CineNotes appunti e spunti sul mercato del cinema e dell'audiovisivo - ANEC

Pagina creata da Elisa Oliva
 
CONTINUA A LEGGERE
CineNotes appunti e spunti sul mercato del cinema e dell'audiovisivo - ANEC
CineNotes
                     appunti e spunti sul mercato del cinema e dell’audiovisivo

Periodico in edizione telematica e su carta ● 19 ottobre 2017 ●           nuova serie   2642 (2955)
                             BOX OFFICE ESTERO – Lego e Kingsman in testa

                                Lo scorso fine settimana ha visto debuttare al primo posto in Gran Bretagna
                        The Lego Ninjago Movie (Warner), con 3,64 milioni di sterline (incluse anteprime) in
                        612 sale, seguito da Blade Runner 2049 (Sony) con 3,1 M£ e un totale di 12,2 M£.
                        Terzo, al debutto, L’uomo di neve (Universal) con 1,3 M£ in 532 sale, quarto
Kingsman - Il cerchio d’oro (Fox) con 1,3 M£ e complessivi 21,7 M£. Al quinto posto il thriller di produzione
polacca Botoks (Phoenix), che debutta con 792mila sterline in 218 sale. Sesta posizione per Il domani tra
di noi (Fox), 484mila sterline e un totale di 1,7 M£, settimo The ritual (eOne) con 424mila sterline al debutto
in 375 sale. Scende all’ottavo posto It (WB) con 411mila euro per complessivi 31,7 M£. Nono Loving
Vincent (Altitude) con 274mila sterline al debutto in 105 sale, seguito da un altro debutto, la commedia
grottesca britannica The party (Picturehouse), che incassa 235mila sterline in 65 sale.
        In Francia, prima posizione al debutto per Kingsman - Il cerchio d’oro con
557mila spettatori in 500 sale, seguito da Le sens de la fête (Gaumont) con 348mila
spettatori e un totale di 1,1 milioni. Terzo L’école buissonière (StudioCanal) con 287mila
presenze al debutto in 559 sale, seguito da Blade Runner 2049 (Sony), 218mila presenze
per un totale di 762mila. In quinta posizione debutta la commedia Coexister (EuropaCorp),
200mila presenze in 410 sale, seguita da It (WB) con 140mila spettatori che portano il totale
a 1,9 milioni. The Lego Ninjago Movie (Warner) è settimo con 111mila spettatori al debutto
in 423 sale. Seguono altri due debutti: ottavo Detroit (Mars) con 86mila prsenze in 254 sale, nono Numéro
Une (Pyramide) con 54mila presenze in 188 sale. Chiude la classifica Seven sisters (SND) con 54mila
presenze e un totale di 1,7 milioni di spettatori.          (ScreenDaily, JP Box Office)

                               Cuciniello: “cinema italiano appiattito sulla tv”

