Capitolato Tecnico Per l'infrastruttura hardware e servizi per la migrazione verso sistemi aperti del CED per il trattamento economico della ...
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UFFICIO TECNICO ED ANALISI DI MERCATO Settore I Informatica Capitolato Tecnico Per l’infrastruttura hardware e servizi per la migrazione verso sistemi aperti del CED per il trattamento economico della Polizia di Stato 1/18
UFFICIO TECNICO ED ANALISI DI MERCATO Settore I Informatica MIGRAZIONE VERSO SISTEMI APERTI DEL CED PER IL TRATTAMENTO ECONOMICO DELLA POLIZIA DI STATO Capitolato Tecnico INDICE 1 OGGETTO DELLA FORNITURA....................................................................................... 3 2 INFRASTRUTTURA TECNOLOGICA .............................................................................. 3 2.1 Quantificazione fornitura hardware .............................................................................. 5 2.2 Capacità prestazionali apparati server .......................................................................... 6 2.2.1 FrontEnd ................................................................................................................... 6 2.2.2 Rete backend............................................................................................................. 6 2.2.3 RETE GESTIONE ..................................................................................................... 7 2.2.4 Rete Collaudo e sviluppo ........................................................................................ 9 2.2.5 UPS ............................................................................................................................ 9 2.2.6 Armadi Rack............................................................................................................ 9 2.3 SOFTWARE DI SYSTEM E NETWORK MONITORING........................................... 10 Network Monitoring e Server Monitoring.............................................................................. 11 Applications Monitoring .......................................................................................................... 11 3 SERVIZI............................................................................................................................... 12 3.1 Formazione..................................................................................................................... 12 3.2 Affiancamento PostProduzione .................................................................................. 12 4 GARANZIA E MANUTENZIONE................................................................................... 13 4.1 SERVIZIO DI ASSISTENZA E MANUTENZIONE E SERVIZIO DI CALL CENTER 13 4.1.1 Livelli di Servizio ................................................................................................... 14 5 COSTI .................................................................................................................................. 15 6 CRITERI DI VALUTAZIONE DELL’OFFERTA.............................................................. 16 2/18
UFFICIO TECNICO ED ANALISI DI MERCATO Settore I Informatica MIGRAZIONE VERSO SISTEMI APERTI DEL CED PER IL TRATTAMENTO ECONOMICO DELLA POLIZIA DI STATO Capitolato Tecnico 1 OGGETTO DELLA FORNITURA Oggetto del capitolato è la fornitura dell’Infrastruttura Tecnologica ottimale atta ad ospitare il nuovo sistema, assistenza e manutenzione, servizi di affiancamento al personale dell’Amministrazione. La fornitura si compone di: · sistemi Server da installare presso il CENAPS a supporto dell’infrastruttura applicativa; · connettività per la realizzazione della SAN (Storage Area Network); · licenze del DBMS · un sistema di Backup · servizi di consegna, installazione, configurazione, training, e manutenzione in garanzia dell’ intera fornitura. 2 INFRASTRUTTURA TECNOLOGICA L’infrastruttura tecnologica dovrà essere isomorfa a quanto riportato nel seguente diagramma: Segmentazione della rete gestita dal “firewall perimetrale” Il modulo indicato in figura come “Firewall” è il sistema di protezione perimetrale, costituito da una coppia di firewall configurati in alta affidabilità, che consente di 3/18
