Cinque falsi miti sul Cloud computing - Cloud computing: cosa significa veramente?

Pagina creata da Mattia De Marco
 
CONTINUA A LEGGERE
Business white paper

Cinque falsi
miti sul Cloud
computing
Cloud computing: cosa significa veramente?
Business white paper | Cloud computing

                                                        Cloud computing:
                                                        cosa significa veramente?

Sommario                                                Come molti altri settori, anche il settore dell'IT tende
3   Mito #1: Il cloud pubblico è il modo più            ad affezionarsi ai termini di moda, applicandoli poi a tutto.
    economico di acquistare servizi IT
4   Mito #2: La virtualizzazione a step
                                                        Il termine “cloud” certamente non fa eccezione. E come altri
    incrementali è l'unica strada che porta al cloud    termini simili, viene usato in molti modi diversi e talvolta
5   Mito #3: Le applicazioni critiche non possono       in modo inaccurato. Vorremmo iniziare la nostra discussione
    risiedere nel cloud
6   Mito #4: Tutti i requisiti di sicurezza del cloud
                                                        citando la definizione di cloud computing data dal National
    sono creati uguali                                  Institute of Standards and Technology (NIST), e pubblicata
7   Mito #5: C'è solo un modo di fare cloud             dall'istituto stesso, a settembre 2011:
    computing
8   Il cloud: sei pronto?
                                                        “Il cloud computing è un modello che consente un accesso alla rete in modo onnipresente,
                                                        pratico e on-demand a un numero condiviso di risorse di elaborazione configurabili (ad es.
                                                        reti, server, storage, applicazioni e servizi) che possono essere rapidamente rese disponibili
                                                        e distribuite con necessità minime di gestione o di interazione con il fornitore del servizio.”1

                                                        Quando questa definizione venne pubblicata, la parola “cloud” era già entrata nel gergo
                                                        del settore e cominciava ad affondare le sue radici nel lessico comune. Inoltre, la spesa
                                                        globale delle aziende per le infrastrutture e i servizi legati al cloud aveva raggiunto i 78
                                                        miliardi di dollari. Quest'anno, la spesa per il cloud raggiungerà la cifra stimata di 174 miliardi
                                                        di dollari e si prevede che salirà a 235 miliardi entro il 2017.2 Inevitabilmente, con sempre
                                                        più aziende IT e consumatori che si avvicineranno al cloud nei prossimi anni, continueremo
                                                        ad assistere ad un'eccezionale crescita dei prodotti IT in alcune aree e alla significativa
                                                        riduzione di prodotti in altre aree e al conseguente cambiamento dell'intero settore.3

                                                        Come è già successo per altre grandi trasformazioni dell'IT negli ultimi 40 anni, le nuove
                                                        tecnologie possono essere inizialmente percepite come una minaccia, ed essere
                                                        accompagnate da voci infondate che si diffondono alla velocità della luce. Ma quando
                                                        finalmente si comprende la tecnologia, i suoi benefici diventano presto più importanti degli
                                                        svantaggi inizialmente percepiti. Poiché il concetto di cloud può avere significati diversi
                                                        per diverse persone, analizzeremo cinque falsi miti del cloud computing, per riuscire
                                                        a distinguere la realtà dalla finzione.

1
  http://csrc.nist.gov/publications/
  nistpubs/800-145/SP800-145.pdf.
2
  IHS, su http://www.cloudcomputing-news.
  net/news/2014/apr/08/why-cloud-services-
  spending-will-exceed-174b-in-2014/.
3
  Amy Schurr, “Keep an eye on Cloud Computing”,
  Network World, 8 luglio 2008, cita una
  relazione Gartner Group “Cloud Computing
  Confusion Leads to Opportunity”.

2
Business white paper | Cloud computing

                                                   Mito #1: Il cloud pubblico è il modo più economico
                                                   di acquistare servizi IT
                                                   Una caratteristica del cloud pubblico è l'essere basato su un modello “pay-as-you-use”
                                                   (paga per quello che consumi), relativamente economico. Ad esempio, a giugno 2014,
                                                   il prezzo di partenza per le richieste standard on-demand con il servizio Web Amazon EC2
                                                   era meno di dieci centesimi di dollaro all'ora, basato sulla dimensione del sistema, sul
                                                   sistema operativo e la località. È facile capire perché sia così diffusa la convinzione che tutto
                                                   ciò che proviene dal cloud pubblico sia più economico di quello che proviene dall'IT interno.
                                                   Tuttavia, ad un'osservazione più attenta, le cose appaiono ben diverse.

