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4 2018 una voce della carità Pubblicazione trimestrale fondata da San Luigi Guanella nel 1892 - Anno CXXVI - numero 4 - IV Trimestre 2018 Periodico edito dalla Provincia Italiana della Congregazione dei Servi della Carità - Opera Don Guanella Contiene Inserto Redazionale
Calendario 2019 PERIODICO TRIMESTRALE FONDATO DA SAN LUIGI GUANELLA Eccoci ancora una volta al nostro appuntamento annuale con il calendario de La Divina Provvidenza, Anno CXXVI • n. 4 - IV trimestre 2018 con il quale la Casa madre dei Servi della Carità augura ai suoi amici e benefattori un felice anno nuovo. Dopo i positivi riscontri che ci sono pervenuti, abbiamo pensato di riproporre il medesimo schema del LA DIVINA PROVVIDENZA periodico edito dalla Provincia Italiana della Congregazione calendario 2018, ma con un nuovo tema di grande attualità, prendendo spunto dal recente Sinodo dei dei Servi della Carità - Opera Don Guanella Vescovi sui giovani che Papa Francesco ha fortemente voluto. DIREZIONE E AMMINISTRAZIONE Casa Divina Provvidenza Ringraziamo di cuore i giovani Anna, Aurora, Alice, Alfonso, Camilla, Carlotta, Caterina, Chiara, Federico, via Tomaso Grossi 18 - 22100 Como (Italy) tel. (+39) 031 296 711 - fax (+39) 031 296 898 Luca, Mariachiara, Martina, Matteo, Monica, Samuele, Stefania e Rosaria per aver condiviso con noi e i sito web: www.operadonguanellacomo.it nostri lettori una riflessione sull’essere giovani. Dal loro lavoro e dal loro entusiasmo sono infatti nate le e-mail: como.direzione@guanelliani.it Direttore responsabile frasi-slogan “Giovane è” che ci accompagneranno mese per mese lungo il corso dell’anno, qui abbinate Mario Carrera con alcuni pensieri del nostro don Luigi Guanella. Queste frasi non riguardano però solo i ragazzi o chi Direttore di redazione è anagraficamente nato in tempi recenti. Riguardano tutti noi, perché l’essere giovane diventi per noi Marco Grega Progetto grafico e impaginazione un atteggiamento interiore, uno sguardo sul mondo e sulle cose colmo di speranza e voglia di vivere, Anna Mauri (calendario), Gianmario Colciago indipendentemente dalla… carta d’identità. Collaboratori di questo numero Silvia Fasana, Nando Giudici, Marco Grega, Eva Musci, Remigio Oprandi, Davide Patuelli, giovani, operatori Fotografie Archivio Fotografico Guanelliano, Ermanno Fanti, Fotolia, ICP, Daniele La Monaca - Archivio fotografico CSI, Eva Musci, Ti-Press, Servizio Fotografico - Vatican Media, Francesco Viganò Stampa a cura di Editrice Velar • www.velar.it Autorizzazione Tribunale di Como decreto 27.06.1978 n. 3/48 Pubblicazione periodica Poste Italiane SpA, spedizione in abb. post. Iscrizione ROC n. 1219 del 12.12.1989 CON APPROVAZIONE ECCLESIASTICA 4 2018 una voce della carità INFORMAZIONI Pubblicazione trimestrale fondata da San Luigi Guanella nel 1892 - Anno CXXVI - numero 4 - IV Trimestre 2018 Periodico edito dalla Provincia Italiana della Congregazione dei Servi della Carità - Opera Don Guanella Contiene Inserto Redazionale CENTRALINO: 031.296.711; Direzione Casa Divina Provvidenza: como.direzione@guanelliani.it, sito: www. operadonguanellacomo.it; Santuario del Sacro Cuore: rettore@sacrocuorecomo.it; sito: www.sacrocuorecomo.it; Museo “Don Luigi Guanella”: 031.296.762 (don Davide Patuelli); Servizio Civile Volontario: 031.296.783 (sig.ra Elisabetta Caronni); Volontari per RSA: 031.296.774 (sig. Carlo Guffanti); Centro Guanelliano di Pastorale Gio- vanile: 031.296.783 (sig.ra Elisabetta Caronni); Pia Opera: 031.296.718 (don Mario Lino Mapelli) mapelli.mario@ guanelliani.it.
Giovane è chi... Cari Amici e Benefattori, il calendario 2019 col quale vi raggiungiamo per camminare con voi lungo i giorni del nuovo anno, porta come titolo “Giovane è...”, forse un titolo fuori tempo massimo per l’età anagrafica di molti di noi, ma che abbiamo pensato e realizzato lasciandoci contagiare dal recente Sinodo dei Vescovi che Papa Francesco ha fortemente voluto sui giovani e per i giovani. Per questo ci piacerebbe che servisse, nella semplicità e senza eccessive pretese, a far risuonare nelle nostre case e nei nostri cuori quell’importante evento di Chiesa. Papa Francesco lo richiama spesso e il Sinodo ce lo ha ricordato: è importante guardare al mondo giovanile con simpatia, certo senza ingenuità nel coglierne gli aspetti più fragili e precari, ma con apertura di mente e di cuore nell’accompagnare, nel sostenere, nel trasmettere valori e soprattutto testimonianza di vite belle, vissute nell’onestà, nell’attenzione agli altri, nella fede, nell’impegno nella società civile, nell’appartenenza alla Chiesa. È il significato più bello e profondo della parola “tradizione”, cioè della capacità di trasmettere a chi viene dopo di noi, i giovani appunto, il patrimonio di fede e di vita che a nostra volta abbiamo ricevuto e che ha che ha costituito l’ossatura della nostra esistenza, evitando di dire o di pensare, come ci ricorda Qoelet: «“Come mai i tempi antichi erano migliori del presente?”, perché una domanda simile non è ispirata a saggezza». Guardare con simpatia e accompagnare con saggezza e pazienza è prendersi cura, nella società e nella Chiesa, del nostro e loro futuro. Forse però, leggendo il titolo “Giovane è...”, con un po’ di sana ironia mista a qualche rimpianto, molti di noi, ridacchiando oppure incupendosi un poco, penseranno: «Beh.. lasciamo perdere... per me sarebbe meglio “Giovane ero”!». Forse, ma non è detto. Il medico Albert Bruce Sabin, inventore del vaccino contro la polio, che rinunciò a sfruttare economicamente la sua scoperta affermando «è il mio regalo a tutti i bambini del mondo», ha scritto parole meravigliose circa una giovinezza che va ben oltre l’anagrafe. Le voglio ricordare perché rappresentano bene il senso del nostro calendario e l’augurio che, con esso, vi vogliamo rivolgere.
