MAGAZINE Febbraio/Marzo 2020 - Sta arrivando la festa piu' pazza dell'anno - TURI TURI
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MAGAZINE Febbraio/Marzo 2020 Sta arrivando la festa piu’ pazza dell’anno !!! SICILIA INSOLITA TERRA DEL BAROCCO SPAGNOLO Focus : GIORDANIA, DOVE PASSATO E FUTURO SI MESCOLANO Tromsø, la porta sull’Artico, alla ricerca dell’Aurora Boreale
l'editoriale MBRE-DICEMBRE 201 “Carnevale, una festa semplice, una festa per tutti” E’ lecito essere “matti” una volta all’anno? Difficile rispondere “si” ma per fortuna il calendario ci viene incontro autorizzandoci ad esserlo grazie all’antica festa del Carnevale, una festa giocosa e gioiosa che permette ai “grandi” di fare festa, scrollandoci un po’ di anni di dosso, talvolta giustificati e sostenuti dalla scusa di accompagnare e di seguire i piu’ “piccini” . Il Carnevale è quel momento dell’anno che toglie gli imbarazzi, abbassa un po’ le inibizioni, permette di mascherarci da cio’ che non saremmo mai in alter dieci vite, rivestendo per qualche ora un ruolo o piu’ sempli- cemente un ‘imagine differente e talvolta molto lontana dal ruolo che si ricopre nella vita di tutti i giorni. Arlecchino, Balanzone, Pulcinella, Colombina, Pantalone , sono ma- schere tradizionali che ci hanno accompagnati da piccolini, e che oggi hanno perso un po’ del loro fascino rispetto a supereroi, personaggi dei cartoni animati e principesse modernis- sime, ma alla fine non è importante da cosa ci si traveste, è importante per chi puo’ vivere anche solo uno spicchio del periodo di Carnevale, perche’ è da sempre affascinante. Una festa semplice e genuina, che puo’ essere affrontata da tutti senza colori e senza vincoli, composta da coriandoli, stelle filanti, qualche scherzo, frittelle, “chiacchiere”, “bugie” ed un trucco sul viso. Alla fine basta anche un naso finto ed una trombetta di carta per sentirci parte di questa straordinaria festa di colori e serenità che è il Carnevale Italiano. 2 www.turituri.com
SOMMARIO Pag. 04 IL CARNEVALE ITALIANO, CENTO, VENEZIA, VIAREGGIO 07 FOCUS: GIORDANIA STRAORDINARIA , TRA PASSATO E FUTURO 11 TROMSO, LA PORTA DELL’ARTICO , IN ATTESA DELL’AURORA 15 SICILIA INSOLITA, LA TERRA DEL BAROCCO SPAGNOLO 18 COSTA AZZURRA IN FESTA, LA FESTA DEI LIMONI 3 www.turituri.com
LA REGINA DEL CARNEVALE La “regina del Carnevale” si appresta ad agghindarsi per l’edizione del 2020, a fronte di una tradizione pluricentenaria che trae i propri natali carnevaleschi addirittura nel 13^ secolo , con la comparsa intorno al 1270 delle prime botteghe artigiane operative nel vendere maschere e manuali sulle tecniche di fabbricazione delle stesse. Venezia è famosa in tutto il mondo per la ricchezza ed il fascino del proprio Carnevale in cui l’idea di “maschera” ne incarna lo spirito più autentico. Per quest’edizione sono previsti ben diciotto giorni di festeggiamenti, nel periodo che va dal 8 al 25 febbraio durante il quale i cortei nelle acque della Laguna, spettacolari carri alle- gorici, le sfilate in notturna e le corse con i coriandoli saranno gli eventi che ne caratterizzeranno lo svolgimento. A poco piu’ di un mese dall’inizio di questa gioisa festa tradizionale, fervono i preparativi nei laboratori artigianali intenti a preparare i carri allegorici, negli atelier veneziani che riproporranno gli spendidi abiti per le serate a tema e per i balli in maschera ed i negozianti cominciano ad addobbare le vetrine per l’occasione. Appuntamenti imperdibili sono “La Festa delle Marie” il 15 febbraio