                              I fondi per la ristrutturazione e l'adeguamento tecnologico delle sale
                     cinematografiche vanno bene, tanto più se si sommano ad altre risorse già stanziate a
                     favore del settore tra investimenti strutturali, crediti e contributi. Però, per rilanciare il
                     consumo di cinema (soprattutto made in Italy) c'è da ripensare l'intera promozione dei film
                     e ripianificare la loro produzione. Perché? «I film italiani sono appiattiti sulla
                     televisione», spiega a ItaliaOggi Luigi Cuciniello, Presidente dell’ANEC. «Innanzitutto,
                     gli attori vanno in tv a promuovere le pellicole nostrane come se le comparsate in tv
                     fossero sufficienti a spingere il pubblico fuori di casa. In secondo luogo, spesso le
produzioni italiane e la loro qualità dipendono da committenze di società del mondo tv. Senza
dimenticare, infine, che i film tricolore non sono costanti nelle loro uscite al cinema e di questo ne
risente l'affluenza nelle sale». Il periodo peggiore? Quello che va da maggio a settembre, «una tragedia»,
sempre secondo il presidente dell'associazione che, in un recente studio, ha calcolato come la sola estate
(da giugno a luglio) valga il 3-5% al mese degli incassi annuali o, al più, un 10% totale nel trimestre estivo
rispetto al totale.
          Insomma, nel pieno dello scontro tra il ministro dei beni culturali Dario Franceschini e le principali
emittenti tv per l'aumento degli investimenti obbligatori in opere italiane ed europee, a chiudere il cerchio
della filiera intervengono gli esercenti. «Le sale hanno completato la digitalizzazione così come tentano di
rendere più uniforme l'offerta al pubblico proiettando anche spettacoli teatrali e concerti», sottolinea
Cuciniello. «Ma le sale continuano a dipendere dall'uscita dei titoli italiani di maggior richiamo. Quando
questi ultimi non ci sono, i risultati peggiorano. In aggiunta assistiamo all'affermarsi di trend che privilegiano
la concentrazione degli schermi nei centri maggiori, sfruttando poco le altre aree geografiche perché magari
mancano le infrastrutture, specie al Centro Sud». Sono problemi che riguardano anche l'estero dove, per
trovare una soluzione, si stanno sperimentando nuove formule commerciali per attrarre più pubblico,
soprattutto giovane: gli abbonamenti mensili dal prezzo calmierato e con la possibilità d'ingresso ogni giorno
in un network esteso di sale. «Guardi, ce l'abbiamo anche noi una gamma diversificata di offerte. E in Italia il
biglietto medio è più basso che nel resto d'Europa o negli Usa», conclude il presidente ANEC. «I problemi
restano di natura strutturale». (Italia Oggi)

N. 2642 (2955) del 19-10-2017                                                                               Pag. 1
CineNotes appunti e spunti sul mercato del cinema e dell'audiovisivo - ANEC
Giornate Professionali, da lunedì 23 al via gli accrediti

                                                           Lunedì      prossimo,        23    ottobre,    sul    sito
                                                  www.giornatedicinema.it si apriranno gli accrediti per la
                                                  40^ edizione delle Giornate Professionali di Cinema, dal 27
                                                  al 30 Novembre 2017. I rappresentanti della stampa e i
                                                  professionisti    dell’industria     cinematografica   (produttori,
                                                  distributori, delegati di festival e film commission, operatori del
                                                  settore tecnico e artistico, istituti cinematografici, industrie
                                                  tecniche, etc.) possono partecipare alle Giornate Professionali
di Cinema richiedendo uno specifico accredito sulla base della propria attività. È possibile richiedere
l’accredito online a partire dal 23 Ottobre al 19 Novembre 2017, oppure a Sorrento durante i giorni
dell’evento direttamente al desk. La tessera di accredito permette di accedere alle convention, al Magis, alle
proiezioni previste e a tutti gli eventi in programma.
        Si ricorda che le proiezioni del programma sono vietate ai minori di 18 anni, trattandosi di film privi di
Nulla Osta Ministeriale, ad eccezione delle proiezioni scolastiche.

                   Franceschini, più fondi alla cultura nella Legge di Bilancio. Confermata 18app

                                       “Aumentate le risorse del Mibact e nuove assunzioni di professionisti
                               dei beni culturali: così il governo conferma di credere fermamente nella cultura
                               come volano di crescita del Paese e come leva di un turismo sostenibile. “Sin
                               dal primo giorno di mandato ho detto che il Ministero dei beni culturali era uno
                               dei principali dicasteri economici, i numeri di questa come delle precedenti
                               manovre lo ribadiscono”: questo il commento del Ministro Dario Franceschini
alla legge di Bilancio approvata dal Consiglio dei Ministri. “La manovra”, ha proseguito il Ministro, “conferma
18app, la card da 500 euro per i consumi culturali dei diciottenni, istituisce un nuovo fondo di 3 milioni di
euro per la promozione del libro e della lettura, destina 4 milioni di euro per l’acquisizione di opere d’arte,
aggiunge 8 milioni per il sistema museale e autorizza ulteriori assunzioni”.
         Con riferimento al bonus 18app, nel Ddl relativo al Bilancio 2018 il Governo lo conferma per chi
compie 18 anni nel 2018: a disposizione 500 euro da spendere per l’acquisto di biglietti del teatro o del
cinema, l’acquisto di libri e musica registrata, e per l’ingresso ai musei.