«La giovinezza – scriveva Sabin – non è un periodo della vita, è uno stato d’animo… Essere giovane significa conservare a sessanta, a settant’anni, l’amore del meraviglioso, lo stupore per le cose sfavillanti e i pensieri luminosi, le sfide intrepide lanciate agli avvenimenti, il desiderio insaziabile del fanciullo per tutto ciò che è nuovo, il senso del lato piacevole e lieto dell’esistenza. Resterete giovani finché il vostro cuore saprà ricevere i messaggi di bellezza, di audacia, di coraggio, di grandezza, di forza che vi giungono dalla terra, da un uomo o dall’Infinito». E aggiungeva poi: «Quando tutte le fibre del vostro cuore saranno spezzate e su di esso si saranno accumulate le nevi del pessimismo e il ghiaccio del cinismo è solo allora che diverrete vecchi e possa Iddio aver pietà della vostra anima». Di giovani così, non più tali d’anagrafe ma di spirito, ne abbiamo certamente conosciuti nel cammino della nostra vita, e ci sono d’esempio. Don Guanella è fra loro, con la sua voglia di bene e il suo slancio di carità vissuti, con energia ed entusiasmo, fino ai suoi ultimi giorni. Il nostro calendario, con gli slogan che ogni mese lo caratterizzano, vorrebbe proprio invitarci a coltivare questo stato dell’anima, aiutandoci ad andare oltre le troppe o tante primavere che segnano le nostre carte d’identità, diventando quasi un allenamento mensile a coltivare atteggiamenti interiori che ci rendono più positivi e amabili, e ci preparano a quell’eterna giovinezza che sarà il Paradiso. Nelle nostre città e nei nostri paesi si sono moltiplicati i Centri Benessere, luoghi in cui spesso si rincorre il mito della forma smagliante, luoghi in cui appare evidente il disagio di molti a fare i conti col tempo che passa, luoghi dove le rughe del corpo si nascondono ma facilmente le rughe dell’anima rimangono e si accentuano. Il nostro calendario vorrebbe essere una semplice palestra in cui sono suggeriti, mensilmente, esercizi dell’anima, perché non invecchi e non diventi rugosa. Per questo, di mese in mese, ci sarà ricordato “Sei giovane” se ti metti in cammino ogni giorno, se non temi il cambiamento, se non smetti mai di sognare e di sperare, se sai ancora stupirti e gioire per le piccole cose, se sai metterti in gioco, se sai ancora affrontare gli ostacoli, se cadendo ancora ti rialzi, se costruisci ponti e non alzi muri, se credi ancora nell’amicizia, se colori il mondo con la tua voglia di fare. È un programma di vita ed un augurio di bene per ciascuno di noi! A tutti buon cammino! don Marco Grega Daniele La Monaca - Archivio fotografico CSI
I giovani: il volto felice e credibile della Chiesa La celebrazione di un Sinodo sui giovani, nell’autunno 2018, non solo ha ridestato l’attenzione la preghiera dei tutta la Chiesa a questa stagione della vita, il pensiero ai nostri figli e nipoti, ma ci ha offerto lo spunto per dedicare a loro, i Giovani, il calendario 2019 della Casa Divina Provvidenza. Fin dalle sue origini la Chiesa è solita radunarsi per discutere, studiare e approfondire le questioni più importanti. E si chiama appunto “Sinodo” l’assemblea che riunisce i rappresentanti dei vescovi di tutto il mondo col compito di aiutare il Papa nel governo della Chiesa. In tempi recenti, papa Paolo VI dopo il Concilio Vaticano ha voluto riproporre alla Chiesa questa antica istituzione. Nell’autunno 2018, precisamente dal 3 al 28 ottobre, si è celebrato in Vaticano il Sinodo dei Giovani sul tema “I giovani, la fede e il discernimento vocazionale”. Una rappresentanza dei vescovi di tutto il mondo si è incontrata per riflettere e trovare soluzioni e proposte di accompagnamento per le nuove generazioni al fine di aiutarli a diventare i protagonisti del mondo di domani. Hanno dato il loro contributo di riflessione e preghiera anzitutto i vescovi che provenivano da contesti, culturali ed ecclesiali, molto diversi. La Chiesa si è dimostrata “un solo” corpo che soffre e gioisce “insieme”. È stata significativa la vicinanza a Papa Francesco, successore di Pietro, che ha spronato i numerosi pastori nella fede e nell’entusiasmo della missione. Anche la presenza attiva dei giovani ha segnato una novità importante di questo sinodo. Sono stati coinvolti a livello locale in tutte le Diocesi del mondo perché potessero far giungere nelle Assemblee plenarie di Roma la loro voce, carica di sogno e di autenticità. Inoltre una nutrita delegazione di giovani è stata invitata a presenziare alla celebrazione stessa del Sinodo. Attraverso di loro e grazie a loro è risuonata la voce di tutta una generazione. Vescovi e giovani hanno finalmente camminato insieme sperimentando che la vicinanza crea le condizioni perché la Chiesa possa sempre essere spazio di dialogo e testimonianza di fraternità che affascina. Non è stato solo un Sinodo sui giovani ma dei giovani. La parola “sinodo” significa appunto cammino (odos) insieme (syn). È uno stile e un metodo (fatto di ascolto, dialogo e confronto) non solo del momento assembleare, ma soprattutto del cammino ordinario della comunità cristiana, che è “sinodale”. Il documento finale, dal titolo “I giovani, la fede e il discernimento vocazionale” ha raccolto i frutti del lavoro riorganizzandolo attorno all’episodio dei discepoli di Emmaus (cfr. Lc 24,13-35). Si tratta di un testo evangelico paradigmatico anche per comprendere la missione ecclesiale in relazione alle giovani generazioni. In questa pagina Gesù richiama alla Chiesa lo stile particolare (sinodale) da vivere in rapporto ai giovani. Gesù “cammina con” i due discepoli che non hanno compreso il senso della sua vicenda e si stanno allontanando da Gerusalemme e dalla comunità. Per stare in loro compagnia, percorre la strada con loro. Li interroga e si mette in paziente ascolto della loro versione