UFFICIO TECNICO ED ANALISI DI MERCATO Settore I Informatica MIGRAZIONE VERSO SISTEMI APERTI DEL CED PER IL TRATTAMENTO ECONOMICO DELLA POLIZIA DI STATO Capitolato Tecnico controllare, a livello di rete, le politiche di accesso ai sistemi, nonché di terminare VPN di utenti dipartimentali. Il modulo indicato in figura come “Firewall” è il sistema di protezione perimetrale, costituito da una coppia di firewall configurati in alta affidabilità, che consente di controllare, a livello di rete, le politiche di accesso ai sistemi, nonché di terminare VPN di utenti dipartimentali. Mediante l’utilizzo di questo sistema e con l’ausilio di switch dedicati, dovranno essere realizzate le quattro sottoreti: · rete frontend; · rete backend; · rete collaudo/sviluppo; · rete gestione. Il sistema di firewall deve : · garantire “statefull inspection”, · disporre di funzioni di “Intrusion Detection”, · disporre “Intrusion Prevention”, · permettere VPN, Antivirus, Antispam e Web Filtering . Caratteristiche dei Firewall Dovranno essere offerti nr. 2 Firewall Le società dovranno valorizzare, pena esclusione, la relativa tabella in allegato (allegato schede apparati) ove sono elencate le caratteristiche tecniche minimali. Caratteristiche degli SWITCH Dovranno essere offerti nr. 2 Switch. Le società dovranno valorizzare, pena esclusione, la relativa tabella in allegato (allegato schede apparati) ove sono elencate le caratteristiche tecniche minimali. 4/18
UFFICIO TECNICO ED ANALISI DI MERCATO Settore I Informatica MIGRAZIONE VERSO SISTEMI APERTI DEL CED PER IL TRATTAMENTO ECONOMICO DELLA POLIZIA DI STATO Capitolato Tecnico 2.1 Quantificazione fornitura hardware Qtà. Sistema Descrizione S.O Ambiente applicativo Web Windows 2 Rete frontend Application Esercizio Server IIS Server Windows 2 Rete backend DB cluster Server/Unix/L Esercizio inux Windows Esercizio e pre 1 Rete backend Batch Server Server/Unix/L produzione inux (sviluppo/collaudo/test) Windows 1 Rete Gestione Backup Server Tutti server / linux Windows 1 Rete Gestione Disk library Tutti server / linux Windows 1 Rete Gestione Tape Library Tutti server / linux Windows 1 Rete Gestione Monit Server Esercizio server / linux Web Preproduzione Rete Collaudo e Application Windows 1 (Collaudo, sviluppo e sviluppo Server di server test) collaudo Windows Preproduzione Rete Collaudo e DB Server di 1 Server/Unix/L (Collaudo, sviluppo e sviluppo collaudo inux test) Firewall e 2 Accessori switch 5/18
UFFICIO TECNICO ED ANALISI DI MERCATO Settore I Informatica MIGRAZIONE VERSO SISTEMI APERTI DEL CED PER IL TRATTAMENTO ECONOMICO DELLA POLIZIA DI STATO Capitolato Tecnico 2.2 Capacità prestazionali apparati server Per quanto concerne i valori di SPECintRATE2006e di SPECint2006 , il valori di Benchmark dichiarati devono essere riscontrabile sul sito ufficiale della Standard Performance Evaluation Corporation (www.spec.org) ) riferito al modello di macchina Server offerta . Per i server basati su piattaforma x86 dovrà essere fornito il valore prestazionale SPECint2006 e SPECintRATE2006 riferito alla configurazione massima (es. per una macchina 2 Processori Quad Core dovrà essere esposto il valore prestazionale riferito a 2 processori/8 core). Per i server basati su tecnologia Risc/Cisc/Epic dovrà essere fornito il valore prestazionale SPECintRATE2006 riferito alla configurazione massima. Sarà cura del fornitore fornire tutta la documentazione necessaria che attesti tale valore e che l’amministrazione si riserva di chiedere. 