che vedra’ partire la sfarzosa sfilata che da San Piero di Castello raggiungerà Piazza San Marco, mentre l’incoronazione della più bella è invece in programma martedì 25 febbraio. Non possono mancare “i voli” che rappresentano un’antica tradizione nel carnevale veneziano. Il Volo dell’Angelo aprirà ufficialmente il Carnevale di Venezia domeni- ca 16 febbraio. Lo Svolo dell’Aquila si terrà la domenica successiva, 23 febbraio, mentre per il 25 febbraio, martedì grasso, ci sarà il tradizionale Svolo del Leon che chiuderà i festeggiamenti del Carnevale 2020. 4
Il Carnevale è una delle manifestazioni culturali piu’ antiche , ancora oggi ben vive a livello di manifesta- zioni nei programmi organizzativi delle pro-loco e del- le associazioni. Ma il significato di “Carnevale” è estre- mamente legato alla religione cattolica e fa riferimento all’ultimo giorno prima del l’inizio della Quaresima. Carnevale vuol dire “Carnem Levare” e cio’ privarsi dell’alimentazione della carne dal giorno successivo al “martedi grasso” . Oltre al Carnevale di Venezia, ricoprono grande importanza altre due manifestazioni carnevalesche. Di grande fascino è sicuramente il Carnevale di Viareggio, particolarmente famoso per la sfilata dei carri realizzati con la cartapesta che attraversano il viale principale della citta’. Con una tradizione carnevalesca che supera i duecento anni, questa cittadina affacciata sul Tirreno, ha sempre re- gistrato grande affluenza e partecipazione da parte dei turisti attratti da una tendenza carnevalesca fortu- nata presente nella sfilata, cioè la caratterizzazione politica dei carri, in cui vengono presi di mira gli onore- voli di ogni schieramento senza fare eccezione . An- che le feste di carnevale dei rioni rendono piacevole il Carnevale di Viareggio, in quanto anche le strade e le piazze secondarie di animano di spettacoli con balli e musica con uno sguardo attento anche alla gastrono- mia locale supportata da un buon numero di stand . Il Carnevale di Cento è invece uno dei piu’ antichi , con origini risalenti al 18° secolo, ha avuto un aumento notevole di notorieta’ quando nel 1993 si è gemellato con quello di Rio de Janeiro. Lo stile dei carri, la pre- senza di modelle e di danze , lo avvicina allo stile di quello sudamericano; cio’ l’ha portato sugli scudi tanto da ottenere notorieta’ non solo in ambito nazionale ma da richiamare turisti da mezza Europa.La sfilata in Corso Guercino è sicuramente il momento clou della manifestazione, che si concludera’ come da trazione nella quinta giornata (8 marzo) con la proclamazione del carro vincitore e con lo spettacolo pirotecnico nel Piazzale della Rocca e con il Testamento del Tasi che prevede il rogo della tipica maschera centese. 5
“CARNEVALE “ GITE IN GIORNATA in bus: da € 49 CARNEVALE DI VIAREGGIO 9 & 23 FEBBRAIO CARNEVALE DI VENEZIA 9,16 & 23 FEBBRAIO “CARNEVALE” 2 GIORNI/1 NOTTE con bus da € 145 CARNEVALE DI VIAREGGIO & LUCCA 8-9 FEBBRAIO; 22-23 FEBBRAIO SANREMO IN FIORE & NIZZA 14-25 MARZO NIZZA & MENTONE 15-16 FEBBRAIO, 22-23 FEBBRAIO, 29-FEBBRAIO-1 MARZO