dei fatti per aiutarli a riconoscere quanto stanno vivendo. Poi, con affetto ed energia, annuncia loro la Parola, conducendoli a interpretare alla luce delle Scritture gli eventi che hanno vissuto. Accetta l’invito a fermarsi presso di loro al calar della sera: entra nella loro notte. Nell’ascolto il loro cuore si riscalda e la loro mente si illumina, nella frazione del pane i loro occhi si aprono. Sono loro stessi a scegliere di riprendere senza indugio il cammino in direzione opposta, per ritornare alla comunità, condividendo l’esperienza dell’incontro con il Risorto. Il documento finale del Sinodo è strutturato in tre parti. La prima parte è intitolata «Camminava con loro» (Lc 24,15) e cerca di illuminare ciò che i Padri sinodali hanno riconosciuto del contesto in cui i giovani sono inseriti, evidenziandone i punti di forza e le sfide. La seconda parte, «Si aprirono loro gli occhi» (Lc 24,31), è interpretativa e fornisce alcune chiavi di lettura fondamentali del tema sinodale. La terza parte, intitolata «Partirono senza indugio» (Lc 24,33), raccoglie le scelte per una conversione spirituale, pastorale e missionaria. Come Gesù ha abitato la carne e le fatiche umane così Chiesa di oggi, nel rivolgersi ai giovani, ritiene necessario aprire il suo sguardo e abbracciare una pluralità di mondi e di culture salutando con realismo e senza pregiudizi i cambiamenti in atto. «Le istituzioni educative della Chiesa cercano di accogliere tutti i giovani, indipendentemente dalle loro scelte religiose, provenienza culturale e situazione personale, familiare o sociale. In questo modo la Chiesa dà un apporto fondamentale all’educazione integrale dei giovani nelle più diverse parti del mondo» (15). In particolare si è riconosciuta l’urgenza di dire una parola su tre questioni cruciali del nostro tempo: l’ambiente digitale (Web e social network), il fenomeno delle migrazioni di massa e il rifiuto e la denuncia di ogni tipi di abuso. Inoltre la Chiesa fa suo l’atteggiamento di Gesù che dopo aver ascoltato i due viandanti di Emmaus rivolge loro una “parola” incisiva e decisiva, autorevole e trasformante: entra nella loro dimora, rimane con loro e condivide il pane della vita (segno che prefigura l’Eucaristia). Non si tratta quindi di creare una nuova Chiesa per i giovani, ma piuttosto di riscoprire con loro, come nuova Pentecoste, la giovinezza della Chiesa: «I giovani sono portatori di un’inquietudine che va prima di tutto accolta, rispettata e accompagnata, scommettendo con convinzione sulla loro libertà e responsabilità. I giovani, per certi aspetti, possono essere più avanti dei pastori» (66). Il documento finale del Sinodo si conclude con un forte richiamo alla sanità: «Attraverso la santità dei giovani la Chiesa può rinnovare il suo ardore spirituale e il suo vigore apostolico. Il balsamo della santità generata dalla vita buona di tanti giovani può curare le ferite della Chiesa e del mondo» (167). Quello della santità e della santificazione possa essere l’impegno di preghiera, personale e famigliare, per il prossimo anno e anche lo sguardo promettente con cui vedere e amare sempre al nuovo la nostra gioventù. © Servizio Fotografico - Vatican Media don Nando Giudici
1 M Maria Madre di Dio GIORNATA MONDIALE PER LA PACE 17 G s. Antonio abate 2 M ss. Basilio e Gregorio 18 V s. Prisca 3 G SS. Nome di Gesù 19 S s. Mario 4 V s. Angela da Foligno 20 D ss. Fabiano e Sebastiano 5 S s. Amelia 21 L s. Agnese 6 D Epifania di N.S. GIORNATA MONDIALE DELL’INFANZIA MISSIONARIA 22 M s. Vincenzo 7 L s. Raimondo da Peñafort 23 M s. Emerenziana 8 M s. Severino 24 G s. Francesco di Sales 9 M s. Giuliano 25 V Conversione di s. Paolo 10 G s. Aldo 26 S ss. Tito e Timoteo 11 V s. Igino 27 D s. Angela Merici GIORNATA MONDIALE DEI MALATI DI LEBBRA 12 S s. Modesto 28 L s. Tommaso d’Aquino 13 D Battesimo del Signore - s. Remigio 29 M s. Valerio 14 L s. Felice di Nola 30 M s. Martina 15 M s. Mauro 31 G s. Giovanni Bosco 16 M s. Marcello I Percorri il cammino della vita OPERA DON GUANELLA con amore, perché Dio è Padre buono CASA DIVINA PROVVIDENZA - SANTUARIO SACRO CUORE Via Tommaso Grossi 18 - 22100 COMO (Italy) - tel. (+39) 031 296 711 - fax (+39) 031 296 898 www.operadonguanellacomo.it - como.direzione@guanelliani.it - www.sacrocuorecomo.it - rettore@sacrocuorecomo.it gennaio 2019