                                                   Per le risorse di cui si ha costante necessità, le imprese possono ridurre i costi sfruttando
                                                   altri modelli di cloud, come ad esempio, risorse condivise erogate tramite un cloud privato.
                                                   In casi come questo, il cloud privato è effettivamente più conveniente anche del
                                                   modello di cloud pubblico pay-as-you-use.4 Si può fare un parallelo con la decisione
                                                   di noleggiare o acquistare un'auto. Per un utilizzo a breve termine, il noleggio dell'auto
                                                   è più conveniente perché si paga in base a quanto si consuma. Tuttavia, se l'auto si utilizza
                                                   frequentemente e per periodi di tempo più lunghi, il possesso del veicolo rappresenta
                                                   una scelta economicamente più vantaggiosa (ci sono, ovviamente, altre questioni
                                                   da tenere in considerazione oltre al prezzo, come ad esempio le prestazioni, la sicurezza,
                                                   la conformità, gli accordi di servizio e la disponibilità, senza contare se le soluzioni scelte
                                                   soddisfano o meno le esigenze del tuo business e se ti garantiscono i risultati desiderati).

                                                   L'importanza di una strategia cloud
                                                   Alla base del cloud computing—sia che tu stia usando un servizio di cloud pubblico, sia
                                                   che tu stia costruendo il tuo cloud privato o scegliendo un approccio di utilizzo ibrido
                                                   —c'è l'esigenza di incorporare i tuoi bisogni specifici in una strategia cloud ben formulata.
                                                   Creare questa strategia è un esercizio tutt'altro che semplice, poiché deve includere ogni
                                                   aspetto delle tue esigenze in fatto di prestazioni, sicurezza, controllo e disponibilità.

                                                   Nel suo articolo dal titolo “Public Cloud vs. Private Cloud: Why Not Both?” (Cloud pubblico
                                                   contro cloud privato: perché non entrambi?), Beth Schultz osserva che molte organizzazioni
                                                   oggi si spostano prima verso una soluzione di cloud privato, per poterlo capire entro
                                                   i confini dei propri firewall. Schultz sostiene che oggi gli esperti ritengono che basare
                                                   la propria decisione sul tipo di utilizzo del cloud, sull'analisi delle proprie applicazioni,
                                                   sia un'opzione valida. Consiglia alle organizzazioni di "valutare le specifiche applicazioni,
                                                   considerando gli aspetti di sicurezza e conformità, e poi decidere quali applicazioni siano
                                                   più adatte per un cloud privato e quali applicazioni possano invece essere immediatamente
                                                   trasferite ad un cloud pubblico.”5

                                                   Per aiutare i clienti a capire come il cloud possa consentire l'attuazione dei loro programmi
                                                   e aiutarli a sviluppare la loro strategia, abbiamo organizzato il workshop HP Cloud, una
                                                   giornata in cui i clienti possono lavorare con i consulenti HP per:
                                                   • Sviluppare la comprensione, il consenso e la visione del cloud
                                                   • Capire perché il cloud rappresenta un nuovo stile di tecnologia aziendale e come può
                                                     aiutarli a realizzare la loro visione di business
                                                   • Comprendere le caratteristiche fondamentali del cloud e i fattori chiave del suo successo
                                                   • Creare un piano di azione per fare del cloud una realtà capace di sviluppare e far avanzare
                                                     i loro programmi aziendali

4
  Joe Weinman, “10 Laws of
  Cloudonomics”, Cloudonomics.com blog,
  www.cloudonomics.com.
5
  Beth Schultz, “Public Cloud vs. Private Cloud:
  Why Not Both?”, PC World, 4 aprile 2011.

                                                                                                                                                       3
Business white paper | Cloud computing

                                         Mito #2: La virtualizzazione a step incrementali è l'unica
                                         strada che porta al cloud
                                         Ci sono molti buoni motivi perché un'azienda decida di scegliere la tecnologia
                                         di virtualizzazione. Solo per citarne un paio, un utilizzo più efficiente delle risorse
                                         di elaborazione esistenti e maggiore flessibilità. Bisogna inoltre ammettere che
                                         la virtualizzazione è un passo decisivo per la trasformazione dell'IT. Ma questo è proprio
                                         quello che è: un passo.

