DOSSIER Che lavoro svolge un pittore di scenari? - ENERGIA - Coldrerio
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Anno 4 Numero 13 Ottobre 2015 DOSSIER ENERGIA ATTUALITÀ Che lavoro svolge Telefonia Dal 31 agosto nuovi orari un pittore di scenari? Low-power Cancelleria comunale
Dietro al Colle – N. 13 – 10.2015 Periodico del Comune di Coldrerio Redazione Gabriella Da Rin EDITORIALE • Affermazione del singolo rispetto alla famiglia Pag. 4 Hanno collaborato a questo numero Ivan Camponovo ATTUALITÀ • Dal 31 agosto 2015 nuovi orari Pag. 7 Maria Teresa Cereghetti Stefano Croci della Cancelleria Linda Locatelli • Cercasi albero di Natale Pag. 9 Sonia Monti Alessandro Solcà Gabriella e Giuseppe Solcà DOSSIER • Che lavoro svolge un pittore di scenari? Pag. 10 Consulente esterno VOCE AI • Stefano Bianchi Pag. 14 Roberto Porta CONSIGLIERI COMUNALI • Valeria Lardelli Pag. 15 Si ringraziano Stefano Bianchi STORIA • La nuova chiesa Parrocchiale di San Giorgio (I parte) Pag. 16 Jessica Conconi Pagliara Valeria Lardelli ENERGIA E AMBIENTE • Ambiente: La biscia ottimista Pag. 21 Foto di copertina • Energia: Telefonia low power Pag. 22 Sonia Monti Grafica IL PERSONAGGIO • I “buralisti” di Coldrerio: Pag. 26 MadBall.ch Sagl Maria Teresa Cereghetti e Stefano Croci Via Vicari 12 CH - 6906 Lugano LE RICETTE • Halloween: dita di strega Pag. 30 Stampa TipoOffset Chiassese Via Bressanella PASSATEMPO • La faccia Pag. 32 CH - 6828 Balerna • Cruciverba Pag. 33 AGENDA • Ritorna, il 13 novembre, la Notte del Racconto Pag. 34 2 www.coldrerio.ch 3
EDITORIALE EDITORIALE Affermazione dall’altra (ed era questa la nostra sfida) di ritrovare più soprannomi possibili. saggio estremamente significativo dei nostri tempi; l’affermazione del singo- del singolo rispetto lo rispetto alla famiglia! Come non iniziare dalle nostre fami- glie? Ebbene, il mio compagno di serata Coldrerio penso sia stato non solo alla famiglia era un “Palin” mentre io ero un “Piott” pioniere in questa trasformazione ma e di seguito siamo giunti a ricordare i addirittura esempio che pochi altri co- vari “Mundiditt”, i “Peta”, i “Tola”, i “Pa- muni momò sono riusciti ad imitare. A squaleta” e molti altri che ora mi sfug- quei tempi infatti quasi tutti si sono dati gono. Se poi lo sguardo andava su altri o hanno ricevuto un soprannome e Quando mi è stato gentilmente chie- aver accantonato subito questa idea da parte di chi vi sta scrivendo; chiedo cognomi ecco ritrovare i vari “Musca” e qui la lista si farebbe lunghissima: c’era il sto di svolgere questo compito, sono piuttosto ambiziosa; forse il caldo o inoltre scusa già sin d’ora a tutti quelli “Magnan”, tutta gente del nostro paese Pizziga, ul Brügna, ul Pecett, ul Gogna, ul andato subito a rileggere il lavoro di forse il periodo di vacanza mi “hanno che non citerò e a chi non ha mai avuto che ha contribuito alla nascita di leg- Pin, ul Zoe, ul Ghirla, ul Tübu ul Cooper chi mi aveva preceduto negli scorsi dirottato” su un tema un po’ più leggero un soprannome in vita sua. gende e aneddoti molto divertenti. e molti altri che andavano a formare la numeri di “Dietro il Colle” e ho tro- che però mi ha sempre incuriosito e solida e ben conosciuta (e forse anche vato testi interessanti su argomenti che può essere accostato benissimo La mia riflessione nasce una trentina Era una caratteristica del passato temuta) gioventù di Coldrerio. Ripen- molto impegnativi. Oltre alle solite al nostro comune. Mi riferisco ai so- di anni fa quando, con un conoscente quella di indicare una persona con sando a quei periodi era come se ognuno riflessioni personali e all’ammirazione prannomi che, soprattutto diversi anni in un bar del paese, abbiamo iniziato nome e cognome ma di aggiungere dovesse/volesse avere un nome di bat- verso gli autori di tali lavori mi sono fa, erano molto frequenti e numerosi a cercare tutti i soprannomi che con- poi un soprannome che andava a taglia e/o qualcosa che andasse ad in- ritrovato, solo soletto, a dover trova- dalle nostre parti. traddistinguevano, anni e anni fa, i vari chiarire precisamente la sua prove- dicare chiaramente che faceva parte di re un argomento che fosse all’altezza ceppi delle famiglie Solcà. È stato di- nienza; a tale proposito ci sono alcuni una certa comunità. Erano i tempi delle di questo editoriale. Chiariamo subito che quanto scriverò vertentissimo poiché questo da una testi che vi aiuterebbero ad appro- “bande in motorino”, dei raduni serali non ha nessun fondamento scientifico, parte ci ha permesso di tornare molto fondire questo aspetto legato alla no- in piazza, del campanilismo senza limiti, Ammetto subito di non aver perso storico e/o letterario ma che è fondato indietro nel tempo e di ”ri”dare volto stra cultura. Ho poi avuto la for tuna del legame quasi viscerale del paese molto tempo in questa ricerca e di solo sulla visione soggettiva delle cose a molte persone oramai dimenticate, e di vivere, attorno agli anni 70, un pas- con la squadra di calcio; non voglio 4 5