2.2.1 FrontEnd La rete (protetta dai firewall sia dal traffico interno sia da quello esterno), ospiterà il sistema Web ApplicationServer. · WEB Application Server È il sistema che ospita la piattaforma tecnologica Windows/ASP costituito da due nodi in bilanciamento di carico in tecnologia Windows. Le società dovranno valorizzare, pena esclusione, la relativa tabella in allegato (allegato schede apparati) ove sono elencate le caratteristiche tecniche minimali per ogni singolo nodo. 2.2.2 Rete backend La rete (protetta dai firewall sia dal traffico interno sia da quello esterno), ospiterà il sistema DB Cluster, Batch. · DB Cluster È il sistema che ospita la piattaforma tecnologica DB2UDB costituito da un cluster a due nodi attivi. Le società dovranno valorizzare, pena esclusione, la relativa tabella in allegato (allegato schede apparati) ove sono elencate le caratteristiche tecniche minimali per ogni singolo nodo. 6/18
UFFICIO TECNICO ED ANALISI DI MERCATO Settore I Informatica MIGRAZIONE VERSO SISTEMI APERTI DEL CED PER IL TRATTAMENTO ECONOMICO DELLA POLIZIA DI STATO Capitolato Tecnico · Batch Server È il sistema che ospita il motore batch in ambiente JCL/COBOLMicroFocus per tale sistema è richiesto un server con capacità di partizionamento dinamico (assegnazione dinamiche di CPU rispetto al carico richiesto) le partizioni base previste sono:. · Partizione A ospita il motore batch di produzione; · Partizione B ospita il motore batch di preproduzione e collaudo in grado di garantire test in condizioni simili all’esercizio. Ambiente N° core Ram HD interni Espansibilità Espansibilità CPU RAM Partizione A 6 32GB 2X 80 GB 12 CORE 96 GB Esercizio Partizione B 2 32GB 2X 80 GB 4 CORE 96 GB Preproduzione Le società dovranno valorizzare, pena esclusione, la relativa tabella in allegato (allegato schede apparati) ove sono elencate le caratteristiche tecniche minimali del sistema (partizione A e Partizione B). 2.2.3 RETE GESTIONE La rete, protetta dai firewall sia dal traffico interno sia da quello esterno, ospiterà i sistemi BACKUP, MONIT. In tale sottorete, di fatto, sono attestati sia gli strumenti di di backup che di monitoraggio del sistema. · BACKUP L’Amministrazione intende dotarsi, per quanto riguarda le politiche di Backup e Restore, di apposite “appliance” dedicate allo scopo normalmente definite “Disk Library” con compatibilità al 100 % con i tape drive più comuni, mentre si intende utilizzare la tecnologia a nastro per le politiche di archiviazione e gestione del “off line”. Backup server Le società dovranno valorizzare, pena esclusione, la relativa tabella in allegato (allegato schede apparati)ove sono elencate le caratteristiche tecniche minimali. Il Disk library L’ amministrazione intende dotarsi, per quanto riguarda le politiche di Backup e Restore di apposite “appliance” dedicate allo scopo normalmente definite “Disk Library”. La motivazione di questa scelta, stante la criticità dell’ambiente operativo, è quella di velocizzare al massimo le attività di Backup/Restore preferendo per queste la tecnologia a disco magnetico. L’ambito del supporto a nastro magnetico, intrinsecamente sempre valido e necessario, verrà limitato alle sole operazioni di archiviazione dei dati “offsite” a scopo di storicizzazione o di ripristino dopo “disastro”. Un ulteriore motivazione di questa nuova tecnologia, oltre all’ aspetto economico è la possibilità di non cambiare affatto l’eventuale ambiente di backup esistente dal momento 7/18
