Centri Porsche Ticino www.porsche-ticino.ch - AMAG First AG
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08 La prima uscita internazionale del marchio Porsche. 1949 a ginevra. 06 70 anni nel retrovisore. E il futuro ben chiaro davanti. Verso il futuro. 12 Con innovazione e tanto fascino. 10 7 decenni di storia Porsche. Porsche Driving Experience Winter. Il meglio. Emozioni a non finire. 20 Colophon Porsche Times è edito da Centro Porsche Ticino, AMAG First SA, Via Pian Scairolo 46A, C.P. 326, 6915 Pambio-Noranco, Tel. 091 961 80 60, Fax 091 961 80 66 info@porsche-ticino.ch, www.porsche-ticino.ch. Tiratura: 3’000 ex. Non ci assumiamo alcuna responsabilità per foto e manoscritti inviati spontaneamente. Il Centro Porsche si assume la responsabilità dei contenuti redazionali e delle immagini di questo numero. Sono escluse le pagine ufficiali della Porsche Schweiz AG. Redazione e pubblicità: Mazzantini & Associati SA, Corso Elvezia 10, 6900 Lugano, Tel. 091 910 56 60, porschetimes@mazzantini.com. Salvo cambiamenti ed errori. 2
EDITORIALE 1948-2018: 70 ANNI DI PASSIONE PORSCHE 8 giugno 1948: data storica che ha segnato un’epoca nella vita della Casa di Stoccarda. Il giorno in cui esce il celebre modello 04-19 Speciale anniversario. 356, prima vettura in serie nelle versioni cabrio e coupé. Progetto I 70 anni di Porsche. a cui Ferdinand Porsche e il figlio Anton «Ferry» avevano messo 20 Porsche Driving Experience Winter. mano da almeno una decina d’anni, nonostante le mille difficoltà Emozioni a non finire. e vicissitudini legate al conflitto. 22 Porsche Cup Suisse. Intramontabile passione sportiva. 23 Fascino, bellezza ed esclusività a Locarno. Dieci anni di studi e riflessioni sfociati in una vettura straordinaria, Tutta la passione Classic Porsche. con una meccanica che ricalcava nello schema di base l’impostazione 24 Una nuova entusiasmante stagione. della Volkswagen, cioè motore boxer a quattro cilindri, raffreddato Insieme al Porsche Club Ticino. ad aria e cambio verso l’abitacolo. Materiali e tecnologie per testate, 25 Porsche Panamera a Villa Leopoldo. cilindri, pistoni e bielle furono progressivamente migliorati, Lusso a regola d’arte. consentendo regimi di rotazione più elevati e quindi prestazioni 26 In viaggio verso il futuro. decisamente all’avanguardia. Porsche al salone dell’auto di Ginevra. 28 Emozioni e passioni. Innovazione tecnica destinata a lasciare il segno nel modello succes- Il Porsche Club Ticino in Franciacorta. sivo, quella 911 disegnata da «Ferry» che avrebbe spianato la strada 29 Scorsi sulle piste del mitico circuito di Hockenheim. alla Casa di Stoccarda nell’affermarsi come una delle principali Sfreccia la passione Porsche. aziende mondiali produttrici di vetture sportive. Proprio all’insegna 30 Introduction to Racetrack 2018. Provare l’atmosfera delle corse dal vivo. di quel marchio che l’avrebbe caratterizzata nei decenni successivi 32 Porsche Club Ticino alla 24h del Nürburgring. al 1948. Una goccia di solidarità e un battito d’amore. 34 Raduno Porsche a Mollis – 16 giugno 2018. Settant’anni di sportività, che i Centri Porsche di Lugano e Locarno, Tutta la bellezza e l’esclusività targate Porsche. insieme al Porsche Club Ticino, vogliono festeggiare ad Ambrì il 36 Un mito senza tempo. prossimo sabato 2 giugno. Un vero e proprio Porsche Day, festa Il fascino intramontabile della 911 Turbo. gioiosa arricchita da una piacevole e conviviale grigliata: 38 Centro Porsche Locarno e Golf Club Le Gerre Losone. occasione imperdibile per riunirci con le nostre Porsche e festeggiare Un’alleanza di esclusività. settant’anni di sportività. Un’esclusiva bellezza dal 1948. 40 Check del climatizzatore Porsche & Original Porsche Sound. Piacere di guida estivo da assaporare con tutti i 5 sensi. Ivan Jacoma Luca Rifuggio Direttore Direttore Centro Porsche Lugano Centro Porsche Locarno Porsche Ticino 3
RADUNO PORSCHE A MOLLIS 16 GIUGNO 2018 Si segni subito la data! E FFEN MOL L TR I Il raduno Porsche a Mollis è un evento speciale e quest’anno, nel S/ 70° anniversario di Porsche, lo è ancora di più. Voi potrete esserci, P OR S C HE GL A il 16 giugno 2018 a Mollis. Ammirate vetture Porsche di tutte le generazioni e godetevi un indimenticabile programma di contorno RUS tra persone con la stessa passione. Il Concours d’Elégance per vetture classiche, ospiti illustri, la Classic Restauration Challenge, diverse tombole, attività Porsche Kids, Porsche Driver's Selec- tion Shop, vetture selezionate del Museo Porsche e prelibatezze culinarie attendono voi e la vostra famiglia. Potete trovare ulteriori informazioni sul sito www.porschetreffenmollis.ch QUANDO Sabato 16 giugno 2018 DOVE Campo di volo di Mollis / Canton Glarona HIGHLIGHT Concours d’Elégance, Classic Restauration Challenge, programma per le famiglie, musica dal vivo, prelibatezze culinarie, vetture selezionate del Museo Porsche 4
PORSCHE CONQUISTA IL MONDO IL PUNTO DI PARTENZA È LA SVIZZERA Purtroppo solo pochi insider sanno che la produzione dei modelli Porsche 356 probabilmente non sarebbe mai iniziata senza lo svizzero Rupprecht von Senger, il quale nel 1948 ordinò le prime cinque vetture in assoluto e si assicurò un’opzione su altre cinquanta. Ma soprattutto fece in modo che la marca appena nata venisse presentata per la prima volta a Ginevra. Testo di Jürgen Lewandowski È interessante chiedersi a che punto sarebbe oggi Porsche senza la Svizzera e senza il Salone dell’auto di Ginevra. Per comprendere il fascino di questa domanda dobbiamo tornare al 1948. 70 anni fa nel mese di luglio l’azienda, ancora molto giovane, alla vigilia del Gran Premio di Svizzera presentò la primissima Porsche. Più esattamente la 356/1, quella sportiva a motore centrale con il numero di telaio 356-001 che Ferry Porsche aveva costruito come prima «tipo 356» tra il 1947 e il 1948 e che l’8 giugno 1948 ottenne a Gmünd l’omologazione e il 15 giugno la targa K-45 286. I giornalisti di Berna erano entusiasti e la rivista «Motor und Sport» (antenata di auto, motor und sport) esaltò la prima 356 come «incrocio tra una Volkswagen e un’auto da corsa Auto Union per il segmento delle sportive». La rivista bernese Automobil Revue il 7 luglio 1948 scrisse invece: «Come prototipo Porsche ha costruito per il momento una sportiva biposto aperta che prima del GP di Svizzera abbiamo lanciato sul circuito di Bremgarten, ricavandone subito un’impressione di grande fiducia. Ha proprio le caratteristiche di guida che ci si attende da una vettura moderna.» 5