                                         Web Tax, Gentiloni: “Valutiamo decisioni nazionali”

                                  Dopo il Digital Summit in Estonia, la web tax torna nell'agenda
                          dell'Unione europea. Il tema della tassazione dei giganti della Rete, che fanno
                          business in Europea, sarà sul tavolo del Consiglio europeo in corso a Bruxelles. "Al
                          vertice Ue verranno fatti passi avanti nella richiesta italiana e francese sulla web
                          tax, verrà formalmente dato incarico al Consiglio di esaminare le proposte della
                          Commissione per prendere una decisione europea”, ha detto Paolo Gentiloni alla
Camera. “Decisione che non esclude, ma in qualche modo costituisce un ombrello europeo, per valutazioni
e discussioni e decisioni dei singoli Parlamenti nazionali". Una decisione potrebbe arrivare con la manovra,
al momento dell'esame parlamentare. Sul tavolo ci sono diverse ipotesi su come intervenire, la più probabile
prevede un prelievo dell’8% sui ricavi. Misura perfettamente in linea con l’idea prevalente tra gli stati membri
della Ue che è appunto quella di colpire i fatturati. Due le ipotesi al vaglio: la prima prevede di imporre
un’aliquota pari a circa l’8% a tutti i big della rete senza stabile organizzazione in Italia. L’obiettivo è far
emergere i ricavi effettivamente prodotti in Italia; l’idea di tassare i fatturati prodotti a livello nazionale è
quella avanzata dall’ultima riunione dei ministri finanziari europei. La seconda opzione stabilisce che se
l’azienda ammette volontariamente di avere una stabile organizzazione - e dunque un fatturato più alto di
quello denunciato - il governo si limiterebbe a imporre il pagamento dell’Iva dovuta.
http://www.corrierecomunicazioni.it/digital/49356_web-tax-gentiloni-non-escluse-decisioni-nazionali.htm?wx_member=5869efc30cf25733f2078be4&wx_email=dae900e0-a9ab-4c70-
b715-47a22c1a64c2&wx_newsletter=4bbac348-9508-49fc-b0f0-38b4476d139a&utm_medium=email&utm_source=CorCom_nl_20171018&utm_campaign=CorCom_nl_20171018

                                               POS, in arrivo multe per i pagamenti rifiutati

                                    Non è vero che “la norma che vuole introdurre multe fino a 30 euro per
                          chi rifiuta i pagamenti con il Pos è stata inserita nel testo della Legge di Bilancio e
                          le sanzioni per i commercianti e professionisti scatteranno dal primo gennaio”,
                          come annunciato nei giorni scorsi. Nel testo del documento programmatico di
                          bilancio la norma non c’è. Il suo inserimento è stato sì annunciato alla vigilia
dell’approvazione del disegno di legge di bilancio 2018, ma poi è saltato. Le sanzioni potrebbero, invece,

N. 2642 (2955) del 19-10-2017                                                                                                                                 Pag. 2
CineNotes appunti e spunti sul mercato del cinema e dell'audiovisivo - ANEC
trovare posto nel decreto di attuazione della direttiva europea sui pagamenti (PSD2), relativa ai servizi di
pagamento nel mercato interno, che il Parlamento italiano ha recepito a settembre ed entrerà in vigore per
tutti gli Stati il 13 gennaio 2018. Quindi le multe scatterebbero non dal primo gennaio, ma con l’entrata in
vigore anche in Italia della direttiva europea.
          Si legge che le sanzioni saranno di 30 euro, in realtà la sanzione amministrativa sarà “fino a 30 euro”
per ogni volta che si rifiuta il pagamento elettronico: e deve essere lo stesso consumatore a denunciarlo alle
autorità competenti. Per cui la norma non andrà a sanzionare l’assenza del Pos (Point of Sale, ovvero il
dispositivo che permette al cliente di pagare tramite bancomat o altra carta) nel negozio o in dotazione al
professionista. Paradossalmente il Pos è già obbligatorio per tutti i pagamenti superiori ai 5 euro, ma la
Legge di Stabilità 2016 che l’ha sancito è monca: non prevede sanzioni per chi non si adegua.
L’obbligatorietà risale al 2014, ma l’importo definito era “superiore a 30 euro su richiesta del cliente”. Con
l’arrivo delle sanzioni i dispositivi che consentono i pagamenti elettronici inizieranno davvero a diventare
obbligatori per negozianti e professionisti, con alcune esclusioni che saranno poi individuate. Eppure, l’Italia
è il Paese dell’Eurozona con il maggior numero di terminali Pos: più di 2 milioni, secondo gli ultimi dati del
2016 forniti da Bankitalia, anche se i numeri per il resto dell’area euro sono aggiornati al 2015. I pagamenti
elettronici, seppure aumentati del 9%, tuttavia non decollano ancora rispetto agli altri Stati UE: solo 1.200
pagamenti per Pos si sono registrati nel 2016 nel nostro Paese, contro i 16mila dei Paesi Bassi (che guida la
classifica Ue), i 9mila dell’Irlanda e gli 8mila dell’Estonia.
https://www.key4biz.it/pos-arrivo-multe-30-pagamenti-rifiutati-non-la-legge-bilancio/