                                         La vera trasformazione arriva quando le organizzazione decidono di abbracciare
                                         completamente il cloud computing. Costruire un cloud privato comporta enormi vantaggi:
                                         una riduzione delle complessità IT, costi IT notevolmente ridotti e un'erogazione di servizi
                                         più agile e flessibile. Ciò non implica, tuttavia, che virtualizzazione e cloud computing
                                         si escludano; in realtà, molti tecnologi sono convinti che un'infrastruttura virtualizzata sia
                                         un forte catalizzatore per la successiva adozione del cloud computing. Ma i cloud privati
                                         possono offrire molto di più: automatizzando la disponibilità dell'infrastruttura e delle
                                         applicazioni, rappresentano per gli end user un modo pratico per richiedere i servizi IT.

                                         L'estensione, la rigidità, la complessità e i costi dei data center sono tutti motivi per cui
                                         i tradizionali silo IT non soddisfano le crescenti esigenze delle aziende. Un cloud privato
                                         basato su un numero condiviso di risorse—risorse a cui si può automaticamente attingere
                                         per soddisfare le esigenze di business—può aiutare l'IT a stare al passo con queste esigenze.
                                         Un cloud privato permette ai manager IT di avere un controllo completo di tutte le risorse
                                         disponibili, soddisfacendo gli standard di sicurezza previsti sia all'interno del cloud che del
                                         data center. Il cloud assicura l'agilità necessaria per automatizzare i flussi di lavoro e per
                                         ridurre il coinvolgimento umano in attività necessarie ma che richiedono molto tempo,
                                         come ad esempio, rendere disponibili le applicazioni. Dove per alcune aziende ci vogliono
                                         da tre a sei mesi (o anche di più) per rendere disponibili nuove applicazioni, grazie al cloud
                                         queste stesse applicazioni possono essere disponibili in poche ore. Grazie al patching
                                         e all'aggiornamento del sistema operativo tramite cloud, le applicazioni o i database
                                         possono essere automatizzati riducendo notevolmente il tempo che gli amministratori
                                         IT dedicano alla manutenzione delle applicazioni.

                                         L'approccio all-in-one può portare al cloud privato
                                         Allora perché le aziende ritardano l'adozione di un cloud privato? Detto in una
                                         parola: cambiamento. Il cambiamento può essere difficile in ogni organizzazione, ma alcuni
                                         dirigenti potrebbero pensare che il lavoro necessario per automatizzare il proprio ambiente
                                         possa offuscare i vantaggi ottenibili con l'automazione. O potrebbero credere che sia
                                         necessario standardizzare ulteriormente il loro ambiente attuale per poter trarre pieno
                                         vantaggio dall'automazione.

                                         In verità, lo sforzo necessario per arrivare al cloud è decisamente minore rispetto al passato.
                                         Sono stati fatti grandi passi in avanti nella costruzione degli strumenti per l'automazione
                                         e l'integrazione necessari per il rapido sviluppo di un cloud privato. Se un'organizzazione
                                         ha già adottato una tecnologia di virtualizzazione, si troverà in una posizione di netto
                                         vantaggio nel passare a un sistema di cloud computing interno. Ma, usando una metafora,
                                         oggi non c'è più bisogno di prendere le scale per arrivare al cloud, adottando prima
                                         la virtualizzazione, poi sviluppandola e spostandosi infine a un ambiente cloud. Oggi si può
                                         scegliere di prendere l'ascensore.

                                         Consideriamo ad esempio, HP CloudSystem. I clienti che acquistano HP CloudSystem
                                         possono normalmente implementare un cloud privato entro 30 giorni dall'installazione,
                                         collegandolo alle soluzioni entry-level HP Helion Professional Services. Queste soluzioni
                                         low-cost permettono ai clienti HP CloudSystem di lavorare fianco a fianco con i nostri
                                         consulenti esperti—sia prima che durante i processi di implementazione—per
                                         implementare rapidamente funzionalità quali la disponibilità automatica, la gestione delle
                                         configurazioni base, la protezione di base tramite le dotazioni lockdown e la reportistica
                                         basata sui consumi ad uso showback. Questo modello e le soluzioni HP Helion Professional
                                         assicurano un livello di soddisfazione dei clienti molto più elevato—sia che stiano iniziando
                                         il loro percorso verso il cloud con l'acquisto e l'implementazione di HP Helion CloudSystem,
                                         o che si stiano avvicinando al cloud tramite un approccio strategico che contempli
                                         un progetto di trasformazione più ampio e preveda il coinvolgimento dei professionisti
                                         HP Professional Services.

