi di ragazzi e ragazze che abitano la no- stra città attraverso il progetto. INCLUSIONE, SOLIDARIETÀ e PACE Questo percorso-laboratorio si struttura attorno al tema del diritto di chiedere aiu- to. L’idea è quella di stimolare ragazzi e ragazze a riconoscere ed accettare situazioni di fatica che possono incontrare nel loro quotidiano vivere (aiutarli a guardare le pro- prie paure o quelle dei propri compagni) sviluppare il sentimento di solidarietà verso gli altri e far conoscere i servizi sociali ed educativi per uscire da stigmi ed etichette. Si dedicherà spazio alle tematica dei diritti dei giovani e alla percezione che i ragaz- zi hanno dei loro diritti. Il cuore del laboratorio sarà l’incontro tra studenti/insegnanti e giovani-testimoni di esperienze reali difficili vissute nel percorso di vita e alle strade che si possono per- correre per fronteggiarle. Durante il laboratorio saranno presenti, oltre ai giovani testimoni che hanno chiesto e/o ricevuto aiuto ai servizi sociali, anche un educatore e un assistente sociale. TARGET Rivolto a studenti delle terze classi delle scuole secondarie di primo grado e del trien- nio delle scuole secondarie di secondo grado. RICHIESTE ALLA SCUOLA E COSTI La durata del laboratorio sarà di due ore; concordandolo a priori col docente sulla ba- se delle conoscenze e del bisogno della classe, il laboratorio può prevedere più incon- tri nella stessa classe. Ci sarà il coinvolgimento diretto degli studenti attraverso delle attività pratiche, di brainstorming, di confronto e riflessione con tutti i presenti. Gratuito. COME ADERIRE E SCADENZE Contattare i referenti durante l’anno scolastico. REFERENTI E RECAPITI Servizio Attività sociali Via Alfieri, 6 - Trento Tel 0461 884468 | francesca_ruozi@comune.trento.it Cooperativa sociale Arianna Andrea Rizzonelli Cell 335 6496948 | edustrada@arianna.coop 28
IL PROGETTO “AFFETTI SPECIALI”: UN’ESPERIENZA CONCRETA DI SOLIDARIETÀ FRA FAMIGLIE DESCRIZIONE Quando una famiglia non ha la possibilità di accedere autonomamente a risorse ester- ne a se stessa per risolvere le proprie problematiche o per affrontare eventi traumatici particolarmente impegnativi del proprio ciclo di vita (es: malattie importanti dei bam- bini o dei genitori, lutti, separazioni conflittuali, …), potrebbe avere bisogno della me- diazione dei Servizi della Comunità d’appartenenza per l’individuazione di un soste- gno a carattere familiare. Il progetto “Affetti Speciali”, nello specifico, si occupa proprio di attivare processi d’a- iuto fra nuclei della stessa Comunità territoriale e, più in generale, di diffondere la cul- tura dell’accoglienza e della solidarietà fra famiglie. Quelle coinvolte hanno la possi- bilità di vivere esperienze concrete di vicinanza, scambio, condivisione e solidarietà, sostenendosi anche nell’organizzazione della quotidianità scolastica dei figli (accom- pagnamento verso la scuola, o dalla scuola verso casa, esecuzione dei compiti), o, più in generale, della vita familiare, offrendo ai bambini momenti di cura e svago durante la settimana, o nei week-end. La collaborazione con le scuole potrebbe certamente favorire quest’attività, a vantag- gio delle famiglie più fragili ed in particolare dei bambini ad esse appartenenti. L’offerta formativa che qui si propone potrebbe essere rivolta a: • gli insegnanti, mediante un incontro informativo sul tema dell’accoglienza familiare e, più nello specifico, sull’attività dello Sportello che se ne occupa; • i genitori, per promuovere la diffusione della cultura dell’accoglienza e della solida- rietà nei confronti delle famiglie più fragili con cui condividono luoghi e momenti della vita quotidiana; • i bambini, principalmente con lo scopo di coltivare la loro apertura e la loro dispo- nibilità verso il prossimo. A seconda dell’esigenza precisa della classe da coinvolge- re, verranno declinati obiettivi e metodologie di lavoro specifici. La proposta è gestita dalla referente del progetto e si svolgerà nelle sedi scolastiche. L’organizzazione della stessa verrà concordata ad hoc con gli insegnanti coinvolti nel- la collaborazione. TARGET Scuola Primaria RICHIESTE ALLA SCUOLA E COSTI L’adesione e la conseguente collaborazione non prevedono costi. 29