LA PRIMA Tuttavia il finanziamento del progetto non era ancora assicurato e a questo punto entrò in gioco il nome di uno svizzero: Rupprecht von Senger. Amante delle auto e commerciante, all’inizio di settembre USCITA INTER- del 1948 aveva acquistato la 356/1 per 7’000 franchi, fornendo a Porsche la liquidità necessaria per poter portare avanti l’idea di una propria coupé. Coupé che, grazie alle relazioni positive, furono vendute rapidamente. Già nel 1947 von Senger si era assicura- NAZIONALE to il diritto di prelazione sulle prime cinque sportive Porsche per importarle in Svizzera, oltre a un’opzione su altre 50 vetture. Pagò un anticipo in contanti e sostenne la produzione procurando i ricambi necessari, gli pneumatici e le lamiere in metallo leggero. Inoltre, nel DEL MARCHIO 1948 von Senger mise Ferry Porsche in contatto con l’albergatore zurighese e commerciante di auto Bernhard Blank, il quale trasformò una parte del suo albergo in show room, presentando alla fine dello PORSCHE stesso anno la prima coupé Porsche mai costruita: la 356/2. A mar- zo dell’anno successivo Blank organizzò poi la prima uscita interna- zionale del marchio Porsche al Salone dell’auto di Ginevra. La vettura diventò una chicca tra i benestanti amanti delle sportive. Allora NEL 1949 una coupé costava 14’500 franchi, la cabriolet 16’500 franchi. A fine 1949 in Europa erano stati venduti 27 esemplari della sportiva costruita artigianalmente. Quella prima presenza fu l’inizio della A GINEVRA ancor oggi solida e florida relazione tra il Salone dell'auto di Ginevra, la Svizzera e Porsche, cui fece seguito nei decenni successivi un notevole numero di debutti a livello svizzero, europeo e mondiale. 6
IL MEGLIO DEVE ANCORA ARRIVARE All’origine del marchio Porsche c’è un sogno: il sogno di Ferry Porsche della vettura sportiva perfetta. Da allora è trascorso molto tempo. Ma il sogno continua a stimolarci e acquista ogni giorno maggior forza. Ormai da 70 anni. «Avevamo in mente una vettura piccola, maneggevole e leggera con prestazioni superiori a quelle di un’auto grande e potente.» Presente con tanta passione: Ferry Porsche ai bordi del circuito Una vettura che alla fine degli anni 40 ancora non esisteva, né nella regione attorno a Gmünd, in Austria, dove Ferry Porsche in una piccola officina lavorava alle sue creazioni né in nessun altro posto al mondo. Così Ferry decide di costruirsela da solo. Nel febbraio del 1948 il suo sogno diviene realtà: la 356 n. 1, la prima auto con il marchio Porsche, percorre le tortuose strade della Carinzia. Una pietra miliare alla quale ne fecero seguito molte altre. Una carrozzeria realizzata in alluminio del peso di soli 585 chilo- grammi. Un motore 4 cilindri boxer da 35 CV. Una velocità massima, impressionante per l’epoca, di 135 km/h. Era proprio la roadster sportiva sognata da Ferry Porsche il quale, solo poche settimane più tardi, la schiera alla partenza della gara cittadina di Innsbruck Finalmente pronti per soddisfare la grande con Herbert Kaes al volante. Risultato: vittoria di categoria. È anche richiesta: Ferry Porsche durante la l’inizio di una storia leggendaria nelle competizioni, con oltre 30’000 produzione della 356 a Zuffenhausen trionfi e un record di 19 vittorie complessive alla 24 Ore di Le Mans. Dalla Mille Miglia alla Carrera Panamericana, dal Sebring al Nürburg- ring, fino ad arrivare alla Parigi-Dakar, non c’è praticamente una gara o un circuito in cui Porsche non abbia festeggiato un successo. Eppure le vittorie per Porsche non sono un obiettivo a sé stante. L’automobilismo sportivo, oggi come allora, serve a sperimentare novità tecniche per la produzione di serie. Attraverso le competizioni otteniamo un prezioso know-how per lo sviluppo dei nuovi modelli. Perché, come diceva Ferry Porsche: «La vita stessa è una gara, caratterizzata da un punto di partenza e uno di arrivo. Se la nostra partecipazione abbia o meno avuto un valore, dipende da ciò che durante la gara abbiamo imparato e da come lo abbiamo applicato.» Automobilismo sportivo fin dalla prima ora: la 356 in gara 7
70 ANNI NEL RETROVISORE E IL FUTURO BEN CHIARO DAVANTI FESTEGGI CON PORSCHE SPORT CAR TOGETHER DAY: AD AMBRÌ IL NOSTRO ANNIVERSARIO PER NOI I 70 ANNI I 70 ANNI DI PORSCHE DI PORSCHE IL Settant’anni di sportività Porsche: evento unico, imperdibile, un anniver- sario di grande richiamo quello che i Centri Porsche di Lugano e Locarno 2 GIUGNO 2018 festeggeranno insieme agli amici del Porsche Club Ticino il prossimo sabato 2 giugno ad Ambrì. Evento di assoluta esclusività all’insegna dello sport e del divertimento. Dalle 10 del mattino sulle piste del locale aeroporto ci ritroveremo infatti a celebrare e condividere attorno a una gustosa grigliata i tanti piacevoli momenti finora trascorsi insieme, progettando altrettante nuove av- venture, naturalmente sotto gli sguardi delle nostre magnifiche Porsche posizionate ed esposte per l’occasione. Durante la giornata potremo seguire inoltre lo slalom su pista organizzato All’origine del marchio Porsche c’è un sogno: il sogno di dal Porsche Club Ticino e, per chi fosse interessato, ci sarà anche la pos- Ferry Porsche della vettura sportiva perfetta. Da allora è sibilità di provare l’ebrezza dei giri liberi in pista come copilota sulle nostre trascorso molto tempo. Ma il sogno continua a stimolar- Cayman GT4 CS da corsa. Un evento dunque imperdibile quello di sabato ci e acquista ogni 2 giugno: occasione gioiosa e assolutamente da condividere all’insegna giorno maggior forza. dell’esclusività Porsche. Da 70 anni Porsche è sinonimo di auto sportive di altissimo livello. Anche uno svizzero vi ha con- tribuito: Jo Siffert. Allora c’erano solo pochi piloti ugual- UN MITO mente veloci sia in Formula 1 che CHE AFFASCINA con i prototipi. Per Il sogno della vettura sportiva perfetta continua a essere ciò che affascina questo non c’è da gli amanti del marchio Porsche di tutto il mondo e che caratterizza da 70 meravigliarsi che il anni il mito Porsche. La prima pietra di questo fascino è stata posata da pilota friburghese Ferry Porsche con il suo personale sogno di vettura sportiva. abbia ottenuto i suoi maggiori successi come membro della squadra di casa Porsche. Nel fumetto dedicato a Jo Siffert potrà scoprire come tutto iniziò e come tutto finì quel tragico 24 ottobre 1971. Il fumetto è stato prodotto e pubblicato dalla Porsche Schweiz AG in edizio- ne limitata a 7000 esemplari e in esclusiva per il 70° anniversario del marchio Porsche. 8
«All’inizio mi guardai attorno, ma non riuscivo a trovare l'auto che sognavo. Così decisi di costruirmela io.» Ferdinand «Ferry» Porsche TRE GENERAZIONI Sullo sfondo Ferdinand Porsche, davanti Ferry Porsche con il figlio Ferdinand Alexander Porsche nel 1960 9