Terra straordinaria, tra passato e futuro Incastonata tra potenze del Medio Oriente (tra Israele, Siria, Arabia Saudita ed Iraq), la Girodania, incarna il volto piu’ moderno ma al contempo pacifico di questa turbolenta area del globo, grazie soprattutto ad una politica progressista del proprio monarca Abdullah II sostenuta anche dal ruolo non secondario ricoperto fin ora dalla Regina Rania. Una storia millenaria affascina il visitatore che sceglie la Giordania come meta del suo prossimo viaggio, posizionata tra il Mediterraneo ed il deserto d’Arabia, da sempre ha ricoperto il ruolo di corridoio tra il Vecchio Continente e l’Asia. Moschee, siti archeologici straordinaria come la meravigliosa Petra, la sconfinata riserva naturale del Dana che si estende per 300 km, la magnifi- cienza del Mar Morto. Menzione particolare spetta all’ unicita’ di Petra , che è sicuramente indentificabile come il tesoro piu’ prezioso di tutta la Giordania, comunemente definita una delle “otto meraviglie del mondo antico”. Nata duemila anni fa per opera dei Nabatei, industrioso popolo arabo, fu creata direttamente nella roccia nuda e si ritaglio’ nel tempo il ruolo di snodo cruciale dal punto di vista commerciale tra Oriente ed Europa, una sorta di porta d’accesso che collegava idealmente Roma con la Cina attraverso Siria, Arabia, India ed Egitto. L’ingresso alla citta’ di Petra è permesso tramite il Siq, uno stretto corridoio di circa 1 km, che si insinua tra pareti rocciosi che arrivano ad un altezza di piu’ di 60 mt. Intraprendere il Siq è un’esperienza unica, la fine di questo corridoio porta al Khazneh , che si presenta con un’ imponente facciata alta 43 mt e larga circa 30, che prelude all’ingresso di una tomba eretta nel 1° secolo per accogliere le spoglia di un Re Nabateo. 7
Sono circa 500 le tombe dei Nabatei giunte intatte fino a noi; ma Petra offre al visitatore la visione di altri due straordinario edificio, eccezionali per la qualita’ costruttiva e per lo stato di conservazione che permette tutt’oggi di risultare in grandi condizioni strutturali, da una parte abbiamo un teatro in grado di contenere circa 3000 persone., dall’altra , al termine di una scalinata di 800 gradini irregolari (oppure giungendoci a dorso di mulo) , con un percorso di circa 40 minuti, troviamo il monastero Al Deir, simile per le dimensioni della facciata al Khazneh, si tratta anche qui di una preziosa e straordinaria opera dei Nabatei, recuperata dalla roccia viva , un tempo ricopriva il ruolo di tempio, all’interno del quale si raccoglievano i fedeli dopo la processione sulla “Via Santa” . Il “Parco Archeologico” di Petra copre un’area di 264 mila mq, all’interno del Wadi Musa ed è considerato Patrimonio mondiale dell’Unesco dal 1985. (il Monastero Al Deir) 8
Ma la Giordania permette anche un turismo piu’ di riposo grazie alla presenza del Mar Morto. Situato nella Giordana occidentale, sul confine con Israele e la Palestina, e’ straordinario ed unico, lo spettacolo naturalistico offerto dalla rift valley giordana che nei pressi del Mar Morto, raggiunge i 400 mt sotto il livello del mare. Storicamente parlando ll Mar Morto rappresenta lo scenario in cui le prime popolazioni beduine si stanziarono gia’ intorno al 6000 a.c., e durante l’I mpero Romano, Cleopratra, fece costruire i primi laboratori impegnati nella creazione dei primi prodotti di cosmetica. Uno specchio di acqua blu completamente liscio quando l’aria è satura e leggermente vivave quando viene accarezzato dai venti è, turisticamente parlando, meta rinoma- ta per i trattamenti benessere di alta gamma sia per la particolare tipicita’ delle proprie acque sia per l’offerta ricettiva di livello presente sulla costa. Posizionato tra le colline della Giudea e lo sguardo luccicante della vibrante Gerusalemme (posizionata sulla riva opposta) , ribattezzato anche “ la beauty farm piu’ grande del mondo” il Mar Morto offre acque incredibilmente leggere, che permettono cosi di