UFFICIO TECNICO ED ANALISI DI MERCATO Settore I Informatica MIGRAZIONE VERSO SISTEMI APERTI DEL CED PER IL TRATTAMENTO ECONOMICO DELLA POLIZIA DI STATO Capitolato Tecnico che le Disk Library emulano in maniera trasparente tutte le tipologie di drive presenti sul mercato. Le società dovranno valorizzare, pena esclusione, la relativa tabella in allegato (allegato schede apparati)ove sono elencate le caratteristiche tecniche minimali. Tape library” Dovrà essere fornita 1 Tape Library. Le società dovranno valorizzare, pena esclusione, la relativa tabella in allegato (allegato schede apparati)ove sono elencate le caratteristiche tecniche minimali. Il software di backup Questa amministrazione intende dotarsi, per quanto riguarda le politiche di Backup e Restore di un Software di Backup da installarsi su un Backup Server Deve essere possibile effettuare il backup via LAN o via SAN . Il software di Backup deve poter utilizzare differenti supporti hardware fra cui device disco e nastro in modo da poter ottenere un’estrema flessibilità nella scelta del tipo di backup da implementare. Il Ripristino dei dati deve essere ugualmente flessibile nei modi e veloce nei tempi grazie a politiche di retenzione estremamente diversificate, potendo diversificare i dati non solo per singoli client, ma anche creando pool di dati differenziati secondo diversi criteri come una suddivisione per gruppi, device, client, saveset, tipo di backup (full, incrementale, differenziale). Sarà cura del fornitore dimensionare opportunamente le quantità degli agent necessari a soddisfare le necessità della configurazione offerta. La gestione del Backup deve essere possibile attraverso un’interfaccia GUI, in cui con semplici operazioni del mouse (point and click), e’ possibile configurare le opzioni del server stesso. Funzionalità del Software di Backup Di seguito sono elencate le principali funzionalità del software: n gestione centralizzata delle attività di backup attraverso l’utilizzo di un’unica console di gestione. Funzionalità di reporting e analisi dei flussi di backup n funzionalità di Multiplexing (scrittura simultanea di più client su di un unico nastro); n modalità di backup full, incrementale e da raw device; n funzionalità di backup on line dei database. E’ richiesto il supporto attraverso modulo standardizzato per i seguenti applicativi Oracle, , MS SQLServer, DB2; n supporto completo per i maggiori ambienti cluster ; n E’ richiesto il supporto per le maggiori piattaforme hardware e sistemi operativi · MONIT SERVER È il server che ospita il software di monitoraggio per i sistemi centrali. Le società dovranno valorizzare, pena esclusione, la relativa tabella in allegato (allegato schede apparati)ove sono elencate le caratteristiche tecniche minimali. 8/18
UFFICIO TECNICO ED ANALISI DI MERCATO Settore I Informatica MIGRAZIONE VERSO SISTEMI APERTI DEL CED PER IL TRATTAMENTO ECONOMICO DELLA POLIZIA DI STATO Capitolato Tecnico 2.2.4 Rete Collaudo e sviluppo La rete, protetta dai firewall sia dal traffico interno sia da quello esterno, ospiterà i sistemi WebApplication di collaudo e DB di collaudo necessari allo sviluppo, al test ed al vero e proprio collaudo. · Web Application di collaudo Le società dovranno valorizzare, pena esclusione, la relativa tabella in allegato (allegato schede apparati)ove sono elencate le caratteristiche tecniche minimali. · DB server di collaudo Le società dovranno valorizzare, pena esclusione, la relativa tabella in allegato (allegato schede apparati)ove sono elencate le caratteristiche tecniche minimali. 2.2.5 UPS Per ogni Server dovranno essere previsti UPS di tipo On line doppia conversione o Online interactive per montaggio in rack 19”. con le seguenti caratteristiche minimali: Le società dovranno valorizzare, pena esclusione, la relativa tabella in allegato (allegato schede apparati)ove sono elencate le caratteristiche tecniche minimali. 2.2.6 Armadi Rack Tutti gli apparati saranno installati in appositi armadi rack da 19” con altezza massima 42U. Deve essere esplicitamente dichiarata la configurazione dell’armadio rack in termini di unit occupate e di unit libere, e deve essere scalabile in termini di server, dischi, Switch , storage e UPS. Dovranno essere forniti almeno 2 Armadi rack, uno per le macchine x 86 e l’altro per le eventuali Risk. Rack per macchine x86 Le società dovranno valorizzare, pena esclusione, la relativa tabella in allegato (allegato schede apparati)ove sono elencate le caratteristiche tecniche minimali. Rack per macchine RISK Le società dovranno valorizzare, pena esclusione, la relativa tabella in allegato (allegato schede apparati)ove sono elencate le caratteristiche tecniche minimali. 9/18