CON INNOVAZIONE E TANTO FASCINO VERSO IL FUTURO Ormai anche l’elettromobilità Porsche ha compiuto il salto dalla Quale aspetto avrà esattamente la sportiva del futuro è in parte an- pista alla produzione di serie. Eccome! A Le Mans la 919 Hybrid cora da decidere. Certo è però che sarà riconoscibile come qualcosa ha dimostrato per tre volte consecutive che un concetto ibrido di straordinario. Avrà una forma che ne sottolineerà la funzione come innovativo è assolutamente in grado di vincere. Inoltre, con la un punto esclamativo. Probabilmente sarà anche in grado di guidarsi Panamera Turbo S E-Hybrid (500 kW, 680 CV), è stata dotata da sola, ma il volante continuerà ad esserci, affinché possa conti- di propulsione ibrida una delle Porsche più potenti di tutti i nuare a essere guidata come una vettura sportiva, cioè con le mani, tempi. La Mission E, presentata del 2015 alla IAA di Francoforte, con i piedi e con tutti i sensi. Indicare la direzione e la velocità è rappresenta invece l’inizio di un percorso verso il futuro. Un infatti una peculiarità del modo di vivere tipicamente Porsche. Il suo nuovo capitolo della storia delle vetture sportive al quale, con potenziale prestazionale sarà anche in futuro tipicamente sportivo la Mission E Cross Turismo, si sono aggiunti nuovi emozionanti e le linee esterne ne saranno il simbolo. La Porsche di dopodomani contenuti. Al più tardi nel 2019 uscirà dalla catena di montaggio sarà quindi sicuramente riconoscibile come tale. Come una vettura la prima Porsche a propulsione esclusivamente elettrica. Lo nei cui geni si nasconde un codice speciale: 911. sguardo però si spinge addirittura ancora più in là. 10
PRONTI PER IL FUTURO... E ANCHE PER IL WEEKEND A che cosa pensiamo oggi noi di Porsche, quando pensiamo al Per tutti coloro che amano muoversi su un terreno nuovo, ci sono domani? Alla vettura sportiva del futuro naturalmente. Ma anche pure interessanti caratteristiche Cross Utility come spoiler anterio- alla mobilità sostenibile, alla digitalizzazione e, non da ultimo, a tutti re, minigonne e diffusore posteriore con inserti offroad, sospensioni gli entusiasti che attendono impazientemente tutto ciò che verrà. robuste con distanza dal suolo aumentata e bagagliaio variabile. Con la concept car Mission E Cross Turismo presentiamo la nostra visione della e-mobilità allo stato puro, sotto forma di una vettura Anche grazie a un’autonomia di oltre 500 km (NEDC), la Mission E sportiva esclusivamente elettrica per uno stile di vita attivo. Con Cross Turismo è attrezzata per qualsiasi progetto spontaneo. Inoltre, 4 porte, 4 posti singoli e una parte posteriore «turismo», che offre con la sua innovativa tecnologia a 800 Volt, basta una ricarica di 15 ancora più spazio per esprimersi liberamente. Una vettura per le minuti per ottenere 400 km di autonomia. avventure della vita quotidiana quindi, ma con valori prestazionali che sono tutt’altro che da tutti i giorni. In fin dei conti, anche una Lo sguardo al futuro è elettrizzante e, per quanto concerne l’utilizzo propulsione esclusivamente elettrica deve soddisfare i nostri stan- spontaneo del tempo libero in futuro, la tensione sale. dard in fatto di E-Performance. 11
IL MEGLIO DI 7 DECENNI DI STORIA PORSCHE GLI ANNI 50 Mentre le prime Porsche 356, a partire dal 1948, erano state co- struite a Gmünd in Austria, alla fine del 1949 Ferry Porsche decide il ritorno a Stoccarda. In cooperazione con la carrozzeria Reutter, nella primavera del 1950 inizia la produzione di serie. Entro la fine del decennio vengono costruiti quasi 40’000 esemplari della Porsche 356. Tale successo si fonda principalmente su due fattori: le competizioni e l’esportazione. Nel 1950 vengono esportate le prime Porsche negli Stati Uniti, dove diventano un bestseller. Solo un anno più tardi Porsche ottiene con la 356 SL la prima vittoria di categoria a Le Mans. Successivamente vetture da gara come la 550 e la 718 Spyder dimostrano tutto il proprio potenziale in numerose competizioni. Le esperienze accumulate in campo tecnico vanno a vantaggio della produzione di serie. 911 2.0 COUPÉ » Anno: 1965 » Motore: 6 cil. boxer » Cilindrata: 1’991 cm3 » Potenza: 96 kW (130 CV) » Peso: 1’080 kg » Accelerazione 0-100 km/h: 9,1 s » Velocità massima: 210 km/h 12
Da 70 anni Porsche è sinonimo di auto sportive di altissimo livello. L’8 giugno 1948 fu immatricolata la prima vettura con il marchio Porsche: la 356 «n.1» Roadster. Quel giorno è considerato la data di nascita della marca Porsche. Con la 356 Ferry Porsche realizzò il suo sogno di guida sportiva. La sua visione di allora rispecchia tutti i valori che ancora oggi caratterizzano il marchio. 356 «N.1» ROADSTER » Anno: 1948 » Motore: 4 cil. boxer » Cilindrata: 1’131 cm3 » Potenza: 26 kW (35 CV) » Peso: 585 kg » Accelerazione 0-100 km/h: 23,0 s » Velocità massima: 135 km/h GLI ANNI 60 Struttura leggera, motore in posizione centrale e propulsori potenti ed efficienti sono gli ingredienti di una lunga serie di successi nell’automobilismo sortivo. Dopo la vittoria nel Campionato mondiale marche di Formula 2 nel 1960, Porsche nel 1961 entra in Formula 1. Parallelamente, gli ingegneri del reparto sviluppo di Zuffenhausen lavorano all’erede della 356, che aveva avuto un grande successo. Il nuovo modello viene presentato nel 1963 con la denominazione 901. La produzione di serie della sportiva, poi ridenominata 911, ini- zia nell’autunno del 1964. Due anni più tardi a completare la gamma arriva la 911 Targa, la prima cabriolet sicura al mondo. Nell’automo- bilismo sportivo Porsche ottiene grandi vittorie con i modelli 904, 906, 907 e 908. 13
911 CARRERA RS 2.7 » Anno: 1972 » Motore: 6 cil. boxer » Cilindrata: 2’687 cm3 » Potenza: 154 kW (210 CV) » Peso: 1’075 kg » Accelerazione 0-100 km/h: 6,3 s » Velocità massima: 240 km/h GLI ANNI 80 Porsche nel 1982 reagisce al variare delle richieste dei clienti pre- sentando nuovi modelli come la 944 e la 911 SC Cabriolet. Presso il centro di sviluppo di Weissach si lavora a ritmi forzati e lo spettro dei progetti va dal cockpit per l’Airbus al carrello elevatore. Nelle corse le vetture tipo 956 e 962 iniziano una serie di vittorie unica nel suo genere, coronata da sette vittorie complessive a Le Mans. A metà del decennio, con la 959, Porsche dà un’idea di quello che sarà il futuro dell’industria automobilistica. Dopo anni di grandi successi economici, nel 1987 a causa di problemi congiunturali si verifica un forte calo delle vendite. Porsche affronta la situazione presentando nel 1988 la 911 Carrera 4 (tipo 964) a trazione integrale, dando il via a una nuova generazione della sportiva per antonomasia. 911 TURBO » Anno: 1995 » Motore: 6 cil. boxer turbo » Cilindrata: 3’600 cm3 » Potenza: 300 kW (408 CV) » Peso: 1’500 kg » Accelerazione 0-100 km/h: 4,5 s » Velocità massima: 290 km/h 14