galleggiare a chiunque senza avere minime capacita natatorie, sono ricche si sali minerali (come magnesio, sodio, potassio e bromo) e l’offerta ricettiva è di assoluto livello. Tra le bellezze naturali e termali della zona e’ tassativo visitare Hammamat Ma’in (le sorgenti termali di Ma’in). Anche in questo caso parliamo di un’unicita’ vera e propria, le sorgenti si trovano a 260 mt sotto il livello del mare, all’intreno di un’osasi desenrtica. Composte da cento sorgenti calde e fredde , grazie ad una delle fenditure laviche , l’acqua raggiunge la temperatura di 63° centigradi, prima di incanalarsi nel fiume Zarqa. 9
Partenze garantite con minimo 2 partecipanti OGNI SABATO DA GENNAIO A MAGGIO 2020 AMMAN– CASTELLI DEL DESERTO– JERASH– KERAK-PETRA -BEIDA MONTE NEBO– MADABA– WADI RUM Accompagnatore in lingua italiana dal 3° al 7° giorno Trattamento di mezza pensione Ingressi inclusi come da programma Sistemazione in hotel 4**** Da € 999 + volo a persona WWW.TURITURI.COM 10
In attesa dell’Aurora Boreale La capitale dell’Artico, cosi come viene soprannominata, è l’ultimo avamposto urbano (70000 abitanti, anche definita la citta’ piu’ a Nord del Mondo), prima del Circolo Polare Artico, separata da esso da circa 400 km. Una citta’ antichissima con i primi insediamenti risalenti a 1000 anni fa, ebbe all’inizio del 1900 una notevole fama in virtu delle prime spedizioni artiche. Tromso, che oggi è una localita’ che ha assunto il titolo di “destinazione sostenibile” certificata (nmarchio di qualita’ assegnato alle destinazioni che si impegnano in maniera sistematica per ridurre l’impatto del turismo negativo, è la meta idea da cui partire per ricercare ed incontrare l’affascinante fenomeno naturale dell’Aurora Boreale, fenomeno che si puo’ incontrare da settembre a marzo e poi grazie al sole di mezzanotte in estate. Tromso è anche la capitale della Terra dei Sami, la popolazione indigena dei lapponi che vive oltre il circolo polare artico. La terra dei Sami è posizionata nella parte piu’ a Nord dell’eruopa ed è ricca di leggende e di miti , tramandati di generazione in generazione fino ai gironi nostri, che rendono questa landa “magica” agli occhi di chiunque giungono in queste zone.
Le Isole Lofoten (foto in alto), incastonaste nella costa ovest nel Mar di Norvegia, si impongono all’interno di un variegato e variopinto paesaggio composto da fiordi, montagne imperiose, spiagge lunghe ed ideali per il surf . Le Lofoten, grazie alla cooperazione tra comune ed azienda turistica , stanno per ricevere la certificazione come “destinazione sostenibile” , un marchio di qualita’ che viene assegnato alle localita’ che si distinguono per lo sforzo di ridurre l’impatto negativo del turismo. L’obiettivo è quello di assicurare un benessere ai turisti ma anche a chi soggiorna in queste aree. 12
Le Isole Lofoten presentano anche un forte legame con la la loro storia, una storia legata alla dominazione vichinga, e ne è prova il Museo di Lofotr, nella citta’ di Borg, sull’isola di Vestvagoy. Costruito a poca distanza da dove nel 1981 sono stati ritrovati i resti di un’antica ed enorme abitazione vichinga risalente a circa mille anni fa (si ritiene fosse abitata dal Re dei Vichinghi), l’edificio che ne ospita le attrazioni cerca di rispettare fedelmente questa antica costruzione vichinga; all’interno, gli allestimenti presenti, consentono al visitatore di scoprire la tecniche adottate dai vichinghi, sia per il mantenimento e la conservazione degli alimenti , sia la lavorazione dei tessuti, e del legno. Menzione d’onore ha poi la cittadina di Svolvaer , la capitale, che ricopre il ruolo di importante centro culturale, è la citta’ degli artisti e dove il battello costale sosta tutti i giorni dell’anno. Simbolo della citta’ è la montagna a forma di corne, la “Svolvaergeita”. 13