1 V b. Andrea Carlo Ferrari 17 D ss. Sette Fondatori 2 S Presentazione di Gesù GIORNATA MONDIALE DELLA VITA CONSACRATA 18 L s. Costanza 3 D ss. Biagio e Oscar 19 M s. Corrado 4 L s. Giuseppe da Leonessa 20 M s. Eleuterio 5 M s. Agata 21 G s. Pier Damiani 6 M s. Paolo Miki e compagni 22 V Cattedra di s. Pietro 7 G s. Riccardo 23 S s. Policarpo 8 V s. Girolamo Emiliani 24 D s. Sergio 9 S s. Apollonia 25 L s. Gerlando 10 D s. Scolastica 26 M s. Nestore 11 L B.V. di Lourdes GIORNATA MONDIALE DEL MALATO 27 M s. Gabriele dell’Addolorata 12 M s. Damiano 28 G s. Romano 13 M ss. Fosca e Maura 14 G ss. Cirillo e Metodio - s. Valentino 15 V ss. Faustino e Giovita 16 S s. Giuliana Dio ci creò per la sua gloria, OPERA DON GUANELLA per diffondere la sua bontà e felicità in noi CASA DIVINA PROVVIDENZA - SANTUARIO SACRO CUORE Via Tommaso Grossi 18 - 22100 COMO (Italy) - tel. (+39) 031 296 711 - fax (+39) 031 296 898 www.operadonguanellacomo.it - como.direzione@guanelliani.it - www.sacrocuorecomo.it - rettore@sacrocuorecomo.it febbraio 2019
Giovane è chi non smette mai di sognare
1 V s. Albino 17 D s. Patrizio - II di Quaresima 2 S s. Troade 18 L s. Salvatore 3 D s. Cunegonda 19 M s. Giuseppe 4 L s. Casimiro 20 M s. Alessandra 5 M s. Adriano 21 G s. Nicola di Flue 6 M s. Marziano - Le Ceneri 22 V s. Benvenuto 7 G ss. Perpetua e Felicita 23 S s. Turibio 8 V s. Giovanni di Dio 24 D s. Secondino - III di Quaresima 9 S s. Francesca Romana 25 L s. Isacco - Annunciazione 10 D s. Simplicio - I di Quaresima 26 M s. Emanuele 11 L s. Costantino 27 M s. Ruperto 12 M s. Teofane 28 G s. Sisto III 13 M s. Eufrasia 29 V s. Eustachio 14 G s. Matilde 30 S s. Ludovico da Casoria 15 V s. Luisa de Marillac 31 D s. Beniamino - IV di Quaresima 16 S s. Eriberto Il cuore, quale potenza! OPERA DON GUANELLA Il cuore è fatto per l’infinito e brama infinite cose CASA DIVINA PROVVIDENZA - SANTUARIO SACRO CUORE Via Tommaso Grossi 18 - 22100 COMO (Italy) - tel. (+39) 031 296 711 - fax (+39) 031 296 898 www.operadonguanellacomo.it - como.direzione@guanelliani.it - www.sacrocuorecomo.it - rettore@sacrocuorecomo.it marzo 2019
Giovane è chi non smette mai di sperare
1 L s. Ugo 17 M s. Roberto 2 M s. Francesco da Paola 18 G s. Galdino 3 M s. Riccardo 19 V s. Emma 4 G s. Isidoro 20 S b. Chiara Bosatta 5 V s. Vincenzo Ferrer 21 D Pasqua di Risurrezione 6 S s. Guglielmo 22 L Lunedì dell’Angelo 7 D s. Giovanni Battista de La Salle - V di Quaresima 23 M s. Giorgio 8 L s. Amanzio di Como 24 M s. Fedele 9 M s. Massimo 25 G s. Marco evangelista 10 M s. Terenzio 26 V ss. Cleto e Marcellino 11 G s. Stanislao 27 S s. Simeone 12 V s. Giulio I 28 D s. Gianna Beretta Molla - II di Pasqua - Divina Misericordia 13 S s. Martino I 29 L s. Caterina da Siena 14 D s. Valeriano - Le Palme 30 M s. Giuseppe Benedetto Cottolengo 15 L s. Abbondio 16 M s. Bernadette Soubirous Il giovane è da incoraggiare OPERA DON GUANELLA sempre alla speranza CASA DIVINA PROVVIDENZA - SANTUARIO SACRO CUORE Via Tommaso Grossi 18 - 22100 COMO (Italy) - tel. (+39) 031 296 711 - fax (+39) 031 296 898 www.operadonguanellacomo.it - como.direzione@guanelliani.it - www.sacrocuorecomo.it - rettore@sacrocuorecomo.it aprile 2019
Giovane è chi sa stupirsi ogni giorno
© Francesco Viganò 1 M s. Giuseppe lavoratore 17 V s. Pasquale Baylon 2 G s. Atanasio 18 S s. Felice da Cantalice 3 V ss. Filippo e Giacomo 19 D s. Celestino V - V di Pasqua 4 S s. Silvano 20 L s. Bernardino 5 D s. Gottardo - III di Pasqua 21 M s. Cristoforo 6 L s. Lucio 22 M s. Rita da Cascia 7 M ss. Flavio e Augusto 23 G s. Desiderio 8 M s. Vittore 24 V B.V. Maria Ausiliatrice 9 G s. Isaia profeta 25 S s. Beda 10 V s. Antonino 26 D s. Filippo Neri - VI di Pasqua 11 S s. Ignazio da Laconi 27 L s. Agostino di Canterbury 12 D GIORNATA DI PREGHIERA PER LE VOCAZIONI s. Leopoldo Mandić - IV di Pasqua 28 M s. Emilio 13 L B.V. di Fatima 29 M s. Massimino 14 M s. Mattia apostolo 30 G s. Ferdinando 15 M s. Liberatore 31 V Visitazione B.V. Maria 16 G s. Luigi Orione Voi siete come un’erba delicata, OPERA DON GUANELLA come un fiore gentile! CASA DIVINA PROVVIDENZA - SANTUARIO SACRO CUORE Via Tommaso Grossi 18 - 22100 COMO (Italy) - tel. (+39) 031 296 711 - fax (+39) 031 296 898 www.operadonguanellacomo.it - como.direzione@guanelliani.it - www.sacrocuorecomo.it - rettore@sacrocuorecomo.it maggio 2019
Giovane è chi sa gioire per le piccole cose
1 S s. Giustino 17 L s. Ismaele 2 D ss. Marcellino e Pietro - Ascensione - Festa della Repubblica 18 M s. Gregorio Barbarigo 3 L s. Carlo Lwanga 19 M ss. Gervasio e Protasio 4 M s. Quirino 20 G s. Ettore 5 M s. Bonifacio 21 V s. Luigi Gonzaga 6 G s. Norberto 22 S s. Paolino da Nola 7 V s. Antonio Maria Gianelli 23 D s. Giuseppe Cafasso - Corpus Domini 8 S s. Medardo 24 L Natività di s. Giovanni Battista 9 D s. Efrem - Pentecoste 25 M s. Guglielmo 10 L s. Getulio - B.V. Maria Madre della Chiesa 26 M s. Vigilio 11 M s. Barnaba 27 G s. Cirillo d’Alessandria 12 M s. Onofrio 28 V s. Ireneo - Sacro Cuore di Gesù 13 G s. Antonio di Padova 29 S ss. Pietro e Paolo 14 V s. Eliseo 30 D ss. Primi Martiri Chiesa Romana 15 S b. Clemente Vismara 16 D s. Aureliano - SS. Trinità I giovani siano sempre allegri OPERA DON GUANELLA e sempre occupati CASA DIVINA PROVVIDENZA - SANTUARIO SACRO CUORE Via Tommaso Grossi 18 - 22100 COMO (Italy) - tel. (+39) 031 296 711 - fax (+39) 031 296 898 www.operadonguanellacomo.it - como.direzione@guanelliani.it - www.sacrocuorecomo.it - rettore@sacrocuorecomo.it giugno 2019