COME ADERIRE E SCADENZE Per aderire alla presente proposta, si chiede di contattare direttamente la referente del progetto “Affetti Speciali”, scrivendo all’indirizzo mail sotto indicato. INCLUSIONE, SOLIDARIETÀ e PACE REFERENTI E RECAPITI Servizio Attività Sociali - Ufficio Servizi Sociali non decentrati Sportello “Affetti Speciali” Corso Buonarroti, 55 – Trento Stefania Stanchina | Tel 0461 889948 - 53 accoglienza_familiare@comune.trento.it | www.comune.trento.it STUPIDORISIKO. UNA GEOGRAFIA DI GUERRA: SPETTACOLO E LABORATORIO DI PREPARAZIONE DESCRIZIONE Spettacolo Lo spettacolo, proposto dal Servizio Cultura, Turismo e Politiche giovanili del Comu- ne di Trento in collaborazione con Il Teatro delle Quisquilie ed Emergency, si svolgerà presso il Teatro San Marco lunedì 6 febbraio 2017 alle ore 11.00 (durata 75 minuti). Con Mario Spallino Drammaturgia e Regia Patrizia Pasqui Produzione Emergency Ong Onlus Stupidorisiko. Una geografia di Guerra è una critica ragionata e ironica della guerra e delle sue conseguenze. Il racconto, partendo dalla Prima Guerra Mondiale e passan- do per la tragedia della Seconda Guerra Mondiale, arriva fino alle guerre dei giorni no- stri. Episodi storicamente documentati e rappresentativi della guerra si susseguono in modo cronologico e sono intervallati dalla storia di un marine, che parla toscano e che rappresenta il soldato di oggi. “Mi chiamo Mario Spallino, anzi Super-soldato Mario, mi sono arruolato perché pensavo che fare il soldato fosse un buon lavoro per costruirmi un futuro solido, per avere un’indi- pendenza economica, per girare il mondo, per difendere la Patria! Sono diventato un sol- 30
dato e ho fatto la guerra. Necessaria? Giusta? Umanitaria? Io sono solo un soldato, non sono uno stratega, né un politico, ma ho visto che la guerra uccide. E che si può evitare.” Lo spettacolo vuole raccontare in forma semplice e chiara – e, perché no, anche iro- nica - alcuni aspetti e avvenimenti della guerra e della sua tragicità, che spesso sono dimenticati o ignorati. Stupidorisiko. Una geografia di Guerra è nato dall’idea di vede- re la guerra sotto degli aspetti attraverso cui non è mai stata raccontata: quello della parte delle vittime e quello della stupidità della guerra. Il teatro diviene così strumento per valorizzare e divulgare il lavoro di Emergency e il suo impegno contro la guerra. “È possibile raccontare una geografia di guerra? Può la geografia essere la causa di una guerra? Guernica è solo il titolo di un quadro? Può una nazione civilizzata essere capa- ce di un olocausto? Può una guerra collegare Sud America, Africa e Sud Est Asiatico? Cosa nascondeva un muro che ha diviso l’Europa per quarantacinque anni? Può esi- stere un marine che parla toscano? E il cinema, che c’entra con tutto questo?” Paolo Busoni, storico militare e volontario di Emergency, ha fornito documentazio- ne, competenza specifica e supervisione del testo. Ogni riferimento a personaggi re- almente esistiti o a fatti realmente accaduti è da ritenersi assolutamente volontario. Lo spettacolo è stato selezionato all’interno della XIV edizione di Tramedautore, Fe- stival internazionale della nuova drammaturgia, in scena al Piccolo Teatro di Milano. Laboratorio Nelle scuole, EMERGENCY racconta la sua esperienza umanitaria e promuove la soli- darietà, il rispetto e la pratica dei diritti umani, in particolare di quello alla cura. Le trac- ce per i ragazzi delle scuole secondarie partono da immagini provenienti dai Paesi in cui EMERGENCY opera e vogliono trasmettere un messaggio positivo: si può concre- tamente fare qualcosa per restituire una vita dignitosa alle vittime dei conflitti e agli in- digenti, contribuendo alla costruzione di un futuro di pace. Emergency incontra le clas- si su invito di docenti, dirigenti scolastici o studenti; gli interventi sono gratuiti e tenuti dai volontari formati dall’Associazione. Per informazioni contattare il Gruppo Territoriale Emergency di Trento: Tel 340 3035203, email trento@volontari.emergency.it. TARGET III classi delle scuole secondarie inferiori RICHIESTE ALLA SCUOLA E COSTI Le classi partecipanti dovranno avere svolto una preparazione allo spettacolo in clas- se. Gratuito. COME ADERIRE E SCADENZE Ad ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria fino ad esaurimento posti (246 per- sone). Per le modalità di prenotazione fare riferimento alla pagina “La scuola va a Teatro” sul sito www.teatrosanmarco.it. Iscrizione entro mercoledì 30 novembre 2016. 31
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