4
Business white paper | Cloud computing

                                         Mito #3: Le applicazioni critiche non possono risiedere
                                         nel cloud
                                         Una cosa è utilizzare un'infrastruttura basata sul cloud per eseguire operazioni di test
                                         sul funzionamento dei server e job di sviluppo. Un'altra è rendere disponibili in modo
                                         rapido ed efficiente le applicazioni di business. Ed è questo il punto più importante per
                                         le organizzazioni IT. Oggi, i responsabili IT subiscono un'enorme pressione per:
                                         • Tagliare i costi delle infrastrutture
                                         • Adattare i livelli di servizio alle necessità in evoluzione
                                         • Rendere disponibili le applicazioni sempre più velocemente

                                         Il cloud computing è ovviamente molto interessante per i professionisti IT, perché li aiuta
                                         a rispondere a tutte queste tre richieste. Ma quando i CEO e gli amministratori guardano
                                         alle applicazioni critiche per il business, come SAP®, Oracle e Microsoft®, iniziano ad avere
                                         qualche dubbio. Come possono gli IT implementare queste suite, spesso complesse
                                         e tradizionalmente legate all'hardware, su qualcosa che sembra così transitorio come
                                         il cloud? E come è possibile che il cloud sia configurato per far funzionare queste applicazioni
                                         velocemente, in sicurezza e in modo protetto—senza troppo dispendio di tempo ed energia
                                         da parte del dipartimento IT? In breve, il cloud computing è adatto per le applicazioni che
                                         sono critiche per il business?

                                         Per rispondere a tutte queste domande, HP ha sviluppato Cloud Maps, dei template
                                         di applicazioni preconfezionate che racchiudono decenni di competenze di HP e di terze parti.
                                         Con HP Cloud Maps, puoi costruire velocemente un catalogo completo di applicazioni
                                         implementabili tramite HP CloudSystem e HP Cloud Service Automation. Non solo
                                         contribuiscono ad offrire livelli di prestazioni e di servizio ottimizzati per gli ambienti cloud,
                                         ma aiutano anche a ridurre i tempi entro cui si rendono disponibili le nuove applicazioni,
                                         da settimane o mesi, a meno di un'ora.

                                                                                                                                          5
Business white paper | Cloud computing

                                                    Mito #4: Tutti i requisiti di sicurezza del coud sono
                                                    creati uguali
                                                    L'uso di un servizio pubblico di cloud può alleggerire gli investimenti per l'hardware
                                                    e il software, poiché si paga solo per l'erogazione del servizio. Oggi, i servizi cloud sono
                                                    spesso usufruiti da varie aree dell'azienda, il che significa che l'IT deve gestire i livelli
                                                    di servizio. Ma molti dirigenti IT non sono favorevoli alla creazione di un sistema in cui
                                                    i loro dati risiedono fuori dal loro controllo. Molte aziende, a causa dei regolamenti sulla
                                                    governance, sul rischio e sulla conformità, sono sottoposte a regole severe sulla gestione
                                                    e l'archiviazione dei dati sensibili. Le preoccupazioni più diffuse in fatto di sicurezza6 come
                                                    citati dal Cloud Security Alliance sono:
                                                    • Violazione dei dati
                                                    • Perdita dei dati
                                                    • Furto dell'account
                                                    • API non sicuri
                                                    • Negazione del servizio
                                                    • Malicious insiders
                                                    • Abuso e utilizzo efferato
                                                    • Insufficiente due diligence
                                                    • Problemi shared technology

                                                    Temendo la costante crescita e la sempre maggiore sofisticazione delle metodologie
                                                    di attacco, i dirigenti IT arrivano a credere che il cloud privato sia la risposta giusta poiché
                                                    mantiene le infrastrutture cloud in sede, protette dai firewall aziendali e sotto il diretto
                                                    controllo del gruppo IT. Questi dirigenti pensano che se la sicurezza delle loro reti tradizionali
                                                    è abbastanza forte e affidabile, allora, per associazione, i loro modelli di cloud privati
                                                    garantiranno lo stesso livello di protezione.