Giovane è chi sa mettersi in gioco
1 L Preziosissimo Sangue di Gesù 17 M s. Marcellina 2 M s. Ottone 18 G s. Federico 3 M s. Tommaso apostolo 19 V s. Arsenio 4 G s. Elisabetta del Portogallo 20 S s. Apollinare 5 V s. Antonio Maria Zaccaria 21 D s. Lorenzo da Brindisi 6 S s. Maria Goretti 22 L s. Maria Maddalena 7 D s. Panteno 23 M s. Brigida 8 L s. Adriano III 24 M s. Cristina 9 M s. Agostino Zhao Rong e compagni martiri 25 G s. Giacomo apostolo 10 M ss. Rufina e Seconda 26 V ss. Anna e Gioacchino 11 G s. Benedetto 27 S s. Celestino I 12 V s. Giovanni Gualberto 28 D ss. Nazario e Celso 13 S s. Enrico 29 L s. Marta 14 D s. Camillo de Lellis 30 M s. Pietro Crisologo 15 L s. Bonaventura 31 M s. Ignazio di Loyola 16 M B.V. Maria del Carmelo L’animo della gioventù è fatto OPERA DON GUANELLA per la verità, vuole sempre qualcosa di nuovo e di bello CASA DIVINA PROVVIDENZA - SANTUARIO SACRO CUORE Via Tommaso Grossi 18 - 22100 COMO (Italy) - tel. (+39) 031 296 711 - fax (+39) 031 296 898 www.operadonguanellacomo.it - como.direzione@guanelliani.it - www.sacrocuorecomo.it - rettore@sacrocuorecomo.it luglio 2019
Giovane è chi sa affrontare gli ostacoli
1 G s. Alfonso Maria de’ Liguori 17 S s. Giacinto 2 V s. Eusebio - Perdono d’Assisi 18 D s. Elena 3 S s. Martino 19 L s. Giovanni Eudes 4 D s. Giovanni Maria Vianney 20 M s. Bernardo 5 L s. Maria della Neve 21 M s. Pio X 6 M Trasfigurazione del Signore 22 G B.V. Maria Regina 7 M s. Gaetano da Thiene 23 V s. Rosa da Lima 8 G s. Domenico 24 S s. Bartolomeo apostolo 9 V s. Teresa Benedetta della Croce (Edith Stein) 25 D s. Ludovico 10 S s. Lorenzo 26 L s. Alessandro di Bergamo 11 D s. Chiara di Assisi 27 M s. Monica 12 L s. Giovanna Francesca de Chantal 28 M s. Agostino 13 M s. Ippolito 29 G Martirio di s. Giovanni Battista 14 M s. Massimiliano Kolbe 30 V b. Alfredo Ildefonso Schuster 15 G Assunzione B.V. Maria 31 S s. Abbondio di Como 16 V s. Rocco Le difficoltà OPERA DON GUANELLA ci fanno correre CASA DIVINA PROVVIDENZA - SANTUARIO SACRO CUORE Via Tommaso Grossi 18 - 22100 COMO (Italy) - tel. (+39) 031 296 711 - fax (+39) 031 296 898 www.operadonguanellacomo.it - como.direzione@guanelliani.it - www.sacrocuorecomo.it - rettore@sacrocuorecomo.it agosto 2019
Giovane è chi cade ma si rialza
1 D s. Egidio GIORNATA MONDIALE PER LA CUSTODIA DEL CREATO 17 M s. Roberto B. - Stimmate di s. Francesco 2 L s. Zenone 18 M s. Giuseppe da Copertino 3 M s. Gregorio Magno 19 G s. Gennaro 4 M b. Nicolò Rusca 20 V ss. Martiri coreani 5 G s. Teresa di Calcutta 21 S s. Matteo evangelista 6 V s. Zaccaria 22 D s. Luigi Maria Monti 7 S s. Regina 23 L s. Pio da Pietrelcina 8 D Natività della B.V. Maria 24 M s. Pacifico 9 L s. Pietro Claver 25 M s. Aurelia 10 M b. Giambattista Mazzucconi 26 G s. Paolo VI 11 M s. Giacinto 27 V s. Vincenzo de’ Paoli 12 G SS. Nome di Maria 28 S b. Luigi Monza 13 V s. Giovanni Crisostomo 29 D GIORNATA MONDIALE DEL MIGRANTE E DEL RIFUGIATO ss. Arcangeli Michele, Gabriele, Raffaele 14 S Esaltazione della Santa Croce 30 L s. Girolamo 15 D B.V. Maria Addolorata 16 L ss. Cornelio e Cipriano Alla gioventù OPERA DON GUANELLA perdonate molto CASA DIVINA PROVVIDENZA - SANTUARIO SACRO CUORE Via Tommaso Grossi 18 - 22100 COMO (Italy) - tel. (+39) 031 296 711 - fax (+39) 031 296 898 www.operadonguanellacomo.it - como.direzione@guanelliani.it - www.sacrocuorecomo.it - rettore@sacrocuorecomo.it settembre 2019
Giovane è chi costruisce ponti e non alza muri
© Ti-Press 1 M s. Teresa di Gesù Bambino, patrona delle Missioni 17 G s. Ignazio di Antiochia 2 M ss. Angeli Custodi 18 V s. Luca evangelista 3 G s. Gerardo 19 S s. Paolo della Croce 4 V s. Francesco d’Assisi 20 D s. Irene GIORNATA MISSIONARIA MONDIALE 5 S b. Bartolo Longo - s. Maria Faustina Kowalska 21 L s. Orsola 6 D s. Bruno 22 M s. Giovanni Paolo II 7 L B.V. Maria del Rosario 23 M s. Giovanni da Capestrano 8 M s. Felice di Como 24 G s. Luigi Guanella 9 M s. Dionigi 25 V b. Carlo Gnocchi 10 G B.V. di Gallivaggio 26 S s. Luciano 11 V s. Giovanni XXIII 27 D s. Evaristo 12 S s. Serafino 28 L ss. Simone e Giuda 13 D s. Teofilo 29 M s. Feliciano 14 L s. Callisto I 30 M s. Germano 15 M s. Teresa d’Avila 31 G s. Lucilla 16 M s. Margherita Maria Alacoque La gioventù ama OPERA DON GUANELLA e vuol essere amata...… Più si ama, più si è amati CASA DIVINA PROVVIDENZA - SANTUARIO SACRO CUORE Via Tommaso Grossi 18 - 22100 COMO (Italy) - tel. (+39) 031 296 711 - fax (+39) 031 296 898 www.operadonguanellacomo.it - como.direzione@guanelliani.it - www.sacrocuorecomo.it - rettore@sacrocuorecomo.it ottobre 2019
Giovane è chi crede nell’amicizia