Dal 1 al 7 marzo 2020 Da € 2199 + volo a/r da Malpensa Con accompagnatore locale parlate italiano Sistemazione in hotel 4**** con 1^ colazione +4 cene+1 pranzo 1° GIORNO: TROMSØ Arrivo all’aeroporto di Tromsø e trasferimento in hotel con navette Flybussen. Cena libera e pernottamento in hotel. 2° GIORNO: TROMSØ Prima colazione in hotel. Incontro con l’accompagnatore e visita panoramica della città di Tromsø dove spicca la bellezza della Cattedrale Artica (visita esterna). La città è oggi un importante centro universitario e si è sviluppata turisticamente grazie alle altissime possibilità di vedere l’aurora boreale durante il perio- do invernale. Pranzo libero. Continuazione per Narvik nel pomeriggio. Sistemazione in hotel. Cena e pernottamento. 3° GIORNO: CIRCOLO POLARE ARTICO Prima colazione in hotel. Partenza per la Lapponia Svedese in direzione di Jukkasjärvi, 200km a Nord del Circolo Polare Artico. Insieme ad una guida visiterete lo spettacolare hotel di ghiaccio che ogni anno viene accuratamente riprogettato e realizzato a mano da artisti di tutto il mondo. Dopo la visita (circa 30 minuti) potrete gustare un pranzo presso il ristorante adiacente all’Icehotel. Rientro a Narvik nel pomeriggio. Alle ore 20:30 partiremo per un’entusiasmante esperienza sulla cima del Narvikfjellet. Lights at the Lodge è un’esperienza per chi desidera unire il fascino dell’aurora boreale al comfort di un lodge di lusso. Una funivia ci porterà a 656 metri di altura dove potremo godere di una splendida vista sulla città, sul fiordo e sulle montagne circostanti. Una gustosa cena a tre portate verrà servita in corso di escursione. Rientro in hotel e pernottamento. 4° GIORNO: SVOLVAER - AURORA BOREALE Prima colazione in hotel. Partenza per Svolvær attraverso incredibili paesaggi, con soste panoramiche durante il percorso. Pranzo libero. Cena in hotel. Alle ore 21:00 partenza per un’avventura alla ricerca dell’aurora boreale. Lasciatevi guidare dal Odd-Petter Tanke Jensen, il nostro famosissimo “Aurora Jäger” (“cacciatore di aurore” in norvegese) che vi accompagnerà ovunque sia necessario per farvi vedere le spettacolari Luci del Nord: preparatevi ad una lunga notte, ore in macchina e di attesa all’aperto con qualsiasi condizione metereologica. Un vero Aurora Jäger non si lascia certo intimorire dai km per incontrare la sua amata Aurora. Sistemazione in hotel e pernottamento. 5° GIORNO: ISOLE LOFOTEN Prima colazione in hotel. Giornata dedicata alla scoperta dell’arcipelago delle Lofoten, meraviglia della natura dove il paesaggio sembra surreale. Le montagne alte e scoscese si tuffano letteral- mente nell’acqua scolpendo profili unici e indimenticabili. Lungo il tragitto sono previste varie soste, per non perdere la possibilità di ammirare Å e Reine, piccoli villaggi di pescatori con uno charme incomparabile. Pranzo libero. Rientro a Svolvær nel tardo pomeriggio. Cena e pernottamento in hotel. 6° GIORNO: TROMSØ Prima colazione in hotel. Partenza per Tromsø (circa 420 km). Pranzo libero. Arrivo nel primo pomeriggio. Sistemazione in hotel. Cena libera e pernottamento. Suggeriamo di approfittare di questa serata libera a Tromsø per partecipare ad escursioni facoltative come Auora Chase, Aurora Base Camp o Aurora Cruise. 7° GIORNO: TROMSØ Prima colazione. Trasferimento all’aeroporto di Tromsø con navette Flybussen. 14