EDITORIALE ATTUALITÀ assolutamente permettermi di dare un giudizio di valore a questi aspetti ma vi sto sbagliando? In ogni caso (tanto mi sa che ci posso far poco…..), mi spiace- Cercasi albero di Natale assicuro che questo lo si percepiva in rebbe che con tutto questo vada poi a modo evidentissimo. scomparire quel senso d’appartenen- za a una certa società (quello sano, mi Sulla scia di quei tempi, questa “usanza” raccomando……, quello che conosce si è poi protratta fino quasi alla fine bene le sue caratteristiche e per que- degli anni 90 dove ritroviamo ancora sto si sa anche aprire ad altri!!!!!) che, qualche sporadico esempio di que- e mi ripeto, diversi anni fa a Coldrerio Mancano pochi mesi a Natale e il sta nostra tradizione; penso al Prali, al era fortissimo. Post scriptum Comune sta pensando al grande abete, Bena, al Pipeta, all’Abo, al Cione, al Jimmy, Come potevo dimenticarmi di cita- che come tradizione, viene allestito in al Bola, al Lüna e al…Ricutabacc, persone Chiudo con un aneddoto sulla mia re chi per anni è stato uno dei più Piazza P.F. Mola a partire dal ponte di che oggi si ritrovano oramai ad avere persona; io, da oramai mezzo secolo, popolari nativi di Coldrerio, uno che Immacolata. quasi cinquant’anni. sono il Tano e se mi chiedete il perché, ha saputo portare in alto in tutto il non ve lo so spiegare. So solo che ero Ticino e in tutta la Svizzera, un so- Chi possedesse un abete alto 6 - 8 metri Forse sto invecchiando o la mia perce- e sono soprattutto conosciuto per il prannome che gli è stato dato da e volesse abbatterlo, è gentilmente zione del paese non è più aggiornata, mio soprannome al punto che, sull’e- ragazzo proprio nel nostro Comune, invitato a contattare la Cancelleria ma ho l’impressione che questa ricerca lenco telefonico, accanto allo scono- una persona alla quale mi lega un comunale al numero telefonico: quasi……ostinata di un soprannome sciuto Alessandro Solcà ho dovuto enorme affetto; IL GRANDE PUCI! 091 646 15 84. stia sparendo e stia forse per lasciare indicare “Tano”. spazio a nomignoli e/o profili su Face- book e altri Social Network. Stiamo Meditiamo... assistendo ad un altro cambiamento e buona fine di autunno a tutti. epocale, cioè al passaggio di entità in carne ed ossa a persone virtuali? Mi Alessan... ops... Tano Solcà 6 7
ATTUALITÀ Dal 31 agosto 2015 nuovi orari della Cancelleria Per ottimizzare le risorse a disposizione Cancelleria comunale: e per razionalizzare il tempo di lavoro da lunedì a venerdì dalle ore 8:30 alle ore 12:00 all’interno della Cancelleria, il Municipio mercoledì pomeriggio dalle ore 16:00 alle ore 18:00 ha deciso di modificare gli orari di apertura degli sportelli, come segue: Ufficio tecnico comunale: da martedì a giovedì dalle ore 10:00 alle ore 12:00 mercoledì pomeriggio dalle ore 16:00 alle ore 18:00 Servizio sociale comunale: martedì – mercoledì e giovedì dalle ore 8:30 alle ore 12:00 8 9
Il/La pittore/rice di scenari proget- studi, di poter continuare a studiare in ta, dipinge e crea elementi per de- un’università professionale artistica o di corazioni di scene teatrali, cinemato- iniziare a lavorare, ma soprattutto per- grafiche o televisive. Dipinge soggetti ché amavo e amo tutt’ora tutto ciò che attinenti al copione, che evocano l’at- concerne l’arte. di scenari? Che lavoro mosfera desiderata da registi e con- cepiti da scenografi di teatro. Ma la- Ho iniziato a disegnare quando ero pic- un pittore sciamo ora la parola a Sonia Monti di cola, senza mai perdere la passione: Il Coldrerio, neo diplomata, per capire CSIA mi ha aiutato a perfezionare le meglio questa curiosa professione. mie capacità e mi ha dato la possibilità di mettere in pratica nuove tecniche pit- Questo è quello che continuavo a toriche, senza che questo però preclu- svolge ripetermi mentre frequentavo l’ultimo desse all’approfondimento di materie anno al centro scolastico per le indu- più classiche come la letteratura, la sto- Disegno ornamentale dim. A3 (29,7 x 42 cm) strie artistiche (CSIA) di Lugano. Ma ria, il tedesco, l’inglese e la matematica. che lavoro svolge esattamente un pit- Durante i quattro anni di formazione porre una scenografia teatrale, partendo tore di scenari? In questo articolo cer- ho avuto l’opportunità di lavorare a dai concetti basilari fino al compimen- cherò di illustrare in modo