1 V Tutti i Santi 17 D GIORNATA MONDIALE DEI POVERI s. Elisabetta d’Ungheria - Avvento Ambrosiano 2 S Commemorazione dei defunti 18 L Ded. Basilica Vaticana 3 D s. Martino de Porres 19 M s. Fausto 4 L s. Carlo Borromeo 20 M s. Ottavio 5 M S. Bertilla 21 G Presentazione B.V. Maria 6 M b. Contardo Ferrini 22 V s. Cecilia 7 G s. Ernesto 23 S s. Clemente I 8 V s. Goffredo 24 D s. Andrea Dung-Lac e compagni martiri - Cristo Re 9 S Dedicazione della Basilica Lateranense 25 L s. Caterina d’Alessandria 10 D s. Leone Magno 26 M s. Corrado di Costanza 11 L s. Martino di Tours 27 M s. Virgilio 12 M B.V. Maria della Divina Provvidenza 28 G s. Giacomo della Marca 13 M s. Niccolò I 29 V Tutti i Santi Francescani 14 G s. Giocondo 30 S s. Andrea apostolo 15 V s. Alberto Magno 16 S s. Margherita di Scozia Vivendo in santa amicizia, OPERA DON GUANELLA siate strumento di gloria nelle mani di Dio! CASA DIVINA PROVVIDENZA - SANTUARIO SACRO CUORE Via Tommaso Grossi 18 - 22100 COMO (Italy) - tel. (+39) 031 296 711 - fax (+39) 031 296 898 www.operadonguanellacomo.it - como.direzione@guanelliani.it - www.sacrocuorecomo.it - rettore@sacrocuorecomo.it novembre 2019
Giovane è chi colora il mondo con la sua voglia di fare
© Ermanno Fanti 1 D s. Eligio - I di Avvento 17 M s. Modesto 2 L s. Viviana 18 M s. Graziano 3 M s. Francesco Saverio 19 G s. Fausta 4 M s. Giovanni Damasceno 20 V s. Liberato 5 G s. Dalmazio 21 S s. Pietro Canisio 6 V s. Nicola 22 D s. Francesca Saverio Cabrini - IV di Avvento 7 S s. Ambrogio di Milano 23 L s. Giovanni da Kety 8 D Immacolata Concezione B.V. Maria - II di Avvento 24 M s. Sara 9 L s. Juan Diego 25 M Natale del Signore 10 M B.V. Maria di Loreto 26 G s. Stefano protomartire 11 M s. Damaso I 27 V s. Giovanni evangelista 12 G B.V. Maria di Guadalupe 28 S ss. Innocenti martiri 13 V s. Lucia 29 D s. Tommaso Becket - Santa Famiglia 14 S s. Giovanni della Croce 30 L s. Eugenio 15 D s. Valeriano - III di Avvento 31 M s. Silvestro I 16 L s. Adelaide Non lo sapete che voi come aquile OPERA DON GUANELLA siete chiamati a volare in alto? CASA DIVINA PROVVIDENZA - SANTUARIO SACRO CUORE Via Tommaso Grossi 18 - 22100 COMO (Italy) - tel. (+39) 031 296 711 - fax (+39) 031 296 898 www.operadonguanellacomo.it - como.direzione@guanelliani.it - www.sacrocuorecomo.it - rettore@sacrocuorecomo.it dicembre 2018
Don Guanella e i giovani Pur senza averne l’esclusiva, l’attività con i ragazzi ed i giovani ha sempre costituito una parte significativa dell’opera guanelliana. E questo fin dalle origini: don Guanella già da chierico si preoccupò dei fanciulli, poi da giovane prete cercò subito di aiutare i ragazzi ed i giovani, specialmente con l’educazione; cresciuto alla scuola di don Bosco, guardò sempre con interesse all’oratorio e ne desiderava il funzionamento a fianco delle sue Case dove si praticava l’assistenza. Il nostro Fondatore ardeva dal desiderio di sottrarre i giovani al pericolo di esperienze cattive e di offrire loro la possibilità di un’educazione cri- stiana e di sane ricreazioni. La sua opera, indirizzata a portare sollievo ad ogni sofferenza fisica e morale, lo ha condotto ad occuparsi di quei ragazzi e giovani che, privi dell’aiuto della famiglia, erano da riabilitare e da avviare alla vita. Quella che si può considerare la sua prima opera, sorta nella bassa Valtellina nel paese di Traona, fu proprio nel campo dell’educazione dell’infanzia e della gioventù, secondo quella linea di azione più propriamente salesiana già sperimentata nella sua permanen- za a Torino presso don Bosco. Fra gli scopi dichiarati da san Luigi, al momento dell’apertura della Casa di Como, vi è quello di accogliere i bambini abbandonati. Egli stesso, nei suoi scritti, si esprime così: «I bambini si raccolgono fra i più abbandonati dei poveri figli del popolo ovvero dell’operaio che, dovendo da mane a sera faticare nei laboratori per vivere, non può accudire ai propri nati […]. La gioventù ama e vuol essere amata […]. Per la via del cuore si aprono molti sentieri per entrare nel santuario del cuore della gioventù a ben dirigerlo». Vale la pena soffermarsi un poco su questo apostolato delle origini rivolto ai fanciulli ed ai giovani, accolti da don Guanella nelle sue Case. Era necessario nella seconda metà dell’Ottocento, in una fase di iniziale industrializzazione delle nostre zone, rispondere ai bisogni delle famiglie operaie che non avevano alcuna assistenza e la cui numerosa prole, a motivo del lavoro dei genitori, soprattutto della madre impiegata nelle filande, passava la giornata in strada, col rischio di divenire vittime del vizio e della malattia. Ascoltiamo come il Fondatore si rivolge alle prime suore, da lui denominate Crocine: «Le Crocine divengono anzitutto madri di quelli che non hanno madri, gli orfanelli abbandonati nella più tenera età dagli anni due in poi. A questi derelitti fanno da madre e da istitutrice e li conducono poi all’età di discrezione dei dieci anni e li istruiscono nell’anima, li educano nella mente, li pascono nel corpo, li coprono con le vestamenta». È evidente l’obiettivo che san Luigi si prefigge nell’accoglienza di questa povertà: dare «Pane e Signore», ossia l’attenzione globale alla persona che si concretizza nella cura per gli aspetti materiali e nell’attenzione per la dimensione trascendente dell’uomo. L’opera assistenziale a favore dei fanciulli aveva pertanto una fisionomia