GLI ANNI 70 Dopo due vittorie complessive a Le Mans e tre campionati del mondo sportprototipi consecutivi, Porsche dal 1972 schiera la 917/10 in versione Spyder nel campionato americano CanAm. Il primo turbocompressore della 917/30 Spyder, estremamente efficace, nel 1974 viene rilevato nella produzione di serie con la 911 Turbo. Parallelamente la 911 viene completamente rielaborata presso il nuovo centro di sviluppo Porsche di Weissach e poi presentata come seconda generazione nel 1973. Con quasi 120’000 vetture vendute, la VW-Porsche 914, presentata nel 1969, diventa la vettura sportiva più venduta della sua epoca. Nella seconda metà del decennio l’offer- ta viene ampliata con le nuove sportive a motore anteriore 924 e 928. Nell’automobilismo sportivo la 935 e la 936 ottengono a partire dal 1976 tre vittorie complessive a Le Mans e due titoli mondiali. 959 » Anno: 1986 » Motore: 6 cil. boxer, 2 turbocompressori sequenziali » Cilindrata: 2’849 cm3 » Potenza: 331 kW (450 CV) » Peso: 1’450 kg » Accelerazione 0-100 km/h 3,9 s » Velocità massima: 315 km/h GLI ANNI 90 A Zuffenhausen e Weissach i primi anni del nuovo decennio sono caratterizzati da ampie ristrutturazioni. Nuovi processi organizzativi e di produzione, oltre a una nuova efficiente strategia dei model- li, consentono di ottenere nel 1995 il turnaround finanziario. La generazione 993 della 911, presentata nel 1993, è l’ultima 911 della storia dell’automobile raffreddata ad aria. Le succede nel 1997 la generazione 996 della 911, sviluppata completamente ex novo e azionata da un sei cilindri boxer raffreddato ad acqua. Con la Boxster Porsche presenta inoltre una nuova roadster a motore centrale che si rivolge a nuovi segmenti di clientela. A Le Mans la 911 GT1 ottiene nel 1988 la 16a vittoria complessiva, stabilendo un record per casa Porsche. 15
GLI ANNI 2000 Porsche debutta nel nuovo millennio con la presentazione dello studio Carrera GT. La supersportiva viene costruita a partire dal 2003 nella nuova fabbrica Porsche di Lipsia dove, dal 2002, nasce anche la serie Cayenne, con la quale Porsche si afferma su nuovi mercati. La sesta generazione della 911, denominata internamente 997, prosegue la storia di successo dello storico modello. Posizionata strategicamente tra la Boxster e la 911, nel 2005 arriva sul mercato la coupé a motore centrale Cayman. Un’ulteriore pietra miliare è l’introduzione della Gran Turismo quattro porte Porsche Panamera nell’autunno 2009. Nell’au- tomobilismo sportivo la RS Spyder, nelle American Le Mans Series, dal 2005 si ricollega ai successi storici della Porsche Spyder. 918 SPYDER » Anno: 2013 » Motore: 8 cil. a V » Cilindrata: 4’593 cm3 » Potenza: 652 kW (887 CV) combinata » Peso: 1’674 kg » Accelerazione 0-100 km/h: 2,6 s » Velocità massima: 345 km/h 16
CARRERA GT » Anno: 2003 » Motore: 10 cil. a V » Cilindrata: 5’733 cm3 » Potenza: 450 kW (612 CV) » Peso: 1’380 kg » Accelerazione 0-100 km/h: 3,9 s » Velocità massima: 330 km/h GLI ANNI 2010 Il nuovo decennio è inizialmente caratterizzato dall’integrazione del- la marca Porsche nel gruppo Volkswagen. La strada verso il futuro è disegnata dallo studio della 918 Spyder, presentato nel 2010. Nell’arco di soli tre anni la sportiva ibrida plug-in ad alte prestazioni viene sviluppata per la produzione di serie. Una nuova generazione della 911 (la 991) viene presentata nel 2011. Si contraddistingue prima di tutto per la vasta gamma di varianti che vanno dalla Carrera alla Turbo, fino ad arrivare alla GT3 RS. Un’ulteriore importante de- cisione è rappresentata dal lancio della Porsche Macan, costruita a Lipsia dal 2013. A Le Mans nel 2015 la 919 Hybrid conquista la 17a vittoria complessiva per casa Porsche, oltre ai titoli marche e piloti del FIA World Endurance Championship (WEC). 17
DA 70 ANNI COSTRUIAMO AUTO SPORTIVE PARTENDO DAI SOGNI. Scopra le pietre miliari della nostra storia. Scarichi l’app gratuita Shazam, scansioni le vetture contrassegnate e scopra tutti i dettagli sul modello in questione nella cronistoria Porsche. 911 2.7 Coupé 911 Carrera 3.2 Coupé 911 Carrer 911 Coupé / 911 Cabriolet 901 911 Carrera 3.2 Coupé Turbo-Look 356 1100 Coupé 356 A 1300 Coupé 356 C 1600 C Coupé 356 Coupé / Cabriolet 356 B 1600 Cabriolet 356 C 1600 C Cabriolet 911 2.0 Targa 911 Carrera 3.2 Targa 911 Targa 356 Nr. 1 Roadster 356 Roadster 911 Turbo 356 America Roadster 356 B 1600 Roadster 911 Turbo 911 Turbo 3.0 911 Turbo 3.3 Targa 911 SC/RS 911 R/RS 911 Carrera RS 2.7 911 Carrera RS Porsche DNA 959 550 1500 RS Spyder 356 B 1600 GS 904 Carrera GTS Carrera GTL Abarth OPEN SHAZAM SELECT CAMERA SCAN CODE Boxster 1948 1950 1960 1970 1980 1990 18
ra Coupé 911 Carrera Coupé 911 Carrera GTS Cabriolet 911 Carrera 4 Coupé 911 Carrera 4 Coupé 911 Targa 911 Targa 4 911 Targa 4 GTS 911 Turbo Coupé 911 Turbo Cabriolet 911 R 911 GT3 911 GT3 911 GT3 S 3.8 911 GT3 RS 911 GT3 RS 911 GT2 911 GT2 911 GT2 RS 911 GT2 RS 918 Spyder 911 GT1 Carrera GT Panamera 4S Panamera Turbo Panamera Panamera Turbo S E-Hybrid Executive Panamera S E-Hybrid Panamera Turbo Sport Turismo Panamera Sport Turismo Cayenne Turbo Cayenne Turbo S Cayenne Cayenne Turbo Cayenne Cayenne Cayenne S Hybrid Macan S Macan Macan Turbo Cayman Cayman S Cayman S 718 Boxster S Boxster Boxster S Boxster Spyder 2000 2005 2010 2015 2017 2018 19
PORSCHE DRIVING EXPERIENCE WINTER: EMOZIONI A NON FINIRE 20
Freddo, neve e ghiaccio: ingredienti che Accompagnati dal direttore del Centro Tante accelerate, frenate, curve improvvise per cinque giorni hanno accompagnato una Porsche Lugano, Ivan Jacoma, negli ultimi e repentine svolte: giornate veramente ventina di appassionati clienti dei Centri giorni di gennaio i nostri «eroi» hanno indescrivibili quelle del Porsche Driving Porsche Ticino in un’esperienza dalle mille partecipato infatti ai corsi Camp4 e al più Experience a Levi, l’indole sportiva che ci emozioni. Immersi nel lussuoso comprenso- impegnativo livello di guida su ghiaccio: spinge fuori dai tradizionali schemi. Per la rio sciistico di Levi, piccolo ma accogliente l’Ice-ForceS, programma disegnato per guide Casa di Stoccarda la conferma di un’impa- centro turistico alle estreme propaggini set- in condizioni davvero al limite, dove neve, reggiabile esclusività, passione ed emozione tentrionali della Finlandia, sede della coppa ghiaccio e freddo polare sono stati padroni verso sfide estreme. Un inizio di anno a tutto mondiale di sci alpino, i nostri campioni si assoluti di casa, richiedendo quindi massima gas, con le temperature giuste per scaldare sono tuffati durante l’ultima settimana dello e assoluta concentrazione a guidatori motori e caricare batterie in vista di tanti scorso gennaio nella formidabile Porsche e istruttori. nuovi appassionanti incontri. Driving Experience Winter, impareggiabile avventura di guida estrema in un ambiente L’inestimabile appoggio e i pratici consigli davvero mozzafiato. di questi ultimi sono stati infatti parte irrinunciabile delle prove, un sostegno fon- Su percorsi studiati e attrezzati del Porsche damentale per impostare traiettorie, frenate, Driving Center di Levi, i nostri amici, immersi improvvisi cambi di direzione o manovre nel maestoso silenzio di sconfinati boschi evasive: accorgimenti preziosi e indispen- innevati, hanno dato libero sfogo alla loro sabili a garantire nella massima sicurezza innata indole sportiva. Una cornice indescri- un assoluto piacere di guida. A bordo di fiam- vibile, a pochi chilometri dal magnifico Hotel meggianti modelli Porsche 911 turbo e Levi Panorama, moderna e confortevole GT3, equipaggiati con pneumatici Spike, struttura che li ha ospitati per questa terza, i partecipanti hanno dato gas sviluppando consecutiva e assolutamente esclusiva quella «memoria muscolare» capace di esperienza di guida invernale. trasformare condizioni di pericolo in riflessi istintivi. 21