conciso di stretto contatto con docenti preparati to dell’opera. Tra le materie tecniche DOSSIER cosa si occupa, chi come me, ha deciso e di fare parte di una classe di persone vi erano disegno di modella, disegno di intraprendere questa formazione. in gamba, tra le quali ho trovato molte ornamentale, disegno su tela, tecniche amiche, con cui sono tuttora in buoni pittoriche, disegno tecnico, teoria del Ho scelto di frequentare questa scuo- rapporti. colore e storia del teatro. la essenzialmente per due motivi: per la doppia maturità offerta dall’istitu- In quegli anni ho imparato, insieme alle Il mio percorso mi ha portato, durante to e per la possibilità, al termine degli mie compagne di studio, come com- l’ultimo anno, ad essere in grado di 10 11
DOSSIER eseguire un lavoro in vasta scala appli- vare un’occupazione in questo settore compatibili ai miei interessi e ai miei nella vita, come quello di voler combi- cando tecniche differenti, utilizzando è spesso motivo di ripiego su altre fa- diplomi e ho visitato molte scuole in nare arte e scienza. Questo è uno dei semplice carta da disegno, tele, oppure coltà e ritengo che questo sia triste ed occasione delle por te aper te per le motivi principali che mi ha portato alla facciate di case. emblematico, poiché questa professio- giornate informative. decisione di studiare a Zurigo, città in ne rappresenta un’antica arte che non cui la facoltà di “Scientific Visualisation” Nel giugno 2014 ho conseguito una dovrebbe sfumare nel tempo. Durante la mia formazione al CSIA è conosciuta e inseguendo così anche maturità professionale artistica e un ho ricevuto svariati stimoli e mi sono il mio sogno di diventare illustratrice attestato di capacità come pittrice di Personalmente sono dell’opinione resa conto di avere molti altri interessi scientifica. scenari. Purtroppo, la difficoltà nel tro- che a combattere questo fenomeno dovrebbe esserci in prima linea il Geometria dim. 200 x 180 cm Cantone e più precisamente l’Istituto scolastico, che dovrebbe garantire una formazione aggiornata e com- patibile alle esigenze del mercato del lavoro attuale. Papavero dim. 120 x 200 cm A mio avviso, questo oggi non viene fatto e ad aggravare la situazione si Sono molto contenta di aver frequen- aggiunge la scarsa comunicazione da tato una scuola che mi ha dato solide par te dello CSIA verso gli allievi, me- basi ar tistiche e buone capacità pitto- dim. A3 (29,7 x 42 cm) Disegno ornamentale 2 diante servizi di orientamento scola- riche e sono cosciente del fatto che stico. Chiaramente sta poi all’individuo questa esperienza mi abbia por tato informarsi e cercare di trovare la pro- ad essere la persona che sono oggi. pria strada. Prima di terminare la scuo- la ho passato mesi a cercare università Portone dim. 180 x 200 cm Sonia Monti 12 13
VOCE AI CONSIGLIERI COMUNALI VOCE AI CONSIGLIERI COMUNALI Stefano Bianchi Le motivazioni che mi hanno spinto a piace, sempre più spesso (soprattutto un accrescimento personale, culturale candidarmi? Oltre a un volere / dove- durante le campagne elettorali) non e professionale, che consiglierei a tutti re civico, la politica è sempre stata un argomento molto discusso sia in fami- si colpiscono più le idee, ma le singo- le persone, dimenticando che dietro i giovani. I miei auspici per il Comune di Coldrerio sono quelli di piantare la Valeria Lardelli glia che tra gli amici, da qui la curio- al pubblico vi è un uomo – donna e prima pietra della casa per anziani e di In democrazia nessun fatto di vita si e condivise, non è un fatto estraneo e della natura, non devono rimanere pa- sità di capire, “assaporare”, la politica una famiglia. Nell’insieme, dopo qua- continuare sulla strada intrapresa dai sottrae alla politica (Gandhi) e la cari- lontano dalla collettività, perciò è auspi- role vuote o slogan di campagna elet- attiva del nostro Comune. Devo es- si tre anni di Consigliere comunale e nostri predecessori. ca politica più importante è quella di cabile una maggiore partecipazione; è torale. Si ha un bel dire “non mi inte- sere sincero, dall’esterno pensavo che membro della Commissione delle pe- privato cittadino (Louis Demibitz Bran- necessario impegnarsi in prima perso- resso di politica”; la politica si occupa la gestione della cosa pubblica fosse tizioni, posso dire che la politica è un des). La politica non è tecnicismo, non è na per poter migliorare le cose. Valori comunque di noi. Perciò la domanda parecchio più semplice, purtroppo le grande insegnamento, soprattutto per mera amministrazione, ma scelta delle quali solidarietà, uguaglianza, democra- non dovrebbe essere «perché io sono troppe leggi, circolari, sentenze, refe- me