                                                   Gao lascia il Wanda Group

                               Il Senior Vicepresident del Dalian Wanda Group, Jack Gao, amministratore
                     delegato ad interim di Legendary Entertainment, si è dimesso dal gruppo. La decisione
                     fa seguito al freno imposto dal governo cinese alle aggressive mosse oltreoceano,
                     compiute sotto la supervisione di Gao. Le redini ad interim di Legendary saranno prese da
                     Zeng Maojun, presidente di Wanda Film. Altre dimissioni si sono succedute nel 2017, dal
                     fondatore Thomas Tull a Peter Loehr a capo di Legendary East. Dalian Wanda ha avviato
le proprie attività nello sviluppo immobiliare, per poi espandersi nell’intrattenimento e nello sport; il controllo è
detenuto dal miliardario Wang Jianlin, attraverso una rete di società private.
         Wang ha recentemente dichiarato che Wanda, nel breve e nel medio periodo, dedicherà le proprie
energie essenzialmente allo sviluppo all’interno della Cina, piuttosto che all’estero, adeguandosi alle
indicazioni governative. Se all’estero Wanda ha acquisito il controllo di AMC e Carmike e, per il tramite di
AMC, di Odeon UCi e Nordic Cinema in Scandinavia e in seguito Hoyts in Australia, il gruppo ha sviluppato il
più grande circuito di sale in Cina.
http://variety.com/2017/film/news/jack-gao-departs-wanda-group-legendary-entertainment-1202591716/

                                     Nel 2018 in arrivo 80 produzioni originali Netflix

                                       Netflix distribuirà circa 80 film originali il prossimo anno. Ted Sarandos ha
                           annunciato che spazieranno dai film low budget per il Sundance a Bright con Will
                           Smith, un thriller poliziesco dal costo di 90 M$ (su Netflix dal 22 dicembre ’18). Tra
                           le produzioni a grosso budget, The Irishman di Martin Scorsese con Robert De
                           Niro, che debutterà a inizio 2019 (oltre 100 M$ il costo). Netflix ha distribuito otto
produzioni originali nel terzo trimestre 2017 e Sarandos ha dichiarato che l’investimento in contenuti nel
2018 sarà tra i 7 e gli 8 Mld $, ma non è dovuto a questo il recente aumento del costo dell’abbonamento in
molti territori.         http://variety.com/2017/digital/news/netflix-80-films-release-2018-ted-sarandos-1202591430/