PORSCHE CUP SUISSE: INTRAMONTABILE PASSIONE SPORTIVA Una vera e propria resa dei conti automobilistica in sei avvincenti serie di gare, che ogni anno suscitano sempre un grandissimo entusiasmo: su avvincenti circuiti internazionali, tra i quali Imola, Dijon e Le Castellet, formidabili vetture Porsche omologate per la circolazione su strada, competono infatti con auto modificate appositamente per le gare, assicurando momenti veramente di Porsche e il motorsport: grande emozione. due concetti chiave nel Corse da mozzare il fiato, studiate per risvegliare tutta la passione mondo automobilistico e sportiva tra gli amanti del marchio di Zuffenhausen. Con i cuori tra loro indissolubilmente traboccanti di adrenalina, dopo il primo formidabile incontro di aprile sulle piste dello Spielberg, oggi Red Bull Ring, già terreno del legati. Una tradizione di Primo Gran Premio d’Austria di F1 nel 1964, la Porsche Cup Suisse grande sportività che la si sta preparando ad affrontare le successive sfide di un campionato che nelle scorse edizioni ha riservato davvero tante sorprese. Casa di Stoccarda da anni persegue tenacemente sui Tra l’8 e il 9 giugno le vetture Porsche si sfideranno infatti sul mitico tracciato provenzale «Paul Ricard» di Le Castellet, quindi in luglio mitici circuiti della Porsche a Imola, per poi sfrecciare a metà agosto, immaginiamo sotto un Cup Suisse, campionato infuocato sole, sui quasi quattro chilometri del circuito di Dijon- sportivo a metà strada tra Prenois, già sede di cinque edizioni del Gran Premio di Francia di F1 e del Gran Premio di Svizzera nel 1982. la Porsche Sport Driving Suisse e i campionati mo- Le ultime due competizioni, ormai in veste autunnale, sono program- mate invece nei fine settimana di settembre e ottobre, rispettiva- nomarca Porsche per i piloti mente al Mugello e a Misano, circuito che nell’ultima edizione ha professionisti. visto il giovane debuttante della AMAG First Rennsport, Dominik Fischli, su GT4 Clubsport, aggiudicarsi ben sei gare sprint su nove. Un gran bel successo, come per AMAG e suoi Centri Porsche di Maienfeld, Locarno, Lugano, Schinznach, Wintherthur e Zurigo che, anche per questa stagione nella Porsche Cup Suisse, offrono il loro servizio assistenza per veicoli da strada in qualità di Team AMAG First Rennsport. 22
FASCINO, BELLEZZA ED ESCLUSIVITÀ A LOCARNO TUTTA LA PASSIONE CLASSIC PORSCHE Quella dello scorso 1° febbraio al Centro Porsche Locarno è stata una serata dal Serata destinata quindi a rafforzare e tra- sapore veramente indescrivibile. Parlare di mandare tra i nostri clienti e amanti Porsche Porsche è scrivere infatti pagine di una una passione che affonda le sue radici in esclusività più unica che rara, raccontare constatare ammirando alcuni modelli quella tradizionale sportività che dalle origini una storia centenaria fatta di passione, esposti, tra i quali una fiammeggiante 964 vede l’emblema di Zuffenhausen gareggiare competizioni, audacia e tanta voglia di pri- rossa del 1989 rimessa a nuovo lo scorso e vincere preziosi trofei sui principali circuiti meggiare con modelli straordinari per anno dalla carrozzeria del Centro Porsche del motorsport internazionale. Una storia bellezza e fascino. Charme che ha incantato Locarno che, proprio recentemente, ha scritta con impegno e sudore, fatica e passio- i tanti appassionati accorsi negli esclusivi terminato la ristrutturazione anche di una ne, che il Centro Porsche Locarno, attraverso spazi di Gordola per una serata Classic, 911 da 2.4 litri del 1973. i concorsi Classic Challenge, vuole coltivare incontro conviviale dove ammirare e apprez- per trasmettere la trentennale esperienza e zare quelle tante straordinarie vetture che Proprio la 911 è stata protagonista indiscus- conoscenza dei suoi collaboratori. Impegno nel tempo ci hanno stuzzicato fantasia, pas- sa della serata con alcuni modelli che hanno a conferma dell’attestata esclusività unani- sione e amore per il marchio di Stoccarda. calamitato gli sguardi dei tanti sportivi memente tributata a Porsche. accorsi per l’occasione. Meravigliosa la Lusso ed esclusività sono state infatti le Speedster del 1990 da 3.2 litri, 231 CV, parole d’ordine di una serata che ha visto una delle 2274 vetture prodotte in versione l’esposizione di tante fantastiche auto, turbo look, affiancata da una S Targa 1969 alcune ristrutturate, altre in fase di ristruttu- da 2.0 litri per 170 CV e una 911 del 1985, razione o che saranno a breve sottoposte peraltro allestita con l’obiettivo di gareg- a un meticoloso restauro. Impegno che i giare alla prossima 24h Classic del Nürburg- nostri clienti e appassionati hanno potuto ring. Bellezza e fascino che hanno contri- buito nel diffondere tra amici e appassionati della Casa di Stoccarda, un marchio sino- nimo di assoluta e formidabile esclusività. 23
UNA NUOVA ENTUSIA- SMANTE STAGIONE INSIEME AL PORSCHE CLUB TICINO Lo scorso venerdì 2 febbraio, nell’esclusiva cornice dell’hotel Eden Roc Un antipasto, quello del 10 marzo, che farà seguito a tante nuove di Ascona, si è tenuta la tradizionale Assemblea e cena sociale del entusiasmanti avventure, destinate ad accompagnarci fino alla nostro Porsche Club Ticino. Occasione conviviale per confermare gli prossima estate, prima con lo Slalom di Ambrì, il 2 giugno, occasione auguri di un ottimo inizio di anno nuovo, ma anche incontro per rin- per celebrare i 70 anni di Porsche, quindi due settimane dopo con novare le cariche del Comitato e presentare ai nostri soci il pro- lo straordinario raduno di Mollis in Canton Glarona, evento che già gramma di una stagione che si preannuncia davvero ricca d’iniziative la scorsa edizione ha fatto battere forte i cuori ai tanti appassionati nel segno, ovviamente, della più esclusiva sportività Porsche. accorsi sulle piste del locale aerodromo, per chiudere infine questa prima parte dell’anno il 23 giugno con il raduno Porsche di Varano. Anche quest’anno infatti vogliamo far ruggire i nostri motori su strade sterrate e percorsi emozionanti che, in questa prima parte dell’anno, Un calendario davvero ricco quello proposto ad Ascona, serata ci hanno visto già sfrecciare sulle emozionanti curve dell’Autodromo degnamente conclusa con una cena esclusiva che ha voluto ribadire di Franciacorta «Daniel Bonara». Una bella e adrenalinica guida in l’impegno del Porsche Club Ticino nella promozione di attività di pista, affiancati da istruttori che ci hanno permesso di superare i sicuro interesse e richiamo. Eventi che tutti noi possiamo scoprire limiti guidando alla massima velocità e insegnandoci in particolare nel dettaglio entrando nel sito www.porsche-club-ticino.ch o colle- a tenere sotto controllo gli alti livelli di stress emotivo in gioco. gandoci alla pagina facebook del nostro Club www.facebook.com/ porscheclubticinoch. Non restare a guardare, unisciti all’esclusività Porsche! 24