che sono giovane. Facendo que- priorità alla luce della visione del bene zia, giustizia sociale, pari opportunità, una consigliera comunale?» bensì «per- rendum, iniziative …. mettono sem- sto genere di attività sto imparando a comune. Comporta soluzioni rilevanti educazione e cultura per tutti, rispetto ché non lo sei anche tu?» pre i bastoni tra le ruote dei comuni, capire come funzione un Comune, ad senza fare del bene ai cittadini. Non ascoltare le persone che hanno idee nascondo una certa preoccupazio- diverse dalle mie. E poi? Volevo ag- ne per il futuro, detto francamente il giungere qualche altra cosa. Fare po- nuovo modo di fare politica non mi litica (anche solo a livello comunale) è 14 15
STORIA STORIA La nuova dei mastri di Coldrerio che lavoravano a Roma, dove avevano creato la cosiddetta Il terreno donato per la costruzione della chiesa proveniva da beni di Minomo Poz- che molti debiti, la cui entità superava il valore dei suoi possedimenti. I figli ave- Chiesa parrocchiale “Compagnia di San Giorgio”. Mensil- zi, nonno materno di Giulio Della Croce. vano allora rinunciato all’eredità paterna mente si autotassavano sia per costitu- Una testimonianza dell’antica destinazio- e di conseguenza si rendeva necessario ire un fondo di solidarietà tra loro, sia ne del suddetto fondo, adibito a orto, è procedere all’incanto dei beni relitti dal di San Giorgio (I parte) per sopperire alle necessità più urgenti venuta alla luce durante i recenti lavori di defunto. Poiché a quel momento non è del villaggio natale. Della stessa prove- restauro della chiesa: sotto il pavimento ancora noto l’ammontare della somma nienza è anche la quasi totalità degli ar- è stato trovato un grande pozzo a base da pagare per ottenere il fondo in que- redi di un certo pregio che si trovano circolare con le pareti ben rivestite. stione, la comunità di Coldrerio e Villa nelle nostre chiese. si trova nell’impossibilità di procedere • 1577 (16 novembre): Il Console Gaspa- all’acquisto. Questa situazione imprevista Da tempo la primitiva chiesa di San tappe e in tempi successivi si sono fatte • 1572/1573: Giulio della Croce, mem- re Mola, a nome della comunità e degli comporta un ulteriore ritardo nell’inizio Giorgio, vecchia di più di trecento anni, varie aggiunte, cominciando dal campani- bro dell’antico Ordine dei Cavalieri di San uomini di Coldrerio e Villa, si presenta a dei lavori. Con un atto notarile dell’avv. situata sul poggio a nordovest del vil- le, soprattutto dettate da necessità di ca- Giovanni di Gerusalemme, dona “... alli Mendrisio dal Landfogto Wolfgang Frey Giulio Della Torre di Mendrisio, si chiede laggio e di lato alla strada regina che rattere sia ecclesiale sia civile, che l’hanno homini di Coldrerio et Villa” un orto detto di Zugo per ottenere l’autorizzazione di poter disporre del detto orto, dopo portava verso la Valletta e a Mendrisio, portato all’aspetto attuale. Le difficoltà “Pasquario” per costruirvi la nuova chiesa. all’acquisto di un pezzo di terreno atti- aver sborsato la somma necessaria all’ac- era in uno stato di grave degrado. incontrate per la sua realizzazione sono Il Della Croce discendeva dalla celebre guo a quello destinato alla costruzione quisto. L’autorizzazione viene concessa e state notevoli e si sono presentate subito. famiglia di Riva San Vitale. Il suo nonno di “una chiesa spaziosa, di discrete lun- si affida la stima a due periti di Mendrisio. Gli uomini di Coldrerio avevano deciso Tra le prime, quelle riguardanti il terreno. paterno Giovanni Antonio era stato ghezza e larghezza”, così da ottenere un di porre mano alla costruzione di una Era necessario ampliare quello ricevuto castellano di Bellinzona e lo zio Mons. sedime sufficientemente vasto sia per il nuova e più ampia chiesa, in una zona in dono aggiungendovi un’altra parcella Bernardino era stato vescovo di Casale sacro edificio, sia per la casa del parro- Notizie relative alla costruzione vicina all’abitato. Dapprima il nuovo edi- ed era indispensabile tener conto dei I problemi finanziari erano incessanti. Monferrato, di Asti e di Como. Suo pa- co e un piazzale. La parcella che si vuole (Informazioni ricavate da documenti vari, ficio sacro aveva la forma di un semplice condizionamenti dovuti alla presenza sia Fortunatamente, soprattutto nei mo- dre Giovanni Stefano, dopo il matrimo- acquistare era appartenuta a Gio Pietro in particolare dagli Atti di Visita dell’Archivio parallelepipedo che comprendeva esclu- della “strada regina” Como-Riva San Vi- menti di maggior difficoltà, di tanto in nio con Polisana Pozzi di Coldrerio, era Mola detto Masetto di Coldrerio che, Vescovile e da “La chiesa di San Giorgio” di sivamente la navata e il presbiterio. A tale, sia della strada di Canton Sopra. tanto arrivavano i provvidenziali aiuti venuto ad abitare nel villaggio della sposa. morendo, aveva lasciato dei beni ma an- E.L. Vassalli) 16 17