specifica: era una centro di istruzione e di educazione che si preoccupava di svolgere programmi adeguati, ma più ancora era un’opera di apostolato caritativo per fare il maggior bene possibile ed aveva un deciso scopo caritativo – assistenziale di aiuto e di elevazione delle classi sociali più disagiate. E nel contempo è possibile scorgere in questo modo di agire di don Guanella la radice da cui tutto promana: la fede. Ossia la certezza che nel volto di quel giovane provato dalla vita è possibile riconoscere i lineamenti di Cristo stesso: «I fanciulli derelitti o di genitori inutili o come che sia pericolanti sono la delizia di Gesù Cristo […]. Gesù Cristo medesimo quando incontrava una turba di fanciulli cara diceva: Lasciate che i fanciulli vengano a me, mi sono cari co- me gli angeli del cielo […]. Qualsiasi specie di bene si faccia anche all’ul- timo, o al più disgraziato dei propri fratelli, è come fatto a Gesù Cristo». Nel corso della storia guanelliana le forme di accoglienza rivolte ai giovani hanno più volte mutato: c’è stata l’esperienza dei collegi, che nei decenni scorsi straripavano di centinaia di ragazzi i cui genitori, impegnati nel la- voro anche all’estero, affidavano alle cure dei confratelli delle scorse ge- nerazioni; ora vi è la realtà delle comunità educative, strutture più piccole e più familiari che accolgono minori i quali hanno vissuto la dura realtà del disagio familiare ed hanno bisogno di un allontanamento seppur tempo- raneo per proseguire con serenità il loro cammino di crescita. Il flusso mi- gratorio di questi anni ha poi interpellato diverse nostre Case, le quali si sono aperte all’accoglienza dei minori stranieri non accompagnati e di giovani da poco adulti provenienti da varie nazioni dell’Africa e dell’Asia. Le parrocchie guanelliane infine propongono al loro interno vari cammini per accompagnare alla fede le giovani generazioni attraverso le modalità offerte dalla pastorale giovanile della diocesi in cui si trovano, inserendo in esse il carisma di carità di San Luigi. Il Centro Guanelliano di Pastorale Giovanile si pone a fianco dei giovani con cui si viene a contatto e anima con opportuni strumenti e iniziative propizie alcuni momenti significativi come le vacanze estive e invernali. Ed in tutte queste forme a fianco dei religiosi guanelliani sono presenti anche i laici, e non solo perché i religiosi sono diminuiti, ma soprattutto perché anche i laici sono pienamente partecipi del carisma guanelliano, dal momento che esso è donato alla Chiesa tutta. Nella diversità dei tempi, delle circostanze e delle problematiche la ten- sione a dare «Pane e Signore» a chi si trova in giovane età e magari e già stato provato dalla vita, all’interno delle Case guanelliane, è ancora presente. don Davide Patuelli
Microprogetti in corso Nella Casa Divina Provvidenza ci impegniamo ogni giorno affinché i nostri ospiti si sentano “a casa”, attorniati da persone che li accolgono e li amano come in una famiglia. Diceva infatti don Guanella: «noi viviamo più dello affetto di famiglia e di carità che del pane materiale che si appressa alla bocca». Abbiamo fiducia nella Provvidenza Divina, che si manifesta anche attraverso l’aiuto di tante persone di buona volontà che condividono con noi la sfida di stare accanto al povero nel bisogno. Vi presentiamo alcuni dei microprogetti che stiamo sostenendo per aiutare le persone che si rivolgono a noi. Una casa per chi Un’officina di creatività La musica fa bene non ha casa alla mente e al cuore Il Laboratorio della Carità” Condividendo il pensiero di San Luigi Guanella Un progetto di siamo convinti che il lavoro sia un valido mezzo stimolazione musicale Il Tetto della Carità” di sviluppo della creatività della persona e sensoriale Il “Tetto della Carità” dallo scorso anno accoglie un’occasione unica di socializzazione. Per questo Nella nostra RSA abbiamo in progetto di applicare persone senza fissa dimora che, per vari motivi, si nella Casa Divina Provvidenza è nato il “Laboratorio un interessante metodo, ampiamente collaudato, sono ritrovate sulla strada. La Casa Divina Provvidenza della Carità”, dove le persone ospitate nel “Tetto che consiste nel diffondere nell’ambiente una li accoglie, offrendo loro un pasto caldo, un letto della Carità” trascorrono gran parte della loro musica adeguata ai vari momenti della giornata, pulito e un progetto di recupero personale e sociale, con funzione più stimolante al mattino e più giornata, occupate in attività varie, come il traforo, restituendo così la dignità di persone e di cittadini a la creazione di oggetti di bigiotteria, la scuola di rilassante al pomeriggio, in modo da aumentare chi per tanto tempo è vissuto ai margini della società. Abbiamo bisogno di un sostegno economico per computer, il cucito ecc… Il costo delle attrezzature il benessere psicofisico dei nostri ospiti, anche di coprire parte delle spese per chi non è in grado di e dei materiali da impiegare nel laboratorio è di quelli in condizioni di maggior compromissione sostenere neppure un piccolo contributo. Con 10 5000 euro; abbiamo anche bisogno di volontari o disagio. Stiamo pertanto provvedendo alla euro si può coprire il costo di una notte. disposti ad offrire il loro tempo e a condividere le realizzazione dell’impianto e ai supporti multimediali loro capacità artistiche e creative. adeguati. Il costo del progetto è di 6.000 euro.