UFFICIO TECNICO ED ANALISI DI MERCATO Settore I Informatica MIGRAZIONE VERSO SISTEMI APERTI DEL CED PER IL TRATTAMENTO ECONOMICO DELLA POLIZIA DI STATO Capitolato Tecnico 2.3 SOFTWARE DI SYSTEM E NETWORK MONITORING Il software di System Network Monitoring per il controllo e la gestione dei sistemi, dovrà essere realizzato attraverso una framework integrata e centralizzata che dovrà fornire, attraverso l'utilizzo di software commerciali e prodotti leader di mercato, al minimo le seguenti funzionalità: - System & Network management (Server, switch, router, ecc.); - Storage management; - Performance dell’infrastruttura Web, Application e Database; Ø la piattaforma deve esser in grado di effettuare automaticamente l’individuazione di un’anomalia o malfunzionamento e la conseguente analisi d’impatto senza dover definire regole a priori (auto analisi dinamica con cross correlazione); Ø la piattaforma di Network Monitoring deve prevedere l’AutoDiscovery per consentire l’esplorazione, l’individuazione, la memorizzazione e la rappresentazione grafica di tutti i componenti hardware dell'infrastruttura ; Ø la piattaforma di riferimento deve poter memorizzare in un unico repository tutte le informazioni relative ai vari domini logici e fisici monitorati; Ø la piattaforma deve riconfigurarsi automaticamente a seguito di modifiche topoligiche dell’infrastruttura IT; Ø deve avere capacità di calcolare l’impatto dei problemi avuti nell’infrastruttura e presentarli a livello di perdita dei livelli di servizio. Registrare, organizzare e presentare reports di tipo storico con i risultati di tutte le analisi ; Ø a livello di Applicationservices monitoring, deve effettuare l’analisi automatica dell’availability dell’applicazioni con la correlazione dei malfunzionamenti e dei dati relativi al network, e ai sistemi presenti; Ø a livello di Businessservices monitoring, deve rappresentare i risultati dell’analisi effettuate attraverso delle “user interface” di tipo webbased. E’ necessario che la suite software sia dotata di Ø Intelligenza interna che capisca il comportamento, le relazioni e le interazioni tra l’infrastruttura e I processi aziendali. Ø Capacità di adattarsi dinamicamente all’infrstruttura , alle applicazioni e ai servizi. Ø Capacità di identificare proattivamente I problemi che impattano I servizi dall’analisi dei loro sintomi. Ø Capacità di invocare automaticamente le azioni richieste per la risoluzione dei problemi. E’ richiesto che la suite software sia in grado di soddisfare I seguenti requisiti: 1. Fornire un monitoring endtoend attraverso domini infrasrtutturale diversi. 2. Integrare e correlare informazioni tra diversi ambienti operative e discipline di monitoring. 3. Correlare le informazioni infrastrutturali a quelle della missione aziendale. 10/18
UFFICIO TECNICO ED ANALISI DI MERCATO Settore I Informatica MIGRAZIONE VERSO SISTEMI APERTI DEL CED PER IL TRATTAMENTO ECONOMICO DELLA POLIZIA DI STATO Capitolato Tecnico E’ richiesta una Console che fornisca una graphical uiserinterface per accedere alle informazioni raccolte e diagnosticate dalla suite. Network Monitoring e Server Monitoring E’ richiesto che gli allarmi generati da un failure, evidenzino l’elemento in errore e identifichino tutti gli elementi che subiscono un impatto a causa di tale failure, al fine di evidenziare l’elemento in errore e di considerare gli altri allarmi come eventi sintomatici. Il software deve diagnosticare failure connettivi in reti multivendor (switched e routed). Deve fare discovery di elementi fisici e logici Layer 2 