STORIA STORIA • 1577: Inizio dei lavori di costruzione ziarie della comunità di Coldrerio creano • 1599 (18 maggio): Il Vescovo di Como le invetriate o almeno le impannate alle fi- della chiesa. Lo storico Edmondo Lui- una situazione di stallo che impedisce mons. Filippo Archinti riferisce che “la nestre, si termini il campanile, sul quale si gi Vassalli attribuisce la progettazione a la prosecuzione dei lavori. Mons. chiesa nuova non è consacrata, però vi si mettano due campane. Si costruisca una “Mastro Antonio del Pozzo, figlio di Filippo”, Luigi Torriani, Delegato del Vescovo celebrano già i Divini Misteri” e che “la cap- sagristia, perché indispensabile per l’eserci- impresario e costruttore a Roma, che di Como Giovanni Antonio Volpi, consiglia pella maggiore è finita e imbiancata, con un zio del culto ...”. era temporaneamente rientrato in patria. di trovare un accordo con il vescovo per modesto altare in muratura con la mensa Nell’Urbe il Pozzi lavorò, tra l’altro, alla uscire dal vicolo cieco. Ritiene neces- di pietra”. Dalla stessa fonte risulta che il • 1606: Filippo Pozzi figlio di Bartolomeo, realizzazione del Palazzo Apostolico in sario concludere in fretta la costru- tetto è completo, ma dall’interno si ve- capomastro a Roma, porta dall’Urbe un Vaticano e del prestigioso Palazzo della zione per rendere officiabile la chiesa, dono le travature, le pareti sono in parte dipinto su tela (110 x 150 cm), per Sapienza (già sede dell’antica Università perché la vecchia chiesa di San Giorgio imbiancate e in parte “incrostate”; il pa- donarlo alla chiesa. È di autore ignoto. romana e ora dell’Archivio di Stato). (poi intitolata a San Gregorio e infi- vimento è di cotto. La torre campanaria Raffigura la Madonna con il Bambino e ne a Santa Apollonia) è in uno stato comincia appena a sorgere dal terreno. i Santi Pietro e Paolo e reca la scritta • 1578 (30 agosto): Mons. Francesco pietoso. Manca ancora la sagrestia. “FILIPPO POZZI / DE MINOM DEL’A Bonomi, arcivescovo di Vercelli, venuto / CASA DE PEDOIA / FECE FAR IN a Coldrerio come Visitatore Apostolico, • 1591 (maggio): Nella relazione del • 1599 (1 giugno): Mons. Archinti con- ROMA / 1606”. annota di aver trovato le fondamenta vescovo di Como mons. Feliciano Nin- sacra la nuova chiesa, dedicandola a San (continua) della nuova chiesa già fuori dal terreno guarda, in visita nella Pieve di Balerna, Giorgio Martire, e l’altare maggiore (con e le pareti della navata a buon punto. “Et non vi sono riferimenti alla nuova le reliquie di S. Caterina, S. Giuliana e del Gabriella e Giuseppe Solcà si depinga il Choro, se pur non si finisce la chiesa di Coldrerio. vescovo comense Eutichio). Sulla lapide chiesa, quale hanno cominciato gli huomini marmorea posta nel coro uomini figurano di fabricare, qual gli lodiamo, che forniscano • 1593 (16 agosto): Con l’Atto di se- erroneamente la data 1591 e il nome di Fotografie: quanto prima essendo che quella minaccia parazione dalla plebana di Balerna, il mons. Ninguarda come vescovo consa- • Chiesa parrocchiale di San Giorgio ruina da molte bande”. vescovo Ninguarda dichiara chiesa crante. Nella stessa occasione il vescovo all’inizio del Novecento (prima del 1906) parrocchiale “il nuovo edificio sacro da ordina di completare la costruzione: “... si • Quadro “Madonna con Bambino • 1580 (8 dicembre): Le difficoltà finan- poco eretto e dedicato a San Giorgio”. facciano le volte a tutta la chiesa, si mettano e i Santi Pietro e Paolo” 18 19
AMBIENTE ENERGIA E AMBIENTE La biscia ottimista “Foto: Ivan Camponovo La fame a volte può giocare brutti permettono di “sgonfiare” la preda, ri- (Alpe Grassa, Monte Generoso)” scherzi. Questa simpatica Natrice dal ducendone le dimensioni. Ovviamente, Collare (Natrix natrix), probabilmente in questo caso, pur disponendo di una a digiuno da molto tempo, non ha esi- buona dose di pazienza e ottimismo, la tato a tentare l’impossibile per assicu- biscia non sarebbe mai riuscita ad ingo- rarsi un degno pasto a base di cosce iarsi una preda così voluminosa. di rana. La disputa si è risolta grazie all’interven- Purtroppo, essendo le cosce ancora to del sottoscritto che, trovandomi sul attaccate alla grossa Rana temporaria, posto al momento giusto, ho cercato in questa continuava per la sua strada tra- modo calmo e pacato di convincere la scinandosi dietro l’impavido serpentello. biscia dell’impossibilità del suo intento, riuscendo a far “sputare” la zampa del- La Natrice dal collare, serpente ab- la ranocchia. Rettile affamato e anfibio bastanza comune nelle nostre zone e stizzito hanno continuato per la loro assolutamente innocuo, si nutre princi- strada (uno verso valle e l’altro verso palmente di rane che, una volta affer- monte) proferendosi reciprocamente rate per le zampe posteriori, vengono pesanti minacce. lentamente inghiottite ancora vive, attraverso movimenti masticatori che Ivan Camponovo 20 21