                                                    Ma il modello di cloud privato è davvero sicuro? La risposta in breve è: no. In presenza di una
                                                    connessione Internet sussisterà sempre un certo grado di vulnerabilità, che richiede alle
                                                    aziende di ogni dimensione e complessità di analizzare, comprendere e affrontare i problemi
                                                    relativi alla sicurezza nello stesso modo in cui si affrontano con un l'IT tradizionale. Ma oltre
                                                    a questo, rimane sempre la minaccia di un attacco interno e del furto di dati da parte
                                                    di personale interno.

                                                    Per mettere in sicurezza il cloud bisogna ricorrere a veri specialisti.
                                                    Per affrontare le sfide della sicurezza, bisogna prima di tutto iniziare da un'analisi
                                                    completa dei rischi, insieme alla creazione di un programma per la governance, il rischio
                                                    e la conformità a misura di cloud. Sarebbe inoltre opportuno delineare un'architettura
                                                    di sicurezza di alto livello per i tuoi servizi basati su cloud.

                                                    In aggiunta, si dovrebbero determinare i controlli di sicurezza aggiuntivi necessari per
                                                    proteggere le informazioni in diversi tipi di ambienti cloud. Gli attuali investimenti nella
                                                    sicurezza dovranno essere mantenuti, conformandosi al contempo alle regole del settore,
                                                    senza incidere sulle prestazioni e sulla disponibilità. Il programma e i servizi di consulenza
                                                    HP Cloud Protection possono aiutarti a predisporre i necessari controlli e principi di sicurezza
                                                    all'interno dell'ambiente cloud ibrido della tua azienda e offrono strategie di mitigazione del
                                                    rischio contro le minacce definite dalla Cloud Security Alliance.

6
    “The Notorious Nine: Cloud Computing
    Top Threats in 2013”, come citato su:
    https://cloudsecurityalliance.org/media/news/
    ca-warns-providers-of-the-notorious-nine-
    cloud-computing-top-threats-in-2013/.

6
Business white paper | Cloud computing

                                                 Mito #5: C'è solo un modo di fare cloud computing
                                                 Come hai potuto constatare, ci sono diversi modelli di utilizzo del cloud. In questo documento
                                                 abbiamo trattato i diversi modelli, così come il ruolo dei cloud pubblici e privati.

                                                 Oltre ai cloud pubblici e privati, esiste anche una terza opzione: l'utilizzo ibrido. Come suggerisce
                                                 il nome, l'utilizzo ibrido è l'utilizzo di due o più cloud (privato, di una community o pubblico).
                                                 Questi cloud rimangono entità separate ma sono collegate da una tecnologia standardizzata che
                                                 permette la portabilità dei dati e delle applicazioni (ad esempio, il cloud bursting per equilibrare
                                                 i carichi tra i cloud).

                                                 In un articolo pubblicato nel marzo 2014 per Inc. magazine intitolato “How to Choose the Right
                                                 Cloud Services” (come scegliere i giusti servizi cloud), l'autore Tony DiBenedetto suggeriva
                                                 saggiamente che "è l'applicazione stessa a determinare dove deve risiedere, a seconda delle
                                                 esigenze dell'organizzazione, il che significa che i cloud pubblici e privati devono coesistere
                                                 in un modello ibrido.” Arrivava perciò alla conclusione che "le organizzazioni devono rivolgersi
                                                 ai rivenditori e ai partner tecnologici perché li aiutino a sviluppare un modello ibrido che
                                                 sfrutti il meglio dei cloud pubblici e privati, così come le applicazioni legacy che risiedono
                                                 tradizionalmente sull'hardware a loro dedicato (on-premises) che non possono essere
                                                 spostate sul cloud. La decisione di dove le applicazione debbano risiedere, dovrebbe dipendere
                                                 dalle risorse IT esistenti nell'azienda, dal suo business specifico o dai requisiti normativi del
                                                 settore e dai suoi piani futuri.”7 Chiaramente, le decisioni basate sull'attenta analisi delle
                                                 applicazioni evidenziano la gamma di possibilità di utilizzo del cloud che sono oggi disponibili
                                                 per le organizzazioni. Jean Bozman scrittore veterano di tecnologia, in un articolo IDC del
                                                 2010 che è ancora valido oggi, sviluppa ulteriormente i benefici sia dei cloud pubblici che
                                                 privati: "I cloud privati sfruttano la tecnologia cloud, offrendo molti dei vantaggi—come una
                                                 maggior standardizzazione dell'infrastruttura e dei processi di business—che riducono i costi
                                                 operativi generali (OPEX) e migliorano l'agilità del business. I cloud pubblici offrono il vantaggio
                                                 di sfruttare l'infrastruttura di qualcun altro per far gestire carichi di lavori IT su base pay-as-
                                                 you-go (a consumo), riducendo i costi CAPEX.”8