Un angolo verde Un punto di incontro e Un ambiente raccolto è una gioia per gli occhi di socializzazione per la preghiera all’aperto e l’adorazione Per la riqualificazione degli spazi verdi Quando è nata la Casa Divina Provvidenza, Un gazebo nel cortile nel 1886, questa zona di Como era in aperta Sempre nell’ottica di rendere più accogliente Un nuovo tabernacolo campagna. Dopo più di un secolo le cose e piacevole la nostra Casa, stiamo lavorando per la cappella sono radicalmente cambiate, ma per i nostri alla creazione di un gazebo in legno nel cortile, invernale in Santuario ospiti, soprattutto anziani, è importante poter che darebbe la possibilità ai nostri ospiti di Nei mesi scorsi la cappella invernale in uscire all’aperto a prendere una boccata potervi accedere durante tutto l’anno per varie Santuario è stata ritoccata con l’inserimento d’aria in un ambiente gradevole. Abbiamo attività (ludiche, di incontro con parenti e amici, di nuovi arredi, come la croce e l’icona pensato pertanto di migliorare gli spazi verdi di culto... o di semplice relax). Il costo del della Sacra Famiglia. Aggiungiamo ora la della Casa recuperando alcune zone poco progetto è di 18.000 euro. risistemazione del tabernacolo, che si è resa utilizzate, rendendole fruibili anche dal punto necessaria per consentire la conservazione di vista dell’abbattimento delle barriere al suo interno di più vasi sacri. Il costo architettoniche. Il costo del progetto è di dell’intervento è di 2.400 euro. 4.800 euro. CASA DIVINA PROVVIDENZA - VIA TOMASO GROSSI 18 - 22100 COMO tel. 031 296 711 - fax 031 296 898 - sito web: http://www.operadonguanellacomo.it - e-mail: como.direzione@guanelliani.it
IMPORTANTE: L’ISTITUTO È ENTE GIURIDICO Aiutaci ad aiutare può quindi ricevere Donazioni e Lasciti testamentari (RR.DD. 2.7.1931 e 11.1.1932) Per evitare possibili contestazioni si consiglia: • per DONAZIONI di denaro o di beni mobili e immobili, rivolgersi direttamente alla Direzione Casa Divina Provvidenza, Via Tommaso Grossi 18 - 22100 Como - telefono 031.296.711 - fax 031.296.898 - Come si può aiutare email: como.direzione@guanelliani.it la Casa Divina Provvidenza - • per TESTAMENTI: se trattasi di Legati si può usare la seguente formula Opera Don Guanella (per la validità scrivere a mano con penna): “Io … lascio alla Provincia Italiana della Congregazione dei Servi della Carità, Opera don Guanella, • innanzitutto sostenendo spiritualmente con la vostra preziosa preghiera tutti i per la Casa Divina Provvidenza in Como, a titolo di legato, la somma di suoi operatori; euro …………… o l’immobile sito in …………… (oppure) gli immobili siti in • inoltre, potendolo, impegnando parte del vostro tempo a vivere momenti ……………” (luogo, data e firma leggibile per esteso). Se si vuol nominare di fraternità e di amicizia con i nostri anziani e sofferenti; la Casa Erede Universale, scrivere: “Io ………… annullando ogni mia • offrendo per SS.Messe: € 12,00 (singola); € 500,00 (gregoriana) precedente disposizione, nomino mio erede universale la Provincia Italiana • in più, contribuendo economicamente alla realizzazione di concreti progetti della Congregazione dei Servi della Carità, Opera don Guanella, per la Casa di bene, con l’offrire, ad esempio: € 50,00 per una giornata di pane; € 200,00 Divina Provvidenza di Como” (luogo, data e firma leggibile per esteso). per collaborare a una borsa di studio per un ragazzo bisognoso; sovvenzionare N.B. Consigliamo di depositare il testamento, scritto altri progetti che vengono indicati in questa rivista; di propria mano, presso un notaio di fiducia. • e in mille altri modi che il vostro buon cuore vi suggerirà. • I TITOLARI DI REDDITO D’IMPRESA, siano persone fisiche o persone giuridiche, possono dedurre dalla base imponibile rispettivamente dell’IRPEF o dell’IRES le offerte fatte a favore dell’Opera don Guanella fino al 2% (due per cento) del loro reddito (art. 100, c. 2, lett. a, D.P.R. 917/1986) di cui si consegnerà regolare dichiarazione. • OFFERTE: c/c postale IBAN IT87 T0760 11090 00000 0041 3229; CASA DIVINA PROVVIDENZA inoltre bonifici bancari a queste coordinate: VIA TOMASO GROSSI 18 c/c Banca Popolare di Sondrio, ag. Como IV Ponte, IBAN IT23 V0569 61090 00000 09018X27 22100 COMO intestato a Casa Divina Provvidenza; tel. 031 296 711 - fax 031 296 898 anche online sul sito www.operadonguanellacomo.it sito web: http://www.operadonguanellacomo.it e-mail: como.direzione@guanelliani.it Cara lettrice, caro lettore, il suo indirizzo è inserito nell’archivio elettronico del nostro periodico, protetto secondo le misure di sicurezza previste dal Regolamento (UE) 2016/679, secondo quanto stabilito dal suddetto regolamento per la tutela dei dati personali, rispettando il dettame delle legittime attività (informazione sulle nostre opere di carità), le comunichiamo che, qualora voglia ottenere la pubblicazione del suo dato anagrafico nella Rubrica dei benefattori (con indicazione del nome e cognome), contestualmente all’invio del prossimo numero del periodico La Divina Provvidenza verrà allegata l’informativa per il consenso al trattamento dei suoi dati, che dovrà renderci firmata utilizzando l’apposita busta pre-affancata per esprimere la sua volontà in rapporto a quanto sopra. Le comunichiamo che tale archivio è gestito dalla Provincia Italiana della Congregazione dei Servi della Carità - Opera Don Guanella, Ente proprietario del suddetto periodico e titolare del trattamento dei suoi dati. I suoi dati non saranno oggetto di comunicazione o diffusione a terzi. Per essi lei potrà chiedere, in qualsiasi momento l’applicazione dei diritti di cui agli artt. 16-21 Regolamento (UE) 2016/679 (rettifica, aggiornamento, integrazioni, oblio, limitazione di trattamento, portabilità e opposizione).
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