ENERGIA ENERGIA E AMBIENTE Telefonia l’interconnessione di telefono, Internet e TV renderà possibile l’offerta di nuovi indicano che la telefonia su rete fissa «comporterà in ogni caso una riduzione low-power servizi, come ad esempio la notifica di del 25 % del consumo energetico tota- una chiamata entrante sullo schermo le», afferma Marius Schlegel, Corporate della TV. Ma questa maggiore comodità Responsibility Manager in Swisscom. Vi va anche a scapito del consumo di cor- contribuirà in forte misura la soppres- rente. Perché il telefono sia operativo sione degli impianti che nelle centrali 24 ore su 24, il router deve rimanere telefoniche forniscono energia al si- costantemente collegato in rete e ciò stema analogico. L’azienda leader del Fra non molto i telefoni di rete fissa manderà definitivamente in pensione il Il creativo di Swisscom: impone lo sfruttamento di ogni oppor- settore sta comunque aumentando Nicolas Stefani sta sviluppando comunicheranno solo tramite Inter- vecchio telefono analogico e il servizio il router a basso tunità di risparmio, il cui potenziale è no- ulteriormente l’efficienza delle unità in- net router. Ma risparmiando ancor più di rete fissa del «gigante azzurro» av- consumo energetico. tevole. Nel nostro Paese sono già attivi formatiche in rete per i propri abbonati, energia. Come gli utenti possono con- verrà unicamente tramite un router che tre milioni di modem e router, oltre a concentrandosi tra l’altro sullo sviluppo tribuirvi e cosa le aziende di telecomu- collegherà in rete tutti i terminali digitali due milioni di set-top box per TV, per di un router a basso consumo che invece nicazioni hanno in programma. dell’abitazione. Ciò riguarderà due milioni un consumo totale di circa 500 gigawat- dei circa 8 Watt dei modelli attuali ne di clienti privati che ancor oggi telefonano tora all’anno, pari a quasiun quinto della assorbirà solo 2. Un risultato otteni- Da quasi 160 anni, le conversazioni per via analogica o digitale tramite ISDN. produzione annua della centrale nucleare bile grazie a «un concetto innovativo telefoniche passano attraverso il clas- Circa 430 000 abbonati hanno già ef- di Mühleberg. Un consumo che però che privilegerà l’efficienza energetica di sico doppino in rame, una tecnologia fettuato la conversione. Il passaggio alla potrà ridursi di un terzo attivando su ogni singolo componente elettronico», che però appare superata. I clienti di telefonia via IP, sistema noto anche tutti i suddetti apparecchi la modalità di spiega l’ing. Nicolas Stefani, esperto del vari provider dispongono già oggi a casa come Voice-Over-IP (VoIP), comporta risparmio energetico (v. riquadro). reparto Sviluppo Router di Swisscom. propria di una connessione Internet via alcuni vantaggi, ad esempio in termini Ma la parola non spetta solo ai clienti; «Inoltre, in caso di prolungata inattivi- cavo per trasmettere e-mail, navigare nel di qualità vocale e funzioni: le chiamate anche Swisscom mira a ridurre i con- tà il router riduce automaticamente il World Wide Web o perfino ricevere indesiderate potranno essere facilmente sumi elettrici. Una volta conclusa la consumo passando dalla rete fissa a programmi TV. A fine 2017 Swisscom bloccate direttamente nell’area clienti e transizione all’IP, le proiezioni interne quella mobile». 22 23
ENERGIA E AMBIENTE ENERGIA E AMBIENTE In collaborazione con l’Ufficio federale dell’energia, per fine 2014 è in programma Un buon consiglio Come risparmiare energia un esperimento pilota che servirà a sta- con modem e router bilire da quando l’innovazione sarà di- Set-top box, modem e router divorano efficiente. Se tutti i cittadini svizzeri sponibile. Si sta lavorando anche su un energia, ma li si può anche mettere impostassero questa modalità, il ri- adattatore per sola telefonia, una sta- a dieta. Il modo più efficace è quel- sparmio energetico sarebbe pari al zione base a basso consumo per quei lo di spegnerli del tutto in caso di consumo annuo delle circa 40 000 clienti che intendono utilizzare esclusi- inutilizzo, una funzione resa sempli- economie domestiche della città vamente la telefonia su rete fissa e che ce da una cosiddetta presa multipla di