                                                        Cinema sui Navigli

                                     Il cinema milanese conquista nuove location. L’ultima idea è dedicare al
                           grande schermo una chiatta che partirà dalla Darsena tutte le sere da venerdì
                           prossimo e navigherà piano, per un tratto del Naviglio Grande, tra le luci soffuse
                           della città, proiettando un film, spesso con evento in tema organizzato a bordo. Si
                           chiamerà Cinema Bianchini e metterà a disposizione plaid, prosecco e tisane calde
                           comprese nei 14 euro del biglietto. «È un’esperienza a tutto tondo, alternativa alla
visione nelle sale tradizionali e nelle case dove ormai campeggiano televisioni sempre più attrattive. I
cinema, per rilanciarsi devono sempre più sedurre, incuriosire, sapersi vendere», considera Edoardo
Scalpellini, amministratore delegato di Milano Card, che gestirà il servizio sulle acque e in estate ha fatto
partire le proiezioni sui tetti della Galleria. «Dal 10 giugno ad oggi abbiamo fatto sold out ogni sera: risultato,
8.100 biglietti venduti», fa sapere.
http://milano.corriere.it/notizie/cronaca/17_ottobre_08/navigli-cinema-sale-barca-129f9f76-ab8f-11e7-b201-3d87a5727083.shtml

N. 2642 (2955) del 19-10-2017                                                                                                  Pag. 3
CineNotes appunti e spunti sul mercato del cinema e dell'audiovisivo - ANEC
Cassazione, è reato la visione abusiva di Sky

                                   Carcere e multa a chi evade il canone delle tv a pagamento, come Sky,
                          usando il sistema ‘card sharing’. Lo ha deciso la Corte di Cassazione che ha
                          dichiarato inammissibile il ricorso e ha condannato a quattro mesi di reclusione e
                          duemila euro di multa un palermitano di 52 anni che vedeva Sky nella sua abitazione
                          senza avere la relativa smart card. Nella sentenza la Corte ha ribadito che il reato di
“card sharing”, l’utilizzo di codici necessari per vedere i programmi criptati senza aver sottoscritto un
contratto, era stato depenalizzato nel 2000, ma ha poi ripreso rilevanza penale nel 2003, in seguito a un
decreto legislativo.
        L’illecito penale, ha spiegato la Cassazione, scatta quando un soggetto guarda la tv satellitare o
comunque criptata senza pagare il canone, al di là del metodo adottato per eludere la protezione del
segnale, che si tratti, quindi, di card sharing, di codici comprati online o scambiati con i parenti. Infatti con la
stessa pronuncia la Cassazione ha messo sullo stesso piano anche chi, solo scambiandosi le credenziali,
per esempio tra amici, accede alle Pay tv senza pagare: anche questa pratica costituisce un reato.
https://www.key4biz.it/sky-carcere-multa-furbetti-del-telecomando/

                                                                Con la Convenzione BNL/ANEC/ACEC puoi cedere il credito
                                                                d’imposta digitale e rendere subito liquido il tuo contributo

                                                 Scopri le tariffe e i servizi esclusivi della Convenzione Enel Energia /ANEC
                                        riservati alle sale associate: energia elettrica, gas naturale, efficienza energetica.
                                                            Info: Sezioni territoriali ANEC & Ufficio Cinema ANEC Nazionale

                                            www.anecweb.it
    Gli esercenti ANEC possono richiedere la password di accesso alle informazioni professionali
               riservate del sito, scrivendo all’indirizzo di posta: ufficiocinema@anec.it

                  CineNotes – Appunti e spunti sul mercato del cinema e dell’audiovisivo
Periodico in edizione telematica e su carta – stampato in proprio – Editore Spettacolo Service s.r.l. – Via di Villa Patrizi
10 – 00161 Roma – tel. +39 06 995852 - Registrazione Tribunale di Roma n. 510 e n. 511 del 19.11.2001 – Direttore
responsabile: Mario Mazzetti. Collabora: Gabriele Spila. E mail: cinenotesweb@gmail.com
→ Le notizie possono essere liberamente riprodotte citando la fonte e citando, quando evidenziata, la fonte
originaria. Riservato ai soci Agis. Per essere inseriti o cancellati dalla lista di spedizione inviare una e mail a
cinenotesweb@gmail.com - Le foto presenti sono state in larga parte prese da Internet, e quindi valutate di pubblico
dominio. Per chiedere la rimozione di foto o contenuti scrivere alla redazione. La Direzione si riserva l’accettazione e
la collocazione delle inserzioni pubblicitarie.

N. 2642 (2955) del 19-10-2017                                                                                            Pag. 4
CineNotes appunti e spunti sul mercato del cinema e dell'audiovisivo - ANEC
Puoi anche leggere