PORSCHE PANAMERA A VILLA LEOPOLDO: LUSSO A REGOLA D’ARTE Location esclusiva, luogo ricco di fascino e charme grazie a un paesaggio mozzafiato incastonato tra montagne e laghi, Villa Prin- cipe Leopoldo ha ospitato lo scorso 1° marzo un evento di grande richiamo e bellezza. Gli splendidi ambienti immersi nell’incante- vole scenario della Collina d’Oro, sono stati infatti teatro di un imperdibile vernissage cui Porsche non poteva ovviamente mancare. Due le straordinarie vetture che il Centro Porsche Lugano, sponsor ufficiale della serata, ha presentato al pubblico accorso numeroso per assistere all’esposizione della fotografa, pittrice e interior designer, Ribana Szutor. Panamera Turbo e Panamera Ibrida Sport Turismo hanno accolto infatti i nostri esclusivi clienti per una serata dal gusto veramente raffinato e seducente. Due lussuose vetture che il Centro Porsche Lugano ha voluto celebrare in un evento dal sapore veramente esclusivo, segnato da colori e atmosfere di gran classe che hanno allietato per alcune ore i nostri clienti. Occasione per omaggiare un’artista raffinata che con la sua arte ha saputo certo arricchire ed esaltare due modelli di punta della Casa di Stoccarda. Porsche e l’arte: sicuramente un bel con- nubio, raffinata passione per le forme, tratti esclusivi, design alla moda. Qualità vincenti che da sempre contraddistinguono il marchio di Zuffenhausen, magnificamente esaltato a Villa Principe Leopoldo con un evento di classe che ha confermato tutta la sua bellez- za. Panamera Turbo e Panamera Ibrida Sport Turismo: lusso a regola d’arte. 25
IN VIAGGIO VERSO IL FU PORSCHE AL SALONE D 26
UTURO: DELL’AUTO DI GINEVRA Ogni anno centinaia di migliaia di appassionati delle come l’altra grande, strepitosa novità svelata nell’esclu- quattro ruote sono calamitati a Ginevra per assistere sivo stand della Casa di Stoccarda: la Porsche Mission E al suo formidabile Salone dell’auto. 88a edizione quella Cross Turismo. che si è svolta tra l’8 e il 18 marzo scorsi sul Lemano, occasione imperdibile per ammirare e lustrarsi gli occhi Quattro porte, poco meno di 5 metri di lunghezza e 800 davanti a centinaia di modelli delle più esclusive fogge, Volt, quanto basta a capire che sul Lemano Porsche ha confrontarsi con gli ultimi ritrovati della scienza e dell’in- voluto mostrare un chiaro indirizzo sul futuro di una novazione tecnologica, ammirare le più esclusive vetture gamma che ha già riservato non poche sorprese con sul mercato. la Panamera E-Hybrid. Una supersportiva elettrica la Mission E Cross Turismo, trazione integrale e design Una fiera del lusso quella ginevrina, dove Porsche gioca votato all'offroad, 200 km/h in una manciata di secondi, come sempre un ruolo di primo piano, presenza ormai livelli di potenza impareggiabili per qualunque altra affermata e consolidata, marchio distintivo di un Salone vettura elettrica dello stesso segmento. che è appuntamento irrinunciabile per chi fa dell’auto la sua grande passione. Una scelta che la Casa di Stoccarda Un futuro decisamente vicino quello che ha prospettato ha confermato esponendo le sue ultime straordinarie Porsche al Salone di Ginevra: nella più importante fiera creazioni, gioielli da mozzare il fiato per i loro elevati europea dedicata al mondo delle quattro ruote, la Casa standard tecnici, qualitativi e di design. di Stoccarda ha eccelso ancora una volta spingendo due straordinari modelli verso nuovi limiti. Ecco il successo Su uno stand a due piani di oltre mille metri quadrati, strepitoso tributato lo scorso marzo allo stand del mar- Porsche ha svelato nei dieci di giorni di presenza sul chio di Zuffenhausen. Due supercar in viaggio verso il Lemano, le sue première mondiali, concentrato assoluto futuro. di alte prestazioni e potenza senza limiti. La 911 GT3 RS è stata infatti l’indiscussa protagonista di questo magnifico evento, conferma per la Casa di Stoccarda della sua inimitabile capacità a sprigionare emozioni, intrecciando tradizionale sportività con potenza e innova- zione tecnologica. Un bolide, la 911 GT3 RS, motore 4.0 boxer da sei cilindri e 520 CV di potenza, 9.000 giri al minuto con cambio PDK a sette rapporti. Anche l’aspetto è assolutamente innovativo grazie a un diverso frontale, alettone e cofano a racchiudere interni decisamente più racing con sedili da competizione in fibra di carbonio, rollbar, estintore e cinture di sicurezza con sei punti di fissaggio. Un concen- trato di sportività che emana adrenalina allo stato puro, 27
EMOZIONI E PASSIONI: IL PORSCHE CLUB TICINO IN FRANCIACORTA Sabato 10 marzo il Porsche Club Ticino è stato protagonista di uno E per rendere ancora più esclusivi questi giri liberi, il Porsche Club straordinario incontro tra le magnifiche colline della Franciacorta. Ticino ha dato l’opportunità ai nostri fortunati sportivi di mettersi al Tanta voglia di divertirsi e come sempre carichi di passione ed entu- volante e provare i brividi di una mitica Porsche Cayman GT4 Club- siasmo, un discreto numero di soci in tarda mattinata ha dato libero sport, vera macchina da corsa, nata per le piste, feroce e affamata di sfogo alla propria vena sportiva sul mitico circuito di Castrezzato, rivali. Un’occasione aperta ai soci del Club iscritti ai giri liberi con la immaginato e voluto nel 2005 da un imprenditore edile bresciano, propria vettura, che hanno poi potuto revisionare, grazie a un furgone ex-pilota dilettante e appassionato di auto, riuscito a creare un vero attrezzato nel paddock, con piccoli interventi, lavaggio vetri e pom- e proprio «centro divertimento» destinato a piloti e famiglie. paggio gomme. Dalle 10 alle 13, infatti, le piste del leggendario autodromo sono state Giornata davvero carica di emozioni quella dello scorso 10 marzo, riservate in esclusiva al Club ticinese e ai suoi soci che, ancora una occasione per il Porsche Club Ticino nel confermare ancora una volta volta, hanno potuto scaldare i motori delle loro straordinarie Porsche, l’indissolubile binomio tra la nostra anima sportiva e il fascino di un migliorando e affinando la propria tecnica di guida in tutta sicurezza. rilassato incontro tra amici. Ritrovo veramente ben assortito, splen- Un’occasione per aggredire l’asfalto del circuito, lasciandosi travolgere dido connubio per raffinati palati capaci di cogliere gusti unici e dalla propria natura sportiva in un ambiente unico, reso magico da inimitabili, proprio nel segno di quella genuina sportività, per alcune un’atmosfera che ha certo inebriato i cuori dei tanti soci. ore l’indiscussa protagonista sul meraviglioso circuito lombardo. 28