Lucerna. Ecco perché Swisscom, dal 2015/2016 sarà sul mercato assie- Master-Slave che dopo l’arresto del Sunrise, UPC Cablecom e altre me a un nuovo telefono cordless. Ov- computer disattiva in automatico aziende minori di telecomunicazio- viamente vi si potranno collegare anche anche periferiche come modem e ni forniscono nei loro rispettivi siti gli attuali terminali compatibili IP. Con la router WLAN. Ma nel caso dei set- web istruzioni dettagliate su come sua molta carne al fuoco, Swisscom ha top box, lo standby è inevitabile se si risparmiare corrente con i loro assunto il ruolo di pioniera: nessuno UPC Cablecom giudica invece super- Il futuro delle telecomunicazioni risiede nella tecnologia Internet: vuol far uso di tutte le funzioni ed è terminali. Molti apparecchi preve- degli altri due grandi coprotagonisti ha fluo lo sviluppo di un adattatore specifi- nuovi componenti elettronici altrettanto cer to che nessuno spe- dono per esempio una modalità in cantiere un progetto analogo. Sunrise, co per rete fissa al solo fine di offrire la assicureranno l’ef cienza energetica gnerebbe il proprio router dedica- di risparmio denominata «Deep che ancora non parla di totale transizio- telefonia digitale. Ma l’azienda non se ne dei terminali Swisscom. to alla telefonia su rete fissa. Altra Standby». Rispetto alla normale ne al VoIP e che gestisce per via analo- sta esattamente a guardare e fa sapere funzione facoltativa: il consumo di funzione di standby, essa compor- gica i due terzi di tutti gli allacciamenti, che nell’acquisto di nuovi apparecchi si terminali Internet, telefonici e TV ta un più lungo processo di avvio comunica che: «Dimostreremo ai nostri sta adoperando «per aumentare ove si ridurrebbe già di molto facen- (boot), ma con un consumo di clienti come bastino poche regolazioni possibile l’efficienza energetica». doli funzionare nella modalità più corrente nettamente inferiore. per adeguare le funzioni di risparmio energetico degli attuali apparecchi al Andreas Weidmann, Link con le istruzioni su: www.svizzeraenergia.ch > Abitare – Apparecchi elettronici > Set-top box televisivo e modem proprio comportamento d’utenza». fotografie di Rob Lewis 24 25
IL PERSONAGGIO IL PERSONAGGIO I “buralisti” di Coldrerio Quando è stato aperto l’ufficio postale di Coldrerio? Maria Teresa Cereghetti L’ufficio postale apre nel marzo del 1886 e primo buralista ne è stato Casimiro e Stefano Croci De Angeli. Nonno dell’ultimo buralista Claudio De Angeli, pensionato nel 2004. Da quanti anni lavorate per la Posta di Coldrerio? Maria Teresa lavora dal 1980 come assi- stente d’esercizio e negli ultimi anni svol- ge i rimpiazzi del responsabile, qualora Il “buralista” era il titolare-gerente di gestione famigliare dell’ufficio postale. funzione sono andate mutando nel assente per vacanze, corsi d’aggiorna- un ufficio postale. Una professione Fino al 1998 un’associazione di cate- tempo, grazie anche alle nuove tec- mento e malattia. Stefano è responsa- ormai scomparsa, forse vittima delle goria raggruppava questi funzionari: si nologie e ai moderni processi orga- bile dell’ufficio di Coldrerio dal 2005, e riorganizzazioni interne alla Posta. tratta della Società Svizzera dei bu- nizzativi. Non è cambiato tuttavia il quindi esattamente da dieci anni. ralisti postali SBP, fondata nel lontano rapporto umano, che – soprattutto Nei villaggi il buralista metteva a di- 1893 ed entrata il 1° gennaio 1999 nei piccoli centri – ancor caratterizza Che cambiamenti ci sono stati? sposizione i locali in cui lavorava, di nel Sindacato della comunicazione. La le relazioni fra clienti e collaboratori norma la sua abitazione, ricevendo professione del “buralista” è oggi pa- della Posta. Ora ascoltiamo cosa han- Tanti e continui, soddisfiamo le esigen- in cambio una indennità. Si tratta di ragonabile a quella del responsabile no da raccontarci i nostri “buralisti” di ze dell’azienda e cerchiamo sempre di una professione che veniva traman- di un ufficio postale, fermo restando Coldrerio sulla loro professione oggi posizionare la clientela al centro delle data da padre in figlio, spesso con una che molte attività di questa originaria e sull’ufficio di Coldrerio. nostre attenzioni. 26 27