e Layer 3. Il software deve determinare la causa iniziale (root cause) e associare gli elementi impattati da quella causa iniziale piuttosto che presentare tutti I messaggi di allarme degli eventi sintomatici. Applications Monitoring E’ richiesta la funzionalità di “autodiscovery” e di “applicationconnectivity” al fine di fornire una robusta “root cause analysis” quando un’applicazione è degradata, funziona male o è in fault. Il software deve fornire una vista completa dei servizi applicativi. Inoltre, la soluzione deve fornire l’analisi degli effetti dei falilure dei device di rete sulle applicazioni nella rete gestita. Il fornitore, in base alla soluzione proposta, dovrà fornire le licenze dei prodotti sulla base dei dispositivi oggetto di monitoring comprensivi dei canoni di manutenzione per tutta la durata contrattuale. L’effort dei servizi di consulenza, amministrazione, personalizzazione e configurazione dovrà essere offerto per un plafond di giornate minime pari a 30. La figura professionale prevista per l’erogazione di tale servizio a consumo è quella di un tecnico senior specialista delle soluzioni SNM ed con esperienza pluriennale maturata sullo specifico prodotto proposto. 11/18
UFFICIO TECNICO ED ANALISI DI MERCATO Settore I Informatica MIGRAZIONE VERSO SISTEMI APERTI DEL CED PER IL TRATTAMENTO ECONOMICO DELLA POLIZIA DI STATO Capitolato Tecnico 3 SERVIZI 3.1 Formazione Si dovrà prevedere un programma di Reskilling delle competenze sistemistiche del personale, con l’obbiettivo di : · verificare lo status ed il livello delle conoscenze possedute dalle persone misurando il gap di conoscenza rispetto ai nuovi ambienti operativi. · realizzare un piano di formazione efficace a partire dalle conoscenze possedute dalle persone, dalle attività da loro normalmente svolte e dalle nuove necessità operative che queste conoscenze devono supportare Il piano di massima di formazione dovrà comprendere: · fase di alfabetizzazione sulla eventuale piattaforma tecnologica Unix offerta : rivolta alla struttura IT del Ministero dell'Interno con l'obiettivo di introdurre le persone alle logiche del mondo Open Source e favorire l'accettazione al cambiamento. · fase di formazione tecnica rivolta ad operatori, schedulatori e sistemisti. La fase di formazione identifica le competenze da acquisire e le metodologie didattiche necessarie. 3.2 Affiancamento PostProduzione Si prevede, al completamento della fase di rehosting, un servizio di affiancamento e supporto nella gestione della nuova piattaforma dal punto di vista Sistemistico. Il servizio di affiancamento per il supporto sistemistico dovrà avere la durata minima di 3 mesi e prevedere figure professionali con competenze specifiche nella piattaforma Unix /Windows e nel prodotto di System e Networkin Monitoring 12/18
UFFICIO TECNICO ED ANALISI DI MERCATO Settore I Informatica MIGRAZIONE VERSO SISTEMI APERTI DEL CED PER IL TRATTAMENTO ECONOMICO DELLA POLIZIA DI STATO Capitolato Tecnico 4 GARANZIA E MANUTENZIONE 4.1 SERVIZIO DI ASSISTENZA E MANUTENZIONE E SERVIZIO DI CALL CENTER Sono richiesti 3 anni di garanzia ONSITE per tutti gli apparati compreso il software di base e di ambiente a corredo. Il fornitore dovrà impegnarsi ad assicurare la manutenzione dell’intera fornitura per un periodo non inferiore a 36 mesi dall’uscita di produzione. Il fornitore dovrà dichiarare il codice del Service Pack del produttore per ogni tipologia di apparato , pena esclusione. Il Fornitore dovrà mantenere in perfetto stato di funzionamento gli apparati oggetto della fornitura, provvedendo a fornire e su richiesta dell’Amministrazione l’assistenza tecnica, ponendo in essere ogni attività necessaria per il funzionamento e per la risoluzione dei malfunzionamenti per tutto il periodo della durata della manutenzione, pari a 36 mesi. Per tutte le attività connesse con la gestione del servizio manutenzione, il Fornitore