A HOCKENHEIM SFRECCIA LA PASSIONE PORSCHE Tra il 18 e 20 marzo scorsi sulle piste del mitico circuito di Hockenheim, sede di ben trentacinque edizioni del GP di F1, ventuno Padronanza del veicolo, corretta posizione di affezionati clienti del nostro Centro Porsche seduta e di utilizzo dei comandi del volante, Lugano, sotto la supervisione dell’Automobile comportamento in situazioni critiche, imposta- Club Svizzero, si sono cimentati con le loro zione della traiettoria: ecco gli elementi che straordinarie vetture in un fantastico quanto hanno reso davvero avvincenti questa due adrenalinico corso per l’ottenimento della giorni sull’Hockenheimring, esperienza vera- licenza di competizione. mente formativa per il conseguimento di un brevetto che è perfetto condensato di tutta Affiancati da istruttori professionisti, i nostri la sportività e competitività Porsche. sportivi hanno affrontato impegnativi moduli didattici, organizzati e studiati per migliorare Due giornate all’insegna della più pura pas- sensibilmente le loro doti al volante nelle sione, del divertimento e di una convivialità condizioni più estreme. Curve, accelerazioni capaci di rafforzare ancor più il nostro indis- e frenate sono stati infatti gli ingredienti di solubile legame alla Casa di Stoccarda. Valore un menù capace di risvegliare quell’innata confermato anche dall’assoluta esclusività passione per un guida sportiva migliorata riservata ai nostri amici sportivi accolti negli anche grazie a un importante confronto incantevoli ambienti degli hotel Speyer am teorico. Technik Museum e ACHAT Comfort, eleganza e raffinatezza testimonianza di un incontro veramente fuori dagli schemi ordinari. Come sempre in perfetto stile Porsche. 29
INTRODUCTION TO RACETRACK 2018 PROVARE L’ATMOSFERA DELLE CORSE DAL VIVO 30
La Porsche Sports Cup Suisse (PSCS) è sinonimo di velocità, professionalità e tutta l’atmosfera delle corse. In questa categoria di gare, piloti appassionati e ambiziosi affrontano la sfida di misurare le proprie forze sui circuiti europei, offrendo le autentiche forti emozioni del vero automobilismo sportivo. Introduction to Racetrack Il giovedì prima di ogni gara avete la possibilità di testare e migliorare le vostre capacità in pista sotto la guida esperta di un istruttore, indipendentemente dal fatto che siate già iscritti alla PSCS o che desi- deriate provare la vostra Porsche su un circuito per la prima volta. Dopo l’arrivo in totale autonomia e con mezzi propri nel luogo della manifestazione, avrete libero accesso al circuito, alla tribuna e ai box. Con l’assistenza di una guida competente, avrete modo di visitare il circuito e il sistema di cronometraggio, dando uno sguardo anche alla direzione di gara e al lavoro di una delle squadre partecipanti. L’accesso al settore Porsche Hospitality per tutta la giornata provvederà a soddisfare le vostre esigenze anche dal punto di vista culinario. PROGRAMMA INTRODUCTION TO RACETRACK 2018 Mercoledì Trasferimento individuale, sistemazione in hotel Cena comune Giovedì » Colazione sul circuito » Lezione teorica » 2 turni guidati da 30 minuti sul circuito » Imola 5.–7. luglio 2018 » Pranzo » Dijon 15.–17. agosto 2018 (completo) » Lezione teorica » Mugello 26.–28. settembre 2018 » 2 turni guidati da 30 minuti sul circuito » Misano 24.–26. ottobre 2018 » Cena comune Costi Il costo per persona ammonta a CHF 1'391.– Venerdì » Libero accesso alla Porsche Sports Cup Suisse, Il costo per l'accompagnatore è di CHF 199.– oppure possibilità di prenotare una seconda giornata di guida (giornata supplementare). Ulteriori informazioni www.porsche-ticino.ch » Ritorno individuale Contatto & Iscrizione Francesca Sgroi Utilizzerete la vostra vettura. Sono inclusi i servizi sopra elencati, francesca.sgroi@porsche-ticino.ch due pernottamenti in hotel e un servizio sul posto di controllo +41 91 961 81 18 pressione dei pneumatici. 31
UNA GOCCIA DI SOLIDARIETÀ E UN BATTITO D’AMORE PER IL PORSCHE CLUB TICINO ALLA 24H DEL NÜRBURGRING La partecipazione del Porsche non può che rafforzare il suo legame col In questo modo abbiamo finora aiutato, e nostro territorio. Avvocata Perucchi e anche con notevole successo, una sessan- Club Ticino alla 24h del Nürburg- dott. Spiess, da quanto tempo siete attivi e tina di giovani, le cui condizioni di vita sono ring è una conferma della grande impegnati con i vostri sodalizi? E qual è la migliorate davvero sensibilmente. sportività che anima la Casa di loro finalità? Stoccarda. Passione, voglia di SPIESS La Fondazione Bambini Cardiopatici competere e, naturalmente di PERUCCHI L’Associazione La Goccia è nata nel Mondo è nata su iniziativa del Prof. casualmente 16 anni fa, riunendo persone Tiziano Moccetti nel 1998. La Fondazione ha vincere, tagliando per primi quel attive professionalmente in diversi ambiti, lo scopo di curare bambini affetti da cardio- prestigioso traguardo su uno ma accomunate da uno stesso desiderio: patie congenite, nati in Paesi con strutture dei più importanti circuiti auto- fare qualcosa per aiutare le componenti più sanitarie carenti. Si tratta spesso di bimbi mobilistici internazionali. Una fragili ed esposte della nostra società. Tra in condizioni particolarmente gravi che, loro ci sono bambini e adolescenti, soprat- condannati dalle locali situazioni economiche, sfida quella del Porsche Club tutto minorenni vittime di maltrattamenti sociali e sanitarie, sarebbero destinati, se Ticino, primo sodalizio sportivo fisici, psicologici, di trascuratezza o di abusi non aiutati, a morte certa. In questi 20 anni al mondo a schierare sulle piste sessuali. Nostro obiettivo è aiutarli tramite di attività abbiamo trasportato e operato al di Adenau una propria vettura, l’ascolto, l’accompagna- Cardiocentro Ticino quasi mento educativo, l’ac- 100 bambini, ridonando per l’occasione allestita con coglienza, la consulenza vita, serenità e la possi- gli sgargianti colori del nostro educativa e le terapie bilità di rientrare a casa amato Ticino. (dalla