IL PERSONAGGIO IL PERSONAGGIO Quante persone lavorano alla Posta di smaltito.” Altra richiesta anomala: il giro Coldrerio? dei Belegott, rammenta Stefano: “Ero il nuovo “buralista”, quindi dovevo asso- Solamente noi due. lutamente partecipare e visitare i miei futuri clienti a domicilio.” Ci sono state richieste particolari? Che rapporto avete coi clienti? “Le più speciali risalgono ai primi anni La scheda: La scheda: qui, quando con noi lavoravano an- Semplicemente intrigante e coinvolgente. Maria Teresa Cereghetti Stefano Croci cora i postini”, ricorda Stefano: “Una Maria Teresa mi ha introdotto nella vita mattina alle 7:30 rispondo ad una te- di paese e insieme ne siamo parte. La Nome: Maria Teresa Nome: Stefano lefonata che mi avvisa di un ratto morto clientela sa di poter contare sulla nostra Cognome: Cereghetti Cognome: Croci nel parcheggio di via Campagnola. Chi disponibilità e sulle nostre competenze. Data di nascita: 18.08.1956 Data di nascita: 08.01.1966 Segno zodiacale: Leone Segno zodiacale: Capricorno mi chiamava sembrava sull’orlo di una Domicilio: Coldrerio Domicilio: Mendrisio crisi di nervi e a nulla sono servite le Sogno nel vostro cassetto: Professione: Assistente d’esercizio Professione: Responsabile spiegazioni per fargli comprendere che Passione: Giardinaggio, lettura, viaggi ufficio postale stava telefonando alla Posta. Ho quindi Maria Teresa: il mio l’ho già realizzato: Passione: Lettura, collezione promesso che durante il giro di distri- diventare nonna di un bellissimo nipotino. timbri postali, urbangolf buzione il postino l’avrebbe raccolto e Stefano: incontrare Jean Dubuffet. 28 29
LE RICETTE LE RICETTE Halloween: palmi delle mani trasformandolo in un bastoncino della lunghezza di dita di strega circa 10-12 cm. 5. Una volta che avrete ottenuto la forma di un dito; rigatele leg- germente con un coltellino dalla Ingredienti per circa 20 biscotti: Procedimento lama liscia. • 100 g di burro 1. Su una spianatoia ponete la farina, 6. Sull’estremità delle dita, adagiate • 100 g di zucchero a velo il burro tagliato a pezzetti, l’uovo, lo una mandorla spellata pressandola • 1 uovo zucchero a velo, i semi della bacca leggermente: fungerà da unghia. • Semi di una bacca di vaniglia di vaniglia il sale ed il lievito. (o una bustina di vanillina) 7. Adagiate le dita delle streghe su di • 1 pizzico di sale 2. Impastare gli ingredienti fino ad una teglia precedentemente fode- • 1 cucchiaino raso di lievito in polvere ottenere un composto liscio ed rata con carta da forno, lasciando • 280 g di farina 00 omogeneo. uno spazio tra l’una e l’altra di circa • Circa 22 mandorle intere sbucciate 3 cm. Infornate i biscotti a 180° in • Marmellata di albicocche q.b. 3. Ottenuto l’impasto per i biscotti, forno già caldo, per circa 15 minuti avvolgetelo nella pellicola e la- sciatelo a riposate in frigorifero 8. Se durante la cottura qualche per un’ora. mandorla dovesse staccarsi, mette- te una goccia di marmellata nella 4. Dividete l’impasto in circa 20 pez- parte che appoggiava sul biscotto zetti, lavorate ogni pezzetto con i e lasciate asciugare. 30 31
PASSATEMPO PASSATEMPO PASSATEMPO La faccia Indovina le tre persone che abbiamo incontrato passeg- giando per il paese! Chi sono? Cruciverba Il volto pubblicato su Dietro al Colle n°12 è composto da: Fronte Marco Marazzi Resp. squadra esterna Occhi Linda Locatelli Impiegata comunale Mento Michele Carobbio Grafico della rivista Dietro al Colle 32 33
AGENDA AGENDA Ritorna, il 13 novembre, la Notte del Racconto! OTTOBRE 25.12.2015 Messa Oratorio della Natività Beccaria Ass. Pro Oratorio della Natività 08.10.2015 Riunione annuale Assemblea Genitori Coldrerio 26.12.2015 Giro dei Belegott e tombola Associazione sportiva Coldrerio 10.10.2015 Concerto al Mercato Coperto di Mendrisio The Vad Vuc 31.12.2015 Scambio di auguri Comune 15 e 16.10.2015 Corso soccorritori valido per la patente di guida Gruppo Samaritani Coldrerio Dicembre Incontro con i diciottenni di Coldrerio Comune Dicembre Premiazione studenti scuole medie meritevoli e miglior sportivo Fondazione Croci e Comune NOVEMBRE 13.11.2015 Notte del Racconto 2015 Istituto scolastico Coldrerio GENNAIO 23-24-26-27.11.2015 Corso soccorritori valido per la patente di guida Gruppo Samaritani Coldrerio dal 25 al 28.01.2016 Corso soccorritori valido per la patente di guida Gruppo Samaritani Coldrerio DICEMBRE FEBBRAIO 03.12.2015 San Nicolao per anziani Centro Diurno Anziani 05.02.2016 Corteo mascherato Istituto scolastico Coldrerio 04.12.2015 Concerto di Natale Comune 06.02.2016 Distribuzione risotto Associazione Risotto Benefico 12.12.2015 Pranzo anziani di Natale Comune dal 22 al 25.02.2016 Corso soccorritori valido per la patente di guida Gruppo Samaritani Coldrerio 19.12.2015 Fiaccolata con presepe vivente alla chiesetta Beccaria Assemblea Genitori Coldrerio 19.12.2015 Mercatino di Natale Comune MARZO 19.12.2015 Concerto Esperance In Musica, Palapenz Chiasso The Vad Vuc dal 28 al 31.03.2016 Corso soccorritori valido per la patente di guida Gruppo Samaritani Coldrerio 34 35
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