La terra del Barocco spagnolo Il Barocco siciliano, è comunemente identificato come il Barocco del Val di Noto (che fa riferimento al territorio occupato dalla Val Marzana e Val Demone in epoca borbonica) , territorio caratterizzato in ogni suo punto di tecnica barocca, ed è altresi’ lo stile architettonico con cui diverse citta’ dell’isola sono state riedificate a seguito dei terremoti del 1669 e quello ancor piu’ pesante del 1693; per volere dei vicere’ spagnoli gia’ all’inizio del XVII secolo aveva preso corpo una politica di ampliamento delle aree urbanistiche con la creazione da zero di un centinaio di nuove citta’, grazie anche ad un lavoro certosino portato avanti dall’aristocrazia, dalle autorita’ locali, dall’aristocrazia e dagli urbanisti. I risultati piu’ vivi di questo lavoro architettonico lo ritroviamo in maniera corposa nelle citta’ di Catania, Acireale, Noto e Modica che sono state riplasmate dall’opera barocca per mano di architetti ed artisti di fama come Gagliardi, Sinatra e Vaccarini. E’ un barocco che si differenzia , da citta’ a citta’ per alcune sfumature di colore, a Catania viene utilizzato una pietra grigio scura; a Noto il Barocco ha sfumature rosato o meglio identificabile con il color miele. 15
Il barocco, un movimento culturale e stilistico che dal 1500 al 1700 ha il suo massimo sviluppo, si presenta con uno stile caratterizzato da eccentricita’ ed estro, dettato dalla mancanza di ordine e simmetria; quello Siciliano, deriva completamente dal barocco spagnolo che esplode come diffusione del XVII ^ secolo, sostenuto da un terreno “fertile” in quanto preparato dalle dominazioni precedenti che si sono succedute nell’isola come quella bizantina e quella araba, che aveva riempito l’architettura locale di marmi e dorature. Dal punto di vista pratico, sono le chiese ed i palazzi nobiliare in cui tutt’oggi riscontriamo vivi elementi riconducibili all’apogeo del barocco siciliano. Le chiese, in particolar modo, sono a tutt’oggi capolavori di stile barocco, come la cattedrale di Noto, il Duomo di S. Giorgio a Modica, la Chiesa di S. Giorgio a Ragusa.
TOUR “I MILLE VOLTI DELLA SICILIA” Partenze garantite min 2 persone Partenza il 7 marzo ed il 14 marzo 2020 1° giorno: PALERMO Arrivo all’aeroporto di Palermo e trasferimento privato in hotel. Cena e pernottamento in hotel. 2° giorno: CEFALU’ – PIAZZA ARMERINA Prima colazione. Partenza al mattino presto per la visita di Cefalù, la pittoresca cittadina marinara che custodisce una delle più belle chiese d’epoca normanna. Il Duomo conserva nell’abside dei preziosissimi mosaici in stile bizantino tra cui campeggia al centro la straordinaria figura del Cristo “Pantocratore”. Pranzo libero. Nel pomeriggio, si proseguirà per la visita della Villa romana del Casale di Piazza Armerina, i cui mosaici sono una preziosa testimonianza artistica e di costume dell’epoca imperiale. Arrivo a Catania e sistemazione in hotel. 3° giorno: ETNA – TAORMINA Prima colazione. Partenza al mattino per effettuare un’emozionante escursione sull’Etna ed ammirare lo spettacolare scenario delle ultime eruzioni, fino a quota 1.900 mt. Si potrà passeggiare lungo i Crateri Silvestri (piccoli crateri ormai inattivi da secoli) e le recenti lave del 2001, percorrendo i leggendari sentieri legati al mito dei Ciclopi. Sosta a Zafferana Etnea per degustare il “miele dell’Etna” estratto dalle sapienti mani degli apicoltori locali. Rientro in hotel per il pranzo. Nel pomeriggio, proseguimento per Taormina, la “perla dello Jonio”. Possibilità di visitare il magnifico Teatro greco-romano e tempo libero a disposizione per un’indimenticabile e panoramica passeggiata tra i caratteristici vicoletti affollati di piccoli negozi di souvenir e prodotti tipici. Cena libera. Rientro in hotel e pernottamento. 