psicoterapia, pas- dopo la convalescenza sando per la ippoterapia, presso nostre famiglie Una corsa a tutta velocità su quell’ «inferno fino alla musicoterapi- affidatarie ticinesi. Recen- verde» adagiato tra le meravigliose colline ca) sostenendoli anche temente abbiamo rac- della Renania-Palatinato, ma anche una gara finanziariamente. Abbia- colto anche fondi per di solidarietà votata ad alcune realtà asso- mo spesso riscontrato, finanziare la costruzione ciative e assistenziali del nostro territorio. infatti, che vi sono certo a Damasco del primo Se correre è vincere, Porsche si è già guada- terapie efficaci e che centro di cardiologia in- gnata il primo gradino del podio. Due sono potrebbero avere grandi fantile del Medio Oriente. infatti le associazioni che il sodalizio ticinese benefici, ma i cui costi purtroppo non sono ha contribuito a sostenere partecipando alla coperti dalla cassa malati. I nostri diretti D. «Associazione La Goccia» e «Fondazione 24h: l’ «Associazione La Goccia» di Torricella- interlocutori sono quindi i centri di terapia Bambini Cardiopatici nel Mondo» sono stati Taverne guidata dall’avvocata Francesca o i singoli professionisti che, presentando sponsor ufficiali del Porsche Club Ticino in Perucchi e la «Fondazione Bambini Cardiopa- al comitato casi coperti da segreto profes- questa fantastica gara che, ogni anno, attira tici nel Mondo» del dottor Max Spiess. sionale, sono poi da La Goccia valutati per un migliaia di persone da svariate parti del sostegno finanziario, concesso in base agli mondo. Pensate che questa occasione possa D. Da sempre Porsche è sinonimo di passione eventuali benefici terapeutici e alle condizioni garantirvi maggiore visibilità? Chi sono e sportività, e l’impegno filantropico di un economiche del singolo. Due sono infatti solitamente i vostri sostenitori? suo Club ne è diretta testimonianza. Sapere le particolarità del nostro modus operandi: che i risultati e i guadagni di una gara sono fiducia nei terapisti e sostegno mirato PERUCCHI Ogni occasione per far cono- devoluti a locali realtà associazionistiche, che escluda dispersioni di tempo e denaro. scere la nostra attività è positiva e colta con 32
gratitudine. Da un lato perché possiamo ricreativo-culturali e la risposta è sempre essere in futuro altre collaborazioni? sostenere i nostri interventi solo grazie alla stata molto positiva. Siamo ben felici di spe- generosità degli sponsor, principalmente rimentare altre modalità di promozione, e per PERUCCHI Con mio marito, Nicola Casamas- aziende e singoli privati, di cui naturalmente questo vi siamo davvero molto riconoscenti. sima, da sempre appassionato di Porsche ne auspichiamo l’aumento. Ci farebbe piacere e oggi socio del Porsche Club Ticino, ho infatti allargare la rosa dei collaboratori, SPIESS Da circa 4 anni siamo legati alle atti- partecipato agli eventi organizzati dal Club. diffondere la nostra attività al più alto numero vità del Velo Club Capriasca. Questo legame Mi sono sempre sentita bene e divertita, di terapisti in qualsiasi ambito, perché pos- ci ha dato grandi soddisfazioni; tutti i soci nello spirito rilassato e sportivo che si respira sano a noi rivolgersi e aiutare quindi i loro attivi portano il logo della nostra Fondazione nel gruppo, fondamento stesso di questo pazienti. Questa particolare occasione per sulla maglia e ad ogni evento si ricordano di progetto della 24h del Nürburgring, maturato La Goccia è davvero preziosa. Mio marito noi con delle donazioni. In occasione della durante una cena in Franciacorta tra mio è socio del Porsche Club Ticino e con lui ho tappa luganese del Giro d’Italia 2015, il noto marito e gli amici del Club. Idea alla quale da partecipato in diverse occasioni a gite ed campione Alberto Contador ha firmato la sua subito mi sono appassionata, contribuendo eventi sportivi emozionanti. È sempre un maglia rosa e l’ha donata, con tanto di dedica, all’organizzazione dell’evento, insieme ad altri grande piacere incontrare in membri del Comitato e alcuni soci, amicizia tanti soci che condivi- condividendone entusiasmo e dono la stessa passione e questo soddisfazione. D’altra parte sono mi rende davvero molto speran- Presidente dell’associazione «La zosa: passione e sportività van- Goccia» sin dalla sua costituzione, no di pari passo con simpatia e e da allora ne ho seguito passo generosità. dopo passo l’attività. Quando si è voluto abbinare alla 24h un’opera SPIESS Ogni evento risulta filantropica, è stato quindi per me importante per darci visibilità spontaneo parlare dell’associa- e farci conoscere visto che, per zione, evidenziandone l’impegno raggiungere i nostri obiettivi, a dare conforto e aiutare giovani abbiamo bisogno dell’aiuto dei segnati da dolori e sofferenze. nostri fantastici donatori. Gli Idea che è piaciuta subito ai nostri eventi che abbiamo organizzato amici sportivi che l’hanno imme- per farci conoscere erano legati diatamente abbracciata, di fatto alla musica lirica ed abbiamo aiutando e sostenendo attraverso sempre avuto un buon riscontro. questo progetto, l’associazione La I nostri sostenitori sono essen- Goccia. Ringrazio tutti di cuore. zialmente i cittadini ticinesi che hanno conosciuto le nostre at- SPIESS La passione per il tività con il passaparola oppure marchio Porsche ha contagiato perché già conoscono il Cardio- anche il Presidente della Fonda- centro. zione Bambini Cardiopatici nel Mondo. Non posso nascondere D. Sport e filantropia è un bi- infatti il grande entusiasmo che nomio piuttosto frequente. Per nutro per la Casa di Stoccarda Porsche la passione delle corse e le sue vetture, di cui possiedo è nella propria natura, e gareg- con orgoglio una fantastica 993 giare per un fine umanitario non può che alla nostra Fondazione, che l’ha poi esposta 4S. La speranza naturalmente è che anche essere ulteriore motivo di orgoglio. Avete nell’atrio del Cardiocentro Ticino per due in futuro si possa ancora collaborare, unendo già associato in passato il vostro nome settimane consecutive. Nella prima metà di mirabilmente, come fatto in questa occasione, ad altre competizioni o iniziative sportive? giugno abbiamo partecipato anche a un’asta sport e filantropia, un binomio che ritengo E quale è stata la risposta? pubblica su e-Bay, il cui ricavato è stato poi assolutamente vincente. interamente devoluto in favore del nostro PERUCCHI Effettivamente non è mai capi- progetto in Guinea Bissau. tato con iniziative sportive: è la prima volta e siamo molto onorate di averlo potuto fare D. Come siete entrati in contatto con il con il Porsche Club. In passato abbiamo Porsche Club Ticino e il suo progetto al associato «La Goccia» a manifestazioni Nürburgring? Pensate che ci possano 33
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