dovrà mettere a disposizione dell’ Amministrazione un apposito “Call Center” che funzioni da centro per la gestione delle richieste di intervento. Il Call Center avrà un numero telefonico ed uno di fax (numero/i Verde gratuito/i per il chiamante ovvero numero/i telefonico/i di rete fissa). Gli orari del Call Center per la ricezione delle richieste di assistenza e manutenzione mediante operatore sono dalle ore 8:30 alle ore 18:30 di tutti i giorni dell’anno, esclusi sabato, domenica e festivi. Le richieste effettuate oltre i suddetti orari si intenderanno come ricevute alle ore 8:30 del giorno lavorativo successivo e, se effettuate per telefono, dovranno essere registrate mediante segreteria telefonica. Il numero telefonico ed il numero di fax del Call Center saranno dedicati alla gestione dei seguenti servizi: Il fornitore dovrà garantire i seguenti livelli minimi di servizio: 1) Risposta entro 20”, per l’80% delle chiamate ricevute. 2) Percentuale di chiamate perdute non superiore al 4%. Va misurato il tempo che intercorre tra l’inizio della chiamata e la risposta da parte dell’operatore. In caso di chiamata perduta va misurato il tempo complessivo della chiamata. Ad ogni richiesta ricevuta, relativa alla richiesta di intervento per malfunzionamento, il Fornitore dovrà assegnare un numero progressivo identificativo della chiamata. Tale identificativo, unitamente alla data e all’ora di registrazione, dovrà essere comunicato al richiedente contestualmente alla chiamata (ovvero, in caso di richiesta a mezzo fax, immediatamente dopo la ricezione della richiesta medesima). 13/18
UFFICIO TECNICO ED ANALISI DI MERCATO Settore I Informatica MIGRAZIONE VERSO SISTEMI APERTI DEL CED PER IL TRATTAMENTO ECONOMICO DELLA POLIZIA DI STATO Capitolato Tecnico Per ogni intervento dovrà essere redatta una apposita nota, sottoscritta da un incaricato dell’Amministrazione e da un incaricato del Fornitore, nella quale dovranno essere registrati: · il numero della richiesta, · l’ora ed il giorno della richiesta, · il numero dell’intervento, · l’ora ed il giorno di intervento, · l’ora ed il giorno dell’avvenuto ripristino (o del termine intervento). 4.1.1 Livelli di Servizio Apparati I livelli di servizio minimali della garanzia/manutenzione sono i seguenti: Durata 36 mesi Modalità On Site Copertura 7gg su 7, 24 ore Tempo di ripristino Entro le 4 ore lavorative dalla chiamata per guasti bloccanti Entro le 16 ore lavorative dalla chiamata per guasti non bloccanti Sw di base e di ambiente I livelli di servizio minimali della garanzia/manutenzione sono i seguenti: Durata 36 mesi Modalità On Site Copertura 5gg su 7, 8 ore Tempo di ripristino Entro le 8 ore lavorative dalla chiamata per guasti bloccanti Entro le 16 ore lavorative dalla chiamata per guasti non bloccanti Le metodiche utilizzate dovranno seguire lo standard definito ed ampiamente collaudato che preveda sia il Piano di Progetto che il Piano di Qualità (elaborato in base a quanto richiesto dal par. 5.1 della circolare 5 Agosto 1994 n. AIPA/CR/5 ed alla norma EN ISO 10005 in conformità a quanto previsto nella Deliberazione AIPA n.49/2000). Assistenza sistemistica/training on the j ob Parametro Descrizione Valore atteso Tempo medio (in ore lavorative) computato Tempo medio di £ 2 ore (95% dei casi); nell’orario di lavoro e valutato su base intervento £ 24 ore (residuo 5% dei casi). mensile Tempo medio di risoluzione del problema Tempo medio di (in ore lavorative) computato nell'orario di risoluzione lavoro e valutato su base mensile. 14/18