4° giorno: SIRACUSA – NOTO – RAGUSA Prima colazione. Visita della città di Siracusa, la più grande colonia greca in Sicilia. Si visiterà il Parco Archeologico della Neapolis con il Teatro Greco, l’Anfiteatro Romano, l’Orecchio di Dionisio e le Latomie. Passeggiata ad Ortigia, con la famosa Fonte Aretusa, la splendida Cattedrale, il Tempio di Apollo. Pranzo libero. Proseguimento per Noto, tra i più famosi centri barocchi della Sicilia, con la cattedrale restaurata dopo il terremoto degli anni ’90. Cena e pernottamento in hotel. 5° giorno: RAGUSA – MODICA – AGRIGENTO Prima colazione. Visita dei due splendidi centri barocchi, di Ragusa e Modica, resi celebri dalla fiction televisiva “Il commissario Montalbano”. Tra i capolavori d’arte dell’antica Ibla, il centro storico di Ragusa “Patrimonio dell’Umanità”, vi sono il grandioso Duomo e il portale di San Giorgio, il palazzo Zacco, i Giardini Iblei. Modica, la città natale del poeta Quasimodo, sorge all’interno di due strette valli dove spiccano le chiese barocche di S. Pietro e S. Giorgio. Degustazione del celebre cioccolato artigianale. Pranzo libero. Nel pomeriggio, visita della Valle dei Templi di Agrigento dove si potranno ammirare i resti dei maestosi Templi della Concordia, di Giunone Lacinia, di Ercole, dei Dioscuri, di Giove Olimpico. Sistemazione in hotel. Cena e pernottamento. 6° giorno: SELINUNTE – MARSALA Prima colazione. In mattinata, visita del Parco archeologico di Selinunte. L’immensa area comprende l’acropoli, i resti della città e la collina orientale con templi fra i più grandiosi dell’antichità. Pranzo libero. Proseguimento per Marsala, l’antica Lilibeum, prospiciente la Laguna dello Stagnone lungo la quale si susseguono le saline ancora in uso per l’estrazione del sale, dominate dai suggestivi mulini a vento. Marsala, la città dello sbarco dei Mille, è anche “città del vino”: la visita in cantina con degustazione del pregiato vino liquoroso, concluderà la giornata. Arrivo a Palermo e sistemazione in hotel. Cena e pernottamento. 7° giorno: PALERMO – MONREALE Prima colazione. Al mattino, visita di Palermo, città-capoluogo dall’inestimabile patrimonio artistico di cui si ammirerà in particolare la splendida Cattedrale e la celebre Cappella Palatina, all’interno del Palazzo dei Normanni. Visita di Monreale: lo splendido Duomo ed il Chiostro sono anch’essi testimonianza preziosa dell’arte arabo-normanna e bizantina. Pranzo libero. Tempo a disposizione. Cena e pernottamento in hotel. 8° giorno: PALERMO Prima colazione. Trasferimento privato all’aeroporto di Palermo. Quota a persona: € 955 + volo incluso: • Trasferimenti a/r dall’aeroporto all’hotel • Nr. 6 cene+ nr.1 pranzo • Degustazioni a Zafferiana, Modica e Marsala 17