                                                 Una soluzione completa per costruire e gestire i servizi cloud
                                                 HP CloudSystem è la piattaforma più completa, integrata e aperta disponibile per permettere
                                                 alle imprese e ai fornitori di servizi di costruire e gestire i servizi in tutti gli ambienti
                                                 di utilizzo, pubblici, privati e ibridi. Basato sulla comprovata e leader di mercato HP Cloud
                                                 Service Automation and Converged Infrastructure, HP CloudSystem integra server, storage,
                                                 reti, sicurezza e gestione per automatizzare il ciclo di vita applicazione-infrastruttura per
                                                 la gestione dell'utilizzo del servizio ibrido. Il risultato è una soluzione cloud completa che
                                                 permette alle imprese di guadagnare agilità e velocità e permette ai fornitori dei servizi
                                                 di aumentare le proprie entrate.

                                                 HP CloudSystem offre un ampio supporto per le applicazioni e aiuta le aziende a progettare,
                                                 fornire e gestire servizi cloud, indipendentemente dalle risorse CloudSystem on-premises
                                                 o dai cloud esterni. Come parte di HP Helion portfolio, le organizzazioni beneficeranno
                                                 di un'architettura semplificata e integrata che è più semplice da gestire e offre flessibilità
                                                 e portabilità tra cloud pubblici, privati e gestiti.

7
  http://www.inc.com/tony-dibenedetto/how-to-
  choose-the-right-cloud-services-.html.
8
  “Cloud Computing for the Enterprise Steps
  Forward: Lessons Learned and Key Takeaways”,
  IDC, 25 giugno 2010.

                                                                                                                                                     7
Business white paper | Cloud computing

                                                               Cloud: sei pronto?
                                                               Una volta vagliate le voci e le dicerie che circolano sul cloud computing, sarà evidente che
                                                               il cloud offre benefici reali e tangibili. Abbracciare il cloud in tutti casi in cui risulti vantaggioso
                                                               per la tua azienda, può accelerare il ritorno dell'investimento e ridurre i costi. Ma abbracciare
                                                               il cloud significa anche non dare peso alle voci in circolazione e concentrarsi su soluzioni reali.

                                                               Non importa a che punto del ciclo di adozione del cloud ti trovi, HP ha le persone, i processi
                                                               e una comprovata esperienza per fare la vera differenza e aiutarti a prendere la strada più
                                                               diretta verso il cloud. Con HP al tuo fianco, beneficerai immediatamente della gamma più
                                                               estesa del settore di competenze, prodotti e servizi di cloud computing. Contattaci oggi stesso
                                                               e scopri tutti i dettagli sulle soluzioni discusse in questo documento, e su come HP può rendere
                                                               il tuo percorso verso il cloud il più facile possibile.

                                                               Per saperne di più sul portfolio HP Helion di prodotti e servizi cloud, vai su:
                                                               HP Helion su
                                                               hp.com/go/helion

                                                               HP CloudSystem su
                                                               hp.com/go/cloudsystem

                                                               HP Helion Professional Services
                                                               hp.com/go/cloudprofessionalservices

                                                               HP Cloud Demos su
                                                               hp.com/go/cloudsystemdemos

                                                               Sempre connessi
                                                               hp.com/go/getconnected

Iscriviti per restare aggiornato
hp.com/go/getupdated

© 2014 Hewlett-Packard Development Company, L.P. Le informazioni qui contenute sono soggette a variazioni senza preavviso. Le uniche garanzie sui
prodotti e servizi HP sono esposte nelle dichiarazioni di garanzia esplicite che accompagnano i suddetti prodotti e servizi. Nessuna delle informazioni qui
incluse deve essere interpretata come una garanzia aggiuntiva. HP declina ogni responsabilità per errori tecnici o editoriali od omissioni qui contenuti.
Microsoft è un marchio registrato del gruppo Microsoft negli Stati Uniti. Oracle è un marchio registrato di Oracle e/o delle sue consociate.
4AA3-4550ITE, Creato a maggio 2011; Aggiornato a agosto 2014, Rev. 3
Puoi anche leggere