UFFICIO TECNICO ED ANALISI DI MERCATO Settore I Informatica MIGRAZIONE VERSO SISTEMI APERTI DEL CED PER IL TRATTAMENTO ECONOMICO DELLA POLIZIA DI STATO Capitolato Tecnico Assistenza sistemistica/training on the j ob Parametro Descrizione Valore atteso £ 24 ore (95% dei casi) Alta priorità: £ 36 ore (nel residuo 5% dei casi) Media priorità £ 36 ore (95% dei casi) £ 48 ore (nel residuo 5% dei casi) Bassa priorità £ 48 ore (95% dei casi £ 72 ore (nel residuo 5% dei casi) 5 COSTI Nell’offerta oltre al costo globale della fornitura, dovranno essere forniti i costi distinti per le singole attività: · Software di base e di ambiente distinto per singolo prodotto · Hardware distinto per singoli apparati · Installazione/assistenza all’avviamento · Formazione · Garanzia e manutenzione · Eventuali altri Costi 15/18
UFFICIO TECNICO ED ANALISI DI MERCATO Settore I Informatica MIGRAZIONE VERSO SISTEMI APERTI DEL CED PER IL TRATTAMENTO ECONOMICO DELLA POLIZIA DI STATO Capitolato Tecnico 6 CRITERI DI VALUTAZIONE DELL’OFFERTA La fornitura sarà aggiudicata, a favore del concorrente che avrà presentato l’offerta più vantaggiosa sotto il profilo tecnico economico, da individuare sulla base dei parametri e con i pesi di seguito elencati: a) Prezzo 60% b) Caratteristiche tecniche 40% Il punteggio sarà determinato dalla somma algebrica del punteggio tecnico e del punteggio dell’offerta economica calcolato applicando la seguente formula: Y = P1 + P2 I punti relativi all’offerta tecnica (P1) saranno attribuiti secondo il criterio di seguito specificato: CARATTERISTICHE TECNICHE FUNZIONALI Caratteristiche windows/Linux Punteggio Punteggio server Parametri massimo Categorie massimo miglior valore massima Benchmark configurazione 1 PRESTAZIONI 1 Ram Max miglior valore 1 ESPANDIBILITA' 1 TOTALE Parziale 2 Punteggio Punteggio Caratteristiche Batch Server Parametri massimo Categorie massimo miglior valore massima Benchmark configurazione 5 PRESTAZIONI 5 RAM installata miglior valore 1 MEMORIA RAM 1 Velocità Rotazione HD miglior valore 1 HD/CONTROLLER 1 Slot di Espansione I/O miglior valore 1 Ram Max miglior valore 1 ESPANDIBILITA' 2 Alimentazione se migliorativa 0,5 RIDONDANZA Raffreddamento se migliorativa 0,5 COMP. 1 TOTALE Parziale 10 Caratteristiche DB Server (prod. e Punteggio Punteggio sviluppo) Parametri massimo Categorie massimo miglior valore massima Benchmark configurazione 3 PRESTAZIONI 3 RAM installata miglior valore 1 MEMORIA RAM 1 16/18
UFFICIO TECNICO ED ANALISI DI MERCATO Settore I Informatica MIGRAZIONE VERSO SISTEMI APERTI DEL CED PER IL TRATTAMENTO ECONOMICO DELLA POLIZIA DI STATO Capitolato Tecnico Velocità Rotazione HD miglior valore 0,5 HD/CONTROLLER 0,5 Slot di Espansione I/O miglior valore 1 Ram Max miglior valore 0,5 ESPANDIBILITA' 1,5 Alimentazione se migliorativa 0,5 RIDONDANZA Raffreddamento se migliorativa 0,5 COMP. 1 TOTALE Parziele 7 TOTALE SEVER 19 Punteggio Punteggio Altri Compnenti Parametri massimo Categorie massimo Caratteristiche Disk library migliorative 3 DISK LIBRARY 3 Caratteristiche Tape Library migliorative 3 TAPE LIBRARY 3 Caratteristiche SW SNM migliorative 3 SW SNM 3 TOTALE CARATTERISTICHE TECNICHE FUNZIONALI 28 MANUTENZIONE E MODALITÀ SVOLGIMENTO E CONTROLLO GARANZIA Caratteristiche Parametri Punteggio massimo Livelli di servizio Caratteristiche migliorative 1,5 Durata Maggior durata 4 Call Center Qualità del servizio 2,5 Totale Garanzia 8 Formazione/Affiancamento Caratteristiche Parametri Punteggio massimo Durata Maggiore Nr. gg 2 Modalità svolgimento Qualità del servizio 1 Controllo formazione Qualità del servizio 1 Totale Formazione 4 40 TOTALE PUNTEGGIO TECNICO 17/18
UFFICIO TECNICO ED ANALISI DI MERCATO Settore I Informatica MIGRAZIONE VERSO SISTEMI APERTI DEL CED PER IL TRATTAMENTO ECONOMICO DELLA POLIZIA DI STATO Capitolato Tecnico I punti relativi all’offerta economica (P2) saranno attribuiti secondo il criterio di seguito specificato: P2 = 60 x Pmin/P Legenda: Y = punteggio totale ottenuto; P1 = punteggio ottenuto a seguito della valutazione tecnica del progetto; P2 = punteggio dell’offerta economica; Pmin = prezzo dell’offerta più bassa; P = prezzo dell’offerta dell’Impresa oggetto di valutazione 18/18
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