Il Festival dei Limoni ( Le Fete du Citron) di Mentone, è un tripudio di luci,l balli e colori, trae le sue origini negli anni ‘30 del XX^ secolo (1933 per la precisione) al termine del periodo della belle epoque francese, periodo in cui la citta’ di Mentone viveva un periodo di declino turistico, e cerco’ di rispondere, alla dipartita dei magnate di mezza Europa che abbandonarono la zona per le loro vacanze, organizzando questa festa provando a richiamare una clientela differente in citta’ .. Oggi è una manifestazione che si svolge durante il periodo di Carnevale presso i Giardini Bioves che attrae ogni anno circa 150mila visitatori. La leggenda vuole che Adamo ed Eva, prima di dover abbandonare l’Eden, sotterrarono un frutto di limone di fronte alla Baia di Garavan per nasconderlo, da allora i limoni cominciarono a crescere in questa parte di Francia e da quel momento nacque il mito del limone di Menton a cui la citta’ dedica questo festival ogni anno. Dieci carri allegorici, 13 palcoscenici e circa 140 tonnellate di agrumi sono i numeri organizzativi che caratterizzano questa manifestazione . 18
PROGRAMMA “ FESTA DEI LIMONI “ DI MENTONE • Sabato 15 febbraio, alle 20.30: I Giardini di Luce • Domenica 16 febbraio, alle 14.30: Sfilata dei Frutti d’Oro • Giovedì 20 febbraio alle 21:00: Sfilata notturna • Venerdì 21 febbraio, alle 20.30: I Giardini di Luce • Domenica 23 febbraio, alle 14.30: Sfilata dei Frutti d’Oro • Giovedì 27 febbraio, alle 21:00: Sfilata notturna • Venerdì 28 febbraio, alle 20.30: I Giardini di Luce • Domenica 1 marzo, alle 14.30: Sfilata dei Frutti d’Or 19
CARNEVALE DI NIZZA & MENTONE 15-16 febbraio, 22-23 marzo, 29 febbraio-1 marzo 1° giorno: NIZZA, LA BATTAGLIA DEI FIORI Partenza al mattino presto dalla località prescelta alla volta di Nizza. L’evento invernale più importante della Costa Azzurra, uno dei più grandiosi carnevali del mondo, propone un programma di spettacoli indimenticabili in uno scenario unico. Le eleganti battaglie di fiori sono uno spettacolo imperdibile nell’ambito del Carnevale. Su carri decorati con splendide composi- zioni floreali, personaggi vestiti con costumi stravaganti lanciano al pubblico mimose, gerbere, gigli…. Pranzo libero. Ore 14.30 inizio della Battaglia dei Fiori sulla Promenade des Anglais (ingresso escluso da regolare in loco). Pomeriggio libero per le visite individuali. Al termine trasferimento in hotel. Cena e pernottamento. 2° giorno: MENTONE, LA FESTA DEI LIMONI Prima colazione. Trasferimento a Mentone dove, in occasione delle celebrazioni del Carnevale, viene organizzata la “Festa del limone”, una festa a tema, che prevede l’allestimento di uno stupendo giardino contenente fantastiche sculture di agrumi e composizioni floreali (i cosiddetti giardini Biovès), sfilate di carri mascherati di giorno e di notte e l’organizzazione di affascinanti fuochi d’artificio sul mare. La Festa del Limone, evento unico al mondo, attrae ogni anno più di 160 000 visitatori ed usa 145 tonnellate di agrumi. In mattinata potrete passeggiare liberamente presso i Giardini Biovès (ingresso escluso da regolare in loco) ammirando l’esposizione delle sculture di agrumi. Pranzo libero. Ore 14.30 inizio sfilata dei carri di agrumi lungo la Promenade du Soleil (ingresso escluso da regolare in loco). Al termine partenza per il viaggio di rientro con arrivo previsto in serata. Ingresso alla sfilata sulla Promenade del Anglais da regolare in loco € 12 circa per persona inclusi diritti di prenotazione (posti in piedi) Ingresso ai giardini di Mentone € 12 circa; ingresso alla sfilata limoni € 12 circa (posti in piedi) Quota a persona: € 159 LA QUOTA COMPRENDE • viaggio in pullman; • sistemazione in hotel 3* nei dintorni delle località in programma; • trattamento di mezza pensione; • assistente Turi Turi; • assicurazione medico/bagaglio
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